PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA
PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA
Progetto di allestimento del Museo del Carretto di Aci Sant’Xxxxxxx
Capitolato Speciale d’Appalto
CAPITOLATO SPECIALE FORNITURA ARREDI “MUSEO DEL CARRETTO”
Art. 1 Oggetto e ammontare dell’appalto
Costituisce oggetto del presente capitolato la fornitura e la posa in opera di
arredi delmuseo del carretto di Aci S.Xxxxxxx”,comprese le opere complementari per il corretto funzionamento degli stessi.
Il presente capitolato è redatto in conformità alle norme in materia di appalti pubblici di forniture D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006.
Si precisa che, in considerazione delle attività previste dalla presente gara si ritengono assenti interferenze ai sensi del D. Lgs. N. 81/2008 e succ. mod. e int. e, pertanto, non si procederà alla redazione del D.U.V.R.I, ed i relativi oneri, quindi, sono pari a zero.
La fornitura e la posa in opera degli arredi prevede una spesa totale
presunta a base d’asta di € 19821,60 + IVA, per un importo lordo complessivo di € 23984,13
La normativa di riferimento è il D.Lgs 163/2006;D.P.R. 207/2010; la direttiva 2004/18/CE.
La gara sarà aggiudicata secondo quanto previsto dagli artt. 83, 84
del D. Lgs 163/2006 e art. 283 del D.P.R. 207/2010 e cioè a favore dell’impresa che avrà effettuato l’offerta economicamente più vantaggiosa, in base all’esame comparato degli elementi sottoriportati ed all’assegnazione dei relativi coefficienti espressi in centesimi:
a)- VALORE TECNICO DEGLI ARREDI: incidenza massima punti 40, così suddivisi in base al valore tecnico degli elementi di arredo, in relazione ai seguenti subcriteri:
1)-spessore e robustezza, solidità e finitura di meccanismi e materiali degli elementi costitutivi l’arredo; punti 15;
2)-qualità del materiale degli arredi; punti 15;
3)- disponibilità dei pezzi di ricambio ed Indicazioni sulle modalità per ordinare dei pezzi nuovi e su dove ci si possa procurare i pezzi di ricambio dopo che il prodotto sia uscito di produzione; punti 10;
b)-ECOCOMPATIBILITA’ DEL PRODOTTO; punti 20;
1)-Utilizzo di prodotti che valorizzano il contenimento dei consumi, delle risorse ambientali;
− Prodotti e materiali che evitano e limitano le emissioni di formaldeide migliorative rispetto ai parametri e alle normative riportate nell’allegato “Prescrizioni e caratteristiche tecniche”;
− Prodotti che utilizzano legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile; punti 10;
2) -possibilità di separazione dei materiali e riciclabilità degli stessi a fine vita del prodotto;
− Informazioni e istruzioni sulle corrette modalità di smaltimento del prodotto;
− Prodotti studiati al fine di minimizzare i consumi idrici ed energetici.
Punti 10
c)-GARANZIA DI MANUTENZIONE; punti 10;
max 10 punti saranno assegnati al maggior periodo offerto, oltre i 24 mesi previsti, mentre alle rimanenti offerte sarà attribuito un punteggio secondo la seguente
formula:
X= Z * 10/ W
Dove:
X = punteggio attribuito
W =maggior periodo offerto
Z = periodo offerto dalla ditta Z
d)-RIDUZIONE TERMINI DI CONSEGNA:punti 10;
max 10 punti saranno assegnati al minor tempo di consegna offerto rispetto a al termine previsto dal successivo art. 3 mentre alle rimanenti offerte sarà attribuito un punteggio secondo la seguente formula:
X= Z * 10/ W
Dove:
X = punteggio attribuito
W =minori giorni offerti rispetto a quelli previsti dal capitolato d’oneri.
Z = giorni offerti dalla ditta Z
e)-OFFERTA ECONOMICA : punti 20;
max 20/100 punti saranno assegnati all’Offerta Economica più bassa, mentre alle rimanenti Offerte sarà attribuito un punteggio secondo la seguente formula:
X = W * 20/ Z
Dove: X = punteggio attribuito all’offerta W =prezzo offerto più basso
Z = prezzo offerto dalla ditta Z;
In caso di offerte con punteggi uguali si procederà al sorteggio.
La Commissione Tecnica nominata con provvedimento del Dirigente provvederà alla verifica di idoneità tecnica delle offerte pervenute ed ammesse alla gara e all’assegnazione del punteggio.
Tutte le attestazioni relative ai punti precedenti dovranno essere adeguatamente documentate per poter essere oggetto di valutazione.
La Commissione Tecnica ha facoltà di richiedere ai soggetti candidati tutti i chiarimenti ed elementi integrativi di giudizio ritenuti utili per l’assunzione delle proprie determinazioni, chiarimenti che devono essere prodotti, anche a mezzo fax, entro il termine fissato dalla stessa Commissione.
In relazione alla valutazione qualitativa, saranno escluse quelle offerte che non abbiano raggiunto la soglia minima di punti 15, in quanto considerate non idonee alle esigenze.
Il prezzo d'acquisto si intende fisso ed invariabile per l'intero periodo contrattuale; non verrà pertanto riconosciuta alcuna maggiorazione degli stessi derivante da qualsivoglia ragione.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di addivenire all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
Nel caso di revoca dell'aggiudicazione, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare all'impresa che segue in graduatoria entro i termini di validità dell'offerta economica.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, o
di ritardare l’aggiudicazione, senza che la Ditta prima classificata possa avanzare alcuna pretesa.
La presentazione dell’offerta equivale ad accettazione della predetta condizione.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di ricorso parziale della fornitura, tenuto conto delle esigenze e delle disponibilità finanziarie della stessa.
La Ditta aggiudicataria pena la revoca dell’affidamento si obbliga ad accettare tutte le eventuali modifiche che la Commissione esaminatrice ritenesse necessario apportare, tali modifiche saranno effettuate senza alcun sovrapprezzo qualora non alterino la consistenza economica degli arredi, attrezzature e accessori stessi, in caso contrario, si procederà al conguaglio in base ai prezzi unitari convenuti. L’affidamento avverrà mediante stipula del Contratto d’appalto.
Le offerte, ai non aggiudicatari non verranno restituite. Nessun compenso spetta alle Ditte concorrenti non aggiudicatarie per lo sviluppo e la compilazione dell’offerta presentate.
Art. 2 Servizi connessi alla fornitura
2.1 Trasporto e montaggio
Dovranno essere compresi nella fornitura il trasporto e il montaggio presso il museo; le attrezzature per il montaggio dovranno essere conformi alle norme antinfortunistiche ed il personale dovrà essere dotato di idonei indumenti da lavoro e, per quanto necessario, di dispositivi di protezione individuale.
2.3 Garanzia ed assistenza
Gli arredi forniti devono essere privi di difetti dovuti a progettazione o errata esecuzione e di vizi dei materiali impiegati. La garanzia deve essere on site e compresa nel prezzo. La garanzia decorre dalla data del certificato di regolare esecuzione di cui al punto 2.2, nel periodo di garanzia l’Impresa si impegna a sostituire o riparare i prodotti difettosi senza alcun addebito. Ogni onere o spesa relativa agli interventi in garanzia resta a carico dell’Impresa, che è direttamente responsabile delle prestazioni eventualmente affidate dalla stessa ad altra ditta.
Art. 3 Tempistica
La Ditta dovrà garantire la fornitura ed il montaggio degli arredi entro mesi due dall’aggiudicazione definitiva.
Per quanto riguarda le attività di installazione previste dovrà essere indicato un cronoprogramma dettagliato dei tempi necessari.
Art. 4 Garanzie
A garanzia degli obblighi contrattuali l’Impresa aggiudicataria dovrà costituire, prima della stipula del contratto, il deposito cauzionale, pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale complessivo, al netto della sola IVA, mediante una delle seguenti modalità:
1) fideiussione bancaria o polizza assicurativa, rilasciata da imprese assicurative regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi dell’art.1 legge 10/6/1982 n°348
2) versamento dell’intero importo presso la Tesoreria della provincia regionale di Catania.
Nel caso di cui al punto 1, l’atto di costituzione della cauzione: dovrà recare la data di validità per tutto il periodo di garanzia delle apparecchiature e indicare che lo svincolo della cauzione verrà comunque effettuato a seguito di dichiarazione liberatoria rilasciata dall’Amministrazione dovrà contenere esplicita dichiarazione che la somma eventualmente richiesta dall’Amministrazione sarà versata nel termine di giorni 30, senza eccezioni e senza preventiva escussione nei confronti dell’aggiudicatario inadempiente.
Il deposito cauzionale va reintegrato nel caso in cui l’Amministrazione operi su di esso prelevamenti. Ove ciò non avvenga nel termine di 15 giorni dalla richiesta di reintegro, l’Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto.
L’Amministrazione provvederà allo svincolo della cauzione entro il trentesimo giorno successivo alla scadenza della garanzia delle apparecchiature fornite dietro rilascio di una attestazione di regolarità tecnica e funzionale di tutta la fornitura.
Art. 5 Accettazione e collaudi
Al termine dei lavori montaggio e posa in opera della fornitura, così come prescritto nelle rispettive descrizioni, saranno verificate e riscontrate eventuali manchevolezze e deficienze per la perfetta completezza e rispondenza della fornitura a quanto prescritto nel presente capitolato. Nel caso di mancata rispondenza verrà dato alla Ditta aggiudicataria un tempo entro il quale provvedere all’eliminazione della manchevolezza, in difetto si provvederà a far eseguire i lavori addebitando le spese alla Ditta inadempiente.
Il collaudo dovrà essere effettuato di concerto tra il personale tecnico della Ditta aggiudicataria e il personale tecnico del Comune, e dovrà accertare:
− la rispondenza tecnica della fornitura all’impegno contrattuale assunto;
− corretta esecuzione della posa in opera nel rispetto delle prescrizioni del presente capitolato e dell’elenco prezzi di progetto;
− la rispondenza e il corretto funzionamento;
Superate favorevolmente le fasi di collaudo di cui sopra sarà redatto apposito verbale che dovrà essere corredato da una relazione tecnica e descrittiva di funzionamento di tutti gli arredi forniti.
L’accettazione della fornitura è subordinata all’esito positivo dei suddetti controlli. Sono a carico del fornitore gli oneri per l’esecuzione del collaudo tecnico degli arredi forniti.
Art. 6 Garanzia del materiale fornito
E’ richiesta la garanzia sul buon funzionamento dei prodotti offerti e contro i guasti derivanti da difetti dei componenti e dal normale uso che non potrà essere inferiore a 24 mesi a partire dalla data di rilascio del verbale di collaudo in contraddittorio, come riportato all’articolo Accettazione e collaudi. Durante il periodo di validità della garanzia dovranno essere assicurati, dalla ditta fornitrice, tutti gli interventi di riparazione e di sostituzione di parti difettose.
Durante il periodo di validità della garanzia la Provincia Regionale di Catania non dovrà sopportare alcun onere economico per l’eventuale sostituzione o riparazione di
parti difettose o anormalmente deteriorate.
La Ditta si impegna rispettivamente ad effettuare le riparazioni e/o le sostituzioni necessarie entro 20gg dalla richiesta da parte dell’Amministrazione Provinciale. I ritardi nella risoluzione dei difetti soprarichiamati daranno luogo all’applicazione delle penali previste al successivo articolo “penalità”.
Art. 7 Oneri compresi nell’importo della fornitura
La fornitura comprende :
− Tutti gli eventuali oneri connessi a prove diagnostiche o di collaudo
− Tutti gli oneri connessi, a qualsiasi titolo, all’erogazione dei servizi di assistenza in garanzia
− Dotazione a corredo della fornitura di manuali di istruzioni e utilizzo delle unità funzionali inserite nella struttura degli arredi in lingua italiana;
− La garanzia su tutto quanto fornito di 24 mesi dalla data di rilascio del verbale di collaudo in contradditorio, che dovrà essere effettuato con le modalità definite all’articolo Accettazione e collaudi del presente capitolato;
L’Impresa si obbliga a tenere indenne l’Amministrazione da ogni e qualsiasi pretesa di terzi per danni di qualunque natura arrecati a persone o cose, derivanti da inosservanza delle norme contrattuali o da inadempienze nell’ambito delle attività comunque poste in essere dall’Impresa per l’esecuzione dell’appalto.
Art. 8 Vincoli contrattuali
a) La Ditta dovrà garantire la validità dell’offerta per 24 mesi dalla data di aggiudicazione ;
b) La stipulazione del contratto avverrà in forma scritta e registrata con spese a totale carico della Ditta aggiudicataria.
d) La Ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare tempestivamente all’Amministrazione ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari, societari e negli organismi tecnici ed amministrativi.
e) La Ditta è responsabile di eventuali infortuni e danni causati a terzi.
Art. 9 Fallimento
In caso di fallimento dell'appaltatore la Stazione appaltante si avvale, senza pregiudizio per ogni altro diritto e azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dagli articoli 136 e 138 del Codice dei contratti.
Art. 10 Rappresentante dell'appaltatore a domicilio
L'appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all'articolo 2 del capitolato generale d'appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.
Art. 11 Trasferimento di proprietà
Gli arredi si intendono definitivamente accettati con il rilascio del certificato di regolare esecuzione della fornitura alle prescrizioni contrattuali, redatto entro 30 giorni dalla consegna della fornitura. Restano pertanto a carico dell’Impresa i rischi di perdite e danni durante il trasporto e la sosta nei locali del Museo fino alla data del rilascio del certificato di conformità, salvi i casi di perdite e danni per fatti imputabili all’Amministrazione.
Art. 12 Invariabilità dei prezzi
I prezzi contrattuali dovranno rimanere invariati in ogni evenienza, restando convenuto che il rischio di variazione nel costo della manodopera, nelle materie prime o di altro, sarà a totale carico dell'appaltatore. Inoltre l'offerente è vincolato alla propria offerta fino alla consegna della fornitura e, in ogni caso fino al completo assolvimento di tutti gli obblighi contrattuali.
Art. 13 Aumenti e diminuzioni
Nel corso dell’esecuzione del contratto, l’Amministrazione può chiedere e l’Impresa ha l’obbligo di accettare, alle stesse condizioni contrattuali, un aumento o una diminuzione della fornitura, fino alla concorrenza di un quinto del valore del contratto, elevabile fino alla concorrenza di un terzo.
Art. 14 Brevetti e diritti d’autore
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso che l’Impresa fornisca dispositivi e/o soluzioni tecniche che violino brevetti o diritti di proprietà intellettuale.
L’Impresa di conseguenza assume l’obbligo di garantire all’Amministrazione il sicuro e indisturbato possesso dei materiali forniti e di mantenerla estranea ed indenne di fronte ad azioni o pretese di terzi, nonché da tutte le spese, a seguito di violazioni in dette materie, derivanti dall’esecuzione del contratto.
Art. 15 Penalità
L’Impresa deve ottemperare alle prescrizioni contrattuali nei tempi e nei modi stabiliti, pena l’applicazione delle seguenti penalità, quando l’inadempimento non sia imputabile all’Amministrazione ovvero a causa di forza maggiore:
− per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto ai termini risultanti in contratto relativamente agli adempimenti di cui al presente Capitolato, verrà applicata una penale di importo pari ad Euro 100,00
− una penalità pari ad Euro 100,00 al giorno verrà applicata per il tempo intercorrente tra la data della comunicazione dell’eventuale esito negativo del collaudo e la data di ripresentazione arredi al secondo collaudo
− per ogni giorno lavorativo di indisponibilità e inutilizzabilità degli arredi rispetto ai
tempi indicati in contratto per gli interventi in garanzia è applicata una penale pari ad Euro 50,00 per ogni arredo diffettoso.
Le penali sono applicate mediante trattenuta in sede di liquidazione dei corrispettivi o su eventuali crediti della ditta o mediante prelievo dalla cauzione. Art. 16 Risoluzione del contratto ed effetti della risoluzione L’Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto per inadempimento, grave negligenza e violazione delle norme di legge e degli obblighi e condizioni contrattuali nonché nel caso di esito negativo del collaudo o della verifica di
conformità della fornitura. L’Amministrazione si riserva altresì di risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nel caso in cui il ritardo nella consegna completa della fornitura superi giorni trenta e qualora venga meno anche uno
solo dei requisiti dichiarati in sede di offerta. In caso di risoluzione del contratto, la fornitura viene affidata a terzi, in danno dell’appaltatore inadempiente. Le spese sostenute in più dall’Amministrazione rispetto al contratto risolto sono addebitate all’appaltatore inadempiente mediante prelievo dal deposito cauzionale, fatta salva l’applicazione delle penali previste e l’accertamento dell’eventuale
maggior danno.
Art. 17 Pagamento
Il pagamento della fornitura verrà effettuato entro 120 giorni dalla data di ricevimento di regolare fattura a norma di legge e vistata dal Dirigente dell’Ufficio,
previo collaudo positivo ed assunzione in carico al patrimonio dei beni mobili, nonché adozione di apposito provvedimento Dirigenziale di
liquidazione, con mandato emesso dalla Struttura finanziaria.
Art. 18 Spese contrattuali
Tutte le spese e gli oneri fiscali inerenti al contratto, compresa l’imposta di bollo e di registrazione, sono a carico dell’aggiudicatario, con esclusione dell’IVA.
Art. 19 Foro competente
E’ esclusa con il presente Capitolato la competenza arbitrale per la definizione di eventuali controversie.
Tutte le eventuali controversie inerenti il contratto dovranno essere preventivamente esaminate dalle parti in via amichevole e qualora non si pervenga ad una risoluzione delle stesse, si potranno adire le vie legali. Viene eletto come unico Foro competente il Foro di Catania.
Art. 20 Disposizioni finali
Formano parte integrante del contratto l’offerta dell’Impresa aggiudicataria ed il presente capitolato.
Per quanto non previsto o non diversamente disposto dal presente Capitolato, si applicano le disposizioni compatibili del Capitolato generale vigente per le forniture ed i servizi.