ACCORDO DI GEMELLAGGIO
ALLEGATO C
ACCORDO DI GEMELLAGGIO
(In attuazione della Circolare del Capo Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, 4 aprile 2020 recante disposizioni in relazione all’impiego degli operatori volontari del servizio civile universale nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19)
TRA
……………..(Ente SCU), con sede legale in …………….,di seguito denominato “Ente titolare di accreditamento”, iscritto all’albo SCN con codice NZ……., rappresentato da
……., nato a ………il………, il quale interviene in qualità di (Presidente,
Rappresentante legale, Coordinatore Responsabile, ecc.) dell’Ente stesso
E
Comune………………../organizzazione……………….. titolare del Centro Estivo “………”, con sede in ……….., di seguito denominato “Ente ospitante”, rappresentato da
…………., nato a ……. il …….., il quale interviene in qualità di ……….
PREMESSO
che la Circolare del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale in data 4 aprile 2020 prevede, al paragrafo 2, la possibilità che la riattivazione di un progetto sospeso, o l’avvio di un progetto, possa avvenire attraverso la rimodulazione del progetto originario in nuove attività da svolgersi anche presso altri enti titolari di accreditamento che operano sullo stesso territorio o presso istituzioni pubbliche che segnalano esigenze specifiche o, in ultima analisi, presso organizzazioni senza scopo di lucro non accreditate;
che la citata Circolare configura tale ipotesi come un “gemellaggio” tra l’Ente attuatore del progetto e l’Ente ospitante e prevede che i rapporti tra le parti vadano opportunamente regolamentati per consentire il necessario supporto e accompagnamento degli operatori volontari, attraverso figure di riferimento preventivamente individuate, e per stabilire le responsabilità di ciascuno nella gestione organizzativa ed operativa degli operatori stessi;
Ciò premesso, le parti
CONVENGONO QUANTO SEGUE
Articolo 1 (Oggetto)
Oggetto del presente Accordo è la realizzazione di un gemellaggio nell’ambito del progetto di SCN denominato “…………” codice R01NZ………., con riferimento alla sede codice
…….finalizzato ad impegnare gli operatori volontari in attività non previste dal suddetto
progetto per contribuire alla gestione della straordinaria situazione di emergenza epidemiologica Covid-19.
Articolo 2 (Durata)
Il presente Accordo entra in vigore a far data dal……….e ha validità fino al protarsi dello stato di emergenza epidemiologica COVID-19, così come stabilito dalla normativa nazionale.
Articolo 3
(Indicazioni delle attività, delle relative modalità di svolgimento e delle figure di riferimento)
Le attività proposte agli operatori volontari, riconducibili alla Macro Area dell’Allegato 1 della Circolare DPGSCU 4 aprile 2020 sono le seguenti:
• Formazione specifica degli operatori volontari
• Attività di………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Le suddette attività sono realizzate con il coordinamento del/della Sig./ra presso
l’Ente ospitante, con modalità:
• da remoto
• sul campo
• mista
L’OLP degli operatori volontari è il/la Sig./ra …………dell’Ente SCU titolare di accreditamento.
Articolo 4
(Funzioni e responsabilità dell’Ente titolare di accreditamento) L’Ente titolare di accreditamento si impegna a:
- relazionarsi in modo esclusivo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale;
- raccogliere le dichiarazioni di disponibilità degli operatori volontari;
- partecipare alla definizione del/i modulo/i di formazione ad hoc, sulle attività da realizzare, erogato/i agli operatori volontari dall’Ente di accoglienza;
- raccogliere le comunicazioni riguardanti lo stato di servizio degli operatori volontari (presenze settimanali, certificati medici, ecc..) durante il periodo di vigenza del presente accordo;
- erogare i moduli di formazione generale, compreso il “Modulo di formazione ed informazione sui rischi connessi all’impiego degli operatori volontari nei progetti di servizio civile”.
Articolo 5
(Funzioni e responsabilità dell’Ente ospitante) L’Ente ospitante si impegna a:
- definire le attività da proporre agli operatori volontari ed il numero dei/delle giovani da impiegare;
- definire i contenuti del/i modulo/i di formazione ad hoc sulle nuove attività da realizzare, con l’indicazione delle modalità formative e del/i docente/i, e provvedere all’erogazione;
- organizzare le attività con l’indicazione dell’impegno settimanale previsto;
- specificare, nel caso le attività siano svolte sul campo, le misure prese a tutela della salute degli operatori volontari, nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia di contenimento dell’epidemia COVID-19;
- indicare la/le sede/i di svolgimento delle attività, dichiarandone la conformità alle previsioni del D.lgs. 81/2008;
- indicare ulteriore personale di contatto con l’Ente ospitante e di riferimento per gli operatori volontari;
- monitorare le attività svolte e gli obiettivi raggiunti con cadenza settimanale.
Articolo 6 (Impegni comuni)
Le parti convengono di verificare periodicamente l’andamento del presente Accordo mediante riunioni a distanza.
Data……. Firme
Ente titolare di accreditamento
……………………………….
Ente di accoglienza
………………………………..
2Q/CAPRIOGLIO/ ANTONELLA
Firmato digitalmente da CPRNNL70P64A182Q/ CAPRIOGLIO/ANTONELLA Data: 2020.05.22 12:35:11
CPRNNL70P64A18
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