SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI
SETTORE TUTELA AMBIENTE
SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI
CAPITOLATO TECNICO
CON PROGRAMMA DI MANUTENZIONE MINIMO
aggiornamento 2019
Articolo 1 – Finalità dell’iniziativa.-
Il Comune di Casale Monferrato intende concludere contratti di sponsorizzazione con soggetti privati e pubblici, enti e associazioni (persone giuridiche), per realizzare nelle rotonde esistenti della viabilità cittadina, oltrechè in parte dei giardini e delle aree verdi pubbliche, interventi che ne migliorino l’aspetto assumendone la relativa manutenzione ordinaria, impegnandosi a sua volta a diffondere il nome dello sponsor con le modalità previste dal vigente Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni. Le proposte di sponsorizzazione devono tendere ad una qualificazione delle aree che ne migliori e caratterizzi l’aspetto. Il proponente assumerà inoltre, successivamente alla sistemazione delle aree, la diretta manutenzione e pulizia delle stesse.
Articolo 2 – Offerta di sponsorizzazione.-
L’offerta di sponsorizzazione dovrà prevedere la quantificazione del relativo costo annuale di manutenzione.
Tale costo deve essere valutato tenuto conto dei parametri di intervento (di seguito qui riportati) che il Comune di Casale Monferrato applica alla manutenzione del verde. L’importo verrà sottoposto a verifica di congruità eseguita dal Settore Tutela Ambiente per l’uniformità dei valori dei contratti sia rispetto al costo medio delle manutenzioni in essere sulle arre verdi comunali, sia rispetto ai valori di promozione di immagine previste nei restanti contratti per localizzazione e tipologia analoghe.
Le singole lavorazioni manutentive di seguito riportate devono intendersi come minime, il proponente la sponsorizzazione ha la facoltà con riguardo alla proposta manutentiva di individuare altri interventi che ritenga necessari, tenuto conto del proprio impianto.
Articolo 3 – Interventi di sistemazione/valorizzazione.-
Il proponente la sponsorizzazione può prevedere:
• Collocazioni di alberature e cespugli, anche tappezzanti, o siepi.
• Fioriere, vasi etc;
• Arredo, opere d’arte purchè realizzate con caratteristiche specifiche e compatibili con l’ambiente stesso in cui verranno collocate;
• Tavolati o paratie in tronchi di contenimento in legname trattato.
• Impianti di cespugli da fiore o roseti o comunque di ogni genere di fiori.
• Giochi d’acqua che comunque in nessun modo possono produrre bagnatura della sede stradale e che dovranno, in inverno, garantire lo svuotamento di tubazioni che possano produrre senza controllo gelo sulla sede stradale.
• E’ consentita, a carico del proponente, la previsione di illuminazione dell’abbellimento con faretti. Nel caso il proponente intenda provvedervi si consiglia l’utilizzazione di faretti ad energia solare.
COLLOCAZIONI NON CONSENTITE
Nell’area oggetto di sponsorizzazione per tutta la durata della stessa, non è consentita la collocazione dei seguenti manufatti:
• Transenne o cartelli pubblicitari di qualsiasi tipo che non siano i cartelli informativo-pubblicitari dello sponsor, così come indicato al successivo articolo 6.
• Nell’area interna alle rotonde panchine, essendo improprie in area che non deve essere accessibile per sicurezza stradale.
• Collocazione di alberature a meno di tre metri dal bordo esterno della rotonda.
• Collocazioni di siepi a meno di metri 1.50 dal bordo esterno della rotonda e quindi tali da comportare, con la crescita, l’espansione della vegetazione (nei periodi interni fra potature) oltre il bordo esterno della rotonda.
• Creazione di avvallamenti con fondo a quota inferiore della superficie stradale di contorno alla rotonda.
• Sistemazione di terreno in pendenza che comporti lo scivolamento di terra o fogliame o materiale di risulta di manutenzione o di acqua nella sede stradale di contorno.
• In generale, qualsiasi intervento che a parere insindacabile del Comando di Pulizia Municipale ostacoli la viabilità.
Articolo 4 – Vincoli e prescrizioni.-
Rotonde:
La quasi totalità delle rotonde sistemate a verde, sono prive di impianti di irrigazione. Sarà cura del proponente provvedere agli allacciamenti alla rete idrica all’interno della rotonda. L’impianto di irrigazione, la gestione ed i relativi consumi sono a carico del proponente.
Alcune rotonde sono dotate di canalizzazioni dell’impianto di illuminazione, alcune contengono al centro una torre faro. Il proponente la sponsorizzazione dell’area dovrà tenere conto sia di non danneggiare canalizzazioni sotterranee e relativi pozzetti, sia del fatto che in caso di presenza di torre faro l’ente ha necessità di accesso alla base della stessa per interventi manutentivi. In presenza di tale caso è necessario, nella sistemazione, prevedere apposito idoneo percorso che consenta l’accesso fino al centro della rotonda, da valutarsi caso per caso in funzione della dimensione della stessa. Anche in questo caso oneri di realizzazione e successivi consumi, per la durata del contratto di sponsorizzazione, sono a carico del proponente.
Altre aree:
Per le altre aree (giardini e aree verdi), l’allacciamento alla rete idrica sarà oggetto di specifico accordo con l’Amministrazione Comunale fatto salvo che gli oneri relativi sono a carico del proponente.
Articolo 5 – Programma manutentivo minimo del verde pubblico.-
Si indica di seguito lo schema tipo delle operazioni colturali minime periodiche da praticarsi nelle aree verdi proposte in sponsorizzazione.
Il soggetto proponente ne terrà conto quale minima condizione di manutenzione, ed è libero di proporre la propria programmazione di lavoro annuale migliorativa dei presenti contenuti.
- Manutenzione prato.
- Interventi di sfalcio;
- Raccolta delle foglie;
- Pulizia periodica e completa dell’area richiesta in sponsorizzazione;
Manutenzione cespugli e siepi.
- Potatura a forma dei cespugli;
- Concimazione;
- Inaffiamento;
- Cure agronomiche per i nuovi impianti
Articolo 6 – Spazi pubblicitari ammessi.
Lo sponsor ha facoltà di collocare sulle aree richieste in sponsorizzazione dei cartelli informativi-pubblicitari. Il numero dei cartelli dipenderà dalle dimensioni dell’area.
L’apposizione del cartello pubblicitario è soggetta all’imposta sulla pubblicità ed alla tassa di occupazione del suolo pubblico.-
E’ fatto salvo il rispetto dell’articolo 18 del D.Lgs.285/1992 “Nuovo codice della strada e ss.mm.ii.
Le rotonde cittadine e le altre aree individuate come sponsorizzabili, non sono soggette alle norme del vigente Piano Generale degli Impianti Pubblicitari, ma solo a quelle dettate all’atto della sponsorizzazione a cura dell’ufficio competente.
Il Piano Generale degli Impianti Pubblicitari, può prevedere in alcune aree oggetto di sponsorizzazione l’installazione sia di nuovi impianti per le pubbliche affissioni, sia impianti di pubblicità esterna commerciale (di natura privata). Precisato che l’installazione di detti impianti non è incompatibile con le sponsorizzazioni in oggetto, maggiori dettagli verranno forniti caso per caso agli interessati.
Articolo 7 – Rapporto con gli uffici preposti dell’Ente e inadempienza.-
Sia nella fase di realizzazione della sistemazione/abbellimento dell’area, sia per quanto riguarda l’impostazione delle modalità manutentive, il proponente la sponsorizzazione dovrà rapportarsi con il preposto ufficio comunale addetto alla manutenzione del verde.
Il Settore comunale preposto all’approvazione preventiva del progetto e al piano di manutenzione è il Settore Tutela Ambiente.
Articolo 8 – Progettazione e attuazione dell'intervento.
A seguito dell’assegnazione dell’area, lo sponsor dovrà presentare al Comune per l’approvazione definitiva il progetto vero e proprio di sistemazione dell’area su planimetria in scala, nei termini concordati con il Settore Tutela Ambiente.
Il progetto dovrà essere redatto dallo sponsor o da terzi, comunque su commissione dello stesso e deve dare attuazione alle specifiche contenute nel Programma di manutenzione di cui sopra e a quanto indicato nel progetto di massima presentato in sede di offerta.
Deve altresì contenere sia il numero sia la posizione esatta in cui saranno posizionati i cartelli informativo-pubblicitari, in relazione alla sicurezza di transito nella viabilità e degli utenti delle aree verdi. Insieme al progetto deve essere fornito un campione, anche fotografico o rendering, del cartello informativo, da realizzarsi a cura e spese dello sponsor.
Il progetto dovrà essere redatto e firmato da progettista abilitato.
Qualora sia previsto un manufatto da installare nella rotonda/area verde, il progetto dovrà essere comprensivo di calcoli strutturali del basamento da installarsi a garanzia della stabilità dell’insieme.
L’investimento di impianto nell’area sponsorizzata dovrà essere concluso, entro sei mesi dalla firma del contratto di sponsorizzazione. Eventuale ritardo, sarà considerato inadempimento contrattuale ingiustificato.
A partire dalla data della firma del contratto di sponsorizzazione, lo sponsor prenderà a carico l’area e dovrà provvedere a tutte le attività di manutenzione previste per il buon decoro della stessa e con la periodicità indicata nel piano di manutenzione.
A conclusione dei lavori di sistemazione/abbellimento, il Comune eserciterà un controllo di conformità al progetto presentato.
In caso di difformità, lo sponsor è tenuto ad adeguare gli interventi al progetto presentato ed approvato dall’Amministrazione Comunale.
Articolo 9 – Controlli ed inadempienze.-
Saranno attuate da parte di personale del Settore Tutela Ambiente verifiche periodiche finalizzate all’accertamento della correttezza degli adempimenti convenuti. Ad un eventuale riscontro negativo tempestivamente segnalato allo sponsor, dovrà, entro 5 giorni dalla segnalazione da parte del Comune, corrispondere un’azione dello sponsor intesa a correggere quanto di non conforme riscontrato.
Un numero di inadempienze annuali, segnalate allo sponsor superiori a cinque produrrà la risoluzione del contratto, senza riconoscimento allo sponsor delle spese investite per l’allestimento/abbellimento sia per le spese sostenute nella manutenzione.
Con la risoluzione del contratto, l’intero impianto a verde, di irrigazione e eventuale illuminazione, oggetto della sponsorizzazione sarà assunto in carico dal Comune che potrà provvedere direttamente alla manutenzione o in alternativa affidarlo in sponsorizzazione ad altri soggetti, rimuovendo pertanto i cartelli informativi dello sponsor precedente.
Le eventuali opere strutturali (arredi artistici, monumenti, strutture edili) potranno essere smantellate dal Comune con addebito degli oneri a carico dello sponsor.
Articolo 10 – Responsabilità.-
Le Imprese esecutrici delle opere di realizzazione dell’impianto e delle successive attività di manutenzione sono tenute al rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, cantieri temporanei o mobili, Codice della strada, norme antinfortunistiche, e in generale tutte le normative inerenti l’attività oggetto della proposta di sponsorizzazione
Lo sponsor rimane unico responsabile in sede civile e penale di eventuali danni a cose e persone che l’impianto a verde o il relativo arredo, monumento o struttura installata, nonché le modalità attuative o manutentive, dovessero provocare. Il Comune è pertanto manlevato da ogni responsabilità al riguardo.
Articolo 11 – Aspetti contabili e fiscali, durata del contratto.
Gli aspetti contabili e fiscali, di durata del contratto e le eventuali clausole di rinnovo sono regolati dal contratto di sponsorizzazione, del quale il presente capitolato tecnico è parte integrante e sostanziale..