CONTRATTO PER L’ACQUISIZIONE DI PRESTAZIONI DI ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DIPENDENZE PATOLOGICHE
CONTRATTO PER L’ACQUISIZIONE DI PRESTAZIONI DI ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DIPENDENZE PATOLOGICHE
Contratto tra la Azienda per la tutela della Salute (ATS) e la Struttura sanitaria denominata CENTRO DI ACCOGLIENZA XXX XXXX XXXXXXX per l’anno 2017.
Tra
l'Azienda per la Tutela della Salute (di seguito denominata ATS) con sede in Xxxxxxx - Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - C.F. e P. I.V.A. 92005870909, nella persona della Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxx, nata a Mandas il 27/03/1955, C.F. GIUMMD55C67E877J, Direttore dell'Area Socio Sanitaria di Carbonia, la quale in- terviene ed agisce nel presente atto nella sua qualità di delegata dal Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx nato a Quiliano (SV) il 16.12.1952, C.F. MRNFLV52T16H126Y, Direttore Generale e Rappresentante Legale pro tempore dell’ATS Sardegna con deliberazione
n. 11/2017, domiciliata per la carica in Carbonia via Dalmazia n. 83, da una parte
e
la Struttura sanitaria CENTRO DI ACCOGLIENZA XXX XXXX XXXXXXX (di seguito denominata Struttura) con sede legale in via Mazzini n. 28/30 - Carbonia, C.F. e P.
I.V.A. 90003570927 ed operativa in Località Is Lampis in Carbonia, nella persona del Legale Rappresentante Xxxxxxx Xxxx nato a Carbonia il 22/08/1959 ed ivi resi- dente in Xxx Xxx X. Xxxxxx x. 0, dall’altra, hanno convenuto e stipulato quanto se- gue.
Premesso:
- che ai sensi della Legge Regionale n. 10 del 28 luglio 2006, art. 8 e della Legge Regionale 27 luglio 2016, n. 17 art. 2 lettera f), l’ATS stipula contratti con le strutture private e con i professionisti accreditati;
- che l’erogazione di prestazioni sanitarie da parte di strutture private è disciplinato
dai principi di cui agli articoli 1 e 3 della L.R. 10/2006;
- che ai sensi del comma 2 dell’art. 3 della L.R. 10/2006 la remunerazione delle atti- vità svolte dalle strutture e dai soggetti accreditati è subordinata alla stipulazione dei rapporti contrattuali definiti ai sensi dell’art. 8 della L.R. 10/2006;
- che in base alla Disposizioni della Giunta Regionale, l’ATS è tenuta a predisporre i contratti con i singoli soggetti erogatori privati sulla base dei livelli di spesa definiti dalla programmazione regionale;
- che con le DGR n. 47/42 e 47/43 del 30 dicembre 2010 e ss.mm.ii. si è provveduto alla revisione e aggiornamento dei requisiti minimi strutturali, tecnologici ed organiz- zativi richiesti per l’autorizzazione all’esercizio e per l’accreditamento delle strutture sanitarie e socio-sanitarie, ivi comprese quelle di riabilitazione globale;
- che l'attività contrattuale locale riferita all’assistenza ai soggetti con dipendenze patologiche è definita dalla DGR n. 1/13 del 13.01.2016 “Determinazione dei tetti di spesa per la stipula di contratti tra le ASL e gli erogatori privati accreditati per il triennio 2016-2018 nell'ambito delle dipendenze patologiche. L.R. n. 10/2006, art. 8” e dalla DGR n. 9/13 del 12.2.2013 "L.R. n. 10/2006, art. 8, comma 1. Schemi-tipo di contratto per la regolamentazione dei rapporti tra le Aziende sanitarie locali e gli erogatori privati per l'assistenza a persone con disturbo mentale, per le prestazioni sociosanitarie a favore dei malati di AIDS e patologie correlate e per le dipendenze da sostanze d'abuso.
Modifica della Delibera G.R. n. 35/23 del 30.8.2011 "Adeguamento delle rette per le prestazioni sanitarie e sociosanitarie dei servizi residenziali e semiresidenziali per il trattamento delle dipendenze patologiche"", con la quale sono stati approvati gli schemi-tipo dei contratti e le tariffe delle prestazioni contrattualizzabili nell’ambito della cura delle dipendenze patologiche;
Tutto quanto sopra premesso e concordato, le parti come sopra costituite conven- gono quanto segue:
Articolo 1 - Legittimazione contrattuale e oggetto del contratto
La Struttura è legittimata alla stipulazione del presente contratto in quanto accredi- tata con provvedimento n. 490 del 19/05/2016 adottato dall’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale e per effetto delle disposizioni contenute nelle li- nee regionali di indirizzo per la stipula dei contratti tra soggetti erogatori privati e ATS.
Il presente contratto definisce:
- le caratteristiche delle prestazioni erogabili dalla Struttura;
- il volume e le prestazioni erogabili, suddivise per regimi (residenziale e diurno) e per raggruppamenti di profili assistenziali (riportate nell’allegato Y al presente con- tratto);
- il tetto di spesa stabilito dall’ATS (riportato nell’allegato Y al presente atto);
- il sistema tariffario nonché le modalità di remunerazione delle tariffe rispetto alle attività rese in eccesso;
- i controlli che saranno attivati dall’Azienda e le sanzioni previste in caso di ina- dempienza;
- il debito informativo della Struttura verso l’ATS, il SSR e il SSN in relazione alle prestazioni erogate;
- le modalità di accesso alle prestazioni.
Articolo 2 - Requisiti di accreditamento
Preliminarmente alla stipulazione del contratto:
- la Struttura dovrà autocertificare la persistenza dei requisiti in base ai quali è stato rilasciato l’accreditamento istituzionale da parte della Regione;
- l’ATS dovrà verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente per i contratti pubblici quali il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), il certificato di iscrizione al registro delle imprese rilasciato dal C.C.I.A.A., con attestazione dell’insussistenza di procedure concorsuali o di proce- dimenti per l’assoggettamento a dette procedure
- l’ATS deve acquisire la documentazione antimafia di cui all’art. 84 del D. Lgs 06/09/2011 n. 159 e ss.mm.ii.;
- nel caso di acquisto di prestazioni da società professionali mediche ed odontoiatri- che, in qualunque forma costituite, e società di capitali, l’ATS dovrà richiedere all’ENPAM il rilascio della certificazione equipollente al DURC attestante il regolare adempimento degli obblighi contributivi di cui all’art. 1, comma 39, L. 23/08/2004, n. 243.
Nelle more dell’eventuale completamento del percorso per il rilascio dell’accreditamento definitivo l’ATS dovrà accertare che, in relazione alle prestazioni oggetto del presente contratto, la Struttura non ancora in possesso dell’accreditamento istituzionale possegga i requisiti strutturali, tecnologici ed orga- nizzativi che consentono di adempiere correttamente agli obblighi contrattuali. Le carenze eventualmente riscontrate dovranno essere comunicate all’Assessorato per gli adempimenti di competenza.
L’ATS dovrà accertare, altresì, che le prestazioni erogate siano riconducibili alle ti- pologie di assistenza autorizzate ed accreditate dalla Regione ovvero, nelle more del completamento del percorso di accreditamento definitivo, che la capacità opera- tiva sia stata oggetto di rimodulazione con rilascio di apposita autorizzazione alla realizzazione da parte della Regione e che i volumi di attività siano contenuti entro il tasso di occupazione massimo possibile valutati su base annuale.
La Struttura si impegna al mantenimento dei requisiti citati per tutto il periodo di vi- genza del presente contratto e la ATS si impegna a verificare la persistenza degli stessi.
Articolo 3 - Assetto organizzativo e dotazione organica
La Struttura eroga le prestazioni sopra specificate con l’assetto organizzativo defini- to ai sensi del precedente articolo 2, riportato nell’allegato X al presente contratto per farne parte integrante e sostanziale.
La Struttura, nel rispetto dei requisiti inerenti la dotazione organica previsti dalle di- sposizioni regionali ad oggi vigenti, si impegna a garantire le prestazioni previste dal presente contratto.
La dotazione organica della Struttura, rispondente ai requisiti indicati nell’art. 2, è specificata nell’elenco nominativo del personale, controfirmato dal Legale Rappre- sentante della medesima, dal quale devono risultare il codice fiscale, la qualifica, la mansione svolta dal predetto personale, il Nucleo di appartenenza, l’impegno orario settimanale di ciascuno, nonché il tipo di contratto applicato. Tale elenco nominativo dovrà essere allegato al presente atto.
La Struttura si impegna, altresì, a comunicare tempestivamente all'Azienda ogni eventuale successiva modifica della dotazione organica, indicando i medesimi pa- rametri previsti per l’allegato X e ad autocertificare, al termine di ogni semestre, il mantenimento dei requisiti organizzativi inerenti alla dotazione medesima. Tale au- tocertificazione sarà comunque oggetto di verifica da parte dell'Azienda.
L’esistenza delle situazioni di incompatibilità previste dalla normativa vigente in ma- teria di rapporto di lavoro del personale dipendente, convenzionato o comunque le- gato da rapporto lavorativo con il Servizio Sanitario Nazionale, comporta la risolu- zione del presente contratto, previa formale diffida alla eliminazione dei rapporti di
cui sia stata verificata l’incompatibilità e nel caso in cui la Struttura entro, 30 giorni dal ricevimento della predetta diffida, non adempia.
Articolo 4 - Ulteriori requisiti di qualità
La Struttura si impegna a promuovere la formazione continua dei propri dipendenti ed operatori, sia per gli aspetti tecnico-professionali che per ogni aspetto inerente alla gestione della documentazione clinica, dei debiti informativi, amministrativi e sanitari. La stessa, inoltre, garantisce la piena attuazione degli impegni assunti nella Carta dei Servizi.
La Struttura si impegna, altresì, al pieno rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al D.Lgs., n. 196 del 30.06.2003 e ss.mm.ii., sia nei tratta- menti interni che nelle eventuali comunicazioni esterne.
In caso di comunicazioni da parte dell’Azienda di dati personali degli assistiti finaliz- zati a facilitare e a rendere qualitativamente migliori i flussi informativi previsti obbli- gatoriamente dalla Regione, ogni tipologia di Struttura si impegna, anche per conto del proprio personale dipendente, ad utilizzare i predetti dati per le sole finalità pre- viste dal presente contratto.
Articolo 5
Controlli sul mantenimento dei requisiti autorizzativi e di accreditamento L'ATS può, in ogni momento, effettuare controlli inerenti al mantenimento, da parte della Struttura, dei requisiti di cui al precedente articolo 2.
La procedura di controllo prevede l'accesso di funzionari dell'Azienda presso la Struttura; al termine delle operazioni viene redatto, in contraddittorio con il legale rappresentante della medesima Struttura o un suo delegato, il verbale di controllo. Qualora l’Azienda accerti la carenza dei predetti requisiti dovrà segnalarlo al compe- tente Servizio dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale per
l’adozione dei provvedimenti di sua competenza.
Il mancato rispetto di tali obblighi costituisce per l’erogatore causa di sospensione dell’accreditamento ai sensi dell’art. 8 quinquies, comma 2, D.lgs n. 502 del 30.12.1992 e ss.mm.ii. e determina la conseguente sospensione dell’esecuzione del presente contratto.
Per accettazione
Firma rappresentante legale struttura accreditata
Successivamente ai provvedimenti adottati dall’Assessorato, l’Azienda potrà risolve- re di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, il presente contratto, dandone al- tresì formale comunicazione all'Assessorato Dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale.
Fatta salva l’ipotesi di cui sopra, il provvedimento di revoca dell’accreditamento da parte della Regione comporta la risoluzione di diritto, ex art. 1456 c.c., del presente contratto.
Le Organizzazioni Sindacali firmatarie dei CC.CC.NN.LL. relativi al personale impie- gato che, a seguito di proprie verifiche, riscontrassero la mancata osservanza del mantenimento dei requisiti organizzativi inerenti
alla dotazione organica, di cui all'art 3, possono richiedere l’attivazione di una pro- cedura di accertamento da parte del Direttore Generale della ATS.
Art. 5 bis - Trattamento e tutela dei lavoratori
La Struttura è obbligata ad erogare le prestazioni oggetto del presente contratto nel rispetto delle norme vigenti inerenti la tutela e sicurezza dei lavoratori e la tutela re- tributiva, previdenziale e assicurativa dei lavoratori, ivi comprese quelle relative alla regolarità contributiva, alla predisposizione e alla tenuta del libro unico del lavoro
(artt. 39 e 40 del D.L. 112 del 25.06.2008 e ss.mm.ii.).
La Struttura deve fornire con cadenza mensile la prova della corretta compilazione e tenuta del libro unico del lavoro di cui al precedente comma. Qualora ciò non av- venga si procederà alla sospensione dei pagamenti delle prestazioni oggetto del presente contratto, con riferimento alla mensilità interessata, fino all'adempimento. La Struttura è obbligata a procedere regolarmente al pagamento delle retribuzioni nei confronti dei dipendenti impegnati nell’esecuzione del servizio; qualora venga ri- levata la violazione del detto obbligo, si procederà alla sospensione dei pagamenti delle prestazioni oggetto del presente contratto, con riferimento alla mensilità inte- ressata, fino all'adempimento.
Per accettazione
Firma rappresentante legale della Struttura
Articolo 6
Tipologia e volumi di prestazioni erogabili – programmazione e svolgimento delle prestazioni erogabili.
Le prestazioni erogabili sono identificate nelle disposizioni regionali richiamate in premessa. Tali prestazioni dovranno essere erogate secondo le indicazioni e con le modalità individuate nelle citate disposizioni regionali di riferimento.
Le prestazioni oggetto di contrattazione, con i relativi volumi di attività e tetto di spe- sa, suddivise per regimi (residenziale e semiresidenziale) e per raggruppamenti di profili assistenziali, sono riportate nell’allegato Y, che costituisce parte integrante del presente contratto.
Le prestazioni di assistenza medica generale, di assistenza farmaceutica, assisten- za specialistica, assistenza protesica e integrativa dovranno essere erogate secon-
do le indicazioni e con le modalità indicate nella D.G.R. n. 25/6 del 2006 e ss.mm.ii. Nel periodo di vigenza del presente contratto, la Struttura si impegna ad erogare le attività programmate con continuità e regolarità per l'intero periodo dell’anno, nel ri- spetto dei requisiti prescritti dalla vigente legislazione, sotto i diversi aspetti organiz- zativi e igienico-sanitario, di sicurezza strutturale, ambientale e tecnologica.
Al fine di garantire la continuità dell’assistenza e un’erogazione omogenea delle prestazioni durante tutto l’arco dell’anno la Struttura si impegna a presentare all’ATS, in accordo con gli altri erogatori privati, entro il 31 marzo dell’anno di riferi- mento del presente contratto, un piano attraverso il quale viene garantita, per le di- verse tipologie di prestazioni, l’apertura delle strutture durante il periodo estivo e le festività. In caso di mancata comunicazione i giorni di apertura saranno stabiliti uni- lateralmente dall’ATS.
La Struttura si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione e giustificazione ai responsabili dell’ATS delle eventuali interruzioni o sospensioni che, per qualsiasi causa, dovessero intervenire nell'erogazione delle prestazioni oggetto del presente contratto.
La mancata presentazione del piano ferie concordato, la mancata adesione al piano ferie predisposto dall’ATS o l’ingiustificata interruzione dell’attività della struttura possono determinare la risoluzione del contratto.
Per accettazione
Firma rappresentante legale della Struttura
In coerenza con il principio di appropriatezza, la Struttura si obbliga ad erogare le prestazioni secondo criteri di qualità e di appropriatezza clinica.
Articolo 7 - Modalità di accesso e di esecuzione del servizio
Alle prestazioni oggetto del presente contratto si accede secondo le modalità e le procedure indicate nelle disposizioni regionali indicate in premessa. In particolare, l’inserimento di ogni paziente da parte del Ser.D avviene, nel limite delle giornate complessive di cui all’allegato Y, mediante l’invio di una comunicazione tramite po- sta elettronica certificata (PEC) contenente il Piano individuale di trattamento.
Articolo 8 - Appropriatezza clinica
In coerenza col principio di appropriatezza, la Struttura si obbliga ad erogare le pre- stazioni nel rispetto dei tempi, dei modi, della quantità e della qualità effettivamente necessari al soddisfacimento del bisogno delle persone e in osservanza delle speci- fiche indicazioni contenute nei provvedimenti nazionali e regionali di applicazione dei Livelli Essenziali di Assistenza individuati dal D.P.C.M. del 2911.2001 e ss.mm.ii.
La Struttura garantisce, inoltre, la piena attuazione degli impegni assunti nella Carta dei Servizi, la regolare tenuta della cartella sociosanitaria dell’ospite, sotto la perso- nale responsabilità del Direttore sanitario.
La Struttura si impegna a dare una corretta informazione agli ospiti e alle loro fami- glie sui percorsi assistenziali e/o riabilitativi individuati nei piani individuali di cui alla relativa normativa di riferimento.
Articolo 9 – Debito Informativo
La Struttura si impegna ad adempiere con diligenza e costanza al proprio debito in- formativo riguardante i flussi informativi, secondo i tempi e le modalità stabiliti dalla normativa nazionale e regionale e dalle indicazioni dell’Azienda, con particolare ri- guardo alla necessità di garantire l’interfacciamento con il Sistema informativo na- zionale dipendenze – S.I.N.D. – nell’ambito della rete telematica regionale in via di realizzazione.
La mancata o parziale comunicazione del debito informativo, comporta una riduzio- ne del 20% delle tariffe relative al periodo di riferimento della mancata o parziale comunicazione e può comportare la risoluzione del presente contratto.
Per accettazione
Firma rappresentante legale della Struttura
Articolo 10
Sistema tariffario e valorizzazione economica delle prestazioni
Le prestazioni oggetto del presente contratto sono remunerate in base alle tariffe onnicomprensive anche dell’IVA, se dovuta, suscettibili di eventuali aggiornamenti, così come definite nelle disposizioni regionali vigenti. Il complesso delle prestazioni erogate sono da intendersi senza oneri a carico degli ospiti. La remunerazione è ri- conosciuta per i giorni di presenza nella Struttura.
Nel caso di erogazione delle prestazioni di tipo residenziale, per le assenze tempo- ranee dovute alle verifiche nel proprio contesto di vita è riconosciuto il 30% della ret- ta giornaliera.
La corresponsione delle tariffe previste avverrà per il periodo di permanenza nella Struttura, nel rispetto dei tempi massimi stabiliti in ciascuna tipologia di servizio, quale durata massima del trattamento, così come stabilito nelle disposizioni regio- nali vigenti. Le prestazioni erogate in eccedenza rispetto al tetto di spesa concorda- to saranno remunerate con la tariffa pattuita, decurtata secondo quanto previsto all’articolo 12 del presente contratto.
Nel caso in cui entrino in vigore provvedimenti nazionali e/o regionali di aumento o riduzione della valorizzazione economica delle prestazioni, il contratto si intende au- tomaticamente modificato. In tali casi la Struttura ha la facoltà, entro 30 giorni dalla
conoscenza dei provvedimenti di cui al presente articolo, di recedere dal contratto dandone formale comunicazione da trasmettere all’Azienda e all’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza sociale tramite PEC.
Ai sensi dell’art. 8-quinquies, comma 2, lettera e-bis) del D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, si conviene che in caso di incremento a seguito di modificazioni, comunque interve- nute nel corso dell’anno, dei valori unitari delle tariffe regionali per la remunerazione delle prestazioni oggetto del presente contratto, il volume massimo di prestazioni, di cui all’allegato Y, si intende rideterminato nella misura necessaria al mantenimento dei limiti di spesa indicati al successivo art. 11. In ogni caso, al fine inderogabile di rispettare l’equilibrio economico finanziario programmato, non è ammissibile uno superamento dei limiti di spesa già concordati, a meno che non sia intervenuto un espresso provvedimento della Giunta Regionale, che individui i risparmi compensa- tivi e/o le necessarie ed ulteriori coperture finanziarie aggiuntive.
Qualora l’ospite, per esigenze imprescindibili di controllo/cura/trattamento oppure per la natura del quadro clinico, debba essere ricoverato temporaneamente, e co- munque per un periodo non superiore ai 10 giorni, presso un presidio ospedaliero oppure presso altri centri di diagnosi/cura, ne viene data regolare comunicazione all'Azienda e alla U.V.T.. In tal caso la Struttura si impegna a garantire la conserva- zione del posto letto durante la quale verrà applicata una riduzione della tariffa gior- naliera del 60%.
Articolo 11 - Tetto di spesa
Il tetto di spesa netto annuale previsto è il seguente:
- anno 2017: € 225.498,00, corrispondente ad un importo mensile medio di € 18.791,5;
Nei limiti del tetto di spesa netto, di cui al presente articolo, possono essere previste
compensazioni tra differenti regimi di prestazioni nel rispetto delle soglie minime (in termine di volume e valorizzazione) stabilite nell’allegato Y.
La Struttura si impegna a non superare il tetto netto di spesa contrattato, oltre il quale si applica la decurtazione tariffaria di cui all’articolo 12 del presente contratto, fino al raggiungimento del tetto lordo, superato il quale le prestazioni non potranno essere remunerate.
Per accettazione
Firma rappresentante legale della Struttura
Il tetto di spesa lordo annuale previsto è il seguente:
anno 2017: € 227.752,98.
Le prestazioni rese ai cittadini residenti fuori Regione non rientrano nel massimale contrattato.
Nell’allegato Y il tetto di spesa complessivo è suddiviso per raggruppamenti omoge- nei di prestazioni.
Qualora non venga rispettata la soglia minima stabilita per ciascun raggruppamento omogeneo di prestazioni, la differenza tra la soglia minima contrattata e quanto effet- tivamente erogato dalla Struttura non potrà essere usata per la compensazione.
Articolo 12 - Superamento del tetto di spesa
La Struttura si impegna a rispettare il volume massimo delle prestazioni in modo da non superare il tetto netto di spesa riportato nell’art. 11, così come specificato nell’allegato Y del presente contratto.
Per le prestazioni eventualmente erogate oltre i tetti di spesa netti contrattati, si appli- ca la decurtazione del 20% della tariffa, fino al raggiungimento del tetto lordo, oltre il quale le prestazioni non potranno essere remunerate.
La decurtazione applicata sarà calcolata su base annuale.
Le prestazioni che la struttura eventualmente deciderà di erogare oltre il tetto lordo contrattato potranno essere eventualmente remunerate, con la decurtazione del 40% della tariffa, attraverso le somme disponibili a seguito del mancato utilizzo durante l’anno da parte delle altre strutture aziendali e comunque esclusivamente nei limiti del tetto di spesa aziendale stabilito dalla Giunta regionale che rappresenta, pertanto, un vincolo non superabile. Le risorse disponibili saranno ripartite tra gli erogatori in misu- ra proporzionale al tetto assegnato per l’anno di riferimento.
Per accettazione
Firma rappresentante legale della Struttura
Articolo 13 - Metodologia del sistema dei controlli
La Struttura si impegna a tenere costantemente aggiornati i dati, che devono essere comunque trasmessi mensilmente in formato elettronico fino all’implementazione della piattaforma mFp, sulle presenze giornaliere delle persone sottoposte ai tratta- menti.
Articolo 14 - Fatturazione e pagamenti
Le prestazioni oggetto del presente contratto sono remunerate sulla base delle tarif- fe massime onnicomprensive anche dell’IVA se dovuta, predeterminate dalle dispo- sizioni regionali vigenti in materia.
La Struttura dovrà provvedere ad inviare mensilmente all’ATS i riepiloghi indicanti il numero e la tipologia delle prestazioni effettuate nel mese di riferimento.
L'ATS, entro 60 giorni dalla presentazione della fattura, unitamente all’impegnativa SSN e ai relativi dati di attività su supporto informatico, previa verifica della regolari- tà amministrativa e contabile, provvederà a corrispondere il 95% dell’importo fattura-
to mensilmente.
L’ATS dall’esito delle verifiche sull’appropriatezza provvederà a quantificare l’importo relativo alle prestazioni inappropriate e la Struttura provvederà all’emissione della relativa nota di credito.
Le eventuali contestazioni dovranno essere formalizzate alla ATS competente entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di emissione della nota di credito, in caso contrario, la ATS provvederà a stornare il relativo ammontare dal primo pagamento utile.
L’eventuale conguaglio dovrà essere effettuato entro 30 giorni dalla presentazione dell’ultima fattura dell’anno di riferimento del contratto. Qualora venga accertato il superamento del tetto netto si applicherà la decurtazione di cui al precedente artico- lo 12.
Qualora l’ATS non ottemperasse nei termini sopra riportati, fermo restando l’obbligo di certificazione del debito, alla stessa è fatto obbligo di corrispondere gli interessi determinati nella misura e con la modalità previste dalla legislazione vigente al mo- mento della maturazione degli stessi, fermo restando l’obbligo di fatturazione di detti interessi da parte dell’Erogatore privato interessato.
Qualora i controlli venissero effettuati in ritardo rispetto alla periodicità stabilita per responsabilità non attribuibili agli erogatori privati, l’ATS provvederà comunque ad erogare entro il novantesimo giorno dalla presentazione della fattura il 5% residuo delle fatture ricevute dall’erogatore privato, con riserva di conguaglio positivo o ne- gativo al termine del procedimento di controllo.
L'avvenuto saldo non pregiudica la ripetizione di somme che, sulla base dei controlli sull'attività erogata, risultassero non dovute o dovute in parte.
Articolo 15 - Modifica del contratto
Fermo restando il vincolo stabilito dal tetto di spesa aziendale, le Parti si riservano di ricontrattare eventuali modifiche alla tipologia ed al volume delle prestazioni assegna- te sia a seguito della verifica, dopo il primo semestre di attività, sulla necessità di in- crementare o ridurre le giornate programmate sia in presenza di significative variazio- ni nella riorganizzazione dell’offerta da parte delle strutture a gestione diretta e delle altre strutture pubbliche.
Articolo 16 - Durata del contratto
Gli effetti del contratto decorrono dal 01/01/2017 fino al 31/12/2017. E’ escluso il rin- novo tacito.
Il contratto è redatto in duplice originale, una per ciascun contraente.
In caso di modifiche legislative e/o regolamentari nazionali e/o regionali, incidenti sul contenuto del contratto, l’Azienda procede alla modifica ed integrazione unilaterale del presente atto. In tali casi la Struttura ha facoltà, entro 30 giorni dall’entrata in vigo- re della modifica ed integrazione di cui al presente articolo, di recedere dal contratto dandone formale comunicazione all’Azienda e all’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale tramite raccomandata A/R.
Articolo 16 bis - Risoluzione del contratto
Il presente Xxxxxxxxx si intenderà risolto di diritto, secondo la seguente procedura, qualora intervengano le ipotesi di seguito indicate:
a) gravi e/o ripetuti inadempimenti delle obbligazioni contrattuali oggetto del presente contratto;
b) gravi e/o ripetute violazioni delle norme in materia di sicurezza;
c) grave inadempimento delle obbligazioni contrattuali tali da compromettere la buona riuscita del servizio;
d) gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pa-
gamento delle retribuzioni dei dipendenti impegnati nell’esecuzione del servizio;
e) gravi e/o o ripetute violazioni delle norme dettate a tutela dei lavoratori;
f) gravi e/o o ripetute violazioni in relazione all’obbligo di cui all’art. 5 bis comma 2;
g) gravi e/o o ripetute violazioni in relazione all’obbligo di cui all’art. 5 bis comma 3.
Qualora la ATS ravvisi le condotte sopra indicate, ne fa contestazione scritta all’Erogatore, concedendo termine di 15 (quindici) giorni al medesimo per la produ- zione di documentazione e deduzioni scritte a eventuale confutazione. L’erogatore potrà all’uopo avvalersi dell’ausilio e dell’assistenza della propria Associazione di ca- tegoria rappresentativa delle strutture private accreditate. Trascorso tale termine, la ATS valutate le eventuali deduzioni scritte dell’Erogatore ed eventualmente dell’Associazione interpellata e la relativa documentazione potrà quindi procedere alla risoluzione del contratto, ovvero, anche tenuto conto delle giustificazioni oltre che del- la entità della violazione, diffidare l’Erogatore alla regolarizzazione, assegnando al medesimo un termine congruo, non superiore comunque a 30 gg, per provvedere. In difetto di adempimento, la ATS dichiarerà risolto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. Per accettazione
Firma rappresentante legale della Struttura
Articolo 17 - Registrazione e regime fiscale
Il presente contratto è esente dall’imposta di bollo ai sensi del allegato B del D.P.R. 16.10.1972, n. 642 e ss.mm.ii. ed è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 10, della parte seconda della Tariffa allegata al D.P.R. 26.04.1986, n.
131. Le spese di bollo sono a cura e a carico della struttura erogante.
Il pagamento dell’imposta di bollo può avvenire in maniera virtuale ai sensi e per gli effetti dell’art. 15 e seguenti del DPR n. 642 /1972 e ss.mm.ii”
Le eventuali spese di registrazione sono a carico della parte che ha interesse a ri- chiedere la medesima registrazione.
Le prestazioni oggetto del presente contratto sono remunerate sulla base delle tariffe massime onnicomprensive anche dell’IVA, se dovuta.
Le attività, prestazioni e servizi, disciplinati ed organizzati tramite il presente accordo, che sono rivolti esclusivamente alla tutela della salute dei cittadini ed identificano i lo- ro comuni scopi istituzionali ai sensi delle disposizioni di cui ai D.Lgs n. 502/92 e ss.mm.ii. e relativi provvedimenti attuativi, sono esenti da I.V.A ai sensi dell’art. 10 comma 19 del D.P.R. n. 633 del 26.10.1972 e ss.mm.ii.,
Articolo 18 - Norma di rinvio
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente contratto, si rinvia alle norme di legge e di regolamento in materia sanitaria, amministrativa, civile e penale.
ATS SARDEGNA CENTRO DI ACCOGLIENZA
ASSL CARBONIA XXX XXXX XXXXXXX
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx Ortu
ALLEGATO X
ELENCO NOMINATIVO DEL PERSONALE | CODICE FISCALE | QUALIFICA | MANSIONE SVOLTA | U.O. DI APPARTENENZA | IMPEGNO ORARIO SETTIMANALE | TIPO DI CONTRATTO APPLICATO |
XXXX XXXXX | SLSSRA70A58B354V | PSICOLOGA | RESPONSABILE DI STRUTTURA E PSICOLOGO | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 12 ORE | COLLABORAZIONE PROFESSIONALE |
XXXXXX XXXX | FNEMTT79P08B745H | COORDINATORE DI STRUTTURE S.S. E DI COMUNITA' | COORDINATORE | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 38 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
XXXXXXX XXXXXXXX | MSSMNL72A69B745R | PEDAGOGISTA | EDUCATORE | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 38 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
XXXXXXXXX XXXXX | VCCNCR66E63D639H | PEDAGOGISTA | EDUCATORE | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 38 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
XXXXXXX XXXXX | ZCCDNL69P06B745L | PEDAGOGISTA | EDUCATORE | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 38 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
XXXXXX XXXXXXXXX | PSCMNC73L43B745A | EDUCATORE PROFESSIONALE | EDUCATORE | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 20 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
XXXXXXXXX XXXXXXXXXX | MRTFNC81H68E281Z | PSICOLOGA | EDUCATORE E PSICOLOGO | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 38 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
XXXX XXXXX XXXXXXX | FRRNMR46E50F104A | MEDICO CHIRURGO | DIRETTORE SANITARIO | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 6 ORE | VOLONTARIA |
XXXXXXXXXX XXXXXXXX | RGLLBT69A56B745T | QUALIFICATA OSS | QUALIFICATA OSS | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 28 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
XXXXXXXXXX XXXXX | PRSLSN74R69B745D | QUALIFICATA OSS | QUALIFICATA OSS | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 28 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
XXXXXXXXX XXXXX | MRRTVN48P61E281Y | INFERMIERA PROFESSIONALE | INFERMIERA PROFESSIONALE | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 7 ORE | VOLONTARIA |
XXXXXXXX XXXXX | MEDICO DI BASE | MEDICO DI BASE | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 1 ORE | SSN | |
XXXXXX XXXXX | ZRAFST78T70B354Q | PSICHIATRA | PSICHIATRA | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 6 ORE | SSN |
XXXXXXX XXXXX | PRCGRG85D41B745L | RAGIONIERA | IMPIEGATA AMMINISTRATIVA | PICCOLA COMUNITA' TERAPEUTICA | 38 ORE | TEMPO INDETERMINATO |
ATS SARDEGNA Allegato Y anno 2017- Prestazioni di assistenza alle persone con dipendenze patologiche
ATS SARDEGNA | STRUTTURA | PRESTAZIONI | TARIFFA | TOTALE PRESTAZIONI | VALORE PRESTAZIONI | TETTO NETTO | TETTO LORDO |
CENTRO DI ACCOGLIENZA XXX XXXX XXXXXXX | Servizio Residenziale per persone dipendenti da alcol | 78 | 2.891 | 225.498,00 | 225.498,00 | 227.752,98 | |
TOTALE | TOTALE | 2.891 | 225.498,00 | 225.498,00 | 227.752,98 |
Per ATS Sardegna Per la Struttura
Il Direttore Area Socio Sanitaria Locale Carbonia Il Rappresentante Legale
dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx Ortu