Delibera di Giunta Regionale 14 marzo 2022, n. 349 di applicazione dell’Avanzo di Amministrazione vincolato. Approvazione Avviso denominato “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzati alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”....
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE TRANSIZIONE ENERGETICA 20 giugno 2022, n. 130
Delibera di Giunta Regionale 14 marzo 2022, n. 349 di applicazione dell’Avanzo di Amministrazione vincolato. Approvazione Avviso denominato “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzati alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”. Prenotazione in parte spesa.
La Dirigente della Sezione Transizione Energetica
visti:
- gli artt. 4, 5 e 6 della L.R. 4 febbraio 1997, n. 7;
- la DGR n. 3261 del 28 luglio 1998;
- gli articoli 4 e 16 del D.Lgs. 165 del 30 marzo 2001 e smi;
- la DGR n. 1444 del 30 luglio 2008;
- l’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, che prevede l’obbligo di sostituire la pubblicazione tradizionale all’ Albo ufficiale con la pubblicazione di documenti digitali sui siti in formatici;
- l’art. 18 del D. Lgs. 196/2003 e smi recante “Codice in materia di protezione dei dati personali” in merito ai principi applicabili ai trattamenti effettuati dai soggetti pubblici;
- la Legge n. 241/1990 e smi “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
- in particolare, l’art. 12 della citata Legge n. 241/1990 rubricato “Provvedimenti attributivi di vantaggi economici”;
- gli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
- il Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97 riguardante la revisione e la semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza nella pubblica amministrazione, che modifica il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in materia di trasparenza della pubblica amministrazione;
- l’Atto Dirigenziale n. 16 del 31 marzo 2017 del Dipartimento Risorse Finanziarie e Strumentali, Personale e Organizzazione riguardante il conferimento di incarichi di Direzione dei Servizi;
- la DGR n. 1974 del 7 dicembre 2020 con la quale la Giunta Regionale ha approvato l’atto di Alta Organizzazione Modello Organizzativo “MAIA 2.0”
- il DPGR n. 22/2021 avente ad oggetto “Adozione Atto di Alta Organizzazione. Modello Organizzativo “Maia 2.0”;
- la D.G.R. n. 1289 del 28 luglio 2021, di istituzione e individuazione delle funzioni delle Sezioni di Dipartimento, in applicazione dell’art. 8, comma 4 del D.P.G.R. n. 22/2021;
- il D.P.G.R. n. 263 del 10 agosto 2021, che ha adottato l’atto di definizione delle Sezioni e delle relative funzioni in attuazione del modello MAIA “2.0.”;
- la D.G.R. n. 1576 del 30 settembre 2021 con cui la Giunta Regionale ha provveduto a conferire gli incarichi di Direzione di Sezione, ai sensi dell’art. 22, comma 2, del D.P.G.R. n. 22/2021;
- gli articoli 20 e 21 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), di cui al D. Lgs. n. 82/2005;
- il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 e smi;
- la L.R. n. 51 del 30 dicembre 2021 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia - Legge di stabilità regionale 2022”;
- la L.R. n. 52 del 30 dicembre 2021 recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Xxxxxxx Xxxxxx”;
- xx X.X.X. x. 0 del 20 gennaio 2022 recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022 - 2024. Articolo 39, comma 10, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Documento tecnico di accompagnamento e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Gestionale. Approvazione”;
- la D.G.R. n. 47 del 31 gennaio 2022 con cui la Giunta Regionale ha determinato il risultato di amministrazione presunto dell’esercizio finanziario 2021 sulla base dei dati contabili preconsuntivi;
- le “Linee guida per la gestione degli Atti Dirigenziali come documenti originali informatici con il sistema
CIFRA1” aggiornate alla versione 10.3, trasmesse con nota AOO_175-1875 del 28 maggio 2020 dal Segretario Generale della Presidenza;
- il Regolamento UE n. 679/2016 relativo alla “Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati” che abroga la Direttiva 95/46/CE (Reg. generale sulla protezione dei dati);
- la D.G.R. n. 1576 del 30 settembre 2021 con cui la Giunta Regionale ha provveduto a conferire l’incarico di Direzione di Sezione Transizione Energetica, ai sensi dell’art. 22, comma 2, del D.P.G.R. n. 22/2021 all’avv. Xxxxxx Xxxxxxxx;
- la D.G.R. n. 2028 del 30 novembre 2021, con cui la Giunta Regionale ha autorizzato il comando dell’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx con contratto di lavoro subordinato a tempo pieno indeterminato del Comune di Brindisi presso la Regione Puglia – Dipartimento Sviluppo Economico - Sezione Trasformazione Energetica
- Servizio Energia e Fonti Alternative e Rinnovabili.
Premesso che:
- l’orientamento strategico alla decarbonizzazione del settore energetico trova espressione, a livello internazionale, nei Sustainable Development Goals (“SDGs”) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e nelle politiche europee.
- In Italia, il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) prevede il completo phase-out dal carbone entro il 2025 seguito, al 2030, dall’obiettivo di copertura di consumi lordi di energia elettrica da Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) per il 55,4%. In tale contesto, la Regione Puglia rappresenta un punto di riferimento nazionale per le politiche relative alle energie rinnovabili ed ai processi di decarbonizzazione, sulla base delle caratteristiche ambientali, paesaggistiche, di irraggiamento solare, ventosità ed orografiche del territorio complessivamente considerato.
- Al fine di raggiungere gli obiettivi intermedi e finali, la Regione deve integrare i propri strumenti per il governo del territorio e per il sostegno all’innovazione nei settori produttivi con specifiche disposizioni a favore dell’efficienza energetica e dell’utilizzo e sfruttamento delle fonti rinnovabili.
- in linea con quanto definito dalle Nazioni Unite con l’Agenda 2030, con DGR n. 687/2021 la Regione Puglia ha dunque avviato il percorso di definizione della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile (ai sensi dell’art. 34 comma 4 del d.lgs. n. 152/2006 e smi) che contiene, tra l’altro, gli approfondimenti specifici in tema di politiche per la lotta ai cambiamenti climatici, impegnando l’amministrazione regionale all’avvio di politiche di decarbonizzazione e lotta ai Cambiamenti Climatici a partire da azioni che interessano alcuni contesti industriali fino a promuovere e supportare, in un’ottica di complementarità, un impegno “dal basso” delle comunità locali attraverso le proprie amministrazioni.
- Sullo specifico fronte della lotta ai cambiamenti climatici, con DGR n. 2180 del 28 dicembre 2016, è stato istituito un gruppo di lavoro interassessorile in materia di cambiamenti climatici con funzioni consultive, coordinato dall’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente, al fine di garantire il supporto ai processi decisionali delle politiche regionali. Con il medesimo atto la Giunta ha anche disposto la successiva individuazione dei componenti del prefato Gruppo di Lavoro ed il supporto dello stesso da parte di componenti esterni dotati di specifiche professionalità in materia di cambiamenti climatici.
- Con successiva Delibera n. 1154 del 13 luglio 2017, così come modificata con DGR n. 1965/2019, la Giunta regionale ha deliberato la candidatura presso la Commissione Europea della Regione Puglia a Coordinatore del “Patto dei Sindaci per il clima e l’energia” (di seguito “Patto”) e l’istituzione della Struttura di coordinamento Regionale con l’obiettivo di rilanciare l’iniziativa e supportare gli Enti Locali nella pianificazione di azioni per affrontare, in modo coordinato e con una strategia comune, gli effetti potenziali dei cambiamenti climatici e le politiche di mitigazione oltre che di adattamento. La stessa Giunta ha deliberato l’istituzione della richiamata Struttura di Coordinamento Regionale del PdS C&E.
- Nell’aprile 2018 il Presidente della Regione Puglia ha sottoscritto la dichiarazione di impegno dei Coordinatori territoriali della Regione Puglia al fine di sostenere la visione del Patto dei Sindaci per territori decarbonizzati capaci di adattarsi ai cambiamenti climatici, dove garantire l’accesso ad un’energia sicura, sostenibile ed alla portata di tutti.
- In continuità alle suddette attività ed in coerenza con quanto proposto a livello unionale e nazionale, con DGR n. 1575 del 17 settembre 2020 è stato avviato il percorso di definizione della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (di seguito per brevità SRACC) al fine di mettere a sistema le esperienze e le informazioni ad oggi disponibili ed individuare adeguate misure in grado di rafforzare la resilienza dei territori al fine di migliorare la capacità di reagire positivamente agli stress indotti dai cambiamenti climatici. Nell’ambito del ruolo di coordinatore territoriale del “Patto dei Sindaci per il clima e l’energia” della Regione Puglia di cui alla DGR n. 1154 del 13.07.2017, così come modificata con DGR
n. 1965/2019, detta Strategia consentirà inoltre di fornire le informazioni di dettaglio agli Enti locali per adeguare o elaborare i Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima (di seguito per brevità PAESC) relativamente al tema dell’adattamento.
- Con successivo atto del Direttore del Dipartimento Ambiente Paesaggio e Qualità Urbana sono stati inoltre affidati a soggetti esterni i servizi relativi alla “Struttura di assistenza tecnica di supporto al Gruppo di coordinamento regionale”, alla “Struttura di coordinamento territoriale” di cui alla citata DGR n. 1154 del 13 luglio 2017 oltre che di “Supporto per la redazione della Strategia regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici” e relative attività di comunicazione.
Considerato che:
- i firmatari del Patto assumono l’impegno di raggiungere e superare gli obiettivi dei propri Paesi su clima ed energia (per l’Europa la riduzione delle emissioni di gas serra è di almeno il 55% entro il 2030), adottando un approccio integrato per la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico.
- Entro due anni dalla deliberazione del Consiglio Comunale, gli stessi devono approvare un PAESC contenente l’insieme coordinato delle azioni che intendono porre in atto e che costituiscono il fulcro delle politiche di transizione energetica degli Enti locali.
- Gli impegni dei Comuni firmatari del “vecchio” Patto dei Sindaci sono scaduti nel 2020 e, per l’effetto, le amministrazioni comunali sono oggi chiamate a rinnovare gli obiettivi al 2030 attraverso la sottoscrizione del documento di impegno del nuovo Patto dei Sindaci C&E, oltre che la redazione dei PAESC.
Atteso che:
- risulta opportuno adottare iniziative che incentivino la redazione dei PAESC da parte dei Comuni aderenti al nuovo Patto dei Sindaci C&E, al fine di attuare capillarmente una più efficace politica di transizione ecologica e di lotta ai Cambiamenti Climatici.
- Al fine di incentivare tale iniziativa, conferendo supporto finanziario alle Amministrazioni Comunali, con la DGR n. 349 del 14 marzo 2022 la Regione Puglia ha disposto di applicare l’avanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre 2021 ai sensi dell’art. 42 comma 8 e smi del d.lgs. n. 118/2011 e smi, per un importo complessivo pari ad € 933.000,00 riveniente dalle economie vincolate derivanti dalle somme applicate con DGR n. 2046/2021 e non impegnate entro la fine dell’esercizio finanziario, in un sistema di voucher da concedere agli Enti locali per sostenere la redazione del PAESC.
- Nello stesso atto deliberativo è stata altresì prevista l’adozione di un Avviso Pubblico rivolto alle Amministrazioni locali pugliesi aderenti al Patto dei Sindaci per l’Energia e il Clima con le informazioni relative al sistema di incentivazione finalizzato alla redazione del PAESC, dando mandato alla Dirigente della Sezione Transizione Energetica di procedere alla predisposizione dello stesso.
Tanto premesso e considerato:
- Si rende necessario procedere alla prenotazione in parte spesa - in attuazione della DGR n. 349 del 14 marzo 2022 - di reiscrizione dell’avanzo di amministrazione sul pertinente capitolo di spesa n. 1701028, al fine di dare copertura finanziaria all’ ”Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”.
- Con il presente provvedimento si approva pertanto l’Avviso denominato “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”, completo dei format per la elaborazione della candidatura e della proposta progettuale e per la richiesta del contributo, e, specificamente, dei seguenti schemi:
a) Allegato 1: fac-simile modulo domanda da parte di un Comune
b) Allegato 2: fac-simile domanda da parte di una Unione di Comuni
c) Allegato 3: fac-simile richiesta di concessione dell’anticipazione del contributo previsto dall’avviso
d) Allegato 4: fac-simile richiesta di concessione del saldo del contributo previsto dall’avviso
e) Allegato 5: fac-simile della attestazione di conformità delle procedure seguite nell’affidamento delle prestazioni finanziate ai sensi del Programma di cui all’Avviso
Così come stabilito nell’allegato avviso, si determina che le domande di finanziamento dovranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del giorno 4 luglio 2022 e potranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 30 settembre 2022.
Le stesse dovranno essere trasmesse esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo
xxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx secondo le modalità indicate nell’avviso pubblico.
Tutta la documentazione approvata con il presente provvedimento verrà resa disponibile sul sito
xxxxx://xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/
Precisato infine che:
Il presente atto è stato sottoposto a valutazione di impatto di genere ai sensi della DGR n. 302 del 7 marzo 2022 e che lo stesso è neutro.
Verifica ai sensi del Reg. Europeo n. 679/2016 e del d.lgs. n. 196/2003 e smi Garanzia della riservatezza
La pubblicazione dell’atto all’albo, salve le garanzie previste dalla legge 241/90 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, in quanto compatibili da D. Lgs. 196/03 nonché dal vigente regolamento regionale n. 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. Ai fini della pubblicità legale, l’atto destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento a dati sensibili; qualora tali dati fossero indispensabili per l’adozione dell’atto, essi sono trasferiti in documenti separati, esplicitamente richiamati.
Adempimenti Contabili di cui al D. Lgs. 118/2011, e ss. mm. e ii. |
Bilancio autonomo Esercizio finanziario 2022 Parte Entrata Si attesta che l’importo oggetto del presente provvedimento, pari ad Euro 933.000,00, risulta coperto dalle somme già accertate ed incassate sul capitolo di bilancio di entrata E3065081 a seguito del pagamento da parte dei soggetti che hanno presentato richiesta di autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ai sensi di quanto disposto dal X.X.xx. del 29/12/2003 n. 387, giusta DGR di reiscrizione dell’Avanzo di Amministrazione vincolato n. 349 del 14 marzo 2022. Parte Spesa Si dispone la prenotazione in parte spesa della somma complessiva di Euro 933.000,00, in attuazione della DGR n. 349 del 14/03/2022 di reiscrizione dell’avanzo di amministrazione. La somma sarà assoggetta a registrazione contabile, con imputazione del relativo impegno, con successivo provvedimento del Dirigente della Sezione Transizione Energetica, come di seguito dettagliato: - Codice Centro di Responsabilità Amministrativa: 12.06 – Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Transizione energetica; - Spese: Ricorrenti - prenotazione di spesa: |
Capitolo di Spesa | DESCRIZIONE DEL CAPITOLO | P.D.C.F. | IMPORTO 2022 |
U1701028 | Spese per la redazione del PAESC. Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali | U.1.04.01.02.000 | 933.000,00 |
TOTALE PRENOTAZIONE IMPEGNO | 933.000,00 |
- Causale prenotazione: copertura finanziaria per l’adozione di un Avviso Pubblico da indirizzare alle Amministrazioni locali pugliesi aderenti al Patto dei Sindaci per l’Energia e il Clima con le informazioni relative al sistema di incentivazione finalizzato alla redazione del PAESC;
- Codice funzionale Missione – Programma – Titolo: 17.01.01;
- Codice identificativo transazione Europea: 08
Dichiarazioni e/o Attestazioni:
a) esiste disponibilità finanziaria sul capitolo di spesa innanzi indicato;
b) le attività e le procedure poste in essere con il presente provvedimento sono ammissibili a rendicontazione e conformi ai relativi regolamenti nazionali e comunitari;
c) trattasi di obbligazione giuridicamente non perfezionata;
d) la copertura finanziaria riveniente dal presente provvedimento è autorizzata dalla DGR n. 349 del 14/03/2022 recante “Sistema di incentivazioni finalizzati alla redazione dei PAESC. Applicazione avanzo di amministrazione vincolato ai sensi dell’art. 42, comma 8 e variazione al Bilancio di previsione 2022 e pluriennale 2022 - 2024 ai sensi dell’art. 51 comma 2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i..”
e) non ricorrono gli obblighi di cui agli xxx.xx 26 e 27 del D.Lgs 14 marzo 2013, n.33 e smi;
f) l’operazione contabile proposta assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di Bilancio di cui al D.Lgs n.118/2011;
g) la prenotazione in parte spesa è assunta nel rispetto del D.Lgs n. 118/2011 del 23/06/2011 e smi della
L.R. n. 51 del 30 dicembre 2021, della L.R. n. 52 del 30 dicembre 2021 e della DGR n. 2 del 20/01/2022.
Visto idi attestazione di disponibilità finanziaria Il funzionario PO
Xxxxxxx Xxxxxxxx
Sulla base dell’istruttoria che precede, ritenuto di dover provvedere in merito, la Dirigente della Transizione Energetica
DETERMINA
1. di prendere atto delle premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di destinare alla copertura delle spese derivanti dal presente avviso la somma complessiva di € 933.000,00;
3. di procedere, per l’effetto, all’assunzione della prenotazione in parte spesa come specificato nella Sezione adempimenti contabili a copertura dell’ ”Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”;
4. di dare esecuzione a quanto deliberato dalla Giunta Regionale nell’atto n. 349 del 14 marzo 2022 avente ad oggetto “Sistema di incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC. Applicazione avanzo di amministrazione vincolato ai sensi dell’art. 42, comma 8 e variazione al Bilancio di previsione 2022 e pluriennale 2022 – 2024 ai sensi dell’art. 51 comma 2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i..” nella parte in cui ha conferito alla Dirigente della Sezione Transizione Energetica di dar corso all’indizione del presente avviso pubblico;
5. di approvare, per l’effetto, l’Avviso denominato “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate
alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
6. di stabilire che le domande di ammissione al finanziamento dovranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del giorno 4 luglio 2022 e potranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 30 settembre 2022;
7. di stabilire altresì che tutta la documentazione approvata con il presente provvedimento verrà resa disponibile sul sito xxxxx://xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/
8. di approvare con il presente provvedimento anche i 5 format allegati all’Avviso (parte integrante e sostanziale), e, segnatamente:
a) Allegato 1: fac-simile modulo domanda da parte di un Comune
b) Allegato 2: fac-simile domanda da parte di una Unione di Comuni
c) Allegato 3: fac-simile richiesta di concessione dell’anticipazione del contributo previsto dall’avviso
d) Allegato 4: fac-simile richiesta di concessione del saldo del contributo previsto dall’avviso
e) Allegato 5: fac-simile della attestazione di conformità delle procedure seguite nell’affidamento delle prestazioni finanziate ai sensi del Programma di cui all’Avviso
9. di nominare responsabile del procedimento per le fasi di selezione ed attuazione dell’intervento l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, nella sua qualità di Dirigente del Servizio Energia e fonti alternative e Rinnovabili.
Il presente provvedimento, redatto in unico esemplare, composto da n. 15 pagine e 5 allegati, per un totale di 32 facciate:
• diventa esecutivo a seguito dell’apposizione del visto di regolarità contabile da parte della Sezione Bilancio e Ragioneria;
• sarà trasmesso:
oal Segretariato della Giunta Regionale;
o alla Sezione Bilancio e Ragioneria – Servizio VRC sulla gestione del bilancio autonomo, collegato e finanza sanitaria;
• sarà pubblicato:
o all’Albo Telematico, ai fini di assolvere agli obblighi di pubblicità legale;
o nella sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezioni “Provvedimenti” - “Provvedimenti dirigenti amministrativi” del sito ufficiale della Regione Puglia: xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx
o sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
La Dirigente della Sezione Transizione Energetica Avv. Xxxxxx Xxxxxxxx
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE TRANSIZIONE ENERGETICA
AVVISO
“Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”
Art.1
Premesse, oggetto e finalità
1. Obiettivo del bando è la promozione presso il sistema degli Enti locali pugliesi dell’iniziativa europea denominata “Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia” (di seguito per brevità, nuovo Patto), lanciato nel 2015 dalla Commissione Europea, volto ad integrare mitigazione ed adattamento ai fini della lotta ai cambiamenti climatici.
2. Oggetto del bando è il sostegno finanziario al processo di redazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima (di seguito per brevità PAESC) con cui i firmatari, a seguito dell’adesione al nuovo Patto, traducono in azioni e misure concrete gli obiettivi di riduzione del 55% di gas serra con orizzonte temporale al 2030 e di crescita della resilienza dei territori, adattandosi agli effetti determinati dai cambiamenti climatici.
3. La finalità del presente avviso è quella di promuovere le adesioni all’iniziativa europea, intendendo per tali sia quelle proposte ex novo (ovvero per quelle Amministrazioni che per la prima volta intendono aderire all’iniziativa), sia il rinnovo di quelle già proposte da parte degli Enti locali che, avendo già sottoscritto l’iniziativa della Commissione Europea in data antecedente al 15 ottobre 2015 ed avendo approvato il Piano di azione per l’Energia Sostenibile (di seguito per brevità PAES), intendano aggiornare gli obiettivi al 2030, sia quelle di chi ha aderito al Mayors Adapt e voglia integrare la Strategia Locale di Adattamento a quella energetica, aderendo al nuovo Patto dei Sindaci prima del 2020 (orizzonte temporale delle precedenti iniziative).
Art. 2 Riferimenti normativi
1. Il presente bando è approvato sulla base dei seguenti atti e provvedimenti:
a) Regolamento n. 2018/1999/UE
b) Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima del 21 gennaio 2020
c) DGR n. 2180 del 28 dicembre 2016
d) DGR n. 1154 del 13 luglio 2017
e) DGR n. 1965/2019
f) DGR n. 1575 del 17 settembre 2020
g) DGR n. 349 del 14 marzo 2022
h) Linee guida del Patto dei Sindaci, es. “How to develop a Sustainable Energy and Climate Action Plan (SECAP/PAESC)” del 2018 e smi, “Linee guida per la segnalazione” di Marzo 2020
i) Pacchetto climatico approvato dalla Commissione Europea denominato "FIT for 55" del 14 luglio 2021
Art. 3
Modalità di adesione al nuovo Patto dei Sindaci
1. L’adesione al nuovo Patto su cui si radica il presente avviso avviene secondo le modalità indicate sul sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxx- firmatario.html della Commissione Europea che, a sua volta, si avvale dell’Ufficio
9
xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE TRANSIZIONE ENERGETICA
del Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors Office, di seguito per brevità CoMO) ai fini del coordinamento dei firmatari.
2. La Regione Puglia, Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità urbana, ha messo a disposizione dei Comuni pugliesi un sito web dedicato al Patto dei Sindaci, con l’obiettivo di supportare gli Enti Locali nel processo di adesione al Patto dei Sindaci e redazione dei PAESC. Il sito regionale è disponibile al link: xxxxx://xxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxx-xxxxxx-xxxxxxxxxxxx/xxxx0
Sul sito è disponibile tutta la documentazione utile ad agevolare i Comuni in ogni fase di attuazione del Patto dei Sindaci.
È possibile richiedere assistenza tecnica per l’adesione al Patto dei Sindaci scrivendo all’indirizzo email xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx
3. Il nuovo Patto può essere siglato o dal singolo Comune (opzione standard) o, in alternativa, dall’Unione di Comuni (opzione 1 o 2) di cui al successivo articolo 7, comportando l’impegno al raggiungimento degli obiettivi energetici.
Art. 4 Soggetti beneficiari
1. Possono partecipare al bando gli Enti locali pugliesi che, alla data di presentazione dell’istanza di contributo:
• abbiano deliberato in Consiglio di aderire al nuovo Patto dei Sindaci, secondo una delle opzioni previste, nonché secondo l’iter di adesione indicato al precedente articolo 3 punto 2;
• abbiano in corso di esecuzione la redazione di un PAESC che, alla data di presentazione dell’istanza di concessione del contributo, non sia già finanziato con altri fondi pubblici (ipotesi espressamente vietata dalla
normativa: rif. Regolamento (UE) 2021/241 e circolare MEF e del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato 31 dicembre 2021, n. 33).
2. Gli Enti locali di cui al punto precedente sono:
• i Comuni che si impegnano singolarmente al raggiungimento degli obiettivi previsti dal nuovo Patto, aderendovi in Consiglio Comunale secondo l’opzione standard;
• le Unioni di Comuni i cui Xxxxxx si impegnano collettivamente al raggiungimento degli obiettivi previsti dal nuovo Patto, decidendo in Consiglio Comunale di aderirvi, secondo le opzioni 1 o 2 di cui al successivo articolo 7. Nel caso in cui l’organo decisionale sia il Consiglio di Unione, in accordo con l’Ufficio del Patto dei Sindaci, potrà essere l’Unione stessa ad aderire al nuovo Patto.
3. Gli Enti di cui ai punti precedenti sono gli unici interlocutori nei confronti dell’Amministrazione Regionale, individuata ai fini del presente bando nella Sezione Transizione Energetica afferente al Dipartimento Sviluppo Economico.
Art. 5 Soggetto Gestore
1. La Regione Puglia è identificata come unico soggetto Gestore del bando, ivi incluse le attività connesse all’istruttoria delle domande nonché al controllo dei requisiti di ammissibilità posseduti dagli Enti locali che presenteranno domanda.
Art. 6 Dotazione finanziaria
10
xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE TRANSIZIONE ENERGETICA
1. Ad esclusivo beneficio degli Enti di cui all’articolo precedente, il presente bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto a sostegno del processo per la redazione del PAESC, secondo i massimali previsti al successivo comma 3. La dotazione finanziaria complessiva è pari ad Euro 933.000,00.
2. Il contributo è previsto a forfait in base al numero di abitanti parametrato al dato ISTAT alla data del 31 dicembre 2021, riferito alla popolazione residente nel territorio del soggetto pubblico beneficiario. Al fine di promuovere modalità di elaborazione dei Piani di Azione che permettano di individuare strategie di area vasta, il contributo è modulato come rappresentato nelle seguenti tabelle:
Per i Comuni singoli:
Abitanti (al 31/12/2021) | Contributo (€) |
Fino a 19.000 | 6.000,00 |
Da 19.001 a 30.000 | 10.000,00 |
Da 30.001 a 50.000 | 12.000,00 |
Da 50.001 a 70.000 compreso | 15.000,00 |
Oltre i 70.000 e Amministrazioni Capoluogo di Provincia | 20.000,00 |
Per le Unioni di Comuni:
Abitanti (al 31/12/2021) | Contributo (€) |
Fino a 19.000 | 10.000,00 |
Da 19.001 a 30.000 | 15.000,00 |
Da 30.001 a 50.000 | 20.000,00 |
Da 50.001 a 70.000 compreso | 25.000,00 |
Oltre i 70.000 ed Unioni di Comuni di cui fanno parte anche Amministrazioni Capoluogo di Provincia | 30.000,00 |
Art. 7
Modalità di redazione del PAESC
1. I firmatari del nuovo Patto si impegnano a raggiungere gli obiettivi con azioni sviluppate singolarmente (adesione con opzione standard - PAESC singolo), ovvero con azioni congiunte all’interno di ciascun territorio (adesione con opzione 1 collettiva - PAESC per ogni firmatario), oppure entro il territorio coperto dal gruppo di Enti aderenti (adesione opzione 2 collettiva – PAESC congiunto unico).
2. Il Piano deve essere elaborato secondo i criteri previsti dalle Linee guida del Patto dei Sindaci, pubblicate dal Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (di seguito per brevità JRC - CCR) che assolve alla funzione di controllo e validazione dei PAESC, valutandone la loro coerenza rispetto alle citate Linee guida.
3. Il JRC - CCR ha sviluppato il “Modulo PAESC” che costituisce la struttura dei piani di azione e che deve essere compilato online sul sito istituzionale del Patto individuando:
a) la strategia generale: visione a lungo termine (“Vision 2030”), obiettivo di riduzione di CO2 previsto con riferimento ad uno specifico anno, obiettivi per l’adattamento, aspetti organizzativi e finanziari, le azioni di coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti interessati;
b) i risultati chiave dell’Inventario di base delle emissioni, indicando il consumo di energia e le principali fonti di emissione di CO2;
c) azioni di mitigazione: la sintesi del PAESC nella quale siano definite le azioni/misure per settori e campi d’azione a lungo e breve termine che
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DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE TRANSIZIONE ENERGETICA
attuano gli obiettivi strategici, assieme a tempistiche, responsabilità e
budget assegnati nonché stima degli effetti;
d) il quadro di valutazione: comprensione dei settori in cui il ciclo di adattamento predisposto dai firmatari ha fatto progressi;
e) rischio e vulnerabilità: vulnerabilità climatica, minacce, impatti e valutazioni a ciò relativi;
f) azioni per l’adattamento: piano d’azione delle azioni chiave, incluso parametri rilevanti (settore, arco temporale, attori coinvolti e costi ecc.).
4. Nel caso in cui il PAESC venga redatto ad implementazione del PAES precedentemente approvato, l’ultimo monitoraggio completo (azioni ed inventario delle emissioni) - se presente - , e l'inventario delle emissioni di base (IBE) del PAES, costituiscono il quadro di riferimento di partenza degli obiettivi che saranno individuati nel nuovo Piano integrato.
Art. 8 Presentazione della domanda
1. La domanda per accedere ai contributi previsti dal presente avviso deve essere resa in conformità agli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e smi e deve essere presentata dai soggetti beneficiari indicati nell’articolo 4 utilizzando, a pena di esclusione, esclusivamente la modulistica approvata con il presente avviso di cui agli Allegati 1 e 2, disponibile sul portale regionale all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxx- xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/
2. L’istanza deve altresì essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente (Sindaco o Presidente pro-tempore dell’Unione dei Comuni) con firma digitale, secondo quanto stabilito dal d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e smi recante “Codice dell’amministrazione digitale”.
3. La domanda può essere firmata digitalmente da un soggetto diverso dal legale rappresentante dell’Ente destinatario del contributo allegando anche l’atto di delega o, comunque, idonea documentazione comprovante il potere di firma in funzione del ruolo svolto all’interno dell’Ente.
4. La domanda va inoltrata esclusivamente tramite PEC alla Sezione Transizione Energetica della Regione Puglia all’indirizzo dedicato xxxxx.xxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
5. La domanda deve essere inoltrata a partire dalle ore 12:00 del 4 luglio 2022 fino alle ore 12:00 del 30 settembre 2022.
6. Saranno automaticamente escluse tutte le domande inoltrate prima della data ed ora di apertura o inoltrate dopo la data ed ora di chiusura: a tal fine faranno fede la data e l’ora di trasmissione della PEC.
7. Alla domanda dovrà essere allegata la/le Delibera/e di Consiglio Comunale di ciascun Comune richiedente (se in forma singola) o del Comune capofila nel caso dell’Unione di Comuni, recanti evidenza dell’adesione al nuovo Patto dei Sindaci in corso di validità e la volontà espressa di redigere il PAESC.
8. Non saranno considerate ammissibili e, quindi, saranno escluse, le domande di ammissione a contributo:
- trasmesse con modalità differenti da quelle indicate ai precedenti commi 1 e 2 del presente articolo;
- prive anche di uno solo dei documenti da allegare indicati al precedente comma 6;
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DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE TRANSIZIONE ENERGETICA
- firmate da persona diversa dal legale rappresentante senza ostensione di apposita delega o della documentazione idonea a comprovarne il potere di firma;
- inoltrate oltre i termini indicati al precedente comma 5.
9. La Regione è esonerata da qualsivoglia responsabilità derivante dal mancato ricevimento della domanda per disguidi di carattere tecnico.
Art. 9 Valutazione delle domande
1. La valutazione delle domande avverrà seguendo l’ordine di ricezione delle stesse che, di conseguenza, saranno finanziate seguendo il medesimo ordine (farà quindi fede la data di ricezione della domanda trasmessa a mezzo PEC e non quella di protocollazione).
2. A seguito della verifica di ammissibilità della domanda e dei suoi allegati, il responsabile del procedimento (di seguito per brevità RUP) compilerà l’elenco delle istanze ammissibili e di quelle non ammissibili entro il termine di 30 giorni dalla data di scadenza dell’avviso.
3. Saranno ammesse a contributo tutte le domande ritenute ammissibili, fino ad esaurimento dei fondi disponibili e l’ultima domanda istruita con esito positivo sarà ammessa al contributo fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
4. Dell’esito della valutazione di ammissibilità verrà data comunicazione sul sito web istituzionale nell’apposita Sezione a ciò dedicata xxxxx://xxxxxxxxx- xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/ e tale comunicazione varrà ad ogni effetto di legge quale comunicazione dell’ammissione a contributo.
5. Nella medesima sezione del sito istituzionale accessibile dal link di cui al comma precedente, saranno pubblicate le risposte alle domande più frequenti sotto forma di FAQ.
6. Fermo restando quanto previsto dal successivo articolo 14, i controlli sulle dichiarazioni rese potranno essere svolti anche successivamente all’erogazione del contributo, come stabilito dall’art. 71 co. 1 del DPR 445/2000 e smi, con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, anche delle conseguenze penali di cui agli artt. 75 e 76 del citato DPR, come da ultimo rese più severe per effetto di quanto disposto dall’art. 264 co. 2 della Legge 17 luglio 2020, n. 77.
Art. 10 Spese ammissibili
1. Sono ammesse a contributo le spese sostenute a decorrere dalla data di adesione ufficiale del beneficiario al Patto dei Sindaci, strettamente connesse e funzionali alla redazione del PAESC, ai sensi delle Linee guida pubblicate dal Patto dei Sindaci di cui all’articolo 7 comma 2.
2. Nel caso in cui le spese sostenute per la redazione del PAESC risultino inferiori ai massimali previsti all’articolo 6, il contributo sarà rapportato al minore tra i due importi. Non saranno considerate ai fini del calcolo del contributo le spese che non siano in linea con quelle previste dalle Linee guida pubblicate dal Patto dei Sindaci di cui all’articolo 7 comma 2.
Art.11
Modalità di concessione e di erogazione del contributo
1. Il contributo è concesso ai soggetti beneficiari che, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul BURP del provvedimento che approva l’elenco definitivo delle
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DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE TRANSIZIONE ENERGETICA
istanze ammesse a finanziamento, trasmettono all’indirizzo PEC xxxxx.xxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx il Modulo di richiesta del contributo di cui al comma 3 del presente articolo.
2. Le risorse disponibili saranno impegnate come segue:
I. sull’annualità 2022 per una quota da concedere in acconto a ciascun beneficiario pari al 60% del contributo totale;
II. sull’annualità 2023 il restante 40%.
3. Il contributo concesso a forfait verrà liquidato come segue:
a. una quota di acconto corrispondente alle risorse impegnate nella prima annualità 2022 (60% del contributo massimo concedibile), che verrà erogata a seguito di presentazione da parte del Beneficiario di formale istanza di pagamento (Allegato 3), completa di tutti gli allegati nella stessa richiesti;
b. la quota a saldo corrispondente alle risorse impegnate nella seconda annualità 2023 (40% del contributo massimo concedibile), che verrà erogata a seguito di presentazione da parte del Beneficiario di formale istanza di pagamento (Allegato 4), completa di tutti gli allegati nella stessa richiesti.
Art. 12
Termine approvazione PAESC e proroga
1. Il termine previsto dal presente avviso entro il quale il PAESC deve essere approvato dai soggetti beneficiari è il 31 dicembre 2023 e, comunque, entro i termini previsti dalla Commissione Europea che prevedono la redazione del PAESC entro due anni decorrenti dalla data di adesione al nuovo Patto.
2. Il suddetto termine può essere prorogato dalla Regione a seguito di motivata richiesta trasmessa dall’Ente richiedente al Servizio competente esclusivamente tramite PEC, entro i termini di scadenza dello stesso, in coerenza con le tempistiche previste eventualmente prorogate dalla Commissione Europea.
Art.13
Obblighi del soggetto beneficiario
1. I soggetti beneficiari del contributo sono obbligati a:
a) redigere il PAESC, a seguito dell’adesione al nuovo Patto, secondo le modalità previste nelle Linee guida del CCR e del CoMO nonché secondo quanto indicato all’articolo 7 del presente avviso;
b) approvare il PAESC entro il termine previsto all’articolo 12 del presente avviso;
c) trasmettere tramite PEC al Servizio competente della Regione Puglia il “Modulo PAESC” in formato excel che la Commissione Europea chiede di compilare online, unitamente all’invio del Piano approvato in formato pdf ed alla Delibera di Consiglio Comunale/Unione di approvazione, ai fini dell’erogazione del contributo;
d) trasmettere tempestivamente alla Regione eventuali variazioni relative ai referenti individuati per il nuovo Patto dei Sindaci comunicati in sede di domanda di ammissione al bando;
e) segnalare, documentare e motivare alla Regione Puglia un’eventuale modifica delle modalità di adesione e, conseguentemente, di redazione del PAESC, concordata con la Commissione Europea;
f) comunicare e documentare tramite PEC al Servizio competente della Regione l'eventuale proroga concessa dalla Commissione Europea, dei termini dalla stessa indicati per la redazione del PAESC;
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DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO SEZIONE TRANSIZIONE ENERGETICA
g) trasmettere alla Regione l’esito della valutazione (positiva o negativa) del PAESC da parte del CCR;
h) acquisire e comunicare alla Regione il Codice Unico di Progetto (CUP) secondo quanto disposto dall'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 e dalla normativa vigente. Il suddetto codice dovrà essere riportato in ogni comunicazione relativa al presente avviso.
Art. 14
Revoche ed altre condizioni restrittive del contributo
1. Il contributo verrà revocato nei seguenti casi:
a) nel caso di rinuncia da parte dei soggetti beneficiari;
b) nel caso in cui il PAESC non sia redatto entro il 31 dicembre 2023 o entro il termine di proroga eventualmente concesso, secondo quanto specificato nel presente avviso all’articolo 12;
c) in caso di mancata approvazione del PAESC da parte del CCR.
2. Qualora, durante il percorso di redazione del PAESC o all’atto della richiesta di liquidazione, uno o più Comuni facenti parte dell’Unione dei Comuni che hanno partecipato al bando dovessero rinunciare a redigerlo, il contributo verrà conseguentemente rimodulato e sarà parametrato alla soglia di abitanti raggiunta dai restanti Comuni.
3. In tutti i casi la revoca del contributo comporterà la restituzione della quota eventualmente anticipata, gravata degli interessi legali decorrenti dalla data di erogazione dell’anticipo fino al termine fissato dall’atto di revoca per la restituzione.
Art.15 Responsabile del procedimento
1. Ai sensi delle pertinenti disposizioni della Legge n. 241/1090 e smi, il responsabile del procedimento relativo all’attuazione del presente avviso è l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Dirigente del Servizio Energia e Fonti Alternative e Rinnovabili afferente alla Sezione Transizione Energetica del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia.
2. Tutte le informazioni ed i chiarimenti concernenti la presente procedura possono essere richiesti alla seguente mail istituzionale: x.xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx
Art. 16
Foro competente
1. Per la risoluzione di eventuali controversie è competente esclusivamente il Foro di Bari.
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ALLEGATO 1
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MODULO DOMANDA da parte di un Comune di cui all’art. 4, punto 2
REGIONE PUGLIA
Assessorato allo Sviluppo Economico Sezione Transizione energetica
Servizio Energia e fonti alternative e rinnovabili Xxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 Xxxx (XX) PEC: xxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Oggetto: Domanda, redatta in conformità agli artt. 46-47 del DPR n. 445/2000 e smi, per la partecipazione al bando regionale finalizzato alla concessione di contributi per la redazione del Piano di Azione per il Clima e l’Energia Sostenibile (PAESC). “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissioni di voucher”, approvato con DD n. ….. del …………………
Il/ La sottoscritto/a (nome e cognome) …..…….………………………………………………....……………………………….
Nato/a a ………………..…………………………………………………..…. Prov. ……………….. il ………………………..………….
Residente a …..……………………………………………...……….……………………….…… Prov. .………………………………….
Codice Fiscale ………………………………………………………………………………………………………………………………………
In qualità di: (legale rappresentante / delegato) ………………………………………………………………………………….
del Comune di …………………………………………………………………………………………………………….………… ( )
con sede legale in:
Via ……………………………………………………………………….. n. ………. CAP……………….. Comune di ……….…………..
(……), C.F./P.IVA ……………………………………………………………………………. Tel ,
e.mail: ………………………………………………………………..., PEC: ..……………………………………………………………………
CHIEDE
l’ammissione al bando finalizzato alla concessione di contributi per la redazione del Piano di Azione per il Clima e l’Energia Sostenibile (PAESC), a seguito dell’adesione al Nuovo Patto dei Sindaci.
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi e della conseguente decadenza dei benefici eventualmente conseguiti (ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000), sotto la propria responsabilità,
DICHIARA
- che il Comune (segnare l’ipotesi ricorrente)
🞎 ha in corso di esecuzione la redazione di un PAESC non finanziato da ulteriori incentivi che possano portare al divieto di cumulo o del doppio finanziamento;
🞎 si è impegnato ad aderire al Nuovo Patto dei Sindaci secondo l’opzione standard che lo vincola a redigere il Piano di Azione per il Clima e l’Energia Sostenibile (PAESC), con Delibera di Consiglio Comunale n……… del ……. e che tale deliberazione è allegata in copia alla
presente domanda.
- di avere preso intera visione e conoscenza di quanto presente nel bando;
- che le informazioni del presente Xxxxxx corrispondono al vero, incluso quanto indicato nella “Scheda informativa” sotto riportata.
“Scheda informativa”
Referente dell’Ente per il Nuovo Patto dei Sindaci. Recapito e-mail e telefono | |
Popolazione residente nel Comune riferita al dato Istat al 31/12/2021 |
Alla presente allega:
• delibera del Consiglio Comunale recante evidenza dell’adesione al nuovo Patto dei Sindaci in corso di validità e la volontà espressa di redigere il PAESC.
• delega alla firma (ove prevista)
Il Legale rappresentante/delegato
Firma digitale
INFORMATIVA
per il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo n. 679/2016
1. Premessa
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo n. 679/2016, la Giunta della Regione Puglia, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuta a fornirle informazioni in merito all’utilizzo dei suoi dati personali.
2. Identità e dati di contatto del titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente Informativa è la Giunta della Regione Puglia, con sede in Bari, Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx, x. 00, c.a.p. 70121.
Al fine di semplificare le modalità di inoltro e ridurre i tempi per il riscontro si invita a presentare le richieste di cui al paragrafo n. 9, alla Regione Puglia, Ufficio per le relazioni con il pubblico (Urp), per iscritto o recandosi direttamente presso lo sportello Urp.
L’Urp è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 in Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx, x. 00, X.X.X. 00000 XXXX (Xxxxxx): telefono 000-000000 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00), e- mail xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx
3. Il Responsabile della protezione dei dati personali
Il Responsabile della protezione dei dati designato dall’Ente è contattabile all’indirizzo mail xxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx
4. Responsabili del trattamento
L’Ente può avvalersi di soggetti terzi per l’espletamento di attività e relativi trattamenti di dati personali di cui manteniamo la titolarità. Conformemente a quanto stabilito dalla normativa, tali soggetti assicurano livelli esperienza, capacità e affidabilità tali da garantire il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo della sicurezza dei dati.
Formalizziamo istruzioni, compiti ed oneri in capo a tali soggetti terzi con la designazione degli stessi a "Responsabili del trattamento". Sottoponiamo tali soggetti a verifiche periodiche al fine di constatare il mantenimento dei livelli di garanzia registrati in occasione dell’affidamento dell’incarico iniziale.
5. Soggetti autorizzati al trattamento
I Suoi dati personali sono trattati da personale interno previamente autorizzato e designato quale incaricato del trattamento, a cui sono impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti,
modus operandi, tutti volti alla concreta tutela dei suoi dati personali.
6. Finalità e base giuridica del trattamento
Il trattamento dei suoi dati personali viene effettuato dalla Giunta della Regione Puglia per lo svolgimento di funzioni istituzionali e, pertanto, ai sensi dell’art. 6 comma 1 lett. e) non necessita del suo consenso. I dati personali sono trattati esclusivamente con finalità legate al bando regionale di sostegno al processo di redazione del Piano d’Azione per il Clima e l’Energia Sostenibile (PAESC).
7. Destinatari dei dati personali
I suoi dati personali non sono oggetto di comunicazione o diffusione.
8. Trasferimento dei dati personali a Paesi extra UE
I suoi dati personali non sono trasferiti al di fuori dell’Unione europea.
9. Periodo di conservazione
I suoi dati sono conservati per un periodo non superiore a quello necessario per il perseguimento delle finalità sopra menzionate. A tal fine, anche mediante controlli periodici, viene verificata costantemente la stretta pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati rispetto al rapporto, alla prestazione o all'incarico in corso, da instaurare o cessati, anche con riferimento ai dati che Lei fornisce di propria iniziativa. I dati che, anche a seguito delle verifiche, risultano eccedenti o non pertinenti o non indispensabili non sono utilizzati, salvo che per l'eventuale conservazione, a norma di legge, dell'atto o del documento che li contiene.
10. I suoi diritti
Nella sua qualità di interessato, Lei ha diritto:
• di accesso ai dati personali;
• di ottenere la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano;
• di opporsi al trattamento;
• di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali.
11. Conferimento dei dati
Il conferimento dei Suoi dati è facoltativo, ma necessario per le finalità sopra indicate.
ALLEGATO 2
Fac-simile
MODULO DOMANDA da parte di Unioni di Comuni di cui all’art. 4, punto 2
REGIONE PUGLIA
Assessorato allo Sviluppo Economico Sezione Transizione energetica
Servizio Energia e fonti alternative e rinnovabili Xxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 Xxxx (XX) PEC: xxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Oggetto: Domanda, redatta in conformità agli artt. 46-47del DPR 445/2000, per la partecipazione al bando regionale finalizzato alla concessione di contributi per la redazione del Piano di Azione per il Clima e l’Energia Sostenibile (PAESC). “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissioni di voucher”, approvato con DD n. ….. del …………………
Il/ La sottoscritto/a (nome e cognome) …..…….………………………………………………....……………………………….
Nato/a a ………………..…………………………………………………..…. Prov. ……………….. il ………………………..………….
Residente a …..……………………………………………...……….……………………….…… Prov. ………………………………….
Codice Fiscale ………………………………………………………………………………………………………………………………………
In qualità di: (legale rappresentante/delegato) ……………………………………………………………………………………
Comune di ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
con sede legale in:
Via ………………………………………………………………..………………………… n. …….…. CAP ,
CF/P.IVA …………………………………………………………………………… Tel ,
e.mail …………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
PEC ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
In qualità di capofila dell’Unione composta dai Comuni di
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
CHIEDE
l’ammissione al bando finalizzato alla concessione di contributi per la redazione del Piano di Azione per il Clima e l’Energia Sostenibile (PAESC) a seguito dell’adesione al Nuovo Patto dei Sindaci.
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi e della conseguente decadenza dei benefici eventualmente conseguiti (ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000), sotto la propria responsabilità,
DICHIARA
- che l’Unione di Comuni (segnare l’ipotesi ricorrente)
🞎 ha in corso di esecuzione la redazione di un PAESC non finanziato da ulteriori incentivi che possano portare al divieto di cumulo o del doppio finanziamento;
🞎 si è impegnato ad aderire al Nuovo Patto dei Sindaci secondo l’opzione standard che lo vincola a redigere il PAESC, con Delibera di Consiglio n……… del ……. e che tale deliberazione è allegata in copia alla presente domanda.
- di avere preso intera visione e conoscenza di quanto presente nel bando;
- di aderire al Nuovo Patto dei Sindaci secondo l’opzione (indicare l’ipotesi ricorrente)
🞎 opzione 1 collettiva - PAESC per ogni firmatario
🞎 opzione 2 collettiva – PAESC congiunto unico
- che le informazioni del presente Xxxxxx corrispondono al vero, incluso quanto indicato nella “Scheda informativa” sotto riportata.
“Scheda informativa”
Referente dell’Unione per il Nuovo Patto dei Sindaci. Recapito e-mail e telefono | |
Popolazione residente nell’Unione riferita al dato Istat al 31/12/2021 |
Alla presente allega:
• delibera/e del/i Consiglio/i comunale/i recante evidenza dell’adesione al nuovo Patto dei Sindaci in corso di validità e la volontà espressa di redigere il PAESC;
• delega alla firma (ove prevista).
Il Legale rappresentante/delegato
Firma digitale
INFORMATIVA
per il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo n. 679/2016
12. Premessa
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo n. 679/2016, la Giunta della Regione Puglia, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuta a fornirle informazioni in merito all’utilizzo dei suoi dati personali.
13. Identità e dati di contatto del titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente Informativa è la Giunta della Regione Puglia, con sede in Bari, Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx, x. 00, c.a.p. 70121.
Al fine di semplificare le modalità di inoltro e ridurre i tempi per il riscontro si invita a presentare le richieste di cui al paragrafo n. 9, alla Regione Puglia, Ufficio per le relazioni con il pubblico (Urp), per iscritto o recandosi direttamente presso lo sportello Urp.
L’URP è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 in Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx, x. 00, x.x.x. 00000 XXXX (Xxxxxx): telefono 000-000000 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00), e-mail xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx.
14. Il Responsabile della protezione dei dati personali
Il Responsabile della protezione dei dati designato dall’Ente è contattabile all’indirizzo mail xxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx
15. Responsabili del trattamento
L’Ente può avvalersi di soggetti terzi per l’espletamento di attività e relativi trattamenti di dati personali di cui manteniamo la titolarità. Conformemente a quanto stabilito dalla normativa, tali soggetti assicurano livelli esperienza, capacità e affidabilità tali da garantire il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo della sicurezza dei dati.
Formalizziamo istruzioni, compiti ed oneri in capo a tali soggetti terzi con la designazione degli stessi a "Responsabili del trattamento". Sottoponiamo tali soggetti a verifiche periodiche al fine di constatare il mantenimento dei livelli di garanzia registrati in occasione dell’affidamento dell’incarico iniziale.
16. Soggetti autorizzati al trattamento
I Suoi dati personali sono trattati da personale interno previamente autorizzato e designato quale incaricato del trattamento, a cui sono impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti, modus operandi, tutti volti alla concreta tutela dei suoi dati personali.
17. Finalità e base giuridica del trattamento
Il trattamento dei suoi dati personali viene effettuato dalla Giunta della Regione Puglia per lo svolgimento di funzioni istituzionali e, pertanto, ai sensi dell’art. 6 comma 1 lett. e) non necessita del suo consenso. I dati personali sono trattati esclusivamente con finalità legate al bando regionale di sostegno al processo di redazione del Piano d’Azione per il Clima e l’Energia Sostenibile (PAESC).
18. Destinatari dei dati personali
I suoi dati personali non sono oggetto di comunicazione o diffusione.
19. Trasferimento dei dati personali a Paesi extra UE
I suoi dati personali non sono trasferiti al di fuori dell’Unione europea.
20. Periodo di conservazione
I suoi dati sono conservati per un periodo non superiore a quello necessario per il perseguimento delle finalità sopra menzionate. A tal fine, anche mediante controlli periodici, viene verificata costantemente la stretta pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati rispetto al rapporto, alla prestazione o all'incarico in corso, da instaurare o cessati, anche con riferimento ai dati che Lei fornisce di propria iniziativa. I dati che, anche a seguito delle verifiche, risultano eccedenti o non pertinenti o non indispensabili non sono utilizzati, salvo che per l'eventuale conservazione, a norma di legge, dell'atto o del documento che li contiene.
21. I suoi diritti
Nella sua qualità di interessato, Lei ha diritto:
• di accesso ai dati personali;
• di ottenere la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano;
• di opporsi al trattamento;
• di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali.
22. Conferimento dei dati
Il conferimento dei Suoi dati è facoltativo, ma necessario per le finalità sopra indicate.
Fac-simile
Istanza di concessione dell'anticipazione sul contributo
REGIONE PUGLIA
Assessorato allo Sviluppo Economico Sezione Transizione energetica
Servizio Energia e fonti alternative e rinnovabili Xxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 Xxxx (XX) PEC: xxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Oggetto: Richiesta di concessione dell'anticipazione del contributo previsto dall’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher” destinato ai Comuni della Regione Puglia, approvato con DD n. ……… del …………..
Il/ La sottoscritto/ a (nome e cognome) ……….………………………………………………....……………………………………
Nato/ a a ………………..………………………………………………… ..…. Prov. ……………….. il …… ………………..…………….
Residente a …..………………………………… ..……….……………………….…… Prov. Codice Fiscale
…………………… ………..…………….
In qualità di legale rappresentante del Comune/Unione di Comuni di ………………………………….…..….…..
con sede legale in:
Via ……………….……………………………….……….….…………………..………… n. …….……....…………………………………….
CAP ……..…… Comune di .…………………… ……..…………..……………………… Tel …..…..………………………………….
E-mail istituzionale: ……………………………………… …………………….…..…………………..……………………………………
Posta elettronica certificata: ………………… …………..….………….…………………………..……………………………………….
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi e della conseguente decadenza dei benefici eventualmente conseguiti (ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000), sotto la propria responsabilità
DICHIARA
- di essere in possesso di tutti i requisiti previsti ai sensi del programma di cui all’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”, approvato con DD n. ……………. del ;
- di essere ricompreso nell’elenco dei soggetti ammessi a finanziamento di cui alla DD n. …………
del …./…./2022, pubblicata sul BURP n. …… del …./…./2022;
- di aver avviato le attività oggetto del contributo in data …./…./ ;
- di essere a conoscenza del fatto che deve accettare e agevolare qualsiasi controllo tecnico-
amministrativo relativamente all'intervento in questione da parte della Regione Puglia;
- di presentare detta richiesta di contributo in forma singola/in qualità di capofila dell’Unione di Comuni … - come dichiarato nel Modulo di domanda inviato via PEC in data
…./…./……….. - avendo preso visione dei contenuti del programma di cui all’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”;
- che tutte le informazioni contenute nell'istanza corrispondono al vero.
CHIEDE
- l’erogazione dell'anticipazione del 60% contributo ai sensi dell’art. 11, comma 3 dell’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”, a fronte della spesa di € sostenuta per la redazione del PAESC, in conformità
a quanto disposto dalle Linee guida pubblicate dal Patto dei Sindaci, come da prospetto riepilogativo che segue:
Tipologia di spesa Spesa (in euro)
a) …………………………………………..
b) ……………………………………………
c) …………………………………………….
d)
TOTALE (a+b+c+… )
- che la suddetta erogazione venga effettuata con accredito sul conto corrente intestato a
…………………………………… IBAN …………………………………………………………… Istituto di credito
…………………………………..
ALLEGA
• documentazione probatoria delle spese sostenute (per es. contratti, fatture, giustificativi di pagamento, affidamenti di incarichi, ecc.);
• delega alla firma (ove prevista).
Il Legale rappresentante/delegato Firma digitale
Fac-simile
Istanza di concessione del saldo del contributo
REGIONE PUGLIA
Assessorato allo Sviluppo Economico Sezione Transizione energetica
Servizio Energia e fonti alternative e rinnovabili Xxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 Xxxx (XX) PEC: xxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Oggetto: Richiesta di concessione del saldo del contributo previsto dall’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher” destinato ai Comuni della Regione Puglia, approvato con DD n. ……… del …………..
Il/ La sottoscritto/ a (nome e cognome) ……….………………………………………………....………………………………….
Nato/ a a ………………..………………………………………………… ..…. Prov. ……………….. il …… ………………..…………….
Residente a …..………………………………… ..……….……………………….…… Prov. Codice Fiscale
…………………… ………..…………….
In qualità di legale rappresentante del Comune/Unione di Comuni di ………………………………….…..….……
con sede legale in:
Via ……………….……………………………….……….….…………………..………… n. …….……....……………………………………..
CAP ……..…… Comune di .…………………… ……..…………..……………………… Tel …..…..…………………………………..
E-mail istituzionale: ……………………………………… …………………….…..…………………..……………………………………
Posta elettronica certificata: ………………… …………..….………….…………………………..……………………………………….
Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi e della conseguente decadenza dei benefici eventualmente conseguiti (ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000), sotto la propria responsabilità
DICHIARA
- di essere in possesso di tutti i requisiti previsti ai sensi del programma di cui all’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”, approvato con DD n. ……………. del ;
- di aver ricevuto l’acconto del 60% del contributo previsto, pari a € …………. giusta DD n del
……./…../…….;
- di aver completato le attività oggetto del contributo, compreso il pagamento delle spese, in data
…./…./…….;
- di essere a conoscenza del fatto che deve accettare e agevolare qualsiasi controllo tecnico- amministrativo relativamente all'intervento in questione da parte della Regione Puglia;
- di presentare detta richiesta di contributo in forma singola/in qualità di capofila dell’Unione di Comuni … - come dichiarato nel Modulo di domanda inviato via PEC in data
…./…./……….. - avendo preso visione dei contenuti del programma di cui all’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher”;
- che tutte le informazioni contenute nell'istanza corrispondono al vero.
CHIEDE
- l’erogazione del saldo del contributo, pari a € , ai sensi dell’art. 11, comma 3 dell’Avviso
“Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher” destinato ai comuni della Regione Puglia, approvato con DD n. ……… del , a fronte
della spesa di € sostenuta per la redazione del PAESC, ai sensi delle Linee guida pubblicate
dal Patto dei Sindaci;
- che la suddetta erogazione venga effettuata con accredito sul conto corrente (bancario/postale) intestato a …………………………………… IBAN Istituto di credito
…………………………………..
ALLEGA
1. Delibera del Consiglio Comunale di approvazione del PAESC;
2. Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC);
3. notifica di accettazione dell’adesione al Patto dei Sindaci da parte del Covenat Mayors office - CoM office - (se non già inviata in sede di presentazione dell’istanza);
4. modulo SECAP (Piano d’azione per l’energia sostenibile ed il clima) che la Commissione Europea chiede di compilare online all’atto dell’invio del Piano;
5. evidenza della pubblicazione del PAESC sulla pagina del Patto dei Sindaci del Comune / dell’Unione dei Comuni mediante trasmissione del link della pagina web/screenshot con evidenza della pubblicazione del PAESC sulla stessa pagina;
6. breve relazione di progetto (max. 3 pagine) contenente una sintetica descrizione delle attività svolte;
7. attestazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/ 2000 da parte del responsabile del procedimento in ordine alla conformità delle procedure seguite nell'affidamento delle prestazioni finanziate ai sensi del presente programma (ALLEGATO 5);
8. idonea documentazione giustificativa finale di spesa debitamente quietanzata.
Il Legale rappresentante/delegato Firma digitale
ALLEGATO 5
REGIONE PUGLIA
Assessorato allo Sviluppo Economico Sezione Transizione energetica
Servizio Energia e fonti alternative e rinnovabili Xxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 Xxxx (XX) PEC: xxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Oggetto: Attestazione di conformità delle procedure seguite nell’affidamento delle prestazioni finanziate ai sensi del Programma di cui all’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher” destinato ai Comuni della Regione Puglia, approvato con DD n. ……… del …………..
Il/Lasottoscritto/a(nome ecognome)……….…………… ..……..…………………..…………..………………………....…..…
Nato/a a …...…………....………………………….……..................…. Prov. ………………….….. il ………….……………………..
Residente a ……………………………...……..………………………………..……….……………………..…….…… Prov. .………………..
codice fiscale ………………………………………………………………………….
In qualità di Rappresentante legale/delegato del Comune /Unione di Comuni…....................................
incaricato con1............................................... del2...…………………………………………prot. ………..... del .../…./………
con sede legale:
via….................................................. n. … CAP …….… Comune di ……......................................( )
tel. …… e-mail istituzionale: ………. .....................................................................................................
posta elettronica certificata: ...............................................................................................................
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dal l’articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nonché della decadenza dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese (art. 75 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)
DICHIARA
che tutte le procedure seguite nell'affidamento delle prestazioni finanziate ai sensi dell’Avviso “Avviso pubblico a sportello per incentivazioni finalizzate alla redazione dei PAESC con emissione di voucher” destinato ai Comuni della Regione Puglia, approvato con DD n. ……… del , sono
pienamente conformi al regolamento sull'ammissibilità delle spese, alle disposizioni normative vigenti in materia di contratti pubblici, di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, di valutazione dei titoli nei pubblici concorsi e di ordinamento degli enti locali.
Il Legale rappresentante/delegato
Firma digitale
1 Specificare atto di nomina o di delega
2 Indicare l’Ente conferente l’incarico