Contract
SCHEMA DI PROTOCOLLO D’INTESA CON I COMUNI PER LA VALIDAZIONE DEI PEF DELLA TARIFFA RIFIUTI AI SENSI DELLA DELIBERA ARERA N.443/2019 E ATTI CONSEGUENTI E SUCCESSIVI.
TRA
La Provincia di Brescia, con sede in Brescia, Piazza Xxxxx XX, n. 29 – Codice fiscale 80008750178, nella persona del .......................
E
Il Comune di ................... di seguito denominato Comune, con sede in ............... - Codice Fiscale ...................
nella persona del ..................
PREMESSO CHE:
a) I comuni della provincia si trovano nella necessità di procedere alla validazione dei Piani economici finanziari per la tassa rifiuti, in esecuzione alla Delibera ARERA n.443/2019/r/rif del 31.12.2019 avente ad oggetto la definizione dei criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti 2018-2021 – approvazione del metodo tariffario rifiuti;
b) In provincia di Brescia, come in tutta la Lombardia, non sono mai stati costituiti gli EGATO per la gestione del servizio rifiuti ed ogni comune è oggi Ente territoriale competente per gli adempimenti prescritti dalla delibera ARERA;
c) sono presenti sul territorio diverse società pubbliche che gestiscono i diversi servizi di igiene urbana in forza di affidamenti in house ovvero a seguito di procedura ad evidenza pubblica;
d) questa Amministrazione, nell’ambito delle proprie competenze di ente di area vasta, intende supportare i comuni negli adempimenti preordinati alla validazione dei PEF, individuando uno o più operatori, dotati di adeguata competenza ed esperienza nel settore, a cui affidare la validazione dei PEF attraverso un affidamento del servizio che possa operare con criteri uniformi e sotto il controllo di un gruppo di lavoro composto dagli operatori degli stessi comuni coinvolti;
RICHIAMATO l’articolo 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”
TUTTO CIÒ PREMESSO
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Articolo 1 - Oggetto del Protocollo d’Intesa
Il presente Protocollo d’intesa regola i rapporti tra la Provincia di Brescia e i Comuni nell’ambito delle attività preordinate alla validazione dei PEF della Tassa rifiuti.
A tal fine la Provincia si propone quale ente che coordina , con il supporto del gruppo di lavoro di cui al successivo art. 5 e degli operatori specializzati, le attività di validazione dei PEF, comprendenti la verifica della
completezza, della coerenza e della congruità dei dati e delle informazioni necessarie alla elaborazione del piano economico finanziario e della relazione accompagnatoria i cui schemi sono allegati alla citata Delibera Arera n. 443/2019/R/rif.
La validazione sarà svolta da un supporto specializzato, da individuarsi a mezzo procedura di gara indetta dalla Provincia di Brescia, quale Ente delegato dai Comuni in virtù della sottoscrizione del presente protocollo.
Il Comune, verificata la congruità delle prestazioni proposte dalla Provincia in rapporto alle spese da sostenere, stipula il contratto applicativo individuando il soggetto preposto alla verifica ed alla validazione del PEF, ai sensi del punto d) delle premesse.
Articolo 2 - Durata del Protocollo
Il presente protocollo decorre dalla data di sottoscrizione da parte di ciascun Comune e fino al 31 dicembre 2021.
Lo stesso può essere rinnovato per eguale o diverso periodo, previo accordo espresso fra le parti.
Ciascuna delle parti può recedere dal presente Protocollo con un preavviso di almeno 15 giorni, previa regolazione di tutte le pendenze, anche di natura economica, derivanti dagli obblighi assunti.
Articolo 3 - Attività di competenza della Provincia di Brescia
Con riferimento all’oggetto del Protocollo, la Provincia di Brescia svolge le seguenti funzioni ed attività:
1) Esperisce, tramite la propria Stazione Appaltante, procedura di gara per individuare i soggetti specializzati nel settore in grado di fornire il servizio di verifica e validazione dei PEF per la TARI;
2) Verifica, tramite gli uffici delle Staff di Direzione, che la raccolta della documentazione necessaria da parte degli enti gestori e degli enti territoriali competenti proceda senza intoppi;
3) Sottoscrive, tramite la propria Stazione appaltante, l’Accordo Quadro con gli aggiudicatari del servizio e monitora sulla corretta esecuzione del medesimo accordo.
4) Coordina, con il supporto del gruppo di lavoro di cui al successivo art. 5 e degli operatori specializzati individuati, le attività di validazione dei PEF da parte dei soggetti di cui alla lettera d) delle premesse, i cui esiti saranno trasfusi in una Relazione illustrativa che sarà trasmessa all’Ente territorialmente competente per il successivo invio ad ARERA;
5) Verifica che gli operatori specializzati individuati, supportino l’ente territorialmente competente nell’integrazione della documentazione qualora ARERA formuli osservazioni o richieste nella fase di istruttoria del procedimento di approvazione di propria competenza;
Possono essere richieste e concordate attività ulteriori a carico della Provincia o dei soggetti validatori se complementari e connesse agli adempimenti oggetto del presente protocollo.
Articolo 4 - Attività di competenza dei Comuni
Ogni Comune, dopo la sottoscrizione del protocollo:
1. Individua il soggetto incaricato di effettuare la verifica e la validazione dei PEF per la TARI, ai sensi dell'art. 6 comma 3 della delibera ARERÀ 443/2019, sotto il coordinamento della Stazione Appaltante della
Provincia di Brescia, specificando l’anno di riferimento, sottoscrivendo il relativo contratto applicativo derivante dall’Accordo Quadro e dandone corretta esecuzione tramite il proprio Responsabile Unico del Procedimento;
2. trasmette all’operatore specializzato individuato entro tempi congrui e concordati la documentazione di cui all’art. 6.2 della Delibera ARERA 443/2019/R/rif e ss.mm.ii.
3. Segnala ad ARERA le eventuali inerzie del gestore ai sensi dell’art.7 della delibera ARERA citata.
4. Trasmette ad ARERA la predisposizione del PEF ed i corrispettivi del servizio integrato dei rifiuti o dei singoli servizi che costituiscono attività di gestione, in coerenza con gli obiettivi definiti.
Articolo 5 – Organizzazione
Per il migliore funzionamento delle attività viene costituito un gruppo di lavoro composto dai referenti tecnici indicati dai comuni aderenti tra i propri funzionari o professionisti incaricati, e integrato se del caso da esperti del settore indicati dalla Provincia.
Il gruppo di lavoro si riunirà periodicamente per verificare le modalità operative e lo stato di attuazione delle diverse procedure di validazione, su convocazione della Provincia, a cura dello Staff di Direzione.
La partecipazione al gruppo di lavoro è a titolo completamente gratuito e non dà diritto a rimborso spese.
Articolo 6 - Aspetti finanziari
La Provincia di Brescia conforma la propria gestione ai principi di razionalizzazione delle procedure e di conseguimento di risparmi di spesa.
A tal fine definisce condizioni contrattuali che siano in grado di ottimizzare le prestazioni per ambiti territoriali e tenendo conto del numero dei comuni aderenti.
Articolo 7 - Contenzioso relativo al Protocollo
Per qualunque controversia che dovesse insorgere in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del presente Protocollo, le parti si obbligano ad esperire un tentativo di conciliazione in via amministrativa.
Ove il tentativo di conciliazione non riuscisse, il foro competente in via esclusiva è quello di Brescia.
Articolo 8 – Norme finali
Le clausole del presente Protocollo che richiamano le delibere ARERA si intendono modificate in coerenza con l’evoluzione della normativa di settore emessa dall’Autorità stessa.
Per il Comune di
Per la Provincia di Brescia