CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
REALIZZAZIONE DI VIE DI SCORRIMENTO PER CARROPONTI SU III° E IV° VASCA DI SEDIMENTAZIONE DELL’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DEL COMUNE DI ASTI.
Asti, 01 Dicembre 2018
IL TECNICO
(Xxx. Xxxxxx XXXXX)
INDICE
Sommario
Art. 1. OGGETTO DELL’APPALTO 3
Art. 2. IMPORTO DELL’APPALTO 3
Art. 3. SPECIFICHE TECNICHE e PRESTAZIONALI 3
DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI 3
CARATTERISTICHE MINIME RICHIESTE 4
Art. 4. ONERI ED OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE 4
Art. 5. ULTERIORI ONERI ED OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE 4
Art. 6. ONERI A CARICO DELLA STAZIONE APPALTANTE 5
Art. 7. INVARIABILITA’ DEI PREZZI 5
Art. 8. RESPONSABILITA’ della DITTA APPALTATRICE 5
Art. 9. TEMPI DI CONSEGNA 5
Art. 10. PENALI per RITARDI 5
Art. 11. COLLAUDO 6
Art. 12. RISOLUZIONE E RECESSO 6
Art. 13. GARANZIA DEFINITIVA 7
Art. 14. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO/SUBAPPALTO 7
Art. 15. FATTURAZIONE - PAGAMENTI 7
Art. 16. GARANZIE 7
Art. 17. CONTROVERSIE E RISERVE 8
Art. 18. OBBLIGHI DI RISERVATEZA E DI SEGRETEZZA – TUTELA DELLA PRIVACY 8
Art. 19. Allegati 8
Art. 1. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto i lavori di fornitura e posa di x.xx 2 vie di scorrimento per carroponti sedimentatori delle vasche di sedimentazione finale dell’impianto di depurazione di Asti della società ASP S.p.A. – CUP I33H18000000005.
Art. 2. IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo complessivo dell’appalto (IVA esclusa) è di € 82.000,00 (diconsi euro ottantaduemila/00), di cui € 80.510,00 soggetti a ribasso ed € 1.490,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, per i lavori di fornitura e posa di cui all’oggetto del presente capitolato di appalto.
L’importo complessivo è comprensivo di ogni spesa per trasporto, imballo e quant’altro previsto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all’importo sopra indicato, né offerte parziali, indeterminate, plurime, alternative o condizionate.
Art. 3. SPECIFICHE TECNICHE e PRESTAZIONALI
DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI
L’oggetto dei lavori consiste nell’a fornitura, posa e messa in funzione di n. 2 vie di scorrimento in acciaio inossidabile AISI 304 per carroponti sedimentatori da installarsi sulle vasche di sedimentazione esistenti denominate n°III e IV.
La lavorazione conosce nella posa di una lamiera in acciaio inossidabile a copertura del coronamento delle vasche disposte a conci e livellati con uno scarto massimo di 4 mm. Tale operazione consiste in fasi di lavorazioni che dovranno svolgersi come segue:
1. Fresatura a secca e lavaggio con acqua pressurizzata volto alla rimozione superficiale di uno strato variabile da 15 a 25 mm. del calcestruzzo di coronamento della vasca per un totale 96 metri lineari per ogni vasca. La larghezza del muro di coronamento di ogni vasca è di circa 40 cm.
2. Realizzazione di x.xx 4 scanalature per l’alloggiamento dei cavi scaldanti da eseguirsi su tutto il perimetro della via di scorrimento.
3. Posa dei cavi scaldanti nelle scanalature realizzate compresa scatola per l’arrivo della linea di alimentazione da installarsi a bordo vasche.
4. Riempimento con malta cementizia a ritiro controllato, con caratteristiche di resistenza pari a 35N/mm2. Il getto sarà da eseguirsi all’interno di apposito cassero laterale montato su entrambi i lati del muretto.
5. Livellamento della superficie di scorrimento gettata con malta cementizia da eseguirsi con una tolleranza massima di 5 mm per uno spessore totale di materiale che potrà variare dai 10 a 30 mm su tutta la larghezza. L’operazione di livellamento dovrà essere eseguita con strumento a lettura laser.Da eseguirsi per una lunghezza di 96 metri lineari per ciascuna vasca.
6. Copertura delle vie di scorrimento con conci di lamiera in acciaio sagomati a ”a dorso d’asino” realizzati in acciaio inox AISI 304 e fissati su tutto il perimetro della vasca a coprirne lo strato riprofilato e livellato sopra descritto.
Ogni concio di lamiera dovrà essere posizionato per un eventuale smontaggio individuale ed indipendente.
Ogni concio dovrà essere posato con il fissaggio di lamiera sottogiunto e sistema di gocciolatoio volto all’impedimento dell’infiltrazione dei liquidi al di sotto della
copertura.
Le tolleranze del livellamento del piano di scorrimento coperto in acciaio sarà pari a quella del punto precedente.
7. Ancoraggio della lamiera alla struttura esistente da realizzarsi in acciaio inox AISI 304 e, fissaggio con silent block di gomma e tassello per permettere la dilatazione longitudinale.
8. Fornitura e montaggio di apposita lama a scorrimento per lo sgombero della neve, azionata da molla regolabile e con leva di disconnessione fornita e montata sulla via di scorrimento realizzata;
9. Fornitura e posa di x.xx 1 quadro elettrico/centralina automatica e sonda termica esterna, per l’alimentazione elettrica dei cavi scaldanti di entrambe le vasche.
Resta escluso da questo appalto la fornitura e posa delle linee elettriche per il quadro generale e per le scatole di arrivo dei cavi scaldanti.
In merito all’installazione il concorrente dovrà fornire lo schema elettrico del quadro di comando.
N.B. i lavori sopracitati sono da eseguirsi con parziale svuotamento delle vasche, con livello al di sotto della canaletta di scarico.
CARATTERISTICHE MINIME RICHIESTE
Le apparecchiature proposte dovranno essere conformi alle vigenti normative.
Il committente in sede preliminare ha individuato le seguenti caratteristiche minime da rispettare per il dimensionamento, a pena esclusione, dal procedimento di gara:
a) Spessore lamiera inox di copertura minimo 4 mm.;
b) Tipologia sagoma di copertura inox larghezza min: 500 mm.;
c) Smusso laterale esterno: min. 35 mm.;
d) Altezza massima consentita della struttura aggiunta: 4 mm.
e) Assorbimento elettrico cavi scaldanti potenza min. 25 W/m.
N.B.: Si precisa che in assenza delle caratteristiche minime sopra descritte, l’operatore economico non potrà partecipare alla P.N. di cui trattasi
Art. 4. ONERI ED OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE
Sono completamente a carico della ditta appaltatrice:
- Allestimento cantiere;
- Fornitura come descritta in precedenza;
- Trasporto dei materiali franco impianto di depurazione di Asti;
- Messa in opera;
- Avviamento dell’impianto.
Art. 5. ULTERIORI ONERI ED OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE
Sono a carico dell’aggiudicataria dei lavori di fornitura e posa tutte le spese inerenti e conseguenti la procedura negoziata di cui trattasi.
Sono da considerarsi incluse nei prezzi offerti tutte le spese e gli oneri relativi ad imballo, carico, trasporto e scarico. Sono inoltre inclusi nei prezzi tutti i contributi ed oneri imposti dalle leggi e regolamenti relativi alle assicurazioni e previdenze per i
dipendenti propri e quelli dei trasportatori incaricati. Sono a carico della Ditta Aggiudicataria e quindi da considerarsi compresi nella procedura di cui trattasi e remunerati con i prezzi dei lavori di fornitura e posa:
1 la posa in opera di tutte le apparecchiature identificate, il personale necessario per le operazioni di collaudo;
2 l’istruzione del personale della committenza;
3 manuali di uso e manutenzione (n. 1 copia in formato cartaceo e n. 1 copia in formato digitale su supporto fisico), schemi elettrici e dichiarazione di conformità relativa al quadro elettrico.
Art. 6. ONERI A CARICO DELLA STAZIONE APPALTANTE
Sono completamente a carico della stazione appaltante le linee elettriche di alimentazione quadro e scatole cavi scaldanti.
Art. 7. INVARIABILITA’ DEI PREZZI
Nel prezzo di aggiudicazione si intendono compresi tutti gli oneri di cui al presente capitolato, tutto incluso e nulla escluso, per l’esecuzione dei lavori di fornitura e posa di cui trattasi.
Il prezzo predetto si intende offerto dalla ditta in base a calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio, ed è quindi invariabile ed indipendente da qualsiasi eventualità per tutto il periodo di durata dell’appalto e fino all’ultimazione dello stesso.
La ditta aggiudicataria, pertanto, non avrà diritto di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere per aumento del costo dei materiali, per perdite e per qualsiasi altra sfavorevole circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazione.
Art. 8. RESPONSABILITA’ della DITTA APPALTATRICE
La Ditta appaltatrice è direttamente responsabile dei danni provocati da forniture e/o interventi non rispondenti alle caratteristiche garantite, sia per qualità dei materiali impiegati sia per il proprio personale e/o trasportatori incaricati durante la consegna dei lavori di fornitura e posa.
Art. 9. TEMPI DI CONSEGNA
La consegna dei lavori dovrà avvenire tassativamente entro 45 giorni naturali consecutivi dalla data di stipula del contratto.
Il tempo utile per l’ultimazione dei lavori è stabilito in giorni 16 giorni naturali e consecutivi a far data dalla consegna dei lavori.
Art. 10. PENALI per RITARDI
Ove applicabili, tutte le penali di seguito elencate saranno contabilizzate in detrazione in occasione dei pagamenti stabiliti per l’esecuzione dei lavori di fornitura con posa.
I lavori di fornitura con posa dovranno essere completi: non sono ammesse consegne parziali. I lavori di fornitura con posa si intendono ultimati successivamente al rilascio da parte di ASP S.p.A. del verbale di collaudo.
In caso di ritardo nella consegna dei lavori di fornitura con posa si applicherà una penale che resta stabilita nella misura di € 1.000,00/giorno, per ciascun giorno naturale consecutivo di ritardo. La sommatoria di tutte le penali applicabili non potrà superare un decimo dell’importo contrattuale oltre il quale ASP S.p.A. avrà facoltà di rescindere il contratto, fatti salvi, eventuali maggiori danni per la mancata consegna.
Art. 11. COLLAUDO
I lavori di fornitura con posa dovranno essere accettati e collaudati da Dirigente di ASP
S.p.A. o da suo delegato secondo le modalità indicate dal presente documento. I lavori di fornitura con posa saranno rifiutati se difettosi, ovvero non conformi o non rispondenti alle prescrizioni tecniche poste in gara. In questo caso, la ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di provvedere alla sostituzione di tutto quanto non rispondente ai requisiti contrattuali. Il tempo necessario per la sostituzione sarà posto in carico alla ditta aggiudicataria ai fini del conteggio del tempo di realizzazione dei lavori medesimi.
L’accettazione con presa in carico dei lavori di fornitura e posa non esonera comunque l’aggiudicatario dalla responsabilità per eventuali vizi e difetti non rilevati o non rilevabili al momento dell’accettazione.
Nel caso di esito negativo del collaudo, la ditta aggiudicataria è tenuta a provvedere, a propria cura e spese e nel termine perentorio assegnatole, all’eliminazione di ogni difetto e malfunzionamento riscontrato. L’inottemperanza o anche la sola inosservanza del termine temporale costituisce inadempimento contrattuale classificabile come consegna non effettuata, con le relative conseguenze.
In particolare il Verbale di collaudo dovrà ricomprendere:
- la conformità ai tempi di consegna dei lavori di fornitura con posa;
- verifica della documentazione, dei certificati di origine e delle dichiarazioni di conformità e più precisamente:
- controllo manuali di gestione e manutenzione;
- controllo schemi elettrici e impiantistici;
- dichiarazione di conformità 46/90 e CE;
- verifica visiva e dimensionale delle apparecchiature e dei collegamenti elettrici;
- collaudo provvisorio con verifica dell’assorbimento elettrico;
- verifica marcatura CE e targhette di identificazione (nome costruttore, modello, sigla e caratteristiche);
- verifica spessori e qualità del materiale utilizzato;
- verifica degli ancoraggi/tassellatura del piano di scorrimento in Inox;
- verifica del livellamento del piano di scorrimento;
- verifica funzionamento e attivazione lama antineve.
Le operazioni di collaudo dovranno essere eseguite entro 3 giorni naturali consecutivi dalla comunicazione, da parte della ditta aggiudicataria, di fine dei lavori di fornitura con posa in opera dell’impianto.
Qualora durante il collaudo venissero accertati difetti e/o mancanze, il Fornitore è tenuto ad eseguire tutti i lavori necessari per rendere conforme alle specifiche del c.s.a. i lavori di fornitura con posa. Nel caso del mancato raggiungimento dei valori prestazionali (previsti dal c.s.a. o dichiarati) le prove saranno ripetute, con le medesime modalità operative, entro 5 giorni naturali consecutivi. Nella eventualità che la ripetizione delle prove confermi il mancato raggiungimento dei parametri prestazionali sarà automatica la risoluzione del contratto in danno della Ditta appaltatrice.
I tempi necessari per le operazioni di avviamento e di collaudo, compresi eventuali lavori di adeguamento, sono ricompresi nel tempo utile per rendere ultimati i lavori di fornitura con posa.
Art. 12. RISOLUZIONE E RECESSO
Le cause di risoluzione del contratto possono essere le seguenti:
a) ai sensi dell’art. 1453 del c.c. (risoluzione per inadempimento);
b) nei previsti casi di risoluzione espressa ex art. 1456 del c.c.
c) mancato rispetto del termine essenziale ex art. 1457 del c.c.;
d) ai sensi dell’art. 1256 del c.c. (impossibilità sopravvenuta);
e) frode e grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
f) qualora il bene fornito abbia vizi che lo rendano inidoneo all’uso cui è destinato o che ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore oppure nel caso non abbia le caratteristiche esposte in sede di offerta.
g) in caso di lavori di fornitura con posa non collaudabili: al riguardo si ribadisce che è causa di risoluzione automatica del contratto ex art. 1456 c.c. e di escussione della cauzione definitiva la mancata comprova – in sede di collaudo - dei dati prestazionali e di rendimento dichiarati e valutati ai fini dell’aggiudicazione, quando le prove di collaudo diano un risultato che non consenta il mantenimento della graduatoria espressa dalla procedura negoziata;
h) subappalto non autorizzato;
i) cessazione della ditta o dell’attività, dichiarazione di fallimento.
Art. 13. GARANZIA DEFINITIVA
La Ditta che risulterà aggiudicataria sarà tenuta a prestare la garanzia definitiva nella misura del 10% del valore del contratto, ex art. 103 del D. Lgs. 50/2016.
La garanzia definitiva dovrà essere prestata mediante polizza bancaria o assicurativa, emessa da istituto autorizzato; essa é presentata in originale alla Stazione Appaltante prima della formale sottoscrizione del contratto.
Tale garanzia si intende svincolata ed estinta di diritto, automaticamente, senza necessità di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni con l’approvazione del collaudo.
Art. 14. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO/SUBAPPALTO
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
Il subappalto è ammesso nei limiti e alle condizioni previste all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
Esso dovrà essere autorizzato da ASP S.p.A. previe le verifiche delle condizioni e dei presupposti di legge.
Art. 15. FATTURAZIONE - PAGAMENTI
Il pagamento sarà effettuato, successivamente al collaudo favorevole dei lavori di fornitura con posa, nelle seguenti modalità:
100% dell’importo contrattuale dietro presentazione di fattura a seguito di verbale di collaudo favorevole;
Il pagamento sarà effettuato a 30 giorni data fattura fine mese a mezzo bonifico bancario (spese e commissioni, ecc., a carico del beneficiario) i cui estremi (coordinate bancarie espresse con IBAN) dovranno essere comunicati prima della stipula del contratto. ASP SPA è soggetta al meccanismo della cosiddetta scissione dei pagamenti (SPLYT PAYMENT) ex D. L. 50/2017 e s.m.i.
Le fatture dovranno essere intestate ad “ASP S.p.A.” ed inoltrate in X.xx Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXX XX.
Art. 16. GARANZIE
La ditta aggiudicataria garantisce i beni forniti ed i materiali utilizzati per la loro realizzazione da tutti gli inconvenienti, esclusi quelli derivanti da forza maggiore, per un periodo di mesi 24 (ventiquattro) dalla data del collaudo, oltre eventuale ulteriore periodo da esporre in sede di offerta.
Tutti i difetti che si verificassero nel periodo di garanzia, dipendenti da vizi di costruzione o da difetti dei materiali utilizzati o da difetti di installazione, dovranno essere eliminati a cura e a spese della Ditta aggiudicataria.
Nel caso in cui la ditta aggiudicataria non provveda, entro i termini imposti, alle riparazioni e/o sostituzioni richieste, vi provvederà il Committente addebitando le spese all’aggiudicatario.
Art. 17. CONTROVERSIE E RISERVE
Ove non si proceda ad un accordo bonario, per ogni controversia nascente dall’interpretazione e dall’applicazione del presente Capitolato Speciale d’Appalto, degli allegati e di quant’altro richiamato, le Parti eleggono di comune accordo ed in via esclusiva il Foro di Asti.
Art. 18. OBBLIGHI DI RISERVATEZA E DI SEGRETEZZA – TUTELA DELLA PRIVACY
La ditta aggiudicataria assume l’obbligo di agire in modo che il personale dipendente, incaricato di effettuare le prestazioni contrattuali, mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, non li divulghi e non ne faccia oggetto di sfruttamento. ASP S.p.A., parimenti, assume l’obbligo di mantenere riservate le informazioni tecniche portate a sua conoscenza dalla ditta, nello svolgimento del rapporto contrattuale, come informazioni riservate.
Si richiamano in tal senso la Legge 241/1990, la Legge n° 675/1996 e il Decreto n° 197/1999.
Art. 19. Allegati
DISEGNO | n° 001 | area impianto; |
DISEGNO | n° 002 | dimensione vasche; |