Atto aggiuntivo
Dipartimento per la trasformazione digitale
Atto aggiuntivo
all’Accordo di collaborazione ex articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 tra il Dipartimento per trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione per la realizzazione dell’iniziativa progettuale tesa alla digitalizzazione dei servizi resi dai Comuni
TRA
il Dipartimento per la trasformazione digitale, Presidenza del Consiglio dei Ministri, con sede in Roma Largo Xxxxxx xx Xxxxxx, codice fiscale 80188230587, in persona del Capo Dipartimento pro tempore, Xxx. Xxxx Xxxxxx, (nel seguito per brevità anche “Dipartimento”),
E
la Regione Puglia con sede legale in Bari, Xxx Xxxxxxxxx X.Xxxxx, x. 00, codice fiscale 80017210727, in persona del Prof. Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx Direttore del Dipartimento Sviluppo economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro, (nel seguito per brevità “Regione”)
di seguito congiuntamente indicati “le Parti”
VISTI
- il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il “Codice dell’amministrazione digitale” (per brevità, di seguito CAD) e, in particolare, l’articolo 2, comma 1, che stabilisce che “Lo Stato, le Regioni e le autonomie locali assicurano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine utilizzando con le modalità più appropriate e nel modo più adeguato al soddisfacimento degli interessi degli utenti le tecnologie dell'informazione e della comunicazione”;
- il comma 2 del predetto articolo 2 del CAD che stabilisce l’applicazione delle disposizioni del medesimo Codice “a) alle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nel rispetto del riparto di competenza di cui all'articolo 117 della Costituzione...b) ai gestori di servizi pubblici.. c) alle società a controllo pubblico,..”;
- l’articolo 5 del CAD che prevede che i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, sono obbligati ad accettare i pagamenti spettanti a qualsiasi titolo attraverso sistemi di pagamento elettronico, tramite la piattaforma tecnologica per l'interconnessione e l'interoperabilità tra le pubbliche amministrazioni e i prestatori di servizi di pagamento abilitati, messa a disposizione della Presidenza del Consiglio dei ministri, attraverso il Sistema pubblico di connettività, al fine di assicurare, attraverso gli strumenti di cui all'articolo 64 del medesimo CAD, l'autenticazione dei soggetti interessati all'operazione in tutta la gestione del processo di pagamento;
- l’articolo 64, comma 2-bis, del CAD, ai sensi del quale “Per favorire la diffusione di servizi in
rete e agevolare l'accesso agli stessi da parte di cittadini e imprese, anche in mobilità, è istituito,
a cura dell'Agenzia per l'Italia digitale, il sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale di cittadini e imprese (SPID)”;
- il comma 3-bis della summenzionata disposizione legislativa, come modificato dall’articolo
24 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modifiche dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, ai sensi del quale “Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, è stabilita la data a
decorrere dalla quale i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, lettere b) e c) utilizzano esclusivamente le identità digitali ai fini dell'identificazione degli utenti dei propri servizi on-line. Fatto salvo quanto previsto dal comma 2-nonies, a decorrere dal 28 febbraio 2021, i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, lettera a), utilizzano esclusivamente le identità digitali e la carta d'identità elettronica ai fini dell'identificazione dei cittadini che accedono ai propri servizi in rete. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro delegato per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione è stabilita la data a decorrere dalla quale i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, lettera a), utilizzano esclusivamente le identità digitali per consentire l'accesso delle imprese e dei professionisti ai propri servizi in rete”;
- l’articolo 64-bis del CAD che al comma 1 prevede che “I soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, rendono fruibili i propri servizi in rete, in conformità alle Linee guida, tramite il punto di accesso telematico attivato presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”;
- il comma 1-quater della summenzionata disposizione, inserito dall'articolo 24, comma 1, lettera f), n. 2), del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, con legge 11 settembre 2020, n. 120, secondo cui “I soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, lettera a), rendono fruibili tutti i loro servizi anche in modalità digitale e, al fine di attuare il presente articolo, avviano i relativi progetti di trasformazione digitale entro il 28 febbraio 2021”;
- l'articolo 65 del decreto legislativo 13 dicembre 2017, n. 217, che al comma 2, da ultimo modificato dall'articolo 24, comma 2, lettera a), decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, prevede che “L'obbligo
per i prestatori di servizi di pagamento abilitati di utilizzare esclusivamente la piattaforma di cui all'articolo 5, comma 2, del decreto legislativo n. 82 del 2005 per i pagamenti verso le pubbliche amministrazioni decorre dal 28 febbraio 2021. Anche al fine di consentire i pagamenti digitali da parte dei cittadini, i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005,
n. 82, sono tenuti, entro il 28 febbraio 2021, a integrare i loro sistemi di incasso con la piattaforma di cui all'articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero ad avvalersi, a tal fine, di servizi forniti da altri soggetti di cui allo stesso articolo 2, comma 2, o da fornitori di servizi di incasso già abilitati ad operare sulla piattaforma. Il mancato adempimento dell'obbligo di cui al precedente periodo rileva ai fini della misurazione e della valutazione della
performance individuale dei dirigenti responsabili e comporta responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli articoli 21 e 55 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;
- i decreti del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione 5 ottobre 2020 e 26
novembre 2020, con i quali, in attuazione del più volte citato articolo 239, è stato disposto il riparto delle risorse del Fondo di cui al medesimo articolo 239 per l’anno 2020, prevedendo l’impiego di una quota prevalente del predetto Fondo “...per il finanziamento di interventi, acquisti e misure di sostegno finalizzati a favorire la digitalizzazione della Pubblica
Amministrazione al fine di consentire la piena realizzazione ed erogazione di servizi in rete nonché l’accesso ai servizi medesimi tramite le piattaforme abilitanti previste dagli articoli 5, 62, 64 e 64-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82”;
- la DGR 1741 del 12/10/2015 Regione Puglia di “Nomina Direttore del Dipartimento Sviluppo economico, innovazione, istruzione, formazione e lavoro” in capo al Prof. Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx;
- la D.G.R. “Accordo ex articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 con Dipartimento per la
trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’incentivo e l’accelerazione del processo di transizione al digitale mediante supporto ai Comuni pugliesi” del 14/12/2020 con cui la Giunta regionale ha approvato il progetto, lo schema di accordo e ha delegato il Direttore del Dipartimento Sviluppo economico, innovazione, istruzione, formazione e lavoro alla sua sottoscrizione;
- l’Accordo ex articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241, sottoscritto in data 15 dicembre 2020 tra il Dipartimento e la Regione Puglia, registrato presso la Corte dei conti in data 20 gennaio 2021 al n. 135, nell'ambito del quale è stato previsto un contributo in favore della Regione pari ad euro 910.200,00 a fronte della realizzazione del progetto regionale;
- in particolare, l’art. 3, comma 2, del summenzionato Accordo, ai sensi del quale al verificarsi di esigenze sopravvenute, le Parti provvedono all’aggiornamento e/o alla revisione delle attività descritte mediante apposito atto aggiuntivo all’Accordo medesimo;
CONSIDERATO CHE
- la Regione Puglia, successivamente alla sottoscrizione del predetto Accordo, con nota del 9 febbraio 2021, ha rappresentato la necessità di una rimodulazione del progetto regionale, con particolare riferimento alle modalità di erogazione dei contributi ai comuni, a causa di criticità, emerse nell’ambito di una serie di incontri tenutisi con gli enti locali aderenti e con i fornitori tecnologici di quest’ultimi, relative alle differenze che il progetto regionale presenta rispetto all’Avviso nazionale;
- in considerazione della sopra indicata necessità, la Regione Puglia ha trasmesso una nuova versione del progetto che prevede:
● l’inserimento di ulteriori risorse a carico della Regione che concorrono alla realizzazione dell’iniziativa, di cui euro 2.569.229,75 per lo svolgimento delle azioni trasversali da parte della Regione Puglia ed euro 2.141.968,00 per lo svolgimento delle azioni affidate alla società in house InnovaPuglia;
● l’impiego integrale delle risorse a carico del “Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione”, pari all’importo invariato di euro 910.200,00, per l’erogazione di contributi ai Comuni aderenti sulla base della pubblicazione di un apposito Avviso (che
conterrà gli importi concessi a ciascun Ente e le modalità attuative, ivi compresi gli obiettivi che ciascun Ente deve raggiungere al 28/02/2021 e al 31/12/2021);
● la conseguente rideterminazione dell’importo complessivo del progetto regionale in euro 5.621.397,75, di cui euro 910.200,00 a carico del Dipartimento per la trasformazione digitale;
- permane l’interesse del Dipartimento alla promozione e accelerazione delle attività di digitalizzazione dei servizi erogati dai Comuni pugliesi tramite il finanziamento del progetto, così come rimodulato, presentato dalla Regione Puglia in adesione all’iniziativa promossa dal Dipartimento medesimo;
- il presente Atto Aggiuntivo unitamente all’Accordo a cui afferisce, stipulato ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990, rappresenta uno strumento di azione coordinata tra Amministrazioni finalizzato a rendere l’azione amministrativa efficiente, razionale ed adeguata nonché a perseguire con la maggiore tempestività le comuni finalità sottese all’iniziativa;
Tutto ciò visto e considerato, le Parti, come sopra individuate, convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1
(Premesse ed allegati)
1. Le premesse e gli allegati al presente Xxxx aggiuntivo costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso e ne disciplinano l’interpretazione e l’attuazione, per quanto non specificamente indicato nell’articolato che segue.
2. Gli Allegati al presente Atto aggiuntivo sono i seguenti:
● Allegato A: Accordo di collaborazione ex articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 tra il Dipartimento per trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione Puglia;
● Allegato B: Progetto Regionale rimodulato.
Art. 2
(Finalità e oggetto)
1. Con il presente Atto le Parti intendono sostituire il progetto regionale allegato all’Accordo sottoscritto in data 15 dicembre 2020 con il progetto regionale di cui all’Allegato B al presente Atto.
2. L’oggetto dell’iniziativa promossa dal Dipartimento, cui la Regione Puglia ha aderito con la sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione del 15 dicembre 2020, resta il medesimo prevedendo la realizzazione di attività di promozione e accelerazione, attraverso le attività dettagliate nel progetto regionale rimodulato di cui all’Allegato B, del processo di adeguamento da parte dei Comuni alle disposizioni normative introdotte in materia di digitalizzazione dei servizi pubblici, al fine di portare al completamento il processo di migrazione dei servizi di incasso verso la piattaforma PagoPA e mettere a disposizione dell’utenza l’App IO che
consenta ai cittadini una interazione diretta con le Pubbliche Amministrazioni, omogeneizzando le modalità di comunicazione, informazione e fruizione dei servizi digitali, oltre a rendere accessibili i propri servizi online attraverso il sistema SPID.
Art. 3
(Attività)
1. In relazione all’oggetto nonché alle finalità di cui all’Accordo sottoscritto in data 15 dicembre 2020, la Regione si impegna a realizzare le attività dettagliate all’interno del progetto rimodulato di cui all’Allegato B.
Art. 4
(Oneri economici e modalità di erogazione)
1. Per effetto della rimodulazione del progetto regionale di cui all’Allegato B, il valore complessivo del progetto medesimo è rideterminato in € 5.621.397,75, di cui resta invariato l’importo pari a euro 910.200,00 a carico del Dipartimento per la trasformazione digitale, mentre il restante importo pari a euro 4.711.197,75 è interamente a carico della Regione.
Art. 6 (Durata e efficacia)
1. Il presente Atto decorre dalla data di sottoscrizione di entrambe le Parti e ha una durata fino al 31 dicembre 2021.
2. L’Atto, mentre è immediatamente vincolante per la Regione dalla data di sottoscrizione, diverrà efficace nei confronti del Dipartimento dalla data di registrazione presso i competenti Organi di controllo ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
Art. 7
(Clausola di salvaguardia)
1. Per quanto non espressamente previsto e/o integrato all’interno del presente Atto, restano ferme ed immutate le disposizioni contenute nell’Accordo di collaborazione sottoscritto il 15 dicembre 2020.
Allegati:
A -Accordo di collaborazione ex articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 tra il Dipartimento per trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione Puglia;
B - Progetto Regionale rimodulato
Letto, approvato e sottoscritto con firma digitale dalle “Parti”.
Per
il Dipartimento per la trasformazione Digitale Il Capo Dipartimento
Per la Regione
il Direttore del Dipartimento Sviluppo economico, Innovazione, Istruzione,
Formazione e Lavoro
Xxxx XXXXXX
FIRMATO DIGITALMENTE
Digitally signed by XXXXXX XXXX X=IT
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI
Xxxxxxxx XXXXXXXX
FIRMATO DIGITALMENTE
XXXXXXXX XXXXXXXX 18.02.2021 16:11:49 UTC