ACCORDO DI PIANIFICAZIONE TIPO
ACCORDO DI PIANIFICAZIONE TIPO
Visti
il nuovo Piano Territoriale Regionale (PTR) approvato dal Consiglio Regionale del Piemonte con DCR n. 122-29783 del 21 luglio 2011;
il Piano Paesaggistico Regionale (PPR) adottato dalla Giunta Regionale con DGR n. 53-11975 del 4 agosto 2009;
il Piano Territoriale Provinciale (PTP) approvato dal Consiglio Regionale con DCR n. 383-28587 del 5 ottobre 2004;
Premesso che
l’art. 1.5 delle NTA del PTP definisce e norma l’Accordo di Pianificazione, quale strumento da utilizzare per forme di collaborazione, cooperazione e coordinamento in ambiti territoriali che presentano specifiche situazioni di sensibilità ambientale e/o complessità ad elevato carico insediativo nonché nei casi in cui le scelte della strumentazione urbanistica locale possono portare significativi effetti di rilievo sovracomunale;
l’art. 4.3 delle NTA del PTP ha individuato gli “Ambiti di individuazione coordinata delle opportunità insediative per le attività produttive, terziarie, di servizio” e prescrive al comma 4 la definizione di un Accordo di Pianificazione per attuare in tali ambiti lo sviluppo di aree di nuovo impianto per funzioni produttive e l’ampliamento di quelle già previste e non ancora attuate;
che il PTP individua un “Ambito di individuazione coordinata delle opportunità insediative per le attività produttive, terziarie, di servizio” sul territorio dei Comuni di ;
che i Comuni di …………………………….. promuovono la definizione di un Accordo di Pianificazione per perseguire lo sviluppo degli ambiti produttivi compatibile con il sistema territoriale e ambientale;
che a tal fine si sono svolti incontri propedeutici per definire l’Accordo di Pianificazione;
Tutto ciò premesso Tra
La Provincia di Novara, rappresentata da:
…………………………………………………………………………………..……………………….
Il Comune di , rappresentato da:
…………………………………………………………………………………………………………...
Il Comune di , rappresentato da:
…………………………………………………………………………………………………………... e
Il Comune di , rappresentato da:
…………………………………………………………………………………………………………...
Si conviene e si stipula quanto segue
1.
I Soggetti sottoscrittori concordano sulla necessità di stipulare l’Accordo di Pianificazione, ai sensi degli artt. 1.5 e 4.3 delle NTA del PTP, finalizzato a concordare obiettivi e scelte di sviluppo urbanistico e territoriale degli ambiti produttivi comunali così come individuati e pianificati nell’Allegato Tecnico, parte integrante del presente Accordo.
2.
Lo sviluppo previsto per gli ambiti produttivi comunali è quantificabile in superficie a destinazione produttiva/commerciale così distribuita:
Comune | Denominazione Ambito | Previsione |
………………………… | …………………………… | aree produttive mq |
………………………… | ……………………………. | aree produttive mq |
………………………… | …………………………….. | aree produttive mq |
3.
Il presente Accordo di Pianificazione si sostanzia quale strumento di attuazione delle previsioni del PTP e stabilisce le linee di assetto territoriale ed urbanistico che costituiscono riferimento di pianificazione per l’adeguamento degli strumenti urbanistici generali dei Comuni e dei successivi strumenti attuativi.
4.
L’Accordo di Pianificazione individua prospettive di sviluppo diversificate per gli ambiti produttivi comunali in modo da promuovere la sostenibilità dello sviluppo e delle trasformazioni di ciascuno ambito e perseguire la progressiva trasformazione degli stessi in aree produttive ecologicamente attrezzate, sulla base dei criteri e delle azioni contenute nelle “Linee guida per le Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate” della Regione Piemonte (Bollettino Ufficiale Parte I-II supplemento al
n. 31 del 6 agosto 2009);
5.
Le Parti si impegnano ad assicurare la concreta attuazione degli obiettivi concordati realizzando gli interventi e le azioni individuate nell’Allegato Tecnico del presente Accordo.
6.
Le Parti si impegnano a realizzare i nuovi insediamenti di tipo ,
avendo quale obiettivo quello di riorganizzare gli insediamenti esistenti, concentrare le nuove funzioni produttive, realizzare economie di aggregazione dei servizi e riordinare, progettare e razionalizzare gli insediamenti e le reti infrastrutturali, per garantire il raggiungimento dello status di APEA.
7.
Le Parti concordano sulla necessità di conseguire elevati standard territoriali, urbanistici – costruttivi, infrastrutturali e ambientali in ciascuno degli ambiti produttivi presenti nel proprio territorio attraverso una progettazione organica degli interventi, valutando soluzioni in grado di definire un disegno urbanistico integrato delle diverse funzioni (viabilità, insediamenti, spazi di servizio e spazi verdi), al fine di garantire un adeguato inserimento dell’intervento nel paesaggio e nell’ambiente.
A tal fine si impegnano a garantire:
– la progettazione per comparti unitari, anziché per singoli lotti;
– una buona integrazione con il paesaggio circostante;
– la realizzazione di spazi ed opere per la mitigazione dell’impatto paesistico delle area;
– la realizzazione di aree verdi di vegetazione autoctona che assicurino continuità con il territorio circostante e il collegamento con gli spazi verdi confinanti;
– l’inserimento di una fascia da destinare a verde e parcheggi privati sul fronte strada dei vari lotti che costituisca una “barriera verde” per la riduzione dell’impatto acustico e visivo;
– il mantenimento della qualità delle risorse naturali, la salvaguardia delle reti ecologiche locali e della biodiversità dell’ambiente in genere;
– la minimizzazione degli impatti sulle caratteristiche naturali dell’area (impermeabilizzazione del suolo, modifica delle aree di drenaggio, mantenimento degli assetti idrogeologici ecc.);
– la qualità del progetto architettonico, privilegiando il superamento della logica della ripetizione seriale di manufatti, a favore di soluzioni meno schematiche e maggiormente in grado di conformarsi alle caratteristiche dei contesti interessati;
– l’accessibilità alle aree mediante un utilizzo efficiente della rete viaria esistente e dei servizi logistici;
– lo sviluppo di una rete viaria caratterizzata anche da piste ciclabili e percorsi pedonali e da piazzole di fermata dei mezzi di trasporto pubblico a servizio dell’area;
– l’utilizzo di asfalti fonoassorbenti e la stabilizzazione in sito del terreno allo scopo di ridurre l’impatto acustico e limitare lo sfruttamento delle cave di inerti;
– l’utilizzo di materiali prevalentemente ecologici, riciclabili, non inquinanti ed a basso impatto ambientale per la realizzazione di infrastrutture ed edifici;
– l’efficienza in termini di risparmio idrico e energetico (sistemi a reti idriche separate per gli usi civili e quelli industriali, privilegiando il recupero ed il riutilizzo della risorsa; fonti energetiche alternative);
– lo sviluppo di sistemi di telecomunicazione avanzati (fibre ottiche per il collegamento alla rete a banda larga);
– l’efficienza delle reti di illuminazione pubblica e degli impianti di illuminazione dei piazzali privati in termini di risparmio energetico e di contenimento dell’inquinamento luminoso;
– la manutenzione e la gestione delle reti;
– un efficiente gestione dei rifiuti.
8.
Il presente Accordo di Pianificazione non propone, già in sede di sua definizione, variazioni alla pianificazione urbanistica vigente; le Parti si impegnano alla formazione, adozione ed approvazione (per quanto di competenza) degli strumenti urbanistici e/o regolamentari necessari per l’attuazione degli obiettivi del presente Accordo di Pianificazione.
9.
Le Parti si impegnano ad osservare le norme in materia di valutazione ambientale strategica e attuare le procedure descritte nella DGR 9 giugno 2008 n. 12-8931 (supplemento al BUR del 12 giugno 2008).
10.
Le quantità di aree produttive di nuovo impianto o completamento previste dai PRG vigenti o adottati, non convenzionate dal presente Accordo, sono finalizzate esclusivamente all’ampliamento delle attività già insediate sulle aree contigue.
11.
Nel caso in cui le previsioni urbanistiche contenute nel presente Accordo dovessero essere modificate per sopravvenute modificazioni normative della pianificazione sovraordinata o in relazione a nuovi sviluppi dell’assetto territoriale locale o di area vasta, l’Accordo di Pianificazione
sarà sottoposto a revisione e/o integrazione attraverso ulteriori procedure di concertazione con le Parti firmatarie e con eventuali altri soggetti interessati.
12.
Gli Allegati sono parte integrante del presente Accordo di Pianificazione.
Provincia di Novara ……………………..……………………………
Comune di …………………..…………………………………………
Comune di …………...…………………………………………………
Comune di ………………………………………………………………
Novara, li 1
1 Le soglie massime di consumo di suolo ad uso insediativo ammissibile per ogni Comune, fino all’adeguamento del P.T.P., ai sensi dell’art. 31 delle NTA del PTR (approvato con DCR n. 122- 29783 del 21 luglio 2011), sono derogabili, solo se vi è la partecipazione della Regione Piemonte all’Accordo stesso.