AVVISO PUBBLICO DI VENDITA
AVVISO PUBBLICO DI VENDITA
BANDO DI GARA, ASTA PUBBLICA, PER ALIENAZIONE DI BENE IMMOBILE SITO IN AVEZZANO
PROCEDURA APERTA (ASTA PUBBLICA) PER L’ALIENAZIONE DELLA EX SCUOLA DI VIA GARIBALDI
DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI AVEZZANO IDENTIFICATO CATASTALMENTE AL FG.26 P.LLA 316
Premesso che
• Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 26 del 01/07/2016 avente ad oggetto “PROGETTO DI RICONVERSIONE DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI VIA GARIBALDI AD USO RESIDENZIALE ED ALTRI USI DI INTERESSE LOCALE (L.R. 49/12) AI SENSI DELL'ART. 14 DEL D.P.R. 380/01” è stato approvato ai sensi dell’art. 5 comma 2 della L.R. 49/2012 il progetto di demolizione dell'attuale edificio ad uso scolastico e nella realizzazione, al suo posto, di un immobile con la seguente destinazione: autorimessa, cantine e servizi al piano seminterrato - altri usi di interesse locale e nello specifico sevizi privati, commerciale di vicinato, direzionale ed artigianale al piano rialzato- residenziale nei tre piani superiori;
• Con Deliberazione di Giunta Comunale n.17 del 11/02/2021 si è approvato il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari relativo all’anno 2021 per il riordino, la gestione e la valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare, ai sensi dell’articolo 58 della L.133/08 e s.m.i., tra i cui immobili è riportato la scuola di Via Garibaldi oggetto del presente avviso di alienazione e del progetto di trasformazione ai sensi della X.XX. n. 4972012 di cui sopra;
• Con Determinazione Dirigenziale n. 666 del 15/06/2021 si è proceduto all’individuazione del bene da alienare ed all’approvazione dello schema di Avviso completo di allegati oltre alla definizione delle forma di pubblicità;
1. Descrizione degli immobili in vendita
L’immobile di cui alla presente perizia è un edificio che ospitava un edificio scolastico, attualmente dismesso, situato in Comune di Avezzano (AQ), precisamente in Via Garibaldi individuato catastalmente come in premessa. Con Deliberazione di C.C. n.26 del 01/07/2020 avente ad oggetto “PROGETTO DI RICONVERSIONE DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI VIA GARIBALDI AD USO RESIDENZIALE ED ALTRI USI DI INTERESSE
LOCALE (L.R. 49/12) AI SENSI DELL’ART.14 DEL D.P.R. 380/01” è stato approvato un progetto di riconversione dell’edificio scolastico, ai sensi della L.R. n.49/12 e ss.mm.ii. che si avvale di premialità ed incentivi di cui agli artt. 4 e 5 della citata L.R.. Il progetto prevede, essenzialmente la possibilità di effettuare la completa demolizione dell’attuale edificio per realizzare, al suo posto, un immobile ad uso residenziale. Si precisa che il progetto approvato non ha in alcun modo valore prescrittivo, anche alla luce del fatto che, nel frattempo, considerato tra l’altro che sono state apportate, nel frattempo, diverse variazioni alla L.R. n. 49/2012. Il progetto deve essere considerato come finalizzato esclusivamente a comprovare la possibilità di utilizzare incentivi e premialità di cui alla L.R. n. 49/2012 e specificatamente:
• incrementi dei volumi esistenti per attività non residenziali e compatibili con la zona A2 che delimita l’area oggetto di intervento nella misura massima fissata dall’ art. 4 della L.R. n. 49/2012 nel testo vigente al momento della proposta del progetto;
• variazioni di destinazioni d’ uso di cui all’art. 5, secondo comma finalizzate a variare il volume attualmente esistente da uso scolastico ad uso residenziale;
• il tutto nel rispetto di tutti gli altri requisiti e condizioni fissati dalla L.R. n. 49/2012 ed in particolare la necessità di ottenere l’approvazione della variante al progetto da parte del Consiglio Comunale prima del rilascio del permesso di Costruire ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. n. 380/2001. Ricadendo attualmente l’immobile in adiacenza a zone A2 del vigente P.R.G., cui vengono parzialmente assimilate le destinazioni finali, è possibile computare in maniera doppia gli standard oggetto di monetizzazione ai sensi dell'art. 4, secondo comma del D.M. 1444/1968 che pertanto vanno computati per una quantità di mq 11,25/abitante insediabile per uso residenziale ed interamente a mq 0,80 mq/mq di Superficie Edificabile, per incrementi per le superfici non residenziali.
Nel caso si volesse attuare il progetto approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 26/2011, il quale prevede una rilevante variazione di destinazione d’uso da scolastico a residenziale ed un lieve incremento delle destinazioni per altri usi, a specificazione dello stesso ed adeguamento delle successive variazioni di legge, nonchè ad esemplificazione delle possibilità offerte dì come incentivi e premialità dalla L.R. n. 49/2012 per l’ intervento di trasformazione della scuola, si chiarisce che :
• il volume totale previsto dall’intervento, come approvato è di mc lordi 6771,36 a fronte di mc 6208,52;
• per tali volumi è ricavata una superfici virtuale ad uso residenziale (V/3) cui applicare la monetizzazione standard per variazione di destinazione d’ uso quantificata in mq 4939,53/3 = mq 1646.51 per la quale vanno reperiti standard nella quantità di mq 11.25 per nuovi abitanti insediabili considerando una Superficie Edificabile di mq 30/abitante e pertanto un totale di area da cedere o monetizzare ad un valore non inferiore a 140 €/mc ( come da valore IMU dei terreni di cui alla
Delibera di C.C. n.68 del 31.10.2012), di mq : 1646.51/30 x 11,25 = mq 617,44 ed una valore di monetizzazione di € 88.441,55;
• la superficie virtuale eccedente per altri usi corrispondente all’ incremento di volume di mc (6771.36- 6208, 52) = mc 562.84 / 3 = mq 187,62 il che comporta una ulteriore cessione di aree a standard di mq 187,62 x 0,80 = mq 150 o loro monetizzazione alternativa di € 150 x 140 = 21.012,70
La valutazione di 140€ a/mq per le aree a standard eventualmente da monetizzare in sostituzione della relativa cessione di aree a standard puo' essere decurtata ai sensi della Delibera di C.C. n. 6 del 1.0.2.2013 tramite motivata perizia giurata del tecnico. Per variazioni superiori al 10 % verrà chiesto parere all' Agenzia delle Entrate.-
1. Prezzo a base d’asta
Il prezzo base d’asta per l’alienazione risultato dalla perizia di stima è così fissato: In cifre: € 500’000,00
In lettere € Cinquecentomila/00 euro
I prezzi di vendita, sono da intendersi base d’asta al rialzo. Il valore minimo del rialzo d’asta è fissato nella misura dello 5,00 % (cinque/percento).
• Responsabile unico del procedimento
Il Responsabile del procedimento è individuato nella persona dell’Ing.DEL XXXXXXX XXXXXXXX – mail xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx pec xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
• Condizioni generali
I beni immobili indicati nel presente avviso d’asta vengono venduti a corpo nello stato di fatto e di diritto esistente al momento della gara, con tutte le servitù attive e passive, note ed ignote, apparenti e non apparenti, continue e discontinue, con tutti i diritti, ragioni, azioni, pertinenze, eccezioni, oneri quali dall'ente posseduti in forza dei suoi titoli di proprietà e di suo possesso. Gli immobili vengono ceduti con la possibilità di effettuare la riconversione ad uso residenziale ed altri usi di interesse locale cosi come descritto nella richiama ta Deliberazione di C.C. 26 del 01/07/2020 alla quale si rimanda per l’effettiva cognizione delle superficie e cubature realizzabili con le specificazioni di cui in premessa. Il Comune di Avezzano garantisce la piena proprietà, la legittima provenienza nonché la libertà da privilegi, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli e rimane esonerato dal fornire la relativa documentazione. Non vi sarà luogo ad azione per lesione, né ad aumento o diminuzione di prezzo, per qualunque materiale errore nella descrizione dei beni posti in vendita, o nella determinazione del prezzo d’asta, nell’indicazione di superficie, dei confini, numeri di mappa e coerenze, e per qualunque differenza, sebbene eccedente la tolleranza stabilita dalla legge, dovendo intendersi come espressamente dichiarato dall'offerente di ben conoscere, nel suo complesso, il lotto per il quale propone la relativa offerta.
I beni posti in vendita risultano inseriti nell'elenco degli immobili da valorizzare che, a seguito della sua pubblicazione, produce effetto dichiarativo della proprietà nonché gli effetti previsti dall'art. 2644 del codice civile (effetti della trascrizione degli atti relativi ai beni immobili) e dell'iscrizione del bene in catasto.
Il Comune non rilascerà alcuna ulteriore certificazione impiantistica degli immobili alienati rispetto a quella eventualmente già esistente al momento di pubblicazione del presente Bando, né ulteriori dichiarazioni oltre a quelle previste obbligatoriamente per legge al fine dell’atto di vendita.
Sarà cura dell’aggiudicatario, che accetta lo stato di fatto in cui si trova l’immobile, provvedere a proprie spese alla ristrutturazione necessaria alla conduzione dei locali, incluso lo sgombero del materiale presente, alle spese tecniche connesse, alle spese contrattuali, tributarie, ipocatastali di registrazione e di trascrizione successivamente alla stipula dell’atto di compravendita.
• Requisiti per la partecipazione alla gara
E’ ammessa la partecipazione di persone fisiche, soggetti giuridici ed operatori economici di cui all'art. 45 del D.Lgs. 50/2016. Non è ammessa la partecipazione alla procedura di concorrenti per i quali sussistano le cause di esclusione di cui all’art.80 del D.lgs.50/2016 nonché delle altre cause di esclusione previste dalla legislazione vigente. L’assenza delle condizioni preclusive è provata mediante dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 dalla persona fisica partecipante o dal legale rappresentante in caso di soggetto giuridico.
Inoltre, e per maggior precisazione, saranno esclusi dalla procedura di asta pubblica i soggetti che:
✔ Si trovino in stato di fallimento o che siano incorsi o lo siano stati negli ultimi cinque anni in procedure concorsuali (per i soggetti privati si può dichiarare l’esclusione di coloro che siano stati protestati per mancato pagamento di effetti o per emissione di assegni a vuoto).
✔ Si trovino in stato d’interdizione giudiziale, legale, fra cui l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione e di inabilitazione.
✔ Xxxxx stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per reati fiscali e tributari.
✔ Xxxxx i Professionisti incaricati di determinare il prezzo o loro collegati.
L’immobile non può essere alienato a società la cui struttura non permette di identificare le persone fisiche e le società che ne detengono la proprietà o il controllo. L’utilizzo di Società anonime aventi sede all’estero determina la nullità dell’atto di trasferimento.
• Sopralluogo obbligatorio e visione atti a disposizione
Il sopralluogo sulle aree oggetto del presente avviso è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice 50/2016. Il sopralluogo può essere effettuato nei soli giorni feriali previo appuntamento concordato con il Responsabile del Procedimento da contattare ai recapiti istituzionali dell’Ente, entro il giorno 26/07/2021 e dallo stesso comunicato ufficialmente. Il sopralluogo può essere effettuato dalla persona fisica e/o rappresentante legale/procuratore in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso di apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il Responsabile del procedimento o suo delegato rilascerà attestazione di avvenuto sopralluogo. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti. In tal caso la stazione appaltante non rilascerà la relativa attestazione ad alcuno dei soggetti deleganti.
E’ obbligatori anche la presa visione del progetto di riconversione della scuola di cui alla richiamata Delibera di
C.C. n. 26 del 1.07.2016 da effettuarsi entro il giorno 26/07/2021 presso l’ufficio Patrimonio del Comune previo appuntamento da concordarsi tramite comunicazione mail al Responsabile del Procedimento;
• Deposito cauzionale
Come previsto dal vigente regolamento comunale, all’offerta dovrà essere allegato un deposito cauzionale dell’importo pari al 5% (cinque percento) del prezzo offerto, intestato alla tesoreria del Comune di Avezzano a mezzo di assegno circolare non trasferibile o versamento tramite bonifico bancario
Intestazione assegno: Comune di Avezzano – Piazza della Repubblica
p.iva: 00181790668
Iban: XX00X0000000000000000000000
Causale: Cauzione asta vendita immobile di proprietà del Comune di Avezzano – Ex scuola Via Garibaldi
Il deposito cauzionale verrà restituito senza interessi ai non aggiudicatari successivamente alla determinazione di aggiudicazione. Il deposito cauzionale versato dall’aggiudicatario a garanzia dell’offerta, sarà trattenuto quale caparra e a titolo di anticipazione sul prezzo dovuto dallo stesso.
• Modalità di partecipazione alla gara e presentazione delle offerte
I soggetti interessati dovranno presentare offerta inviando un plico in busta chiusa ed adeguatamente sigillata, secondo le modalità successivamente specificate, al seguente indirizzo:
Comune di Avezzano
Piazza della Repubblica – 67051 – AVEZZANO (AQ)
entro le ore 12:00 del 04/08/2021
La documentazione dovrà essere presentata, riportando il mittente ed in oggetto la dicitura
"PROPOSTA PER L’ACQUISIZIONE DELL’IMMOBILE EX SCUOLA ELEMENTARE DI VIA GARIBALDI CATASTALMENTE AL FG.26 P.LLA 316
ASTA PUBBLICA DI ALIENAZIONE BENE IMMOBILE DEL COMNE DI AVEZZANO
Il recapito della richiesta rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, non giunga a destinazione entro il termine prefissato. Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice 50/2016.
• Contenuto del plico
Il plico, di cui sopra dovrà contenere al suo interno 2 buste, anch’esse debitamente sigillate e riportanti l’indirizzo del mittente e del destinatario, rispettivamente recanti la dicitura:
1. Busta A: “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”;
2. Busta B: “OFFERTA ECONOMICA”.
Busta “a – documentazione amministrativa”
Nella busta “A – Documentazione amministrativa”, devono essere contenute, a pena di esclusione e fatte comunque salve le disposizioni successivamente indicate in ordine al soccorso istruttorio, ai sensi e per gli effetti dell'art. 83 del D.lgs.50/2016:
a) La domanda di partecipazione con relative le dichiarazioni redatta preferibilmente secondo l’ALLEGATO 1, sottoscritta in originale e corredata da fotocopia di documento di identità del dichiarante.
In caso di partecipazione da parte di procuratori essi sono tenuti curatore ad allegare copia conforme all’originale ai sensi del d.p.r. n. 445/2000 della relativa procura notari
Nel caso di persone fisiche coniugate in regime di comunione dei beni, l’ALLEGATO 1 , deve essere resto anche dal coniuge.
Le dichiarazioni sono rese ai sensi e con le modalità di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. in ordine alla sussistenza di tutti i requisiti di e di tutte le altre condizioni di partecipazione previste dal presente avviso ivi compresa l’assenza dei motivi ostativi di cui all’art. 80 del Codice (anche con riferimento ai soggetti a ciò tenuti che siano cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara/spedizione lettera di invito).
b) attestazione del versamento nelle modalità fissate ai punti precedenti, della cauzione , pari al 10% del prezzo offerto, intestato al Comune di Avezzano, a titolo di deposito cauzionale infruttifero, che verrà restituito ai non aggiudicatari secondo quanto previsto al precedente punto.
Busta “b – offerta economica”
Nella busta “B-Offerta Economica” debitamente sigillata con ogni mezzo idoneo a garantirne l'assoluta ermeticità di chiusura, e controfirmata in tutti i lembi di chiusura, deve essere contenuto, a pena di esclusione:
L’offerta economica redatta preferibilmente secondo l’ALLEGATO 2, corredata da marca da bollo da 16,00 € (opportunamente annullata) da applicare nell’apposito spazio predisposto sul modello. L’offerta economica dovrà essere inserita in una busta sigillata. L’offerta deve indicare l'aumento di prezzo espresso in cifre ed in lettere (nel caso di discordanza prevarrà quello più vantaggioso per l’Ente), offerto rispetto al prezzo posto a base d'asta. I prezzi di vendita, sono da intendersi base d’asta al rialzo, d’importo minimo non inferiore a:
5,00 % (cinque percento).
L’offerta economica deve essere datata e sottoscritta in maniera leggibile con allegata copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore, secondo le modalità di cui all’art. 38 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445;
• Criterio di aggiudicazione
Come previsto dal vigente regolamento comunale, l’asta è esperita con il metodo delle offerte segrete, di cui all'art. 73, lettera c), e all'articolo 76, del Regio Decreto n. 827, del 23/05/1924.
L'aggiudicazione avverrà a favore dell’offerente che avrà presentato l'offerta più vantaggiosa in termini di rialzo presentato nell’Offerta economica. Sono escluse le offerte in riduzione del prezzo a base d'asta o con offertte in rialzo inferiori al 5%. L’asta sarà dichiarata valida e si potrà procedere ad alienazione anche in presenza di una sola offerta in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara.
In caso di offerte di pari importo si procederà in prima istanza a richiedere ulteriore offerta migliorativa e, nel caso di conferma delle offerte, ad estrazione a sorte.
• Soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, ed in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Nello specifico valgono le seguenti regole:
• Il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
• L’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
• La mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
Ai fini della sanatoria si assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a 10 (dieci) giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta potranno essere richiesti ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
In caso d’inutile decorso del termine, si procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del D.lgs. 50/2016 è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine alla documentazione presentata.
Disciplinare di gara
La procedura sarà condotta dal settore Patrimonio che costituirà un seggio di gara composto da tre membri.
• Fase iniziale di ammissione alla gara.
Il Presidente del seggio di gara, almeno 10giorni dopo il termine per la presentazione delle offerte, dopo aver numerato progressivamente i plichi pervenuti, provvederà a comunicare il giorno della prima seduta pubblica per effettuare le seguenti operazioni:
• Verificare la correttezza formale del confezionamento dei plichi.
• Escludere i plichi presentati non conformi alle modalità di presentazione previste nel presente bando pubblico;
• Aprire i plichi, verificare la correttezza formale e il confezionamento delle buste interne contenenti l'offerta, dopo aver numerato progressivamente le buste in modo univoco con i relativi plichi;
• In caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l'esclusione; diversamente appone all'esterno delle buste dell'offerta la propria firma;
• Verificare l'adeguatezza della documentazione presentata della busta amministrativa di ciascun concorrente in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto dal presente bando, ivi compresa la correttezza del deposito cauzionale e della domanda di partecipazione.
• Proclamare l'elenco dei concorrenti ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni;
Durante la seduta si redige il verbale delle operazioni sottoscritto dai partecipanti della commissione e degli eventuali interessati intervenuti.
La seduta si sospende nel caso in cui sia necessario applicare la disciplina del soccorso istruttorio. In tale circostanza le buste economiche, ancora sigillate, vengono reinserite nei plichi e custodite con tutta la documentazione in armadio blindato fino alla nuova convocazione del seggio.
• Apertura delle offerte e formazione della graduatoria.
Nella stessa seduta o in nuova seduta pubblica, preventivamente pubblicizzata e comunicata a tutti i concorrenti, il Presidente del seggio di gara, procede all'apertura di ciascuna busta dell'offerta economica presentata dagli offerenti non esclusi dalla gara e provvede a verificare:
• La correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l'esclusione;
• La correttezza formale dell'indicazione dell'offerta in aumento rispetto al prezzo a base d'asta, l'assenza di abrasioni o correzioni non confermate e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l'esclusione;
• La correttezza del deposito cauzionale depositato; Il Presidente del seggio di gara procede inoltre:
• Alla lettura, ad alta voce, della misura delle offerte economiche, espresse in lettere e in cifre, da ciascun offerente ammesso;
• Ad apporre in calce all'offerta la propria firma, e a far apporre la firma di uno dei componenti del seggio di gara (tale adempimento è effettuato anche per le offerte eventualmente escluse);
• Alla stesura della graduatoria delle offerte pervenute individuando il concorrente meritevole di aggiudicazione. Si specifica che l'asta verrà aggiudicata, ad unico e definitivo incanto, con il sistema delle offerte segrete in aumento, da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, ai sensi degli artt. 73, lett. c), e 76 del R.D. 23.05.1924 n° 827. Durante seduta si redige il verbale delle operazioni sottoscritto dai partecipanti della commissione e degli eventuali interessati intervenuti. La seduta si sospende nel caso in cui sia necessario applicare la disciplina del soccorso istruttorio. In tale circostanza le buste economiche, ancora sigillate, vengono reinserite nei plichi e custodite con tutta la documentazione in armadio blindato fino alla nuova convocazione del seggio. L'aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida. In caso di offerte di pari importo si procederà in prima istanza a richiedere ulteriore offerta migliorativa e, nel caso di conferma delle offerte, ad estrazione a sorte.
• Aggiudicazione
Gli atti di gara risultanti dal relativo verbale sono approvati con apposito atto del competente responsabile. Con lo stesso è disposta l’aggiudicazione provvisoria dell’immobile al concorrente che ha presentato la miglior offerta. L’aggiudicazione provvisoria viene comunicata al soggetto interessato entro 15 (quindici) giorni dall’esecutività del provvedimento. L’aggiudicazione definitiva sarà effettuata solo dopo l’avvenuta verifica delle dichiarazioni presentate e della capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Il Responsabile del settore potrà richiedere la presentazione di ulteriore documentazione ritenuta necessaria e la dimostrazione del possesso dei requisiti previsti e dichiarati in fase di gara. L'adozione di tale provvedimento sarà immediatamente comunicata al concorrente risultato aggiudicatario. Tale atto non produce alcun effetto
traslativo della proprietà, che si concretizzerà solo successivamente alla stipula del rogito e dell'avvenuto pagamento, come meglio specificato di seguito, a saldo del prezzo di aggiudicazione.
L’aggiudicatario sarà vincolato sin dal momento della presentazione dell'offerta, ma non potrà avanzare alcuna pretesa nei confronti della Comune di Avezzano qualora il procedimento di vendita non si concluda, per qualsiasi motivo.
• Cessione del bene e modalità di pagamento
L'atto di compravendita sarà stipulato in forma pubblica innanzi al Segretario comunale o innanzi ad un Notaio scelto di comune accordo fra il Comune di Avezzano e l'Aggiudicatario, entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell'aggiudicazione definitiva. Il termine non potrà essere prorogato per mera volontà di una delle due parti contraenti.
Alla stipula del contratto l’aggiudicatario è tenuto a versare alla Tesoreria comunale la differenza del prezzo di vendita ed il deposito cauzionale versato a titolo di caparra.
Il mancato versamento delle somme dovute, o la mancata stipula della vendita, sarà considerato quale rinuncia dell'Aggiudicatario ed il deposito costituito a titolo di cauzione provvisoria, sarà incamerato dal Comune di Avezzano a titolo di penale, fatto salvo in ogni caso il risarcimento di ulteriore e maggiore danno che dovesse derivare dalla verificata inadempienza.
Saranno a carico dell'aggiudicatario le spese di rogito, le imposte di registro, ipotecarie e catastali, le volture e trascrizioni e ogni altra spesa inerente al trasferimento della proprietà.
Ai sensi del vigente regolamento comunale, è a carico dell’aggiudicatario, a titolo di rimborso delle spese d’istruttoria, un contributo ulteriore pari allo 0.05% del prezzo di aggiudicazione da corrispondere alla stipula del contratto. Non sono ammesse cessioni dell’aggiudicazione, fatte salve le rappresentanze legali preventivamente autorizzate nei modi dovuti e le procedure speciali. Tale documentazione dovrà essere prodotta esclusivamente in forma notarile ed in originale o in copia autentica da un notaio, pena l’esclusione e la decadenza dell’aggiudicazione con escussione della cauzione.
Gara deserta
Qualora la gara di asta pubblica vada deserta, o non sia ammissibile nessuna offerta ai sensi di quanto disposto dal presente avviso, la procedura di cui al presente bando non produrrà alcuna alienazione.
Norme finali
L’indizione della gara di cui al presente avviso e l’esperimento della procedura non vincolano ad alcun titolo il Comune di Avezzano, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita.
L’aggiudicatario non può avanzare né può far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l’esercizio da parte del Comune di Avezzano, della riservata facoltà del rifiuto insindacabile a procedere con la vendita.
Non si farà luogo alla restituzione del deposito cauzionale nei confronti dell’aggiudicatario che, per qualsiasi causa o ragione, non intenda stipulare il contratto di compravendita ovvero non si presenti per la stipulazione di eventuale preliminare, nei termini, nella sede e nelle modalità comunicati.
Qualora, a seguito dei controlli effettuati sulle dichiarazioni, venisse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni rese, l’Aggiudicatario decade da ogni beneficio conseguente all’eventuale provvedimento di aggiudicazione provvisoria; in tal caso la somma versata a titolo di deposito cauzionale viene incamerata dal Comune.
Foro competente
Ai sensi dell’art. 3 della legge n° 241/1990 sul procedimento amministrativo, qualunque soggetto ritenga l’atto amministrativo illegittimo e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso innanzi al TAR – sezione di L’Aquila, entro i termini previsti dall’art. 204 del D.lgs 50/2016 e notificato alla Provincia di L’Aquila Informazioni
Eventuali informazioni potranno essere richieste al competente Settore Lavori Pubblici Urbanistica durante il normale orario di servizio a:
Trattamento dei dati personali
Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i., si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l'accertamento della idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento di cui trattasi. Si informa che i dati dichiarati saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per l'istruttoria dell'istanza presentata e per le formalità ad essa connesse. I dati non verranno comunicati a terzi. Per ulteriori dettagli si rinvia alla specifica informativa allegata. È stato designato quale Responsabile del trattamento dei dati personali il responsabile del procedimento Ing.Stefania del Signore
IL DIRIGENTE
Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx