Contract
PIANO STRAORDINARIO DI POTENZIAMENTO DEI CENTRI PER L’IMPIEGO E DELLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO DELLA REGIONE PUGLIA
ALL. 2
SCHEMA DI ACCORDO QUADRO
Procedura aperta in 6 lotti geografici per la conclusione di Accordi Quadro con un operatore economico per ogni lotto ai sensi dell’articolo 54 del D.Lgs 50/2016 per l’affidamento di lavori e/o appalto integrato per l’attuazione del Piano Straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro della Regione Puglia.
ALL. 2. Schema di Accordo Quadro
LOTTO GEOGRAFICO | CIG | |
[n] | [denominazione] | […] |
Lavori o Appalto integrato
TRA
- Il Direttore Generale dell’“Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro” (di seguito “ARPAL”), per l'attuazione e il coordinamento degli interventi di riorganizzazione dei centri per l’impiego della Regione Puglia, nella persona del xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, Rappresentante Legale ai sensi dell’art.4 dello Statuto approvato con DGR n.91 del 22.01.2019, con sede in BARI, Viale Xxxxx Xxxxxxxxxx n.1, C.F. 93497660725,
E
- l’impresa ………………………………………. , con sede legale in …………………………. (…..), Via …………………………….…………….……………. c.a.p. …………….., capitale sociale €
………………………………………..., i.v., iscritta nel Registro delle Imprese di ……………………..
al n. ……………………, Codice fiscale n. …………………………, Partita IVA n………………………………………………., assegnataria dell’Area Territoriale n.
…………………………
- il raggruppamento di imprese costituito dall’impresa , con sede
legale in …………………………. (…..), Via ………………………………. c.a.p ,
capitale sociale €………………………………………………, i.v., iscritta nel Registro delle Imprese di …………………….. al n. ……………………, Codice fiscale n ,
Partita IVA n. ………………………..…….., quale mandataria, dall’impresa………………………………, con sede legale in …………………………. (…..), Via
………………………………. c.a.p. …………….., capitale sociale €
…………………………………………………………………….., i.v., iscritta nel Registro delle Imprese di …………………….. al n………, Codice fiscale n.
…………………………………………, Partita IVA n. ………………………..…….., quale mandante, e dall’impresa …………………………………………………………………………………
, con sede legale in …………………………. (…..), Via c.a.p. …………….., capitale sociale € ………………………….., i.v., iscritta nel Registro delle Imprese di al n.
…………………………………, Codice fiscale n , Partita IVA
n. …………………………….………..…….., quale mandante, assegnatario dell’Area Territoriale n ;
(in seguito, ciascuna impresa e raggruppamento di imprese, l’“Appaltatore”, e, congiuntamente, gli “Appaltatori”) PREMETTONO CHE
a) L’ARPAL ha dato avvio alla “Procedura aperta in 6 lotti geografici per la conclusione di accordi quadro con un operatore economico per ogni lotto ai sensi dell’articolo 54 del d.lgs 50/2016 per l’affidamento di lavori e/o appalto integrato per l’attuazione del piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro” della Regione Puglia, con bando di gara del , inviato alla Gazzetta Ufficiale
delle Comunità Europee il e pubblicato sulla stessa al n del
…./…./………, nonché sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - V Serie Speciale, n del …./…./ (di seguito, la “Procedura”);
b) la Procedura è stata suddivisa in 6 Lotti Geografici all’esito della Procedura, con provvedimento n del …./…./………, è stato aggiudicato, nell’ambito del Lotto Geografico n , in favore degli Appaltatori;
c) per effetto dell’aggiudicazione ciascun Appaltatore ha manifestato la volontà di impegnarsi ad eseguire quanto stabilito nel presente atto (di seguito, “Accordo Quadro”) alle condizioni, modalità e termini quivi stabiliti e a quelli previsti negli atti della Procedura (incluso il disciplinare di gara e i relativi allegati, di seguito, “Disciplinare”), nonché nelle offerte, tecnica ed economica, presentate dall’Appaltatore medesimo e in ogni altro documento indicato o richiamato dai suddetti documenti, nonché degli ordini di acquisto (di seguito, “ODA”) e nei singoli e successivi contratti specifici che verranno stipulati per affidare gli appalti aventi ad oggetto le prestazioni da rendersi per la realizzazione degli interventi previsti nel Lotto Geografico di Competenza (di seguito, gli “Appalti Specifici”);
d) il presente Accordo Quadro definisce la disciplina relativa alle modalità di affidamento degli Appalti Specifici, tramite i quali troverà attuazione il Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro, adottato ai sensi del Decreto Ministeriale n. 74 del 28 giugno 2019 da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, integrato e modificato dal Decreto Ministeriale n. 59 del
22 maggio 2020 e approvato dalla Regione Puglia con Deliberazione di Giunta Regionale n. 2232 del 28/11/2019, (di seguito, il “Piano di Potenziamento”);
e) ARPAL ricorre al presente Accordo Quadro, quale stazione appaltante in virtù della Delibera di Giunta Regionale n. 2232 del 28/11/2019 che nomina ARPAL soggetto attuatore del Piano di Potenziamento, demandandone altresì l’esecuzione, la gestione e la rendicontazione (di seguito “Stazione Appaltante” );
f) ogni Appaltatore ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipulazione del
presente Accordo Quadro che, anche se non materialmente allegata al presente Accordo Quadro, ne forma parte integrante e sostanziale incluse le garanzie fidejussorie;
g) [EVENTUALE – DA REPLICARE SE NECESSARIO: in caso di R.T.I.] con scrittura privata munita di autentica delle firme Rep. n. ……………/……………… in data …./…./ per
Dott. ……………………. Notaio in ………………., iscritto al Collegio Notarile di
……………………, le Imprese si sono costituite, in
Raggruppamento Temporaneo di Imprese, designando quale Capogruppo l’Impresa, conferendo al legale rappresentante di quest’ultima mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza, affinché possa compiere in nome proprio e per conto della/delle mandante/mandanti tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dal presente affidamento, fino all’estinzione di ogni rapporto;
h) si dà atto della sussistenza dei presupposti di legge ai sensi del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, per la stipulazione del presente Accordo Quadro con ciascuno degli Appaltatori, giuste le informazioni acquisite, nei loro confronti, dall’ Elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori di cui all'articolo 1, co. 52 e seguenti, della L. 6 novembre 2012, n. 190 (cd. whitelist), ovvero dall’Anagrafe antimafia degli esecutori istituita dall'articolo 30 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, ovvero giuste le informative liberatorie provvisorie acquisite ai sensi dell’articolo 3, co. 2, del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 settembre 2020, n. 120 ovvero giuste le informative o comunicazioni antimafia definitive acquisite tramite il portale della Banca Dati Nazionale Antimafia (B.D.N.A.);
i) XXXXX è legittimata a recedere dal presente Accordo Quadro nei confronti di quegli Appaltatori per i quali, alla data di stipulazione del presente Accordo Quadro, fossero ancora in corso le ulteriori verifiche ai fini del rilascio della documentazione antimafia definitiva, ovvero fossero ancora in corso le verifiche dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla Procedura, nel caso in cui tali verifiche dessero esito negativo;
j) ciascun Appaltatore dichiara che quanto risulta dal presente Accordo Quadro e dai suoi allegati, ivi comprese le Condizioni Generali, definiscono in modo adeguato e completo gli impegni assunti con la firma del presente atto, nonché la tipologia della prestazione da fornire e, in ogni caso, dichiara di aver potuto acquisire elementi sufficienti per una idonea valutazione tecnica ed economica delle prestazioni che potranno essere oggetto degli Appalti Specifici che potranno essergli affidati dalla Stazione Appaltante incluse [o dalla Stazione Appaltante inclusa] nel Lotto Geografico di Competenza.
Tutto ciò premesso tra le Parti sopra costituite (per tali intendendosi il Direttore Generale di XXXXX, da una parte, e ognuno degli Appaltatori, dall’altro) si conviene e si stipula quanto
segue:
ARTICOLO 1 – PRINCIPI GENERALI
Le clausole e le condizioni previste nel presente Accordo Quadro, nonché in tutti gli altri documenti dell'Accordo Quadro e dei contratti aventi ad oggetto i singoli Appalti Specifici che ne formano parte integrante, hanno carattere di essenzialità.
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo Quadro ed hanno ad ogni effetto valore di patto.
Non sussiste alcun vincolo di solidarietà degli Appaltatori verso il DG per quanto concerne gli obblighi e gli oneri assunti da ciascuno di loro nei confronti del DG stesso ai sensi del presente Accordo Quadro.
ARTICOLO 2 - OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
Con il presente Accordo Quadro vengono fissate le condizioni e le prescrizioni in base alle quali la Stazione Appaltante può affidare le prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro medesimo, ivi comprese le condizioni e le modalità di attivazione dei singoli Appalti Specifici.
Il presente Accordo Quadro ha ad oggetto l’esecuzione di lavori o lo svolgimento del servizio di progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori, secondo quanto previsto dall’articolo 2 del Disciplinare.
Con la conclusione dell'Accordo Quadro, ogni Appaltatore si impegna ad assumere le prestazioni che successivamente e progressivamente saranno richieste dalla Stazione Appaltante, sulla base del presente Accordo Quadro, entro nei limiti dell’importo massimo stimato e nel periodo di validità del presente Accordo Quadro, come meglio definiti dai successivi articoli 3 e 4 dello stesso Accordo Quadro.
L'Appaltatore non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintantoché la Stazione Appaltante non avrà attivato gli Appalti Specifici, mediante emissione di un ODA.
Il presente Accordo Quadro non determina pertanto alcun obbligo in capo all’ARPAL, ma unicamente l'obbligo di applicare al futuro/i Appalto Specifico le condizioni contrattuali predefinite nell'Accordo Quadro stesso.
I singoli affidamenti comprenderanno tutte le prestazioni necessarie per eseguire le prestazioni, secondo le condizioni e le prescrizioni contenute nel presente Accordo Quadro, nel Capitolato (d’ora in poi “Condizioni Generali”), nei successivi Appalti Specifici e nei capitolati ed elaborati i tecnici relativi al singolo Appalto Specifico (d’ora in poi, “Condizioni Particolari”).
L’Appaltatore resta obbligato al rispetto delle disposizioni normative vigenti in relazione
all’oggetto dell’Appalto Specifico. Nel caso in cui sia previsto nell’esecuzione dei singoli Appalti Specifici, la redazione degli elaborati richiesti dalla Stazione Appaltante con il sistema BIM rientra nell’oggetto dell’Accordo Quadro e sarà quindi a carico dell’Appaltatore, senza ulteriori oneri.
ARTICOLO 3 - IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO
Il valore complessivo stimato dell’Accordo Quadro è € ……………………… (euro ) al netto dell’IVA ai sensi di legge. Tale valore massimo stimato è pari alla somma dell’importo complessivo degli interventi di lavori previsti dalla Tabella 4 e dell’importo complessivo degli interventi previsti dalla Tabella 5 del Disciplinare.
Tale importo è comprensivo di quanto sarà imputato nei quadri economici dei singoli Appalti Specifici a titolo di oneri per la sicurezza, costi della manodopera, oneri previdenziali e ogni altro onere previsto dalla legge.
Il valore complessivo stimato, ripartito per Lotto Geografico è riportato nella Tabella 3 del Disciplinare.
Il valore complessivo stimato innanzi indicato deve intendersi come importo massimo presunto e, quindi, non impegna né il DG né la Stazione Appaltante ad emettere ODA e a concludere contratti per Appalti Specifici fino alla concorrenza dell’intero ammontare summenzionato o del valore complessivo stimato per il Lotto Geografico di Competenza.
ARTICOLO 4 - DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
L'Accordo Quadro ha una durata di 48 (quarantotto) mesi a decorrere dalla data della relativa stipulazione.
L'Accordo Xxxxxx avrà termine alla scadenza fissata, anche se nel periodo della sua durata non fosse affidata alcuna attività senza che, in questo caso, ciò comporti diritto alcuno da parte dell'Appaltatore di chiedere indennizzi o compensi a qualsivoglia titolo.
L’Accordo Quadro potrà essere terminato anticipatamente, rispetto alla durata massima, nel caso in cui, a seguito degli Appalti Specifici, l’importo massimo stimato del presente Accordo Quadro sia esaurito o comunque non più capiente.
ARTICOLO 5 – ODA E APPALTI SPECIFICI
Per attivare l’Appaltatore, la Stazione Appaltante emetterà, per ognuno degli Appalti Specifici, un’ODA – secondo il modello allegato sub Allegato 3 al Disciplinare - con cui preciserà l’oggetto esatto delle prestazioni, le specifiche modalità di esecuzione degli stessi, i tempi di esecuzione (data inizio, data fine e data delle parti intermedie).
All’ODA sarà allegato, dalla Stazione Appaltante, lo schema di contratto per l’Appalto Specifico che indicherà, almeno:
- l'oggetto dell’appalto;
- il dettaglio delle attività necessarie alla realizzazione dell’appalto;
- gli elaborati tecnici della Stazione Appaltante;
- le Condizioni Generali;
- le Condizioni Particolari, con espressa previsione che queste ultime derogano o integrano le Condizioni Generali;
- l'importo del singolo appalto, calcolato come indicato nel successivo articolo 7;
- i termini di fatturazione e termini di pagamento;
- il nominativo del Responsabile dell’Appalto Specifico;
- l’ODA;
- documentazione fornita dall’Appaltatore necessaria per stipulare l’Appalto Specifico (fideiussione, polizze, contratto di avvalimento autorizzato, contratto di subappalto autorizzato, indicazione della ripartizione delle percentuali di esecuzione delle prestazioni riferite ai componenti del raggruppamento esecutore, attestazione di presa visione e accettazione dei luoghi);
Gli Appalti Specifici sono stipulati a corpo o a misura.
L'esecuzione delle prestazioni ha inizio dopo la stipulazione del contratto avente ad oggetto l’Appalto Specifico, in seguito a consegna, risultante da apposito verbale.
Il termine per l'ultimazione delle prestazioni è stabilito nel contratto d’Appalto Specifico in giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna delle attività e relativo cronoprogramma.
Per quanto riguarda la componente lavori, l’appaltatore si impegna ad eseguire ogni attività, nonché tutti gli interventi richiesti, le somministrazioni, le prestazioni e le forniture complementari, anche ove non espressamente indicate, funzionali alla perfetta realizzazione dei lavori oggetto dell’Appalto Specifico, in conformità al progetto e al Capitolato Speciale d’Appalto forniti dalla Stazione Appaltante in occasione dell’emissione dell’ODA, nonché alle raccomandazioni e/o prescrizioni, comunque denominate, dettate da parte della D.L., ancorché tali prestazioni non siano specificatamente previste nelle Condizioni Generali, nelle Condizioni Particolari e negli elaborati tecnici relativi all’Appalto Specifico.
Relativamente alle attività di progettazione, afferiscono ad opere riconducibili alle categorie,
identificate secondo quanto riportato nella Tabella Z del D.M. 17 giugno 2016, recante l’”Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'art. 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”.
Le Stazioni Appaltanti potranno occasionalmente richiedere, in casi specifici e per la completa definizione dell’intervento, l’esecuzione di servizi che pur riconducibili alle prestazioni oggetto del presente Accordo Quadro, non sono comprese nella Tavola “Z-2” del D.M.17/06/2016. In tal caso, i relativi prezzi verranno definiti in contraddittorio tra le parti con applicazione del ribasso offerto in sede di gara.
ARTICOLO 6 - DURATA DEGLI APPALTI SPECIFICI
L'Appaltatore è tenuto ad eseguire le prestazioni che le Stazioni Appaltanti richiederanno fino alla data di scadenza dell'Accordo Quadro. Qualora l'ultima ODA emessa dalla Stazione Appaltante in vigenza di Accordo Quadro, riguardasse un Appalto Specifico da eseguirsi in un termine avente scadenza dopo il termine di cessazione dell’Accordo Quadro, quest’ultimo dovrà intendersi automaticamente prorogato per il tempo strettamente necessario all'esecuzione delle prestazioni richieste per il completamento dell’Appalto Specifico nei tempi stabiliti, senza che l'Appaltatore possa pretendere indennizzi o maggiori compensi a qualsiasi titolo.
ARTICOLO 7 – IMPORTO DEGLI APPALTI SPECIFICI
Il corrispettivo per l’esecuzione dei singoli Appalti Specifici sarà commisurato in relazione alle attività necessarie per eseguire le prestazioni come stabilito nelle Condizioni Generali.
E’ prevista la revisione dei prezzi di cui all’art. 34 delle Condizioni Generali, ai sensi dell’art. 29, comma 1, lettera b) del DL 4/2022 come convertito con legge n. 25 del 28.03.2022.
Si applica al presente Accordo Quadro la disciplina del c.d. “prezzo chiuso”, oltre le disposizioni di cui alle Condizioni Generali.
Per quanto riguarda le attività attinenti ai lavori, oggetto di ogni singolo Appalto Specifico, il corrispettivo sarà determinato in base ai prezzari indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto, previa applicazione del ribasso unico percentuale offerto nel corso della Procedura da parte dell’Appaltatore contraente il contratto d’Appalto Specifico. Per quanto riguarda le attività attinenti ai servizi di architettura e ingegneria e altri servizi tecnici, il corrispettivo dei singoli Appalti Specifici è costituito, in linea con quanto previsto all’art. 1 del D.M. 17/06/2016, dal Compenso e dalle Spese Generali, per quanto riguarda le attività attinenti ai servizi di architettura ed ingegneria e altri servizi tecnici.
CorrispeṄvo = Compenso + Spese Generali (spese ed oneri accessori).
Il Compenso per i servizi di architettura ed ingegneria e altri servizi tecnici, oggetto di ogni
singolo Appalto Specifico, sarà determinato secondo quanto previsto dal D.M. del 17/06/2016, previa applicazione del ribasso unico percentuale offerto nel corso della Procedura da parte dell’Appaltatore contraente il contratto d’Appalto Specifico.
Le spese ed oneri accessori di cui all’art. 5, del D.M. del 17/06/2016, saranno determinate secondo le modalità e nel limite delle misure massime ivi indicate. Le Stazioni Appaltanti, nel rispetto di quanto sopra, si riservano la facoltà di individuare gli effettivi importi da riconoscere per spese ed oneri accessori in relazione a ciascun Appalto Specifico.
Quanto alle attività di supporto alla progettazione, i prezzi unitari in base ai quali saranno pagate dette prestazioni risultano dall'applicazione del ribasso unico percentuale offerto nel corso della Procedura da parte dell’Appaltatore contraente il contratto d’Appalto Specifico.
Il corrispettivo erogato comprende ogni attività operativa e tecnico-amministrativa comunque connessa alla prestazione dei servizi e necessaria a conferire la regolare utilizzabilità compreso lo svolgimento e/o verifica di rilievi e consistenzze, l’acquisizione di ogni autorizzazione necessaria, le eventuali pratiche di accatastamento e/o variazione catastale e tutto quanto occorre per ottenere l’agibilità dell’immobile per l’uso a cui è destinato.
ARTICOLO 8 - MODALITÀ DI PAGAMENTO E TRACCIABILITÀ
8a) Modalità e condizioni per effeGuare i pagamenti e relativa faGurazione
Il pagamento delle prestazioni rese dal singolo Appaltatore sarà effettuato separatamente per ciascun Appalto Specifico, secondo le modalità nello stesso indicate.
Le modalità di pagamento dei singoli Appalti Specifici avverranno in maniera progressiva in funzione della complessità del servizio affidato e delle effettive prestazioni eseguite nel limite dell’80% del compenso stabilito. Il restante 20% sarà svincolato solo a seguito della verifica di conformità del servizio ovvero collaudo.
I termini di rilascio degli stati di avanzamento saranno stabiliti, all’interno dei singoli Appalti Specifici, tenuto conto della durata prevista e dell’oggetto dell’affidamento.
8b) Tracciabilità dei flussi finanziari
L’Appaltatore è tenuto ad osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla
L. 13 agosto 2010, n.
136. In particolare, tutti i movimenti finanziari relativi al presente Accordo Quadro e agli Appalti Specifici devono essere registrati sul conto corrente dedicato dell’Appaltatore ed effettuati con bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Gli strumenti di pagamento devono riportare il codice identificativo di gara (CIG).
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, determina la risoluzione di diritto dell’Accordo Quadro e/o dell’Appalto Specifico.
L’Appaltatore è tenuto ad inserire, nei contratti sottoscritti con i propri subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate all’appalto, a pena di nullità assoluta, apposita clausola con cui ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010.
L’Appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010, deve darne immediata comunicazione alla Stazione Appaltante.
I corrispettivi spettanti all’Appaltatore saranno accreditati unicamente a mezzo bonifico bancario/postale sul conto corrente dedicato ed intrattenuto presso l’istituto che ciascun Appaltatore comunica al Commissario Delegato, oltre al nominativo della/e persona/e delegata/e ad operare sul conto, entro 7 (sette) giorni naturali e consecutivi dalla stipulazione del presente Accordo Quadro, esonerando il Commissario Delegato e le Stazioni Appaltanti da ogni responsabilità per i pagamenti eseguiti in tal modo.
L’Appaltatore è obbligato a comunicare alla stazione appaltante, entro e non oltre 7 (sette) giorni naturali e consecutivi, mediante PEC da inoltrarsi alla Stazione Appaltante, ogni modifica relativa agli estremi identificativi del conto corrente indicato, nonché alle generalità e codice fiscale delle persone delegate ad operarvi.
ARTICOLO 9 – MODIFICHE CONTRATTUALI E VARIANTI
Ferme restando le disposizioni normative vigenti in materia, le varianti restano disciplinate dagli appositi articoli delle Condizioni Generali, salvo eventuali Condizioni Particolari stabilite dalla Stazione Appaltante.
Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), b) e c) del Codice nei limiti degli imposrti stabiliti nella documentazione di gara.
ARTICOLO 10 - PENALI
Nel caso di mancato rispetto del termine stabilito in ogni Appalto Specifico per l'avvio dell’esecuzione delle prestazioni, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo rispetto al termine sopra indicato, verrà applicata una penale pari all’1‰ (uno per mille) dell'importo dell’Appalto Specifico.
Il DG ha altresì la facoltà di risolvere l’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, laddove l’importo complessivo delle penali applicate, nell’ambito dei diversi Appalti Specifici, raggiunga il 10% (dieci per cento) del valore del Lotto Geografico abbinata di cui al
presente Accordo Quadro, previa semplice comunicazione scritta a norma del successivo articolo 16.
Per ogni altra ipotesi di ritardato adempimento dell’esecuzione delle prestazioni oggetto degli Appalti Specifici, si rinvia a quanto previsto dalle Condizioni Generali.
ARTICOLO 11 - GARANZIE E POLIZZE ASSICURATIVE
Il singolo Appaltatore ha prestato, con le modalità indicate nei documenti della procedura, apposita garanzia cauzionale, di cui all’articolo 9 del Disciplinare a tutela delle obbligazioni assunte con il presente Accordo Quadro e degli impegni comunque previsti negli allegati al medesimo.
L’Appaltatore …………………………….. ha prestato garanzia cauzionale mediante Polizza fidejussoria n. …………………………………, emessa in data …./…./ dalla
compagnia………………………………, con firma legalizzata ai sensi di legge, allegata al presente atto sotto la sub lett. “ ”. Tale garanzia è prestata per la somma di €
……………………………………….………. (Euro……………………………………), pari al ….% dell’importo richiesto con la nota n. Prot. ………………….. del …/…/….
L’Appaltatore …………………………….. ha prestato garanzia cauzionale mediante Polizza fidejussoria n. …………………………………, emessa in data …./…./ dalla
compagnia………………………………………………, con firma legalizzata ai sensi di legge, allegata al presente atto sotto la sub lett. “ ”. Tale garanzia è prestata per la somma di €
….………………………………………………………………(Euro……………………), pari al ….% dell’importo richiesto con la nota n. Prot del …/…/….
L’Appaltatore …………………………….. ha prestato garanzia cauzionale mediante Polizza fidejussoria n. …………………………………………………, emessa in data …./…./ dalla
compagnia , con firma legalizzata ai sensi di legge, allegata al presente atto sotto la sub lett. “ ”. Tale garanzia è prestata per la somma di € ….………………………………
(Euro…………………………….……), pari al ….% dell’importo richiesto con la nota n. Prot. …..
del …/…/…. (ecc.)
Ogni garanzia così prestata copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento, da parte dell’Appaltatore che l’ha consegnata, delle obbligazioni previste dall’Accordo Quadro e per il risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse.
11.b) Garanzia Appalto Specifico e polizze assicurative
Contestualmente alla stipula del singolo Appalto Specifico, l’Appaltatore è tenuto a
presentare la garanzia e le polizze assicurative di cui all’articolo 10 del Disciplinare di gara.
ARTICOLO 12 – RAPPORTI TRA LE FONTI DELLA DISCIPLINA
In ipotesi di contrasto e/o incompatibilità tra le disposizioni contenute nel presente Accordo Quadro, nel Disciplinare e nelle Condizioni Generali, prevalgono le norme previste secondo il seguente ordine: i) Disciplinare, ii) Accordo Quadro iii) Condizioni Generali, eventualmente derogate o integrate dalle Condizioni Particolari. In ogni caso, l’interpretazione più favorevole per la puntuale e ottimale realizzazione della prestazione oggetto dell’Appalto Specifico, nel rispetto della normativa vigente in materia.
ARTICOLO 13 - CESSIONE DELL’ACCORDO QUADRO
E' vietata la cessione dell’Accordo Quadro e dei singoli Appalti Specifici sotto qualsiasi forma, ferme restando le previsioni di cui all’art. 106, comma 1, lettera d), punto 2) del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (di seguito, “Codice dei Contratti Pubblici”).
L’Appaltatore prende atto ed accetta, con ciò espressamente acconsentendo preventivamente a mezzo della sottoscrizione del presente Accordo Quadro, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1407 cod. civ., che il DG possa cedere il presente Accordo Quadro a eventuali enti subentranti.
ARTICOLO 14 - SUBAPPALTO, COTTIMO E SUB-FORNITURA E AVVALIMENTO
Si rinvia a quanto stabilito in merito a quanto in rubrica dal Disciplinare di gara.
ARTICOLO 15 - SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI
Le attività esecutive devono essere realizzate in ottemperanza alla normativa vigente, nei modi e nei tempi previsti dall’allegato Condizioni Generali, cui integralmente si rinvia.
ARTICOLO 16 - RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO
In tutti i casi di inadempimento da parte dell'Appaltatore degli obblighi derivanti dall’Appalto Specifico, dal presente Accordo Quadro, dalle Condizioni Generali, può essere risolto, nei suoi confronti, dal DG ai sensi delle disposizioni del codice civile e dell’art. 108 del Codice dei Contratti Pubblici.
Inoltre, deve considerarsi grave inadempimento, che potrà dar luogo, a discrezione del DG, alla risoluzione di diritto dell’Accordo Quadro o dell’Appalto Specifico ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nei confronti dell’Appaltatore inadempiente:
- la mancata risposta entro il termine stabilito dall’ODA per la comunicazione delle informazioni necessarie per la stipulazione del contratto avente ad oggetto l’Appalto Specifico;
- il rifiuto espresso di eseguire un Appalto Specifico;
- lo svolgimento delle prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro da parte di risorse umane e strumentali diverse da quelle dell’impresa ausiliaria in violazione del contratto di avvalimento.
Resta comunque espressamente inteso che il mancato esercizio della facoltà di risoluzione da parte dell’ARPAL non potrà mai essere invocato dall’Appaltatore inadempiente al fine di escludere o limitare gli oneri e i danni che il DG dovesse sopportare per fatto dell’Appaltatore medesimo.
Nel caso di rifiuto ad eseguire un Appalto specifico, l’ARPAL escuterà la garanzia di cui al precedente articolo 11.b) costituita dall’Appaltatore che oppone il rifiuto.
Il DG ha altresì la facoltà di risolvere l’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nei confronti di un Appaltatore, laddove siano risolti un numero pari di Appalti Specifici equivalenti ad almeno il 10% (dieci per cento) del valore del Lotto Geografico di Competenza di cui al presente Accordo Quadro, previa semplice comunicazione scritta.
Ogni comunicazione all’Appaltatore relativa alle cause di risoluzione nei suoi confronti di cui al presente articolo dovrà essere inviata agli indirizzi di cui al successivo articolo 17.
ARTICOLO 17 - RECESSO
Qualora, al momento della stipula dell’Accordo Quadro con gli Appaltatori, non siano state concluse le attività di verifica, ARPAL ha la facoltà di recedere dall’Accordo Quadro nei confronti degli Appaltatori per i quali l’accertamento del possesso dei requisiti previsti dal Disciplinare abbia dato esito negativo.
La Stazione Appaltante ha la facoltà di recedere dai singoli Appalti Specifici in qualunque tempo e qualunque sia lo stato di esecuzione delle prestazioni oggetto dell'Accordo Quadro stesso, ai sensi dell’art. 109 del Codice dei Contratti Pubblici.
XXXXX ha facoltà di recedere dall’Accordo Quadro nei confronti dell’Appaltatore, qualora pervenga, dalla Prefettura competente, la documentazione antimafia attestante, in capo all’Appaltatore medesimo, la sussistenza delle cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs. 159/2011, nonché la sussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa secondo quanto previsto dal medesimo D. Lgs. 159/2011. In tal caso, l’Appaltatore avrà diritto al pagamento delle prestazioni correttamente eseguite al momento del recesso.
ARTICOLO 18 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE E COMUNICAZIONI TRA LE PARTI
Per gli effetti del presente Accordo Quadro ogni Appaltatore elegge il proprio domicilio presso
la propria sede legale che avrà valore per tutta la durata e per tutti gli effetti dell'Accordo Quadro.
Per gli effetti del presente Accordo Quadro, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra Stazione Appaltante e singolo Appaltatore si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC dell’Appaltatore.
ARTICOLO 19 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie, di qualsiasi natura e specie, derivanti dall’esecuzione del presente Accordo Quadro saranno devolute alla competenza esclusiva del Giudice Ordinario, secondo quanto previsto dall’articolo 25 cod. proc. civile.
Per tutte le questioni relative alla validità, interpretazione ed esecuzione del presente Accordo Quadro, sarà competente il Tribunale Amministrativo di Bari.
Qualora la controversia dovesse sorgere durante l’esecuzione dell’Accordo Quadro o dei contratti d’Appalto Specifico, il singolo Appaltatore sarà comunque tenuto a proseguire nell’esecuzione del servizio, senza poter in alcun modo sospendere o ritardare l’esecuzione dell’appalto stesso.
Fermo restando quanto precede, ogni Appaltatore prende atto ed accetta che nessuna responsabilità, a qualsivoglia titolo, direttamente o indirettamente derivante dall'emissione o dai contenuti delle singole ODA, nonché dai conseguenti contratti per Appalti Specifici, e dalla loro esecuzione, potrà essere addebitabile ad ARPAL.
Gli oneri fiscali relativi all’Accordo Quadro sono a carico degli Appaltatori, per quanto di competenza. Sono a carico degli Appaltatori le eventuali spese di registrazione dell’Accordo Quadro.
Sono a carico dei singoli Appaltatori le eventuali spese di registrazione del contratto avente ad oggetto l’Appalto Specifico.
ARTICOLO 20 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 si informa che i dati personali di ciascun Appaltatore verranno trattati secondo quanto disposto dal Regolamento UE 2016/679 (Regolamento GDPR) con le modalità di seguito dettagliate.
Data Protection Officer (DPO) dell'ARPAL Puglia:
xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx; xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
*****
Il presente atto, composto da n facciate, è stato letto ed approvato dai comparenti che lo sottoscrivono
digitalmente.
BARI, Lì …../……/……….. Direttore Generale XXXXX
…………………………………………………………………………..
(Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx)
APPALTATORE
………………………………………………………………………….. APPALTATORE
………………………………………………………………………….. APPALTATORE
…………………………………………………………………………..
Documento sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e del D.P.C.M. 22 febbraio 2013 e ss.mm.ii.
Documentazione allegata:
- Condizioni Generali;
- [Eventuale] Procura del Procuratore Appaltatore;
- Provvedimento di Aggiudicazione;
- Documentazione dell’Appaltatore presentata in sede di gara;
- [Eventuale] Mandato di RTI;
- [Eventuale] Contratto di avvalimento;
- [Eventuale] Informativa prefettizia / richiesta tramite il portale della Banca Dati Nazionale Antimafia (B.D.N.A.);
- Prezzario Regionale e elenco prezzi unitari;
- Garanzia fidejussoria