DISCIPLINARE DI GARA
anas.CDG.CDG SER ACQU.REGISTRO UFFICIALE.P.0691268.21-12-2018
DISCIPLINARE DI GARA
Affidamento, in regime di concessione, della gestione dei servizi “OIL” e ricarica elettrica di potenza elevata dei veicoli - Autostrada A90 - Aree di servizio “Ardeatina Esterna”, “Casilina Esterna”, “Settebagni Interna”
TIPO DI PROCEDURA: Aperta
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Offerta Economicamente più vantaggiosa
RIFERIMENTO NORMATIVO: D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. – D.P.R. n. 207/2010 in quanto applicabile -
Decreto Interministeriale del 7 agosto 2015 “Piano di ristrutturazione delle rete delle aree di servizio presenti nei sedimi autostradali”
CODICE GARA DGACQ 107-18
1. PREMESSE
Con determina a contrarre Prot. n. CDG-0670809-I del 13/12/2018, questa Stazione Appaltante ha deliberato di affidare, in regime di concessione, la gestione del servizio Oil per le Aree di Servizio dell’Autostrada A90 “Ardeatina Esterna”, “Casilina Esterna”, “Settebagni Interna”.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, suddivisa in 3 lotti, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60, 95 e 164 e s.s. del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici (in seguito, Codice).
Luogo di svolgimento del servizio: NUTS: ITI43 Lotto 1: “Ardeatina Esterna” – CIG774353031B Lotto 2: “Casilina Esterna” – CIG77435324C1 Lotto 3: “Settebagni Interna” – CIG7738888C65
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Progetto, ai sensi dell’art. 23 commi 14 e 15 del Codice, con i contenuti ivi previsti, costituito dai seguenti documenti: Disciplinare di Esercizio, Schema di Convenzione, nonché gli ulteriori documenti ad essi allegati;
2) Bando di gara;
3) Disciplinare di gara e relativi allegati, costituiti da:
Anas S.p.A. - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
Società con socio unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. e concessionaria ai sensi del D.L. 138/2002 (convertito con L. 178/2002)
Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx
T [+39] 06 44461 - F [+39] 06 4456224 - F [+39] 06 4454956 - [+39] 06 4454948 - [+39] 06 44700852
Pec xxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx - xxx.xxxxxxxxxx.xx
Cap. Soc. Euro 2.269.892.000,00 Iscr. R.E.A. 1024951 P.IVA 02133681003 C.F. 80208450587
Allegato 1 – Oggetto dell’Affidamento; Allegato 2 – Scheda Informativa;
Allegato 3 – Schema di Convenzione, completo dei relativi Allegati:
▪ Allegato 3A – Disciplinare di esercizio;
▪ Allegato 3B – Livelli di Servizio;
▪ Allegato 3C – Informazioni Tecniche;
▪ Allegato 3D – Modulo di Piano Economico Finanziario;
▪ Allegato 3E – Documenti Tecnici, contenente:
- Allegato 3Ea - elaborati tecnici Anas (planimetrie con stato di fatto, stato di fatto su foto satellitare, configurazione finale del piazzale, relazione illustrativa, esito delle indagini effettuate sullo stato di qualità ambientale dell’AdS);
- Allegato 3Eb scheda sintesi lavori;
Allegato 4 - esempi di valutazione delle offerte tecniche; Allegato 5 - Modello di Lettera ufficiale di invio dell’offerta; Allegato 6 - Documento di Gara Unico Europeo DGUE; Allegato 6bis – DGUE integrativo
Allegato 7 - Dichiarazioni “Stato di Famiglia” per Antimafia;
Allegato 8 - Autorizzazione trattamento dati GDPR (Accordo Data Protection); Allegato 9 – Specifiche Tecniche Totem fissi Anas.
La documentazione di gara ed i relativi moduli di dichiarazione sono disponibili in formato elettronico scaricabile sul Portale Acquisti Anas, xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx, all’interno della sezione “Bandi e Avvisi” e dal sito xxx.xxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione “Fornitori – Bandi di Gara”, nella scheda riguardante la gara.
2.2CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare, esclusivamente mediante la funzionalità “Messaggi” della “Richiesta di Offerta” (RDO) sul Portale Acquisti Anas, almeno 15 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte e, pertanto, entro e non oltre le ore 12:00 del 20/02/2019.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite per iscritto almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sul Portale Acquisti Anas.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di registrazione al Portale Acquisti Anas secondo le modalità di cui al paragrafo 13.1, l’indirizzo PEC da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice e per tutte le ulteriori comunicazioni afferenti il procedimento di gara.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente Disciplinare, tutte le comunicazioni tra Stazione Appaltante e Operatori Economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC indicato dai Concorrenti all’atto della registrazione al Portale Acquisti ANAS, mediante la funzionalità di messaggistica dello stesso Xxxxxxx.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli Operatori Economici raggruppati, aggregati o consorziati. In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari. In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
3. OGGETTO DELLA CONCESSIONE, IMPORTO
3.1OGGETTO
La procedura prevede l’affidamento in concessione della gestione del servizio “OIL”, da intendersi quale distribuzione di prodotti carbolubrificanti, ricarica elettrica di potenza elevata dei veicoli ed attività accessorie e collaterali di tipo “C-store”, nelle seguenti Aree di servizio:
Tabella 1
Autostrada | ADS | Lotto | Durata della concessione | Erogato “OIL” “Milioni di litri1 | Fatturato Ristoro (Mln di €)2 | Classe dei requisiti |
A90 | “Ardeatina Esterna” | 1 | Anni 9 | 14,6 | 4,1 | C |
A90 | “Casilina Esterna” | 2 | Anni 9 | 12,1 | 1,1 | C |
A90 | “Settebagni Interna” | 2 | Anni 9 | 5,4 | 0,7 | B |
1Inteso come erogato totale (benzina, gasolio e GPL, escluso metano in caso sia presente) espresso in milioni di litri, riferito all’anno solare 2017
2Inteso come fatturato per prodotti principali commercializzati o somministrati nell’ambito dell’attuale affidamento del servizio “Ristoro” ad esclusione dei prodotti complementari (come quotidiani, periodici, lotterie tabacchi, ricariche telefoniche ecc.) espresso in milioni di euro riferito all’anno solare 2017. Il dato viene fornito a solo titolo informativo in quanto il servizio ristoro non rientra nell’oggetto dell’affidamento della concessione.
L’Affidatario dovrà assicurare obbligatoriamente la gestione di tutti i servizi oggetto della presente procedura come meglio indicati nell’Allegato 1 – “Oggetto dell’Affidamento”.
In particolare è fatto obbligo all’Affidatario di assicurare la vendita di prodotti carbolubrificanti tradizionali quali benzina, gasolio nonché di combustibili alternativi quali GPL e metano (quest’ultimo qualora già presente nell’area o previsto nell’ambito dell’Oggetto dell’affidamento ovvero dal piano di diffusione del metano per autotrazione di cui alla Legge del 24 marzo 2012 n. 27 o dall’art. 18 del Decreto Legislativo 16 dicembre 2016 n. 257 in relazione anche al GNL-GNC).
Rientra tra le attività oggetto di affidamento l’erogazione di energia per la ricarica di potenza elevata dei veicoli a trazione elettrica nonché le Attività Accessorie e Collaterali.
In relazione ai suddetti servizi, in conformità alle indicazioni contenute nell’allegato 1 al “Documento Procedurale” di cui al D.I. 7 agosto 2015, l’Affidatario subentrante è tenuto, all’esito della procedura, ad offrire al Gestore comodatario operante nell’Area il mantenimento della gestione in corso3.
3.2 IMPORTO
Valore stimato della concessione, calcolato ai sensi dell’art. 167 del Codice, per la durata dell’affidamento di 9 anni, comprensivo degli ulteriori 24 mesi di eventuale rinnovo.
Lotto 1: Area di servizio di “Ardeatina Esterna” - Euro 94.144.018,00. Il valore stimato della concessione per il solo periodo di rinnovo (24 mesi) ammonta ad Euro 17.117.094,00
Lotto 2: Area di servizio di “Casilina Esterna” - Euro 77.109.394,00. Il valore stimato della concessione per il solo periodo di rinnovo (24 mesi) ammonta ad Euro 14.019.890,00.
Lotto 3: Area di servizio di “Settebagni Interna” - Euro 37.683.744,00. Il valore stimato della concessione per il solo periodo di rinnovo (24 mesi) ammonta ad Euro 6.851.590,00
Si precisa che il valore della concessione è stato determinato, al netto delle imposte (IVA e accise), considerando, per l’attività di distribuzione carburanti, i volumi storici realizzati nell’ultimo anno di esercizio (2017) relativi all’Area, espressi in euro sulla base del prezzo medio carburanti rilevato dal MISE.
Le aliquote costituenti il corrispettivo, a partire dal secondo anno, saranno adeguate nella misura del 100% della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI).
4. DURATA DELLA CONCESSIONE, OPZIONI E RINNOVI
4.1 DURATA
La durata della concessione è di anni 9 (nove), decorrenti dalla data di consegna dell’Area di Servizio risultante da apposito verbale redatto in contraddittorio tra l’Affidatario uscente e l’Aggiudicatario subentrante.
4.2 OPZIONI E RINNOVI
3 Punto 1, co. 2 del Documento Procedurale - Decreto Interministeriale del 7 agosto 2015 “Piano di ristrutturazione delle rete delle aree di servizio presenti nei sedimi autostradali”.
La concessione può essere eventualmente rinnovata fino ad un massimo di ulteriori 24 mesi.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In ogni caso il subconcessionario è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli Operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al “Contratto di Rete” di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti
previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione della concessione (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli Operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli Operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti di seguito specificati.
È richiesto ai Concorrenti di dimostrare una esperienza minima adeguata nel servizio di distribuzione di prodotti carbo-lubrificanti, in Italia e/o all’estero, nonché la disponibilità di un’adeguata logistica.
In attuazione di quanto sopra, l’Operatore economico che intenda presentare offerta, per uno o più lotti, deve essere in possesso dei requisiti tecnico-economici previsti ai successivi articoli 7.2 e 7.3 del presente Disciplinare di Gara.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente Disciplinare. La comprova dei requisiti è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 del Codice.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
b) [Omissis]
Per la comprova del requisito la Stazione Appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’Operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
Sono richiesti, a pena di esclusione i seguenti requisiti di capacità economica e finanziaria:
c) fatturato globale medio annuo, al netto dell’I.V.A. nel triennio (2015-2016-2017), in base alla data di costituzione o all'avvio delle attività dell’Operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fatturati siano disponibili, non inferiore al 20% del valore stimato della concessione di cui al punto II.1.5 del bando di gara, in relazione al/ai lotto/i cui si intende partecipare (dichiarazione resa tramite formulario di Documento di Gara Unico Europeo DGUE parte IV sez. B - Fatturato).
Tale requisito è richiesto poiché ANAS ritiene che il fatturato globale, vista la dimensione dell’appalto e la specificità dell’oggetto dello stesso, è un indicatore essenziale per valutare l’idoneità dell’operatore economico all’esecuzione dell’appalto oggetto della procedura.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività, fermo restando il requisito di fatturato globale medio annuo.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice, l’operatore economico che, per fondati motivi non è in grado di presentare la documentazione a comprova richiesta, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
d) fatturato specifico medio annuo, al netto dell’I.V.A. nel triennio (2015-2016-2017), in base alla data di costituzione o all'avvio delle attività dell’Operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fatturati siano disponibili, inteso quale valore complessivo realizzato nel settore della distribuzione di carbolubrificanti non inferiore al 10% del valore stimato della concessione di cui al punto II.1.5 del bando di gara, in relazione al/ai lotto/i cui si intende partecipare (dichiarazione resa tramite formulario di Documento di Gara Unico Europeo DGUE parte IV sez. B – Fatturato).
Tale requisito è richiesto poiché ANAS ritiene che il fatturato specifico, vista la dimensione dell’appalto e la specificità dell’oggetto dello stesso, è un indicatore essenziale per valutare l’idoneità dell’operatore economico all’esecuzione dell’appalto oggetto della procedura.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice mediante:
- registro delle fatture o documentazione equipollente, in originale o in copia dichiarata conforme ex art. 19 e 47 D.P.R. 445/2000, con evidenziate le transazioni riferite al fatturato specifico per servizi nel settore oggetto della gara;
o in alternativa
- dichiarazione del Presidente del Collegio Sindacale, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante.
7.3REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Sono richiesti, a pena di esclusione, i seguenti requisiti di capacità tecnica e professionale:
e) essere titolare per tutto il triennio di riferimento (2015-2016-2017), in Italia e/o all'estero, di concessioni e/o autorizzazioni relative ad impianti di distribuzione carburante (di seguito anche "PdV") su strade e/o autostrade, che complessivamente abbiano distribuito nel corso del suddetto triennio un erogato totale medio annuo (benzina, gasolio, GPL), avente caratteristiche soddisfacenti la classe dei requisiti associati al Lotto, come da Tabella2.
f) essere titolare di contratti pluriennali di fornitura di carburante ovvero, in alternativa essere provvisto di sistemi di approvvigionamento con stoccaggio avente caratteristiche soddisfacenti la classe dei requisiti associati al Lotto, come da Tabella 2.
Il numero di “punti di vendita” a cui riferirsi ai fini del soddisfacimento del requisito, da indicarsi nella dichiarazione sostitutiva, deve essere esattamente equivalente - quindi né inferiore né superiore - a quello richiesto. Non saranno considerati i PdV dei quali non si è più titolari al momento di presentazione della dichiarazione sostitutiva o che non siano in esercizio nel predetto periodo. Per “erogato complessivo” si intende la somma degli erogati di tutti e soli i PdV indicati.
Tabella 2
(1) Classe dei requisiti | (2) Numero di PdV | (3) Erogato complessivo medio annuo negli ultimi tre anni - riferito ai soli PdV di cui al num. (2) - non inferiore a litri | (4) Contratti pluriennali di fornitura di carburante per un ammontare complessivo annuo di prodotto non inferiore a litri | (5) in alternativa a (4) Sistemi di approvvigionamento con stoccaggio non inferiore a litri |
B | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 | 600.000 |
C | 00 | 00.000.000 | 00.000.000 | 900.000 |
La comprova del requisito è fornita mediante:
- documenti, quali autorizzazioni4, concessioni, etc., dai quali si evinca chiaramente la titolarità, per gli anni di riferimento (2015-2016-2017), degli impianti di distribuzione carburante (PdV) indicati mediante dichiarazione sostitutiva;
- copia conforme ai sensi del DPR 445/2000, dei registri UTF per gli anni di riferimento, relativi agli impianti di distribuzione carburante (PdV) opportunamente timbrati e firmati dall’Agenzia delle Dogane;
- documentazione idonea a comprovare le informazioni rese mediante dichiarazione sostitutiva in merito ai contratti pluriennali di fornitura di carburante o relativamente ai sistemi di approvvigionamento.
7.4 INDICAZIONI PER I RTI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
4Per autorizzazioni si intende quella rilasciata dall’ente concedente o quella petrolifera rilasciata dagli EE.PP. (Comune o Regione).
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Fermo restando il possesso da parte del RTI o del Consorzio, della totalità dei requisiti di capacità economica e finanziaria previsti al punto III.1.2) del Bando di gara in relazione al/ai lotto/i cui si intende partecipare, come indicati al punto 7.2 del presente Disciplinare, i suoi componenti dovranno inoltre singolarmente soddisfare i seguenti requisiti minimi di partecipazione.
1. La società mandataria/capogruppo dovrà:
a) essere titolare per tutto il triennio di riferimento (2015-2016-2017), in Italia e/o all'estero, di concessioni e/o autorizzazioni5 relative ad impianti di distribuzione carburante (di seguito anche "PdV") su strade e/o autostrade, che complessivamente abbiano distribuito nel corso del suddetto triennio un erogato totale medio annuo (benzina, gasolio, GPL), avente caratteristiche soddisfacenti la classe dei requisiti associati al Lotto, come da Tabella3;
b) essere titolare di contratti pluriennali di fornitura di carburante ovvero, in alternativa, essere provvisto di sistemi di approvvigionamento con stoccaggio avente caratteristiche soddisfacenti la classe dei requisiti associati al Lotto, come da Tabella 3.
Tabella 3
(1) Classe dei requisiti | (2) Numero minimo di PdV | (3) Erogato complessivo medio annuo negli ultimi tre anni - riferito ai soli PdV di cui al num. (2) - non inferiore a litri | (4) Contratti pluriennali di fornitura di carburante per un ammontare complessivo annuo di prodotto non inferiore a litri | (5) in alternativa a (4) Sistemi di approvvigionamento con stoccaggio non inferiore a litri |
B | 5 | 10.000.000 | 10.000.000 | 300.000 |
C | 5 | 15.000.000 | 15.000.000 | 450.000 |
2. Ciascuna società mandante dovrà:
a) essere titolare per tutto il triennio di riferimento (2015-2016-2017), in Italia e/o all'estero, di concessioni e/o autorizzazioni relative ad impianti di distribuzione carburante (di seguito anche "PdV") su strade e/o autostrade, che complessivamente abbiano distribuito nel corso del suddetto triennio un erogato totale medio annuo (benzina, gasolio, GPL), avente caratteristiche soddisfacenti la classe dei requisiti associati al Lotto, come da Tabella 4;
b) essere titolare di contratti pluriennali di fornitura di carburante ovvero, in alternativa sistemi di approvvigionamento con stoccaggio avente caratteristiche soddisfacenti la classe dei requisiti associati al Lotto, come da Tabella 4.
5Il numero di “punti di vendita” a cui riferirsi ai fini del soddisfacimento del requisito, da indicarsi nella dichiarazione sostitutiva, deve essere esattamente equivalente - quindi né inferiore né superiore - a quello richiesto. Non saranno considerati i PdV dei quali non si è più titolari al momento di presentazione della dichiarazione sostitutiva o che non siano in esercizio nel predetto periodo. Per “erogato complessivo” si intende la somma degli erogati di tutti e soli i PdV indicati.
Il requisito relativo al fatturato globale di cui al punto 7.2 lett. c) ed al fatturato specifico di cui al punto
7.2 lett. d) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
Si applicano In ogni caso, le disposizioni dettate dal D.Lgs. 50/2016 s.m.i. (Titolo III, Capo I, Sez, I) in materia di partecipazione di RTI o Consorzi. L’offerta dei Concorrenti raggruppati o raggruppandi determina la loro responsabilità solidale nei confronti della Stazione Appaltante.
Tabella 4
(1) Classe dei requisiti | (2) Numero minimo di PdV | (3) Erogato complessivo medio annuo negli ultimi tre anni - riferito ai soli PdV di cui al num. (2) - non inferiore a litri | (4) Contratti pluriennali di fornitura di carburante per un ammontare complessivo annuo di prodotto non inferiore a litri | (5) in alternativa a (4) Sistemi di approvvigionamento con stoccaggio non inferiore a litri |
B | 2 | 4.000.000 | 4.000.000 | 120.000 |
C | 2 | 6.000.000 | 6.000.000 | 180.000 |
7.5INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi degli artt. 89 e 172 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la Stazione Appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessario, la Stazione Appaltante chiede per iscritto al Concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il Concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO
Il Concorrente, ai sensi dell’art. 174 del Codice, indica, all’atto dell’offerta, le prestazioni che intende subappaltare; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Si applicano, altresì, le disposizioni previste dai commi 10, 11 e 17 dell’art. 105 del Codice. Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’omessa dichiarazione della terna;
- l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara. È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, con efficacia per almeno 240 giorni dalla data di presentazione dell'offerta, pari al 2% del valore stimato della concessione per i primi 9 anni, relativamente al lotto per il quale si intende presentare offerta, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice (nel caso di partecipazione a più lotti, il concorrente dovrà presentare una garanzia per ciascun lotto per il quale intende presentare offerta);
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011,
n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso BANCA BNL - c/c 4758 - IBAN XX00X0000000000000000000000;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx- nonlegittimati/intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, n. 31 del 19/01/2018, previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze;
4) avere validità per 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante.
L’offerente presenta la sola Scheda Tecnica 1.1. o 1.1.1 (a seconda che la Garanzia sia rilasciata rispettivamente da uno o più garanti) di cui all’Allegato B al Decreto n. 31/2018, debitamente compilata e sottoscritta sia dal garante che dall’offerente. Detta Scheda dovrà essere corredata:
- da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della Stazione Appaltante;
- dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della Stazione Appaltante per ulteriori 240 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
In ogni caso la garanzia fideiussoria, la Scheda Tecnica e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del X.Xxx. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del D.Lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del D.Lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà sottoscrivere una nuova garanzia provvisoria di altro garante in sostituzione della precedente e produrre una nuova Scheda Tecnica in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice:
i) del 50% per i Concorrenti ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, la certificazione del Sistema di Qualità conforme alle norme europee della serie UNI XXX XXX0000;
ii) del 50% per i Concorrenti che siano microimprese, piccole e medio imprese (PMI), raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese e PMI; tale riduzione non è cumulabile con la riduzione del 50% di cui al precedente punto i);
iii) del 30%, anche cumulabile con la riduzione di cui al punto i), per i Concorrenti in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
iv) del 20% anche cumulabile con la riduzione di cui al punto i), per i Concorrenti in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001;
v) del 15%, anche cumulabile con le riduzioni di cui ai precedenti punti, per i Concorrenti che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;
vi) del 20% anche cumulabile con la riduzione di cui ai punit i), ii) e iv) per i concorrenti in possesso, in relazione ai beni e servizi che costituiscono almeno il 50% del valore dei beni e servizi oggetto della concessione, del marchio di qualità ecologica Ecolabel UE ai sensi del Regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
vii) del 30%, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità e del rating di impresa o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell'energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l'offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
Qualora il concorrente possa cumulare più riduzioni, dovrà tener conto che la riduzione successiva verrà percentualmente calcolata sull’importo risultante dalla riduzione precedente.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’Operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, ecc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. SOPRALLUOGO
Non è previsto l’obbligo di effettuare il sopralluogo in contraddittorio.
In ogni caso, il sopralluogo del concorrente risulta funzionale per il rilascio della dichiarazione di cui al punto 20 del paragrafo 15.3.1 “Dichiarazioni integrative”.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi descritti nella sottostante tabella:
Numero lotto | CIG | Importo contributo ANAC |
LOTTO 1 | 774353031B | € 500,00 |
LOTTO 2 | 77435324C1 | € 500,00 |
LOTTO 3 | 7738888C65 | € 500,00 |
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la Stazione Appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara in relazione al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13. REGISTRAZIONE AL PORTALE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA.
13.1. REGISTRAZIONE AL PORTALE ACQUISTI ANAS
I Concorrenti potranno presentare la propria offerta esclusivamente online, secondo le modalità di cui al successivo paragrafo 13.2, solo previa loro registrazione al Portale Acquisti ANAS, xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx (di seguito anche solo “Portale” o “Portale Acquisti”), in conformità a quanto indicato nel bando di gara e nel presente disciplinare.
Si precisa che i concorrenti non ancora iscritti sul Portale Acquisti ANAS, al fine di poter inviare l’Offerta online, dovranno provvedere alla loro registrazione, a titolo gratuito, sul citato Portale.
Si invitano quindi i concorrenti interessati, ove non ancora iscritti ed abilitati, a perfezionare la loro registrazione al suddetto Portale quanto prima, onde poter inviare l’Offerta online, entro il prescritto termine di scadenza. La registrazione dovrà avvenire entro 7 (sette) giorni antecedenti il termine di presentazione delle domande di partecipazione. Oltre tale data la registrazione non potrà essere garantita. Si precisa che la registrazione è condizione necessaria per la partecipazione alla procedura ed è a titolo gratuito.
Per registrarsi e partecipare alla gara è necessario che le Imprese siano in possesso di una dotazione informatica minima, indicata nella sezione del Portale denominata “Verifica la configurazione HW e SW”, accessibile dalla home page del Portale xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.
Per perfezionare la citata registrazione, il concorrente deve seguire le istruzioni presenti nella sezione “Area Fornitori” del Portale (xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx):
- Cliccare su “Registrazione” e compilare i questionari online.
- Scaricare il Contratto di Registrazione e trasmetterlo a mezzo fax, debitamente compilato e firmato, al n. x00 00 000000000. In alternativa trasmettere a mezzo mail, il contratto debitamente compilato e sottoscritto digitalmente, all’indirizzo xxx.xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xxx. Si precisa che l’invio via fax o via mail di questo documento è condizione indispensabile per l’attivazione della password di accesso al portale ricevuta in fase di registrazione.
Si precisa inoltre che il suddetto numero di fax potrà essere utilizzato esclusivamente per la trasmissione del contratto di registrazione. Pertanto, non si terrà in considerazione eventuale altra documentazione inviata.
In caso di R.T.I./Consorzi di Imprese/G.E.I.E. la registrazione al Portale Acquisti, l’inserimento e la trasmissione telematica della documentazione richiesta, dovrà essere effettuato dal Consorzio, nel caso di Consorzi o dall’Impresa mandataria, nel caso di R.T.I. /G.E.I.E.
Al momento della registrazione al Portale, il concorrente è tenuto ad inserire nella propria scheda anagrafica valido indirizzo di posta elettronica certificata, indispensabile ai fini di tutte le comunicazioni afferenti la procedura di gara.
Al completamento delle operazioni di registrazione le imprese dovranno:
- accedere al Portale (previa attivazione di apposita user ID e password), nella sezione Richieste di Offerta, e poi cliccare su “Procedura Aperta - RDO per tutti”;
- accedere alla gara di interesse;
- selezionare il tasto “Sono interessato a partecipare” e confermare tale scelta.
Dopo aver eseguito tali operazioni il concorrente potrà visualizzare la gara per la quale ha espresso interesse a partecipare, all’interno dell’area “Elenco Richiesta di offerta”.
Ultimate tali operazioni le imprese potranno scaricare la documentazione di gara presente nell’area riservata del portale e presentare la propria offerta online.
Per avviare il processo di risposta, le imprese dovranno successivamente:
- (solo al primo accesso) cliccare su “Mia Risposta”;
- (solo al primo accesso) cliccare sul link “Rispondi” per avviare il processo di risposta, e procedere secondo quanto indicato al successivo paragrafo 13.2 “MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE ”.
Il presente disciplinare, il bando, il capitolato e la restante documentazione di gara sono disponibili sul Portale Acquisti ANAS.
Al fine di garantire il rispetto dei termini per la trasmissione della documentazione d’offerta, i concorrenti sono invitati ad impostare nel proprio “dossier fornitore” generato nel Portale Acquisti, con congruo anticipo rispetto a tale termine, il fuso orario vigente nella nazione di appartenenza (es., per l’Italia il fuso orario corretto è: "(GMT + 1:00) CET (Central Europe Time), Brussels, Budapest, Copenaghen, Madrid, Paris, Rome").
Per informazioni e supporto in eventuali operazioni di rettifica della registrazione, potrà essere contattato il numero x00 00 000000000 e richiesta l’assistenza dell’operatore dedicato ANAS.
13.2. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Ciascun concorrente dovrà presentare la propria offerta esclusivamente tramite Richiesta d’Offerta online (RDO) sul Portale Acquisti xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.
Ciascun concorrente ha facoltà di formulare la propria offerta nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e di chiusura della Richiesta di Offerta online.
Gli operatori economici, a pena di irregolarità non sanabile delle offerte, dovranno far pervenire la propria offerta online sul Portale Acquisti S.p.A. xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 07/03/2019.
Il concorrente, per inviare la propria offerta, dovrà accedere sul Portale Acquisti di ANAS, alla Richiesta di Offerta relativa alla presente gara e procedere come segue:
i. alla sezione “Risposta di Qualifica” compilare tutti i campi a video e allegare la documentazione amministrativa, con le modalità indicate al successivo paragrafo 15;
ii. alla sezione “Risposta di Tecnica” allegare la documentazione tecnica, con le modalità al successivo paragrafo 16;
iii. alla sezione “Risposta Economica” compilare tutti i campi presenti a video e allegare la documentazione richiesta, con le modalità indicate al successivo paragrafo 17.
Una volta espletate le attività sopra indicate, per trasmettere la propria offerta telematica, il concorrente dovrà:
- cliccare su “Invia risposta”;
- cliccare su “OK” per confermare la trasmissione;
nonché scaricare, sottoscrivere digitalmente e reinserire al Portale Acquisti, ove richiesto, versione PDF dei form dell’offerta on-line precedentemente valorizzati, seguendo le istruzioni rese disponibili dal Portale stesso.
Per le offerte formulate da Raggruppamenti temporanei, il file citato dovrà recare la firma digitale dei legali rappresentanti (o soggetto dotato di procura) di tutte le imprese raggruppate, in conformità alle disposizioni di cui al successivo paragrafo 15.1.
Il concorrente potrà visualizzare nella sua cartella personale, alla colonna “Stato della risposta”, l’avvenuta trasmissione (Stato della risposta: “Trasmessa”).
Il Concorrente potrà modificare i dati precedentemente trasmessi entro e non oltre la data e l’ora di scadenza per la presentazione delle offerte. Il sistema non accetta offerte oltre tale termine. L’ultima e unica offerta compilata e sottoscritta dal concorrente prima della chiusura della “Richiesta di Offerta online”, comprensiva della versione pdf dei form di offerta online (xxx xxxxxxxxx), vale come proposta irrevocabile ed impegnativa.
Per informazioni sulla modalità di inserimento dell’offerta online i concorrenti potranno contattare il Servizio Assistenza Gare, al numero 00 000.000.000 e richiedere l’assistenza dell’operatore dedicato ANAS.
Si precisa ulteriormente che, per poter presentare la documentazione amministrativa richiesta e perfezionare l’offerta economica, il legale rappresentante dell’azienda concorrente dovrà dotarsi preventivamente di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’AgID, ex DigitPA (previsto dall’art. 29, comma 1 del D.Lgs. 82/2005), generato mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, comma 2 del D.P.R. 445/2000 e dall'art. 65 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i. e dal
D.P.C.M. 30 marzo 2009 (G.U. 6 giugno 2009, n. 129). Sono ammessi certificati di firma digitale rilasciati da:
- Certificatori operanti in base ad una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione Europea e in possesso dei requisiti previsti dalla Direttiva 1999/93/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio “relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche”.
- Certificatori stabiliti in uno Stato non facente parte dell’Unione Europea, quando ricorre una delle condizioni indicate al comma 4 dell’art. 21 del D.Lgs. 82/2005.
Si precisa che i soli formati di firme digitali accettati sono CADES e PADES.
Non è consentito firmare digitalmente una cartella compressa (es. .zip) contenente una o più documenti privi di firma digitale (laddove richiesta).
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 240 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la Stazione Appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della Stazione Appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della
domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48,comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la Stazione Appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella sezione “BUSTA DI QUALIFICA – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” della Richiesta di Offerta (RDO) si dovranno allegare la lettera ufficiale di invio dell’offerta e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione, secondo le modalità di seguito precisate.
15.1 LETTERA UFFICIALE DI INVIO DELL’OFFERTA
Nella lettera ufficiale di invio dell'offerta (Allegato 5), il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta digitalmente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la lettera ufficiale di invio dell’offerta deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la lettera ufficiale di invio dell’offerta deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la lettera ufficiale di invio dell’offerta deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta digitalmente dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia scansionata del documento di identità del sottoscrittore firmato digitalmente;
b) copia scansionata della procura firmata digitalmente oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, reso disponibile in formato elettronico editabile presso l’indirizzol’indirizzohttps://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx/xxxxxx?xxxxxxx della Commissione Europea.
Il modello DGUE in formato elettronico da importare ed editare è reperibile all’interno della sezione “Bandi e Avvisi” sul Portale Acquisiti ANAS (DGUE – Allegato 6). Dovrà, inoltre, essere compilato l’Allegato6-bis, ad integrazione del DGUE elettronico, reperibile all’interno della sezione “Allegati” sul Portale Acquisti ANAS xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.
Parte I – Informazioni sulla procedura di concessione e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (Si rimanda al DGUE).
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di gara. Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata della concessione, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata della concessione. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D.
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare, ai sensi dell’art. 174, comma 2, del Codice, nonché la denominazione dei tre subappaltatori proposti.
Il concorrente, per ciascun subappaltatore, allega:
1) DGUE, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, sezioni A, C e D, e alla parte VI.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte III – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a. la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
b. la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
c. la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
Parte IV – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.3.1 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, mediante lettera ufficiale di invio dell'offerta (Allegato 5), sottoscritta digitalmente dal Legale Rappresentante/procuratore del concorrente, con la quale:
1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. c), c-bis), c- ter),f-bis) e f-ter) e di non aver commesso il reato di false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 c.c. di cui al comma 1, lett. b-bis) del Codice;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a. delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo di cui alla relativa Area di Servizio;
b. di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulle prestazioni oggetto di gara che sulla determinazione della propria offerta;
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
5. dichiara di impegnarsi, nel caso risultasse aggiudicatario, a sottoscrivere, con oneri a proprio carico a richiesta di ANAS S.p.A. o della competente Prefettura U.T.G., eventuale apposito Protocollo di Legalità volto al contrasto preventivo dell’infiltrazione mafiosa nei cantieri, qualora la competente Prefettura U.T.G. lo ritenesse necessario;
6. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice Etico adottato da ANAS con delibera del CdA del 21/11/2016 e reperibile sul sito istituzionale di ANAS spa xxx.xxxxxxxxxx.xx accedendo al percorso: Home > L'azienda >Governance e trasparenza > Documenti Societari e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto; dichiara, altresì, di essere a conoscenza che ANAS S.p.A. ha adottato un Modello di organizzazione e gestione in ottemperanza al D.Lgs. 231/2001, anch’esso consultabile nel sito xxx.xxxxxxxxxx.xx, con l’obiettivo di prevenire i reati, sia in Italia che all’estero, di cui al medesimo decreto, ivi compresi quelli contro la Pubblica Amministrazione ed i reati societari;
7. accetta, ai sensi dell’art. 100, comma 2 del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario, con particolare riferimento all’impegno di assorbire prioritariamente, nel proprio organico, il personale già operante alle dipendenze del concessionario uscente garantendo l’applicazione del CCNL di settore di cui all’art. 51 del D.Lgs. n. 81/2015, ove applicabile;
8. [omissis]
9. [omissis]
10. (Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia) si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
11. [omissis]
12. indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA;
13. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice. ANAS si riserva di valutare la fondatezza delle motivazioni addotte in relazione alla sussistenza o meno di segreti tecnici o commerciali in conformità a quanto previsto dal citato art. 53, comma 5, lett. a). In assenza di tale dichiarazione, ovvero in caso di dichiarazione generica o non adeguatamente motivata, ANAS provvederà a dar seguito ad eventuali istanze di accesso che dovessero essere presentate dai partecipanti alla gara anche con riferimento all’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale;
14. attesta di essere informato che il trattamento dei propri dati avverrà ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679, e che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
15 rende la seguente dichiarazione circa gli adempimenti in materia di protezione dei dati personali:“Preso atto che l’affidamento del servizio di cui alla presente procedura di gara comporta il trattamento di dati personali, di impegnarsi nel caso risultasse aggiudicatario, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, ad accettare, senza riserve, la sottoscrizione dell’Accordo Data Protection” (Allegato 8) ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE 2016/679 (Regolamento GDPR)” riguardante l’accordo sottoscritto tra ANAS ed il concessionario che disciplina il trattamento di dati personali di i terzi;
15. bis.(da rendere solo per gli eventuali operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267) indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, del Tribunale che li ha rilasciati, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
16 (eventuale, solo nel caso in cui l’operatore economico intenda avvalersi per l’esecuzione della concessione di contratti continuativi di cooperazione sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della gara) dichiara la sussistenza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedurali gara di cui il concorrente intende avvalersi nell’esecuzione della concessione, con l’impegno, in caso di
aggiudicazione, di produrre detti contratti prima della sottoscrizione del contratto di concessione.
16. bis. di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad offrire all’attuale Gestore comodatario il mantenimento della gestione in corso (punto 1, co. 2 del Documento Procedurale - Decreto Interministeriale del 7 agosto 2015 “Piano di ristrutturazione delle rete delle aree di servizio presenti nei sedimi autostradali”) ed a garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali per la durata di almeno 18 mesi dalla stipula della concessione;
17. dichiara che gli elaborati tecnici presentati unitamente all’Offerta Vincolante sono conformi a quelli contenuti nell'Allegato 3Ea – Elaborati Tecnici Anas che vengono accettati come fermi ed immodificabili, ad eccezione di quanto espressamente disciplinato al successivo paragrafo
16.2.1 Sezione C - punto 3) relativamente alle “Migliorie”;
18. dichiara che gli elaborati tecnici presentati unitamente all’Offerta Vincolante rispettano le principali normative edilizie, urbanistiche ed ambientali applicabili, dato atto che, in caso di affidamento del Servizio, sulla base dei medesimi elaborati tecnici presentati dovrà essere predisposto a cura e a spese dell’Affidatario un Progetto Definitivo (soggetto all’approvazione di Anas prima della sottoscrizione del contratto di concessione) ed un Progetto Esecutivo conformi a tutta la normativa edilizia, urbanistica ed ambientale applicabile;
19. dichiara di avere direttamente o con delega a personale dipendente, esaminato tutti gli elaborati tecnico-amministrativi ed i relativi allegati, di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori o, comunque, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato l’investimento sostenibile, i lavori stessi realizzabili, gli elaborati adeguati ed i prezzi nel loro complesso tali da consentire, anche in relazione all’entità del contributo determinato da Anas, il mantenimento dell’equilibrio economico finanziario del contratto di concessione;
20. dichiara di aver accertato la reperibilità sul mercato dei materiali da impiegare nei lavori indicati nell'Allegato 3Eb – Scheda Sintesi Lavori, in relazione ai tempi previsti per la loro esecuzione;
21. dichiara di accettare che la consegna dell'AdS per le attività oggetto del presente affidamento potrà avvenire successivamente alla data di stipula della Convenzione.
15.3.2 Documentazione a corredo Il concorrente allega:
22. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
23. [per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice] copia conforme della/e certificazione/i di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
24. ai fini delle verifiche attinenti il rispetto della normativa antimafia, dichiarazione sottoscritta digitalmente attestante l’esistenza di eventuali soggetti conviventi anche “more uxorio” con coloro che ricoprono le cariche di cui all’art. 80 comma 3 del Codice, compilando apposito modulo allegato al presente Disciplinare (Dichiarazione “Stato di famiglia per Antimafia” - Allegato 7 ) - qualora l’Impresa sia iscritta alle White List potrà essere allegata, in alternativa alle dichiarazione di cui sopra, copia conforme della comunicazione di avvenuta iscrizione;
25. (qualora il concorrente intenda avvalersi di fonti di finanziamento esterne) dichiarazione, ai sensi dell’art. 165, comma 4, del Codice, sottoscritta da uno o più istituti finanziatori, di manifestazione di interesse a finanziare l’operazione, anche in considerazione dei contenuti dello schema di contratto e del piano economico finanziario;
26. espressa dichiarazione di impegno, a pena di esclusione, al rispetto delle condizioni previste nel Piano Economico Finanziario (allegato al presente Disciplinare) e dei tempi previsti per la realizzazione dei lavori, alla cui piena attuazione la presente concessione è vincolata (da rendersi mediante compilazione dell’Allegato 5).
15.3.3 DOCUMENTAZIONE E DICHIARAZIONI ULTERIORI PER I SOGGETTI ASSOCIATI
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono riportate in introduzione nella Lettera ufficiale di presentazione dell’offerta (Allegato5) e sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti:
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti:
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice
conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica:
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica:
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005,
il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 15.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla lettera ufficiale di invio dell’offerta ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
Nella sezione “RISPOSTA TECNICA” della Richiesta di Offerta (RDO) presente sul Portale Acquisti ANAS, il Concorrente dovrà presentare l’offerta tecnica articolata come di seguito esplicitato.
16.1. PREMESSE
Il concorrente dovrà allegare, a pena di esclusione, la documentazione tecnica come di seguito indicata:
− Relazione "Il Concept" (punto 16.2.1);
− Piano Economico (punto 16.2.2) composto da:
o Piano Economico Finanziario redatto in conformità all'Allegato 3D– Modulo di Piano Economico Finanziario
o Relazione Economica
− Documentazione di Supporto (elaborati, planimetrie, relazioni, ecc. -punto 16.2.3).
La documentazione afferente il “Concept” (punto 16.2.1) ed il Piano Economico (punto 16.2.2) dovrà essere prodotta in formato digitale come file (.pdf) e firmata digitalmente dal legale rappresentate o da un procuratore speciale munito di idonei poteri.
La “Documentazione di Supporto” dovrà essere prodotta in formato digitale come file (.dwg) ovvero file (.pdf) come meglio precisato al punto al 16.2.3 e firmata digitalmente dal legale rappresentate o da un procuratore speciale munito di idonei poteri, nonché - in relazione al contenuto tecnico degli elaborati - da un professionista abilitato.
La Documentazione di cui sopra, ed eccezione di quella da presentare in formato .dwg, dovrà essere altresì consegnata con estensione del file .doc/.docx e .xls/.xlsx.
16.2. INDICAZIONI PER LA REDAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Con riferimento alle specifiche di progetto previste da Anas ed indicate nel presente Disciplinare e nei relativi allegati, si precisa che non potranno essere presentati Elaborati Tecnici che riducano la superficie in pianta dei fabbricati esistenti (ove se ne preveda il mantenimento negli allegati tecnici Anas), che modifichino il posizionamento planimetrico dei fabbricati/pensiline oltre i limiti fissati negli elaborati tecnici Anas (area campita indicante la zona di possibile ubicazione dei fabbricati/pensiline fermo restando la verifica a carico del concorrente del rispetto dei limiti dettati dai vigenti vincoli urbanistici ed ambientali),che comportino variazioni dell'assetto stradale (inteso come corsie di accelerazione e decelerazione e come sole corsie di accesso/distribuzione principale dei veicoli leggeri e pesanti alle pensiline/piazzali di erogazione), o che riducano il numero degli stalli di sosta previsti nell’Allegato 3Ea – Elaborati Tecnici Anas. Quanto sopra fermo restando la sottoscrizione da parte di un professionista abilitato e la consegna di apposita dichiarazione volta ad attestare il rispetto delle distanze di sicurezza dagli impianti di erogazione nonché di uno studio di prefattibilità ambientale ed urbanistica attestante la compatibilità dell’offerta tecnica relativa alla sistemazione dei fabbricati/pensiline e dell’area di servizio nel suo complesso con i vincoli urbanistici, ambientali e paesaggistici vigenti. Gli Elaborati Tecnici del Concorrente, presentati unitamente all’Offerta Vincolante formandone parte integrante, nonché il Progetto Definitivo ed il Progetto Esecutivo, redatti successivamente dall’Aggiudicatario, dovranno essere conformi alle normative edilizie, urbanistiche ed ambientali applicabili, con particolare riferimento ai criteri di sostenibilità energetica ed ambientale di cui all’art. 34 del Codice.
Il Concorrente dovrà tener conto delle normative regionali applicabili, con particolare riferimento agli indirizzi ed ai criteri di programmazione commerciale ed alle previsioni in materia di qualità del servizio e dei relativi standard qualitativi.
Ciascun Concorrente dovrà definire la propria offerta tenendo conto di quanto di seguito riportato nonché delle ulteriori indicazioni fornite dall’Allegato 3A - Disciplinare di esercizio.
16.2.1 IL “CONCEPT”
Il “Concept” consta di una relazione, contenente un numero massimo di 30 pagine6 per un numero massimo di 210.000 battute7 complessive e un numero massimo di 7.000 battute per pagina, finalizzata alla descrizione del contenuto tecnico dell’offerta proposta per il “Punto di Vendita” (di seguito "PdV"), ubicato nell’Area, dove sarà svolto il Servizio.
Il “Concept” dovrà essere suddiviso in quattro sezioni:
− Sezione A – Formula Commerciale;
− Sezione B – Gestione del Servizio;
− Sezione C – Progetto Tecnico o “Elaborati Tecnici del Concorrente”;
− Sezione D – Ulteriori elementi di carattere qualitativo e innovativo.
Sezione A – Formula Commerciale
Di seguito vengono indicati gli Elementi Oggetto di Valutazione della Sezione A – Formula Commerciale.
1) Prodotto e strategia d'offerta:nel rispetto di quanto stabilito dalla sezione 4 (“La prestazione del Servizio”) dell’Allegato 3A - Disciplinare di esercizio, il Concorrente potrà descrivere la tipologia e le caratteristiche dell'offerta che intende proporre per il PdV, con riferimento, a mero titolo esemplificativo, al mix merceologico afferente i prodotti carburante (fermo restando l'obbligo di prevedere la benzina senza piombo, il gasolio per autotrazione,i combustibili alternativi8di cui all’Oggetto dell’affidamento o la cui offerta al pubblico è prevista dalla normativa vigente(in particolare Legge del 24 marzo 2012 n. 27 e il Decreto Legislativo 16 dicembre 2016 n. 257)9, al marchio10 associato al servizio di distribuzione dei prodotti carbolubrificanti e ricarica elettrica dei veicoli, ai servizi offerti in grado soddisfare esigenze specifiche dei diversi target di clientela, alle modalità di erogazione dei prodotti carburante anche con riferimento allo svolgimento del servizio durante l’orario notturno11, all’eventuale disponibilità degli operatori a sviluppare rapporti di collaborazione ed iniziative commerciali congiunte con gli altri affidatari ed operatori presenti sull’AdS.
2) Trasparenza e concorrenzialità dei prezzi: il Concorrente potrà descrivere le politiche di prezzo che si intendono adottare nel PdV, con riferimento, a mero titolo esemplificativo, alle modalità di definizione dei prezzi e agli strumenti di monitoraggio e controllo, evidenziando in ogni caso l'idoneità di tali modalità e strumenti volti ad assicurare prezzi consigliati e/o praticati al pubblico competitivi rispetto a quelli praticati sulla rete autostradale ed extra-autostradale (strade extra-
6Stampate su un unico lato ed in formato A4.
7 Per numero di battute si intende il totale caratteri, numeri, lettere e spazi.
8Per la definizione di combustibili alternativi si rimanda al D.lgs. 16 dicembre 2016 n. 257.
9In caso di impossibilità tecniche all’installazione dei seguenti combustibili alternativi (GPL e metano, GNL o GNC, dovrà darsi specifica evidenza nella Documentazione di Supporto - Relazione Nuovi Carburanti. Resta inteso che per le stazioni di ricarica elettrica di potenza elevata il concorrente dovrà pertanto provvedere all’installazione.
10 Il marchio proposto deve essere nella disponibilità del concorrente per tutta la durata della concessione.
11Ad esempio è possibile indicare la percentuale dei punti di erogazione “self-service” / fai-da-te (pre-payment o post-payment) sul totale dei punti di erogazione per ciascun prodotto.
rete, centri commerciali, aeroporti, stazioni ferroviarie)12.
Il Concorrente, al fine di contenere il livello di prezzi praticati al pubblico, nell'interesse e a tutela del consumatore finale potrà inoltre esplicitare:
a) in caso di gestione diretta, l'eventuale impegno in ordine al prezzo massimo che si intende praticare al pubblico nel corso dell'affidamento;
b) in caso di gestione indiretta, l'eventuale impegno a consigliare e verificare che il gestore non applichi un prezzo superiore al prezzo consigliato o utilizzato dal concorrente, con riferimento alla provincia in cui ricade il PdV ovvero ad adottare con il gestore eventuali accordi di prezzo massimo praticato al pubblico13.
Il Concorrente potrà descrivere, inoltre, le politiche che si intendono adottare per garantire la trasparenza nella comunicazione dei prezzi alla clientela nonché le eventuali iniziative promozionali14 e di fidelizzazione15.
3) Attività Accessorie e Attività Collaterali – formato “C-Store”: nel rispetto di quanto stabilito dalla sezione 4 (“La prestazione del Servizio”) dell’Allegato 3A - Disciplinare di esercizio, il Concorrente potrà descrivere la tipologia e le principali caratteristiche dell'offerta che si intende proporre nell’ambito del PdV, le politiche che si intendono adottare per garantire un'offerta di qualità con riferimento, a mero titolo esemplificativo, alla tipologia di prodotti offerti, alla profondità di gamma prevista16,al bilanciamento tra prodotti premium e prodotti di categoria economica17, alle modalità di rinnovo dei prodotti, alle politiche di prezzo che si intendono adottare18, nonché alle politiche di responsabilità sociale.
12A comprova di tali aspetti il concorrente dovrà produrre adeguata documentazione volta a consentire ad ANAS di verificare il rispetto degli impegni assunti.
13Ivi comprese altre pattuizioni con il gestore (inerenti e/o accessorie ai prodotti di fornitura, commissione o altra tipologia) aventi quale effetto l'individuazione di un massimale di prezzo praticabile sul PdV.
14Ad esempio: tipologia iniziative, gamma di prodotti coinvolti, durata e frequenza delle iniziative, modalità di pubblicizzazione, eventuale clientela target di riferimento.
15Ad esempio con riferimento alle carte specifiche di settore (carte petrolifere) che si propone di accettare sul PdV: indicando la quota stimata di erogato sul PdV legata a tali carte, le strategie commerciali sottostanti l'adozione di ciascuna carta petrolifera con l'indicazione dell’impegno esplicito da parte dell’ente emittente (vale a dire l’Offerente ovvero altro soggetto con conseguente esplicitazione del circuito di appartenenza) ad includere l’Area di Servizio nella rete dei punti vendita abilitati e, per ciascuna delle carte petrolifere accettate, tutte le informazioni utili afferenti ciascuna carta petrolifera proposta (a titolo esemplificativo: il marchio della/e carta/e petrolifera/e accettata/e con indicazione dell’ente emittente, la diffusione in Italia e/o all’estero, l’utilizzo delle stesse carte da parte di operatori internazionali che utilizzano abitualmente la tratta su cui è ubicato il PdV dell’AdS, recenti accordi sottoscritti, etc.).
16La "profondità" della gamma prodotti si riferisce al numero di referenze fisiche permanentemente garantite offerte per categoria merceologica. Per "referenze fisiche permanentemente garantite" si intende il numero minimo di referenze fisiche presenti nel PdV garantito 365 giorni l’anno. Per “referenze fisiche” si intendono tutte le referenze materiali (tangibili) presenti nel PdV. Per "categoria merceologica" relativa alle Attività Accessorie e Collaterali si intende: bevande (in bottiglia, lattina, etc.), cibi e prodotti da forno, snack, altri generi alimentari, articoli da viaggio, autoaccessori.
17Il bilanciamento si intende rispetto alle referenze fisiche permanentemente garantite, suddivise per categoria merceologica.
18 Con riferimento, a mero titolo esemplificativo, alle modalità di definizione dei prezzi e di posizionamento rispetto alla concorrenza sulla rete e fuori rete dichiarando l'eventuale impegno ad applicare condizioni di prezzo non superiori rispetto a quelle già praticate nei propri PdV sulla rete e fuori rete, alla trasparenza nella comunicazione dei prezzi alla clientela e alle eventuali iniziative promozionali e di fidelizzazione.
Con specifico riferimento alle Attività Collaterali, l’Affidatario dovrà garantire la disponibilità del servizio nell’arco delle 24 ore, anche mediante l’installazione delle c.d. “Vending Machine” o per il tramite di accordi con il Sub-Concessionario Ristoro presente nell’Area. Al riguardo si precisa che, in linea con le politiche di responsabilità sociale in generale assunte da ANAS, non potranno essere installate, negli spazi interni adibiti alla vendita e nelle aree esterne, apparecchiature, congegni automatici/semiautomatici, elettronici per il gioco, ancorché lecito, con vincite in denaro (slot-machine, videopoker, VLT, ecc., ai sensi dell’art. 110 del TULPS). Non potrà altresì prevedersi la vendita di superalcolici e materiale pornografico su qualunque supporto ed in ogni forma.
Sezione B – Gestione del Servizio
Di seguito vengono indicati gli Elementi Oggetto di Valutazione della Sezione B – Gestione del Servizio:
1) Front End: nel rispetto di quanto stabilito dalla sezione 4 (“La prestazione del Servizio”) dell’Allegato 3A - Disciplinare di esercizio, il Concorrente potrà descrivere le modalità di svolgimento del servizio che intende offrire nel PdV, comprensivo delle attività accessorie e collaterali, con riferimento, a mero titolo esemplificativo:
− alle procedure gestionali volte a garantire la regolarità dei diversi servizi (compresi i servizi igienici) sia nella fase standard che in quelle di picco della domanda19;
− alle procedure volte a garantire la pulizia e l'efficienza dei locali commerciali, dei servizi igienici e dell’area sottopensilina, sia nella fase standard che in quella di picco della domanda20;
− ai sistemi e alle modalità di pagamento che si propone di adottare all'interno del fabbricato e nell’area sottopensilina.
2) Back Office: nel rispetto di quanto stabilito dalla sezione 4 (“La prestazione del Servizio”) dell’Allegato 3A - Disciplinare di esercizio, il Concorrente potrà descrivere gli standard operativi gestionali che si intendono adottare nel PdV con riferimento, a mero titolo esemplificativo:
− alle modalità di gestione del PdV (gestione diretta, indiretta);
− alla natura dei rapporti contrattuali che si intendono adottare con il personale;
− ai requisiti richiesti al personale impiegato;
− ai programmi di formazione che si intende sviluppare per il personale impiegato;
− alle politiche di approvvigionamento e gestione delle scorte del servizio;
− alle modalità di selezione e controllo dei fornitori;
− alle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del PdV21 (incluse quelle d'emergenza e pronto intervento) ed in relazione a quanto presentato nell’Elaborato 2 – Xxxxxx Xxxxxxx
19 Fornendo un report annuale con l’indicazione del livello di servizio assicurato tramite il personale dedicato al servizio. 20 Fornendo un report annuale con l’indicazione del livello di servizio assicurato tramite il personale dedicato al servizio. 21 Con riferimento ad esempio alle tempistiche di intervento, alle tipologie contrattuali e ai livelli di servizio proposti.
(Bozza del Piano delle Manutenzioni)
− alle modalità di definizione di standard di servizio e di monitoraggio interno delle performance del PdV.
3) Clausola sociale in materia di tutela dell’occupazione22: nella propria offerta tecnica il Concorrente dovrà produrre espressa dichiarazione circa il maggior periodo per il quale si impegna a mantenere gli attuali occupati, rispetto al periodo minimo di 18 mesi. L’attribuzione del relativo punteggio, quindi, è prevista solo in caso di mantenimento degli occupati per un periodo più lungo rispetto ai 18 mesi.
Sezione C – Progetto Tecnico o “Elaborati Tecnici del Concorrente”23
Di seguito vengono indicati gli Elementi Oggetto di Valutazione della Sezione C – Progetto tecnico o “Elaborati Tecnici del Concorrente”.
1) Configurazione e funzionalità del PdV:il Concorrente dovrà descrivere le caratteristiche progettuali previste (caratteristiche infrastrutturali/architettoniche/impiantistiche)24 nonché il concept funzionale di progetto dei fabbricati e dell'area sottopensilina25 con indicazione delle soluzioni adottate per la riqualificazione/riconfigurazione dei fabbricati/pensiline esistenti fermo restando il rispetto dei vigenti vincoli urbanistici e ambientali, con l’indicazione dei flussi di clienti previsti, delle caratteristiche degli impianti di erogazione di prodotti carbolubrificanti, degli arredi e delle attrezzature e della relativa distribuzione sul PdV, coerentemente a quanto presentato
22Punto 1 comma 3 del “Documento Procedurale” allegato al D.I. MIT/MISE 7 agosto 2015;
23 Si precisa che gli “Elaborati Tecnici del Concorrente” dovranno essere conformi a quanto previsto nell’Allegato 1 – Oggetto dell’Affidamento, nell’Allegato 3C – Informazioni Tecniche e nell’Allegato 3E – Documenti Tecnici.
24In funzione degli interventi da realizzare, come previsto dall'Allegato 1 – Oggetto dell'Affidamento e dall’Allegato 3E – Documenti Tecnici.
25A tal fine la Commissione di gara valuterà l’approccio funzionale proposto in progetto in relazione ad aspetti quali, per esempio, l'innovazione nell’offerta dei servizi, le nuove tecnologie, i materiali alternativi, la sostenibilità ecc. Saranno considerati i seguenti elementi, ove presenti:
– numero e caratteristiche degli erogatori di distribuzione di prodotti carburanti, capacità di stoccaggio dei serbatoi, continuità del servizio, gestione punte di traffico e picchi di domanda;
– layout dell'impianto, viabilità, aree di sosta e a verde, servizi igienici destinati alla clientela;
– ubicazione e numero di telecamere del sistema di sorveglianza installato all'interno/esterno del PdV;
– numero dei sistemi “pay at pump”, numero di POS sottopensilina, numero e posizione dei registratori di cassa all'interno del fabbricato, numero di sistemi di pagamento che necessitano di presidio e self-service;
– materiali sistemi/strutture per la produzione/risparmio energetico, sia per gli impianti petroliferi che per i fabbricati;
– installazione di uno o più sportelli automatici bancari ATM;
– descrizione degli impianti e dei sistemi di illuminazione dei locali e delle insegne;
– indicazioni informative commerciali e di servizio (frecce direzionali, totem informativi, ecc..);
– superficie (m2) complessiva del PdV (superficie in pianta del fabbricato al lordo dei muri esterni, inclusiva di servizi igienici e opere comuni) ed indicazione delle diverse destinazioni d’uso;
– incidenza della superficie di vendita sulla superficie complessiva del PdV (m2). Per “superficie di vendita”, ai fini del calcolo, si intende la superficie interna di Front – Office del PdV destinata all’acquisto dei prodotti, al netto della superficie destinata ai servizi igienici e tutte le superfici di Back – Office (quali ad esempio: bagni personale, spogliatoi, magazzini, locali tecnici, etc.) e dei muri esterni;
– numero di posti a sedere previsti nella zona interna al PdV esclusivamente destinata all'erogazione delle Attività Collaterali secondo il formato C-Store per il consumo da parte della clientela.
nell'Elaborato 1 – Planimetria funzionale e nell'Elaborato 2 – “Schemi Tecnici” e nel rispetto dei limiti indicati al successivo paragrafo16.2.3.
Relativamente all’area sottopensilina, si evidenzia che la configurazione presentata negli Elaborati Tecnici ANAS ha mero valore indicativo. Il Concorrente dovrà presentare un proprio progetto tecnico (con eventuale ridefinizione del numero e della posizione dei punti di erogazione), conformemente al paragrafo 16.2.3 “Elaborato 2 – Schemi Tecnici”, punti 1, 2 e 4.
Analogamente, i serbatoi carburanti potranno essere revisionati per numero, dimensione, posizione e tipologia nell’ambito della progettazione degli impianti, conformemente a quanto indicato nel paragrafo 12.2.3. “Elaborato 2 – Schemi Tecnici”, punto 2. In relazione alla posizione dei serbatoi si segnala che risultano preferibili le soluzioni progettuali nelle quali le botole di accesso ai serbatoi vengono ubicate in corrispondenza delle aree a verde.
2) Caratteristiche ambientali: il Concorrente potrà descrivere le soluzioni tecnico-architettoniche atte a garantire la tutela ambientale del sito quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo,il ricorso a misure per la prevenzione delle fonti inquinanti, l’utilizzo di materiali ecosostenibili per gli impianti, i fabbricati e gli arredi; sistemi/strutture per l’utilizzo di fonti rinnovabili, il risparmio di energia, acqua, etc.; la classe energetica target del fabbricato, le misure/strutture per la gestione e lo smaltimento delle acque di piazzale, dei rifiuti solidi urbani, rifiuti speciali, olii esausti, etc.
3) Migliorie apportate all’infrastruttura esistente: Relativamente all’organizzazione del piazzale indicata negli Elaborati Tecnici Anas, si evidenzia che la stessa è vincolante esclusivamente per quanto concerne il posizionamento delle corsie di accelerazione e decelerazione e delle corsie di accesso/distribuzione principale dei veicoli leggeri e pesanti alle pensiline/piazzali di erogazione, il numero minimo degli stalli di sosta ed il posizionamento planimetrico dei fabbricati/pensiline compatibilmente con il regime vincolistico vigente.
Pertanto il Concorrente potrà presentare un proprio progetto tecnico migliorativo, conformemente al paragrafo 16.2.3 “Elaborato 2 – Schemi Tecnici”, punti 1, 2 e 4, fermo restando il rispetto dei requisiti di sicurezza della circolazione stradale. Il Concorrente potrà descrivere le caratteristiche progettuali delle eventuali migliorie apportate alla “Configurazione finale del Piazzale”, con riferimento:
-all’incremento del numero degli stalli di sosta rispetto a quanto indicato negli elaborati Anas,
- al miglioramento della qualità della sosta nelle aree non destinate a viabilità o parcheggio (arredi esterni, aree pic-nic, aree giochi, area cani, aree attrezzate per la fornitura di energia elettrica per la sosta dei mezzi pesanti);
- al progetto di sistemazione “ambientale” delle aree a verde (essenze vegetali e schemi di impianto di irrigazione);
- all’organizzazione dei percorsi pedonali ai fini della separazione, segnalazione e protezione degli stessi da quelli carrabili;
- all’organizzazione dei percorsi carrabili di distribuzione all’interno dei piazzali in modo da
ridurre/eliminare punti di conflitto;
- ad iniziative per la valorizzazione di specifiche aree da riservare ad Anas S.p.a. ai fini di comunicazioni istituzionali e servizi all’utenza (esempio totem multimediali, pannelli informativi di particolare pregio estetico ad uso Anas, etc.);
- alla fornitura e posa in opera di impianti pubblicitari (pannelli statici o multimediali), aggiuntivi rispetto a quelli obbligatori di cui all’Allegato Scheda Sintesi Lavori, che l’aggiudicatario si impegna a porre nella disponibilità di Anas e la cui gestione potrà formare oggetto di subconcessione, da parte di Anas stessa, ad Operatori del settore26;
- all’incremento delle coperture a scopo ombreggiante dei posti auto situati all'interno dell'Area (per una percentuale superiore a quella minima del 50% del totale posti auto).
In caso di migliorie il concorrente in sede di offerta dovrà dare specifica evidenza delle somme impiegate per la realizzazione degli interventi proposti.
Fermo restando l'obbligo di prevedere un sistema di videosorveglianza delle aree di sosta, con monitor all’interno dei locali, il Concorrente potrà inoltre descrivere la presenza di soluzioni atte a garantire ed aumentare la sicurezza della sosta (aree di safe parking, sistemi di controllo e registrazione degli accessi, sistemi telematici per la verifica della disponibilità degli stalli, etc.) in particolare dedicati all’autotrasporto merci (c.d. veicoli pesanti).Tali aspetti dovranno trovare evidenza anche nell'Elaborato 2 –“Schemi Tecnici” - Configurazione finale del Piazzale – Xxxxxxxxx, nel rispetto dei limiti indicati al successivo 16.2.3.
Sezione D – Ulteriori elementi di carattere qualitativo e innovativo
Il Concorrente potrà proporre ulteriori elementi di carattere qualitativo e/o innovativo, anche mediante l’offerta di servizi distintivi27rispetto all’attuale formato autostradale, fermo restando l'obbligo di prevedere il servizio Wi-Fi gratuito all’interno dei fabbricati e negli spazi esterni.
16.2.2 IL PIANO ECONOMICO
Il Piano Economico è formato da:
a. Piano Economico Finanziario, su base pluriennale;
b. Relazione Economica.
Tali documenti sono richiesti anche al fine di consentire alla Commissione di gara di valutare la coerenza della rappresentazione economica e della sostenibilità finanziaria proposta dal Concorrente con i contenuti delle altre componenti dell’Offerta Tecnica.
a. Piano Economico Finanziario
Il Concorrente dovrà redigere il “Piano Economico Finanziario” in conformità all’Allegato 3D – Modulo
26Al fine di garantire l’uniformità dei pannelli installati lungo la propria rete, Anas si riserva in sede di sviluppo della progettazione di indicare le caratteristiche cui attenersi per la fornitura degli impianti.
27 L’implementazione di servizi aggiuntivi offerti in sede di gara è sottoposta a preventiva approvazione da parte di ANAS.
Piano Economico Finanziario28.
Il Piano Economico Finanziario dovrà contenere per le voci richieste i valori (espressi in euro) corrispondenti alle aspettative economiche del concorrente in merito al servizio e, ove indicato, calcolare i valori seguendo le indicazioni fornite all’interno dell’Allegato 3D – Modulo “Piano Economico Finanziario”.
Si precisa che per i valori CVOIL Base d'Asta, CVNFR Base d’Asta e CVELE Base d’Asta, dovrà essere indicato il valore della Base d’Asta e non il valore offerto, che dovrà essere inserito esclusivamente nella “Busta 3 – Offerta Economica” della Richiesta di offerta online (RDO).
L’eventuale indicazione, nell’ambito della documentazione inserita nella BUSTA B – OFFERTA TECNICA, del valore dell’Offerta Economica ovvero l’anticipazione di elementi che possano acclarare l’entità della stessa, comporterà l’esclusione del Concorrente dalla presente procedura di gara.
b. Relazione Economica
Il Concorrente dovrà redigere una “Relazione Economica” di massimo 4 pagine29 contenenti un numero massimo di 28.000 battute (7.000 per pagina), finalizzata all'illustrazione del Piano Economico Finanziario. Tale relazione dovrà riportare le voci di seguito indicate e la stima della loro evoluzione nel periodo di durata della concessione (ivi incluso il capture rate associato alle diverse tipologie di vendite della distribuzione carburanti e delle Attività Accessorie e Collaterali:
− Fatturato relativo ai diversi prodotti offerti, eventualmente segmentato per target di clientela principali;
− costi del personale30;
− costi delle materie prime e fornitori- prodotti carbolubrificanti;
− costi delle materie prime e fornitori - Attività Accessorie e Attività Collaterali;
− costi generali e amministrativi;
− costi di comunicazione e marketing relativi al PdV;
− altri principali costi operativi e loro ripartizione;
− oneri finanziari;
− piano degli investimenti: costo complessivo della realizzazione, con indicazione delle tempistiche previste per gli investimenti, della tipologia di opere da realizzare (distinto in A
- opere di piazzale31; B – impianti distribuzione carburanti32; C – costruzione e/o
28 Sono accettati sia l’Allegato 3D – Modulo di Piano Economico Finanziario compilato a mano sia un foglio compilato elettronicamente, in conformità a quanto indicato nell’allegato stesso.
29 Stampate su un unico lato ed in formato A4.
30 L’operatore dovrà fare riferimento ai costi del personale come previsti dal vigente CCNL applicato e di quanto previsto al D.I. MIT/MISE 7 agosto 2015 in merito al mantenimento dei livelli occupazionali.
31 Inclusi sotto servizi, sistemi di illuminazione, aree a verde e altre strutture di supporto.
32 Impianti distinti per “macro-tipologia” (es: elettrico, clima, telefonia, trasmissione dati, TV a circuito chiuso, idrico sanitario, ecc.).
allestimento del fabbricato33; D- attrezzature ed arredi distribuzione carburanti;E - attrezzature ed arredi Attività Accessorie e Collaterali34 e del relativo piano di ammortamento);
− indici economico-finanziari collegati al progetto: TIR, VAN, WACC, con esplicitazione delle modalità di calcolo adottate.
16.2.3 PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO. INDICAZIONI
Il Concorrente dovrà altresì allegare all’offerta tecnica la documentazione di seguito indicata: Elaborato 1 – Planimetria Funzionale
Planimetria funzionale35quotata (unità di misura il metro, dettaglio di due decimali e in scala 1:500) dell’Area di Servizio, comprensiva della struttura per l’erogazione del servizio, da redigersi obbligatoriamente in formato “Design Web Format” (estensione del file.dwf), stampabile su doppia scala per formati A3 ed A1.
L’elaborato dovrà altresì espressamente indicare la posizione dell'Area Rifiuti/Isola Ecologica36. Elaborato 2 – Schemi Tecnici37
1) Configurazione finale del Piazzale – Migliorie:(con unità di misura il metro, dettaglio di due decimali e in scala 1:200) disegni architettonici, da redigersi obbligatoriamente in formato “Design Web Format” (estensione del file .dwf), da produrre nel caso in cui il concorrente intendesse proporre migliorie rispetto a quanto previsto nella “Configurazione finale del Piazzale”, coerentemente con quanto dichiarato nella Sezione C – “Elaborati tecnici del Concorrente” del Concept.
Eventuali migliorie sono ammesse esclusivamente in relazione a:
− incremento del numero degli stalli di sosta rispetto a quanto indicato negli elaborati Anas;
− organizzazione dei percorsi pedonali ai fini della separazione, segnalazione e protezione degli stessi da quelli carrabili;
− organizzazione dei percorsi carrabili di distribuzione all’interno dei piazzali in modo da ridurre/eliminare punti di conflitto;
− iniziative per la valorizzazione di specifiche aree da riservare ad Anas S.p.a. ai fini di
33 Comprensive delle opere murarie, di finitura interne (es. pavimenti, tramezzi) ed eventuali demolizioni. Con specifica indicazione dei costi per la realizzazione dei servizi igienici per il personale e, ove previsto dall’Allegato 3Eb - Scheda Sintesi Lavori, per la clientela. Eventuale fabbricato provvisorio (noleggio, allestimento e successiva rimozione).
34 Incluse casse, scaffali, vending machine, strutture refrigeranti e allestimento dei servizi igienici per il personale e, ove previsto dall’Allegato 3Eb - Scheda Sintesi Lavori, per la clientela.
35 Si precisa che l’offerta dovrà essere conforme a quanto previsto nell’Allegato 1 – Oggetto dell’Affidamento, nell’Allegato 3C – Informazioni Tecniche e nell’Allegato 3E – Documenti Tecnici.
36 Da indicare nel caso non risulti già individuata nella documentazione fornita, di cui all'Allegato 3E Documenti Tecnici. Per “Area Rifiuti/Isola Ecologica” si intende l’area da realizzare in conformità a quanto indicato nell'Allegato 3C – Informazioni Tecniche e destinata allo stoccaggio dei rifiuti connessi all’attività.
37 Si precisa che gli “Schemi Tecnici del Concorrente” dovranno essere conformi a quanto previsto nell’Allegato 1 – Oggetto dell’Affidamento, nell’Allegato 3C – Informazioni Tecniche e nell’Allegato 3E – Documenti Tecnici.
comunicazioni istituzionali e servizi all’utenza (esempio totem multimediali, pannelli informativi di particolare pregio estetico ad uso Anas, etc.);
− iniziative per il miglioramento della qualità della sosta nelle aree non destinate a viabilità o parcheggio (arredi esterni, aree pic-nic, aree giochi, area cani, aree attrezzate per la fornitura di energia elettrica per la sosta dei mezzi pesanti);
− progetto di sistemazione ambientale (essenze vegetali, schemi di impianto) comprensivo dell’eventuale rimodellamento morfologico delle aree già interessate dagli interventi a verde;
− a quanto previsto per gli "erogatori"38 in Allegato 3Eb – scheda sintesi Lavori;
− alla fornitura e posa in opera di impianti pubblicitari (pannelli statici o multimediali) che l’aggiudicatario si impegna a porre nella disponibilità di Anas;
− coperture a scopo ombreggiante dei posti auto situati all’interno dell’AdS, per un minimo pari al 50% del totale dei posti auto,con obbligo di copertura dei posti autoriservati ai veicoli al servizio di persone disabili;
− soluzioni tecniche finalizzate alla sicurezza o al comfort della sosta (aree di safe parking, sistemi di controllo e registrazione degli accessi, sistemi telematici per la verifica della disponibilità degli stalli, ecc.) in particolare dedicati all’autotrasporto merci (c.d. veicoli pesanti).
Si precisa che non sono ammesse modifiche rispetto agli elaborati contenuti nell'Allegato 3Ea – Elaborati Tecnici Anas in relazione al posizionamento delle corsie di accelerazione e decelerazione esistenti e delle corsie di accesso/distribuzione principale dei veicoli leggeri e pesanti alle pensiline/piazzali di erogazione, al numero minimo degli stalli di sosta ed al posizionamento planimetrico dei fabbricati/pensiline.
2) Schemi funzionali e dimensionamento di massima degli impianti tecnologici (prodotti in formato digitale come file .pdf):destinati al comfort, alla qualità del servizio nonchè soluzioni per il risparmio energetico e delle risorse ambientali(condizionamento, riscaldamento, illuminazione, TV, Wi-Fi, sistemi d’allarme ecc.), oltre all’erogazione e allo stoccaggio carburanti, idrico sanitario, energia elettrica, sia interni che esterni, da redigersi obbligatoriamente in formato “Design Web Format” (estensione del file .dwf) stampabile su doppia scala per formati A3 ed A1. Dovrà inoltre essere prodotta una relazione descrittiva degli impianti da installare per il funzionamento del fabbricato a norma di legge (antincendio, rivelatori fumi, elettrico, idrico sanitarioecc.) da redigersi obbligatoriamente informato file PDF, stampabile in formato A4. Si precisa che dovranno essere mantenuti inalterati gli elementi prestazionali previsti alla voce “impianti” descritti nell'Allegato 3C – Informazioni Tecniche.
3) Progetto del Fabbricato:
In caso di mantenimento e riqualificazione del Fabbricato esistente nel rispetto dei vigenti vincoli urbanistici ed ambientali, disegni architettonici del progetto di adeguamento, ristrutturazione e
38Il Concorrente dovrà presentare un proprio progetto tecnico (con eventuale ridefinizione del numero e della posizione dei punti di erogazione) dell’area sottopensilina, in sostituzione della configurazione indicata negli Elaborati Tecnici Anas.
messa a norma, del Fabbricato esistente, e del relativo allestimento, costituiti da indicazione dettagliata delle specifiche destinazioni d’uso proposte per le varie zone (ad esempio: superficie di vendita, servizi igienici per la clientela e addetti, magazzini, ecc.) utilizzando scale cromatiche differenti per ciascuna delle zone individuate. Nel progetto di ristrutturazione dovrà darsi specifica evidenza dell’ammodernamento dei servizi igienici esistenti che dovranno avere accesso esclusivamente dall’interno del fabbricato. Tale documentazione dovrà essere redatta (con unità di misura il metro, dettaglio di due decimali e in scala 1:100) obbligatoriamente in formato Design Web Format (estensione del file .dwf) stampabile su doppia scala per formati A3 ed A1.
In caso di demolizione del fabbricato esistente e costruzione di un nuovo fabbricato (nei limiti di ubicazione di cui alla campitura Anas e dei vigenti vincoli urbanistici ed ambientali), disegni architettonici del fabbricato/dei fabbricati e dell’allestimento, da redigersi obbligatoriamente in formato Design Web Format (estensione del file .dwf) stampabile su doppia scala per formati A3 e A1, costituiti da:
a) la planimetria d'insieme dell’Area di Servizio, in scala non inferiore a 1:500 (formato A1), con riportata la sagoma del fabbricato/dei fabbricati ed i relativi distacchi delle eventuali costruzioni e manufatti limitrofi presenti, lo spiccato di ciascun fabbricato di progetto con allineamenti fissi rispetto a punti fiduciali inamovibili presenti sull’Area di Servizio, indicando le relative distanze in metri con due decimali;
b) la planimetria in scala non inferiore a 1:200 (formato A1), corredata da due o più sezioni atte ad illustrare tutti i profili significativi dell’intervento, anche in relazione al terreno, alle strade ed agli edifici circostanti, prima e dopo la realizzazione.
La planimetria riporta la sistemazione degli spazi esterni, indicando le recinzioni, le aree a verde e le superfici da destinare a parcheggio; è altresì integrata da una tabella riassuntiva di tutti gli elementi geometrici del progetto: volume del fabbricato/dei fabbricati superficie coperta totale (nei limiti massimi consentiti da Anas e dai vincoli urbanistici ed ambientali vigenti) e dei singoli piani e ogni altro utile elemento;
c) gli elaborati grafici, in scala non inferiore a 1:100 (formato A1), atti ad illustrare il progetto strutturale nei suoi aspetti fondamentali;
d) le planimetrie e le sezioni in scala non inferiore a 1:100 (formato A1), in cui sono riportati i tracciati principali delle reti impiantistiche esterne e la localizzazione delle centrali dei diversi apparati, con l'indicazione del rispetto delle vigenti norme in materia di sicurezza, in modo da poterne determinare l’ubicazione ed il relativo costo;
e) le piante dei vari livelli, in scala non inferiore a 1:100 (formato A1), con l'indicazione dettagliata:
− specifiche destinazioni d'uso proposte per le varie zone (ad esempio: superficie di vendita, servizi igienici per i dipendenti, servizi igienici per la clientela, magazzini, ecc.), utilizzando scale cromatiche differenti per ciascuna delle zone individuate;
− quote planimetriche;
− strutture portanti.
In tutte le piante sono indicate le linee di sezione di cui al successivo punto f);
f) un numero adeguato di sezioni, trasversali e longitudinali, in scala non inferiore a 1:100 (formato A1), con la misura delle altezze nette dei singoli piani, dello spessore dei solai e della altezza totale del fabbricato/dei fabbricati. In tali sezioni è altresì indicato l'andamento del terreno prima e dopo la realizzazione dell’intervento, lungo le sezioni stesse, fino al confine ed alle eventuali strade limitrofe;
g) tutti i prospetti, a semplice contorno, in scala non inferiore a 1:100 (formato A1), completi di riferimento alle altezze e ai distacchi degli edifici circostanti (ove applicabile). Se i fabbricati sono adiacenti, i disegni dei prospetti comprendono anche quelli schematici delle facciate adiacenti.
Si evidenzia che sui fabbricati o mediante apposito “Totem” dovrà essere installato, a cura e spese dell’Aggiudicatario, il logo aziendale“Anas”, secondo le specifiche di cui all’Allegato 9 ovvero fornite in sede di progettazione esecutiva.
4) Disegni architettonici delle pensiline (con unità di misura il metro, dettaglio di due decimali e in scala 1:100 in formato A1): piante, prospetti e sezioni, da redigersi obbligatoriamente in formato “Design Web Format” (estensione del file .dwf), stampabile su doppia scala per formati A3 e A1.
5) Rendering:presentazione di rendering esplicativi della configurazione generale del piazzale, degli ambienti interni e dei prospetti esterni dei Fabbricati, da redigersi obbligatoriamente in formato “Design Web Format” (estensione del file .dwf), stampabile su doppia scala per formati A3 e A1.
6) Bozza del Piano delle Manutenzioni (prodotta in formato digitale come file .pdf): che il concorrente intende seguire con riferimento al PdV. La Bozza del Piano delle Manutenzioni dovrà contenere un numero massimo di 5 pagine39 contenenti un numero massimo di 35.000 battute complessive e un numero massimo di 7.000 battute per pagina.
7) Bozza della Relazione Tecnica specialistica (prodotta in formato digitale come file .pdf): che iillustri gli interventiche il concorrente intende adottare per l’adeguamento/miglioramento sismico delle strutture esistenti o di nuova realizzazione, ai sensi del NTC 18.
8) Elaborati Tecnici Anas (prodotti in formato digitale come file .pdf):relazioni e disegni tecnici contenuti nell'Allegato 3Ea – Elaborati Tecnici Anas e di seguito elencati, sottoscritti digitalmente per accettazione:
− Planimetria quotata con stato di fatto,
− Stato di fatto su foto satellitare,
− Configurazione finale del piazzale,
− Relazione illustrativa,
− Esito delle indagini effettuate sullo stato di qualità ambientale dell’AdS.
Si precisa che gli elaborati dell'Allegato 3Ea – Elaborati Tecnici Anas saranno integrati e superati dagli elaborati di cui ai punti precedenti, limitatamente agli aspetti ivi ammessi.
9) Relazione Programmazione Temporale (prodotta in formato digitale come file .pdf): con riferimento
39 Stampate su un unico lato ed in formato A4.
alle specificità di progetto e alle relative tempistiche previste da Disciplinare di esercizio Anas, una relazione contenente il cronoprogramma previsto dal concorrente per l’esecuzione delle attività, dalla redazione del Progetto Definitivo e fino all’attivazione del servizio oggetto di affidamento, comprensivo delle relative fasi di autorizzazione necessarie, incluse quelle Anas. Tali fasi autorizzative dovranno essere singolarmente specificate all’interno del cronoprogramma40 che dovrà inoltre tener conto dell’obbligo di assicurare la continuità del servizio anche durante la fase di realizzazione dei lavori. La relazione dovrà contenere un numero massimo di 6 pagine41 contenenti un numero massimo di 42.000 battute complessive e un numero massimo di 7.000 battute per pagina.
10)Relazione Nuovi Carburanti (prodotta in formato digitale come file .pdf): descrizione delle caratteristiche del/i prodotto/i e analisi di pre-fattibilità tecnica esperita e di conformità della soluzione proposta alle normative vigenti avuto particolare riguardo all’ubicazione ed alle distanze di sicurezza. In caso di mancata offerta del prodotto GPL o metano, da intendersi anche nella forma GNC o GNL, qualora già presente nell’area o previsto nell’ambito dell’Oggetto dell’affidamento ovvero dal piano di diffusione del metano per autotrazione di cui alla Legge del 24 marzo 2012 n. 27 o dall’art. 18 del Decreto Legislativo 16 dicembre 2016 n. 257 il concorrente dovrà rappresentare le impossibilità tecniche, previste dalla normativa vigente, per giustificarne la mancata realizzazione.
La relazione dovrà contenere un numero massimo di 2 pagine contenenti un numero massimo di
14.000 battute complessive e un numero massimo di 7.000 battute per pagina.
11) Studio di prefattibilità ambientale ed urbanistica (prodotta in formato digitale come file .pdf ) attestante la compatibilità dell’offerta tecnica relativa alla sistemazione dei fabbricati/pensiline e dell’area di servizio nel suo complesso con i vincoli urbanistici, ambientali e paesaggistici vigenti.
16.2.4 INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI.
Fermo tutto quanto sopra, i Concorrenti dovranno inserire all’interno della Busta B - OFFERTA TECNICA un indice completo del suo contenuto, nonché tutta la documentazione come descritta ai precedenti punti 16.2.1, 16.2.2 e 16.2.3, nei formati ivi previsti (file .pdf e .dwg).
Ciascun documento allegato dovrà contenere la numerazione progressiva delle pagine.
Tutta la documentazione (compresa eventuale documentazione fotografica) dovrà essere inserita all’interno delle relazioni previste dal presente Disciplinare.
16.3. SOTTOSCRIZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
L’Offerta Tecnica e tutti i documenti ed elaborati di cui la stessa si compone, dovranno essere sottoscritti digitalmente, dal Legale rappresentante del Concorrente, o comunque da procuratore speciale munito di idonei poteri.
In caso di Raggruppamenti temporanei d’imprese, Consorzi ordinari o GEIE già costituiti, i documenti ed elaborati costituenti l’Offerta Tecnica dovranno essere e sottoscritti digitalmente dal legale
40 Si veda al riguardo il paragrafo 4.5 del Disciplinare di esercizio.
41 Stampate su un unico lato ed in formato A4.
rappresentante o da procuratore speciale munito di xxxxxx xxxxxx, dell’impresa indicata quale capogruppo o quale rappresentante del consorzio o GEIE.
In caso di Raggruppamenti temporanei di imprese o Consorzi ordinari non ancora costituiti, i documenti ed elaborati costituenti l’Offerta Tecnica, dovranno essere sottoscritti digitalmente dai legali rappresentanti, ovvero da procuratore speciale munito di idonei poteri, per ciascuno dei componenti che parteciperanno al futuro Raggruppamento temporaneo di imprese o Consorzio ordinario.
In caso di Consorzio stabile ed in caso di Consorzio di cooperative di produzione e lavoro o tra imprese artigiane i documenti e gli elaborati costituenti l’Offerta Tecnica, dovranno essere sottoscritti digitalmente dal Legale rappresentante, ovvero da procuratore speciale munito di idonei poteri del Consorzio.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
Nella sezione “BUSTA ECONOMICA” della Richiesta di Offerta (RDO) presente sul Portale Acquisti ANAS, il Concorrente dovrà inserire l’offerta relativa ai corrispettivi, in conformità a quanto previsto dagli atti della presente procedura concorsuale, nelle forme e con le modalità appresso indicate.
L’Offerta Economica è composta da corrispettivi che il concorrente si impegna a riconoscere ad Anas a fronte dell’affidamento della concessione e, in particolare, da:
- Corrispettivi Annuali Variabili, oggetto di offerta al rialzo da parte del Concorrente;
- Corrispettivi Annuali Variabili, non oggetto di offerta al rialzo.
Le seguenti tabelle riportano la descrizione sintetica di tali corrispettivi.
Corrispettivi Variabili oggetto di offerta al rialzo | - Lotto 1 - - Lotto 2 - - Lotto 3 - | |||
CVOIL | Corrispettivo variabile da riconoscere a fronte dell’affidamento del servizio “OIL”, determinato in funzione dell’aliquota applicata ai volumi annuali di benzine, di gasoli e di GPL per autotrazione e, ove presente, di metano, per il quale si richiede un’offerta al rialzo (CViOIL) a partire dalla relativa Base d’Asta (CVBDAOIL). | Euro/litro 0,0348 (da intendersi Euro/kg per il metano) (CVBDAOIL) | Euro/litro 0,0347 (da intendersi Euro/kg per il metano) (CVBDAOIL) | Euro/litro 0,0331 (da intendersi Euro/kg per il metano) (CVBDAOIL) |
CVNFR | Corrispettivo variabile da riconoscere a fronte dello svolgimento delle “Attività Accessorie e delle Attività Collaterali”, determinato in funzione dell’aliquota percentuale applicata al fatturato annuo al netto dell'IVA (“Fatturato Netto”) derivante dalla vendita dei relativi prodotti, (escluso il fatturato derivante dalla vendita dei Prodotti Complementari42) per il quale si richiede un’offerta al rialzo (CViNFR) a partire dalla relativa Base d’Asta (CVBDANFR). | 11% (CVBDANFR) | 11% (CVBDANFR) | 11% (CVBDANFR) |
42Per la definizione dei prodotti complementari, si faccia riferimento all’Allegato 3A – Disciplinare di esercizio
Corrispettivi Variabili oggetto di offerta al rialzo | - Lotto 1 - - Lotto 2 - - Lotto 3 - | |||
CVELE | Corrispettivo variabile da riconoscere a fronte dello svolgimento del Servizio di ricarica elettrica dei veicoli, determinato in funzione dell’aliquota applicata alla quantità di energia annua (kWh) erogata per lo svolgimento di tale attività per il quale si richiede un’offerta al rialzo (CViELE) a partire dalla relativa Base d’Asta (CVBDAELE). | 0,015 Eurocent/KWh (CVBDAELE) | 0,015 Eurocent/KWh (CVBDAELE) | 0,015 Eurocent/KWh (CVBDAELE) |
Corrispettivi Variabili non oggetto di offerta al rialzo | ||
CVLUB | Corrispettivo variabile da riconoscere ad Anas, determinato in funzione dell’aliquota fissa applicata ai volumi di vendita prodotti lubrificanti. | Euro/Kg 0,302 |
CVPCO | Corrispettivo variabile da riconoscere ad Anas, determinato in funzione dell’aliquota percentuale fissa applicata al fatturato annuo derivante dalla vendita dei Prodotti Complementari. | 1% |
CVREC43 | Corrispettivo variabile da riconoscere ad Anas per lo svolgimento delle attività di rilevazione e controllo qualità, determinato in funzione delle aliquote fisse applicate ai volumi annuali di benzine, di gasoli e di GPL per autotrazione e, ove presente, di metano; | Euro/litro 0,00062 (da intendersi Euro/kg per il metano) |
Si evidenzia che il sopramenzionato corrispettivo variabile CVOIL sarà dovuto dall'Affidatario, secondo l’aliquota offerta, per i volumi annuali di carburante (benzine, gasoli e GPL) fino al valore di:
- Lt. 18.750.000 (“Erogato di Riferimento”) per il Lotto 1;
- Lt. 14.550.000 (“Erogato di Riferimento”) per il Lotto 2;
- Lt. 6.500.000 (“Erogato di Riferimento”) per il Lotto 3.
Si segnala che per i soli volumi annuali di carburanti incrementali rispetto al valore dell’Erogato di Riferimento, sull'aliquota percentuale offerta (CVOIL)si applicheranno le seguenti riduzioni percentuali:
Fasce di Erogato annuo derivante dalla vendita di carburante (benzina, gasolio, GPL) incrementale rispetto all’Erogato di Riferimento (Volumi incrementali in Lt) | Riduzione del CVOIL offerto prevista per la vendita di carburante (benzina, gasolio, GPL) incrementale rispetto all’Erogato di Riferimento |
Fino al 5,00% di erogato aggiuntivo | 5% |
43Corrispettivo da riconoscere solo dalla data di avvio delle attività di rilevazione e controllo dell'Ente Rilevatore, di cui al paragrafo
4.7 dell'Allegato 3A – Disciplinare di esercizio.
Tra 5,01% e 10,00% di erogato aggiuntivo | 10% |
Oltre 10,00% di erogato aggiuntivo | 15% |
Per ciascun anno di Convenzione, l’Affidatario del servizio sarà tenuto a corrispondere ad ANAS un corrispettivo variabile CVOIL pari al maggior valore tra (1) l’importo ottenuto moltiplicando l’aliquota offerta, calcolata nell'anzidetta misura, per i volumi annuali di carburante (benzine, gasoli e GPL) dell’anno e (2) l’importo ottenuto moltiplicando l’aliquota offerta, calcolata nell'anzidetta misura, e:
- Lt. 15.650.000 (“Volumi minimi annui garantiti Oil”) per il Lotto 1;
- Lt. 12.150.000 (“Volumi minimi annui garantiti Oil”) per il Lotto 2;
- Lt. 5.450.000 (“Volumi minimi annui garantiti Oil”) per il Lotto 3.
Si evidenzia, inoltre, che il sopramenzionato corrispettivo variabile CVNFR sarà dovuto dall'Affidatario, secondo l’aliquota percentuale offerta, per volumi di fatturato annuo, al netto dell'IVA, derivante dalla vendita dei prodotti principali44fino al valore di:
-Euro 160.000 (“Fatturato di Riferimento”) per il Lotto 1;
-Euro 170.000 (“Fatturato di Riferimento”) per il Lotto 2;
-Euro 120.000 (“Fatturato di Riferimento”) per il Lotto 3.
Si segnala che per il solo fatturato incrementale rispetto al valore del Fatturato di Riferimento, sull'aliquota percentuale CVNFR offerta si applicheranno le seguenti riduzioni percentuali:
Fasce di Fatturato netto annuo derivante dalla vendita dei prodotti principali incrementale rispetto al Fatturato di Riferimento (Euro incrementali) | Riduzione del CVNFR offerto prevista per la vendita dei prodotti principali incrementale rispetto al Fatturato di Riferimento |
Fino al 5,00% di fatturato aggiuntivo | 5% |
Tra 5,01% e 10,00% di fatturato aggiuntivo | 10% |
Oltre 10,00% di fatturato aggiuntivo | 15% |
Per ciascun anno di Convenzione, l’Affidatario del Servizio sarà tenuto a corrispondere ad ANAS un corrispettivo variabile CVNFR pari al maggior valore tra (1) l’importo ottenuto moltiplicando l’aliquota percentuale offerta, calcolata nell'anzidetta misura, per il fatturato annuo al netto dell'IVA derivante dalla vendita dei prodotti principali dell’anno e (2) l’importo ottenuto moltiplicando l’aliquota percentuale offerta, calcolata nell'anzidetta misura, per:
44 Per la definizione dei prodotti principali, si faccia riferimento all’Allegato 3A – Disciplinare di esercizio.
- Euro 130.000 (“Volumi minimi annui garantiti Attività Accessorie e Attività Collaterali”) per il Lotto 1;
- Euro 140.000 (“Volumi minimi annui garantiti Attività Accessorie e Attività Collaterali”) per il Lotto 2;
- Euro 100.000 (“Volumi minimi annui garantiti Attività Accessorie e Attività Collaterali”) per il Lotto 3.
Nell’offerta economica, il concorrente dovrà indicare i costi relativi alla sicurezza da rischio specifico (o aziendali) concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ad esclusione delle forniture senza posa in opera e dei servizi di natura intellettuale.
17.1 SOTTOSCRIZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
Nella sezione “BUSTA ECONOMICA” della Richiesta di Offerta (RDO) presente sul Portale Acquisti ANAS, il Concorrente dovrà inserire, a pena di esclusione, la propria offerta economica contenente gli elementi di cui sopra, nonché:
a) La stima dei costi aziendali (su base annuale) relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice.
Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività dell’Operatore dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto della concessione.
b) La stima dei costi della manodopera (su base annuale), ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice, fornendo altresì apposite giustificazioni volte a dimostrare il rispetto di quanto previsto all’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice, comprensive di copia delle tabelle di riferimento previste dal/i CCNL applicabili.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta digitalmente con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 15.1.
Sono inammissibili le offerte economiche alla pari o inferiori ai valori indicati nelle suddette tabelle dei corrispettivi a base d’asta.
Resta inteso che il corrispettivo offerto dal Concorrente è, comunque, immodificabile.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La concessione è aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica (POT) è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX 70 | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI D MAX | PUNTI Q MAX | PUNTI T MAX | |
A | CONCEPT | 65 | Progetto Tecnico o “Elaborati Tecnici del Concorrente”: - Configurazione e funzionalità del PdV - Caratteristiche Ambientali - Migliorie apportate all’infrastruttura | 13 5 10 | ||
Gestione del servizio - Front End - Back Office - Tutela dell’occupazione | 8 8 | 3 | ||||
Formula Commerciale - Prodotto e strategia di offerta - Attività Accessorie e Collaterali - Trasparenza e Concorrenzialità Prezzi | 8 4 3 | |||||
Ulteriori elementi di carattere qualitativo e innovativo - pregio estetico | 3 | |||||
B | PIANO ECONOMICO | 5 | Piano Economico Finanziario e Relazione | 5 |
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla Commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
18.2METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE CALCOLO PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi, cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “Punti D XXX” della precedente tabella, per ogni concorrente è attribuito un coefficiente (Y(a)i) risultante dalla media dei punteggi, da 0 a 1, assegnati dalla Commissione secondo la seguente scala di valutazione:
- scadente | = 0; |
- mediocre | = 0,1 o 0,2; |
- sufficiente | = 0,3 o 0,4; |
- buono | = 0,5 o 0,6; |
- ottimo | = 0,7 o 0,8; |
- eccellente | = 0,9 o 1. |
Indicazioni per calcolo dei criteri di valutazione tabellari
Punteggio per l’elemento “Tutela dell’occupazione” in caso di offerte che prevedano il mantenimento dei livelli occupazionali per l’Area di servizio attribuito secondo i seguenti parametri:
− per periodi superiori a 18 mesi e fino a 36 mesi = 1 punto
− per periodi superiori a 36 mesi e fino a 72 mesi = 2 punti per periodi superiori a 72 mesi e fino a 108 mesi = 3 punti
Il punteggio tecnico complessivamente attribuito a ciascun concorrente è dato dalla seguente formula: PTech(a) = ∑n [Wi * Y(a)i]
con:
PTech(a) = punteggio tecnico complessivo attribuito all’offerta in esame del concorrente (a);
∑n = sommatoria;
n = numero totale dei sub-criteri qualitativi;
Wi = punteggio attribuito al sub-criterio qualitativo i-esimo, come riportato in tabella;
Y(a)i = coefficiente della prestazione attribuito all’offerta in esame del concorrente (a) rispetto al sub- criterio i-esimo.
18.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE CALCOLO PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio offerta economica (POE) misura gli aspetti rilevanti della componente economica dell’Offerta Vincolante ed è basato sull’offerta al rialzo (CVi OIL, CVi NFR, CVi ELE) a partire dall’aliquota percentuale a base d’asta (CVBDA OIL, CVBDA NFR, CVBDA ELE) che il concorrente si impegna a riconoscere ad Anas a fronte della concessione del servizio, moltiplicata per l’Erogato di Riferimento, il Fatturato di Riferimento, o il valore 100.
Il POE ha un valore massimo pari a 30 ed è calcolato secondo la seguente formula:
CVNFR
POE = POECVOIL45+ POE 46 + POECVELE47
dove:
𝑶𝑰𝑳𝑹𝑰𝑭
𝑪𝑽𝒊 − 𝑩𝑫𝑨𝑶𝑰𝑳
𝑪𝑽𝑴𝑨𝑿 − 𝑩𝑫𝑨𝑶𝑰𝑳
𝑷𝑶𝑬𝑪𝑽𝑶𝑰𝑳 = ∗ 𝑲𝑶𝑰𝑳
𝑶𝑰𝑳𝑹𝑰𝑭
OIL
OILRIF OIL
CVi = CVi x Erogato di Riferimento BDAOIL = CVBDA x Erogato di Riferimento
𝑪𝑽𝒊 − 𝑩𝑫𝑨𝑵𝑭𝑹
𝑷𝑶𝑬𝑪𝑽𝑵𝑭𝑹 = 𝑵𝑭𝑹𝑹𝑰𝑭 ∗ 𝑲𝑵𝑭𝑹
𝑵𝑭𝑹𝑹𝑰𝑭
𝑪𝑽𝑴𝑨𝑿 − 𝑩𝑫𝑨𝑵𝑭𝑹
NFR
NFRRIF NFR
CVi = CVi x Fatturato di Riferimento BDANFR = CVBDA x Fatturato di Riferimento
ELERIF
CVi
ELE
= CVi
x 100
𝑪𝑽𝒊 − 𝑩𝑫𝑨𝑬𝑳𝑬
𝑬𝑳𝑬𝑹𝑰𝑭
𝑪𝑽𝑴𝑨𝑿 − 𝑩𝑫𝑨𝑬𝑳𝑬
𝑷𝑶𝑬𝑪𝑽𝑬𝑳𝑬 = ∗ 𝑲𝑬𝑳𝑬
𝑬𝑳𝑬𝑹𝑰𝑭
ELE
BDAELE= CVBDA x100
con: KOIL = 27, KNFR = 1,5 e KELE = 1,5
Variabili | Descrizione | Unità di Misura | |
CVi OIL | Aliquota Oil offerta | Offerta al rialzo per l’aliquota da applicare all’Erogato derivante dalla vendita di prodotti carbolubrificanti che il concorrente s’impegna a riconoscere ad ANAS a fronte dell’affidamento del Servizio | Euro |
CVi OILRIF | Corrispettivo Variabile Oil offerto | Prodotto tra: • l’aliquota Oil offerta (CVi ) OIL • l’Erogato di Riferimento | Euro |
CVmax OILRIF | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx Variabile Oil | Migliore Corrispettivo Variabile Oil offerto | Euro |
45 Il punteggio assegnato sarà arrotondato alla terza cifra decimale. In caso di CViOILRIF pari al valore del BDAOIL, verrà assegnato un punteggio pari a zero
NFRRIF NFR
46 Il punteggio assegnato sarà arrotondato alla terza cifra decimale. In caso di CVi pari al valore del BDA , verrà assegnato un punteggio pari a zero.
ELERIF ELE
47 Il punteggio assegnato sarà arrotondato alla terza cifra decimale. In caso di CVi pari al valore del BDA , verrà assegnato un punteggio pari a zero.
Variabili | Descrizione | Unità di Misura | |
BDAOIL | Valore Base d’Asta del Corrispettivo Variabile Oil | Prodotto tra: • l’aliquota Oil a base d’Asta (CVBDA ) OIL • l’Erogato di Riferimento | Euro |
CVi NFR | Aliquota percentuale Attività Accessorie e Collaterali – “C-Store” offerta | Offerta al rialzo per l’aliquota da applicare al Fatturato Netto di Attività Accessorie e Collaterali – “C-Store” che il concorrente s’impegna a riconoscere ad ANAS a fronte dell’affidamento del Servizio | % |
CVi NFRRIF | Corrispettivo Variabile Attività Accessorie e Collaterali – “C-Store” offerto | Prodotto tra: • l’aliquota Attività Accessorie e Collaterali – “C-Store” offerta (CVi ) NFR • il Fatturato di Riferimento | Euro |
CVmaxNFRRIF | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx Variabile Attività Accessorie e Collaterali – “C-Store” | • Migliore corrispettivo Variabile Attività Accessorie e Collaterali – “C-Store” offerto | Euro |
BDANFR | Valore Base d’Asta del Corrispettivo Variabile Attività Accessorie e Collaterali – “C-Store” | Prodotto tra: • l’aliquota Attività Accessorie e Collaterali – “C-Store” a base d’Asta (CVBDA ) NFR • il Fatturato di Riferimento | Euro |
CVi ELE | Aliquota Oil offerta | Offerta al rialzo per l’aliquota da applicare alla quantità di energia annua (kWh) erogata per il servizio di Ricarica Elettrica dei veicoli che il concorrente s’impegna a riconoscere ad ANAS a fronte dell’affidamento del Servizio | Euro |
CVi ELERIF | Corrispettivo Variabile Ricarica Elettrica offerto | Prodotto tra: • l’aliquota Ricarica Elettrica offerta (CVi ) ELE • e il valore “100” | Euro |
CVmaxELERIF | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx Variabile Ricarica Elettrica | Migliore Corrispettivo Variabile Ricarica Elettrica offerto | Euro |
BDAELE | Valore Base d’Asta del Corrispettivo Variabile Ricarica Elettrica | Prodotto tra: • l’aliquota Ricarica Elettrica a base d’Asta (CVBDA ) ELE • e il valore “100” | Euro |
Non si procederà con la riparametrazione.
La Commissione formula, a suo insindacabile giudizio, una classifica di merito dei Concorrenti in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, procedendo alla sommatoria dei punteggi registrati per ciascuno degli elementi dell’Offerta Tecnica cui saranno sommati i punteggi ottenuti a seguito del calcolo dell’Offerta Economica.
L’Aggiudicazione provvisoria è disposta nei confronti del Concorrente che ha ottenuto il punteggio totale più alto.
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La data di svolgimento della prima seduta pubblica sarà comunicata mediante la funzionalità “Messaggi” della Richiesta di Offerta (RDO) online sul Portale Acquisti ANAS.
La prima seduta pubblica si terrà presso ANAS S.p.A., Direzione Generale – Direzione Appalti ed Acquisti – Unità Acquisti Servizi e Forniture, Xxx Xxxxxxxxxx 00 - 00000 Xxxx, ovvero in diversa sede che sarà tempestivamente comunicata ai Concorrenti, e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti con le modalità di cui sopra.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti mediante la funzionalità “Messaggi” della Richiesta di Offerta (RDO) online sul Portale Acquisti di ANAS S.p.A. almeno 2 giorni prima della data fissata.
La Stazione Appaltante, mediante il Seggio di Gara, procederà ad accertare a sistema la tempestività delle offerte e la presenza, per ciascuna offerta, delle buste amministrative digitali, di quella tecnica e di quella economica.
Successivamente il Seggio di Gara procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) predisporre, per la sua adozione, il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, in ottemperanza agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
La segretezza delle offerte, essendo le stesse prodotte con modalità telematica, è garantita per tutta la durata del procedimento di gara in forza dei servizi e delle applicazioni informatiche del Portale Acquisti Anas.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la Stazione Appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La Commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte secondo le modalità di cui al “Regolamento per la nomina delle Commissioni giudicatrici nell’ambito delle procedure di gara ANAS S.p.A.”, emesso con nota Prot.
n. 30816 del 18 marzo 2016 e visionabile sul sito xxx.xxxxxxxxxx.xx nella sezione “Fornitori – Bandi di gara” ed è composta da un numero dispari, pari a 3 o 5 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
Il Presidente sarà un Dirigente Responsabile di struttura organizzativa ovvero un Quadro apicale con esperienza nel ruolo di commissario di gara ovvero nella gestione di gare pubbliche.
In caso di entrata in operatività dell’Albo Nazionale Obbligatorio dei Commissari di Gara prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte, in attuazione del disposto di cui all’art. 77, comma 3, del Codice, ANAS provvederà alla nomina della Commissione di Gara dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, tramite sorteggio in seduta pubblica tra i nominativi contenuti nella lista di candidati acquisita tramite ANAC.
Tenuto conto delle specifiche professionalità richieste in relazione alle caratteristiche dell’affidamento oggetto di concessione, i candidati per l’incarico di Commissario/Presidente saranno selezionati attingendo alla/e seguente/i sottosezione/i principale/i e le sottosezioni equivalenti o subordinate dell’Albo Nazionale obbligatorio:
i) Architetto (1*, 2*)
ii) Architetto junior (1,2,3)
iii) Ingegnere civile e ambientale (1*, 2*, 3*, 5*)
iv) Ingegnere civile e ambientale junior (1,2, 3, 5)
v) Geometra (1,2,3,5)
vi) Avvocato
vii) Specialisti in scienze economiche
In capo ai Commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla Stazione Appaltante.
La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La Stazione Appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della Commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il Seggio di Xxxx procederà a consegnare gli atti alla Commissione giudicatrice.
La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la Commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la Commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 18.
La Stazione Appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il corrispettivo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio nell’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il corrispettivo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 23.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anomala, la Commissione chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione provvede a comunicare, tempestivamente alla Stazione Appaltante che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle sezioni “BUSTA DI QUALIFICA – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” e “RISPOSTA TECNICA” della Richiesta d’Offerta (RDO);
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la Commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi.
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. c) del Codice in quanto la Commissione giudicatrice ha verificato la presentazione di offerte in diminuzione rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente alta, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte il cui corrispettivo appaia anormalmente alto.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anomala. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della Stazione Appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente alte.
La Stazione Appaltante richiede al concorrente mediante il servizio messaggistica del Portale Acquisti di ANAS S.p.A. la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale anche in relazione agli elementi forniti con il Piano Economico di cui al punto 16.2.2 del presente Disciplinare.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
La documentazione dovrà essere trasmessa mediante le funzionalità del Portale Acquisti e dovrà contenere dettagliata relazione giustificativa, sottoscritta digitalmente, corredata da appositi schemi volti ad evidenziare le componenti che hanno concorso a determinare l’offerta economica tra cui anche le spese generali, corredate da eventuale ulteriore documentazione occorrente.
Il Concorrente dovrà predisporre gli schemi di analisi, numerando gli stessi in ordine progressivo in ogni pagina.
Ogni atto che costituisce la documentazione per la verifica dei dati inseriti nelle analisi, deve riferirsi espressamente ai servizi oggetto del presente Disciplinare di gara e che, in caso di aggiudicazione della concessione ad offerta inizialmente ritenuta anomala e successivamente verificata ed ammessa, le analisi, le spiegazioni e le dimostrazioni prodotte saranno considerate parte integrante dell’offerta. Tale documentazione dovrà essere prodotta dal concorrente con le medesime modalità previste per la presentazione dell’offerta in termini di sottoscrizione digitale e trasmissione attraverso le funzionalità del Portale Acquisti.
In particolare, atteso il contenuto della concessione, sarà oggetto di verifica la capacità delle singole Offerte Vincolanti di generare, per la durata complessiva dell'Affidamento, una redditività operativa positiva in grado di coprire i costi operativi (ivi incluse le royalty previste) e gli ammortamenti degli investimenti a carico dell'Affidatario stesso.
Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente paragrafo 23.
23. AGGIUDICAZIONE DELLA CONCESSIONE E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la Commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare la concessione.
Prima dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare la concessione di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la Stazione Appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta ovvero in sede di proposta di aggiudicazione, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice, relativamente ai costi della manodopera.
La Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica la concessione.
L’esito della Gara (con l’elenco delle imprese partecipanti alla gara, i punteggi, il vincitore e l’importo di aggiudicazione) sarà soggetto alla pubblicazione, secondo le norme vigenti, sul Portale Acquisti ANAS.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui la concessione non possa essere aggiudicata neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, la concessione verrà aggiudicata, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del D.Lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 D.Lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la Stazione Appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del D.Lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione e, comunque, solamente a seguito dell’approvazione, da parte di ANAS, del progetto definitivo e della presentazione di idonea documentazione inerente il finanziamento dell’opera, come espressamente previsto dall’art. 165, comma 3, del Codice.
Ai sensi dell’art. 165, comma 5 del Codice, il contratto di concessione si intenderà risolto in caso di mancata sottoscrizione dell’eventuale contratto di finanziamento entro 6 (sei) mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto di concessione.
In caso di parziale finanziamento del progetto, e comunque per uno stralcio tecnicamente ed economicamente funzionale, il contratto di concessione rimane efficace limitatamente alla parte che regola la realizzazione e la gestione del medesimo stralcio funzionale.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare le garanzie di cui allo schema di concessione, da rendersi con le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
A norma del comma 1 del citato art. 103 del Codice, le cauzioni sono prestate a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse. Esse coprono, pertanto, anche le somme dovute dal Sub-concessionario a titolo di penale per i casi e nella misura stabilita dal Disciplinare di esercizio.
Ai sensi dell’art. 103, comma 7, del Codice, il concessionario è obbligato a costituire e consegnare alla Stazione Appaltante, entro la stipula del contratto e, comunque, almeno 10 giorni prima della consegna dell’Area di Servizio, anche una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla medesima a causa
del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere preesistenti verificatisi nel corso dell'esecuzione del servizio per un importo pari a quello del contratto nonché una polizza incendio secondo le modalità indicate nello schema di concessione.
Le polizze assicurative CAR/RCT e incendio decorrono dalla data di consegna dell’area di servizio e sarà estinta mediante consegna dell'originale al Concessionario o idonea attestazione scritta di svincolo, su richiesta dello stesso, trascorsi 12 (dodici) mesi dalla data di cessazione dell'efficacia della Convenzione.
L'omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio o di commissione da parte dell'esecutore non comporta l'inefficacia della garanzia nei confronti della Stazione Appaltante.
Le garanzie fideiussorie e la polizza di assicurazione contro i danni e incendio devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante e riportare l’autentica notarile della sottoscrizione attestante i poteri del firmatario. Dette garanzie devono essere prodotte in una delle seguenti forme:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2del d.lgs. 82/2005).
Il contratto sarà stipulato con atto pubblico notarile informatico. Il contratto sarà sottoscritto mediante firma digitale. A tale scopo l’aggiudicatario dovrà dotarsi di un certificato di firma digitale su supporto di tipo “USB” rilasciato da un certificatore accreditato secondo quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005) e dalle regole tecniche vigenti in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento della Concessione.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 98, comma 1, del Codice, sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltante successivamente alla stipula del contratto (ovvero tramite decurtazione dell’importo dovuto a tal fine, da quanto fatturato dall’Aggiudicatario, previa distinta fatturazione a cura di ANAS).
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è stimato in € 15.000,00. La Stazione Appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento. Si riporta di seguito il codice IBAN per il versamento da parte dell’aggiudicatario dei suddetti rimborsi fatturati da ANAS, IBAN: XX00X0000000000000000000000.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse, ivi comprese quelle di registro ove dovute, relative alla stipulazione del contratto nonché le spese di istruttoria e sopralluogo.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di concessione, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, fermo restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di concessione è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del D.Lgs. n. 81/2015.
Si applicano in ogni caso le disposizioni dettate dal Decreto Interministeriale del 7 agosto 2015 “Piano di ristrutturazione delle rete delle aree di servizio presenti nei sedimi autostradali” a garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali per la durata di almeno 18 mesi dalla stipula della concessione.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro del Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 (di seguito denominato solo Regolamento GDPR) si informa che i dati personali del concorrente verranno trattati secondo quanto disposto dal suddetto Regolamento GDPR con le modalità di seguito dettagliate.
Titolare e Data Protection Officier (DPO).
Il titolare del trattamento è ANAS S.p.A. rappresentata dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale pro-tempore, contattabile all’indirizzo mail xxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx, con sede legale in Xxx Xxxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxx.
Il contatto del DPO è xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx.
Fonti e tipologia di dati.
a) Dati Personali acquisiti direttamente dal concorrente. Xxxx Xxxxxx: dati anagrafici, codice di identificazione fiscale (di dipendenti o clienti), identificativi documenti di identità (n. patente/C.I./Passaporto), dati di contatto (PEC, e-mail, contatti telefonici), coordinate bancarie, dati economico/finanziari, reddituali, targa veicolo, credenziali, codice identificazione personale (CID), n. carta di credito, transazioni carta di credito.
b) Dati del concorrente acquisiti presso Pubbliche Amministrazioni e Autorità Giudiziarie nell’ambito della procedura concorsuale. Dati Giudiziari: dati in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato, liberazione condizionale, divieto/obbligo di soggiorno, misure alternative alla detenzione. Dati fiscali e previdenziali: dati riguardanti l’assolvimento degli obblighi contributivi e fiscali.
I predetti dati saranno trattati con supporti informatici e cartacei in modo da garantire idonee misure di sicurezza e riservatezza.
Finalità del trattamento e conservazione dei dati.
I dati vengono raccolti per lo svolgimento della procedura concorsuale, per la successiva stipulazione del contratto e della sua esecuzione. In particolare i dati verranno trattati per le seguenti finalità:
- con riferimento all’espletamento della procedura di gara, la natura del conferimento è obbligatoria e in base alle norme di Legge in materia di pubblici appalti;
- con riferimento alla stipulazione del contratto, la natura del conferimento è obbligatoria e in base alle norme di Legge in materia di pubblici appalti;
- con riferimento all’esecuzione, la natura del conferimento è obbligatoria e in base al contratto stipulato tra ANAS e l’Appaltatore e le norme di Legge.
L’acquisizione dei dati per il perseguimento delle suddette finalità ha natura obbligatoria, un eventuale rifiuto al conferimento comporta per ANAS l’impossibilità di gestire la procedura concorsuale in conformità alle norme di legge e di conseguenza l’esclusione del concorrente dalla suddetta procedura.
Soggetti destinatari dei dati.
I dati acquisiti per il perseguimento delle suddette finalità saranno trattati dai seguenti soggetti:
- Soggetti non direttamente riconducibili ad ANAS che agiscono in qualità di Titolari Autonomi del Trattamento: Prefetture, ANAC, Autorità Giudiziarie, altre Pubbliche Amministrazioni;
- Soggetti riconducibili ad ANAS che agiscono in qualità di persone espressamente autorizzate da ANAS o in qualità di Responsabili del Trattamento per conto di ANAS.
L’elenco aggiornato dei soggetti destinatari dei dati è disponibile richiedendolo all’indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx.
Conservazione dei dati.
I dati personali resi dal Concorrente per le finalità sopra esposte verranno conservati per un periodo di tempo non superiore a 10 anni dalla scadenza del contratto.
Diritti degli interessati.
Il “Regolamento GDPR” (artt. da 15 a 23) conferisce agli interessati l’esercizio di specifici diritti.
In particolare, in relazione al trattamento dei propri dati personali, il concorrente ha diritto di chiedere ad ANAS l’accesso, la rettifica, la cancellazione, la limitazione, l’opposizione e la portabilità; inoltre può proporre reclamo, nei confronti dell’Autorità di Controllo, che in Italia è il Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Il concorrente in qualsiasi momento può chiedere di esercitare i propri diritti inviando ad ANAS apposita richiesta al seguente indirizzo di posta elettronica datamanagerappalti@stradeanas.itovvero rivolgendosi al DPO (Data Protection Officier) all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx.
ALLEGATI AL DISCIPLINARE DI GARA
Allegato 1 – Oggetto dell’Affidamento Allegato 2 – Scheda Informativa
IL DIRETTORE APPALTI E ACQUISTI
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Firmato digitalmente da:Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Organizzazione:ANAS S.P.A./80208450587 Data:21/12/2018 12:43:39
Allegato 3 – Schema di Convenzione, completo dei relativi Allegati
▪ Allegato 3A – Disciplinare di esercizio
▪ Allegato 3B – Livelli di Servizio
▪ Allegato 3C – Informazioni Tecniche
▪ Allegato 3D – Modulo di Piano Economico Finanziario
▪ Allegato 3E – Documenti Tecnici, contenente
- Allegato 3Ea - elaborati tecnici Anas (planimetrie con stato di fatto, stato di fatto su foto satellitare, configurazione finale del piazzale, relazione illustrativa, esito delle indagini effettuate sullo stato di qualità ambientale dell’AdS)
- Allegato 3Eb scheda sintesi lavori
Allegato 4 – esempi di valutazione delle offerte tecniche Allegato 5 - Modello di Lettera ufficiale di invio dell’offerta Allegato 6 - Documento di Gara Unico Europeo DGUE Allegato 6bis – DGUE integrativo
Allegato 7 - Dichiarazioni “Stato di Famiglia” per Antimafia Allegato 8 - Autorizzazione trattamento dati GDPR Allegato 9 – Specifiche Tecniche Totem fissi Anas