CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Azienda Ospedaliera
Istituti Clinici di Perfezionamento
Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione convenzionato con l’Università degli Studi di Milano
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA DI ODONTOIATRIA
CODICE IDENTIFICATIVO GARA: LOTTO 1 5709907C4E
LOTTO 2 57099217DD
I N D I C E
01 – Oggetto dell’appalto 4
02 – Xxxxxxx, necessità ed obiettivi che l’A.O. intende raggiungere 5
03 – Durata e decorrenza del contratto 5
04 – Volumi di attività e costi della sicurezza 7
4.1 Volumi di attività per l’intero periodo contrattuale e costi relativi alla sicurezza 7
4.2 Volumi di attività annuali 7
05 – Condizioni e modalità di esecuzione del servizio e relative specifiche 9
5.1 Articolazione del servizio 9
5.2 Normativa di riferimento 10
5.3 Tipologia e tariffe delle prestazioni di specialistica ambulatoriale offerte 10
5.4 Modalità di accesso alle prestazioni e funzionamento sportelli CUP 11
5.5 Modalità di erogazione del servizio 12
5.6 Livelli di qualità del servizio 13
5.7 Manufatti protesici ed ortodontici 13
5.8 Strutture destinate all’erogazione del servizio 15
5.9 Apparecchiature, attrezzature e arredi 18
5.10 Personale operante presso le sedi operative 20
5.11 Servizi di supporto 23
5.12 Responsabile trattamento dei dati 24
5.13 Accesso alle sedi operative da parte dell’Azienda Ospedaliera 24
5.14 Rilevazione del grado di soddisfazione 24
5.15 Oneri a carico dell’Azienda Ospedaliera 25
06– Referenti dell’appalto 25
07 – Clausola di salvaguardia 26
08– Responsabilità civile, copertura assicurativa 27
09 – Deposito cauzionale 27
10 – Cessione del contratto e subappalto occulto 28
11 – Interruzione del servizio da parte del contraente 29
12 – Obblighi ed oneri dell’aggiudicatario 30
13 – Tracciabilità dei flussi finanziari e relative clausole risolutive 32
14 – Obblighi connessi alla sicurezza ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08 33
15 – Codice etico aziendale e Codice etico regionale degli appalti 33
16 – Scioperi e causa di forza maggiore 34
17 – Rendicontazione, fatturazione e pagamenti 34
18 – Penalità e risoluzione del contratto 35
19 – Diritto di recesso 37
20 – Clausola risolutiva espressa 38
21 – Fallimento, successione, liquidazione del fornitore 40
22– Clausola di adesione 41
23 – Spese contrattuali 41
24 – Controversie 42
25 – Rinvio altre norme 42
Elenco Allegati al Capitolato | |
Documento preliminare alla progettazione | (All. 1) |
Tariffario Solventi Aziendale | (All. 2) |
Cartella Sanitaria Odontoiatrica Adulti | (All. 3) |
Cartella Sanitaria Odontoiatrica Pediatrica | (All. 4) |
Planimetria Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Cologno Monzese | (All. 5) |
Planimetria Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Xxxxxx Milanino | (All. 6) |
Planimetria Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx X.X. Xxxxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx | (Xxx. 7) |
Planimetria Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx xxx X. Xxxxxx, 0 | (All. 8) |
Planimetria Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx xxx Xxxxxxx, 0/x | (All. 9) |
Planimetria Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Via Saint Bon | (All.10) |
Elenco attrezzature Centri Odontostomatologici | (All. 11) |
Elenco arredi Centri Odontostomatologici | (All. 12) |
PARTE PRIMA – OGGETTO E CLAUSOLE DELL’APPALTO
01 – Oggetto dell’appalto
1.1 Il presente Capitolato Speciale disciplina l'affidamento del Servizio di Assistenza Specialistica di Odontoiatria presso le sedi operative dell’Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano di seguito elencate, nel rispetto delle condizioni e modalità di erogazione del servizio dettagliatamente riportate nel successivo art. 5 del presente Capitolato:
Sedi operative:
- Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx X.X. Xxxxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx;
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Xxxxxx Milanino;
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Cologno Monzese.
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx X. Xxxxxx, 0, Xxxxxx;
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx Xxxxxxx, 0/x, Xxxxxx;
- Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxx Xxxxx Xxx, Xxxxxx.
Il servizio di Assistenza Specialistica di Odontoiatria comprende:
- la fornitura delle attrezzature, apparecchiature, arredi;
- la fornitura di manufatti protesici ed ortodontici;
- la fornitura di tutto ciò che è necessario all’erogazione del servizio stesso;
- per il solo Servizio da svolgersi presso la sede di via Saint Bon a Milano la società aggiudicataria dovrà provvedere alla ristrutturazione dei locali individuati nelle planimetrie allegate al presente CSA, secondo le indicazioni riportate nell’allegato Documento preliminare alla progettazione (All. 1).
1.2 Il numero e l’elenco delle strutture potrà subire variazioni in caso di sopravvenute diverse esigenze organizzative dell’Ente, eventualmente derivanti da provvedimenti adottati da Regione Lombardia in materia di riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale. In tal caso troverà applicazione quanto previsto al successivo art. 7 del presente capitolato.
1.3 Le prestazioni oggetto del presente capitolato si articolano nelle attività puntualmente descritte all’art.
5. Sono comprese nell’oggetto del servizio tutte le ulteriori diverse attività connesse e/o conseguenti che si rendessero necessarie, sulla base di quanto specificamente indicato nel presente Capitolato Speciale.
1.4 Nel corso del periodo di vigenza del contratto, la Società aggiudicataria dovrà erogare il servizio rispettando puntualmente tutte le disposizioni inerenti il contenuto, le caratteristiche e le modalità di erogazione previste nel presente Capitolato Speciale; eventuali variazioni in corso d'esecuzione, potranno essere rappresentate all'Azienda Ospedaliera committente (AO) e, previa specifica autorizzazione, formalizzate con atto scritto.
1.5 Tutte le prescrizioni di seguito riportate saranno successivamente integrate da specifici protocolli, definiti d’intesa con l’Aggiudicatario nella fase di start-up del servizio, cui l’Aggiudicatario dovrà attenersi nella conduzione del servizio.
1.6 Sarà compito dell’erogatore gestire il servizio e rendere disponibile tutto quanto necessario allo svolgimento dello stesso in relazione alle finalità da conseguire, secondo quanto disposto nel seguito del presente documento e previsto in contratto. La Società dichiara, a tal fine, di possedere l’organizzazione, i mezzi e le persone necessarie per l’erogazione del servizio alle condizioni tutte del presente Capitolato Speciale e previste dalla normativa vigente in materia.
1.7 Il servizio è distinto nei seguenti lotti:
⮚ LOTTO 1 – CIG N. 5709907C4E
Sedi operative:
- Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx X.X. Xxxxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx;
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Xxxxxx Milanino;
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Cologno Monzese.
⮚ LOTTO 2 – CIG N. 57099217DD
Sedi operative:
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx X. Xxxxxx, 0, Xxxxxx;
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx Xxxxxxx, 0/x, Xxxxxx;
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Via Saint Bon, Milano.
02 – Xxxxxxx, necessità ed obiettivi che l’A.O. intende raggiungere
L’AO, mediante l’affidamento del Servizio di Assistenza Specialistica di Odontoiatria, intende raggiungere i seguenti obiettivi:
- garantire la propria presenza attraverso una diffusa capillarità dei servizi odontoiatrici sul territorio di competenza,
- fornire risposta adeguata ai livelli di domanda espressi e non, con particolare riferimento ai soggetti fragili non rientranti nei criteri clinico/socio-economici definiti dalle Regole di Sistema regionali.
Obiettivo dell’AO è la piena uniformità quali-quantitativa delle prestazioni erogate nelle diverse sedi operative territoriali, nel rispetto della normativa regionale e nazionale.
Per tutte le prestazioni di odontoiatria erogate nei Centri Odontostomatologici, l'AO è responsabile nei confronti dell’utenza: l’aggiudicatario sarà pertanto garante nei confronti dell’AO della qualità delle prestazioni rese.
03 – Durata e decorrenza del contratto
Di seguito si riportano le scadenze dei contratti attualmente vigenti, ove previsti, le conseguenti date di avvio del servizio (che tengono conto dei tempi stimati per l’esecuzione delle opere) e il relativo arco temporale dello stipulando contratto, che tiene conto dell’obiettivo di allineare le scadenze contrattuali per tutte le sedi operative:
LOTTO 1 | ||||
SEDE OPERATIVA | SCADENZA VIGENTI CONTRATTI | DATA DI AVVIO DEL SERVIZIO PREVISTA | SCADENZA CONTRATTO DA STIPULARE | DURATA DEL CONTRATTO PREVISTA |
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx X.X. Xxxxx’ xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx | 31/01/2015 | 01/02/2015 | 31/12/2019 | 59 MESI |
Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Xxxxxx Milanino | 31/08/2014 | 01/01/2015 | 31/12/2019 | 60 MESI |
Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Cologno Monzese | 31/08/2014 | 01/01/2015 | 31/12/2019 | 60 MESI |
LOTTO 2 | |||||
SEDE OPERATIVA | SCADENZA VIGENTI CONTRATTI | TEMPO PREVISTO DI ESECUZIONE DELLE OPERE | DATA DI AVVIO DEL SERVIZIO PREVISTA | SCADENZA CONTRATTO DA STIPULARE | DURATA DEL CONTRATTO PREVISTA |
Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx X. Xxxxxx, 0, Xxxxxx | 31/01/2015 | 01/02/2015 | 31/12/2019 | 59 MESI | |
Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx Xxxxxxx, 0/x, Xxxxxx | 31/01/2015 | 01/02/2015 | 31/12/2019 | 59 MESI | |
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxx Xxxxx Xxx, Xxxxxx | - | 00 GIORNI | 01/01/2015 | 31/12/2019 | 60 MESI |
L'AO si riserva la facoltà, che l'aggiudicatario si obbliga ad accettare quale clausola contrattuale, di prorogare il contratto successivamente alla scadenza dello stesso, per un periodo di 6 mesi o per il periodo strettamente necessario per l’espletamento delle procedure concorsuali di individuazione del nuovo aggiudicatario – alle medesime condizioni contrattuali in essere – senza che l’Aggiudicatario possa pretendere compensi ulteriori. L’aggiudicatario si obbliga, pertanto, a proseguire la fornitura del servizio dietro semplice richiesta scritta dell’AO con un preavviso di 30 giorni rispetto la scadenza naturale del contratto.
04 – Volumi di attività e costi della sicurezza
4.1 Volumi di attività per l’intero periodo contrattuale e costi relativi alla sicurezza
LOTTO 1
Il volume di attività presunto per l’intero periodo contrattuale è di € 28.372.500,00 (IVA esente).
Gli oneri della sicurezza per i rischi da interferenza non soggetti a ribasso sono pari a € 8.190,00.
LOTTO 2
Il volume di attività presunto per l’intero periodo contrattuale è di € 28.341.250,00 (IVA esente).
Gli oneri della sicurezza per i rischi da interferenza non soggetti a ribasso sono pari a € 8.010,00.
4.2 Volumi di attività annuali
LOTTO 1
I volumi annuali di attività sono quantificati in via presunta ed indicativa in € 5.730.000,00, così suddivisi:
- Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx X.X. Xxxxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx: € 3.330.000,00
- Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxx: € 960.000,00
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Cologno Monzese: € 1.440.000,00
LOTTO 2
I volumi annuali di attività sono quantificati in via presuntiva ed indicativa in € 5.730.000,00, così suddivisi:
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx X. Xxxxxx, 0, Xxxxxx: € 2.223.000,00
- Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx Xxxxxxx, 0/x, Xxxxxx: € 1.482.000,00
- Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxx Xxxxx Xxx, Xxxxxx: € 2.025.000,00
Nell’oggetto del lotto rientrano, come indicato all’art. 1, le opere edili e impiantistiche da svolgersi presso il Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Via Saint Bon, di nuova attivazione.
L’ammontare di dette opere, quantificato dall’AO a titolo indicativo, è di seguito riportato e deve essere sostenuto dall’Aggiudicatario a fronte dei volumi di attività previsti per il lotto 2.
L’ammontare complessivo delle opere, comprensivo degli oneri relativi all’esecuzione delle opere edili ed impiantistiche, nonché delle attrezzature e degli arredi, è quantificato in € 293.000,00 (IVA escl.), così suddiviso:
Opere edili | € 23.000,00 |
Impianti idrico-sanitari | € 20.000,00 |
Impianti elettrici | € 50.000,00 |
TOTALE COMPLESSIVO LAVORI € 93.000,00
Oneri sicurezza € 2.000,00
TOTALE LAVORI + oneri sicurezza € 95.000,00
Arredi e attrezzature € 198.000,00
TOTALE LAVORI + oneri sicurezza + ARREDI E ATTREZZATURE € 293.000,00
Si riporta la dotazione di riferimento sulla base della quale è stato determinato l’investimento in arredi ed attrezzature:
TIPOLOGIA | QUANTITÀ |
Riuniti comprensivi di idoneo impianto (compressori e aspiratori) | 9 |
Sistema di radiologia endorale digitale | 3 |
Elettrobisturi/diatermo coagulatore | 1 |
Rilevatore d’apice | 3 |
Lampada polimerizzante | 5 |
Diafanoscopio | 3 |
Carrello per emergenza (completo di defibrillatore) | 1 |
Autoclave da banco con sistema di registrazione | 4 |
Vaschette per decontaminazione | 9 |
Lavastrumenti ad ultrasuoni | 9 |
Termosigillatrice | 4 |
Sgabelli odonto | 18 |
Mobile odonto | 9 |
Scrivania 120x80 | 9 |
Cassettiera | 9 |
Poltroncina | 9 |
Banco cup | 1 |
Sedie attesa | 25 |
Scrivania 140x80 | 2 |
Poltroncina | 2 |
Armadio 90x45x201 | 6 |
Armadio 90x45x83 | 2 |
I volumi di attività indicati sono stati determinati dall’AO sulla base delle prestazioni attualmente erogate, ad eccezione del Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Via Saint Bon per il quale sono stati previsti volumi di attività tenendo contro delle operazioni di organizzazione del servizio e variabili correlate alla fase di start-up.
L’aggiudicatario del servizio sarà tenuto a garantire in ogni caso l’espletamento dello stesso per volumi di attività pari o superiori a quelli indicati negli atti di gara, senza che possa avanzare pretese di qualsivoglia natura.
L’AO assume come condizioni di minima il mantenimento dei volumi di attività sopra individuati e per volumi di attività superiori verranno garantite le medesime condizioni contrattuali definite nel presente Capitolato. Qualora i volumi di attività risultino inferiori a quanto indicato, sarà facoltà dell’AO, verificate le specifiche situazioni in contradditorio con l’aggiudicatario, al termine di ciascun esercizio, sulla base dei dati consuntivi del periodo, richiedere in sede di conguaglio il riconoscimento dell’importo derivante dalla differenza fra il mancato fatturato e l’importo derivate dall’applicazione della percentuale offerta in sede di gara al mancato fatturato.
05 – Condizioni e modalità di esecuzione del servizio e relative specifiche
5.1 Articolazione del servizio
LOTTO 1 | ||||
SEDE OPERATIVE | POLTRONE | SETTIMANE ANNO | GIORNI SETTIMANA | ORARIO MINIMO GIORNALIERO |
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx X.X. Xxxxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx | 0 | 52 | LUN-VEN + SAB | 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 |
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxx | 0 | 52 | LUN-VEN + SAB | 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 |
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxx | 0 | 52 | LUN-VEN + SAB | 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 |
LOTTO 2 | ||||
SEDE OPERATIVE | POLTRONE | SETTIMANE ANNO | GIORNI SETTIMANA | ORARIO GIORNALIERO |
Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx X. Xxxxxx, 0, Xxxxxx | 6 | 52 | LUN-VEN + SAB | 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 |
Centro Odontostomatologico del | LUN-VEN | 7.30 – 19.30 | ||
Poliambulatorio di xxx Xxxxxxx, 0/x, Xxxxxx | 4 | 52 | + SAB | 9.00 – 15.00 |
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxx Xxxxx Xxx, Xxxxxx | 0 | 52 | LUN-VEN + SAB | 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 |
Per tutte le sedi operative sopra descritte dovrà essere data l’opportunità all’utenza di accedere al servizio, in fasce orarie agevolate, almeno 1 giorno alla settimana fino alle 22.00 . L’aggiudicatario dovrà inoltre prevedere l’apertura domenicale presso almeno una Sede operativa di ciascun lotto.
Il servizio dovrà essere erogato nel rispetto degli orari indicati, fatta salva la facoltà per l’AO di richiedere variazioni degli orari qualora si rendesse necessario. Resta ferma la possibilità per l’Aggiudicatario di ampliare ulteriormente l’orario di servizio, previa comunicazione all’AO.
La società aggiudicataria dovrà garantire presso ogni sede operativa, con proprie risorse, sportelli CUP in misura sufficiente ai volumi di attività, con fasce orarie di apertura al pubblico senza interruzioni, in modo da garantire la totale copertura degli orari di erogazione dell’attività sanitaria.
5.2 Normativa di riferimento
L’erogazione delle prestazioni dovrà essere conforme a quanto previsto dalle seguenti disposizioni normative, specifiche per la disciplina di Odontoiatria, nonché alle disposizioni di carattere generale che regolano l’esercizio dell’attività:
⮚ DPR 14 gennaio 1997 Approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private;
⮚ DGR VI/38133 del 6 agosto 1998: ”Attuazione dell’articolo 12, comma 3 e 4, della l.r. 11.7.1997
n.31. Definizione di requisiti e indicatori per l’accreditamento delle strutture sanitarie;
⮚ DGR VI/39897 del 27 novembre 1998 “Indirizzi funzionali ed organizzativi in odontostomatologia”;
⮚ Dpcm 29 novembre 2001 “Definizione dei livelli essenziali di assistenza”;
⮚ DGR VIII/3111 del 1 agosto 2006 “Modifiche della erogabilità a carico del Servizio Sanitario Regionale di alcune prestazioni di specialistica ambulatoriale ai sensi del DPCM 29 novembre 2001 sui LEA e ulteriori determinazioni relative all’appropriata erogazione delle prestazioni di day hospital ed alle attività di controllo”;
⮚ RACCOMANDAZIONI CLINICHE IN ODONTOSTOMATOLOGIA emanate dal Ministero della Salute nel mese di Gennaio 2014.
Si definisce che qualunque modifica intervenga nella normativa di riferimento, in quanto applicabile, comporterà l’adeguamento nei termini previsti da parte dell’Aggiudicatario, previo accordo con l’AO.
5.3 Tipologia e tariffe delle prestazioni di specialistica ambulatoriale offerte
Il servizio dovrà garantire tutte le prestazioni previste nel Nomenclatore Tariffario di Regione Lombardia delle Prestazioni Specialistiche Ambulatoriali riferite alla disciplina di Odontoiatria, inclusa la fornitura di manufatti protesici ed ortodontici e le prestazioni incluse nel Tariffario Solventi Aziendale (all. 2).
L’erogazione di queste prestazioni dovrà essere garantita secondo quanto previsto dalla normativa richiamata al punto 5.2..
Per le prestazioni erogabili a carico del SSR dovranno essere applicate le tariffe previste dal Nomenclatore Tariffario Regionale vigente, reperibile nel sito internet della DG Salute, mentre per le prestazioni richieste in solvenza dovranno essere applicate le tariffe del Tariffario Solventi Aziendale.
Tutte le prestazioni e tariffe di cui sopra saranno a disposizione dei CUP della società aggiudicataria tramite il software CUP dell’AO, di obbligatorio utilizzo quale strumento unico di prenotazione, accettazione, registrazione incassi, gestione dell’indicazione di avvenuta erogazione, al fine di garantire costante allineamento ed uniformità delle tariffe applicate in Azienda.
Nel rispetto dell’uniformità delle tariffe praticate all’utenza l’AO si riserva la facoltà a proprio insindacabile giudizio, per tutta la durata del contratto, di variare le tariffe del Tariffario Solventi Aziendale a fronte ed in correlazione delle eventuali variazioni tariffarie del Nomenclatore Tariffario di Regione Lombardia.
L’Aggiudicatario dovrà adeguarsi a tali modifiche senza alcun onere aggiuntivo a carico dell’AO. L’Aggiudicatario potrà proporre modifiche e/o aggiunte alle prestazioni previste dal Tariffario Solventi Aziendale da inoltrarsi alla Direzione Aziendale della AO. Solo dopo valutazione ed eventuale deliberazione delle stesse si potrà procedere all’inserimento nel Tariffario Solventi Aziendale.
I cittadini che rientrano nelle categorie per le quali è prevista l’assistenza odontoiatrica a carico del SSR, potranno accedere alle cure nel rispetto delle regole di partecipazione alla spesa sanitaria vigenti, per gli altri cittadini l’accesso alle prestazioni avverrà in solvenza applicando il Tariffario Solventi Aziendale.
Nel caso di prestazione protesica il costo totale del solo manufatto è comunque e sempre a carico del cittadino alle tariffe definite nel Tariffario Solventi Aziendale.
Con riferimento ai percorsi di accesso alle prestazioni e alle modalità di applicazione dei tariffari vigenti l’Aggiudicatario dovrà attenersi a quanto segue:
Prestazioni in regime SSR - il costo per il cittadino sarà determinato come sommatoria di:
▪ Costo della protesi/manufatto - come da tariffario solventi aziendale;
▪ Atto medico – prestazioni del nomenclatore regionale tariffario in base alle tariffe vigenti e alle regole di partecipazione alla spesa;
Prestazioni in regime di Solvenza - il costo per il cittadino sarà determinato come sommatoria di:
▪ Costo della protesi/manufatto - come da tariffario solventi aziendale;
▪ Atto medico – tariffe delle prestazioni come da tariffario solventi aziendale.
5.4 Modalità di accesso alle prestazioni e funzionamento sportelli CUP
L’accesso alle prestazioni di specialistica ambulatoriale oggetto del presente Capitolato dovrà avvenire nel rispetto della normativa sopra richiamata, nonché, in generale, nel rispetto delle Regole di Sistema definite annualmente da Regione Lombardia.
La gestione dell’offerta delle prestazioni, la loro prenotazione, nonché la riscossione delle corrispondenti tariffe e la convalida di avvenuta erogazione, dovrà essere agita e quotidianamente registrata nel software CUP dell’AO.
Tutte le prestazioni erogate dovranno essere prenotabili tramite agende informatiche, configurate a cura dell’aggiudicatario, nel software CUP dell’AO. Il referente amministrativo dell’aggiudicatario, incaricato della gestione agende informatiche, si occuperà del corretto utilizzo delle stesse e si interfaccerà in ogni sede con i coordinatori CUP dell’AO.
Le agende di 1^ VISITA odontoiatrica dovranno essere visibili e prenotabili anche da tutti gli sportelli CUP dell’AO e dal sistema di prenotazione regionale integrato SISS (Farmacie, MMG, CCR, Internet, cittadino), tutte le altre prestazioni dovranno essere prenotabili, oltre che telefonicamente, di persona, tramite gli sportelli CUP dei Centri Odontostomatologici di riferimento.
I costi derivanti dal circuito di prenotazione di dimensione regionale – prenotazioni SISS tramite Call Center Regionale, farmacie, MMG (prenotazione, spostamento, cancellazione, sms, ecc.) saranno a totale carico dell’aggiudicatario, con consuntivo trimestrale.
L’Aggiudicatario tramite tutti gli sportelli CUP di ogni Centro Odontostomatologico:
1. dovrà garantire la prenotazione delle prestazioni offerte tramite le agende informatiche presenti nell’applicativo CUP Aziendale;
2. potrà garantire un servizio di prenotazione completo anche per tutte quelle prestazioni prescritte a completamento del percorso di cura (ad esempio prestazioni di radiologia). A tal fine l’Aggiudicatario potrà prenotare o su Agende aziendali o su Agende riservate, con spazi appositamente dedicati;
3. dovrà provvedere alla riscossione delle tariffe relative alle prestazioni richieste - pagamenti ticket o quote solvenza - così come previste dalla normativa regionale/nazionale di riferimento;
4. dovrà garantire il pieno rispetto del Regolamento Aziendale Gestione Incassi e nello specifico:
a) chiusura di cassa giornaliera, redazione della Prima Nota con le relative stampe riepilogative della giornata e trasmissione di queste ultime all’U.O. Economico-Finanziaria dell’AO per i controlli contabili;
b) versamento giornaliero degli incassi al Cassiere dell’ AO con le modalità che verranno impartite dall’U.O. Economico-Finanziaria dell’AO. La Società aggiudicataria è responsabile verso l’AO per ammanchi che dovessero risultare tra la chiusura giornaliera e il versato.
A seguito di registrazione di prestazioni specialistiche ambulatoriali a carico del SSR, il CUP emetterà regolare ricevuta di pagamento. A seguito di registrazione di prestazioni effettuate in regime di solvenza, ovvero per i manufatti protesici ed ortodontici, il CUP emetterà, carico dell’utente, regolare fattura dell’AO.
Il pagamento delle prestazioni dovrà essere sempre effettuato presso la sede in cui vengono erogate le stesse, indipendentemente dallo sportello o dal canale di prenotazione.
Per quanto attiene la gestione contabile, l’Aggiudicatario trasmetterà all’UO Economico Finanziaria dell’AO, al momento della fatturazione, il rendiconto mensile di quanto incassato con indicazione dell’attività svolta. L’UO Economico finanziaria, sulla base degli importi effettivamente incassati (solvenza e ticket), nonché sulla base delle prestazioni SSR effettivamente erogate, provvederà alla validazione degli importi rendicontati che costituiranno la base per determinare gli importi da fatturare, in considerazione della percentuale offerta in sede di gara.
L’Aggiudicatario presenterà fattura mensile alla AO, con le modalità previste dal successivo art. 17.
5.5 Modalità di erogazione del servizio
La ditta aggiudicataria assicurerà la gestione ed erogazione del servizio odontoiatrico con standard di eccellenza ed in assoluta conformità con i riferimenti normativi definiti a livello nazionale e regionale così come indicato all’art. 5.2.
Il servizio oggetto del presente Capitolato si articola nelle fasi di seguito descritte:
− FASE DI PRENOTAZIONE: presso il circuito di prenotazione così come definito all’art. 5.4 con definizione della sede scelta dal paziente o, nel caso di solvenza, dello specialista per l’esecuzione delle prestazioni;
− PRIMA VISITA: assicurata presso la sede scelta dal paziente munito di impegnativa nel caso di SSR o di prescrizione di un odontoiatra di fiducia; verrà proposto un calendario comprendente le visite successive e il piano terapeutico/protesico; potrà essere fornito anche in fase successiva il preventivo relativo al piano protesico;
− ALTRA VISITA: prenotabili di volta in volta con l’avanzamento dello stato dei lavori nella sede in cui è stata effettuata la prima visita;
− PIANO TERAPEUTICO: per odontoiatria conservativa o propedeutica al piano protesico;
− PIANO PROTESICO: non può essere attuato prima dell’approvazione da parte del paziente del preventivo;
− PREVENTIVO: fornito dall’odontoiatra al paziente con eventuali spiegazioni in merito;
− ALTRA VISITA – MODELLISTICA: per controllo di apparecchi correttivi temporanei;
− COMPLETAMENTO PIANO DI TRATTAMENTO TERAPEUTICO: dichiarazione di fine cura da parte dell’odontoiatra.
Tali fasi devono essere obbligatoriamente rendicontate per ogni prestazione sulla Cartella Sanitaria Odontoiatrica (All. 3 e 4), messa a disposizione dall’AO che costituisce parte integrante della prestazione fornita e che costituisce presupposto essenziale per l’erogazione del corrispettivo a favore della Società aggiudicataria.
L’Aggiudicatario non potrà apportare modifiche e/o integrazioni alla Cartella Sanitaria Odontoiatrica, tuttavia potrà formulare proposte di modifica che saranno valutate dall’AO.
5.6 Livelli di qualità del servizio
Il rispetto di quanto definito dalle “RACCOMANDAZIONI CLINICHE IN ODONTOSTOMATOLOGIA” emanate dal Ministero della salute nel mese di Gennaio 2014, costituisce elemento di riferimento sulla base del quale dovranno essere rese le prestazioni erogate a favore dell’AO.
Anche ai fini dell’assicurazione dei livelli di qualità richiesti all’aggiudicatario, si considera obbligatoria e indispensabile la corretta compilazione per ogni paziente della relativa Cartella Sanitaria Odontoiatrica, messa a disposizione dall’AO, secondo le specifiche definite nel protocollo da stipularsi ai sensi dell’art. 1. E’ responsabilità dell’aggiudicatario pianificare ed effettuare i controlli tesi a garantire il costante monitoraggio delle prestazioni rese in piena conformità ai livelli di qualità definiti sia per quanto riguarda la corrispondenza delle tariffe applicate ai tariffari di riferimento, sia relativamente alle modalità di erogazione del servizio.
L’AO si riserva comunque la facoltà di effettuare controlli specifici al fine di verificare il costante mantenimento dei requisiti di riferimento previsti dalla normativa e dai regolamenti adottati.
5.7 Manufatti protesici ed ortodontici
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla fornitura di manufatti protesici, di materiale ortodontico e di tutti gli accessori e i materiali di consumo necessari all’attività prevista nel presente Capitolato. Tutti i beni da utilizzare dovranno essere accompagnati da documentazione tecnica (schede tecniche e schede di sicurezza) in corso di validità, come da vigente normativa, che l’Aggiudicatario dovrà mantenere a disposizione presso ciascuna sede operativa.
Tutti i dispositivi devono essere accompagnati dalla specifica documentazione prevista dalla Direttiva CE 93/42, recepita con D.Lgs. n. 46 del 24/02/97 e riportanti la registrazione nel Repertorio dei D.M..
Tutti i dispositivi e procedure dovranno essere conformi alle “RACCOMANDAZIONI CLINICHE IN ODONTOSTOMATOLOGIA ” emanate dal Ministero della Salute a Gennaio 2014. In particolare:
DISPOSITIVI ORTODONTICI
⮚ Resine prive di sali di cadmio o altri metalli tossici, rispondenti alla norma DIN 13907 ISO 1567 o UNI EN ISO 20795-1:2009 o equivalenti o superiori
⮚ Componenti, bande, fili e molle, ecc. rispondenti alle norme DIN n. 14401 e DIN n. 14456 o DIN 13971 o equivalenti o superiori
DISPOSITIVI RIMOVIBILI
⮚ Denti artificiali almeno a 3 strati rispondenti alla normativa CEN EN 30993/1993
⮚ Resine acriliche prive di sali di cadmio, rispondenti alla normativa DIN 13907 ISO 1567
⮚ Lega scheletrati, Nickel e Berillio priva, conforme alle norme EN ISO 9001/7.94 EN 46001/08.96 DISPOSITIVI FISSI
⮚ Le resine acriliche devono essere di tipo composito senza effetto citotossico, rispondenti alle normative ISO 10993-5 e VSPXXIII Ed 1995
⮚ Le ceramiche naturali o sintetiche devono essere conformi alle specifiche norme EN ISO 9693, con una solubilità chimica secondo le norme ISO 6872 ed una resistenza alla pressione in tre punti secondo le norme ISO 6872
⮚ Il metallo per protesi fissa deve avere la seguente composizione in elementi nobili (AU.PT.PD.)
⮚ Metallo ceramica 400/1000
⮚ Metallo resina 500/1000
⮚ Delle leghe metalliche devono essere richieste le copie di conformità specifica e di citotossicità
Per le strutture in metallo ceramica, in disilicato di litio e in zirconia saranno ritenuti accettabili valori di gap di chiusura marginale compresi tra i 25 e i 40 micron. Per la galvano ceramica il gap di precisione non dovrà superare i 6 micron. Per la sistematica CAD-CAM la chiusura richiesta dovrà essere compresa tra i 20 e i 30 micron con spaziatura assiale di 50 micron.
Il possesso da parte del laboratorio odontotecnico delle certificazioni di parte terza, in corso di validità, riferite alle norme UNI EN ISO 9001: 2008 e UNI CE EN ISO 13485 e eventuali equivalenti o superiori, sarà valutata in fase di valutazione tecnico – qualitativa delle offerte.
Inoltre i laboratori odontotecnici dovranno rispettare le seguenti caratteristiche, ritenute indispensabili per la fornitura così come di seguito dettagliate:
⮚ disponibilità a fornire ogni specifico diverso dispositivo che si renda necessario per specifiche esigenze cliniche;
⮚ dotazione di odontotecnici tale da garantire la idonea esecuzione dei manufatti e dell’assistenza;
⮚ ubicazione del laboratorio entro un raggio di 100 chilometri delle sede operative, vista la necessaria pronta disponibilità di questo tipo di attività;
⮚ il laboratorio odontotecnico dovrà essere in possesso del Nulla osta Inizio Attività rilasciato dalla ASL competente per territorio;
⮚ il laboratorio odontotecnico dovrà essere in possesso di elementi oggettivi che possano attestare il livello qualitativo della produzione, gestione e organizzazione attraverso il possesso di adeguate e pertinenti certificazioni di qualità rilasciate da Enti accreditati ACCREDIA (ente accreditatore) tramite suoi certificatori accreditati, ad esempio SINCERT;
⮚ rispetto delle prescrizioni e indicazioni impartite dallo specialista odontoiatra per la realizzazione del manufatto; è sottinteso che gli obblighi del Laboratorio odontotecnico si intendono pienamente assolti soltanto allorché lo specialista odontoiatra abbia espresso il suo positivo giudizio sulla qualità merceologica del manufatto e sull’idonea rispondenza dello stesso alla prescrizione e alle esigenze cliniche. Ove, a seguito della prova finale si rendano necessari, a giudizio dello specialista odontoiatra, altri accertamenti, correzioni del manufatto o anche il rifacimento totale, il laboratorio è tenuto a provvedere ai conseguenti lavori a suo carico, qualunque sia la causa delle imperfezioni riscontrate;
⮚ disponibilità del laboratorio, qualora in sede di lavorazione dei manufatti, le impronte non risultassero pienamente rispondenti, a dare immediata comunicazione all’Azienda per quanto di conseguenza; l’occasionale non rispondenza dell’impronta dovrà essere direttamente valutata dall’odontotecnico di concerto con lo specialista;
⮚ rispetto della Direttiva CEE 93/42 recepita con Decreto Legislativo N° 46 del 24/02/1997 ed in particolare si richiede la trasmissione n° Iscrizione Ministero della Salute, il Facsimile di Dichiarazione di conformità allegata in consegna del manufatto, la copia dei piani di fabbricazione;
⮚ rispetto dei tempi di esecuzione dei manufatti come meglio sotto specificato:
- riparazione manufatti: 1 giorno lavorativo, 3 giorni compreso l’invio e la consegna;
- riparazioni manufatti scheletrici: 7 giorni lavorativi, 9 giorni compreso l’invio e la consegna;
- stesura Tracciato Cefalometrico: 7 giorni lavorativi, 9 giorni compreso l’invio e la consegna;
- apparecchio Ortodontico: 5 giorni lavorativi, 7 giorni compreso l’invio e la consegna;
- trattamenti finalizzati all’inserzione di una protesi mobile: periodo di lavorazione tra una fase e l’altra 5 giorni lavorativi, 7 giorni compreso l’invio e la consegna, per un massimo di 5 passaggi;
- trattamenti finalizzati all’inserzione di una protesi mobile scheletrica: fase intermedia per prova scheletrato 8 giorni lavorativi, 10 giorni compreso l’invio e la consegna, le altre fasi 5 giorni lavorativi, 10 giorni compreso l’invio e la consegna, per un massimo di 6 passaggi;
- trattamenti finalizzati all’inserzione di una protesi fissa: 5 giorni lavorativi, compreso l’invio e la consegna, per un massimo di 5 passaggi.
I manufatti verranno consegnati all’ambulatorio dalla Ditta Aggiudicataria che assume a proprio carico gli oneri riguardanti le spese di trasporto, l’imballo e il facchinaggio.
Dovrà essere puntualmente rispettata la programmazione definita nel retro della prescrizione del manufatto dal professionista odontoiatra.
⮚ rispetto delle direttive del DGR N.39897/98 ed in particolare la dotazione di requisiti organizzativi e strumentali che consentono:
- la lavorazione di scheletrati in cromo cobalto (tipo Wisil, Vitallium, Nobilium, Ticonium, Durallium o altri similari con analoghe caratteristiche), con fonditrici elettroniche e forni di preriscaldamento approvati dalle case madri;
- la lavorazione di protesi mobili in acrilico con macchinari ad iniezione e pressione controllata e polimerizzate a caldo in via umida (a tempo e temperatura controllati);
- la lavorazione di protesi fisse con forni e fonditrici sotto vuoto, che diano garanzie di non alterabilità delle leghe;
- la possibilità di passivizzare le sovrastrutture protesiche.
⮚ rispetto delle procedure di sanificazione delle impronte e dei manufatti in lavorazione.
E’ indispensabile, per mantenere uno standard minimo di sicurezza igienico sanitaria, che le impronte e i manufatti in lavorazione siano sanificati e sanitizzati oppure trattati a calore ad ogni fase di lavorazione.
5.8 Strutture destinate all’erogazione del servizio
5.8.1 Requisiti minimi dell’ambulatorio odontoiatrico
Gli ambulatori odontoiatrici sono dotati dei requisiti minimi indicati specificatamente nelle linee guida per gli ambulatori di odontoiatria, approvate con DGR 27 novembre 1998, n. 39897 e successive possibili nuove disposizioni nazionali o regionali in merito.
Tutte le sedi operative sono autorizzate all’esercizio e accreditate ad eccezione del Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Via Saint Bon per il quale si rimanda al successivo paragrafo 5.8.4.
L’Aggiudicatario si impegna a non apportare modifiche che possano determinare la perdita, anche parziale, dei requisiti di accreditamento in essere.
5.8.2 Locali ed utenze relative al servizio di assistenza odontoiatrica
L’AO metterà a disposizione dell’Aggiudicatario del Servizio di assistenza odontoiatrica i locali descritti nelle sottoelencate planimetrie allegate al presente Capitolato:
LOTTO 1
Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Cologno Monzese Allegato n. 5 Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Xxxxxx Milanino Allegato n. 6 Centro Odontostomatologico del P.O. Citta’ di Xxxxx Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx x. 0
LOTTO 2
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx xxx X. Xxxxxx, 0 Allegato n. 8 Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx xxx Xxxxxxx, 0/x; Allegato n. 9 Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Via Saint Bon. Allegato n. 10
I locali individuati verranno ceduti in comodato d’uso al gestore per tutta la durata del contratto, con l'osservanza di tutte le disposizioni previste dal Codice Civile (Artt. 1803 - 1812).
Prima dell’avvio del servizio verrà redatto, in contraddittorio con l’Aggiudicatario, apposito verbale di presa in carico delle Strutture attestante lo stato dei locali e delle attrezzature. Al termine dell’appalto le Strutture dovranno essere riconsegnate nello stato originario, attestato dal verbale di presa in carico.
Tutti i necessari adeguamenti agli impianti e ai locali che dovessero rendersi necessari nel corso dell’esecuzione del contratto saranno effettuati a cura e spese dell’Aggiudicatario.
Tutte le eventuali opere realizzate nel corso del contratto per adeguamenti impiantistici (impianti elettrici, illuminazione, riscaldamento, condizionamento, telefonia, trasmissione dati) rimarranno pertanto di proprietà dell’Azienda.
L’AO fornirà le linee di alimentazione elettrica, idrica, di riscaldamento e di trasmissione dati considerando quale “limite di fornitura” il perimetro dell’area (area per l’espletamento dell’attività di odontoiatria). Le eventuali modifiche agli impianti sono a totale carico dell’Aggiudicatario.
Le spese relative al riscaldamento/condizionamento dei locali, consumi elettrici e idrici, utenze telefoniche e oneri tributari (Tares) saranno a carico dell’Aggiudicatario. Tali spese verranno rendicontate periodicamente.
5.8.3 Manutenzione Locali
E’ a carico dell’Aggiudicatario la manutenzione ordinaria e straordinaria, di opere edili ed impianti negli spazi concessi, indispensabile a garantire il corretto e regolare esercizio dell’attività svolta.
Pertanto, l’Aggiudicatario dovrà assicurare la scrupolosa manutenzione ordinaria (preventiva/periodica e a guasto) e straordinaria delle strutture edilizie messe a disposizione dall’Azienda per l’espletamento del servizio, degli impianti elettrici (a valle del quadro secondario dedicato al servizio), di riscaldamento/condizionamento (a valle delle valvole di intercettazione vapore, condensa, acqua fredda, che alimentano le U.T.A.), idraulico (a valle delle valvole di intercettazione vapore, condensa e di alimentazione del bollitore a servizio dell’impianto di acqua calda sanitaria).
Nella manutenzione ordinaria edile si intende compresa la tinteggiatura annuale, a regola d’arte, delle pareti e dei soffitti dei locali stessi.
Inoltre, l’Aggiudicatario dovrà farsi carico della manutenzione programmata di tutti gli impianti elettrici e dei presidi antincendio presenti e in uso presso le sedi, con la cadenza temporale richiesta dalla vigente normativa e con le modalità dalla stessa previste.
5.8.4 Sede operativa del Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Via Saint Bon
Per consentire l’espletamento del servizio, la società dovrà provvedere, a ristrutturare i locali messi a disposizione, nello spazio indicato nelle planimetrie allegate.
L’ambulatorio odontoiatrico dovrà possedere i requisiti specificatamente indicati dall’allegato “Documento preliminare alla progettazione”(All. 1).
Il progetto preliminare, da presentarsi in fase di gara, dovrà essere realizzato secondo le indicazioni del Documento preliminare alla progettazione all’uopo predisposto (fatto salvo eventuali proposte migliorative il concorrente intenda avanzare), dovrà rispondere alle condizioni minimali (in termini di requisiti di accreditamento, di sicurezza impiantistica, di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro) previste dalla vigente normativa e dovrà essere redatto conformemente a quanto previsto all’art. 93 comma 3 del Codice degli Appalti pubblici.
Durante il sopralluogo obbligatorio, la società interessata è tenuta a fare tutti i rilievi indispensabili alla predisposizione di un progetto preliminare.
L’Aggiudicatario dovrà predisporre il progetto esecutivo per la struttura di Via Saint Bon, la cui approvazione da parte dell’AO subordina l’avvio di qualsiasi intervento, nel rispetto di quanto richiesto all’art. 93 comma 5 del Codice dei Contratti e all’art. 33 e seguenti del DPR 207/2010, congruentemente col progetto preliminare approvato.
La redazione del progetto esecutivo dovrà concludersi entro 30 gg dalla stipula del contratto e i lavori di ristrutturazione, comprensivi della fornitura ed installazione delle apparecchiature e degli arredi, previsti dovranno essere effettuati entro 30 giorni solari consecutivi dall’approvazione del progetto esecutivo da parte dell’AO.
Eventuali modifiche riguardanti le tempistiche indicate dovranno essere concordate con l’Ufficio Tecnico dell’AO.
Resta inteso che nel corso della fase progettuale esecutiva, a step intermedi e laddove ne risulti la necessità, potranno essere previsti tavoli tecnici con l’UO Tecnico Patrimoniale, l'UO SIA, il Servizio di Ingegneria Clinica e l’UO Governo Clinico e Accreditamento al fine di concordare singole specifiche tecniche.
5.8.5 Fornitura, installazione e gestione del sistema informativo
Ogni postazione odontoiatrica, nonché gli sportelli CUP e l’accettazione sanitaria, devono essere cablati e connessi alla rete aziendale, secondo indicazioni tecniche che verranno fornite dal SIA aziendale. Sono a carico dell’Aggiudicatario tutte le implementazioni e i lavori necessari per integrare il service alla rete aziendale. L’Aggiudicatario si impegna a fornire l’hardware, le prese di rete, nonché gli apparati attivi necessari per connettere tutte le postazioni alla rete aziendale, i telefoni (IP, apparato a carico dell’AO ICP), le postazioni di lavoro (di front office e di refertazione), con oneri totalmente a carico dell’Aggiudicatario, su indicazione e previa verifica tecnica da parte del SIA Aziendale.
Al fine di garantire ai pazienti la presenza dei referti odontoiatrici all’interno del Fascicolo Sanitario Elettronico l’AO ICP provvederà a realizzare attraverso il generatore di cartella ambulatoriale attualmente presente (HOpera) il sistema di gestione della cartella odontoiatrica e di produzione dei referti specialistici odontoiatrici per tutte le sottospecialità oggetto dell’appalto (conservativa, ortodonzia, protesica, etc). Tutti i costi inerenti la realizzazione di tale cartella saranno a carico dell’Aggiudicatario.
In via indicativa si stima in circa Euro 35.000,00 + IVA il costo di realizzazione del sistema, comprendendo in questa cifra i costi di:
1) analisi della documentazione (cartacea e non) normalmente utilizzata dall’aggiudicatario
2) realizzazione su HOpera di quanto necessario
3) produzione referti e stampe di cartella ambulatoriale
4) integrazione al SISS di referti e cartella ambulatoriale
5) generazione di statistiche di base concordate con l’aggiudicatario
6) collaudi
Sarà cura dell’AO ICP gestire poi i processi di integrazione SISS dei referti e delle cartelle ambulatoriali prodotte.
In particolare, l’Aggiudicatario si impegna a fornire e mantenere quanto segue:
- postazioni di lavoro tecnologicamente adeguate, ciascuna corredata di stampante laser, lettore barcode per i bar code lineari di impegnative (RUR) e tessera sanitaria, lettori smart card SISS compliant, POS;
- dispositivi e linee per i punti cassa;
- la manutenzione dell’ hardware fornito e il relativo adeguamento tecnologico;
- i materiali di consumo legati al funzionamento dell’hardware periferico;
- la formazione del proprio personale, d’intesa con il SIA relativamente all’utilizzo degli applicativi;
- il puntuale e corretto inserimento dei dati ai fini della rendicontazione dell’attività verso Regione Lombardia e dell’esposizione dei referti sul fascicolo sanitario elettronico del paziente.
Sarà possibile utilizzare i servizi telefonici aziendali già operativi e, con cadenza mensile, gli uffici aziendali competenti provvederanno a rendicontare i costi sostenuti per il traffico generato.
Qualsiasi integrazione di programmazione/impostazione/elaborazione statistica richiesta dal Centro Odontostomatologico sarà a carico dell’Aggiudicatario.
5.9 Apparecchiature, attrezzature e arredi
5.9.1 Apparecchiature e arredi
Negli allegati 11 e 12 sono riportati le apparecchiature e gli arredi presenti presso i Centri Odontostomatologici di Xxxxxx Milanino, Cologno Monzese, Sesto San Xxxxxxxx, xxx Xxxxxx Xxxxxx, xxx Xxxxxxx Xxxxxx (non sono riportati eventuali accessori/componenti indispensabili al corretto funzionamento degli stessi). Il valore di tutte le apparecchiature e arredi esistenti è pari a:
Lotto 1: € 28.500,00 IVA compresa
Lotto 2: € 15.000,00 IVA compresa
Qui di seguito si riporta il valore delle apparecchiature e degli arredi suddivisi per sede operativa:
LOTTO 1 | |
SEDE OPERATIVA | Valore IVA compresa |
Xxxxxx Milanino | € 9.000,00 |
Cologno Monzese | € 6.000,00 |
Sesto San Xxxxxxxx | € 13.500,00 |
Totale Lotto 1 | € 28.500,00 |
LOTTO 2 | |
SEDE OPERATIVA | Valore IVA compresa |
Via Farini Milano | € 9.000,00 |
Xxx Xxxxxxx Xxxxxx | € 6.000,00 |
Totale Lotto 2 | € 15.000,00 |
L’Aggiudicatario dovrà acquisire le apparecchiature e gli arredi attualmente presenti presso le sedi operative, corrispondendo all’AO i valori sopra indicati.
Prima dell’avvio del servizio verrà redatto, in contraddittorio con l’aggiudicatario, apposito verbale di consegna delle Apparecchiature e degli arredi attestante lo stato delle stesse.
L’Aggiudicatario dovrà:
- fornire tutte le apparecchiature e gli arredi necessarie all’allestimento delle postazioni previste presso il Poliambulatorio di via Saint Bon Milano;
- provvedere alla sostituzione delle apparecchiature e degli arredi che durante il periodo contrattuale non risulteranno più riparabili.
Presso il Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di Via Saint Bon la consegna e l’installazione delle apparecchiature e degli arredi dovrà essere effettuata entro 30 gg. dalla consegna dei lavori e degli impianti di cui all’art. precedente, nonché all’allegato “Documento preliminare alla progettazione”. Nel progetto tecnico presentato in sede di gara l’Aggiudicatario dovrà, indicare specificatamente, per ogni locale previsto nel progetto, il tipo di arredamento, sia per quantità sia per qualità e dimostrare il rispetto dei principi ergonomici della scelta e della disposizione degli stessi all’interno dei locali.
Alla scadenza del rapporto contrattuale tutte le apparecchiature e gli arredi presenti all’interno dei centri Odontostomatologici, compresi quelle introdotte nel corso del contratto dalla ditta aggiudicataria, diverranno di proprietà dell’AO.
Si precisa che tutte le apparecchiature dovranno essere cedute all’AO in corrette condizioni di funzionamento e manutenzione (così come previsto dall’art. 75 del D.Lgs. 81/08), attestate da apposito verbale di presa in carico redatto in contraddittorio con l’aggiudicatario. In caso contrario l’AO potrà rivalersi sull’Aggiudicatario.
5.9.2 Requisiti e messa in servizio delle apparecchiature e arredi
Le apparecchiature fornite dall’Aggiudicatario dovranno essere di qualità e in quantità tale da garantire l'attivazione ed il mantenimento del servizio nei volumi di attività prevista, conformemente alle indicazioni del presente Capitolato.
Le apparecchiature fornite dovranno essere conformi alla normativa vigente (Direttiva 93/42/EEC s.m.i., normative particolari CEI e UNI).
Gli arredi dovranno essere corredati dalle relative certificazioni (conformità norme UNI, materiali ignifughi, assenza di formaldeidi, ottemperanti il D. Lgs. 81/2008 s.m.i., ecc.).
L’Aggiudicatario dovrà consegnare al Servizio di Ingegneria Clinica copia dei collaudi effettuati sulle apparecchiature installate durante il periodo contrattuale.
Inoltre è necessario sottolineare che, durante l’attività, dovrà essere accuratamente aggiornato l’elenco delle apparecchiature e degli arredi; questo elenco sarà depositato presso l’ambulatorio nei fascicoli di Accreditamento, nonché presso la S.C. Provveditorato Economato e annualmente ne dovrà essere fornita copia al Servizio Ingegneria Clinica.
L’Aggiudicatario dovrà garantire la presenza almeno delle seguenti apparecchiature in numero adeguato all’erogazione delle prestazioni:
• riuniti odontoiatrici (in numero pari alle postazioni previste per ogni centro)
• sistema di radiologia endorale digitale (valutazione delle schermature a carico dell’esperto qualificato dell’aggiudicatario)
• elettrobisturi/diatermocoagulatore
• rilevatore d’apice
• lampada polimerizzante
• diafanoscopio
• carrello per emergenza a norma di legge (con defibrillatore)
• autoclave con sistema di registrazione (utilizzo/successo sterilizzazione)
• vaschette per decontaminazione
• lavastrumenti ad ultrasuoni
• termosigillatrice
5.9.3 Manutenzione apparecchiature e arredi
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla corretta manutenzione di tutte le apparecchiature e arredi presenti presso i centri odontostomatologici.
La manutenzione dovrà comprendere sia la manutenzione correttiva sia la manutenzione programmata. Manutenzione correttiva: consiste nell’accertamento della presenza di un guasto o di malfunzionamento, nell’individuazione delle cause, nel ripristino e verifica finale della originale funzionalità ed integrità dell’apparecchiatura. Durante l’effettuazione delle manutenzioni correttive dovranno essere utilizzati pezzi di ricambio originali o comunque compatibili e certificati.
La manutenzione programmata comprende:
• la manutenzione preventiva e le verifiche funzionali/prestazionali/controlli di qualità delle apparecchiature secondo le indicazioni riportate sul manuale d’uso e di service e secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Tali attività devono essere eseguite dall’aggiudicataria secondo la periodicità riportata nel manuale d’uso e di manutenzione;
• lo svolgimento delle verifiche elettriche generali e particolari con periodicità almeno annuale. Annualmente dovrà essere fornito al Servizio Ingegneria Clinica il piano delle manutenzioni programmate. Tutti gli interventi di manutenzione (correttiva e programmata) dovranno essere registrati su supporto informatico e/o cartaceo, al fine di creare il libretto macchina che dovrà essere disponibile presso i centri e visionabile dell’AO per eventuali controlli. Annualmente dovrà essere fornita al Servizio Ingegneria Clinica copia delle verifiche di sicurezza.
5.9.4 Requisiti specifici per i locali e le attrezzature della linea "decontaminazione, disinfezione, pulizia, imbustamento, sterilizzazione e stoccaggio” dello strumentario.
Nel rispetto della circolare della Giunta Regionale Lombardia del 29.09.2009 n° 20/SAN09: “Linee guida per la prevenzione e controllo delle malattie trasmissibili negli ambulatori e/o studi odontoiatrici” e “Linee Guida sull’attività di sterilizzazione quale protezione collettiva da agenti biologici per l’operatore nelle strutture sanitarie (X.X.xx 81/2008 s.m.i.)” l’Aggiudicatario, per la gestione del servizio di assistenza odontoiatrica dovrà garantire, tramite utilizzo degli spazi/attrezzature messe a disposizione dalla AO, qualora sufficienti o integrandoli dove mancanti, tutte le procedure atte all’esecuzione del processo di decontaminazione, pulizia, confezionamento, nonché di sterilizzazione, completa di sistema di controllo periodico e di rintracciabilità del dato di avvenuta procedura (come da protocolli dell’AO).
5.10 Personale operante presso le sedi operative
L’Aggiudicatario dovrà garantire:
1. l’assistenza odontoiatrica mediante professionisti con idonei requisiti specifici all’espletamento della disciplina in ottemperanza ai dettati normativi; si considerano professionisti Odontoiatri, laureati in Odontoiatria e i medici laureati in Medicina e Chirurgia (legittimati all’esercizio della professione di odontoiatra);
2. l’assistenza infermieristica nella misura di almeno 1 infermiere con funzione di coordinatore del Centro Odontostomatologico, in possesso degli specifici requisiti previsti dall’ordinamento
3. l’assistenza alla poltrona con figure professionali (infermiere, igienista dentale, assistente alla
poltrona) in possesso degli specifici titoli abilitati per lo svolgimento delle funzioni di supporto all’attività sanitaria, come previsto dalle regole di accreditamento vigenti ed in numero adeguato alle prestazioni erogate (minimo un operatore per due poltrone attive);
4. l’eventuale attività ausiliaria di supporto, mediante personale (in possesso dell’abilitazione all’esercizio - OTA - OSS o qualifiche assimilabili) con idonea qualificazione professionale conforme alle normative vigenti (soggetto a periodica formazione a carico della Ditta Aggiudicataria ma concordata nei contenuti e nell’espletamento con il D.I.T.R.A.); il numero del personale ausiliario dovrà essere congruo rispetto ai carichi di lavoro e distribuito nell’osservanza degli orari di apertura al pubblico e nel rispetto dell’attività programmata nonché dell’applicazione delle procedure di preparazione e riordino delle postazioni;
5. l’attività di gestione amministrativa e personale addetto al CUP in misura sufficiente a garantire l'apertura al pubblico di tutti gli sportelli previsti nelle singole strutture, negli orari di attività previsti all’Art. 5;
6. l’attività di sterilizzazione di tutto il materiale d’uso con modalità da concordare con la Direzione Medica di Presidio nel rispetto della Circolare della Giunta Regionale Lombardia 20/SAN 09, nonché delle Linee Guida sull’attività di sterilizzazione quale protezione collettiva da agenti biologici per l’operatore nelle strutture sanitarie (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. );
7. l’attività specifica per la sanificazione e la pulizia ordinaria e straordinaria mediante personale addetto che espliciti l'attività nel rispetto delle procedure interne dell’AO in cui la sede si inserisce; le procedure di attività dovranno conformarsi alle linee guida specifiche previste dalle normative regionali e dovranno tenere in considerazione le disposizioni e i protocolli aziendali sulle precauzioni da rispettare nell’esecuzione dei lavori di pulizia ordinaria e straordinaria;
8. il possesso di contratti/accordi con laboratori odontotecnici autorizzati per le attività di protesica.
L’Aggiudicatario dovrà garantire per il personale di sua gestione il soddisfacimento dei requisiti previsti dalla normativa vigente, dal CCNL; si elencano in seguito in modo indicativo e non esaustivo le principali norme:
1. D.G.R. del 6 agosto 1998 n. VI/38133 “Definizione dei requisiti e indicatori per l’accreditamento delle Strutture Sanitarie”;
2. D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e smi "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" ;
3. Profili Professionali per i professionisti sanitari;
4. Legge n. 42 del 26.2.99 e Legge 10 agosto 2000 n. 251 “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica”;
5. X.X.X. 00 xxxxxx 0000, x. 00, «Xxxxxxxxxxx xxxxxxx codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; l’Aggiudicatario si impegna, incondizionatamente, ad assicurare l'osservanza e la conformazione della propria condotta ai principi, ai doveri ed alle prescrizioni - nessuno escluso – previsti dal Codice aziendale di comportamento, adottato con deliberazione 31 gennaio 2014, n. 44, a pena di risoluzione del rapporto".
6. Circolare della Giunta Regionale Lombardia 29.09.2009 n° 20/SAN09 “Linee guida per la prevenzione e controllo delle malattie trasmissibili negli Ambulatori e/o Studi Odontoiatrici”, Decreto n. 1751/24/2/2009 “Linee guida di prevenzione e controllo Legionellosi in Lombardia” e Linee Guida sull’attività di sterilizzazione quale protezione collettiva da agenti biologici per l’operatore nelle strutture sanitarie ( X.X.xx 81/2008 s.m.i.);
7. DPR 313/2002 con particolare riferimento all’art. 25 bis.
L’Aggiudicatario:
1. dovrà assicurare la dotazione di personale in possesso dei requisiti di legge previsti per l’assunzione nella pubblica amministrazione, ivi compresi i requisiti generali individuati dalle specifiche norme (dpr 220/2001, DPR 483/97, etc. e dei necessari titoli di studio professionali e specializzazione secondo le rispettive competenze; la stessa è pertanto tenuta a fornire l'elenco nominativo del personale impiegato nella gestione del servizio con i relativi titoli di studio e curriculum formativo e professionale, a comunicare eventuali sostituzioni. Tale elenco dovrà essere mantenuto aggiornato e riportare l'indicazione dei dati anagrafici e degli estremi identificativi delle posizioni assistenziali, previdenziali e assicurative.
2. dovrà garantire che il proprio personale non risulti dipendente o convenzionato con strutture pubbliche o private accreditate; potrà invece avere con le stesse un rapporto libero professionale di consulenza;
3. dovrà corrispondere al personale alle sue dipendenze, i trattamenti retributivi e contributivi previdenziali di legge previsti dal Contratto di Lavoro, dando prova di quanto sopra sollevando l’Azienda Ospedaliera da qualsiasi responsabilità inerente;
4. è inoltre responsabile di danni personali o causati a terzi dovuti ai comportamenti o l’attività dei propri dipendenti, del rispetto della riservatezza delle informazioni riferite a persone che fruiscono delle prestazioni oggetto del contratto;
5. dovrà sottoporre, a proprie spese, il personale impiegato nel servizio, ad adeguata sorveglianza sanitaria secondo il programma redatto dal proprio medico competente a seguito dell’esito della valutazione del rischio per gli operatori impiegati nel servizio (visite mediche, esami e vaccinazioni previste per la specifica categoria di lavoratori, certificate dal medico competente dell’Aggiudicatario) e presentarne documentazione con cadenza annuale;
6. dovrà garantire che il proprio personale osservi e faccia osservare tutte le norme di carattere generale o speciale vigenti o successivamente emanate dall’Azienda per il proprio personale e dovrà rispettare tutte le direttive formulate;
7. dovrà allontanare quei dipendenti che contravvenissero alle disposizioni di cui sopra, quelli che non abbiano un comportamento corretto e coerente rispetto alle disposizioni aziendali e quelli di cui motivatamente l’Azienda chieda sostituzione;
8. dovrà garantire che personale tenga un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, sia nei confronti degli assistiti che degli altri operatori sanitari, ed agire, in ogni occasione, con la diligenza, la competenza e la responsabilità professionale resa necessaria dal tipo di servizio richiesto;
9. dovrà assicurare che il personale sia idoneo a garantire un servizio professionalmente ineccepibile anche in presenza di prestazioni urgenti non programmate;
10. dovrà assicurare, durante l’orario di servizio, l’obbligatorietà dell’uso della divisa, il cui colore e foggia dovranno essere tali da impedire il confondersi con quelle utilizzate dai dipendenti dell’A.O., comprensiva di calzature necessarie al personale operante, conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza, e del cartellino identificativo con riportato il nominativo, la qualifica e la denominazione della Ditta;
11. dovrà assicurare la partecipazione del proprio personale a corsi di aggiornamento. In occasione della partecipazione a corsi organizzati dall’AO è l’Aggiudicatario che si farà carico del compenso per tale
impegno e dell’eventuale onere di iscrizione;
12. sarà comunque responsabile del comportamento dei propri dipendenti e dell’osservanza del presente Capitolato;
13. dovrà verificare, al fine di ottemperare i requisiti del DGR VI/38133, l’effettiva presenza e l’orario di lavoro degli operatori, richiesti dalla normativa, attraverso l’utilizzo di appositi strumenti di rilevazione automatizzati;
14. dovrà assicurare la presenza degli operatori, nel rispetto delle specifiche competenze, in quantità adeguata ai tempi di apertura del servizio, alla quantità delle prestazioni previste, garantendone la sostituzione in caso di assenza a qualsiasi titolo;
15. dovrà formare il proprio personale in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. e presentarne relativa attestazione all’AO.
L’Aggiudicatario è responsabile del costante possesso dei requisiti di qualificazione del personale operante presso le sedi operative, compresa la debita attività formativa. Nel caso in cui le verifiche interne da parte dell’Azienda Ospedaliera ovvero le verifiche esterne da parte delle competenti autorità accertino esiti di mancata conformità ai requisiti cogenti per leggi e regolamenti, l’AO si riserva la facoltà di procedere all’applicazione di penali come indicato al successivo art. 18, oltre al risarcimento dell’eventuale sanzione applicata.
5.11 Servizi di supporto
5.11.1 Pulizia
L’Aggiudicatario provvede alla pulizia - sanificazione giornaliera, periodica e straordinaria (settimanale, mensile, trimestrale) dei locali, indicando in apposito protocollo metodologie di lavoro, prodotti impiegati, attrezzature utilizzate ed orari di effettuazione. Sono a carico della ditta eventuali interventi di disinfestazione di tutti i locali affidati in gestione alla stessa per l’espletamento del servizio.
La fornitura dei prodotti occorrenti per la pulizia è a carico della ditta. Tutti i prodotti chimici impiegati devono essere rispondenti alle norme vigenti (biodegradabilità, dosaggi, assenza di tossicità e di corrosione, avvertenze di eventuale pericolosità e la ditta sarà responsabile dell’eventuale tossicità dei prodotti utilizzati) e le relative schede di sicurezza devono essere a disposizione dell’utilizzatore in modo da poter adottare le adeguate procedure di emergenza. Tutta la documentazione tecnica deve comunque essere disponibile per l’Azienda Ospedaliera.
5.11.2 Gestione Rifiuti
a) Gestione rifiuti assimilabili agli urbani: la gestione dei rifiuti relativi al servizio di cui al presente Capitolato è interamente posta a carico della ditta aggiudicataria. Essa dovrà essere eseguita nel rispetto delle leggi e delle disposizioni normative e regolamentari vigenti.
E’ richiesta la realizzazione di raccolta differenziata dei rifiuti (plastica - carta - vetro ecc.), da definirsi in base ai servizi forniti dalla locale azienda di igiene urbana. Saranno, altresì, a carico della ditta la fornitura dei sacchi / contenitori necessari alla raccolta differenziata.
b) Gestione rifiuti speciali: la gestione dei rifiuti speciali relativi al servizio di cui al presente Capitolato dovrà essere eseguita nel rispetto delle leggi e delle disposizioni normative e regolamentari vigenti come da capitolato speciale in vigore presso l’AO. Alla ditta aggiudicataria verrà richiesto dall’AO il rimborso degli oneri sostenuti per lo smaltimento di tali tipologie di rifiuti applicando le tariffe in vigore presso l’Azienda medesima.
5.12 Responsabile trattamento dei dati
L’aggiudicatario assume anche il ruolo di Responsabile del Trattamento dei dati di cui è titolare l’Azienda Ospedaliera, nella persona del suo Legale rappresentante, ai fini degli adempimenti previsti dal D.lgs. n. 196/2003 “Codice della Privacy”.
L’Aggiudicatario dovrà:
1. dichiarare di essere consapevole che i dati che tratta nell’espletamento del servizio sono dati personali e quindi, come tali, essi sono soggetti all’applicazione del Codice per la protezione dei dati personali;
2. obbligarsi ad ottemperare agli obblighi previsti dal D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. anche con riferimento alla disciplina ivi contenuta rispetto ai dati personali sensibili e giudiziari;
3. impegnarsi a nominare, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 196/2003, i soggetti incaricati del trattamento stesso e di impartire loro specifiche istruzioni relative al trattamento dei dati loro affidati;
4. impegnarsi a comunicare all’Azienda Ospedaliera ogni eventuale affidamento a soggetti terzi di operazioni di trattamento di dati personali di cui e’ titolare l’AO, affinché quest’ultima ai fini della legittimità del trattamento affidato, possa nominare tali soggetti terzi responsabili del trattamento;
5. impegnarsi a nominare ed indicare all’AO una persona fisica cui saranno riferite tutte le responsabilità in merito alla “protezione dei dati personali”;
6. impegnarsi a relazionare annualmente sullo stato del trattamento dei dati personali e sulle misure di sicurezza adottate e si obbliga ad allertare immediatamente il proprio committente in caso di situazioni anomale o di emergenze;
7. consentire l’accesso del committente o di suo fiduciario al fine di effettuare verifiche periodiche in ordine alla modalità dei trattamenti ed all’applicazione delle norme di sicurezza adottate;
8. assumere ogni responsabilità e manlevare l’AO nel caso in cui quest’ultima fosse tenuta al risarcimento dei danni a terzi per trattamento illecito di dati ascrivibile al servizio;
9. impegnarsi a nominare un medico Responsabile, ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs. 196/2003, per le comunicazioni di dati sanitari relativi alle prestazioni effettuate in sostituzione o in assenza del medico che ha effettuato le prestazioni stesse.
5.13 Accesso alle sedi operative da parte dell’Azienda Ospedaliera
La ditta aggiudicataria è tenuta a consentire l'accesso alla struttura da parte del personale Sanitario, Tecnico e Amministrativo dell’AO, al fine di consentire la verifica della corretta conduzione del servizio.
5.14 Rilevazione del grado di soddisfazione
Il grado di soddisfazione degli utenti rappresenta un indicatore che rileva il gap esistente tra livello di qualità erogato attraverso il servizio e livello di qualità percepita dall’utente; preso atto dell’aumento sempre più marcato della centralità del ruolo dell’utente, rappresenta quindi un valido strumento di supporto alla raccolta di informazioni utili nella gestione dell’appalto. Per questo motivo la ditta appaltatrice fornisce, una volta aggiudicato l’appalto, l’implementazione di un progetto di Customer Satisfaction, con l’obiettivo di rilevare le criticità esistenti nonché individuare i punti di forza.
Il progetto di rilevazione della soddisfazione deve essere elaborato e gestito in collaborazione con l’URP dell’AO. I dati potranno essere utilizzati per iniziative di divulgazione.
I risultati dei progetti volti ad individuare la soddisfazione del cliente dovranno essere elaborati dal Responsabile di gestione del servizio appaltato e dovranno contenere le azioni di miglioramento che l’aggiudicatario intende promuovere.
L’AO potrà in ogni momento somministrare agli utenti questionari per verificare il gradimento del servizio.
5.15 Oneri a carico dell’Azienda Ospedaliera
L’A. O. ICP, da parte propria, garantirà:
❖ L’espletamento delle procedure atte ad ottenere l'accreditamento del servizio presso la sede operativa del Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di via Saint Bon;
❖ I punti di fornitura elettrica, idrica, di riscaldamento, e di fonia e trasmissione dati, considerando quale limite di fornitura il quadro di alimentazione generale o i contatori;
❖ La concessione, in uso gratuito, dei locali interessati per lo scopo indicato nel presente capitolato, al servizio di che trattasi, per tutta la durata del contratto;
❖ Aggiornamento costante dei tariffari;
❖ Monitoraggio e verifica degli assetti organizzativi adottati dalla ditta aggiudicataria in riferimento alla normativa vigente;
❖ Controllo tramite analisi a campione delle Cartelle sanitarie odontoiatriche, della corretta compilazione delle stesse, nonché di tutti i controlli definiti nel presente Capitolato.
PARTE SECONDA – CONDIZIONI GENERALI DEL CONTRATTO
06– Referenti dell’appalto
Per l’AO ICP:
Direttore dell’esecuzione del contratto (DEC): è individuato dall’AO. Provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto stipulato. Ha il compito di verificare il perfetto svolgimento del servizio, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità a quanto espressamente previsto dal contratto, garantendo inoltre la massima funzionalità dell’appalto alle esigenze aziendali di qualità e di buona gestione. Il DEC si fa carico di coinvolgere e coordinare i diversi soggetti aziendali cui l’appaltatore dovrà fare riferimento in relazione alle diverse problematiche, in particolare, per quanto riguarda gli aspetti igienico sanitari e tecnico-organizzativi, la Direzione Sanitaria o la S.C. Direzione medica di Presidio; con riferimento alle problematiche tecniche e informatiche collegate alle apparecchiature ed alla strumentazione parte della fornitura, al Servizio di Ingegneria Clinica nonché la S.C. Servizio Informatico Aziendale; per le problematiche relative ai locali (parte strutturale) la S.C. Tecnico Patrimoniale; per le procedure per la qualità e valutazione del rischio, la S.C. Controllo di Gestione, Programmazione, Qualità e Risk Management; in relazione alle problematiche concernenti la prevenzione e sicurezza sul lavoro, la S.C. Servizio di Prevenzione e Protezione e per quanto invece concerne gli adempimenti contrattuali di tipo amministrativo la S.C. Provveditorato Economato.
Il DEC, qualora necessario, individuerà uno o più Assistenti del DEC, a seconda delle esigenze, che avrà il compito di garantire il necessario raccordo tecnico-professionale e gestionale con il Responsabile della commessa della società aggiudicataria al fine di ottimizzare l’organizzazione e gestione del servizio.
Per l’Appaltatore:
Responsabile della commessa: nominato dall’appaltatore e munito di delega piena ed espressa, è la diretta interfaccia del DEC ed avrà la funzione di garantire la perfetta esecuzione del servizio e di controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni ed i compiti stabiliti. A lui faranno capo l’organizzazione e la programmazione di tutte le attività previste, nonché l’applicazione delle norme vigenti in tutte le materie connesse a qualsiasi titolo al presente appalto.
Dovrà dirigere e controllare lo sviluppo e il coordinamento di tutti i ruoli e di tutti i processi operativi al fine di ottimizzarne il rendimento.
L’appaltatore dovrà indicare la persona che, eccezionalmente, in caso di assenza o impedimento di breve periodo, sostituirà in tutte le funzioni il responsabile della commessa.
La Ditta aggiudicataria, per consentire il funzionale svolgimento delle relazioni necessarie all’attuazione dei contenuti contrattuali, metterà a disposizione dell’Azienda Ospedaliera, un Responsabile Medico, un Referente amministrativo, un Referente della Gestione del Personale e un Referente degli approvvigionamenti e delle forniture.
In particolare il Responsabile Medico:
- Ha una funzione di controllo dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie erogate;
- E’ responsabile della corretta gestione della documentazione sanitaria, della consegna della Cartella Sanitaria Odontoiatrica agli aventi diritto, della vigilanza sulla corretta tenuta degli archivi sanitari;
- E’ referente per l’AO ICP della corretta compilazione e tenuta della Cartella Sanitaria Odontoiatrica che deve essere comunque compilata e sottoscritta dal medico che effettua le prestazioni;
- E’ referente per l’AO ICP in riferimento al rispetto delle Linee Guida applicabili e degli interventi di prevenzione delle malattie trasmissibili;
- E’ referente per l’AO ICP in materia di salute nei luoghi di lavoro anche in riferimento al D.Lgs. 81/2008 e smi e in materia di infezioni correlate alle pratiche assistenziali (ICPA);
- E’ referente per l’AO ICP in materia di gestione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi;
- E’ referente per l’AO ICP in materia di gestione delle segnalazioni / reclami di natura sanitaria.
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Tavolo Tecnico, al fine di garantire tutte le attività di gestione conseguenti al presente capitolato, nonché valutare eventuali protocolli aggiuntivi e nuovi progetti sperimentali, è prevista l’istituzione di un tavolo tecnico cui, in rappresentanza dell’appaltatore dovrà partecipare almeno il responsabile della commessa; mentre per l’AO parteciperanno: il DEC, un rappresentante della Direzione Sanitaria e le figure professionali di volta in volta individuate a seconda della problematica trattata. Tale organismo dovrà:
• Monitorare l’andamento dell’appalto;
• Produrre quadrimestralmente un verbale riguardante l’andamento del servizio e le eventuali disfunzioni rilevate e discusse durante il/i Tavolo/i tecnico/i;
• Individuare le soluzioni che l’appaltatore dovrà attivare per garantire la perfetta esecuzione delle prestazioni contrattuali, inoltre il referente della commessa dovrà rispondere alle criticità evidenziate dal Tavolo tecnico in un tempo congruo al problema sollevato.
07 – Clausola di salvaguardia
Nel caso in cui la titolarità del rapporto contrattuale avente ad oggetto il servizio oggetto del presente capitolato transitasse, durante il periodo di vigenza del contratto, in capo ad altre Aziende od Enti, per
effetto di eventuali riforme del Servizio Sanitario Nazionale e/o Regionale, sarà facoltà dell'Amministrazione subentrante dare continuità allo/a stesso/a, ovvero recedere dal contratto. Alla Ditta, in questo caso, saranno riconosciute solo le prestazioni già effettuate, previa comunicazione a mezzo lettera A/R, entro 6 mesi dalla data di efficacia del provvedimento che dispone la modifica strutturale.
L'Azienda Ospedaliera si riserva altresì, qualora Consip o la Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx (XXXX) xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx attivassero una convenzione in merito all’esecuzione di un servizio comparabile a quella oggetto del presente capitolato, di aderire alla stessa mediante recesso dal contratto stipulato, con semplice preavviso di 30 giorni, senza alcun onere e/o indennizzo a carico dell’AO, fatto salvo il caso in cui l’aggiudicataria sia disponibile ad adeguare i propri prezzi a quelli applicati dalla convenzione Consip ovvero ARCA.
Ai sensi dell’art. 15, comma 13, lett. b) della Legge n. 135/2012: “Al fine di razionalizzare le risorse in ambito sanitario e di conseguire una riduzione della spesa per acquisto di beni e servizi: (Omissis) Qualora sulla
base dell'attività di rilevazione di cui al presente comma, nonché sulla base delle analisi effettuate dalle Centrali regionali per gli acquisti anche grazie a strumenti di rilevazione dei prezzi unitari corrisposti dalle Aziende Sanitarie per gli acquisti di beni e servizi, emergano differenze significative dei prezzi unitari, le Aziende Sanitarie sono tenute a proporre ai fornitori una rinegoziazione dei contratti che abbia l'effetto di ricondurre i prezzi unitari di fornitura ai prezzi di riferimento come sopra individuati, e senza che ciò comporti modifica della durata del contratto. In caso di mancato accordo, entro il termine di 30 giorni dalla trasmissione della proposta, in ordine ai prezzi come sopra proposti, le Aziende sanitarie hanno il diritto di recedere dal contratto senza alcun onere a carico delle stesse, e ciò in deroga all'articolo 1671 del codice civile. Ai fini della presente lettera per differenze significative dei prezzi si intendono differenze superiori al 20 per cento rispetto al prezzo di riferimento.”
L’Azienda Ospedaliera si riserva, infine, di rinegoziare i prezzi contrattuali aggiudicati a seguito della presente procedura di gara, qualora fosse riscontrato che i prezzi di riferimento indicati dall’AVCP e/o da altri (Osservatorio acquisti o contratti o altri siti nazionali a tal proposito istituiti) siano inferiori rispetto a quelli offerti ed aggiudicati in sede di gara.
08– Responsabilità civile, copertura assicurativa
La ditta appaltatrice risponderà direttamente ed in via esclusiva di ogni danno a cose e/o persone che, per fatto proprio o del proprio personale, possa derivare all’Azienda Ospedaliera ed a terzi nell’espletamento del servizio, anche in relazione all’operato e alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre imprese a diverso titolo coinvolte. La ditta appaltatrice dovrà contrarre apposita polizza d’assicurazione, vigente per una durata temporale pari all’estensione cronologica dell’appalto di cui trattasi, la quale preveda la copertura dei rischi relativi per un importo non inferiore a euro 2.500.000,00 (euro) per sinistro. Ogni documento assicurativo dovrà essere prodotto in copia all’AO a semplice richiesta. L’Azienda ospedaliera appaltante sarà esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale di cui si avvarrà a qualsiasi titolo l’appaltatore nell’esecuzione del contratto. Non sarà neppure responsabile dei danni diretti o indiretti che l’appaltatore dovesse subire in conseguenza di un fatto doloso o colposo di terzi, compresi i dipendenti dell’AO, in particolare, in conseguenza di furti.
09 – Deposito cauzionale
1. Ai sensi dell’art.113, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, l’aggiudicatario del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria (fideiussione bancaria o polizza assicurativa) di importo pari al 10% dell’importo contrattuale (iva esclusa).
In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La garanzia di cui sopra deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2 del codice civile;
- la operatività della garanzia entro 15 gg,. a semplice richiesta scritta dell’Azienda Ospedaliera.
2. La garanzia fideiussoria è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del 80 per cento dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione.
3. A richiesta dell’aggiudicatario, l’S.C. Provveditorato Economato rilascerà, qualora non vi siano motivi ostativi, idoneo documento – da consegnare all’istituto garante – comprovante lo stato di avanzamento dell’esecuzione del contratto. L’ammontare residuo della garanzia è svincolato al termine del contratto con le modalità e i tempi previsti dalla normativa vigente. Il termine per l’emissione del certificato di regolare esecuzione, rimane sospeso in caso di contestazioni sul servizio da parte dell’Azienda Appaltante, opportunamente comunicati all’aggiudicatario. Il termine ricomincia a decorrere dalla data di definizione della contestazione.
4. Il deposito cauzionale definitivo è prestato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di eventuali danni derivanti dall’inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni, nonché del rimborso all’A.O. ICP delle somme che questi abbia eventualmente pagato in più, durante l’esecuzione del servizio, in confronto all’effettivo credito del fornitore.
5. La cauzione provvisoria sarà restituita dopo la consegna della cauzione definitiva. Nell’attesa della cauzione definitiva, l’Azienda Ospedaliera potrà rivalersi, per le inadempienze contrattuali dell’aggiudicatario, anche sulla cauzione provvisoria e/o sulle fatture in attesa di liquidazione.
6. Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
10 – Cessione del contratto e subappalto occulto
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità fatto salvo quanto previsto dall’art.116 del D. Lgs. n. 163/2006.
La cessione del credito dell’aggiudicatario, di cui all’art.1260 c.c. e seguenti, è regolata dalle disposizioni di cui all’art. 117 del D.Lgs. n.163/2006.
L’aggiudicatario non potrà dare in subappalto parte del servizio/della fornitura (comunque non superiore al 30%), senza la preventiva autorizzazione scritta dell’Azienda Appaltante.
Quanto sopra alle seguenti condizioni:
• l’aggiudicatario dovrà avere indicato, in sede di offerta, la propria intenzione a ricorrere al subappalto, con specificazione dei servizi, forniture o parti di servizi o forniture che intende subappaltare (art. 118, comma 2, punto 1) D.Lgs. n. 163/2006);
• l’aggiudicatario provvederà al deposito del contratto di subappalto (cui è da allegare dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento ex
art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto) presso l’Azienda, almeno venti giorni prima della data di inizio delle relative prestazioni, con contestuale trasmissione:
• della certificazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione prescritti in relazione alla prestazione subappaltata (art. 118, comma 2, punto 3) D. Lgs. n. 163/2006);
• dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006;
• insussistenza, in capo al subappaltatore, di divieti previsti dalla vigente legislazione antimafia (art. 10 della legge 31 maggio 1965, e ss. mm.) (art. 118, comma 2, punto 4) D. Lgs. n. 163/2006).
Ai sensi dell’art. 3, comma 9, della Legge 13 agosto 2010 n. 136, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture inerenti l’esecuzione del contratto di cui al presente appalto deve essere inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata Xxxxx.
Gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge n. 136/2010 gravano, pertanto, anche sui soggetti subappaltatori o subcontraenti, i quali sono tenuti, nel caso in cui abbiano notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, a procedere all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la Stazione Appaltante e la Prefettura-ufficio territoriale del Governo territorialmente competente (art. 3, comma 8, della L. 136/2010).
L’autorizzazione al subappalto è rilasciata dall’Azienda entro trenta giorni (art. 118, comma 8 D. Lgs. n. 163/2006) dalla richiesta, subordinatamente alla completezza e regolarità della documentazione fornita. Per subappalti di importo inferiore al 2 per cento dell’importo contrattuale o di importo inferiore a 100.000
€uro, detto termine è dimezzato (art. 118, comma 8 D. Lgs. n. 163/2006).
L’A.O. ICP provvederà al pagamento delle prestazioni eseguite dal subappaltatore all’aggiudicatario del servizio. E’ fatto obbligo al fornitore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi corrisposti al subappaltatore, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate (art. 118, comma 3, D. Lgs. n. 163/2006).
L’A.O. provvederà al pagamento all’aggiudicatario del corrispettivo dovuto al subappaltatore previa esibizione, da parte di quest’ultimo, della documentazione attestante che l’effettuazione e versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti, a cui è tenuto il subappaltatore in relazione all’opera, servizio o fornitura affidati, sono stati correttamente eseguiti (art. 35, commi 28 e 32 D.L. 04 luglio 2006, n. 223 – convertito con legge 04 agosto 2006, n. 248). L’Azienda può sospendere il pagamento del corrispettivo di cui trattasi fino all’esibizione della predetta documentazione; tale situazione interrompe i termini per il pagamento, di cui all’art. 13 del presente Capitolato.
La partecipazione alla gara comporta, di regola, l’esclusione della possibilità, per i soggetti concorrenti, di essere successivamente autorizzati ad assumere la veste di subappaltatori.
L’esecuzione delle prestazioni affidata in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto (art. 118, comma 9, D. Lgs. n. 163/2006).
11 – Interruzione del servizio da parte del contraente
In considerazione della specifica finalità del servizio, destinato a tutelare il primario diritto di accesso della persona alle strutture di cura, la ditta aggiudicataria s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni con
continuità ed affidabilità, indipendentemente dall’avverarsi di eventi – anche non programmabili ma prevedibili – connessi alla gestione del proprio personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto, ivi compreso il caso di sciopero. In tal ultimo caso dovranno essere preventivamente comunicati al DEC i nominativi degli operatori sostituti o le modalità di garanzia del servizio, nel rispetto degli standard minimi, nonché agli Assistenti aziendali.
Qualora l’arbitraria sospensione del servizio da parte del contraente dovesse protrarsi per un periodo continuativo superiore a tre giorni, l’Azienda Appaltante potrà ritenere risolto il contratto, con incameramento del deposito cauzionale, nonché il risarcimento del maggior danno da parte del contraente inadempiente.
Nel caso di sospensione/interruzione del servizio la Stazione Appaltante ha piena facoltà, nei giorni di sospensione, di far eseguire il servizio nel modo che riterrà più opportuno, addebitando all’appaltatore la relativa spesa, fatta salva ogni altra azione.
12 – Obblighi ed oneri dell’aggiudicatario
L’Impresa è ben consapevole di stipulare un contratto con una Struttura Pubblica e pertanto non potrà accampare qualsivoglia scusa, compreso il ritardato pagamento, per ritardare o non ottemperare alla fornitura e/o prestazione in tutto o in parte.
Tale inadempimento comporta, oltre agli eventuali rilievi contemplati dal Codice Civile, anche eventuali violazioni, nel caso ne ricorressero gli estremi, di carattere penale quale interruzione di pubblico servizio (art. 331 e seguenti c.p.).
Il contraente aggiudicatario si impegna a svolgere il servizio, oggetto del presente Capitolato speciale, in piena autonomia, in relazione all’organizzazione delle risorse da impiegare, al fine di garantire un adeguato livello dello stesso, con assunzione del relativo rischio di impresa, utilizzando personale tecnicamente qualificato e preparato. Tutti gli obblighi necessari per l’espletamento del servizio devono intendersi a completo carico dell’aggiudicatario.
In particolare e fatto obbligo all’aggiudicatario di:
- rendere operativi i servizi secondo i termini previsti e svolgerli secondo le modalità riportate nella documentazione di gara, tutta, e nel progetto tecnico-organizzativo di cui all’offerta;
- eseguire le prestazioni oggetto dell’affidamento in conformità a tutte le vigenti norme comunitarie, leggi e regolamenti nazionali e/o regionali, applicabili ai servizi in oggetto, garantendone il buon andamento e la corretta esecuzione;
- rispettare le indicazioni contenute nelle “RACCOMANDAZIONI CLINICHE IN ODONTOSTOMATOLOGIA” emanate dal Ministero della salute a Gennaio 2014;
- assumere gli oneri che dovessero, eventualmente, essere sopportati dell’AO in conseguenza dell’inosservanza di obblighi a carico suo o del personale da esso dipendente;
- assicurare la conformità - assumendosi la piena ed incondizionata responsabilità di qualunque inadempimento - agli obblighi nascenti dai documenti di gara, da parte di soggetti terzi esecutori dei servizi oggetto dell’affidamento;
- osservare le norme derivanti dalle vigenti disposizioni normative relative all’assicurazione degli operatori contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l’invalidità, la vecchiaia, e le altre disposizioni in vigore che potranno intervenire nel corso dell’affidamento;
- adottare i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità degli operatori, delle persone addette ai lavori e dei terzi impiegati nell’esecuzione dei servizi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nel D.Lgs. 81/2008 e smi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’aggiudicatario sarà responsabile, sia penalmente che civilmente, tanto verso l’Azienda
Ospedaliera che verso terzi, di tutti i danni di qualsiasi natura o che potessero essere arrecati, sia durante che dopo l’erogazione del servizio, per colpa o negligenza, tanto sua che dei suoi dipendenti, o anche come semplice conseguenza dei servizi stessi;
- adeguare costantemente le procedure del piano di evacuazione in conformità alle disposizioni delineate dal Servizio Prevenzione e Protezione e dall’U.O. Tecnico-Patrimoniale in ottemperanza al D. Lgs n. 81/08 e smi;
- assicurare la sorveglianza fisica della radioprotezione dei lavoratori e della popolazione per mezzo di esperti qualificati da lui nominati ai sensi del D.Lgs. 230/95. La Ditta Aggiudicataria dovrà fornire all'Azienda Ospedaliera copia: della lettera di incarico agli esperti qualificati, della lettera di accettazione degli stessi e della lettera di comunicazione dei nominativi degli esperti qualificati alla Direzione Provinciale del Lavoro. L’aggiudicatario deve inoltre identificare il responsabile dell'impianto radiologico, ai sensi del D.Lgs. 187/00 in materia di protezione sanitaria delle persone contro i pericoli delle radiazioni ionizzanti connesse ad esposizioni mediche. Il responsabile dell'impianto radiologico deve avvalersi di un esperto in fisica medica. La Ditta Aggiudicataria dovrà fornire all'Azienda Ospedaliera copia del programma di garanzia della qualità redatto ai sensi del D.Lgs. 187/00 , art. 8, comma 2, lettera a);
- assicurare il rispetto dell'applicazione del D.Lgs. 230/95 in materia di radioprotezione dei lavoratori e della popolazione e del D.Lgs. 187/00 in materia di radioprotezione del paziente sarà verificato dall'Azienda Ospedaliera mediante il proprio Servizio di Fisica Sanitaria che, a tal fine, potrà richiedere la visione della relativa documentazione;
- liberare l’AO ed i suoi incaricati da qualsiasi pretesa, azione o molestia che potesse derivare loro da terzi per titoli di cui al precedente punto;
- mantenere sul luogo di lavoro una severa disciplina da parte del suo personale, con l’osservanza scrupolosa delle particolari disposizioni di volta in volta impartite, consentendo al Responsabile del procedimento dell’AO o suo delegato di chiedere l’allontanamento di quegli operatori o incaricati che non fossero graditi all’AO medesima per qualsiasi motivata ragione;
- segnalare al DEC eventuali disguidi, riscontrati durante l’espletamento del servizio, tali da pregiudicare l’esito del servizio stesso nonché la sicurezza degli operatori addetti al servizio;
- dotare il proprio personale di divise idonee, di tesserino di riconoscimento e distintivi, così come disposto dalle vigenti normative in materia di sicurezza; in particolare dovranno essere fornite divise specifiche sia per personale sanitario e ausiliario che per il personale amministrativo. La dotazione delle divise deve garantire il cambio quotidiano per il singolo operatore sanitario. L’aggiudicatario dovrà prevedere la fornitura dei Dispositivi di Protezione Individuali, di quelli di protezione collettiva e di tutto ciò che è riportato nel proprio documento di valutazione dei rischi; la divisa di ogni operatore sanitario e amministrativo dovrà permettere di identificare la singola figura professionale (differenziazione di modello, colore o dettaglio della divisa); il servizio di lavanolo dovrà essere garantito fornendo, entro la data di inizio attività, alla Direzione Medica dell’AO copia del contratto di prestazione d’opera;
- provvedere a tutte le spese ed ulteriori oneri, connessi al personale dipendente impiegato nell’appalto;
- provvedere alla compilazione per ogni paziente della Cartella Sanitaria Odontoiatrica messa a disposizione dall’AO, secondo le specifiche definite nel protocollo da stipularsi ai sensi dell’art. 1;
- predisporre le modalità di comunicazione con e tra il personale dipendente impiegato nell’appalto;
- risarcire i danni causati nel corso dello svolgimento del servizio a persone e/o cose, con particolare riferimento alle infrastrutture aziendali per le quali l’AO è autorizzata a detrarre direttamente il costo di ripristino sull’importo mensile dovuto all’impresa stessa;
- consentire, in qualsiasi momento all’AO di svolgere i necessari controlli, rendendo accessibile la documentazione relativa al personale impiegato ed all’espletamento dell’appalto;
- applicare per le prestazioni erogabili a carico del SSR le tariffe previste dal Nomenclatore Tariffario Regionale vigente, mentre per le prestazioni richieste in solvenza applicare le tariffe del Tariffario Solventi Aziendale;
- sostenere tutte le spese, compresi bollo e registrazione, dovute alla stipula del contratto;
- ottemperare alla normativa sulla privacy;
- obbligarsi ad assicurare ai lavoratori dipendenti impiegati le condizioni economiche risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro della categoria oppure quelle proposte in sede di offerta se migliorative;
- provvedere e sostenere le spese per la formazione ed assistenza del proprio personale;
- obbligarsi allo svolgimento di attività attinenti il servizio in oggetto anche se non esplicitamente descritte nel presente Capitolato comunque necessarie a garantire la regolare erogazione del servizio richiesto;
- predisporre e aggiornare costantemente i fascicoli che raccolgono le risposte ai Requisiti generali e specifici di accreditamento così come prescritto dall’U.O. Qualità e Accreditamento dell’Azienda;
- obbligo di sottoporsi alla vigilanza dell’Autorità Sanitaria, di Pubblica Sicurezza, dei Vigili del Fuoco e di ogni altra Autorità Pubblica competente e di adeguarsi alle disposizioni da esso emanate, predisponendo, a propria cura e spese, ogni necessaria documentazione richiesta ed eseguendo altresì ogni intervento ritenuto necessario dalle predette Autorità;
- obbligo di non subappaltare a terzi il servizio, se non previo consenso scritto dell’ AO;
Il contraente aggiudicatario non potrà eccepire, durante l’erogazione del servizio, la mancata conoscenza delle condizioni riportate negli atti di gara o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, tranne che tali nuovi elementi si configurino come cause di forza maggiore. Per tutte le ragioni espresse l’aggiudicatario assume interamente su di sé, esentando l’AO, tutte le responsabilità organizzative, esecutive e civili/penali connesse allo svolgimento del servizio oggetto dell’affidamento. Di tali oneri ed obblighi, come degli altri indicati o richiamati nel presente Capitolato, l’aggiudicatario ha tenuto debito conto nello stabilire i prezzi delle attività. All’Aggiudicatario non spetterà, dunque, altro compenso, se non quello derivante dalle condizioni economiche offerte in sede di gara.
13 – Tracciabilità dei flussi finanziari e relative clausole risolutive
La ditta aggiudicataria, conformemente a quanto previsto dall'alt. 3, L. 13 agosto 2010, n. 136, come modificato dal D.L. 12 novembre 2010, n. 187, convertito in L. 17 dicembre 2010, n. 217, si impegna ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, dedicati, anche non in via esclusiva, all'esecuzione del contratto oggetto della presente procedura di gara.
Gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i saranno comunicati alla Stazione Appaltante in occasione della sottoscrizione del contratto, unitamente alle generalità e al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In ogni caso, ogni variazione dovrà essere comunicata alla Stazione Appaltante entro 7 gg. dall'accensione del nuovo conto corrente dedicato.
Tutti i movimenti finanziari relativi all'esecuzione del contratto oggetto della presente procedura di gara - ivi compresi i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati all'acquisto di immobilizzazioni tecniche - devono essere registrati sui conti correnti dedicati e devono essere effettuati tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, ciascun bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il Codice Identificativo Gara (CIG) relativo al contratto oggetto della presente procedura di gara, che sarà pacificamente fornito dalla Stazione Appaltante.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione di diritto del contratto.
La ditta aggiudicataria prende atto della circostanza che gli obblighi inerenti la tracciabilità di cui ai commi precedenti, gravano, altresì, sui soggetti subappaltatori o a qualsiasi titolo subcontraenti dei soggetti appaltatori, i quali sono tenuti, nel caso in cui abbiano notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, a procedere a darne immediata comunicazione all'A.O. contraente e alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Milano.
14 – Obblighi connessi alla sicurezza ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08
Al fine di promuovere la cooperazione ed il coordinamento in materia di prevenzione e sicurezza, nonché di fornire informazioni circa i rischi specifici esistenti negli ambienti dell’appaltatore, in allegato alla documentazione di gara, e più precisamente al Disciplinare di gara (di cui costituisce l’Allegato n. 4 bis), viene posto l’Opuscolo Informativo “rischi lavorativi specifici negli ambienti dell’Azienda Ospedaliera ICP e misure di prevenzione e emergenza. Informazioni di sicurezza rivolte alle imprese appaltatrici ed ai lavoratori autonomi per lavori affidati all’interno dell’Azienda ai sensi dell’art. 26 del Decreto Legislativo 81/08 – Rev. 03”, redatto dall’AO nel mese di luglio 2011.
Inoltre, si allega, sempre al succitato Disciplinare di gara (all’Allegato n. 4), il modello di DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) che i partecipanti alla gara dovranno unire alla propria offerta compilato nelle parti relative all’anagrafica del/i appaltatore/i.
All’atto della formalizzazione dell’incarico, l’Azienda Appaltante e l’Aggiudicatario completeranno la redazione del DUVRI ex art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., in conformità alla regolamentazione vigente nell’Azienda Appaltante e inoltre l’aggiudicatario fornirà copia del proprio documento di valutazione dei rischi redatto per lo specifico servizio appaltato e tutta la documentazione prevista dal D.Lgs. 81/08 e smi per la verifica dell’idoneità tecnico professionale della società aggiudicataria e dei propri subappaltatori/subfornitori.
L’aggiudicatario e, per suo tramite, i subappaltatori trasmettono all’Azienda prima dell’avvio del servizio la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, nonché copia del documento di valutazione del rischio per il servizio in oggetto dell’appalto e quanto altro regolamentato dall’art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
Per la struttura di via Saint Bon, la ditta aggiudicataria per l’attuazione dei lavori di adeguamento, dovrà procedere a tutti gli adempimenti previsti dal titolo IV del D.lgs. 81/08 e s.m.i., come meglio specificato nel documento preliminare alla progettazione.
15 – Codice etico aziendale e Codice etico regionale degli appalti
La ditta, nei rapporti inerenti al presente contratto, s’impegna ad osservare tutte le disposizioni e ad ottemperare a tutti i principi contenuti nel Codice Etico adottato dall'AO e pubblicato sul sito xxx.xxx.xx.xx.
La ditta aggiudicataria s’impegna, altresì, a rispettare tutte le disposizioni e ad ottemperare a tutte le obbligazioni contenute nel “Codice etico degli appalti regionali”, approvato con DGR Regione Lombardia 4 maggio 2011, n. IX/1644.
La ditta è pertanto consapevole che eventuali proprie violazioni del Codice Etico aziendale e del Codice etico degli appalti regionali costituiscono causa espressa di risoluzione del rapporto contrattuale, ai sensi e per gli
effetti dell’art. 1546 c.c., fatto salvo ogni ulteriore diritto al risarcimento per i danni che ne dovessero conseguire.
16 – Scioperi e causa di forza maggiore
Trattandosi di servizio di pubblica utilità, nel caso di scioperi o di assemblee sindacali interne e/o esterne, si rimanda a quanto previsto dalla Legge 146/90, che prevede l’obbligo di assicurare i servizi minimi essenziali secondo le intese definite dal CCNL e dai contratti decentrati a livello nazionale per quanto concerne i contingenti di personale.
L’aggiudicatario, pertanto, applicherà in detti casi, il proprio piano operativo necessario a garantire i servizi minimi essenziali, previo accordo con il DEC, la S.C. Provveditorato Economato.
Il contraente aggiudicatario provvederà, tramite avviso scritto e con un anticipo di 5 (cinque) giorni, a segnalare all’Azienda Ospedaliera tramite il DEC, i suoi coordinatori/assistenti/supervisori aziendali, del servizio, la data effettiva dello sciopero programmato e/o la data dell’assemblea sindacale interna e/o esterna.
Qualora, al verificarsi di cause di forza maggiore, il servizio di emergenza non risultasse idoneo a soddisfare le esigenze dell’Azienda Ospedaliera, quest’ultima si riserva di richiedere il risarcimento di tutti gli eventuali danni patiti.
17 – Rendicontazione, fatturazione e pagamenti
Fattura di Acconto
La Ditta aggiudicataria provvederà ad emettere mensilmente fattura riferita al servizio svolto pari al 40% del fatturato mensile antecedente a quello di riferimento.
Fattura di Saldo
La ditta provvederà ad emettere fattura a saldo, su base mensile, in base agli incassi avvenuti, secondo le modalità indicate all’art. 5.
La fattura dovrà riportare preferibilmente il relativo CIG:
LOTTO 1 CIG n. 5709907C4E LOTTO 2 CIG n. 57099217DD
* * * * *
Tutte le fatture emesse dalla ditta aggiudicataria dovranno essere intestate a:
Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento
Sede Legale: xxx X. Xxxxxxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxx Cod. Fiscale 80031750153 – P. Iva 04408300152
La data di decorrenza del pagamento fa riferimento alla data di ricevimento della fattura e, ove non sussistano motivi di contestazione, si procederà alla liquidazione - previa verifica e riscontro da parte degli uffici competenti e dal DEC in ordine alla corretta esecuzione del servizio, entro i 30 gg. data ricevimento fattura.
La data di arrivo delle fatture è attestata dal timbro apposto dall’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda Ospedaliera.
Il Fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, rende tempestivamente note le variazioni circa le modalità di accredito di cui sopra; in difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni vengono pubblicate nei modi di legge, il Fornitore non può sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi di pagamento, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
La liquidazione delle fatture resta, inoltre, subordinata, alle verifiche condotte dall’AO ICP in ordine alla regolarità dei versamenti, da parte del soggetto aggiudicatario, dei contributi previdenziali ed assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti e/o soci nel caso di società cooperative, come espressamente previsto dall’art. 6 del DPR 207/2010, secondo le modalità indicate dall’art. 31 del D.L. n. 69 del 2013 (conv. da L. n. 98/2013).
18 – Penalità e risoluzione del contratto
Durante il periodo di vigenza del contratto la ditta dovrà rispettare gli standard di resa previsti ed adempiere a tutte le obbligazioni derivanti dal contratto, i cui contenuti si evincono dal Capitolato Speciale d’Appalto, e dovrà rispettare gli standard qualitativi del servizio ivi prescritti, nonché indicati in sede di offerta.
A riscontro di un inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni contrattuali, derivante da violazioni di norme di legge o del contratto, da cui derivi l’interruzione del servizio ovvero il pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dello stesso, in quantità e/o qualità non tali da configurare giusta causa di risoluzione, l’S.C. Provveditorato Economato, a seguito di comunicazione formale da parte del DEC, provvederà ad emettere diffida ad adempiere, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1454 c.c., affinché vengano correttamente adempiute le obbligazioni e vengano eliminate le disfunzioni o fatte cessare le violazioni. La messa in mora avverrà attraverso formale lettera (da inoltrarsi tramite FAX o PEC) di contestazione degli addebiti da parte dell’AO, avverso la quale il fornitore è tenuto a presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre il termine di 15 giorni dal ricevimento della stessa. Tali controdeduzioni dovranno pervenire al protocollo dell’AO entro e non oltre 15 giorni dalla data di ricevimento della lettera di contestazione.
In caso di mancato riscontro entro i termini di cui sopra, o qualora le giustificazioni non siano ritenute sufficienti, l’ A.O. procederà ad applicare le penali di seguito indicate, e comunque complessivamente non superiori al 10% dell’importo contrattuale complessivo, da determinare per ogni inadempimento contestato in relazione all’entità delle conseguenze legate all’eventuale inadempimento.
In particolare l’Azienda Ospedaliera applicherà le seguenti penali:
1. Per mancato rispetto dei tempi di esecuzione dei manufatti: € 150,00 per ogni giorno di ritardo;
2. Per ritardo sui tempi di esecuzione e fornitura delle opere e attrezzature: € 293,00 per ogni giorno di ritardo;
3. Per mancata e/o incompleta compilazione della Cartella Sanitaria messa a disposizione dall’AO: € 150,00 per ogni evento occorso;
4. Per accertamento a seguito di verifiche interne da parte dell’Azienda Ospedaliera ovvero di verifiche esterne da parte delle competenti autorità di esiti di mancata conformità ai requisiti di qualificazione del personale operante cogenti per leggi e regolamenti: da un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 500,00 per ogni evento occorso;
5. Per mancata applicazione del Tariffario Regionale e del Tariffario Solventi Aziendale: € 150,00 per ogni evento occorso;
6. Per mancato rispetto del piano di sanificazione, pulizia e gestione rifiuti: € 150,00 per ogni contestazione;
7. Per gravi inadempienze e negligenze tali da compromettere la regolare e diligente esecuzione del servizio da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 2.000,00 per ogni evento occorso;
8. Per violazione delle disposizioni contenute nelle “RACCOMANDAZIONI CLINICHE IN ODONTOSTOMATOLOGIA” emanate dal Ministero della Salute nel mese di Gennaio 2014: da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 2.000,00 per ogni evento occorso;
9. Per accertamento a seguito di verifiche di esiti di mancata conformità ai requisiti di riferimento previsti dalla normativa e dai regolamenti adottati: da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 2.000,00 per ogni evento occorso;
In tutte le ipotesi sopra contemplate, resta salvo e impregiudicato il diritto al risarcimento di ogni eventuale ulteriore danno e/o sanzione subiti dall'Azienda committente.
Si precisa, altresì, che per ogni, eventuale ed ulteriore inadempimento contrattuale diverso rispetto a quelli sopra indicati, l’ AO procederà ad applicare penali in misura compresa tra 3 % e il 10% dell’ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al 10% dell’importo contrattuale complessivo, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate all’inadempimento contestato.
* * * * * *
Resta comunque fermo il rispetto delle disposizioni legislative in materia di applicazione di penali.
Si precisa che l’importo della penale non potrà essere in ogni caso superiore agli importi previsti dalla legge (10% dell’importo contrattuale netto complessivo).
Gli importi addebitati a titolo di penale e/o risarcimento danni potranno essere recuperati mediante trattenuta sui corrispettivi dovuti a qualsiasi titolo alla Ditta e/o sul deposito cauzionale, ed eventualmente qualora non sufficienti, sulle fatture ammesse al pagamento, mediante emissione nota di credito.
Qualora il ritardo nell'adempimento determina un importo massimo della penale superiore al 10% dell'importo netto contrattuale, l'Azienda committente promuove l'avvio delle procedure di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 136 del D.Lgs n. 163/06 e s.m.i..
Nelle ipotesi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali derivanti dal presente Capitolato e dall'offerta tecnica ed economica presentate, l’AO, esperita infruttuosamente la procedura prevista dall'art. 136 commi 4 e 5 del D.Lgs n. 163/06, può procedere d'ufficio in danno dell'esecutore inadempiente. Nelle ipotesi di risoluzione contrattuale, l'Azienda committente si riserva la facoltà di affidare il servizio al secondo concorrente classificato in graduatoria, alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di gara, come previsto dall’art. 140 del D. Lgs n. 163/06 e s.m.i.
Questa AO, dopo l’applicazione di 3 (tre) penalità derivanti dal mancato rispetto degli obblighi contrattuali di cui sopra assunti dall’aggiudicatario o al verificarsi di n. 3 parziali inadempimenti ovvero di un grave inadempimento delle obbligazioni da cui derivi all’AO un pregiudizio organizzativo e gestionale, accertato e dichiarato dal DEC, si riserva il diritto di dichiarare non compatibile il servizio e di procedere alla risoluzione
del contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., incamerando il deposito cauzionale definitivo e con riserva di rivalersi degli eventuali ulteriori danni da esso derivanti.
19 – Diritto di recesso
E’ prevista la facoltà di recesso dal contratto da parte dell’Azienda committente, con semplice preavviso di
30 giorni senza il riconoscimento di alcun indennizzo, onere, o compenso di sorta, ai quali le parti espressamente rinunciano, nei seguenti casi:
- qualora, nel corso della validità del contratto, il sistema di convenzioni per l’acquisto di beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni (CONSIP), ai sensi dell’art. 26 della L. 488/99, aggiudicasse il servizio di cui alla presente gara a condizioni economiche inferiori e l’aggiudicataria non sia in grado di praticare almeno tali condizioni;
- qualora, durante la vigenza del contratto, fosse attivata una convenzione per il medesimo ed identico servizio oggetto del presente appalto, da parte della Centrale Regionale Acquisti (della regione Lombardia), in conformità alle linee di indirizzo fornite dalla DGR n. IX/1185 in data 20.12.2013 in materia di acquisti delle Aziende Sanitarie.
In tali casi l’AO si riserva, tuttavia, la facoltà di:
- procedere, con la Società aggiudicataria della presente procedura, ad apposito negoziato per uniformare le eventuali condizioni economiche migliorative delle convenzioni suddette,
- in caso di esito negativo del negoziato, di recedere dal contratto in qualsiasi momento lo ritenesse opportuno, con preavviso da notificarsi al fornitore entro 30 giorni, con nota trasmessa a mezzo PEC o FAX.
L’AO ha diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso, senza il riconoscimento di alcun indennizzo, onere, o compenso di sorta, nei seguenti casi:
a) in qualsiasi momento di vigenza del contratto, qualora tramite la competente Prefettura siano accertati tentativi di infiltrazione mafiosa, ai sensi dell’art. 11, commi 2 e 3 del D.P.R. n. 252/1998 e s.m.i. A tale scopo, durante il periodo di validità del contratto, l’Impresa è obbligata a comunicare alla Stazione appaltante le variazioni intervenute nel proprio assetto gestionale (fusioni e/o trasformazioni, variazioni di soci o componenti dell’organo di amministrazione), entro 30 giorni dalla data delle variazioni;
b) qualora venisse riscontrata la violazione da parte della ditta, del Codice Etico, approvato dall’Azienda committente e pubblicato sul sito dell’ente medesimo.
c) per un diverso assetto organizzativo dell’AO che faccia venire meno la necessità delle prestazione oggetto del presente appalto. In tale ultima ipotesi il recesso unilaterale da parte dell’Azienda committente verrà esercitato previo preavviso al contraente aggiudicatario di 6 (sei) mesi.
e) per sopravvenuti motivi di interesse pubblico; in tal caso l’AO sarà tenuta al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite alle condizioni economiche del contratto.
Nelle ipotesi di recesso unilaterale sopra menzionate, deve comunque essere garantita la continuità del servizio - sino all’individuazione del nuovo contraente - al fine di evitare gravi pregiudizi e/o disservizi all’Azienda committente, che è obbligata ad assicurare la tutela e l’erogazione dei servizi sanitari in favore dell’utenza.
L’aggiudicatario non può opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare le prestazioni dovute e disciplinate dal presente Capitolato. Tutte le riserve che la Ditta aggiudicataria intende formulare a
qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta alla Azienda committente e documentate con l’analisi dettagliata delle somme di cui ritiene di avere diritto.
Detta comunicazione dovrà essere fatta valere entro il termine di 15 giorni dalla emissione del documento contabile relativo al periodo al quale si riferisce la riserva. Non esplicando le sue riserve nei modi e nei termini sopra indicati la ditta appaltatrice decade dal diritto di fare valere le riserve stesse.
Le riserve che siano state presentate nei modi e nei termini sopra indicati saranno prese in esame dall’Amministrazione che emanerà gli opportuni provvedimenti.
Il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione.
Si osservano, comunque, in caso di variazioni soggettive, le disposizioni dell’art. 51 del D. Lgs. 163/006 e s.m.i..
20 – Clausola risolutiva espressa
L’Azienda committente avrà facoltà di procedere di diritto, ex art. 1456 del codice civile, alla risoluzione del contratto, previa comunicazione all’aggiudicatario con lettera trasmessa a mezzo PEC o FAX, nei seguenti casi:
1. inottemperanza alle disposizioni di cui all’art. 3, c. 9 bis, della Legge 13 agosto 2010 n. 136: il contratto d’appalto si intenderà risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 cc., nel caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
2. incapacità da parte dell’Aggiudicatario di produrre la documentazione prevista dagli atti della procedura di gara, ovvero risultassero false le dichiarazioni rese al momento della formulazione dell’offerta;
3. manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione del servizio;
4. interruzione non giustificata del servizio;
5. gravi e reiterate negligenze e/o inadempienze nell’espletamento del servizio;
6. reiterati e/o abituali ritardi nell’esecuzione del servizio rispetto ai termini prescritti nel presente Capitolato;
7. constatazione di tre casi di non conformità relativi allo stesso prodotto;
8. gravi e ripetute violazioni degli obblighi e condizioni contrattuali, non sanati in seguito a diffida formale da parte dell’amministrazione;
9. verificarsi di n. 3 parziali inadempimenti ovvero di un grave inadempimento delle obbligazioni da cui derivi all’AO un pregiudizio organizzativo e gestionale, accertato e dichiarato dal DEC;
10. incapacità, per qualsiasi motivo, a tener fede agli impegni contrattuali assunti;
11. subappalto totale o parziale non autorizzato;
12. in caso di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento, amministrazione controllata, o di atti di sequestro o di pignoramento a carico del soggetto aggiudicatario;
13. ripetuta partecipazione di personale di inaccettabile capacità lavorativa e professionale;
14. inadempienza accertata del rispetto dei contratti collettivi di lavoro nazionali e territoriali, nonché violazione delle norme relative ai contributi in favore dei lavoratori;
15. inadempienza, accertata della normativa di cui al D.Lgs 81/2008 s.m.i., e più in generale alle norme e leggi sulla prevenzione degli infortuni, sicurezza sul lavoro ed assicurazioni obbligatorie del personale vigenti;
16. rinuncia della ditta offerente;
17. mancato raggiungimento dei volumi di attività previsti, indicati per ciascun lotto all’art. 4.2.
Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi, la risoluzione avviene di diritto quando l’Azienda committente deliberi di avvalersi della presente clausola risolutiva, e di tale volontà ne dia comunicazione scritta alla Società aggiudicataria.
Nei casi sopra previsti, la società aggiudicataria, oltre a incorrere nella immediata perdita del deposito cauzionale definitivo, a titolo di penale, è tenuta al completo risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, che l’Azienda Ospedaliera è chiamata a sopportare per il rimanente periodo contrattuale, a seguito dell’affidamento del servizio ad altra società.
Nei casi di risoluzione del contratto di cui sopra l’AO si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti ed in particolare si riserva di esigere dal contraente il rimborso di eventuali maggiori spese incontrate rispetto a quello che avrebbe sostenuto in presenza di un regolare adempimento del contratto.
In caso di risoluzione, l'AO affiderà ad altra società il servizio, utilizzando, se possibile, la graduatoria della presente gara e, incamerata la cauzione prestata, alla fine del periodo contrattuale provvederà ad addebitare alla Società inadempiente il maggior costo sostenuto, fatta salva la possibilità di rivalersi per gli eventuali ulteriori danni subiti anche sull’importo delle fatture in attesa di liquidazione.
L’Azienda appaltante, inoltre, si riserva la facoltà di risolvere, anche parzialmente, il contratto in qualunque momento, senza ulteriori oneri per l’Azienda medesima, qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative non ne consentano la prosecuzione.
Per quanto non contemplato nel presente Capitolato speciale, si fa riferimento alla normativa vigente con particolare riferimento agli artt. 1453 e seguenti del codice civile.
Qualora la Società aggiudicataria recedesse dal contratto prima della scadenza convenuta, l’AO tratterrà, a titolo di penale, tutto il deposito cauzionale ed addebiterà le maggiori spese comunque derivanti per l’assegnazione del servizio ad altra Ditta, a titolo di risarcimento danni, rivalendosi anche sull’importo delle fatture in attesa di liquidazione
In tutti i casi nulla sarà comunque dovuto alla società per gli investimenti messi in atto per l’attivazione del contratto.
* * * * *
Ferme restando le ipotesi di cui sopra in merito alla risoluzione del contratto per inadempimento, costituisce causa di risoluzione espressa dello stesso, ex art. 1456 Cod. Civ. - che si verificherà dietro semplice comunicazione scritta dell’AO la violazione da parte del contraente dei seguenti obblighi posti a carico del contraente e previsti dal Decreto Presidente della Repubblica (D.P.R.) 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), da intendersi quali obbligazioni contrattuali:
⮚ Art. 4: divieto di chiedere, sollecitare, accettare regali, compensi e altre utilità per sé e/o per altri; divieto di offrire direttamente o indirettamente, regali o altre utilità ad un proprio sovraordinato; divieto di accettare incarichi di collaborazione da soggetti privati che abbiano, o abbiano avuto nel biennio precedente, un interesse economico significativo in decisioni o attività inerenti all'incarico assunto;
⮚ Art. 6: corretta informativa sui rapporti, diretti o indiretti, di collaborazione con soggetti privati in qualunque modo retribuiti che lo stesso abbia o abbia avuto negli ultimi tre anni; assumere decisioni o svolgere attività inerenti alle sue mansioni in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi con interessi personali, del coniuge, di conviventi, di parenti, di affini entro il secondo
grado, anche con riferimento ad interessi di qualsiasi natura, anche non patrimoniali, come quelli derivanti dall'intento di voler assecondare pressioni politiche, sindacali o dei superiori gerarchici;
⮚ Art. 7 divieto di partecipazione all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui sia amministratore o gerente o dirigente;
⮚ Art. 11 segreto d'ufficio;
⮚ Art. 13 diffusione di notizie non corrispondenti al vero;
⮚ Art. 14 divieto di ricorrere a mediazione di terzi, nella conclusione di accordi e negozi e nella stipulazione di contratti per conto dell'amministrazione, nonché nella fase di esecuzione degli stessi; divieto di corrispondere o promettere ad alcuno utilità a titolo di intermediazione e/o facilitare o aver facilitato la conclusione o l'esecuzione di contratti e/o negozi a/o accordi in genere; divieto di concludere, per conto dell'amministrazione, contratti di appalto, fornitura, servizio, finanziamento o assicurazione con imprese con le quali abbia stipulato contratti a titolo privato o ricevuto altre utilità nel biennio precedente, ad eccezione di quelli conclusi ai sensi dell'articolo 1342 del codice civile; astensione dal partecipare all'adozione delle decisioni ed alle attività relative all'esecuzione del contratto, redigendo verbale scritto di tale astensione da conservare agli atti dell'ufficio, nel caso in cui l'amministrazione concluda contratti di appalto, fornitura, servizio, finanziamento o assicurazione, con imprese con le quali il dipendente abbia concluso contratti a titolo privato o ricevuto altre utilità nel biennio precedente;
La tolleranza da parte dell’AO di inadempimenti del contraente ad uno qualsiasi degli obblighi posti a suo carico dal presente rapporto contrattuale non rappresenterà acquiescenza, né potrà in alcun modo far presumere la perdita di efficacia delle clausole oggetto di inadempimento.
E' fatto salvo il diritto al risarcimento del danno subito dall’AO in dipendenza degli inadempimenti di cui sopra.
Nel caso in cui il contratto derivante dalla presente procedura si risolva per inadempimento del Contraente, l’AO avrà diritto a trattenere tutte le somme eventualmente dovute al Contraente in conto risarcimento danni fino alla liquidazione degli stessi.
Il Contrante dichiara inoltre di conoscere i contenuti del soprarichiamato D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, al fine di non incorrere in condotte contrarie ai principi in esso enunciati.
21 – Fallimento, successione, liquidazione del fornitore
Nel caso di fallimento del contraente, erogatore del servizio, il contratto si riterrà rescisso di pieno diritto dal giorno della dichiarazione di fallimento, salva la facoltà per l’AO di ricorrere ad azione di rivalsa sulla cauzione e sui crediti maturati per tutte le eventuali ragioni di danni.
In caso di morte del contraente le obbligazioni derivanti dal contratto saranno assunte solidalmente dagli eredi, riservandosi comunque l’AO la facoltà di ritenere cessato il contratto stesso.
In caso di scioglimento o di liquidazione del fornitore l’AO, a suo insindacabile giudizio, avrà il diritto di pretendere tanto la risoluzione del contratto, quanto la continuazione dello stesso da parte dell’eventuale nuovo soggetto subentrante.
Resta salva la facoltà di cui all’art. 140 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i., nel caso di fallimento dell’esecutore del contratto o di risoluzione dello stesso.
22– Clausola di adesione
L’ AO, coerentemente con le direttive regionali, hanno aderito all’ “Accordo Interaziendale di Milano e Provincia”, pertanto, nel corso del periodo di vigenza contrattuale potrà richiedersi, alle Imprese aggiudicatarie di garantire il servizio, alle medesime condizioni contrattuali previste dal presente capitolato speciale, anche a favore delle Aziende che hanno aderito all’Accordo, che ne facciano espressa richiesta entro 18 mesi dalla data di decorrenza del contratto e fino ad un massimo del 100% dell’importo di aggiudicazione complessivo.
L’adesione successiva da parte di altre Aziende comporterà per le parti contraenti gli stessi obblighi contrattuali previsti nel presente capitolato speciale; in particolare il termine di scadenza del rapporto contrattuale dovrà coincidere con quello che verrà fissato dall’Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano.
Qualora l’impresa aggiudicataria non intenda aderire alle eventuali richieste che dovessero sopravvenire, dovrà espressamente specificarlo in calce alla dichiarazione di cui all’Allegato 1 – Istanza di partecipazione - del Disciplinare di Gara - da inserire nella busta telematica n. 1, relativa alla doc. amministrativa. Qualora detta dichiarazione, della quale sarà data pubblica lettura nel corso della prima seduta relativa all’apertura della busta telematica relativa alla documentazione amministrativa, non venga espressa, sarà considerata accettata dall’Impresa la possibilità di successiva adesione sopra illustrata.
Le Aziende che hanno aderito all’“Accordo Interaziendale per la disciplina di forme aggregate riguardanti la fornitura e la gestione di beni e servizi delle Aziende Ospedaliere di Milano e Provincia” sono:
- A.O. "FATEBENEFRATELLI" - MILANO
- A.O. "X. XXXXXXX" - GARBAGNATE
- A.O. ISTITUTO ORTOPEDICO XXXXXXX XXXX - MILANO
- A.O. "X. XXXXX" - MILANO
- A.O. "OSP. NIGUARDA CA'GRANDA"- MILANO
- A.O. "X. XXXXX XXXXXXXX" - MILANO
- A.O. "X. XXXXXXX" – MONZA
- A.O. “S. PAOLO” – MILANO
- A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO
- A.O. OSPEDALE CIVILE DI DESIO E VIMERCATE
- FONDAZIONE IRCSS ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI DI MILANO
- FONDAZIONE IRCSS ISTITUTO NEUROLOGICO XXXXX XXXXX DI MILANO
- AREU “AZIENDA REGIONALE EMEREGENZA URGENZA”
- FONDAZIONE IRCSS POLICLINICO SAN XXXXXX DI PAVIA
- FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO.
23 – Spese contrattuali
Ogni spesa riguardante il contratto, tassa di registro, bolli, quietanze, così come ogni altra tassa ed imposta cui potesse dare titolo il contratto, sono a carico del fornitore. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere al versamento delle spese di bollo e di registro entro 15 giorni dalla relativa richiesta dell’S.C. Provveditorato- Economato.
Le spese per la pubblicazione degli atti di gara - ai sensi di quanto disposto dal comma 35 dell’art. 34 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, in Legge n. 221 del 17 dicembre 2012 - è a carico dell’aggiudicatario e dovrà avvenire mediante rimborso alla Staziona Appaltante entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione.
24 – Controversie
Ai sensi dell’art. 239 del D.Lgs. 163/06 e successive modifiche, le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall’esecuzione del contratto potranno sempre essere risolte mediante transazione, nel rispetto del codice civile. Tutte le controversie che dovessero insorgere dal presente contratto, saranno devolute al giudice competente per giurisdizione ai sensi dell’art. 244 del D.Lgs 163/06.
Le parti concordano di eleggere quale foro esclusivo e non concorrente il Foro di Milano, rinunciando espressamente agli altri fori concorrenti previsti dal c.p.c..
25 – Rinvio altre norme
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato speciale e dal contratto d’appalto, trovano applicazione le disposizioni contenute nel codice civile, nel CCNLL di settore, nelle leggi e regolamenti vigenti e disciplinanti la materia oggetto del presente capitolato, ed in particolare quelle contenute nel D.Lgs. 163/2006, nel D.P.R. 207/2010, e nel D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni.
(Luogo, data) Firma per accettazione
Ai sensi dell'art. 1341 c.c. specificamente si approva il contenuto degli artt. 3, 4, 5, 7, 8, 11,12, 16, 17, 18, 19,
20, 22, 23, 24
(Luogo, data)
Firma per accettazione