COMMISSARIO AD ACTA
COMMISSARIO AD ACTA
per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario Deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 07.12.2018
DECRETO
N. 28 IN DATA 11/03/2021
OGGETTO: Accordo Quadro tra la Regione Molise, l’ASREM e Federfarma denominato: “Piano consegne vaccini anti SARS-CoV-2/COVID-19”. Determinazioni.
Il Direttore del Servizio x.xx xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
Il Direttore Generale per la Salute x.xx xxxx.xxx Xxxxxx Xxxxx
dott.ssa Xxxxxx Xxxxx
Il sub-Commissario Ad Acta x.xx xxxx.xxx Xxx Xxxxxx
dott.ssa Xxx Xxxxxx
COMMISSARIO AD ACTA
per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario Deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 07.12.2018
DECRETO
N. 28 IN DATA 11/03/2021
OGGETTO: Accordo Quadro tra la Regione Molise, l’ASREM e la Federfarma denominato: “Piano consegne vaccini anti SARS-CoV-2/COVID-19”. Determinazioni.
IL COMMISSARIO AD ACTA
PREMESSO CHE, con delibera adottata il 07.12.20218, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro della Salute, ha nominato il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx quale Commissario ad Acta per l’attuazione del vigente Piano di Rientro dei disavanzi del Servizio Sanitario Regionale Molisano, con l’incarico prioritario di attuare i Programmi Operativi 2015-2018 nonché tutti gli interventi tesi a garantire, in maniera uniforme sul territorio regionale, l’erogazione dei LEA in condizione di efficienza, appropriatezza, sicurezza e qualità, nei termini indicati dai Tavoli Tecnici di verifica, ivi compresa l’adozione e l’attuazione dei Programmi Operativi 2019-2021, laddove richiesti dai predetti Tavoli tecnici, nell’ambito della cornice normativa vigente, con particolare riferimento alle azioni ed interventi riportati nella delibera stessa;
DATO ATTO che con la suddetta delibera il Consiglio dei Ministri ha nominato la dott.ssa Xxx Xxxxxx quale Subcommissario ad acta, con il compito di affiancare il Commissario ad Acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione del relativo mandato commissariale;
DATO ATTO che il presente Decreto è conforme a quanto previsto nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 07.12.2018;
RICHIAMATO l’Accordo Stato-Regioni del 3 agosto 2016, recante “Accordo concernente l’intervento straordinario per l’emergenza economico-finanziaria del Servizio Sanitario della Regione Molise e per il riassetto della gestione del Servizio Sanitario Regionale ai sensi dell’articolo 1, comma 604, della legge 23 dicembre 2014,
n. 190 (Repertorio Atti n. 155/CSR del 03/08/2016);
VISTO il DCA n. 52 del 12.09.2016 avente ad oggetto "Accordo sul Programma Operativo Straordinario 2015- 2018 della Regione Molise (Rep. Atti n. 155/CSR del 03.08.2016). Provvedimenti";
DATO ATTO del Programma Operativo Straordinario 2015-2018 della Regione Molise;
VISTA la legge 21 giugno 2017 n. 96 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 aprile 2017
n. 50, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriore interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, pubblicata sulla G.U. - Serie Generale n. 144 del 23.06.2017 - Suppl. Ordinario n. 31 - ed in particolare l'art. 34 bis, rubricato "Programma Operativo Straordinario della Regione Molise”;
ATTESO che il contenuto del presente atto è pienamente coerente con gli obiettivi del vigente Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario e con il Programma Operativo Straordinario 2015-2018 della Regione Molise;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020 “Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;
VISTI:
- il Decreto-Legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio 2020, n. 45, che, tra l’altro, dispone che le autorità competenti hanno facoltà di adottare ulteriori misure di contenimento al fine di prevenire la diffusione dell’epidemia da COVID-19;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 febbraio 2020, recante “Disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020 n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 febbraio 2020, n. 45;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 febbraio 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge n. 6 del 23 febbraio 2020, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 25 febbraio 2020, n. 47;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020: “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 marzo 2020: “Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di territorio nazionale”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 59 dell’8 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 62 del 9 marzo 2020”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’11 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”;
- il decreto-legge 9 marzo 2020, n. 14 recante “Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all’emergenza COVID-19;
- il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020 avente ad oggetto “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.”;
- il decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 recante “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 maggio 2020 recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’11 giugno 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- il Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 agosto 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 198 del 08.08.2020;
- la delibera del Consiglio dei ministri del 7 ottobre 2020 “Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.”;
- il decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125 “Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020”;
- il decreto del Ministero della Salute del 28 ottobre 2020 “Integrazione dei sistemi di classificazione adottati per la codifica delle informazioni cliniche contenute nella scheda di dimissione ospedaliera e per la remunerazione delle prestazioni ospedaliere in conseguenza della nuova malattia da SARS-CoV-2 (COVID-19). Modifiche al decreto del 18 dicembre 2008.”;
- il decreto-legge del 9 novembre 2020, n. 149 recante “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese e giustizia, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- la legge del 27 novembre 2020, n. 159 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125, recante misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di
emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché per l’attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020”;
- il decreto-legge del 30 novembre 2020, n. 157 recante “Ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
- il decreto-legge del 2 dicembre 2020, n. 158 recante “Disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.”;
- il decreto-legge 18 dicembre 2020, n. 172 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.”;
PRESO ATTO che con Decreto del Ministero della Salute n. 1 del 2 gennaio 2021 è stato adottato il Piano Strategico Vaccinale per contrastare il diffondersi delle infezioni da SARS-COV2 – COVID-19;
VISTI:
- il decreto-legge del 5 gennaio 2021, n. 1 recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- la delibera del Consiglio dei ministri del 13 gennaio 2021 “Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;
- la legge del 29 gennaio 2021, n. 6 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 dicembre 2020, n. 172, recante ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.”
PRESO ATTO delle seguenti Circolari del Ministero della Salute che regolamentano le modalità d'uso dei vaccini anti-Covid-19:
- DGPRE n. 42164 del 24.12.2020 recante “Raccomandazioni per l’organizzazione della campagna vaccinale contro SARS-CoV-2/COVID-19 e procedure di vaccinazione”;
- DGPRE n. 1362 del 14.01.2021 recante “Aggiornamento vaccini disponibili contro SARS-CoV- 2/COVID-19 per la FASE 1 e aggiornamento del consenso informato”;
- DGPRE n. 5079 del 09.02.2021 recante “Aggiornamento vaccini disponibili contro SARS-CoV- 2/COVID-19 e chiarimenti sul consenso informato”;
- DGPRE n. 6830 del 22.02.2021 recante “Aggiornamento sulle modalità d'uso del vaccino COVID-19 VACCINE ASTRAZENECA e delle raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19”;
- DGPRE n. 8811 del 08.03.2021 recante “Utilizzo del vaccino COVID-19 Vaccine AstraZeneca nei soggetti di età superiore ai 65 anni”;
CONSIDERATO che il Ministero della Salute, in collaborazione con la struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza COVID, AIFA, ISS e AGENAS, ha elaborato un documento di aggiornamento delle categorie target e dell’ordine di priorità dal titolo “Vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19. Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19”, in considerazione della tipologia di vaccini che hanno ricevuto l’autorizzazione all’immissione in commercio e alle modifiche del piano di approvvigionamento nella prima fase della campagna vaccinale;
PRESO ATTO che il Piano Regionale Vaccinale ad interim Emergenza Covid-19, elaborato ed approvato in data 26 dicembre 2020 dalla Struttura Commissariale e dalla Direzione Generale per la Salute in coerenza con la Circolare del Ministero della Salute del 24.12.2020, sarà implementato in relazione all’evolversi del Piano Vaccinale Nazionale, al fine di gestire l’emergenza epidemiologia da Covid-19;
VISTE le ordinanze del Presidente della Regione Molise del 2020/2021, concernenti le misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché i relativi ed eventuali documenti integrativi;
VISTI i provvedimenti del Direttore Generale dell'ASREM:
- n. 31 del 13 marzo 2020 avente ad oggetto “Approvazione Piano Aziendale per la Gestione dell’Emergenza Coronavirus”;
- n. 48 del 16 marzo 2020 avente ad oggetto “Approvazione documento denominato: Percorsi Operativi Gestione Emergenza Covid-19.”
CONSIDERATO che:
- il coordinamento regionale delle attività legate alla campagna di vaccinazione è affidato alla Direzione regionale della Salute, alla Struttura Commissariale, al Responsabile della Prevenzione Regionale, di concerto con il Direttore Sanitario dell’ASREM, in attuazione delle direttive del Commissario straordinario all’emergenza;
- l'approvvigionamento delle dosi di vaccino deve avvenire nei tempi e secondo le modalità logistiche/organizzative tali da garantirne la conservazione e la somministrazione, coerentemente con le diverse fasi della campagna vaccinale programmata dal Ministero;
RAVVISATA inoltre la condizione di urgenza caratterizzante l’attuale scenario epidemico dei contagi da Covid- 19 nel territorio regionale, che rende indispensabile intervenire con immediatezza al fine di garantire un’efficiente campagna di vaccinazione attraverso accordi con la Federazione dei Farmacisti Titolari di Farmacia del Molise (Federfarma) per la regolamentazione del piano delle consegne;
VISTO il DPR 8 luglio 1998, n. 371 "Regolamento recante norme concernenti l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private";
VISTA la legge n. 405 del 16.11.2001 recante "Conversione in legge , con modificazioni, del decreto-legge 18.09.2001, n. 347, recante interventi urgenti in materia di spesa sanitaria", che all'art. 8, lett. a) prevede che le regioni hanno facoltà di stipulare accordi con le associazioni sindacali delle farmacie convenzionate, pubbliche e private, per "consentire agli assistiti di rifornirsi delle categorie di medicinali che richiedono un controllo ricorrente del paziente anche presso le farmacie predette con le medesime modalità previste per la distribuzione attraverso le strutture aziendali del Servizio Sanitario Nazionale, da definirsi in sede di Convenzione";
RICHIAMATA la Nota di Federfarma Molise, acquisita al protocollo regionale il 21.01.2021 con n. 9375/2021, con la quale l'Azienda:
- ha messo a disposizione la propria professionalità, esperienza e capillarità per la distribuzione dei vaccini in parola sul territorio e la creazione di punti vaccinali territoriali (PVT);
- ha trasmesso l'Allegato Tecnico-Economico, ricevuto da Farvima Medicinali spa, relativo ai costi del servizio e le modalità di svolgimento del trasporto a temperatura controllata da punto a punto del vaccino anti-Covid-19;
VISTO lo schema di Accordo Quadro, predisposto dalla competente struttura regionale, tra la Regione Molise, l'ASREM e la Federfarma Molise, denominato "Piano consegne vaccini anti SARS-CoV-2/COVID-19", finalizzato a regolamentare le consegne dei vaccini in parola;
EVIDENZIATO che la suddetta documentazione costituisce parte integrante e sostanziale dell’Accordo Quadro tra la Regione Molise, l’ASREM e la Federfarma Molise;
RITENUTO di stabilire che tutto quanto non espressamente previsto nel presente documento, sia regolamentato ai sensi e per gli effetti della normativa di riferimento, comunque applicabile in materia;
in virtù dei poteri conferiti con la Deliberazione del Consiglio dei ministri, di cui in premessa
DECRETA
per le motivazioni riportate in premessa,
1. di approvare lo schema di Accordo Quadro tra la Regione Molise, l'ASREM e la Federfarma Molise denominato "Piano consegne vaccini anti SARS-CoV-2/COVID-19", ivi allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di demandare alla Direzione Generale per la Salute la sottoscrizione del documento di cui al punto 1 e l'adozione degli atti connessi e consequenziali;
3. di notificare il presente atto, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza, al Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria Regionale - ASREM e al Presidente della Federfarma Molise.
Il presente decreto, composto da n. 7 pagine e n. 1 allegato, sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Molise e notificato ai competenti Dicasteri.
IL COMMISSARIO AD ACTA
x.xx xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx
ACCORDO QUADRO TRA
La Regione Molise, successivamente denominata per brevità “Regione”, C.F. 00169440708, rappresentata dal Direttore Generale per la Salute, dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, la quale interviene al presente atto ai sensi della L.R. n.10/2010 e s.m. e i., domiciliata per la carica presso la sede dell’Ente in Campobasso, xxx Xxxxxx x. 00,
L’Azienda Sanitaria Regionale del Molise - ASREM, C.F. 01546900703, rappresentata dal Direttore Generale, avv. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, domiciliato per la carica presso la sede dell’Ente in Campobasso – xxx Xxx Xxxxxxxx x. 0,
X
Xxxxxxxxxx Xxxxxx, CF 00616560702, con sede legale presso la sede di Campobasso, in Xxx Xxxx xxxxx Xxxxxxx
x. 0/x, rappresentato dal xxxx. Xxxxx Xxxx Xxxxx, in qualità di Presidente dell'Unione Regionale farmacisti titolari di farmacia del Molise, domiciliato per la carica presso la sede di Campobasso, in Xxx Xxxx xxxxx Xxxxxxx x. 0/x;
in seguito, chiamate congiuntamente “Parti”.
PREMESSO CHE:
- il Piano Strategico Vaccinale, adottato con Decreto del Ministero della Salute n. 1 del 2 gennaio 2021, rappresenta lo strumento principale per contrastare il diffondersi delle infezioni da SARS-COV2 e, a tal fine, individua le categorie target prioritarie e i soggetti coinvolti nelle sedute vaccinali e fornisce indicazioni in merito all’approvvigionamento dei vaccini;
- il Piano di cui al punto precedente prevede, tra l’altro, il coordinamento costante tra il Ministero della Salute, la struttura del Commissario, le Regioni e le Province Autonome, al fine di garantire un’attuazione puntuale della strategia di vaccinazione;
- le Circolari del Ministero della Salute DGPRE n. 42164 del 24.12.2020, n. 1362 del 14.01.2021, n. 5079 del 09.02.2021, n. 6830 del 22.02.2021 e n. 8811 del 08.03.2021 regolamentano le modalità d'uso dei vaccini anti-Covid;
- il Ministero della Salute in collaborazione con la struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza COVID, AIFA, ISS e AGENAS ha elaborato un documento di aggiornamento delle categorie target e dell’ordine di priorità dal titolo “Vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19. Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19”, in considerazione della tipologia di vaccini che hanno ricevuto l’autorizzazione all’immissione in commercio e alle modifiche del piano di approvvigionamento nella prima fase della campagna vaccinale;
- il Piano Vaccinale ad interim Emergenza Covid-19, elaborato dalla Regione Molise in coerenza con la Circolare del Ministero della Salute del 24.12.2020, sarà implementato in relazione all’evolversi del piano vaccinale nazionale, al fine di gestire l’emergenza epidemiologia da Covid-19;
- il coordinamento regionale delle attività legate alla campagna di vaccinazione è affidato alla Direzione regionale della Salute, alla Struttura Commissariale, al Responsabile della Prevenzione Regionale, di
concerto con il Direttore Sanitario dell’ASREM, in attuazione delle direttive del Commissario straordinario all’emergenza;
- l'approvvigionamento delle dosi di vaccino deve avvenire nei tempi e secondo le modalità logistiche/organizzative tali da garantirne la conservazione e la somministrazione, coerentemente con le diverse fasi della campagna vaccinale programmata dal Ministero;
TUTTO CIÒ PREMESSO, LE PARTI, COME SOPRA COSTITUITE, CONCORDANO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1
(Oggetto dell'Accordo Quadro)
Il presente Accordo Quadro, sottoscritto tra le Parti con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del D. Lgs. 07/03/2005, n. 82, sottoforma di documento informatico, regolamenta:
- la programmazione, la gestione e l'esecuzione del Servizio di trasporto a temperatura controllata dei vaccini antiCovid-19;
- le attività di acquisizione, fornitura e distribuzione dei vaccini, rientranti nel programma di prevenzione e controllo dell’influenza SARS-CoV-2/COVID-19, con riferimento alla popolazione presente nella regione Molise ed avente diritto secondo le indicazioni ministeriali - come da precedenti accordi sottoscritti tra le parti nell’ambito della vaccinazione stagionale antinfluenzale -,
secondo quanto specificatamente indicato nel Disciplinare Tecnico (All. 1), parte integrante e sostanziale del presente documento.
Art. 2
(Obblighi reciproci)
Con la sottoscrizione del presente Accordo Quadro, le Parti intendono disciplinare i reciproci obblighi e diritti in merito al Servizio di trasporto e di stoccaggio in argomento.
La Federfarma Molise si impegna a:
- assicurare il servizio di trasporto e la conseguente fornitura dei vaccini anti-SARS-CoV-2/COVID-19 secondo le direttive della Regione Molise e dell'ASREM;
- garantire la conservazione dei vaccini in parola dal punto di carico sino al momento della consegna, mediante mezzi di trasposto con caratteristiche tecniche rispondenti ai requisiti normativi;
- affidare al distributore intermedio, a seguito di specifico accordo, la distribuzione dei vaccini anti-SARS- CoV-2/COVID-19 destinati ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta operanti nel territorio regionale, al fine di attuare una capillare campagna di somministrazione dei vaccini in parola in favore degli aventi diritto, senza oneri a carico degli assistiti;
- rispettare il calendario di consegna dei vaccini secondo il piano di distribuzione programmato e comunicato dall'ASREM di concerto con l’Amministrazione regionale;
- conservare le copie dei documenti di avvenuta consegna dei vaccini in argomento, trasmesse dalla ditta di trasporto;
- attivare una piattaforma web per gli ordini dei vaccini antiCovid-19;
- distribuire i vaccini attraverso la rete capillare delle farmacie sul territorio, secondo il disciplinare tecnico allegato al presente Accordo.
La Regione Molise si impegna a:
- sorvegliare sull’effettiva attuazione del presente Accordo Quadro;
- curare i rapporti e le comunicazioni istituzionali con l’ASREM e la Federfarma ai fini di una puntuale campagna vaccinale;
- monitorare la distribuzione pianificata settimanale dei vaccini ai fini di un costante aggiornamento delle consegne, in considerazione delle priorità dei gruppi target individuati a livello centrale;
- elaborare strategie di prevenzione in stretto raccordo con l’Azienda Sanitaria e con il Commissario ad Acta;
- corrispondere il compenso, previsto al successivo articolo 3, alla Associazione Titolari di Farmacia della provincia di Campobasso previa presentazione della distinta di trasporto con l’indicazione dell’importo fatturato.
L’ASREM si impegna a:
- programmare il piano operativo di consegna dei vaccini in parola;
- definire il cronoprogramma della distribuzione dei vaccini e a comunicare eventuali modifiche al piano delle consegne;
- individuare il referente dei siti di stoccaggio dei Presìdi Ospedalieri di Campobasso e di Termoli al quale saranno consegnati i vassoi dei vaccini;
- comunicare il nominativo del referente di cui al punto precedente a Federfarma Molise;
- conservare le copie dei documenti di avvenuta consegna dei vaccini in parola, trasmesse dalla ditta di trasporto.
- ricevere e conservare le fatture emesse dalle singole farmacie a conclusione della campagna vaccinale;
- corrispondere il compenso previsto al successivo articolo 3 alle farmacie aderenti.
Art. 3
(Corrispettivo e modalità di pagamento)
Il corrispettivo da liquidare in favore dell’Associazione Titolari di Farmacia della provincia di Campobasso è pari a € 25,00 (IVA inclusa), per ogni consegna effettuata. L’importo sarà corrisposto previa presentazione della distinta di trasporto con l’indicazione dell’importo fatturato.
Le Parti convengono espressamente che l’importo sopra indicato è da intendersi remunerativo di tutte le prestazioni previste nel presente Accordo Quadro e nel relativo allegato, nonché di tutte le attività propedeutiche e/o conseguenti alla completa fornitura del servizio.
La Regione e l'ASREM non assumeranno alcun onere finanziario aggiuntivo a quello stabilito nel presente Accordo.
Il pagamento del corrispettivo è, altresì, condizionato alla regolarità dei versamenti del Contraente sotto il profilo contributivo, retributivo e previdenziale secondo quanto attestato dal documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.). In caso di inadempienza a carico della Federfarma Molise, l’Amministrazione regionale potrà sospendere il pagamento del corrispettivo pattuito.
Il corrispettivo da liquidare alle singole farmacie aderenti alla campagna è pari a € 0,60 (IVA esclusa) per ogni vaccino consegnato ai MMG e PLS, dietro presentazione di regolare fattura e distinte di consegna firmate dai medici.
Art. 4
(Durata e recesso)
Il presente Accordo Quadro decorre dalla data della prima consegna ai centri vaccinali individuati dalla Regione Molise e ha una durata pari alla tempistica di esecuzione della campagna di vaccinazione antiCovid-19.
La Federfarma potrà recedere dal presente Accordo dandone comunicazione scritta, a mezzo PEC, alla Regione Molise e all’ASREM con almeno 30 giorni di preavviso.
Le parti convengono, inoltre, che avranno facoltà di recedere senza alcun preavviso nei seguenti casi:
- impossibilità oggettiva di proseguire con la prestazione regolamentata dal presente documento (ad esempio, nel caso di tagli alla produzione e alla conseguente consegna dei vaccini antiCovid-19);
- sopravvenuta emanazione di normative che incidono sull’organizzazione del Servizio oggetto dell’Accordo Quadro;
- venir meno dell’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale da Covid-19.
Art. 5
(Foro Competente)
Per qualsiasi controversia inerente all’interpretazione, la validità, l'esecuzione del presente atto è competente in via esclusiva il Foro di Campobasso.
Art. 6
(Tutela della privacy)
I dati personali forniti alla Regione Molise saranno oggetto di trattamento esclusivamente per le attività e finalità sopra esposte, nel rispetto del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Reg. UE n. 2016/679.
Qualora la Regione Molise debba avvalersi di altri soggetti per l’espletamento delle operazioni relative al trattamento, l’attività di tali soggetti sarà in ogni caso conforme alle disposizioni di legge vigenti.
Allegato 1
DI S C I P L I N A R E T E C N I C O “VACCINAZIONE ANTI-COVID-19”
Il presente Disciplinare descrive le modalità operative per l’attuazione dell’Accordo Quadro Regione Molise/A.S.R.E.M./Federfarma relativamente alla campagna di vaccinazione anti-Covid-19.
ART. 1 – Medicinali oggetto dell’Accordo
I medicinali oggetto dell’Accordo sono le dosi formulate per la campagna vaccinale 2021 e rientranti nel programma di prevenzione e controllo della pandemia da Coronavirus.
ART. 2 – Modalità Operative
Le procedure operative sinteticamente sono così rappresentate:
PUNTI VACCINALI
ASReM DITTE PRODUTTRICI DEPOSITO REGIONALE FARMACIE MEDICI
ART. 3 – Programma di Fornitura e Distribuzione
La raccolta delle informazioni inerenti ai quantitativi di cui abbisognano i MMG ed i punti vaccinali Asrem, per la campagna vaccinale avviene sulla piattaforma informatica messa a disposizione da Federfarma Molise.
Gli ordini saranno evasi dal Distributore al pervenire delle singole richieste delle Farmacie nei quantitativi specificati.
ART. 4 – Disponibilità Medicinali
Le dosi vaccinali oggetto dell’Accordo sono nella disponibilità di Regione Molise, acquistate dalla struttura del commissario straordinario emergenza pandemica e rese disponibili ad A.S.Re.M che ne dispone la consegna presso il Distributore Regionale.
I farmaci restano di proprietà dell’A.S.Re.M. sino all’effettiva consegna al MMG da parte della Farmacia.
ART. 5 – Attività del Distributore
Eseguite le verifiche sul numero di colli, della loro integrità, della temperatura nel rispetto delle Norme di Buona Conservazione e la corretta intestazione del DDT, il materiale viene portato nella zona destinata allo stoccaggio farmaci in conto deposito.
Per ogni confezione si controlla il lotto e si verifica che il fustello sia stato annullato. Diversamente l’addetto procede all’annullo per mezzo del timbro in colore rosso con la dicitura prevista “CONFEZIONE
OSPEDALIERA”. Si controlla la scadenza e il periodo di validità residua tenendo conto che il dato rilevato deve essere uguale o superiore a 6 mesi. Il Distributore provvede a recapitare la documentazione accompagnatoria alle forniture all’ A.S.Re.M. anche tramite i mezzi informatici.
ART. 6 – Immagazzinamento
Le dosi vaccinali pervenute di proprietà dell’A.S.Re.M., vengono immagazzinate in un’area dedicata e rese immediatamente disponibili per l’evasione delle richieste delle Farmacie.
ART. 7 – Consegna dosi vaccinali alle Farmacie
La fornitura dei vaccini viene effettuata alla Farmacia nel rispetto delle norme di buona distribuzione e garantendo continuità nella catena del freddo.
Le dosi vaccinali vengono inviate alle Farmacie con i trasportatori usuali, negli appositi contenitori isotermici, evidenziati e separati dal resto della fornitura tramite confezionamenti sigillati dedicati, all’interno dei quali viene inserito il DDT che riporta l’intestazione della Farmacia destinataria.
ART. 8 –Archiviazione Documenti
I Distributori e le Farmacie conservano la documentazione inerente agli ordini e alla consegna delle dosi vaccinali per eventuali controlli o verifiche.
ART. 9 –Farmacia
La Farmacia, successivamente al ricevimento delle dosi vaccinali dal Distributore, predispone la consegna delle stesse presso lo studio del Medico secondo il Programma di Fornitura/Distribuzione di cui all’ Art. 3, nei tempi concordati con il Sanitario stesso nel rispetto del mantenimento delle adeguate condizioni di conservazione.
Consegnate le dosi vaccinali al Medico, la corretta conservazione dei vaccini ricadrà sotto la responsabilità del MMG.
I MMG provvederanno alla somministrazione della dose agli aventi diritto secondo le indicazioni previste nella campagna di vaccinazione Covid-19.
ART. 10 –Liquidazioni competenze
Entro i tempi e con le modalità definite nell’Accordo, l’ASReM liquida le somme dovute alle Farmacie per il servizio prestato.
ART. 11 – Avvio e Durata
Il presente Disciplinare Tecnico ha la medesima durata dell’Accordo al quale fa riferimento.