Prot. n. 1864 del 08 aprile2019

Prot. n. 1864 del 08 aprile2019

Determinazione N. 23 DEL 08 aprile 2019

OGGETTO: installazione connettività a rete internet con Xxx - Xxx Z9E27F4081.

IL DIRETTORE DELL’UFFICIO D’AMBITO

Richiamati:

- il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale” e sue successive modifiche e integra- zioni;

- la legge della Regione Lombardia 12 dicembre 2003, n. 26 “Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche” e sue successive modifiche e integrazioni (con particolare riferimento alle leggi della Regione Lombardia 27 dicembre 2010, n. 21 e 26 novembre 2014, n. 29);

- il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, e sue suc- cessive modifiche e integrazioni.

- l’art. 3 bis del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito in legge dalla legge di conversione 14 settembre 2011, n. 148, e sue successive modifiche e integrazioni;

- il decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, “Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttivo”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 212 del 12 settembre 2014, convertito in legge dalla legge di conversione 11 novembre 2014, n. 164, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 262 del 11 no- vembre 2014, e, in particolare, il suo articolo 7 (“Norme in materia di gestione di risorse idriche. Modifiche urgenti al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per il superamento delle procedure di infrazione 2014/2059, 2004/2034 e 2009/2034, sentenze C-565-10 del 19 luglio 2012 e C-85-13 del 10 aprile 2014; norme di accelera- zione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico e per l’adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione degli agglomerati urbani; finanziamento di opere urgenti di sistemazione idraulica dei corsi d’acqua nelle aree metropolitane interessate da fenomeni di esondazione e alluvione”;

- la Legge 23 dicembre 2014 n. 190, ed in particolare i commi 609 e ss. dell’art. 1 in tema di aggregazione e raf- forzamento della gestione del servizio idrico integrato e rafforzamento del ruolo degli enti di governo d’ambito;

VISTO il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (G.U. n. 91 del 19 aprile 2016) dando atto che la a presente acquisizione rientra nei limiti di valore di cui all’art. 36 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ritenuto di procedere mediante affidamento diretto;

Richiamata la deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell'Ufficio d'Ambito P.V. 76 del 11/12/2018 Prot. n. 6319 del 13 dicembre 2018 avente Oggetto: indirizzo del Consiglio di Amministrazione per l'adeguamento dell'Ufficio d'Ambito alla PA digitale e messa a norma ai sensi della Circolare 18 aprile 2017 "Misure minime di sicurezza ICt per le pubbliche amministrazioni e consolidamento dell'infrastruttura Ict., ove il Cda ha deliberato di dare mandato al Direttore per predi- sporre gli atti di cui al D.Lgs. 07/03/2005 n. 82, Codice dell'amministrazione digitale e D.lgs.vo n.217/2017 affinché l’Ufficio d’Ambito regolarizzi la propria posizione nei confronti della normativa vigente.

Preso atto che è NECESSARIO procedere alla transizione digitale di cui al Dlgs n. 217/2017 che testualmente dispone:

1. Le pubbliche amministrazioni garantiscono l'attuazione delle linee strategiche per la riorganizzazione e la digitalizzazione dell'amministrazione definite dal Governo in coerenza con le Linee guida. A tal fine, ciascuna pubblica amministrazione affida a un unico ufficio dirigenziale generale, fermo restando il numero complessivo di tali uffici, la transizione alla modalità operativa digitale e i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di un'amministrazione digitale e aperta, di servizi facilmente utilizzabili e di qualità, attraverso una maggiore efficienza ed economicità. Al suddetto ufficio sono inoltre attribuiti i compiti relativi a:

a) coordinamento strategico dello sviluppo dei sistemi informativi, di telecomunicazione e fonia, in modo da assicurare anche la coerenza con gli standard tecnici e organizzativi comuni;

b) indirizzo e coordinamento dello sviluppo dei servizi, sia interni che esterni, forniti dai sistemi informativi di telecomunicazione e fonia dell'amministrazione;

c) indirizzo, pianificazione, coordinamento e monitoraggio della sicurezza informatica relativamente ai dati, ai sistemi e alle infrastrutture anche in relazione al sistema pubblico di connettività, nel rispetto delle regole tecniche di cui all'articolo 51, comma 1;

d) accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici e promozione dell'accessibilità anche in attuazione di quanto previsto dalla legge 9 gennaio 2004, n. 4;

e) analisi periodica della coerenza tra l'organizzazione dell'amministrazione e l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, al fine di migliorare la soddisfazione dell'utenza e la qualità dei servizi nonché di ridurre i tempi e i costi dell'azione amministrativa;

f) cooperazione alla revisione della riorganizzazione dell'amministrazione ai fini di cui alla lettera e);

g) indirizzo, coordinamento e monitoraggio della pianificazione prevista per lo sviluppo e la gestione dei sistemi informativi di telecomunicazione e fonia

h) progettazione e coordinamento delle iniziative rilevanti ai fini di una più efficace erogazione di servizi in rete a cittadini e imprese mediante gli strumenti della cooperazione applicativa tra pubbliche amministrazioni, ivi inclusa la predisposizione e l'attuazione di accordi di servizio tra amministrazioni per la realizzazione e compartecipazione dei sistemi informativi cooperativi;

i) promozione delle iniziative attinenti l'attuazione delle direttive impartite dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie;

j) pianificazione e coordinamento del processo di diffusione, all'interno dell'amministrazione, dei sistemi di identità e domicilio digitale, posta elettronica, protocollo informatico, firma digitale o firma elettronica qualificata e mandato informatico, e delle norme in materia di accessibilità e fruibilità nonché del processo di integrazione e interoperabilità tra i sistemi e servizi dell'amministrazione e quello di cui all'articolo 64-bis;

j-bis) pianificazione e coordinamento degli acquisti di soluzioni e sistemi informatici, telematici e di telecomunicazione al fine di garantirne la compatibilità con gli obiettivi di attuazione dell'agenda digitale e, in particolare, con quelli stabiliti nel piano triennale di cui all'articolo 16, comma 1, lettera;

Vista la legge 07.08.1990, n. 241, recante: “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modificazioni;

Visto il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, recante: «Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali» e successive modificazioni;

Visto il D.Lgs. 31 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

Visto il D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante “Codice dell'amministrazione digitale”

Visto il vigente «Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi» approvato con deliberazione Consiglio di Amministrazione n.13 del 20/03/2019;

RILEVATO CHE le recenti linee guida ANAC in merito alle procedure di affidamento d’importo inferiore alla soglia comunitaria si può procedere a una determina a contrarre o atto equivalente che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta e il possesso dei requisiti di carattere generale.”

RITENUTO comunque di procedere ad una comparazione di prezzi con i due operatori maggiormente presenti sul mercato soprattutto legando la garanzia della presenza di una banda minima dedicata al fine di dovere dare corso all’affidamento del contratto di servizio di cui sopra ovvero la connessione ad internet, si è richiesta la quotazione per due tipologie di soluzione:

Tim business: preventivo protocollato al numero del 1116 del 27/02/2019 e 1604 del 26/03/2019,

soluzione 1) €3.855,85= annuale, per un periodo minimo di 36 mesi, oltre Iva al 22% (di cui canone mensile unitario

€316,32= e € 5,00= per 8 indirizzi ip oltre il canone annuo €3.795,85=) comprende: Accesso Fibra Dedicata (GBE 40M)

Terminazione di Rete TIR (HUAWEI Bundle AR1220E)

Indirizzi IP Pubblici Base: Numero 8 di cui 5 Utilizzabili dal Cliente

Outsourcing Sinfonia Flessibile Basic - SLA Base (lun.-ven. 08:00 – 18:30 escluso festivi);

soluzione 2) €1.313,37= il primo anno e per i due successivi 1.152,23= oltre iva 22% (di cui contributo unitario €161,14= canone mensile €91,02= oltre €5,00= per 8 indirizzi IP e canone annuo €1.152,23=) comprende:

Linea Internet Xdls Professional Opz Fast 100 bmg 4M Terminazione di Rete TIR (HUAWEI Bundle AR129CvW)

Indirizzi IP Pubblici Base: Numero 8 di cui 5 Utilizzabili dal Cliente

Outsourcing Sinfonia Flessibile Basic - SLA Base (lun.-ven. 08:00 – 18:30 escluso festivi);

Fastweb: preventivo protocollato al numero 921 del 18/02/2019, 1034 del 25/02/2019, 1221 del 06/03/2019 e 1604 del 26/03/2019,

soluzione 1) €1.150,00= contributo di attivazione e €1.235,00 canone mese per un totale anno 15.970 oltre Iva al 22% il primo anno, con vincolo di 5 anni €91.805,00= comprende:

FIBRA OTTICA DEDICATA 50/50MB (BMG 50/50)

Linee Voce/IP Centrex - 4 Canali, 9 Postazioni (Yealink T42G), 1 Switch 24 porte PoE Fonia a consumo

Assistenza Top Class - PREMIUM Fast Security Full (FG80E)

Wifi Business Azienda, 2 AP (Ruckus 310) 8 IP pubblici

soluzione 2) €850,00 contributo di attivazione oltre €540,00 al mese mese, tot anno €7.330,00= oltre Iva 22% con vincolo di tre anni per un totale di €24.753,80 comprende:

Connettività in Vdsl 100/20Mbps (banda garantita 10/10Mbps) Back up “a caldo” in Adsl

Router inclusi 8 ip statici

Centralino Ip centrex con relativi apparati

Switch 24 porte POE per centralino (che va bene3 anche per la LAN dei Pc) Firewall adeguato alle vostre caratteristica di utilizzo internet

Access point nr 2 apparati per distribuzione wifi interno Assistenza dedicata

Le due offerte pervenute sono da Tim Business e da Fastweb, mettendo i prezzi a confronto si sintetizza: Tim

Soluzione 1): €3.855,85= annuale, per un periodo minimo di 36 mesi oltre Iva 22% (di cui canone mensile unitario

€316,32= e canone annuo totale€ 3.855,85= per un totale in tre anni di € 11.567,55 oltre Iva al 22%) per totale 14.112,4110=;

Soluzione 2): €1.313,37 il primo anno oltre Iva al 22% e per i due successivi 1.152,23 oltre iva 22% (di cui contributo unitario €161,14=, canone mensile €91,02= oltre €5,00= per 8 indirizzi IP e canone annuo €1.152,23=) per € 3.617,83= oltre Iva al 22% per un totale di €4.413,75=;

Fastweb

Soluzione 1) €1150,00= contributo di attivazione oltre €1.235,00= al mese per un totale annuo di €19.483,4= oltre Iva al 22% con vincolo 5 anni per un totale di 91.805,00=;

Soluzione 2): €850,00= contributo di attivazione oltre €540,00= al mese per un totale annuo di €7.330,00= oltre Iva al 22% per totali €8.942,6= con vincolo di tre anni per un totale €24.753,00=;

RITENUTO, ricorrendone il caso, di poter eseguire il detto intervento mediante affidamento diretto, con applicazione dell' art. 36, comma 2 lett.a) del Decreto Legislativo soprarichiamato, per affidamenti di importo inferiore ai 40.000,00 euro;

RITENUTO congruo, utile, vantaggioso e conveniente esperire una procedura di affidamento diretto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 36, comma 2, lett. a), D.lgs. n.50 del 18 aprile 2016, a favore della Ditta “ Tim" , alla luce delle sotto indicate adeguate motivazioni:

a)comparazione dei prezzi per le due tipologie di soluzioni fibra e rame;

b) il valore dell’appalto di importo pari al 09,04% di quello massimo di 39.999,99 euro previsto dalla vigente normativa per poter adire alle procedure di “affidamento diretto”;

b) l'operatore ha garantito in modo puntuale ed efficace il precedente preventivo protocollato al numero del 1116 del 27/02/2019 e 1604 del 26/03/2019, l’affidabilità dimostrata, la competenza espressa, si è ritenuto di valutare la possibilità di un affidamento diretto ;

c) i servizi rispondono all’interesse pubblico e gli obblighi normativi che l'Ente quale stazione appaltante deve soddisfare in ragione delle misure di sicurezza;

d) è valutata congrua, conveniente e sostenibile l’offerta in relazione ai contenuti tecnici ed al prezzo proposto, tenuto conto della necessità di procedere celermente tramite diretto affidamento dell’appalto al fine di mantenere i livelli di sicurezza;

e) la presente procedura non rientra – per tipologia di bene e servizio acquisito e valore – nei limiti di cui al D.P.C.M. 24.12.2015 (applicativo dell’art. 9, comma 3, del D.L. 66/2014 convertito, come modificato dall’art. 1, comma 499, della L. 208/2015) riguardanti ulteriori obblighi di acquisizioni aggregate per tipologie specifiche di beni e servizi per importi annui superiori a soglie determinate dal medesimo decreto;

f) l’affidamento dei servizi e delle forniture informatici avviene nel rispetto dell’art.68, comma 1, del D.Lgs. 82/2005;

g) l' operatore è in possesso dei requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria prescritta per prestazioni di pari importo affidate, secondo quanto appurato dagli atti in possesso presso la Stazione Appaltante e che, a fronte degli obblighi da assumere, per l’esiguo importo dei lavori, si ritiene la ditta aggiudicataria esonerata dalla costituzione della cauzione provvisoria;

ACCERTATO che sono stati condotte valutazioni volte ad appurare l’esistenza di rischi da interferenza nell’esecuzione dell’appalto in oggetto e che sono stati riscontrati i suddetti rischi tenuto conto che trattasi di servizi per i quali non è prevista l’esecuzione all’interno della stazione appaltante;

VERIFICATO CHE il contratto in oggetto è esonerato dal versamento di cui alla Deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture in data 3 novembre 2010, Pubblicata sulla G.U. n. 301 del 27 dicembre 2010 recante “Attuazione dell’art.1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n.266;

CONSIDERATO che:

ai sensi dell'art. 2 dello Legge n. 266/2002, le imprese che risultano affidatarie di un appalto pubblico, nonché quelle che gestiscono servizi ed attività in convenzione o concessione con l'ente pubblico, sono tenute a presentare allo stazione appaltante la certificazione relativo allo regolarità contributivo (DURC) ai fini dell'affidamento si procede ai pagamenti solo a seguito di apposita verifica, mediante acquisizione del DURC, della permanenza della regolarità contributiva ed assicurativa dell'impresa appaltatrice;

VISTO il regolare durconline Numero Protocollo INPS n. prot. Inail _15080453; con scadenza validità 10/06/2019;

DATO ATTO che i DURC verranno comunque poi richiesti ai sensi dell'art. 2 dello Legge n. 266/2002 e saranno recepiti in atti al momento dello liquidazione delle fatture ;

ACCERTATA la regolarità dell’intero procedimento;

RITENUTO pertanto, procedere ad assumere i seguenti impegni di spesa a favore della Tim; VISTI i principi contabili di cui al d.lgs. nr. 118/2011;

DATO ATTO che in base ai suddetti principi contabili si reputa di individuare nell'anno 2019 l'esercizio di imputazione della presente spesa;

RICHIAMATA la delibera P.V. 68 del 20/12/2017 di approvazione del bilancio di esercizio 2018/2020 che prevede l'ade- guata disponibilità economica e la delibera del Consiglio Provinciale P.V. 8 del 29/01/2018;

RICHIAMATE le vigenti disposizioni normative e regolamentari relative alle modalità di attivazione delle spese ed esple- tate le verifiche tecnico-amministrative previste, in particolare, dal Regolamento di Contabilità.

ATTESTATA la regolarità tecnica del presente atto e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell'art.147-bis, 1°comma, del D.Lgs. n. 267/2000;

VISTO il vigente Regolamento di organizzazione e gestione del personale; DATO ATTO:

• di non trovarsi, con riferimento all’assetto d'interessi determinato con il presente atto, in condizione di incompatibilità o di conflitto di interessi, neanche potenziale, sulla base della vigente normativa in materia di prevenzione della corruzione e di garanzia e trasparenza;

• di agire nel pieno rispetto del codice del comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, in generale e con particolare riferimento al divieto di concludere per conto dell’amministrazione, contratti d’appalto, fornitura, servizio, finanziamento o assicurazione con imprese con le quali abbia stipulato contratti a titolo privato o ricevuto altre utilità nel biennio precedente;

• di avere acquisito le dichiarazioni da parte dei dipendenti individuati quali commissari di gara, di non trovarsi con riferimento all’assetto di interessi determinato con il presente atto, in condizioni di incompatibilità o di conflitto di interessi, neanche potenziale, sulla base della vigente normativa in materia di prevenzione della corruzione, di garanzia della trasparenza e del codice di comportamento;

VERIFICATA la legittimità, la regolarità e la correttezza della presente determinazione e del procedimento a questo presupposto;

RITENUTO, per quanto sopra, procedere ad approvare l'ordine di acquisto ed assumere impegno di xxxxx ,

DETERMINA

1. DI AFFIDARE, per quanto in premessa alla Tim. i servizi in oggetto relativi alla soluzione 2, dando atto che l’importo contrattuale è determinato in €. €4.413,75= comprensivo di Iva al 22% per il triennio 2019 /2020/2021 in misura di legge significando che essendo già avvenuta la positiva verifica sul possesso dei requisiti, l’aggiudicazione diventa definitiva .

2. DI SIGNIFICARE che il sottoscritto responsabile del procedimento unico, darà corso a tutti i necessari e conseguenti adempimenti.

3. DI DARE ATTO, altresì, che la prestazione in questione si concretizzerà entro il 31.05.2019 e che, conseguentemente, risulterà essere liquidabile, ai sensi e per le finalità di cui al d.lgs. 118/2011, in conto dell'esercizio 2019.

4. DI DARE ATTO, INFINE, CHE:

◦ la sottoscrizione della presente da parte del sottoscritto Responsabile integra ed assorbe il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, richiesto dall'art. 147-bis del D.Lgs. nr. 267/2000;

◦ la presente determina è esecutiva dal momento dell’apposizione del visto di regolarità rilasciato dal Responsabile del Settore Finanziario;

◦ ai sensi dell'art. 32 comma 7 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, l’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti;

◦ tutti gli atti relativi alla procedura in oggetto saranno pubblicati e aggiornati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxx/00000/Xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx con l'applicazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

◦ il sottoscritto, per quanto con la presente disposto, non si trova in condizione di conflitto d’interesse ai sensi del vigente piano anticorruzione e specificatamente che sul procedimento di cui all’oggetto non sussistono ai sensi del’art. 42 del D. Lgs. n. 50 del 18.04.2016 situazioni di conflitto di interessi di qualsiasi natura, anche potenziale, con interessi personali, dei conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado;

◦ ai sensi dell’art.3 della Legge n.241/90 come modificata dalla legge n.15/2005 ed al D.Lgs 2 luglio 2010, n.104 sul procedimento amministrativo e successive modifiche che qualunque soggetto ritenga il presente atto amministrativo illegittimo e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso innanzi al TAR Lombardia, , al quale è possibile presentare i propri rilievi, in ordine alla legittimità ,entro 60 giorni (art.29c.p.a.) decorrenti dall’ultimo di pubblicazione all’albo pretorio on line o in alternativa entro 120 giorni con ricorso a rito speciale al Capo dello Stato (exart.130 c.p.a.) ai sensi dell’art.9 DPR 24 novembre 1971, n.1199.

Il Direttore dell'Ufficio d'Ambito dott.ssa Xxxxx Xxxxxx

Il presente documento è firmato digitalmente ai sensi della normativa vigente