COMUNE DI SASSARI
REP. N. 26283 PROT. 152396 DEL 13/09/2018
COMUNE DI SASSARI
CONTRATTO D’APPALTO PER LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA' COMUNALE DA ATTUARE MEDIANTE ACCORDO QUADRO - LOTTO G: FABBRICATI E UFFICI COMUNALI: (MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA) CUP B84H17000440004 – CIG 71974156BF
L’anno duemiladiciotto il giorno dodici del mese di settembre, in Sassari,
nella sede del Comune di Sassari, Piazza del Comune n. 1,
AVANTI A ME
- Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Segretario Generale del Comune di Sassari,
SONO COMPARSI
- Il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Caltagirone (CT) il 12/11/1954, Direttore Generale, svolgente funzioni di Dirigente del Settore Lavori Pubblici e Manutenzione del Patrimonio Comunale, del Comune di Sassari, che interviene nel presente atto in nome, per conto e nell’interesse esclusivo del Comune di Sassari (C.F. 00239740905), ai sensi dell'art. 107, co. 3, lett. c) del D.Lgs. N° 267/2000;
- il Sig. Xxxxx Xxxxxxxx nato a Bari il 23.04.1961, ed ivi residente in xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx xx 00/x, X.X. XXX DNC 61D23 A662Z, che interviene nel presente atto in qualità di legale rappresentante dell’operatore economico impresa TiEffe Costruzioni srl, con sede legale in Bari, via Xxxxxxxxx Xxxxxxx n. 45, P.Iva 04852270729, iscritta al REA n. 337586 presso la
C.C.I.A.A. di Bari.
I predetti intervenuti, della cui identità personale e capacità giuridica io Ufficiale Rogante sono certo in virtù dei documenti presentati, convengono e stipulano quanto segue.
PREMESSO
- che la procedura aperta si è articolata nei seguenti atti fondamentali:
- Deliberazione della Giunta Comunale n° 87 del 03.05.2017, con la quale è stato approvato l'Accordo Quadro relativo ai lavori in oggetto;
- Determinazione Dirigenziale del Settore Progettazione e Direzione LL.PP.
n. 1590 del 26/05/2017 di indizione della procedura aperta con il criterio del minor prezzo, mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara, per l'affidamento dei lavori in oggetto, per un importo totale di Euro 463.500,00 di cui Euro 450.000,00 soggetti a ribasso ed Euro 13.500,00 per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso;
- Bando di gara prot. n. 137367 del 08/09/2017 pubblicato: in data 08/09/2017 all'Albo Pretorio e sul Sito Internet della stazione appaltante; per estratto sulla GURI n. 106 del 13/09/2017;
Il bando ha stabilito il criterio del del minor prezzo, determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara, così come stabilito dall'articolo 95, comma 4 lettera a) del D. Lgs. 50/2016, con esclusione automatica delle offerte, ai sensi dell'art. 97 co. 2 D.Lgs. 50/2016;
- Verbali di gara delle sedute pubbliche in data 15/05/2018 e 22/05/2018.
- Determinazione n. 1865 del 24/05/2018, con la quale è stata disposta l’aggiudicazione definitiva, sottoposta alla condizione sospensiva consistente nella verifica, con esito positivo, del possesso dei requisiti di partecipazione alla gara in capo all'aggiudicatario TiEffe Costruzioni srl, con sede legale in
Bari, via Xxxxxxxxx Xxxxxxx n. 45, X.Xxx 04852270729, per l'importo di € 341.446,50 conseguente al ribasso offerto del 24,123%, oltre € 13.500,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, e quindi per l'importo contrattuale complessivo di € 354.946,50 (oltre l'IVA).
- Determinazione Dirigenziale n.2371 del 27/06/2018 del Dirigente del Settore Valorizzazione del Patrimonio e Contratti inerente la positiva conclusione dei controlli per la stipulazione del contratto.
PRESO ATTO
- che l’impresa ha concluso in data 02/08/2018 la produzione dei documenti richiesti per la stipula del contratto, tra i quali in particolare la cauzione definitiva n. 2018/50/2477058 emessa in data 29/06/2018 dalla compagnia REALE MUTUA , agenzia n.805 Barletta.
TUTTO CIO' PREMESSO
Volendosi ora determinare le norme e le condizioni che debbono regolare l’appalto, le Parti, come sopra costituite, previa ratifica e conferma della narrativa che precede, convengono e stipulano quanto appresso:
ART. 1 OGGETTO
Il Comune di Sassari affida alla ditta TiEffe Costruzioni srl, P.Iva 04852270729 l'accordo quadro relativo all'appalto dei lavori MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA' COMUNALE- LOTTO G- FABBRICATI E UFFICI COMUNALI: (MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA) CUP B84H17000440004 – CIG 71974156BF, per
l'importo di aggiudicazione di € 341.446,50 conseguente al ribasso offerto del 24,123%, oltre € 13.500,00 per oneri della sicurezza non soggetti a
ribasso, e quindi per l'importo contrattuale complessivo di € 354.946,50 diconsi Euro trecentocinquantaquattromilanovecentoquarantasei,50, oltre l'IVA. L’esecuzione dei lavori di cui al presente contratto è subordinata alla piena ed incondizionata osservanza delle disposizioni contenute nel Capitolato speciale d’appalto, nell’elenco prezzi, nei disegni, nei piani di sicurezza. L’impresa è in ogni caso tenuta al rispetto nella esecuzione, di tutto quanto previsto nel progetto esecutivo approvato con deliberazione della Giunta Comunale n°87 del 03/05/2017. Il presente contratto rientra nella tipologia dei contratti normativi e individua il contraente al quale affidare, ai sensi dell'art. 54, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, i lavori, i servizi e le forniture necessarie per la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza degli immobili comunali per il triennio 2018-2020. Le prestazioni oggetto dell’appalto saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, ai prezzi unitari posti a base di gara depurati dal ribasso offerto dall'aggiudicatario, secondo le modalità di esecuzione previste nel presente contratto e nel capitolato speciale. L’appalto, di durata triennale, si configura come un appalto misto di lavori, servizi e forniture (Art. 28 del D. Lgs. 50/16), con prevalenza dei lavori, e consiste nell’affidamento dei lavori, dei servizi, delle prestazioni e forniture necessarie per la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza e l'integrità del patrimonio immobiliare comunale. Tutti gli interventi sopra indicati non sono predeterminati nel numero ma saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel corso dello svolgimento dell'appalto, in base alle
necessità dell'Amministrazione.. I lavori, i servizi e le forniture previsti
nell’accordo quadro riguardano tutti gli edifici dei quali il Comune di Sassari è l’Ente Proprietario o ne ha l'uso, ed intessano le seguenti tipologie di immobili nel territorio comunale:
Uffici e fabbricati comunali (manutenzione ordinaria e straordinaria) Il presente accordo quadro stabilisce:
la tipologia delle prestazioni affidabili;
i prezzi pattuiti con riferimento all'elenco prezzi regionale;
la durata dell’accordo quadro;
il tetto di spesa complessiva entro la quale possono essere affidati i lavori contemplati nell’elenco prezzi.
La conclusione dell’accordo quadro non impegna in alcun modo la
Stazione Appaltante ad appaltare lavori, servizi e forniture nei limiti di importo stabiliti dell’accordo medesimo.
ARTICOLO 2 - ESECUZIONE DEI SINGOLI INTERVENTI
Tutti gli interventi indicati ai precedenti punti saranno affidati all’Appaltatore attraverso specifici contratti applicativi che assumeranno, a seconda dell’entità, delle caratteristiche e delle tipologie d’intervento, le forme di seguito indicate:
a. scrittura privata firmata dall’appaltatore e dal dirigente preposto dall’Amministrazione;
b. con atto separato di obbligazione sottoscritto dall’appaltatore;
c. mediante conferimento del valore, oltre che dispositivo anche negoziale, alla determina di affidamento;
d. per mezzo di corrispondenza secondo l’uso del commercio;
e. mediante semplice ordine di servizio.
I contratti applicativi avranno la forma di ordinativo e si intendono conclusi all’atto del loro ricevimento da parte dell’Appaltatore. Per i singoli contratti applicativi potrà essere disposta una progettazione preliminare e definitiva, ed eventualmente anche esecutiva, corredata dagli elaborati grafici e da tutta la documentazione necessaria; in tutti i casi, comunque, verranno disposte le prescrizioni tecniche d'intervento di ciascun contratto applicativo. Tutti gli interventi da eseguirsi in dipendenza del presente accordo, saranno descritti nei rispettivi contratti applicativi e dettagliati negli elaborati progettuali cui gli stessi si riferiscono. Costituiranno inoltre parte integrante di ciascun contratto applicativo, oltre agli eventuali elaborati di progetto, i capitolati, i prezzi del prezzario allegato all’accordo quadro, le prescrizioni tecniche, il piano della sicurezza, i regolamenti, le istruzioni e le norme allegate o richiamate nel presente accordo, ai quali l’Appaltatore dovrà scrupolosamente attenersi nella realizzazione di tutti gli interventi. Ciascun contratto applicativo conterrà almeno le seguenti indicazioni:
1. l’oggetto degli interventi da eseguire;
2. la descrizione e la consistenza delle lavorazioni e delle forniture in opera;
3. le categorie di lavoro costituenti l’intervento da realizzare;
4. il luogo interessato dagli interventi;
5. l’importo presunto dell’intervento con indicazioni delle quote riferite ai lavori ed alla sicurezza, come calcolata nell’eventuale P.S.C.;
6. il cronoprogramma dei lavori di ciascun intervento nei casi di
maggiore complessità;
7. i termini utili per l’esecuzione dei lavori e le penalità;
8. i massimali delle polizze garanzia appalto prestate per la stipula
9. i documenti previsti per la sicurezza (DUVRI o PSC, ecc.);
ARTICOLO 3 - DURATA DELL'APPALTO
La durata dei lavori è prevista fino al conseguimento dell’intero importo contrattuale, ma in ogni caso non oltre 36 (trentasei) mesi a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori del 1° contratto applicativo, di tutte le attività oggetto dell'Accordo Quadro. L’Amministrazione si riserva la facoltà di consegnare i lavori in via d'urgenza, sotto riserva di legge. Ove, alla data di scadenza del termine contrattuale, fossero in corso di esecuzione lavori richiesti con contratti applicativi ovvero con ordinativi di lavoro, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di estendere la durata dei lavori fino alla conclusione dei termini previsti nei singoli contratti applicativi o ordinativi di lavoro; in ogni caso il termine non potrà essere superiore a mesi sei (6) rispetto alla scadenza naturale dell’accordo quadro. Si precisa che in caso di mancato rispetto, da parte dell'impresa, del termine previsto per l’inizio dei lavori la Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere il contratto per grave inadempimento. La risoluzione opera di diritto ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile e comporta l'incameramento della cauzione definitiva, procedendo all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l’originario aggiudicatario per la stipula di un nuovo contratto ai sensi dell'art. 110, comma 1 del D. Lgs. 50/2016.
ARTICOLO 4 - TERMINE UTILE DEGLI INTERVENTI
Il termine di ultimazione dell’esecuzione dei lavori dei singoli interventi, sarà stabilito, per ciascun contratto applicativo, sulla base della formula appresso indicata, in cui T indica il termine utile, I indica l’importo dei lavori ordinati; le frazioni di giorno sono arrotondate per eccesso all’unità:
T = giorni 20 + I/1.000,00
Nella fissazione dei termini di cui ai precedenti commi le parti hanno considerato anche il normale andamento stagionale sfavorevole.
Si riserva, comunque, la facoltà di ridurre fino alla metà i termini di esecuzione come sopra determinati, senza che ciò dia titolo all’Appaltatore per alcuna pretesa economica o di proroga.
ARTICOLO 5 – DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI
L'Amministrazione, a seconda delle esigenze contingenti, potrà ordinare i singoli interventi per qualunque importo ed in qualunque tempo, senza che l’Appaltatore possa vantare diritti e/o compensi per eventuali periodi di inattività. L'appalto ha per oggetto l'esecuzione dei lavori, prestazioni, servizi, e forniture per l'esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli edifici di proprietà o in uso dell'Amministrazione comunale e specificatamente:
1. Opere di scavo necessarie per livellare terreni e/o sostituire il terreno.
2. Risanamento di intonaci ammalorati, oppure intonacatura di nuove pareti.
3. Manutenzione di coperture realizzate in laterizio (tegole x xxxxx) e/o in materiali bituminosi, metallici e lignei, compresa la sostituzione della lattoneria.
4. Posa in opera di massetto e allettamento.
5. Realizzazione di pavimentazioni esterne in asfalto, battuto di cemento, pietra, autobloccanti, pavimentazioni sportive od altro materiale per esterno, compresa la messa in opera di profili e cordonate, compresa l'eventuale demolizione delle pavimentazioni esistenti.
6. Realizzazione di pavimentazioni interne realizzate in materiali ceramici, marmorei, lignei o di qualsiasi altro materiale, compresa l'eventuale demolizione delle pavimentazioni esistenti.
7. Fornitura e posa in opera di marmi e pietre o realizzazione di altri manufatti, fontane, rivestimenti murari, panchine, etc..
8. Realizzazione e/o riparazione di recinzioni di ogni genere.
9. Realizzazione di murature in calcestruzzo e/o laterizio, oppure per costruzioni in elevazione;
10. Tinteggiature con prodotti di vario genere.
11. Rasatura di pareti, sabbiature, spazzolature e cartavetrature.
12. Verniciature di serramenti ed altri manufatti metallici, lignei e plastici.
13. Trattamenti ignifughi.
14. Controsoffitti.
15. Intonaci e rinzaffi.
16. Assistenze murarie.
17. Recupero di manufatti esistenti mediante rinforzo della struttura esistente, ricostruzione delle spallette lesionate, predisposizione delle tubazioni, intonacatura interna, smontaggio con recupero dei marmi e successivo rimontaggio, fornitura e posa in opera di eventuali marmi mancanti.
18. Bonifica di parti di strutture in cemento amianto.
19. Rifacimento integrale di impianti di riscaldamento e/o di impianti sanitari di singole unità immobiliari e/o di parti comuni di fabbricati ad uso residenziale/lavorativo.
20. Riparazione di impianti di riscaldamento e/o di impianti sanitari di singole unità immobiliari e/o di parti comuni di fabbricati.
21. Sostituzione delle caldaie autonome e scaldabagni elettrici ed a gas o gasolio.
22. Riparazione di impianti di riscaldamento solare ed impianti fotovoltaici.
23. Rifacimento integrale di servizi igienici.
24. Sostituzione di sanitari e/o rubinetterie.
25. Revisione di rubinetterie, valvole di intercettazione fluidi, sifoni e scarichi in genere.
26. Riparazione di apparecchiature per la produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento siano esse di tipo autonomo che centralizzato.
27. Rilevazione consumi da contatori e/o sottocontatori.
28. Scavo per ricerca di perdite idriche e fognarie e conseguente ripristino.
29. Rifacimento integrale di impianti elettrici di singole unità immobiliari e/o di parti comuni di fabbricati.
30. Riparazione di impianti elettrici di singole unità immobiliari e/o di parti comuni di fabbricati.
31. Sostituzione di corpi illuminanti e/o di lampade di illuminazione di parti comuni di fabbricati e/o di unità immobiliari.
32. Riparazione e/o rifacimento completo di impianti per la ricezione televisiva terrestre e/o satellitare.
33. Riparazione e/o rifacimento completo di impianti citofonici e/o
videocitofonici.
34. Riparazione e/o rifacimento completo di impianti d'allarme.
35. Riparazione di serramenti metallici ed in legno o PVC interni ed esterni di singole unità immobiliari.
36. Revisione di serramenti metallici ed in legno o PVC interni ed esterni di singole unità immobiliari anche con sostituzione di maniglie, cardini, serrature, fermavetri ed altre parti dei serramenti.
37. Sostituzione di serramenti metallici ed in legno o PVC interni ed esterni.
38. Sostituzione di portoncini metallici ed in legno di accesso ai vani scala, serrande.
39. Fornitura e posa di corrimano, parapetti, griglie, inferriate, cancelli, recinzioni, ferramenta lavorata, etc.
40. Fornitura e posa in opera di cassette in lamiera, tondini in acciaio, grossa ferramenta per staffe, profilati in acciaio di qualsiasi tipo.
41. Fornitura e posa in opera di porte antincendio e relativi accessori.
42. Riparazione di pannellature in legno.
43. Sostituzione di vetri di serramenti esistenti.
44. Sostituzione di oscuri in legno.
45. Fornitura e posa di zoccolini battiscopa in legno.
46. Fornitura e posa di pannellature in legno per formazione di divisori. L’elencazione di tutte le prestazioni sopra menzionate ha carattere indicativo e non esaustivo, e gli interventi potranno subire modifiche ed integrazioni nel corso della durata contrattuale.
ARTICOLO 6 - CONTABILIZZAZIONE DEI LAVORI
La contabilizzazione dei lavori avverrà a misura sulla base delle opere
eseguite e misurate, e secondo i prezzi indicati nell’allegato elenco xxxxxx, con l’applicazione del ribasso offerto in sede di gara. Tali prezzi comprendono tutti gli oneri ed alee a carico dell'Impresa per l'esecuzione, a perfetta regola d'arte, delle prestazioni ad essa affidate. Nell’ambito del presente accordo quadro potranno essere richieste all'impresa le prestazioni occorrenti per lavori in economia, che saranno valutati secondo le modalità stabilite nell’art. 179 del D.Lgs. 207/2010. Tutti gli oneri derivanti dall’applicazione di norme e leggi vigenti in materia di sicurezza saranno compensati con l’apposito “compenso a corpo”, che non sarà soggetto a ribasso contrattuale e verrà corrisposto all’Appaltatore all’atto dell’emissione degli Stati di Avanzamento Lavori, in ragione dei lavori contabilizzati.
ARTICOLO 7 - DOMICILIO DELL'APPALTATORE
Il domicilio dell’Appaltatore è fissato presso la sede legale dell'impresa TiEffe Costruzioni srl, in xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx x. 00, Xxxx quale risultante da formale comunicazione dell’Appaltatore stesso.
ARTICOLO 8 - MODALITÀ DI INTERVENTO
I lavori i servizi e le forniture oggetto del presente appalto saranno realizzati dall'Impresa appaltatrice con le seguenti e distinte modalità:
1- manutenzione programmata (ordinaria e straordinaria);
2 - pronto intervento (manutenzione urgente su richiesta d'intervento da parte della D.L.);
3 - esecuzione di interventi di modesta entità di miglioramento o di adeguamento (anche in seguito a nuove norme emanate dalle competenti Autorità) degli immobili comunali che l'Amministrazione si riserva di commissionare all'Impresa appaltatrice ovvero di farne oggetto di apposita
gara di appalto.
1. Manutenzione programmata (ordinaria e straordinaria)
La manutenzione programmata consiste nell’erogazione di lavori, servizi e forniture necessari a mantenere funzionali all’uso e rispondenti alle prescrizioni gli edifici o le aree oggetto dell'accordo quadro.
Essa verrà eseguita secondo programmi contenuti in appositi contratti applicativi trasmessi dal RUP. Tali programmi verranno comunicati all'Impresa appaltatrice in duplice copia ed al D.L. almeno venti giorni prima della data prevista per l’inizio degli interventi; una delle due copie dovrà essere restituita alla D.L. firmata dall'Impresa per ricevuta ed accettazione entro 5 giorni dalla data di trasmissione del citato programma di lavoro. Essi conterranno il luogo, la descrizione sommaria dei lavori da eseguire e il tempo utile assegnato per la loro ultimazione. Qualora l'Impresa ritenga impossibile eseguire i lavori nei termini indicati nella comunicazione, dovrà far presente tale impossibilità alla D.L. entro 5 giorni dalla data di trasmissione del citato programma di lavoro. In tal caso la D.L. potrà fissare un nuovo termine per l'esecuzione dei lavori, oppure confermare il tempo utile già stabilito. Trascorsi i sopraddetti cinque giorni senza che si sia sollevata eccezione, il termine assegnato nella comunicazione si intende come inderogabilmente ed integralmente accettato dall'Impresa. La D.L., con ordine di servizio, si riserva la facoltà di disporre la sospensione dei lavori relativi alla manutenzione programmata senza che per questo l'Impresa possa avanzare pretese di indennizzi o risarcimenti, salvo il diritto allo spostamento del termine di ultimazione dell’ordinativo per un periodo di tempo pari alla durata delle sospensioni effettuate. La ripresa sarà ordinata dalla D.L. con
ordine di servizio non appena saranno cessate le condizioni che hanno determinato la sospensione. Per lo svolgimento della manutenzione di cui al presente punto l’Impresa dovrà essere dotata di mezzi e uomini atti a garantire la tempestività e la sicurezza degli interventi. L'Impresa è tenuta ad informare la D.L., di ogni anomalia eventualmente riscontrata durante la normale esecuzione del lavoro e, nei limiti del possibile, l'Impresa stessa interverrà immediatamente, in accordo con la D.L..
2. Pronto intervento (manutenzione urgente in reperibilità)
Le prestazioni di manutenzione urgente saranno attuate con interventi tempestivi, ordinati dal D.L. o dal RUP, destinati a salvaguardare o a ripristinare le condizioni di sicurezza degli edifici e delle aree limitrofe.
Per l’esecuzione delle prestazioni richieste al presente articolo, l’appaltatore dovrà avere l’immediata disponibilità, secondo le esigenze dell’Amministrazione, degli operai e dei mezzi meccanici necessari all'esecuzione. Gli interventi dovranno essere tali da mettere in sicurezza, anche mediante opere provvisionali, l'edificio e le aree limitrofe. Successivamente, su indicazione della Direzione Lavori, l’Impresa dovrà provvedere alla riparazione definitiva o alla rimozione della situazione di pericolo. L’appaltatore è tenuto a fornire all’atto della consegna dei lavori il nominativo del responsabile tecnico, con il relativo numero telefonico cellulare, cui inoltrare le chiamate (detto numero deve essere sempre reperibile). Inoltre dovrà confermare la localizzazione e le caratteristiche complessive indicata in sede di gara di un centro operativo per il Pronto Intervento che dovrà essere situato in un’area dalla quale è possibile raggiungere tutti gli edifici scolastici comunali situati nell'area urbana in un
tempo massimo di un’ora dalla chiamata. L'inizio dell'intervento deve avvenire entro 2 (due) ore dall’ordinativo, inviato tramite fax, mail o chiamata telefonica da parte della D.L. o del RUP al responsabile tecnico dell’impresa. Le conseguenze civili e penali, in caso di ritardi della prestazione di pronto intervento, ricadranno esclusivamente sull’Appaltatore, restandone completamente esonerati sia la Stazione Appaltante, sia i propri organi tecnici e la D.L.. Tali prestazioni potranno essere richieste, in caso di motivata necessità e urgenza, senza che nulla sia dovuto all’impresa, salvo il riconoscimento delle prestazioni effettuate. Per lo svolgimento delle attività di pronto intervento, pur rientrando nella categoria prevalente del presente appalto, non è consentito il ricorso al subappalto, in quanto si tratta, per definizione, di lavorazione non programmabile.
3.I nterventi di modesta entità
Trattasi di interventi non riferibili alla manutenzione programmata e al pronto intervento. Nell'ambito del presente contratto, l’Amministrazione potrà ordinare l'esecuzione di lavori per il miglioramento o l'adeguamento (anche alle norme emanate dalle competenti Autorità) del patrimonio comunale, a mezzo di appositi contratti applicativi. Il RUP ordinerà all'Impresa l'esecuzione dei lavori di cui al presente punto a mezzo di appositi contratti applicativi in duplice copia, una delle quali dovrà essere restituita alla D.L. firmata dall'Impresa per ricevuta ed accettazione entro 5 giorni. Qualora l'Impresa ritenga impossibile eseguire i lavori nei termini indicati nell'ordinativo, dovrà far presente tale impossibilità alla D.L. entro e non oltre due giorni dal ricevimento dell'ordinativo medesimo. In tal caso la
D.L. potrà fissare un nuovo termine per l'esecuzione dei lavori, oppure
confermare il tempo utile già stabilito. Trascorsi i sopraddetti due giorni senza che si sia sollevata eccezione, il termine assegnato nell'ordinativo si intende come inderogabilmente ed integralmente accettato dall'Impresa.
ARTICOLO 9 - ESECUZIONE DEI LAVORI
Ogni intervento dovrà essere ultimato nei tempi e nei modi per esso specificamente previsti nei singoli contratti applicativi e negli ordini di servizio impartiti dal Direttore dei lavori. L’Appaltatore dovrà essere sempre in grado di soddisfare le richieste di intervento, approntando a tal fine un numero non inferiore a 2 (due) squadre composte ciascuna da almeno n. 3 unità, in maniera tale da potere operare contemporaneamente in diverse sedi ed in funzione delle esigenze che si manifesteranno, adoperandosi per assicurare la continuità dell'appalto. Inoltre l'Appaltatore dovrà essere dotato, in numero opportuno per ciascuna tipologia di attrezzatura, dei seguenti macchinari:
Autocarro della portata minima di x.xx 50;
Piattaforma aerea montata su autocarro fino ad un altezza di lavoro di 8 m;
ARTICOLO 10 - PENALI
In caso di mancato rispetto dei termini di esecuzione dei lavori impartiti dal DL e dal RUP, si applicheranno le penali stabilite come segue:
1. per ritardato inizio di ciascun piano di manutenzione programmata di cui all’art. 8, si applicherà una penale giornaliera pari a € 1.000,00 (euro mille/00);
2. per ogni giorno di ritardo rispetto al termine stabilito per la conclusione di ciascun piano di manutenzione programmata di cui all’art. 8, si applicherà
una penale giornaliera di € 1.000,00 (euro mille/00).
3. per ritardato inizio di ciascun intervento di pronto intervento di cui all’art. 8 si applicherà una penale pari a € 250,00 (Euro duecentocinquanta/00), per ogni ora o frazione di ora di ritardo. Trascorse dodici ore senza che gli operai siano giunti sul posto, l’Amministrazione ha la facoltà di fare eseguire l'intervento da altra Ditta, naturalmente a spese dell'Appaltatore e con riserva di eventuale rifusione dei danni. In questo caso non sarà applicata la penale sopra descritta, bensì una penale forfettaria di € 5.000,00. Dopo l’applicazione per tre volte anche di una sola delle suddette penali, il contratto potrà essere risolto in danno dell'Appaltatore;
4. per ogni giorno di ritardo rispetto al termine stabilito per l’esecuzione degli interventi di modesta entità di cui all’art. 8 si applicherà una penale giornaliera dello 0,5xmille dell’importo del singolo ordinativo.
E' fatta salva in ogni caso la risarcibilità del danno ulteriore. Oltre alla penale di cui sopra, la Stazione appaltante potrà addebitare comunque all'Impresa le maggiori spese per la prolungata assistenza e direzione lavori. Ai sensi dell’art. 199 del D.P.R. 207/2010, l'accertamento dell'avvenuta ultimazione dei lavori relativi ai singoli interventi avverrà in contraddittorio e la data accertata sarà verbalizzata con certificato di ultimazione lavori.
ARTICOLO 1 - ORARIO DEI LAVORI
L'orario giornaliero dei lavori è quello regolato dalle leggi in vigore. Qualora a causa di particolare urgenza il Direttore dei Lavori ordinasse l'esecuzione o la continuazione dei lavori oltre l'orario consueto o durante il sabato, la notte e/o nei giorni festivi, l'Appaltatore sarà obbligato ad approntare le squadre di operai di ricambio e tutte le provviste e materiali occorrenti, uniformandosi
alle leggi e norme vigenti in materia. Per tutti i maggiori oneri, per i lavori eseguiti in orario notturno e/o festivo, sarà riconosciuto all'Appaltatore, un maggior compenso sul prezzo contrattuale delle singole categorie di lavori, come di seguito indicato:
· orario notturno feriale (dalle 22.00 alle 6.00): maggiorazione del 10% (dieci per cento);
· orario diurno festivo (dalle 06.00 alle 22.00): maggiorazione del 20% (venti per cento);
· orario notturno festivo (dalle 22.00 alle 06.00): maggiorazione del 30% (trenta per cento).
ARTICOLO 12 – SUBAPPALTO
Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. l'Appaltatore ha dichiarato in sede di gara di voler subappaltare le seguenti lavorazioni e categorie previste nel bando di gara entro i limiti di legge: OG1, OG11 entro i limiti di legge; OS8 al 100%..
ARTICOLO 13-ONERI GENERALI A CARICO DELL’APPALTATORE
Xxxxx parte integrante del contratto di appalto e sono remunerati all’interno del corrispettivo di cui all’art. 5 del presente contratto, oltre a quelli dettagliatamente previsti nel Capitolato Speciale d'Appalto, gli oneri di seguito descritti:
1. per ogni ordinativo di lavoro assegnato (relativamente alla manutenzione programmata ed interventi di modesta entità), la presentazione, entro 10 (dieci) giorni del piano dei lavori suddiviso per attività, e contenente i seguenti elementi descrittivi:
o i tempi di esecuzione delle opere prescritte nell' OdS;
o il numero e la composizione delle squadre operative;
o le apparecchiature e macchine operatrici da impiegarsi e le relative specifiche tecniche;
o l’individuazione dettagliata di eventuali permessi e adempimenti necessari per svolgere le lavorazioni;
o i tempi di esecuzione degli interventi di competenza di soggetti terzi;
o eventuali commenti specifici su particolari criticità individuabili. Al riguardo si precisa che, in ogni caso:
o al piano dei lavori di cui sopra, inoltrato dall'Appaltatore nei termini e nei modi sopra indicati, corrisponderà, nel termine dei successivi 5 (cinque) giorni, un parere formale del Responsabile del Procedimento contenente eventuali osservazioni e/o prescrizioni;
o l’Appaltatore, nel termine di 5 (cinque) giorni, dovrà produrre il piano dei lavori aggiornato e modificato in conformità a detto parere;
o l’accettazione del piano dei lavori da parte del Responsabile del Procedimento non esclude né diminuisce la responsabilità dell’Appaltatore per la regolare e tempestiva esecuzione delle opere.
2. la fornitura, sino al termine delle operazioni di collaudo, di personale, attrezzature e strumenti per l’esecuzione di:
o rilievi, misurazioni e tracciamenti;
o prove sui materiali e manufatti relativi alle opere appaltate;
o prove statiche e dinamiche di tenuta delle tubazioni;
o la collaborazione alla Direzione Lavori nella stesura di disegni e documenti contabili;
3. la redazione di rapportini giornalieri con l’indicazione delle presenze in
cantiere della manodopera, dei materiali e dei mezzi d’opera impiegati, con dettagliata indicazione dei lavori eseguiti ed in corso;
4. la formazione del cantiere, sistemando adeguatamente tutta l’area consegnata ed eseguendo i tracciamenti necessari per la precisa determinazione ed esecuzione delle opere, ed alla sua attrezzatura con apparecchiature, macchinari ed impianti nella potenzialità necessaria ad assicurare perfetta e tempestiva esecuzione dell’appalto;
5. la comunicazione alla Direzione Lavori, con cadenza mensile e su supporto informatico, dell’importo netto dei lavori eseguiti nonché il numero delle giornate/operaio impiegate dello stesso periodo e la documentazione fotografica delle opere in corso nel numero e dimensioni che saranno di volta in volta indicate dalla Direzione Lavori. La Direzione Lavori inoltre ha il diritto di esigere dall’Appaltatore i dati predetti entro il 10 del mese successivo;
6. le segnalazioni diurne e notturne mediante appositi cartelli, fanali, staccionate, parapetti o simili negli edifici interessati dai lavori, per l’incolumità delle persone, animali e cose.
7. oneri ed obblighi relativi alla guardiania ed alla sorveglianza, sia di notte che di giorno, del cantiere e di tutti i materiali in esso esistenti, con il personale necessario dotato dei requisiti richiesti dall’art. 22, Legge 646/82 e successive modificazioni;
8. oneri di copertura assicurativa, di manutenzione, di noli e di consumi fino alla consegna. Qualora le opere ultimate siano prese in consegna dal Committente prima del collaudo, l’onere della manutenzione ordinaria si intende sostituito da quello di semplice assistenza tecnica alla gestione degli
impianti;
9. ogni responsabilità per sottrazioni e danni che comunque si verificassero (anche in periodi di sospensione dei lavori) prima della consegna delle opere ultimate, a materiali approvvigionati od in opera è a carico dell’Appaltatore, che è quindi obbligato, a proprie spese, alla sostituzione dei materiali sottratti o danneggiati ed a far eseguire le necessarie riparazioni;
10. prima della definitiva consegna delle opere eseguite e, comunque entro un mese dalla data di ultimazione dei lavori, l’Appaltatore è tenuto a far sgombrare i cantieri da ogni materiale, mezzo d’opera o impianto e a provvedere alla completa pulizia;
1 . il collocamento ed il mantenimento di spie, in vetro od altro materiale, durante i lavori, negli edifici oggetto d'intervento ed in quelli limitrofi al cantiere, qualora si nutrano dubbi sulle condizioni statiche delle stesse;
12. la consegna alla Direzione Lavori, ad ogni Stato di Avanzamento Lavori, dei disegni di tutte le opere e/o parti di esse eseguite od oggetto di prestazione da parte dell'impresa, nelle disposizioni e forme adottate all’atto costruttivo e risultanti dai libretti delle misure. A lavori ultimati e prima della redazione del conto finale, dovrà essere consegnata 1 (una) copia su supporto informatico, oltre a 3 (tre) copie cartacee, di tutti i disegni definitivi delle opere realizzate, corredati di specifiche tecniche e di manuali operativi delle apparecchiature eventualmente montate. I compensi spettanti all’Appaltatore per la redazione delle eventuali progettazioni che l’Amministrazione dovesse richiedere per specifici interventi oggetto del presente accordo che dovranno essere svolti da progettisti abilitati, verranno compensati sulla base delle tariffe professionali di ingegneri ed architetti di
cui al D.M. 4 aprile 2001 del Ministero della Giustizia, con l’applicazione di una riduzione del 20% così come definito al comma 12-bis dell’articolo 4 del decreto-legge n. 65/1989, convertito dalla legge n. 155/1989 in cui viene precisato che “per le prestazioni rese dai professionisti allo stato e agli altri enti pubblici relativamente alla realizzazione di opere pubbliche o comunque di interesse pubblico, il cui onere è in tutto o in parte a carico dello Stato e degli altri enti pubblici, la riduzione dei minimi di tariffa non può superare il 20 per cento.” L’Appaltatore dovrà fornire, su richiesta del RUP, ogni elaborato tecnico (progetto, disegni, relazioni, ecc.) firmato da professionista abilitato, necessario per l’ottenimento di permessi, autorizzazioni o nulla- osta previsti da leggi o regolamenti vigenti. L’appaltatore risponde dei ritardi e degli oneri conseguenti alla necessità di introdurre varianti in corso d’opera a causa di carenze del progetto da esso stesso prodotto. L'Appaltatore, su richiesta del RUP, qualora si rendesse necessario eseguire, a fronte del presente accordo, opere strutturali connesse agli interventi di cui al precedente art. 10, è obbligato a presentare e sottoporre al benestare del Direttore dei Lavori, in triplice copia, i calcoli di stabilità delle singole strutture nonché i particolari esecutivi, redatti da professionista abilitato; in tal caso spetterà all’appaltatore un compenso stabilito in base alle tariffe professionali di ingegneri ed architetti di cui al D.M. 4 aprile 2001 del Ministero della Giustizia, con l’applicazione di una riduzione del 20% così come definito al comma 12-bis dell’articolo 4 del decreto-legge n. 65/1989. Il Direttore dei Lavori, provvederà e/o prescriverà, a suo giudizio, le modificazioni che riterrà opportune ai disegni ed ai calcoli presentati e ne restituirà, poi, un esemplare all'Appaltatore per l'esecuzione dei lavori.
Lo stesso Direttore dei Lavori potrà anche chiedere che i disegni e i calcoli siano ricompilati nel caso che quelli presentati fossero suscettibili di modificazioni. L'approvazione da parte del DL dei disegni e calcoli presentati dall'Appaltatore e l’introduzione in essi di qualsiasi variante richiesta non escludono ne attenuano la responsabilità che deriva all'Appaltatore dalle vigenti leggi e regolamenti ed in particolare dall'articolo 1669 del Codice Civile.
ARTICOLO 14 - CONSEGNA DEI LAVORI
L'atto di consegna dei lavori, da eseguirsi in contraddittorio con l'Appaltatore, dovrà risultare da apposito verbale. E' obbligo dell'Appaltatore dare corso ai lavori, appena ricevutane la consegna da parte della Direzione dei Lavori, nonché, per ragioni d’urgenza, in pendenza della stipulazione del contratto in conformità a quanto previsto dall’art. 32 del D.Lgs. 50/2016, senza perciò pretendere alcun corrispettivo, oltre a quello offerto. In tal caso l'Appaltatore deve trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la Cassa edile ove dovuta. La Stazione appaltante acquisisce il DURC per l'aggiudicazione e per la stipula del contratto; il DURC è altresì acquisito dalla stazione appaltante in occasione di ciascun pagamento in acconto o a saldo, in relazione anche alle eventuali imprese subappaltatrici che abbiano personale dipendente.
ARTICOLO 15 - RAPPRESENTANTE DELL'APPALTATORE SUI LAVORI.
La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediante delega
scritta conferita dall’impresa appaltatrice e notificata alla stazione appaltante prima della consegna dei lavori, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere. L’Appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del cantiere. Il direttore dei lavori ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell’Appaltatore per indisciplina, incapacità o grave negligenza. L’Appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali. L’Appaltatore è tenuto altresì a fornire alla D.L. il domicilio ed il numero telefonico del rappresentante dell'Impresa, al fine di un reperimento sollecito dello stesso in qualsiasi momento.
ARTICOLO 16 - QUALITÀ DEI MATERIALI
I materiali forniti ed impiegati dovranno essere della migliore qualità acquistabile sul mercato, secondo la campionatura approvata dalla Direzione dei Lavori. Nel caso di impiego dei materiali o di esecuzioni, giudicate dalla Direzione dei Lavori non rispondenti a quanto previsto per una esecuzione a regola d’arte, l'Appaltatore, a sua cura e spese, dovrà demolire le opere e provvedere alle necessarie sostituzioni e riparazioni. È facoltà della Direzione dei Lavori procedere ad effettuare i controlli relativi a comprovare la regolare esecuzione di quanto previsto dal presente contratto, impegnandosi a comunicare immediatamente all’Appaltatore i riscontri negativi e riservandosi di procedere all’applicazione delle penali previste. Per quanto riguarda accettazione e prove sui materiali, è altresì a carico
dell’Appaltatore, in quanto ricompreso nel corrispettivo dell’appalto, provvedere, di propria iniziativa o entro trenta giorni dalla richiesta della Direzione dei Lavori, presso un Laboratorio Ufficiale che potrà essere indicato dalla Direzione Lavori, alla preventiva campionatura di componenti, materiali, impianti ed accessori, accompagnata dalla documentazione tecnica atta ad individuarne caratteristiche e prestazioni e la loro conformità alle norme di accettazione, ai fini dell’approvazione, prima dell’inizio della fornitura, da parte della stessa Direzione Lavori mediante apposito ordine di servizio. I campioni e le relative documentazioni accettati, controfirmati dal Direttore dei Lavori e dal rappresentante dell’Appaltatore, devono essere conservati fino a collaudo nei locali messi a disposizione dell’Affidante da parte dell’Appaltatore medesimo. È inoltre a carico dell’Appaltatore l’esecuzione delle prove richieste dalla Direzione Lavori e/o dalla Commissione di collaudo per l’accertamento della qualità e della resistenza dei materiali, ivi comprese le prove di carico sulle strutture in cemento armato, con l’onere per lo stesso Appaltatore anche di tutta l’attrezzatura e dei mezzi necessari per il prelievo e l’inoltro dei campioni a laboratori specializzati approvati dalla Direzione Lavori, per l’ottenimento dei relativi certificati.
ARTICOLO 17 - SMALTIMENTO DEI MATERIALI DI RISULTA
L’Impresa, in quanto produttrice dei rifiuti o di sotto prodotti costituiti dal materiale sostituito, nell’ambito del presente Schema di contratto dovrà provvedere a sua cura e spesa agli adempimenti relativi al trasporto tramite ditta autorizzata (ai sensi delle vigenti disposizioni) e allo smaltimento o al recupero dei medesimi, in osservanza del D.Lgs. 03.04.2006 n. 152, e
relative disposizioni transitorie e provvedimenti attuativi. L’Impresa è tenuta a esibire, su richiesta della Amministrazione, copia del formulario d’identificazione del rifiuto, qualora riconosciuto tale, datato e firmato in arrivo dal destinatario (discarica o trattamento) a riprova dell’avvenuto smaltimento a norma delle vigenti disposizioni di legge. In caso contrario non si procederà alla contabilizzazione ed al pagamento dei prezzi relativi al trasporto e conferimento in discarica dei rifiuti prodotto durante le lavorazioni. E’ a carico dell’Impresa anche l’onere di effettuare le denunce alla Regione di competenza nel caso di inadempienza del trasportatore. Nel caso si configuri l’utilizzo di sottoprodotti, l’Appaltatore dovrà comunicare il sito e le modalità d’impiego degli stessi.
Art. 18 - MODALITÀ DEI PAGAMENTI
La stazione appaltante provvederà ai pagamenti per stati di avanzamento lavori a cadenza trimestrale, da determinarsi sulle quantità effettivamente eseguite, e comunque ogni qual volta si raggiunga, al netto della ritenuta di garanzia, un importo non inferiore al 25% del contratto applicativo di riferimento, e comunque pari ad almeno € 10.000,00 (Euro diecimila). Detti importi sono da considerarsi al netto del ribasso d’asta e comprensivi della relativa quota degli oneri per la sicurezza.
In caso di ottenimento del D.U.R.C. che segnali una inadempienza contributiva relativa ai soggetti impiegati nella esecuzione dell'appalto si procederà alle trattenute dal certificato di pagamento e ai successivi adempimento secondo quanto previsto dall'art. 30 del d.lgs. 50/2016. L'Appaltatore, con il presente contratto, assume espressamente gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010.
In particolare, come previsto dall'art. 3, l'appaltatore e i subappaltatori devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva e dovrà comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. La ditta ha depositato agli atti, dichiarazione relativa agli estremi identificativi del c.c. dedicato per le transazioni relative al presente appalto. Il bonifico bancario/postale dovrà riportare, in relazione a ciascuna transazione il seguente codice CIG 71974156BF. Allo stesso modo, i subcontratti a qualunque titolo che l'Appaltatore dovesse sottoscrivere per l'esecuzione dei lavori di cui al presente contratto, dovranno contenere, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno dei subcontraenti assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto dalla legge 136/2010 sopra citata. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale dedicato o degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del presente contratto. Ai fini del calcolo degli interessi per ritardato pagamento, i termini rimarranno sospesi per tutto il periodo intercorrente tra la data di spedizione della domanda (di somministrazione o accreditamento dei fondi) e la data di ricezione del relativo mandato presso la Tesoreria del Comune di Sassari, in analogia a quanto previsto dall’art. 13 del d.l. 28.02.1983, n. 55 convertito con modificazioni in l. 26 aprile 1983, n. 131.
ARTICOLO 19 - ESECUZIONE DI LAVORI NON PREVISTI
Ove si verifichi in corso d’opera, secondo quanto previsto dall’art. 106 del D.
Lgs. 50/2016, la necessità di eseguire categorie di lavori non previste nel presente appalto, saranno determinati nuovi prezzi ragguagliandoli, se possibile, a quelli di categorie analoghe comprese nel contratto, ovvero, quando sia impossibile in tutto o in parte l’assimilazione, ricavandoli da nuove analisi. Per tutti gli altri lavori previsti nei prezzi d’elenco ma non specificati e descritti, che si rendessero necessari, si seguiranno le prescrizioni dettate dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016. Per l’esecuzione di categorie di lavori non previsti e di difficile valutazione, l’appaltatore, previa autorizzazione del D.L., vi provvederà con operai, mezzi d’opera e provviste; gli operai forniti per le opere in economia dovranno essere idonei ai lavori da eseguirsi e provvisti delle necessarie attrezzature. Le macchine e gli attrezzi concessi a nolo, dovranno essere in perfetto stato di utilizzo, provvisti di tutte le autorizzazioni e gli accessori necessari per il loro regolare funzionamento, secondo quanto previsto dalle normative vigenti applicabili. Saranno a carico dell’Appaltatore la manutenzione degli attrezzi e delle macchine e le eventuali riparazioni, in modo che essi siano sempre in buono stato di servizio. I mezzi di trasporto per i lavori in economia devono essere forniti in perfetto stato di efficienza. La contabilizzazione dovrà avvenire secondo quanto disposto dagli artt. dal 180 al 189 del D.P.R. 207/2010.
ARTICOLO 20 – PREZZI UNITARI
I prezzi delle lavorazioni qualitativamente previste nel presente appalto sono quelli riportati nel “Prezzario Regionale per le Opere Pubbliche” della R.A.S., Determinazione Assessore LL.PP. del 17.01.2008 n. 4 e successive modifiche e integrazioni, attualmente in vigore. Qualora vi sia la necessità di realizzare lavorazioni non espressamente riportate nel prezzario regionale, si
provvederà alla definizione di nuovi prezzi ai quali andrà applicato il ribasso d'asta regionale, si provvederà alla definizione di nuovi prezzi ai quali andrà applicato il ribasso d'asta offerto dall'impresa in sede di gara. I prezzi unitari a cui si fa riferimento sono, in ogni caso, comprensivi di tutte le spese per:
i mezzi d'opera e per assicurazioni di ogni genere;
le forniture;
la lavorazione dei materiali ed il loro impiego,
le spese generali e l’utile d’impresa,
le spese e le indennità di passaggio attraverso proprietà private o di occupazione di suolo pubblico o privato;
indennità di cave, di depositi di cantiere, di occupazioni temporanee e diverse;
i mezzi d’opera provvisionali, nessuno escluso;
i carichi, trasporti e scarichi in ascesa o discesa;
la pulizia delle aree di cantiere;
gli oneri derivanti dalla fornitura e posa in opera e rimozione di segnaletica di sicurezza occorrente per l'esecuzione dei lavori;
gli oneri per tutte le prove di laboratorio effettuate da laboratori ufficiali;
gli spostamenti connessi alla posizione del lavoro (chilometraggio e tempo impiegato dagli operai e dai mezzi per gli spostamenti);
ogni altro onere per dare l’opera finita.
L'offerta presentata deve intendersi, inoltre, comprensiva degli ulteriori oneri derivanti:
dalla frammentarietà dei lavori che potranno essere condotti per tratti, anche saltuari e comunque secondo quanto sarà stabilito in corso d'opera a
giudizio insindacabile dalla D.L.;
dalla natura, dalla consistenza e dalle condizioni e limitazioni imposte dalla rete viaria nella zona di cantiere; dalle limitazioni della rete viaria di adduzione al cantiere;
dalla possibilità che i lavori debbano essere sospesi per avverse condizioni atmosferiche;
dal rispetto delle norme di sicurezza vigenti, dalle migliorie tecniche offerte in sede di gara.
I lavori, le forniture i noli ed i servizi saranno liquidati in base ai prezzi unitari allegati al presente accordo quadro sottoscritto per accettazione dell'Appaltatore, con la deduzione del ribasso pattuito e con l’esclusione di prezzo a corpo per il ristoro degli oneri derivati dal D. Lgs 9 aprile 2008 n. 81 per la sicurezza nei cantieri di lavoro, per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori.
Tali prezzi comprendono:
per i material i: ogni spesa per la fornitura, trasporti, cali, perdite, sprechi, ecc., nessuna eccettuata, per darli a piè d’opera in qualsiasi punto del lavoro anche se fuori strada, oppure presso i magazzini comunali,compreso ogni onere per imballaggio, carico, trasporto e scarico nonché ogni altra imposta per legge a carico dell’Appaltatore;
per gli operai e mezzi d’opera : ogni spesa per fornire i medesimi di attrezzi ed utensili del mestiere nonché le quote per assicurazioni sociali;
per i nol i: ogni:spesa per dare a piè d’opera i macchinari e i mezzi d’opera pronti al loro uso;
per i lavori : tutte le spese per i mezzi d’opera provvisionali, nessuno
escluso, e quanto altro occorre per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d’arte, intendendosi nei prezzi, compreso ogni compenso per gli oneri tutti che la Ditta dovrà sostenere a tale scopo.
I prezzi medesimi, diminuiti del ribasso e sotto le condizioni tutte contenute nel presente contratto, si intendono accettati dall’Appaltatore, in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio, e quindi invariabili durante tutto il periodo di durata dell’accordo quadro.
Per tutte le lavorazioni non riportate nel capitolato tecnico, l'Appaltatore dovrà attenersi alle migliori regole d'arte nonché alle disposizioni all'uopo impartite dalla Direzione dei Lavori.
ARTICOLO 21 – ADEGUAMENTO PREZZI
Relativamente ai lavori, è consentita, per i soli materiali da costruzione, la compensazione in aumento o diminuzione per ogni singolo contratto applicativo nei limiti delle risorse disponibili, in conformità alla normativa vigente in materia.
ARTICOLO 22 - PROVE E COLLAUDI STATICI
1. L’Appaltatore è tenuto a far eseguire ai sensi delle prescrizioni contenute nel presente accordo, nei contratti applicativi e nella documentazione ad essi allegata ed a norma delle leggi vigenti, tutte le prove ed i controlli sui materiali utilizzati per la realizzazione degli interventi di cui al presente accordo.
2. Tutti gli oneri per il prelievo, confezionamento, trasporto di campioni di materiali da sottoporre a prove fisiche chimiche meccaniche, nonché l’esecuzione delle prove stesse, saranno a cura e spesa dell’Appaltatore e si intendono compresi e compensati dai prezzi unitari del presente accordo
quadro.
3. Tutte le prove sui materiali dovranno effettuarsi a cura e spese dell’Appaltatore e saranno eseguite da laboratori proposti dall’Appaltatore ed approvati dal Direttore dei Lavori.
4. Durante l’esecuzione di opere o parti di esse, che per effetto di operazioni successive possano rendersi inaccessibili o comunque non ispezionabili, l’Appaltatore dovrà sempre darne informazione al Direttore dei Lavori prima di procedere alle fasi successive. Nel caso in cui l’Appaltatore non ottemperasse a quanto sopra, potrà richiedere di mettere a nudo le parti occultate o di rendere comunque accessibili le opere o le parti di esse non ispezionabili; le prestazioni necessarie dovranno essere eseguite a cura e spese dell’Appaltatore.
5. Il Direttore dei Lavori od i suoi coadiutori potranno, in qualsiasi momento, a cura e spesa dell’Appaltatore, accedere agli stabilimenti ed ai relativi laboratori produttori di prefabbricati, attrezzature, apparecchiature ecc.; essi avranno facoltà di fare eseguire presso laboratori autorizzati, a totale carico dell’Impresa, comprese le spese di imballaggio e di trasporto dei campioni, tutte le prove integrative che si riterranno opportune, su campioni di rocce e terre, di acciai o di altri materiali, inclusi quelli da impiegare nei lavori di finitura (conglomerato bituminoso, misti cementati e simili), oltre quelle che l’Appaltatore è tenuto a far eseguire.
6. Le prove di carico per il collaudo statico delle opere o parti di esse dovranno essere eseguite nel rispetto delle normative vigenti ed alle indicazioni del Collaudatore e del Direttore dei Lavori.
7. Le prove di carico per il collaudo statico dovranno essere programmate,
con adeguato anticipo, con il Direttore dei Lavori. Sarà cura dell’Impresa verificare e fare in modo che al momento del collaudo risulti disponibile tutta la certificazione prevista dalle norme vigenti e dalle specifiche tecniche.
8. Prima dell’effettuazione delle prove di collaudo statico, l’Appaltatore, a sua cura e spese, dovrà sottoporre al Direttore dei Lavori idonea documentazione da cui dovrà risultare le quantità e il tipo di apparecchiature, gli strumenti e materiali da utilizzare, nonché le modalità di esecuzione delle prove stesse.
9. Tutti gli oneri derivanti dall’esecuzione delle prove di carico per il collaudo statico, sulle opere o parti di esse, prescritte dalle specifiche tecniche e dai documenti di progetto esecutivo di ogni intervento ed eventualmente richieste dalla Stazione Appaltante, così come quelle previste dalle leggi vigenti, saranno a cura e spese dell’Appaltatore e s’intendono compresi e compensati dai prezzi contrattuali.
ARTICOLO 23 - ACCERTAMENTO DELLA REGOLARE ESECUZIONE
Durante l’esecuzione dei lavori, per ciascun contratto applicativo, la Stazione Appaltante può effettuare operazioni di controllo volte a verificare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso di realizzazione a quanto richiesto negli elaborati progettuali, nel Capitolato Speciale d’appalto o nell’accordo. Se i controlli daranno esito positivo e il singolo lavoro sarà finito in ogni sua parte e nei tempi dovuti, la Direzione Lavori provvederà ad emettere il certificato di regolare esecuzione per ciascun contratto applicativo, che darà diritto all’Appaltatore ad aver riconosciuto il pagamento a saldo di ciascun contratto applicativo. In mancanza del certificato di cui al comma 2, l’Appaltatore non avrà diritto alcuno, ne per partite provvisorie, acconti sui
lavori, pagamenti parziali o qualunque altro tipo di compenso
ARTICOLO 24 - Certificato di collaudo
In caso di apposizione di riserve sui documenti contabili la Stazione appaltante procederà all’emissione del certificato di collaudo provvisorio ai sensi dell’articolo 102 del D. Lgs. 50/2016 entro sei mesi dall’ultimazione dei lavori. Il certificato di collaudo provvisorio assumerà carattere definitivo decorsi due anni dalla data di emissione. Sino a che non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo delle opere, la manutenzione delle stesse verrà tenuta a cura e spese dell’Appaltatore. L’Appaltatore sarà responsabile, in sede civile e penale, dell’osservanza di tutto quanto specificato nel presente articolo. Per tutto il periodo intercorrente tra l’esecuzione dei lavori e il collaudo, e salvo le maggiori responsabilità sancite dall’articolo 1669 del Codice Civile, l’Appaltatore sarà garante delle opere eseguite, restando a suo esclusivo carico le riparazioni, sostituzioni e ripristini che si rendessero necessari. Durante detto periodo l’Appaltatore curerà la manutenzione tempestivamente e con ogni cautela, provvedendo, di volta in volta, alle riparazioni necessarie e senza che occorrano particolari inviti da parte della Direzione dei Lavori. Ove l’Appaltatore non provvedesse nei termini prescritti dalla Direzione dei Lavori con invito scritto, si procederà d’ufficio, e la spesa andrà a debito dello stesso. Sia per ragioni particolari di stagione, sia per altre cause, potrà essere concesso all’Appaltatore di procedere alle riparazioni con provvedimenti di carattere provvisorio, salvo provvedere alle riparazioni definitive,
appena possibile. Qualora, nel periodo compreso tra l’ultimazione dei
lavori e l’emissione del certificato di collaudo si verificassero variazioni, ammaloramenti per fatto estraneo alla buona esecuzione delle opere eseguite dall’Appaltatore, questo ha l’obbligo di notificare dette variazioni od ammaloramenti all’Amministrazione entro cinque giorni dal loro verificarsi, affinché la stessa possa procedere tempestivamente alle necessarie constatazioni. In occasione delle visite di collaudo, i lavori dovranno essere in perfetto stato di conservazione. Qualora l’importo della spesa sostenuta per i rifacimenti manutentivi eseguiti dall’Appaltatore sulle opere realizzate nel periodo in cui la manutenzione è stata a suo carico, ammontino complessivamente, all’atto della visita finale, a più di un decimo del valore delle opere medesime, la stazione appaltante potrà non dichiarare la regolare esecuzione dell’opera nel suo complesso, riservandosi, inoltre, la richiesta dei danni conseguenti. L’Amministrazione appaltante, inoltre, prima dell’emissione dello stato finale dei lavori, si riserva, qualora ne ravvisi la necessità in relazione a controversie o altro, di effettuare, in aggiunta a tutti i controlli e le prove effettuate in corso d’opera dalla Direzione dei Lavori, ulteriori prove, saggi, prelievi, campionature e quant’altro necessario per accertare la perfetta corrispondenza dei lavori realizzati alle prescrizioni contrattuali. Nel caso di riscontro di eventuali deficienze nei materiali utilizzati, nelle lavorazioni o nelle quantità, l’Amministrazione appaltante provvederà, se del caso, alle opportune detrazioni, ovvero ordinerà il rifacimento di quelle lavorazioni ritenute deficitarie. E’ fatta salva la eventuale richiesta danni conseguente. Tutti
gli oneri derivanti dai precedenti commi sono a totale carico
dell’Appaltatore.
Art. 25 - DANNI CAUSATI DA FORZA MAGGIORE
Gli eventuali danni da causa di forza maggiore subiti dall’Appaltatore saranno valutati in contraddittorio con il Responsabile Unico del Procedimento e con la Direzione Lavori, previa comunicazione scritta dell’Appaltatore ad essi indirizzata entro 5 (cinque) giorni dal verificarsi dell’evento che ha causato i danni.
Art. 26 - CLAUSOLA SOCIALE
Qualora il Contraente o il subcontraente autorizzato risultino inadempienti agli obblighi contributivi e previdenziali, la committente si riserva la facoltà di procedere alla detrazione del 20% sugli Stati di Avanzamento emessi e, nel caso di lavori ultimati, alla sospensione, anche parziale, del pagamento del saldo. Tali somme rimarranno accantonate e a disposizione della committente che procederà ad effettuare direttamente i pagamenti dovuti agli enti competenti.
Art. 27 - RISPETTO PRESCRIZIONI DEL CONTRATTO COLLETTIVO
Nell’esecuzione dei lavori oggetto del presente contratto, l’Appaltatore si impegna ad applicare e fare applicare condizioni contrattuali non inferiori e quelle previste nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle aziende industriali, edili e affini, compresi gli accordi integrativi del predetto CCNL a livello locale. L’Appaltatore si impegna altresì ad applicare il contratto e gli accordi integrativi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente
dalla propria struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, salva la distinzione prevista per le imprese artigiane. In caso di lavorazioni condotte in subappalto, l’Appaltatore sarà responsabile in solido con il subappaltatore per il rispetto delle previsioni di cui al presente articolo.
ARTICOLO 28 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Senza pregiudizio di ogni maggiore ragione, azione o diritto che possa competere anche a titolo di risarcimento danni, il Committente si riserva la facoltà di avvalersi nei confronti dell'Appaltatore della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 del Codice Civile, previa comunicazione a mezzo raccomandata A.R., al verificarsi anche di una sola delle seguenti ipotesi:
1. ritardo superiore alle 6 (sei) ore verificatosi in 2 (due) occasioni nelle ipotesi di richiesta di pronto intervento entro le 24 ore di cui all’art. 9 del presente contratto;
2. ritardo superiore a 30 (trenta) minuti verificatosi in 2 (due) occasioni nelle ipotesi di richiesta di pronto intervento entro 120 (centoventi) minuti di cui all'art. 9 del presente contratto;
3. ritardo superiore alle ore 6 (sei) verificatasi in 2 (due) occasioni della fornitura di conglomerato bituminoso a caldo, o di conglomerato cementizio, o di inerti, o della combinazioni fra i diversi materiali;
4. mancato approntamento di un numero di squadre almeno pari a 2 (tre) unità, verificatosi per 2 (due) volte in ipotesi di richieste contemporanee di intervento;
5. qualora, in almeno 2 (due) occasioni, la Direzione Lavori contesti formalmente all'Appaltatore la presenza in cantiere, a qualunque titolo, di
personale estraneo alla struttura d'impresa dell'Appaltatore stesso, o comunque non autorizzato da Committente o Direzione Lavori;
6. mancata presentazione al Committente, per almeno 2 (due) consecutivi Stati di Avanzamento Lavori, delle fatture quietanzate dei subappaltatori entro i termini stabiliti dalla legge;
7. mancato pagamento degli stipendi delle maestranze e degli operai per almeno 2 (due) mensilità consecutive;
8. violazione delle disposizioni contenute nel Piano di Sicurezza e Coordinamento (o Piano Sostitutivo della Sicurezza) e nel Piano Operativo della Sicurezza, accertata con apposito verbale compilato dal Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione o dal Responsabile del Procedimento;
9. arbitrario ed unilaterale abbandono del cantiere, accertato con apposito verbale compilato dalla Direzione Lavori previa formale convocazione dell'Appaltatore;
10. inottemperanza a 3 (tre) ordini di servizio impartiti dalla Direzione Lavori, o dal Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione;
11. esecuzione, da parte dell'Appaltatore, anche di una sola transazione finanziaria avente ad oggetto il presente appalto senza avvalersi di banche o della società Poste italiane SpA, come previsto all'art. 3 comma 8 della legge 136/2010.
ARTICOLO 29 - CLAUSOLA PENALE PER INADEMPIMENTO
Ai sensi dell'art. 1382 del Codice Civile, in caso di risoluzione del contratto per fatto o colpa dell'Appaltatore, lo stesso sarà tenuto al pagamento in favore del Committente di una somma, a titolo di penale, pari al 10% dei lavori eseguiti al momento della risoluzione. E' fatta salva in ogni caso la
risarcibilità del danno ulteriore.
ARTICOLO 30 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici e di circolazione stradale, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto, e del progetto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione.
ARTICOLO 31 - NORME APPLICABILI
Al presente contratto si applicano le disposizioni di legge che disciplinano la materia quali il D. Lgs. 50/2016, il DPR 207/2010 per la parte in vigore e le linee guida ANAC, la L.R. 05/07, il D. Lgs. 81/08.
ARTICOLO. 32 - FORO COMPETENTE
Per le eventuali controversie che dovessero sorgere nell’esecuzione del presente contratto, è competente in via esclusiva il Foro di Sassari. E’ espressamente esclusa l’applicazione dell’art. 209 del d. lgs. 50/2016.
Art. 33 - NORME APPLICABILI
Al presente contratto si applicano le disposizioni di legge che disciplinano la materia quali il d. lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., gli Articoli del D.P.R. 207/2010 che restano in vigore nel periodo transitorio fino all'emanazione delle linee- guida ANAC e dei decreti del MIT attuativi del d.lgs. n. 50 del 2016, la l.r. 05/07 e ss.mm.ii., il d. lgs. 81/08 e ss.mm.ii., nonché le norme del Codice Civile. Fa parte integrante del presente contratto il Capitolato Generale d’Appalto approvato con D.M. 145/2000, salvo che per gli articoli espressamente derogati.
Art. 34 - SPESE DI CONTRATTO
Tutte le spese del presente contratto compresi gli oneri fiscali ed esclusa l’IVA sono a carico dell’Appaltatore.
Art. 35 – GARANZIE
A garanzia del corretto adempimento del presente contratto l’Appaltatore ha presentato la cauzione definitiva n. 2018/50/2477058 emessa in data 29/06/2018 dalla compagnia REALE MUTUA , agenzia n.805 Barletta., per l'importo garantito di € 50.130,00. Si dà atto che l'Appaltatore si impegna a produrre, alla consegna dei lavori, le polizze assicurative di cui all'art. 103 del d.lgs. 50/2016 per importi di massimale fissati come segue: - € 354.946,50 per danni di esecuzione;- € 500.00,00 per responsabilità civile verso terzi. Inoltre, con decorrenza dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio ovvero del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato, l'Appaltatore dovrà contrarre una polizza indennitaria decennale, per un massimale pari al 20% dell'importo contrattuale, a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell'opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi. La polizza dovrà espressamente prevedere l'operatività della garanzia entro quindici giorni, a semplice richiesta del Committente, anche in pendenza dell'accertamento di eventuali responsabilità.
ART. 36 RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il presente atto deve essere considerato riservato tra le parti. Ogni informazione o documento che divenga noto in conseguenza o in occasione dell’esecuzione del contratto non potrà essere rivelato a terzi senza il preventivo accordo tra le parti. I dati personali acquisiti direttamente o per
altra fonte nell’ambito del procedimento sono trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 e dei consueti obblighi di riservatezza.
Il presente contratto é immediatamente impegnativo per entrambe le parti a norma delle vigenti disposizioni di legge.
Richiesto io, Ufficiale Rogante del Comune di Sassari, ho ricevuto il presente atto redatto da persona di mia fiducia, su quarantuno facciate che, previa lettura datane alle parti, viene riconosciuto conforme alla volontà espressami, approvato e con me dalle stesse sottoscritto. Io Ufficiale rogante attesto che la firma delle parti è stata apposta in mia presenza previo accertamento della loro identità personale. Il presente contratto è stipulato in modalità elettronica ai sensi dell’art. 1 , co. 13 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.. Imposta di bollo assolta con modalità telematiche ai sensi del D.M. 22 febbraio 2007, mediante Modello Unico Informatico (M.U.I.), per l’importo di € 45,00.
Per il Comune di Sassari: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx Per l’Impresa: Sig. Xxxxxxxx Xxxxx
Il Segretario Generale Ufficiale Rogante: Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx