Art. 1 – CAMPO DI APPLICAZIONE
Art. 1 – CAMPO DI APPLICAZIONE
Le norme contenute nel presente Regolamento disciplinano l'uso degli alloggi, dei posti auto e delle parti comuni, la ripartizione degli oneri di spesa elencati tra la FONDAZIONE XXXXX XXXXX e i CONDUTTORI delle singole unità immobiliari nonché le disposizioni per la tutela del decoro dell’edificio di proprietà FONDAZIONE XXXXX XXXXX.
Il presente regolamento è parte integrante del contratto di locazione, alla cui osservanza sono tenuti gli assegnatari delle singole unità immobiliari, i loro familiari, nonché gli eventuali aventi causa.
Art. 2 – DEFINIZIONI
Si intende per alloggio l'intera superficie dell'unità immobiliare assegnata, comprese le superfici di pertinenza specifica rappresentate da balconi, logge, cantine ed altri accessori similari.
Si intende per posto auto lo spazio destinato esclusivamente alla sosta per automobili e/o motocicli e quindi a tal fine locato. Tale superficie non è compresa fra le pertinenze e gli accessori specifici dell'alloggio e quindi il suo godimento viene disciplinato da un contratto specifico separato dal precedente.
Si intendono per parti comuni, in conformità all'art. 1117 del Codice Civile:
a) l'area su cui sorge il fabbricato, i muri maestri, tutte le parti dell'intera ossatura in cemento armato, le coperture del fabbricato, i cornicioni e tutte le opere e le parti dell'edificio che in genere sono necessarie alla stabilità ed estetica del fabbricato;
b) gli ingressi con i relativi serramenti ed arredi - come ad esempio bacheche e casellari per la corrispondenza, le scale e i pianerottoli, i corridoi degli scantinati, le rampe di accesso ai box auto con i relativi spazi di manovra, gli impianti di illuminazione;
c) le opere, le installazioni, i manufatti di qualunque genere che servono all'uso e al godimento comune come le fognature e le tubazioni di scarico, gli impianti per l'acqua, l'energia elettrica e simili, fino al punto di diramazione degli impianti ai locali di competenza specifica dei singoli alloggi, i locali dove sono situate le prese per il contatore generale dell'acqua potabile ed i locali contatori ENEL;
d) tutte le altre parti del fabbricato destinate ad utilità di carattere generale che per legge e consuetudine devono ritenersi comuni
Art. 3 – NORME COMPORTAMENTALI
Gli assegnatari sono investiti di tutti i diritti e doveri sanciti dal libro IV - titolo III – Capo Sesto del Codice Civile e dal presente Regolamento.
Nessun assegnatario può godere di alloggi e/o locali rientranti nel campo di applicazione del presente Regolamento in modo contrario all'interesse degli assegnatari e al rispetto della proprietà. Ogni assegnatario dovrà servirsi dell'alloggio e/o locale assegnato con senso di responsabilità e di coscienza sociale che l'uso del patrimonio altrui esige nel rispetto delle normative vigenti nonché delle consuetudini e costumi locali. Ogni assegnatario dovrà osservare le norme di buon vicinato evitando di arrecare qualsiasi tipo di disturbo ai vicini.
In nessun modo verrà tollerato l'esercizio delle attività di gioco nelle scale, ingressi comuni, pianerottoli, terrazzi, corsie, box, corridoi cantine, ed in luoghi riconosciuti pericolosi per l'incolumità delle persone.
Tutti gli assegnatari sono tenuti ad accomunare alla cura dell'alloggio assegnato quella più ampia per i locali, gli spazi, i servizi di uso comune e delle aree destinate a verde.
Art. 4 – ASSEMBLEA DI FABBRICATO
Su iniziativa degli assegnatari, nel rispetto ed entro i limiti imposti dal presente Regolamento, è possibile costituire una "ASSEMBLEA DI FABBRICATO". Tale assemblea, della cui formazione deve essere data comunicazione scritta alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX, deve essere composta da tutti gli inquilini del fabbricato di proprietà della FONDAZIONE XXXXX XXXXX ed ha come fine quello di attivare una consultazione su argomenti specifici di gestione del fabbricato e di proposizione nei confronti della FONDAZIONE XXXXX XXXXX.
Art. 5 - VALORE DELL QUOTE (riservato all’immobile di Via Piave, 15)
Per gli effetti indicati dagli art. 1123, 1124, 1126 e 1136 c.c., il valore proporzionale di ciascun piano o porzione di piano spettante in esclusiva ai singoli condomini, espresso in millesimi a norma dell'art. 68 disp. att. c.c., è riportato nella tabella allegata al presente regolamento, denominata "TABELLA GENERALE". I valori di cui sopra, potranno essere riveduti o modificati anche nell'interesse di un solo condomino nei seguenti casi:
1) quando risulta che sono conseguenza di un errore;
2) per le mutate condizioni di una parte dell'edificio in conseguenza alla sopraelevazione di nuovi piani, di espropriazione parziale, di innovazioni di vasta portata, quando è notevolmente alterato il rapporto il rapporto originario tra i valori dei singoli piani o porzioni di piano.
Art. 6 – DOVERI DEI CONDOMINI
In ottemperanza a quanto sancito all'art. 1 del presente Regolamento vengono qui di seguito elencati gli obblighi per gli assegnatari, i quali debbono:
a) ai sensi dell'art.1587 del Codice Civile prendere in consegna e servirsi della cosa locata con diligenza per l'uso determinato indicato nel contratto di locazione o che può altrimenti desumersi dalle circostanze;
b) essere garanti del buon andamento della vita in comune con gli altri assegnatari e vigilare sullo stabile, i suoi impianti, le sue pertinenze dando tempestiva comunicazione alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX dei danni provocati da incuria o vandalismo al bene comune anche per non incorrere negli addebiti previsti nel contratto di locazione;
c) il conduttore è tenuto a segnalare tempestivamente per iscritto al competente Ufficio Tecnico della FONDAZIONE XXXXX XXXXX tutte quelle situazioni di pericolo o di danno tenuto per il fabbricato e per alcune parti di esso; quanto sopra per consentire un pronto ed efficace intervento al fine di scongiurare pericoli e danno a cose o persone. E ciò indipendentemente che l'onere di intervento sia a carico dell'Ente o dei conduttori. In ogni caso, ove l'evento dannoso
si sia verificato, ciascun conduttore è tenuto a darne subito comunicazione all'Ente, anche ai fini della copertura assicurativa;
d) il conduttore è tenuto, sotto la sua responsabilità, a segnalare tempestivamente per iscritto, i danni prodotti dall'uso e dalla vetustà onde evitare pericoli a terzi;
e) L'Ente ha diritto, in relazione all'obbligo che precede, di far visitare l'appartamento e di farvi direttamente eseguire, a spese del conduttore, quelle opere che, pur essendo a carico di quest'ultimo, non siano state eseguite. In particolare, nel caso che per incuria dell'inquilino o mancata esecuzione tempestiva di una delle riparazioni o sostituzioni a suo carico si producessero danni all'edificio, l'Ente previa intimazione all'inquilino responsabile di eseguire in tempi brevi i lavori necessari, provvederà, in caso di inadempienza nei termini fissati, alla esecuzione d'ufficio con rivalsa, tramite addebito, dagli importi relativi alle spese sostenute, maggiorati delle spese di sopralluogo, perizie, ecc.;
f) comunicare alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX la persona di fiducia presso la quale, in caso di assenza prolungata dall'alloggio assegnato, vengono custodite le chiavi dell'alloggio e della cantina. Nel caso di inottemperanza e qualora si rendesse necessario l'accesso ai locali assegnati per causa di forza maggiore o anche per riparazione di impianti, la FONDAZIONE XXXXX XXXXX si vedrà costretto a far applicare dalla Magistratura l'art.700 del Codice di Procedura Civile ("Apertura forzata") con relativa rivalsa delle spese sostenute;
g) avere particolare cura nella chiusura dei rubinetti dell'acqua e del gas, essendo, in caso diverso, a carico dell'assegnatario i danni di qualsiasi natura che ne derivassero, rimanendo esonerato la FONDAZIONE XXXXX XXXXX da qualsiasi responsabilità al riguardo;
h) consentire, previo preavviso, l'accesso del personale incaricato della FONDAZIONE XXXXX XXXXX che: per motivi specifici reputi necessario visionare i locali assegnati; per conto della FONDAZIONE XXXXX XXXXX stesso xxxx svolgendo eventuale visita generale all'edificio al fine di assicurarsi della buona cura nei confronti del bene locato;
i) produrre nei tempi prefissati tutta la documentazione inerente la situazione anagrafica e socio-economica del nucleo familiare, eventualmente richiesta dalla FONDAZIONE XXXXX XXXXX per fini conoscitivi ed amministrativi conformemente alle disposizioni vigenti;
j) ogni inquilino è tenuto a eseguire nei locali da lui occupati le opere e le riparazioni delle cose e dei servizi privati, la cui omissione possa danneggiare le parti comuni e le altre proprietà private;
k) ogni inquilino ha l'obbligo di notificare alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX (a mezzo di lettera raccomandata) il proprio domicilio e le eventuali variazioni in difetto di che, si intenderà domiciliato presso il condominio o all'ultimo domicilio conosciuto.
Art. 7 – DIVIETI DEI CONDOMINI
Xxxx assegnatari del contratto di locazione è fatto espresso divieto:
A) NEGLI ALLOGGI:
a1) di eseguire qualsiasi opera che possa recare danno od offesa alla stabilità e all'estetica del fabbricato o arrecare in qualunque modo molestia o danni a persone o cose. Nel caso in cui gli assegnatari volessero intraprendere l'esecuzione di qualsivoglia lavoro dovranno richiedere alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX la preventiva autorizzazione, sempre fermo restando il disposto dell'art. 1122 del Codice Civile. Le autorizzazioni che comportino istruttoria anche presso altri Uffici (Regione, Comune, Catasto, ecc.) verranno rilasciate previo pagamento della quota dovuta a titolo di rimborso spese che verrà quantificata annualmente dal Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE XXXXX XXXXX. Le spese per eventuali danni arrecati da lavori abusivi saranno a carico degli inadempienti;
a2) occupare in qualsiasi modo, anche temporaneamente, per qualunque uso e scopo che non siano di interesse comune, con costruzioni provvisorie o ingombrare con oggetti mobili, le scale e rampe di accesso, i giardini, i vialetti, i locali, vani, corridoi e spazi condominiali; l’occupazione delle cose comuni è, tuttavia, consentita quando si debbano eseguire lavori agli appartamenti ed ai locali dei singoli condomini, purché sia limitata allo spazio e al tempo strettamente indispensabili e non impedisca l’uso delle cose stesse da parte di altri condomini;
a3) di utilizzare:
- l’alloggio per usi diversi da abitazione
- la cantina per usi diversi dal deposito
- Il posto auto e/o il box per usi diversi da autorimessa
a meno che non vi sia espressa autorizzazione scritta della FONDAZIONE XXXXX XXXXX;
a4) di impiantare uffici professionali, di consulenza, gabinetti di cura e ambulatori, di esercitare attività di commercio, laboratorio, officine, industria, insegnamento privato anche di musica, canto e ballo, ricettività alberghiera, deposito di merci all'ingrosso e al minuto, deposito di materie esplosive, infiammabili, o comunque pericolose, o che diano luogo ad esalazioni nocive e sgradevoli, ed ogni altra attività non espressamente indicata nel contratto di locazione. E' altresì vietato il deposito di materiali infiammabili o pericolosi (alcool, benzina, kerosene, ecc.), anche se destinati a consumo privato e comunque in quantità superiori a quelle previste dalle vigenti norme;
a5) introdurre e collocare nell’edificio cose e/o veicoli che per loro natura, dimensione e peso possano compromettere la stabilità delle strutture murarie, delle pavimentazioni o comunque possano arrecare pregiudizio ai diritti di proprietà degli altri conduttori ed alle parti comuni;
a6) è vietato chiudere, sia pure parzialmente, i balconi e le terrazze dell’edificio; l’eventuale applicazione di tende o grate è subordinata ad un progetto unitario da sottoporre alla approvazione del Consiglio di Amministrazione dell’Ente;
a7) di gettare nei tombini, nei lavandini e nei sanitari sostanze ingombranti o corrosive che possano quindi intasare o far deteriorare le condutture di scarico;
a8) di far ristagnare acque o altri liquidi corrosivi sui pavimenti che possano far deteriorare le superfici di calpestio e provocare infiltrazioni attraverso i solai;
a9) di manomettere l'impianto di riscaldamento nei locali di specifica competenza, compresa la modificazione abusiva della superficie radiante;
a10) di installare antenne e/o parabole di ricezione programmi radiofonici e televisivi di qualsiasi genere e per qualsiasi frequenza senza la preventiva autorizzazione della FONDAZIONE XXXXX XXXXX;
a11) di immettere tubazioni di stufe da riscaldamento di qualsiasi tipo nelle canalizzazioni di esalazione delle cucine; a12) di tenere animali di qualsiasi genere che arrechino danni alle cose o disturbo agli altri inquilini;
a13) tenere feste da ballo o atre riunioni rumorose, usare apparecchi radio, televisori, giradischi, pianoforti ed altri strumenti musicali a volumi assordanti e fastidiosi; in particolar modo è assolutamente vietato fare rumori incomodi al vicinato prima delle ore 08.00, dalle ore 14.00 alle ore 16.00 e dopo le ore 22.00; il volume degli apparecchi radio e televisivi, dopo le ore 23, dovrà essere attenuato in modo da non arrecare disturbo ai vicini; fare pulizia ai pavimenti, spostare mobili o comunque eseguire lavori rumorosi nelle ore destinate al riposo;
a14) di collocare vasi di fiori o altri oggetti sui davanzali delle finestre e dei balconi, a meno che non siano muniti di ripari fissi che ne impediscano il rovesciamento dabbasso ed incassati in recipienti che ne impediscano lo stillicidio (caduta di acqua);
a15) gettare acqua, immondizie o qualsiasi altro oggetto dalle finestre, dai balconi, nel vano scala e sulle pareti dello stabile, per motivi igienici e conseguenze estetiche al fabbricato; scopare dai balconi, avendo cura di raccogliere e depositare qualsiasi tipo di immondizia domestica in sacchi di raccolta da depositare negli appositi spazi per i cassonetti predisposti dal Servizio di Nettezza Urbana Municipale;
a16) di stendere panni od altro dalle finestre e dai balconi in modo che ne derivi fastidio agli assegnatari sottostanti ed ai passanti, oltre che scuotere e battere tappeti, stuoie, coperte, lenzuola, materassi, oggetti di vestiario, ecc.
Tale ultima operazione, in osservanza ai Regolamenti di Polizia Urbana, è infatti vietata per finestre e balconi verso strada, mentre è consentita sul lato verso cortile;
a17) di circolare nelle unità immobiliari con zoccoli o quant’altro possa arrecare disturbo o molestie agli altri conduttori; a18) di installare tendaggi e doppi infissi esterni alle finestre e balconi, senza il preventivo parere vincolante della
FONDAZIONE XXXXX XXXXX sul tipo, colore e caratteristiche in genere;
a19) tenere nei locali materie infiammabili o esplosive o che emanino esalazioni sgradevoli o dannose alle persone e alle cose;
a20) è fatto assoluto divieto di sublocare, anche parzialmente, gli ambienti condotti in locazione o di cedere il contratto sia a titolo oneroso che gratuito. È vietato dare alloggio, al di là della breve e occasionale ospitalità, sia pure a titolo
gratuito, a persone non indicate come facenti parte del nucleo familiare all'atto della stipulazione del contratto di locazione.
B) NELLE CANTINE:
b1) di comportarsi in difformità a quanto indicato precedentemente per gli alloggi.
b2) provvedere a tenere le cantine, ove esistano , sempre in ordine e pulite onde evitare la presenza ed il proliferare di topi ed insetti. Le aperture di areazione praticate sulle porte delle cantine non debbono essere chiuse con alcunché per non impedire la libera circolazione dell'aria.
C) NEI BOX E NEI POSTI AUTO
c1) di comportarsi in difformità a quanto indicato precedentemente ai punti a1), a2) con particolare riguardo al divieto di collocare soppalchi e/o scaffali in legno o simili e di trasformare la destinazione da posto auto in deposito, cioè in aperto contrasto con la normativa vigente (Decreto 1 febbraio 1986 "Norme di sicurezza antincendi per la costruzione e l'esercizio di autorimesse e simili");
c2) di usare fiamme libere, parcheggiare automezzi funzionanti a G.P.L., con impianto NON DOTATO di sistemi di sicurezza conforme al Regolamento ECE/ONU 67-01 che continueranno ad essere soggetti a quanto stabilito dalla normativa attualmente in vigore. Il loro parcheggio nelle autorimesse è consentito soltanto nei piani fuori terra non
comunicanti con piani interrati. E' possibile il parcheggio nel primo piano interrato delle auto a GPL con impianto dotato di sistema di sicurezza conforme al Regolamento XXX/XXX 00-00.Xx auto con impianto a gas, munite dei dispositivi di sicurezza previsti dalla normativa europea, potranno accedere ai garage e ai posti auto. Il parcheggio sarà consentito dal piano terra in su e al primo piano interrato delle autorimesse, anche se organizzate su più piani interrati;
c3) eseguire riparazioni a caldo e prove motori, ostruire con qualsiasi mezzo le uscite di sicurezza, di fumare sia nel box che nelle relative corsie di servizio;
c4) non è consentito a chiunque entrare nelle aree comuni del fabbricato o percorrere i cortili e i viali interni con qualunque tipo di veicolo ad eccezione delle esigenze di carico e scarico e per raggiungere le zone di parcheggio. La sosta dei veicoli è consentita soltanto negli spazi adibiti a parcheggio;
c5) l'uso dei parcheggi interni è riservato esclusivamente agli inquilini titolari di apposito contratto di locazione degli stessi spazi di sosta.
D) NELLE ZONE COMUNI:
d1) di occupare, anche temporaneamente, gli anditi, le scale, i pianerottoli, ecc. e cioè i locali e gli spazi comuni e pertinenziali, con costruzioni, casotti o altre anche di carattere provvisorio; di collocare oggetti di notevole peso, materiali di risulta di lavori edili, ecc. che possano compromettere la stabilità delle strutture portanti e dei pavimenti o anche possano arrecare pregiudizio al diritto di passaggio degli altri assegnatari. In ogni caso non potrà mai essere impedito l'uso delle cose comuni agli altri assegnatari;
d2) di esporre o affiggere cartelli, insegne, targhe o altri mezzi pubblicitari sulla facciata, nei vani comuni ed in qualsiasi altra parte dell'edificio;
d3) di depositare moto, bici negli spazi comuni (atrio d'ingresso, vano scale, corridoi, ecc.);
d4) di parcheggiare automobili, motocicli, biciclette o altro fuori dagli spazi a tal uopo adibiti, ed in ogni caso che ingombrino i passaggi comuni esterni oltre che nelle corsie di servizio delle autorimesse. E' inoltre vietato il lavaggio di autoveicoli nelle zone comuni e circolare nei cortili con qualunque tipo di veicolo a velocità superiore ai 20 km/ora;
d5) è vietato tenere sulle finestre, terrazze e balconi vasi per fiori, piante ed altri oggetti mobili in modo da salvaguardare la sicurezza e l'incolumità delle persone e delle cose ed in modo da evitare un precoce degrado del manufatto. E’ vietato pulire i terrazzi ed i balconi mediante getti d'acqua. L'innaffiamento delle piante dovrà essere effettuato in modo tale da non recare disturbo e posti entro recipienti atti ad impedire lo stillicidio.
d6) è vietato deturpare in qualsiasi modo l'estetica dell'immobile;
d7) non utilizzare i dispositivi dell’impianto antincendio senza giustificato motivo; gli oneri aggiuntivi per eventuali spese e/o danni saranno posti a carico degli inadempienti;
d8) e' vietato stendere biancheria o altro all'esterno dei balconi e delle finestre in ogni modo visibili dalla strada; è consentito stendere all'interno dei balconi o negli spazzi appositamente predisposti;
d9) e' vietato l'esercizio delle attività ricreative di gioco da parte dei bambini al di fuori degli spazi a ciò riservati ove esistenti. E' fatto divieto, comunque, di utilizzare per dette attività ricreative e di gioco le parti comuni quali
parcheggi, spazi verdi e androni. In ogni caso devono essere evitati schiamazzi, specie nelle ore dedicate al riposo, e deve essere assicurata al sorveglianza da parte dei genitori;
d10) e' vietato tenere in qualsiasi locale o spazio comune, animali di qualsiasi genere. Sono consentiti, entro le proprietà private, i soli animali domestici (e cioè cani, gatti e uccelli), sempre che non arrechino disturbo o danno agli altri condomini o alle parti comuni. E' fatto obbligo ai detentori di cani di tenerli al guinzaglio e con museruola nelle parti comuni, di non farli accedere nella cabina dell'ascensore, e di evitare che rechino disturbo specialmente di notte;
d11) e' vietato manomettere o modificare le parti comuni dell'impianto idrico, del gas, di riscaldamento, di depurazione dell’acqua, dell’antenna centralizzata tv, delle colonne verticali di scarico, ecc.; ogni intervento che si rendesse necessario su dette parti dovrà essere previamente autorizzato dalla FONDAZIONE XXXXX XXXXX;
d12) il lastrico solare e la facciata esterna dell'immobile sono di esclusivo uso dell'Ente che si riserva, altresì, la facoltà di fare installare insegne e scritte, anche luminose, sulle facciate del fabbricato;
d13) e' vietato lasciare aperti i portoni, i cancelli ed ogni altro accesso ai locali comuni durante le ore notturne;
d14) e' vietato accedere sul tetto, a chiunque non sia stato previamente autorizzato dalla FONDAZIONE XXXXX XXXXX; d15) e' vietato usare l’ascensore per il trasporto di animali, o per il trasporto di oggetti ingombranti o pesanti o che
possano sporcare o comunque arrecare danno. L’uso dello stesso inoltre è vietato ai minori, a norma delle vigenti
disposizioni di legge (L. 24/10/1942 n° 1415 e succ.);
d16) non consentire ai minori di anni 14 di usare l’ascensore se non accompagnati da persona adulta.
Art. 8 – CONSEGNA E RILASCIO DEGLI ALLOGGI
1) Il conduttore è costituito custode dei beni oggetto del contratto di locazione e deve, al termine della locazione, provvedere a riconsegnarli all'Ente nel medesimo stato locativo, documentato dal verbale di consegna, in cui sono stati ricevuti.
2) L’inquilino può recedere dal contratto in qualsiasi momento con preavviso di mesi sei da comunicare con lettera raccomandata o a mano, salvo l’ipotesi che il conduttore giustifichi il motivo di recesso anticipato. La lettera dovrà essere recapitata presso gli Uffici amministrativi dell’Ente e dovrà essere indicato l’appartamento locato e il giorno del rilascio dello stesso.
3) Nei sei mesi di preavviso previsto per il rilancio dell'unità immobiliare l'Ente effettua nei locali sopralluogo atto a verificare l'efficienza degli impianti (anche autonomi, ove presenti) ed accertare l'esistenza di eventuali danni provocati da cattivo uso del conduttore, nonché di modifiche non autorizzate. I risultati della verifica devono essere verbalizzati ed immediatamente contestati all'inquilino a provvedere alle riparazioni entro breve termine per
consentire all'Ente gli opportuni riscontri prima del rilascio dell'appartamento. Solo nel caso in cui il conduttore non provveda, le riparazioni saranno eseguite dall'Ente ed il relativo costo sarà addebitato all'inquilino con rivalsa anche per la perdita di reddito in caso di ritardo nell'affittanza.
4) Si concorderà il giorno per poter effettuare un sopralluogo nei locali con l’incaricato tecnico degli uffici per la verifica degli impianti. A tal proposito è necessario che l’inquilino attenda a provvedere alla chiusura dei contatori del gas, della luce e dell’acqua.
5) Dopo aver effettuato il sopralluogo verrà rilasciato un verbale che attesti le condizioni dell’appartamento in quel momento, lo stato degli impianti e il funzionamento della caldaia. A tal proposito dovranno essere consegnate all’ufficio preposto tutti i certificati dell’avvenuta manutenzione periodica della caldaia.
6) Inoltre nel caso in cui il verbale rilasciato dall’Ufficio tecnico abbia esito positivo avverrà l’immediata restituzione del deposito cauzionale rilasciato all’ufficio case nel momento della sottoscrizione del contratto di locazione. In caso di esito negativo la somma verrà trattenuta in attesa che l’inquilino provveda ad effettuare gli interventi richiesti e atti a rendere l’appartamento funzionante. Nel caso in cui detti interventi non vengono effettuati o effettuati solo in parte, si provvederà ad incamerare la somma della cauzione a copertura degli eventuali danni causati.
7) Verrà infine concordata la data per la restituzione delle chiavi dell’appartamento che dovrà avvenire in concomitanza con la data di termine locazione o della eventuale disdetta.
8) Eventuali accordi per cessioni di arredi dovranno essere trattati direttamente ed esclusivamente tra l’inquilino uscente e quello entrante senza coinvolgimento della Fondazione.
9) Il canone di locazione verrà regolarmente fatturato fino alla data del rilascio dell’appartamento e l’inquilino dovrà provvedere al suo pagamento nei soliti termini già stabiliti.
Art. 9 – OBBLIGHI SPECIALI
1) L’inquilino si intende domiciliato, nei rapporti con la FONDAZIONE XXXXX XXXXX, nell’unità immobiliare da lui occupata nel condominio stesso, qualora non abbia notificato alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX, almeno venti giorni prima, un diverso domicilio.
2) L’inquilino non può lasciare disabitata la propria unità immobiliare senza comunicare alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX il nome di una persona, facilmente rintracciabile, che possa intervenire prontamente per accedere all’unità stessa, allo scopo di porre riparo a possibili allagamenti, fughe di gas, ecc.…
3) Ciascun inquilino è tenuto a comunicare alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX le generalità e l’indirizzo di coloro che, sia pure a titolo gratuito, anche temporaneamente utilizzino o abitano l’immobile locato.
Art. 10 – MANUTENZIONE ORDINARIA
Ciascun assegnatario è tenuto ad eseguire tutte le spese di conservazione e manutenzione ordinaria per quanto inerente ai locali assegnatigli e a quelli in uso comune. In particolar modo per "manutenzione ordinaria" si intendono le riparazioni di tutti i danni, manomissioni, guasti e deterioramenti causati, per cattivo uso o negligenza alla cosa locata, alle sue pertinenze, alle parti comuni e verso terzi, nonché le piccole riparazioni e manutenzioni previste dagli artt. 1576 e 1609 del Codice Civile. Ove l'intervento di manutenzione ordinaria sia effettuato direttamente dall'inquilino, questo è tenuto a far sì che le operazioni di riparazione e/o manutenzione siano compatibili con le tipologie di installazione esistenti nell'immobile, si armonizzino con le linee architettoniche dell'edificio, seguano le tinte di fondo delle superfici esterne delle facciate, degli anditi, dei balconi, degli infissi esterni, compresi gli avvolgibili ed ogni altro accessorio del fabbricato. Nel caso di inadeguatezza dei lavori effettuati, la FONDAZIONE XXXXX XXXXX potrà, a suo insindacabile giudizio, fare ripetere l'intervento o eseguirlo a sua cura e spese, addebitandone poi l'importo totale all'assegnatario. Alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX è conferita la facoltà di ispezionare gli alloggi oggetto di lavori, per mezzo di personale tecnico incaricato, al fine di controllare l'andamento degli stessi e la corrispondenza alle direttive impartite. Tutte le opere a carico degli assegnatari dovranno essere eseguite entro il termine massimo di un mese dalla data di contestazione, ad eccezione delle situazioni di emergenza che richiedano interventi immediati. Nei confronti degli utenti che rifiutino di provvedere all'esecuzione delle opere di manutenzione ordinaria poste a loro carico, la FONDAZIONE XXXXX XXXXX si riserva la facoltà di intervenire in loro vece, addebitando poi l'importo totale delle spese sostenute, più gli eventuali danni arrecati alla proprietà e/o a terzi, agli stessi assegnatari inadempienti.
Art. 11 – MANUTENZIONE STRAORDINARIA
La FONDAZIONE XXXXX XXXXX, in qualità di proprietario del fabbricato, riconosce a suo carico l'onere e l'impegno alla conservazione e alla manutenzione straordinaria per l’edificio in oggetto.
In particolar modo per "manutenzione straordinaria" si intendono tutte le riparazioni e/o manutenzioni che, per la loro rilevanza strutturale, funzionale ed estetica, costituiscono carattere di eccezionalità e che quindi non possono essere annoverate tra le piccole ed ordinarie manutenzioni.
Nel caso in cui i lavori straordinari su strutture e/o impianti siano determinati da colpa o dall'uso anomalo che ne abbia fatto alcuno degli inquilini, resteranno a totale carico di chi li ha procurati. Nel caso di lavoro da effettuarsi a cura e spese
della FONDAZIONE XXXXX XXXXX, si esprime riserva sui tempi d'intervento legati alle necessità conseguenti le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione, garantendo in ogni caso la tempestività dovuta nel caso di lavori che rivestano carattere di urgenza. Nel caso, previsto dall'art. 1584 del Codice Civile, in cui i lavori straordinari da effettuarsi rendano inabitabile quella parte della cosa, che è necessaria per l'alloggio dell'assegnatario e della sua famiglia, la FONDAZIONE XXXXX XXXXX provvederà a garantire la continuità alla fissa dimora.
Restano comunque a carico della FONDAZIONE XXXXX XXXXX tutti gli oneri per lavori derivanti da calamità naturali compresi i danni da incendio, esplosione e scoppio riconosciuti indipendenti dalla volontà degli assegnatari.
Art. 12 – ELENCO DELLE SPESE PRINCIPIO GENERALE:
la “riparazione” rientra nelle spese di ordinaria manutenzione e spetta all’inquilino, mentre la “sostituzione” rientra nelle spese di straordinaria manutenzione e sono a carico del proprietario.
Più precisamente e ad eccezione:
a) sono a carico dell'inquilino tutte indistintamente le riparazioni di piccola e ordinaria manutenzione nonché quelle di manutenzione straordinaria dovute a negligenza, danneggiamento o colpa dell'inquilino;
b) tutti gli interventi di qualsiasi natura e tipo causati da modifiche e manomissioni apportate dall’inquilino alle strutture, rifiniture e impianti comuni e/o delle singole unità immobiliari sono a carico del conduttore medesimo;
c) in particolare ed a solo titolo esemplificativo si fornisce un elenco delle spese che sono a carico degli inquilini, fermo restando, per ogni più approfondita analisi della ripartizione degli oneri nel rapporto di locazione, quanto stabilito dalle norme di legge.
Legenda: la lettera P indica che a pagare deve essere il proprietario, la I l'inquilino entrambi nella misura del 100%. Diversamente, verrà indicata la misura percentuale a carico di ciascuno.
INTERVENTI SULLE STRUTTURE | |||
Depositi cauzionali per erogazione di servizi comuni (illuminazione, forza motrice, gas, acqua, telefono, ecc.) | P | ||
Assicurazione delle stabile, ivi compresi gli impianti | 50% | ||
Cancelleria, copisteria, postali, noleggio sala per riunioni | 50% | ||
Cancelleria, copisteria, postali e noleggio sala per riunioni, se trattasi di assemblee straordinarie convocate per iniziativa dei conduttori ; spese di fotocopia dei documenti giustificativi xxxxxxxxx | X | ||
Compenso all'Amministratore del Condominio | 50% | ||
Tasse per occupazione temporanea di suolo pubblico e tributi in genere | P | ||
Tassa per passo carraio | I | ||
ASCENSORE | |||
Installazione | P | ||
Sostituzione integrale dell'impianto | P | ||
Manutenzione straordinaria compresa sostituzione motore, ammortizzatori, parti meccaniche, parti elettriche | P | ||
Consumi forza motrice e illuminazione | I | ||
Riparazione e manutenzione ordinaria della cabina, delle parti meccaniche, elettriche, dei dispositivi di chiusura, della pulsantiera, comprensiva delle sostituzioni di piccola entità | I | ||
Ispezione e collaudi periodici eseguiti da enti preposti a relative tasse di concessioni annuali | I | ||
Adeguamento alle norme legislative | P | ||
Manutenzione in abbonamento | I | ||
Rinnovo licenza d'esercizio | I | ||
Sostituzione delle funi in conseguenza all'uso | I | ||
AUTOCLAVE | |||
Installazione e integrale rifacimento | P |
Sostituzione di componenti primari (pompa, serbatoio, elemento rotante, avvolgimento elettrico, ecc.) | P | ||
Consumi forza motrice | I | ||
Collaudo, imposte e tasse di impianto | P | ||
Ispezioni e collaudi periodici eseguiti dagli enti preposti e relative tasse di concessione | I | ||
Riparazione e piccole sostituzioni di parti in conseguenza dell'uso | I | ||
Manutenzione in abbonamento | I | ||
Ricarica pressione del serbatoio | I | ||
Consumo acqua potabile e calde | I | ||
Depurazione e decalcificazione | I | ||
CANTINE (SPAZI DI DISIMPEGNO) | |||
Installazione impianto elettrico e suo rifacimento | P | ||
Sostituzione lampadine e riparazione impianto elettrico e del regolatore a tempo | I | ||
Installazione impianto idrico e suo anche parziale rifacimento | P | ||
Riparazione e manutenzione ordinaria delle cantine, delle porte e dei dispositivi di chiusura, comprensiva delle sostituzioni di piccola entità | I | ||
Riparazione impianto idrico (rubinetti, saracinesche, contatori divisionali, ecc.), sostituzione lavello | I | ||
Servizio di disinfestazione : derattizzazione | I | ||
Servizio di disinfestazione : deblattizzazione e disinfezione dei bidoni dell'immondizia | I | ||
Consumi di energia elettrica ed acqua | I | ||
Tinteggiatura pareti e soffitti | I | ||
Pulizia e relativi materiali d'uso | I | ||
COPERTI E LASTRICI | |||
Rifacimento della struttura del coperto. Ivi compreso il manto | P | ||
Ripassatura e riparazione del manto di copertura | I | ||
Rifacimento nei lastrici solari del manto impermeabilizzante e della sovrastante pavimentazione | P | ||
Riparazione delle pavimentazioni, qualora il conduttore ne abbia il diritto d'uso | I | ||
Sostituzione grondaie, converse, bandinelle, paraneve e pluviali | P |
Pulizia e verniciatura grondaie e sgombero neve nei latrici agibili | I |
Rifacimento camini | P |
Pulizia camini | I |
Installazione parafulmine | P |
CORSIE E RAMPE AUTORIMESSE | |
Rifacimento delle pavimentazioni | P |
Riparazione e manutenzione delle pavimentazioni | I |
Installazione di apparecchiature automatiche e non automatiche per il comando di elementi di chiusura e di radiocomando | P |
Riparazione degli automatismi di chiusura e di radiocomando, comprensiva delle sostituzioni di piccola entità | I |
Installazione e rifacimento di impianto elettrico d'illuminazione | P |
Sostituzione di lampadine ; riparazione impianto elettrico e del regolatore a tempo | I |
Installazione impianto idrico e suo anche parziale rifacimento | P |
Riparazione impianto idrico (rubinetti, saracinesche, contatori divisionali) e sostituzione lavello | I |
Installazione e sostituzione della segnaletica verticale | P |
Realizzazione della segnaletica orizzontale | P |
Manutenzione ordinaria della segnaletica | I |
Sostituzione di elementi protettivi (guard-rail, parapetti, ecc.) | P |
Riparazione e verniciatura degli elementi protettivi (guard-rail, parapetti, ecc.) | I |
Installazione e sostituzione dell'impianto antincendio, comprese le relative spese di collaudo | P |
Ispezione e collaudi periodici eseguiti dagli enti preposti e relative tasse di concessione | I |
Consumi di energia elettrica ed acqua, compreso il canone, per i consumi di elevata intensità | I |
Pulizia corsie e rampe, compresi i relativi materiali d'uso | I |
Sgombero neve | I |
Acquisto e spandimento sale | I |
BOX E POSTI AUTO | |
Rifacimento delle pavimentazioni | P |
Riparazione e manutenzione delle pavimentazioni | I |
Riparazione e manutenzione ordinaria dei box, delle parti meccaniche, delle basculanti e dei dispositivi di chiusura, comprensiva delle sostituzioni di piccola entità | I |
Installazione e sostituzione basculanti | P |
Riparazione e verniciatura delle basculanti | I |
Servizio di disinfestazione e derattizzazione nel posto auto e nel box | I |
Tinteggiatura pareti e soffitti | I |
Pulizia e relativi materiali d'uso | I |
CORTILI E GIARDINI | |
Installazione e sostituzione di recinzioni e di cancelli | P |
Costruzione dei passi carrabili | P |
Riparazione e verniciatura dei cancelli | I |
Installazione e sostituzione di apparecchiature automatiche e non automatiche per il comando di elementi di chiusura e di radiocomando | P |
Riparazione degli automatismi di chiusura e di radiocomando, comprensiva delle sostituzioni di piccola entità | I |
Esecuzione di pavimentazione di cortili, marciapiedi e camminamenti in zone verdi eseguita con materiali di qualsiasi natura | P |
Riparazione e verniciatura di attrezzature per stendere la biancheria | I |
Installazione e sostituzione di attrezzature per stendere la biancheria | I |
Realizzazione di segnaletica per la delimitazione dei posti macchina all'aperto | P |
Rifacimento periodico della segnaletica per la delimitazione dei posti macchina all'aperto, in conseguenza dell'uso | I |
Impianto arboreo ed erbaceo per le aree verdi | P |
Acquisto attrezzature e macchine occorrenti per la manutenzione delle aree verdi | P |
Riparazione delle attrezzature e delle macchine occorrenti per la manutenzione delle aree verdi, in conseguenza d'uso | I | |
Manutenzione delle aree verdi; taglio del tappeto erboso, potature, giardinaggio, innaffiature, acquisto concimi e antiparassitari, consumo d'acqua | I | |
Sostituzione piante ornamentali | P | |
Installazione e sostituzione di impianto di irrigazione e di attrezzature sportivo/ricreative (panchine, giochi per ragazzi, ecc.) | P | |
Riparazione dell'impianto di irrigazione e delle attrezzature sportivo/ricreative | I | |
Installazione impianto di illuminazione | P | |
Riparazione impianto di illuminazione, sostituzione lampadine | I | |
Consumi energia elettrica | I | |
Pulizia cortili e aree verdi : sgombero neve (compresi i relativi materiali d'uso) | I | |
FOGNATURE E SCARICHI | ||
Allacciamento rete comunale | P | |
Rifacimento e riparazione della rete fognate dal collettore urbano al fabbricato e all'interno del fabbricato stesso | P | |
Installazione sifone | P | |
Installazione e rifacimento delle colonne montanti e della rete di raccolta delle acque pluviali nelle aree cortilive ivi compresi i pozzetti a sifone | P | |
Riparazione delle colonne montanti e della rete di raccolta delle acque pluviali nelle aree cortilive ivi compresi i pozzetti a sifone | I | |
Pulizia e spurgo dei pozzetti a sifone | I | |
Installazione e sostituzione dell'impianto di sollevamento delle acque di rifiuto, compreso l'avvolgimento elettrico della pompa | P | |
Riparazione e sostituzione dell'impianto di sollevamento delle acque di rifiuto in conseguenza dell'uso (cuscinetti, paracqua, ecc.) | I | |
Spurgo delle reti fognarie e disotturazione delle colonne di scarico e relativi pozzetti | I | |
Riparazione e disotturazione dei sifoni | I |
IMPIANTO CENTRALIZZATO TV | |
Installazione e sostituzione di impianto centralizzato TV per la ricezione di programmi nazionali ed esteri | P |
Riparazione dell'impianto centralizzato TV per ricezioni di programmi nazionali ed esteri | I |
Sostituzione cavi, prese e altri accessori | P |
Sostituzione cavi, prese e altri accessori per l'ampliamento della ricezione | P |
PARETI ESTERNE | |
Restauro integrale delle facciate | P |
Rifacimento di intonaci, tinteggiature dei rivestimenti, dei basamenti, dei balconi, delle pensiline e di ogni altro motivo ornamentale | P |
PULIZIE E RACCOLTA RIFIUTI | |
Acquisto attrezzature specifiche (lucidatrice, aspirapolvere, scale, ecc.) | P |
Xxxxxxx o compenso addetto raccolta rifiuti | I |
Contributi previdenziali e assicurativi addetto | I |
Sacchi per raccolta e acquisto materiale di pulizia | I |
Derattizzazione e disinfestazione in genere dei locali legati alla raccolta immondizie | I |
Tassa rifiuti | I |
RISCALDAMENTO, PRODUZIONE ACQUA CALDA, CONDIZIONAMENTO | |
Adeguamento dell'impianto di riscaldamento, produzione d'acqua calda e di condizionamento alle leggi e ai regolamenti in materia di prevenzione incendi, contenimento dei consumi o altro | P |
Sostituzione di caldaia, bruciatore, cisterne e boiler | P |
Installazione e sostituzione dell'impianto di riscaldamento, produzione di acqua calda e di condizionamento | P |
Sostituzione di apparecchiature o parti di esse per danno accidentale (valvole, pompe di circolazione, saracinesche, manometri, termometri) limitatamente al danno accidentale | I |
Riparazione di parti accessorie delle apparecchiature : valvole, pompe di circolazione, saracinesche, manometri, termometri ; avvolgimento elettrico pompe | I |
Installazione e sostituzione dell'impianto antincendio, comprese le spese di collaudo ; acquisto estintori | P | |
Ricarica estintori ; ispezione e collaudi periodici eseguiti dagli Enti preposti e relative tasse di concessione ; compresi relativi alla tenuta del libretto di centrale | I | |
Retribuzione degli addetti alla conduzione della caldaia, ivi compresi gli oneri assicurativi previdenziali | I | |
Acquisto combustibile, consumi di forza motrice, energia elettrica e acqua | I | |
Pulizia annuale dell'impianto per la messa a riposto stagionale : caldaie, bruciatori, canne fumarie, ecc. | I | |
Riparazione del rivestimento refrattario | I | |
Ricostruzione del predetto | P | |
Costi della fornitura del calore comprendenti consumo combustibile, assistenza tecnica all'impianto, forza motrice per il bruciatore, compenso a fuochista | I | |
Spese manutenzione e funzionamento dei depuratori d'acqua | I | |
Piccola manutenzione e pulizia filtri dell'impianto di condizionamento e di depurazione dell'acqua | I | |
Per l'impianto autonomo, manutenzione ordinaria e piccole riparazioni e sostituzioni a : caldaia, bruciatore, tubazioni, radiatori, valvole e manopole | I | |
Compenso a tecnici per "bilanciamento" dell'impianto termico | I | |
Tassa Usl verifica impianto | I | |
SCALA E ALTRI | ||
Ricostruzione struttura portante della scale, dei gradini e dei pavimenti di pianerottoli | P | |
Tinteggiatura e verniciatura delle pareti del vano scale, ivi compresi gli infissi, il parapetto e il corrimano | I | |
Fornitura e montaggio di armadietto per contatori (gas, luce, acqua); di contenitori per i bidoni immondizie; di bacheca porta targhe | P | |
Riparazione, manutenzione e sostituzione dell'armadietto per contatori (gas, luce, acqua); di contenitori per i bidoni immondizie; di bacheca porta targhe | I | |
Installazione dell'impianto elettrico ; soneria, comando tiro porte e cancelli, illuminazione vano scale, citofono, ecc. | P | |
Fornitura di guide e zerbini | I | |
Fornitura e montaggio di casellari postali | P |
Riparazione di parti dell'impianto elettrico: soneria, comando tiro porte e cancelli, illuminazione vano scale, citofono, compresi relais, elettro serrature e temporizzatori | I |
Sostituzione predetti | P |
Applicazione targhette nominative personali | I |
Installazione di dispositivi automatici di chiusura (chiudiporta a braccio o a pavimento) con relative chiavi | P |
Riparazione e sostituzione di dispositivi automatici di chiusura e chiavi relative | I |
Sostituzione dei vetri e degli infissi | I |
Installazione e sostituzione dell'impianto antincendio comprese le spese di collaudo ; acquisto estintori | P |
Ricarica degli estintori ; ispezioni e collaudi periodici eseguiti dagli enti preposti e relative tasse di concessione | I |
Installazione di portalampade, plafoniere e lampadari | P |
Riparazione e sostituzione di portalampade, plafoniere, sostituzione lampadine e neon | I |
Consumi energia elettrica | I |
TRATTAMENTO DELLE ACQUE POTABILI | |
Installazione di impianto di trattamento delle acque potabili (addolcimento, ecc.) | P |
Riparazione e sostituzione di parti componenti l'impianto di trattamento delle acque potabili, necessaria in conseguenza all'uso | I |
Consumo di sali, di resine, di forza motrice, ecc. | I |
Retribuzione dell'addetto alla conduzione dell'impianto | I |
IMPIANTO ELETTRICO (APPARTAMENTO) | |
Rifacimento integrale dell'impianto elettrico | P |
Riparazione straordinaria dell'impianto elettrico | I |
Riparazione dell'impianto elettrico per cortocircuito | I |
Sostituzione delle apparecchiature elettriche (interruttori, prese di corrente, deviatori, pulsanti e segnalatori acustici e luminosi) | I |
Sostituzione degli impianti di soneria, timer luce, scala, citofono e videocitofono | P |
Riparazione degli impianti di soneria, timer luce, scala, citofono e videocitofono | I |
IMPIANTO IDRICO SANITARIO GAS (APPARTAMENTO) | ||
Installazione e rifacimento integrale dell'impianto idrico, sanitario e gas | P | |
Sostituzione delle apparecchiature del bagno e della cucina | I | |
Installazione e sostituzione dei contatori divisionali dell'acqua calda e fredda | P | |
Pulizia dei contatori divisionali dell'acqua calda e fredda in conseguenza dell'uso e loro sostituzione | I | |
Riparazione delle rubinetterie (acqua e gas) in conseguenza dell'uso e loro sostituzione | I | |
Sostituzione di sifoni | P | |
Disotturazione di elementi di raccordo alle colonne montanti ("braghe") | I | |
PARETI E SOFFITTI APPARTAMENTO (intonaci, tinte, vernici, parati,ecc.) | ||
Ripristino di intonaci | I | |
Tinteggiatura e verniciatura delle pareti e dei soffitti se vuole dal conduttore nel corso del rapporto di locazione | I | |
Montaggio di carta da parati o materiale similari se voluto dal conduttore corso del rapporto di locazione | I | |
PAVIMENTI E RIVESTIMENTI (APPARTAMENTO) | ||
Rifacimento di pavimenti e rivestimenti | P | |
Riparazione di pavimenti e rivestimenti | I | |
RISCALDAMENTO, CONDIZIONAMENTO E PRODUZIONE ACQUA CALDA - IMPIANTI AUTONOMI (APPARTAMENTO) | ||
Rifacimento integrale degli impianti autonomi di riscaldamento, condizionamento e produzione d'acqua calda | P | |
Sostituzione di parti degli impianti di riscaldamento, condizionamento e produzione d'acqua calda (caldaia, pompa, bruciatore, condizionatore) | P | |
Riparazione delle apparecchiature che compongono degli impianti di riscaldamento, condizionamento e produzione d'acqua calda (caldaia, pompa, bruciatore, condizionatore) ; avvolgimento pompe, gigleurs, sfilato elementi riscaldamenti, ecc. | I | |
Sostituzione e riparazione del bollitore dell'acqua calda | I | |
Pulizia del bruciatore, della caldaia, del bollitore, delle canne fumarie | I |
SERRAMENTI E INFISSI (APPARTAMENTO) | |
Sostituzione di porte, telai finestre, serrande avvolgibili, scuri e tende di oscuramento | P |
Riparazione delle serrande avvolgibili nei seguenti elementi : stecche, ganci, rullo | I |
Installazione di inferiate (grate) alle porte e alle finestre | I |
Riparazione e sostituzione delle cordelle di attacco al rullo e delle molle nelle serrande avvolgibili | I |
Xxxxxxxxxxx xxxxx xxxxx, xxx xxxxx xxxxxxxx, xxxxx xxxxxxxx, xxxxx xxxxx, xxxxx xxxxxxxxx alle porte e finestre, delle tende esterne di oscuramento e sostituzione di parti accessorie delle stesse (maniglie, serrature, vetri, cornici) | I |
Verniciatura di serramenti esterni : serrande avvolgibili, persiane, scuri e parapetti balconi | I |
Verniciatura di serramenti interni : porte e telai finestre, se voluta dal conduttore | I |
Art. 13 – FORNITURA SERVIZI
L'inquilino è tenuto ad accettare, così come vengono forniti ed organizzati dal locatore i servizi per acqua, luce nei locali comuni, gas riscaldamento, ascensori e simili. L'Ente resta esonerato da responsabilità nel caso di interruzioni o deficienze dei suddetti servizi per cause indipendenti dalla sua volontà.
Art. 14 – ASSEMBLEE (riservato all’immobile di Valfredda)
Le assemblee condominiali verranno indette e costituite nei termini di legge dall'amministratore del condominio così come sancito dall'art. 1129 e segg. del Codice Civile.
La FONDAZIONE XXXXX XXXXX potrà parteciparvi, con un suo funzionario delegato, in veste di proprietario degli alloggi.
Sarà cura dell'Amministratore del condominio inviare alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX l’avviso di convocazione dell'assemblea e la conseguente relativa copia del verbale.
Art. 15 – RENDICONTI (riservato all’immobile di Valfredda)
I rendiconti annuali dell'Amministrazione condominiale, dopo la loro approvazione da parte dell'assemblea, saranno inviati alla FONDAZIONE XXXXX XXXXX congiuntamente alla specifica richiesta delle somme non ancora versate, onde ottenere il rimborso degli importi dovuti. Nel rendiconto dovranno comparire, ben distinte, le quote, suddivise per millesimi, riferite a: assicurazione stabile, compenso amministratore, cancelleria, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, acqua, luce ed ogni altra voce che l'amministratore ritenga opportuna per una pratica individuazione dell'addebito dei relativi oneri di partecipazione alla spesa complessiva.
È consentito l'anticipo, da parte degli assegnatari, di quote a carico della FONDAZIONE XXXXX XXXXX che verranno conguagliate a specifica richiesta degli interessati, tramite l'amministratore.
Art. 16 – RIMBORSI PER SPESE STRAORDINARIE (riservato all’immobile di Valfredda)
I rimborsi per spese di straordinaria manutenzione saranno liquidati dietro presentazione di specifica richiesta accompagnata da idonea documentazione comprovante le spese complessivamente sostenute, ripartite per i millesimi di proprietà di ogni singolo alloggio o all'occorrenza suddivise per unità immobiliari. In caso di spese rilevanti, su specifica richiesta dell'amministratore, la FONDAZIONE XXXXX XXXXX potrà versare acconti in anticipo per le quote a suo carico.
Art. 17 – OBBLIGO DI CONTRIBUZIONE
Tutti i conduttori sono tenuti a contribuire nelle spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell’edificio, per la prestazione dei servizi nell’interesse comune e per le innovazioni regolarmente approvate dall’Ente. Nessun inquilino può, rinunziando al diritto sulle cose comuni, sottrarsi alle relative contribuzioni. Le unità immobiliari sfitte o comunque non abitate per tutto o parte dell’anno non danno luogo a esonero delle spese.
Art. 18 – RIPARAZIONI E MANUTENZIONI STRAORDINARIE DI RILEVANTI ENTITA’
Per tutte le opere a carico della proprietà escluse quelle relative alla prima installazione e/o migliorie che non siano adeguamenti a norme di legge, si dà luogo alla integrazione del canone secondo quanto disposto dall'art. 23 della legge 27.7.78, n. 392. Sono considerate riparazioni, straordinarie le opere necessarie per conservare all'immobile la sua destinazione o per evitare maggiori danni che ne compromettano l'efficienza in relazione all'uso cui è adibito.
Art. 19 – RESPONSABILITA’ DEL CONDUTTORE E CRITERI PER IL RECUPERO DELLE SPESE SOSTENUTE DALLA FONDAZIONE
Oltre ai lavori che il conduttore non abbia eseguito, pur essendo a suo carico, saranno addebitati all'inquilino o agli inquilini responsabili le spese occorrenti per riparare i danni prodotti da colpa, negligenza o cattivo uso ai locali ed agli impianti di uso e di utilità comuni nonché i danni provocati da intasamenti di colonne di scarico per introduzione di corpi estranei. Ove non fosse possibile identificare il responsabile, la spesa occorrente per la riparazione sarà posta d'ufficio a carico di tutti gli utenti del locale o dell'impianto danneggiato ovvero addebitata a tutti gli inquilini interessati all'uso dalle colonne montanti o delle fogne intasate, maggiorata, altresì, della spesa per sopralluoghi e perizie sostenuta nella circostanza dalla Fondazione. In tutti gli altri casi in cui per il ripristino d'uso, sempre limitatamente agli interventi sulle parti comuni dell'edificio, le relative opere vengano eseguite direttamente dalla Fondazione (luce scale, riparazione ascensori, ecc.) il costo sostenuto verrà ripartito tra gli inquilini. Gli inquilini risponderanno ugualmente dei danni causati da loro familiari e da persone che, a qualsiasi titolo, abitino l'alloggio o vi accedano.
Art. 20 – RECLAMI E RICHIESTE D’INTERVENTO
L'inquilino presenterà le richieste di intervento ed i reclami per iscritto fornendo adeguata motivazione. In caso di urgenza le richieste potranno essere presentate per mezzo posta o di persona. Solo eccezionalmente potranno essere prese in considerazione richieste verbali o telefoniche. Tutti i reclami o richieste d'intervento pervenute all'Ente saranno sottoposte a controllo amministrativo contabile. Non verranno eseguite lavori in presenza di inadempienze contrattuali.
Art. 21 – OPERE DI MIGLIORAMENTO – MODALITA’ PER L’ESECUZIONE
Sono considerate opere di miglioramento i lavori che comportano un effettivo aumento di valore dell'appartamento o dell'edificio.
È fatto divieto al conduttore di apporre all'unità immobiliare locata alcuna miglioria e modifica senza il preventivo consenso scritto dell'Ente. Nel dare tale quest'ultimo potrà a suo esclusivo giudizio, prescrivere il ripristino all'atto della riconsegna qualora non preferisca che le modifiche e le migliorie restino a beneficio dell'immobile, senza diritto alcuno per il conduttore ad eventuali rimborsi. I lavori dovranno essere eseguiti dal conduttore a sua cura e spese, nel rispetto delle norme urbanistiche e dei regolamenti comunali e sotto il controllo dell'Ente il quale potrà ordinare la rimozione o il rifacimento qualora il lavoro non sia eseguito secondo le regole dell'arte e conformemente a quanto autorizzato.
Nel caso che le varianti ed i miglioramenti debitamente autorizzati interessino la stabilità dell'edificio o gli impianti generali, i lavori relativi dovranno essere eseguiti direttamente dall'Ente previo pagamento anticipato dell'importo concernente la spesa da sostenere per i lavori stessi.
L'inquilino dovrà rispettare, oltre le precedenti norme, anche le seguenti disposizioni:
- presentare un progetto particolareggiato delle opere di miglioramento e variante richiesti;
- rimborsare all'Ente le spese per sopralluoghi, accertamenti, rilievi tecnici, esame dei progetti secondo quanto, nella circostanza, stabilirà l'Ente stesso;
- versare una cauzione che sarà fissata di volta in volta dall'Ente in proporzione all'importanza dei lavori autorizzati, a garanzia del rispetto delle condizioni tecniche che saranno prescritte per la esecuzione dei lavori richiesti;
- sostenere tutte le spese tecniche ed amministrative per ottemperare agli obblighi di legge e a quanto prescritto dall'Ente.
Art. 22 – DECRETO INGIUNTIVO PER MANCATO PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI DELLE SPESE COMUNI
1) Il conduttore sarà considerato inadempiente per il semplice ritardo nel provvedere al pagamento delle quote da lui dovute in ordine alle spese di gestione, sia ordinaria sia straordinaria, approvate dalla FONDAZIONE XXXXX XXXXX anche con il solo preventivo oltre che con il consuntivo.
2) Per inadempienza al pagamento dei contributi di spesa per manutenzione ordinaria e straordinaria, la FONDAZIONE XXXXX XXXXX dovrà far spiccare DECRETO INGIUNTIVO a norma dell’art.63 delle disp. Att. del cod. civ., avuto riguardo di far procedere una comunicazione di addebito con la quale la FONDAZIONE XXXXX XXXXX assegnerà un termine per provvedere ai relativi versamenti.
3) Il Decreto ingiuntivo, spiccato all’inquilino inadempiente al pagamento dei contributi, sia ordinari che straordinari richiesti dalla FONDAZIONE XXXXX XXXXX, sarà immediatamente esecutivo nonostante opposizione.
4) All’inquilino moroso la FONDAZIONE XXXXX XXXXX può sospendere i servizi comuni che sono suscettibili di utilizzazione separata.
Art. 23 – RINVIO A NORME LEGISLATIVE
Per quanto non previsto nel presente Regolamento, si fa riferimento e rinvio alle norme contenute nella legge sulla comunione, sul condominio e sui contratti, nonché ad ogni altra disposizione legislativa e/o amministrativa vigente in materia.
Art. 24 – NORME TRANSITORIE E FINALI
Il presente Regolamento viene rilasciato, quale parte integrante del contratto di locazione, ad ogni assegnatario degli alloggi di proprietà della FONDAZIONE XXXXX XXXXX; ad ogni assegnatario è fatto obbligo di uniformarsi, senza eccezione alcuna, alle norme in esso sancite ed alle eventuali modifiche che la FONDAZIONE XXXXX XXXXX potrà apportare allo stesso.
La FONDAZIONE XXXXX XXXXX tutelerà con tutti i mezzi a disposizione l'osservanza del presente Regolamento a difesa di una vita comunitaria civile ed ordinata nel proprio fabbricato e nel rispetto dei singoli e del proprio patrimonio.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento ed al richiamato contratto di locazione, si fa riferimento alle disposizioni del Codice Civile e alle altre Leggi vigenti in materia.
Art. 25 – APPROVAZIONE E VALIDITA’ DEL PRESENTE REGOLAMENTO
Il presente Regolamento entra in vigore dopo l’approvazione del Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE XXXXX XXXXX.