INDAGINE DI MERCATO TRAMITE RDO PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DIRETTO DEL SERVIZIO DI CONDUZIONE E MANUTENZIONE PROGRAMMATA E NON PROGRAMMATA DEGLI IMPIANTI ELEVATORI PRESSO GLI UFFICI DIPENDENTI DALLA DIREZIONE REGIONALE DEL...
Settore Gestione Risorse Ufficio Risorse Materiali
INDAGINE DI MERCATO TRAMITE RDO PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DIRETTO DEL SERVIZIO DI CONDUZIONE E MANUTENZIONE PROGRAMMATA E NON PROGRAMMATA DEGLI IMPIANTI ELEVATORI PRESSO GLI UFFICI DIPENDENTI DALLA DIREZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE
DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE CIG 88239688BE
DISCIPLINARE
Sommario
..........................................................................................1
Art. 2 – Informazioni generali sulla RDO 3
Art. 3 –Responsabile del procedimento 4
Art. 5 – Requisiti di partecipazione 4
Art. 6 – Autorità Anticorruzione: PASSOE 5
Art. 7 – Sopralluogo non previsto 6
Art. 8 – Importo massimale del contratto, base d’asta e oneri di sicurezza 6
Art. 9 – Criterio di affidamento 6
Art. 10 – Modalità di presentazione dell’offerta – Busta Amministrativa 6
Art. 11 - Soccorso istruttorio 7
Art. 12 – Modalità di presentazione dell’offerta – Busta Economica 7
Art. 13 - Apertura buste MEPA. 7
Art. 15 - Garanzia definitiva 8
Art. 17 – Controversie e Foro competente 9
Art. 18 – Trattamento dei dati personali 9
Art. 1 – Premessa
Il presente documento espone le condizioni e le regole per la stipula di un accordo quadro per il servizio di conduzione e manutenzione programmata e non programmata degli impianti elevatori presso gli uffici dipendenti dalla Direzione Regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate, descritto nel dettaglio nel Capitolato e nei suoi allegati, che sono resi disponibili ai partecipanti in allegato alla RDO.
La presente RDO, in quanto semplice indagine di mercato volta alla richiesta di preventivi, non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo l’Agenzia, che sarà libera di avviare altre trattative o procedure, pertanto si potrà non procedere alla stipula, per sopravvenute esigenze o valutazioni, oppure qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
L’affidamento diretto avverrà ai sensi dell’art. 1, c. 2, lett. a) del D.L. 76/2020 (D.L. semplificazioni), così come convertito dalla L. 120/2020, e successive modifiche ed integrazioni, in particolare come modificato dall’art. 51, comma 1, lettera a), sub. 2.1), D.L. 77/2021.
L’Agenzia delle Entrate procede alla richiesta di preventivi nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, nonché di rotazione, libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza e proporzionalità.
È consentita la presentazione di un preventivo esclusivamente alle imprese invitate iscritte al bando SERVIZI - Servizi agli Impianti (manutenzione e riparazione) - Manutenzione e Riparazione Impianti Elevatori.
La durata dell’affidamento sarà di dodici mesi, fatte salve eventuali proroghe, come di seguito indicato.
Il contratto sarà stipulato con scrittura privata in forma elettronica sul MEPA e avrà valenza di accordo quadro, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 50/2016.
I servizi saranno affidati all’impresa che presenterà il preventivo più basso, inteso come sconto percentuale più elevato.
Trattandosi di affidamento diretto, non saranno ammesse richieste di avvalimento o di partecipazione in forma congiunta.
Sarà invece ammesso il subappalto, così come indicato nel seguente art. 16.
Per quanto non espressamente regolato si fa rinvio alla documentazione del bando di abilitazione MEPA, alle regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione e alla normativa vigente.
Al fine della migliore formulazione dell’offerta si allega il file delle consistenze degli impianti, tuttavia le consistenze ivi indicate possono essere soggette a variazioni.
Art. 2 – Informazioni generali sulla RDO
Nella Richiesta Di Offerta vengono fornite agli operatori economici le seguenti informazioni:
- codice identificativo gara (CIG) della procedura;
- nominativo del Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i.;
- termine ultimo per la richiesta di chiarimenti, da inoltrare esclusivamente attraverso il Sistema MEPA;
- termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
- termine di validità dell’offerta.
Vengono resi disponibili, in allegato alla RDO:
˗ il Disciplinare di RDO (il presente documento);
˗ le Condizioni particolari di contratto;
˗ il Capitolato tecnico e i suoi allegati;
˗ DUVRI generico dell’appalto, che andrà compilato esclusivamente dall’affidatario, prima della stipula.
Art. 3 – Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento è l’arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Funzionario dell’Ufficio Risorse Materiali della Direzione Regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate.
Art. 4 – Riferimenti
Qualunque comunicazione da e verso i fornitori sino alla stipula del contratto avverrà unicamente attraverso il canale “comunicazioni” del MEPA.
Ai quesiti di tipo tecnico sarà data risposta unicamente dal 9 al 16 e dal 26 al 28 luglio.
E-Mail dell’Ufficio Risorse Materiali da utilizzarsi in caso di comunicazioni che non possono passare tramite il canale MEPA: xx.xxxxxxxx.xx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
specificando nell’oggetto dell’e-mail che si tratta di chiarimenti inerenti alla RDO per manutenzione programmata e non programmata impianti elevatori.
Riferimenti telefonici e e-mail per eventuali chiarimenti (nel caso di impossibilità di passare attraverso il sistema MEPA per problemi tecnici e di massima urgenza):
Referente per informazioni di tipo amministrativo:
˗ Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx – Tel. 000.0000000
Referente per informazioni di tipo tecnico:
˗ Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, tel. 000.0000000
˗ e-mail xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
Art. 5 – Requisiti di partecipazione
Per la partecipazione alla RDO ciascun offerente dovrà essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i..
Dovrà inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti: REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
- Iscrizione camera di commercio
Il soggetto partecipante alla procedura deve possedere l’iscrizione nel Registro delle Imprese per attività inerenti all’oggetto dell’appalto o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’UE, in conformità con quanto previsto dall’art. 83, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., da cui si evinca l’abilitazione all’installazione, alla trasformazione, all’ampliamento ed alla manutenzione degli impianti di cui all’Art. 1 del Decreto Ministeriale n. 37/2008 lettera F: impianti di sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori, di montacarichi, di scale mobili e simili.
Per questioni di celerità procedurali, le ditte sono invitate a presentare un preventivo individualmente, non saranno presi in considerazione preventivi presentati da consorzi non stabili o associazioni temporanee di impresa o da altre forme di partecipazione congiunta temporanee.
REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Ai fini della stipula del contratto, il primo classificato e potenziale affidatario dovrà dimostrare di aver stabilito, entro venti giorni dalla comunicazione della graduatoria, una sede operativa stabilmente funzionante sul territorio regionale del Piemonte. In assenza della sede operativa il contratto non potrà essere stipulato, ed il servizio sarà affidato ad altri.
La sede operativa è richiesta per consentire lo svolgimento, in tempi brevi, di interventi urgenti che dovessero rendersi necessari.
Per sede operativa si intende una sede fisica con personale operativo presente e in possesso del materiale necessario. Non possono essere considerate sedi operative immobili sprovvisti di operatività (es. magazzini). Non è obbligatoria la presenza dell’unità locale sulla visura camerale.
Al fine di dimostrare il possesso dei requisiti, al soggetto che avrà presentato il miglior preventivo saranno richiesti i seguenti documenti:
• DGUE;
• Autocertificazione;
• Patto d’integrità;
• Certificati e attestazioni varie;
• Garanzia definitiva;
• Documentazione a comprova della presenza della sede operativa.
Nel caso in cui, a seguito dei controlli di rito, tale soggetto non risulti in possesso di tutti i requisiti richiesti, il servizio sarà affidato ad altri.
Art. 6 – Autorità Anticorruzione: PASSOE
Ai fini della verifica del possesso dei requisiti della procedura, gli Operatori Economici (OE) interessati sono obbligati a registrarsi sul sito dell’ANAC, per consentire il controllo da parte delle Stazioni Appaltanti tramite AVCPASS (l’Authority Virtual Company Passport, il servizio realizzato dall’Autorità per la verifica del possesso dei requisiti da parte degli OE).
L’amministratore/legale rappresentante tenuto alla creazione del PASSOE (il documento che attesta che l’OE può essere verificato tramite AVCPASS) per la verifica dei requisiti deve registrarsi utilizzando l’apposito link “Registrazione” presente nella sezione “Servizi ad accesso riservato” del portale ANAC. Una volta ottenute le credenziali di accesso al servizio è necessario accedere al portale xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx e creare il profilo di “Amministratore OE”; il profilo è soggetto ad abilitazione da parte del Back Office ANAC. L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare. Il sistema rilascia un “PASSOE” da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa.
Il mancato inserimento del PASSOE nella busta amministrativa non costituisce causa di esclusione del concorrente dalla procedura e sarà soggetto a soccorso istruttorio, fatta salva l’esclusione in caso di mancata risposta nei termini.
Art. 7 – Sopralluogo non previsto
Ai sensi dell’art. 2, c. 2, lett. b) del D.L. 76/2020, conv. in L. 120/2020, non è previsto un sopralluogo per presa visione delle tipologie di impianti.
Art. 8 – Importo massimale del contratto, base d’asta e oneri di sicurezza
Il valore massimo raggiungibile del contratto sarà pari a € 100.000,00, IVA esclusa, di cui oneri di sicurezza pari a € 903,00, IVA esclusa.
Il valore della manutenzione programmata per il periodo di un anno è calcolato in
€ 37.885,00, IVA esclusa: tale importo sarà soggetto al ribasso percentuale offerto.
Il medesimo sconto percentuale sarà applicato ai prezzi dei singoli interventi di manutenzione programmata (se modificata) e non programmata, calcolati prendendo a riferimento le consistenze allegate e i prezziari indicati nel capitolato tecnico.
L’importo disponibile per la manutenzione non programmata e/o per l’ampliamento della manutenzione programmata (nei casi previsti) sarà così calcolato:
€ 100.000,00 – € 903,00 – (€ 37.885,00 – ribasso offerto).
Art. 9 – Criterio di affidamento
Il contratto sarà affidato, salvo i controlli di rito, al fornitore che avrà presentato il preventivo più basso, sotto forma di sconto percentuale, fatto salvo quanto previsto dall’art. 13.
Art. 10 – Modalità di presentazione dell’offerta – Busta Amministrativa
Il fornitore, per la presentazione del preventivo, dovrà inserire nella busta amministrativa i seguenti documenti:
1. Copia del PASSOE ricevuto;
2. Eventuale documentazione in merito a situazioni di controllo.
Le autocertificazioni, le attestazioni e altra documentazione saranno richiesti direttamente all’impresa potenziale affidataria. In caso di mancata presentazione della suddetta documentazione nei termini richiesti, fatto salvo il soccorso istruttorio
integrativo, tale impresa sarà esclusa e si procederà allo scorrimento della graduatoria.
Art. 11 - Soccorso istruttorio
In caso di incompletezza della documentazione contenuta nella busta amministrativa della RDO sarà applicata la disciplina del soccorso istruttorio, di cui all’art. 83, c. 9, del D.Lgs. 50/2016 s.m.i. Il soccorso istruttorio non è applicabile alla documentazione economica.
Art. 12 – Modalità di presentazione dell’offerta – Busta Economica
Ai partecipanti alla procedura sarà richiesto di presentare, per il tramite del portale MEPA, il proprio preventivo secondo le indicazioni contenute nella RDO.
I partecipanti dovranno, pertanto, offrire uno specifico ribasso percentuale che sarà applicato sia alla manutenzione programmata, sia ai singoli interventi di manutenzione non programmata.
Oltre allo sconto percentuale, nell’offerta economica presentata dal sistema devono essere indicati:
• Costi di sicurezza aziendali (a pena di esclusione)
• Costi della manodopera (a pena di esclusione)
• Subappalto (se non indicato, non sarà ammesso)
I costi di sicurezza aziendali per rischi specifici, ossia quelli la cui quantificazione rientra nella responsabilità dell’operatore economico in quanto connessi con l’esercizio dell’attività aziendale, devono essere specificatamente quantificati ed indicati, a pena di esclusione, nella dichiarazione di offerta economica e non possono essere pari a € 0,00 (zero/00).
Tali oneri, rappresentando una componente specifica dell’offerta, non sono da considerarsi in nessun caso un corrispettivo aggiuntivo rispetto a quello indicato nell’offerta economica.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., nell’offerta economica l’operatore deve indicare i propri costi della manodopera, a pena di esclusione.
Dovrà essere indicato il costo orario della manodopera e non quello complessivo.
Prima dell’affidamento si procederà a verificare il rispetto di quanto previsto all’articolo 97, comma 5, lettera d).
Se richiesto, sarà onere dell’affidatario presentare una descrizione dettagliata dei costi della manodopera prima dell’affidamento definitivo.
Art. 13 - Apertura buste MEPA.
Per maggior trasparenza, le buste amministrative e successivamente quelle economiche saranno aperte in seduta pubblica sulla piattaforma MEPA, nel giorno e ora che saranno tempestivamente comunicati successivamente al termine fissato per la ricezione dei preventivi. La valutazione sarà a carico del RUP.
In caso di preventivi in numero pari o superiore a cinque, si applicherà l’esclusione automatica delle offerte anomale, ai sensi dell’art. 1, c. 3, del D.L. 76/2020 (D.L. semplificazioni), così come convertito dalla L. 120/2020.
In caso di preventivi in numero inferiore a cinque, il RUP si riserva la facoltà di chiedere giustificazioni sull’offerta presentata.
Art. 14 - Stipula
In seguito alla presentazione dei documenti richiesti ed ai controlli relativi alla conferma di tutti i requisiti, sarà effettuata la stipula del contratto tramite la piattaforma MEPA.
Art. 15 - Garanzia definitiva
Ai sensi dell’art. 1, c. 4, del DL Semplificazioni, non è prevista la garanzia provvisoria. A garanzia dell’esatto e corretto adempimento degli obblighi contrattuali, la società affidataria dovrà costituire e presentare all’Agenzia, prima della stipula del contratto, una garanzia fideiussoria ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
La garanzia dovrà essere pari al 10% del valore contrattuale (10% di € 100.000,00, IVA esclusa, pari a € 10.000,00).
L’importo della garanzia richiesta potrà essere ridotto qualora il concorrente sia in possesso dei requisiti/certificazioni indicati dal comma 7 dell’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i. In particolare, si ricorda che si applica la riduzione del 50 per cento (…) nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, la cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della Stazione Appaltante.
Il versamento della somma potrà essere effettuato a mezzo bonifico intestato all’Agenzia delle Entrate, Via Giorgione, 106 – 00147 – Roma, codice fiscale e partita IVA n. 06363391001, alle seguenti coordinate bancarie: conto di regolamento n. 621; ABI: 01000; CAB: 03228; CIN: R; IBAN: XX00X0000000000000000000000 presso la Banca d’Italia.
La garanzia fideiussoria a scelta dell’appaltatore può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina l’esclusione dalla procedura. La garanzia deve prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, secondo xxxxx, del codice civile;
• l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Art. 16 – Subappalto
Ai sensi dell’art. 105 del Codice è ammessa la facoltà di affidare in subappalto le prestazioni oggetto del contratto, previa autorizzazione dell’Agenzia, purché:
a) l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto;
b) il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria, se prevista;
c) il concorrente indichi all’atto dell’offerta, nella domanda di partecipazione, le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato;
d) non sussista in capo ai subappaltatori alcuno dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
e) sia prodotta la documentazione nei tempi e modi di cui all’art. 105, commi 7 e 18, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 50% dell’importo contrattuale, e che tale quantità sarà applicata separatamente alla quota della manutenzione programmata e di quella non programmata.
L’Agenzia procederà al pagamento diretto del subappaltatore solo nelle ipotesi indicate dall’art.105, comma 13 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. Nei restanti casi, i pagamenti saranno effettuati all’appaltatore che dovrà trasmettere all’Amministrazione, entro venti giorni dagli stessi, copia delle fatture quietanzate, emesse dai subappaltatori.
Art. 17 – Controversie e Foro competente
Le parti convengono che per qualsiasi controversia derivante dalla presente procedura, nonché dal contratto da essa derivante, il Foro competente sia esclusivamente quello di Torino.
Art. 18 – Trattamento dei dati personali
I dati personali conferiti ai fini dello svolgimento della presente procedura saranno oggetto di trattamento informatico e/o manuale da parte dell’Agenzia nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e dal Regolamento Ue/2016/679 General Data Protection Regulation (GDPR), esclusivamente per le finalità connesse all’espletamento della stessa, nonché per l’esecuzione della prestazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge.
Titolare del trattamento è l’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale Piemonte, Settore Gestione Risorse, Ufficio Risorse Materiali – X.xx Xxxxxxxxx 0 – 00000 Xxxxxx.