INPS
Data di pubblicazione: 21/02/2023
Nome allegato: SAI_Determina_a_contrarre.pdf
CIG: 96497200DC (Lotto 1); 96497845AB (Lotto 2); 965005447B (Lotto 3); 9650067F32 (Lotto 4);
Nome procedura: Procedura aperta telematica di carattere comunitario, suddivisa in 4 Lotti, per l’affidamento dei Servizi di Sviluppo Applicativo Inps
INPS
DIREZIONE CENTRALE RISORSE STRUMENTALI E CENTRALE UNICA ACQUISTI DETERMINAZIONE n. RS30-0076-2023 del 10 febbraio 2023
Oggetto: Affidamento dei servizi di Sviluppo Applicativo INPS
Procedura aperta telematica di carattere comunitario, suddivisa in 4 Lotti funzionali, con aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95, comma 6, del D.lgs. n. 50/2016.
Lotto 1: CIG: 96497200DC Lotto 2: CIG: 96497845AB Lotto 3: CIG: 965005447B Lotto 4: CIG: 9650067F32
IL DIRETTORE CENTRALE
VISTA la Legge 9 marzo 1989, n. 88;
VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 479, e ss. mm. ii.; VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e ss. mm. ii.;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 2003, n. 97; VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241, e ss. mm. ii;
VISTA la Legge 6 novembre 2012, n. 190, e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento di amministrazione e contabilità dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, approvato dal Consiglio di Amministrazione con provvedimento n. 172 del 18 maggio 2005;
VISTI il Regolamento di organizzazione e l’Ordinamento delle funzioni centrali e
territoriali dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale vigenti;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 22 maggio 2019, con il quale il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx è stato nominato Presidente dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 16 dicembre 2019, relativo alla costituzione del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 febbraio 2020, con il quale è stato nominato il Vice Presidente dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
VISTO il Decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali del 11 febbraio 2022, con il quale, è stato nominato Direttore Generale dell’INPS il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, già dirigente di 1^ fascia di ruolo del medesimo ente;
VISTA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.188 del 3 novembre 2022, con la quale la sottoscritta è stata nominata Direttore centrale Risorse Strumentali e Centrale Unica Acquisti;
VISTO il Piano Triennale 2022-2024 di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT), adottato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 20 del 2 marzo 2022;
VISTA la deliberazione n. 19 del 20 dicembre 2022, con cui il Consiglio di Indirizzo e Xxxxxxxxx ha approvato in via definitiva il Bilancio finanziario generale di competenza e cassa, economico patrimoniale generale dell’INPS, per l'anno 2023, di cui alla delibera del Consiglio di Amministrazione n. 227 del 17 novembre 2022;
VISTO il D.lgs. n. 50/2016, recante «Codice dei Contratti Pubblici» (di seguito, il
“Codice”), e relative norme di attuazione;
VISTI altresì, gli artt. 52 e 58 del Codice, in base ai quali le stazioni appaltanti ricorrono a procedure di gara interamente gestite con procedure telematiche, salve le limitate eccezioni previste dal medesimo articolo 52;
VISTO il D.L. 18 aprile 2019, n. 32, convertito dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55;
VISTO il D.L. 16 luglio 2020, n. 76 convertito dalla legge 11 settembre 2020, n. 120;
VISTO il D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
VISTA la nota PEI del 5 febbraio 2022, prot. 0040/0350033, pervenuta dalla Direzione centrale Tecnologia, informatica e innovazione (DCTII), con cui è stata chiesta l’acquisizione di servizi di Sviluppo Applicativo da destinare al novero dei programmi informatici in uso presso l’Istituto;
TENUTO CONTO che la citata DCTII, nella documentazione inviata, ha rappresentato che attualmente pressoché tutti i servizi e i processi di lavoro dell’Istituto, nonché le comunicazioni con l’utenza, sono telematizzati e offerti in modalità multicanale, dal web ai dispositivi mobili alla email/PEC, al contact center, in una logica utente-centrica. Il canale telematico sta progressivamente diventando esclusivo, per giungere all’obiettivo di un’Amministrazione completamente digitale, che opera con alta efficienza e con elevati risparmi conseguenti anche all’eliminazione dei flussi cartacei, in linea con le direttive del governo e con quelle del CAD riguardo alla dematerializzazione;
RAPPRESENTATO che la medesima documentazione ha posto in evidenza che negli ultimi tempi, inoltre, l’INPS si è posta importanti obiettivi di evoluzione del proprio modello di servizio, per raggiungere i quali l’information technology deve fornire un contributo determinante e abilitante. Questi obiettivi vanno nella direzione di un Ente ancora più vicino alle esigenze dei propri utenti, in grado di contestualizzare l’offerta di servizio alle esigenze dello specifico destinatario, aumentare e diversificare i canali con i quali comunica con i cittadini, conoscere e comprendere i clienti e le loro aspettative in maniera proattiva, anche anticipando, quando possibile, la richiesta di servizio;
RILEVATO che i servizi INPS rivolti all’utenza e quelli per il funzionamento dell’Istituto sono supportati da un vasto e tecnologicamente complesso portafoglio di applicazioni software “custom”, sviluppate ad hoc nel tempo, anche ad integrazione di piattaforme e prodotti IT acquisibili sul mercato. Questo portafoglio applicativo deve essere costantemente manutenuto e aggiornato per assicurare la continuità dei servizi, il loro miglioramento costante, il loro adeguamento per rispondere alla dinamica normativa che con frequenza impatta sull’Ente;
CONSIDERATO che le applicazioni software che costituiscono il portafoglio applicativo dell’Istituto sono realizzate, mantenute, fatte evolvere, reingegnerizzate e gestite dalla citata DCTII. I servizi forniti da risorse esterne provengono da contratti in scadenza, rispetto ai quali l’Istituto ha necessità di dare continuità, sia per garantire il funzionamento dei servizi informatici rivolti all’utenza esterna e interna, sia per dare adempimento con tempestività ed efficacia ai compiti che la normativa ha posto in capo all’Ente;
TENUTO CONTO che la citata Direzione centrale ha trasmesso il Capitolato tecnico con la descrizione delle attività di sviluppo, manutenzione, gestione ed evoluzione del software applicativo dell’Istituto, di cui ha chiesto l’acquisizione;
RAPPRESENTATO che, in ragione della dimensione e complessità del patrimonio applicativo su cui i Fornitori saranno chiamati ad operare, il predetto Capitolato prevede di ripartire l’appalto in quattro Lotti funzionali, i primi tre dei quali dedicati a sviluppo, manutenzione, gestione ed evoluzione di specifici settori del portafoglio applicativo ed il quarto con funzioni di supporto alla governance del contratto, come di seguito dettagliato:
• Lotto 1 – Entrate e Contributi;
• Lotto 2 – Prestazioni Pensionistiche, Assistenza e Sostegno al Reddito;
• Lotto 3 – Funzioni di Supporto al Funzionamento e Trasversali;
• Lotto 4 – Governance, PMO e Compliance;
TENUTO CONTO che tale ripartizione risponde alla necessità dell’Istituto di mantenere un approccio standardizzato nella progettazione e realizzazione del software e un’univocità di approccio nella sua manutenzione e gestione, e di poter avere costantemente una visione unitaria dello stato del proprio portafoglio applicativo, anche al fine di promuoverne il riuso, l’integrazione tra applicazioni e banche dati e conseguire razionalizzazioni ed economie di scala;
DATO ATTO che, nello specifico, per l’appalto in argomento sono stati richiesti i seguenti servizi:
per i Lotti 1, 2 e 3 (Lotti applicativi)
• Sviluppo di Software e Manutenzione Evolutiva (indicato con l’acronimo
SMEV);
• Manutenzione Adeguativa e Migliorativa (indicata con l’acronimo MAV);
• Manutenzione Correttiva (indicata con l’acronimo MAC);
• Personalizzazione e parametrizzazione di soluzioni commerciali o di software open source o di software in riuso;
• Gestione del portafoglio - Gestione applicativi e basi dati;
• Supporto tecnico specialistico ed amministrativo; Per il Lotto 4 (Lotto di governo)
• Servizi di supporto allo SLA Management, alla Verifica dimensionale dei servizi, alla Gestione della Baseline e della Mappa applicativa;
• Servizi di supporto a Compliance, Service, Demand & Process Management, Software Asset Management;
ATTESO che è prevista la durata contrattuale di 36 mesi a decorrere dalla data di attivazione della fornitura (escludendo il periodo di presa in carico iniziale di 2 mesi), ed è, altresì, prevista la facoltà dell’Istituto di rinnovare il contratto per un periodo massimo di 24 mesi;
TENUTO CONTO che i Lotti applicativi (1, 2 e 3) sono stati dimensionati sommando la quantità di Function Point (FP) delle applicazioni facenti parte del singolo Lotto (calcolati tramite tool di misurazione “statica” della qualità del software) e che il totale, per singolo Lotto, rappresenta il “volume” di FP da affidare alla gestione dei fornitori, calcolabile all’atto della stesura del bando di gara, e verrà utilizzato per la quantificazione dei servizi previsti e, di conseguenza, per il calcolo della base d’asta (a partire dal costo previsto per singolo punto funzione e singola giornata\persona). In particolare, è stata stimata una movimentazione in FP, nella durata prevista di 36 mesi del contratto, per singolo servizio, come segue:
Percentuale rispetto a valore economico backfired FP | Lotto 1 | Lotto 2 | Lotto 3 | |
Backfired fp da cast conteggiati per singolo lotto applicativo | % movimentazione backfired FP | 3.235.864 | 7.160.413 | 3.946.579 |
Dimensionamento SMEV FP | 15 | 485.380 | 1.074.062 | 591.987 |
Dimensionamento SMEV gg/pp | 13 | 235.571 | 521.278 | 287.311 |
Canone MAD | 5 | 161.793 | 358.021 | 197.329 |
Canone MAC | 1 | 32.359 | 71.604 | 39.466 |
Canone GA | 8 | 258.869 | 572.833 | 315.726 |
Dimensionamento SST gg/pp | 4 | 36.242 | 80.197 | 44.202 |
Dimensionamento SSA gg/pp | 2 | 18.121 | 40.098 | 22.101 |
TENUTO CONTO che dalla percentuale di movimentazione su tre anni sono stati ricavati i valori dei servizi da remunerare a canone;
ATTESO che i servizi del Lotto 4 (governance) sono stati dimensionati in giornate\persona sulla base delle forniture precedenti, dell’esperienza acquisita su tali servizi e sulle percentuali di movimentazione FP previste per i lotti applicativi, in particolare:
Lotto 4 Governance, PMO e Compliance | |
Verifiche dimensionamenti interventi sul software GGPP | 9.000 |
Supporto a dimensionamento servizi a presenza e a canone GGPP | 5.000 |
Supporto a SLA Management GGPP | 3.000 |
Supporto a gestione baseline e mappa applicativa GGPP | 3.000 |
Supporto al Demand Management GGPP | 3.000 |
Supporto alla riduzione dei lock in applicativi GGPP | 3.000 |
Supporto al Process & Service Management GGPP | 3.000 |
Supporto all’indirizzamento degli interventi sul software GGPP | 3.000 |
SAM Software Asset Management (1000+500+500+500+500) | 3.000 |
DATO ATTO che la base d’asta è stata calcolata considerando i seguenti costi per il singolo FP ADD e la singola giornata\persona:
Valore base d'asta singolo FP | 140,00 € |
Valore base d'asta singolo GG/PP SMEV | 250,00 € |
Valore base d'asta singolo GG/PP SST SSA | 500,00 € |
ATTESO che applicando i predetti presupposti, il valore della gara risulta definito come di seguito riportato:
Lotto 1 | Lotto 2 | Lotto 3 | Lotto 4 | |
Valore SMEV FP | 67.953.148,20 € | 150.368.675,10 € | 82.878.153,75 € | |
Valore SMEV GG/PP | 58.892.728,44 € | 130.319.518,42 € | 71.827.733,25 € | |
Valore Canone MAD | 22.651.049,40 € | 50.122.891,70 € | 27.626.051,25 € | |
Valore Canone MAC | 4.530.209,88 € | 10.024.578,34 € | 5.525.210,25 € | |
Valore Canone GA | 36.241.679,04 € | 80.196.626,72 € | 44.201.682,00 € | |
Valore SST | 18.120.839,52 € | 40.098.313,36 € | 22.100.841,00 € | |
Valore SSA | 9.060.419,76 € | 20.049.156,68 € | 11.050.420,50 € | |
Verifiche dimensionamenti interventi sul software | 4.500.000,00 € | |||
Supporto a dimensionamento Servizi a presenza e a canone | 2.500.000,00 € |
Supporto a SLA Management | 1.500.000,00 € | |||
Supporto a gestione baseline e mappa applicativa | 1.500.000,00 € | |||
Supporto al Demand Management | 1.500.000,00 € | |||
Supporto alla riduzione dei lock in applicativi | 1.500.000,00 € | |||
Supporto al Process & Service Management | 1.500.000,00 € | |||
Supporto all’indirizzamento degli interventi sul software | 1.500.000,00 € | |||
SAM Software Asset Management | 1.500.000,00 € | |||
Totali | 217.450.074,24 | 481.179.760,32 | 265.210.092,00 | 17.500.000,00 |
CONSIDERATO che gli oneri della sicurezza per l’eliminazione dei rischi da interferenze, non soggetti a ribasso, risultano pari a € 0,00 (euro zero/00), trattandosi di servizi di natura intellettuale;
PRESO ATTO che l’importo posto a base di gara, così come sopra stimato, ammonta a complessivi € 981.339.926,56, IVA esclusa, dato dalla sommatoria dei valori complessivi posti a base di gara relativi ai singoli lotti, come di seguito rappresentati:
• Lotto 1: € 217.450.074,24;
• Lotto 2: € 481.179.760,32;
• Lotto 3: € 265.210.092,00;
• Lotto 4: € 17.500.000,00;
TENUTO CONTO che, in considerazione del fatto che i servizi oggetto dell’appalto sono essenziali per l’Istituto, in quanto riguardano la quasi totalità della previdenza italiana, si ritiene di fissare una soglia limite al subappalto per garantire il livello qualitativo delle prestazioni richieste. Per l’Istituto è, infatti, essenziale che le attività oggetto del contratto vengano svolte per la maggior parte direttamente dall’operatore economico valutato nel corso della procedura di gara e non del tutto da eventuali subappaltatori, le cui capacità organizzative, ancor prima che tecniche, non siano state oggetto di alcuna valutazione da parte della Stazione Appaltante nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità e trasparenza;
RITENUTO ai sensi dell’art. 105 del Codice, di stabilire che, per la totalità delle prestazioni ricomprese in tutti i Lotti funzionali, la quota massima subappaltabile sia pari al 40% dell’importo contrattuale;
VISTO l’art. 1, comma 449, della Legge 27 dicembre 2006 n. 296, come modificato
dall'art. 1, comma 495, della legge 28 dicembre 2015 n. 208, il quale prevede che tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi compresi gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici, sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate da Consip S.p.A.;
VISTO l’art. 1, comma 510, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, ai sensi del quale “Le amministrazioni pubbliche obbligate ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni di cui all'articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, stipulate da Consip Spa, ovvero dalle centrali di committenza regionali, possono procedere ad acquisti autonomi esclusivamente a seguito di apposita autorizzazione specificamente motivata resa dall'organo di vertice amministrativo e trasmessa al competente ufficio della Corte dei conti, qualora il bene o il servizio oggetto di convenzione non sia idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell'amministrazione per mancanza di caratteristiche essenziali”;
VISTO il messaggio INPS.HERMES.11/04/2016.0001594 del 11 aprile 2016, a mente
del quale laddove sussistano i presupposti previsti dall’art. 1, comma 510, della Legge n. 208/2015, l’eventuale ricorso ad acquisti sul libero mercato nell’ambito di servizi e forniture assicurati da convenzioni Consip in corso di validità dovrà essere previamente autorizzato dalla Direzione centrale Risorse Strumentali e Centrale Unica Acquisti, con provvedimento motivato da trasmettersi al competente ufficio della Corte dei conti;
VISTO l’art. 1, comma 583, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, ai sensi del quale
«Fermo restando quanto previsto dall'articolo 1, commi 449 e 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative e le istituzioni universitarie nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999,
n. 300, sono tenute ad approvvigionarsi attraverso gli accordi quadro stipulati dalla Consip Spa o il sistema dinamico di acquisizione realizzato e gestito dalla Consip Spa»;
VISTO l’art. 1, comma 512, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, ai sensi del quale, al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip o dei soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti;
VISTO l’art. 1, comma 516, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, il quale dispone che le amministrazioni e le società di cui al comma 512 possono procedere ad approvvigionamenti al di fuori delle modalità di cui al comma 512 a seguito di apposita autorizzazione motivata dell'organo di vertice amministrativo, qualora il bene o il servizio non sia disponibile o idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell'amministrazione ovvero in casi di necessità ed urgenza comunque funzionali ad assicurare la continuità della gestione amministrativa, e che tali approvvigionamenti sono comunicati all'Autorità nazionale anticorruzione e all'AGID;
RILEVATO che le convenzioni e gli accordi quadro Consip attualmente attive che offrono servizi di sviluppo applicativo non siano confacenti ai fabbisogni dell’Amministrazione, in considerazione della peculiarità tecniche e dimensionali del parco informatico dell’Istituto;
RITENUTO di procedere all’acquisizione in via autonoma dei servizi in argomento;
ATTESO che, trattandosi di affidamento di importo superiore alla soglia comunitaria di cui all’art. 35 del D.lgs. n. 50/2016, si ritiene di selezionare l’operatore economico a seguito di procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Codice;
RITENUTO di espletare la procedura di affidamento in modalità dematerializzata attraverso
l’utilizzo della piattaforma ASP (Application Service Provider) di Consip S.p.A.;
TENUTO CONTO che, ai fini della partecipazione alla procedura, l’Istituto richiede specifici requisiti di selezione ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016, così come dettagliati nel Disciplinare di Gara;
ATTESO che l’aggiudicazione dell’appalto avverrà, ai sensi dell’art. 95, comma 6, del Codice, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, al fine di selezionare l’operatore economico che meglio risponda alle esigenze dell’Istituto;
RITENUTO di procedere, in fase di valutazione delle offerte, per ogni singolo Lotto, all’inversione procedimentale di cui all’articolo 133, comma 8, del Codice, come previsto dall’art. 1, comma 3, del D.L. n. 32/2019, convertito in Legge n.
55/2019, secondo le modalità dettagliatamente descritte nel Disciplinare di Xxxx;
VISTO l’art. 3, comma 3, del D.Lgs. 177/2009 e s.m.i, che affida all’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) la formulazione dei pareri sulla congruità economica e tecnica dei contratti relativi all’acquisizione di beni e servizi informatici e telematici;
ATTESO che la documentazione di gara è stata trasmessa, con nota del 29 luglio 2022, all’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) per il prescritto parere di congruità tecnico economica;
TENUTO CONTO che Agid, con PEC del 24 novembre 2022, ha trasmesso il proprio parere n. 23/2022, con cui ai sensi dell’art. 14bis, comma 2, lett. f), del codice dell’Amministrazione Digitale, si è espressa favorevolmente allo svolgimento dell’iniziativa in argomento, subordinatamente alle condizioni di seguito riportate;
RILEVATO che al paragrafo 5.1 del predetto parere, l’Agenzia ha chiesto che nel Capitolato tecnico venga inserito un chiarimento relativamente a come le MAD e SMEV saranno applicate al software in riuso (totale o parziale);
DATO ATTO che, in aderenza alla predetta richiesta, nel predetto documento di gara è stato esplicitato che l’uso di MAD è previsto nel caso di solo riuso, mentre le SMEV verranno utilizzate nel caso di sviluppo che preveda anche riuso;
RILEVATO che al paragrafo 5.2 del parere, l’Agid ha proposto l’inserimento nella documentazione di gara di strumenti incentivanti per gli Operatori ai fini della riduzione dell’incidenza del Cobol nel portafogli applicativo e della revisione e razionalizzazione della baseline, mentre al paragrafo 5.4.1 analogo suggerimento è stato formulato relativamente all’utilizzo di librerie APA e di architetture a micro-servizi in tutti gli interventi di SMEV;
DATO ATTO che, coerentemente con tale richiesta, è stato inserito nel Capitolato tecnico il paragrafo 7.8.4 su criteri di incentivazione;
RILEVATO che al medesimo paragrafo 5.2, l’Agenzia, avendo rilevato che, con riferimento al servizio di SMEV, è previsto l’utilizzo di metriche di punti funzione e di giornate/persona con remunerazione “a corpo/consumo”, ha suggerito di esplicitare le modalità in base alle quali avverrà la rendicontazione delle giornate/persona erogate ai fini della loro remunerazione;
DATO ATTO che nel Capitolato tecnico sono state specificate le modalità di remunerazione a progetto per SMEV;
RILEVATO che, al paragrafo 5.2.1, è stata evidenziata l’opportunità di specificare quali siano le fattispecie di interventi in cui non possano essere usati i punti funzione e vadano, invece, impiegati i giorni/persona;
DATO ATTO che nel Capitolato tecnico è stato inserito un apposito paragrafo di chiarimento su tale ultimo argomento;
RILEVATO che al paragrafo 5.2.2, relativo alle risorse professionali, l’Agenzia ha suggerito di chiarire che i mix professionali presenti nelle varie tabelle servono a calcolare la tariffa giornaliera media dei vari servizi, me che i fornitori permangono liberi di comporre i gruppi di lavoro secondo la propria organizzazione interna;
DATO ATTO che la Direzione centrale Tecnologia, informatica e innovazione (DCTII) ha ritenuto, sul punto, di non specificare ulteriormente la composizione della tariffa media, essendo la base d’asta calcolata già su tariffe medie distinte per servizio e non per profilo professionale;
RILEVATO che, al paragrafo 5.2, l’Agenzia rileva che il dimensionamento dei servizi misurati in giornate/persona possa essere considerato plausibile ove gli stessi vengano utilizzati essenzialmente per remunerare sviluppi di contenuto prevalentemente non funzionale;
TENUTO CONTO che, al riguardo, la DCTII ha specificato che la quantità di giornate/persona è motivata dalla previsione di utilizzo in sviluppo agile, sviluppo a contenuto non funzionale e supporto specialistico tecnico ed amministrativo;
RILEVATO che al paragrafo 5.4.4, l’Agenzia ha ritenuto non coerente la previsione di una remunerazione a canone dei servizi di manutenzione adeguativa, migliorativa e di parametrizzazione/configurazione, afferendo questi a interventi di tipo progettuale ed ha chiesto, conseguentemente, una riflessione al riguardo;
DATO ATTO che il paragrafo 6.1.1 del Capitolato tecnico, dedicato al Ciclo standard di pianificazione e controllo dei servizi progettuali, è stato adeguato alle osservazioni di Agid;
DATO ATTO che, al paragrafo 5.5 del parere, Xxxx ha evidenziato taluni refusi presenti nel Capitolato relativamente alla definizione dei livelli di servizi e che gli stessi sono stati corretti;
RILEVATO che, al punto 5.6 del parere, l’Agenzia ha proposto di rivedere la ripartizione tra punteggio tecnico e punteggio economico, incrementando la componente tecnica e, correlativamente, riducendo quella economica;
DATO ATTO che il Disciplinare di gara è stato adeguato al predetto suggerimento, prevedendo 20 punti (in luogo dei precedenti 30) per l’offerta economica e 80 punti (in luogo dei precedenti 70) per l’offerta tecnica;
DATO ATTO che, ai paragrafi 6.1 e 6.2 del parere, Xxxx ha segnalato taluni refusi negli schemi di disciplinare e di contratto e che gli stessi sono stati corretti;
DATO ATTO che al paragrafo 6.3 del parere, l’Agenzia ha rilevato dei refusi e delle incongruenze nel Capitolato tecnico e nell’Appendice 2 e che gli stessi sono state emendati dalla DCTII;
TENUTO CONTO che la presente procedura è stata inserita nel protocollo di vigilanza collaborativa sottoscritto con Anac – Autorità Nazionale Anticorruzione – il 5 marzo 2021 per la durata di un anno;
CONSIDERATO che Anac nelle more della sottoscrizione della proroga al medesimo protocollo,
ha esaminato la documentazione ed ha rilasciato le osservazioni nella relazione inviata nell’ambito del fascicolo istituito al n. 5782/2022 a mezzo PEC prot. INPS.0017.02/02/2023.0001040;
DATO ATTO di aver acquisito le osservazioni dell’Autorità con riferimento a ciascun documento menzionato nella citata relazione che sono state estese a tutti gli atti di gara per le parti dei documenti che disciplinano nel medesimo modo gli stessi aspetti;
ATTESO che l’acquisizione in parola è stata inserita nel programma biennale degli acquisti di servizi e forniture di cui all’art. 21, comma 6, del D.lgs. n. 50/2016, con attribuzione del Codice Univoco di Intervento (CUI) per ogni lotto:
Lotto 1 n. 80078750587202200678,
Lotto 2 n. 80078750587202300771,
Lotto 3 n. 80078750587202300772,
Lotto 4 n. 80078750587202300773;
VISTO l’art. 31, del Codice, il quale prescrive che la stazione appaltante, per ogni singola procedura di affidamento, nomini un Responsabile Unico del Procedimento (RUP), selezionato tra i dipendenti di ruolo, dotati del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della pubblica amministrazione e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato;
VISTE le Linee guida ANAC n. 3, come aggiornate dal Consiglio dell’Autorità in data 11 ottobre 2017, con cui l’Autorità Nazionale Anticorruzione specifica ulteriormente i requisiti che il RUP deve possedere per l’affidamento di appalti e concessioni;
RITENUTO di individuare quale Responsabile Unico del Procedimento xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, figura professionale pienamente idonea a soddisfare i requisiti richiesti dall’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016;
RICHIAMATI i compiti che il RUP è tenuto ad espletare nell’ambito della procedura, per come riportati alla non esaustiva elencazione di cui al comma 4 dell'art. 31 del D.Lgs.
50/2016, in conformità a quanto disposto dalla Legge n. 241/1990;
VISTO l’art. 6-bis della legge n. 241/1990, introdotto dall'art. 1, comma 41, della legge
n. 190/2012, relativo all’obbligo di astensione dall’incarico del responsabile del procedimento in caso di conflitto di interessi, e all’obbligo di segnalazione da parte dello stesso di ogni situazione di conflitto (anche potenziale);
VISTI i principi di cui alla medesima legge generale sul procedimento amministrativo, n. 241/1990, anche in tema di nomina del Responsabile Unico del Procedimento;
VISTO l’art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, in virtù del quale l’Istituto è tenuto ad acquisire il codice identificativo della gara (CIG) ed a provvedere al pagamento del contributo in qualità di stazione appaltante;
PRESO ATTO che si è provveduto all’acquisizione dei seguenti CIG il cui contributo, in base alla deliberazione dell’ANAC n. 830 del 21 dicembre 2021, risulta pari a € 800,00 che questa Direzione provvederà a liquidare unitamente ai contributi afferenti ai CIG acquisiti dall’Istituto nel medesimo periodo:
Lotto 1: CIG: 96497200DC Lotto 2: CIG: 96497845AB Lotto 3: CIG: 965005447B Lotto 4: CIG: 9650067F32
CONSIDERATO che, ai sensi e per gli effetti degli artt. 72 e 73 del Codice e del decreto del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 2 dicembre 2016, le spese di pubblicazione del bando di gara nella GURI e sui quotidiani, nella misura massima indicativa di € 12.000,00, graveranno sull’aggiudicatario, tenuto al relativo rimborso all’Istituto entro 60 giorni dall’aggiudicazione, e che tale spesa trova copertura nell’impegno già assunto dalla Direzione centrale Risorse Strumentali e Centrale Unica Acquisti avente ad oggetto “Servizio di pubblicazione avvisi legali”;
VISTO l’art. 113, del Codice, il quale prevede che le amministrazioni pubbliche destinino ad un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2%, da modulare sull’importo posto a base di gara, per l’erogazione di incentivi ai dipendenti pubblici che svolgono funzioni tecniche relative alle attività di programmazione della spesa per investimenti, di valutazione preventiva dei progetti, di predisposizione e di controllo delle procedure di gara e di esecuzione dei contratti pubblici, di RUP, di verifica di conformità, di collaudatore statico, subordinando l’erogazione stessa all’emanazione di un regolamento che disciplini la graduazione delle quote da accantonare al fondo e i criteri per la ripartizione e la corresponsione degli incentivi
RITENUTO in virtù di quanto disposto dal messaggio Hermes n. 1167 del 21.03.2019, di dover accantonare, in via prudenziale, una quota massima non superiore al 2% dell’importo a base di gara (IVA esclusa) e comunque non superiore a € 100.000, per la costituzione provvisoria del fondo per gli incentivi alle funzioni tecniche di cui all’art. 113 del Codice, per un importo pari a € 100.000,00, da imputare sul capitolo 5U2112009/00 per l’anno 2023, nelle more dell’attuazione del Regolamento adottato dal Consiglio di amministrazione con delibera n.
123/2022;
RITENUTO di nominare il Gruppo di lavoro composto come di seguito indicato, fermo restando che in fase di aggiudicazione si provvederà a nominare per la parte tecnica il direttore dell’esecuzione e i suoi collaboratori:
Fase 1: PROGRAMMAZIONE DELLA SPESA PER INVESTIMENTI, PREDISPOSIZIONE E CONTROLLO DELLE PROCEDURE DI GARA, STIPULA CONTRATTO |
1.1 Programmazione della spesa per investimenti, controllo delle procedure e predisposizione documentazione di gara |
Incarico: RUP : Xxxxxxx Xxxxxx |
Incarico: Collaboratori amministrativi predisposizione degli atti, gestione dei rapporti con ANAC, gestione e controllo del budget: Xxxxxxxx Xxxxxxxx – Xxxxxxx Xxxxxxxx – Xxxxxxxx Xxxxxx – Xxxxxxxx Xxxxx |
1.2 Espletamento della gara e stipula del contratto |
Incarico: RUP Xxxxxxx Xxxxxx |
Incarico: Collaboratori amministrativi gestione controlli ex art. 80 dlgs 50/2016: Xxxxxxxx Xxxxxxx – Xxxxxxxxx Xx Xxxxxx– Xxxxx Xxxxxxxx |
Fase 2: ESECUZIONE DEL CONTRATTO |
2.1. Esecuzione del contratto |
Incarico: RUP Xxxxxxx Xxxxxx |
Incarico: Collaboratori amministrativi - supporto al RUP nella gestione pagamenti: Xxxxxx Xxxxxxx – Xxxxxxxxxx Xxxxxx – Xxxxx Xx Xxxxx – Xxxx Xxxxxx X’Xxxxxx – Xxxxxxxx Xxxxxxxx |
STIMATO che il costo complessivo dell’intervento ammonta a € 1.197.234.710,40 IVA compresa
(di cui € 981.339.926,56 per servizi e € 215.894.783,84 per IVA);
CONSIDERATO che si rende necessario autorizzare la spesa complessiva pari a €
1.197.234.710,40, IVA compresa, come dettagliata nella tabella che segue:
Lotto 1 | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U2112009/00 Servizi di sviluppo | € 17.194.663,28 | € 51.583.989,83 | € 51.583.989,83 | € 34.389.326,56 | € 154.751.969,50 |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 12.281.902,34 | € 36.845.707,02 | €36.845.707,02 | € 24.563.804,69 | €110.537.121,07 |
Totale | € 29.476.565,62 | € 88.429.696,85 | € 88.429.696,85 | € 58.953.131,25 | € 265.289.090,57 |
Lotto 2 | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U2112009/00 Servizi di sviluppo | € 38.048.844,01 | € 114.146.532,03 | € 114.146.532,03 | € 76.097.688,02 | € 342.439.596,09 |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 27.177.745,72 | € 81.533.237,17 | € 81.533.237,17 | € 54.355.491,44 | € 244.599.711,50 |
Totale | € 65.226.589,73 | € 195.679.769,20 | € 195.679.769,20 | € 130.453.179,46 | € 587.039.307,59 |
Lotto 3 | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U2112009/00 Servizi di sviluppo | € 20.971.242,46 | € 62.913.727,38 | € 62.913.727,38 | € 41.942.484,92 | € 188.741.182,14 |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 14.979.458,90 | € 44.938.376,70 | € 44.938.376,70 | € 29.958.917,80 | € 134.815.130,10 |
Totale | € 35.950.701,36 | € 107.852.104,08 | € 107.852.104,08 | € 71.901.402,72 | € 323.556.312,24 |
Lotto 4 | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 2.372.222,22 | € 7.116.666,67 | € 7.116.666,67 | € 4.744.444,44 | € 21.350.000,00 |
CONSIDERATO che la spesa prevista per il presente appalto, relativamente all’esercizio finanziario 2023, trova capienza nel corrente Bilancio di previsione, mentre per gli esercizi finanziari successivi sarà ricompresa nei rispettivi Bilanci di previsione;
CONSIDERATO che l’appalto in parola è altresì ricompreso nel report “Contratti pluriennali da stipulare” allegato al Bilancio di previsione 2023;
VISTO l’art. 32, comma 2, del Codice, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi
essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
VISTI gli schemi di atti di gara allegati al presente provvedimento;
CONDIVISA la relazione predisposta dall’area competente, parte integrante della presente
determinazione
DETERMINA
🟏 di autorizzare l’espletamento di una procedura aperta di rilievo comunitario, indetta ai sensi dell’art. 60 del Codice, in modalità telematica su piattaforma ASP, suddivisa in quattro Lotti funzionali, volta all’affidamento di un appalto avente ad oggetto l’acquisizione di servizi di sviluppo applicativo, per un importo a base d’asta pari a € 981.339.926,56, al netto dell’IVA;
🟏 di assumere che, ai fini della selezione della migliore offerta, venga applicato il criterio
dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 6 del Codice;
🟏 di approvare a tal fine il Bando, il Capitolato Tecnico, il Disciplinare di Xxxx, lo Schema di contratto e tutti gli altri atti allegati, facendone integralmente propri i relativi contenuti tecnici e giuridici;
🟏 di nominare RUP il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, cui conferisce mandato per i successivi incombenti di svolgimento della procedura;
🟏 di autorizzare la spesa complessiva pari a € 1.197.234.710,40 IVA compresa, come dettagliato nella tabella che segue:
Capitoli | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U2112009/00 Servizi di sviluppo | € 76.214.749,75 | € 228.644.249,24 | € 228.644.249,24 | € 152.429.499,50 | € 685.932.747,73 |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 56.811.329,18 | € 170.433.987,56 | € 170.433.987,56 | € 113.622.658,37 | € 511.301.962,67 |
Totale | € 133.026.078,93 | € 399.078.236,80 | € 399.078.236,00 | 000.000.000,87 | € 1.197.234.710,40 |
🟏 di ripartire la spesa per ogni lotto come dettagliato nella tabella che segue:
Lotto 1 | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U2112009/00 Servizi di sviluppo | € 17.194.663,28 | € 51.583.989,83 | € 51.583.989,83 | € 34.389.326,56 | € 154.751.969,50 |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 12.281.902,34 | € 36.845.707,02 | €36.845.707,02 | € 24.563.804,69 | €110.537.121,07 |
Totale | € 29.476.565,62 | € 88.429.696,85 | € 88.429.696,85 | € 58.953.131,25 | € 265.289.090,57 |
Lotto 2 | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U2112009/00 Servizi di sviluppo | € 38.048.844,01 | € 114.146.532,03 | € 114.146.532,03 | € 76.097.688,02 | € 342.439.596,09 |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 27.177.745,72 | € 81.533.237,17 | € 81.533.237,17 | € 54.355.491,44 | € 244.599.711,50 |
Totale | € 65.226.589,73 | € 195.679.769,20 | € 195.679.769,20 | € 130.453.179,46 | € 587.039.307,59 |
Lotto 3 | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U2112009/00 Servizi di sviluppo | € 20.971.242,46 | € 62.913.727,38 | € 62.913.727,38 | € 41.942.484,92 | € 188.741.182,14 |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 14.979.458,90 | € 44.938.376,70 | € 44.938.376,70 | € 29.958.917,80 | € 134.815.130,10 |
Totale | € 35.950.701,36 | € 107.852.104,08 | € 107.852.104,08 | € 71.901.402,72 | € 323.556.312,24 |
Lotto 4 | 2023 4 mesi | 2024 12 mesi | 2025 12 mesi | 2026 8 mesi | Totale |
5U1104050/00 Servizi di manutenzione | € 2.372.222,22 | € 7.116.666,67 | € 7.116.666,67 | € 4.744.444,44 | € 21.350.000,00 |
La spesa relativa agli anni 2023 trova copertura negli stanziamenti iscritti nel corrente bilancio di previsione, mentre la spesa relativa agli anni successivi verrà iscritta nei relativi bilanci di competenza.
🟏 di autorizzare l’impegno per l’accantonamento provvisorio, a titolo di incentivo per le funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113 del Codice, della quota massima non superiore al 2% dell’importo a base di gara (IVA esclusa) e comunque non superiore a € 100.000,00 quantificata in via prudenziale e corrispondente a € 100.000,00, da imputare come segue:
Capitolo | 2023 |
5U2112009/00 | € 100.000,00 |
Roma,
X.xx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx