Emanato con Decreto Rettorale n. 7046 del 20 maggio 2021
Regolamento Didattico Corso di Laurea in Fisioterapia
Emanato con Decreto Rettorale n. 7046 del 20 maggio 2021
Art. 1 Ammissione al Corso di Studi 3
1.1 Conoscenze Richieste per l’accesso 3
Art. 2 Piano degli Studi (PdS) 3
2.3 Mobilità internazionale e riconoscimento di periodi di studio e formazione all’estero 6
Art. 4 Verifica del Profitto 7
5.1 Definizione dei Ruoli Relativi allo Svolgimento della Prova Finale 8
5.2 Stesura dell’Elaborato finale/Tesi 8
5.4 Computo del voto di Laurea 9
5.5 Calendario delle sessioni di esame di Laurea/ Scadenze e adempimenti previsti per il laureando 9
5.6 Commissione di Esame di Laurea 10
Art. 6 Trasferimenti, passaggi di corso 10
Art. 7 Commissioni attive presso il CCdS 10
Art. 8 Tutela della salute e della sicurezza 11
Art. 1 Ammissione al Corso di Studi
1.1 Conoscenze Richieste per l’accesso
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Fisioterapia (CLF) candidati che siano in possesso di diploma di scuola media superiore, o di titolo conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al corso, dovrebbero prevedere buona capacità alla relazione con le persone, flessibilità e abilità ad analizzare e risolvere i problemi.
L’accesso al Corso di Laurea è a numero programmato in base alla legge 264 del 2 agosto 1999 (norme in materia di accesso ai corsi universitari) e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla. Un Decreto Rettorale emanato almeno 60 giorni prima della prova di selezione, riporta e disciplina:
• Il numero dei posti disponibili
• I criteri di ammissione
• Le modalità di iscrizione
• Le modalità di svolgimento
• La formazione delle graduatorie
• Le procedure di immatricolazione
L’ammissione al Corso di Laurea in Fisioterapia prevede l’accertamento sanitario, secondo le procedure previste dalla normativa vigente per l’idoneità allo svolgimento delle funzioni proprie dello specifico profilo professionale.
1.3 Definizione Obblighi formativi aggiuntivi (OFA) per le lauree triennali e magistrali a ciclo unico
Il Consiglio di Corso di Laurea in Fisioterapia (CCLF) determina annualmente una soglia di ammissione relativamente agli obblighi formativi aggiuntivi.
Per i candidati che si immatricolano è prevista una valutazione del loro test di ammissione affidata ad una apposita commissione giudicatrice di corso di laurea che permetterà di individuare eventuali obblighi formativi aggiuntivi (logica, problem solving, biologia, chimica, matematica e fisica). Il Corso di Xxxxxx organizzerà attività di recupero con verifica finale dell'apprendimento da assolvere entro il I anno di corso.
Art. 2 Piano degli Studi (PdS)
L'attività didattica si articola secondo il PdS riportato nell’allegata Descrizione del Percorso di formazione.
Le attività di tirocinio sono finalizzate a far acquisire allo studente abilità specifiche di interesse professionale. Il tirocinio clinico è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo studente l’esecuzione di attività pratiche con il conseguimento di una progressiva autonomia.
Per conseguire tali finalità formative, si possono attivare convenzioni con strutture, sia in Italia che all’estero, che rispondano ai requisiti di idoneità per attività, dotazione di servizi e strutture, come previsto dal decreto 24 settembre 1997 n. 229. Presso tali strutture dovrà essere identificato un responsabile dell’attività di tirocinio nominato dal Consiglio di Facoltà su proposta del CCLF
Con sede di tirocinio si intende il servizio che accoglie lo studente per un periodo di tempo definito. Le sedi di tirocinio devono essere selezionate accuratamente per la qualità dell’ambiente di apprendimento e delle prestazioni e cure erogate.
I criteri prioritari con cui selezionare le sedi sono:
• l’offerta di opportunità di apprendimento rilevanti e coerenti con le esigenze dello studente e con gli obiettivi o standard formativi
• presenza di professionisti motivati all’insegnamento e alla supervisione degli studenti, disponibili ad aderire a progetti di formazione al tutorato
• rapporti intra-equipe ed equipe-studenti basati su confronto e collaborazione
• garanzia delle condizioni di sicurezza dello studente
Per la scelta delle sedi possono essere considerati altri aspetti quali:
• presenza di modelli professionali/o organizzativi innovativi
• orientamento ad adottare pratiche basate sulle evidenze scientifiche
• possibilità di partecipare a progetti di ricerca
L’individuazione e selezione delle sedi di tirocinio è responsabilità del Direttore della didattica professionale, il quale propone al CCLF l’accreditamento formale e l’avvio dell’iter di convenzione per la sede individuata. Anche l’assegnazione dello studente alla sede di tirocinio è responsabilità del Direttore della didattica professionale e deve essere progettata e personalizzata.
La responsabilità del coordinamento di tutte le attività di tirocinio è affidata al Direttore della didattica professionale che assicura l’integrazione tra gli insegnamenti teorici e il tirocinio, favorisce la conformità degli insegnamenti professionali agli standard di competenza definiti e dirige i tutor professionali.
I 60 CFU riservati al tirocinio sono da intendersi come impegno complessivo necessario allo studente per raggiungere le competenze professionali richieste.
In ogni fase del tirocinio clinico lo studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un assistente di tirocinio. Le funzioni didattiche dell’assistente di tirocinio, al quale sono affidati studenti che svolgono l’attività di tirocinio obbligatorio, sono le stesse previste per la didattica tutoriale svolta nell’ambito dei corsi di insegnamento. Il CdF su proposta del Direttore della didattica professionale, nomina annualmente gli assistenti di tirocinio.
1) La valutazione delle competenze acquisite in tirocinio
Le esperienze di tirocinio devono essere progettate, valutate e documentate nel percorso dello studente. Durante ogni esperienza di tirocinio lo studente riceve dall’assistente di tirocinio valutazioni formative sui suoi progressi, sia attraverso colloqui che schede di valutazione. Al termine di ciascun anno di Xxxxx viene effettuata una valutazione allo scopo di accertare i livelli raggiunti dallo studente nello sviluppo delle competenze professionali attese.
Tale valutazione è la sintesi delle valutazioni formative documentate durante l’anno di Xxxxx dagli assistenti di tirocinio e dai tutor professionali, del profitto raggiunto negli elaborati scritti e delle performance dimostrate all’esame di tirocinio che può essere realizzato con colloqui, prove scritte applicative, esami simulati.
2) Assenze dal tirocinio
La frequenza alle attività di tirocinio è obbligatoria nella misura definita dal Direttore della didattica professionale. Lo studente che si assenta dal tirocinio per periodi brevi può recuperare tali assenze con modalità concordate con il tutor professionale.
Non sono ammessi recuperi di giornate isolate al di fuori del periodo dedicato al tirocinio. Lo studente che si assenta dal tirocinio per periodi lunghi (gravi e giustificati motivi) deve concordare con il Direttore della didattica professionale un piano di recupero personalizzato.
Lo studente che conclude positivamente il tirocinio di anno con un debito orario sul monte ore previsto, può essere ammesso all’esame annuale di tirocinio se l’assenza non ha compromesso il raggiungimento degli obiettivi di anno e può recuperare il suddetto debito entro la fine del 3° anno.
Le ore di presenza in tirocinio devono essere documentate con le modalità stabilite dal Direttore della didattica professionale.
3) Sospensione dal tirocinio
Le motivazioni che possono portare alla sospensione del tirocinio sono le seguenti:
• studente che ha effettuato errori che mettono a rischio la sicurezza del paziente o della strumentazione utilizzata,
• studente che non rispetta le basilari e più comuni norme della relazione sociale,
• studente con problemi psicofisici che possono comportare stress e danni per lui, per i malati o per l’equipe della sede di tirocinio,
• studente che dimostra difficoltà di integrazione con l’equipe tali da influenzare l’apprendimento,
• studente che non ha i prerequisiti e che deve recuperare obiettivi formativi propedeutici ad un tirocinio formativo e sicuro per gli utenti
• studente che frequenta il tirocinio in modo discontinuo (non rispetto dell’orario programmato o assenze frequenti e non giustificate)
La sospensione temporanea dal tirocinio è stabilita dal Direttore della didattica professionale sentiti i tutor dello studente e deve essere motivata con un colloquio con lo studente. La sospensione è formalizzata con lettera del Direttore della didattica professionale allo studente. La riammissione dello studente al tirocinio è concordata con tempi e modalità definite dal Direttore della didattica professionale, sentiti i tutor degli studenti.
Qualora persistano le difficoltà che hanno portato alla sospensione temporanea del tirocinio, il Direttore della didattica professionale propone al CCLF la sospensione definitiva dello studente dal tirocinio tramite relazione che documenti approfonditamente le motivazioni di tale decisione. Direttore della didattica Professionale
Il Presidente si avvale, per la gestione delle funzioni didattico-organizzative del Corso di Laurea stesso, di un Direttore della didattica professionale (ex Coordinatore delle attività formative professionalizzanti), nominato d’intesa tra il Direttore generale dell’Istituzione sanitaria e il Rettore, sentiti i competenti organismi didattici di riferimento. L’incarico è attribuito solamente a personale del profilo professionale del Corso di Laurea, dipendente o dall’Istituzione sanitaria o dall’Università.
L’attribuzione dell’incarico, anche ai sensi dell’articolo 7, primo e secondo comma, della L. 251/2000, prevede il possesso dei requisiti di studio, scientifici e professionali adeguati e coerenti con le funzioni didattiche da ricoprire. Tra le funzioni attribuite la Direttore della didattica professionale vi sono:
a) la responsabilità della progettazione e dell’organizzazione del tirocinio e la supervisione dell’adeguatezza delle strutture accreditate come sede di insegnamentoteorico-pratico,
b) la responsabilità della corretta applicazione della programmazione formativa,
c) il coordinamento dell’attività didattica professionalizzante tra i docenti degli insegnamenti teorici e clinici,
d) la proposta dei tutor e degli assistenti di xxxxxxxxx,
e) gestire l’inserimento e lo sviluppo formativo dei tutor assegnati,
f) gestire le risorse in allineamento alle risorse di budget della struttura sanitaria in cui ha sede il Corso di Laurea,
g) il coordinamento delle attività tutoriali
Qualora necessario il CdF su proposta CCLF può nominare ulteriori figure di coordinamento (esercitazione, tirocinio, supporto di coordinamento didattico ecc..), scelti nell’ambito del profilo professionale relativo al Corso di Laurea.
Il Direttore della didattica professionale si avvale di un Sistema Tutoriale per l’apprendimento che, oltre al Tutor Professionale/Didattico, prevede il coinvolgimento delle seguenti figure:
1) il tutor professionale: le funzioni di tutorato per la formazione professionalizzante sono affidate a personale del profilo professionale attinente lo specifico Corso di Laurea. Il tutor professionale orienta ed assiste gli studenti lungo tutto il percorso degli studi al fine di renderli attivamente partecipi del processo formativo o rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esperienze dei singoli. La scelta dei tutor avviene su proposta del Direttore della didattica professionale, con il quale collabora nell’organizzazione e gestione dei tirocini, nella progettazione e conduzione di laboratori di formazione professionale e crea le condizioni per la realizzazione di tirocini di qualità
2) l’assistente di xxxxxxxxx: per l’attività di tirocinio gli studenti sono affiancati ad assistenti di tirocinio, appartenenti al profilo professionale attinente il rispettivo Corso di Laurea. L’assistente di tirocinio orienta ed assiste gli studenti rendendoli attivamente partecipi al processo formativo. La scelta degli assistenti di tirocinio avviene su proposta del Direttore della didattica professionale nell’entità del rapporto ottimale definito, di volta in volta, nell’ambito della programmazione del competente organismo didattico.
2.3 Mobilità internazionale e riconoscimento di periodi di studio e formazione all’estero
L’Ateneo, sulla base di accordi inter-istituzionali o nell’ambito di programmi europei e internazionali, sostiene, promuove e favorisce gli scambi di studenti, di primo, secondo e terzo ciclo, con Università estere, sia europee sia non europee, fornendo supporto e orientamento attraverso le proprie strutture Amministrative e Accademiche.
L’Ateneo si impegna al rispetto della disciplina relativa ai principi e alle procedure per il riconoscimento dei periodi di studio all’estero, in linea con i principali riferimenti europei.
Lo studente ammesso a trascorrere un periodo di studio, tirocinio o ricerca all’estero concorda con il Responsabile accademico il proprio progetto formativo o Learning Agreement – quest’ultimo redatto sul formato approvato dalla Commissione europea per la mobilità effettuata nell’ambito del Programma Erasmus+ – indicante le attività formative da sostenere presso l’Università ospitante. Il riconoscimento dei crediti acquisiti a seguito delle attività didattiche svolte dovrà avvenire in sostituzione dei crediti previsti nel curriculum dello studente e in quantità proporzionale alle attività formative svolte con profitto all’estero. Non saranno conteggiati ai fini delle risorse quei crediti inseriti come “aggiuntivi” rispetto a quelli previsti dal curriculum dello studente ai fini dell’acquisizione del Titolo di Studio. La scelta delle attività formative da inserire nel progetto formativo o Learning Agreement viene effettuata con la massima flessibilità, perseguendo la piena coerenza con gli obiettivi formativi del Corso di appartenenza.
Art. 3 Sbarramenti
Lo studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza a tutti gli insegnamenti previsti per il passaggio all’anno di Corso successivo, o che si trovi, ai sensi dell’articolo 14 comma 12 del Regolamento Didattico di Ateneo, ad avere a debito 15 o più crediti complessivi, o non abbia superato il tirocinio clinico del I anno di Corso, considerato come esame obbligatoriamente
richiesto, viene iscritto con la qualifica di fuori corso all’anno da cui proviene. Il giudizio di insufficienza da parte della Commissione di valutazione del tirocinio clinico comporta l’iscrizione anche in soprannumero in qualità di fuori corso del medesimo anno di corso con obbligo di frequenza su tutta la programmazione annuale delle esperienze di tirocinio clinico previste per quell’anno. Rimangono salve le condizioni di fuori corso previste dalla legge o dal regolamento didattico di ateneo qualora applicabili. Ai sensi dell’articolo 14 comma 13 del Regolamento Didattico di Ateneo, non è consentita l’iscrizione con la qualifica di fuori corso per più di 4 anni accademici complessivi; decorso tale termine l’iscritto incorre nella decadenza. Lo studente pertanto non potrà superare i sette anni accademici per conseguire la laurea, pena la decadenza dalla qualifica di studente (art. 14 comma 13 del Regolamento Didattico di Ateneo, D.R. n. 2418 del 9 marzo 2009).
Gli studenti che maturano 180 CFU secondo le modalità previste nel regolamento didattico del Corso di Laurea, ivi compresi quelli relativi alla preparazione della prova finale sono ammessi a sostenere la prova finale e conseguire il titolo di studio, indipendentemente dal numero di anni di iscrizione all’università.
Per l’ammissione all’esame finale di laurea, che ha valore abilitante all’esercizio della professione di fisioterapista, lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto degli insegnamenti e di tirocinio ed aver certificato la frequenza delle attività elettive.
Art. 4 Verifica del Profitto
La sessione di esami è unica e sempre aperta (art. 21, commi 8, 9, 10 del Regolamento didattico di Ateneo). La sessione ha inizio il primo di dicembre e termina il 30 novembre dell’anno accademico successivo. Il Consiglio di Corso di Laurea in Fisioterapia prevede le date di non meno di tre appelli d’esame, opportunamente distribuiti nell’arco dell’unica sessione.
Il CCLF incarica il Presidente ad intervenire sul calendario degli appelli per esigenze straordinarie, tenendo conto di quanto stabilito all’art. 21 comma 12 del Regolamento didattico di Ateneo
Ciascuno degli insegnamenti previsti nei piani didattici del Corso di Laurea in Fisioterapia si conclude con un esame, che lo studente sostiene negli appelli previsti dal calendario accademico, alla presenza di una Commissione, costituita da almeno due docenti e presieduta, di norma, dal coordinatore dell’insegnamento.
Le Commissioni sono nominate dal CCLF, su proposta dei coordinatori degli insegnamenti. Il CCLF delega al Presidente del CLF la facoltà di nominare le commissioni in caso di urgenza.
Le commissioni di cui sopra formulano il proprio giudizio attraverso un voto espresso in trentesimi. L’esame si intende superato positivamente con una valutazione compresa tra un minimo di 18/30 fino ad un massimo di 30/30, cui può essere aggiunta la lode. Il superamento dell’esame comporta l’attribuzione dei CFU relativi all’insegnamento.
Sono previste modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame:
• prove orali e prove scritte
• prove pratiche e prove simulate
Gli esami di profitto si tengono in appelli di esame definiti ogni anno con la pubblicazione del calendario didattico.
Per ogni anno di Corso sono assegnati i CFU di tirocinio che saranno certificati con un esame annuale espresso in trentesimi. L’esame annuale di tirocinio prevede un unico appello per anno accademico, salvo particolari situazioni per le quali il CCLF può concedere un appello straordinario.
La Commissione di esame annuale di tirocinio è presieduta dal Direttore della didattica professionale ed è composta da figure tutoriali del CLF.
Le date degli esami possono essere variate nell’ambito della sessione garantendo ampia informazione agli studenti, tenendo conto di quanto stabilito all’art. 21 comma 12 del Regolamento Didattico di Ateneo.
Il CCLF può programmare ed effettuare, anche in collaborazione con Corsi di Laurea in Fisioterapia di altre sedi, verifiche oggettive e standardizzate delle conoscenze complessivamente acquisite e mantenute dagli studenti durante il loro percorso di apprendimento (progress test).
Tali verifiche sono finalizzate esclusivamente alla valutazione della efficacia degli insegnamenti ed alla capacità degli studenti di mantenere le informazioni ed i modelli razionali acquisiti durante i loro studi.
Lo studente che esprime il suo consenso al primo anno, realizzerà il progress test anche negli anni successivi. I risultati complessivi ed individuali di performance al Progress test devono essere comunicati agli studenti.
Nel caso di esami scritti a distanza, l’eventuale esame orale sarà comunicato dal docente responsabile dell’Attività formativa.
Art. 5 Prova finale
Per essere ammessi alla prova finale, occorre aver conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi, compresi quelli relativi all’attività di tirocinio e alle attività seminariali. Alla preparazione della tesi sono assegnati 5 CFU.
L’Esame finale del Corso di Laurea in Fisioterapia ha valore di Esame di Stato abilitante alla professione del fisioterapista ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni e dell’art. 7 del DI 19-02-2009.
5.1 Definizione dei Ruoli Relativi allo Svolgimento della Prova Finale
Per la redazione dell’elaborato scritto di tesi lo studente avrà la supervisione di un esperto della materia, detto Relatore, individuato tra i docenti del Corso di Xxxxxx, tra i docenti della Facoltà o tra i collaboratori del CLF, afferenti alle sedi di tirocinio.. Il Relatore individua e si avvale di un Correlatore.
5.2 Stesura dell’Elaborato finale/Tesi
Ai sensi dell’art. 7 del Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009, la prova finale, con valore esame di Stato abilitante si compone di:
a) la stesura di un elaborato scritto di tesi e sua dissertazione;
b) una prova di dimostrazioni di abilità pratiche
È prevista la possibilità per lo studente di redigere l’elaborato in lingua inglese. Ogni tesi deve comunque includere un riassunto sia in italiano, che in inglese.
I candidati affrontano la prova pratica presentando alla Commissione un caso clinico seguito da loro durante il tirocinio dell’ultimo anno di Xxxxx. Nella presentazione del caso clinico i candidati devono sottolineare il programma di trattamento, il suo razionale e gli indicatori di efficacia del trattamento fisioterapico utilizzati.
I candidati presentano alla Commissione un elaborato scritto di carattere compilativo o sperimentale di natura teorico-applicativa su temi di pertinenza fisioterapica o discipline strettamente correlate. Ogni candidato viene presentato alla Commissione dal relatore dell’elaborato.
Per essere ammesso alla dissertazione della tesi, lo studente deve risultare idoneo all’esame di Stato abilitante.
Eventuale materiale multimediale può essere presentato nel corso dell’esame e allegato alla relazione scritta, ma non sostituirsi ad essa. Il candidato deve allegare all’elaborato scritto una dichiarazione di consultabilità e/o riproducibilità (Sì/No) firmata in originale.
5.4 Computo del voto di Xxxxxxx
Il punteggio di Xxxxxx è espresso in centodecimi (110/110) con eventuale lode, ed è determinato sommando:
1. i punteggi ottenuti considerando la media dei voti degli esami (massimo 55 punti), si tiene conto dell’eventuale lode attribuendole il valore di un terzo di punto addizionale (30 e lode = 30,33).
2. i punteggi ottenuti considerando la media dei voti dei tirocini (massimo 55 punti), si tiene conto dell’eventuale lode attribuendole il valore di un terzo di punto addizionale (30 e lode = 30,33).
3. la valutazione della prova pratica (massimo 5 punti), definita come la media dei voti attribuiti dai singoli commissari, in una scala da 0 a 5.
4. la valutazione dell’elaborato finale (massimo 5 punti) definita come la media dei voti attribuiti dai singoli commissari, in una scala da 0 a 5.
La lode viene attribuita agli studenti che raggiungono i 112 punti, su richiesta del Relatore e viene attribuita solo se il consenso dei membri della commissione è unanime.
Qualora il voto di Xxxxxx, ottenuto come descritto, superasse i 115 punti, potrà essere proposta l’attribuzione della “menzione d’onore”. Questa deve essere richiesta con specifica lettera di motivazione da redigere prima della sessione di laurea e da indirizzare al presidente del Corso La “menzione d’onore” è assegnata all’unanimità.
5.5 Calendario delle sessioni di esame di Laurea/ Scadenze e adempimenti previsti per il laureando
La prova finale di Xxxxxx è organizzata in due sessioni in periodi definiti a livello nazionale, con decreto del Ministro dell’Istruzione dell’Università e della ricerca di concerto con il Ministro della Salute.
Entro la fine del terzultimo semestre prima della sessione di laurea, lo studente, insieme al Presidente o al Direttore della Didattica professionale del Corso di Laurea, identifica il Relatore dell’elaborato finale e ne definisce l’argomento, dandone comunicazione alla Segreteria didattica del Corso.
Il Laureando dovrà predisporre 3 copie a stampa del proprio elaborato scritto, tutte firmate in calce alla bibliografia e le copie previste del riassunto. Le copie dell’elaborato scritto andranno consegnate rispettivamente una al Relatore, una al Correlatore, e due alla Segreteria Studenti. Le
copie del riassunto andranno consegnate alle Segreterie di competenza secondo le scadenze indicate.
Le procedure amministrative inerenti la Seduta di Xxxx vengono definite dalla Segreteria Studenti secondo la procedura pubblicata in Intranet.
5.6 Commissione di Esame di Laurea
La Commissione per la prova finale è composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, nominati dal Rettore su proposta del CCLF e comprende 2 membri designati dall’Ordine Professionale (“Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione”).
Le date delle sedute sono comunicate al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e al Ministero della Salute che possono inviare esperti, come loro rappresentanti, alle singole sessioni. In caso di mancata designazione dei predetti componenti, il Rettore esercita il potere sostitutivo.
Art. 6 Trasferimenti, passaggi di corso
Le domande di trasferimento da corsi di Xxxxxx in Fisioterapia di altri Atenei devono essere presentate secondo le procedure pubblicate sul sito dell’Ateneo e completate di tutta la documentazione necessaria per valutare i crediti formativi dello studente.
L’iscrizione al primo anno di Xxxxx è subordinata al superamento del test, mentre il trasferimento può essere fatto solamente per anni successivi al primo.
Tali richieste saranno valutate da un’apposita Commissione per i trasferimenti ed i titoli pregressi, incaricata dal Consiglio di Facoltà, sulla base delle capacità del Corso di Laurea di prendere in carico ulteriori studenti, ovvero dai posti disponibili per la didattica frontale e dall’offerta formativa di tirocinio, dal numero di studenti fuori corso, dalla disponibilità di tutor clinici e nel rispetto degli sbarramenti fissati dal presente Regolamento.
Sentito il parere della Commissione il CCLF riconosce la congruità dei crediti acquisiti e ne delibera il riconoscimento, iscrivendo lo studente al relativo anno di corso, secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dal Regolamento Didattico di Ateneo. E’ facoltà del CCLF, sentita la Commissione, richiedere allo studente di sostenere attività didattiche previste negli anni
precedenti a quello di iscrizione.
Il riconoscimento e l’accreditamento dei CFU conseguiti dallo studente, con relativa valutazione, in altri Corsi di Laurea è realizzata da un’apposita Commissione incaricata dal Consiglio di Facoltà. Il riconoscimento e l’accreditamento dei CFU potranno essere realizzati in base ad un giudizio di congruità con gli obiettivi formativi di uno o più insegnamenti dell’Ordinamento didattico del Corso di Laurea in Fisioterapia, secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dal Regolamento Didattico di Ateneo
Art. 7 Commissioni attive presso il CCdS
Il Consiglio di Corso di Studio può dotarsi di Commissioni, temporanee o permanenti. Il Consiglio di Corso di Studi annualmente definisce la tipologia, composizione e le modalità di nomina e di funzionamento delle Commissioni. I compiti e le Commissioni saranno poi proposte dal Consiglio di Corso di Studio alla ratifica del Consiglio di Facoltà.
Il Consiglio di Corso di Studi nomina annualmente la Commissione Didattica che ha una valenza puramente consultiva e svolge attività di coordinamento e supervisione. La Commissione Didattica è costituita dal Presidente di Corso di Laurea, dal Direttore della Didattica Professionalizzante e da un minimo di 3 docenti afferenti al corso di Laurea, garantendo anche la presenza di docenti a contratto appartenenti al Servizio Sanitario.
Art. 8 Tutela della salute e della sicurezza
Ai sensi dell’art. 2 comma 1 lett. a) del D.Lgs. 81/08 “Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”, gli studenti, ai fini ed agli effetti delle disposizioni dello stesso decreto legislativo, sono intesi come “lavoratori equiparati” durante lo svolgimento di attività di tirocinio pratico pertanto sono destinatari delle medesime misure di tutela e sono tenuti all’osservanza delle disposizioni normative vigenti, dei limiti e divieti posti dalla legge in tema di igiene, sicurezza del lavoro e prevenzione infortuni, nonché di ogni altra disposizione eventualmente dettata dall’ente ospitante avente le medesime finalità.
Pertanto l’Università ha formalizzato e centralizzato una serie di attività finalizzate all’attuazione dei disposti di legge, anche connessi al rispetto del D.Lgs. 230/1995 in materia di Radioprotezione; tali adempimenti sono strettamente connessi al profilo di rischio espositivo del singolo percorso di studi.
Pertanto lo studente è tenuto, secondo le indicazioni fornite, a:
- partecipare alle iniziative informative e formative in materia, iniziali e inserite nel calendario delle attività didattiche, organizzate al fine di garantire il rispetto di quanto previsto dagli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 “Informazione e Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti”;
- sottoporsi alle attività di Sorveglianza sanitaria, iniziale e periodica, al fine del rilascio del giudizio di idoneità alle attività pratiche esponenti a rischio;
- utilizzare i dispositivi di protezione collettiva ed individuale resi disponibili in conformità alle indicazioni e alla formazione ricevute;
Posto che le attività curricolari, esponenti a rischio specifico hanno inizio solo dopo il corso sicurezza e la sorveglianza sanitaria, e che attività extracurricolari in anni accademici precedenti sono fortemente disincentivate, pur se regolamentate, nessuno studente può iniziare attività extracurricolari senza aver richiesto ed ottenuto le specifiche autorizzazioni.
Il reiterato mancato rispetto degli adempimenti di cui sopra comporterà la sospensione delle attività che espongono a rischio specifico, fino all’assolvimento degli obblighi di legge.
Art. 9 Modifiche
Le modifiche al presente Regolamento didattico sono deliberate dal CdF su proposta dal Consiglio di Corso di Studi e previo parere della Commissione Didattico Paritetica Docenti Studenti per gli argomenti di competenza.
Allegati
Descrizione del Percorso di formazione e dei metodi di apprendimento
Allegato
Descrizione del Percorso di formazione e dei metodi di apprendimento Corso di Xxxxxx in Fisioterapia
L’unità di misura dell’impegno complessivo richiesto allo studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta dall’ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU).
Il CLF prevede 180 CFU complessivi, articolati in tre anni di corso, di cui da 31 a 42 CFU sono attribuiti alle attività di Base, da 112 a 121 CFU alle attività Caratterizzanti di cui 60 CFU alle attività di tirocinio, 1 CFU alle attività affini e 24 CFU ad altre attività (a scelta dello studente, prova finale, lingua straniera e seminari) (allegato 1)
Ad ogni CFU corrispondono 25 ore di lavoro dello studente comprensive:
a) delle ore di didattica frontale;
b) delle ore di seminario;
c) delle ore di didattica tutoriale e di esercitazione;
d) delle ore di tirocinio svolte in unità assistenziali, ambulatori, day hospital, servizi e centri di riabilitazione esterni e laboratori convenzionati nazionali o esteri;
e) delle ore spese dallo studente nelle altre attività formative elettive;
f) delle ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione.
Per ogni Corso di insegnamento, la frazione dell'impegno orario che deve rimanere riservata allo studio personale e ad altre attività formative di tipo individuale è variabile in funzione della tipologia del corso stesso ed è determinata dall’allegato 1 al presente regolamento, nel rispetto di quanto stabilito dalla normativa vigente.
I crediti corrispondenti a ciascun Corso di insegnamento sono acquisiti dallo studente con il superamento del relativo esame o, per le attività che non prevedono esame, mediante la certificazione del docente.
I crediti corrispondenti al tirocinio sono acquisiti dallo studente, al termine di ciascun anno accademico, con il conseguimento della valutazione positiva espressa dall’apposita Commissione di valutazione del tirocinio.
La Commissione didattica paritetica, nominata dal Consiglio di Facoltà, accerta la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi.
Tipologia delle forme di insegnamento
All’interno dei corsi è definita la suddivisione dei crediti e dei tempi didattici nelle diverse forme di attività di insegnamento, come segue:
a) Lezione Frontale
Si definisce Lezione frontale la trattazione di uno specifico argomento identificato da un titolo e facente parte del curriculum formativo previsto per il Corso di Studio, effettuata da un docente, sulla base di un calendario predefinito, ed impartita agli studenti regolarmente iscritti ad un determinato anno di corso, anche suddivisi in piccoli gruppi.
b) Seminario
Il seminario è un’attività didattica che ha le stesse caratteristiche della lezione frontale ma è generalmente svolta in contemporanea da più docenti, anche di SSD diversi, e, come tale, viene annotata nel registro delle lezioni.
Le attività seminariali possono essere interuniversitarie e realizzate sotto forma di videoconferenze.
c) Didattica tutoriale
Le attività di didattica tutoriale costituiscono una forma di didattica interattiva; tale attività didattica è coordinata da un docente, il cui compito è quello di facilitare gli studenti a lui affidati nell’acquisizione di conoscenze, abilità, modelli comportamentali, cioè di competenze utili all’esercizio della professione. L’apprendimento tutoriale avviene prevalentemente attraverso gli stimoli derivanti dall’analisi dei problemi, attraverso la mobilitazione delle competenze metodologiche richieste per la loro soluzione e per l’assunzione di decisioni, nonché mediante l’effettuazione diretta e personale di azioni (gestuali e relazionali) nel contesto di esercitazioni pratiche e/o di tirocini in ambienti clinici, in laboratori etc.
Per ogni occasione di attività tutoriale il CCLF definisce precisi obiettivi formativi, il cui conseguimento viene verificato in sede di esame.
Il Consiglio di Facoltà nomina, su proposta del CCLF, ogni anno accademico, i docenti da impegnare nelle attività didattiche previste per quel periodo. Tali soggetti possono essere reclutati tra i docenti e gli assistenti al tirocinio ma anche tra personale esterno al Corso di Laurea e alla Facoltà, secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente.
d) Attività didattica elettiva
Il CCLF organizza l’offerta di attività formative elettive, singole oppure collegate in “percorsi formativi omogenei” e realizzabili con lezioni, seminari, corsi interattivi a piccoli gruppi, tirocini clinici, fino al conseguimento di un numero complessivo di 6 CFU.
Fra le attività elettive si inseriscono anche tirocini elettivi svolti in strutture di ricerca o in reparti clinici (Progetti Socrates\Erasmus). Il CCLF definisce gli obiettivi formativi che le singole attività didattiche opzionali si prefiggono.
Per ogni attività formativa elettiva, il Consiglio di Facoltà nomina un docente su proposta del CCLF. La valutazione delle singole attività formative elettive non è espressa in una votazione numerica ma solo nel riconoscimento dei crediti corrispondenti. Il calendario delle attività formative elettive viene pubblicato in tempo utile, insieme al calendario delle attività didattiche obbligatorie.
e) Tirocinio clinico
Durante gli anni di studio lo Studente è tenuto ad acquisire specifiche competenze clinico- assistenziali nei vari ambiti della fisioterapia, frequentando le strutture identificate dal CCLF e nei periodi dallo stesso definiti, per un numero complessivo di 60 CFU.
f) Apprendimento autonomo
Il CLF garantisce agli studenti un numero di ore destinate all’apprendimento autonomo nei tre anni di corso.
Le ore riservate all’apprendimento sono dedicate:
• all’utilizzazione individuale, o nell’ambito di piccoli gruppi, in modo autonomo o su indicazione dei docenti, dei sussidi didattici messi a disposizione dal Corso di Laurea per l’autoapprendimento e l’autovalutazione, al fine di conseguire gli obiettivi formativi prefissati
• allo studio personale o alle esercitazioni in piccoli gruppi per la preparazione degli esami
del tirocinio clinico
Frequenza
Lo studente è tenuto a frequentare le attività didattiche, formali, non formali e professionalizzanti del Corso di Laurea in Fisioterapia come da piano degli studi.
La frequenza delle attività formative è obbligatoria nella misura del 75% delle ore. La frequenza delle attività di tirocinio è obbligatoria nella misura del 100% delle ore. La frequenza viene verificata dai docenti e dagli assistenti di tirocinio, adottando le modalità di accertamento stabilite dal CCLF.
In fase di programmazione didattica annuale può essere determinata una diversa frazione di impegno riservato allo studio individuale che non può, comunque, essere inferiore al 50% dell’impegno orario complessivo. Sono fatti salvi i casi in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
Facolta' di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Fisioterapia 2021/2022
Piano degli studi
XXXXXXXX' DIDATTICA
ANNO DI CORSO
SETTORE TIPOLOGIA
AMBITO CFU OBB/OPZ
ORE
Anatomia Umana | 1 | 7 | OBB | ||||
- Anatomia del sistema nervoso periferico | BIO/16 | Base | Scienze biomediche | 1 | LEZ | ||
- Anatomia del sistema nervoso centrale | BIO/16 | Base | Scienze biomediche | 2 | LEZ | ||
- Anatomia dell'addome | BIO/16 | Base | Scienze biomediche | 1 | LEZ | ||
- Sistema locomotore | BIO/16 | Base | Scienze biomediche | 2 | LEZ | ||
- Anatomia del torace | BIO/16 | Base | Scienze biomediche | 1 | LEZ | ||
Inglese medico scientifico | 1 | L-LIN/12 | Lingua/Prova Finale | Per la conoscenza di almeno una lingua straniera | 4 | OBB | LEZ ESE |
Fisica del movimento e cinesiologia | 1 | 8 | OBB | ||||
- Cinesiologia della respirazione | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
- Fisica e biomeccanica | FIS/07 | Base | Scienze propedeutiche | 2 | LEZ | ||
- Cinesiologia | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 3 | LEZ | ||
- Esercitazioni di cinesiologia | MED/48 | Altro | Laboratori professionali dello specifico SSD | 1 | ESE | ||
- Valutazione funzionale dell'apparato locomotore | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
Statistica ed epidemiologia | 1 | 7 | OBB | ||||
- Statistica medica | MED/01 | Base | Scienze propedeutiche | 4 | LEZ | ||
- Epidemiologia | MED/01 | Base | Scienze propedeutiche | 2 | LEZ | ||
- Metodologia dell'aggiornamento scientifico | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
Biologia | 1 | 7 | OBB | ||||
- Biologia della cellula | BIO/13 | Base | Scienze biomediche | 1 | LEZ | ||
- Biologia delle molecole | BIO/12 | Base | Scienze biomediche | 2 | LEZ | ||
- Biologia dei tessuti | BIO/17 | Base | Scienze biomediche | 2 | LEZ | ||
- Biologia dei microrganismi | MED/07 | Base | Scienze biomediche | 2 | LEZ | ||
Seminari primo anno | 1 | MED/48 | Altro | Altre attività quali l'informatica, attività seminariali ecc. | 2 | OBB | |
Fisiologia Umana | 1 | 11 | OBB | ||||
- Fisiologia Umana | BIO/09 | Base | Scienze biomediche | 8 | LEZ | ||
- Fisiologia dell'esercizio | M-EDF/01 | Caratterizzante | Scienze interdisciplinari | 3 | LEZ | ||
Tirocinio 1 | 1 | MED/48 | Caratterizzante | Tirocinio differenziato per specifico profilo | 12 | OBB | TIR |
XXXXXXXX' DIDATTICA
ANNO DI CORSO
SETTORE TIPOLOGIA
AMBITO CFU OBB/OPZ
ORE
Disturbi del comportamento | 2 | 8 | OBB | ||||
- Psichiatria | MED/25 | Caratterizzante | Scienze interdisciplinari e cliniche | 2 | LEZ | ||
- Psicologia generale | M-PSI/01 | Base | Scienze biomediche | 1 | LEZ | ||
- Apprendimento e disturbi del linguaggio | L-LIN/01 | Affine/Integrativa | Attività formative affini o integrative | 1 | LEZ | ||
- Neuropsicologia clinica | MED/26 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Neuropsichiatria infantile | MED/25 | Caratterizzante | Scienze interdisciplinari e cliniche | 2 | LEZ | ||
Tirocinio 2 | 2 | MED/48 | Caratterizzante | Tirocinio differenziato per specifico profilo | 22 | OBB | TIR |
Neurologia | 2 | 10 | OBB | ||||
- Neurofarmacologia | BIO/14 | Caratterizzante | Scienze medico chirurgiche | 2 | LEZ | ||
- Patologie neuromuscolari | MED/26 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Patologia del sistema nervoso | MED/26 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Processi di recupero nervoso | MED/26 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Esplorazione funzionale del processo nervoso | MED/26 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
Patologia del sistema cardio respiratorio, dell'età avanzata ed evolutiva | 2 | 6 | OBB | ||||
- Geriatria | MED/16 | Caratterizzante | Scienze interdisciplinari e cliniche | 1 | LEZ | ||
- Pediatria | MED/38 | Caratterizzante | Scienze medico chirurgiche | 1 | LEZ | ||
- Chirurgia toracica | MED/21 | Caratterizzante | Scienze interdisciplinari e cliniche | 1 | LEZ | ||
- Cardiologia | MED/11 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
- Patologia respiratoria | MED/10 | Caratterizzante | Scienze interdisciplinari e cliniche | 2 | LEZ | ||
Patologia del sistema locomotore | 2 | 6 | OBB | ||||
- Ortopedia | MED/33 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Imaging dell'apparato locomotore | MED/36 | Caratterizzante | Scienze della prevenzione dei servizi sanitari | 2 | LEZ | ||
- Farmacologia reumatologica | BIO/14 | Base | Primo soccorso | 1 | LEZ | ||
- Reumatologia | MED/09 | Base | Primo soccorso | 1 | LEZ | ||
Cinesiologia applicata alla clinica | 2 | 6 | OBB | ||||
- Alterazioni della meccanica respiratoria | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
- Cinesiologia clinica | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Storia della riabilitazione | MED/02 | Caratterizzante | Scienze umane e psicopedagogiche | 2 | LEZ | ||
- EMG dei gesti più comuni | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
Seminari secondo anno | 2 | MED/48 | Altro | Altre attività quali l'informatica, attività seminariali ecc. | 2 | OBB |
XXXXXXXX' DIDATTICA
ANNO DI CORSO
SETTORE TIPOLOGIA
AMBITO CFU OBB/OPZ
ORE
Fisioterapia dei disordini muscoloscheletrici | 3 | 8 | OBB | ||||
- Tecniche di splinting | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ ESE | ||
- Fisioterapia ortopedica | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Esercitazioni Fisioterapia ortopedica | MED/48 | Altro | Laboratori professionali dello specifico SSD | 1 | ESE | ||
- Esercitazioni Terapia manuale | MED/48 | Altro | Laboratori professionali dello specifico SSD | 1 | ESE | ||
- Terapia manuale e valutazione funzionale | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Terapia manuale e valutazione funzionale 2 | MED/34 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
Fisioterapia in ambito cardiorespiratorio | 3 | 3 | OBB | ||||
- Fisioterapia cardio-respiratoria | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
- Fisioterapia respiratoria | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
- Fisioterapia respiratoria in area critica | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
Primo soccorso e management sanitario | 3 | 6 | OBB | ||||
- Medicina del lavoro | MED/44 | Caratterizzante | Scienze della prevenzione dei servizi sanitari | 1 | LEZ | ||
- Organizzazione sanitaria | SECS-P/10 | Caratterizzante | Management sanitario | 2 | LEZ | ||
- Primo soccorso | MED/41 | Base | Primo soccorso | 3 | LEZ ESE | ||
Il dolore diagnosi e trattamento fisioterapico delle algie muscolo-scheletriche | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Fisioterapia delle patologie reumatologiche | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Metodi di ragionamento fisioterapico in ambito neurologico | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Fisioterapia nell'atleta professionista | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Metodi di ragionamento fisioterapico in ambito ortopedico | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Neuroimaging e fisiopatologia delle malattie neurodegenerative | 3 | MED/26 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Allenamento dei disturbi dell'equilibrio | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Fisioterapia in ambito neurologico | 3 | 6 | OBB | ||||
- Principi di neuroriabilitazione | MED/34 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
- Fisioterapia neurologica | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 2 | LEZ | ||
- Ausili per l'autonomia | MED/50 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
- Fisioterapia del pavimento pelvico | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
- Riabilitazione della disfagia | MED/48 | Caratterizzante | Scienze della fisioterapia | 1 | LEZ | ||
Il trattamento fisioterapico della sindrome miofasciale | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ ESE |
Riorganizzazione corticale e recupero | 3 | MED/26 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Trattamento del dolore neuropatico con terapia manuale | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Tecniche di Xxxxxxx taping | 3 | MED/48 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Seminari terzo anno | 3 | MED/48 | Altro | Altre attività quali l'informatica, attività seminariali ecc. | 2 | OBB | |
Tirocinio 3 | 3 | MED/48 | Caratterizzante | Tirocinio differenziato per specifico profilo | 26 | OBB | TIR |
Traumatologia dell'atleta professionista | 3 | MED/34 | A scelta dello studente | A scelta dello studente | 1 | OPZ | LEZ |
Prova finale | 3 | PROFIN_S | Lingua/Prova Finale | Per la prova finale | 5 | OBB |
Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Fisioterapia 2021/2022
ELENCO ATTIVITA' DIDATTICHE
Sommario
Allenamento dei disturbi dell'equilibrio 4
Cinesiologia applicata alla clinica 7
Fisica del movimento e cinesiologia 9
Fisioterapia dei disordini muscoloscheletrici 12
Fisioterapia delle patologie reumatologiche 13
Fisioterapia in ambito cardiorespiratorio 14
Fisioterapia in ambito neurologico 15
Fisioterapia nell'atleta professionista 16
Il dolore diagnosi e trattamento fisioterapico delle algie muscolo-scheletriche 17
Il trattamento fisioterapico della sindrome miofasciale 18
Metodi di ragionamento fisioterapico in ambito neurologico 20
Metodi di ragionamento fisioterapico in ambito ortopedico 21
Neuroimaging e fisiopatologia delle malattie neurodegenerative 22
Patologia del sistema cardio respiratorio, dell'età avanzata ed evolutiva 24
Patologia del sistema locomotore 25
Primo soccorso e management sanitario 26
Riorganizzazione corticale e recupero 27
Statistica ed epidemiologia 31
Traumatologia dell'atleta professionista 36
Obiettivi:
Al termine del Corso elettivo lo studente deve essere in grado di pianificare un programma di trattamento fisioterapico per soggetti con deficit di equilibrio che abbiano lesioni al sistema nervoso centrale e periferico o disordini muscolo scheletrici. Il programma di trattamento deve prevedere la presenza di misure di outcome adeguate, la definizione degli obiettivi e una valutazione funzionale completa in base alla quale impostare un allenamento specifico.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità che si acquisisce in base alla percentuale di frequenza
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa
Obiettivi:
L’insegnamento di anatomia umana si propone di far acquisire allo studente la capacità di descrivere in maniera essenziale e con terminologia appropriata, la morfologia dei sistemi, degli apparati, degli organi, dei tessuti del corpo umano, con particolare riferimento ai sistemi di cui il futuro fisioterapista sarà tenuto ad avere una specifica conoscenza, come il sistema locomotore, il sistema nervoso ed il sistema respiratorio.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
L’esame si svolge nel seguente modo: test a scelta multipla ed eventuale orale.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di:
• Conoscere l'anatomia umana normale
. Essere in grado di fare collegamenti fra i diversi apparati e sistemi
. Essere in grado di comunicare le proprie conoscenze in caso di esame orale Concorrono al voto finale:
• Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti;
• Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva;
• Padronanza della materia;
• Uso della terminologia appropriata.
Obiettivi:
L'obiettivo di questo insegnamento è sia quello di far conseguire allo studente le basi per la conoscenza qualitativa e quantitativa del mondo microbico, dei fenomeni biologici e dei tessuti che quello di permettere la comprensione dei principali cicli metabolici e il loro ruolo nei processi vitali. Una particolare attenzione è attribuita al metabolismo dei differenti tipi di lavoro muscolare Prerequisiti:
Nessun prerequisito richiesto.
Modalità di esame:
L’esame si svolge in forma di esame scritto e orale. La prova orale verrà eseguita a modo di interrogazione, mentre l’esame scritto si baserà sia su prova scritta a risposte chiuse che sulla risoluzione di alcuni esercizi.
Il tipo di valutazione utilizzato sarà un voto espresso in trentesimi (con eventuale lode).
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito:
1. Completa conoscenza degli argomenti del corso
2. Appropriatezza del linguaggio scientifico inerente alla disciplina e dei temi descritti nel programma, nel testo di riferimento e trattati a lezione
3. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito capacità di analisi e di argomentazione in ordine delle tematiche affrontate nel corso.
4. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti
5. Lo studente deve dimostrare di aver compreso gli argomenti oggetto del programma Concorrono al voto finale:
• Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti
• Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva;
• Padronanza della materia
• Uso della terminologia scientifica appropriata
Obiettivi:
Al termine dell’insegnamento lo studente deve essere in grado di descrivere il movimento di un paziente con alterazioni della funzione motoria dal punto di vista meccanico ed interpretare dati acquisiti con strumenti per l’analisi del movimento. Inoltre deve conoscere le alterazioni della meccanica respiratoria indotte dalle principali patologie respiratorie.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso si sviluppa a partire da nozioni di Cinesiologia che gli studenti acquisiscono durante il primo anno (insegnamento di Fisica del Movimento e Cinesiologia). I due insegnamenti sono stati coordinati in termini di contenuti, in maniera da permettere agli studenti di acquisire le necessarie nozioni preliminari.
Modalità di esame:
L’esame è svolto in modalità scritta, con Test a scelta multipla e Domande a risposta aperta breve (DRAB).
Il voto finale è una media di ciascuna parte.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono
alla formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza dei materiali del corso, a partire dalla strumentazione tecnica di un laboratorio di analisi
del movimento, il movimento umano normale e patologico, la cinesiologia della respirazione in
clinica;
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti di fisica, biomeccanica, cinesiologia della respirazione e clinica tra loro,
di modo che alla fine del corso lo studente sia in grado di descrivere e comprendere il movimento umano normale e patologico.
Obiettivi:
Al termine dell’insegnamento lo studente deve avere acquisito informazioni di base sulle principali funzioni psicologiche e cognitive e sulle loro modificazioni dovute alle patologie neuropsicologiche e psichiatriche. Inoltre deve essere in grado di rapportarsi a pazienti in età evolutiva ed adulta affetti da deficit neuropsicologici, psicologici e psichiatrici sovrapposti ai deficit motori.
Prerequisiti:
Non è prevista alcuna propedeuticità
Modalità di esame:
Il voto finale si basa sulla media di una prova scritta obbligatoria di 60 domande a scelta multipla. Il voto ottenuto è da considerare finale.
Criteri di valutazione:
Alla fine del corso gli studenti avranno sviluppato la capacità di riconoscere le diverse funzioni psicologiche e le loro eventuali modificazioni patologiche nelle diverse malattie neuropsichiatriche. Inoltre avranno acquisito le conoscenze utili a ipotizzare le alterazioni di funzionamento psicologico nelle patologie più frequentemente osservate in ambito riabilitativo.
Obiettivi:
L’obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di cinesiologia e biomeccanica fondamentali per lo sviluppo delle capacità di ragionamento finalizzate all’analisi del movimento umano.
Per raggiungere questo obiettivo dovranno essere apprese le leggi fisiche correlate al movimento umano quali ad esempio l’algebra vettoriale e la meccanica del sistema muscoloscheletrico.
Contemporaneamente verranno forniti allo studente gli strumenti teorici e pratici per acquisire confidenza con l’apparato muscoloscheletrico attraverso l’apprendimento di abilità palpatorie di ossa e tessuti molli, esame articolare, esame muscolare, tecniche di mobilizzazione articolare e di stretching.
Successivamente saranno presentati concetti generali di cinesiologia e per ciascun distretto corporeo verranno approfonditi artrologia, osteocinematica, artrocinematica e cinetica. Acquisite tali conoscenze saranno presentati i meccanismi biomeccanici che regolano diversi gesti funzionali.
Infine verrà trattata la cinesiologia della respirazione, ovvero lo studio della natura e dell’interazione delle forze che determinano i flussi inspiratori ed espiratori nelle loro componenti di statica e dinamica toracopolmonare.
Il corso prevede una parte di lezioni frontali in aula ed una parte di lezioni pratiche presso il laboratorio di analisi strumentale del movimento del Corso di Laurea in Fisioterapia
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, la conoscenza della anatomia umana (in modo particolare di osteologia, artrologia e miologia) risulta prerequisito alla comprensione degli argomenti trattati nel corso di fisica del movimento e cinesiologia. Inoltre sono richieste conoscenze acquisite nelle scuole superiori, con particolare riferimento agli strumenti matematici di base per poter sviluppare modelli biomeccanici.
Modalità di esame:
L’esame verrà svolto in forma di orale e in forma di orale e pratica.
L’esame in forma di orale contiene gli argomenti relativi ai corsi di fisica e biomeccanica, cinesiologia della respirazione e cinesiologia. L’esame in forma di orale e pratica contiene gli
argomenti relativi ai corsi di esercitazioni di cinesiologia e valutazione funzionale dell’apparato locomotore.
Criteri di valutazione:
Lo studente deve mostrare di avere acquisito la completa conoscenza e comprensione dei materiali del corso, l’appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina, la chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica, la capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti e le capacità manuali nell’esecuzione delle tecniche pratiche apprese.
Il superamento dell’esame di Fisica del movimento e cinesiologia è subordinato al conseguimento di un voto sufficiente in ciascun corso.
Il voto finale è una media pesata (sulla base dei crediti) di ciascun corso.
Obiettivi:
L'obiettivo di questo insegnamento è quello di fornire agli studenti gli strumenti elementari che permetteranno loro di comprendere la fisiologia del corpo umano e di ragionare in termini fisiopatologici. L’insegnamento prevede un modulo sulle modificazioni fisiologiche indotte sul corpo umano con l’esercizio motorio. Questi strumenti saranno essenziali per affrontare in maniera integrata non solo le patologie ma anche gli effetti prodotti sull'organismo dall'applicazione delle tecniche fisioterapiche ed in particolare gli adattamenti nervosi, cardiocircolatori, respiratori e muscolari.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso di Fisiologia Umana, per la parte di Fisiologia Cellulare, si sviluppa a partire da nozioni di Biologia Cellulare. Sono inoltre richieste competenze di base di fisica e chimica e la conoscenza dell’Anatomia Umana
Modalità di esame:
Prova d’esame scritta con quesiti a scelta multipla. Gli studenti avranno possibilità di accedere a una prova orale nel caso superino la prova scritta con una votazione di almeno 27/30.
Criteri di valutazione:
Le domande mireranno a valutare non soltanto le conoscenze dei meccanismi di funzionamento dei singoli apparati, ma anche la capacità dello studente di integrare tali informazioni in contesti clinici di interesse per il corso di laurea.
Obiettivi:
Al termine dell’insegnamento lo studente deve essere in grado di valutare il danno motorio causa del deficit funzionale e definire la prognosi funzionale. Inoltre deve essere in grado di attuare le strategie fisioterapiche più adeguate sia come esercizio terapeutico che come tecniche di terapia manuale nei deficit motori e nelle sindromi dolorose all’apparato locomotore, originanti da patologie di tipo ortopedico e traumatologico.
Prerequisiti:
Il corso richiede l’acquisizione di specifiche propedeutiche riguardanti, l’anatomia umana, l’anatomia palpatoria e la cinesiologia che vengono fornite durante i primi due anni di corso di laurea negli insegnamenti dedicati.
Modalità di esame:
L’esame si compone di due parti: un esame teorico scritto nella forma di questionario a risposta multipla e un esame pratico orale durante il quale verrà richiesto di mostrare le tecniche di valutazione e trattamento apprese. Lo svolgimento della parte pratica è subordinato al conseguimento di un voto sufficiente nella parte teorica iniziale.
Criteri di valutazione:
Durante l’esame lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1.completa conoscenza dei contenuti teorici del corso; 2.appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina; 3.chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica dei contenuti;
4 sufficiente capacità manuale durante l’esecuzione delle tecniche pratiche apprese;
5.autonoma capacità di scelta delle tecniche in relazione al momento terapeutico
Obiettivi:
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti gli strumenti per valutare correttamente la persona con patologia reumatica e offre le competenze di base per individuare le migliori strategie terapeutiche. A tale fine, l’insegnamento si propone di fornire agli studenti la conoscenza e comprensione della valutazione fisioterapica in ottica bio-psico-sociale, le cui finalità consistono nell’individuazione di un corretto razionale terapeutico e nella declinazione delle opportune tecniche riabilitative, a livello dei distretti muscolo-scheletrici coinvolti e globalmente. I risultati di apprendimento attesi si riferiscono alla comprensione e valutazione della complessità della persona con patologia reumatologica nella dimensione correlata agli esiti indotti dalla patologia e nella dimensione personale ed esperienziale.
Prerequisiti:
Non sono previste propedeuticità
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità da acquisire sulla percentuale di frequenza del corso elettivo
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa
Obiettivi:
Al termine dell’insegnamento lo studente deve essere in grado di conoscere le indicazioni e la posologia dell’attività fisica sulla patologia cardiovascolare e respiratoria e deve saper applicare sia tecniche di ricondizionamento allo sforzo che di fisioterapia respiratoria nei pazienti acuti, cronici e ricoverati in area critica
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso si sviluppa a partire da nozioni che vengono acquisite durante il secondo anno nei vari corsi di Patologia e nel corso di Alterazioni della Meccanica Respiratoria.
Modalità di esame:
L’esame è svolto in modalità scritta, con Test a scelta multipla e Domande a risposta aperta breve (DRAB). Il voto finale è una media di ciascuna parte.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono alla formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza dei materiali del corso;
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti del corso tra di loro, al fine di dimostrare di essere in grado di prendere in carico un paziente con patologia cardio-respiratoria.
Obiettivi:
Al termine dell’insegnamento lo studente è in possesso delle nozioni per compiere una valutazione funzionale in soggetti adulti con deficit neurologici, dalla quale impostare un adeguato trattamento fisioterapico per il recupero della funzione motoria, sfinterica e della deglutizione.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso si sviluppa a partire da nozioni che vengono acquisite durante il secondo anno nel corso di Neurologia
Modalità di esame:
Scritto con domande a risposta multipla e orale.
Criteri di valutazione:
Il voto finale dell’esame è una media pesata (sulla base dei crediti) di ciascuna parte.
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono alla formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza dei materiali del corso;
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti del corso tra di loro, al fine di dimostrare di essere in grado di prendere in carico un paziente con patologia neurologica.
Obiettivi:
Al termine del Corso elettivo lo studente deve essere in grado di applicare le principali tecniche utilizzate per la riabilitazione del calciatore professionista sia in fase acuta che in fase di recupero considerando anche l’origine dell’infortunio: traumatico o da sovraccarico.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità che si acquisisce in base alla percentuale di frequenza.
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa
Obiettivi:
Dopo una prima parte dedicata alla fisiologia del dolore il Corso elettivo si propone di mostrare alcune tecniche di terapia manuale efficaci sia sul dolore all’apparato muscoloscheletrico che di origine neuropatica
Prerequisiti:
Nessun prerequisito richiesto
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità da acquisire sulla percentuale di frequenza del corso elettivo.
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa
Obiettivi:
Alla fine del Corso elettivo lo studente deve saper riconoscere palpatoriamente i trigger point muscolari a livello della muscolatura del tratto cervicale, della colonna dorsale e lombare e delle spalle e saperli trattare con tecniche manuali.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità sulla frequenza del corso elettivo
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa
Obiettivi:
L’insegnamento di inglese medico scientifico si propone di fornire agli studenti competenze inerenti specialmente la lettura e la conversazione su temi pertinenti il mondo sanitario. Al termine dell’insegnamento lo studente deve essere in grado di aggiornarsi utilizzando la letteratura scientifica in lingua inglese e di comunicare in lingua inglese con i malati stranieri.
Prerequisiti:
Per il corso di inglese medico scientifico non sono richieste specifiche propedeuticità, tuttavia è opportuno una discreta competenza nelle quattro abilità a livello B1.
Modalità di esame:
L'esame finale si svolge in forma orale e verte sulla comprensione e sintesi di un articolo scientifico relativo all'ambito fisioterapico/riabilitativo.
Alla fine del primo semestre è previsto un accertamento delle competenze, in forma scritta e propedeutico all'esame finale relativo al lessico medico-scientifico, anatomia, grammatica e sintassi della lingua Inglese.
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. completa conoscenza dei materiali del corso;
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina, dei temi e degli autori;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti
Obiettivi:
Al termine del Corso elettivo lo studente deve acquisire un metodo di ragionamento clinico che gli permetta di valutare, definire gli obiettivi ed eseguire il migliore trattamento evidence based in soggetti con patologia neurologica.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso si sviluppa a partire da nozioni che vengono acquisite durante il secondo anno nel corso di Neurologia. I contenuti sono inoltre organizzati in modo tale da integrare e supportare le lezioni di Fisioterapia Neurologica previste al terzo anno di corso.
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità da acquisire sulla frequenza del corso elettivo.
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa.
Obiettivi:
Al termine del Corso elettivo lo studente deve acquisire un metodo di ragionamento clinico che gli permetta di valutare, definire gli obiettivi ed eseguire il migliore trattamento evidence based in soggetti con patologia ortopedica.
Prerequisiti:
Non sono previsti due prerequisiti.
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità da acquisire sulla percentuale di frequenza del corso elettivo.
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa.
Obiettivi:
Obiettivo del Corso elettivo è fornire agli studenti una conoscenza sulle attivazioni corticali durante differenti tipi di attività motoria e cognitiva. Queste verranno descritte sia in soggetti normali che in pazienti con patologie al sistema nervoso centrale
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso di “Neuroimaging e fisiopatologia delle malattie neurodegenerative” si sviluppa a partire da nozioni di Neurologia. Tale disciplina costituisce quindi un prerequisito alla comprensione del corso.
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità conferito in base alla frequenza del corso elettivo.
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa.
Obiettivi:
Al termine dell’insegnamento lo studente deve conoscere le caratteristiche delle principali patologie del sistema nervo centrale e periferico che possono interessare la funzione motoria o comunque influire sull’esecuzione corretta dei movimenti. A queste conoscenze si affiancheranno quelle relative ai processi di plasticità del sistema nervoso centrale alla base del recupero funzionale dopo sue patologie ed il razionale delle tecniche di esplorazione funzionale del sistema nervoso utilizzate in ambito riabilitativo.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso di Neurologia si sviluppa a partire da nozioni di Anatomia Umana, Fisiologia Umana e Biologia Cellulare. Tali discipline costituiscono quindi un prerequisito alla comprensione del corso.
Modalità di esame:
L’esame si svolge in due parti: test a scelta multipla e esame orale. Il risultato acquisito al test a scelta multipla condiziona la partecipazione all’esame orale e il voto finale.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di:
• Conoscere l’organizzazione anatomica e funzionale del sistema nervoso.
• Essere in grado di comprendere la natura dei principali segni neurologici.
• Definire le caratteristiche fisiopatologiche e cliniche delle principali malattie neurologiche, con particolare riferimento a quelle condizioni che possono interessare la funzione motoria o comunque influire sulla realizzazione corretta dei movimenti.
• Conoscere il razionale alla base dei principi attivi dei principali farmaci utilizzati nella clinica
neurologica.
Concorrono al voto finale:
• Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti;
• Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva;
• Padronanza della materia;
• Uso della terminologia appropriata.
Obiettivi:
Al termine dell’insegnamento lo studente deve essere in grado di conoscere le tappe di sviluppo psicofisico del bambino e dell’adolescente e le caratteristiche fondamentali delle principali patologie che coinvolgono gli apparati respiratorio e cardiaco, con particolare riferimento a quelle oggetto di intervento fisioterapico.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, l'insegnamento di Patologia del sistema cardio respiratorio dell'età avanzata ed evolutiva si sviluppa a partire da nozioni di Anatomia Umana, Fisiologia Umana e Biologia Cellulare. Tali discipline costituiscono quindi un prerequisito alla comprensione del corso.
Modalità di esame:
Gli esami si svolgono in forma di esame scritto e orale.
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze: 1. completa conoscenza dei materiali del corso; 2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina, dei temi e degli autori; 3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica; 4. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti.
Obiettivi:
Al termine dell’insegnamento lo studente deve avere acquisito conoscenze di base sulle patologie di origine traumatica e sulle disfunzioni muscolo scheletriche. Deve inoltre riconoscere le principali alterazioni al sistema locomotore utilizzando RX, TAC e RM e conoscere il razionale dell’uso dei farmaci antiinfiammatori e antidolorifici.
Prerequisiti:
Non sono richieste propedeuticità specifiche. Tuttavia il corso presuppone una conoscenza dell’anatomia rilevante per quanto riguarda il sistema osteo-muscolare, dei meccanismi fisiopatologici rilevanti per il controllo della risposta infiammatoria e per la comprensione dei meccanismi di azione dei farmaci che modulano questa risposta sia nell’ambito di risposte di fase acuta che in condizioni di flogosi cronica.
Modalità di esame:
Gli esami si svolgono in forma di un elaborato scritto con domande chiuse a risposta multipla, i cui risultati possono essere su richiesta integrati con quelli di un colloquio orale. La valutazione sarà espressa con un voto.
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Conoscenza completa dei materiali e contenuti del corso. In particolare dovrà avere compreso come le condizioni morbose analizzate influiscano sull’organizzazione strutturale e funzionale del sistema locomotore, come le modalità di imaging debbano essere usate in questo ambito nella maniera più efficace e appropriata. Dovrà infine dimostrare familiarità con i principi di farmacologia applicata alle malattie dell’apparato locomotore, sia di tipo reumatologico che ortopedico.
2. Appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica.
4. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti.
Obiettivi:
Al temine del corso lo studente deve aver acquisito le conoscenze sui modelli organizzativi dei sistemi sanitari italiani e stranieri, compreso l’impatto che i differenti modelli possono avere sulle malattie professionali. Verranno sviluppate, inoltre, le normative relative al profilo professionale, le competenze e le responsabilità del fisioterapista. Verranno sviluppate, infine, le manovre di primo soccorso, comprese le manovre di rianimazione cardiopolmonare, che permettono di aiutare in situazioni di emergenza vittime di traumi fisici o malori improvvisi, nell'attesa dell'arrivo di soccorsi qualificati.
Prerequisiti:
Non sono richieste propedeuticità specifiche.
Modalità di esame:
Gli esami si svolgono in forma di un elaborato scritto con domande chiuse a risposta multipla.
Il corso BLSD prevede una valutazione in itinere sulle abilità nell’esecuzione delle tecniche di RCP, ed una valutazione finale teorico-pratica certificativa.
La frequenza del corso e il superamento della valutazione finale permettono di ottenere una certificazione IRC della validità di 24 mesi.
Per rinnovare la certificazione e mantenere le abilità e competenze, è necessario seguire un corso di retraining.
E’ possibile accedere ad un corso retraining entro 6 mesi dalla data di scadenza del corso intero; ciò non comporta un’estensione della validità iniziale, ma semplicemente agevola l’ammissione dei discenti al corso retraining, rendendo più ampio il periodo che permette l’accesso al corso.
Il superamento del corso retraining estende la validità dell’attestato di altri 24 mesi.
Criteri di valutazione:
- Verifica delle conoscenze teoriche acquisite al termine del corso
- Verifica delle technical skill acquisite in itinere
- Verifica delle non technical skill acquisite in itinere.
Obiettivi:
Al termine del Corso elettivo lo studente deve essere in grado di:
1) descrivere il ruolo della plasticità corticale nel limitare i deficit clinici funzionali nei pazienti con
le principali patologie neurologiche responsabili di deficit motori;
2) definire il rapporto tra riabilitazione motoria e riorganizzazione corticale ed individuare le strategie riabilitative utili ad incrementare la riorganizzazione corticale al fine di prolungare la durata dei benefici clinici nei pazienti tratta.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso di Riorganizzazione Corticale e Recupero si sviluppa a partire da nozioni di anatomia e fisiologia del sistema nervoso centrale. La conoscenza delle principali patologie neurologiche e delle loro manifestazioni cliniche rappresenta un altro requisito per un’adeguata comprensione dei meccanismi di recupero.
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità conferito in base alla frequenza del corso elettivo.
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa.
Obiettivi:
L’iniziativa ha lo scopo di insegnare agli studenti ad aggiornarsi consultando la letteratura internazionale. Prevede la presentazione di un articolo tratto dalla letteratura internazionale da parte dagli studenti al resto del corso. Tramite il journal club del primo anno di corso gli studenti apprendono a consultare le principali banche dati biomediche, la tipologia e la struttura degli articoli scientifici, e i primi elementi di comunicazione orale scientifica. A seconda degli interessi in ambito fisioterapico devono scegliere un articolo e presentarlo in classe con il supporto informatico del software power-point.
Prerequisiti:
Non sono presenti prerequisiti.
Modalità di esame:
Idoneità da acquisire tramite l’esposizione del lavoro svolto dallo studente.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà avere la frequenza prevista alle lezioni e dovrà dimostrare, tramite l’esposizione del seminario da lui preparato, di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono alla formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza dei materiali del corso utilizzati (paper su riviste indicizzate);
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti dei vari corsi svolti tra di loro.
Obiettivi:
L’iniziativa ha lo scopo di insegnare agli studenti ad aggiornarsi consultando la letteratura internazionale. L’iniziativa prevede la presentazione al resto degli studenti del corso di un articolo tratto dalla letteratura internazionale. La differenza rispetto al journal club del primo anno è che gli studenti scelgono l’articolo sulla base di una domanda di pertinenza fisioterapica che loro stessi si pongono durante l’attività del tirocinio clinico.
Prerequisiti:
Non sono presenti prerequisiti. E’ però utile aver svolto i Seminari primo anno.
Modalità di esame:
Idoneità da acquisire tramite l’esposizione del lavoro svolto dallo studente.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà avere la frequenza prevista alle lezioni e dovrà dimostrare, tramite l’esposizione del seminario da lui preparato, di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono alla formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza dei materiali del corso utilizzati (paper su riviste indicizzate);
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti dei vari corsi svolti tra di loro.
Obiettivi:
L’iniziativa ha lo scopo di insegnare agli studenti ad aggiornarsi consultando la letteratura internazionale. L’iniziativa prevede la presentazione degli studenti al resto del corso di un articolo tratto dalla letteratura internazionale. La differenza rispetto al secondo anno è che gli articoli vengono presentati e discussi in lingua inglese.
Prerequisiti:
Non sono presenti prerequisiti. È però utile aver svolto i Seminari secondo anno.
Modalità di esame:
Idoneità da acquisire tramite l’esposizione del lavoro svolto dallo studente.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà avere la frequenza prevista alle lezioni e dovrà dimostrare, tramite
l’esposizione del seminario da lui preparato, di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono alla
formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza dei materiali del corso utilizzati (paper su riviste indicizzate);
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina e chiarezza dell’esposizione in lingua inglese;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti dei vari corsi svolti tra di loro.
Obiettivi:
Alla fine dell’insegnamento gli studenti devono essere in grado di consultare le principali bati dati bibliografiche e leggere la letteratura scientifica comprendendone i disegni sperimentali e i metodi di analisi statistica. Infine è richiesto che gli studenti abbiano una visione di insieme sull’epidemiologia delle malattie di pertinenza più comune per i fisioterapisti.
Prerequisiti:
L'organizzazione didattica del Corso di Studio prevede che gli studenti ammessi possiedano una adeguata conoscenza della lingua italiana ed una preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti, per quanto riguarda cultura generale e ragionamento logico, matematica.
Modalità di esame:
Scritto in aula informatica e orale.
Criteri di valutazione:
Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito:
• conoscenza dei materiali del corso;
• appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
• capacità di impostare e condurre correttamente uno studio in maniera autonoma;
• capacità critica e di rielaborazione autonoma.
• Capacità di interrogazione della banca dati PubMed;
• Conoscenza dei principi della EBP;
• Capacità di valutare la qualità metodologica di uno trial clinico randomizzato controllato;
• Capacità di comprendere nel dettaglio una meta-analisi di studi clinici randomizzati controllati;
• Capacità di calcolare e sapere interpretare differenza media, differenza media standardizzata e relativi intervalli di confidenza.
- Conoscenza delle misure epidemiologiche;
- Capacità di comprendere le caratteristiche degli studi epidemiologici;
- Conoscenza dei principi di prevenzione delle malattie;
- Conoscenza delle caratteristiche di un test di screening.
Obiettivi:
Al termine del Corso elettivo lo studente deve essere in grado di conoscere gli obiettivi teorici e i campi di applicazione delle tecniche di kinesio taping, sia a scopo di inibizione muscolare nei soggetti con lesione al sistema nervoso centrale, sia a scopo di facilitazione dell’attivazione neuromuscolare. Deve altresì acquisire la tecnica e la manualità necessarie al confezionamento di un corretto bendaggio con kinesio tape per il ginocchio, la caviglia e l’arto superiore.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito.
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità da acquisire sulla frequenza al corso elettivo.
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa.
Obiettivi:
Alla fine del primo anno di Xxxxx lo studente deve essere in grado di associare le invalidità motorie dei pazienti ai deficit nell’esecuzione delle attività funzionali della vita quotidiana. Inoltre deve essere in grado di compiere una mobilizzazione passiva, attiva assistita, e attiva, compiere manovre di stretching agli arti, individuare palpatoriamente i punti di repere ossei in pazienti con invalidità motorie di origine neurologica e ortopedica e valutare la stenia di tutti i gruppi muscolari. Prerequisiti:
Non previsti.
Modalità di esame:
L’esame si compone di più parti. Il voto di tirocinio è infatti il risultato delle valutazioni ottenute dagli assistenti di tirocinio durante l’anno. Vi è poi un momento valutativo al termine dell’anno in cui gli studenti dovranno mostrare le abilità acquisite sulla base di un elenco di abilità minime che devono possedere. Gli studenti saranno esaminati dai tre tutor professionali. Tutti i giudizi concorreranno alla formulazione del voto.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono alla formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza di quanto previsto durante l’esperienza di tirocinio;
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti del corso tra di loro, al fine di dimostrare di essere in grado di prendere in carico un paziente da riabilitare (il livello da raggiungere è correlato all’anno di studio).
Obiettivi:
Oltre agli obiettivi raggiunti nel primo anno di Xxxxx, alla fine del secondo anno lo studente deve essere in grado di assistere il paziente con invalidità motoria nelle attività funzionali (pulizia, vestizione, mobilità ecc.), compiere una corretta valutazione funzionale, individuare gli obiettivi del trattamento fisioterapico e cogliere il razionale dei trattamenti fisioterapici svolti in ambito neurologico, respiratorio, cardiologico e ortopedico.
Prerequisiti:
Superamento dell’esame di tirocinio I.
Modalità di esame:
L’esame si compone di più parti. Il voto di tirocinio è infatti il risultato delle valutazioni ottenute dagli assistenti di tirocinio durante l’anno. Vi è poi un momento valutativo al termine del primo semestre in cui gli studenti dovranno mostrare un caso clinico correttamente esposto. Al termine del secondo semestre dovranno invece mostrare le abilità acquisite sulla base di un elenco di abilità minime che devono possedere. Gli studenti saranno esaminati dai tre tutor professionali. Tutti i giudizi concorreranno alla formulazione del voto.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono alla formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza di quanto previsto durante l’esperienza di tirocinio;
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti del corso tra di loro, al fine di dimostrare di essere in grado di prendere in carico un paziente da riabilitare (il livello da raggiungere è correlato all’anno di studio).
Obiettivi:
Oltre agli obiettivi raggiunti nel secondo anno di Xxxxx, alla fine del terzo anno lo studente deve essere in grado di impostare autonomamente un piano di trattamento fisioterapico a pazienti adulti con problemi di natura neurologica, ortopedica, respiratoria, e cardiologica. In particolare deve saper impostare per ogni paziente: valutazione funzionale, obiettivi del trattamento, misure di outcome e piano di trattamento.
Prerequisiti:
Superamento dell’esame di tirocinio 2.
Modalità di esame:
L’esame si compone di più parti. Il voto di tirocinio è infatti il risultato delle valutazioni ottenute dagli assistenti di tirocinio durante l’anno. Vi è poi un momento valutativo al termine del primo semestre e del secondo semestre in cui gli studenti dovranno mostrare un caso clinico correttamente esposto. Gli studenti saranno esaminati dai tre tutor professionali. Tutti i giudizi concorreranno alla formulazione del voto.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti competenze che concorrono alla formulazione del voto finale:
1. completa conoscenza di quanto previsto durante l’esperienza di tirocinio;
2. appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
3. chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti;
5. capacità di integrare i contenuti del corso tra di loro, al fine di dimostrare di essere in grado di prendere in carico un paziente da riabilitare (il livello da raggiungere è correlato all’anno di studio).
Obiettivi:
L’obiettivo del Corso elettivo è quello di presentare i principi generali della valutazione funzionale e del trattamento fisioterapico dei calciatori professionisti. Inoltre lo studente deve conoscere come è organizzata una squadra di calcio professionistico, con particolare riferimento alla collaborazione dei componenti l’equipe sanitaria: medici, fisioterapisti e preparatori atletici.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito.
Modalità di esame:
Giudizio di idoneità sulla frequenza del corso elettivo.
Criteri di valutazione:
Le attività formative a scelta dello studente sono finalizzate ad approfondire argomenti e all’acquisizione di ulteriori conoscenze legate a specifici interessi.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi è assicurato tramite l’accertamento della frequenza all’attività formativa.