DELIBERAZIONE DELL’AMMINISTRATORE UNICO N. 12 DEL 25/05/2017
Agenzia Regionale per lo Sviluppo
e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio
DELIBERAZIONE DELL’AMMINISTRATORE UNICO N. 12 DEL 25/05/2017
PRATICA N. 27092 del 25/05/2017
DIREZIONE GENERALE
STRUTTURA PROPONENTE:
Concessione alla Regione Lazio degli ambienti siti nella Palazzina B della Sede Centrale, ingresso indipendente di Xxx X.X. Xxxxxx x. 0, limitatamente ai piani 1°, 2° e 3°, per uffici a favore dell’Area Decentrata Agricoltura di Roma.
Approvazione contratto Comodato d’uso.
OGGETTO:
Si dichiara la conformità della presente proposta di deliberazione alle vigenti norme di legge e la regolarità della documentazione.
ISTRUTTORE (Xxxxxx Xxxxx) | RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (nome e cognome) | DIRIGENTE DI AREA (nome e cognome) | IL DIRETTORE GENERALE (Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx) |
L’Amministratore Unico Xxxxxxx Xxxxxx
PUBBLICAZIONE | |
N. 12 DELL’ALBO DELL’AGENZIA DATA 25/05/2017 | INVIATA ALL’ORGANO DI CONTROLLO IL PROT. N. ESITO |
DELIBERAZIONE DELL’AMMINISTRATORE UNICO N. 12 DEL 25/05/2017
OGGETTO: Concessione alla Regione Lazio degli ambienti siti nella Palazzina B) della Sede Centrale, ingresso indipendente di Xxx X.X. Xxxxxx x. 0, limitatamente ai piani 1°, 2° e 3°, per uffici a favore dell’Area Decentrata Agricoltura di Roma. Approvazione contratto Comodato d’uso.
L’AMMINISTRATORE UNICO
VISTA la Legge Regionale 10 gennaio 1995, n. 2 e ss.mm.ii., concernente l’Istituzione dell’Agenzia per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio (ARSIAL);
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T000430 del 19 Novembre 2014, con il quale il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx è stato nominato Amministratore Unico dell’Agenzia per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio (ARSIAL);
VISTA la Deliberazione dell’Amministratore Unico n. 3 del 9 dicembre 2014 con la quale è stato confermato l’incarico di Direttore Generale conferito al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, già nominato ex Deliberazione del Commissario Straordinario dell’Arsial n. 6/2014;
VISTA la Legge Regionale 31 Dicembre 2016, n. 18, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione della Regione Lazio 2017-2019 e dei suoi Enti ed Agenzie. Con l’art. n. 1, comma 21, della predetta legge è stato approvato, altresì, il Bilancio di Previsione Finanziario esercizi 2017-2019 approvato da ARSIAL con deliberazione dell’Amministratore Unico n. 46 del 05 Dicembre 2016;
VISTA la deliberazione dell’Amministratore Unico 10 Aprile 2017, n. 8, avente ad oggetto “variazione bilancio 2017 n. 1 – Adeguamento delle dotazioni per l’anno 2017 alla Legge di bilancio della Regione Lazio 31 Dicembre 2016, n. 18”;
VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
CONSIDERATO che ARSIAL è Ente Strumentale della Regione Lazio, dotato di autonomia amministrativa, patrimoniale, contabile e finanziaria, il cui bilancio è formato, fra l’altro, sul trasferimento da parte di Regione Lazio di somme a titolo di spese di funzionamento;
che ARSIAL dispone, in qualità di proprietaria, di due immobili destinati a sede dei propri uffici, siti rispettivamente a Roma (RM), in Via Xxxxxxx Xxxxxxxx n. 38 (Palazzina A) e in Xxx X. X Xxxxxx x. 0 (Xxxxxxxxx X);
che in detti immobili sono disponibili spazi attualmente parzialmente inutilizzati; VISTA la nota 28 Luglio 2016, prot. n. 398410, con la quale la Regione Lazio –
Segretario Generale -, chiede ad ARSIAL la disponibilità di utilizzare gli spazi
disponibili presso la sede di Via Xxxxxxx Xxxxxxxx, n. 38, per ospitare gli uffici dell’Area Decentrata Agricoltura della Regione Lazio, attualmente collocati a Xxxx (XX) xx Xxx X. Xxxxxxxxx x. 00, che devono essere lasciati liberi;
PRESO ATTO della nota 16 Settembre 2016, prot. n. 6275, con la quale ARSIAL comunica alla Regione Lazio la disponibilità dell’Agenzia di mettere a disposizione la Palazzina B, sita in Via G.A. Colini n. 9, dotata di ingresso indipendente, di m² 2.266, dei quali 1.408 di stanze ed il resto di annessi;
che con la succitata nota prot. n. 6275/2016, ARSIAL chiede alla Regione Lazio di verificare, preliminarmente, la numerosità del personale dell’ADA, la stima e
valutazione del canone di affitto che dovrà essere corrisposto ad ARSIAL, la gestione dei costi per la manutenzione ordinaria e per i consumi ed il mantenimento del piano seminterrato della Palazzina B);
che con nota 29 Novembre 2016, prot. n. 0596159, la Regione Lazio comunica il numero di personale da ricollocare, pari a n. 85 unità, per cui ritiene sufficiente l’utilizzo dei piani 1°, 2° e 3° della Palazzina ARSIAL B, sita in Via G.A. Colini n. 9, ingresso che sarà presidiato da personale di vigilanza della Regione Lazio;
che con la succitata nota prot. n. 0596159/2016, la Regione Lazio comunica che il costo per le manutenzioni ordinarie ed i consumi saranno rimborsati dalla Regione Lazio attraverso criteri di calcolo successivamente concordati;
che con la suddetta nota prot. n. 0596159/2016, la Regione Lazio ritiene, altresì, che attesa la stretta interdipendenza del bilancio di ARSIAL con quello Regionale, il rapporto giuridico per la concessione dei predetti locali debba configurarsi nella forma del comodato d’uso gratuito;
della nota 13 Dicembre 2016, prot. n. 8568, con la quale ARSIAL conferma alla Regione Lazio la disponibilità a rendere disponibili gli ambienti della Palazzina B, ingresso indipendente di Xxx X.X. Xxxxxx x. 0, limitatamente ai piani 1°, 2° e 3°, a titolo di comodato d’uso gratuito, in ragione della “stretta interdipendenza del bilancio ARSIAL con quello regionale”;
RITENUTO, quindi, per le ragioni suddette, possibile e compatibile con i reciproci interessi, sottoscrivere un contratto di comodato d’uso porzione immobile ARSIAL sito a Xxxx (XX) xx Xxx X.X. Xxxxxx x. 0, per uffici a favore dell’Area Decentrata Agricoltura di Roma, compatibilmente con le disponibilità degli spazi attualmente non utilizzati da parte dell’Agenzia, che si allega alla presente a formarne parte e integrante e sostanziale;
SU PROPOSTA e istruttoria della Direzione Generale;
D E L I B E R A
In conformità con le premesse che formano parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente deliberazione,
DI CONCEDERE alla Regione Lazio gli ambienti della Palazzina B, ingresso indipendente di Xxx X.X. Xxxxxx x. 0, limitatamente ai piani 1°, 2° e 3°, a titolo di comodato d’uso gratuito, in ragione della “stretta interdipendenza del bilancio ARSIAL con quello regionale”, per uffici a favore dell’Area Decentrata Agricoltura di Roma.
DI APPROVARE il contrato di comodato d’uso porzione immobile Xxx X. Xxxxxxxx x. 00, per uffici regionali “A.D.A. ROMA”, allegato alla presente a formarne parte integrante e sostanziale.
Soggetto a pubblicazione | Tabelle | Pubblicazione documento | ||||||
Norma/e | Art. | c. | l. | Tempestivo | Semestrale | Annuale | Si | No |
D.lgs. n. 33 del 14/03/2013 e s.m.i. | 23 | 1 | a) d) | X | X |
L’Amministratore Unico Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx
Rep. n. del
CONTRATTO DI COMODATO D’USO PORZIONE IMMOBILE XXX XXXXXXX XXXXXXXX X. 00 - XXXX
PER UFFICI REGIONALI “A.D.A. ROMA”
L’anno duemiladiciasette il giorno del mese di
Con la presente scrittura redatta in 3 (tre) originali, una per ciascuna delle parti contraenti ed una per l’Ufficio del Registro;
TRA
L’Agenzia Arsial, rappresentata dal Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, nato a Roma il 8 settembre 1952 e residente per la carica presso Xxx Xxxxxxxx x.00 Xxxx, il quale dichiara di intervenire in nome dell’Agenzia (C.F.: 04838391003) nella di lui qualifica di Direttore Generale ai sensi e per gli effetti della Deliberazione dell’Amministratore Unico n. 3 del 9 dicembre 2014;
di seguito denominato “Comodante” o “Parte Comodante”.
E
La Regione Lazio, con sede in Xxxx, Xxx X. Xxxxxxx, 000, C.F. 80143490581, in persona del Direttore della Direzione Regionale “Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio” Xxxx. XXXXX XXXXXXXX, nato a Latina il 01/12/1968, munito dei poteri conferitigli con D.G.R. 30/04/13 n. 86, domiciliato per la carica presso la sede della Xxxxxxx Xxxxx, xxx X. Xxxxxxx, 000, di seguito denominato “Comodatario”;
PREMESSO:
che ARSIAL è Ente Strumentale della Regione Lazio, dotato di autonomia amministrativa, patrimoniale, contabile e finanziaria il cui bilancio è formato, fra l’altro, sul trasferimento da parte di regione Lazio di somme a titolo di spese di funzionamento;
che ARSIAL dispone, in qualità di proprietaria, di due immobili destinati a sede dei propri uffici, siti rispettivamente in Via Lanciani 38 (palazzina A) e via G. A Colini 9 (palazzina B);
che in detti immobili sono disponibili spazi attualmente parzialmente inutilizzati;
che l’Area Decentrata Agricoltura di Roma, afferente alla Direzione Regionale Agricoltura Lazio, deve rilasciare l’immobile attualmente occupato ad uso ufficio ed ha quindi necessità di reperire locali ove svolgere le proprie attività istituzionali;
che per tali ragioni è possibile e compatibile con i reciproci interessi che venga sottoscritto un accordo per rendere disponibili a favore dell’Area Decentrata Agricoltura di Roma locali adatti alla localizzazione dei propri uffici, compatibilmente con le disponibilità degli spazi attualmente non utilizzati da parte dell’Agenzia;
In ragione della finalità di pubblico interesse, è opportuno completare l'accordo con la sottoscrizione di un contratto di comodato d’uso gratuito.
ART. 1
le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente contratto.
ART. 2 OGGETTO
La Parte Comodante, così come sopra identificata, concede in comodato d’uso gratuito, ai sensi dell’art. 1803 c.c., una porzione dell’immobile di Sua proprietà sito in Roma, via G. A. Colini n.9, (palazzina B - identificativi catastali: foglio 581- particella 124 – sub. 502 - porzione -) per una superficie di complessivi mq 1.350 circa, calcolati al netto dei perimetri dei muri, così composta:
- mq 450 circa, intero piano primo/pal. B;
- mq 450 circa, intero piano secondo/pal. B;
- mq 450 circa, intero piano terzo/pal. B;
da adibire a sede di attività istituzionale degli uffici della Giunta regionale - Area Decentrata dell’Agricoltura di Roma (in seguito A.D.A.), affinché se ne serva gratuitamente per l’uso e la durata concordata.
A seguito della consegna materiale dei locali verrà redatto apposito verbale di consegna in duplice copia, sottoscritto da entrambe le parti.
Il Comodatario usufruirà inoltre in via esclusiva dell’accesso all’edificio B sito in via G. A. Colini n. 9 al cui ingresso verranno installati a cura e spese del Comodatario, propri tornelli per garantire adeguato controllo degli accessi.
ART. 3 DURATA
Il Comodato d’uso gratuito avrà durata di anni 6 (sei) a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente contratto. Il Comodatario, alla scadenza del termine pattuito, si obbliga alla restituzione dell’immobile al Comodante, al quale è concesso in ogni caso, nell’ipotesi di sopravvenuta ed inderogabile necessità, di richiederne il rilascio prima della data stabilita per la scadenza con un tempo di preavviso, tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, non inferiore a 6 (sei) mesi.
E’ comunque fatta salva la facoltà del Comodatario di richiedere, entro 6 (sei) mesi antecedenti la data di scadenza prevista, il rinnovo del presente contratto agli stessi patti e condizioni e del Comodante di accettarne o meno la richiesta, da formalizzare tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
ART. 4 DESTINAZIONE
Il Comodatario si obbliga ad utilizzare la struttura oggetto del presente contratto concesso “gratuitamente” per le proprie attività istituzionali di competenza dell’A.D.A. di Roma e si obbliga a non cedere a terzi, neppure temporaneamente e/o parzialmente il presente contratto di comodato, né a titolo oneroso, né a titolo gratuito.
ART. 5
USO E CUSTODIA DEI BENI
I beni concessi dovranno essere utilizzati con diligenza ed esclusivamente per lo scopo cui devono essere destinati in base al presente atto. Il Comodatario è costituito custode dei beni e, come tale, è responsabile nei confronti del Comodante e nei confronti dei terzi per i danni derivanti da sua colpa, trascuratezza o abuso. L’immobile deve essere riconsegnato nello stato di fatto in cui si trova al momento della consegna, con espresso divieto di apportare modifiche o innovazioni senza il preventivo assenso del Comodante.
ART. 6 SPESE
Sono a carico del Comodatario tutte le spese di gestione dei suddetti locali concessi in uso (ad esempio riscaldamento, elettricità, acqua, pulizie, assicurazione, ecc….) che il Comodante sosterrà relativamente alla porzione dell’immobile utilizzato dallo stesso. A tal fine il Comodante procederà al ribaltamento degli oneri di spettanza del Comodatario proporzionalmente agli spazi occupati.
Per tutto ciò che concerne la telefonia ed i servizi internet il comodatario si avvarrà di propri sistemi da installare a propria cura e spesa.
Il Comodatario provvederà inoltre direttamente a proprie spese al servizio di vigilanza dei propri uffici, come individuati con il presente contratto, la gestione del servizio di portierato e la manutenzione dei propri tornelli.
La manutenzione ordinaria delle porzioni oggetto di comodato d’uso gratuito sarà sostenuta dal Comodatario, mentre la manutenzione straordinaria di particolare rilevanza resterà a carico del Comodante.
Considerato che il Comodante, per rendere disponibili i locali di cui al presente contratto, liberi di mobilio, attrezzature, archivi, dovrà sostenere spese di facchinaggio per il trasferimento di detti materiali in altri locali, il Comodatario è tenuto a rimborsare tali spese al Comodante a seguito di rendicontazione da quest’ultimo fornita.
Qualora il Comodatario intendesse avvalersi di servizi di manutenzione di ARSIAL per l’adeguamento del numero di punti di accesso alla rete elettrica e/o di connessione di rete nei locai di cui al presente contratto, sarà tenuto alla restituzione dei costi sostenuti dal Comodante su ribaltamento da questi effettuato.
ART. 7 SICUREZZA
Il Comodatario si obbliga:
a) al rispetto della vigente normativa in materia di sicurezza, prevenzione infortuni e tutela della salute relativamente alle condizioni di lavoro del personale impiegato, in particolare del D. Lgs. 81/08 e successive integrazioni e modifiche.
b) a rispettare la capienza massima e la normativa che regola l'agibilità dei locali.
e) ad assumere le funzioni di responsabile della sicurezza ai sensi di legge ed a garantire la sicurezza del pubblico sia nell'accesso alle parti ad esso riservate sia nel raggiungimento e praticabilità delle uscite di sicurezza in caso di esodo forzato.
ART. 8 GARANZIA ASSICURATIVA
Per la durata del presente contratto di comodato d’uso gratuito, è fatto obbligo al Comodatario di stipulare un’assicurazione per la Responsabilità Civile verso terzi, fornendone copia al Comodante.
Il Comodatario sarà responsabile del corretto e puntuale adempimento di tutti gli obblighi e oneri assicurativi, antinfortunistici, previdenziali, ed assistenziali relativi al personale impiegato, nonché ai soggetti terzi che hanno accesso agli uffici, garantendo il Comodante contro i danni che a questo possano derivare da fatto, omissione o colpa propri, dei propri dipendenti o di terzi in genere e sollevandolo da ogni responsabilità nei confronti propri o di terzi per eventuali danni derivanti dall’uso dell’immobile oggetto del presente contratto.
ART. 9 RESTITUZIONE
Alla scadenza concordata, come stabilito all’art. 3, il Comodatario si obbliga a restituire al Comodante, l’immobile libero da persone e cose. E’ facoltà della Parte Comodante richiedere la restituzione dell'immobile concesso in comodato d’uso gratuito ove ricorrano e/o sopraggiungano gravi o necessari motivi per la tutela dell’interesse generale di ARSIAL. Del fatto verrà data comunicazione al Comodatario almeno sei mesi prima della data in cui deve avvenire la restituzione dell’immobile. Parimenti la Parte Comodante si riserva la facoltà di richiedere la restituzione del locale qualora lo stesso venga impiegato per finalità diverse da quelle esposte in premessa ovvero non venga affatto utilizzato.
ART. 10 RECESSO
E’ facoltà del Comodatario recedere dal contratto nel caso in cui nell’organizzazione logistica generale dello stesso o dell’Amministrazione regionale venisse a cessare il bisogno dei locali, notificando alla Parte Comodante il recesso sei mesi prima della data in cui deve avere esecuzione.
ART. 11 REGISTRAZIONE
Tutte le spese del presente atto, oneri di registrazione compresi, sono a carico del Comodatario.
Si richiede la registrazione in misura fissa del presente contratto ai sensi dell’articolo 5, tariffa I, del DPR 26 aprile 1986, n. 131. Tutte le spese, attuali e future, inerenti alla stipulazione ed eventuale registrazione della presente convenzione, sono effettuate secondo norme vigenti.
Il presente atto è esente da bollo ai sensi dell’art. 16 del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642.
ART. 12 ONERI
Tutti gli oneri scaturenti dal presente contratto, in modo particolare gli artt. 6, 7, 8, sono a carico del Comodatario.
ART. 13 NORME DI LEGGE
Per quanto non espressamente stabilito e non in contrasto con il presente atto, le parti fanno riferimento al disposto degli articoli dal 1803 al 1812 del codice civile.
ART. 14 ELEZIONE DI DOMICILIO
A tutti gli effetti di legge, le parti eleggono domicilio, come appresso indicato: Parte Comodante: ARSIAL, in Xxxx Xxx Xxxxxxxx 00;
Il Comodatario: Regione Lazio in Xxxx,Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, 000.
ART. 15
TUTELA DATI PERSONALI
La Parte Comodante, ai sensi dell'art. 13 D. lgs n. 196/2003, informa il Dirigente della Regione Lazio che tratterà i dati contenuti nel presente contratto esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi in materia.
La Regione Lazio in qualità di Comodatario, con la sottoscrizione del presente contratto si impegna ad osservare ed a far osservare ai propri dipendenti e/o collaboratori a qualsiasi titolo, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16.04.2013 n. 62 “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”.
ART 16
FORO COMPETENTE
Per ogni controversia derivante o comunque connessa al presente contratto le parti convengono sulla competenza del Foro di Roma.
Letto, confermato e sottoscritto in triplice originale. Roma, lì
IL COMODANTE IL COMODATARIO
Il Direttore Generale Arsial Il Direttore Regionale Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
Ai sensi dell’art.1341, 2 comma cc, la Regione Lazio, in persona del Direttore della Direzione regionale Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio, dichiara di accettare il contratto ed espressamente gli articoli 3, 5, 7, 8, 9, 10, 12, 13, 16.
Letto confermato e sottoscritto in triplice originale. Roma, lì
IL COMODATARIO
Il Direttore Regionale Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx