DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE
DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO
DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE
BAR-CAFFETTERIA PRESSO VILLA MIRAFIORI - ROMA
Premesse
Il presente disciplinare, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché alle altre ulteriori informazioni relative alla concessione avente ad oggetto il servizio di gestione del Bar/Caffetteria presso Villa Mirafiori, Xxx Xxxxx Xxx x. 0, Xxxx.
L’affidamento in oggetto è stato disposto con determina a contrarre del Direttore dell’Area Patrimonio e Servizi Economali n. 3847 del 28/07/2016, e avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 60, 95 comma 2 e 164 del D.lgs 50/2016 (nel prosieguo, Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio oggetto della concessione è Roma. CIG 6765754CD0.
Il Responsabile del procedimento è il Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx – Area Patrimonio e Servizi Economali – P.le Xxxx Xxxx n. 5 – 00000 Xxxx – tel. 0000000000, indirizzo mail xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx.
La documentazione di gara comprende:
1. Bando di gara;
2. Capitolato Speciale con i seguenti allegati:
⮚ Allegato A – Locali e spazi concessi e dati sugli utenti;
⮚ Allegato B – Schema piano economico-finanziario e dati sui lavoratori;
⮚ Allegato C – Prodotti e attività;
⮚ Allegato D – DUVRI.
3. Listino prezzi a base di gara;
4. Disciplinare di gara (il presente documento);
5. Modulistica per la partecipazione alla gara e per la formulazione dell’offerta costituita da:
⮚ Fac-simile della domanda e delle dichiarazioni;
⮚ Documento di gara unico europeo;
⮚ Modulo offerta tecnica;
⮚ Modulo offerta economica;
6. Patto di Integrità;
7. Codice di comportamento dei dipendenti de La Sapienza.
1. Prestazioni oggetto della concessione, durata, valore della concessione, modalità di esecuzione
1.1. La concessione ha ad oggetto il servizio di gestione Bar/Caffetteria presso Villa Mirafiori, Xxx Xxxxx Xxx x. 0, Xxxx, come dettagliatamente descritto nell’art. 2 del Capitolato Speciale.
1.2. La durata della concessione è di anni sei dal verbale di consegna del servizio.
1.3. Il valore della concessione è pari ad € 960.000,00 (novecentosessantamila/00).
1.4. L’aggiudicatario si impegna ad assumere i lavoratori già impiegati nella precedente gestione del Bar/Caffetteria, fatta salva la possibilità di valutare l’assunzione di unità che, per quantità e qualifica, sia armonizzabile con la propria struttura operativa e con le esigenze tecnico-organizzative inerenti le attività della concessione.
2. Soggetti ammessi alla gara
2.1. Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dal successivo paragrafo 13, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:
2.1.1. operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 45, comma 2, del Codice;
2.1.2. operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettere d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) e
g) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 45, comma 2, del Codice, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del Codice;
2.2. Si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice.
2.3. Sono ammessi alla gara gli operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione europea, costituiti conformemente alla legislazione vigenti nei rispettivi paesi, nonché gli operatori economici di paesi terzi firmatari degli accordi di cui all’art. 49 del Codice, alle condizioni di cui al presente disciplinare di gara.
3. Condizioni di partecipazione
3.1. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
3.1.1. le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
3.1.2. le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001, n. 165 o di cui all’art. 35 del D.L. n. 90/2014 convertito con modificazioni dalla legge n. 114/2014 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione;
3.2. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle
c.d. “black list”, di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai
sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze (art. 37 del d.l. 31 maggio 2010, n. 78).
3.3. Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
3.4. Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo, del Codice è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto vige per i consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettera c), (consorzi stabili).
4. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione
Ai sensi degli artt. 81, comma 2 e 216, comma 13 del Codice, fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui all’art. 81, comma 2 del Codice, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e tecnico-organizzativo avverrà, ai sensi dell’art. 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’AVCP con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii.
5. Presa visione della documentazione di gara e sopralluoghi
5.1. La documentazione di gara sopra elencata è disponibile sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx.
5.2. Il sopralluogo nei locali interessati ai servizi è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.
5.3. Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti devono inviare all’Amministrazione, non oltre dieci giorni antecedenti la scadenza del termine di presentazione delle offerte, all’indirizzo e-mail: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx0.xx, tel. 06/49910485 xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx, tel. 06/00000000 – una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuarlo. La richiesta deve specificare l’indirizzo di posta elettronica, cui indirizzare la convocazione.
5.4. Il sopralluogo verrà effettuato nei soli giorni stabiliti dall’Amministrazione; data e luogo del sopralluogo sono comunicati con almeno 2 giorni di anticipo. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, predisposto dall’Amministrazione, a conferma dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della relativa dichiarazione attestante tale operazione.
5.5. Il sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIAA/Albo/Registro o da soggetto diverso munito di delega.
5.6. In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art.48, comma 5, del Codice, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito delle deleghe di tutti i suddetti operatori.
5.7. In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei servizi. In caso di più operatori economici consorziati indicati come esecutori dei servizi, il sopralluogo può essere effettuato o congiuntamente o da un solo operatore, munito di delega rilasciata dagli altri operatori.
6. Chiarimenti
6.1. È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo di posta elettronica: xxxx.xxxxxxx@xxxxxxx0.xx, indicando il seguente oggetto: “Concessione servizio gestione Bar Villa Mirafiori”. I quesiti scritti dovranno essere inoltrati almeno 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
6.2. Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
6.3. Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx.
7. Modalità di presentazione della documentazione
7.1. Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a. devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 e xx.xx. ii., in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti. La mancanza del documento di riconoscimento del sottoscrittore comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento della sanzione pecuniaria di cui al successivo punto 7.6., nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione pari a dieci giorni. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
b. potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti e, in tal caso, alle dichiarazioni dovrà essere allegata copia conforme all’originale della
relativa procura. La mancanza della procura notarile comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento della sanzione pecuniaria di cui al successivo punto 7.6., nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione pari a dieci giorni. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
c. devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
7.2. La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
7.3. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano l’art. 83, comma 3 e l’art. 90, comma 8 del Codice.
7.4. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
7.5. La domanda e le dichiarazioni potranno essere redatte sui modelli disponibili all’indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx.
7.6. La mancanza, l‘incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi, delle dichiarazioni sostitutive e del documento di gara unico europeo, con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica, potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, dietro pagamento in favore dell’Amministrazione concedente della sanzione pecuniaria stabilita in misura pari ad € 960,00.
7.7. Ai fini della sanatoria di cui al precedente punto 7.6., si assegnerà al concorrente un termine di 10 giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, contestualmente alla presentazione del documento comprovante l’avvenuto pagamento della sanzione. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
7.8. In caso di inutile decorso del termine di cui al punto 7.7. l’Amministrazione concedente procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura con le conseguenze di cui al paragrafo 19.2.10.
7.9. Ai sensi dell’art. 83, comma 9, terz’ultimo periodo del Codice, l’Amministrazione concedente, nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, ne richiederà comunque la regolarizzazione, senza applicazione della sanzione.
7.10. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nel d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’amministrazione digitale).
8. Comunicazioni
8.1. Salvo quanto disposto nel paragrafo 6. del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra Amministrazione concedente e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo di posta elettronica certificata-PEC, indicato dai concorrenti o strumento analogo negli altri Stati membri parimenti indicato, ai sensi degli artt. 52 e
76 del Codice. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC, o strumento analogo, o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalati all’ufficio; diversamente l’Amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
8.2. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
8.3. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
9. Subconcessione
La subconcessione del servizio è ammessa, ai sensi dell’art. 174 del Codice.
10. Ulteriori disposizioni
10.1. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua, seria, sostenibile e realizzabile, ai sensi dell’art. 97 del Codice.
10.2. È facoltà dell’Amministrazione concedente di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
10.3. L’offerta vincolerà il concorrente per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dall’Amministrazione concedente. Nel caso in cui il procedimento non si concluda entro il suddetto termine, il concorrente, su espressa richiesta dell’Amministrazione concedente, dovrà procedere a rinnovare la garanzia per l’ulteriore periodo e ad estendere il periodo di validità delle offerte.
10.4. Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela, nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con il concessionario, il contratto di concessione verrà stipulato nel termine di 60 giorni, che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace e, comunque, non prima di 35 giorni dalla data di invio dell’ultima comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.
10.5. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
10.6. In caso di parità nei punteggi totali, la gara è aggiudicata al concorrente che ottiene il miglior punteggio per l’Offerta tecnica. In caso di parità anche nei
punteggi tecnici, la gara è aggiudicata tramite sorteggio fra i concorrenti che hanno ottenuto il miglior punteggio a pari merito.
10.7. L’Amministrazione concedente si riserva la facoltà di cui all’art. 110 del Codice, in caso di fallimento, liquidazione coatta o concordato preventivo del concessionario ovvero di procedura di insolvenza concorsuale di liquidazione, o di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 108 del Codice o di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 88, commi 4 e 4-bis, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto.
11. Xxxxxxxx e garanzie richieste
11.1. L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, da cauzione provvisoria, come disciplinato dall’art. 93 del Codice, pari ad € 19.200,00, 2% del valore della concessione:
La cauzione provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato, depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore dell’Amministrazione concedente con le modalità che saranno comunicate in caso di espressa richiesta; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. in contanti, con versamento da effettuarsi sul conto corrente bancario n. 000400014148, intestato a Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, presso Unicredit – Banca di Roma – Agenzia 153 – P.le Xxxx Xxxx, 5 00185 Roma, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT 71 I 02008 05227 000400014148;
c. da fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della polizza fideiussoria, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet della Banca d’Italia:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx\compiti\vigilanza\intermediari\index.html
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx\compiti\vigilanza\avvisi-pub\garanzie-finanziarie\
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx\compiti\vigilanza\avvisi-pub\soggetti-non- legittimati\Intermediari_non_abilitati.pdf
e al seguente sito internet dell’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS): xxxx://xxx.xxxxx.xx\ivass\imprese_jsp\HomePage.jsp.
11.2. In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico, dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario/ assicurativo o di altro soggetto, di cui al comma 8 dell’art. 93 del Codice, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente
risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore dell’Amministrazione concedente.
11.3. In caso di prestazione della cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione, questa dovrà:
11.3.1. essere conforme agli schemi di polizza tipo secondo lo schema - tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, e dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice;
11.3.2. recare l’espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
11.3.3. riportare l’autentica notarile della sottoscrizione, che attesti il potere di impegnare, con la sottoscrizione, la società fideiussore nei confronti dell’Amministrazione concedente;
OPPURE
essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore, che attesti il potere di impegnare, con la sottoscrizione, la società fideiussore nei confronti dell’Amministrazione concedente;
11.3.4. essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare, su richiesta dell’Amministrazione concedente, la garanzia per il numero di giorni che verrà indicato, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
11.3.5. avere validità per almeno 180 gg. dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
11.3.6. qualora si riferisca a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, a partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestata a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE;
11.3.7. prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. l’operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione concedente;
d. la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione della concessione, a richiesta del concorrente, una garanzia fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, di cui all’art. 103 del Codice.
11.4 La mancata presentazione della cauzione provvisoria, la presentazione di una cauzione di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra
indicate, potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, previo pagamento all’Amministrazione concedente della sanzione pecuniaria di cui al paragrafo 7.6. del presente disciplinare, a condizione che la cauzione sia stata già costituita alla data di presentazione dell’offerta e che decorra da tale data.
11.5 In caso di mancata sanatoria l’Amministrazione concedente procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
La cauzione, prestata con modalità non consentite, comporterà l’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
11.6 Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice, la cauzione provvisoria verrà svincolata al concessionario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti sarà comunicato lo svincolo della garanzia, contestualmente all’avvenuta aggiudicazione definitiva, senza la restituzione materiale del documento di cauzione.
11.7. All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva, nella misura e nei modi previsti dall’art. 10 del Capitolato Speciale.
11.8. L’importo della cauzione provvisoria, del suo eventuale rinnovo e della cauzione definitiva è ridotto ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice. Per fruire delle riduzioni, il concorrente dichiara e documenta il possesso dei relativi requisiti.
11.9. Si precisa che:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, o consorzio ordinario di concorrenti, o GEIE o aggregazioni di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario o aderiscono al GEIE o al contratto di rete siano in possesso delle certificazioni di cui all’art. 93, comma 7 del Codice;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma 2, del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui le certificazioni di cui all’art. 93, comma 7 del Codice siano possedute dal consorzio.
12. Pagamento in favore dell’Autorità
I concorrenti devono effettuare il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità, per un importo pari ad € 80,00 scegliendo tra le modalità di cui alla deliberazione dell’Autorità n. 163 del 22 dicembre 2015 e le relative istruzioni operative.
La mancata produzione, nella documentazione di gara, della ricevuta di versamento, comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
13. Requisiti di idoneità professionale e di capacità tecnico-organizzativa
13.1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
13.1.1. Iscrizione ai Registri tenuti dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per l’esercizio, da parte del concorrente, dell’attività oggetto della concessione. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare da apposito documento, corredato da traduzione in lingua italiana, che dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
13.1.2. Gestione, negli ultimi tre anni (2013-2014-2015), di attività di somministrazione di alimenti e bevande;
13.1.3. Certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008, in corso di validità, o prove relative all’impiego di misure equivalenti.
13.1.4. Ad eccezione dei requisiti di cui al paragrafi 13.1.1 e 13.1.3, in attuazione di quanto disposto dall’art. 89 del Codice, il concorrente singolo, consorziato, raggruppato o aggregato in rete può dimostrare il possesso del requisito di carattere tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti dell’Amministrazione concedente in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
13.2. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI
13.3. Per il requisito relativo all’iscrizione nel Registro delle imprese di cui al paragrafo 13.1.1., nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, deve essere posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete; nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre.
13.4. Il requisito relativo alla gestione di attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui al precedente paragrafo 13.1.2., nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE deve essere posseduto dalla mandataria/consorziata. Nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lettere b) e c), del Codice, il requisito deve essere posseduto dalla consorziata per lo svolgimento del servizio, qualora designata; in assenza di designazione, dal consorzio.
13.5. Il requisito di certificazione di cui al precedente paragrafo 13.1.3. nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE deve essere posseduto da ciascun operatore economico che compone il raggruppamento, consorzio o aggregazione
di imprese o GEIE. Nel caso di consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lettere b) e c) del Codice deve essere posseduto direttamente dal consorzio.
14. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte
14.1. Il plico contenente l’offerta e la documentazione, a pena di esclusione, deve essere sigillato e deve pervenire, entro il termine perentorio (data ed ora) e all’indirizzo stabiliti nel bando di gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure a mezzo agenzia di recapito. Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
14.2. È altresì facoltà dei concorrenti consegnare a mano il plico, sempre entro il termine perentorio sopra detto, presso ARAI – Servizio Smistamento – Palazzo del Rettorato ingresso CIAO - Xxxxxxxx Xxxx Xxxx 0 - 00000 Xxxx (apertura al pubblico: dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 11,00 e dalle ore 14,30 alle 15,30 – venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,00). Il personale addetto rilascerà ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricezione del plico. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
14.3. Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente [denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo di posta elettronica certificata per le comunicazioni] e riportare, la dicitura “Procedura Aperta – Concessione del servizio di gestione Bar/Caffetteria presso Villa Mirafiori –– CIG 6765754CD0. Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamenti temporanei di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, GEIE) vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.
14.4. Il plico deve contenere al suo interno tre buste chiuse e sigillate, recanti l’indicazione dell’oggetto della concessione e la dicitura, rispettivamente:
14.4.1. “A - Documentazione amministrativa”;
14.4.2. “B - Offerta tecnica”;
14.4.3. “C – Offerta economica”.
14.5. La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione.
14.6. Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive o alternative.
15. Criterio di aggiudicazione
15.1. L’aggiudicazione del contratto avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
15.2. L’aggiudicazione avverrà con riferimento all’offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo.
16. Contenuto della Busta “A - Documentazione amministrativa”
Nella busta “A – Documentazione amministrativa” devono essere contenuti i seguenti documenti:
16.1. domanda di partecipazione sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia conforme all’originale della relativa procura.
Si precisa che:
16.1.1. nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
16.1.2. nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n.33 la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
La mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della domanda di partecipazione comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento, in favore dell’Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
16.2. Documento di gara unico europeo (DGUE), compilato come allegato al presente disciplinare e sottoscritto dal concorrente.
Si precisa che il concorrente può limitarsi a compilare la Sezione α della Parte IV, senza compilare nessun’altra Sezione della stessa Parte IV per i requisiti richiesti nel presente disciplinare.
La mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale delle attestazioni di cui al paragrafo 16.2., comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento, in favore dell’Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
16.3. Nel caso di partecipazione degli operatori economici con le forme previste ai sensi dell’art. 45 comma 2 lett. d), e), f), g) del Codice, ciascun operatore economico partecipante deve presentare un DGUE distinto.
16.4. Nel caso di partecipazione dei consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice, il DGUE deve essere compilato e sottoscritto, separatamente, dal consorzio e da ciascuna consorziata esecutrice indicata. La consorziata indicata dovrà compilare il DGUE nelle seguenti parti: Parte II Sezione A e Sezione B, Parte III, Parte IV e Parte VI.
Si precisa che le attestazioni di cui all’art. 80, comma 1 del Codice devono essere rese dal legale rappresentante o suo procuratore, nel DGUE, per ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80, comma 3 del Codice (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società o consorzi: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci) e da ciascuno dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora il concorrente non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. Nel caso di società con tre soci le suddette attestazioni devono essere rese dal socio in possesso del 50% della partecipazione azionaria, qualora presente. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche dai soggetti sopraelencati che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda, nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
La mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale delle attestazioni di cui ai paragrafi 16.3. e 16.4., comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento, in favore dell’Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
16.5. In caso di avvalimento il concorrente dovrà allegare alla domanda:
a. Dichiarazione sostitutiva sottoscritta, ai sensi del DPR n. 445/00, dal legale rappresentante dell’Impresa ausiliaria con la quale:
1) si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
b. Originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte; dal contratto discendono, ai sensi dell’art. 89, comma 5, del Codice, nei confronti del soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti per il concorrente.
La mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale dell’attestazione o del documento di cui al presente paragrafo 16.5., comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento, in favore dell’Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
Si specifica che in caso di mancata produzione, nella busta “A” del contratto di avvalimento (documento di cui alla lett. b.) il concorrente, in sede di regolarizzazione, dovrà presentare, entro il termine perentorio assegnato, il contratto siglato in data antecedente il termine per la presentazione delle offerte, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
Si specifica, altresì, che l’impresa ausiliaria dovrà produrre un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste dalle Sezioni A e B della Parte II, dalla Parte III, dalla Parte IV, ove pertinente, e dalla Parte VI.
16.6 PASSOE, contenente anche l’indicazione dell’eventuale Impresa ausiliaria, di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP. In caso di mancanza del PASSOE, ovvero di PASSOE non conforme, l’Amministrazione chiederà di trasmetterlo assegnando un termine di dieci giorni. Il PASSOE deve essere unico, in caso di presenza di Impresa ausiliaria.
16.7. Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss. mm. e ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente:
1. dichiara congrua l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;
2. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara di cui alle premesse del presente disciplinare di gara;
3. accetta le particolari condizioni di esecuzione del contratto prescritte nel paragrafo 1.4. del presente disciplinare.
La mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale anche di una sola delle dichiarazioni di cui al paragrafo 16.7. comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento, in favore dell’Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
16.8. Dichiarazione con la quale il concorrente:
a. indica l’agenzia delle entrate competente per territorio;
b. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno 2003,
n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
c. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dall’Amministrazione concedente emanato con Decreto Rettorale n. 1528 del 27/05/2015 allegato e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
d. autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, l’Amministrazione concedente a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
(oppure )
d. non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, l’Amministrazione concedente a rilasciare copia dell’offerta tecnica, in quanto coperta da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere, su eventuale richiesta dell’Amministrazione concedente, adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice. L’Amministrazione concedente si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
Nel caso di mancanza, incompletezza o irregolarità delle attestazioni di cui al paragrafo 16.8., lett. a. e d., l’Amministrazione ne richiederà la regolarizzazione senza l’applicazione della sanzione.
Nel caso di mancanza, incompletezza o irregolarità dell’attestazione di cui al paragrafo 16.8. lett. b. e c., comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento, in favore dell’Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
16.9. Dichiarazione con la quale il concorrente indica le parti del servizio che intende eventualmente subconcedere.
16.10. Attestazione, in originale, rilasciata dall’incaricato dell’Amministrazione, di avvenuto sopralluogo. In assenza di tale attestazione la Commissione giudicatrice procederà all’esclusione delle Imprese, dopo aver verificato l’inesistenza della stessa attestazione presso gli uffici dell’Amministrazione concedente.
16.11. Cauzione provvisoria, come da paragrafo 11.
16.12. Ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’Autorità, come da paragrafo 12.
16.13. Patto di Integrità, sottoscritto, secondo il modello incluso nella documentazione di gara, ai sensi dell’art. 1 co. 17 legge 190/12. In caso di raggruppamenti, di consorzi ordinari di concorrenti, aggregazioni di rete o GEIE non costituiti, il Patto deve essere sottoscritto da tutti i rappresentanti legali delle Imprese partecipanti agli stessi.
La mancata presentazione e/o sottoscrizione del Patto comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E I CONSORZI
Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
16.14. Atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
16.15. Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario.
Nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti:
16.16. Atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo.
16.17. Dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, co. 4, del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati o raggruppati.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti:
16.18. Dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante:
a. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei, consorzi o GEIE;
b. le parti del servizio e le relative percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell’art. 48, co. 4, del Codice.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5:
16.19. Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’amministrazione digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete.
16.20. Dichiarazione che indichi le parti del servizio e le relative percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5:
16.21. Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti:
16.22. Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria recante l’indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
(O, in alternativa)
16.23. Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
b. le parti del servizio e le relative percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
La mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale di quanto richiesto ai paragrafi da 16.14. a 16.23. comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l’obbligo di pagamento, in favore dell’Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l’assegnazione del termine per la regolarizzazione. L’inutile decorso del termine assegnato determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
17. Contenuto della Busta “B – Offerta tecnica”
17.1 Nella busta “B – Offerta tecnica” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1. Relazione, che illustri il progetto tecnico proposto per l’allestimento del Bar/Caffetteria e descriva dettagliatamente le modalità di organizzazione e gestione del servizio e delle attività oggetto della Concessione, redatta in lingua italiana, su fogli di formato A4, preferibilmente utilizzando il font Arial 11, interlinea singola, margini 2,5 per i 4 lati (superiore, inferiore, destro, sinistro), con stampa in fronte/retro, per un numero massimo di 100 pagine (200 facciate), con numerazione sequenziale e univoca delle pagine. Il testo della Relazione deve essere articolato in specifici Capitoli tematici, con riferimento agli argomenti di seguito indicati:
a. Progetto di allestimento del Bar/Caffetteria;
b. Organizzazione e modalità operative del servizio;
c. Caratteristiche e gestione del personale;
d. Offerta di prodotti e menù;
e. Proposte migliorative;
f. Sistema di monitoraggio della qualità.
La Relazione deve contenere un indice degli argomenti, con indicazione dei corrispondenti numeri di pagina, e deve essere corredata di allegati funzionali alla chiarezza dell’offerta, in grado di esplicitare il progetto proposto anche negli aspetti tecnici ed estetici, quali, a titolo di esempio: planimetrie, foto, schede tecniche, dépliant, diagrammi ed elaborati grafici, disegni esplicativi, etc. (nel numero massimo sopra indicato per le pagine non sono compresi l’indice, gli allegati e le eventuali copertine).
Nella Relazione i concorrenti devono trattare adeguatamente ognuno dei suddetti capitoli tematici, senza limitarsi alla mera riproposizione di frasi già contenute nella documentazione di gara, bensì illustrando adeguatamente il proprio progetto di allestimento e la proposta di gestione ed organizzazione del Bar/Caffetteria, sulla base di quanto previsto dal Capitolato speciale, dai relativi Allegati e dal presente Disciplinare, evidenziando in particolare gli elementi oggetto di valutazione, secondo i criteri delineati nel successivo paragrafo (v. Criterio di aggiudicazione).
2. Modulo offerta tecnica, predisposto dall’Amministrazione come parte della documentazione di gara e debitamente compilato dal concorrente, indicando, sia in cifre che in lettere:
▪ un unico termine complessivo per completare i lavori di allestimento del Bar/Caffetteria (locali e spazio esterno), espresso in un numero di giorni solari consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei locali e degli spazi; il concorrente non può offrire, pena l’esclusione, un termine superiore a quello massimo previsto dal Capitolato (50 gg. solari).
▪ un unico numero di addetti, destinati alle attività del Bar/Caffetteria, che devono essere contemporaneamente presenti e operativi presso l’esercizio nelle fasce orarie di massima attività individuate dal Capitolato; il concorrente non può offrire, pena l’esclusione, un numero di addetti inferiore a quello minimo previsto dal Capitolato (n. 2 addetti).
17.2. I documenti della busta “B” (Relazione e Modulo offerta tecnica) devono essere sottoscritti, in calce, pena l’esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
17.3. Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, in calce, pena l’esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 16.1.
18. Contenuto della Busta “C - Offerta economica”
18.1. Nella busta “C – Offerta economica” deve essere contenuto, a pena di esclusione, il seguente documento:
1. Modulo offerta economica, predisposto dall’Amministrazione come parte della documentazione di gara e debitamente compilato dal concorrente, indicando, sia in cifre che in lettere:
▪ l’importo offerto quale canone annuale di concessione, espresso in Euro al netto di IVA; il concorrente non può offrire, pena l’esclusione, un importo pari o inferiore a zero;
▪ il ribasso unico, globale e incondizionato offerto sul listino posto a base di gara (allegato al presente Disciplinare e desunto dal listino ASSOBAR 2013 – Gruppo Pubblici Esercizi di Roma – Categoria 3a/4a), espresso in percentuale con un massimo di 2 cifre decimali; il ribasso offerto si intende applicato su tutti i prezzi elencati nel listino posto a base di gara; il concorrente non può presentare, pena l’esclusione, offerte al rialzo sul suddetto listino.
18.2. Il Modulo offerta economica deve essere sottoscritto, pena l’esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, il Modulo offerta economica dovrà essere sottoscritto con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda al paragrafo 16.1.
18.3. Il concorrente deve inserire nella busta “C” un analitico Piano economico- finanziario (PEF/Business Plan), debitamente sottoscritto, che dovrà riportare la valutazione degli investimenti, una stima dei volumi di fatturato e i relativi corrispettivi previsti a ritorno dell’Amministrazione durante il periodo di vigenza contrattuale.
In caso di discordanza tra gli elementi indicati in cifre e quelli indicati in lettere prevarrà l’elemento indicato in lettere.
19. Procedura di aggiudicazione
19.1. Criterio di aggiudicazione
Nella formulazione delle offerte i concorrenti devono rispettare le caratteristiche e specifiche minime descritte nella documentazione di gara.
L’offerta economicamente più vantaggiosa è determinata dalla Commissione giudicatrice sulla base di apposita graduatoria, formata a seguito di valutazione ponderata di quanto offerto dai concorrenti, secondo gli elementi e i parametri di punteggio descritti nel presente paragrafo.
Suddivisione del punteggio
Il punteggio globale massimo, attribuito per la valutazione delle offerte, è pari a 100 ed è suddiviso fra l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica, come da tabella seguente.
Offerta Tecnica | max punti 60/100 |
Offerta Economica | max punti 40/100 |
Totale > | max punti 100 |
Criteri e sub-punteggi per l’Offerta Tecnica
Di seguito sono esplicitati i singoli elementi di valutazione dell’Offerta Tecnica, i corrispondenti sub-punteggi massimi, nonché indicazioni sui relativi criteri motivazionali.
Elementi di valutazione | Indicazioni e criteri motivazionali | Sub-punteggio max |
E’ valutato discrezionalmente, sulla base di | ||
quanto esposto nella Relazione e nei relativi | ||
allegati, Il Progetto di allestimento del | ||
Bar/Caffetteria, con particolare riferimento ai | ||
seguenti aspetti: | ||
a. Progetto di allestimento del Bar/Caffetteria | ▪ funzionalità globale dell’allestimento proposto, in relazione alle attività previste e alla razionale utilizzazione dei locali e degli spazi esterni concessi; ▪ comfort e fruibilità delle aree proposte per l’accoglienza degli utenti; | 14 |
▪ caratteristiche tecniche ed estetiche dei materiali proposti per gli eventuali rifacimenti e/o rivestimenti di pareti, controsoffitti e pavimenti; | ||
▪ dettaglio descrittivo dei criteri e delle soluzioni tecniche e impiantistiche proposte, anche in applicazione delle norme di sicurezza, con particolare riferimento agli |
Elementi di valutazione | Indicazioni e criteri motivazionali | Sub-punteggio max |
impianti di illuminazione e di condizionamento; ▪ caratteristiche tecniche, estetiche e di funzionalità dei singoli elementi di arredo proposti per l’allestimento dei locali; ▪ caratteristiche tecniche, estetiche e di funzionalità delle attrezzature proposte per l’arredo degli spazi esterni; ▪ caratteristiche tecniche e funzionalità delle macchine e attrezzature proposte per le attività del Bar/Caffetteria; ▪ conformità all’identità visiva delineata per le strutture dell’Amministrazione nelle scelte inerenti i colori; ▪ cronoprogramma adeguatamente commentato, con dettaglio delle fasi di esecuzione dei lavori e realizzazione dell’allestimento, nel rispetto del termine offerto per l’elemento di valutazione h. indicato di seguito; ▪ soluzioni e accorgimenti tecnici da attuare nel corso dei lavori di allestimento per la minimizzazione delle interferenze con le attività istituzionali dell’Amministrazione. | ||
b. Organizzazione e modalità operative del servizio | Sono valutate discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, le modalità organizzative ed operative del servizio e delle attività connesse, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: ▪ programmazione e modalità operative per approvvigionamento degli alimenti e delle bevande; ▪ procedure e modalità operative per la preparazione, conservazione e somministrazione degli alimenti e delle bevande; ▪ procedure e modalità operative per la gestione degli alimenti residuati al termine della giornata lavorativa; ▪ modalità operative per pulizia, sanificazione e disinfestazione delle superfici dei locali, | 15 |
Elementi di valutazione | Indicazioni e criteri motivazionali | Sub-punteggio max |
degli accessori, degli arredi e delle attrezzature; ▪ modalità operative per la manutenzione di macchine e attrezzature e la gestione di guasti ed emergenze; ▪ procedure e modalità operative per la gestione efficiente del servizio agli utenti e la limitazione delle code alle casse e al banco; ▪ piano operativo da attuare in occasione di eventi, organizzati presso la sede di villa Mirafiori, che possono comportare un forte incremento dell’utenza, quali, a titolo di esempio, convegni, riunioni, sessioni di laurea, cerimonie, etc.; ▪ dettaglio delle metodologie operative utilizzate per garantire l’applicazione e la rigorosa osservanza delle norme igienico- sanitarie e l’applicazione del manuale HACCP. | ||
c. Caratteristiche e gestione del personale | Sono valutate discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, le caratteristiche, le qualifiche e le modalità di gestione del personale addetto, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: ▪ utilizzo di personale con padronanza della lingua inglese; ▪ previsione di specifici progetti formativi volti a migliorare la professionalità del personale addetto; ▪ modalità organizzative per la turnazione e le sostituzioni del personale, volte a garantire la continuità e l’efficienza del servizio. | 5 |
d. Offerta di prodotti e menù | E’ valutata discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, l’offerta relativa ai prodotti e ai menù, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: ▪ qualità e varietà dei prodotti proposti, anche in relazione alle marche maggiormente conosciute e consolidate; | 5 |
Elementi di valutazione | Indicazioni e criteri motivazionali | Sub-punteggio max |
▪ eventuale identificabilità e tracciabilità dei prodotti, in relazione al rispetto della tradizione italiana e locale e ai marchi di protezione (quali, a titolo di esempio, DOP, IGT, etc.); ▪ qualità e varietà dei menù e degli snack proposti per la ristorazione veloce e l’asporto, anche in relazione ai diversi periodi stagionali; ▪ possibilità di ampia scelta fra prodotti freschi e menù per utenti con particolari esigenze alimentari (quali, a titolo di esempio, alimenti biologici, per celiaci, vegetariani, vegani, etc.). | ||
e. Proposte migliorative | Sono valutate discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, le proposte per il miglioramento del servizio a beneficio degli utenti, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: ▪ forme di abbonamento a costi ridotti per consumazioni ripetute, da fruire in determinati archi temporali; ▪ ogni altra forma di agevolazione proposta a beneficio degli utenti; ▪ ogni altro accorgimento migliorativo proposto a vantaggio di qualità, efficienza e celerità del servizio. | 5 |
f. Sistema di monitoraggio della qualità | E’ valutato discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, il sistema di monitoraggio della qualità e del grado di soddisfazione degli utenti, che può essere basato, a titolo di esempio, sui seguenti aspetti: ▪ piano e modalità attuative per eventuali controlli microbiologici, da eseguire periodicamente a cura e spese del Concessionario; ▪ identificazione di specifici indicatori di qualità dei prodotti e del servizio, utilizzabili anche per l’attività di verifica dell’Amministrazione; | 4 |
Elementi di valutazione | Indicazioni e criteri motivazionali | Sub-punteggio max |
▪ previsione ed elaborazione di test o questionari, da somministrare periodicamente agli utenti, con relativa produzione di report di monitoraggio, utilizzabili anche per l’attività di verifica dell’Amministrazione; ▪ proposte per la gestione dei reclami, anche tramite bacheca o bacheca virtuale o analoghe procedure, che consentano agli utenti di segnalare disservizi e/o avanzare suggerimenti. | ||
g. Conformità e chiarezza espositiva | Sono valutati discrezionalmente, sulla base dell’esame della Relazione, nella sua globalità, e del Progetto di allestimento in particolare, i seguenti aspetti: ▪ conformità del documento alle caratteristiche di formato e strutturazione richieste dal Disciplinare; ▪ dettaglio descrittivo, razionalità e chiarezza espositiva, in stretto riferimento ai capitoli tematici definiti per la Relazione e alle finalità illustrative del Progetto di allestimento. | 2 |
h. Termine allestimento | Punteggio calcolato matematicamente, sulla base di quanto indicato dal concorrente nell’apposito Modulo offerta tecnica (massimo ammesso: 50 gg. solari), tramite le formule indicate nel successivo paragrafo. | 5 |
i. Numero di addetti | Punteggio calcolato matematicamente, sulla base di quanto indicato dal concorrente nell’apposito Modulo offerta tecnica (minimo ammesso: n. 2 addetti), tramite le formule indicate nel successivo paragrafo. | 5 |
Totale punteggio tecnico max > | 60 |
Criteri e sub-punteggi per l’Offerta Economica
Di seguito sono esplicitati i singoli elementi di valutazione dell’Offerta Economica, i corrispondenti sub-punteggi massimi, nonché indicazioni sulle modalità di attribuzione.
Elementi di valutazione economica | Indicazioni | Punteggio max |
Punteggio calcolato matematicamente, sulla | ||
j. Importo annuale offerto quale canone di concessione | base dell’importo indicato dal concorrente nell’apposito Modulo offerta economica ( importo ammesso: maggiore di zero ) tramite le formule indicate nel successivo | 25 |
paragrafo. | ||
k. Ribasso unico offerto sui prezzi del listino posto a base di gara | Punteggio calcolato matematicamente, sulla base del ribasso indicato dal concorrente nell’apposito Modulo offerta economica (non ammesso rialzo), tramite le formule indicate nel successivo paragrafo. | 15 |
Totale punteggio economico max > | 40 |
Formule e modalità di calcolo dei punteggi
L’offerta economicamente più vantaggiosa è determinata con il metodo aggregativo- compensatore, mediante applicazione della seguente formula generale, secondo le indicazioni e le modalità di calcolo contenute nelle Linee guida in materia di offerta economicamente più vantaggiosa, pubblicate dall’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) il 28/06/2016, in attuazione dell’art. 213, co. 2, del D.Lgs. 50/2016.
P = ∑n [W * V]
dove:
P = punteggio attribuito ad ogni offerta valutata;
n = numero totale degli elementi di valutazione;
∑n = sommatoria dei punteggi determinati per gli elementi di valutazione;
W = peso o punteggio massimo stabilito per il singolo elemento di valutazione;
V = coefficiente, variabile tra zero e uno, attribuito all’offerta per il singolo elemento di valutazione.
Per gli elementi di valutazione tecnica di natura qualitativa (nella precedente tabella, elementi da a. ad g.) i coefficienti V sono determinati dalla media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai membri della Commissione giudicatrice e successiva riparametrazione.
Con la riparametrazione si procede a trasformare la media dei coefficienti in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media le altre medie provvisorie.
Per gli elementi di valutazione tecnica di natura quantitativa (nella precedente tabella, elementi h. e i.) il coefficiente V è determinato dalle formule di seguito specificate.
Per l’elemento h.:
V = (Tmax – T ) / (Tmax – Tmin)
dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l’elemento;
Tmax = termine massimo previsto dal Capitolato (= 50 gg. solari); T = termine offerto dal concorrente, espresso in giorni solari; Tmin = termine minimo offerto, fra tutte le offerte valide.
Per l’elemento i.:
V = (N – Nmin) / (Nmax – Nmin)
dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l’elemento;
N = numero di addetti offerto dal concorrente;
Nmin = numero di addetti minimo previsto dal Capitolato (n. 2 addetti); Nmax = numero di addetti massimo offerto, fra tutte le offerte valide.
Il punteggio dell’Offerta tecnica, per ogni concorrente, è determinato dalla sommatoria di tutti i punteggi calcolati per gli elementi tecnici (da a. ad i.).
Sono ammessi alla valutazione delle Offerte economiche solo i concorrenti che ottengono un punteggio tecnico di almeno 35 punti.
Per l’elemento di valutazione economica relativo al canone annuale di concessione (nella precedente tabella, elemento j.), il coefficiente V è determinato dalla seguente formula:
V = (I – Imin) / (Imax – Imin)
dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l’elemento;
I = importo offerto dal concorrente;
Imin = importo minimo offerto, fra tutte le offerte valide;
Imax = importo massimo offerto, fra tutte le offerte valide.
Per l’elemento di valutazione economica relativo al ribasso unico sul listino posto a base di gara (nella precedente tabella, elemento k.), il coefficiente V è determinato dalla seguente formula:
V = R / Rmax
dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l’elemento;
R = ribasso offerto dal concorrente;
Rmax = ribasso massimo offerto, fra tutte le offerte valide.
Il punteggio dell’Offerta economica, per ogni concorrente, è determinato dalla somma dei punteggi calcolati per i due elementi economici (j. e k.).
Il punteggio totale per le singole offerte è dato dalla seguente somma:
PT + PE
dove:
PT = punteggio dell’Offerta tecnica;
PE = punteggio dell’Offerta economica.
Tutti i calcoli per la determinazione dei coefficienti e dei punteggi, nonché per le operazioni di riparametrazione dei coefficienti, sono effettuati con arrotondamento matematico alla seconda cifra decimale.
I punteggi totali ottenuti per ogni offerta determinano la graduatoria finale.
In caso di parità nei punteggi totali, la gara è aggiudicata al concorrente che ottiene il miglior punteggio per l’Offerta tecnica.
In caso di parità anche nei punteggi tecnici, la gara è aggiudicata tramite sorteggio fra i concorrenti che hanno ottenuto il miglior punteggio a pari merito.
19.2. Operazioni di gara
19.2.1. La prima seduta pubblica avrà luogo presso una sala del Palazzo del Rettorato
– Città Universitaria – Xxxxxxxx Xxxx Xxxx 0 Xxxx, nella data e nell’orario fissati nel bando di gara. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
19.2.2. Le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito informatico xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx. La pubblicazione delle date sul sito web vale come notifica per le Imprese interessate. Durante le sedute pubbliche, le persone diverse dal legale rappresentante delle Imprese identificate nel verbale, che intendessero fare dichiarazioni da allegare allo stesso verbale, devono presentare, al momento di tale richiesta, specifica delega con fotocopia di un documento di identità valido del legale rappresentante.
19.2.3. Sulla base della documentazione contenuta nella busta A, la Commissione, nella prima seduta, procederà:
(i) alla verifica della tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti, della loro integrità e, una volta aperti, al controllo della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa;
(ii) a verificare che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice (consorzi cooperative e artigiani e consorzi
stabili) concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere dalla gara il consorzio ed il consorziato;
(iii) a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara;
(iv) ad escludere dalla gara i concorrenti che non soddisfino le condizioni di partecipazione stabilite dal Codice e dalle altre disposizioni di legge vigenti;
(v) in caso di mancanza, incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, a richiedere, ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, le necessarie integrazioni, assegnando ai destinatari un termine di 10 (dieci) giorni, e a sospendere la seduta; nella seduta successiva, la Commissione provvederà ad escludere dalla gara i concorrenti che non abbiano adempiuto alle richieste di regolarizzazione e alla presentazione della documentazione comprovante l’avvenuto pagamento della sanzione;
19.2.4. La Commissione, nella medesima seduta pubblica o in una successiva, procederà quindi all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
19.2.5. In seduta riservata, la Commissione procederà all’esame dei contenuti dei documenti presentati con l’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 19.1.
19.2.6. Al termine dell’operazione di valutazione delle offerte tecniche, in seduta pubblica, la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche ammesse nonché le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti le cui offerte non abbiano conseguito un punteggio inferiore a 35 punti, prima dell’eventuale riparametrazione; procederà poi all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura dei ribassi e degli importi offerti.
19.2.7. Successivamente, la Commissione in seduta riservata procede alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo
19.1. e all’attribuzione dei punteggi complessivi.
19.2.8. Qualora la Commissione accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procede ad escludere i concorrenti per i quali è accertata tale condizione. In tal caso, se necessario, la Commissione provvederà a ricalcolare i punteggi già attribuiti alle singole offerte senza modificare i giudizi già espressi.
19.2.9. All’esito delle operazioni di cui ai punti precedenti provvede alla formazione della graduatoria provvisoria di gara.
19.2.10. La Commissione comunica, in caso di esclusioni, quanto avvenuto all’Amministrazione concedente per l’eventuale escussione della cauzione provvisoria e per l’eventuale segnalazione del fatto all’Autorità ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese e dell’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
19.2.11. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali differenti, sarà posto primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
19.12.12. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
19.2.13. All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e propone l’aggiudicazione della concessione al concorrente che ha presentato la migliore offerta.
19.3 Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione
19.3.1. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e tecnico- organizzativo avverrà attraverso l'utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall'A.N.A.C. con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii
19.3.2. I requisiti speciali di partecipazione di cui al paragrafo 13. potranno essere comprovati attraverso la seguente documentazione:
a) quanto al requisito di cui al precedente paragrafo 13.1.1., se si tratta di un cittadino di altro Stato Membro non residente in Italia, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito, inserita nel sistema AVCpass dall’operatore economico. Resta ferma la facoltà dell’Amministrazione concedente di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita;
b) quanto al requisito di cui al precedente paragrafo 13.1.2., l’attestazione di aver gestito attività di somministrazione di alimenti e xxxxxxx è comprovata:
i. se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, da certificati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi, inseriti nel sistema AVCpass dagli operatori;
ii. se trattasi di servizi prestati a privati, mediante certificazione rilasciata dal committente o mediante copia autentica dei contratti e delle relative fatture
emesse, inseriti nel sistema AVCpass dagli operatori. Resta ferma la facoltà dell’Amministrazione concedente di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita;
iii. se trattasi di servizi prestati autonomamente, mediante il Registro dei corrispettivi o documenti equivalenti;
c) quanto al requisito di cui al precedente paragrafo 13.1.3., le certificazioni di sistema di qualità aziendale forniti da Accredia sono acquisiti presso la BDNCP e resi disponibili attraverso il Sistema AVCPASS; i certificati equivalenti sono inseriti nel sistema AVCPASS dagli operatori economici. Resta ferma la facoltà dell’Amministrazione concedente di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita.
20. Definizione delle controversie
Tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Roma, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
21. Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.