CONCESSIONE IN COMODATO D’USO GRATUITO DI DISPOSITIVI PER LE ATTIVITÀ DIDATTICHE A DISTANZA
ISTITUTO COMPRENSIVO XXXXXXX XXXXXXX 0 Xxx X. Xxxxxxxx, 00/X – 32100 Belluno - Tel. 0000 000000 - Fax 0000 000000
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CONCESSIONE IN COMODATO D’USO GRATUITO DI DISPOSITIVI PER LE ATTIVITÀ DIDATTICHE A DISTANZA
REGOLAMENTO
(delibera del Consiglio di Istituto del 30 novembre 2020)
Art. 1 – Campo di applicazione
Il presente regolamento disciplina le modalità ed i criteri per l’utilizzazione da parte di soggetti terzi di beni informatici, appartenenti alla Istituzione scolastica ai sensi dell’art. 45 comma 2 lett. d) del Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129 “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo- contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107”.
Il Dirigente Scolastico, qualora l’utenza ne manifesti la necessità, individua i beni che possono essere concessi in uso gratuito, ossia i beni mobili di proprietà dell’Istituzione scolastica che abbiano ancora una residua utilità e non siano impiegati per l’assolvimento di compiti istituzionali.
Art. 2 – Destinatari
Destinatari della concessione sono gli alunni iscritti e frequentanti l’I.C. 3 Belluno.
Art. 3 – Modalità di presentazione delle domande
I beni sono concessi a richiesta.
Le domande possono essere presentate dai genitori o da chi esercita la potestà, redatte su apposito modulo predisposto dall’Istituzione scolastica; saranno rese in autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000 e corredate, se disponibile, di copia dell’attestazione ISEE in corso di validità rilasciata dall’INPS.
Ad ogni domanda pervenuta entro i termini stabiliti sarà attribuito un numero identificativo (numero di protocollo), che verrà comunicato al momento dell’acquisizione agli atti della richiesta. Verrà presa in considerazione una sola domanda per nucleo familiare.
Art. 4 – Valutazione delle domande presentate
Le domande presentate saranno valutate congiuntamente dal Dirigente Scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, al fine di verificarne la regolarità, assegnare a ciascuna istanza i punteggi spettanti e stabilire la graduatoria di merito.
Infine aggiudicherà i dispositivi, tenendo conto del grado scolastico di appartenenza degli studenti e delle connesse esigenze didattiche.
Art. 5 – Criteri di assegnazione
Le domande saranno valutate nel rispetto dei criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto.
Nello specifico, la graduatoria sarà stilata tenendo conto dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), a partire dall’ISEE più basso fino ad un tetto massimo di ISEE quantificato in € 20.000.
Tutti coloro i quali non sono in possesso di attestazione ISEE potranno comunque richiedere l’assegnazione dei beni sulla base dell’autocertificazione, ma potranno accedere al comodato solo qualora residuino beni
disponibili dopo aver soddisfatto le richieste provenienti dai presentatori di ISEE con tetto massimo di € 20.000.
Per tali soggetti si procederà a stilare una seconda graduatoria di merito, sulla base dei seguenti parametri:
CRITERIO | PUNTI |
Reddito familiare dichiarato compreso tra € 0 ed € 5.000 | 6 |
Reddito familiare dichiarato compreso tra € 5.001 ed € 10.000 | 5 |
Reddito familiare dichiarato compreso tra € 10.001 ed € 15.000 | 4 |
Reddito familiare dichiarato compreso tra € 15.001 ed € 20.000 | 3 |
Reddito familiare dichiarato compreso tra € 20.001 ed € 25.000 | 2 |
Reddito familiare dichiarato compreso tra € 25.000 ed € 28.000 | 1 |
Reddito familiare dichiarato superiore ad € 28.000 | 0 |
Perdita del lavoro/cassa integrazione/ attività lavorativa autonoma sospesa per normativa Covid nel corrente anno solare | 3 |
Disabilità, DSA o BES per cui è stato redatto un PEI/PDP | 2 |
Alunno frequentante l’ultimo anno della Scuola Secondaria di I grado | 1 |
Alunno frequentante la seconda classe della Scuola Secondaria o l’ultima classe della Scuola Primaria | 0,5 |
Numero di figli componenti il nucleo familiare | 0,5 per figlio |
Qualora più richieste risultassero in situazione di parità per il punteggio così ottenuto, l’ordine in cui sono state presentate le domande costituirà il criterio di precedenza tra le stesse.
Art. 6 – Doveri e responsabilità del comodatario
Il comodatario deve servirsi del bene mobile ricevuto in comodato esclusivamente per l’uso previsto dal comodante e non può, ad alcun titolo, cederlo ad altri. E’ inoltre tenuto a custodirlo e a conservarlo fino al compimento dell’uso cui esso è destinato impiegando la diligenza di cui all’art. 1176, comma 1, del Codice Civile.
L’alunno può utilizzare il dispositivo unicamente per usi e scopi didattici ed è personalmente responsabile del materiale prodotto o visionato, dei danni eventualmente causati a terzi e delle violazioni di legge effettuate tramite l’utilizzo dello stesso. Durante l’utilizzo domestico dello strumento, non è consentita la configurazione di un ID diverso da quello assegnato dalla scuola e gli alunni non possono installare applicazioni o giochi.
A titolo esemplificativo:
- Non è consentito utilizzare applicazioni di messaggistica istantanea (Chat, sms).
- È fatto divieto di installare/usare videogiochi.
- La navigazione in Internet è richiesta dai docenti esclusivamente per fini didattici, di documentazione e di ricerca e, pertanto, è assolutamente vietato utilizzare social network quali Facebook e Twitter.
- È vietato l’uso delle applicazioni della fotocamera e dei registratori audio e video, se non autorizzato dall’insegnante, in quanto rappresentano gravi violazioni della privacy.
- È vietato inviare in rete, arbitrariamente, fotografie identificative personali, del personale della scuola, di parenti, amici, compagni o conoscenti, o di ambienti scolastici. I genitori si impegnano a collaborare con la scuola affinché vengano rispettate le norme previste dal presente contratto. Ogni tentativo di forzare o manomettere il dispositivo le applicazioni al suo interno e le sue protezioni sarà sanzionato come grave infrazione disciplinare, secondo il Regolamento disciplinare.
In ogni caso, il comodatario è personalmente responsabile di eventuali installazioni di software o applicazioni non coerenti con le attività connesse al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’uso
didattico e di ogni forma di utilizzo del bene in contrasto con le norme di legge. Nel rispetto della netiquette, gli utenti non possono creare, accedere, copiare, memorizzare, trasmettere, scaricare o pubblicare qualsiasi materiale che:
- Sia osceno, razzista, diffamatorio o illegale;
- Sia molesto o gravemente offensivo per altre persone;
- Costituisca una violazione delle leggi sui diritti di autore o accordi di licenza.
Il comodatario dovrà avere cura del proprio dispositivo adottando tutte le necessarie cautele. È vietata la diffusione del materiale didattico presente sul dispositivo per il quale vi è diritto di proprietà e/o licenza della scuola o dei singoli docenti, se non dietro esplicita autorizzazione. Premesso che in qualunque momento il comodante può chiedere la restituzione del bene, in caso di furto o smarrimento il comodatario dovrà darne immediata comunicazione scritta alla Istituzione Scolastica allegando copia della relativa denuncia all’autorità di pubblica sicurezza.
Il comodatario è responsabile di ogni danno causato al bene o per il deperimento dello stesso derivante da qualsiasi azione dolosa o colposa a lui imputabile; si assume inoltre ogni responsabilità penale e civile per l’uso improprio del bene, per l’uso di terzi o per danni causati a terzi.
In caso di danni attribuibili ad incuria o negligenza il comodatario dovrà rifondere il valore del dispositivo o corrispondere la cifra eventualmente necessaria alla riparazione.
Il comodatario non è, invece, responsabile per il deterioramento derivante dal normale uso del bene.
Il comodatario esonera il comodante da ogni responsabilità per danni diretti o indiretti che potessero derivare o derivargli dall’attrezzatura o dal suo uso, assumendosi lo stesso anche tutti i rischi inerenti a tali attrezzature ed al loro funzionamento.
Art. 7 – Corrispettivo
Il comodato d’uso di intende a titolo gratuito.
Il mantenimento dello stato di sicurezza del bene, gli interventi manutentivi che si rendessero eventualmente necessari, le spese correlate allo svolgimento dell’attività sono a totale carico del comodatario, senza alcun costo a carico dell’Amministrazione.
Le spese di straordinaria manutenzione in caso di danneggiamento per incuria sono a totale carico del comodatario.
In caso di furto, smarrimento, importante danneggiamento per incuria o mancata restituzione l’Istituzione scolastica si riserva la facoltà di chiedere il risarcimento dell’intero valore del bene.
Art. 8 – Termini di restituzione
Il bene andrà riconsegnato all’Istituzione Scolastica al termine delle attività didattiche e comunque non oltre la data del 30 giugno di ogni anno scolastico.
All’atto della riconsegna sarà verificato che il bene si trovi nello stesso stato in cui il comodatario lo ha ricevuto, completo degli accessori e dell’eventuale documentazione di accompagnamento del bene stesso, in buono stato di conservazione e di corretto funzionamento, tranne il normale deterioramento per l’uso.
In caso contrario si procederà al risarcimento danni.
Un apposito verbale, che certificherà la riconsegna del bene, verrà redatto anche in caso di risoluzione anticipata del contratto di comodato.
E’ obbligatoria la restituzione immediata per gli alunni che si ritirano dalla frequenza o che si trasferiscono in corso d’anno presso altra scuola.
Art. 9 - Risoluzione del contratto
La concessione non può estendersi oltre i periodi di tempo predeterminati.
In caso di inadempimento alle prestazioni per cui il bene è stato concesso in uso, l’Istituzione scolastica ha il diritto di risolvere anticipatamente il contratto con effetto immediato.
Art. 10 - Controversie
La concessione dei beni in comodato d’uso è formalizzata mediante specifico contratto, disciplinato dalle norme del capo XIV (artt. da 1803 a 1812) del Codice Civile ed alle altre leggi in vigore. In caso di
controversie il foro competente è quello di Belluno e le spese di registrazione dell’atto, in caso d’uso, sono a carico del comodatario.
Art. 11 – Trattamento dei dati
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE 679/2016 e del D.Lgs. n. 101/2018, l’Istituzione scolastica tratterà i dati personali forniti dal comodatario nel rispetto della normativa e degli obblighi di sicurezza e riservatezza, esclusivamente per adempimenti richiesti dall’esecuzione di obblighi di legge o di contratto inerenti il rapporto di lavoro o comunque connessi alla gestione dello stesso.
Tali dati potranno dover essere comunicati per le medesime esclusive finalità a soggetti cui sia riconosciuta da disposizioni di legge la facoltà di accedervi.