BANDO DEL MINISTERO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
XXXXXXXX XXXX XXXXX 28.06.2020
08:35:41
UTC
BANDO DEL MINISTERO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
approvato con DM n. 1121 del 5 dicembre 2019
INTERVENTO di RIQUALIFICAZIONE DELL’EDIFICIO POLIFUNZIONALE
SCHEMA DI CONTRATTO D’APPALTO
CIG: 8539496706 CUP: H25J20000460001
CONTRATTO D’APPALTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’EDIFICIO POLIFUNZIONALE
CIG: 8539496706
CUP: H25J20000460001
L’anno duemilaventi (2021) il giorno ( ) del mese di
nei locali dell’Amministrazione dell’Università della Cala- bria, siti in Rende (CS), alla xxx X. Xxxxx, xxxxxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxxxx, in- nanzi a …………………………………..… incaricato con Decreto del Direttore Generale n. del a redigere ed a ricevere gli atti ed i contratti che si stipulano in nome e per conto dell’Università,
SONO COMPARSI
- il xxxx. Xxxxxx Xxxxx, nato a……………….. quale Rettore pro-tempore e legale rappresentante dell’Università della Calabria, con sede in Rende (CS), località Arcavacata, codice fiscale 80003950781
- l’Impresa …………………………. (C.F. e P.I: …….) con sede legale in
……………………….…….., Via ……………………………., rappresentata da
…………………….……., nato a ……… il …… e residente in …….., nella sua qualità di ……. della stessa, nel prosieguo denominata Impresa o Ese- cutore o Appaltatore o Contraente.
PREMESSO CHE:
- con Determinazione del Direttore generale n. del giorno è
stata indetta la procedura di gara per l'esecuzione dei sopracitati lavori per l'importo complessivo posto a base di gara di € 1. 538.250,00
(euro unmilionecinquecentotrentottomiladuecentocinquanta/00) di cui
€ 73.237,31 (euro settantatremiladuecentotrentasette/31) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA ed € 1.465.012,69 (unmilione- quattrocentosessantacinquemiladodici/69) oltre IVA;
- come da verbale n. del giorno , la Commissione giudi- catrice all’uopo nominata per le operazioni di gara, ha proposto di ag- giudicare l’appalto all'Impresa per aver offerto , pari al % (
per cento), da applicarsi sia sul prezzo posto a base d'asta che sui sin- goli prezzi, come risulta dal verbale della riunione in data ;
- L’Università, esperite le verifiche di legge, ha approvato l'aggiudi- cazione con dichiarazione di efficacia, con determinazione del Direttore generale n. del giorno ;
- che sono state effettuate con esito positivo le verifiche di legge per il tramite del portale Avcpass dell’Anac e sul portale della Banca dati na- zionale antimafia;
TUTTO CIO' PREMESSO
Le parti convengono e stipulano quanto segue:
ARTICOLO 1. OGGETTO DEL CONTRATTO
l. L'Università concede all'Appaltatore, che accetta senza riserva al- cuna, l'appalto dei lavori citati in premessa. L'Appaltatore si impegna alla loro esecuzione alle condizioni di cui al presente contratto.
ARTICOLO 2. CAPITOLATO SPECIALE E NORME REGOLATRICI DEL CONTRATTO.
1. L'appalto viene concesso ed accettato sotto l'osservanza piena, as- soluta, inderogabile e inscindibile delle norme, condizioni, patti, obblighi,
oneri e modalità dedotti e risultanti dal Capitolato speciale d'appalto, in- tegrante il progetto, nonché delle previsioni delle tavole grafiche proget- tuali, che l'impresa dichiara di conoscere e di accettare e che qui si inten- dono richiamati come fossero integralmente riportati con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione.
2. Sono parte integrante del presente contratto i prezzi unitari offer- ti dall'appaltatore in sede di gara che costituiscono prezzi contrattuali. ARTICOLO 3. AMMONTARE DEL CONTRATTO.
1. L'importo contrattuale ammonta a € (euro ) al netto dell'I.V.A., tenuto conto dell'offerta presentata e degli oneri per la sicu- rezza che ammontano a € (euro / ) e salva la liquidazio- ne finale.
2. Il contratto è stipulato "a misura" ai sensi dell’articolo 59, comma 5bis, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
ARTICOLO 4. VARIAZIONI AL PROGETTO E AL COR- RISPETTIVO.
1. Qualora l'Università, per il tramite della direzione dei lavori, ri- chiedesse e ordinasse modifiche o varianti in corso d'opera, fermo re- stando il rispetto delle condizioni e della disciplina di cui all'articolo 106 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., e successive modifiche e integrazioni, le stesse verranno liquidate a misura, mediante il concordamento di nuovi prezzi ai sensi delle vigenti disposizioni.
ARTICOLO 5. INVARIABILITA' DEL CORRISPETTIVO.
1. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l'articolo 1664, primo comma, del codice civile.
ARTICOLO 6. PAGAMENTI IN ACCONTO.
1. È dovuta l’anticipazione del 20% sul prezzo contrattuale ai sensi del D.L. del 17/03/2020 n. 18 (c.d. Decreto Cura Italia) che modifica quanto disposto dall’art. 35 comma 18 del D.Lgs. 50/2016
2. All'Appaltatore verranno corrisposti i pagamenti in acconto al ma- turare di stato di avanzamento dei lavori di importo netto non inferiore a
€ 100.000,00 (euro).
3. Qualora i lavori rimangano sospesi per un periodo superiore a 30 giorni, per cause non dipendenti dall'Appaltatore, si provvede alla reda- zione dello stato di avanzamento e all'emissione del certificato di paga- mento, prescindendo dall'importo minimo di cui al comma 2.
ARTICOLO 7. PAGAMENTI A SALDO.
1. Il pagamento dell'ultima rata di acconto, qualunque sia l'ammon- tare, verrà effettuato dopo l'ultimazione dei lavori e la redazione del con- to finale.
2. Qualsiasi altro credito eventualmente spettante all'impresa per l'esecuzione dei lavori è pagato, quale rata di saldo, entro 90 giorni dall'emissione del certificato di collaudo.
3. Il pagamento dell'ultima rata di acconto e del saldo non costitui- scono presunzione di accettazione dell'opera, ai sensi dell'articolo 1666, secondo comma, del codice civile.
ARTICOLO 8. TERMINE PER L'INIZIO E L'ULTIMAZIONE DEI LAVORI, AMMONTARE DELLE PENALI.
1. I lavori, salvo il caso di consegna anticipata rispetto alla stipula- zione del contratto, devono essere iniziati entro 45 giorni dalla predetta stipula.
2. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori in appalto è fissato in giorni 180 (centottanta) naturali decorrenti dalla data del verbale di con- segna dei lavori.
3. Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l'esecuzione delle opere, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell'ultima- zione dei lavori o per le scadenze fissate nel programma temporale dei lavori viene applicata la penalità del 1 per mille dell'importo contrattua- le, per ogni giorno di ritardo.
ARTICOLO 9. REGOLARE ESECUZIONE E COLLAUDO.
l. Il certificato di collaudo deve essere emesso entro 6 mesi dall'ultima- zione dei lavori, debitamente accertata con apposito certificato, al fine di attestare l'effettiva regolare esecuzione dei lavori.
2. L'accertamento della regolare esecuzione e l'accettazione dei la- vori di cui al presente contratto avvengono con approvazione del predet- to certificato che ha carattere provvisorio.
3. Il predetto certificato assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione.
4. Salvo quanto disposto dall'articolo 1669 del codice civile, l'Appal- tatore risponde per la difformità ed i vizi dell'opera, ancorché riconosci-
bili, purché denunciati dall’Università prima che il certificato di collaudo, trascorsi due anni dalla sua emissione, assuma carattere definitivo.
5. L'Appaltatore deve provvedere alla custodia, alla buona conserva- zione e alla gratuita manutenzione di tutte le opere e impianti oggetto dell'appalto fino all'approvazione, esplicita o tacita, degli atti di collaudo; resta nella facoltà del Consorzio richiedere la consegna anticipata di par- te o di tutte le opere ultimate.
ARTICOLO l0. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO.
l. L'Università ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi:
a) frode nell'esecuzione dei lavori;
b) inadempimento alle disposizioni del direttore dei lavori riguardo ai tempi di esecuzione;
c) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell'esecuzio- ne dei lavori;
d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione de- gli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
e) sospensione dei lavori da parte dell'Appaltatore senza giustificato motivo;
f) rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal con- tratto;
g) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione an- che parziale del contratto;
h) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell'opera;
h) proposta motivata del coordinatore per la sicurezza nella fase esecutiva ai sensi dell'articolo 5, comma l, lettera e), del decreto legislati- vo 14 agosto 1996, n. 494 e ss.mm.ii.;
2. L'Appaltatore è sempre tenuto al risarcimento dei danni.
ARTICOLO 11. CAUZIONE DEFINITIVA.
l. A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti ne- gli atti da questo richiamati, l’Appaltatore ha prestato apposita garan- zia fideiussoria (cauzione definitiva) mediante in data rilasciata dalla so- cietà/istituto bancario di
per l'importo di € ................ (Euro ) pari al per cento dell'importo del presente contratto.
2. La garanzia dev'essere integrata ogni volta che L'Università abbia proceduto alla sua escussione, anche parziale, ai sensi del presente con- tratto.
3. La garanzia cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamen- te all'emissione del certificato di Collaudo.
ARTICOLO 12. RESPONSABILITA' VERSO TERZI.
l. L'Appaltatore assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia quelli che essa dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione dei la-
vori e delle attività connesse, sollevando L'Università da ogni responsabi- lità al riguardo.
ARTICOLO 13. ADEMPIMENTI IN MATERIA DI LAVORO DIPENDEN- TE, PREVIDENZA E ASSISTENZA.
l. L'Appaltatore è obbligato ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale di lavoro e negli accordi inte- grativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività e per la località dove sono eseguiti i lavori.
2. L'Appaltatore è altresì obbligato a rispettare tutte le norme in ma- teria retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa, con particolare riguardo a quanto previsto dall'articolo 18, comma 7, della legge 19 marzo 1990, n. 55 e dall'articolo 9, comma l, del
d.p.c.m. 10 gennaio 1991, n. 55.
3. Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui al presente articolo L'Università effettua trattenute su qualsiasi credito maturato a favore dell'Appaltatore per l'esecuzione dei lavori e procede, in caso di crediti insufficienti allo scopo, all'escussione della garanzia fideiussoria. ARTICOLO 14. SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI NEL CANTIE- RE.
1. L'Appaltatore, ha depositato presso l'Università un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori, quale piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza
e coordinamento di coordinamento di cui al decreto legislativo n. 81/2008.
2. Il piano di sicurezza e coordinamento e il piano operativo di sicu- rezza di cui al precedente punto l. formano parte integrante del presente contratto d'appalto.
3. L'Appaltatore deve fornire tempestivamente al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e al responsabile dei lavori gli aggior- namenti alla documentazione di cui al comma 1, ogni volta che mutino le condizioni del cantiere ovvero i processi lavorativi utilizzati.
4. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell'Appalta- tore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno.
ARTICOLO 15. SUBAPPALTO.
l. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
2. Previa autorizzazione l'Università e nel rispetto dell'articolo 105 del D. Lgs. N. 50/2016 e s.m.i., i lavori che l'Appaltatore ha indicato a tale scopo in sede di offerta possono essere subappaltati, nella misura, alle condizioni e con i limiti e le modalità previste dal Capitolato speciale d'appalto.
3. L'Università non provvede al pagamento diretto dei subappaltato- ri.
ARTICOLO 16. CONTROVERSIE.
l. Qualora siano iscritte riserve sui documenti contabili, di qualsiasi im- porto, il Responsabile del procedimento acquisisce immediatamente la
relazione riservata del Direttore dei lavori e del Collaudatore e, sentito l'Appaltatore, formula al L'Università, entro novanta giorni dalla apposi- zione dell'ultima delle riserve, proposta motivata di accordo bonario sul- la quale L'Università delibera con provvedimento motivato entro sessan- ta giorni.
2. Con la sottoscrizione dell'accordo bonario da parte dell'Appalta- tore cessa la materia del contendere.
3. Tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungi mento dell'accordo bonario di cui al comma 1, saranno attribuite alla competenza del Foro di Cosenza.
ARTICOLO 17. RICHIAMO ALLE NORME LEGISLATIVE E REGOLA- MENTARI.
l. Per quanto non espressamente previsto nel contratto e nel Capito- lato speciale d'appalto si intendono espressamente richiamate e sotto- scritte le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia e in particolare le norme contenute nel Decreto Legislativo n. 50/2016 e
s.m.i. e nel D.P.R. n. 207/2010 per la parte ancora vigente.
ARTICOLO 18. SPESE DI CONTRATTO E TRATTAMENTO FISCALE.
1. Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (im- poste, tasse, ecc.) sono a totale carico dell'Appaltatore.
2. L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico del- la Stazione Appaltante.