Città di Ugento
Originale
Città di Ugento
Provincia di Lecce
DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE
Settore 5° - Polizia Municipale
N°. 1941 Registro Generale DEL 31/12/2012
N°. 82 Registro del Settore DEL 31/12/2012
Oggetto : DETERMINA DI APPROVAZIONE DI BANDO DI GARA, CAPITOLATO D'APPALTO E CONTESTUALE IMPEGNO DI SPESA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI.-
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Determina N° 1941 del 31/12/2012 (C.l. n. 1654 del 21/11/2012) - Pag 1 di 23
PREMESSO
CHE con Delibera di Giunta Comunale n. 210 del 06.07.2012 le competenze in materia di Ambiente denominate “Randagismo canino e relative procedure amministrative” assegnate al 4° Settore venivano attribuite al 5° Settore di Polizia Municipale;
CHE la convenzione con la ditta CTD di Congedi Xxxxxxx da Ugento per il servizio di ricovero e mantenimento dei cani randagi giungeva a scadenza e, per assicurare il medesimo servizio, nelle more dell’espletamento delle procedure di gara, si è prorogato l’affidamento del servizio alla richiamata ditta;
CHE con nota n. 22381 del 10.10.2012 Questo Settore rappresentava agli Uffici preposti l’insufficienza delle risorse previste in bilancio alla voce “Servizio cani randagi” (int. 1090603 cap. 1050 art. 1) per garantire il servizio de quo;
CONSIDERATO l’avvenuto incremento dell’intervento 1090603 cap. 1050 art. 1 che oggi risulta pari a € 100.000,00 (centomila) garantisce il mantenimento dei cani presenti alla data odierna presso il canile della ditta CTD di Congedi Xxxxxxx e consente l’espletamento del bando di gara;
CHE a seguito della suddetta procedura di gara l’individuazione della ditta sarà effettuata in base alla proposta di offerta più bassa, espressa sul prezzo unitario giornaliero per il mantenimento di ogni singolo cane;
CHE la stazione appaltante è tenuta a versare un contributo in favore dell'Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici pari a € 225,00 commisurato all'importo del servizio da appaltare;
CHE per la pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana è stato chiesto preventivo di spesa alla ditta Publinforma srl da Barletta che per l'espletamento del servizio de quo offriva l'importo di € 224,29 compreso iva e bolli;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere all’impegno di spesa pari a € 200.000,00 iva compresa per l'affidamento del servizio di custodia e mantenimento cani randagi per il biennio 2013 – 2014 oltre alle spese in favore dell'Autorità di Xxxxxxxxx e in favore di Publinforma srl;;
VISTO lo schema di avviso pubblico predisposto da quest’ufficio;
VISTO il capitolato d’appalto, così come predisposto, da stipulare con la ditta aggiudicataria, allegato al presente atto del quale forma parte integrante e sostanziale;
VISTI
- il D. Lgs.18 agosto 2000 n. 267;
- lo Statuto Comunale e il vigente Regolamento di Contabilità;
VISTA la legge 136/2010 e s.m.i.
DETERMINA
1) DI APPROVARE:
- lo schema di avviso pubblico, predisposto da quest’ufficio, allegato al presente Atto del quale forma parte integrante e sostanziale;
-lo schema del capitolato d’appalto, allegato al presente atto del quale forma parte integrante e sostanziale;
-di stabilire che la gara sarà aggiudicata anche in presenza di una sola offerta regolarmente pervenuta e ritenuta valida.
DI IMPEGNARE la somma di € 200.000,00 iva compresa per il servizio di ricovero e mantenimento cani randagi per gli importi e sugli interventi di seguito specificati:
€ 100.000,00 iva compresa sull’ intervento 1090603 cap. 1050 art. 1 “Servizio cani randagi” del bilancio pluriennale 2012 – 2014 esercizio 2013;
€ 100.000,00 iva compresa sull’ intervento 1090603 cap. 1050 art. 1 “Servizio cani randagi” del bilancio pluriennale 2012 – 2014 esercizio 2014.
CIG. 4776561ED1
DI IMPEGNARE la somma di € 225,00 in favore dell'Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti sull'intervento 1010805 cap. 390 art. 1 del bilancio 2012, quale contributo dovuto dalla stazione appaltante all'Autorità di Xxxxxxxxx;
DI IMPEGNARE la somma di € 224,29 iva compresa in favore di Publinforma srl da Barletta sull'intervento 1090603 cap. 1050 art. 15 “Spese generali di funzionamento” del bilancio 2012, per le spese di pubblicazione del bando di gara;
CIG. Z1007E0D94
DI LIQUIDARE la somma di € 225,00 in favore dell'Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici mediante pagamento da effettuare con bollettino MAV entro la scadenza indicata sullo stesso che sarà emesso dalla stessa Autorità.
Riferimenti contabili e attestazioni di cui alla Delibera G.M. n. 229 del 23/12/2009
Importo impegnato: euro 200.000,00 (duecentomila/00);
Soggetto Beneficiario: Contraente gara appalto;
Causale: impegno di spesa per affidamento del servizio di custodia e mantenimento cani randagi.
Imputazione contabile:
- € 100.000,00 intervento 1090603, capitolo 1050 art. 1 “Servizio cani randagi” del bilancio pluriennale 2012 – 2014 esercizio 2013;
-€ 100.000,00 intervento 1090603, capitolo 1050 art. 1 “Servizio cani randagi” del bilancio
pluriennale 2012 – 2014 esercizio 2014;
–impegno di spesa assunto con la seguente Determina Dirigenziale.
Il Responsabile del Servizio attesta che:
1) esiste disponibilità sul capitolo di spesa innanzi indicato;
2) la spesa impegnata con il presente atto è disponibile, in conformità all’art. 183 del D.Lgs. n. 267 del 2000, ed è certa;
3) non esistono provvedimenti esecutivi e/o pignoramenti disposti dall’autorità giudiziaria a carico del Beneficiario;
4) la spesa impegnata con la presente determinazione risulta compatibile con ogni vincolo vigente in materia di finanza pubblica, ivi compresi quelli in materia di Patto di Stabilità;
5) Il presente provvedimento rispetta gli adempimenti a quanto disposto dalla legge n. 136 del 13/08/2010 e s.m.i., in materia di tracciabilità dei flussi finanziari (codice CIG n. 4776561ED1).
Riferimenti contabili e attestazioni di cui alla Delibera G.M. n. 229 del 23/12/2009
Importo impegnato: euro 449,39 (quattrocentoquarantanove/39);
Importo liquidato: euro 225,00 (duecentoventicinque/00);
Soggetto Beneficiario:
– Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici € 225,00;
– Publinforma S.r.l. € 224,39;
Causale: impegno di spesa per l'Autorità di Xxxxxxxxx contratti pubblici e pubblicazione bando di gara affidamento del servizio di custodia e mantenimento cani randagi.
Imputazione contabile:
- € 225,00 intervento 1010805 cap. 390 art. 1 “Spese generali di funzionamento” del corrente bilancio;
- € 224,39 intervento 1090603 cap. 1050 art. 15 “Spese generali di funzionamento” del corrente bilancio;
–impegno di spesa assunto con la seguente Determina Dirigenziale.
Il Responsabile del Servizio attesta che:
1) esiste disponibilità sul capitolo di spesa innanzi indicato;
2) la spesa impegnata con il presente atto è disponibile, in conformità all’art. 183 del D.Lgs. n. 267 del 2000, ed è certa;
3) la spesa liquidata con il presente atto è disponibile, in conformità all’art. 183 del D.Lgs. n. 267 del 2000, ed è certa, liquida ed esigibile;
4) non esistono provvedimenti esecutivi e/o pignoramenti disposti dall’autorità giudiziaria a carico del Beneficiario;
5) la spesa impegnata con la presente determinazione risulta compatibile con ogni vincolo vigente in materia di finanza pubblica, ivi compresi quelli in materia di Patto di Stabilità;
6) Il presente provvedimento rispetta gli adempimenti a quanto disposto dalla legge n. 136 del 13/08/2010 e s.m.i., in materia di tracciabilità dei flussi finanziari (codice CIG n. Z1007E0D94 - € 224,29).
C o m u n e d i U g e n t o
cap. 73059 – Provincia di Lecce
tel. (0833) 555091 - fax (0833) 556496
BANDO DI GARA DI PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI ACCALAPPIATI SUL TERRITORIO DI UGENTO.
Il Comune di Ugento, indice una procedura aperta per l’affidamento del “Servizio di custodia e mantenimento cani randagi accalappiati sul territorio, per la durata di anni 2 (due)”, ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. n. 163/2006 e delle prescrizioni di cui al presente bando, pubblicato per estratto sulla
G.U.R.I. e del relativo capitolato, secondo la procedura di cui all’art. 55, comma 5, del D. Lgs. n. 163/2006.
Codice Identificativo Gara (CIG): N. 4776561ED1
Cat. n. 27 Alleg. II B) del D.Lgs. 163/2006 – CPV 98380000-0 “Servizi di canile”.
L’aggiudicazione sarà effettuata ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. n. 163/2006, a favore dell’offerta che avrà indicato il prezzo più basso espresso per singolo cane e per giornata.
L’importo complessivo presunto, per tutta la durata dell’affidamento del servizio, è di € 165.289,26, oltre IVA;
1) Costo medio per singolo cane e per giornata di presenza: € 1,80.
Il Comune, alla scadenza del biennio, si riserva la facoltà di riaffidare il servizio al medesimo gestore, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 57, commi 1 e 5, lettera b) del D.Lgs.163/06.
Si procederà ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. E’ vietato il subappalto anche parziale.
Ciò premesso, si precisa quanto segue:
1) Modalità di presentazione dell’offerta.
L’offerta dovrà pervenire al “Comune di Ugento – Settore Polizia Municipale – Piazza A. Colosso, n. 1 – 73059 – Ugento (LE)” in plico chiuso a mezzo corriere o agenzia di recapito autorizzata, ovvero consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Ugento entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 2013, ad esclusivo rischio del mittente e, pertanto, non verranno accettati reclami di sorta nel caso che l’offerta medesima non pervenisse in tempo utile. Non sarà tenuto conto delle offerte presentate dopo il termine stabilito, anche se sostitutive o aggiuntive di offerte già pervenute.
Il plico, sigillato e controfirmato dal legale rappresentante sui lembi di chiusura, dovrà recare all’esterno, oltre al nominativo e all’indirizzo del partecipante, la seguente dicitura: “Offerta per l’affidamento del servizio di custodia e mantenimento cani randagi”.
2) Modalità di formulazione dell’offerta
Il plico di cui al precedente punto 1) dovrà contenere 2 buste e precisamente:
Una 1ª busta sigillata e controfirmata dal legale rappresentante sui bordi di chiusura, riportante esternamente, oltre all’indicazione del nominativo del concorrente e l’indirizzo del destinatario, la seguente dicitura: “Busta n. 1 – documenti amministrativi” e contenere, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti documenti:
2.1 Una dichiarazione, (secondo il modello “Parte 1”), con le modalità di cui al D.P.R. 445/2000 (T.U. in materia di documentazione amministrativa), sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta e corredata della fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, attestante:
2.1.1 La non sussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del Decreto Leg.vo n. 163/2006;
2.1.2 L’inesistenza di situazioni di controllo e/o collegamento di cui all’art. 2359 c.c., che non si è accordata e neppure si accorderà con altri soggetti partecipanti alla gara e di non avere amministratori e/o legali rappresentanti in comune con altre partecipanti alla presente asta;
2.1.3 Aver ottemperato agli obblighi previsti dalla normativa sul diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge n. 68/99;
2.1.4 Fatturato globale d’impresa dell’ultimo triennio riferito all’attività di cattura, custodia e cura di cani randagi, non inferiore a Euro 43.000,00= per ciascun anno al netto dell’IVA;
2.1.5 Il possesso di una struttura di ricovero e custodia per cani ubicata in un ambito territoriale distante non più di 00 xx xx Xxxxxx (XX);
2.1.6 di aver preso esatta conoscenza, delle condizioni operative, di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta e delle condizioni contrattuali e di avere formulato l’offerta nella piena consapevolezza della sufficiente remuneratività della stessa e tale da consentire l’immediata realizzazione del servizio ed il suo corretto svolgimento;
2.1.7 di aver preso esatta visione di tutte le clausole del disciplinare del servizio di gestione, che accetta integralmente, senza opporre obiezioni e riserve, nonché di quanto contenuto nel presente bando;
2.1.8 di essere in regola con i versamenti dei contributi previdenziali ed assicurativi riguardanti il personale;
2.1.9 che l’offerta è stata formulata tenendo conto degli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative in materia di sicurezza e protezione individuale dei lavoratori nonché alle condizioni di lavoro;
2.1.10 di obbligarsi ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro della categoria e degli eventuali accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori, maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge e le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni;
2.1.11 che nell’atto costitutivo e/o nello statuto dell’Ente offerente, a prescindere dalla natura giuridica dello stesso (associazioni, cooperative, enti pubblici e privati), siano previsti precipui compiti di protezione animale;
2.1.12 solo se trattasi di Associazioni di Volontariato: la denominazione e l’iscrizione al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, come previsto all’art. 7 della L. n. 266 dell’11.8.91;
2.1.13 la dichiarazione che l’attività di volontariato viene svolta in conformità a quanto disposto dalla legge n. 266/91 con particolare riferimento agli artt. 2-3-4-6-7-8 e, a tale fine, l’impegno a produrre i seguenti documenti: atto costitutivo, statuto, nominativo dei soggetti che ricoprono le cariche associative alla data di presentazione dell’offerta, copia
dell’ultimo rendiconto approvato e copia del bilancio di previsione .
2.2 Idonea dichiarazione bancaria di affidabilità rilasciata da almeno un istituto bancario.
2.3 Cauzione provvisoria per il valore di € 3.305,79 a garanzia dell’offerta, che l’offerente dovrà costituire in contanti o con altra modalità di cui all’art. 75, comma 2 del D.Lgs. 163/06, oppure mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi della legge n. 348 del 10.06.82 e successive modificazioni ed integrazioni).
N.B. - La suddetta fidejussione bancaria o polizza assicurativa deve avere una validità di almeno 90 giorni dal giorno in cui si terrà l’apertura delle offerte e dovrà contenere le seguenti clausole:
“La presente fidejussione o polizza è sostitutiva del versamento nelle casse comunali della somma a titolo di cauzione provvisoria e pertanto è soggetta esclusivamente alle regole relative alla cauzione. Il fidejussore si impegna a versare entro 15 gg. dalla richiesta del Comune la somma costituita in garanzia, senza poter opporre alcuna eccezione e comunque sindacare le richieste del Comune, in particolare escludendo il beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 C.C. e della decadenza di cui all’art. 1957 C.C.”.
“L’impegno a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, qualora l’offerente risultasse affidatario”.
RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE (ex art. 37 D. Lgs. n. 163/2006)
E’ ammessa la partecipazione di RTI con l’osservanza della disciplina di cui all’ex art. 37 D. Lgs. n.163/2006 ed in caso di raggruppamento temporaneo di Imprese, la dichiarazione di cui al precedente punto 2.1, dovrà essere presentata oltre che dalla capogruppo anche dalle Imprese mandanti. In caso di raggruppamento l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutte le Imprese raggruppate. In caso di raggruppamento temporaneo di Imprese, le stesse dovranno altresì dichiarare, pena esclusione dalla gara, che in capo alla mandataria sussiste il requisito di cui al precedente punto 2.1.6, mentre le mandanti, dovranno possedere almeno il 50% dei requisiti di cui ai precedenti punti 2.1.4 e 2.1.5, indicando, inoltre, quali quote di servizio verranno eseguite, in caso di aggiudicazione, da ciascuna Impresa del raggruppamento, facendo presente che, in ogni caso, la mandataria dovrà svolgere una quota di servizio non inferiore al 60% dell’intero servizio.
CONSORZI
In caso di Consorzio la dichiarazione sopraindicata dovrà essere presentata, pena esclusione, oltre che dal Consorzio, anche dalla/e Impresa/e designata/e all’esecuzione dell’appalto. In caso di Consorzio inoltre, lo stesso dovrà indicare, pena esclusione, quali sono le Imprese consorziate designate all’esecuzione del servizio (nel numero massimo di due Imprese) specificando altresì le quote di servizio che verranno eseguite da ciascuna Impresa, in caso di aggiudicazione, facendo presente che una delle Imprese designate dovrà svolgere una quota di servizio non inferiore al 60% dell’intero servizio. L’accertata incompletezza, insufficienza o non rispondenza della documentazione presentata alle prescrizioni del presente avviso d’asta comporterà l’automatica esclusione della offerente dall’asta medesima.
Una 2ª busta, sigillata e controfirmata dal legale rappresentante sui bordi di chiusura, riportante la seguente dicitura: “Busta n. 2 Offerta economica”, contenente l’offerta economica, redatta su carta legale da € 14,62 (che vincola la partecipante per giorni 90 (novanta) decorrenti dal giorno di apertura dell’offerta) sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente ed anche dai rappresentanti delle mandanti in caso di R.T.I., con indicazione, in cifre ed in lettere, della somma offerta per il mantenimento e custodia di un cane ed ogni singola giornata, al netto di IVA.
3) Svolgimento della gara
Il giorno 2013, alle ore 9,30 si procederà, in seduta pubblica, presso l’Ufficio di Polizia Municipale del Comune di Ugento sito in Xxxxxx X. Xxxxxxx,x. 0, all’apertura dei plichi inviati dai partecipanti.
In tale seduta, si procederà a verificare la completezza e la validità della documentazione presentata e contenuta nella busta n. 1, e quindi all’apertura della busta n. 2 delle partecipanti ammesse, dando lettura dell’offerta economica.
Il servizio sarà aggiudicato ai sensi dell’art. 82 del D. Lgs. n. 163/2006, a favore dell’offerta che avrà indicato il prezzo più basso espresso per singolo cane e per giornata di presenza.
Con la presentazione dell’offerta la Ditta è immediatamente obbligata nei confronti dell’Amministrazione.
Per l’Amministrazione Comunale, il rapporto obbligatorio nascerà solo dopo il perfezionamento e la piena efficacia di tutti gli atti necessari previsti dalle norme di legge e regolamentari.
4) Avvertenze
L’aggiudicazione, oltre a quanto previsto dalle norme di legge e regolamentari applicabili, resta comunque subordinata alla presentazione, da parte dell’aggiudicataria, dei seguenti documenti:
- cauzione definitiva, così come previsto all’art. 17 del capitolato di gara;
- versamento di tutte le spese contrattuali e fiscali che saranno comunicate dall’Ufficio competente;
- eventuali altri documenti richiesti per legge, secondo quanto comunicato con apposita nota;
-per le Associazioni di Volontariato: dichiarazione con la quale il legale rappresentante attesti l’eventuale esenzione dall’IVA e relativi riferimenti normativi. Tale dichiarazione sarà trasmessa alla competente Agenzia delle Entrate, per le necessarie verifiche di rispondenza ai sensi della vigente normativa sul volontariato.
5) Altre informazioni
Si informa che:
ai sensi dell’art. 13 della Legge 196/2003 il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento per il servizio in oggetto.
Ove l’aggiudicatario non provveda, nei termini richiesti, in modo conforme agli adempimenti di cui al bando di gara, l’Amministrazione Comunale dichiarerà la decadenza dell’aggiudicazione, affidando il servizio al concorrente che segue nella graduatoria.
Si informa infine che l’Amministrazione Comunale si riserva comunque di verificare quanto dichiarato dall’aggiudicataria in sede di svolgimento dell’asta pubblica, con particolare riguardo al possesso dei requisiti minimi per l’ammissione all’asta medesima e alla veridicità delle dichiarazioni rese. Nel caso in cui anche una sola delle dichiarazioni non risponda al vero, l’Amministrazione disporrà la revoca e/o la decadenza dell’aggiudicataria e affiderà il servizio alla Ditta che segue in graduatoria, previo incameramento della cauzione e riserva di ripetizione del maggior danno.
Il Responsabile del procedimento è il Ten. Xxxxx Xxxxxx, Responsabile del Settore Polizia Municipale (tel. 0833 – 55.57.70 – fax 0833 – 95.59.54).
Ugento, Il Responsabile del Procedimento
C o m u n e d i U g e n t o
cap. 73059 – Provincia di Lecce
tel. (0833) 555091 - fax (0833) 556496
CAPITOLATO D’ONERI PER RICOVERO, CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI
ART. 1 Oggetto e ammontare dell'appalto
L'appalto ha per oggetto il servizio di ricovero, mantenimento e custodia dei cani randagi accalappiati sull'intero territorio del Comune di Ugento (LE). L’ammontare dell’appalto annuo è stimato in un massimo di Euro 82.500,00 oltre iva. La base di offerta deve essere calcolata per il mantenimento di ogni cane ricoverato per 365 giorni. Prezzo a base d’asta: € 1,80:
ART. 2 Durata dell’appalto.
L’appalto ha durata per due anni a decorrere dalla data di stipula del contratto. Il Comune, alla scadenza del biennio, si riserva la facoltà di riaffidare il servizio al medesimo gestore, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 57, commi 1 e 5, lettera b), del D.Lgs. 163/06. Il Comune di Ugento si riserva di interrompere l’appalto in caso di sopravvenute Leggi Nazionali e/o Regionali che dovessero modificare sostanzialmente le condizioni contrattuali. In tal caso l’appaltatore non potrà accampare alcun diritto, fatto salvo il pagamento del prezzo concordato per i giorni di effettivo mantenimento degli animali presso la propria struttura.
ART. 3 Subappalto
E’ fatto divieto di subappaltare, anche parzialmente, i servizi oggetto del presente disciplinare.
ART.4 Criteri di aggiudicazione
II servizio di cui al presente capitolato sarà affidato, con le modalità di cui all’art. 82, comma 1 e 2 lett. a) D.Lgs. 163/06, alla ditta concorrente che offrirà il prezzo giornaliero complessivo per il mantenimento e la custodia di ogni singolo cane, più basso. Il prezzo offerto, dovrà essere indicato in cifre e in lettere. In caso di discordanza tra l’importo in cifre e quello in lettere prevarrà l’importo più basso. Il prezzo offerto resterà in vigore per l'intera durata dell'affidamento. Il prezzo dovrà includere, senza alcun costo aggiuntivo per l’Ente, il ritiro di tutti i cani randagi accalappiati in questo Comune e ricoverati presso il canile della Ditta “CTD di Congedi Xxxxxxx”, sito in Ugento in Via Felline, entro la data di affidamento. Le Associazioni di Volontariato protezionistiche, zoofile ed animaliste e le Ditte interessate all'affidamento del servizio dovranno essere regolarmente riconosciute ed iscritte nell'apposito Albo della Regione Puglia; le stesse dovranno esibire certificazione comprovante il possesso di una struttura adibita a canile, munita di regolari autorizzazioni rilasciate dal Comune e dall'A.S.L. competenti territorialmente, indicante, tra l'altro, la ricettività massima del canile ed il numero degli ospiti al momento della gara. Il personale addetto a tale struttura dovrà essere in regola con le posizioni assicurative e contrattuali vigenti.
ART. 5 Requisiti della struttura
Le ditte e le Associazioni di Volontariato partecipanti dovranno dichiarare e documentare che la struttura ricettiva tenga conto delle seguenti caratteristiche tecniche:
a)-reparto contumaciale isolato, la cui superficie non deve essere inferiore al 3% dell'intera area, destinata alla quarantena dei cani in arrivo e all'isolamento di quelli ammalati in due zone nettamente distinte e separate;
b)-ulteriori box adeguatamente attrezzati con annesso un locale infermeria per la custodia dei cuccioli e dei cani in degenza per la sterilizzazione;
c)-apposito locale destinato allo stivaggio e la preparazione degli alimenti,
d)-apposito locale di spogliatoio, docce e servizi igienici del personale addetto;
e)-medicheria con armadietto farmaceutico, relativo registro di carico-scarico dei farmaci e contratto della ditta autorizzata per lo smaltimento dei rifiuti speciali;
f)-tutti i locali devono avere pavimenti in materiale impermeabile facilmente lavabili e disinfettabili inclinati in modo adeguato per l'allontanamento delle acque di lavaggio attraverso chiusini e sifoni; g)-tutti i locali devono avere pareti rivestite in materiale impermeabile facilmente lavabili e disinfettabili con spigoli ed angoli arrotondati;
h)-i box per i singoli animali devono prevedere una zona coperta ed una scoperta con un'area totale di mq 2 per cane di piccola taglia, di mq 3,5 per cane di taglia media, di mq 4,5 per cane di taglia grande e di mq 6 per cane di taglia gigante;
i)-i recinti comuni a più soggetti devono rispettare le misure su indicate a seconda del numero e delle taglie degli animali ospitati;
j)-i box o i recinti devono essere facilmente lavabili e disinfettabili, avere un adeguato sistema di discarica delle acque dei liquami ed essere realizzati tenendo in considerazione le condizioni climatiche ed i regolamenti vigenti in materia;
l) essere dotata di allaccio alla rete fognaria o adeguato sistema sostitutivo autorizzato;
m) essere dotata di almeno un locale ad uso uffici;
n) essere adeguata alle prescrizioni derivanti dall’applicazione del D.Lgs. 81/2008;
o) il canile deve prevedere:
• zone di "sgambettamento" per ottimizzare il rapporto dell'animale con la natura e con il branco di appartenenza, trasferendo in tale realtà le fisiologiche caratteristiche comportamentali;
• ampi spazi di verde in modo da avere le caratteristiche di un "Bioparco".
Il Servizio Veterinario sarà chiamato a certificare l’adeguatezza della struttura prima della formale consegna dell’appalto. L’appaltatore si impegna ad adeguare la struttura a tutte le norme sopravvenute e sopravvenienti, secondo le indicazioni del Servizio Veterinario della AUSL. Qualora venissero a decadere i requisiti minimi previsti oppure a seguito di provvedimenti restrittivi dell’Autorità Giudiziaria e/o sanitaria, l’Appaltatore si impegna a provvedere a sua cura e spese al trasferimento degli animali (esclusi i costi di ricovero e mantenimento che rimangono a carico dell’Ente appaltante) presso altra struttura equivalente nell’ambito provinciale la quale dovrà essere in possesso dei requisiti previsti dal capitolato d’appalto e dalle vigenti leggi in materia.
ART. 6 Consegna e ritiro degli animali
II servizio di raccolta dei cani randagi sarà effettuato dall'Unità Operativa Veterinaria dell'A.U.S.L. o da una ditta con essa convenzionata, senza alcun onere a carico dell'Ente, su segnalazione del Comando di Polizia Municipale del Comune di Ugento. Tale ditta o il Servizio Veterinario, all'atto della cattura, dovrà redigere verbale d'affidamento contenente il numero di microchip, in duplice copia di cui una agli atti del predetto Comando di Polizia Municipale e l'altra per la struttura di ricovero.
ART. 7 Modalità di ricovero
Ogni cane all’atto della sua introduzione nel canile dovrà essere microchippato e fotografato; dovrà possedere il proprio libretto sanitario sul quale dovranno essere annotate le proprie caratteristiche ai fini del riconoscimento e della caratterizzazione della propria situazione sanitaria. Inoltre, l’appaltatore dovrà compilare una scheda con i dati sopra richiamati e trasmetterla in copia al Comando di Polizia Municipale.
ART. 8 Obblighi dell'Appaltatore
L’appaltatore dovrà provvedere a:
a)-sistemare i cani in gabbie consecutive dotate di apposita targa indicante “Comune di Ugento N° box. Gli eventuali spostamenti dovranno essere preventivamente comunicati al Responsabile del Servizio comunale. Lo spostamento che non sia stato preventivamente comunicato all’Ente appaltante per iscritto, costituirà inadempienza contrattuale;
b)-garantire la custodia ed il mantenimento quotidiano degli animali in modo da assicurare il più elevato stato di benessere possibile per gli animali ospitati, secondo regole di buona condotta e diligente cura;
c)-alimentare giornalmente i cani avuti in consegna dal Comune con mangimi bilanciati, somministrati in quantità tale da assicurare il mantenimento degli animali in buona salute;
d)-assicurare a ciascun cane la superficie minima di spazio prevista dalla vigente normativa;
e)-tenere gli spazi destinati agli animali nelle condizioni igienico-sanitarie ottimali, rimuovendo giornalmente le defezioni solide e i residui di quelle liquide;
f)-effettuare periodici ed adeguati interventi di disinfezione, disinfestazioni antiparassitarie e derattizzazione dell'intera area adibita a canile. I cani ricoverati dovranno essere seguiti sotto il profilo sanitario per eventuali cure e terapie che dovessero rendersi necessarie per la salute degli stessi, a spese della Ditta affidataria;
g)-consentire l'accesso al canile secondo calendario stilato di comune accordo, a cittadini, scolaresche e associazioni di protezione animali stimolando lo sviluppo di esperienze interattive con i cani presenti, al fine di fornire le basi per un corretto rapporto uomo – cane - ambiente;
h)-essa dovrà, altresì, promuovere opere di informazione e sensibilizzazione della popolazione finalizzate al raggiungimento del 10% di affidi degli animali ed alla prevenzione del randagismo;
i) dotare ogni cane accalappiato sul territorio di Ugento di un collare uguale nella forma e nel colore al quale dovrà essere apposto un numero identificativo e consecutivo;
l) curare la sterilizzazione degli animali;
m) in caso di decesso di un animale provvedere a dare immediata comunicazione al Comando di Polizia Municipale e all'A.S.L. Unità Operativa Veterinaria competente per territorio.
n)-ritirare a proprie spese e mezzi i cani del Comune di Ugento ricoverati presso il canile della Ditta “CTD di Congedi Xxxxxxx”, sito in Ugento in Via Felline alla data di affidamento (attualmente il numero dei cani è di circa 120 (centoventi) unità;
ART. 9 Affidamento a terzi
Nel caso di richiesta d'affidamento da parte di privati di animali in custodia, la ditta aggiudicataria potrà procedere direttamente, dandone comunicazione al Comando di Polizia Municipale. Inoltre provvederà alla pubblicizzazione dei cani sul proprio sito internet, in base al sesso ed alla razza, per l’eventuale adozione da parte di terzi. L’indirizzo del sito internet della ditta affidataria sarà pubblicato sul portale del sito del Comune di Ugento. Qualora venga ospitato un cane di proprietà, il gestore del canile si assume l’onere di informare il proprietario circa la presenza del cane nel canile e le procedure da seguire per la restituzione. Al proprietario saranno addebitati integralmente i costi sostenuti durante il periodo di ricovero.
ART.10 Responsabili del Servizio
Il Comune di Ugento indicherà alla ditta appaltatrice il nominativo del dipendente comunale Responsabile del Procedimento relativo all’esecuzione dell’appalto. La ditta appaltatrice dovrà designare un proprio tecnico quale Responsabile del servizio affidato che sarà incaricato dei rapporti con gli uffici comunali. La ditta dovrà comunicare i nominativi e i numeri di telefono e fax delle persone incaricate della reperibilità per qualunque evenienza.
ART. 11 Controlli del Servizio Veterinario
L’amministrazione Comunale potrà avvalersi del Servizio veterinario della AUSL per effettuare controlli sanitari e veterinari. Lo stesso Servizio veterinario potrà effettuare controlli e prescrizioni in qualunque momento, anche senza preavviso. L’Appaltatore non potrà opporsi per nessun motivo a tali controlli.
ART. 12 Controllo della regolare esecuzione
L'Ufficio di Polizia Municipale, cui è demandato il controllo sull'esatto svolgimento del servizio, dovrà assolvere i seguenti compiti;
-controllo e verifica dei verbali d'affidamento, delle scritture contabili e sanitarie e di ogni altro documento inerente il canile;
-visite periodiche alla struttura, anche senza preavviso, per accertare l'esistenza in vita degli animali affidati e le loro condizioni igienico – sanitarie ed ogni altra condizione prevista dal presente capitolato;
-rilascio di eventuali autorizzazioni a privati o associazioni che ne facessero richiesta di visita alla struttura previo accordo con la ditta aggiudicataria.
Eventuali inadempienze rilevate verranno registrate su apposito verbale di contestazione che verrà sottoposto alla firma dell’Appaltatore o del suo rappresentante sul luogo, cui farà seguito la penale, eventualmente prevista, di cui all’art. 18 comma 1, 2, 3 e 4. Xxxxx stesso verbale potranno essere annotate le eventuali giustificazioni dell’Appaltatore. La mancata firma del verbale verrà considerata inadempienza contrattuale. L’avvenuta contestazione costituisce motivo di dichiarazione di inefficacia, con l’obbligo automatico per la Ditta di provvedere tempestivamente alla regolarizzazione di quanto contestato. Qualora ciò non avvenga l’Ente potrà provvedere al completamento del servizio presso altra fonte, addebitando alla Ditta aggiudicataria l’eventuale maggiore spesa, fatta salva la possibilità di rescissione del contratto.
ART. 13 Rescissione contrattuale
Dopo reiterate inadempienze gravi da parte dell’Appaltatore degli obblighi contrattuali formalmente contestate, l’Amministrazione ha la facoltà di dichiarare rescisso il contratto, incamerando la cauzione a titolo di risarcimento danni e a titolo di penale, senza che occorra citazione in giudizio, pronuncia del giudice o qualsiasi altra formalità, oltre la semplice notifica del provvedimento amministrativo a mezzo di lettera raccomandata. Il contratto si intenderà rescisso automaticamente in caso di rifiuto della ditta di eseguire quanto previsto dal Capitolato o quanto impartito dal Comune di Ugento o dal Servizio Veterinario della AUSL, o di rifiuto a sottoporsi ai controlli previsti dal presente Capitolato.
ART 14 Impegno contrattuale
La Ditta alla quale verrà aggiudicato l’appalto rimane impegnata con l’Ente appaltante dal momento dell’aggiudicazione di gara e fino al completo espletamento di tutti i servizi previsti. L’impegno del Comune di Ugento si intende perfezionato al momento dell’approvazione definitiva dell’affidamento da parte degli organi competenti. E’ facoltà del Comune di ordinare l’esecuzione di parte dei servizi appaltati anche in attesa della stipula del contratto, fermo restando che in caso il contratto non andasse a buon fine per qualsiasi motivo la ditta avrà diritto al solo pagamento dei servizi regolarmente ordinati ed effettuati, ai prezzi di offerta. Entro 30 giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione dell’appalto, il Comune di Ugento provvederà a comunicare alla ditta il numero esatto di cani da prendere in consegna; il ritiro dei cani dalla attuale struttura di ricovero ed il trasporto nella nuova sono a totale carico della Ditta che si aggiudicherà il presente appalto, indipendentemente dalla distanza da percorrere e da qualunque altra difficoltà che si possa incontrare.
ART. 15 Competenze del servizio veterinario
Al Servizio Veterinario della AUSL spettano tutte le competenze attribuite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia, ed in particolare:
a. gestione sanitaria dei canili pubblici;
b. predisposizione presso i canili pubblici di un servizio di pronta reperibilità di primo soccorso;
c. controllo igienico-sanitario sulle strutture di ricovero;
d. tenuta dell’anagrafe canina curandone l’aggiornamento con relative foto segnaletiche e trasmettendo al Comune, ogni sei mesi, una copia dell’anagrafe stessa;
e. collaborazione con la Regione, il Comune, gli ordini veterinari provinciali, con enti ed associazioni aventi finalità protezionistiche, promovendo o partecipando ad iniziative di informazione e di educazione, rivolte ai proprietari di animali di affezione e all’opinione pubblica in genere, da svolgere anche nelle scuole, per la protezione degli animali, per il controllo delle nascite ed il non abbandono;
f. effettuazione dei controlli sanitari, delle vaccinazioni, della sterilizzazione ed ogni altro intervento necessario per la cura e la salute degli animali custoditi;
g. predisposizione degli interventi atti al controllo sanitario e demografico dei cani e dei gatti;
x. xxxxxxxxxxx profilattico contro le malattie trasmissibili all’uomo e agli altri animali nel rispetto della normativa vigente;
i. disposizione in caso di maltrattamenti, che gli animali siano posti in osservazione per l’accertamento delle condizioni fisiche anche ai fini della tutela igienico-sanitaria;
Il Servizio Veterinario della AUSL assicura inoltre sul territorio:
1. il servizio di accalappiamento di cani vaganti, la relativa comunicazione al Comune e la consegna dei cani catturati o restituiti alle strutture di ricovero, previa effettuazione delle profilassi previste dalla Legge;
2. il ritiro e la consegna alle strutture di ricovero con pronto soccorso dei cani e gatti feriti segnalati da cittadini o da associazioni di volontariato animalista e per la protezione animali;
3. l’applicazione di idoneo microchip di identificazione dell’animale accalappiato;
4. la sterilizzazione chirurgica dei cani accalappiati;
Nell’ambito di dette competenze il Comando di Polizia Municipale comunale collabora pienamente con il Servizio veterinario.
ART. 16 Fatturazione e pagamento del compenso
I compensi spettanti per effetto dell'appalto - corrispondenti all'importo unitario moltiplicato per ogni animale ospitato ed i giorni di effettivo ricovero - verranno erogati con cadenza mensile, ed entro trenta giorni dalla data di acquisizione del DURC, previa effettuazione delle verifiche previste dalla normativa in materia presso Agenzia delle Entrate/Equitalia S.p.A. e adempimento di quanto disposto dalla legge n. 136 del 13/08/2010 e s.m.i., in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, previa presentazione di regolare fattura emessa a norma di legge, con allegata una scheda riepilogativa, riportante:
-l'elenco dei cani ospitati presso la struttura (con numero di microchip e numero identificativo di cui all’art. 8 lett. i del presente capitolato);
-la data di entrata;
-la data di uscita;
-i relativi giorni di presenza.
Alla Ditta verrà riconosciuto il compenso unitario per il mantenimento degli animali fino ad un numero massimo di 130 cani: oltre tale numero non viene riconosciuto alcun compenso per i cani detenuti in più. Non viene inoltre riconosciuto alcun compenso per i cani catturati che risultino essere già iscritti all’anagrafe canina, che siano microchippati ma non riconducibili ad un proprietario o comunque possedere già un proprietario, nel qual caso tutti i costi di mantenimento saranno addebitati dalla ditta appaltatrice direttamente al proprietario del cane, al quale l’animale va comunque restituito prima possibile sotto il controllo della AUSL e fatta salva ogni azione di legge per abbandono di animale.
Nessun pagamento sarà riconosciuto per interventi e servizi non preventivamente ordinati dal Comando di Polizia Municipale del Comune di Ugento.
ART. 17 Garanzie
A garanzia degli obblighi derivanti dal presente appalto ed in base a quanto disposto dall’art.113 del D.Lgs. n. 163/2006, il gestore-aggiudicatario dovrà prestare la cauzione definitiva nella misura del 10% dell'importo presunto del contratto sull'intero periodo. La cauzione dovrà essere costituita e fornita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da Compagnia di assicurazione debitamente autorizzata all'esercizio del ramo cauzioni ed inserita nell'Elenco di cui al decreto del Ministero dell'Industria e dell'Agricoltura del 5.08.1987 e/o eventuali modifiche. La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali anche dopo la scadenza degli stessi e comunque fino a quando la Civica Amministrazione non ne avrà dato formale comunicazione di svincolo. La cauzione prestata a mezzo di polizza assicurativa o
fidejussione bancaria, dovrà contenere, anche in deroga alle condizioni generali, le seguenti clausole particolari:
a) la presente fideiussione è sostitutiva del versamento nelle casse comunali della somma a titolo di cauzione definitiva e pertanto è soggetta esclusivamente alle regole relative alla cauzione: essa cesserà di essere operante esclusivamente dopo la dichiarazione liberatoria da parte del Comune.
b) Il fideiussore si impegna a versare entro 15 giorni dalla richiesta del Comune la somma costituita in garanzia, senza poter opporre alcuna eccezione e comunque sindacare le richieste del Comune, in particolare escludendo il beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 C.C. e della decadenza di cui all’art. 1957 C.C..
c) La presente fideiussione sarà operante anche nel caso di mancato pagamento del premio da parte della ditta nel caso di intervenuta scadenza.
ART.18 Penali da aggiungere
1) L’inottemperanza di cui all’art. 5 lett. i), J), del presente capitolato comporta una penale pari a € 25,00 (venticinque euro).
2) L’inottemperanza di cui all’art. 7 del presente capitolato comporta una penale pari a € 50,00 (cinquanta euro).
3) L’inottemperanza di cui all’art. 8 lett. a), e), f), del presente capitolato comporta una penale pari a € 25,00 (venticinque euro).
4) Il mancato raggiungimento del 10% degli affidi di cui all’art. 8 lett. h) del presente capitolato, verificata al 31 dicembre di ogni anno, comporterà lo scorporo delle spese annue di mantenimento per ogni cane non affidato.
ART. 19 Spese
Tutte le spese di contratto, scritturazione e copia, comprese imposte di bollo e registrazione, sono a completo carico della Ditta aggiudicataria. L’I.V.A. ed ogni altro onere fiscale, saranno assolti in conformità alle norme di legge.
ART. 20 Danni a terzi
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alle assicurazioni obbligatorie di legge, restando esonerata al riguardo l’Amministrazione da ogni responsabilità. La Ditta resta unica responsabile di eventuali danni a persone e cose provocati dagli animali tenuti in custodia, anche in caso di fuga degli stessi. Eventuali danni a terzi verranno rimborsati dalla Ditta appaltatrice. Gli estremi dell'assicurazione per danni a terzi, devono essere comunicati dalla Ditta all'Amministrazione Comunale prima della stipula del Contratto. L'assicurazione dovrà prevedere massimali minimi di euro 500.000,00=.
ART. 21 Progetto del servizio
La ditta, per partecipare alla gara di appalto, dovrà presentare, unitamente all’offerta, un progetto sintetico ed esauriente del servizio proposto, consistente in una relazione tecnica contenente le seguenti informazioni :
- descrizione della struttura di ricovero e della propria capacità;
- Planimetria in scala adeguata ( 1:1000 o 1:2000 ) della struttura di ricovero completa di tutte le indicazioni necessarie ad individuare il canile stesso;
- copia delle autorizzazioni e delle concessioni edilizie possedute;
- documentazione grafica (planimetrie, ecc.) e fotografica delle strutture del canile;
- elenco dei servizi offerti;
- descrizione delle modalità di svolgimento del servizio;
- descrizione delle strutture e dell’organizzazione di supporto al servizio offerto;
- elenco del personale assegnato al servizio con le relative professionalità, qualifiche ed esperienze nel campo;
- elenco delle attrezzature e dei mezzi con cui verrà svolto il servizio;
- specifica delle procedure di mantenimento e cura degli animali;
- specifica dei prodotti utilizzati per lo svolgimento del servizio, sia alimentari che non;
- ogni altra informazione che la ditta ritenga utile fornire.
La relazione tecnica dovrà contenere precise indicazioni sui livelli di qualità offerti e sulle metodologie impiegate, con particolare riferimento agli standard qualitativi atti ad assicurare il benessere degli animali.
ART. 22 Controversie
Per tutte le controversie che dovessero insorgere e che non si siano potute risolvere in via consensuale ed amministrativa, sarà competente il Foro di Lecce.
ART. 23 Rinvio a norme
Per quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale D’appalto e nel bando di gara, si fa riferimento alle disposizioni vigenti in materia, ed in particolare al D.Lgs. n. 163/2006, alla Legge 14.08.1991 n° 281, alla Legge Regionale 3 aprile 1995 n° 12 ed alle norme sanitarie applicabili, e loro successive modifiche ed integrazioni.
Allegato 1
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA DI PROCEDURA APERTA, PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI ACCALAPPIATI SUL TERRITORIO DI UGENTO.
“Parte 1”- DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (ai sensi degli artt.46, 47 e 48 del DPR n.445/2000)
AL COMUNE DI UGENTO
Ufficio Protocollo Xxxxxx X. Xxxxxxx, x.0 00000 XXXXXX (XX)
Il/La sottoscritto/a
nato/aa (Prov. ) il
, residente in via
, n.
in qualità di Titolare, Legale rappresentante, Procuratore, altro:
della Ditta
Consorzio: SI NO
con sede legale in (Prov. ) Cap.
, Via/Piazza N. Stato Telefono n.
; Fax E-mail Con codice fiscale n.
e Partita IVA
In nome e per conto della Ditta che rappresenta,
C H I E D E
Di essere ammesso alla gara indicata in oggetto, cui intende partecipare come: (barrare la casella che interessa)
- Ditta singola;
- Ditta mandataria o capogruppo di Associazione temporanea di imprese con le seguenti ditte:
(indicare la
denominazione e la sede legale di ciascuna impresa)
-Ditta mandante in Associazione Temporanea di imprese con:
A tal fine, consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione, saranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi dell’art. 76 D.P.R. 445/28.12.2000 le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure d’appalto
DICHIARA
1) Che la Ditta è iscritta nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di con il Numero , per l’attività di
con il seguente
codice di attività ;
2) Che nella Ditta operano i seguenti soggetti (indicare i seguenti soggetti: Impresa individuale: Titolare; Società in nome collettivo: tutti i soci; Società in accomandita semplice: tutti gli accomandatari; Ogni altro tipo di società o consorzio: tutti gli amministratori muniti di rappresentanza):
- cognome/nome . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . nato a . . . . . . . . . . . . . . . il , residente a
……………………..……………………………, via …………………………………………. e qualifica . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
- cognome/nome . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . nato a . . . . . . . . . . . . . . . il , residente a
……………………..……………………………, via …………………………………………. e qualifica . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
- cognome/nome . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . nato a . . . . . . . . . . . . . . . il , residente a
……………………..……………………………, via …………………………………………. e qualifica . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
DICHIARA
3) Che per la suindicata Ditta, ai sensi dell’art.38, comma 1 del D.Lgs. n.163/06, non esistono cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti di servizi, e che, in particolare:
a) non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e nei suoi riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni I suddetti fatti, stati o qualità sono verificabili dalla Stazione appaltante, presso (è obbligatorio indicare l’amministrazione certificante, nr. telefono e fax del competente ufficio a cui la stazione appaltante potrà rivolgersi per la verifica dei dati
- Camera di Commercio di tel. n. , fax. Tribunale di , sez. fallimentare, tel. n. fax ; altro
b) l’inesistenza a suo carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27/12/1956, n. 1423 od una delle cause ostative previste dell’art. 10 della L. 31.05.1965, n.575.
(l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda: per l’impresa individuale: il titolare o il direttore tecnico; per società in nome collettivo: il socio o il direttore tecnico; per società di accomandita semplice: i soci accomandatari o il direttore tecnico; altro di tipo di società: gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico.)
c) che a proprio carico ed a carico del titolare, del legale rappresentante e degli amministratori non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato, o emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, oppure sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità, che incidono sulla propria affidabilità morale e professionale ;
(l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda: per l’impresa individuale: il titolare o il direttore tecnico; per società in nome collettivo: il socio o il direttore tecnico; per società di accomandita semplice: i soci accomandatari o il direttore tecnico; altro di tipo di società: gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico.)
d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art.17 della L. 19.03.1990, n.55;
e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate da codesta stazione appaltante o di non aver commesso errore grave nell’esercizio dell’attività professionale;
g) l’inesistenza a carico della ditta, di irregolarità, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi di pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l'Impresa è stabilita;
h) che nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, non si è reso colpevole di false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;
i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti
l)
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi e per gli effetti dell’art.17 della legge 12.03.1999, n.68;
oppure
di non essere soggetti alla normativa di cui alla legge 12.03.1999, n.68 sul diritto al lavoro dei disabili In quanto:
m) che l’impresa non è sottoposta alle sanzioni di interdizione della capacità a contrattare con la pubblica amministrazione o alla interruzione, anche temporanea, dell’attività, ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
4) Che ai sensi dell’art.38, comma 1, lettera c) del D.Lgs. n.163/06:
(barrare la casella che interessa)
nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara non sono cessati dalla carica soggetti aventi poteri di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico;
nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara sono cessati dalla carica soggetti aventi poteri di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico, ma nei loro confronti non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati che incidono sulla loro affidabilità morale e professionale (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a una organizzazione criminale, corruzione frode, riciclaggio quali definiti dagli atti comunitari citati all’art.45, paragr.1 Direttiva CE 2004/18);
nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara sono cessati dalla carica soggetti aventi poteri di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico, nei cui confronti è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla loro affidabilità morale e professionale, (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a una organizzazione criminale, corruzione frode, riciclaggio quali definiti dagli atti comunitari citati all’art.45, paragr.1 Direttiva CE 2004/18), e che pertanto l'Impresa ha adottato idonei atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata (allegare alla presente dichiarazione estremi dei soggetti interessati e descrizione delle misure adottate).
5) di trovarsi in situazioni di controllo diretto o come controllante o come controllato con le seguenti imprese delle quali si indicano la denominazione, la ragione sociale e la sede:
- ……………………………………………………………………………………………
- ……………………………………………………………………………………………
di non trovarsi nello stato di impresa controllante e/o controllata, ai sensi dell’art.2359 del c.c.;
6) l’inesistenza delle cause ostative di cui alla legge n.575/1965 (normativa antimafia);
7) non partecipa alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio ovvero non partecipa singolarmente e quale componente di una associazione temporanea o consorzio;
8) Che il prezzo offerto si intende comprensivo di ogni onere ricadente sull’impresa in connessione con l’esecuzione del contratto;
9) di obbligarsi ad attuare in favore dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, anche verso i soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori ed a rispettare le norme e procedure previste dalla legge;
10) che la ditta si impegna, in caso di aggiudicazione, a presentare una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale.
11) che l’impresa è disposta, in caso di aggiudicazione, a stipulare adeguata polizza assicurativa per RCT con massimale non inferiore ad € 500.000,00=;
12) che l’offerta ha validità di 90 giorni dal termine ultimo per la presentazione della stessa;
13) che il fatturato globale dell’impresa dell’ultimo triennio riferito all’attività di cattura, custodia e mantenimento dei cani randagi, non è inferiore ad € 70.000,00 per ciascun anno, al netto dell’IVA;
14) che l’impresa è in possesso di una struttura di ricovero e custodia per cani ubicata in ambito territoriale distante non più di 30 Km da Maglie ed avente una capienza non inferiore a n.70 box di custodia per cani;
15) di aver preso esatta conoscenza, delle condizioni operative, di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta e delle condizioni contrattuali e di avere formulato l’offerta nella piena consapevolezza della sufficiente remuneratività della stessa e tale da consentire l’immediata realizzazione del servizio ed il suo corretto svolgimento;
16) di aver preso esatta visione di tutte le clausole del capitolato del servizio di gestione, che accetta integralmente, senza opporre obiezioni o riserve, nonché di quanto contenuto nel bando di gara;
17) di avere assolto agli obblighi previsti dal D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 relativo alla nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione;
18) di essere in regola con i versamenti dei contributi previdenziali ed assicurativi riguardanti il personale;
19) che nell’atto costitutivo e/o nello statuto dell’Ente offerente, a prescindere dalla natura giuridica dello stesso (associazioni, cooperative, enti pubblici e privati), siano previsti precipui compiti di protezione animale;
20) che l’offerta è stata formulata tenendo conto degli obblighi derivanti dalla disposizioni legislative in materia di sicurezza e protezione individuale dei lavoratori nonché alle condizioni di lavoro;
21) (Solo se trattasi di Associazioni di volontariato): Di essere iscritta al Registro Regionale delle Organizzazioni di volontariato, come previsto dall’art.7 della Legge n.266/’91, (indicare gli estremi) :
Che l’attività di volontariato, viene svolta in conformità a quanto disposto dalla L.n.266/91 e si impegna a
produrre i seguenti documenti: atto costitutivo, statuto, nominativi dei soggetti che ricoprono le cariche associative alla data di presentazione dell’offerta, copia dell’ultimo rendiconto approvato e copia del bilancio di previsione.
(Questa dichiarazione è resa solo se l’impresa partecipa in associazione temporanea):
22) che l’impresa, in caso di aggiudicazione, si impegna a conferire mandato collettivo speciale con impegnandosi fin d’ora ad accettare il mandato, stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti. (Si rammenta che l’offerta economica deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio).
Il sottoscritto dichiara di essere informato, ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. 30/6/2003, n.196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, che i dati personali raccolti saranno trattati, con e senza l’ausilio di strumenti elettronici, per l’espletamento delle attività istituzionali relative al presente procedimento e agli eventuali procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti (compresi quelli previsti dalla L.241/90 sul diritto di accesso alla documentazione amministrativa) in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e comunque nel rispetto della normativa vigente. In relazione ai suddetti dati l’interessato può esercitare i diritti previsti dall’art.7 del citato X.Xxx.
Allega
- cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo stimato d’appalto.
lì , . . . . . . . . . . . . . .
firma del Titolare o Legale rappresentante
N.B.: La presente dichiarazione deve essere corredata da fotocopia semplice di valido documento di identità del sottoscrittore.
allegato 2
Marca da bollo da € 14,62
SERVIZIO DI CUSTODIA E MANTENIMENTO DEI CANI RANDAGI ACCALAPPIATI SUL TERRITORIO DI UGENTO PER LA DURTA DI ANNI TRE.
OFFERTA ECONOMICA.
Il sottoscritto , nato a
il , residente a , c.f.
, nella sua qualità
della ditta con sede legale in
(prov. ) C.F. - P.IVA
;
FORMULA LA SEGUENTE OFFERTA:
per l’espletamento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi accalappiati sul territorio di Ugento, secondo le modalità e condizioni specificate nel disciplinare di appalto, il prezzo giornaliero di € (in lettere Euro ) per cane ricoverato, al netto dell’I.V.A.
La predetta offerta è stata formulata tenendo conto degli obblighi previsti per la sicurezza e protezione dei lavoratori e condizioni di lavoro.
lì
(timbro e firma)
N°. 1941 Registro Generale N° 82 Registro del Servizio DEL 31/12/2012 DEL 31/12/2012 | |||||
Oggetto : DETERMINA DI APPROVAZIONE | DI BANDO DI | GARA, | CAPITOLATO | D'APPALTO | E |
CONTESTUALE IMPEGNO DI SPESA PER | L'AFFIDAMENTO | DEL | SERVIZIO DI | CUSTODIA | E |
MANTENIMENTO CANI RANDAGI.- |
Il Responsabile del Settore Xxxxx Xxxxxx
VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA.
La presente determinazione diviene esecutiva in data odierna. Art.151, c.4 - D.Lgs. 18/08/2000, N° 267.
Riferimenti Contabili | ||||||
Cap. | Art. | Anno | Descrizione | Impegno | Subimp. | Importo |
1050 | 1 | 2013 | SERVIZIO CANI RANDAGI | 1000003 | 100000,00 | |
1050 | 1 | 2014 | SERVIZIO CANI RANDAGI | 1000003 | 100000,00 | |
390 | 1 | 2012 | CONTRIBUTO ALL'AUTORITA' PER I CONTRATTI | 2360 | 225,00 | |
1050 | 15 | 2012 | SPESE GENERALI DI FUNZIONAMENTO | 2361 | 224,29 |
Ugento, lì 31/12/2012
Il Responsabile del Settore Finanziario Xxxx. Xxxxxxxx XXXXX
( FIRMA DIGITALE )
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente determinazione viene pubblicata mediante affissione all 'Albo Pretorio del Comune in data odierna per rimanervi quindici giorni consecutivi.
Il Messo Comunale
Ugento, lì 31/12/2012