Contract
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Anteprima Congresso
SPECIALE
CONGRESSO
91° SIGO
56° AOGOI
23° AGUI
Xxxxxxx Xxxxx
Presidente FESMED
G
42
li adempimenti istitu-
GYNECO AOGOI / NUMERO 4/5 - 2016
zionali stanno per esse- re completati ed entro la fine dell’anno do-
vrebbero partire le trattative per il rinnovo del contratto di lavo- ro, il cui finanziamento verrà de- finito con la prossima legge di stabilità. Se c’è ancora incertez- za sui fondi, invece gli argo- menti chiave del contratto si stanno ben delineando e, in un momento in cui le strutture complesse si vanno riducendo, rivestirà un’indubbia importan- za lo sviluppo della carriera e la graduazione delle funzioni pro- fessionali.
A questo proposito la FESMED è intenzionata a chiedere:
• la valorizzazione della pecu- liarità del lavoro medico al- l’interno del Ssn attraverso il
Simposio FESMED. Aggiornamenti del mondo sindacale
Cosa chiedono i medici a Governo e Regioni
■ La FESMED insieme ad “Alleanza per la professione medica”, della quale è socio fondatore, chiede al Governo di onorare gli impegni che ha preso con i medici nel corso dell’incontro tenuto a Palazzo Chigi il 9 marzo 2016.
Chiede inoltre al Ministro della Salute di riprendere le trattative sull’art. 22 del Patto della Salute e alle Regioni di riconsiderare le loro posizioni sulle scelte di salute, in un quadro di maggior accordo con le rappresentanze dei medici
tuali e dell’atto di indirizzo, delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazio- nale di lavoro e dell’accordo collettivo nazionale, quali stru- menti di governo e innova- zione del sistema sanitario.
6. Verifica con le Regioni e col Mef in sede di Conferenza Unificata dell’ambito appli- cativo del comma 236 della legge di stabilità 2016.
Sul successivo accordo raggiun- to fra il Ministero della Salute e le XX.XX. sull’art. 22 del Patto della Salute è venuto a mancare l’assenso delle Regioni, che con- tinuano ad eludere ogni tenta- tivo di modifica sostanziale del sistema formativo, per ripro- porre l’accesso al Ssn di medici senza specializzazione con l’obiettivo, neppure tanto ma- scherato, di poter disporre di forza lavoro sottopagata per co- prire i turni di guardia.
Non contente di questo, le Re- gioni, attraverso il “Comitato di settore”, stanno utilizzando l’at- to di indirizzo per il rinnovo del contratto di lavoro dell’Area sa- nitaria per promuovere il ma- niera strumentale il “modello or-
riconoscimento della pari di-
gnità degli incarichi di natura prevalentemente gestionale o professionale;
• la caratterizzazione della dire- zione di struttura complessa, oltre che dalla componente professionale specialistica, dal governo clinico della struttura stessa, con responsabilità di or- ganizzazione delle risorse uma- ne e strumentali assegnate, mi- rate all’efficienza clinica ed al- l’efficacia delle cure e delle at- tività di prevenzione, nonché dalla responsabilità della for- mazione del personale e dal- l’implementazione di linee gui- da, protocolli e procedure;
• l’affidamento al dirigente me-
dico, al superamento del terzo anno di servizio, di incarichi superiori a quelli di base, defi- niti e riconoscibili anche da parte dell’utenza, attraverso procedure a carattere selettivo disciplinate dal Ccnl;
• l’individuazione del ruolo di Tutor per i dirigenti medici che svolgono specifici incari- chi di formazione, aggiuntivi a quelli assistenziali;
• che il trattamento complessivo di retribuzione dei dirigenti, con incarico prevalentemente
professionale o gestionale, sia
correlato alla complessità del- l’incarico.
La libera professione intramoenia
La FESMED non concorda con quanto sostiene il presidente della Regione Toscana Xxxxxx Xxxxx, il quale, ripartendo dai va- lori di uguaglianza sociale che hanno ispirato la legge 833, pro- pugna l’abolizione della libera professione “intramoenia”, con il ricatto dei “giovani disposti ad entrare al posto di chi lascia per il privato”. Al contrario, siamo convinti della necessità che il prossimo contratto di lavoro debba rivedere i vincoli relativi ai tetti orari e ai volumi presta- zionali, che adesso vengono spesso utilizzati per impedire l’esercizio dell'intramoenia. Questa attività, se ben coordi- nata con le esigenze istituziona- li delle Aziende può contribui- re all’abbattimento delle liste d’attesa, con maggior soddisfa- zione per i cittadini.
Il Governo e le Regioni Gli impegni presi dal Governo nel corso dell’incontro tenuto a Palazzo Chigi il 9 marzo 2016
non sono stati ancora onorati.
In quella occasione il sottose- gretario alla Presidenza del Con- siglio Xxxxxxx Xx Xxxxxxxx, af- fiancato dai Ministri della salu- te Xxxxxxxx Xxxxxxxx e per la semplificazione e la pubblica amministrazione Xxxxx Xxxx Xxxxx, avevano convenuto con le XX.XX. mediche di affronta- re, nell’ambito di Tavoli dedi- cati, i seguenti argomenti:
1. Valorizzazione della profes- sione medica, riconoscendo- le il ruolo centrale nella pre- venzione, diagnosi, cura e ria- bilitazione dei pazienti, non- ché nella governance delle strutture sanitarie, ospeda- liere e di medicina territoria- le, assicurando l’autonomia tecnico-professionale e la cor- relata responsabilità.
2. Coinvolgimento delle Orga- nizzazioni Sindacali – con le Regioni, i Ministeri della Sa- lute, dell’Istruzione, Univer- sità e ricerca e dell’Economia e delle finanze – nella stesu- ra, relativamente all’attua- zione del Patto della salute 2014/16, dell’art. 22, per ciò che riguarda gli sviluppi pro- fessionali di carriera, la valo- rizzazione delle risorse uma-
ne, i rapporti con le altre pro-
fessioni sanitarie.
3. Definizione delle tipologie di contratti flessibili compatibi- li con l’attività sanitaria al- l’interno della P.A., in coe- renza con la disciplina UE di riferimento; percorsi di sta- bilizzazione graduale del per- sonale precario; regolamen- tazione dei fenomeni di ester- nalizzazione delle attività sa- nitarie da parte delle struttu- re ospedaliere; verifica del tet- to di spesa per il personale.
4. Riforma del sistema di for- mazione, pre e post laurea, dei medici e dei dirigenti sa- nitari, in sinergia con il MIUR e il Ministero della salute.
5. Avvio con la vigilanza dei mi- nisteri competenti, previa de- finizione delle aree contrat-
“Se dovesse passasse il modello organizzativo per intensità di cure i medici si troverebbero orfani dei reparti di appartenenza e… i pazienti scoprirebbero di essere stati affidati agli infermieri”
ganizzativo per intensità di cure”,
al fine di ottenere dei risparmi a scapito del ruolo del medico e quel che è peggio a danno della qualità dell’assistenza.
Con l’applicazione di questo modello organizzativo i medici si troveranno orfani dei reparti di appartenenza e i pazienti sco- priranno di essere stati affidati agli infermieri. Per riuscire in questo intento, e sempre attra- verso l’atto di indirizzo per il rin- novo del contratto di lavoro, le Regioni non hanno esitato ad interferire nei rapporti fra le professioni medica e infermie- ristica, che sono in attesa di un chiarimento fra le parti.
La FESMED, insieme ad “Alle- anza per la professione medica”, della quale è socio fondatore, ha chiesto: al Governo di rispetta- re gli impegni che ha preso con i medici, al Ministro della Salu- te di riprendere le trattative sul- l’art. 22 del Patto della Salute e alle Regioni di riconsiderare le loro posizioni sulle scelte di sa- lute, in un quadro di maggior accordo con le rappresentanze dei medici.
Se non ci saranno risposte ade- guate, si aprirà una vertenza che potrà arrivare allo sciopero! Y
Arte&Medicina
Xxxxxxxxx, ginecologo e pittore, in mostra al SIGO 2016
Il congresso nazionale ospiterà alcuni dipinti del nostro collega Xxxxxxxxx Xxxxxx, ginecologo presso il Fatebenefratelli di Benevento, alcuni dei quali troviamo riprodotti in queste pagine.
Per Xxxxxxxxx l’arte non dovrebbe essere confinata nelle gallerie ma entrare anche nei luoghi di cura. È così che il sogno di portare il colore dei suoi
quadri negli ospedali si è realizzato al Policlinico Gemelli di Roma dove da alcuni mesi è presente una mostra permanente delle sue opere.
Su queste pagine, tratte dal catalogo “L’avventura dell’Esistere”, le immagini dei dipinti: Maternità il Dono, Tensione verso l'Eterno, Il sorgere della Speranza e
Ciò che conta davvero.