Contract
Allegato A)
Avviso di riapertura termini, con modifica del bando, del concorso pubblico, per titoli ed esame orale, finalizzato all'assunzione di n. 2 unità di personale con contratto di lavoro a tempo determi- nato e pieno nel profilo professionale di funzionario amministrativo, esperto in appalti pubblici, ca- tegoria terza, posizione economica F1, presso l’Agenzia per l’Italia Digitale, per le esigenze del pro- gramma “Smarter Italy”.
Premesse
1. Smarter Italy è un programma di appalti pubblici di innovazione (anche denominati appalti di do- manda pubblica intelligente) che hanno ad oggetto servizi per lo sviluppo, ed eventualmente l’ac- quisto di Soluzioni innovative a fabbisogni pubblici rilevanti.
2. Un fabbisogno pubblico rilevante può individuare la necessità di un miglioramento della qualità della vita dei cittadini o del contesto imprenditoriale e/o la necessità di un miglioramento sostan- ziale di efficienza della Pubblica Amministrazione.
3. Smarter Italy è inizialmente disciplinato dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 31 gennaio 2019. Esso diviene operativo con la convenzione tra MISE e AgID per l’attuazione dei bandi di domanda pubblica intelligente del 3 luglio 20191 e della durata di cinque anni. Nell’ambito della convenzione, l’AgID, in particolare, valuta i fabbisogni espressi dalle pubbliche amministra- zioni secondo criteri generali di accessibilità, innovazione e scalabilità e svolge il ruolo di centrale di committenza nelle gare d’appalto, nelle forme procedurali previste per gli appalti di ricerca e di innovazione.
4. Ad aprile 2020, con la sottoscrizione del Protocollo d'intesa per l'attuazione di una politica di inno- vazione basata sulla domanda pubblica, tra il Ministro dello Sviluppo Economico, il Ministro dell'U- niversità e della Ricerca e il Ministro per l'Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, è stata con- ferita ulteriore spinta al programma.
5. Nel corso del 2020 hanno aderito al programma Smarter Italy il Ministero per la Università e la Ri- cerca (MUR) e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio, su im- pulso del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione.
6. Ad oggi Smarter Italy ha una disponibilità di oltre 90 milioni di Euro per finanziare gare d’appalto che hanno lo scopo di soddisfare i fabbisogni d’innovazione espressi dalla Pubblica Amministra- zione. In aggiunta ai fondi inizialmente previsti dal decreto, l’attuazione degli appalti di innova- zione può essere finanziata con altre risorse, messe a disposizione dalle Amministrazioni interes- sate.
7. Il programma è aperto a tutte le Amministrazioni interessate, che possono proporre fabbisogni di innovazione, co-finanziare il programma, mettere a disposizione campi operativi di sperimenta- zione.
1 xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxx0xxxx000xx0xxxx0x0xx0x-xxxxxxx-xxxx-xxxx- signed.pdf per l’Accordo di collaborazione
8. Il programma si articola nelle seguenti fasi:
a) definizione delle aree tematiche oggetto di intervento;
b) definizione e qualificazione dei fabbisogni di innovazione (fabbisogni smart), applicando il paradigma tipico dell’open innovation: consultazioni tra la Pubblica Amministrazione e gli operatori di mercato (imprese, start-up, università, centri di ricerca, etc.);
c) esecuzione delle procedure di appalto, tipiche dell’innovation procurement: appalto pre- commerciale (PCP), appalto di soluzioni innovative, dialogo competitivo, partenariato per l’innovazione, procedura competitiva con negoziazione;
9. Le consultazioni hanno l’obiettivo, da un lato, di informare preventivamente il mercato delle inizia- tive in cantiere e, dall’altro, consentono alla PA di acquisire elementi utili alla preparazione dell’appalto.
10. Strumento di supporto alle iniziative connesse al programma Smarter Italy è la piattaforma per il procurement di innovazione xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
11. Le aree d’intervento di Smarter Italy2 sono le seguenti:
a) Smart Mobility, ad oggetto il miglioramento sostanziale dei servizi per la mobilità di persone e cose nelle aree urbane;
b) Valorizzazione dei beni culturali (Cultural Heritage), ad oggetto la valorizzazione economica e turistica delle aree di rilevanza storica e artistica;
c) Benessere sociale e delle persone (Wellbeing) ad oggetto il miglioramento dello stato psico- fisico dei cittadini.
d) Ulteriori aree di intervento sono identificate con il procedere del Programma, tenendo in conto gli obiettivi posti dai soggetti che aderiscono al programma.
12. Il Programma Smarter Italy individua pubbliche amministrazioni, tra cui in particolare città e bor- ghi che posseggono le caratteristiche adeguate per svolgere il ruolo di Soggetto ospitante la speri- mentazione delle nuove soluzioni che si aggiudicheranno gli appalti di domanda pubblica intelli- gente.
13. Il Programma prevede l’esecuzione di circa 20 appalti di domanda pubblica intelligente, da realiz- zarsi prevalentemente con le procedure disciplinate agli articoli 62, 65, 65 e 158 del Codice dei Contratti Pubblici.
14. Il presente Avviso ha lo scopo di selezionare specialisti in appalti pubblici cui affidare il compito di condurre e supportare gli appalti di domanda pubblica intelligente previsti dal programma Smarter Italy. Le attività si svolgono nel contesto di unità organizzative e gruppi di lavoro multi istituzionali e multidisciplinari.
15. Nell’ambito del presente bando valgono le seguenti definizioni:
a) “Agenzia”: Agenzia per l’Italia Digitale;
2 Ulteriori informazioni sul programma Smarter Italy possono trovarsi in xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxx- italy
b) “Piano Triennale”: Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2019- 2021, approvato con Decreto del presidente del Consiglio dei ministri il 21 febbraio 2019;
c) “Piattaforma per il procurement di innovazione”: piattaforma individuata alla sezione 10.1 del Piano Triennale per favorire l’emersione dei fabbisogni di innovazione, coinvolgere il mercato secondo modelli di open innovation, promuovere gli appalti di innovazione e pre- commerciali;
d) “Decreto”: il Decreto del Ministro per lo Sviluppo Economico del 31 gennaio 2019, pubbli- cato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 20 marzo 2019, n. 67 per l’attuazione dei bandi di domanda pubblica intelligente;
e) PCP: “appalto pubblico pre-commerciale” di cui all’art. 158 del Codice dei Contratti Pubblici;
f) PPI: “Procurement of innovative solutions”;
g) “Protocollo”: il Protocollo d’intesa sottoscritto in data 16 aprile 2020 dal Ministro dello Svi- luppo Economico, il Ministro dell’Università e della Ricerca e il Ministro per l’Innovazione Tecnologica ed il Digitale;
h) “Comitato di indirizzo”: il comitato istituito dal Protocollo, con funzioni di raccordo tra l'or- gano di indirizzo politico e gli organi amministrativi;
i) “Accordo”: l’Accordo di collaborazione per l’attuazione dei bandi di domanda pubblica in- telligente sottoscritto in data 03 luglio 2019 tra il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Agenzia per l’Italia Digitale;
j) “Programma Smarter Italy”: il programma delle attività disciplinate dall’Accordo, dagli Atti di adesione e dettagliatamente definite nel Piano esecutivo di cui all’articolo 4 dell’Accordo.
k) “Codice dei contratti”: D.lgs. 18 aprile 2016, n.50 o il precedente D.lgs. 163/2016 secondo il periodo di vigenza.
Articolo 1 Posti a concorso
1. È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esame orale, finalizzato all'assunzione di n. 2 (due) unità di personale, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato e pieno, per l'esercizio di funzioni ascrivibili al profilo professionale di funzionario amministrativo, esperto in appalti pubblici, Categoria terza, Posizione economica F1, presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (di seguito (Agenzia), per le esigenze del Programma Smarter Italy.
2. La durata del contratto è di 24 (ventiquattro) mesi, con possibilità di proroga per di ulteriori 12 (dodici) mesi. La durata complessiva del contratto non potrà, comunque, superare la durata del programma per le cui esigenze è bandita il presente concorso, tenuto conto di rinnovi, estensioni ed eventuali rifinanziamenti dello stesso.
3. La procedura concorsuale potrà essere svolta anche in considerazione di quanto previsto dal D.L.
n. 18/2020 convertito con modificazione dalla legge n. 27/2020 e dal D.L. n. 34/2020, convertito, con modificazioni dalla legge n. 77/2020, in quanto la valutazione dei candidati potrà essere effet- tuata in modalità telematica.
4. L’assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori è disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le disposizioni di legge vigenti in materia di dotazione organica e di assunzioni.
Articolo 2
Requisiti di ammissione e requisiti preferenziali
1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
a) Laurea Magistrale (D.M. 270/04) nelle seguenti classi: LM-56, LM-77, LMG/01, LM-52, LM62, LM-63, LM81, LM-87, LM88, LM-90, ovvero laurea specialistica (D.M. 509/99) o diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni, secondo l’ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, equiparati ai sensi del Decreto Interministeriali 9 luglio 2009, ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici, ovvero titoli equipollenti.
I candidati che abbiano conseguito analoghi titoli di studio in uno Stato estero devono aver ottenuto il riconoscimento di equivalenza previsto dall'art. 38 del D. Lgs. vo del 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni; tale provvedimento di equivalenza (ai sensi del predetto articolo 38), ove non già ottenuto, dovrà essere acquisito (inviando al Dipar- timento di Funzione Pubblica la richiesta di equivalenza del titolo di studio acquisito all'estero) e prodotto ad esclusiva cura di ciascun candidato, in ottemperanza alla citata normativa, pena l'esclusione dal concorso, prima della conclusione della procedura selettiva (entro e non oltre il medesimo termine fissato per la presentazione dei documenti attestanti il possesso di even- tuali titoli di precedenza o preferenza nella nomina), più precisamente entro il 15^ giorno suc- cessivo a quello in cui si è sostenuto la prova orale.
Tutti i requisiti, fatto salvo quanto disposto relativamente al riconoscimento di equivalenza dei titoli di studio conseguiti all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per l'inoltro delle domande e devono permanere alla data dell'assunzione. Sarà esclu- siva cura di ciascun candidato, pena la mancata ammissione al concorso, produrre il provvedi- mento di riconoscimento dell'equivalenza.
b) Aver maturato almeno tre anni di documentata esperienza lavorativa nel settore degli appalti pubblici, riducibili ad un anno se in possesso di Master di II^ livello in appalti pubblici oppure di un Dottorato di ricerca nel settore delle Scienze giuridiche o delle Scienze economiche e con un programma di ricerca in tema di procurement.
Ai fini del calcolo dell’esperienza di cui al comma 1, lettera b) del presente articolo:
▪ il periodo di esperienza deve essere interamente ed effettivamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda;
▪ il periodo relativo all’esperienza maturata documentabile è computabile solo se superiore a sei mesi continuativi e le frazioni di mese superiori a quindici giorni sono arrotondate al mese;
▪ nel caso in cui siano state svolte più attività, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora più attività siano state svolte contemporaneamente, si terrà conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse.
c) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea ovvero di uno dei Paesi Terzi, con i limiti di cui all'art. 38 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ed avere ade- guata conoscenza della lingua italiana;
d) età non inferiore agli anni diciotto;
e) godimento dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o di provenienza;
f) idoneità fisica all'impiego per il quale si concorre, con la facoltà da parte dell’Agenzia di sotto- pone a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente;
2. Non possono essere ammessi al concorso, né accedere all’impiego presso Agenzia, coloro che:
a) siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
b) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
c) siano stati destituiti o dispensati dall’impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili o, comunque, con mezzi fraudolenti.
3. I requisiti prescritti dal presente articolo devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. L'ammissione av- viene con espressa riserva di successivo accertamento del possesso dei requisiti prescritti. In difetto dei requisiti prescritti per l'ammissione, l'Agenzia può disporre, in qualsiasi momento, l'esclusione dal concorso con motivato provvedimento, anche dopo lo svolgimento della prova di concorso, nei confronti dei candidati utilmente classificati nella relativa graduatoria finale.
4. Resta ferma la facoltà dell’Agenzia di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgi- mento della prova concorsuale e all’eventuale instaurazione del rapporto di impiego, l’effettivo pos- sesso dei requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l’esclusione dal concorso o non dare seguito all’assunzione ovvero procedere alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che ri- sultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti.
5. Sono considerati requisiti preferenziali, oggetto di valutazione ai sensi del successivo art. 9, i se- guenti:
a) Xxxxxx di studio universitari ulteriori rispetto a quelli necessari per l’ammissione al presente con- corso;
b) Xxxxxx professionali ed esperienze lavorative documentabili attinenti all’oggetto del presente con- corso e ulteriori rispetto a quelli necessari per l’ammissione al concorso.
Articolo 3 Profili professionali
1. Le disposizioni del presente bando disciplinano la procedura di selezione di n. due (2) risorse nel profilo professionale di seguito sintetizzato:
Cat. | Posi- zione econo- mica | Profilo pro- fessionale | Funzioni generali | Mansioni prevalenti | Attività prevalenti |
3^ | F1 | Funzionario Amm.vo- Esperto ap- palti pub- blici | Funzioni di dire- zione, coordina- mento e con- trollo di attività di importanza ri- levante, ovvero che si caratteriz- zano per il loro elevato conte- nuto specialistico | Coordinamento del per- sonale di cat. II^, colla- boratori coordinati e continuativi, tirocinanti sulla base di indicazioni ricevute; responsabilità delle istruttorie assegnate; predisposizione di pareri in base ad attività di stu- dio e ricerca; predisposizione di atti amministrativi, conven- zioni, contratti, atti di gara; attività di supporto al Responsabile Unico del Procedimento; incarico di Responsabile Unico del Procedimento. | Elaborazione di relazioni sullo stato del progetto e degli appalti; Predisposizione di Rendicontazioni sull'utilizzo delle risorse di progetto; Predisposizione e gestione degli atti di adesione da parte di soggetti co-fi- nanziatori; Predisposizione e gestione accordi di collaborazione con le PA "soggetti ospitanti"; Predisposizione pubblicazione avvisi di preinformazione (PIN) in condivi- sione con le PA coinvolte; Supporto alla conduzione delle consul- tazioni preliminari di mercato (art. 66 Codice Contratti) e produzione report; Pareri per la definizione della strate- gia delle gare di appalto; Elaborazione o supporto alla elabora- zione dei Disciplinari di gara e degli schemi contrattuali; Elaborazione pareri in risposta ai que- siti e richieste di chiarimento; Predisposizione pareri e proposte di aggiudicazione, Pareri relativi alla ve- rifica di sussistenza dei requisiti di partecipazione; Attività amministrative finalizzate alla firma dei contratti con i soggetti ag- giudicatari; Verifica dei risultati, predisposizione delle attestazioni di regolare esecu- zione; Predisposizione relazioni sulla aggiu- dicazione degli appalti (art. 91 Codice Contratti). |
Articolo 4
Presentazione della domanda di partecipazione al concorso
1. Il presente bando viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV^ Serie Speciale <<Concorsi ed Esami>> e scade improrogabilmente decorsi 30 (trenta) giorni da quello
successivo alla data di pubblicazione; è altresì disponibile sul sito istituzionale dell’Agenzia, nella sezione “Amministrazione trasparente” – Bandi di concorso (xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx.).
2. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato e delle credenziali di identità digitale (SPID).
3. I candidati possono produrre domanda di partecipazione al concorso esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma “Selezioni on line AgID”, sul sito istituzionale dell’Agenzia.
4. Eventuali richieste di chiarimento possono essere inviate tramite la piattaforma “Selezioni on line AgID” oppure all’indirizzo PEC xxxxxxxxxx@xxx.xxxx.xxx.xx, specificando nell’oggetto “Concorso a tempo determinato per funzionario amministrativo, esperto in appalti pubblici, Smarter Italy”.
5. La procedura di invio della domanda dovrà essere completata entro il trentesimo giorno, compresi i giorni festivi, decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine è prorogato alla mezzanotte del primo giorno seguente non festivo.
6. Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento del contributo di partecipazione di Euro 10,00 (dieci/00 euro), mediante versamento sull’IBAN: XX00 X000 0000 0000 0000 0000 X00: ABI 05696 – CAB 03211 – C/C 000030000X31, Istituto: Banca Popolare di Sondrio – Sede di Xxxx, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 000, intestato all’Agenzia per l’Italia Digitale, con la causale “Contributo concorso funzionario amministrativo esperto in appalti pubblici”. Il contributo di partecipazione non è rimborsabile. Alla domanda va allegata la ricevuta del versamento del contributo di partecipazione al concorso, a pena di esclusione.
7. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni:
i. cognome e nome, luogo, data di nascita e codice fiscale;
ii. di essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
iii. il luogo di residenza (indirizzo, comune, provincia e codice di avviamento postale);
iv. il titolo di studio posseduto tra quelli previsti per l’ammissione al concorso dal presente bando, con l’esatta indicazione dell’Università che lo ha rilasciato e della data di consegui- mento dello stesso, nonché gli estremi del provvedimento di riconoscimento di equipollenza con uno dei titoli di studio richiesti, qualora il titolo di studio sia stato conseguito all’estero;
v. l’idoneità fisica all’impiego e di essere a conoscenza che l’amministrazione ha la facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente;
vi. di non essere stato escluso dall’elettorato politico attivo;
vii. di non essere stato interdetto dai pubblici uffici, di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, nonché di non essere stato licenziato da altro impiego statale, ai sensi della vigente norma- tiva contrattuale, per aver conseguito l’impiego mediante la presentazione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti;
viii. il possesso di eventuali titoli di preferenza, tra quelli previsti dall’articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487; tali titoli devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda; i titoli non espres- samente dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso non saranno presi in consi- derazione in sede di formazione della graduatoria dei vincitori;
ix. di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni men- daci;
x. di esprimere il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e con le modalità di al GDPR (Regolamento generale per la protezione dei dati personali) n. 216/679.
8. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio necessario, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi, in relazione al proprio status. A tal fine, la domanda dovrà essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno risultare in maniera specifica gli ausili necessari, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
9. Alla domanda di partecipazione i candidati dovranno allegare:
a) titolo di equiparazione del titolo di studio richiesto per l’accesso (solo per i candidati che hanno conseguito il titolo all'estero);
b) richiesta di equivalenza (solo per i candidati che hanno conseguito il titolo all'estero);
c) curriculum vitae professionale datato e sottoscritto digitalmente, in formato europeo;
d) documento di identità in corso di validità (in caso di firma autografa della domanda);
e) Ricevuta del versamento di cui al precedente comma 6.
10. Il curriculum vitae, di cui al precedente punto 9, lettera c) evidenzia e descrive i titoli di studio, i ti- toli professionali e le esperienze valutabili ai sensi del successivo articolo 9.
11. Ai documenti e ai titoli redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua ita- liana.
12. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione al concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
13. L’Agenzia si riserva di procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai candi- dati ammessi in ordine ai requisiti di partecipazione ed al possesso dei titoli da essi dichiarati.
Articolo 5
Comunicazioni relative al concorso pubblico
1. Tutte le comunicazioni relative al concorso avvengono esclusivamente tramite pubblicazione sul sito istituzionale dell’Agenzia, nella sezione “Amministrazione trasparente” - Bandi di concorso.
2. Le comunicazioni effettuate tramite sito istituzionale hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati che hanno presentato domanda di partecipazione al concorso. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in merito al concorso potranno essere formulate dagli interessati tramite la piattaforma “Selezioni on line AgID” oppure tramite PEC da inviare all’indirizzo: xxxxxxxxxx@xxx.xxxx.xxx.xx ,specificando nell’oggetto “Concorso a tempo determinato per funzionario amministrativo, esperto in appalti pubblici, Smarter Italy”.
Articolo 6
Esclusione dal concorso pubblico
1. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.
2. L’Agenzia può disporre l’esclusione dei candidati in qualsiasi momento della procedura concorsuale, ove venga accertata la mancanza dei requisiti richiesti.
3. L’eventuale esclusione dal concorso verrà comunicata agli interessati con provvedimento motivato.
Articolo 7 Commissione esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice è nominata, con determinazione del Direttore Generale, con la quale è altresì nominato il segretario verbalizzante, in data successiva alla scadenza del termine di pre- sentazione delle domande.
2. La Commissione è composta da tre membri esperti nelle materie oggetto del concorso, di cui uno con funzioni anche di Presidente ed è coadiuvata da un Segretario scelto tra il personale in servizio dell’Agenzia.
3. Almeno un terzo dei posti di componente della commissione è riservato alle donne, in conformità all'articolo 29 lettera a) del decreto legislativo n. 546/1993, e successive modificazioni e integra- zioni
4. Il Presidente è scelto tra i dipendenti in servizio presso l’Agenzia e può appartenere sia al perso- nale dirigenziale sia al personale di Categoria terza del CCNL delle Funzioni Centrali vigente.
5. La determinazione di nomina della Commissione può prevedere membri supplenti e aggregati, scelti nell'ambito del personale in servizio dell’Agenzia o tra personale esterno.
6. La Commissione può avvalersi, in tutte le fasi della procedura, di strumenti telematici di lavoro col- legiale, garantendo la sicurezza e la tracciabilità delle comunicazioni, secondo la normativa vigente.
Articolo 8
Valutazione dei titoli e della prova orale
1. Il concorso pubblico si articola nella valutazione dei titoli e in una prova orale.
2. La Commissione esaminatrice dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:
a) 40 punti per i titoli;
b) 60 punti per la prova orale.
3. La votazione complessiva è determinata sommando il punteggio riportato nella prova orale con il punteggio conseguito all’esito della valutazione dei titoli.
Articolo 9
Criteri di valutazione dei titoli
1. La Commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito:
A) titoli di studio universitari massimo 22 punti
TITOLI | PUNTI |
A1) Voto di laurea relativo al titolo utile per l’ammissione al concorso, punti 0,5 per ogni punto superiore alla votazione di 104 e ulteriori punti 1 in caso di votazione con lode | 4 |
A2) Ulteriore Laurea specialistica (LS) o Magistrale | 1 |
A3) Tirocinio universitario extracurriculare della durata minima di 5 mesi: 1 punto ogni 5 mesi | 2 |
A4) Diploma di specializzazione (DS) o Dottorato di ricerca | 2 |
A5) Master universitari di primo livello, per il cui accesso sia stato richiesto uno dei titoli di studio universitari, o titoli equipollenti, richiesti per l’ammissione al presente concorso | 1 |
A6) Master universitari di secondo livello, per il cui accesso sia stato richiesto uno dei titoli di studio universitari, o titoli equipollenti, richiesti per l’ammissione al presente concorso | 2 |
A7) Master universitario di secondo livello in appalti pubblici, purché non necessario quale requisito minimo per l'accesso al presente concorso | 5 |
A8) Dottorato di ricerca nel settore delle Scienze giuridiche o delle Scienze economiche e con un programma di ricerca in tema di procurement, purché non necessario quale requisito minimo per l'accesso al concorso | 5 |
Ai fini del punteggio, i titoli di cui ai punti A2), A3), A4), A5), A6), A7), e A8) sono valutabili esclusivamente se non sono stati già computati quali requisiti di accesso al concorso, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera b) del presente bando.
B) Esperienze e titoli di servizio punteggio massimo 18 punti
TITOLI | PUNTI |
B1) Esperienza lavorativa documentabile nel settore degli appalti pubblici, ulteriore rispetto al requisito minimo: 2,5 punti per anno fino ad un massimo di 4 anni | 10 |
B2) Esperienza lavorativa documentabile in progetti nazionali o comunitari ad oggetto la realizzazione di appalti di tipo PCP e PPI o esperienze lavorative nella programmazione, esecuzione di appalti pubblici con procedura di innovazione o ad oggetto l'acquisto di servizi innovativi (presso PA) | 3 |
B3) Possesso di almeno un titolo servizio ad oggetto l'attribuzione di Funzioni di RUP (ai sensi del Codice dei Contratti Pubblici)per un appalto che sia di valore superiore alle soglie di cui all'art 36 b; giunto all'aggiudicazione. | 3 |
B4) Titoli di servizio per lo svolgimento di funzioni tecniche previste dall'art 113 comma 2 (ai sensi del Codice dei Contratti Pubblici) o di collaborazione allo svolgimento di dette fun- zioni tecniche o di supporto al RUP come previsto dall'art 31 con una durata del servizio non inferiore a 6 mesi | 2 |
2. L’esperienza e i titoli di servizio di cui alla predetta lettera B) sono valutabili se conseguiti o svolti presso la Pubblica Amministrazione nonché presso soggetti giuridici di diritto privato.
3. I servizi prestati con rapporto di lavoro subordinato alle dipendenze degli enti sopra indicati sono computati, per quelli a tempo indeterminato, secondo l’anzianità di ruolo e, per quelli a tempo
determinato, dalla data di assunzione in servizio; i periodi prestati con rapporto di lavoro a tempo parziale, sono valutati in relazione alla percentuale di prestazione di lavoro prestato.
4. Per la valutazione dei titoli di carriera e di servizio, di cui alla menzionata lettera B), si applicano anche i seguenti principi:
a) le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile considerando, come mese intero, periodi continuativi di giorni trenta o frazioni superiori a quindici giorni;
b) in caso di servizi o rapporti di lavoro contemporanei, è valutato quello più favorevole al candidato;
c) qualora non vengano dichiarati gli esatti termini temporali di inizio e fine di ciascun rapporto di lavoro subordinato, saranno valutati, in carenza del giorno di inizio o di fine, un solo giorno del mese; in carenza del mese di inizio o di fine, un solo giorno dell’anno.
5. Il risultato della valutazione dei titoli sarà reso noto agli interessati prima dell’effettuazione della prova orale.
Articolo 10 Prova orale
1. Le modalità di esecuzione della prova orale potranno conformarsi alle disposizioni normative vigenti, prevedendo l’uso di tecnologie digitali per l’espletamento delle stesse in modalità telematica.
2. La prova orale potrà essere svolta in videoconferenza, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità, secondo la normativa vigente.
3. La prova orale è finalizzata all’accertamento delle conoscenze, delle professionalità, delle qualità e delle attitudini dei candidati in relazione al profilo e alle attività descritte all’articolo 3. La prova è, altresì, indirizzata a valutare la capacità del candidato di fare collegamenti tra le conoscenze nelle varie materie, di contestualizzarle, di utilizzare le conoscenze per risolvere problemi e ad affrontare situazioni pratiche. A tale scopo la Commissione si riserva la possibilità di richiedere al candidato l’illustrazione di elaborati testuali o grafici realizzati nell’ambito della sua esperienza professionale.
4. Alla prova orale potrà essere attribuita la votazione massima di 60 punti.
5. La prova verte sulle seguenti materie:
a) diritto amministrativo - organizzazione delle amministrazioni pubbliche italiane e comunitarie;
b) disciplina dei contratti pubblici (comunitaria e italiana);
c) elementi di macro-economia ed economia dell’innovazione;
d) struttura e tecniche di elaborazione dei documenti amministrativi e dei documenti di gara.
Simulazione di casi pratici
e) competenze digitali
6. La Commissione attribuisce un punteggio in relazione a ciascuna materia. La seguente tabella esprime il punteggio massimo attribuibile a ciascuna materia:
a) diritto amministrativo - organizzazione delle amministrazioni pubbliche italiane e comunitarie | Max punti 10 |
b) disciplina dei contratti pubblici (comunitaria e italiana) | Max punti 20 |
c) elementi di macro-economia e di economia dell’innovazione | Max punti 10 |
d) struttura e tecniche di elaborazione dei documenti amministrativi e dei documenti di gara. Simulazione di casi pratici | Max punti 10 |
e) competenze digitali: conoscenza ed esperienza d’uso di strumenti di word processing, mail, strumenti di creazione e organizzazione di contenuti web (es. sistemi di content management), familiarità con piattaforme di social network | Max punti 10 |
7. La valutazione complessiva della prova orale è data dalla somma dei punteggi attribuiti a ciascuna materia.
8. La valutazione della prova orale è espressa in 60/60. La prova di esame si considera superata con l’acquisizione della valutazione pari o superiore a 42/60.
9. I candidati che non superano la prova sono ritenuti “non idonei” all’assunzione oggetto del presente bando.
00.Xx prova orale si svolgerà, presso la sede dell’Agenzia, a partire dalla data del 19 aprile 2021. Il calendario della prova, nonché le eventuali misure per la tutela della salute pubblica a fronte della situazione epidemiologica, saranno comunicati mediante pubblicazione nell’apposita sezione del sito istituzionale dell’Agenzia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” -Bandi di concorso.
11.Per i candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale la comunicazione, da effettuarsi nell’apposita sezione del sito istituzionale dell’Agenzia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” - Bandi di concorso, indica il punteggio ottenuto a seguito della valutazione dei titoli.
Articolo 11
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito
1. Il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi ottenuti nella valutazione dei titoli e nella prova orale, determinato ai sensi dell’art. 8 comma 2 del presente bando.
2. La Commissione esaminatrice forma la graduatoria di merito, seguendo l’ordine decrescente del punteggio finale conseguito dai candidati idonei.
3. A parità di merito si applica l’articolo 5 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 relativamente ai titoli di preferenza già dichiarati nella domanda di partecipazione e posseduti alla data di scadenza del termine utile di presentazione della domanda.
4. Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova orale con esito positivo, il candidato che intende far valere i titoli di riserva e/o di preferenza previsti dall'articolo 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, deve presentare, o far pervenire, a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento, da indirizzare all’Agenzia per l’Italia Digitale, Area Organizzazione e Gestione del Personale, xxx Xxxxx 00, 00000 Xxxx, oppure a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: xxxxxxxxxx@xxx.xxxx.xxx.xx, i relativi documenti in carta semplice ovvero le dichiarazioni sostitutive
secondo quanto previsto dagli articoli 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Da tali documenti o dichiarazioni sostitutive deve risultare che i titoli espressamente dichiarati nella domanda di ammissione al concorso erano già in possesso del candidato alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda stessa.
5. La graduatoria di merito formulata dalla Commissione esaminatrice, secondo l'ordine dei punti riportati nella votazione complessiva conseguita da ciascun candidato, sarà successivamente riformulata tenendo conto degli eventuali titoli di precedenza e/o preferenza, tenendo presente che, qualora a conclusione delle operazioni di valutazione dei citati titoli preferenziali due o più candidati si classificheranno nella stessa posizione, sarà preferito il candidato più giovane di età, ai sensi del comma 9 dell'articolo 2 della legge n. 191 del 1998.
6. Ai fini della formazione della graduatoria finale, per i candidati idonei, l'Agenzia provvederà d'ufficio, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, a verificare il possesso dei requisiti dichiarati dai candidati nella domanda di partecipazione.
7. La graduatoria di merito, redatta dalla Commissione esaminatrice, è trasmessa al Direttore Generale e da questo è approvata con apposita determinazione pubblicata nell’apposita sezione del sito istituzionale dell’Agenzia, “Amministrazione Trasparente” - Bandi di concorso -, nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali.
8. Saranno dichiarati vincitori, sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego, i candidati classificati in graduatoria nelle prime due posizioni utili.
9. L’Agenzia si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria approvata per esigenze di reclutamento che dovessero manifestarsi entro due anni dall’approvazione della graduatoria stessa.
Articolo 12
Assunzione in servizio e periodo di prova
1. Ai candidati vincitori è data comunicazione dell’esito del concorso. L’assunzione dei vincitori avviene compatibilmente ai limiti imposti dalla vigente normativa in materia di vincoli finanziari e regime delle assunzioni.
2. I candidati dichiarati vincitori del concorso saranno invitati, mediante PEC, a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo pieno e determinato, per il profilo professionale di funzionario amministrativo, categoria terza, posizione economica F1, secondo il CCNL Funzioni Centrali, sottoscritto in data 12 febbraio 2018, con l’Agenzia, presso la sede di Roma, ai sensi della normativa vigente.
3. I candidati saranno sottoposti ad un periodo di prova di 4 (quattro) settimane a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio.
4. I vincitori sono assunti in prova, con riserva di accertamento dei requisiti e dei titoli dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso, con il profilo professionale e il trattamento economico indicati all’articolo 1.
5. I candidati che, senza giustificato motivo, non assumano servizio entro il termine stabilito decadono dal diritto all’assunzione.
Articolo 13 Pari opportunità
1. È garantita pari opportunità tra uomini e donne nello sviluppo professionale e nell’accesso alle carriere e loro qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.
Articolo 14 Trattamento economico
1. Ai vincitori assunti con contratto di lavoro a tempo determinato si applica il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto nei vigenti Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro relativi al personale non dirigente delle Funzioni Centrali.
Articolo 15 Accesso agli atti
1. Ai sensi dell’art. 24, comma 4 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. l’accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali può essere differito fino alla conclusione dell'iter procedurale curato dalla Commissione esaminatrice.
2. Ai sensi dell’art. 4 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento derivante dal presente bando è la dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx.
Articolo 16 Trattamento dei dati personali
1. Si rende l’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi degli artt. 13-14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio:
Titolare del trattamento dei dati personali | AgID - Agenzia per l’Italia Digitale Xxx Xxxxx, 00 - 00000 Xxxx |
Contatti del responsabile della protezione dei dati personali | Xxx Xxxxx, 00 - 00000 Xxxx presso AgID |
Autorità di controllo | Garante per la protezione dei dati personali Sito web: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx |
Finalità e base giuridica del tratta- mento dei dati | I dati degli interessati sono raccolti per consentire ad AGID di espletare le attività di gestione della procedura in oggetto, compreso il controllo sulla veridicità delle informazioni rila- sciate dagli interessati, nell’esecuzione di misure precontrat- tuali. Tutti i dati richiesti sono obbligatori e, in mancanza del loro conferimento, l’Agenzia non potrà accettare la domanda di partecipazione. |
Categorie di dati trattati e relativa fonte | I dati personali richiesti per la partecipazione alla presente procedura sono quelli indicati nell’allegato B recante il mo- dello di istanza di manifestazione di interesse, forniti diretta- mente dall’interessato. AGID può trattare, inoltre, anche dati personali non forniti di- rettamente dall’interessato ma acquisiti presso soggetti terzi, all’unico fine di verificare la veridicità di quanto asserito dall’interessato ai fini dell’eventuale successivo perfeziona- mento del vincolo contrattuale. |
Categorie di destinatari dei dati | AGID tratterà autonomamente i dati personali mediante il proprio personale nonché mediante i fornitori di servizi tec- nici e telematici, nominati responsabili del trattamento. Alcuni dati saranno soggetti alla necessaria pubblicazione sul sito web istituzionale e/o sul portale xxxx://xxxxxx- xxxxx.xxxx.xxx.xx/ ai sensi del D. Lgs. 33/2013 a fini di traspa- renza. Alcuni dati potranno essere comunicati a terzi soggetti che lo richiedano nell’esercizio del diritto d’accesso ai sensi della L. 241/1990 o del diritto di accesso civico o civico generalizzato, sempre nei limiti dettati dalla normativa e previa comunica- zione all’interessato. XXXX non intende trasferire i dati personali a Paesi terzi ex- traeuropei o a organizzazioni internazionali. |
Periodo di conservazione dei dati | I dati sono conservati per il tempo necessario allo svolgi- mento e alla gestione amministrativa della procedura, se- condo quanto previsto dalla normativa vigente con riferi- mento agli atti amministrativi che li contengono, anche a fini di rendicontazione. |
Diritti degli interessati | Gli interessati hanno il diritto di ottenere da AGID l’accesso ai propri dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento o il diritto di opporvisi nonché la portabilità dei dati stessi, ove ne ricorrano i presupposti. Le ri- chieste vanno rivolte ad AGID, contattando il responsabile della protezione dei dati. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o giurisdizionale, è diritto degli interessati proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali qualora ritengano che il tratta- mento dei propri dati violi il Regolamento. |
AGID garantisce che non è prevista alcuna forma di processo decisionale esclusivamente automatizzato che comporti effetti giuridici sull’interessato. |
Articolo 17 Disposizioni finali
1. Per quanto non previsto dal presente bando, valgono, in quanto applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni, la disciplina del vigente regolamento sulle assunzioni a tempo determinato e le disposizioni del D.L. n. 34 del 19.05.2020, convertito con modificazioni nella legge 77 del 17 luglio 2020, ove derogatorie.
2. Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura concorsuale è possibile ricorrere, nelle forme e nei termini previsti dalla legge, in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione o mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla stessa data.
3. La pubblicazione del presente bando e di tutti gli atti relativi alla suddetta procedura sul sito internet istituzionale dell’Agenzia ha valore di notifica nei confronti del personale interessato a partecipare alla presente procedura concorsuale.
4. L’Agenzia si riserva, in ogni momento e a proprio insindacabile giudizio, di modificare, revocare o sospendere in tutto o in parte la presente procedura.