CIG 4755159158
CUP H59C09000110002
CIG 4755159158
Bando n.01/2013 GARA IN ECONOMIA PER
L’AFFIDAMENTO del servizio di “REINGEGNERIZZAZIONE del SITO ISTITUZIONALE E SERVIZI
ACCESSORI”
CAPITOLATO SPECIALE
SOMMARIO
Articolo 2 - Disciplina normativa dell’appalto 3
Articolo 3 – Descrizione del servizio 3
Articolo 5 - Anticipo di fornitura 9
Articolo 6 – Valore del contratto 9
Articolo 8 – Modalità di svolgimento del servizio e tempi di esecuzione 9
Articolo 9 – Gruppo di lavoro 11
Articolo 10 - Condizioni della fornitura 12
Articolo 11 - Pagamenti e penalità 12
Articolo 13 – Garanzie e responsabilità 14
Articolo 14 - Esecuzione in danno 14
Articolo 16 - Proprietà del software sviluppato 15
Articolo 17 - Obbligazioni dell’appaltatore 15
Articolo 18 - Obbligazioni derivanti dal rapporto di lavoro 16
Articolo 19 - Obblighi di riservatezza 16
Articolo 20 - Trattamento dei dati 16
Articolo 21 - Xxxxx e responsabilità 17
Articolo 22 – Divieto di cessione del contratto e cessione del credito 17
Articolo 24 - Tracciabilità dei flussi finanziari 18
Articolo 25 – Risoluzione del contratto 19
Articolo 1 – Definizioni
Nell’ambito del presente Capitolato si intende per:
• Amministrazione/Committente: l’Amministrazione Provinciale di Salerno;
• Fornitore: l’operatore economico o il raggruppamento di operatori economici risultato aggiudicatario;
• SITI: Settore Innovazione Tecnologica e Informatizzazione;
Articolo 2 - Disciplina normativa dell’appalto
L’appalto è soggetto alle norme e condizioni previste dal d.lgs.n.163/06, dal DPR 207/2010, dal presente Capitolato Speciale, dal Disciplinare, dalla lettera di invito oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali e comunitarie vigenti nella materia oggetto dell’Appalto.
Nell’esecuzione contrattuale il Fornitore è tenuto a rispettare tutte le disposizioni vigenti in materia anche se emanate successivamente alla partecipazione alla gara.
In caso di conflitto tra le previsioni dei diversi atti di gara, la prevalenza sarà stabilita rispettando le seguente gerarchia:
1. Lettera di invito
2. Disciplinare di gara
3. Capitolato Speciale
Articolo 3 – Descrizione del servizio
Oggi il portale web per le pubbliche amministrazioni è diventato sempre più uno strumento indispensabile per gestire le questioni relative alla trasparenza e per offrire servizi on-line a cittadini e imprese, inoltre negli ultimi anni si è avvicendata una continua evoluzione dei quadri normativi. La Provincia di Salerno ritiene opportuno riorganizzare i contenuti esistenti del proprio portale, predisponendo percorsi informativi mirati a target specifici (utenti, consumatori, imprese) e di adeguare gli stessi ai quadri normativi. È intenzione della Provincia internazionalizzare i contenuti del portale con lo scopo di fornire al di fuori dei confini nazionali, una più efficace e completa informazione sui suoi compiti istituzionali e sulle sue attività. Di seguito si vogliono definire i requisiti minimi necessari alla realizzazione del nuovo portale istituzionale della Provincia di Salerno.
Le attività richieste al Fornitore sono le seguenti:
a) Progettazione e realizzazione di un nuovo portale istituzionale della Provincia di Salerno;
b) Servizi di Hosting del sito istituzionale della Provincia di Salerno
c) Porting dei contenuti dal vecchio al nuovo portale
d) Servizi di formazione;
e) Servizi di assistenza e manutenzione;
Il nuovo portale Web dovrà essere implementato mediante un CMS - Content Management System, sistema per la gestione dei contenuti, flessibile e che garantisca il rispetto delle norme in termini di accessibilità. Nell’eventuale utilizzo di un CMS proprietario dovrà essere fornita la licenza d’uso permanente. Ulteriore caratteristica del CMS dovrà essere quella della modularità cioè la possibilità, attraverso semplici operazioni, di generare un nuovo portale figlio del principale avente struttura dati e grafica diversa.
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Si richiede di produrre un Template grafico ad Hoc che presenti adattabilità al concetto di “giornale online” e che abbia caratteristiche innovative.
Il nuovo portale dovrà contenere tutte le informazioni fornite, suggerite e/o richieste dalla Provincia di Salerno strutturate come da questa specificato e nel rispetto dei requisiti generali di accessibilità e usabilità.
L’aggiudicatario dovrà fornire anche tutte le licenze d’uso e software di base, anche se eventualmente di terze parti, necessario per il buon funzionamento del portale.
Nel dettaglio:
a) Progettazione e realizzazione di un nuovo portale istituzionale della Provincia di Salerno
Il portale internet dovrà essere progettato facendo uso di tecnologie in grado di mettere in piede tutti gli strumenti necessari al rispetto dell’intera normativa vigente in materia ed in particolare:
• D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 c.d. “Codice dell’Amministrazione Digitale” e s.m. e i.;
• Si richiede inoltre la rispondenza del sito web istituzionale alle “Linee guida per i siti web della PA” art. 4 della Direttiva 8/09 del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione.
• Legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici” ivi inclusi i “Criteri e metodi per la verifica tecnica e requisiti tecnici di accessibilità per i contenuti e i servizi forniti per mezzo di applicazioni basate su tecnologie Web”;
• Decreto del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie del 8 luglio 2005 recante “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici”;
• Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche CIVIT - Delibera n. 105/2010 “Linee guida per la predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità” e Delibera n. 2/2012 “Linee guida per il miglioramento della predisposizione e dell’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità”;
• Dpcm 26 aprile 2011, (G.U. 1 agosto 2011, n. 177), Pubblicazione nei siti informatici di atti e provvedimenti concernenti procedure ad evidenza pubblica o di bilanci, adottato ai sensi dell'art. 32 della legge n. 69 del 2009;
• Linee guida del Garante Privacy, deliberazione del 2 marzo 2011, n. 88 in materia di trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e diffusione sul web;
Il sito dovrà rispettare ogni altro requisito imposto dalla normativa vigente o sopravvenuta.
Struttura e Contenuti
I contenuti principali del portale dovranno essere organizzati in tre sezioni principali: provincia, archivi, aree tematiche.
La sezione provincia dovrà contenere le informazioni inerenti il presidente, il presidente del consiglio, gli assessori, i consiglieri, il direttore generale, il segretario generale, i dirigenti, commissioni consiliari, Settori servizi ed uffici, gli enti, le società partecipate ed i comuni.
La sezione archivi molto più articolata dovrà contenere le seguenti informazioni:
• News: Deve consentire di archiviare e di pubblicare sul portale le news e i comunicati dell'Ente definendo la data di inizio e/o di fine pubblicazione. Inoltre dovrà essere possibile individuare una notizia come principale e posizionarla in una area ben definita nella home page del portale. Inoltre dovrà essere possibile associare alle notizie TAG in modo da corredarle alla sezione area tematica.
• Comunicati Stampa: In questa sezione dovrà essere possibile archiviare e pubblicare i comunicati stampa, con la possibilità di ricercarli attraverso un motore di ricerca.
• Eventi in agenda: Questa funzionalità deve consentire l’archiviare e la pubblicazione sul portale, degli eventi dell’ente, l’utente avrà la possibilità di ricercare gli eventi attraverso una interfaccia a calendario, dove saranno indicati anche gli eventi in scadenza. Inoltre gli eventi potranno essere correlati con i TAG in modo da fornire all’utente la possibilità di ricercare gli eventi in base alle categorie di interesse.
• Rubrica Dipendenti: in questa sezione sarà possibile ricercare i numeri di telefono sia degli uffici che delle singole persone, il data base della rubrica sarà accessibile ed interrogabile attraverso web services, quindi il cms dovrà fornire la possibilità di collegare fonti dati attraverso web services.
• Banner: Consente di archiviare e pubblicare i banner in aree definite del layout.
• Evidenza: consente di selezionare un gruppo di news da inserire in una apposita area del layout.
• Trasparenza Valutazione e Merito secondo quanto previsto dalla normativa
• Domande e risposte (FAQ): Consente l'archiviazione delle domande frequenti, associabili agli Uffici, ai Procedimenti e Servizi e ai TAG, al fine di proporre in modo automatico all'utente le FAQ relative a problematiche di proprio interesse.
• Procedimenti e Servizi: Deve consentire l'archiviazione e la gestione dei dati riferiti ai procedimenti e ai servizi in carico alla Provincia.
• Strutture Organizzative e Uffici: Deve consentire l'archiviazione e la gestione delle informazioni relative alle strutture organizzative e agli uffici eventualmente anche responsabili dei procedimenti e dei servizi in carico all’Ente.
• Riferimenti/Risorse Umane: Deve consentire l'archiviazione e la gestione delle informazioni relative alle risorse umane impegnate nelle varie strutture organizzative/uffici e la loro pubblicazione nell'ambito di specifiche sezioni del sito, al fine di associare a determinati argomenti i relativi riferimenti per offrire all’utente la possibilità di individuare immediatamente il giusto interlocutore.
• Bandi di Gara: Permette l'archiviazione e la pubblicazione delle procedure ad evidenza pubblica così come previsto dal Dpcm 26 aprile 2011.
• Concorsi: Permette l'archiviazione e la pubblicazione delle procedure concorsuali.
• Bilanci: Permette l'archiviazione e la pubblicazione dei bilanci così come previsto dal Dpcm 26 aprile 2011.
• Regolamenti: L'oggetto regolamenti è volto all'archiviazione dei file relativi ai Regolamenti interni dell'Ente.
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• Documenti: consente l’archiviazione di documenti in formato pdf.
• Modulistica: Consente l’archiviazione e la pubblicazione di file di vario genere che l’Ente è tenuto a pubblicare in base alle disposizioni del nuovo CAD.
• "Mediateca - Galleria Multimediale" (immagini, audio, video) : Consente le gestione e la pubblicazione categorizzata delle immagini non solo nell’apposita sezione ma anche in specifici richiami nelle pagine del portale. Inoltre consente l’archiviazione di video ed audio.
• Link Utili: Semplice oggetto che consente l'archiviazione di link ritenuti di interesse. E' associabile in modo diretto con le Aree Tematiche del portale.
• Rassegna Stampa: consente la possibilità di archiviare la rassegna stampa
• Posta Elettronica WebAcces: link per accedere alla webmail istituzionale
• Contatto con il Cittadino: Consente agli utenti di inviare comunicazioni semplicemente compilando il modulo di contatto presente sul portale. Tutte le comunicazioni inserite potranno essere ricevute via e-mail. L'indirizzo del destinatario della comunicazione può essere dipendente dalle scelte di compilazione dell'utente in modo da ottenere uno smistamento automatico delle richieste. Il sistema crea un archivio delle comunicazioni ricevute per una successiva consultazione.
La sezione Aree Tematiche
Deve consentire di aggregare e facilitare le scelte di navigazione dell’utente in base alle specifiche esigenze espresse.
In questa sezione i contenuti dovranno essere presentati per argomenti preventivamente creati in fase di partenza seguendo le indicazioni fornite dal quadro normativo/regolamentare e dalle migliori pratiche. I redattori dovranno essere forniti di funzionalità in grado di correlare i contenuti. I contenuti correlati che dovranno essere presentati saranno: le FAQ, le news, gli eventi, la mediateca ed i link utili.
Il portale deve essere corredato di una sezione area riservata che consente agli utenti di accedere attraverso una login e una password. Nella sezione area riservata gli utenti potranno visionare e scaricare informazioni e documenti preventivamente caricati. Il database degli utenti deve essere caricato attraverso il collegamento a fonti dati esterne.
È necessario attivare un modulo che implementi le funzioni pagamenti di ogni genere via internet, caratterizzati da standard di sicurezza garantiti dai player di riferimento del settore e dagli istituti di credito ed in linea con l'art. 5 del nuovo CAD.
Tale strumento dovrà garantire:
• l'integrazione con i gateway di pagamento, interfacciandosi con il servizio di tesoreria in uso all'ente;
• l'interoperabilità con tutti i gestionali in uso presso l’ente
b) Servizio di Hosting del sito istituzionale della Provincia di Salerno
Per il servizio di hosting si dovrà fornire una piattaforma hardware e software che consenta di gestire il nuovo portale, tale servizio dovrà garantire la continuità operativa come previsto dall'art. 50-bis del Nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale. Le caratteristiche principali del servizio dovranno essere:
1. Server di tipo Blade multi core
2. Storage di tipo SAN
3. Ridondanza degli apparati ad ogni livello (web server, database ecc).
4. Monitoraggio proattivo della piattaforma.
5. Tempi di uptime del 99%
6. Possibilità di distribuire l’architettura su data center separati geograficamente.
7. Politiche di backup giornaliero per quello incrementale e settimanale per quello di tipo full.
Il data center dovrà rispettare tutti i canoni di sicurezza e di continuità come: controllo degli accessi, alimentazione elettrica ridondata, sistema di ups, condizionamento ridondato, sistema antincendio a gas ecc.
c) Porting dei contenuti dal vecchio al nuovo portale
La Provincia di Salerno si impegna a fornire tutte le informazioni necessarie per la migrazione dei contenuti dal vecchio al nuovo portale.
d) Servizi di formazione
Il fornitore dovrà garantire due tipologia di percorsi formativi di seguito descritti:
• Il primo rivolto agli utenti di tipo redazionale dovrà essere articolato su un minimo di tre giornate presso la sede della Provincia. Il corso dovrà rendere completamente autonomi i discenti indicati dall’ente sull’utilizzo del portale. In particolare sull’inserimento, modifica e/o creazione di ogni tipologia di contenuto previsto dal portale.
• Il secondo percorso formativo dovrà essere articolato su un minimo di tre giornate presso la sede della Provincia e rivolto ad utenti di tipo amministratore. Quest’ultimi dovranno essere formati in modo da poter personalizzare il portale da un punto di vista di struttura ed inoltre capaci di creare nuovi portali.
e) Servizi di assistenza e manutenzione
Manutenzione correttiva
Per manutenzione correttiva si intende il processo di diagnosi e di rimozione di errori rilevati durante l’esercizio del sito al fine di garantirne il corretto funzionamento ed è innescata da impedimenti all’utilizzo delle funzionalità da parte degli abituali operatori o degli utenti finali o da differenze riscontrate tra l’effettivo funzionamento della piattaforma e quello atteso, previsto dalla relativa documentazione.
Il SITI comunicherà al Fornitore le disfunzioni riscontrate, con opportune indicazioni ed eventuale documentazione al fine di permettere una corretta valutazione del problema, assegnando un codice di urgenza per ogni problema riportato.
Per manutenzione correttiva si intende altresì il processo di analisi e rimozione di malfunzionamenti della piattaforma rilevati dallo stesso Fornitore nell’ambito della fase di test e collaudo di nuovi rilasci, ovvero nell’ambito di normali routine di controllo periodico. Il Fornitore assume l’obbligo di portare a soluzione i problemi segnalati o autonomamente rilevati nei tempi indicati all’art. 8 comma 3 del presente Capitolato, in funzione del codice di urgenza assegnato.
Il servizio di manutenzione correttiva dovrà essere prestato almeno dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, dalle ore 9.00 alle ore 18.00 per tutto l’arco della durata contrattuale.
Manutenzione adeguativa ed evolutiva
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Consiste nell’attività volta ad assicurare la costante aderenza delle procedure e dei programmi all’evoluzione dell’ambiente tecnologico del sistema informativo ed al cambiamento dei requisiti derivanti dai cambiamenti normativi, nonché nell’assicurare la costante compatibilità del software con i principali browser e sistemi operativi esistenti, nelle loro versioni più recenti e l’incremento del livello di sicurezza del Portale. Inoltre dovranno essere garantiti gli aggiornamenti del CMS e di tutti gli altri eventuali software di terze parti utilizzati per lo sviluppo della piattaforma.
Il servizio di manutenzione adeguativa ed evolutiva dovrà essere prestato per tutto l’arco della durata contrattuale.
Manutenzione migliorativa
La manutenzione migliorativa è volta a preservare l’efficienza delle procedure e dei programmi al variare delle condizioni e dei carichi di lavoro; include, ad esempio, l’ottimizzazione dei tempi di risposta al crescere di banche dati oltre i limiti previsti in sede di progettazione o all’ampliamento del parco utenza, nonché all’incremento delle dimensioni e delle tipologie di file caricabili e gestibili, comunque nei limiti di una normale evoluzione. Il servizio di manutenzione migliorativa dovrà essere prestato per tutto l’arco della durata contrattuale.
L’assistenza della piattaforma web, ivi comprese le sezioni del sito internazionale, deve essere garantita per tutta la durata del contratto. Essa dovrà assicurare l’assistenza e manutenzione del SW fornito, incluso quello di base anche se di terze parti, ed ogni consulenza tecnico sistemistica necessaria per il corretto funzionamento del sito e dell’ambiente di produzione.
In caso di aggiornamento o migrazione delle piattaforme SW ovvero di cambiamento delle architetture HW, ovvero di scelta da parte della Provincia di Salerno di un diverso provider di servizi di hosting, housing o connettività, l’aggiudicatario fornirà alla Provincia di Salerno l’assistenza necessaria al corretto ripristino delle funzionalità del sito web. Tali prestazioni restano a carico dell’aggiudicatario salvo il caso di provata necessità di procedere a rilevanti modifiche nel SW fornito. In tal caso la prestazione sarà definita d’intesa tra la Provincia di Salerno e l’aggiudicatario. Tuttavia resta a carico dell’aggiudicatario l’onere nel caso in cui l’aggiornamento o la migrazione delle piattaforme SW o il cambiamento dell’architettura HW dipendano dalla necessità di rimediare a problemi di funzionamento del sito.
Articolo 4 – Durata
A partire dalla data stipula del contratto o, in caso di anticipo di fornitura, dalla data di comunicazione di anticipo, entro 60 giorni dovranno essere effettuate tutte le attività di Progettazione e realizzazione del nuovo portale istituzionale della Provincia di Salerno di cui all’art. 3 lettera a), di Porting dei contenuti dal vecchio al nuovo portale art. 3 lettera c), di formazione art. 3 lettera d), di attivazione dei servizi di hosting di cui all’art. 3 lettera b).
I servizi di assistenza e manutenzione, di Hosting del sito istituzionale della Provincia di Salerno dovranno essere garantiti per i 24 mesi successivi all’esito positivo del collaudo.
I primi sei mesi dalla data del collaudo saranno considerati quali periodo di prova al fine di consentire all’Amministrazione una valutazione del rapporto. Durante tale periodo, l’Amministrazione potrà, a suo insindacabile giudizio, recedere in qualsiasi momento dal contratto mediante semplice preavviso di 10 giorni, da comunicare alla ditta a mezzo fax
o altro strumento telematico.
Nell’eventualità del recesso di cui al periodo precedente, alla ditta appaltatrice spetterà il solo corrispettivo del servizio espletato, escluso ogni altro rimborso, indennizzo
o pretesa a qualsiasi titolo o ragione.
L’Amministrazione, nel rispetto del disposto dell’art. 29 del d.lgs. 163/06, si riserva la facoltà di rinnovare/prorogare il contratto per ulteriori 12 mesi, per un importo contrattuale annuo ulteriore massimo pari al 33% IVA esclusa del prezzo complessivo offerto in fase di gara, previa comunicazione al soggetto affidatario 2 mesi prima della scadenza.
La facoltà di rinnovare il contratto è ad esclusiva discrezione dell’Amministrazione e verrà attivata soltanto nel caso in cui l’Amministrazione lo ritenga utile e necessario in relazione alle proprie esigenze e alle disponibilità finanziarie, senza che per ciò derivi alcun diritto in capo all’aggiudicatario all’affidamento della stessa.
L'Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di ricorrere a procedura negoziata per l'affidamento di un servizio analogo a quelli oggetto dell'appalto allo stesso Fornitore, secondo le procedure stabiliti dall'art. 57 c. 5 lett. b del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., in tal caso l’importo contrattuale massimo non potrà superare il 50% dell'importo del contratto iniziale.
Articolo 5 - Anticipo di fornitura
L’Amministrazione si riserva la facoltà, in seguito all’aggiudicazione definitiva, di ordinare la fornitura anche prima della formalizzazione del rapporto tramite lettera- contratto; in tal caso, il Fornitore sarà tenuto a dare esecuzione al contratto agli stessi patti e condizioni così come risultanti dal presente capitolato e dalla propria offerta.
Articolo 6 – Valore del contratto
Il valore del contratto è determinato dal prezzo complessivo offerto, nell’ambito della base d’asta pari ad Euro 28.925,620 Iva esclusa, e sarà corrisposto secondo quanto previsto al successivo art. 11.
Nel corrispettivo indicato si intendono compresi tutti gli oneri relativi all’esecuzione del contratto.
Considerata la natura del servizio oggetto della presente gara, si valuta non necessaria la predisposizione del DUVRI, in quanto non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare misure di sicurezza e non sussistono, di conseguenza, costi della sicurezza per interferenze.
Articolo 7 - Corrispettivo
Il corrispettivo è costituito dal prezzo offerto in sede di gara dalla ditta aggiudicataria. Il prezzo è fisso e invariabile per tutta la durata del contratto.
Nel corrispettivo si intendono ricompresi ogni spesa o onere relativo alle prestazioni erogate, previste dal contratto e/o dall’offerta.
Articolo 8 – Modalità di svolgimento del servizio e tempi di esecuzione
1. Messa in produzione
Le attività di progettazione e realizzazione del nuovo portale, di porting dei contenuti dal vecchio al nuovo portale, di formazione, di attivazione dei servizi di hosting del sito, dovranno svolgersi secondo il cronoprogramma presentato in sede di offerta e, comunque, non oltre i 60 gg. dalla data di stipula del contratto o, in caso di anticipo di fornitura, dalla data di comunicazione di anticipo.
2. Servizi relativi ad attività di sviluppo e manutenzione adeguativa, migliorativa ed evolutiva
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Tali attività dovranno svolgersi secondo quanto previsto dal progetto del fornitore presentato in sede di offerta.
Quando le esigenze di sviluppo e manutenzione sono manifestate dal SITI il Fornitore entro 10 giorni continuativi, deve presentare un progetto dettagliato delle funzionalità da realizzare, completo anche di rappresentazione del layout grafico e, se utile per una corretta comprensione della proposta, dei relativi diagrammi di flusso.
A seguito dell’apposita approvazione da parte del SITI, le attività di rilascio dei nuovi moduli/patches dovranno avvenire nel rispetto dei seguenti termini:
• dovranno essere installati su ambiente di test per la verifica di conformità da parte dell’Amministrazione, in un tempo non inferiore a 20 giorni continuativi e non superiore a 40 giorni continuativi (o in un tempo non superiore alla migliore tempistica eventualmente offerta in sede di offerta tecnica), decorrenti dall’intervenuta approvazione degli interventi da parte del SITI;
• l’Amministrazione, di regola nei successivi 10 giorni, procederà alla relativa verifica di conformità;
• nei 5 giorni continuativi successivi all’intervenuta verifica di conformità con esito positivo i moduli/patches sviluppati dovranno essere installati sulla macchina di produzione: ai fini del rispetto del presente termine, le attività richieste si riterranno concluse solo a seguito del positivo superamento del collaudo dell’applicativo correttamente installato sulla macchina di produzione.
3. Tempi di esecuzione manutenzione correttiva
Per le attività di manutenzione correttiva l’aggiudicataria assume l’obbligo di iniziare l’attività e di portare a soluzione l’intervento nei tempi sotto riportati, determinati dal codice di urgenza assegnato dall’Amministrazione.
I tempi sotto indicati si intendono rispettati al momento del positivo superamento del collaudo dell’applicativo correttamente installato sulla macchina di produzione.
Codice di urgenza | Determinazione dell’urgenza | Tempi di presa in carico | Tempi di risoluzione del problema segnalato |
Critica | Anomalia che causa il blocco totale del servizio ovvero di funzioni che pregiudicano l’uso del sistema nel suo complesso e/o l’integrità dei dati. | 30 minuti | Entro le 3 ore successive alla richiesta di intervento |
Alta | Anomalia che blocca l’operatività della singola funzione almeno ad una categoria di utenti | 2 ore | Entro la giornata lavorativa successiva alla richiesta di intervento |
Media | Anomalia che pregiudica la funzione ma non l’integrità dei dati: la funzione può essere utilizzata ma risulta penalizzata dall’anomalia | Entro la giornata lavorativa successiva alla richiesta di intervento | Entro due giornate lavorative successive alla richiesta di intervento. |
Xxxxx | Xxxxxxxx che non pregiudica né la funzione né l’integrità dei dati. | Entro la giornata lavorativa successiva alla richiesta di | Entro 4 giornate lavorative successive alla richiesta di |
L’anomalia può essere superata dall’utente usando funzioni alternative | intervento | intervento. |
La giornata lavorativa si intende convenzionalmente di otto ore.
Decorsi inutilmente tali termini, o in caso di rifiuto della prestazione richiesta, e fatta salva l’applicazione delle penali previste all’art. 11 del presente capitolato, l’Amministrazione si riserva la facoltà di rivolgersi ad altra ditta con spesa a carico del Fornitore. La spesa relativa sarà liquidata dall’Amministrazione e successivamente detratta dall’importo dovuto al Fornitore all’atto del primo pagamento utile, o anche dalla garanzia definitiva.
4. Tempi di esecuzione attività di documentazione
Tutta la documentazione prodotta in vigenza di contratto dovrà essere sottoposta ad approvazione da parte dell’Ente entro 5 giorni continuativi dall’intervento di manutenzione e/o sviluppo che ha causato la necessità di aggiornamento della documentazione, e successivamente consegnata entro 5 giorni continuativi dall’intervenuta approvazione.
A conclusione del contratto dovrà essere consegnata la documentazione integrale ed aggiornata, completa in ogni sua parte, anche se i termini di cui al comma precedente non siano ancora scaduti.
In caso la documentazione prodotta non ottenga la necessaria approvazione, Il Fornitore dovrà apportare le necessarie correzioni e sottoporre nuovamente la documentazione all’approvazione dell’Ente nei successivi 5 giorni continuativi, senza applicazione di penali: la documentazione dovrà essere consegnata entro 5 giorni continuativi dall’intervenuta approvazione.
Nel caso in cui la documentazione prodotta non ottenga nuovamente la necessaria approvazione, si applicheranno le penali previste all’art. 11 lettera a), fino alla consegna della documentazione rettificata.
5. Tempi di esecuzione attività di migrazione della piattaforma su altri server
Qualora l’Amministrazione lo richieda, l’aggiudicataria dovrà effettuare, nel tempo massimo di 5 giorni, la migrazione della piattaforma su altri server anche virtuali sia del software che dei dati.
Articolo 9 – Gruppo di lavoro
Il gruppo di lavoro di cui all’offerta tecnica prevista dal disciplinare di gara dovrà essere composto, a pena di esclusione, come di seguito indicato:
✓ n. 1 Coordinatore di progetto, con almeno 10 anni di esperienza;
✓ n. 1 Programmatore Senior parte Web, con almeno 5 anni di esperienza;
✓ n. 1 Amministratore di Sistema con competenze specifiche di Data Base Administration, con almeno 5 anni di esperienza.
Il personale impiegato nel servizio, così come individuato nell’offerta tecnica, che dovesse abbandonare per qualunque ragione l’incarico, deve essere sostituito, previa approvazione del SITI, da personale di pari qualificazione ed esperienza.
In tale ipotesi il Fornitore dovrà:
• comunicare all’Amministrazione, entro 10 giorni dall’evento, la variazione della propria struttura organizzativa coinvolta nell’esecuzione dell’appalto, indicando analiticamente la variazione intervenuta;
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• comunicare il nominativo del nuovo membro del gruppo di lavoro, che dovrà avere pari qualificazione e la stessa esperienza del membro uscente dal gruppo di lavoro;
• presentare il curriculum del nuovo membro del gruppo di lavoro e la documentazione riguardante la regolarità del rapporto di lavoro o di collaborazione.
In caso di mancata approvazione da parte del SITI per inosservanza delle suddette prescrizioni, il Fornitore dovrà individuare un nuovo membro del gruppo di lavoro e sottoporre la nuova ipotesi di sostituzione al SITI, con le modalità sopra indicate.
Articolo 10 - Condizioni della fornitura
Sono a carico dell’appaltatore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri e rischi relativi alla prestazione oggetto del Contratto, nonché ogni attività, fornitura e relativi oneri che si rendessero necessari per l’espletamento della fornitura o, comunque necessari per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste.
L’appaltatore si obbliga ad eseguire tutte le prestazioni nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato, nonché nella propria offerta se migliorativa.
Le prestazioni dovranno necessariamente essere conformi alle specifiche indicate nel presente capitolato. L’appaltatore si obbliga ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche, di sicurezza e di protezione dei lavoratori in vigore, nonché quelle che dovessero essere emanate.
Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla sottoscrizione del contratto, resteranno ad esclusivo carico dell’appaltatore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale e l’appaltatore non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tal titolo, nei confronti dell’Amministrazione assumendosene ogni relativa alea.
L’appaltatore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne l’amministrazione da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti.
L’appaltatore si obbliga a consentire all’Amministrazione, di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
L’appaltatore si obbliga, infine, a dare immediata comunicazione all’Amministrazione di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione dell’attività di cui al presente appalto.
Articolo 11 - Pagamenti e penalità
Il pagamento del corrispettivo risultante dall’offerta del Fornitore sarà effettuato secondo il seguente programma:
1. il 40 % del valore dell’appalto alla regolare messa in produzione del portale, ovvero alla regolare esecuzione delle attività di cui all’art. 8 comma 1, dietro presentazione di fattura;
2. il pagamento del restante 60 % sarà effettuato con 8 rate posticipate con cadenza trimestrale e nella misura del 7,5% dell’importo di aggiudicazione per ciascun trimestre, dietro presentazione di fattura e previo riscontro della
congruità del servizio fornito rispetto a quello richiesto. Il primo trimestre ha inizio alla data di messa in produzione del portale.
Il pagamento dell’importo di ciascuna fattura, al netto di eventuali penali che dovessero essere comminate e della ritenuta dello 0,50 % di cui all’art. 4 del DPR n. 207/10, avverrà con determinazione dirigenziale, entro sessanta giorni dal ricevimento della fattura, la cui data sarà comprovata dalla registrazione al Protocollo Generale, previa verifica della regolarità di esecuzione del servizio.
Le ritenute applicate saranno svincolate in sede di liquidazione finale, a seguito di esito positivo dell’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione.
In caso di ritardi nei pagamenti delle fatture saranno corrisposti gli interessi di mora al tasso di interesse legale vigente in Italia.
Qualsiasi irregolarità riscontrata nella qualità o quantità del servizio, nonché nell’emissione della fattura interromperà il termine indicato.
Il Fornitore è responsabile dell’esatto adempimento delle obbligazioni nascenti dal contratto. Si obbliga, inoltre, all’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato a perfetta regola d’arte, nel rispetto di tutte le disposizioni di legge, di regolamenti concernenti il servizio stesso nonché di quelle previste nel presente capitolato e negli atti di gara.
Tutte le penalità che l’aggiudicataria dovrà corrispondere saranno compensate con qualsiasi credito la stessa vanti nei confronti dell’Amministrazione. Le penali saranno comminate nei seguenti casi:
a. penali per ritardo
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all’Amministrazione ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini massimi stabiliti all’articolo 8 del presente Capitolato, e fatto salvo quanto previsto alla successiva lettera b), è fissata una penale pari allo 0,7 ‰ dell’importo offerto in sede di gara dalla ditta aggiudicataria, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Il Fornitore prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni.
Ferma restando l’applicazione delle penali di cui sopra, la Committente si riserva di chiedere il maggior danno, sulla base di quanto disposto dall’art. 1382 c.c., nonché la risoluzione del contratto nell’ipotesi di grave e reiterato inadempimento.
b. penali per malfunzionamento del sito
In caso di malfunzionamento del sistema dovuto all’esecuzione del servizio da parte del Fornitore in modo non conforme a quanto previsto dal presente Capitolato o a quanto offerto in fase di gara, nonché nell’ipotesi di malfunzionamento causato dall’installazione di nuovo applicativo o di aggiornamenti/modifiche del medesimo, ovvero da qualunque attività posta in essere dal Fornitore, saranno applicate le seguenti penali:
✓ In caso di malfunzionamento contraddistinto da un codice di urgenza “Critica” o “Alta” sarà applicata una penale pari all’1 ‰ dell’importo offerto in sede di gara dalla ditta aggiudicataria per ogni giornata lavorativa, anche parziale, di sussistenza del malfunzionamento, a decorrere dal giorno di rilevamento del malfunzionamento e fino alla sua
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completa risoluzione;
✓ In caso di malfunzionamento contraddistinto da un codice di urgenza “Media” o “Bassa”, saranno applicate, nel caso di mancato rispetto dei termini di cui all’art. 8, le penali indicate nella precedente lettera a) del presente articolo.
Ferma restando l’applicazione delle penali di cui sopra, l’Amministrazione si riserva di chiedere il maggior danno, sulla base di quanto disposto dall’art. 1382 c.c., nonché la risoluzione del contratto nell’ipotesi di grave e reiterato inadempimento.
Il limite massimo delle penali applicabili è pari al 10% del valore del contratto: ove le penali raggiungano tale ammontare l’Amministrazione avrà facoltà di risolvere il contratto.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al presente articolo verranno contestati per iscritto al Fornitore dall’Ente; il Fornitore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni all’Ente nel termine massimo di n. 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dall’Ente, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate al Fornitore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
Il Fornitore è responsabile anche per gli eventuali inadempimenti (totali o parziali) dovuti a soggetti terzi coinvolti dallo stesso Fornitore nell’esecuzione dell’appalto.
L’Amministrazione potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, ovvero avvalersi della garanzia ove prevista o delle eventuali altre garanzie rilasciate dal Fornitore senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Articolo 12 – Ambienti
Il Fornitore è tenuto a mettere a disposizione gli strumenti e gli ambienti di sviluppo e di test necessari allo svolgimento delle attività contrattuali, salvo quanto diversamente precisato nel presente Capitolato.
Articolo 13 – Garanzie e responsabilità
Il Fornitore è responsabile e tiene sollevata l’Amministrazione e tutti gli altri soggetti coinvolti da ogni responsabilità dei danni, di qualsiasi natura, arrecati agli stessi o a terzi, durante l’esecuzione del presente Contratto o in connessione con esso. Il Fornitore è altresì responsabile dei danni causati dai propri dipendenti, consulenti e collaboratori.
Articolo 14 - Esecuzione in danno
Nel caso in cui il Fornitore non provveda agli interventi richiesti nei termini e con le modalità di cui ai precedenti articoli, la Stazione Appaltante potrà procedere ad affidare gli interventi ad altra Ditta con spesa a carico del Fornitore. La spesa relativa sarà liquidata dalla Stazione Appaltante e successivamente detratta dall'importo dovuto al Fornitore all'atto del primo pagamento utile o anche dalla garanzia definitiva
Articolo 15 – Collaudo
Al fine di seguire, controllare e coordinare le attività di realizzazione del servizio, prima dell'inizio delle attività, il legale rappresentante del fornitore nominerà, dandone comunicazione scritta alla Stazione Appaltante, un responsabile operativo, il quale avrà specifico mandato di rappresentare ed impegnare il fornitore per tutte le attività inerenti
lo svolgimento del servizio.
Il responsabile operativo sarà l’unico interlocutore e referente del responsabile del SITI e dei suoi assistenti ogni qualvolta si presentino problemi relativi al servizio oggetto dell’appalto.
Il Fornitore deve garantire la corretta messa in gestione del prodotto sviluppato e/o oggetto di manutenzione.
Il collaudo si intenderà superato alla regolare esecuzione delle attività di cui all’art. 8 comma 1 ed avverrà su casi prova effettuati sull’ambiente di produzione alla presenza del Responsabile operativo del Fornitore, che deve controfirmare il relativo verbale.
Gli eventuali errori o disfunzioni riscontrati in sede di collaudo devono essere eliminati, a cura e spese del Fornitore, fatta salva comunque l’applicazione delle penali di cui all’articolo 11 del presente capitolato, per le ipotesi ivi disciplinate.
Articolo 16 - Proprietà del software sviluppato
Tutto il SW sviluppato dall’aggiudicatario nel corso dell’appalto e le licenze d’uso e software di base compreso quello di terze parti fornito rimarrà di proprietà della Provincia di Salerno è potrà utilizzarlo anche per gli anni successivi alla scadenza contrattuale.
I concetti, le idee, il know-how e le tecniche di elaborazione dei dati sviluppati dal personale del Fornitore o con la sua collaborazione potranno essere utilizzati dal Fornitore senza limitazione alcuna, ad eccezione dei loghi creati per il Sito nell’ambito del presente contratto, che restano di proprietà ed utilizzo esclusivo dell’Amministrazione.
Resta peraltro inteso che qualora detti concetti, idee, know-how o tecniche si concretizzino in invenzioni o scoperte , essi saranno di proprietà del Fornitore, il quale concede sin d’ora all’Amministrazione licenza non esclusiva, irrevocabile e gratuita di sfruttamento di tali invenzioni o scoperte.
Al termine del contratto, o comunque in qualsiasi momento a semplice richiesta dell’Amministrazione, il Fornitore si impegna a consegnare il backup completo del sistema realizzato, tutti i sorgenti aggiornati del SW sviluppato, la documentazione completa dello stesso secondo gli standard internazionali di riferimento, un dettagliato manuale di uso e manutenzione, sia a livello utente che amministratore di sistema.
Per 6 mesi dopo la scadenza dell’appalto o della risoluzione del contratto l’aggiudicatario è tenuto a fornire l’assistenza, per consentire alla Provincia di Salerno, o a chi da essa delegato, a migrare i contenuti del Sito su altra piattaforma.
Articolo 17 - Obbligazioni dell’appaltatore
L’appaltatore si impegna, oltre a quanto già previsto nel presente capitolato, anche a:
• Effettuare il servizio impiegando, a propria cura e spese, tutte le strutture ed il personale necessario per la realizzazione degli stessi secondo quanto precisato nel presente capitolato;
• Predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizio, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza (manuali operativi interni e sistemi di sicurezza gestione dati);
• Nell’adempimento delle proprie prestazioni ed obbligazioni osservare tutte le indicazioni operative, di indirizzo e di controllo che a tale scopo saranno predisposte e comunicate dall’Amministrazione;
• Mettere a disposizione e garantire il corretto funzionamento dei recapiti fax, telefono ed e-mail utilizzati per l’invio di tutte le comunicazioni relative all’affidamento;
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• Fornire un recapito cellulare del responsabile operativo.
Articolo 18 - Obbligazioni derivanti dal rapporto di lavoro
Il Fornitore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
Il Fornitore si obbliga altresì ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data della stipulazione del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
Il Fornitore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano Il Fornitore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse per tutto il periodo di validità del contratto.
Il Fornitore si obbliga a di rispondere dell’osservanza di quanto sopra previsto da parte degli eventuali subappaltatori, sub affidatari o ditte in ogni forma di sub- contrattazione nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto loro affidato.
Articolo 19 - Obblighi di riservatezza
Il Fornitore dovrà garantire che l’eventuale trattamento dei dati per conto dell’Amministrazione sono prestati in piena conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 196/2006.
Il Fornitore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga a conoscenza per l’esecuzione del contratto, di non divulgarli in alcun modo, né di farne oggetto di comunicazioni e trasmissioni senza l’espressa autorizzazione dell’Amministrazione Provinciale.
L’aggiudicataria risponde nei confronti della Provincia di eventuali violazioni dell’obbligo di riservatezza commesse da propri dipendenti.
Articolo 20 - Trattamento dei dati
Per la esecuzione del servizio descritto dal presente capitolato, con riferimento ai dati ed alle informazioni fornite dal Fornitore alla Committente, anche sotto forma documentale, e che rientrano nell’ambito di applicazione del d.lgs.n.196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), si precisa quanto segue:
• Finalità del trattamento: In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che: - i dati comunicati vengono acquisiti ai fini della esecuzione delle prestazioni disciplinate nel presente capitolato e, in particolare, ai fini della esecuzione delle prestazioni contrattuali nonché in adempimento di precisi obblighi di legge, compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale;
• Dati sensibili: I dati forniti dal Fornitore non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”;
• Modalità del trattamento dei dati: Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in
base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
• Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati: I dati potranno essere comunicati a: soggetti esterni, nell’ambito dello svolgimento delle funzioni e i compiti attinenti alla formazione svolte dall’Ufficio, Dipartimento della Funzione Pubblica, Ministero dell’Economia e delle Finanze, altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della Legge n. 241/1990;
• Diritti del Fornitore: Relativamente ai suddetti dati, al Fornitore, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui al citato decreto legislativo. Acquisite le suddette informazioni con la sottoscrizione del contratto (o lettera contratto) ed eventualmente nella fase di esecuzione dello stesso, egli acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente.
• Si precisa, altresì, che la Committente dovrà utilizzare tutti i dati di cui verrà a conoscenza per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la vigente normativa.
Articolo 21 - Xxxxx e responsabilità
Il Fornitore solleva la Committente da ogni eventuale responsabilità penale e civile verso terzi comunque connessa alla realizzazione ed all’esercizio delle attività di servizio affidate. Nessun ulteriore onere potrà dunque derivare a carico della Stazione Appaltante, oltre al pagamento del corrispettivo contrattuale.
Il Fornitore è responsabile dei danni derivanti e/o connessi all’esecuzione del servizio.
Il Fornitore è responsabile dei danni di qualsiasi natura, materiali o immateriali, diretti o indiretti, che dovessero essere causati da parte dei propri dipendenti, consulenti o collaboratori nonché da parte dei dipendenti, consulenti o collaboratori di questi ultimi, alla Committente ed al suo personale, ai suoi beni mobili e immobili, anche condotti in locazione, nonché ai terzi, ivi incluso il caso in cui tali danni derivino da informazioni inesatte o false colposamente fornite dal Fornitore nell’ambito dell’erogazione dei servizi di cui all’oggetto
Articolo 22 – Divieto di cessione del contratto e cessione del credito
E’ fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto a pena di nullità della cessione medesima.
L’impresa può cedere a terzi i crediti derivanti alla stessa dal presente contratto, ma tale cessione è subordinata all’accettazione espressa da parte dell’Ente.
La cessione di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi al Fornitore non hanno singolarmente effetto nei confronti della Stazione Appaltante contraente fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione, non abbia comunicato alla Stazione Appaltante l’avvenuta cessione, e ferma restando la responsabilità solidale della società cedente o scissa. Nei novanta giorni successivi a tale comunicazione la Stazione Appaltante può opporsi al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del contratto, con effetti risolutivi sulla situazione in essere, laddove ritenga che siano venuti meno i requisiti di carattere tecnico e professionale e i requisiti di carattere economico e finanziario presenti in capo all’originaria concessionaria.
In caso di inadempimento da parte del Fornitore degli obblighi di cui al presente articolo, la Stazione Appaltante, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di dichiarare risolto il contratto.
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Articolo 23 –Subappalto
Il Fornitore che ha indicato la volontà di subappaltare parte del servizio è tenuta al rispetto della disciplina prevista dall’art. 118 del d.lgs.163/06; in particolare, essa deve:
1. depositare il contratto di subappalto presso il SITI almeno venti giorni prima della data di inizio dell’esecuzione del contratto con allegata dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con l'impresa affidataria del subappalto. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuna delle imprese partecipanti nel caso di associazione temporanea, società o consorzio;
2. trasmettere la documentazione ovvero autodichiarazione del legale rappresentante dell’impresa subappaltatrice relativa al possesso dei requisiti di partecipazione di carattere generale previsti dal disciplinare di gara nonché gli altri requisiti previsti dalla normativa vigente. L’esecuzione del servizio affidato in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto. Il Settore che gestisce il contratto segnalerà, ai sensi della normativa vigente, all’autorità competente violazioni della cessione in subappalto senza autorizzazione.
L’Amministrazione nel caso di subappalto provvederà a corrispondere l’importo della prestazione subappaltata al Fornitore della gara anche se la prestazione è stata effettuata dalle imprese subappaltatrici. A questo fine il Fornitore dovrà trasmettere all’Amministrazione entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a favore della ditta subappaltatrice, copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti. Qualora gli affidatari non trasmettano le fatture quietanziate del subappaltatore entro il predetto termine, la stazione appaltante sospenderà il successivo pagamento a favore dell’aggiudicataria.
Inoltre l’Amministrazione provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto al Fornitore previa esibizione da parte di quest’ultimo della documentazione attestante la corretta esecuzione degli adempimenti relativi all’effettuazione ed al versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti.
Nel caso in cui il documento unico di regolarità contributiva del subappaltatore risulti negativo per due volte consecutive la Stazione Appaltante, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni, pronuncerà la decadenza dell’autorizzazione di cui all’articolo 118, comma 8, del d.lgs. 163/06, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico.
Sono fatte salve le diposizioni di cui all’art. 13 della Legge 180/2011.
Articolo 24 - Tracciabilità dei flussi finanziari
Il Fornitore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 136/2010 e s.m. e i., impegnandosi altresì ad inserire, nei contratti con i subappaltatori ed i subcontraenti, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi si assume gli obblighi di tracciabilità di cui al medesimo articolo della L. 136/2010, a pena di nullità assoluta dei contratti stipulati.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni determinerà la risoluzione di diritto del contratto.
Articolo 25 – Risoluzione del contratto
In caso di inadempimento del Fornitore anche a uno solo degli obblighi assunti con il Contratto che si protragga oltre il termine, non inferiore a 15 (quindici) giorni, che verrà assegnato dall’Amministrazione per porre fine all’inadempimento, la stessa Amministrazione ha la facoltà di considerare risolto il Contratto e di ritenere definitivamente la garanzia, ove essa non sia stata ancora restituita, e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
Si conviene invece che l’ Amministrazione potrà risolvere il contratto di diritto ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., previa contestazione degli addebiti al Fornitore e assegnazione di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni nei seguenti casi:
a. Fatto salvo quanto previsto dall’art. 71 comma 3 del D.P.R. 445/00, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni ed atti di notorietà rilasciate dal Fornitore ai sensi e per gli effetti degli artt. 38, 46 e 47 del D.P.R. 445/00, il contratto si intenderà risolto di diritto anche relativamente alle prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione;
b. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva dell’affidatario del contratto negativo per due volte consecutive;
c. In caso di subappalto non autorizzato
d. Quando le penalità raggiungono l’importo del 10% del valore contrattuale;
e. Qualora gli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente risultassero positivi;
f. Mancata prestazione della garanzia, prevista all’art. 15 del presente Capitolato, per responsabilità civile per danni causati a persone e a cose;
g. Mancato adempimento delle prestazioni contrattuali a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente Capitolato;
h. Mancata reintegrazione della garanzia eventualmente escussa entro il termine di
10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione;
i. Azioni giudiziarie intentate da terzi contro l’Amministrazione per fatti o atti compiuti dal Fornitore nell’esecuzione del servizio;
j. Negli altri casi previsti dal presente capitolato.
Per quanto non previsto e regolamentato, si applicheranno le disposizioni di cui agli articoli 1453 e seguenti del codice Civile.
Articolo 26 – Recesso
L’Amministrazione ha diritto di recedere unilateralmente dal Contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno n. 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata A/R nei casi di:
a) giusta causa;
b) reiterati inadempimenti del Fornitore, anche se non gravi;
c) mancato superamento del periodo di prova previsto all’art. 4 del presente Capitolato.
Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
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i) qualora sia stato depositato contro il Fornitore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari del Fornitore;
ii) qualora il Fornitore perda i requisiti minimi richiesti;
iii) qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico del Fornitore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia;
iv) ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il presente Xxxxxxxxx.
Dalla data di efficacia del recesso, il Fornitore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Committente.
In caso di recesso dell’Amministrazione il Fornitore ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 cod. civ.
Articolo 27 - Controversie
In caso di contestazioni o di impossibilità di accordi tra le parti, il foro competente è quello di Salerno.
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Dirigente Settore Innovazione Tecnologica