Allegato “A”, parte integrante e sostanziale della Delibera G.P. n°146 del 18.07.2006
Allegato “A”, parte integrante e sostanziale della Delibera G.P. n°146 del 18.07.2006
Servizio Trasporti
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DEI TITOLI D’IDONEITA’ PROFESSIONALE PER L’AUTOTRASPORTO DI MERCI E VIAGGIATORI IN ATTUAZIONE DELL’ART. 105, COMMA 3, LETT. G) DEL D.LGS. 31.03.1998, N. 112 E Del D.Lgs. 395/2000.
I N D I CE
Art. 1 Finalità… 2
Art. 2 Modalità per il conseguimento dell’attestato dell’idoneità professionale… 2
Art. 3 Requisiti per l’ammissione all’esame e modalità di presentazione della domanda… 2
Art. 4 Avviso pubblico… 3
Art. 5 Domanda di ammissione… 3
Art. 6 Commissione esaminatrice… 4
Art. 7 Commissione esaminatrice – Norme di funzionamento… 4
Art. 8 Sessioni d’esame. 5
Art. 9 Programma d’esame. 5
Art. 10 Prove di esame… 5
Art. 11 Esame di controllo… 6
Art. 12 Svolgimento delle prove scritte… 6
Art. 13 Processo verbale delle operazioni d’esame… 7
Art. 14 Dichiarazione di idoneità e rilascio dell’attestato… 7
Art. 15 Mancato conseguimento dell’idoneità… 7
Art. 16 Disposizioni finali… 7
Allegato A Programma di esame… 8
Allegato B Schema domanda di ammissione all’esame… 11
Allegato C schema dichiarazione sostitutiva atto notorietà… 13
Allegato D schema dichiarazione sostitutiva di certificazione… 14
Art. 1
Finalità
1. Con il presente atto si disciplinano le modalità per lo svolgimento degli esami per il conseguimento dei titoli professionali di autotrasportatore di merci per conto terzi e di autotrasporto di persone su strada per i mezzi con massa complessiva a pieno carico superiore a 1,5 tonnellate, in attuazione all’art. 105, comma 3, lett. g) del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e del D.Lgs. 395/2000.
Art. 2
Modalità per il conseguimento dell’attestato
1. I titoli professionali di cui all’art. 1 si conseguono previo superamento di apposito esame, il cui programma e le cui modalità di svolgimento sono regolati dalle norme di settore (D.Lgs. 395/2000 e D.M. 161/2005) e dal presente atto.
Art. 3
Requisiti per l’ammissione all’esame
1. Non possono essere ammessi a sostenere gli esami per ottenere l’attestato d’idoneità professionale all’esercizio dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto:
❑ i delinquenti abituali, professionali, o per tendenza e coloro che sono o sono stati sottoposti a misure di sicurezza personali o alle misure di prevenzione previste dalla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, come sostituita dalla legge 3 agosto 1988, n. 327, nonché dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, così come successivamente modificata ed integrata,
❑ le persone condannate a pena detentiva non inferiore a tre anni, fatti salvi gli effetti di provvedimenti riabilitativi o di estinzione del reato previo formalmente accertata dall’autorità giudiziaria ;
❑ coloro che hanno riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro l’amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica, contro l’economia pubblica, l’industria e il commercio, ovvero per i delitti di cui agli articoli 575, 624, 628, 629, 630, 640, 646, 648 e 648-bis del codice penale, per il delitto di emissione di assegno senza provvista di cui all’articolo 2 della legge 15 dicembre 1990, n.386, o per qualsiasi altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni, salvo che non sia intervenuta sentenza definitiva di riabilitazione
❑ le persone interdette, inabitate o in regime di fallimento.
2. Il soggetto che intende conseguire l’attestato dell’idoneità professionale deve possedere i seguenti requisiti:
❑ avere raggiunto la maggiore età;
❑ essere cittadino italiano o di uno degli Stati membri della UE, o cittadino extracomunitario munito di regolare permesso di soggiorno;
❑ avere la residenza anagrafica o iscrizione nell’anagrafe degli italiani residenti all’estero ovvero, in mancanza di queste, la residenza normale nella Provincia di Siena;
❑ essere in possesso del diploma di istruzione superiore di secondo grado, o equiparato;
❑ in caso di mancanza del diploma di cui al punto precedente, essere in possesso dell’attestato di partecipazione e superamento di apposito corso di preparazione agli esami presso organismi autorizzati.
3. I requisiti per ottenere l’ammissione all’esame devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.
Art. 4
Avviso pubblico
1. L’apertura dei termini per la presentazione delle domande di ammissione all’esame per il conseguimento dell’idoneità professionale avverrà mediante avviso pubblico, contenente tutti gli elementi e le indicazioni utili allo svolgimento del procedimento.
2. L’avviso verrà affisso all’Albo Pretorio della Provincia per giorni 15 (quindici), pubblicato nel sito Web dell’Ente, nonché inviato all’Ufficio Provinciale di Siena del Dipartimento Trasporti Terrestri -Ministero delle Infrastrutture e Trasporti- ed alle associazioni di categoria.
3. La scadenza del termine di presentazione delle domande di ammissione è fissato in giorni 30 (trenta) dalla data di pubblicazione.
ART. 5
Domanda di ammissione
1. Ai fini dell’ammissione all’esame i candidati devono presentare alla Provincia di Siena apposita domanda in forma scritta e in bollo. La domanda può essere spedita a mezzo raccomandata A/R o consegnata personalmente presso gli uffici della Provincia.
2. Il soggetto che intende sostenere l’esame deve dichiarare sotto la propria responsabilità:
a) di possedere i requisiti per l’ammissione;
b) di non aver mai sostenuto l’esame richiesto;
c) di aver sostenuto l’esame richiesto con esito negativo, e che dalla data di partecipazione è decorso un intervallo di tempo non inferiore a quattro mesi;
c) di non aver presentato analoga domanda presso altra Provincia.
3. Il candidato, deve dichiarare, altresì, tramite apposito modello di autocertificazione, che non sussistono né nei propri confronti, né nei confronti dei familiari conviventi, anche di fatto, le cause di divieto, di sospensione e di decadenza previste dall'art.10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.
4. Le persone che intendono svolgere la direzione dell’attività nell’interesse di imprese che esercitano l’attività di trasporto su strada esclusivamente in ambito nazionale possono chiedere di sostenere l’esame su argomenti riguardanti solo il trasporto nazionale.
5. Qualora i candidati posseggano i requisiti di esperienza di cui all’art. 11 del presente disciplinare, possono indicare nella domanda di scegliere di sostenere l’esame di controllo di cui allo stesso art. 11.
6. Alla domanda deve essere allegata attestazione di versamento dell’importo di € 50,00 per i diritti di segreteria, che in nessun caso verrà rimborsato e nella causale dovrà essere specificata la seguente dizione: “Esame di idoneità professionale
all’esercizio dell’attività di autotrasportatore di merci per conto terzi o di autotrasporto di persone su strada”.
7. Al fine di semplificare la redazione della domanda, il Servizio competente predispone e diffonde anche per via telematica idonei modelli fac-simile, ai sensi dell’art. 48 del
D.P.R. 445/2000.
8. Le domande di ammissione all’esame sono valutate dall’Ufficio Trasporti dell’Amministrazione Provinciale, al fine di verificare la regolarità delle stesse ed il possesso dei requisiti prescritti.
9. In caso di documentazione insufficiente, l’Ufficio può disporre l’integrazione della medesima attraverso apposita richiesta, determinando altresì la data entro cui far pervenire la documentazione mancante, pena la non ammissione all’esame.
10. In caso di accertata insussistenza di uno o più requisiti, l’Ufficio esclude il candidato dall’ammissione all’esame, con motivata disposizione dirigenziale, di cui è data comunicazione a mezzo raccomandata A/R all’indirizzo indicato dall’interessato, con data di spedizione anteriore almeno di 15 giorni rispetto al giorno fissato per gli esami. Nel provvedimento devono essere espressamente indicati le autorità giurisdizionali competenti per l’esperimento di eventuale ricorso.
11. In caso di ammissione all’esame, l’ufficio comunica ali ammessi la sede, la data e l’ora d’inizio degli esami con le stesse procedure di cui al comma 10.
12. Per essere ammesso a sostenere l’esame, ciascun candidato dovrà presentarsi alle prove munito di uno dei documenti d’identità riconosciuti dallo Stato ed in corso di validità.
Art. 6
Commissione esaminatrice
1. Gli esami per il conseguimento delle idoneità professionali di cui all’art. 1, si svolgono dinanzi ad apposita Commissione i cui componenti, nominati con decreto del Presidente della Provincia, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “T.U.E.L.”, durano in carica cinque anni dalla nomina, salva diversa indicazione dell’Amministrazione.
2. La Commissione è presieduta dal Dirigente del Servizio Trasporti, o da un suo delegato, ed è composta dai seguenti soggetti (4 componenti):
• Presidente;
• un esperto delle materie d’esame designato dal Direttore del Dipartimento dei Trasporti Terrestri Ufficio periferico di Siena;
• un esperto delle materie d’esame designato dalla Regione Toscana
• un esperto delle materie d’esame designato dalla Provincia;
3. E’ fatta salva la eventuale diversa composizione della commissione esaminatrice in forza di specifiche disposizioni di Xxxxx.
4. Per ogni componente effettivo deve essere contestualmente designato un supplente che partecipa alle sedute in assenza del titolare.
5. Ai componenti della Commissione, non dipendenti dell’Amministrazione Provinciale, spetta un gettone di presenza determinato in € 40,00 per ogni seduta, aggiornabile periodicamente con deliberazione della Giunta Provinciale, oltre al rimborso spese secondo la disciplina vigente se residenti fuori dalla Provincia di Siena.
6. Le funzioni di segreteria della Commissione sono affidate a personale del Servizio Trasporti, designato con disposizione dirigenziale.
7. La Commissione ha sede preso il Servizio Trasporti dell’Amministrazione Provinciale di Siena.
Art. 7
Commissione esaminatrice - Norme di funzionamento
1. Le riunioni della Commissione esaminatrice sono convocate dal Presidente, che ne fissa l’ordine del giorno.
2. Per la validità di ciascuna seduta è necessaria la presenza di tutti i componenti, effettivi o dei rispettivi supplenti.
3. Il Presidente della Commissione esaminatrice, preliminarmente, verifica la validità della formazione della Commissione stessa e si accerta dell’identificazione dei candidati.
4. Qualora il Presidente della Commissione, o il suo delegato, siano impossibilitati a presenziare per cause sopravvenute, la seduta è rinviata.
5. Il Commissario effettivo o supplente che non si presenta per due volte consecutive alle sedute della Commissione, senza giustificato motivo, è revocato con le stesse modalità previste per la nomina; contestualmente, il Presidente della Provincia nomina un nuovo Commissario.
6. Nell’ipotesi in cui difetti la regolare costituzione, il Presidente riconvoca la Commissione a data successiva, dandone immediata comunicazione ai candidati.
7. Il Presidente, i componenti della Commissione esaminatrice ed il segretario prendono visione dei nominativi dei concorrenti e rilasciano dichiarazione scritta della non sussistenza di situazione di incompatibilità con i concorrenti - previa lettura ed ai sensi degli artt. 51 e 52 del Codice di Procedura Civile - incompatibilità derivanti dall’essere legati con alcuno dei candidati da vincoli di parentela o di affinità entro il IV grado.
8. Il Presidente della Commissione, venuto a conoscenza della situazione di incompatibilità di cui al comma precedente, provvede a sostituire il commissario interessato con il supplente fino al perdurare dell’incompatibilità.
9. Prima dell’inizio delle prove concorsuali la Commissione, considerato il numero dei concorrenti, stabilisce il termine del procedimento e lo rende pubblico, mediante affissione all’Albo Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx xx Xxxxx.
00. Le procedure concorsuali devono concludersi entro 30 (trenta) giorni dalla data di effettuazione delle prove scritte. L’inosservanza di tale termine dovrà essere giustificata collegialmente dalla Commissione esaminatrice, con motivata relazione da inoltrare al Direttore Generale.
Art. 8
Sessioni d’esame
1. Le sessioni d’esame sono almeno due all’anno, congruamente distanziate.
2. Salvo casi eccezionali valutati dall’Amministrazione, le sessioni di esame, al fine di una gestione funzionale e sostenibile per lo stesso Ente, sono convocate a fronte di un numero minimo di 3 (tre) richieste per ogni sessione prevista.
3. Le sessioni sono precedute da almeno una seduta preliminare. Nel corso di tale seduta, la Commissione:
❑ individua le date e l’ora per l’effettuazione delle prove d’esame;
❑ stabilisce i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali, al fine di motivare i criteri di attribuzione dei punteggi alle singole prove;
❑ valuta la regolarità delle istanze.
4. Sulla base di quanto emerso nella seduta preliminare, il Dirigente del Servizio Trasporti indice le sessioni d’esame, con provvedimento che viene pubblicato sul sito
Web della Provincia di Siena. Con tale provvedimento sono stabiliti i termini entro i quali i candidati devono presentare la domanda di ammissione, la sede, la data e l’ora delle prove d’esame e viene approvato l’avviso pubblico di cui all’art.4.
5. Fissata la data di una seduta di esame, il Presidente della Commissione, almeno 15 giorni prima della data stabilita, la comunica agli interessati, mediante lettera raccomandata A/R o altro idoneo mezzo di comunicazione in grado di fornire certezza della ricezione, precisando il luogo e l’ora di inizio dell’esame.
Art. 9
Programma d’esame
1. Il programma d’esame è specificamente dettagliato nell’Allegato A del presente Atto, di cui fa parte integrante e sostanziale.
Art. 10
Prove di esame
1. L’esame consiste nello svolgimento di due prove scritte, secondo il calendario stabilito nella seduta preliminare di cui all’art.8.
❑ La prima prova scritta, di durata pari a due ore consiste nella risposta a sessanta quesiti a risposta multipla e verte sulle materie di cui all’Allegato A .
❑ La seconda prova scritta, di durata pari a due ore, alla quale sono ammessi i candidati che nella prima prova hanno ottenuto almeno trenta punti, consiste in un’esercitazione su un caso pratico.
2. I quesiti ed i tipi di esercitazione per la prova pratica sono estratti dall’elenco generale predisposto periodicamente dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
3 La Commissione procura e mette a disposizione dei concorrenti i materiali necessari per l’espletamento delle prove.
4. Al fine della valutazione della prima prova, la Commissione ha a disposizione complessivi 60 punti.
5. Al fine della valutazione della seconda prova, la Commissione ha a disposizione complessivi 40 punti.
6. L’esame è superato se il candidato ottiene almeno trenta punti per la prima prova, almeno venti per la seconda ed un punteggio complessivo, risultante dalla somma dei punteggi di entrambe le prove, di almeno sessanta punti.
7. Le prove di concorso non avranno comunque luogo, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 9.5.1994 n. 487:
• in giorni di festività civile o religiosa del calendario italiano
• in giorni di festività religiose ebraiche
• in giorni di festività religiose valdesi.
Art. 11
Esame di controllo
8. Le persone che provino di aver maturato un’esperienza pratica complessiva, continuativa ed attuale di almeno cinque anni svolgendo funzioni direzionali dell’attività, nell’interesse di una o più imprese di trasporti, stabilite nell’Unione europea, o negli altri Stati aderenti all’accordo sullo Spazio Economico Europeo ed aventi i requisiti di cui all’art. 4 del D.Lgs. 395/2000, che regolarmente esercitano, o hanno esercitato, le attività di cui all’art. 1, commi 2 e 3 del D.lgs. 395/2000, possono, in alternativa
all’esame di cui all’art. 10 del presente disciplinare, sostenere un esame di controllo semplificato.
9. Coloro che intendano sostenere l’esame di controllo dovranno presentare idonea certificazione da cui risulti che siano o siano stati regolarmente inseriti nelle strutture delle suddette imprese in qualità di:
- titolari di impresa individuale;
- soci amministratori in società in nome collettivo;
- soci accomandatari nelle società in accomandita semplice;amministratori in ogni altro tipo di società;
- dipendenti a livello direzionale, documentato da regolare iscrizione agli istituti previdenziali;
- collaboratori in imprese familiari.
10. L’esame è superato se il candidato ottiene almeno (30) trenta punti per la prima prova, almeno sedici (16) punti per la seconda prova ed un punteggio complessivo, risultante dalla somma dei punteggi di entrambe le prove, di almeno 60 punti.
Art. 12
Svolgimento delle prove scritte
1. Durante ciascuna prova scritta non è permesso ai concorrenti comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in contatto con altri attraverso l’uso di apparecchi cellulari o tramite altri mezzi di comunicazione.
2. Per ciascuna prova scritta deve essere utilizzata esclusivamente, a pena di nullità, carta recante il timbro dell’Ente e la firma di un membro della Commissione esaminatrice.
3. I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie.
4. Per la prima prova, viene consegnata a ciascun candidato una scheda uguale per tutti sorteggiata da uno candidato scelto a caso tra i presenti in aula.
5. La compilazione del questionario deve essere effettuata esclusivamente con la penna a biro consegnata all’inizio.
6. Il candidato dovrà barrare esclusivamente con un segno X le lettere V o F secondo che consideri quella proposizione vera o falsa.
7. Non sono ammesse correzioni sui questionari.
8. Il concorrente che contravviene alle disposizioni dei commi precedenti, o che comunque abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento della prova scritta, è escluso dal concorso.
9. La Commissione esaminatrice, o il comitato di vigilanza, cura l’osservanza delle disposizioni stesse ed ha facoltà di adottare i provvedimenti necessari. A tale scopo, almeno un membro deve trovarsi sempre nella sala degli esami.
Art. 13
Processo verbale delle operazioni d’esame
1. Di tutte le operazioni di esame e delle deliberazioni prese dalla Commissione esaminatrice, anche nel giudicare i singoli lavori, si redige apposito verbale sottoscritto da tutti i commissari e dal segretario.
2. Il Presidente della Commissione esaminatrice fornisce direttive al segretario della Commissione affinché la verbalizzazione dei lavori della Commissione permetta la ricostruzione, a posteriori, dell’attività e della formazione delle decisioni della Commissione stessa.
Art. 14
Dichiarazione di idoneità e rilascio dell’attestato
1. Ultimate le formalità di cui all’articolo precedente, la Commissione forma l’elenco degli idonei al conseguimento dell’attestato e lo trasmette, unitamente all’originale del verbale sottoscritto da tutti i componenti, al Dirigente del Servizio competente. L’elenco è pubblicato nell’Albo pretorio della Provincia e sul sito INTERNET dell’Ente.
2. Il Servizio Trasporti provvede al rilascio degli attestati alle persone che hanno superato l’esame.
3. Il Dirigente del Servizio competente provvederà ad evadere eventuali richieste di duplicati (per smarrimento, deterioramento, ecc.), secondo le procedure previste dalle normative vigenti.
Art. 15
Mancato conseguimento dell’idoneità
1. In caso di mancato superamento dell’esame, il candidato potrà ripresentare la domanda non prima di quattro mesi dalla data dell’esame non superato.
2. Alla nuova domanda dovranno essere allegati la ricevuta dei bollettini dei nuovi versamenti delle tasse previste, mentre gli altri certificati richiesti dovranno essere prodotti solo se quelli allegati alla precedente domanda sono scaduti in validità al momento della predetta nuova domanda.
Art.16
Disposizioni finali
1. Per quanto non disciplinato dal presente Atto si rinvia alla specifica normativa nazionale e/o regionale, nonché ai relativi decreti attuativi.
Allegato A
Programma di esame per il conseguimento dell’idoneità professionale per l’autotrasporto di merci e viaggiatori ( ex-allegato 1 del D.M. 28.04.2005, n. 161 “ Elenco materie di cui all’art. 7, comma 2 del D.lgs. 395/2000.
A)-ELEMENTI DI DIRITTO CIVILE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere i contratti utilizzati nei trasporti su strada, nonché i diritti e gli obblighi che ne derivano;
2) essere in grado di negoziare un contratto di trasporto giuridicamente valido, in particolare per quanto riguarda le condizioni di trasporto;
3) essere in grado di esaminare un reclamo presentato dal committente relativamente a danni derivanti da perdite o avarie delle merci durante il trasporto o da ritardo nella consegna, nonché di valutare gli effetti del reclamo sulla propria responsabilità contrattuale;
4) conoscere le disposizioni della convenzione concernente il contratto di trasporto internazionale di merci su strada (CMR) e gli obblighi da essa derivanti;
5) essere in grado di esaminare un reclamo presentato dal committente relativamente a danni provocati ai passeggeri o ai loro bagagli in occasione di un incidente avvenuto durante il trasporto o relativo a danni derivanti da ritardo, nonché di valutare gli effetti di tale reclamo sulla propria responsabilità contrattuale
B)-ELEMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le condizioni e le formalità previste per l’esercizio di un’attività commerciale e gli obblighi generali dei commercianti (registrazioni, libri contabili, etc.), nonché le conseguenze del fallimento;
2) possedere una conoscenza adeguata delle diverse forme di società commerciali e delle norme che ne disciplinano la costituzione ed il funzionamento.
C)-ELEMENTI DI DIRITTO SOCIALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere il ruolo e il funzionamento dei vari soggetti ed organismi sociali che operano nel settore dei trasporti su strada (sindacati, consigli di impresa, rappresentanti del personale, ispettori del lavoro, etc.);
2) conoscere gli obblighi dei datori di lavoro in materia di previdenza sociale;
3) conoscere le norme applicabili ai contratti di lavoro subordinato delle diverse categorie di dipendenti delle imprese di trasporto su strada (forme dei contratti, obblighi delle parti, condizioni e durata del lavoro, ferie pagate, retribuzione, risoluzione del contratto, etc.);
3) conoscere le disposizioni dei regolamenti del Consiglio dell’Unione Europea 3820/85, relativo all’armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore del trasporti su strada, e 3821/85, relativo all’apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada, e le misure pratiche per l’attuazione di tali regolamenti.
D)-ELEMENTI DI DIRITTO TRIBUTARIO
Il candidato deve conoscere in particolare le norme relative:
1) all’IVA per il servizio di trasporto;
2) alla tassa di circolazione degli autoveicoli;
3) alle imposte sugli autoveicoli utilizzati per il trasporto su strada di merci, nonché ai pedaggi ed ai diritti di utenza, riscossi per l’uso di alcune infrastrutture.
4) alle imposte sui redditi.
E)-GESTIONE COMMERCIALE E FINANZIARIA DELL’IMPRESA
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le disposizioni giuridiche e pratiche relative all’uso degli assegni, dei vaglia cambiari, dei pagherò cambiari, delle carte di credito e degli altri strumenti o mezzi di pagamento;
2) conoscere le diverse forme di crediti (bancari, documentari, fideiussioni, ipoteche, leasing, factoring, etc.), nonché gli oneri e le obbligazioni che ne derivano;
3) sapere che cos’è un bilancio, come si presenta ed essere in grado di interpretarlo;
4) essere in grado di leggere ed interpretare un conto dei ricavi;
5) essere in grado di effettuare un’analisi della situazione finanziaria e della redditività dell’impresa, in particolare in base ai rapporti finanziari;
6) essere in grado di redigere un bilancio;
7) conoscere i vari elementi che compongono il prezzo di costo (costi fissi, costi variabili, fondi di esercizio, ammortamenti, etc.) ed essere in grado di effettuare calcoli per autoveicolo, per chilometro, per viaggio o per tonnellata;
8) essere in grado di elaborare un organigramma relativo a tutto il personale dell’impresa, e organizzare programmi di lavoro, ecc.;
9) conoscere i principi degli studi di mercato (“marketing”), della promozione della vendita di servizi di trasporto, dell’elaborazione di schede clienti, della pubblicità, delle pubbliche relazioni, ecc.;
10) conoscere i vari tipi di assicurazioni che si applicano ai trasporti stradali (assicurazioni di responsabilità sulle persone, sulle cose trasportate, sui bagagli trasportati) nonché le garanzie e gli obblighi che ne derivano;
11) conoscere le applicazioni telematiche nel settore dei trasporti su strada;
12) essere in grado di applicare le norme in materia di fatturazione dei servizi di trasporto su strada di merci e conoscere il contenuto e gli effetti degli usi internazionali sui termini di consegna delle merci (Incoterms);
13) conoscere le varie categorie dei soggetti ausiliari dei trasporti, il loro ruolo, le loro funzioni e il loro eventuale statuto.
14) essere in grado di applicare le norme in materia di tariffazione e di formazione dei prezzi nei trasporti pubblici e privati di viaggiatori;
15) essere in grado di applicare le norme in materia di fatturazione dei servizi di trasporto su strada di viaggiatori.
F)-ACCESSO AL MERCATO
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere la normativa per le categorie dei trasporti su strada per conto di terzi, per la locazione di autoveicoli industriali e per il subappalto, in particolare le norme relative all’organizzazione ufficiale della professione, all’accesso alla professione, alle autorizzazioni per i trasporti su strada intracomunitari ed extracomunitari, ai controlli e alle sanzioni;
2) conoscere la normativa relativa alla costituzione di un’impresa di trasporti su strada;
3) conoscere i vari documenti necessari per l’effettuazione dei servizi di trasporto su strada ed essere in grado di procedere alle verifiche della presenza, sia all’interno dell’impresa che a bordo degli autoveicoli, dei documenti conformi, relativi a ciascun trasporto effettuato, in particolare quelli concernenti l’autoveicolo, il conducente, la merce o i bagagli;
4) conoscere le norme relative all’organizzazione del mercato dei trasporti su strada di merci, agli uffici noli e alla logistica;
5) conoscere le formalità da effettuarsi da effettuarsi in occasione del valico delle frontiere, la funzione dei documenti T e dei carnet TIR, nonché gli obblighi e le responsabilità che derivano dalla loro utilizzazione;
6) conoscere le norme relative all’organizzazione del mercato dei trasporti su strada di viaggiatori;
7) conoscere le norme relative all’istituzione di servizi di trasporto e essere in grado di elaborare programmi di trasporto.
G)-NORME TECNICHE E GESTIONE TECNICA
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le norme relative ai pesi ed alle dimensioni degli autoveicoli negli Stati membri, nonché le procedure relative ai trasporti eccezionali che derogano a tali norme;
2) essere in grado di scegliere in funzione delle esigenze dell’impresa, gli autoveicoli e i loro elementi (telaio, motore, organi di trasmissione, sistema di frenatura, etc.);
3) conoscere le formalità relative all’omologazione, all’immatricolazione e al controllo tecnico degli autoveicoli;
4) essere in grado di tenere conto delle misure da adottare per la lotta contro l’inquinamento atmosferico causato dalle emissioni dei veicoli a motore e l’inquinamento acustico;
5) essere in grado di elaborare programmi di manutenzione periodica degli autoveicoli e delle apparecchiature;
6) conoscere i diversi tipi di congegni di movimentazione delle merci e di carico (sponde, container, palette, etc.) ed essere in grado di stabilire procedure e istruzioni relative alle operazioni di carico e scarico, delle merci (ripartizione del carico, accatastamento, stivaggio, bloccaggio, etc.);
7) conoscere le varie tecniche del trasporto combinato rotaia-strada o con navi traghetto a caricamento orizzontale;
8) essere in grado di applicare le procedure volte a garantire il rispetto delle norme relative al trasporto di merci pericolose e di rifiuti, in particolare quelle derivanti dalla direttiva 94/55/CE, dalla direttiva 96/35/CE e del regolamento (CEE) n. 259/93
9) essere in grado di applicare le procedure volte a garantire il rispetto delle norme relative al trasporto di derrate deperibili, in particolare quelle derivanti dall’accordo sui trasporti internazionali di derrate deperibili e sui mezzi speciali che vanno impiegati per tali trasporti (ATP);
10) essere in grado di applicare le procedure volte a garantire il rispetto delle norme relative al trasporto di animali vivi.
H)-SICUREZZA STRADALE
Il candidato deve in particolare:
1) conoscere le qualifiche richieste ai conducenti (patente, certificati medici, attestati di idoneità, etc.);
2) essere in grado di intervenire per garantire il rispetto, da parte dei conducenti, delle norme, dei divieti, e delle limitazioni alla circolazione vigenti nei vari Stati membri ( limiti di velocità, precedenze, fermata e sosta, uso dei proiettori, segnaletica stradale, ecc.)
3) essere in grado di elaborare istruzioni destinate a conducenti, sulla verifica delle norme di sicurezza, in materia, di condizioni del materiale da trasporto, delle apparecchiature e del carico, nonché di guida prudente;
4) essere in grado di istituire un codice di condotta da applicarsi in caso di incidente e di attuare procedure atte ad evitare che si ripetano incidenti o gravi infrazioni;
5) avere conoscenze elementari della geografia stradale degli Stati membri
Allegato B Schema di domanda
Marca da
Bollo
€ 14,62
DOMANDA DI AMMISSIONE ALL’ESAME PER IL CONSEGUIMENTO DELL’IDONEITA’ PER L’ AUTOTRASPORTO SU STRADA DI MERCI E VIAGGIATORI.
SIENA
All’Amministrazione Provinciale di Siena
Servizio Trasporti P.zza Xxxxxxxx, 29
53100 -
Il sottoscritto
nato a
(Prov. ) il_
/ /
codice fiscale: in
e residente
(Prov. ) C.A.P.
n. telefono
in via/P.zza
n. cellulare
CHIEDE
ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. n. 395 del 22.12.2000 l’ammissione,
□ all’esame per il conseguimento dell'attestato di idoneità professionale per il trasporto su strada di merci
□ all’esame per il conseguimento dell'attestato di idoneità professionale per il trasporto su strada di viaggiatori
□ alla prova d’esame di controllo per autotrasportatori in conto terzi di merci
□ alla prova d’esame di controllo per autotrasportatori in conto terzi di viaggiatori
A TAL FINE DICHIARA:
□ di essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all'Unione Europea;
□ di essere regolarmente residente/soggiornante in Italia ai sensi del D.P.R. n. 223
del 1989 e della Legge n. 40 del 1998, del D.Lgs. 25.07.1998, n. 286 e successive modificazioni, con di soggiorno n. , rilasciato da e valido fino al ;
□ di non essere interdetto giudizialmente o inabilitato;
□ di non essere stato dichiarato delinquente abituale o professionale o per tendenza;
□ di non essere stato sottoposto a misure amministrative di sicurezza personali o alla misura di prevenzione prevista dall'art. 120, comma 1, del Codice della Strada.
□ di essere in possesso di diploma di:
□ istruzione secondaria superiore rilasciato nell'anno scolastico dall’istituto
con punteggio *;
□ ovvero, se in possesso della sola licenza di scuola media inferiore, di aver frequentato il corso di formazione autorizzato dal Ministero delle infrastrutture e dei
Trasporti, ai sensi dell'art. 8 comma 6 del D. Lgs. n. 395 del 22.12.2000.
□ di aver maturato un'esperienza pratica complessiva, continuativa ed attuale di
almeno cinque anni svolgendo, nell’interesse di una o più imprese, stabilite nell’Unione europea, o negli altri Stati aderenti all’accordo sullo Spazio Economico Europeo, ed aventi i requisiti di cui all’art. 4, D.Lgs. 395/2000, che regolarmente esercitano o hanno esercitato l’attività di trasporto su strada per conto terzi di cose/viaggiatori, la direzione dell'attività medesima;
DICHIARA INOLTRE DI VOLER SOSTENERE L’ESAME PER:
□ trasporti esclusivamente nazionali;
□ trasporti nazionali ed internazionali;
□ trasporti esclusivamente internazionali essendo già in possesso di attestato nazionale n. ……….. rilasciato dall’Ufficio…………………………
ALLEGA:
1) fotocopia del codice fiscale;
2) fotocopia dell'attestato rilasciato al termine del corso di studi dichiarato;
3) documento d'identità;
4) attestato originale del superamento del corso di formazione;
5) certificazione emessa dalla competente Autorità nazionale qualora il candidato abbia maturato l'esperienza direzionale in imprese stabilite in altri Paesi dell'Unione Europea o aderenti agli accordi sullo Spazio Economico Europeo.
6) attestazione del versamento sul C/C P.le n. 10662534 di Euro 50,00 – intestato a: Amministrazione Provinciale di Siena Sanzioni TPL e Diritti D.Lgs. 112/98 Serv. Tes.
7) dichiarazione sostitutiva atto notorietà;
8) dichiarazione sostitutiva di certificazione
Data
Firma
I suddetti titoli di studio sono stati conseguiti in un Paese non appartenente alla Comunità Europea, dovranno essere riconosciuti dal competente Ufficio del Ministero della Pubblica Istruzione, prima che l’interessato dichiari il possesso, nella presente domanda.
Allegato C
SCHEMA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO
Io sottoscritto
natoil / / a
di nazionalità
residente
in via CA P
D I C H I A R O
ai sensi dell'articolo 47 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445,
Il sottoscritto dichiara di essere consapevole della responsabilità e delle conseguenze di natura civile e penale previste in caso di dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi, anche ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000 n°445.
, lì / /
IL DICHIARANTE
Allegato D
SCHEMA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
Io sottoscritto
nato
il / / a di nazionalità
residente in via CAP
D I C H I A R O
ai sensi dell'articolo 46 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445,
Il sottoscritto dichiara di essere consapevole della responsabilità e delle conseguenze di natura civile e penale previste in caso di dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi, anche ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000 n°445.
, lì / /
IL DICHIARANTE