DRM-BAS|24/10/2024|DECRETO 91
DRM-BAS|24/10/2024|DECRETO 91
DECRETO n. del
Oggetto: Affidamento diretto, ex art. 50 comma 1 lett. b) D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, del servizio avente ad oggetto l’adeguamento del progetto di fattibilità tecnico – economica e la redazione del progetto esecutivo, con C.S.P. e C.S.E., afferente ai lavori relativi all’Intervento denominato “Rimozione delle barriere architettoniche fisiche e cognitive per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum di Grumento Nova (PZ)”, da effettuarsi mediante trattativa diretta sulla piattaforma Me.P.A., previa revoca in “parte qua” della Determina n. 50 del 27 giugno 2023. Aggiudicazione.
Fonte Finanziamento: PNRR Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”.
Investimento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” del PNRR finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
C.U.P.: F47B22000190001
CIG:B34A93D382
R.U.P.: Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
IL DIRETTORE
VISTA la Legge 7 agosto del 1990 n. 241 e ss.mm.iii. recante “Nuove norme sul procedimento amministrativo”;
VISTO il Decreto Legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 e successive modificazioni, recante “Istituzione del Ministero per i beni e le attività culturali, a norma dell’articolo 11 della L. 15 marzo 1997, n. 59”, d’ora in avanti, anche soltanto, il “Ministero”;
VISTA la L. 17 maggio 1999, n. 144 del 17 maggio 1999, che istituisce il “Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici” (MIP), con il compito di fornire tempestivamente informazioni sull’attuazione delle politiche di sviluppo, con particolare riferimento ai programmi cofinanziati con i fondi strutturali europei;
VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e ss.mm.ii., recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE” e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 e successive modificazioni e integrazioni, recante
“Codice dei beni culturali e del Paesaggio”, d’ora in avanti, anche soltanto, il “Codice;”
VISTO il D.Lgs. del 9 Aprile 2008 n. 81 e ss.mm.ii., recante “Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro”;
VISTO l’art. 26, del D.Lgs. n. 81 del 2008 ed in particolare i commi 3 e 3bis;
VISTO il D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 e ss.mm.ii. recante “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”, per la parte ancora in vigore;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2014, n. 171, recante il “Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell’art. 16, comma 4, della legge 23 giugno 2014, n. 89”, d’ora in avanti, anche soltanto, il “Regolamento”, che istituisce, ai sensi dell’art. 34, i poli museali regionali;
VISTO il D.M. 23 dicembre 2014 recante “Organizzazione e funzionamento dei Musei Statali”; VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la
decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il D.P.C.M. 2 dicembre 2019, n. 169, recante il “Regolamento di organizzazione del Ministero per le attività culturali e per il turismo, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance” pubblicato sulla G.U. n. 16 del 21 gennaio 2020, ed in particolare, gli artt. 39 e ss. che individuano le Direzioni Regionali Musei, quali organi periferici del Ministero della Cultura e le loro attribuzioni;
VISTE le Linee Guida Nazionali per l’utilizzo del Sistema Comunitario Antifrode ARACHNE, del 22 luglio 2019, definite dal Gruppo di Lavoro nazionale istituito con Determina del Ragioniere Generale dello Stato del 18 gennaio 2019;
VISTO, in particolare, l’art. 26-bis del suddetto D.P.C.M. 2 dicembre 2019, n. 169, che ha istituito fino al 31 dicembre 2026 presso il Segretariato generale, l’Unità di missione per l’attuazione del P.N.R.R., quale Ufficio di livello dirigenziale generale straordinario che, nel rispetto degli indirizzi e delle direttive del Segretario generale, assicura il coordinamento e l'attuazione, anche in collaborazione con le altre amministrazioni competenti, degli interventi e dei progetti del P.N.R.R. attribuiti alla responsabilità del Ministero;
VISTO il D.M. 28 gennaio 2020 n. 21, recante “Articolazione degli uffici dirigenziali di livello non dirigenziale” che individua la Direzione Regionale Musei della Basilicata quale ufficio dirigenziale
di livello non generale dell’Amministrazione Periferica del Ministero della Cultura;
VISTO il D.M. 28 gennaio 2020 n. 22, recante “Modifiche al decreto ministeriale 23 dicembre 2014, recante “organizzazione e funzionamento dei musei statali” e altre disposizioni in materia di istituti dotati di autonomia speciale”;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020, relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;
VISTE le Linee guida per la definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza approvate dal Comitato Interministeriale per gli Affari Europei del Dipartimento per le politiche europee, del 9 settembre 2020;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 2020/2092 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, relativo a un regime generale di condizionalità per la tutela del bilancio dell’Unione;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 dicembre 2020, che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi, nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia (REACT-EU);
VISTO l’articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo- contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
VISTO l’articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze -Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile;
VISTO l’articolo 1, comma 1044 dello stesso art. 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, sono definite le modalità di rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi a ciascun progetto; l’articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti
tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 febbraio 2021, che istituisce uno strumento di sostegno tecnico;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
VISTA la Comunicazione della Commissione (2021/C 58/01), del 18 febbraio 2021 – Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza;
VISTO il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”; VISTO il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021,
n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;
VISTO il D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;
VISTA la Decisione di esecuzione (UE) 2021/1095 della Commissione del 2 luglio 2021, che istituisce la metodologia di ripartizione dei costi collegati alle operazioni di assunzione di prestiti e di gestione del debito di NextGenerationEU;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 7 luglio 2021, che individua le amministrazioni centrali di cui all’articolo 8, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, titolari di interventi previsti nel PNRR;
VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 15 luglio 2021, che individua gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano complementare, nonché le relative modalità di monitoraggio;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 229 del 24 settembre 2021, relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone;
VISTA, in particolare, la Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione” Investimento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un
più ampio accesso e partecipazione alla cultura”, per la quale il citato decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 assegna al Ministero della cultura l’importo complessivo di € 300.000.000,00;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 settembre 2021, che attua l’articolo 1, comma 1044, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, in materia di modalità di rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi a ciascun progetto nell’ambito delle componenti del PNRR;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 settembre 2021, recante modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza di cui al regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo, nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel Piano necessari per la rendicontazione alla Commissione Europea;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 31 del 21 settembre 2022, recante “Modalità di accesso al Fondo per l’avvio di opere indifferibili di cui all’articolo 26, commi 7 e 7-bis, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50";
VISTA Circolare MEF RGS n. 32 del 22 settembre 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – acquisto di immobili pubblici a valere sul PNRR”; e target; VISTO il decreto-legge 10 settembre 2021, n.121 convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021, n. 156 “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 11 ottobre 2021, recante le “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell'ambito del PNRR di cui all'articolo 1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n. 178”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 21 del 14 ottobre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR; VISTA la Circolare MEF RGS n. 25 del 29 ottobre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
VISTO il decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto interministeriale 7 dicembre 2021, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire le opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del Piano nazionale complementare (PNC) al PNRR”;
VISTO il Decreto del Ministero dell'economia e delle finanze 14 dicembre 2021 recante “Accertamento Loan Agreement and Prefinancing Loan – PNRR”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 – Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
VISTA la Legge 30 dicembre 2021, n. 234 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”;
VISTA la circolare del Ministero dell’economia e delle finanze – Ragioneria Generale dello Stato del 30 dicembre 2021, n. 32, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” (cd. DNSH) e successive modifiche e integrazioni;
VISTA Circolare MEF RGS n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 – Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 4 del 18 gennaio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1 del decreto-legge n. 80 del 2021 – Indicazioni attuative”; VISTO il decreto del Segretario Generale n. 10 del 20 gennaio 2022 recante “Modello di Governance per l’attuazione del Piano Nazionale di Recupero e Resilienza e del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNC) a titolarità del Ministero della cultura” che individua quale Struttura Attuatrice dell’investimento “M1C3|1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”;
VISTO il decreto del Segretario generale 20 gennaio 2022, n. 10, recante il «Modello di Governance per l’attuazione del Piano Nazionale di Recupero e Resilienza e del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNC) a titolarità del Ministero della cultura» ed in particolare l'art. 2, secondo il quale alla realizzazione dell'intervento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più
ampio accesso e partecipazione alla cultura” provvede, quale struttura attuatrice, la Direzione generale Musei del Ministero della cultura;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 6 del 24 gennaio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 7 del 25 gennaio 2022, recante “Nuovo Sistema InIt. Secondo rilascio in esercizio di funzionalità del nuovo sistema ERP della Ragioneria Generale dello Stato: Gestione fisica e contabile dei beni”;
VISTO il Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36 “Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 11 del 24 febbraio 2022, recante “Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 30 aprile 2021 – Piattaforma incassi per le Amministrazioni dello Stato”;
VISTA Circolare MEF RGS n. 20 del 28 aprile 2022, recante “Bilancio di genere. Linee guida e avvio delle attività relative al Rendiconto generale dello Stato 2021”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 19 del 28 aprile 2022, recante “Nota illustrativa sulle leggi pluriennali di spesa in conto capitale a carattere non permanente – adempimenti previsti dall’art. 10-bis della Legge n. 196 del 2009 e successive modificazioni”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 21 del 29 aprile 2022, recante “Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e Piano nazionale per gli investimenti complementari – Chiarimenti in relazione al riferimento alla disciplina nazionale in materia di contratti pubblici richiamata nei dispositivi attuativi relativi agli interventi PNRR e PNC”;
VISTO il decreto del Direttore generale Musei 6 maggio 2022, n. 486, recante l’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura privati;
VISTO il decreto del Direttore generale Musei 6 maggio 2022, n. 487, recante l’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al MiC;
VISTO il decreto del Direttore generale Xxxxx n. 534 del 19 maggio 2022 di approvazione del Piano Strategico per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche negli istituti e luoghi della cultura, contesto metodologico di riferimento per la realizzazione degli obiettivi dell’Investimento 1.2, Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura, Missione 1, Componente 3 del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR) e recante le indicazioni operative per la redazione dei P.E.B.A. (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche) a supporto degli operatori;
TENUTO CONTO della milestone M1C3-3, che prevede la realizzazione entro il secondo trimestre del 2026 di 617 interventi per il miglioramento dell’accessibilità fisica e cognitiva nei luoghi della cultura, di cui 527 interventi da realizzare presso luoghi della cultura pubblici afferenti al MiC (352 musei, 129 archivi e 46 biblioteche) e 90 interventi da realizzare presso luoghi della cultura pubblici non afferenti al MiC e privati;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 26 del 14 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione Milestone/Target connessi alla seconda “Richiesta di pagamento” alla C.E. prevista per il 28 giugno p.v.”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 28 del 4 luglio 2022, recante “Controllo di regolarità amministrativa e contabile dei rendiconti di contabilità ordinaria e di contabilità speciale. Controllo di regolarità amministrativa e contabile sugli atti di gestione delle risorse del PNRR – prime indicazioni operative”;
VISTO il Decreto del Segretariato Generale n. 528 del 7 luglio 2022, recante “Modello di Governance per l’attuazione del Piano Nazionale di Recupero e Resilienza e del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNC) a titolarità del Ministero della Cultura”;
VISTA Circolare MEF RGS n. 29 del 26 luglio 2022, recante “Procedure finanziarie PNRR”;
VISTA Circolare MEF RGS n. 30 del 11 agosto 2022, recante “Procedura di controllo e rendicontazione delle misure PNRR";
VISTO il D.M. 6 settembre 2022 rep. 331 Riparto delle risorse PNRR, Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 - Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” del PNRR finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 33 del 13 ottobre 2022, recante “Aggiornamento Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (cd. DNSH)”;
VISTA Circolare MEF RGS n. 34 del 17 ottobre 2022, recante “Linee guida metodologiche per la rendicontazione degli indicatori comuni per il Piano nazionale di ripresa e resilienza”;
VISTA Circolare MEF RGS n. 37 del 9 novembre 2022, recante “Procedura “semplificata” di cui all’articolo 7 del DPCM 28 luglio 2022 e articolo 29 del decreto-legge n. 144 del 2022: rimodulazioni e verifiche in itinere ed ex post;
VISTA la Circolare MEF RGS n. 41 del 7 dicembre 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione milestone/target connessi alla terza “Richiesta di pagamento” alla C.E";
VISTI i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere, i diritti delle persone con disabilità e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
VISTI gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 2023 n. 36, recante “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 31 marzo 2023 n. 77;
VISTO, nello specifico:
- il libro I “Dei principi, della digitalizzazione, della programmazione, della progettazione”, Parte I “Principi generali” e Parte II “Della Digitalizzazione” (artt. 1 – 36) del D.Lgs 31 marzo 2023 n. 36;
- Il libro II “Dell’appalto” del D.Lgs 31 marzo 2023 n. 36 e, nel dettaglio:
• la Parte I “Dei contratti di importo inferiore alle soglie europee” (artt. 48 – 55);
• la Parte III “Dei soggetti”, Titoli I “Le stazioni appaltanti” (artt. 62 – 64);
• la Parte V “Dello svolgimento delle procedure” (art. 77 – 137);
VISTI, in particolare, gli articoli 17, commi 2 e 5, art. 18, comma 3 lett. d), art. 50, comma 1,
lett. b); art. 50, comma 6, art. 52, art. 53 comma 4, art. 55, art. 62, comma 2, del D.Lgs. 31
marzo 2023, n. 36;
VISTO il D.P.C.M. n. 167 del 17 ottobre 2023, “Regolamento recante modifiche al Regolamento di organizzazione del Ministero della Cultura, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 dicembre 2019, n. 169”;
VISTA la disciplina sulla c.d. digitalizzazione dei contratti pubblici, entrata in vigore a far data dal dì 1 gennaio 2024
VISTO il D.P.C.M. del 15 marzo 2024 , n. 57, recante il “Regolamento di organizzazione del Mini- stero della cultura, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance”.
CONSIDERATO che, nell’ambito della M1C3 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – cultura 4.0, Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, è previsto l’investimento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”, con un valore complessivo di 300 milioni di euro, ripartiti in 4 linee d’azione:
VISTA la nota prot. n. 16059 del dì 8 ottobre 2021, della Direzione Generale Musei, con la quale veniva trasmessa, ai direttori delle Direzioni Regionali Musei, la richiesta di avvio delle procedure di attuazione del PNRR, attraverso la compilazione delle schede di proposta degli investimenti 1.2 e 1.3 – Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche ed archivi; CONSIDERATO che, in riscontro alla predetta nota della Direzione Generale Musei (prot. n. 16059 del dì 8 ottobre 2021), la Direzione Regionale Musei dalla Basilicata, con la nota prot. n. 3879 del 9 novembre 2021, trasmetteva le Schede di Presentazione Progetto per gli Investimenti 1.2 e 1.3 della Misura 1, Patrimonio culturale per la prossima generazione e, nello specifico, la scheda di progetto denominata “Interventi per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive presso il Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum” di Grumento Nova (PZ)”, afferente alla DRM Basilicata;
VISTA altresì la nota n. 1505 del 28 aprile 2022, con la quale la Direzione Generai Musei comunicava, a
questa Amministrazione, di procedere all’approvazione dei documenti PNRR M1 C3 Asse 1.2, con particolare riferimento ai Progetti di Fattibilità Tecnica ed Economica;
VISTO il decreto del Segretario Generale n. 1155 del dì 1° dicembre 2022, completo dei relativi allegati (Allegato 1 “Elenco interventi nei musei afferenti al MiC – Direzioni Regionali Musei”; Allegato 2 “Elenco interventi nei musei afferenti al MiC – Istituti autonomi”; Allegato 3 “Elenco interventi negli archivi afferenti al MiC – Direzione generale Archivi”; Allegato 4 “Elenco interventi nelle biblioteche afferenti al MiC – Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore”; Allegato 5 “Elenco interventi nelle biblioteche afferenti al MiC – Direzione generale Xxxxx”), che ha approvato le proposte progettuali ammesse a finanziamento ed ha assegnato le risorse ai rispettivi soggetti attuatori;
DATO ATTO che:
- che il decreto del Segretario Generale n. 1155 del dì 1 dicembre 2022 ha ammesso a finanziamento l’intervento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum” di Grumento Nova (PZ)”, da effettuarsi mediante trattativa diretta sulla piattaforma Me.P.A., previa revoca in “parte qua” della Determina n. 50 del 27 giugno 2023 afferente alla DRM Basilicata;
- che il suddetto decreto del Segretario Generale del dì 1 dicembre 2022 n. 1155 ha assegnato alla Direzione Regionale Musei della Basilicata, in qualità di soggetto attuatore, le risorse indicate nell’Allegato “1”, pari ad € 550.000,00 (cinquecentocinquantamila/00) per il progetto “Rimozione delle barriere architettoniche fisiche e cognitive per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum” di Grumento Nova (PZ)” - CUP F47B22000190001;
VISTO il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica e il Quadro Economico di progetto relativi all’intervento “Rimozione delle barriere architettoniche fisiche e cognitive per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum” di Grumento Nova (PZ)” - CUP F47B22000190001 - pari ad € 550.000,00 (euro cinquecentocinquantamila/00), approvati con decreto rep. n. 26 del 2 maggio 2022;
VISTA la nota prot. n. 1524-P del 2 maggio 2022, con la quale l’incarico di R.U.P. dell’Intervento in oggetto è stato affidato al Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
VISTO il Disciplinare d’obblighi relativo al progetto “Rimozione delle barriere architettoniche fisiche e
cognitive per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum” di Grumento Nova (PZ)”- CUP F47B22000190001- ed il relativo allegato n. 1, sottoscritto dall’Arch. Xxxxxxxxx Xxxxx, Direttore della Direzione Regionale Musei e dal Prof. Dir. Gen. Xxxxxxx Xxxxxx, Direttore della Direzione Generale Musei, ed assunto a repertorio della DG-MU con n. 50 del 14 aprile 2023;
CONSIDERATO che:
- il compenso per il servizio avente ad oggetto l’adeguamento del Progetto di fattibilità tecnico – economica e la redazione del progetto esecutivo con C.S.P. e C.S.E., afferente ai lavori relativi all’Intervento denominato “Rimozione delle barriere architettoniche fisiche e cognitive per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum” di Grumento Nova (PZ)”- CUP F47B22000190001 - è pari a complessivi € 53.227,28 (euro cinquantatremiladuecentoventisette/28) oltre I.V.A, cassa ed altri oneri di legge, se dovuti, risulta dal Calcolo on line sul compenso professionale Architetti e Ingegneri (D.M. 17 giugno 2016, come modificato dal D.Lgs. 31 marzo n. 36, Allegato I.13);
VISTA la Determina n. 43 del 12 settembre 2024, con la quale la scrivente Amministrazione, inter alia, ha disposto:
“- di procedere all’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b), del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 del servizio avente ad oggetto l’adeguamento del progetto di fattibilità tecnico – economica e la redazione del progetto esecutivo, con C.S.P. e C.S.E., afferente ai lavori relativi all’Intervento denominato “Rimozione delle barriere architettoniche fisiche e cognitive per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum” di Grumento Nova (PZ)”- CUP
F47B22000190001, di importo complessivo pari ad € 53.227,28 (euro cinquantatremiladuecentoventisette/28) oltre I.V.A, cassa ed altri oneri di legge, se dovuti;
- di autorizzare l’avvio, sulla piattaforma Me.P.A., della procedura di affidamento diretto, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b), del D.Lgs 31 marzo 2023, n. 36, del servizio avente ad oggetto l’adeguamento del progetto di fattibilità tecnico – economica e la redazione del progetto esecutivo, con C.S.P. e C.S.E., afferente ai lavori relativi all’Intervento denominato “Rimozione delle barriere architettoniche fisiche e cognitive per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum” di Grumento Nova (PZ)”- CUP F47B22000190001 - con l’ Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
per un compenso complessivo pari ad € 53.227,28 (euro cinquantatremiladuecentoventisette/28) oltre I.V.A., cassa ed altri oneri di legge, se dovuti”; VERIFICATO che l’operatore economico ut supra indicato ha già svolto servizi analoghi a quelli in oggetto, dimostrando affidabilità e professionalità;
DATO ATTO che, in data 24 settembre 2024, è stata avviata sul Me.P.A. la trattativa diretta
n. 4650656 con l’operatore economico Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
- iscritto all’albo degli Ingegneri della provincia di Potenza al n. 1677, nell’ambito della quale è stata richiesta un’offerta per il servizio in oggetto;
VISTA, in particolare, la documentazione caricata sul Me.P.A. per la trattativa diretta n. 4650656; DATO ATTO che:
- nell’ambito della trattativa diretta n . 4650656 avente ad oggetto il servizio de quo, l’operatore economico Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx , ha
formulato un’offerta pari ad € 49.927,19 (quarantanovemilanovecentoventisette/19) oltre IVA,
cassa ed altri oneri di legge, ove previsti;
- l’offerta è stata presentata entro il termine di scadenza fissato nella trattativa diretta;
- l’operatore economico ha caricato sul Me.P.A. tutta la documentazione richiesta;
- la documentazione a corredo dell’offerta è completa e conforme a quella richiesta nell’invito alla trattativa;
- che la documentazione richiesta è stata sottoscritta in conformità a quanto richiesto nella trattativa;
- il R.U.P. ha ritenuto il corrispettivo offerto dall’operatore economico congruo e conveniente per la stazione appaltante;
DATO ATTO che, in applicazione dell’art. 50, comma 6 del D.Lgs 31 marzo 2023, n. 36, ove necessario, il servizio potrà essere avviato in via d’urgenza;
DATO ATTO che, in conformità a quanto previsto dall’art. 17, comma 6 del D.Lgs 31 marzo 2023,
n. 36, l’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta che rimane irrevocabile sino al termine previsto per la stipulazione del contratto;
RITENUTO di procedere, previa acquisizione della eventuale necessaria documentazione richiesta
ai fini della stipula del contratto, al perfezionamento della procedura di trattativa diretta n. 4650656
avviata sul MeP.A. con l’operatore economico Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
, e, conseguentemente, alla sottoscrizione del relativo modulo-contratto; DATO ATTO che per procedere all’affidamento in oggetto si è proceduto all’acquisizione del CIG tramite Me.P.A.;
DATO ATTO che il n. CIG attribuito all’affidamento oggetto della presente determina è il seguente:
B34A93D382;
DATO ATTO che si procederà alle pubblicazioni e agli adempimenti in materia di trasparenza in conformità alla normativa in materia “ratione temporis” applicabile
DECRETA
- di approvare l’offerta economica presentata dall’operatore economico Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
, di importo pari ad € 49.927,19 (quarantanovemilanovecentoventisette/19) oltre IVA, cassa ed altri oneri di legge, ove previsti;
- di aggiudicare la trattativa diretta Me.P.A. n. 4650656 all’operatore economico Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx , e, per l’effetto, di procedere
all’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 50 comma 1 lett. b) del D.lgs n. 36 del 2023, del servizio avente ad oggetto l’adeguamento del progetto di fattibilità tecnico – economica e la redazione del progetto esecutivo, con C.S.P. e C.S.E., afferente ai lavori relativi all’Intervento denominato “Rimozione delle barriere architettoniche fisiche e cognitive per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura all’interno Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e del Parco Archeologico Grumentum di Grumento Nova (PZ)” al medesimo operatore economico, a fronte di un corrispettivo pari ad€ 49.927,19 (quarantanovemilanovecentoventisette/19) oltre IVA, cassa ed altri oneri di legge, ove previsti;
- di dare atto che in applicazione dell’art. 50, comma 6 del D.Lgs 31 marzo 2023, n. 36, ove necessario, il servizio potrà essere avviato in via d’urgenza;
- di dare atto che, in conformità a quanto previsto dall’art. 17, comma 6 del D.Lgs 31 marzo 2023, n. 36, l’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta che rimane irrevocabile sino al termine previsto per la stipulazione del contratto;
- di procedere, previa acquisizione della eventuale necessaria documentazione richiesta ai fini della stipula del contratto, al perfezionamento della procedura di trattativa diretta n. 4650656 avviata sul Me.P.A. con l’operatore economico Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
, e, conseguentemente, alla sottoscrizione del modulo-contratto;
- di comunicare il presente provvedimento all’operatore economico al seguente indirizzo di posta elettronica certificata ;
- di dare atto che si procederà alle pubblicazioni e agli adempimenti in materia di trasparenza
in conformità alla normativa in materia “ratione temporis” applicabile.
M.E.M.C.S./M.G.
Il R.U.P.
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Il Direttore
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxx
Xxxxxxxxx Xxxxx MINISTERO DELLA CULTURA 24.10.2024
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