RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato n. 4
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012
Elenco accordi ai sensi dell’art. 18 LR 20/2000 approvati con delibera di Giunta Comunale
recepiti nel presente provvedimento di variante al POC
Accordo ai sensi dell’art. 14.1 del Testo Coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE: “Immobile in Zona Elementare n. 1342 - Via Nobili / Via Biondo” (approvato con delibera di Giunta Comunale n. 482 del 24/08/2010)
Indice:
• PROPOSTA DI PARZIALE CAMBIO DI DESTINAZIONE D’USO DI UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA L. NOBILI ANGOLO VIA X. XXXXXX 190 - 356, CATASTALMENTE IDENTIFICATO AL FOGLIO N. 122, MAPPALE N. 139 - ZONA ELEMENTARE 1342, AREA 01
• Allegati all’accordo:
1. estratto di mappa;
2. estratto di PRG vigente e proposta di variante;
3. schema parcheggi pubblici;
4. parere del Servizio Progettazione Reti e Gestione Traffico.
ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M.
PROPOSTA DI PARZIALE CAMBIO DI DESTINAZIONE D’USO DI UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA L. NOBILI ANGOLO VIA X. XXXXXX 190 - 356, CATASTALMENTE IDENTIFICATO AL FOGLIO N. 122, MAPPALE N. 139 - ZONA ELEMENTARE 1342, AREA 01
L’anno , il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA:
- Il Sig. Xxxxx Xxxxxxxx, nato a Pisa, il 23 novembre 1968, C.F.: FNTMRC68S23G702E nella sua qualità di legale rappresentante della Società ZERO59 Srl, con sede in Xxxxxx, Xxx X. Xxxxx 00/X, da qui in poi denominato per brevità “privato proprietario”;
- il Sig. Xxxxx Xxxxxx, nato a Modena il 10 settembre 1946, CF: PRTVSC46P10F257R, nella sua qualità di legale rappresentante della Società ALFA IMMOBILIARE s.r.l. con sede a Modena in xxx Xxxxxxxxx 000, utilizzatore delegato dalla Società FRAER LEASING Spa con mandato pervenuto in data 26/5/2010 prot. n. 66218;
- il Sig. Xxxxxxx Xxxxxx, nato a Modena il 06 gennaio 1969, CF: PRTHRT69A06F257P, nella sua qualità di legale rappresentante della Società PERTEC s.r.l. con sede a Modena in xxx Xxxxxxxxx 000, utilizzatore delegato dalla Società FRAER LEASING Spa con mandato pervenuto in data 26/5/2010 prot. n. 66218;
- il Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx, nato a Reggio Xxxxxx il 28 ottobre 1968, CF: VCNMLE68R68H223Z, e la Sig.ra Xxxxxx Xxxxxxxx, nata a Reggio Xxxxxx il 27 luglio 1963, CF: VCNMNC63L67H223C nella qualità di legale rappresentante della Società HIPPO'S CAFFE' s.r.l. con sede a Modena in via Nobili 91/D, utilizzatori delegati dalla Società CREDEMLEASING Spa con mandato pervenuto in data 26/5/2010 prot. n. 66218;
- la Sig.ra Xxxxxx Xxxxxxxxx, nata a Modena l' 11 luglio 1962, CF: BRBMRZ62M51F257E, utilizzatore delegato dalla Società CREDEMLEASING Spa con mandato pervenuto in data 26/5/2010 prot. n. 66218;
da qui in poi per brevità denominati “utilizzatori delegati”;
E
- il Comune di Modena, con sede in Modena, Via Scudari n.20, C.F.00221940364, qui rappresentato dal Dirigente responsabile del Settore Pianificazione Territoriale arch. Xxxxx Xxxxxxxx ai sensi dell’art. dello Statuto e della disposizione del Sindaco prot. in data , nonché della deliberazione della Giunta Comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge, di seguito per brevità denominato “Comune”
PREMESSO:
- che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 93 del 22/12/2003 è stata approvato l’adeguamento del Piano Regolatore Generale (PRG) alla LR 20/2000, stabilendo quali previsioni del piano vigente costituiscono il Piano Strutturale Comunale (PSC), il Piano Operativo Comunale (POC) ed il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), ai sensi di quanto stabilito dagli articoli 28, 29, 30 e 43, comma 5, della legge regionale richiamata;
- che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 24/05/2010 è stata approvata variante al POC e RUE, precedentemente adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 23/03/2009, che non ha interessato le previsioni dell’immobile oggetto;
- che l’art. 18 della legge regionale n. 20 del 24 marzo 2000 e s.m. “Accordi con i privati” recita:
“1. Gli enti locali possono concludere accordi con i soggetti privati, nel rispetto dei principi di imparzialità amministrativa, di trasparenza, di parità di trattamento degli operatori, di pubblicità e di
partecipazione al procedimento di tutti i soggetti interessati, per assumere in tali strumenti previsioni di assetto del territorio di rilevante interesse per la comunità locale condivise dai soggetti interessati e coerenti con gli obiettivi strategici individuati negli atti di pianificazione. Gli accordi possono attenere al contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale e urbanistica, sono stipulati nel rispetto della legislazione e pianificazione sovraordinata vigente e senza pregiudizio dei diritti dei terzi.
2. L'accordo indica le ragioni di rilevante interesse pubblico che giustificano il ricorso allo strumento negoziale e verifica la compatibilità delle scelte di pianificazione concordate, secondo quanto previsto dal comma 3 dell'articolo 3.
3. L'accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e di partecipazione. La stipulazione dell'accordo è preceduta da una determinazione dell'organo esecutivo dell'ente. L'accordo è subordinato alla condizione sospensiva del recepimento dei suoi contenuti nella delibera di adozione dello strumento di pianificazione cui accede e della conferma delle sue previsioni nel piano approvato.
4. Per quanto non disciplinato dalla presente legge trovano applicazione le disposizioni di cui ai commi 2, 4 e 5 dell'art. 11 della Legge n. 241 del 1990.”;
- che l’art. 14.1 del vigente Testo coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE prevede l’attribuzione di maggiori potenzialità edificatorie o di più vantaggiose destinazioni d’uso edilizio, da formalizzarsi con accordi di cui all’art. 18 della legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 e s.m. da recepire mediante varianti di POC, previa corresponsione di una compensazione economica (monetizzazione), aggiuntiva rispetto al contributo di costruzione per l’intervento da realizzarsi, commisurato ad ½ del maggior valore economico generato da tali modifiche, da utilizzarsi per la realizzazione di opere e servizi pubblici, o per l’acquisizione di aree per tali opere e servizi.
- che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 12/06/2008, è stato approvato il “Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell’art. 14.1 del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE”;
- che per l’intera consistenza dell’immobile oggetto del presente accordo, catastalmente identificato al Foglio 122 mappale 139:
- la Società ALFA IMMOBILIARE s.r.l., è utilizzatrice dei subalterni 23, 57, 58;
- la Società PERTEC s.r.l. è utilizzatrice dei subalterni 24, 59, 60, 61;
- la Società HIPPO'S CAFFÈ s.r.l. è utilizzatrice dei subalterni 25, 62, 63, 64;
- la Sig.ra Xxxxxx Xxxxxxxxx, è utilizzatrice dei subalterni 27, 68, 69, 70, 71;
- la Società ZERO59 Srl è proprietaria dei subalterni 15, 20, 21, 26, 52, 53, 54, 55, 56, 65, 66, 67;
- i Sigg. Xxxxxxxx Xxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxxxx sono proprietari del subalterno n. 16;
- la Sig.ra Xxxxx Xxxxxxxxx è proprietaria del subalterno n. 17;
- il subalterno n. 6, è bene comune non censibile a tutti i subalterni;
- il subalterno n. 14, è bene comune non censibile ai subalterni nn. 15, 16, 17;
- il subalterno n. 72, è bene comune non censibile ai subalterni nn. 20, 23, 24, 25, 26, 27, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71;
- che l’immobile di cui sopra è classificato, nelle tavole del PRG vigente, nel seguente modo:
1) PIANO STRUTTURALE COMUNALE III – AMBITO DA RIQUALIFICARE
b – Xxxx di ricomposizione e riassetto Zona Elementare n. 1342
(Ex zona territoriale omogenea D) Area 01 Disciplinata dal R.U.E.
2) REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO
AREA 01 Disciplinata dal R.U.E. Destinazioni ammesse: C/2 C/3 D/1 D/7
Altezza massima per funzioni produttive:2p+pt
Capacità insediativa per funzioni produttive: 7500 mq/ha
- che il privato proprietario e gli utilizzatori delegati hanno proposto al Comune di Modena il cambio di destinazione d’uso di parte del citato immobile, rispetto a quanto consentito dallo strumento urbanistico vigente, dalla destinazione produttiva X/0, X/0, X/0, X/0, (xxxxxxxxx e locali di deposito, laboratori per arti e mestieri, opifici, fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni) alla destinazione polifunzionale C/2, C/3, A/0 (abitazioni di ogni tipo) A/10 (uffici e studi privati) impegnandosi a corrispondere, nella forma della monetizzazione, un contributo commisurato alle modifiche sopra descritte e calcolato sulla base di quanto stabilito dall’Allegato A (Modalità di calcolo degli incrementi di valore di cui all’art. 14.1 del POC) al citato “Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell’art. 14.1 del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE”;
- che la proposta sopra indicata risulta urbanisticamente compatibile e consente al Comune di incamerare la relativa compensazione economica da utilizzare per la realizzazione di opere e servizi pubblici, o per l’acquisizione di aree per tali opere e servizi, motivo per cui sussistono le ragioni di rilevante interesse pubblico che giustificano il ricorso allo strumento negoziale così come prescritto al citato art. 18 della della legge regionale n. 20 del 24 marzo 2000 e s.m.i.;
TUTTO CIÒ PREMESSO
E RITENUTO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL PRESENTE ATTO, SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
Il privato proprietario e gli utilizzatori delegati si obbligano, per sé successori e aventi causa:
- ad accettare la determinazione della compensazione economica, pari a € 69.153,55, così calcolata sulla base di quanto stabilito dall’allegato A (Modalità di calcolo degli incrementi di valore di cui all’art. 14.1 del POC) al citato “Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell’art.
14.1 del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE”, commisurata ad ½ del maggior valore economico derivante dalle varianti che saranno apportate al PRG consistenti nel cambio di destinazione d’uso di parte del citato immobile dalla destinazione produttiva C/2, C/3, D/1, D/7 (magazzini e locali di deposito, laboratori per arti e mestieri, opifici, fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni) alla destinazione polifunzionale C/2, C/3, A/0 (abitazioni di ogni tipo) e direzionale A/10 (uffici e studi privati);
- a versare l’importo di cui sopra al Comune entro 90 giorni, dall’intervenuta efficacia della necessaria variante al POC per il recepimento della suddetta modifica di aumento della capacità edificatoria, a pena di decadenza della medesima e di ripristino della disciplina urbanistica previgente.
ll versamento dell’intero importo costituisce condizione di utilizzo delle maggiore edificabilità o delle più vantaggiose destinazioni d’uso edilizie attribuite con la variante.
Il pagamento avviene a semplice richiesta del Comune, in unica soluzione o a rate.
La rateizzazione dovrà essere espressamente richiesta e autorizzata dal Comune. Le rate potranno andare da un minimo di 2 (due) ad un massimo di 4 (quattro) e l’intero pagamento dovrà avvenire nel termine di un anno dall’avvenuta efficacia della variante e comunque la prima rata andrà corrisposta entro il medesimo termine di 90 gg di cui sopra. All’atto del pagamento dell’ultima rata dovranno altresì essere corrisposti gli interessi nella misura che il Comune avrà stabilito per l’epoca del pagamento.
In aggiunta al pagamento in unica soluzione o alla prima rata dovrà essere corrisposto l’importo dell’imposta di registro pari al 3% del valore del presente atto (3% di € 69.153,55).
In caso di mancata corresponsione del contributo di cui sopra, l’accordo perde la sua validità ed efficacia ed il Comune ripristinerà la destinazione urbanistica previgente.
Qualora sia dovuto un rimborso al privato, non saranno corrisposti né interessi, né rivalutazione monetaria, ed esso avverrà nei tempi e con le modalità compatibili con le disponibilità del bilancio comunale;
- a redigere e a realizzare, a propria cura e spese, il progetto esecutivo delle necessarie opere di urbanizzazione primaria inerenti l’intervento edilizio proposto, secondo le modalità tecnico- progettuali indicate dai competenti uffici comunali, e a cedere gratuitamente tali opere e le relative aree di sedime così come saranno meglio definite in sede di convenzione urbanistica ed in particolare:
- a realizzare e cedere gratuitamente i parcheggi pubblici al diretto servizio dell’insediamento (U1) e un tratto di percorso ciclo-pedonale, in fregio a Via X. Xxxxxx, così come schematicamente indicato nello schema allegato al presente accordo;
- ad eseguire, a propria cura e spese, il completo rifacimento del tratto di Via X. Xxxxxx, dalla intersezione con Via L. Nobili al civico 348, nonché a realizzare, sul medesimo tratto stradale lato Est, i parcheggi pubblici e il percorso pedonale così come indicato nello schema allegato al presente accordo;
- a realizzare tutte le suddette opere di urbanizzazione secondo le prescrizioni di cui al parere del Servizio Progettazione Reti e Gestione Traffico del 25/02/2010, prot. gen. 22784, rif. prot. 12799/10, dando atto che dovrà essere predisposta l’apertura alla pubblica viabilità del tratto chiuso di Via X. Xxxxxx secondo le modalità da definire in sede di convenzione urbanistica;
- a presentare, in sede di richiesta di permesso di costruire per la realizzazione dell’intervento in oggetto, adeguata documentazione attestante l’avvenuta verifica dello stato del suolo nonché degli eventuali e necessari provvedimenti di bonifica conseguentemente assunti.
Il Comune si obbliga:
- a sottoporre, al Consiglio Comunale, entro novanta giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, la variante al POC, ai sensi degli artt. 34 della LR 20/2000 e s.m. e 3.1 del Testo coordinato di Norme di PSC-POC-RUE, per l’attribuzione, all’immobile catastalmente identificato al Foglio 46, mappale 113 della seguente normativa d’area:
La realizzazione dell'intervento è regolata dall’accordo, cui si rinvia, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. xx del xx/xx/xxxx e stipulato in data xx/xx/xxxx rep. n. xxxx/xxxx, ai sensi dell’art. 14.1 del Testo coordinato delle Norme di PSC POC RUE e dal Regolamento attuativo, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 16/6/2008.
La capacità insediativa per funzioni produttive dovrà prevedere al massimo mq 290 per funzioni A/10.
La superficie utile massima per residenza e di mq 150.
L’edificabilità dell’area rimane condizionata all’avvenuto versamento della compensazione economica al Comune, nei termini di cui all’accordo precitato.
- Destinazioni ammesse: A/0 A/10 C/2 C/3
- Altezza massima per funzioni produttive: 1p+pt
- Altezza massima per residenza: 2p+pt
- Capacità insediativa per funzioni produttive: mq 1840
- Capacità insediativa per residenza: 2 abitazioni
LE PARTI DANNO ATTO CHE:
- che la società Zero 59 srl ha dichiarato, tramite il proprio legale avv. Xxxxxxx Xxxxxxx, in data 22/7/2010, prot. n. 92814 del 23/07/2010, che i sigg.ri Xxxxxxxx Xxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, proprietari della porzione del suddetto immobile catastalmente identificata al Foglio 122, mappale 139, subalterno n. 16 e la Sig.ra Xxxxx Xxxxxxxxx, proprietaria della restante porzione del suddetto immobile catastalmente identificata al Foglio 122, mappale 139, subalterno n. 17, hanno consentito con i seguenti atti: atto di compravendita a ministero Notaio Xxxxxxxx Xxxxxxxxx – in data 28/12/2006 rep. n. 218603 – raccolta n. 9814, registrato a Modena il 29/12/2006 n. 16806 e trascritto a Modena il 15/1/2007 al n. 1198 e atto di compravendita a ministero Notaio Xxxx Xxxxxxxxxx – in data 19/2/2007 – rep. n. 41382 – raccolta n. 22786 - registrato a Modena il 20/3/2007 al n. 3363 e trascritto a Modena il 21/3/2007, al n. 11011 – 5454, ai dante causa, ogni più completa utilizzazione di diritti di cubatura e ogni diritto di costruire e sopraelevare nel rimanente complesso immobiliare, senza alcun indennizzo di sorta;
- il presente accordo e la proposta ivi contenuta sono impegnativi per il privato proprietario e per gli utilizzatori delegati dalla data della sua sottoscrizione, pur essendo tale accordo concluso sotto condizione sospensiva del recepimento delle sue previsioni, da parte del Consiglio Comunale, tramite l'approvazione della variante al POC. Solo a decorrere da tale approvazione l’accordo diverrà impegnativo anche per il Comune. ll versamento dell’intero importo costituisce condizione di utilizzo delle maggiore edificabilità o delle più vantaggiose destinazioni d’uso edilizie attribuite con la variante;
- il presente accordo è stipulato ai sensi dell’art. 11 della legge n. 241/1990 e s.m. nella forma della scrittura privata autenticata, da valere ad ogni effetto di legge;
- al presente atto si applicano, per quanto compatibili, le norme del codice civile in materia di contratti;
- per tutto quanto non previsto nel presente accordo si applicano gli artt. 18 della LR 20/2000 e s.m. e 11 della L. 241/1990 e s.m.;
- sono a carico del privato proprietario e degli utilizzatori delegati le spese per imposta di bollo, diritti di segreteria e registrazione del presente atto;
Costituiscono allegati del presente atto:
- estratto di mappa catastale del Foglio 122, mappale 139;
- estratto della vigente Normativa coordinata di PSC-POC-RUE delle Zone Elementari e proposta di Variante di POC, della Z.E. 1342, area 01;
- schema parcheggi pubblici;
- parere del Servizio Progettazione Reti e Gestione Traffico del 25/02/2010, prot. gen. 22784, rif. prot. 12799/10;
LETTO, CONFERMATO, SOTTOSCRITTO.
IL COMUNE DI MODENA
IL PRIVATO PROPRIETARIO
Sig. Xxxxx Xxxxxxxx
L’UTILIZZATORE DELEGATO
Sig. Xxxxx Xxxxxx
L’UTILIZZATORE DELEGATO
Sig. Xxxxxxx Xxxxxx
L’UTILIZZATORE DELEGATO
Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx
L’UTILIZZATORE DELEGATO
Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx
L’UTILIZZATORE DELEGATO
Sig.ra Xxxxxx Xxxxxxxxx