TRA
PROTOCOLLO D’INTESA
TRA
Cittadinanzattiva APS, sede legale in Roma, via Cereate 6, C.F.: codice fiscale
80436250585 nella persona del Segretario Generale Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a
Battipaglia (SA) il 07/07/1972, codice fiscale GDSNTN72LO7A717P, elettivamente domiciliato ai fini del presente protocollo presso la sede legale di Cittadinanzattiva APS
E
FAND, Associazione Italiana Diabetici con sede legale in xxx Xxxxxxx,00 – 00000 Xxxxxx legalmente rappresentata dal Presidente Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx,nato a Mirano (Ve) il 18.07.1940, codice fiscale XXXXXX00X00X000X elettivamente domiciliato ai fini del presente protocollo presso la sede legale di FAND
PREMESSO CHE
Cittadinanzattiva è un’organizzazione, fondata nel 1978, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza.
La missione di Cittadinanzattiva fa riferimento all'articolo 118, ultimo comma, della Costituzione, nato da una sua proposta e recepito nella riforma costituzionale del 2001. L’articolo 118 riconosce l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale e, sulla base del principio di sussidiarietà, prevede per le istituzioni l’obbligo di favorire i cittadini attivi.
Nello specifico, Cittadinanzattiva, con le proprie reti del Tribunale per i diritti del malato (TDM) e del Coordinamento nazionale delle Associazioni di Malati Cronici (CnAMC) tutela e promuove i diritti dei cittadini nell’ambito dei servizi sanitari e assistenziali con l’obiettivo di contribuire ad una più umana e relazionale organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale.
E CHE
La FAND - Associazione Italiana Diabetici, fondata nel 1982 dal dottor Xxxxxxx
Xxxxxxxx ed eretta a ENTE
MORALE con D.M.del 20/09/1993,
è un'istituzione di
volontariato alla quale aderiscono attualmente oltre cento associazioni locali. Subito dopo la sua istituzione, la FAND si è attivata con un proprio testo per far riconoscere dallo Stato una legge che tutelasse i diritti dei cittadini diabetici. Dopo un iter di cinque anni, nel marzo 1987, veniva approvata la legge 115. "Disposizioni per la
prevenzione e la cura del diabete mellito": una conquista civile e giuridica che ci è
invidiata dalle legislazioni di tutto il mondo. Nel gennaio 1989, la FAND otteneva per i diabetici l'esenzione dal ticket per tutti i farmaci e per tutti i presidi diagnostico- terapeutici.
Il 6 Dicembre 2012 viene recepito con l’accordo Stato-Regioni e pubblicato sulla
gazzetta ufficiale il Piano nazionale sulla malattia diabetica. Ogni Regione ha istituito una commissione diabetologica dove istituzionalmente è presente il rappresentante
delle Associazioni di Tutela dei Diritti dei Diabetici. Il PND inoltre norma il ruolo
delle associazioni (alla lettera m.).
Questo comporta che da un lato Cittadinanzattiva sia impegnata regionalmente sulle
problematiche della cronicità rappresentandole a livello dell’assessorato alla Salute,
dall’altro le Associazioni di Tutele dei Diritti dei Diabetici unitariamente e presenti nei tavoli competenti.
sono rappresentati
Le differenti rappresentanze regionali dovranno trovare un’intesa che possa rendere la collaborazione proficua per le persone rappresentate.
Tutto ciò premesso
s
Le parti come sopra costituite, convengono e condividono quanto egue:
• Promuovere/favorire
una corretta informazione, xxxxxx, trasparente e
indipendente, sul diabete;
• Favorire l’empowerment dei cittadini affetti da diabete utilizzando le reciproche competenze;
• Cittadinanzattiva si impegna a coinvolgere FAND in tutte le iniziative nazionali e locali o politiche in cui si affrontino tematiche legate alla patologia:
• FAND si impegna a sua volta a coinvolgere Cittadinanzattiva in tutte le iniziative nazionali e locali o politiche in cui si affrontino tematiche legate alle patologie croniche;
• Le due organizzazioni
si impegnano a lavorare insieme per rendere esigibili i
diritti presenti nel “manifesto dei diritti e dei doveri della persona con diabete”
declinazione della Carta Europea dei Diritti del malato, quali ad esempio
l’educazione continua della persona con diabete, il dialogo medico-persona con diabete, il controllo del diabete, la prevenzione del diabete, etc.;
• Le due organizzazioni
si impegnano a lavorare insieme per rendere esigibili i
diritti presenti nel manifesto “più territorio e meno ospedale” declinato da
FAND e presentato
al Ministero della Salute, quali ad
esempio Rapporto
Ospedale/Territorio e ruolo dei distretti, integrazione con i Medici di Medicina
Generale, Gestione delle Gare, nuovi farmaci e nuove tecnologie, etc..;
• Le due organizzazioni si impegnano nella costruzione di
un dialogo con le
Istituzioni, a cominciare dal Ministero della Salute, per la reale applicazione del Piano Nazionale Diabete;
• Promuovere, di comune accordo, ulteriori iniziative di informazione, formazione
ed empowerment rivolte ai cittadini relativi alla diagnosi generale, dei corretti stili di vita.
precoce, e, più in
• La presenza di FAND nel CnAMC favorisce questo dialogo e potrebbe essere sviluppato un modello organizzativo strutturato a più livelli capace di risolvere non solo i problemi di rappresentanza unitaria ma anche una possibile rete delle cronicità
La realizzazione del Protocollo d’intesa non comporta oneri economici per le due Organizzazioni
Il Protocollo d’intesa avrà la durata di 12 mesi decorrenti dalla tacitamente salvo disdetta.
stipula, rinnovabili
Eventuali inosservanze degli impegni sottoscritti con il protocollo e/o aggiornamenti,
correzioni e integrazioni Raccomandata A.R.
al protocollo stesso, potranno essere notificati con
Per Cittadinanzattiva Per FAND
Il Segretario Generale Il Presidente
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx