CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
ALLEGATO 1B
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DI TUTTI GLI EDIFICI COSTITUENTI IL PATRIMONIO IMMOBILIARE
DELL’ATS SARDEGNA - AREA TECNICA ORISTANO – SANLURI - CARBONIA
OPERE EDILI ED AFFINI
INDICE
Articolo | 1 | – OGGETTO DEL CONTRATTO |
Articolo | 2 | – DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE |
Articolo | 3 | – AMMONTARE PRESUNTO DEL CONTRATTO |
Articolo | 4 | – CATEGORIA DEI LAVORI |
Articolo | 5 | – DURATA DEL CONTRATTO |
Articolo | 6 | – STIPULA DEL CONTRATTO - DOCUMENTI CHE NE FANNO PARTE |
Articolo | 7 | – CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA |
Articolo | 8 | – ALTRI DOCUMENTI |
Articolo | 9 | – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA – |
DIRITTO DI RECESSO
Articolo 10 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE DELL’APPALTATORE Articolo 11 – POLIZZE ASSICURATIVE OBBLIGATORIE A CARICO Articolo 12 – MODALITÀ’ DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Articolo 13 – TIPOLOGIA D’INTERVENTO E INDIVIDUAZIONE DELLE PRESTAZIONI Articolo 14 – FORMA DELLE COMUNICAZIONI
Articolo 15 – CONDOTTA DEI LAVORI
Articolo 16 – ULTIMAZIONE DEI LAVORI E PRESA IN CONSEGNA DELLE OPERE
Articolo 17 – PAGAMENTI
Articolo 18 – SUBAPPALTI O COTTIMI
Articolo 19 – DANNI SUBITI DALL’IMPRESA DURANTE L’ESECUZIONE DEI LAVORI Articolo 20 – OBBLIGHI DELL’IMPRESA IN MATERIA DI SICUREZZA
Articolo 21 – OBBLIGHI ED ONERI DIVERSI A CARICO DELL'IMPRESA Articolo 22 – RESPONSABILITÀ' DELL'IMPRESA
Articolo 23 – RISPETTO AMBIENTALE
Articolo 24 – PREZZI CONTRATTUALI – LAVORI IMPREVISTI E NUOVI PREZZI – MATERIALI IN GENERE
Articolo 25 – NORMATIVA ANTIMAFIA
Articolo 26 – OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI Articolo 27 – RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI
Premessa
L’ATS Sardegna di seguito denominata anche “Stazione Appaltante”, al fine di garantire un adeguato sistema di interventi di manutenzione del proprio patrimonio immobiliare, intende procedere, mediante procedura negoziata telematica, aai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. b) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., sulla piattaforma di SardegnaCat, all’affidamento in tre lotti distinti di aggiudicazione, dei lavori di “Manutenzione degli edifici dell’ATS Sardegna ubicati nelle tre aree socio sanitarie di Oristano – Carbonia – Sanluri di opere edili ed affini”.
Ogni lotto verrà aggiudicato a misura mediante ribasso sul Prezziario Regionale, posto a base di gara, ai sensi dell’art. 36 comma 9bis del citatp D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. Con successiva stipula del Contratto per la realizzazione di tutti i lavori che si renderanno necessari nell’arco di sei mesi a decorrere dalla sottoscrizione dello stesso.
Il presente Capitolato Speciale d’Appalto detta la disciplina relativa al Contratto, con l’indicazione delle norme generali che disciplineranno il rapporto, e quella relativa alle singole comunicazioni di esecuzione delle lavorazioni che saranno emesse dalla Direzione dei Lavori per l’affidamento di uno o più interventi di manutenzione.
CAPO PRIMO
OGGETTO ED IMPORTO DELCONTRATTO E INDICAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Articolo 1 – OGGETTO DEL CONTRATTO
Il CONTRATTO ha per oggetto le condizioni generali tra la Stazione Appaltante e l’Impresa nell’ambito delle quali, per l'esecuzione di tutti i lavori, urgenti e non urgenti, anche di piccola entità, necessari per la manutenzione degli edifici e dei beni immobili di proprietà o in disponibilità della Stazione Appaltante medesima, si procederà successivamente alla emissione di appositi Ordini di Lavoro.
Gli edifici attualmente in disponibilità dell'ATS, unitamente alla indicazione della loro dislocazione sul territorio, verranno indicati in sede di sopralluogo dai tecnici incaricati.
Il contratto si estende automaticamente anche agli edifici e ai beni immobili che dovessero entrare a far parte del patrimonio edilizio dell’ASSL Oristano-Carbonia-Sanluri, a qualsiasi titolo, successivamente alla sua stipula senza che la Impresa che lo sottoscrive possa avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie.
In ogni singolo intervento sono compresi tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie a garantire la realizzazione degli stessi a regola d’arte e, comunque, nel rispetto delle condizioni stabilite dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.
L'Impresa deve utilizzare la massima diligenza nell'adempimento dei propri obblighi e assicurare, in ogni caso, un intervento tempestivo sui luoghi oggetto dei lavori.
1. Contratto Lotto 1 : ASSL ORISTANO
2. Contratto Lotto 2 : ASSL CARBONIA
3. Contratto Lotto 3 : ASSL SANLURI
Articolo 2 – DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Gli interventi di manutenzione che formano oggetto del Contratto possono essere sinteticamente così riassunti, fatte salve più precise indicazioni che, alla consegna dei lavori, verranno impartite dalla Direzione dei Lavori:
1) Lavori di falegnameria;
2) Lavori di sistemazione infissi interni – esterni, vetrata di alluminio anodizzato e similari;
3) Lavori di impiantistica idraulica;
4) Lavori di sistemazione e revisione infissi in ferro e similari;
5) Lavori di edilizia;
6) Lavori di impiantistica elettrica
7) Pulizia ed igienizzazione dei canali di ventilazione.
Si intendono compresi nell’appalto i lavori di minuta manutenzione necessari alla conservazione del patrimonio immobiliare ed in particolare:
1) Lavori di falegnameria, comprensivi degli interventi di riparazione e/o di ripristino funzionale di:
- porte esterne in legno – laccate – tinteggiate;
- infissi in legno – laccati – tinteggiati;
- pareti mobili;
- sopraluci;
- rulli e cassonetti;
- telai e controtelai;
- porte ad un solo battente;
- sopraluci normali;
- cerniere;
- lucchetti;
- cilindri;
- cicchetti di sicurezza infissi;
- serrature per mobili;
- serrature ad infilare;
- serrature elettriche;
- fermaporte;
- chiudiporte;
- maniglie;
- saliscendi;
- contropiastre;
- spioncini per porte;
- cremonese;
- maniglie con molla con o senza rosette.
2) Lavori di sistemazione di infissi interni esterni e vetrate in alluminio anodizzato e similari, comprensivi degli interventi finalizzati alla sostituzione di:
- vetri;
- maniglioni antipanico;
- cilindri e pompe chiudiporta;
- saliscendi e serrature;
- chiudiporte a pavimento e fermaporte;
- serrature elettriche;
- maniglie ad infilare – stampate ed esterne.
3) Lavori di impiantistica idraulica, comprensivi degli interventi finalizzati alla sostituzione di:
- flessibili;
- rubinetteria lavabo calda e fredda;
- staffe per lavabo;
- di miscelatori;
- lavabi;
- colonnine;
- bocchettoni;
- vasi igienici;
- cassette a sedile;
- cassette a parete;
- cassette in plastica;
- copricassette di scarico a pavimento;
- scaldabagni;
- orinatoi;
- piloti 40x40;
- tubazioni di scarico lavabo e pilozze;
- scaldabagni con portata di litri 80;
4) Lavori di sistemazione e revisione di porte in ferro, cancelli e similari, comprensivi degli interventi di revisione e ripristino di:
- staffaggi di porte e piccoli cancelli semplici;
- cerniere e chiusure;
- parti danneggiate.
5) Lavori di edilizia, comprensivi dei seguenti interventi:
- rimozione di pareti mobili, porte, infissi in legno e similari, alluminio anodizzato, in ferro e similari;
- rimozione di pavimentazioni, rivestimenti, servizi igienici, soglie, ornie, architravi, pedate, alzate, battiscopa e similari;
- spicconatura di intonaco;
- rimozione di controsoffitti;
- rimozione di tramezzature intonacate;
- smontaggio di doghe;
- smontaggio di cassonetti, rulli, coprirulli, persiane, telai e controtelai;
- rimozione di carta da parati;
- scavi in genere per passaggio di cavi, condotte e pozzetti;
- trasporto del materiale di risulta;
- ripristino di pavimentazioni e rivestimenti;
- rifacimento di intonaci;
- lavori di tinteggiatura di pareti e soffitti;
- lavori di tinteggiatura di zone esterne fino all’altezza di mt.4,00;
- lavori di zoccolatura, soglie, architravi, correntizi, ornie, pedate, alzate, battiscopa e similari;
- fissaggio di servizi igienici, attrezzi da bagno e scaldabagni;
- interventi su murature per apertura e chiusura di varchi di passaggio;
- rifacimento di tramezzature;
- interventi di isolamento;
- interventi di impermeabilizzazione;
- interventi su scale di sicurezza e di servizio;
- lavori di verniciatura, stuccatura e scartavetratura su opere in legno e ferro;
- fissaggio di bacheche e similari;
- posa in opera di cordonature prefabbricate;
- posa in opera di pavimentazione di betonelle e similari;
- piccoli interventi su strutture in cemento armato e semplici;
- siliconatura di vetri e similari;
- interventi su pluviali e similari;
- interventi su massetti di sottofondo;
- interventi di casseratura.
6) Lavori di impiantistica elettrica
- Lavori di impiantistica elettrica in bassa tensione, comprensivi degli interventi finalizzati alla sostituzione di:
- lampade illuminazione;
- lampade spia;
- corpi illuminanti;
- corpi illuminanti in emergenza;
- frutti serie civili;
- impianti di chiamata;
- pulsanti, interruttori a peretta;
- citofoni;
- apri-porta;
- prese CEE;
- interruttori modulari da quadro;
- portelle, falso polo, parti danneggiate dei centralini;
- collegamenti equipotenziali;
- nodi equipotenziali;
- linee elettriche in cavo;
- dispersori;
- tubazioni plastiche di protezione;
- canale portacavi in materiale plastico;
- canale portacavi metalliche;
- scatole di derivazione;
- morsettiere;
L'ubicazione, la forma, il numero e le principali dimensioni dei lavori oggetto dell'appalto verranno indicati e precisati all'atto del perfezionamento di ogni singolo Ordine di Lavoro, fatte salve più precise indicazioni che, in fase di esecuzione, potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.
La Stazione Appaltante si riserva l'insindacabile facoltà di prevedere, quelle varianti che riterrà opportune nell'interesse della buonariuscita e della economia dei lavori, senza che la Impresa possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie.
Articolo 3 – AMMONTARE PRESUNTO DEL CONTRATTO LOTTO 1 ASSL ORISTANO :
Ai sensi dell’articolo 35, del Decreto Legislativo 50/2016, l’importo massimo delle prestazioni oggetto del Contratto è stato stimato in complessivi € 72.800,00 annui di cui € 70.000,00 per lavori e € 2.800,00 per oneri di sicurezza, oltre IVA di legge.
LOTTO 2 ASSL CARBONIA :
Ai sensi dell’articolo 35, del Decreto Legislativo 50/2016, l’importo massimo delle prestazioni oggetto del Contratto è stato stimato in complessivi € 72.800,00 annui di cui € 70.000,00 per lavori e € 2.800,00 per oneri di sicurezza, oltre IVA di legge.
LOTTO 3 ASSL SANLURI :
Ai sensi dell’articolo 35, del Decreto Legislativo 50/2016, l’importo massimo delle prestazioni oggetto del Contratto è stato stimato in complessivi € 52.000,00 annui di cui € 50.000,00 per lavori e € 2.000,00 per oneri di sicurezza, oltre IVA di legge.
Articolo 4 – CATEGORIA DEI LAVORI
I lavori rientrano nell’ambito della categoria OG1 per la classifica adeguata (ai soli fini della individuazione della categoria di lavorazione).
Articolo 5 – DURATA DEL CONTRATTO
Il Contratto stipulato avrà durata di mesi 6 (sei), decorrenti dalla sottoscrizione dello stesso, oppure entro tale data, sino al raggiungimento dell’importo contrattuale.
L’Amministrazione potrà altresì anticipare la data di inizio del contratto e l’affidamento dei lavori, compatibilmente con i tempi di svolgimento della procedura di gara, xxxxx restando il termine finale e l’ammontare del contratto, nelle more della stipula contrattuale per lavori di particolare urgenza.
L'esecuzione dei lavori sarà regolata dalle disposizioni contenute nel presente Capitolato Speciale d'Appalto e da quelle impartite dalla Direzione dei Lavori.
Articolo 6 – STIPULA DEL CONTRATTO - DOCUMENTI CHE NE FANNO PARTE
Xxxxx parte integrante e sostanziale del Contratto:
a) il presente Capitolato Speciale d’Appalto;
b) l'offerta dell’Impresa;
c) Documento Unico Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI) (art. 26 Dlgs 81/08) dell’ATS Sardegna;
d) il piano operativo di sicurezza di cui all'articolo 131, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo del
12 aprile 2006, n. 163, e successive modifiche ed integrazioni, da considerare come piano complementare di dettaglio del predetto piano di sicurezza;
e) il Prezziario dei lavori pubblici della Regione Sardegna aggiornato e scaricabile all’indirizzo:
xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/#0000/0;
f) gli atti previsti dall'art. 3, comma 1, lettera b), del Capitolato Generale d'Appalto, approvato con Decreto Ministeriale del 19 aprile 2000, n. 145.
g) Patto di integrità.
Si intendono, inoltre, richiamate tutte le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici.
Articolo 7 – CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
L’offerta è corredata da:
1. una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% sull’importo del prezzo base dei lavori indicato nell’invito salvo quanto previsto all’art. 93 comma 7 del Codice
2. una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta ai micro, piccoli e medi operatori economici e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dai medesimi costituiti.
La garanzia definitiva deve essere prestata al momento della sottoscrizione del Contratto.
Si precisa che in mancanza della cauzione o nel caso di presentazione di cauzione non conforme alle richieste dalla Stazione Appaltante non si procederà alla stipulazione del Contratto.
La garanzia definitiva dovrà prevedere:
• la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957 , comma 2, del Codice Civile;
• l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
• l'espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale.
La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
Essa potrà essere progressivamente svincolata con le modalità previste dal citato articolo 50 del Decreto Legislativo 50/2016, e successive modifiche e integrazioni.
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 84, del Decreto Legislativo 50/2016, e successive modifiche ed integrazioni, le Imprese, alle quali venga rilasciata, da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI XXX XX XXX/XXX00000, la certificazione di Sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, possono usufruire della riduzione del cinquanta per cento rispettivamente della cauzione e della garanzia fideiussoria previste e disciplinate dall’articolo 75 e dall’articolo 103 del Decreto Legislativo 50/2016, e successive modifiche ed integrazioni.
Articolo 8 – ALTRI DOCUMENTI
L’Impresa è tenuta a trasmettere alla Stazione Appaltante, prima della stipulazione del Contratto:
• il piano operativo di sicurezza di cui all'articolo 6, lettera c), del presente Capitolato Speciale d’Appalto, vidimato e siglato in ogni pagina in segno di espressa accettazione del suo contenuto;
• elenco nominativo delle persone che verranno impiegate nell'esecuzione dell'appalto;
• dichiarazione della disponibilità di un sufficiente numero di uomini e mezzi per il periodo di durata dell'appalto, con la sola eccezione dei giorni normalmente ritenuti non lavorativi;
• quanto previsto nei documenti di gara o dal contratto o successivamente richiesto dalla Stazione Appaltante.
Articolo 9 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA – DIRITTO DI RECESSO
La Stazione Appaltante può chiedere la risoluzione del Contratto prima della sua naturale scadenza, nei casi e con lemodalità previste dall’art. 108 del Decreto Legislativo 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni.
Il Contratto dovrà, inoltre, intendersi risolto “ipso iure”, previa dichiarazione notificata dalla Stazione Appaltante all’Impresa, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, ai sensi dell’articolo 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
a) in qualsiasi momento quando essa ritenga l'impresa non più idonea a continuare il Contratto;
b) per ritardo nell'avvio dei lavori o per ingiustificata sospensione degli stessi, quando il ritardo o la sospensione si protraggano per un periodo superiore a tre giorni decorrenti dalla data di affidamento dei lavori o dall’ultimo giorno di regolare svolgimento degli stessi;
c) quando venga accertato dalla Direzione dei Lavori il mancato rispetto da parte della Impresa delle norme sul subappalto;
d) quando venga accertato dalla Direzione dei Lavori il mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori di cui al Decreto Legislativo del 09 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni;
e) quando sia intervenuta la cessazione dell’Impresa o ne sia stato dichiarato con sentenza il fallimento;
f) per inosservanza del divieto di cessione a terzi, anche solo parziale, delle obbligazioni assunte con il presente Contratto senza il preventivo consenso della Stazione Appaltante;
g) per la mancata applicazione o la sussistenza di gravi inosservanze delle disposizioni legislative e/o contrattuali che disciplinano il rapporto di lavoro con il personale dipendente della Impresa;
h) per gravi e reiterate negligenze nella esecuzione dei singoli lavori appaltati in attuazione del Contratto tali da compromettere la realizzazione degli interventi e/o arrecare danno e/o pregiudizio all’immagine della Stazione Appaltante;
i) nei casi di morte del legale rappresentante della ditta aggiudicataria, di uno dei soci dell' impresa costituita in società di fatto o in nome collettivo o di uno dei soci accomandatari delle società in accomandita semplice, nel caso in cui l'amministrazione non ritenga di continuare il rapporto contrattuale con gli altri soci;
j) per il mancato pagamento o la recidiva morosità nel pagamento di somme dovute, a qualsiasi titolo, alla Stazione Appaltante;
k) per il mancato rinnovo, qualora necessario, della polizza assicurativa prevista nel presente Capitolato Speciale d’Appalto;
l) per il mancato rinnovo, qualora necessario, della garanzia prestata a norma dell’articolo 103 del Decreto Legislativo 50/2016;
m) qualora, nel corso dell’esecuzione dei singoli lavori oggetto del Contratto, l’Impresa cumuli penali per un importo complessivo pari al 10% del valore totale del Contratto medesimo;
n) nell’ipotesi di cui all’art 20, comma 2; dello schema di contratto.
La Stazione Appaltante, infine, potrà recedere dal Contratto in qualunque momento, in conformità a quanto disposto dall’articolo 109 del Decreto Legislativo 50/2016, e successive modifiche ed integrazioni.
Oltre alla possibilità dell'Amministrazione di procedere alla risoluzione del Contratto e trattenere la cauzione definitiva, l'impresa sarà tenuta nei confronti dell'Amministrazione al pagamento degli indennizzi e dei danni conseguenti e per le maggiori spese, qualora dai fatti derivi grave nocumento alla Amministrazione nel caso di grave violazione degli obblighi contrattuali.
La risoluzione del contratto, è dichiarata con preavviso di giorni quindici, da trasmettere con pec e in tale caso l’ATS Sardegna potrà concludere il contratto con il concorrente che avrà formulato la seconda migliore offerta.
La ditta non porrà alcuna eccezione, ne avrà titolo ad alcun risarcimento di danni eventuali.
L’intervenuta risoluzione del contratto non esonera l’Impresa dall’obbligo di portare a compimento i lavori ordinati con la “Comunicazione di esecuzione delle riparazioni” in essere alla data in cui è dichiarata.
Articolo 10 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie fra la Stazione Appaltante e la Impresa, tanto durante il corso dei lavori che dopo l’attestazione della regolare esecuzione degli stessi, che non siano state definite per xxx xxxxxxxxxxxxxx, xx xxxxx xxxx'xxx. 000 xxx Xxxxxxx Legislativo 50/2016, e successive modifiche e integrazioni, quale che sia la loro natura, tecnica, amministrativa e giuridica, nessuna esclusa, saranno deferite esclusivamente all'Autorità Giurisdizionale. E’ competente, in via esclusiva, il Foro di Sassari.
Articolo 11 – POLIZZE ASSICURATIVE OBBLIGATORIE A CARICO DELL’APPALTATORE
Ai sensi dell'articolo 103 del Decreto Legislativo 50/2016 e successive modifiche e integrazioni, l'Impresa è obbligata, prima della sottoscrizione del contratto, a produrre una polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, fatti salvi quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, con un massimale pari a € 125.000,00, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione degli stessi, con un massimale di € 500.000,00.
La polizza assicurativa deve specificamente contenere l'indicazione che tra i terzi si intendono compresi i rappresentanti della Stazione Appaltante autorizzati all'accesso al cantiere, della Direzione dei Lavori e dei collaudatori in corso d'opera.
La polizza deve coprire l'intero periodo dei lavori fino al termine previsto per l'emissione del certificato di regolare esecuzione degli stessi. La garanzia assicurativa prestata dall'Impresa aggiudicataria dell’appalto copre, senza alcuna riserva, anche i danni causati dalle Imprese subappaltatrici e/o subfornitrici.
CAPO SECONDO
DISPOSIZIONI PARTICOLARI RELATIVE AI SINGOLI ORDINI DI LAVORO EMESSI PER L’ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI
Articolo 12 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI LAVORI
In considerazione dell’attività della Stazione Appaltante i lavori dovranno essere eseguiti tenendo conto della destinazione d’uso
degli immobili e/o edifici oggetto degli interventi. L’Impresa dovrà, quindi, prevedere:
• particolari accorgimenti tecnici per garantire la continuità delle attività istituzionali;
• la possibilità che gli interventi di manutenzione vengano eseguiti in più fasi;
• la possibilità di dover attendere la disponibilità dei locali.
L’Impresa ha l'obbligo di eseguire i lavori nel rispetto delle attività istituzionali che si svolgono nell'edificio e/o immobile interessato, ancorché ciò non risulti conveniente per l'Impresa stessa, che, in ogni caso, non avrà diritto ad alcun tipo di indennizzo.
Articolo 13 – TIPOLOGIA D’INTERVENTO E INDIVIDUAZIONE DELLE PRESTAZIONI
I lavori di manutenzione ordinaria sono raggruppati in quattro categorie d’intervento, suddivise in distinte priorità e devono essere effettuati su espresso ordine della Direzione dei Lavori secondo quanto di seguito specificato:
• priorità “01”: in emergenza lavoro immediato: affidato tramite comunicazione verbale,
telefonica o trasmessa a mezzo fax, e successivamente confermato con Comunicazioni di esecuzione delle riparazioni; i lavori affidati con tale modalità devono aver inizio entro 2 ore dalla relativa comunicazione ed essere eseguiti immediatamente e con assoluta priorità su qualsiasi altro lavoro, in qualsiasi condizione operativa e anche in orario diverso da quello normale di lavoro, ivi compreso l’orario notturno e/o quello festivo;
• priorità “02”: urgente lavoro urgente: affidato tramite Comunicazioni di esecuzione
delle riparazioni ed iniziato entro le 12 ore dalla data ed ora della relativa comunicazione;
• priorità “03”: ordinario lavoro ordinario: affidato tramite Comunicazioni di esecuzione
delle riparazioni ed iniziato entro le 48 ore dalla data della relativa comunicazione;
• priorità “04”: programmato lavoro programmato: affidato tramite Comunicazioni di
esecuzione delle riparazioni e individuato secondo le esigenze e le priorità stabilite dalla Stazione Appaltante che definisce, di concerto con l’Impresa, i tempi e i modi di esecuzione degli stessi
I lavori affidati con le predette modalità saranno contabilizzati ad avvenuta ultimazione.
La Impresa designa un referente tecnico al quale la Direzione dei Lavori della Stazione Appaltante potrà fare riferimento per qualsiasi necessità. Il referente tecnico della Impresa dovrà contattare giornalmente la Direzione dei Lavori per ricevere i relativi ordini e curare, per conto dell’Impresa, la esecuzione degli stessi.
L'Elenco Prezzi Unitari di riferimento per i lavori che rientrano nelle priorità “01” e “02”, sarà utilizzato previo un aumento percentuale delle voci economiche che lo compongono, pari al 20%.
In caso di ritardo ingiustificato del termine di inizio e/o di ultimazione di un intervento indicato nel singolo Ordine di Lavoro, verrà applicata una penale giornaliera pari allo 0,5 per mille (zerovirgolacinquepermille) dell'ammontare dell’importo del singolo Ordine.
Articolo 14 – FORMA DELLE COMUNICAZIONI.
Per quanto riguarda le comunicazioni durante l’iter di svolgimento della gara, fino alla comunicazione circa l’esito della procedura, queste avverranno, da parte della stazione appaltante, tramite fax o posta elettronica certificata (pec). Il rapporto di avvenuta trasmissione libera la stazione appaltante da ogni responsabilità in ordine alla mancata ricezione delle comunicazioni da parte dei concorrenti.
Il concorrente è tenuto pertanto a indicare nella domanda di partecipazione il numero di fax al quale desidera ricevere le comunicazioni e nella domanda di partecipazione, dichiara di accettare tale forma di comunicazione. Ai sensi dell’art. 40 del D.lgs. 50/2016 le comunicazioni durante lo svolgimento del contratto, avverranno nella forma concordata al momento della stipula dei contratti
Articolo 15 – CONDOTTA DEI LAVORI
L'Impresa aggiudicataria dell’appalto deve organizzare ed eseguire i lavori con personale idoneo, per numero e qualità, in modo da poter realizzare un sistema di gestione delle attività di manutenzione che consenta il raggiungimento di economie di esercizio e garantisca i necessari ritorni in materia di qualità e sicurezza.
L’Impresa, inoltre, dovrà risolvere ogni problema connesso agli interventi di manutenzione in modo che la Stazione Appaltante sia sollevata da ogni relativa incombenza e responsabilità.
L’Impresa, dovrà, in particolare:
• eseguire gli interventi di manutenzione in armonia con le attività istituzionali della Stazione Appaltante;
• gestire le richieste di interventi di manutenzione, di qualunque genere (in forma scritta, telefonica, informatica od orale), con procedimenti che consentano, in qualunque momento, la loro precisa conoscenza, anche con riferimento:
a) ai richiedenti;
b) agli edifici, alle unità ed agli ambienti per i quali sono stati richiesti gli interventi;
c) ai tipi e alle categorie di lavoro interessate dagli interventi;
d) all'oggetto degli interventi;
• eseguire i lavori in funzione della sicurezza dei locali;
• elaborare la documentazione necessaria, da sottoporre all’esame della Direzione dei Lavori, per tutti gli interventi che richiedono elaborazioni procedurali o certificazioni di regolarità esecutiva;
• l’appaltatore potrà avvalersi di ditte o lavoratori autonomi in possesso dei requisiti secondo la legge DM 37/08 e s.m.i. e, pertanto abilitati al rilascio di idonea dichiarazione di conformità o rilasciarle esso stesso;
• curare la gestione della contabilità degli interventi eseguiti, organizzata in modo da consentire alla Direzione dei Lavori la verifica di ogni singolo intervento e la conoscenza analitica di tutti i lavori eseguiti per categorie e tipi di intervento, separati anche per impianti, edifici e ambienti, secondo le indicazioni della Stazione Appaltante.
L’Impresa, dovrà, inoltre, organizzare e gestire i lavori in modo da consentire la pronta esecuzione di tutti gli interventi necessari a garantire comfort ed igiene all’utenza.
L’Impresa dovrà, infine, organizzare un sistema di comunicazione delle richieste di intervento che (soprattutto per le urgenze) consenta il reperimento delle squadre di lavoro con immediatezza.
Articolo 16 – ULTIMAZIONE DEI LAVORI E PRESA IN CONSEGNA DELLE OPERE
Una volta ultimati i lavori che costituiscono oggetto dell’intervento di manutenzione gli stessi saranno accettati dalla Direzione dei Lavori previo accertamento sommario della loro conformità a quanto previsto nelle relative Comunicazioni di esecuzione delle riparazioni.
Qualora in sede di accertamento sommario si evidenzino vizi e difformità di costruzione e/o di esecuzione, l'Impresa è tenuta ad eliminarli a sue spese entro il termine fissato e con le modalità prescritte dalla Direzione dei Lavori, fatti salvi il risarcimento dei danni eventualmente subiti dalla Stazione Appaltante
e la applicazione della penale prevista dall’articolo 13 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, in caso di ritardo.
La Stazione Appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente i lavori eseguiti dalla Impresa con apposito verbale immediatamente dopo l'accertamento sommario, se questo ha avuto esito positivo, ovvero entro il termine assegnato dalla Direzione Lavori, qualora si verifichi l’ipotesi contemplata dal precedente comma 2.
L’Impresa può chiedere che il verbale di consegna contenga indicazioni circa lo stato dei lavori, al fine di essere garantita dai possibili danni che potrebbero essere arrecati da terzi alle opere eventualmente già realizzate, successivamente alla loro consegna.
Contestualmente alla presa in consegna dei lavori regolarmente e correttamente eseguiti dall’Impresa e, comunque entro e non oltre dieci giorni dalla esecuzione degli interventi, la Direzione dei Lavori contabilizzerà, in contraddittorio con l’Impresa, l’avvenuta esecuzione degli stessi per l’importo già quantificato nelle relative Comunicazioni di esecuzione delle riparazioni.
Articolo 17 – PAGAMENTI
La Stazione Appaltante disporrà il pagamento delle somme dovute all’Impresa al raggiungimento di un importo complessivo contabilizzato, per lavori regolarmente eseguiti, di € 10.000,00.
Il pagamento delle fatture verrà effettuato conformemente ai regolamenti, agli usi e alle consuetudini della Stazione Appaltante per quanto riguarda i servizi di contabilità e di cassa.
Qualora i mandati di pagamento emessi dalla Stazione Appaltante vengano pagati con accredito presso Istituti di Credito diversi dall’Istituto Cassiere dell’ATS Sardegna, le eventuali, relative spese sono a carico dell'Impresa. Ogni pagamento da parte della Stazione Appaltante è subordinato alla verifica del Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), richiesto dalla ATS Sardegna, in corso di validità legale.
Al termine dell’intero periodo contrattuale sarà emesso, entro il termine perentorio di tre mesi decorrenti dall’accettazione dell’ultimo lavoro affidato ed eseguito, il certificato di regolare esecuzione che avrà carattere provvisorio; esso assume carattere definitivo trascorsi due anni dalla data di emissione.
Articolo 18 – SUBAPPALTI O COTTIMI
I lavori potranno essere subappaltati entro il limite di legge calcolato sull‟importo complessivo contrattuale. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte della prestazione dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale della prestazione che intende subappaltare, ai sensi dell‟art. 105 del D.Lgs 50/2016. In caso di subappalto l‟Appaltatore resta responsabile, nei confronti dell‟Amministrazione, dell‟adempimento delle prestazioni e degli obblighi previsti nel contratto. L‟Appaltatore, qualora in seguito affidi parte dei lavori in subappalto o a cottimo, fermi restando i presupposti e gli adempimenti di legge, deve richiedere apposita autorizzazione alla Stazione Appaltante la quale provvederà con le modalità di cui al comma 18 dell‟art. 105, D.Lgs 50/2016 s.m.i.; trascorso il termine di legge senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Il subappalto dovrà essere autorizzato dall‟Amministrazione con specifico provvedimento previo:
a) deposito della copia autentica del contratto di subappalto o cottimo con allegata la dichiarazione ex art. 105, comma 18, del D.Lgs. 50/2016 circa la sussistenza o meno di eventuali forme di collegamento o controllo tra l‟affidatario e il subappaltatore;
b) verifica del possesso in capo alla/e subappaltatrice/i dei medesimi requisiti di carattere morale indicati nella lettera d‟invito, nonché dei medesimi requisiti di carattere tecnico ed economico indicati nel bando di gara da verificare in relazione al valore percentuale delle prestazioni che intende/ono eseguire rispetto all‟importo complessivo dell‟appalto.
Articolo 19 – DANNI SUBITI DALL’IMPRESA DURANTE L’ESECUZIONE DEI LAVORI
L'Impresa non avrà diritto ad alcun indennizzo per avarie, perdite o danni che si verifichino nel cantiere nel corso dei lavori.
Per i danni causati da forza maggiore si applicano le norme di cui all'articolo 166 del D.P.R. n° 207/2010 del 05.10.2010, e successive modifiche ed integrazioni.
L'Impresa è comunque tenuta ad adottare, tempestivamente ed efficacemente, tutte le misure preventive atte ad evitare i predetti danni.
Si precisa, inoltre, che la Impresa dovrà farsi carico di ogni assistenza muraria in qualsivoglia condizione di cantiere.
Articolo 20 – OBBLIGHI DELL’IMPRESA IN MATERIA DI SICUREZZA
Xxxxx tutti gli obblighi previsti dalle norme vigenti in materia di sicurezza, l’Impresa aggiudicataria dell’appalto è, altresì, tenuta a:
• raccordarsi con il Responsabile della Struttura interessata dai lavori, per il tramite della Direzione dei Lavori, per coordinare i tempi e le modalità di esecuzione dei lavori e per cooperare all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dei rischi sul lavoro;
• scambiare, ove necessario, le informazioni con il Responsabile della Struttura interessata dai lavori e l’R.S.P.P. aziendale, per il tramite della Direzione dei Lavori, al fine di eliminare i rischi connessi alle interferenze con le diverse attività lavorative e per avere un reciproco scambio di informazioni in merito ai rischi lavorativi specifici, al fine di porre in atto tutte le misure di prevenzione e protezione idonee, ivi compresa la scelta dei dispositivi di protezione individuale, quando necessari;
• fornire al Responsabile della Struttura interessata dai lavori, per il tramite della Direzione dei Lavori con l’ausilio dell’R.S.P.P. aziendale, informazioni in merito ad eventuali rischi specifici ed entrare nel dettaglio dello specifico intervento;
• portare a conoscenza dei propri dipendenti i rischi connessi all'esecuzione dei lavori;
• disporre ed esigere che i propri dipendenti siano dotati ed usino tutti i mezzi personali di protezione appropriati ai rischi connessi alle lavorazioni eseguite;
• curare che tutte le attrezzature ed i mezzi d'opera siano efficienti e in regola con le prescrizioni di legge;
• richiedere, per il tramite della Direzione dei Lavori, l'autorizzazione del Responsabile della Struttura interessata dai lavori prima di effettuare interventi che potrebbero comportare la disattivazione degli impianti generali;
• richiedere preventiva autorizzazione alla Direzione dei Lavori, in tutti i casi di impiego temporaneo di utensili, attrezzature o macchine di proprietà della Stazione Appaltante;
• garantire e mantenere l'integrità degli strumenti di proprietà della Stazione Appaltante;
• attenersi alle norme che saranno emanate dalla Direzione dei Lavori nell’intento di arrecare il minimo disturbo o intralcio al regolare funzionamento degli ambienti eventualmente interessati dai lavori, anche se ciò comporti l’esecuzione degli stessi a gradi, limitando l’attività lavorativa ad alcuni ambienti e con sospensione durante alcune ore della giornata, od obblighi il personale dell’Impresa a percorsi più lunghi e disagiati;
• osservare le norme derivanti dalle vigenti disposizioni normative in materia di assicurazione degli operai contro gli infortuni sul lavoro, di disoccupazione involontaria, di invalidità e di vecchiaia, e le altre disposizioni vigenti in materia o che potranno essere emanate nel corso dell’appalto;
• adottare, nell’esecuzione di tutti i lavori, i procedimenti e le cautele di qualsiasi genere, atti a garantire l’incolumità degli operai, delle altre persone addette ai lavori e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nel Decreto del Presidente della Repubblica del 7 gennaio 1965, n. 164, e successive modifiche ed integrazioni;
• fornire ed installare cartelli e segnali luminosi notturni e qualsiasi altro strumento idoneo a garantire la sicurezza delle persone e delle cose;
• utilizzare, per i lavori oggetto dell’appalto, personale munito di idonea qualificazione professionale e a conoscenza di tecniche adeguate alle esigenze proprie di ogni specifico lavoro e tali, comunque, da garantire il corretto e regolare funzionamento degli impianti e delle apparecchiature che sarà chiamato a gestire e a utilizzare.
Articolo 21 – OBBLIGHI ED ONERI DIVERSI A CARICO DELL'IMPRESA
L’Impresa senza diritto a compenso o indennizzo o rivalsa, essendo tutto compreso nell’elenco prezzi annesso al presente Capitolato Speciale d’Appalto nonché nell’offerta da essa presentata, dovrà:
• collaborare con la Divisione dei Servizi Tecnici dell’ ASL Sassari sia nelle verifiche che nella compilazione dei preventivi e dei computi metrici con propri strumenti di misura, utensili, materiali, operai e quant’altro sia ritenuto necessario;
• espletare, di sua iniziativa, tutte le pratiche presso gli uffici competenti per denunce, concessioni di permessi, rilascio di autorizzazioni e licenze e quant’altro sia necessario per l’esecuzione ed il completamento dei lavori, e pagare le relative spese e le eventuali contravvenzioni, comprese quelle per l’eventuale mancanza di qualsiasi licenza, con esonero dell’Amministrazione da qualsiasi onere e/o responsabilità a suo carico;
• pagare le tasse, i bolli e le imposte presenti e future, inerenti e attinenti ai lavori oggetto dell’appalto, che la legge non ponga esplicitamente a carico della Stazione Appaltante, nonché tutte le spese di contratto, quietanza, bollo, registrazione, copia, etc;
• eseguire, eventualmente, i lavori anche in ambienti con attività in corso, che non dovranno in alcun modo essere interrotte, con tutti gli oneri che ne derivano;
• mantenere la disciplina, fare osservare i regolamenti e le disposizioni in vigore all’atto dei lavori, sostituire i rappresentanti e gli operai per i quali la Direzione dei Lavori ritenga necessario l’allontanamento, anche immediato;
• permettere, rinunziando a qualsiasi eccezione, l’accesso e la permanenza sui luoghi interessati dai lavori al personale addetto all’esecuzione di altri lavori non compresi nell’appalto o esclusi dal presente Capitolato, che l’Stazione Appaltante abbia affidato ad altre Imprese o che intenda eseguire con proprio personale;
• pagare multe, ammende od altre sanzioni pecuniarie o penali derivanti dalla inosservanza, da parte dell’Impresa, delle disposizioni contenute nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, liberandone esplicitamente e nel modo più ampio e completo la Stazione Appaltante;
• osservare e far osservare dai dipendenti un comportamento rispettoso nei confronti dei rappresentanti e/o dipendenti della Stazione Appaltante;
• procedere alla discarica e/o provvedere all’allontanamento, a lavori ultimati, di qualsiasi materiale di risulta o mezzo d’opera non più utilizzato;
• provvedere alla pulizia quotidiana dei residui prodotti dalle lavorazioni effettuate;
• realizzare ogni e qualsiasi opera e/o adottare accorgimenti finalizzati a garantire l’igiene e la sicurezza sul lavoro.
Articolo 22 – RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA
L’Impresa è responsabile, tanto verso la Stazione Appaltante quanto verso i terzi, di tutti i danni da essa causati durante l’esecuzione dei lavori.
È obbligo dell'Impresa adottare - nell'esecuzione dei lavori nonché nella condotta del cantiere - tutte le cautele necessarie per garantire l'incolumità degli utenti e di tutti gli addetti ai lavori e per non causare danni a beni pubblici e privati.
L'Impresa, in caso di infortunio, si assume tutte le responsabilità, sia civili che penali, dalle quali si intendono perciò sollevati, nella forma più completa, la Stazione Appaltante ed il suo personale, e resterà, pertanto, a carico della medesima Impresa il completo risarcimento dei danni.
L’Impresa è tenuta all’osservanza delle norme obbligatorie antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, e nell’espletamento dei lavori dovrà adottare i procedimenti e le cautele necessarie per garantire l’incolumità del personale e dei terzi con scrupolosa osservanza delle disposizioni vigenti in materia.
Ogni responsabilità in caso di infortunio ricadrà, pertanto, sulla Impresa medesima, restandone sollevata la Stazione Appaltante.
Tutto il personale utilizzato dovrà essere alle dipendenze e/o sotto la diretta ed esclusiva vigilanza dell’Impresa e dovrà, altresì, essere idoneo a svolgere le mansioni alle quali è adibito.
Entro i 3 giorni precedenti l’inizio dell’appalto la Impresa aggiudicataria dovrà comunicare in forma scritta l’elenco nominativo del personale che sarà utilizzato negli interventi di manutenzione, compresi i soci lavoratori, se trattasi di società cooperativa, con la indicazione degli estremi, per ciascuno di essi, di un documento di riconoscimento in corso di validità legale.
L’Impresa dovrà esibire ad ogni richiesta della Stazione Appaltante il libro matricola, il libro paga ed il registro infortuni previsto dalla vigente normativa.
Entro i 3 giorni precedenti l’avvio dell’appalto, l’Impresa deve, inoltre, provvedere a nominare il referente per la sicurezza.
Più in generale, la Impresa si obbliga ad osservare le norme in materia di sicurezza e a garantire, a proprie cura e spese, la completa sicurezza e l’incolumità del personale e di terzi e ad evitare i danni a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le
Articolo 23 – RISPETTO AMBIENTALE
Al fine di ridurre i fattori di nocumento e di disturbo alla collettività, nonché eventuali danni e infortuni a persone e/o a cose, la Impresa aggiudicataria, dovrà eseguire le lavorazioni richieste nello scrupoloso rispetto del D.Lgs 81/08 ed inoltre si dovranno osservare le seguenti prescrizioni:
1) i posti di lavoro e di passaggio devono essere idoneamente difesi dalla eventuale caduta dei materiali in dipendenza delle attività lavorative, ai sensi dell’articolo 11 del Decreto del Presidente della Repubblica del 27 aprile 1955, n. 547 ed s.m.i.;
2) nei lavori che possono dar luogo alla produzione di schegge o materiali contundenti, devono essere predisposti efficaci mezzi di protezione a difesa sia delle persone direttamente addette a tali lavori sia di coloro che sostano o transitano nelle vicinanze, ai sensi dell’articolo 9 Decreto del Presidente della Repubblica del 7 gennaio 1956, n. 164 ed s.m.i.;
3) nel cantiere, in corrispondenza dei luoghi di transito o stazionamento, deve essere sistemato, all'altezza del solaio di copertura del piano terreno, un impalcato di sicurezza (mantovana) per la protezione in caso di caduta dei materiali dall'alto, ai sensi dell’articolo 28 Decreto del Presidente della Repubblica del 7 gennaio 1956, n. 164 ed s.m.i.;
4) il materiale di demolizione non deve essere gettato dall'alto e durante i lavori di demolizione è necessario provvedere alla riduzione del sollevamento della polvere, irrorando con acqua le murature ed i materiali di risulta, ai sensi dell’articolo 74 Decreto del Presidente della Repubblica del 7 gennaio 1956, n. 164 ed s.m.i. e fatto salvo, in ogni caso, quanto previsto dall'articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica del 19 marzo 1956, n. 303 ed s.m.i.;
5) le manovre per il sollevamento ed il trasporto dei carichi devono essere articolate in modo da evitare il passaggio dei carichi sospesi sopra i luoghi rispetto ai quali la eventuale caduta del carico può costituire pericolo, ai sensi dell’articolo 186 del Decreto del Presidente della Repubblica del 27 aprile 1955, n. 547 ed s.m.i.;
6) l’utilizzo di macchinari ed impianti rumorosi deve essere autorizzato, in deroga ai limiti di emissioni acustiche fissata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 1991 ed s.m.i., dalla Stazione Appaltante, sentito il parere dell’ATS;
7) i macchinari, quali motocompressori, gru a torre, gruppi elettrogeni, martelli demolitori, escavatori idraulici, apripista e pale caricatrici, dovranno essere conformi, per quanto riguarda le emissioni acustiche, alle prescrizioni contenute nel Decreto Ministeriale del 28 novembre 1977, n.. 577 ed s.m.i., nel Decreto Legislativo del 27 gennaio 1992, n.135 ed s.m.i. e nel Decreto Legislativo del 27 gennaio 1992, n. 137 ed s.m.i.;
8) i rifiuti prodotti all'interno del cantiere dovranno essere smaltiti correttamente e nel rispetto di quanto disposto dal Decreto Legislativo del 5 febbraio 1997, n. 22 ed s.m.i. (non è, tra l’altro, consentito bruciare alcun materiale, quale, ad esempio, carta, legno, ecc.).
CAPO TERZO DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 24 – PREZZI CONTRATTUALI – LAVORI IMPREVISTI E NUOVI PREZZI – MATERIALI IN GENERE
Per la valutazione dei lavori “a misura” e le eventuali varianti si applicheranno le tariffe dei prezzi per opere edili ed opere impiantistiche del Prezziario dei lavori pubblici della Regione Sardegna in vigore, così come specificato nell’art. 6 lettera e).
Tutti i prezzi si riferiscono a lavori interamente finiti in ogni parte e a perfetta regola d’arte, secondo le modalità prescritte nel presente Capitolato Speciale d’Appalto ed in piena rispondenza allo scopo cui sono destinati, e sono comprensivi di tutti gli oneri relativi o connessi.
Nei casi previsti dall’articolo 163 del Decreto del Presidente della Repubblica del 05 Ottobre 2010, n.
207, si procederà con le modalità ivi indicate alla determinazione dei nuovi prezzi.
Tutti i nuovi prezzi saranno soggetti al ribasso offerto dall’Impresa.
I materiali, i prodotti ed i componenti necessari alla esecuzione dei lavori, realizzati con materiali e tecnologie tradizionali e/o artigianali, possono provenire dalla località che l'Impresa ritiene essere di sua convenienza, purché, ad insindacabile giudizio della Direzione dei Lavori, rispondano alle caratteristiche e/o siano funzionali alle prestazioni da essa richieste.
Il Direttore dei Lavori può procedere a controlli (anche parziali) su campione delle forniture oppure richiedere un attestato di conformità delle stesse alle prescrizioni richieste, rilasciato dal produttore e comprovato da idonea documentazione e/o certificazione.
Articolo 25 – NORMATIVA ANTIMAFIA
L’affidamento dell’appalto oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto è subordinato al rispetto delle vigenti disposizioni in materia di prevenzione per la lotta alla delinquenza mafiosa, con particolare riguardo a quella contenuta nella Legge 31 maggio 1965, n. 575 e nella Legge 19 marzo 1990 n. 55, e successive modifiche ed integrazioni.
La stipulazione del Contratto è sottoposta alla condizione sospensiva dell’esito positivo dei controlli previsti dalle predette disposizioni normative.
Articolo 26 – OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
Per quanto non espressamente indicato nel presente Capitolato Speciale d’Appalto il rapporto contrattuale è assoggettato alla osservanza di tutte le vigenti disposizioni legislative e regolamentari applicabili in materia di lavori pubblici. In particolare si fa richiamo alle norme e condizioni del D.Lgs n. 50 del 19.04.2016 e s.m.i. (”Codice dei contratti pubblici”), al D.P.R. 207/2010, al D.lgs 267/2000 (“Testo unico degli Enti locali”), al Codice Civile, alla legge 127/2007, al D.Lgs. n. 81/2008, alla Legge Regionale della Sardegna
n. 08/2018 in materia di appalti pubblici, e alla normativa comunitaria, italiana e regionale vigente in materia di appalti pubblici e sicurezza sul lavoro
Articolo 27 – RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI
Ai sensi del Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, si informa che i dati personali acquisiti in occasione della procedura di gara disciplinata dal presente Capitolato Speciale d’Appalto saranno trattati esclusivamente per le finalità inerenti al relativo procedimento amministrativo.