PARTE PRIMA NORME GENERALI
Prot. 236.18
Oggetto: affidamento diretto del servizio di manutenzione dei cigli stradali presso il Comune di Longare – Periodo 01.05.2018-31.12.2018 - Capitolato Speciale d’appalto.
PARTE PRIMA
§
NORME GENERALI
ART. 1 - Oggetto dell'affidamento.
L'affidamento ha per oggetto il servizio di sfalcio dei cigli stradali di proprietà comunale e di alcune fasce arginali in concessione, elencati nel presente Capitolato.
Localizzazione del servizio: territorio comunale di Longare (VI).
ART. 2 - Durata dell’affidamento.
L’affidamento ha durata dal 01.05.2018 al 31.12.2018.
ART. 3 - Sistema di affidamento.
L’affidamento del servizio avviene sulla base della Delibera n. 54 del 09.10.2017 del Comune di Longare.
ART. 4 - Descrizione sommaria delle attività.
Le attività che formano oggetto dell'affidamento possono riassumersi nello sfalcio dei cigli stradali e sfalcio fasce arginali.
Per ulteriori chiarimenti si rimanda alla parte seconda: NORME TECNICHE del presente Capitolato.
ART. 5 - Carattere dei servizi.
Tutti i servizi oggetto del presente Capitolato sono da considerarsi, ad ogni specifico effetto, servizi pubblici e per nessun motivo dovranno essere sospesi o abbandonati, salvo cause di forza maggiore.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione dei servizi in oggetto, oltre alle sanzioni e a quant’altro previsto nel presente Capitolato, Soraris S.p.A. S.p.A. (di seguito "Committente") potrà sostituirsi all’Affidatario per l’esecuzione d’ufficio, di tutti o parte dei servizi, mediante gestione diretta con spese a carico dell’Affidatario. L’Affidatario deve usare, nella conduzione dei servizi, la diligenza del “buon padre di famiglia” ai sensi dell’art. 1176 C.C.
L’Affidatario ha l’obbligo di segnalare immediatamente al Committente tutte quelle circostanze e fatti che,
rilevati nell’espletamento del servizio, possano pregiudicare il regolare svolgimento dei servizi.
L’Affidatario si obbliga a sollevare il Committente da qualunque azione che possa essergli intentata da terzi.
ART. 6 - Ammontare dell’affidamento.
L'importo complessivo presunto dei servizi facenti parte dell’affidamento, ammonta a € 13.839,22 di cui €
500,00 per costi della sicurezza non soggetti a ribasso come risulta dal seguente prospetto:
⮚ Comune di Longare:
Comune | Indirizzo | U.M. | Superficie | N. interventi | Costo unitario | Costo totale |
Longare | Pista ciclabile argine sx Bacchiglione | ml | 1.960 | 5 | € 0,085 | € 833,00 |
Longare | Pista ciclabile argine dx Bacchiglione | ml | 1.830 | 5 | € 0,085 | € 777,75 |
Longare | Cigli stradali | ml | 45.994 | 3 | € 0,085 | € 11.728,47 |
Totale | € 13.339,22 | |||||
Costi della sicurezza non soggetti a ribasso | 500,00 | |||||
TOTALE | € 13.839,22 |
Il numero di interventi annui previsti dalla tabella di cui sopra è puramente indicativo; saranno realizzati solo gli interventi necessari a coprire le necessità manutentive per la durata della stagione vegetativa.
ART. 7 - Stipula del contratto.
Se nulla osta, il contratto verrà stipulato tramite scambio reciproco di PEC, con apposizione della firma digitale del Legale Rappresentante.
ART. 8 - Norme e prescrizioni integrative.
L'Affidatario è soggetto all'osservanza di tutte le condizioni e disposizioni concernenti contratti pubblici per tutto quanto non specificato nel presente Capitolato.
In particolare si fa riferimento al D.lgs. 50/2016 e s.m.i. e al DPR n. 207/10 e s.m.i. per la parte rimasta in vigore.
Ricade inoltre esclusivamente sull'Affidatario l'osservanza scrupolosa delle leggi, regolamenti e prescrizioni emanate (anche successivamente alla stipula del contratto) dalle Autorità competenti in materia di Contratti Pubblici, sicurezza, igiene del lavoro, Previdenza Sociale, ecc., comprese le norme regolamentari e le ordinanze comunali e specificatamente quelle riguardanti l’igiene e la pubblica incolumità, aventi comunque rapporto con i servizi oggetto dell’affidamento.
In particolare l’Affidatario deve assicurare che il servizio venga svolto in modo da non contravvenire alle norme
antinfortunistiche e di sicurezza vigenti.
Nell’espletamento dei servizi contemplati nel presente capitolato, l’Affidatario è tenuto ad eseguire tutti gli
ordini e ad osservare tutte le direttive che venissero emanate dagli Uffici competenti.
Resta in facoltà dell’Affidatario presentare le osservazioni che ritenesse opportune, entro 3 (tre) giorni dal ricevimento delle suddette comunicazioni. Le eventuali osservazioni dovranno obbligatoriamente essere rese in forma scritta.
ART. 9 - Condotta delle attività.
Tutte le attività occorrenti per l'espletamento dei servizi affidati dovranno essere eseguite a perfetta regola d'arte ed in conformità a quanto previsto nel presente Capitolato, salvo le eventuali varianti o integrazioni che venissero ordinate dal Committente.
Non è consentita la variazione di modalità, quantità e tipo di prodotti e/o specie da usare negli interventi di manutenzione; ove tuttavia venga dimostrato che una o più modalità di esecuzione negli interventi non sia possibile, l'Affidatario potrà proporre la sostituzione con tecniche e prodotti simili.
Il Committente si riserva la facoltà di accettare le soluzioni indicate o di proporne di alternative.
Nel caso in cui l’esecuzione degli interventi e/o le forniture non fossero state eseguite secondo quanto previsto dal presente documento, dalle prescrizioni date in proposito e stabilite contrattualmente, il Committente fisserà i provvedimenti necessari e gli interventi che l'Affidatario dovrà attuare al fine di eliminare - a proprie spese - ogni irregolarità, riservandosi la possibilità di richiedere il risarcimento dei danni subiti.
In ogni circostanza, l'Affidatario dovrà immediatamente eseguire gli ordini del Committente.
Non saranno comunque ammesse e riconosciute varianti e aggiunte apportate dall'Affidatario nell'esecuzione dei servizi, senza la precisa autorizzazione del Committente.
I servizi dovranno essere condotti con personale di provata capacità che, qualitativamente e numericamente, sia nelle condizioni di mantenere gli impegni che l'Affidatario si è assunto all'atto della stipulazione del contratto.
Il Committente avrà il diritto di ottenere l'allontanamento di qualsiasi addetto ai lavori che si dimostrasse incapace o inadempiente agli ordini.
ART. 10 - Misure di sicurezza sui posti di lavoro.
L'Affidatario, senza diritto ad alcun compenso, è tenuto a predisporre sui posti di lavoro tutte le misure necessarie per tutelare la sicurezza dei lavoratori e dei terzi in genere. In particolare dovrà curare la posa di sbarramenti, di cartelli indicatori e fanali in corrispondenza di scavi, ammassi di materiale, depositi di macchinari, interruzioni delle sedi stradali ed ostacoli di qualsiasi genere.
In tema di rischi da interferenza, si rimanda a quanto esposto nel documento di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) allegato al presente capitolato, i cui costi sono indicati al precedente art. 6.
ART. 11 - Orario di lavoro.
Tutti gli orari per l’esecuzione dei servizi compresi nel presente capitolato saranno concordati tra l’Affidatario
ed il Committente.
Il Committente si riserva altresì la facoltà di variare tali orari secondo la stagione e le esigenze, nell’ambito del
normale orario diurno previsto dalle ore 8:00 alle ore 18:00.
Di norma le opere non saranno eseguite al di fuori della fascia oraria prevista, salvo che:
1. siano espressamente richieste dal Committente per motivi di necessità e urgenza;
2. l'Affidatario ne sia stato, a richiesta, autorizzato dal Committente per poter ultimare i lavori nel termine stabilito.
ART. 12 - Ordini di servizio.
La vigilanza ed il controllo sui servizi gestiti dall’Affidatario saranno effettuati dall’Ufficio designato dal
Committente, dal quale esso dipenderà direttamente per tutte le disposizioni che verranno emanate.
In caso d’inadempienza degli impegni contrattuali assunti, il Committente, attraverso i propri organi di vigilanza e controllo, avrà la facoltà di rilevare e segnalare le carenze. Queste, una volta notificate, dovranno essere eliminate dall’Affidatario entro i termini fissati dagli Uffici responsabili, tenuto conto della natura e quantità delle attività da eseguire.
Il Committente avrà altresì la facoltà di ordinare e fare eseguire d’ufficio, a danno dell’Affidatario, le attività necessarie per il regolare andamento del servizio qualora lo stesso, diffidato, non ottemperi nel termine assegnatogli alle disposizioni impartite.
ART. 13 – modalità di espletamento mansioni.
Il personale, nell'espletamento delle proprie mansioni, dovrà:
a. tenere un contegno serio e corretto e dovrà osservare le direttive e le disposizioni impartite dal personale del Committente investito dalle funzioni di controllo e vigilanza sui servizi affidati in appalto;
b. essere fornito, a spese dell’Affidatario, della divisa completa di targhetta di identificazione con
foto, da indossarsi in stato di conveniente decoro unicamente durante l’orario di servizio;
c. essere dotato, a spese dell’Affidatario, di tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) connessi con i servizi svolti, in particolare per quello impegnato nell’uso di motoseghe e decespugliatori, nonché essere edotto e formato sugli specifici rischi che la propria attività comporta;
d. avere a disposizione a cura e spese dell’Affidatario idonei locali ad uso spogliatoio e servizi igienici;
e. essere sottoposto alla sorveglianza di un responsabile di provata e documentata esperienza di servizio. Il responsabile di commessa dovrà essere in possesso di un recapito telefonico e reperibile quotidianamente dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 – alle ore 18:00, ovvero coincidente con l’orario di lavoro di cui all’art. 11;
f. essere capace e fisicamente idoneo ad eccezione di coloro che sono stati assunti ai sensi delle normative sul collocamento obbligatorio delle categorie protette;
g. essere sottoposto a tutte le cure e profilassi prescritte dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio.
L’Affidatario dovrà altresì fare pervenire al Committente e aggiornare in caso di variazioni, l’elenco nominativo
del personale in servizio con le relative qualifiche.
L’Affidatario sarà tenuto alla completa osservanza, nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni di legge in materia di previdenza e assicurazioni sociali.
Sarà a carico dell’Affidatario anche la completa osservanza, nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, del pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro e inerenti alle assicurazioni di: invalidità, vecchiaia, infortuni, malattie, disoccupazione, etc.
Si intendono a carico dell'Affidatario e compresi nel corrispettivo del contratto, le indennità di anzianità e gli oneri per il TFR che il personale ha già maturato e che maturerà alle sue dipendenze e che dovranno essere corrisposte all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro nel rispetto delle norme vigenti.
ART. 14 - Rappresentanza tecnica dell’Affidatario
L’Affidatario dovrà nominare un responsabile dei vari cantieri, indicando anche il responsabile per la sicurezza che dovrà essere riportato nel piano di sicurezza, da presentare assieme alla documentazione (art.7 del presente capitolato).
L'Affidatario, inoltre, dovrà disporre per la direzione dei cantieri, di un Dottore Agronomo o Forestale o perito agrario, regolarmente iscritto all’Albo professionale o Collegio e con esperienza almeno biennale nel settore. Il tecnico professionista che dovrà garantire la disponibilità e al quale saranno comunicati gli ordini scritti valevoli a tutti gli effetti, dovrà:
⮚ fornire all’Affidatario indicazioni tecnico – qualitative per la condotta delle attività di manutenzione previste nel capitolato;
⮚ predisporre ad inizio anno (entro marzo) un piano di manutenzione con l'indicazione temporale (settimanale o a decadi) degli interventi di sfalcio e potatura; il piano, una volta approvato dal Committente, costituirà il programma di intervento al quale gli operatori dovranno attenersi; tale piano dovrà tenere conto delle necessità e delle indicazioni del Comune (manifestazioni pubbliche, sagre o fiere, festività religiose, ecc.) e potrà essere modificato dal Committente in base all'andamento climatico previa comunicazione all'Affidatario con un anticipo di almeno due settimane sulla data del successivo intervento;
⮚ predisporre a fine mese una scheda riassuntiva degli interventi eseguiti sulla base della quale eseguire la fatturazione;
⮚ fornire consulenze specialistiche relative al verde oggetto di affidamento;
ART. 15 - Inadempienze e penalità.
Il Committente, per ogni inadempienza o inefficienza che pregiudichi l'efficienza del servizio, non riparate o rimosse entro il termine che verrà notificato, provvederà all'applicazione di eventuali penalità in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento.
ART. 16 – Cauzione definitiva e Polizza assicurativa.
A garanzia di ogni danno che potrà derivare dall'inadempimento degli obblighi contrattuali e a garanzia del pagamento delle penali di cui all'art. 15, l’Affidatario dovrà provvedere alla costituzione di una cauzione pari al 10% dell'importo di aggiudicazione della fornitura, al netto dei costi di trasporto.
La cauzione dovrà essere costituita mediante fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari a norma dell'art. 103 comma 4 del D. Lgs. n° 50/2016 e dovrà prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta di Xxxxxxx
S.p.A. SpA e senza eccezioni o ritardi e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile.
I fornitori in possesso delle certificazioni di cui all’art. 93 del D. Lgs. 50/2016 usufruiscono delle riduzioni della
cauzione nelle misure previste nel medesimo articolo di legge.
Nel caso di inadempimento anche di una sola delle obbligazioni assunte dalla aggiudicataria e fatti salvi i maggiori diritti di Soraris S.p.A. SpA, questa procederà all'incameramento della cauzione suddetta, con semplice atto amministrativo.
La cauzione sarà restituita in seguito al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali e dopo che sia stata risolta ogni eventuale contestazione.
L’Affidatario si impegna a stipulare, con primaria compagnia assicurativa e con massimali del valore almeno pari all’importo di aggiudicazione, idonee polizze RCO ed RCT per i danni che dovessero essere causati a persone o cose (propri dipendenti, dipendenti della committente o terzi) nell’esecuzione dei servizi. L’Affidatario garantisce di mantenere attive le polizze per tutta la durata del contratto.
ART. 17 - Mezzi e materiali in servizio
Per l’esecuzione di tutti i servizi previsti dal presente capitolato, l’Affidatario dovrà avere in disponibilità per
tutta la durata del servizio tutto il materiale necessario.
La disponibilità dei mezzi e dell’attrezzatura dovrà essere numericamente adeguata.
Per ogni mezzo ed attrezzatura dovrà essere specificato il tipo, le caratteristiche tecniche e l’anno di immatricolazione (quest'ultimo non è necessario per la piccola attrezzatura, quali decespugliatori, rasaerba, motoseghe, soffiatori, atomizzatori, per la quale è sufficiente il numero di pezzi complessivi).
I mezzi, le attrezzature, le apparecchiature ed i dispositivi di protezione individuale usati nei servizi dovranno essere in perfetto stato di manutenzione e rispondenti alle normative ed ai requisiti di sicurezza vigenti; inoltre, dovranno essere sottoposti a regolare lavaggio nei luoghi e con i metodi consentiti dalla normativa vigente. L’Affidatario è tenuto a revisionare i mezzi secondo le disposizioni legislative vigenti e a munirsi delle eventuali autorizzazioni per il trasporto del materiale di risulta dichiarato infetto ai sensi delle norme di salvaguardia fitosanitaria.
I mezzi dovranno essere identificabili, portando sui lati indicazioni ben visibili che permettano di riconoscere
in modo univoco la ditta d’appartenenza.
Le attrezzature e i mezzi dovranno essere mantenuti in perfetta efficienza e coloritura per tutta la durata contratto, sostituendo quelli deteriorati a qualsiasi titolo.
Nel caso di un mezzo guasto, l’Affidatario dovrà provvedere alla sostituzione immediata dello stesso.
ART. 18 - Locali autorimesse e servizi
L’Affidatario dovrà provvedere a reperire, a sua cura e spese, i locali idonei per il ricovero di tutto il materiale e l’attrezzatura necessaria per l’espletamento del servizio.
ART. 19 - Utilizzazione del materiale di scarto
Lo smaltimento del materiale di risulta, se prodotto, sarà a carico e a spese dell'Affidatario e dovrà essere conforme alla normativa vigente.
ART. 20 - Occupazione di suolo
Saranno a cura e spese dell'Affidatario tutte le occupazioni di suolo (sia temporanee che definitive) necessarie per l'installazione del cantiere, per la creazione degli accessi e per l'esecuzione stessa dei lavori.
Sarà inoltre compito esclusivo dell'Affidatario definire tutte le eventuali controversie che dovessero sorgere con i proprietari ed i confinanti dei terreni occupati di cui al comma precedente, esonerando in tal modo il Committente da qualsiasi responsabilità.
ART. 21 - Modalità di pagamento – Tracciabilità dei flussi finanziari.
Il pagamento dei compensi come definiti all’art. 7 sarà effettuato a 60 giorni data fattura fine mese. La fattura dovrà essere emessa mensilmente, direttamente nei confronti di XXXXXXX S.P.A. SPA xxx X. Xxxxxxx, 00/00 – 00000 Xxxxxxxx (XX) C.F. e P.IVA 00857440242, sulla base dei rapporti di servizio del presente capitolato e dovrà indicare il codice CIG. Il pagamento sarà comunque subordinato all’accertamento della regolarità contributiva dell’Affidatario.
Tutti i movimenti finanziari e i pagamenti relativi al presente contratto dovranno rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010 e di cui alla Delibera n. 556 del 31/05/2017 dell’ANAC. In particolare si sottolinea che è sottoposta agli obblighi di tracciabilità tutta la “filiera di impresa” e pertanto ogni subappalto e subcontratto che presenti una “dipendenza funzionale” con il presente contratto.
Ai sensi dell’art. 4 della Delibera n. 556 del 31/05/2017 dell’ANAC, gli obblighi di tracciabilità si articolano in
tre adempimenti di seguito riportati:
▪ Utilizzo di conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche, anche in via non esclusiva.
▪ Effettuazione dei movimenti finanziari con lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni (es. XX.XX).
▪ Indicazione negli strumenti di pagamento relativi ad ogni transazione del codice CIG.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefetture-ufficio territoriale del Governo della provincia di Vicenza della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
ART. 22 - Xxxxx e obblighi a carico dell’Affidatario
L’Affidatario assume a proprio carico i seguenti adempimenti e obblighi:
⮚ l'osservanza delle vigenti leggi e decreti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, igiene del lavoro, assicurazioni infortunistiche, previdenza varia in favore della disoccupazione, dell’invalidità e vecchiaia, delle malattie professionali, nonché di ogni altra disposizione in vigore o che interverrà nel corso dell'esecuzione del lavoro mirante alla tutela dei lavoratori. Il Committente si riserva di effettuare, a suo insindacabile giudizio tutti i necessari controlli in proposito;
⮚ l’attuazione nei confronti dei lavoratori dipendenti e soci delle condizioni normative e retributive contenute nei contratti collettivi di lavoro vigenti, per le varie categorie, nella località in cui si svolgono i lavori;
⮚ la custodia del cantiere;
⮚ l'obbligo di rimuovere, a lavori ultimati, tutte le opere costruite provvisoriamente, sgomberando anche gli eventuali materiali residui, gli ammassi di detriti, ecc.
⮚ In caso di aggiudicazione, entro 30 giorni dalla stipula del contratto d’appalto e per tutta la durata del medesimo, l'appaltatore deve disporre, a propria cura e spese, nell’ambito del territorio di uno dei Comuni interessati dal servizio, ovvero entro una distanza massima di 30 km dal perimetro del territorio interessato dal servizio, di un apposito ufficio operativo. Tale ufficio dovrà essere dotato, tra l'altro:
o di telefono fisso;
o di casella di posta elettronica (E-mail).
Presso tale ufficio deve essere garantita la reperibilità di personale qualificato e responsabile, idoneo a ricevere le comunicazioni, gli ordini di servizio e le disposizioni impartite da Soraris S.p.A. nel rispetto del seguente orario minimo: dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00.
ART. 23 – Cooperazione.
E’ fatto obbligo al personale dipendente dell’Affidatario di segnalare al Committente quelle circostanze e fatti che, rilevanti nell’espletamento dei suoi compiti, possano impedire il regolare adempimento del servizio.
E’ fatto obbligo di denunciare al Committente e/o all’Ufficio di Polizia Locale competente per territorio, qualsiasi irregolarità dovuta al comportamento di terzi (getto abusivo di materiali, deposito di immondizie o altro sulle aree verdi in affidamento, danni ad attrezzature del Comune, ecc.) offrendo tutte le indicazioni possibili per l’individuazione dei contravventori.
L’Affidatario si considera, all’atto dell’assunzione dei servizi, a perfetta conoscenza del territorio su cui dovranno
espletarsi i servizi oggetto del presente capitolato.
ART. 24 - Responsabilità dell’Affidatario
L'Affidatario è responsabile di ogni danno a persone o cose, causati dall'esecuzione dei lavori ed è obbligato ad indennizzare il Committente e i terzi dei danni medesimi senza alcuna pretesa di rimborso, ripristinando eventualmente anche i manufatti, le aree, le attrezzature, gli impianti, le piantagioni e i tappeti erbosi danneggiati nel corso delle attività salvo casi di vandalismo riconosciuto dalle parti.
ART. 25 - Riserve e controversie.
Per tutte le controversie che dovessero sorgere tra l'Affidatario ed il Committente, relativamente all’esecuzione del contratto, dopo l’esperimento di un tentativo di conciliazione tra i rappresentanti delle parti, sarà adita l’autorità giudiziaria.
A tal fine la ditta affidataria dichiara di eleggere domicilio in Sandrigo, e di scegliere la competenza esclusiva del Foro di Vicenza, ai fini della competenza territoriale del giudice.
ART. 26 - Ampliamento o contrazione del servizio.
Per eventuali aggiunte di nuove aree o nuovi lavori si applicheranno i prezzi unitari contrattuali.
E' possibile la contrazione o l’aumento del servizio anche mediante eliminazione o aggiunta di aree in gestione, nel limite massimo del 20% del quantitativo iniziale. Più in generale, per le modifiche al contratto nel periodo di efficacia si applica l’articolo 106 del D.lgs n. 50/2016 e s.m.i..
La quantificazione degli interventi sarà determinata con metodi geometrici, matematici o numerici in relazione a quanto previsto nel presente capitolato.
Le misure saranno prese in contraddittorio a mano a mano che si procede nella consegna delle aree.
ART. 27 - Revisione dei prezzi.
Il corrispettivo è soggetto a revisione periodica annuale, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i, sulla base dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati (FOI).
ART. 28 – Risoluzione del contratto.
Fatte salve le cause di risoluzione contrattuale previste dalla vigente legislazione, Soraris S.p.A. SpA potrà procedere alla risoluzione del presente contratto ex art. 1464 c.c. (clausola risolutiva espressa) allorché si verifichi una o più delle seguenti ipotesi, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggiore danno:
a) Scioglimento e/o cessazione dell’attività dell’Affidatario;
b) Revoca delle autorizzazioni all’esercizio delle attività oggetto del presente contratto;
c) Inosservanza delle norme in tema di sicurezza e salute dei lavoratori;
d) Comportamenti fraudolenti o stato di insolvenza dell’Affidatario;
e) Abituali negligenze o deficienze regolarmente accertate e contestate che, a giudizio di Xxxxxxx
S.p.A. SpA, compromettano gravemente il rapporto contrattuale tra i due soggetti;
f) Mancato reintegro della cauzione definitiva ove previsto;
g) Applicazione di penali, nell’arco di un trimestre, per un importo complessivo superiore al 2% dell’importo contrattuale riferito a tale periodo
h) Inoltre il presente contratto è risolto immediatamente e automaticamente, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252. In tal caso sarà applicata a carico dell’impresa oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto, salvo il maggior danno.
Nei casi sopra elencati Soraris S.p.A., dopo la contestazione dei fatti, risolvere il contratto mediante lettera raccomandata A.R. o posta elettronica certificata (PEC) senza che l’aggiudicataria possa pretendere alcunché oltre ai corrispettivi per le prestazioni già effettuate.
In ogni caso di risoluzione per inadempimento dell’Affidatario, Xxxxxxx S.p.A. procede all’incameramento dell’intera cauzione definitiva. Per l’eccedenza, Xxxxxxx S.p.A. si rivarrà sulle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile. Soraris S.p.A. si riserva inoltre di richiedere il risarcimento dei danni subiti. Soraris
S.p.A. e l’Affidatario si danno reciprocamente atto che, qualora, in esecuzione di norme di legge ovvero per effetto dell’Autorità amministrativa locale competente per l’individuazione del soggetto gestore del servizio integrato dei rifiuti, venga individuato un soggetto gestore di tale servizio diverso da Xxxxxxx S.p.A., il presente contratto cesserà di produrre effetto a far data dall’effettivo subentro del nuovo gestore (art. 1360 comma 2, codice civile), senza che l’Affidatario possa vantare alcunché nei confronti di Xxxxxxx S.p.A.
L’eventuale anticipata cessazione del contratto rispetto alla scadenza naturale determinata dall'entrata in vigore di provvedimenti riorganizzativi da parte degli Enti competenti, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero a seguito dell’entrata in vigore di nuove norme comunitarie e/o statali e/o regionali, non comporterà, in nessun caso, indennizzo alcuno per l’Affidatario neppure a titolo di risarcimento del danno.
parte seconda
§
NORME TECNICHE
Capo 1° Prescrizioni generali
ART. 29 – Accettazione delle modalità di esecuzione del servizio.
La sottoscrizione del presente capitolato implica l'accettazione da parte dell’Affidatario di ogni condizione ivi riportata e delle relative specifiche.
ART. 30 - Pulizia dell'area del cantiere.
A mano a mano che procedono gli interventi di manutenzione, l'Affidatario, per mantenere il luogo più in ordine possibile, è tenuto a rimuovere tempestivamente tutti i residui di lavorazione, gli attrezzi e i macchinari inutilizzati.
Non sarà ammesso l’abbandono, anche temporaneo, del materiale di risulta delle lavorazioni, fatto salvo casi eccezionali, concordati preventivamente con il Committente.
I residui delle lavorazioni, il materiale proveniente dagli sfalci (eccetto gli sfalci con rilascio o mulching, se previsti) da potature, da trattamenti fitosanitari, le foglie nel periodo autunnale, ecc. dovranno essere allontanati dal cantiere e conferiti, con oneri a carico dell’Affidatario, in discarica autorizzata o in aree autorizzate a cura e spese dell’Affidatario stesso, nelle forme e con le modalità previste dalla legge.
Alla fine dei lavori tutte le aree e gli altri manufatti che siano stati in qualche modo imbrattati dovranno essere accuratamente ripuliti.
ART. 31 - Conduzione delle infrastrutture nelle aree d’intervento.
L’Affidatario dovrà verificare il buono stato di tutte le infrastrutture (es. giochi, panchine, sedili, rastrelliere, recinzioni, segnaletica, servizi igienici, cestini per rifiuti, etc.) presenti nelle aree verdi assegnate, indicando immediatamente agli uffici competenti, gli eventuali danni, rotture o ammanchi.
Capo 2°
Modalità di esecuzione dei servizi in affidamento
ART. 32 - Sfalcio dei cigli stradali.
Il servizio di sfalcio dei cigli stradali dovrà essere effettuato, dove possibile e consentito dalle condizioni reali, con macchine dotate di braccio idraulico allungabile ed orientabile di ampiezza indicativa pari a 2,00 metri, su entrambi i lati delle strade riportate in elenco. Dove non è possibile l'utilizzo di tale attrezzatura, è richiesto l'utilizzo di personale dotato di decespugliatore che effettui il taglio attorno a paracarri e/o sostegni verticali, onde evitare residui d'erba non tagliata. In tale caso, lo sfalcio dovrà avere una profondità di circa 50 cm dal ciglio della strada.
Il materiale di risulta dello sfalcio che eventualmente ricada sulla sede stradale deve essere spostato mediante soffiatore sul ciglio stesso.
A tal proposito, le parti danno atto che nell’ambito dello sviluppo lineare dei cigli stradali, pari a complessivi 49.784,00 ml., una parte di essi di lunghezza totale di 9.580,00 ml. attengono alle strade comunali di Via Santa Tecla e Via X. Xxxxx. Per accordo tra le parti, per tali strade sarà effettuato un solo intervento, in luogo dei tre previsti, che dovrà interessare l’intero assetto vegetativo presente.
Durante lo svolgimento del servizio è richiesto l'accumulo dei rifiuti non generati dall'Affidatario che dovessero interessare le aree d'intervento; il trasporto e lo smaltimento rimane in carico al Committente.
L'Affidatario è obbligato al ripristino di ogni attrezzatura/segnaletica presente sul terreno, interessata da rimozione o danno durante l'esecuzione dei lavori (chiusini, segnaletica verticale, recinzioni).
Il cantiere deve essere adeguatamente segnalato: a tale fine il Committente si riserva la facoltà di esigere integrazioni o modifiche rispetto a quanto approntato dall'Affidatario, senza che quest'ultimo possa vantare alcuna forma di indennizzo o compensazione economica.
ART. 34 - Diserbo e trattamenti fitosanitari delle aree pubbliche.
Eventuali servizi di diserbo e trattamento fitosanitario non sono compresi nel presente appalto e dovranno essere eventualmente pattuiti specificamente fra le parti, nel rispetto delle prescrizioni legislative e regolamentari.
ART. 35 - Manutenzione generale delle aree in affidamento.
Nelle aree individuate dal presente capitolato dovrà essere, prima di ogni intervento, garantita la pulizia di tutti i rifiuti eventualmente presenti (carte, bottiglie, lattine, ecc. ecc.) ad eccezione dei rifiuti ingombranti e speciali dei quali si prescrive l'obbligo di segnalarne la presenza al Committente.
Dovrà essere altresì garantito, laddove presenti, il corretto funzionamento degli impianti di irrigazione, con la sostituzione di eventuali pezzi che dovessero risultare danneggiati durante le operazioni di cui al presente Capitolato.
Nel caso di eventi calamitosi che dovessero riguardare le aree di cui al presente appalto (ad es. rami pericolosi dovuti al vento) l’Affidatario dovrà provvedere agli interventi indicati dalla direzione dell’esecuzione con disponibilità immediata nel caso di pericolo imminente per la pubblica incolumità. Gli interventi eseguiti saranno computati in economia.
Capo 3°
Modalità di esecuzione dei servizi esclusi
ART. 36 - Operazioni escluse.
Si riportano di seguito le indicazioni da seguire nell'eventualità in cui all'Affidatario siano affidati interventi su elementi vegetali presenti in aree pubbliche diversi da quelli oggetto del presente affidamento.
Per tali interventi, il Committente può richiedere all'Affidatario idoneo preventivo oppure può autorizzare a procedere in economia, applicando i prezzi unitari previsti all'art. 42.
ART. 37 - Potature ed abbattimento di alberi.
Gli interventi di potatura verranno effettuati soltanto dopo un’attenta valutazione paesaggistica, della posizione e delle esigenze locali, fisiologica, fitosanitaria e meccanica svolta congiuntamente dal Rappresentante Tecnico dell’Affidatario e dal Committente e saranno calibrati in base allo stadio di sviluppo (giovanile, adulto, maturo e senescente) dell’albero, valutando di volta in volta l’entità dell’intervento, il tipo di potatura, gli obiettivi da raggiungere.
Ad esempio si potrà disporre uno dei seguenti tipi di potatura:
Potatura di allevamento: durante il periodo di formazione, la potatura deve essere eseguita nel rispetto delle caratteristiche delle singole specie e con la forma concordata.
Potatura di mantenimento: comporterà l’eliminazione dei rami troppo vigorosi, di quelli malformati, dei soprannumerari o mal disposti mentre, per le rimanenti parti della chioma si dovrà valutare l’opportunità di tagli per completare o mantenere l’impostazione della forma di allevamento riscontrata, con la tecnica della potatura a tutta cima (preservazione della dominanza apicale, taglio di ritorno).
Potatura di contenimento: l’intervento sarà di tipo limitativo sulla chioma e potrà essere laterale, verticale o entrambi secondo lo spazio realmente disponibile; durante l’esecuzione si dovrà rispettare il più possibile il portamento naturale della pianta cercando di mantenere equilibrata la chioma.
Potatura di ringiovanimento: l’intervento ha lo scopo di formare nuova chioma ringiovanita su soggetti vecchi. Saranno tagliati i rami nei punti dove i tessuti sono ancora vivi e vitali con lo scopo di prolungare la vita del soggetto.
Potatura di risanamento: interesserà tutte le piante con rami morti, danneggiati o posizionati precariamente
in modo da consentire l’eliminazione di pericoli immediati riequilibrando nello stesso tempo la chioma.
I tagli di potatura dovranno essere netti, con adeguata inclinazione e tali da rispettare il collare del ramo (NTP Natural Target Pruning e teoria della compartimentazione CODIT), praticando un taglio preliminare per evitare scosciature ed eseguendo poi, il taglio finale; non è ammesso l’uso di mastici cicatrizzanti e non dovrà essere lasciato nessun moncone o taglio slabbrato.
Nel caso di esecuzione di potature a esemplari “sensibili”, sarà cura dell’Affidatario predisporre, su indicazione del Committente, opportune “piante campione” come modello per l’esecuzione delle potature; tale modello dovrà essere approvato dal Committente.
Gli abbattimenti e le potature dovranno avvenire nel rispetto delle norme di sicurezza appositamente previste nel piano di sicurezza dell’Affidatario, utilizzando personale specializzato e tutte le attrezzature necessarie atte ad evitare pericoli per l’incolumità pubblica e danni ai manufatti (depezzature, uso di funi e carrucole per l’atterramento o per la caduta del materiale).
In particolare, gli operatori con motosega, dovranno essere forniti dell’attrezzatura essenziale di
sicurezza:
• tuta – pantaloni antitaglio;
• casco con visiera para occhi e cuffia;
• guanti antitaglio;
• calzature di sicurezza;
che dovrà essere regolarmente indossata senza alcuna deroga.
In caso d’intervento sulla pubblica via, dovrà essere redatto uno schema della segnaletica di pericolo da predisporre che dovrà essere sottoposta a giudizio d’idoneità tecnica del comando di polizia locale.
Gli interventi di abbattimento/potatura dovranno avvenire con il seguente ordine temporale:
• impostazione del cantiere, sistemazione dei mezzi e della segnaletica;
• disinfezione degli strumenti da taglio per gli interventi su piante a rischio di trasmissione di patogeni pericolosi (vedi Ceratocystis, Corineum, etc.);
• inizio lavoro, creazione di masse di materiali di risulta (ramaglia) e loro eliminazione con trasporto in discarica pubblica o trasformazione in cippato per uso industriale;
• pulizia dell’area per ultimazione lavori;
• eventuale spostamento in aree attigue o limitrofe.
L’Affidatario è tenuto a sua cura e spese, a far eseguire i rilievi fotografici che il Committente riterrà opportuni
per la necessaria documentazione dello stato di fatto prima, durante e dopo l’esecuzione delle opere.
Gli abbattimenti dovranno prevedere il taglio del fusto a livello del colletto o comunque, il più vicino possibile al piano circostante, se richiesto con rimozione della ceppaia mediante carotatura o estirpazione con attrezzature e modalità tali da evitare danni a manufatti o ai servizi esistenti; l’Affidatario curerà il riempimento delle fosse con terra agraria fornita dal Committente.
Gli abbattimenti dovranno essere eseguiti senza provocare danni alla vegetazione circostante.
Il materiale di risulta delle potature e degli abbattimenti depezzato o triturato a discrezione dell’Affidatario, dovrà essere conferito in impianto autorizzato a cura e spese del medesimo. Quando possibile, in accordo e con l’autorizzazione del Committente, i residui della potatura potranno essere triturati o ridotti in chips e distribuiti sul posto, accumulandoli in uno strato uniforme ed omogeneo di 10-15 cm di altezza alla base degli alberi al fine di ripristinare la fertilità del suolo e favorire i processi pedogenetici.
Nelle operazioni di abbattimento, potatura e smaltimento del platano dovranno adottarsi le procedure previste dal D.M. del 29.02.2012 recante “Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione del cancro colorato del platano causato da Ceratocystis fimbriata", recepito da D.G.R. n°24 del 11/06/2012.
A completamento degli interventi di potatura si dovrà provvedere al controllo e al fissaggio dei pali tutori, qualora presenti, ed eventualmente alla loro rimozione e smaltimento, quando essi non siano più necessari.
ART. 38 - Potatura arbusti
La potatura degli arbusti sarà eseguita per il conseguimento dei seguenti scopi:
⮚ formazione del cespuglio (forma naturale oppure obbligata);
⮚ miglioramento della produzione di fiori, frutti decorativi, cromatismi di rami e fogliame;
⮚ produzione di nuova vegetazione (potatura di ringiovanimento);
⮚ contenimento dello sviluppo della chioma (potatura di contenimento);
⮚ risanamento fitopatologico;
⮚ rimonda del secco e delle sfioriture.
La potatura degli arbusti deve essere eseguita nel periodo e nel modo indicato per ogni specie; a tal fine, gli arbusti, sono raggruppati come segue:
ARBUSTI A FOGLIA CADUCA
1. Fioriture sui rami dell’anno
POTATURA SUL BRUNO
• Eliminare legno troppo vecchio
• Eliminare rami con danni da freddo, deboli, malati o secchi
POTATURA SUL VERDE
• Rimonda delle sfioriture
• Eliminare rami fuori sagoma
2. Fioriture sui rami del secondo anno
POTATURA SUL BRUNO
• Diradare rami centrali in eccesso
• Eliminare rami con danni da freddo, deboli, malati o secchi
POTATURA SUL VERDE DOPO LA FIORITURA
• Ridurre di metà i rami che hanno fiorito
• Favorire lo sviluppo dei rami di un anno e di quelli cimati
3. Fioritura sui rami di almeno due anni
POTATURA SUL BRUNO
• Accorciare rami di un anno
• Tagliare i rametti laterali con poche gemme
POTATURA SUL VERDE
• Accorciare i rametti laterali a 5-7 gemme
• Cimatura dei rami di un anno
• Taglio di ritorno sui rami di un anno per contenerne lo sviluppo
ARBUSTI SEMPREVERDI
Latifoglie: POTATURA DI MANTENIMENTO
• A fine inverno eliminare sfioriture e parti danneggiate
• Tagliare al fine di riequilibrare l’arbusto.
Conifere: POTATURA DI MANTENIMENTO
• Solo cimature della nuova vegetazione, quando richiesto.
ART. 39 - Controllo dei parassiti e delle fitopatologie in genere.
È compito del Rappresentante Tecnico dell'Affidatario controllare le manifestazioni patologiche sulla vegetazione delle superfici affidate, al fine di intervenire evitando manifestazioni che possano provocare danni estetici e fitosanitari ai soprassuoli vegetali.
Gli interventi dovranno essere preventivamente concordati, per orari e modalità, con il Committente e sarà di norma integrata la lotta chimica con quella meccanica, biologica e agronomica ossia attuando la “lotta integrata”.
L’Affidatario dovrà posizionare, almeno 24 h prima del trattamento, un congruo numero di avvisi al pubblico con tipologia da approvarsi da parte del Committente.
ART. 40 - Potature siepi formali e libere.
La potatura delle siepi formali, consiste nell’accorciamento della vegetazione dell’anno al fine di mantenere la
sagoma preesistente.
Le potature dovranno eseguirsi con tosasiepi a motore e con rifilatura tramite forbici; i piani di taglio, sia verticali che orizzontali, non dovranno presentare gobbe, avvallamenti, rientranze o sporgenze che non siano state previste.
La potatura delle siepi libere, consiste nel taglio di contenimento della formazione lineare e potrà interessare
uno, due o tre lati della siepe fino all’altezza e allo spessore individuabili dal taglio precedente.
La sezione da adottare per il taglio delle siepi libere sarà quella a trapezio isoscele, con lato maggiore posto alla base della siepe, salvo diversa indicazione del Committente.
Il Committente può, in caso di sopraggiunte necessità, richiedere la risagomatura delle siepi con riduzione del loro volume e/o ingombro.
Possono, inoltre, essere richieste potature aggiuntive rispetto quelle previste; in tal caso verranno contabilizzati
a parte, secondo l’elenco prezzi.
Il taglio dei rami dovrà essere netto e andrà praticato, salvo diversa indicazione del Committente, in
corrispondenza dell’ultimo taglio di potatura.
La potatura comprende l’eliminazione della vegetazione erbacea ed arbustiva infestante concresciuta con la
siepe.
Tutti i materiali di risulta sparsi sotto l’area di insidenza degli arbusti dovranno essere asportati e conferiti in discarica autorizzata (oneri di smaltimento a carico dell'Affidatario). L'Affidatario dovrà provvedere a raccogliere anche tutti i rifiuti rinvenuti sotto l’area di incidenza degli arbusti.
Capo 4°
Aree d’intervento - Manutenzione delle aree
ART. 41 - Elenco delle aree a verde in affidamento.
I siti d’intervento e l’estensione, sono riportati nella tabella all’art. 6.
ART. 42 - Elenco prezzi.
I prezzi unitari in base ai quali saranno computati i servizi sono i seguenti, da intendersi al netto dell'I.V.A. corrente. I prezzi sono da intendersi per singolo intervento.
- Sfalcio cigli stradali 0,0850 €/mq/intervento (XXX xxxxxxx)
Per i lavori in economia e per la definizione dei preventivi è applicato il seguente prezziario:
Cod. EPU | Descrizione | UdM | Importo |
0.01 | addetto | € /h | € 23,10 |
0.02 | addetto + motosega | € /h | € 30,80 |
0.03 | addetto + decespugliatore | € /h | € 28,60 |
0.04 | noleggio camion t 3,5 con ribaltabile | € /h | € 33,00 |
0.05 | addetto + trattorino rasaerba | € /h | € 39,60 |
0.06 | addetto + soffiatore | € /h | € 28,60 |
0.07 | noleggio piattaforma aerea fino a m 20 | € /h | € 33,00 |
0.08 | noleggio piattaforma aerea oltre m 20 | € /h | € 126,50 |
0.09 | Addetto + trituratore | €/h | € 41,80 |
Il prezziario potrà essere integrato con altre voci definite in contraddittorio tra le parti.
ALLEGATO AL CAPITOLATO DI SERVIZIO
DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) e COSTI PER LA SICUREZZA DEL LAVORO
(art. 26 del d.lgs. n. 81/2008 - Sicurezza e salute nel luogo di lavoro)
Il presente documento è un allegato del capitolato per i servizi di manutenzione dei cigli stradali per il periodo dal 01.05.2018-30.04.2021.
Il DUVRI è stato redatto dai Comuni di Longare e di Grumolo delle Abbadesse in quanto titolari della disponibilità giuridica del luogo di esecuzione dei servizi. Soraris S.p.A. S.p.A. che è stata incaricata dai Comuni, tramite affidamento in house, alla gestione della gara d’appalto si impegnerà a coordinare le parti per una condivisione delle informazioni e della documentazione celere ed efficiente.
È stato predisposto in base al d.lgs. n. 81 del 9 aprile 2008, Testo Unico delle norme sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, in particolare l’art. 26 “Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione”.
Questo documento ha lo scopo di individuare i rischi da interferenze dovuti alla compresenza di dipendenti del Comune di Longare o di Grumolo delle Abbadesse, di altre ditte incaricate dello svolgimento di altri appalti comunali ed utenti della strada, con il personale dell’appaltatore del presente appalto.
Nel documento sono poi indicate le misure di prevenzione per eliminare o ridurre al minimo questi rischi da interferenza. In base all’art. 26 del d.lgs. n. 81 del 9 aprile 2008, si specificano di seguito i possibili rischi da interferenza, fra le figure sopra citate nei luoghi di svolgimento del servizio e i costi della sicurezza sul lavoro per rischi da interferenza. La prestazione affidata, oggetto di rischi da interferenza, consiste nel mantenere le aree verdi cittadine in uno stato di decoro, sicurezza e fruibilità e garantirne lo stato di salubrità. Nello specifico, viene effettuata lo sfalcio dei cigli stradali.
Tale prestazione è svolta lungo le strade provinciali, comunali e fasce arginali in concessione, presso le aree verdi e alcune aree di pertinenza di edifici pubblici.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA E MISURE DA ADOTTARE PER LA LORO RIDUZIONE
(art. 26 - comma 3 del d.lgs. n. 81/2008) INDIVIDUAZIONE RISCHI DA INTERFERENZA
Descrizione del pericolo | Probabilità | Magnitudo | Rischio | Magnitudo |
Investimento persone | Possibile | Gravissima | Alto | 4 |
Urti con mezzi d’opera | Possibile | Grave | Alto | 3 |
Urti, colpi, impatti | Probabile | Modesta | Medio | 2 |
Scivolamenti, cadute | Probabile | Lieve | Basso | 1 |
DEFINIZIONE DELLA MAGNITUDO
MAGNITUDO (M) | VALORE | DEFINIZIONE |
LIEVE | 1 | Infortunio o episodio di esposizione acuta o cronica rapidamente reversibile che non richiede alcun trattamento |
MODESTA | 2 | Infortunio o episodio di esposizione acuta o cronica con inabilità |
reversibile e che può richiedere un trattamento di primo soccorso | ||
GRAVE | 3 | Infortunio o episodio di esposizione acuta o cronica con effetti irreversibili o di invalidità parziale e che richiede trattamenti medici |
GRAVISSIMA | 4 | Infortunio o episodio di esposizione acuta o cronica con effetti letali o di invalidità totale |
Nello svolgere la prestazione il personale dell’appaltatore deve osservare ogni cautela per evitare rischi da interferenza con dipendenti comunali o di altre ditte incaricate dello svolgimento di altri appalti comunali o con gli utenti della strada. In particolare si deve prestare attenzione alle seguenti operazioni ed applicare le seguenti misure:
Operazione: INTERVENTI IN GENERE SUI CIGLI STRADALI
1. Rischio di investimento di persone lungo le strade comunali e marciapiedi - Si è accertato il pericolo di investimento di persone o di altri veicoli, durante la movimentazione e lo stazionamento dei mezzi d’opera della ditta incaricata del servizio lungo le strade comunali. Il pericolo è maggiore per le persone, intese sia come utenti della strada che dipendenti degli appaltatori.
Misura 1: ridurre velocità e prestare attenzione se vi sono dipendenti ed utenti della strada. I veicoli dovranno procedere a passo d’uomo e comunque con velocità non superiore a 5 Km/h.
Misura 2: effettuare le manovre dei veicoli e mezzi d’opera con l’ausilio di un assistente/moviere/i. Si reputa necessario che chi guida il veicolo, esegua le manovre con l’assistenza a terra di una persona presente nell’area interessata.
Misura 3: disporre la deviazione del traffico durante l’eventuale stazionamento dei veicoli e dei mezzi d’opera degli addetti agli interventi attraverso almeno due movieri, uno per ogni senso di marcia, allestendo idonea segnaletica di sicurezza, nel rispetto del codice della strada e suo regolamento di attuazione e nel rispetto delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Per cantieri complessi, previo accordo, potrà essere chiesto l’ausilio degli agenti di Polizia Locale per le operazioni di deviazione o riduzione della viabilità.
In ogni caso, i cantieri temporanei e mobili devono essere debitamente autorizzati
2. Rischi: per caduta o lancio accidentale di pezzi - I dipendenti comunali o di altre ditte o gli utenti della strada che transitano nella zona interessata rischiano di essere colpiti da materiali.
Misura 1: dare la massima diffusione alla data e ora in cui il servizio verrà eseguito, specificando le strade comunali interessate, in particolare per le operazioni che vengono eseguite con cadenza periodica.
Misura 2: esporre cartelli segnaletici. È necessario posizionare cartelli, all’inizio e alla fine del tratto
interessato, che vietino l’accesso alla zona d’intervento.
Per i punti destinati al carico-scarico è opportuno porre coni stradali delimitatori a distanza ravvicinata.
Misura 3: non eseguire attività programmate durante l’orario di maggior afflusso di traffico. È preferibile non eseguire attività programmate negli orari di maggior afflusso di utenti delle strade. Le eccezioni riguardano gli interventi di manutenzione effettuati in emergenza.
Misura 4: non transitare vicino agli operatori dell’appaltatore. Durante lo svolgimento degli interventi, si dovrà porre particolare attenzione ad allontanare tutte le persone estranee, in particolare gli utenti della strada, i quali dovranno rimanere a debita distanza dagli operatori che eseguono la prestazione.
Misura 5: usare eventuali scale portatili ed elevatori idonei. L’appaltatore dovrà utilizzare scale portatili e mezzi elevatori conformi ai requisiti prescritti dal d.lgs. n. 81/2008, nonché da tutte le norme tecniche in materia di sicurezza. Sulle attrezzature saranno eseguiti controlli periodici per garantire il regolare funzionamento e prevenire eventuali guasti accidentali.
3. Rischio: eventuali interferenze con altre attività comunali – premesso che le attività oggetto del presente documento devono essere svolte presso le aree verdi delle scuole in assenza di attività scolastica, si potrebbero verificare comunque interferenze fra i dipendenti dell’appaltatore ed i dipendenti del Comune di Longare o di Grumolo delle Abbadesse o di altre ditte incaricate dello svolgimento di altri servizi comunali.
Misura 1: concordare orari di intervento in armonia con l’orario di lavoro dei dipendenti comunali o di altre ditte. Per ridurre i rischi di interferenza è opportuno prevedere orari e modalità di intervento in accordo con i referenti degli uffici comunali interessati, in particolare per gli interventi programmabili; per le operazioni non programmabili, è comunque opportuna una comunicazione agli uffici del comune, al fine di poter avvisare altre ditte appaltatrici eventualmente presenti sul territorio comunale.
Misura 2: eseguire le operazioni con attrezzature idonee. Il personale dell’appaltatore dovrà eseguire le operazioni prestando la massima cautela, mediante l’ausilio di attrezzature conformi alle norme di legge.
Misura 3: delimitare la zona d’intervento in caso di manutenzioni lunghe e/o complesse. Nell’esecuzione di servizi che richiedono l’occupazione di una zona per tempi prolungati è necessario delimitare la zona di intervento, onde evitare il transito di personale estraneo nell’area in cui avvengono le manutenzioni (per esempio posizionando nastro segnaletico rosso rigato e/o collocando idonei cartelli di avvertimento).
Misura 4: posizionare i materiali e le attrezzature in uso ai margini delle zone di passaggio, per ridurre il rischio di inciampi accidentali da parte di persone che transitano.
Misura 5: usare la massima prudenza. Il personale dell’appaltatore dovrà svolgere le operazioni con
la massima cautela per la presenza di altre persone o per possibili condizioni di affollamento.
I rischi da interferenza sopra specificati sono quelli, al momento, prevedibili per il tipo di appalto preso in considerazione. Ai rischi sopraelencati se ne potranno aggiungere altri per la specificità di situazioni particolari che si possono verificare durante l’esecuzione del servizio.
Qualora ricorrano condizioni particolari, in conformità a quanto disposto dal d.lgs. n. 81/2008 (articoli 18 e 19) sarà compito del responsabile o preposto dell’appaltatore che svolge la prestazione, in collaborazione con i preposti per la sicurezza presenti presso il Comune di Longare o di Grumolo delle Abba, individuare ulteriori rischi specifici ed impartire ulteriori misure di prevenzione.
RISCHI PROPRI DELLA DITTA ESECUTRICE (d.lgs. n. 81/2008)
Non sono citati nel presente documento DUVRI i rischi propri della ditta incaricata del servizio di manutenzione dei cigli stradali.
Questi rischi vengono analizzati dall’appaltatore con propri documenti di valutazione, come prescritto dal d.lgs.
n. 81/2008.
Anche la circolare dell’Autorità di vigilanza (determina n. 3 del 5 marzo 2008) chiarisce che nei DUVRI “ non
devono essere riportati i rischi propri dell’attività delle singole imprese appaltatrici ”.
COSTI DELLA SICUREZZA PER RISCHI DA INTERFERENZA
L’art. 26 c. 5 del d.lgs. n. 81/2008 dispone che: “....nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell'articolo 1418 del codice
civile i costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni”.
Nell’ambito dell’appalto relativo al servizio di manutenzione delle aree verdi e dei cigli stradali, si elencano di
seguito i costi per la predisposizione delle misure di sicurezza per eliminare o attenuare i rischi interferenziali:
1. costi dei dispositivi segnaletici da porre all’inizio e alla fine del tratto interessato; € 50,00
2. costi per delimitazione cantieri, organizzazione e per segnaletica di sicurezza; € 50,00
3. costi dei cartellini di riconoscimento sugli indumenti dei dipendenti dell’appaltatore; € 17,00
4. costi di altri dispositivi di sicurezza della ditta esterna; € 50,00
5. costi per impiego personale aggiuntivo da impiegare come moviere; € 250,00
6. costi per modulazione orari di lavoro; € 50,00
7. costi per informazione; € 33,00
€ 500,00
Si possono complessivamente quantificare tali costi nella misura di € 500,00.
Sandrigo, lì 28 marzo 2018
Responsabile Unico del Procedimento Xxx. Xxxxxxx Xxxxxx
IPOTESI DI SEGNALETICA TEMPORANEA SU CANTIERE STRADALE FISSO E MOBILE