CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NELL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE (ATO) OMOGENEO DELLA PROVINCIA DI SAVONA
RELAZIONE IN CONSULTAZIONE PUBBLICA RELATIVA ALLA PROCEDURA DI GARA PER L'AFFIDAMENTO IN
CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NELL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE (ATO) OMOGENEO DELLA PROVINCIA DI SAVONA
ai sensi delle seguenti deliberazioni dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART):
n. 49 del 17 giugno 2015 recante “Misure per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l'assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione dei criteri per la nomina delle commissioni aggiudicatrici” e n. 48 del 30 marzo 2017, recante la “Definizione della metodologia per l'individuazione degli ambiti di servizio pubblico e delle modalità più efficienti di finanziamento, ai sensi dell'articolo 37, comma 3, lettera a), del decreto-legge n. 201/2011 e dell'art. 37, comma 1, del decreto-legge n. 1/2012”
Sommario
1. ASPETTI NORMATIVI E PROCEDURALI 2
1.1. Quadro normativo e regolatorio 2
1.2. Procedura di consultazione 3
2. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO E DELLE RELATIVE MODALITÀ DI FINANZIAMENTO 4
3. INDIVIDUAZIONE DEL LOTTO DI GARA 6
4. BENI STRUMENTALI AL SERVIZIO OGGETTO DI GARA 8
4.1. Reti, impianti e infrastrutture 8
4.1.1. Beni di proprietà del gestore uscente 8
4.1.2. Beni di proprietà di terzi 10
4.2. Materiale rotabile (di proprietà del gestore attuale) 11
4.3. Altri beni mobili (di proprietà del gestore attuale) 13
4.4. Variazioni all'elenco dei beni 14
Pagina 1 di 14
1. ASPETTI NORMATIVI E PROCEDURALI
Il presente capitolo illustra brevemente il quadro normativo e regolatorio che ha condotto alla redazione della presente relazione e richiama le principali tappe della procedura di consultazione.
1.1. Quadro normativo e regolatorio
Con le delibere n. 49/2015 e n. 48/2017, l'Autorità di Regolazione dei Trasporti (”ART”) ha definito misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l'assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri.
Beni strumentali
Le Misure ART dispongono che, in relazione all'oggetto della gara per l'affidamento dei servizi di TPL e ad altre caratteristiche rilevanti del disegno o progetto di gara, gli enti affidanti
▪ individuano l'elenco dei beni strumentali all'effettuazione del servizio;
▪ classificano i beni strumentali in essenziali, indispensabili, strumentali;
▪ garantiscono la disponibilità dei beni essenziali e indispensabili;
▪ definiscono le eventuali obbligazioni di subentro.
Sono considerati beni essenziali per l'effettuazione del servizio di TPL i beni strumentali per i quali sono verificate cumulativamente le seguenti condizioni:
a) condivisibilità;
b) non sostituibilità;
c) non duplicabilità a costi socialmente sostenibili;
d) dominanza.
Sono considerati beni indispensabili per l'effettuazione del servizio di TPL i beni strumentali per i quali sono verificate cumulativamente le seguenti condizioni:
a) non condivisibilità;
b) non sostituibilità;
c) non duplicabilità a costi socialmente sostenibili.
La Misura 2.6 dell'ART prevede che l'individuazione dei beni essenziali e indispensabili da parte degli enti affidanti e delle successive modalità di messa a disposizione tiene conto degli esiti di una apposita consultazione dei soggetti portatori di interesse. La Misura 2.8 dell'ART prevede che gli enti affidanti alleghino ai documenti di gara una relazione recante l'illustrazione della procedura seguita e dei suoi esiti, con particolare riferimento all'applicazione del criterio della non duplicabilità dei beni a prezzi o costi socialmente sostenibili.
La classificazione di tali beni come essenziali o indispensabili qualifica le obbligazioni di gara (obbligo di messa a disposizione e obbligo di acquisto in capo all'aggiudicatario della gara).
Il valore di subentro è determinato con le modalità descritte nella misura 5 della citata delibera 49/2015.
Pagina 2 di 14
Obblighi di servizio pubblico, modalità di finanziamento e lotti di gara
Con delibera n. 48 del 30 marzo 2017, l'Autorità di Regolazione dei Trasporti ha definito misure regolatorie per
▪ la definizione dei criteri per la determinazione degli obblighi di servizio pubblico relativi a un Ambito, declinati per tutti i servizi ed in particolare per quelli di linea, e l'individuazione dei metodi più efficienti per il loro finanziamento (Misura 4);
▪ criteri di identificazione dei lotti dei servizi di trasporto da affidare in regime di esclusiva (Misura 6).
La consultazione di cui alla Misura 2, punto 6, della delibera n. 49/2015 ART è utilizzata dagli enti affidanti anche per la scelta delle modalità di finanziamento degli obblighi di servizio pubblico e la conseguente individuazione dell'estensione del lotto da affidare che, in ogni caso, deve assicurare la contendibilità della procedura, come definito in Misura 6.
1.2. Procedura di consultazione
Le consultazioni di mercato previste dall'ART nelle delibere 49/2015 e 48/2017 sono relative a:
1. Individuazione dei beni essenziali e indispensabili da parte degli enti affidanti e delle successive modalità di messa a disposizione (Misura 2, delibera ART n. 49/2015);
2. Trasferimento del personale (Misura 8, delibera ART n. 49/2015);
3. Determinazione degli obblighi di servizio pubblico e criteri per la loro copertura finanziaria (Misura 4, delibera ART n. 48/2017);
4. Criteri di identificazione dei lotti dei servizi di trasporto da affidare in regime di esclusiva (Misura 6, delibera ART n. 48/2017).
La procedura di consultazione definita dalla Provincia di Savona prevede le seguenti fasi:
a) Pubblicazione sul sito web della Provincia della documentazione di supporto, descrittiva delle tematiche in consultazione e dell'orientamento dell'ente affidante;
b) I soggetti portatori di interesse possono proporre osservazioni entro e non oltre il giorno 20 luglio 2018;
c) La Provincia di Savona si riserva di chiedere eventuali chiarimenti in merito alle osservazioni proposte;
d) A conclusione della consultazione, la Provincia predispone una Relazione descrittiva della modalità adottata per le consultazioni, delle osservazioni ricevute dai soggetti portatori di interesse e dei relativi esiti;
e) La Relazione è inviata all'ART e, successivamente, allegata alla documentazione di gara.
Pagina 3 di 14
2. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO E DELLE RELATIVE MODALITÀ DI FINANZIAMENTO
Il servizio di trasporto pubblico dell'ambito savonese si sviluppa nell'intera fascia costiera da Varazze ad Andora, oltre che nell'intero territorio della Provincia di Savona, collegando inoltre il territorio provinciale con i territori confinanti (ambito della Città metropolitana di Genova, Ambito di Imperia e linee di collegamento con alcune zone del basso Piemonte: Comuni di Caprauna, Alto, Pareto e Garessio, Frazione Cerisola).
Il servizio è suddiviso in:
• Servizio urbano (comprendente le linee appartenenti ai 5 sub bacini ”Urbano di Savona”, ”Suburbano di Savona”, ”Urbano di Finale Ligure”, ”Urbano di Varazze”, ”Urbano di Celle Ligure”);
• Servizio extraurbano (comprendente le linee appartenenti ai 5 sub bacini ”Costa Levante”, ”Costa Ponente”, ”Xxx Xxxxxxx”, ”Extraurbano litoranea”, ”Extraurbano entroterra”).
I dati riepilogativi1 del servizio in affidamento, corrispondente al servizio vigente (orario 2017) sono descritti nella seguente tabella:
Servizio Urbano | Servizio Extraurbano | TOTALE ATO | |
Gestore | TPL LINEA | ||
Num. Linee | 30 | 57 | 87 |
Num. Percorsi | 176 | 531 | 707 |
Num. Corse/anno | 1.937 | 2.099 | 4.036 |
Percorrenze/anno (vett*km) | 2.520.050 | 5.737.879 | 8.257.929 |
Fonte: TPL Linea Srl
Il servizio è finanziato con risorse trasferite dalla Regione Liguria2 (per i servizi minimi) e dagli Enti locali (per i servizi aggiuntivi). L'articolazione del servizio a base di gara tra servizi minimi/aggiuntivi (espressi in vett*km) è descritta nella seguente tabella:
Servizio Urbano | Servizio Extraurbano | Totale | |
Servizi Minimi | 2.161.684 | 4.846.513 | 7.008.196 |
Servizi Aggiuntivi | 358.367 | 891.366 | 1.249.733 |
Totale | 2.520.050 | 5.737.879 | 8.257.929 |
La Regione Liguria disporrà delle risorse definite dalla legge regionale n. 35 del 27 dicembre 2016 ”Bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2018−2019” e successive variazioni sulla base dell'importo del Fondo Nazionale Trasporti e, a decorrere dall'esercizio 2018, si impegnerà a garantire per dieci anni, l'importo complessivo per i servizi minimi di Ambito e le risorse a copertura degli oneri per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro autoferrotranvieri di cui all'articolo 15 della legge regionale n. 40/20143.
1 Approfondimenti sulle caratteristiche del servizio sono reperibili nel documento “Ambito di Savona” allegato alla Relazione pubblicata sul sito della Provincia xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx.
2 La Regione Liguria, nell'ambito del Programma dei servizi approvato nel luglio 2017, ha individuato i servizi minimi dell'Ambito savonese e quantificato le relative risorse finanziarie.
Pagina 4 di 14
L'impegno sulle risorse per il finanziamento dei servizi aggiuntivi deriva dall'Accordo di Programma tra Regione Liguria, Provincia di Savona e Comuni del territorio, in corso di perfezionamento e il cui schema è stato approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 1144 del 21 dicembre 2017.
Il dettaglio delle fonti di finanziamento comprendenti, oltre alle risorse trasferite da Regione Liguria ed Enti locali anche i ricavi tariffari e altri ricavi correlati all'esercizio, è descritto nel documento ”Ambito di Savona” allegato alla Relazione pubblicata sul sito della Provincia xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx
3 Le risorse destinate alla copertura degli oneri per il rinnovo del C.C.N.L. autoferrotranvieri sono determinate dalla
Regione Liguria in misura fissa per ogni Ambito regionale sulla base della consistenza numerica del personale in servizio. Le suddette risorse sono trasferite alla Provincia di Savona e, da questa, al gestore dei servizi.
Pagina 5 di 14
3. INDIVIDUAZIONE DEL LOTTO DI GARA
Le modalità seguite dalla Provincia di Savona per la determinazione della dimensione ottimale dei lotti di gara sono quelle definite nella Misura 6 della delibera n. 48/2017 (Criteri di identificazione dei lotti dei servizi di trasporto da affidare in regime di esclusiva) dove sono definiti i principi e le linee guida da prendere in considerazione per il corretto dimensionamento dei lotti stessi:
• xxxxx non eccessivamente grandi per rendere contendibile il lotto di gara; in particolare l'ART si riferisce alla proporzionalità tra dimensione del lotto e dimensione aziendale minima dei concorrenti e la conseguente determinazione dei criteri di qualificazione (es. quantificazione del fatturato generale/specifico, della capacità patrimoniale, del livello di servizi analoghi); in tal senso, quindi, la Stazione Appaltante deve verificare che la dimensione eccessiva del lotto di gara non limiti la contendibilità del lotto stesso;
• xxxxx non eccessivamente piccoli per consentire il raggiungimento di economie di scala. Con tale disposizione l'ART intende preservare la possibilità per gli operatori di concorrere alle procedure di affidamento in condizioni di efficienza in quanto permettono lo sfruttamento delle economie di scala di lungo periodo. Ciò assicura che le compensazioni da riconoscere agli affidatari dei servizi siano attestate ad un livello di efficienza di lungo periodo, ma solo se sono verificate altre condizioni.
L'individuazione del lotto unico, corrispondente all’intero Ambito di Savona, quale dimensione ottimale dei servizi di trasporto pubblico locale in affidamento, è basata sulle seguenti evidenze.
1) L'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), nel suo quarto rapporto annuale al Parlamento (luglio 2017), descrive alcune metodologie e studi economici in materia di ”competizione per confronto” applicata ai diversi sistemi di trasporto tra cui quelli del trasporto pubblico locale su gomma.
Non sono individuabili, in dottrina, studi convergenti per la determinazione della dimensione ottimale dei lotti di gara; sono tuttavia rinvenibili alcune indicazioni sul lotto di gara:
▪ non può essere inferiore alla dimensione ottimale minima di produzione del servizio (deve consentire, almeno ad una singola impresa, di conseguire economie di scala e di integrazione);
▪ deve consentire la partecipazione di almeno due operatori che presentino i requisiti minimi previsti nel bando;
2) Negli ultimi anni la Regione Liguria e i gestori dei servizi di trasporto pubblico locale savonesi hanno progressivamente implementato un processo di integrazione dei servizi, confluito nell'Ambito Savonese come definito nella vigente Legge Regionale n. 33/2013. Il percorso di integrazione ha consentito di razionalizzare l'offerta di servizi, di raggiungere l'integrazione modale e tariffaria dell'Ambito e di garantirne la sostenibilità economico finanziaria.
A supporto della scelta di dimensionamento appare utile distinguere la tipologia di economie di scala sviluppabili affidando tutti i servizi di trasporto pubblico locale dell'Ambito in un lotto unico di gara:
▪ economie di integrazione: le economie sviluppate dal gestore incumbent integrando i servizi dell'intero bacino e quelle ulteriori sviluppabili dal futuro affidatario dei servizi, risulterebbero fortemente compromesse nel caso di disaggregazione dell'Ambito in due o più lotti (es. logistica dei depositi e gestione degli impianti, gestione centralizzata delle scorte e delle procedure di pronto intervento, tecnologie, sistema informativo, infomobilità);
▪ economie di produzione e gestionali: la struttura di costi fissi di produzione e dei costi relativi alle funzioni aziendali centrali (es. struttura di direzione, contabilità e bilancio, approvvigionamenti e gare, personale) sarebbe fortemente condizionata nel caso di una disaggregazione dell'Ambito in due o più lotti rispetto allo scenario di lotto unico.
Pagina 6 di 14
3) Tutte le gare pubblicate e aggiudicate in Italia negli ultimi anni, evidenziano che la soglia dimensionale dei lotti (tutti di dimensioni superiori all'intero Ambito savonese) non ha impedito al mercato di esprimere offerte vantaggiose per il territorio.
4) La scelta della Provincia di Savona di affidare in un unico lotto i servizi di TPL ricadenti nell'Ambito savonese è oggetto di consultazione ai sensi di quanto previsto dalla Misura 6 della delibera ART n. 48/2017 con specifico riferimento alla verifica circa la contendibilità del lotto in affidamento e le relative condizioni/requisiti di partecipazione.
Considerazioni conclusive
La scelta della Provincia di Savona di affidare i servizi di trasporto pubblico locale di propria competenza in un lotto unico è coerente con le indicazioni contenute nella delibera 48/2017 in quanto:
▪ l'ambito è sufficientemente piccolo (circa 8,2 mln bus*km/anno) e tale da non precludere la partecipazione alla gara di una pluralità di operatori di piccole/medie dimensioni;
▪ la dimensione del lotto unico è sufficiente a consentire al futuro affidatario di sviluppare economie di scala e perseguire il progressivo efficientamento nel corso del contratto di servizio.
La procedura ad evidenza pubblica prescelta consente inoltre di verificare e quantificare in modo concreto l'effettiva contendibilità del lotto unico in affidamento sulla base delle domande di partecipazione presentate.
Pagina 7 di 14
4. BENI STRUMENTALI AL SERVIZIO OGGETTO DI GARA
In vista dell'avvio della procedura di consultazione, come indicato dalla Misura 1.1 della delibera ART 49/2015, la Provincia di Savona ha provveduto ad individuare l'elenco dei beni strumentali all'effettuazione del servizio, classificati come segue:
• reti, impianti e infrastrutture;
• materiale rotabile;
• altri beni mobili.
4.1 Reti, impianti e infrastrutture
I beni strumentali inclusi in questa categoria sono distinti in due sub categorie.
4.1.1 beni di proprietà del gestore uscente
Con pec acquisita agli atti con protocollo n. 58958 del 19 dicembre 2017, il Presidente della Società TPL Linea S.r.l., attuale gestore, ha comunicato alla Provincia che il Consiglio di Amministrazione di TPL Linea S.r.l., riunitosi in data 15 dicembre 2017, ha espresso la propria volontà di vendere all'eventuale futuro e nuovo gestore i propri beni ritenuti indispensabili e strumentali al servizio; fatto salvo però il caso in cui TPL Linea S.r.l. dovesse partecipare alla gara − unitamente ad altro soggetto − aggiudicandosi il servizio. In particolare, nel caso in cui tale ultimo scenario dovesse concretizzarsi, TPL Linea S.r.l. si potrà avvalere della facoltà di locare i propri beni, o di gestire diversamente e separatamente il rapporto con il partner societario, potendo altresì rimanere l'esclusiva titolare e proprietaria dei beni stessi.
1) Deposito Savona
a) Localizzazione: Xxx Xxxxxxxx X. Xxxxxxxxxx, 0x, Xxxxxx (XX)
b) funzione d'uso e descrizione: il deposito si compone di più fabbricati: un'officina meccanica con annessi uffici e reparto carrozzeria oltre che locali tecnici connessi, un reparto Lavaggio− Verniciatura, un reparto Gommista e una Palazzina Uffici. Attualmente tutte le strutture risultano operative. Il piazzale si articola in due distinti piazzali connessi da viabilità interna.
Superfici | Metri quadri | |
Mappale 124 | Officina e magazzino e servizi | 1.437 |
Piano ammezzato, officina | 294 | |
Piano primo sala riunioni e wc | 294 | |
Tettoie | 400 | |
Area circostante | 6.839 | |
Mappale 127 | Ufficio piano seminterrato | 219 |
Ufficio piano primo | 456 | |
Ufficio piano secondo | 234 | |
Area circostante | 44 | |
Mappale 128 | Tettoia auto | 25 |
Deposito | 218 | |
Area circostante | 20 | |
Mappale 129 | Stazione lavaggio | 267 |
Impianto verniciatura | 108 | |
Area circostante | 17 |
Pagina 8 di 14
c) titolo di possesso: piena proprietà
d) modalità di messa a disposizione: vendita
e) contributo residuo (al 31/12/2016): contributo esaurito.
f) valore (da xxxxxxx, al netto del contributo residuo a fine 2016): 3.726.000 euro.
Come descritto nella perizia, si evidenzia che parte delle aree del deposito di Savona risulta essere in ”diritto di superficie” dal Comune di Savona. Tale area non è quindi stata inserita in perizia, ma è valorizzata a patrimonio aziendale. Si tratta di un xxxxxxxx xx xxxxx 0.000 mq destinato al parcamento dei mezzi e nel cui sottosuolo sono state inserite n. 3 cisterne per lo stoccaggio del gasolio da autotrazione attualmente in uso. Il diritto di superficie andrà in scadenza nel 2042 ma esiste a livello oneroso l'opportunità di estensione dello stesso fino al 2072. Si precisa che tale titolo è vincolato alla funzionalità del trasporto pubblico locale.
2) Deposito Cisano sul Neva
a) Localizzazione: Xxx Xxxxxxxx, 00, Xxxxxx xxx Xxxx (XX)
b) funzione d'uso e descrizione: il deposito si compone di un'officina meccanica, di un reparto verniciatura e locali connessi all'operatività delle attività. Sono poi presenti anche due piani di uffici (non utilizzati). Attualmente solamente gli uffici a pianterreno risultano in uso.
Superfici | Metri quadri |
Officina e locali manutenzione attrezzi | 874 |
Palazzina uffici-direzione | 342 |
Locali accessori | 126 |
Tettoie | 127 |
Area scoperta | 8.571 |
c) titolo di possesso: piena proprietà
d) modalità di messa a disposizione: vendita
e) contributo residuo (al 31/12/2016): 479.852 euro
f) valore (da xxxxxxx, al netto del contributo residuo a fine 2016): 1.759.148 euro.
3) Deposito Cairo Montenotte
a) Localizzazione: Xxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxx (XX)
b) funzione d'uso e descrizione: il deposito si compone di un'Officina Meccanica, di un reparto Carrozzeria ed un reparto Verniciatura. Il piazzale ha un'ampia parte coperta da tettoia a protezione dei mezzi in sosta. Presente anche un edificio a più livelli adibito ad uffici.
Superfici | Metri quadri |
Uffici | 245 |
Officina e magazzino | 930 |
Tettoie | 1.738 |
Area circostante | 342 |
c) titolo di possesso: piena proprietà
Pagina 9 di 14
d) modalità di messa a disposizione: vendita
e) contributo residuo (al 31/12/2016): contributo esaurito
f) valore (da xxxxxxx, al netto del contributo residuo a fine 2016): 1.031.000 euro.
4.1.2 Beni di proprietà di terzi
1) Terminal BUS Savona
a) Localizzazione: Xxxxxx Xxxx Xxxx, Xxxxxx
b) funzione d'uso e descrizione: l'area è una porzione della piazza antistante la stazione ferroviaria di Savona e si compone di vari stalli e di una cabina di attesa riparata per i viaggiatori.
c) titolo di possesso: contratto di comodato d'uso
d) modalità di messa a disposizione: vendita/locazione da definire in base a quanto sopra (subentro nel contratto o nuovo contratto)
e) contributo residuo (al 31/12/2016): 249.243 euro
f) valore: 178.757 euro (tale valore è determinato come differenza tra valore di perizia e contributo residuo a fine 2016).
2) Biglietteria
a) Localizzazione: Piazza Xxxx Xxxx;
b) funzione d'uso e descrizione: i locali sono siti al pianterreno della stazione ferroviaria con affaccio in esterno. Gli spazi si compongono di tre parti: area utenza, area back−office e saletta autisti;
c) titolo di possesso: locazione;
d) modalità di messa a disposizione: locazione.
Altri beni
• Area Andora
o Localizzazione: Via Vespucci.
o Descrizione: l'area è una porzione di terreno asfaltato in prossimità della viabilità della zona. Vi è presente un prefabbricato ad uso saletta autisti
o titolo di possesso: Convenzione d'uso
o modalità di messa a disposizione: Convenzione d'uso (subentro nel contratto o nuovo contratto)
Pagina 10 di 14
• Area Pietra Ligure
o Localizzazione: Via Crispi.
o Descrizione: l'area è una porzione di terreno asfaltato in prossimità della viabilità della zona. Vi è presente un fabbricato in cemento ad uso saletta autisti
o titolo di possesso: Concessione
o modalità di messa a disposizione: Concessione (subentro nel contratto o nuovo contratto)
• Area Finale Ligure
o Localizzazione: Via per Calice
o Descrizione: l'area è una porzione di terreno asfaltato in prossimità della viabilità della zona. Vi sono presenti due prefabbricati uno deputato a saletta autisti ed uno deputato allo stoccaggio di materiali per piccoli rabbocchi
o titolo di possesso: Ordinanza
o modalità di messa a disposizione: Ordinanza o locazione
• Area Millesimo
o Localizzazione: Via ai Piani della Madonna
o Descrizione: l'area è una porzione di terreno asfaltato in prossimità della viabilità della zona. Vi è presente un fabbricato in cemento ad uso saletta autisti. L'area risulta cintata e chiusa da un cancello manuale
o titolo di possesso: Convenzione d'uso
o modalità di messa a disposizione: Convenzione d'uso (subentro nel contratto o nuovo contratto)
• Biglietteria di Albenga
o Localizzazione: Xxx Xxxxxxxx x'xxx 00/00
o Descrizione: biglietteria di proprietà del Comune di Albenga
o titolo di possesso: Convenzione d'uso
o modalità di messa a disposizione: Convenzione d'uso (subentro nel contratto o nuovo contratto)
4.2 Materiale rotabile (di proprietà del gestore attuale)
Il materiale rotabile di proprietà del gestore uscente strumentale al servizio di trasporto pubblico in affidamento è sinteticamente descritto nelle seguenti tabelle:
Pagina 11 di 14
Numero | Età media (al 31/12/2017) | |
INTERURBANI | 105 | 10,65 |
URBANI/SUBURBANI | 108 | 12,08 |
TOTALE | 213 | 11,37 |
Euro1 | Euro2 | Euro3 | Euro4 | Euro5 | Euro6 | Totale | |
INTERURBANI | 1 | 13 | 43 | 10 | 33 | 5 | 105 |
URBANI/SUBURBANI | 4 | 34 | 20 | 10 | 32 | 8 | 108 |
TOTALE | 5 | 47 | 63 | 20 | 65 | 13 | 213 |
La classificazione tra urbani, suburbani e interurbani, è indicativa; si specifica infatti che la Provincia ha autorizzato la circolazione del materiale rotabile sull'intera rete, fatte salve le specifiche disposizioni in materia di circolazione stradale.
I valori descritti in tabella rappresentano il parco immatricolato dal gestore uscente alla data del 1 marzo 2018 e comprendono le immissioni e le alienazioni perfezionate entro tale data.
Per la verifica dell'indispensabilità del materiale rotabile sono considerati, oltre ai requisiti di ”non condivisibilità”, ”non sostituibilità” e ”non duplicabilità a costi socialmente sostenibili” anche:
• le caratteristiche territoriali e organizzative del servizio oggetto di gara;
• i livelli prestazionali richiesti nel bando di gara;
• i tempi di approvvigionamento dal momento dell'aggiudicazione a quello di avvio del nuovo servizio aggiudicato;
• la durata media della vita utile residua del parco rotabile.
Ai fini della classificazione di bene indispensabile, rileva in particolare la caratteristica di ”non sostituibilità” e ”non duplicabilità a costi socialmente sostenibili”. Tale requisito dipende:
▪ dal numero complessivo del parco mezzi;
▪ dalle tempistiche di subentro e da quelle di approvvigionamento;
▪ dalla presenza di contributi pubblici (non ancora interamente ammortizzati) per l'acquisto.
Potranno essere considerati indispensabili gli autobus di classe ambientale euro 2 o superiore che, alla data del subentro, saranno iscritti a libro cespiti; in base a tali specifiche e con riferimento all'anagrafica aggiornata al 1 marzo 2018, il carattere di indispensabilità sarebbe associato a 208 autobus. Tale quantificazione e, conseguentemente, l'obbligazione di subentro, sarà oggetto degli eventuali aggiornamenti per recepire tutte le successive variazioni del parco fino alla data del subentro.
Il parco definito indispensabile è soggetto all'obbligazione di acquisto in capo al gestore subentrante; il valore di subentro sarà definito ai sensi della Misura 4 della delibera ART. n 49/2015 ovvero il valore più alto tra valore netto contabile e valore di perizia.
Pagina 12 di 14
4.3. Altri beni mobili (di proprietà del gestore attuale)
I beni strumentali inclusi in questa categoria sono elencati nella seguente tabella:
Asset | Descrizione | Ubicazione | Titolo Possesso | Contributo pubblico | Valore residuo del contributo a fine 2016 |
Gestionale: Produttore: TeamSystem Applicativo: Gamma Enterprise | Gestionale Standard per area aziendale Acquisti,Contabilità, Magazzino, Controllo di Gestione, Gestione Commerciale | Savona | Licenza d'uso | € − | € − |
Gestionale: Produttore: Pluservice SRL Applicativo: Officina | Gestionale Standard per area aziendale Officine; gestione e manutenzione Parco automezzi TPL Linea | Savona | Licenza d'uso | € − | € − |
Gestionale: Produttore: Pluservice SRL Applicativo: Movimento/Cartografia | Gestionale Standard per area aziendale Ufficio Movimento; Gestione Esercizio e Servizio Trasporto Pubblico TPL Linea | Savona | Licenza d'uso | € 31.020 | € − |
Gestionale: Produttore: Pluservice SRL Applicativo: Centrale Operativa AVL | Gestionale Standard per monitoraggio real time servizio giornaliero, monitoraggio mezzi, gestione dato real time infomobilità su App MyCicero, gestione completa delle 22 paline elettroniche installate sul territorio provinciale | Savona | Licenza d'uso | € 45.085 | € − |
Gestionale: Produttore: Pluservice SRL Applicativo: Travel Planner / MyCicero | Applicativo pubblico via Web per PC e dispositivi mobile su cui sono integrati ricerca orari autobus TPL Linea per linea, fermata, Origine − Destinazione, Orari alle fermate | Savona | Licenza d'uso | € 15.561 | € − |
Gestionale: Produttore: GTT: Applicativo: Gestione Titoli Viaggi (Ricavi) | Gestionale sviluppato custom da azienda di trasporto pubblico GTT Torino per la gestione cartacea dei titoli di viaggio venduti da TPL Linea, Gestione dotazione rivendite e personale viaggiante | Savona | Licenza d'uso | € − | € − |
Gestionale: Produttore: Zucchetti Applicativo: HRPortal | Gestionale Standard per area aziendale Personale/Paghe; Elaborazione cedolini paghe Dipendenti, Certificazione Uniche Dipendenti, Modello 770 | Savona | Licenza d'uso | € − | € − |
Gestionale: Applicativi AS400 Sviluppati Internamente | Applicativi Custom realizzati su piattaforma AS400 per la gestione di sanzioni ai passeggeri, gestione sinistri aziendale, gestione operativa noleggio (Applicativi a fine vita da sostituire) | Savona | Possesso Sorgenti | € − | € − |
Gestionale: Produttore: Solari di Udine Applicativi Time&Work / Check&In | Gestione Standard per rilevazione presenze personale impianti fissi ed officine integrato con software per controllo accessi varchi pedonali e carrabili | Tutte sedi aziendali | Licenza d'uso | € − | € − |
Applicazione per Blackberry Geolocalizzazione Sviluppata da Vodafone/Youco | Applicazione sviluppata custom su esigenze aziendali per invio dati a centrale operativa AVL per monitoraggio servizio di trasporto pubblico e per fornire ai clienti dati su infomobilità (ritardo autobus alle fermate) | Cellulari Dipendenti Personale Viaggiante | Licenza d'uso | € 30.200 | € − |
SW VEEAM ESSENTIALS | Applicativo backup macchine virtuali per VMWARE | Savona | Licenza d'uso | € 1.397 | € − |
SW SQLSVRSTD 2012 | Licenza per database server microsoft sqlserver 2012 standard | Savona | Licenza d'uso | € 4.303 | € − |
SW OFFICE STD 2013 | Licenze Microsoft Office 2013 standard | Savona | Licenza d'uso | € 2.235 | € − |
22 Paline Elettroniche presso le principali fermate di TPL Linea | Pannelli Elettronici LED informativi alle fermate con orari prossimi passaggi | Savona | Proprietà | € 145.012 | € 82.845 |
Pagina 13 di 14
autobus trasporto pubblico sia dati realtime che previsti da orario | |||||
BLADECENTER S − FT N. 50− 181/2013 ESTECOM SRL | Infrastruttura hardware (fisica) per la gestione dell'infrastruttura virtuale | Savona | Proprietà | € 29.706 | € 5.941 |
NAS BACKUP − FT N.50/2013 ESTECOM SRL | Storage per dati di backup | Savona | Proprietà | € 891 | € 178 |
N. 2 PC ALL IN ONE 23“ TOUCH SCREEN (MOBILITY POINT) | Pc biglietteria ad uso clientela per ricerca orari | Savona | Proprietà | € 2.413 | € 965 |
A fine 2017 sono inoltre stati realizzati i seguenti investimenti:
Asset | Ubicazione | Titolo Posesso | Importo investimento | Contributo pubblico | Quota autofinanziata |
N. 13 contapasseggeri | Provincia Savona | Proprietà | € 39.500 | € 31.600 | € 7.900 |
N. 14 colonne sollevatrici | Savona, Cairo, Cisano | Proprietà | € 42.044 | € 33.365 | € 8.409 |
N. 1 ponte sollevatore | Cairo | Proprietà | € 45.661 | € 36.529 | € 9.132 |
Colonnina erogatore gasolio | Cairo | Proprietà | € 7.870 | € 6.296 | € 1.574 |
Cancello e sbarre accesso dep. | Cairo | Proprietà | € 12.000 | € 9.600 | € 2.400 |
Terminali controllo accesso dep. | Cairo | Proprietà | € 1.780 | € 1.424 | € 356 |
Impianto depurazione acqua | Cisano | Proprietà | € 10.270 | € 8.216 | € 2.054 |
Impianto depurazione acqua | Cairo | Proprietà | € 4.832 | € 3.866 | € 966 |
Impianto videosorveglianza biglietteria | Albenga | Proprietà | € 3.000 | € 2.075 | € 925 |
4.4. Variazioni all’elenco dei beni
L'elenco dei beni strumentali descritti in questo capitolo sarà progressivamente aggiornato fino all'aggiudicazione della procedura di gara.
La classificazione di detti beni (in beni essenziali, indispensabili, commerciali) e le relative obbligazioni di gara dovranno pertanto essere intese come relative alla versione più recente di ciascun elenco che sarà resa disponibile alla Provincia e che questa avrà idoneamente comunicato.
Pagina 14 di 14