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Contrattazione nazionale metalmeccanici - Notizie e informazioni Fim-Cisl – N. 3/2008
Contratto piccola e media industria metalmeccanica: ecco l’accordo di rinnovo tra Fim, Fiom, Uilm e Unionmeccanica-Confapi
E’ stata firmata il 25 gennaio, presso l’Unionmeccanica - Confapi, l’ipotesi di accordo per il rinnovo economico e normativo del Contratto collettivo nazionale di lavoro della piccola e media industria metalmeccanica e della installazione di impianti
Il 25 gennaio 2008, a Roma, i sindacati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno siglato con Unionmeccanica-Confapi l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro per le piccole e medie imprese del settore. L’ipotesi di accordo prevede una durata della parte normativa fino al 31 dicembre 2011 e, per la parte economica, fino al 31 gennaio 2010.
Sistema di relazioni sindacali
Viene istituito un gruppi di lavoro che, entro il mese di settembre 2008, presenterà un progetto operativo per la creazione di un organismo bilaterale nazionale per le piccole e medie imprese metal- meccaniche con l’obiettivo di operare in rapporto con gli Osservatori e con le Commissioni nazionali e territoriali previsti dal Ccnl.
Informazione e consultazione in sede aziendale
Le aziende con almeno 50 dipendenti informeranno le Rsu sulla situazione economico-produttiva, con particolare riferimento ai più significativi indicatori di bilancio; alle scelte produttive; ai programmi che comportino, anche all’estero, nuovi insediamenti industriali; alla struttura e alle previsioni occupazionali; all’ organizzazione del lavoro.
Su tali materie l’azienda, su richiesta delle Rsu o delle organizzazioni sindacali territoriali, è tenuta ad un esame congiunto.
Mercato del lavoro
Il contratto di lavoro subordinato è stipulato di regola a tempo indeterminato. Per i contratti di lavoro a tempo determinato si applica la disciplina di legge.
I lavoratori che abbiano avuto, con la stessa azienda e per mansioni equivalenti, sia rapporti di lavoro con contratto a tempo determinato che con contratto di somministrazione, acquisiscono il diritto alla stabilizzazione del rapporto qualora la somma dei periodi di lavoro superi i 44 mesi, anche non consecutivi.
E’ prevista dall’accordo una fase transitoria di applicazione.
La definizione delle norme relative a contratti di inserimento, part-time e appalti è affidata a una Commissione negoziale.
Inquadramento
Le parti hanno convenuto di proseguire il confronto in sede negoziale anche oltre la data di stipula del Contratto e di concludere i lavori entro il 28 febbraio 2009. Concordano fin da ora di assumere
nell’ambito del confronto i criteri di valutazione della prestazione proposti da Fim, Fiom, Uilm al tavolo negoziale, convenendo sulla necessità di definire un nuovo sistema di classificazione della professionalità dei lavoratori.
Concordano fin da ora che, qualora il confronto tra le parti non avesse portato alla definizione di un nuovo sistema di inquadramento professionale, a partire dal 1 marzo 2009 si darà luogo:
- al riconoscimento del parametro intermedio tra la 3a e la 4a categoria definito 3a Erp.
Si è inoltre convenuto di consentire l’accesso alla 6a categoria anche ai lavoratori non in possesso di diploma tecnico professionale.
Unificazione discipline speciali operai impiegati
Quale elemento propedeutico alla riforma, si realizza l’unificazione delle discipline speciali per operai, intermedi e impiegati attraverso l’eliminazione delle discipline normative speciali e l’istituzione di una normativa unica, determinando una normativa complessivamente più favorevole all’interno della quale si evidenziano nuove regole relative a:
periodo di prova; scatti di anzianità; festività, mensilizzazione delle retribuzioni; xxxxx; trasferte; lavoro notturno; preavviso.
In particolare, dal 1/1/2008 viene estesa agli operai l’attuale disciplina sulle ferie in vigore per gli impiegati.
Tale disciplina prevede la maturazione di 1 giorno aggiuntivo di ferie dopo 10 anni di anzianità aziendale e di altri 4 giorni dopo ulteriori 8 anni.
Nella fase di applicazione transitoria delle nuove norme, per i lavoratori operai in forza al 31/12/2007, al compimento di 55 anni di età e con 10 anni di anzianità aziendale, viene riconosciuto 1 giorno aggiuntivo di ferie, rispetto alle 4 settimane già spettanti.
Considerato che, nell’ambito della unificazione delle discipline, il passaggio alla mensilizzazione comporta, per effetto della diversa modalità di calcolo delle ore lavorate, una differenza di retribuzione su base annua, per gli operai, pari a 11 ore e 10 minuti, si conviene, per gli operai in forza al 31/12/2008, l’erogazione di un superminimo individuale non assorbibile pari a 11 ore e 10 minuti di retribuzione, unitamente alla 00.xx mensilità.
Viene inoltre riconosciuta ai lavoratori operai (anche a quelli che verranno assunti dopo l’entrata in vigore della nuova disciplina unificata) una erogazione pari a 1 ora e 20 minuti di retribuzione per ogni festività cadente in giorno infrasettimanale e una erogazione pari a 1 ora e 20 minuti di retribuzione per la festività dell’Epifania, qualora cada di sabato o domenica.
La definizione delle norme riguardanti la parificazione operai-impiegati non modifica le condizioni di miglior favore derivanti da accordi o prassi in sede aziendale, che in tal caso assorbono quanto definito dalle nuove norme del Ccnl.
Orario di lavoro
Viene confermata la disciplina dell’orario di lavoro prevista dal Ccnl vigente (durata massima settimanale del lavoro ordinario pari a 40 ore).
Orario plurisettimanale
Viene riconosciuta a tutte le aziende la possibilità di utilizzare l’orario plurisettimanale, per un massimo di 64 ore all’anno, con un orario minimo di 32 ore settimanali e un orario massimo di 48 ore settimanali. Ciò in alternativa all’utilizzo dei regimi di flessibilità già previsti dal Ccnl (orario minimo settimanale 35 ore e orario massimo 45 ore).
Per le ore prestate in regime di orario plurisettimanale oltre l’orario normale, dal lunedì al venerdì la maggiorazione passa, dal 1 febbraio 2008, dal 10% al 15%; per le ore prestate al sabato, la maggiorazione passa dal 15% al 20%.
Permessi annui retribuiti (Par)
Viene ridotto da 25 a 20 giorni il preavviso dato dal lavoratore all’azienda per il loro godimento.
Il preavviso per la fruizione di una giornata di Par potrà essere ridotto a 1 giorno qualora il permesso venga richiesto per gravi motivi .
Lavoro straordinario
Le ore di straordinario esente da informazione alla Rsu vengono incrementate di 8 ore. Banca delle ore
E’ abolita la franchigia per l’ accantonamento in banca ore dello straordinario effettuato. E’ consentito l’utilizzo della banca ore ai lavoratori con contratto di lavoro a part-time.
Ambiente e sicurezza
Le aziende attiveranno, con il coinvolgimento degli Rls, tutti gli strumenti informativi a loro disposizione, compresa un’ora all’anno di assemblea retribuita, circa i temi della salute e sicurezza, con particolare riferimento alle tipologie di infortunio eventualmente ricorrenti, alle misure di prevenzione e alle problematiche emerse negli incontri con gli Rls.
Agli Rls deve essere consegnata, come previsto dalla legge, copia del documento di valutazione dei rischi e del registro degli infortuni sul lavoro.
Diritti
Lavoratori extracomunitari
Le aziende favoriranno il ricongiungimento famigliare nei paesi d’origine dei lavoratori extracomunitari tramite l’utilizzo cumulativo di ferie e permessi.
Diritto di precedenza nella fruizione dei Par
Per il disbrigo delle pratiche amministrative urgenti, anche legate alla condizione di lavoratore extracomunitario, viene riconosciuto il diritto di precedenza nella fruizione dei permessi annui retribuiti.
Salario
Minimi tabellari. A copertura del periodo 1 gennaio 2008 - 31 gennaio 2010: aumento lordo medio mensile al 5° livello di 131 euro, erogati in 3 tra nches: 60 euro dal 1/1/2008, 37 euro dal 1/1/2009, 34 euro dal 1/9/2009.
Categoria | 1^ tranche dal 1° gennaio 2008 | 2^ tranche dal 1° gennaio 2009 | 3^ tranche dal 1° settembre 2009 | TOTALE |
1a | 37,50 | 23,12 | 21,25 | 81,88 |
2a | 43,88 | 27,06 | 24,85 | 95,79 |
3a | 51,75 | 31,91 | 29,33 | 112,99 |
4a | 54,75 | 33,76 | 31,03 | 119,54 |
5a | 60,00 | 37,00 | 34,00 | 131,00 |
6a | 66,38 | 40,93 | 37,61 | 144,92 |
7a | 71,25 | 43,94 | 40,37 | 155,56 |
8a | 78,75 | 48,56 | 44,63 | 171,94 |
9a | 92,25 | 56,88 | 52,28 | 201,41 |
Una tantum. A copertura del periodo 1 luglio 2007 – 31 dicembre 2007 verranno corrisposti a tutti i lavoratori, nel mese di marzo 2008, 267 euro, al netto della indennità di vacanza contrattuale già erogata da ottobre a dicembre.
Elemento perequativo. Per i lavoratori che hanno solo la retribuzione contrattuale nazionale, l’elemento perequativo sarà pari complessivamente a 260 euro da erogarsi ogni anno nel mese di giugno.
Indennità di trasferta
Adeguamento delle indennità di trasferta:
Misura dell’indennità | Dal 1° gennaio 2008 | dal 1° ge nnaio 2009 |
Trasferta intera | 37,50 | 40,00 |
Quota per il pasto meridiano o serale | 10,90 | 11,30 |
Quota per il pernottamento | 15,70 | 17,40 |
Indennità di reperibilità
Adeguamento della indennità di reperibilità:
b) COMPENSO GIORNALIERO | c) COMPENSO SETTIMANALE | |||||
LIVELLO | 16 ORE (GIORNO LAVORATO) | 24 ORE (GIORNO LIBERO) | 24 ORE FESTIVE | 6 GIORNI | 6 GIORNI CON FESTIVO | 6 GIORNI CON FESTIVO E GIORNO LIBERO |
1-2-3 | 4,50 | 6,75 | 7,30 | 29,25 | 29,80 | 32,05 |
4-5 | 5,35 | 8,40 | 9,00 | 35,15 | 35,75 | 38,80 |
SUPERIORE AL 5° | 6,15 | 10,10 | 10,65 | 40,85 | 41,40 | 45,35 |
Assorbimenti
Gli aumenti contrattuali dei minimi tabellari non potranno assorbire aumenti individuali o collettivi salvo che siano stati concessi con una clausola espressa di assorbibilità o siano stati riconosciuti a titolo di anticipo sui futuri aumenti contrattuali.
Valore Punto
Il nuovo valore punto viene stabilito nella misura di 18,86 euro.
Quota contratto
A tutti i lavoratori non iscritti al sindacato verrà chiesto, in occasione della corresponsione della retribuzione del mese di giugno 2008, una quota associativa straordinaria di 30 euro, con delega negativa.
Anche con Unionmeccanica, attraverso la migliore tutela normativa e con la difesa del valore delle retribuzioni, sono stati quindi confermati il ruolo e il valore del Contratto nazionale.
Nei prossimi giorni, l’ipotesi di accordo sarà sottoposta alla discussione e alla valutazione delle assemblee. Dal 25 al 27 febbraio si svolgerà il referendum tra tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori metalmeccanici interessati.
Il rinnovo del Contratto Unionmeccanica-Confapi interessa circa 400.000 addetti, dipendenti della piccola e media industria del settore.
Ufficio Stampa Fim-Cisl
Roma, 25 gennaio 2008