Contract
CAPITOLATO SPECIALE PER L’AFFIDAMENTO DELLE OPERE RELATIVE ALLA MESSA IN SICUREZZA MOVIMENTO FRANOSO A MONTE DEI SERBATOI SORGENTE PRESSO LA DISCARICA XXXXXXXX NEL COMUNE DI GENOVA
NUMERO C.I.G. 8242831752
Il Rup
Xxx. Xxxxx Xxxxxx
Genova li, 18/03/2020
ART. 1 - SOGGETTI DELL’APPALTO 3
ART. 2 - OGGETTO DELL’APPALTO 3
ART. 3 - AMMONTARE DELL’APPALTO 3
ART. 4 - CATEGORIE COMPONENTI L’APPALTO 4
ART. 5 – DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’APPALTO 5
ART. 6 – DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA STATO DEI LUOGHI E PERCORSO DI ACCESSO 5
ART. 7- ORDINE DA TENERSI NELL’ANDAMENTO DEI LAVORI 6
ART. 8 - DISCIPLINA E BUON ORDINE DEL CANTIERE 6
ART. 9 - CONSEGNA E INIZIO DEI LAVORI 7
ART. 10 - TERMINI DELL’APPALTO 7
ART. 11 - SOSPENSIONI E PROROGHE 7
ART. 12 – ACCESSI AL CANTIERE 7
ART. 13 - PENALI IN CASO DI RITARDO 8
ART. 15 – PAGAMENTI E TRACCIABILITÀ FLUSSI FINANZIARI 8
ART. 19- PREZZI APPLICABILI AI NUOVI LAVORI 10
ART. 20 - NORME DI SICUREZZA GENERALI 10
ART. 21 - SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO 11
ART. 25 – PRESA IN CONSEGNA DELL’OPERA 12
ART. 26 - RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE 13
ART. 27 – RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE 13
ART. 28 - COPERTURE ASSICURATIVE 13
ART. 30 – RINVIO ALLE LEGGI 14
ART.31 – ACCETTAZIONE CODICE ETICO DI AMIU GENOVA S.P.A 14
ART. 1 - SOGGETTI DELL’APPALTO
A.M.I.U. Genova S.p.A. viene denominata "Stazione Appaltante", in qualità di parte contrattuale che assegna l'esecuzione delle opere, mentre viene denominata "Appaltatore" o “Impresa” la parte contrattuale che le assume.
ART. 2 - OGGETTO DELL’APPALTO
Le opere oggetto del presente capitolato riguardano la realizzazione delle opere relative alla Messa in Sicurezza del movimento franoso che ha coinvolto il versante immediatamente a monte dei Serbatoi di Raccolta dell’acqua a servizio della discarica di Xxxxxxxx nel Comune di Genova.
Il fenomeno di dissesto in esame è avvenuto lungo il pendio immediatamente alle spalle dei serbatoi, caratterizzato da un’acclività piuttosto accentuata e dalla presenza di un fitto bosco incolto e necessita pertanto di un intervento di messa in sicurezza.
Per il dettaglio delle opere da eseguire si rinvia al Progetto Esecutivo redatto dall’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx e richiamato nel successivo articolo 5.
ART. 3 - AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo stimato dei lavori posto a base di gara è fissato in € 59.213,23.= (cinquantacinquemila novecento ventotto/28) di cui Euro 3.284,95.= (tremila duecento ottantaquattro/95=) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, il tutto oltre IVA come risulta dal seguente prospetto:
Descrizione gruppi e sottogruppi di lavorazioni omogenee | Importi parziali (sottogruppi) | Aliquota percentuale rispetto all’ammontare complessivo | Categoria di riferimento |
Opere di difesa | 55.928,28 | 100,00% | OG8 |
Totale | 55.928,28 | 100,00% | |
Oneri di sicurezza | 3,284,95 | ||
TOTALE GENERALE | 59.213,23 |
Ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. sono stati quantificati i costi della manodopera che ammontano ad Euro 32.192,43.= (trentaduemilacentonovantadue/43=) pari al 57,56%.
E' inoltre prevista la somma di Euro 2.960,66.= (duemilanovecentosessanta/66=) a disposizione del Direttore dei Lavori per eventuali imprevisti che dovessero sorgere in fase di esecuzione dei lavori. Tale cifra sarà utilizzata ad esclusiva discrezione del Direttore dei Lavori e l'appaltatore nulla
potrà pretendere in caso di parziale o mancato utilizzo di detta somma.
L'importo di cui sopra viene indicato in via del tutto approssimativa, ai soli effetti fiscali e dell'imputazione della spesa e non è impegnativo per A.M.I.U. Genova S.p.A.
Gli importi sono da ritenersi comprensivi di tutti gli oneri previsti dal presente Capitolato Speciale, nonché tutti gli oneri che si rendessero comunque necessari per dare ultimate a perfetta regola d’arte le opere secondo le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori.
Il contratto è stipulato interamente “a corpo” ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera ddddd), del D.Lgs. n. 50/2016 (Codice) e dell’articolo 43, comma 6, del D.P.R. n. 207/2010 (Regolamento).
L’importo contrattuale dell’appalto (interamente a corpo), di cui all’articolo 3 del presente c.s.a., come determinato in seguito all’offerta dell’aggiudicatario, resta fisso e invariabile, senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti, per tale lavoro, alcuna successiva verificazione sulla misura o sul valore attribuito alla quantità.
Il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara si estende e si applica ai prezzi unitari in elenco, utilizzabili esclusivamente ai fini di cui al successivo capoverso. Il prezzo convenuto non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o della qualità della prestazione; il computo metrico estimativo, posto a base di gara ai soli fini di agevolare lo studio dell’intervento, non ha valore negoziale.
I prezzi unitari risultanti dall’offerta dell’aggiudicatario sono vincolanti esclusivamente per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate ai sensi di legge e che siano inequivocabilmente estranee ai lavori a corpo già previsti.
Ai sensi dell’Art. 106 comma 12 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. la Stazione Appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza di un quinto del contratto potrà imporre all’Appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l’Appaltatore non potrà far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
ART. 4 - CATEGORIE COMPONENTI L’APPALTO
I lavori oggetto del presente appalto, ai sensi dell’articolo 61 del D.P.R. n. 207/2010 e in conformità all’allegato «A» al predetto regolamento, sono riconducibili alla categoria prevalente di opere generali:
Categoria | importo | percentuale |
OG 8 (Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica) | Euro 59.213,23 | 100% |
La qualificazione di cui al punto precedente costituisce indicazione ai fini dell’individuazione del rapporto di analogia tra i lavori eseguiti dal concorrente e quelli da affidare, nonché ai fini del rilascio del certificato di esecuzione dei lavori.
Si precisa che l’iscrizione SOA non è obbligatoria in quanto risulta sufficiente essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 90 del DPR 207/10.
ART. 5 – DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’APPALTO
Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto, benché non tutti allegati, i seguenti documenti:
a. Il presente Capitolato Speciale d’Appalto;
b. Elaborati progettuali del progetto complessivo per l’area P1A.3 in cui sono comprese le opere da eseguire consistenti in:
• A1 Relazione generale – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A2 Relazione specialistica – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A3 Cronoprogramma – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A4 Computo metrico estimativo – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A5 Elenco prezzi – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A6 Relazione tecnico illustrativa – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A7 Relazione sui materiali – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A8 Relazione geotecnica sulle fondazioni – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A9 Relazione di calcolo – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A10 Piano di manutenzione – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A11 Quadro incidenza manodopera – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• A12 Analisi prezzi – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC messa in sicurezza xxxxx xxxxxxxx)
• Tav. 01 – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• Tav. 02 – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• Tav. 03 – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• Tav. 04 – messa in sicurezza serbatoi sorgente
• Tav. 05 – messa in sicurezza serbatoi sorgente
c) Prezzario ufficiale di riferimento edito da Regione Liguria - anno 2019.
I documenti di cui alla lettera b) sono disponibili al seguente link: xxxxx://xxxxxxxxx.xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx.xxx/x/xXxXXxxXXXxXXxX
Il documento di cui al punto c) non si allega avvalendosi del disposto di cui all’articolo 99 del X.X. 00 Xxxxxx 0000 n° 827.
ART. 6 – DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA STATO DEI LUOGHI E PERCORSO DI ACCESSO
Ai fini della comprensione dello stato dei luoghi dove andranno realizzate le opere oggetto del presente capitolato si allegano i seguenti documenti:
- Stato attuale frana (stato attuale xxxxx xxxxxxxx.pdf)
- Percorso di accesso alla frana (xxxxx Xxxxxxxx - percorso di accesso.pdf)
I documenti di cui sopra sono disponibili al seguente link:
- xxxxx://xxxxxxxxx.xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx.xxx/x/xXxXXxxXXXxXXxX
In relazione a quanto dichiarato in sede di offerta e della presa visione della documentazione predetta, l'Appaltatore non potrà comunque eccepire durante l'esecuzione dei lavori, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati e non considerati, intendendosi l'intervento finito a perfetta regola d'arte, compreso tutto quanto d'uso è necessario, anche se non meglio specificato nella descrizione degli interventi stessi.
ART. 7- ORDINE DA TENERSI NELL’ANDAMENTO DEI LAVORI
Fatte salve diverse disposizioni della Direzione Lavori verrà lasciata all'Appaltatore la facoltà discrezionale sull'ordine da tenersi nell'andamento dei lavori, ma sempre gestendo gli stessi con personale e mezzi di entità e caratteristiche adeguate, anche in funzione dei tempi e dei programmi di esecuzione degli stessi.
Prima dell'inizio dei lavori l'Appaltatore sarà obbligato ad eseguire attenta ed approfondita analisi delle mappe sostitutive del sopralluogo nelle zone ove dovranno svolgersi le opere, unitamente al Direttore dei Lavori o suo rappresentante, onde prendere atto e conseguentemente verificare i rischi connessi ai profili della sicurezza delle aree interessate, al fine di preordinare ogni necessario ed utile presidio e protezione e renderne edotti i propri lavoratori.
Si precisa che, nei casi in cui durante la predetta valutazione fossero evidenziate situazioni di rischio particolari, le relative lavorazioni non potranno mai essere iniziate senza che all'Appaltatore venga rilasciato da parte dell'Azienda, tramite il Direttore dei Lavori, il relativo permesso di lavoro attestante l'avvenuta messa in sicurezza di macchine e/o impianti.
ART. 8 - DISCIPLINA E BUON ORDINE DEL CANTIERE
L'appaltatore è responsabile della disciplina e del buon ordine nel cantiere e ha l'obbligo di osservare e far osservare al proprio personale le norme di legge nonché i regolamenti e prescrizioni forniti da A.M.I.U. Genova S.p.A.
L'appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l'organizzazione, la gestione tecnica e la buona conduzione del cantiere.
La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell'impresa o da altro tecnico formalmente incaricato dall'appaltatore ed eventualmente coincidente con il rappresentante delegato ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 145/2000.
In caso di appalto affidato ad associazione temporanea d’imprese o a consorzio, l'incarico della direzione di cantiere è attribuito mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere; la delega deve indicare specificamente le attribuzioni da esercitarsi da parte del direttore anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere.
Il Direttore dei Lavori ha il diritto, previa motivata comunicazione all'appaltatore, di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale per indisciplina, incapacità o grave negligenza. L'appaltatore è comunque responsabile dei danni causati dall'imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, e risponde nei confronti di A.M.I.U. Genova S.p.A. per la malafede o la frode dei medesimi nell'impiego dei materiali.
ART. 9 - CONSEGNA E INIZIO DEI LAVORI
L'Appaltatore dovrà iniziare i lavori contestualmente alla data di consegna come risultante dal Verbale di Consegna degli stessi.
L'Appaltatore ha facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché ciò non riesca pregiudizievole alla buona riuscita dei lavori ed agli interessi della Stazione Appaltante.
Dal giorno della consegna ogni responsabilità in merito ai lavori, alle opere e ai danni diretti e indiretti, al personale a qualunque titolo presente nel cantiere, grava interamente sull’Appaltatore e andrà a decorrere il termine utile per l’ultimazione delle opere contrattuali.
Il verbale dovrà essere redatto in doppio esemplare firmato dal Direttore dei Lavori e dall’Appaltatore; un esemplare dovrà essere inviato al Responsabile del Procedimento che, se richiesto, ne rilascerà copia conforme all’Appaltatore.
ART. 10 - TERMINI DELL’APPALTO
L’appalto dovrà concludersi entro 45 giorni naturali, successivi e continui dalla data del verbale di consegna lavori.
ART. 11 - SOSPENSIONI E PROROGHE
Qualora cause di forza maggiore, che impediscano in via temporanea che le singole lavorazioni procedano utilmente a regola d’arte, la direzione dei lavori d’ufficio o su segnalazione dell’appal- tatore può ordinare la sospensione dei lavori redigendo apposito verbale.
L’appaltatore, qualora per causa ad esso non imputabile, non sia in grado di ultimare le lavorazioni nei termini fissati, può chiedere con domanda motivata proroghe che, se riconosciute giustificate, sono concesse dalla direzione dei lavori purché le domande pervengano prima della scadenza del termine anzidetto.
La concessione della proroga non pregiudica i diritti che possono competere all’Appaltatore per il fatto che la maggior durata dei lavori sia imputabile alla Stazione Appaltante.
Nel periodo di proroga è sempre a carico dell’Appaltatore la sorveglianza dell’intero cantiere.
E’ comunque sempre a carico dell’appaltatore la custodia e la tutela del cantiere, di tutti i manufatti e dei materiali in esso esistenti, anche se di proprietà della Stazione appaltante
ART. 12 – ACCESSI AL CANTIERE
L'Appaltatore dovrà garantire l'accesso al cantiere ed il passaggio nello stesso e sulle opere eseguite o in corso di costruzione delle persone addette di qualunque altro "Terzo" Appaltatore al quale siano stati affidati lavori per conto della Stazione Appaltante, nonché l'uso parziale o totale da parte di detti "Terzi" Appaltatori di ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie, apparecchi di sollevamento occorrenti all'esecuzione dei lavori che la Stazione Appaltante potrà loro affidare.
Dovrà comunque essere garantita in ogni momento la libertà di transito alle Forze di Polizia (P.S., Carabinieri, ecc.) ed ai mezzi di soccorso di qualunque genere.
Quanto sopra senza che la Stazione Appaltante abbia a compromettere i tempi di esecuzione dell'opera o intralci il lavoro dell'Appaltatore.
ART. 13 - PENALI IN CASO DI XXXXXXX
Gli eventuali ritardi sull’ultimazione dell’appalto secondo la tempistica di cui al precedente art. 10 comporterà l’addebito di una penale giornaliera pari all’1‰ (uno per mille) dell’ammontare netto contrattuale.
La penale, nella stessa misura percentuale di cui al comma 1, trova applicazione anche in caso di ritardo:
a) nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori;
b) nel rispetto dei termini imposti dalla direzione dei lavori per il ripristino di lavori non accettabili o danneggiati.
L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi dei commi precedenti non può superare il 10% (dieci per cento) dell’importo dell’appalto; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale, è facoltà di AMIU rescindere l’appalto in danno alla Ditta
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.
ART. 14 – ANTICIPAZIONI
Si applica l'art. 35 comma 18 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 15 – PAGAMENTI E TRACCIABILITÀ FLUSSI FINANZIARI
L’impresa avrà diritto al pagamento in unica soluzione al termine dei lavori sulla base del conto finale emesso dal Direttore dei Lavori e controfirmato dall’impresa.
Il termine di pagamento della rata di saldo e di svincolo della garanzia fidejussoria non può superare i 90 (novanta) giorni dall’emissione del certificato di collaudo provvisorio ovvero del certificato di regolare esecuzione.
In applicazione della circolare Ministeriale 26/2000, qualora venisse accertata l’inottemperanza agli obblighi a carico dell’appaltatore previsti dal C.C.N.L. per gli operai dipendenti o se tale inottemperanza venisse segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà, oltre il diritto di rivalersi sulla cauzione definitiva di procedere alla sospensione del pagamento.
Si segnala che, ai sensi del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, la Stazione Appaltante per singoli pagamenti superiori a 5 mila euro è tenuta ad effettuare presso Agenzia delle Entrate - Riscossione la verifica dell’esistenza di inadempienze del beneficiario derivanti dalla notifica di una o più cartelle di pagamento. In caso di inadempienze, si potrebbe determinare un ritardo fino a 30 gg nel
pagamento ed anche l’eventuale pignoramento totale o parziale della cifra dovuta.
Stante il suddetto obbligo resta inteso che il mancato rispetto dei termini di pagamento contrattualmente previsti o gli eventuali mancati pagamenti derivanti dall’applicazione della suddetta norma non potranno essere intesi come morosità e come tali non potranno impedire la regolare esecuzione del contratto. La Stazione Appaltante si impegna a dare al fornitore sollecita informazione del blocco dei pagamenti imposti da Equitalia.
Ai sensi e per gli effetti della legge 13/8/2010 n. 136, l’Impresa Aggiudicataria dovrà comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Sempre ai sensi e per gli effetti della legge 13/8/2010 n. 136 l’Impresa Aggiudicataria dovrà assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
ART. 16 - CONTABILIZZAZIONE DEI LAVORI
La contabilizzazione dei lavori sarà effettuata con unico S.A.L. a fine lavori, ai sensi del D.M. 49/2018.
ART. 17 – COLLAUDO
Il Certificato di collaudo delle opere sarà sostituito dal Certificato di Regolare Esecuzione rilasciato per i lavori dal Direttore dei Lavori ai sensi dell’Art.102 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. e dall’Art. 237 del
D.P.R. 207/2010 e s.m.i..
ART. 18 – RISERVE
L'Appaltatore deve formulare le proprie richieste e/o riserve sul giornale dei lavori, al momento in cui si verifica l'evento che ha dato origine alla richiesta e/o riserva stessa, anche in forma generica, purché sufficientemente motivata e definita in modo tale che il Committente possa prenderne cognizione.
Le richieste e/o riserve espresse sul giornale dei lavori dovranno essere esplicitate, entro il termine perentorio di 15 gg. a mezzo lettera raccomandata da inviare al Committente, esponendo le corrispondenti domande di indennità ed indicando con precisione le cifre di compenso cui l'Appaltatore ritiene di aver diritto e le ragioni di ciascuna domanda.
L'Appaltatore deve inoltre richiamare sul Registro di Contabilità le richieste e/o riserve suddette, allegando copia della raccomandata inviata al Committente.
Qualora l'Appaltatore, al momento in cui gli viene presentato il Registro di Contabilità per la firma, non sia in grado di espletare le riserve e/o richieste, deve firmare con riserva.
Se l'Appaltatore si rifiuta di firmare il registro di contabilità, il Committente gli dà un termine improrogabile di 15 gg., trascorsi i quali viene annotato su registro il suo rifiuto di firmare.
Il Direttore dei lavori indicherà le proprie deduzioni entro i successivi quindici giorni in una relazione riservata.
Il Committente invierà all'Appaltatore le sue controdeduzioni, fermo restando che non sono da intendersi tacitamente accettate le richieste e/o riserve per le quali la Committente stessa non abbia inviato le controdeduzioni.
Il Committente può sempre rimandare la definizione delle richieste e/o riserve dopo l'ultimazione dei lavori.
In ogni caso le richieste e/o riserve non danno la facoltà dell'Appaltatore di sospendere o di ritardare l'esecuzione dei lavori o di non ottemperare alle prescrizioni della Committente.
Le richieste e/o riserve già presentate sul Registro di Contabilità non ancora definite dovranno essere richiamate su questo, a cura dell'Appaltatore, a ogni Stato di Avanzamento successivo.
Nei casi in cui uno o entrambi i documenti contabili succitati non vengano compilati, l'Appaltatore è esonerato dal rispetto delle formalità connesse con tali documenti.
Le richieste e/o riserve presentate dall'Appaltatore senza il rispetto delle modalità e procedure di cui sopra saranno considerate decadute e nulle ad ogni effetto.
ART. 19- PREZZI APPLICABILI AI NUOVI LAVORI
Per l'eventuale esecuzione di opere, noleggi o forniture di materiali non compresi nel presente Appalto, dovrà essere preventivamente approvata una perizia di accordo di nuovi prezzi redatta in base a quelli indicati sul Prezzario Regionale delle Opere Edili e Impiantistiche Anno 2019 – predisposto da Regione Liguria d’intesa con Unioncamere Liguria.
In caso di mancato accordo nella determinazione dei nuovi prezzi, l'Appaltatore sarà tenuto ad eseguire ugualmente le opere relative richieste dalla Stazione Appaltante al prezzo formulato dalla Direzione Lavori.
Per le eventuali lavorazioni da eseguirsi con mano d’opera in economia si ricorrerà all’applicazione della tabella ASSEDIL in vigore al momento della lavorazione stessa. Il ribasso d’asta sulle eventuali opere da eseguirsi con manodopera in economia sarà applicato solo sulla quota percentuale riguardante le spese generali e l’utile d’impresa.
I prezzi sugli eventuali noleggi non indicati in offerta saranno ricavati dal Prezzario Regionale delle Opere Edili e Impiantistiche Anno 2019 – predisposto da Regione Liguria d’intesa con Unioncamere Liguria. Su tali prezzi sarà applicato il ribasso d’asta convenzionale derivante dall’offerta presentata in sede di gara.
ART. 20 - NORME DI SICUREZZA GENERALI
1. I lavori appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di
prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
2. L’appaltatore è altresì obbligato a osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.
3. L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
4. L’appaltatore non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
ART. 21 - SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
• L'appaltatore è obbligato a fornire alla Stazione appaltante, entro 5 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
• L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 del Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i., nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste nel cantiere.
ART. 22 – SUBAPPALTO
Per il subappalto valgono tutte le disposizioni di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e della L. 55/2019.
In particolare il subappaltatore potrà avviare le lavorazioni decorsi 20 giorni dal deposito del contratto di subappalto alla Stazione Appaltante subordinatamente alla concessione della relativa autorizzazione.
La mancata richiesta di autorizzazione o l’esecuzione di subappalto senza l’autorizzazione darà luogo a tutte le conseguenze di legge.
Nel rispetto della determinazione n. 6/2003 dell’Autorità dei lavori Pubblici, con la quale vengono regolamentati i subaffidamenti non classificati come subappalti, si precisa quanto segue:
1) Forniture con posa in opera e/o noli a caldo
Se il valore della fornitura o del nolo supera quello della mano d’opera il subaffidamento non sarà mai considerato subappalto;
se il valore della mano d’opera supera quello della fornitura o del nolo il sub affidamento non sarà considerato subappalto solo se contenuto complessivamente entro il 2% dell’importo contrattuale. Per entrambi i suddetti casi l’appaltatore, entro 5 giorni dal presunto avvio dell’attività, dovrà far pervenire alla Stazione Appaltante comunicazione del sub affidamento allegando copia del contratto o documento equivalente (ordine o preventivo) stipulato con la ditta sub affidataria nonché elenco del personale e dei mezzi d’opera impiegati per l’esecuzione del sub affidamento.
Entro le 24 ore precedenti l’avvio dell’attività, l’appaltatore dovrà comunicare al Direttore Xxxxxx (via mail o via fax) il giorno e l’ora in cui avverrà la consegna del materiale da posare in opera.
Al momento della fornitura dovrà essere consegnata alla Direzione Lavori copia del documento di trasporto (D.D.T) del materiale da posare in opera.
Quando l’appaltatore ne sarà in possesso, dovrà infine trasmettere alla Stazione Appaltante copia della fattura quietanzata emessa dalla ditta subaffidataria per la fornitura e posa o nolo a caldo in opera eseguita.
2) Sub affidamenti di lavori
Tali attività, se affidate dall’appaltatore ad altra impresa, saranno considerate ad ogni effetto subappalto anche se di importo inferiore al 2% e pertanto soggette all’applicazione della normativa vigente in materia di subappalto con termini (se inferiori al 2%) ridotti alla metà per il rilascio della relativa autorizzazione al subappalto.
ART. 23 – RESPONSABILITÀ IN MATERIA DI SUBAPPALTO
L'appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione appaltante per l'esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la Stazione appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
Il direttore dei lavori e il responsabile del procedimento, provvedono a verificare, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità e del subappalto.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali, civili ed amministrative previste dalla normativa vigente in materia.
ART. 24 – PAGAMENTO DEI SUBAPPALTATORI
I pagamenti verranno comunque effettuati dalla Stazione Appaltante all’Appaltatore, che sarà tenuto ad osservare le prescrizioni di cui al predetto art. 105 del D.Lgs. 50/2016. È fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti dagli stessi corrisposti di volta in volta al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute a garanzia.
ART. 25 – PRESA IN CONSEGNA DELL’OPERA
La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche subito dopo l’ultimazione dei lavori.
Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta.
Egli può però richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse.
La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del direttore dei lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza.
Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla
gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal presente capitolato speciale.
ART. 26 - RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Qualora nel corso dell’appalto sorgessero controversie relative alla validità, interpretazione ed esecuzione delle clausole del Disciplinare di gara, del Capitolato Speciale e del Contratto o comunque da esse derivate, le stesse saranno devolute interamente al giudice ordinario. Pertanto è competente in via esclusiva il Foro di Genova.
ART. 27 – RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE
L'Appaltatore è obbligato all’approntamento di tutte le opere, segnalazioni e cautele necessarie a prevenire gli infortuni sul lavoro e a garantire la vita, l'incolumità e la personalità morale, a norma dell'art. 2087 c.c., del personale dipendente dall'Appaltatore, di eventuali subappaltatori e fornitori e del relativo personale dipendente, e del personale di direzione, sorveglianza e collaudo incaricato dalla Stazione Appaltante, anche se emanate in corso d'opera, coordinando nel tempo e nello spazio tutte le norme mediante il "Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori", del quale il Direttore tecnico di cantiere deve garantire il rispetto della più rigorosa applicazione: ogni più ampia responsabilità, sia di carattere civile che penale in caso di infortuni ricadrà pertanto interamente e solo sull’Appaltatore, restando sollevata sia la Stazione Appaltante, sia la Direzione Lavori.
L'Appaltatore provvederà ad affiggere nel cantiere, in luogo accessibile a tutti i lavoratori, le norme di disciplina cui intende sottoporre i lavoratori stessi; copia di tali norme deve essere consegnata al Direttore dei Lavori.
ART. 28 - COPERTURE ASSICURATIVE
L’Aggiudicatario, è obbligato a stipulare, ai sensi dell'art. 103 comma 7 del D.Lgs 50/2016, almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori, una polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione. Il massimale di tale polizza è fissato in Euro 500.000,00.=
ART. 29 – SPESE
Sono a carico dell’appaltatore senza diritto di rivalsa:
a) le tasse e gli altri oneri dovuti ad enti territoriali (occupazione temporanea di suolo pubblico, passi carrabili, permessi di scarico, canoni di conferimento a discarica ecc.) direttamente o indirettamente connessi alla gestione del cantiere e all’esecuzione dei lavori;
b) Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dalla consegna alla data di emissione del certificato di collaudo o del
certificato di regolare esecuzione.
A carico dell'appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravino sui lavori e sulle forniture oggetto dell'appalto.
Sono a carico della Stazione Appaltante la concessione annuale sul territorio per l'inquinamento acustico ed alcuni materiali che saranno acquistati direttamente da AMIU Genova S.p.A. come rilevabile dall’elenco Nuovi Prezzi allegato.
ART. 30 – RINVIO ALLE LEGGI
Per quanto non prescritto dal presente documento si rinvia alla vigente normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti pubblici D.Lgs 50/2016.
ART.31 – ACCETTAZIONE CODICE ETICO DI AMIU GENOVA S.P.A.
Con la partecipazione alla gara i concorrenti dichiarano implicitamente di ben conoscere e accettare il “codice etico” di A.M.I.U. Genova S.p.A. nella versione pubblicata sul sito internet xxx.xxxx.xxxxxx.xx alla data della lettera di invito.
ART.32 – PRIVACY
La ditta aggiudicataria si adopererà al fine di assicurare che le obbligazioni nascenti dal contratto con AMIU Genova S.p.A. vengano adempiute nel pieno rispetto del Regolamento Europeo 679/2016 (GDPR) in materia di trattamento dei Dati Personali nonché di ogni ulteriore provvedimento, anche dell’Autorità Garante della Privacy, applicabile in materia.
AMIU e la ditta aggiudicataria daranno atto di essersi reciprocamente scambiate l’informativa di cui all’art. 13 del Regolamento Europeo 679/2016 (GDPR) in materia di trattamento dei Dati Personali e che i rispettivi dati saranno trattati per finalità strettamente connesse alla gestione ed esecuzione del presente rapporto contrattuale.