OPERA PIA SANTA LUCIA
OPERA PIA SANTA LUCIA
Bando per la coprogettazione
FINALIZZATA ALL'INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTO DEL TERZO SETTORE DISPONIBILE ALLA COPROGETTAZIONE E COGESTIONE IN VIA SPERIMENTALE ED INNOVATIVA DI UN CENTRO POLIFUNZIONALE PER L'INFANZIA E LA FAMIGLIA –
CIG: 5182534A57
PREMESSA
L’Opera Pia ISTITUTO SANTA LUCIA, Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza, in conformità alle proprie finalità statutarie intende promuovere, a livello sperimentale, con il contributo del privato-sociale, un servizio innovativo a sostegno della famiglia, dell'infanzia, a valenza trasversale, così costituito:
a) Scuola per l’infanzia con servizio di refezione;
b) Servizi di assistenza e consulenza alla famiglia;
c) Centro educativo e ricreativo per i minori;
L'iniziativa è rivolta alle famiglie nel loro complesso, per le loro diversificate e compresenti necessità, che esigono maggiore flessibilità, alternatività e complementarietà rispetto ai modelli di servizio tradizionali, in un divenire della società sempre più complesso, nel quale si intrecciano vecchi e nuovi fenomeni di bisogni sociali ed ove le realtà familiari - intese sia come sistemi organizzati di tempi e relazioni sia come valori e propensioni specifiche
- hanno subito significative trasformazioni.
L'iniziativa, che prende spunto dal sistema normativo, delineato dalla legge 08.11.2000,
n. 328, dal relativo atto d'indirizzo attuativo e dalle disposizioni regionali in materia di rapporti con organismi del terzo settore e di servizi alla famiglia e per la cura dell'infanzia e dell'adolescenza, è fondata sulla condivisione delle responsabilità, delle risorse e delle competenze tra pubblico e privato-sociale, con valorizzazione del capitale aggregativo, relazionale e sociale della cittadinanza attiva e delle sue espressioni di auto- organizzazione, nella prospettiva di promozione di una nuova e moderna forma di welfare locale.
L'elevata domanda sociale spinge ad accompagnare le politiche perseguite in materia con nuove soluzioni e modelli che siano in grado di interpretare e rispondere con maggiore prossimità ai bisogni della collettività, attivando e coinvolgendo forze ed energie presenti all'interno della società stessa.
Si vuole, quindi, promuovere a livello sperimentale con il contributo del privato sociale, in una prospettiva di sussidiarietà, un progetto innovativo che consenta di potenziare i servizi alle famiglie con bambini, in una logica di sostegno al ruolo e responsabilità genitoriale, offrendo supporto nella cura dei bambini e nella conciliazione delle esigenze lavorative, alla formazione e crescita del contesto familiare, quale luogo privilegiato per lo sviluppo armonico della persona e del suo benessere.
Allo scopo, in piena coerenza con i principi dell'ordinamento in materia, si reputa opportuno avvalersi dello strumento della coprogettazione e cogestione, coinvolgente soggetti del terzo settore, quali soggetti attivi nella rete dei servizi sociali, educativi ed assistenziali, per migliorare i risultati dell'iniziativa sperimentale ed innovativa ed ottimizzare l'impiego delle risorse.
Il carattere della procedura in parola, in linea con le attività istituzionali dell'Opera Pia intende:
− stimolare l'innovazione e la diversificazione dei modelli organizzativi e delle forme
di erogazione dei servizi e degli interventi educativi, sociali e di promozione del benessere collettivo;
− stimolare la crescita e la capacita di offerta delle organizzazioni del terzo settore in modo che esse possano concorrere, sempre più efficacemente, alla realizzazione degli interventi di promozione dell'azione sociale nell'ambito del territorio entro le regole pubbliche e agendo secondo logiche concertative, di coprogettazione e di collaborazione con l'istituzione pubblica.
Sistema normativo di riferimento:
• legge 8 novembre 2000, n. 328 recante "Legge-quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" ed in particolare l'art. 1, comma 4 - art, 5, commi 2 e 3, lett. a) - art. 6, comma 2, lett. a) e art. 16;
• D.P.C.M. 30 marzo 2001 recante "Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona previsti dall'art. 5 della legge 8 novembre 2000.
n. 328" ed in particolare l'art. 1, 3, 4, 6 e 7, comma 1 (G.U. 14 agosto 2001 n. 188);
• legge 28 agosto 1997, n. 285 recante "Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza" ed in particolare l'art. 3, comma 1, lett. b), l'art. 5, comma 1, lett. a) e comma 2;
• art. 43 della legge 27.12.1997, n. 449 e art. 119 del decreto legislativo n. 267 del m2000 e s.m.i.;
• art. 20 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i e comunicazione interpretativa della Commissione U.E. del 23/06-1/08/2006;
• la legge regionale del 9 maggio 1986 n. 22 inerente Riordino dei servizi socio- assistenziali in Sicilia”;
• la circolare 548 del 6 aprile 2005 dell’Assessorato Regionale della Famiglia inerente le modalità di affidamento dei servizi;
INDICE UNA ISTRUTTORIA PUBBLICA
ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 del D.P.C.M. 30/3/2001, finalizzata all'individuazione di uno o più organismi del terzo settore, anche in associazione temporanea di impresa (ATI) disponibili alla coprogettazione e successiva cogestione del servizio innovativo e sperimentale "Centro polifunzionale per l'infanzia e la famiglia ", con particolare riguardo ai servizi di cui alle lettere a) b) e c) della premessa del presente avviso pubblico.
Art. 1 — FINALITA' ED OBIETTIVI
L'istruttoria pubblica è rivolta alla ricerca di soggetti del terzo settore anche in associazione temporanea di impresa (ATI) per l'integrazione sinergica di risorse private e pubbliche dirette all'elaborazione e all'attuazione di un progetto a favore delle famiglie e dell'infanzia, di una rete di spazi e servizi, articolati in un " Centro polifunzionale per l 'infanzia e la famiglia", che risponda con efficacia e flessibilità alle loro esigenze diversificate, riferibili alla cura dei bambini, al ruolo e responsabilità genitoriale, alla conciliazione delle esigenze lavorative, alla formazione e crescita del contesto familiare, all'orientamento nelle varie problematiche familiari, nella logica del miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini e delle famiglie nel loro complesso.
Il progetto dovrà essere in linea con le finalità generali del descritto sistema normativo di riferimento, sotto indicate insieme ai principali obiettivi da conseguire:
− sostenere il compito di cura delle famiglie e promuovere le condizioni per favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro;
− favorire la creazione di una nuova offerta di spazi dedicati alla famiglia occupata nella cura della prima infanzia, prendendo a riferimento le significative esperienze dei servizi di nido in famiglia;
− rispondere ad un bisogno urgente delle famiglie nel trovare luoghi di accoglienza e cura per bambini e genitori, ed in generale servizi ad ampio raggio e percorsi di accompagnamento alle loro necessita in generale;
− personalizzare il servizio, con la garanzia di rispecchiare l'identità propria e del contesto territoriale collettivo vissuto, grazie ad una partecipazione più diretta alla gestione;
− favorire la formazione e crescita del contesto familiare, promuovendone la capacita di autorganizzazione;
− abbattere i costi dei servizi sia per le famiglie che per l'Istituzione, senza andare a discapito della qualità essenziale del servizio;
− aumentare il capitale aggregativo, relazionale, sociale, comunitario in ambito regionale: puntare sulla qualità della vita dei bambini vuol dire puntare sulla qualità della vita delle famiglie;
− promuovere una nuova forma di welfare;
− promuovere la cittadinanza attiva:
a) per le famiglie coinvolte, chiamate a vivere l'esperienza dell'affidamento dei bambini come una realtà che li impegna in modo diretto nel loro ruolo primario di educatori;
b) per i soggetti non profit coinvolti, chiamati a mettere a disposizione della collettività le proprie potenzialità;
c) per il personale coinvolto, tra cui, anche:
o anziani pensionati, che volontariamente mettono a disposizione il loro tempo, la loro esperienza, le loro competenze, e contribuiscono cosi in modo decisivo al benessere della società;
o giovani assistenti/stagisti che si formano in modo diretto ad una professione;
o giovani volontari che vivono un'esperienza significativa di servizio, ricevendone anche adeguata qualificazione;
− sostenere l'occupazione femminile: sia direttamente, offrendo posti di lavoro che valorizzino le qualità specificamente femminili, come quelle dell'attenzione e della cura educativa; sia indirettamente, incrementando - grazie alla possibilità di risolvere il problema dell'affidamento dei bimbi - le opportunità di parificazione di genere nel lavoro;
− favorire la messa in rete delle famiglie, facilitarne le occasioni di scambio, condivisione e crescita comune per trovare risposte efficaci e qualificate ai problemi ed ai dubbi relativi al benessere e allo sviluppo dei bambini e, dunque, sostegno diretto al ruolo educativo e alle connesse responsabilità;
− favorire l'orientamento sulle problematiche familiari più comuni, attraverso consulenti specializzati in lavoro, casa, aspetti legali, economici, previdenziali, assistenziali, sanitari ecc..., fornendo anche informazioni sui servizi pubblici sociali e socio-sanitari presenti sul territorio;
− promuovere eventi ed attività formative e ludico-ricreative, per combattere l'isolamento delle famiglie e favorirne la partecipazione alla vita della comunità.
Art. 2— OGGETTO DELLA COPROGETTAZIONE E SUCCESSIVA COGESTIONE
La coprogettazione ha per oggetto la definizione progettuale delle attività complesse, iniziative ed interventi volti a realizzare l'innovativo e sperimentale servizio integrato, in termini di partnership tra l’Opera Pia Istituto Santa Lucia ed il soggetto a questo scopo individuato.
In particolare la coprogettazione e la successiva cogestione oggetto della presente istruttoria pubblica è relativa alla realizzazione, attivazione e funzionamento di :
a) Scuola per l’infanzia
b) Servizi di assistenza e consulenza alla famiglia;
c) Centro educativo e ricreativo per i minori;
In particolare, la coprogettazione non può prescindere da quanto descritto e
specificato nel presente Avviso e, a partire da questo, i concorrenti alla selezione dovranno presentare una proposta progettuale di assetto organizzativo, caratterizzata da elementi di innovatività, di sperimentalità e di qualità, indicante criteri e modalità di realizzazione sul territorio del servizio e relative attività, volte al raggiungimento delle finalità ed obiettivi indicati, nonché le modalità operativo-gestionali degli interventi oggetto di coprogettazione.
L’Opera Pia Istituto Santa Lucia si riserva la funzione di coprogettazione e ogni forma cogestionale che riterrà opportuna, in relazione al progetto da convenzionare che non comporti ulteriori oneri finanziari.
La proposta progettuale dovrà espressamente individuare le modalità di gestione dei servizi;la proposta dovrà prevedere l'attivazione dei seguenti servizi:
% scuola dell'infanzia con servizio di refezione (da 1 a 3 sezioni), con orario 7,45-15,30 da lunedì al venerdì e sabato mattina dalle 8.00 alle 12.30 senza refezione,
% servizi di doposcuola pomeridiano
% ludoteca pomeridiana dalle 15,30 alle 19.00;
% servizio di assistenza e consulenza genitoriale (counselling familiare, sostegno psicologico…).
Si precisa che per il servizio di scuola dell'infanzia dovranno essere rispettate le seguenti indicazioni:
% dovranno essere attivate al minimo due sezioni
% ciascuna sezione non potrà ospitare più di 22 bambini
Costituirà oggetto di valutazione la modalità di gestione delle attività didattiche che tenga conto delle peculiarità legate allo sviluppo cognitivo del bambino.
Non si escludono ulteriori servizi che saranno oggetto di valutazione della proposta.
Art. 3— SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALL'ISTRUTTORIA PUBBLICA
Possono presentare le domande di partecipazione alla coprogettazione tutti gli organismi del terzo settore anche in associazione temporanea di impresa (ATI) e che sono interessati ad operare nell'ambito di cui al presente Avviso.
I soggetti partecipanti alla selezione, a pena d'esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti giuridici:
− requisiti di ordine generale:
assenza cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, in analogia a quanto previsto dall'art. 38 del D.Lgs.163/2006 e di qualsivoglia causa di impedimento a stipulare contratti con la pubblica amministrazione;
− requisiti di idoneità professionale:
• anzianità di costituzione di almeno 5 anni ed esperienza triennale in servizi analoghi;
• iscrizione nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, con oggetto di attività conforme al servizio del presente avviso;
• iscrizione nell'apposito Albo Nazionale delle Cooperative sociali tenuto presso il Ministero delle Attività Produttive, i sensi del D.M. 23.06.2004. (solo per le cooperative sociali);
− requisiti di idoneità finanziaria:
• fatturato dell’ultimo biennio non inferiore ad € 500.000,00 per servizi analoghi (servizi all’infanzia)
In caso di associazioni temporanee o consorzi ordinari di concorrenti, si precisa che i requisiti di ordine generale devono essere posseduti da ciascun partecipante del
raggruppamento, i requisiti di idoneità professionale devono essere posseduti almeno dal capofila. Per quanto concerne i requisiti di idoneità finanziaria, il requisito richiesto deve essere posseduto dal capofila nella misura minima del 60% .
Art. 4— MODALITA' DI SVILUPPO DELL'ISTRUTTORIA PUBBLICA
L'istruttoria pubblica si sviluppa in tre fasi distinte:
1) selezione del soggetto, secondo criteri indicati al successivo art. 7, con cui sviluppare le attività di coprogettazione e di realizzazione dell'innovativo e sperimentale servizio;
2) coprogettazione tra il soggetto selezionato e l’Opera Pia Istituto Santa Lucia. L'istruttoria prende a riferimento la proposta progettuale presentata per la selezione e si sviluppa nell'analisi critica della stessa, con la definizione di eventuali correttivi, integrazioni e/o variazioni coerenti con i programmi dell’Opera Pia nonchè nella definizione degli aspetti esecutivi. La coprogettazione definisce, infatti, analiticamente e nel dettaglio gli aspetti che costituiranno il contenuto della convenzione ed in particolare:
a) le finalità e gli obiettivi da conseguire, mettendo in luce gli elementi e le caratteristiche di innovatività, sperimentalità e qualità degli interventi coprogettati;
b) le attività dirette a raggiungere le predette finalità ed obiettivi nonché relative modalità operativo-gestionali di dettaglio, incluse figure da impiegare e relativi ruoli e funzioni;
c) piano economico con individuazione dei costi e delle risorse messe a disposizione dal soggetto selezionato.
3) stipula della convenzione per l'attuazione del progetto.
La procedura di selezione dei soggetti concorrenti (fase n. 1) è svolta da una Commissione tecnica interna, da nominarsi appositamente dopo la data di scadenza per la presentazione delle proposte.
Il giorno, il luogo e l'orario dell'apertura dei plichi sarà comunicato esclusivamente tramite pubblicazione della notizia sul sito internet dell’ Opera Pia xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Si procederà all'apertura della busta n. 1 "Documentazione per l'ammissione all'istruttoria pubblica" e all'esame della documentazione contenuta. Si procederà, quindi, in relazione ai soggetti ammessi, all'apertura della busta n. 2 "Offerta tecnica"al fine di verificare che contenga la documentazione richiesta. Ultimate tali operazioni si procederà, in seduta riservata, alla valutazione degli elementi contenuti nella busta n. 2.
La Commissione si avvale della facoltà di aggiornarsi in una o più sedute non aperte al pubblico per la valutazione dei suddetti elementi e la conseguente attribuzione dei relativi punteggi.
Ultimata la valutazione, la Commissione procederà, in seduta pubblica, appositamente convocata, all'apertura della busta n. 3 "Offerta economica", alla dichiarazione dei punteggi complessivamente attribuiti e relative motivazioni e alla dichiarazione della graduatoria di merito, in base alla quale viene individuato il soggetto per lo svolgimento della coprogettazione e cogestione.
Il Presidente della Commissione trasmette il verbale di selezione comprensivo di tutti i documenti, all'organo competente per i successivi atti.
L’ OPERA PIA ISTITUTO SANTA LUCIA si riserva la facoltà di:
• procedere all'individuazione del soggetto anche in presenza di una sola proposta valida;
• procedere mediante estrazione a sorte, in caso di proposte con lo stesso punteggio complessivo;
• non procedere nella selezione qualora, a suo insindacabile giudizio, nessuna proposta dovesse risultare soddisfacente;
La coprogettazione (fase n. 2) che si svolge tra i responsabili tecnici del soggetto selezionato e l’ OPERA PIA ISTITUTO SANTA LUCIA, prende a riferimento la proposta progettuale presentata dal soggetto selezionato e si sviluppa come indicato al presente avviso.
La coprogettazione si conclude con un formale provvedimento dell’Opera Pia di approvazione del progetto definitivo, concertato e condiviso con il soggetto selezionato e con la stipulazione di una convenzione tra lo stesso e l’OPERA PIA ISTITUTO SANTA LUCIA (fase
n. 3) avente ad oggetto la "Coprogettazione e cogestione di un Centro Polifunzionale per l'Infanzia e la Famiglia ", il cui schema-base e allegato al presente Avviso (Allegato n. 4).
L’ OPERA PIA ISTITUTO SANTA LUCIA fa espressa riserva di chiedere al soggetto selezionato, in qualsiasi momento, la ripresa del tavolo di coprogettazione alla luce di elementi che suggeriscano modifiche e/o integrazioni progettuali.
Il soggetto selezionato prima di sottoscrivere la convenzione con l’OPERA PIA ISTITUTO SANTA LUCIA, dovrà:
- produrre la documentazione comprovante tutte le dichiarazioni sostitutive fornite;
- consegnare le polizze assicurative richieste di cui all’allegata convenzione.
L’OPERA PIA ISTITUTO SANTA LUCIA ha facoltà di richiedere eventuale ulteriore documentazione necessaria.
La durata della convenzione sarà pari ad anni 7, dalla data della stipula della stessa, rinnovabile per ulteriori 7 anni dietro esiti favorevoli e reperimento delle risorse finanziarie.
In caso di mancata sottoscrizione della convenzione con il soggetto individuato, si procederà a svolgere la coprogettazione con il secondo concorrente classificatosi nella graduatoria finale.
ART. 5 - COMPARTECIPAZIONE DELL’OPERA PIA E DELL'UTENZA
Per realizzare le finalità e gli obiettivi del progetto di cui al presente Avviso, l’OPERA PIA SANTA LUCIA mette a disposizione risorse umane e locali di cui all'allegato 5, individuate rispettivamente quale sede
a) del servizio di asilo/centro socio-educativo per l’ infanzia;
b) centro diurno per la famiglie.
Il soggetto privato nella gestione del progetto investe risorse proprie. Concorrono altresì alla realizzazione del progetto contributi eventualmente concessi da altri soggetti pubblici o privati a sostegno delle attività progettuali, eventuali sponsorizzazioni da parte di aziende/società ed altre forme di partnership e cofìnanziamento nonchè le entrate derivanti dalla compartecipazione alla spesa da parte dell'utenza.
Detta ultima compartecipazione sarà quantificata e stabilita dall'OPERA PIA e sarà versata direttamente all'OPERA PIA che provvederà ad incassarla e fatturarla all'utente.
Il servizio erogato resta comunque svolto all'interno di un rapporto di diritto privato tra le famiglie che ne fruiscono e l'OPERA PIA.
Art. 6 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
I soggetti interessati dovranno presentare una proposta di coprogettazione e relativa documentazione, inviando un plico chiuso e sigillato con ogni mezzo sufficiente ad assicurarne la segretezza, controfirmato sui lembi di chiusura, sul quale dovranno essere apposti, oltre all'indirizzo del destinatario, i dati identificativi del mittente e la dicitura "Non aprire: Istruttoria pubblica per la coprogettazione e cogestione di un Centro Polifunzionale per l'infanzia e la famiglia".
Il plico dovrà a sua volta contenere, a pena d'esclusione, tre buste separate, chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura ed indicanti rispettivamente le seguenti diciture:
Busta n. 1 - Documentazione per l'ammissione all'istruttoria pubblica. Busta n. 2 - Offerta tecnica.
Busta n. 3 - Offerta economica.
Il plico, predisposto secondo quanto sopra indicato, dovrà pervenire al Opera Pia Santa Lucia Via X.xx di Belmonte 105 , entro le ore 12,00 del quindicesimo giorno dalla pubblicazione su GURS, a pena d'esclusione.
Farà fede esclusivamente la data apposta dall'Ufficio Protocollo dell’Opera Pia. Resta inteso che il recapito del plico rimane a esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione in tempo utile.
Si avverte che oltre il termine suindicato non potranno essere presentate ulteriori proposte anche se sostitutive o aggiuntive di quella presentata nei termini. La proposta formulata sarà vincolante per un periodo di 180 (centottanta) giorni, naturali e consecutivi dalla data di scadenza del termine di presentazione.
La BUSTA n. 1, sulla quale dovrà essere apposta la dicitura "DOCUMENTAZIONE PER L'AMMISSIONE ALL'ISTRUTTORIA PUBBLICA", dovrà contenere, a pena di esclusione:
a) Domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni.
b) Dichiarazione di impegno (solo in caso di raggruppamento temporaneo o consorzi ordinari di concorrenti).
c) Bilancio d’esercizio degli ultimi 2 anni e relativa documentazione inerente l’avvenuto deposito (ove previsto).
La domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, deve includere obbligatoriamente quanto espressamente previsto nell'apposito facsimile allegato al presente avviso (Allegato n. 1) ed essere indirizzata all’OPERA PIA e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto partecipante con firma leggibile, del quale dovrà essere allegata, pena l'esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità.
Nel caso di raggruppamento o consorzi ordinari di concorrenti, la "Domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni" deve essere resa singolarmente da ciascuno dei legali rappresentati dei soggetti aderenti all'associazione temporanea o consorzio (capofila e mandanti). I sottoscrittori devono allegare, pena l'esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità.
La dichiarazione di impegno deve essere resa congiuntamente da tutti i soggetti aderenti al raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti (capofila e mandanti), secondo quanto espressamente previsto nell'apposito facsimile predisposto dall’OPERA PIA ed allegato al presente avviso (Allegato n. 2). La dichiarazione di impegno deve attestare:
• la parte degli interventi/servizi oggetto di coprogettazione che saranno gestiti da ciascun soggetto partecipante all'associazione/consorzio;
• il valore aggiunto recato da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento/consorzio;
• gli strumenti ed i metodi per il controllo della qualità interna al raggruppamento/consorzio.
In caso di raggruppamento o consorzio ordinario non ancora costituito, la dichiarazione deve indicare a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza (capofila).
In caso di raggruppamento o consorzio ordinario costituito, la dichiarazione deve indicare gli estremi dell'atto costitutivo. I sottoscrittori della dichiarazione di impegno devono allegare, pena l'esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità.
La Busta n. 2, sulla quale dovrà essere apposta la dicitura "OFFERTA TECNICA", dovrà contenere, a pena di esclusione:
• Relazione in ordine alla capacita tecnico-professionale
• Proposta progettuale.
La capacita tecnico-professionale del soggetto partecipante, deve essere manifestata attraverso l'indicazione degli elementi assunti a valutazione in base ai criteri previsti dal successivo art. 7 del presente Avviso, espressa mediante una relazione descrittiva, sottoscritta dal legale rappresentante che faccia riferimento in modo chiaro e specifico a ciascun suddetto elemento.
In caso di associazione o consorzio ordinario di concorrenti, sia costituiti che costituendi, la relazione dovrà essere presentata dal soggetto capofila e sottoscritta da tutti i soggetti associati o associandi. La relazione dovrà contenere gli elementi sopra indicati distintamente riferiti ai soggetti partecipanti, che saranno valutati con riferimento all' associazione/consorzio nel suo complesso.
La relazione deve essere articolata in modo tale che ogni punto sia esauriente per se stesso. La relazione deve avere un indice analitico, ogni pagina deve essere numerata e ogni paragrafo deve riportare la numerazione progressiva. La relazione non deve essere complessivamente superiore a 5 pagine (formato A4 - no fronte retro -carattere Verdana 10, interlinea 1,5).
La proposta progettuale deve essere distintamente riferita a ciascun servizio, definibile quale "Centro polifunzionale per l'infanzia e la famiglia" e deve contenere per ciascuno gli elementi assunti a valutazione in base ai criteri previsti dal successivo art. 7 del presente Avviso.
La proposta progettuale deve fare riferimento in modo chiaro e specifico agli elementi sopra indicati, accompagnata da una chiara descrizione progettuale relativa all'utilizzo degli spazi messi a disposizione (allegato 5). Deve avere un indice analitico, ogni pagina deve essere numerata e ogni paragrafo deve riportare la numerazione progressiva. Non deve essere complessivamente superiore a 20 pagine (formato A4 - no fronte retro -carattere Verdana 10, interlinea 1,5).
In caso di associazione o consorzi ordinari di concorrenti, sia costituiti che costituendi, la relazione dovrà essere presentata dal soggetto capofila e sottoscritta da tutti soggetti associati o associandi. La relazione, in questo caso, dovrà contenere tutte le informazioni richieste riferite al complesso dei soggetti raggruppati o raggruppandi.
La Busta n. 3, sulla quale dovrà essere apposta la dicitura "OFFERTA ECONOMICA", dovrà contenere, a pena di esclusione, l'allegato n. 6 al presente avviso, debitamente compilato e sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente o, in caso di associazione temporanea tra più soggetti, dai legali rappresentanti dei soggetti medesimi, con l'indicazione in dell’offerta, a ribasso, sul singolo servizio secondo le indicazioni contenute nell’allegato 6.
L’offerta economica, dovrà indicare l'offerta al ribasso per costo/bambino, per tutti i servizi previsti con il presente avviso ed indicare il piano di gestione utilizzato con i relativi costi compilando analiticamente i campi previsti nell'allegato 6.
Art. 7 - CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA
La valutazione delle offerte tecniche presentate dai concorrenti e effettuata dalla Commissione tecnica secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa in base a quanto previsto dall' art. 4 del D.P.C.M. 30/3/2001, con l'attribuzione di un punteggio massimo di 100/100, tenendo conto dei seguenti elementi e relativi punteggi massimi attribuibili:
Capacità tecnico-professionale: PUNTEGGIO MAX 20/100 Proposta progettuale: PUNTEGGIO MAX 70/100 Offerta economica: PUNTEGGIO MAX 10/100
CAPACITÀ TECNICO-PROFESSIONALE - punteggio massimo sino a punti 20/100
Elementi di valutazione Punti
1. Numero addetti impiegati a tempo pieno e part-time del soggetto partecipante, specifiche qualifiche, titoli scolastici e professionali posseduti, anzianità media di servizio nella mansione, con particolare riferimento al personale interessato agli ambiti oggetto del presente avviso (fino a 3 punti);
2. Elenco e descrizione analitica dei servizi svolti nel periodo 2009/2013, con particolare riferimento agli ambiti oggetto del presente Avviso (fino a 4 punti);
3. Modalita adottate e da adottarsi per il contenimento del turn over degli operatori (fino a 3 punti);
4. Organizzazione del concorrente, con indicazione delle attività di progettazione, valutazione, pianificazione delle politiche aziendali, attività di aggiornamento del personale ed indicazione dei tecnici responsabili e delle loro specifiche caratteristiche professionali e formative (fino a 5 punti);
5. Servizi ed esperienze gestite che dimostrino la concreta attitudine a realizzare progetti innovativi, integrati e diversificati riferiti agli ambiti oggetto del presente Avviso (fino a 5 punti).
PROPOSTA PROGETTUALE - punteggio massimo sino a punti 70/100 Elementi di valutazione Punti
1. Coerenza con gli obiettivi indicati all'art. 1 dell'avviso (fino a 5 punti)
2. Interventi diretti a raggiungere gli obiettivi progettuali e le relative modalità operative-gestionali, con apprezzamento del grado di flessibilità del ventaglio di offerte, di coinvolgimento e valorizzazione del ruolo genitoriale, di applicazione del principio dell'auto-aiuto e della cooperazione tra famiglie e organismi del terzo settore (fino a 20 punti);
3. Risorse umane messe a disposizione per la realizzazione del progetto con riferimento specifico al numero degli addetti, alla loro qualificazione professionale e/o esperenziale, alla tipologia delle prestazioni professionali e al relativo costo (fino a 10 punti);
4. Coinvolgimento del volontariato nella gestione per lo svolgimento di attività complementari e relative modalità operative gestionali (fino a 5 punti);
5. Risorse strumentali che il soggetto candidato mette a disposizione per la realizzazione del progetto (attrezzature, materiali ecc.) (fino a 10 punti);
6. Creazione di attività innovative, sperimentali, integrative in grado di fornire valore aggiunto finalizzato a migliorare complessivamente la qualità degli interventi/servizi (fino a 5 punti);
7. Strumenti di governo e controllo della coprogettazione e della gestione degli interventi e dei servizi e di presidio della qualità e assetto organizzativo tra OPERA PIA SANTA LUCIA e il soggetto privato nella gestione del servizio e degli interventi (fino a 5 punti);
8. Piano economico (costi e risorse) annuale:
• Coerenza e completezza del piano finanziario (fino a 5 punti);
• Sostenibilità finanziaria (fino a 5 punti)
OFFERTA ECONOMICA - punteggio massimo sino a punti 10/100
Offerta a ribasso sull'importo a base d'asta per singolo servizio e secondo la modalità di offerta prevista dall'allegato 6
Il ribasso medio sulle due differenti tipologie di servizi avrà un peso ponderale differente. Sarà infatti considerato in maniera prevalente il ribasso effettuato sul servizio di scuola dell'infanzia secondo il rapporto 1/3.
Il calcolo del punteggio finale (10 punti) verrà effettuato applicando la seguente formula:
X = (A+B/3)*C/(Aa+Bb/3)
X= Punteggio attribuibile al concorrente
A= Ribasso medio effettuato sul servizio di scuola dell'infanzia B= Ribasso medio effettuato sui servizi integrativi
C= Punteggio Massimo attribuibile (10 punti )
Aa= Ribasso medio maggiore sul servizio scuola infanzia(la più vantaggiosa per l'Ente) Bb= Ribasso medio maggiore sui servizi integrativi
Art. 8— ALTRE INFORMAZIONI
La documentazione presentata dai concorrenti non viene restituita. Nessun compenso viene riconosciuto per l'attività di coprogettazione.
Nella procedura di istruttoria pubblica sono rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi del D.Igs. 196/2003, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni.
Il presente avviso e la relativa documentazione allegata saranno integralmente pubblicati sul sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Il soggetto responsabile del procedimento è il segretario generale dell’Opera Pia.
Gli interessati possono ottenere informazioni presso gli Uffici dell’OPERA PIA Santa Lucia, s i t i in P a ler m o, V ia P . p e Be lm on t e, 1 0 5 e - m a i l : xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Art. 9— ALLEGATI
Sono allegati al presente Avviso, quale parte integrante e sostanziale, i seguenti modelli:
All. 1 - Domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni;
All. 2 - Dichiarazione di impegno (per associazioni temporanee o consorzi ordinari); All. 3 - Traccia di massima della proposta progettuale;
All. 4 - Schema di convenzione.
All. 5 - Documentazione inerente locali e risorse umane messe a disposizione dall'Opera Pia.
All. 6 - Offerta Economica Palermo, 11 giugno 2013
ALLEGATO n. 1
All’OPERA PIA SANTA LUCIA
Xxx X.xx xx Xxxxxxxx 000 XXXXXXX
OGGETTO: Domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46-47 d.p.r. n. 445/2000, relativa all'istruttoria pubblica finalizzata all' individuazione di soggetto del terzo settore disponibile alla coprogettazione e cogestione in via sperimentale ed innovativa di un Centro Polifunzionale per l'infanzia e la famiglia.
Il sottoscritto nato a il
e residente in vian. in qualità di legale rappresentante del seguente organismo:
con sede a in via… fax n. telefono n.
CHIEDE
di partecipare all'istruttoria pubblica in oggetto.
A tal fine consapevole delle sanzioni penali previste dall' art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, per le ipotesi di falsità e dichiarazioni mendaci, nonché della decadenza da eventuali benefici in ragione di quanto previsto dall' art. 75 del medesimo decreto,
DICHIARA
a) che il soggetto rappresentato non e stato temporaneamente escluso dalla presentazione di offerte in pubblici appalti e non si trova in nessuna delle condizioni di esclusione di cui all' art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006;
b) di aver preso piena e integrale conoscenza dell' avviso pubblico e di accettarne in modo totale e incondizionato tutte le condizioni senza riserva alcuna, nonché di ritenere le condizioni contrattuali stesse adeguate, eseguibili e tali da consentire la presentazione di offerta;
c) di aver valutato e tenuto in debita considerazione i costi derivanti dall' obbligo di rispettare tutta la normativa vigente in materia di salute, sicurezza e igiene del lavoro;
d) che il soggetto rappresentato risulta iscritto al Registro delle Imprese, con oggetto di attività riconducibile alle prestazioni richieste nell' Avviso pubblico, presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di
- natura giuridica
− denominazione ___________________
- sede legale
− data inizio attività___ ______ ___ __
− oggetto attività ____________________
- codice attività
− codice fiscale ____________________
− partita IVA ________________________
− che gli amministratori con poteri di rappresentanza sono i seguenti (nominativo, luogo e data di nascita, residenza):
e) I' assenza di procedimento in corso per I' applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all' art. 3 della legge n. 1423/56 (sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con eventuale obbligo o divieto di soggiorno) e di cause ostative di cui alla legge n. 575/1965 e s.m.i. (disposizione antimafia), per ciascuno dei soggetti indicati alla lettera d);
f) L’inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato, oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell' art. 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato e della Comunità che incidono sull' affidabilità morale e professionale
per ciascuno dei soggetti indicati alla lettera d);
N.B.: — Se gli elementi di cui alle lettere e), f), non sono di piena e diretta conoscenza del dichiarante è necessario che tali dichiarazioni vengano rese dai singoli soggetti con le medesime modalità della presente dichiarazione.
g) che il soggetto rappresentato non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, o di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione dello stato in cui e stabilito, che non e in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni e che non versa in stato di sospensione dell' attività commerciale;
h) che il soggetto rappresentato non ha commesso grave negligenza o malafede nell' esecuzione delle prestazioni affidate dall' amministrazione che bandisce l'avviso pubblico e che non ha commesso un errore grave nell' esercizio della propria attività, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte dell' amministrazione che bandisce l'avviso pubblico;
i) che il soggetto rappresentato e in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o quella del Paese in cui e stabilito;
j) che non sussistono per il soggetto rappresentato cause ostative a contrattare con la Pubblica Amministrazione in base a quanto previsto dal d.lgs. n. 231/2001 e che, in particolare, gli altri amministratori muniti di potere di rappresentanza non si trovano nelle condizioni di cui all' art. 9 del medesimo d.lgs. 231/2001;
k) che il soggetto rappresentato e in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana
Luogo e data,
Firma legale rappresentante
(per esteso e leggibile con apposizione timbro)
Congiuntamente alla presente si dovrà allegare copia fotostatica non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore.
Il mancato inserimento della medesima comporterà l'automatica esclusione all'istruttoria.
ALLEGATO N. 2 DICHIARAZIONE DI IMPEGNO
(in caso di raggruppamento o consorzi ordinari di concorrenti)
Il sottoscritto .............................................................................................................
nato a .............................. (prov. ....) il ..............................................................
r e s i d e n t e a ( p r o v . . . . ) in via ........................
Legale rappresentante del...................
con sede legale in .................................................................................................
Tel. ................................ . . . F a x e - m a i l . . . . . . . . .
Codice Fiscale ......................................... .. Partita IVA ..................
Il sottoscritto .............................................................................................................
nato a .............................. (prov. ....) il ..............................................................
r e s i d e n t e a ( p r o v . . . . ) in via ...........................
Legale rappresentante del..................
con sede legale in .................................................................................................
Tel. ................................ . . . F a x e - m a i ! . . . . . . . . .
Codice Fiscale ......................................... .. Partita IVA .................
Il sottoscritto .............................................................................................................
nato a .............................. (prov. ..... ) il ..............................................................
r e s i d e n t e a ( p r o v . . . . ) in via ...........................
Legale rappresentante del..................
con sede legale in .................................................................................................
Tel. ................................ . . . F a x e - m a i l . . . . . . . . .
Codice Fiscale ......................................... .. Partita IVA ..................
consapevoli delle sanzioni penali, previste dal codice penale e dalle leggi speciali in
materia, in caso di dichiarazione mendace od esibizione di atto falso o contenente dati non rispondenti a verità (art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445),
DICHIARANO
1. di partecipare all'istruttoria pubblica finalizzata all' individuazione di soggetto del terzo settore disponibile alla coprogettazione e cogestione in via sperimentale ed innovativa di un Centro polifunzionale per l'infanzia e la famiglia, come:
❑ Associazione temporanea
❑ Consorzio ordinario di concorrenti di cui all' ad. 2602 c.c. formato dalle seguenti imprese riunite/consorziate o da riunirsi/consorziarsi: mandatario (capofila):
mandanti:
2. che ogni singolo soggetto dell'associazione/consorzio gestirà una parte degli interventi/servizi oggetto di coprogettazione come sotto indicato:
che il valore aggiunto recato da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento e il seguente: che gli strumenti ed i metodi per il controllo della qualità interni al raggruppamento sono i seguenti:
(in caso di associazione o consorzi non ancora costituiti) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto designato come mandatario (capofila), che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
3. (in caso di associazione o consorzi già costituti) che il raggruppamento/consorzio e stato costituito con atto (specificare gli estremi del mandato costitutivo/contratto di consorzio)
Luogo e data ....................
FIRME LEGALI RAPPRESENTANTI
(per esteso e leggibile con apposizione timbro)
Congiuntamente alla presente si dovrà allegare copia fotostatica non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità dei sottoscrittori. Il mancato inserimento della medesima comporterà I' automatica esclusione all' istruttoria pubblica.
ALLEGATO n. 3 TRACCIA DI MASSIMA DELLA PROPOSTA PROGETTUALE
1. Riferimento al quadro normativo ed alle linee guida dell' Avviso
1.1 Obiettivi specifici da conseguire
2. Interventi diretti a raggiungere gli obiettivi progettuali 2.1 Modalità operative-gestionali ............................
2.2 Ventaglio di offerte ..........................................
2.3 Coinvolgimento e valorizzazione del ruolo genitoriale
2.4 Applicazione del principio dell' auto-aiuto e della cooperazione tra famiglie e organismi del terzo settore .....................................................................
3. Risorse umane messe a disposizione per la realizzazione del progetto
3.1 Numero addetti e loro qualificazione professionale ed esperenziale 3.2 Tipologia delle prestazioni professionali e relativo costo
4. Coinvolgimento del volontariato nella gestione
4.1 Attività complementari ...................................................................
4.2 Numero e tipologia volontari ..........................................................
4.3 Modalità operative-gestionali ..........................................................
5. Risorse finanziarie e strumentali disponibili che si intendono impiegare, con particolare riguardo all’allestimento funzionale degli spazi
5.1 Risorse finanziarie proprie, contributi e cofinanziamenti, sponsorizzazioni e partnership
5.2 Xxxxxx, attrezzature e materiali ..........................................................
6. Collocazione dei servizi/attività specifiche all' interno della rete locale dei servizi alla persona
6.1 Sinergie di rete .................................................................................
6.2 Soggetti istituzionali e non interessati ........................................................
6. Creazione di attività innovative, sperimentali ed integrative in grado di fornire valore aggiunto finalizzato a migliorare complessivamente la qualità degli interventi/servizi
7. Strumenti di governo, presidio e controllo della coprogettazione e della gestione
8. Piano economico 10.1 Costi ............
10.2 Risorse
ALLEGATO n. 4
CONVENZIONE TRA OPERA PIA Santa Lucia E _ PER LA COPROGETTAZIONE E COGESTIONE DI UN CENTRO POLIFUNZIONALE PER L'INFANZIA, E LA FAMIGLIA
L' anno il giorno del mese di in Palermo nella Sede
dell’OPERA PIA Santa Lucia
TRA
dell’OPERA PIA Santa Lucia indicato più brevemente come OPERA PIA ., C.F. .. . e in
persona del ........................................ .. nato a .................... il .........
a ciò espressamente autorizzato e domiciliato per lo scopo, in Palermo , Via X.xx di Belmonte 105
E
..........................di seguito denominata "Organismo" con sede in Via .. n, cod. fiscale e x. xxx nella persona del/la suo/a legale rappresentante nato/a a il cod. iscale domiciliato per la carica presso la sede dell'organismo stesso
RICHIAMATO
I' art. 7, comma 1, del D.P.C.M. del 30/3/2001, "Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della legge 8/11/2000 n.328" in base al quale, valorizzando e coinvolgendo attivamente i soggetti del terzo settore, possono essere indette istruttorie pubbliche per la coprogettazione di interventi innovativi e sperimentali su cui i soggetti del terzo settore esprimono disponibilità a collaborare con Enti per la realizzazione degli obiettivi;
VISTI
la deliberazione n. del.. con la quale è stato approvato I' avviso pubblico "Indizione di istruttoria pubblica finalizzata all' individuazione di soggetti del terzo settore disponibili alla coprogettazione e cogestione in via sperimentale ed innovativa di un centro polifunzionale per l'infanzia e la famiglia"
la deliberazione n. . del .. con la quale si approva la graduatoria di merito del sopra citato Xxxxxx;
PRESO ATTO
che l'organismo .......................... .. classificato al posto
della graduatoria, espletati gli
adempimenti previsti dall' art. 4 fase n. 2) dell' Avviso pubblico, si rende disponibile, e l’OPERA PIA accettano, alla stipula della presente convenzione nel rispetto di tutto quanto sotto definito;
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1- OGGETTO E FINALITA'
Nell' ambito delle proprie finalità statutarie l’OPERA PIA intende rafforzare i servizi a favore dell'infanzia, e le famiglie, mediante la coprogettazione e cogestione di una proposta innovativa e sperimentale coinvolgente soggetti del terzo settore.
L' iniziativa riguarda la realizzazione di una rete di spazi definibili quali" Centro Polifunzionale per l'infanzia e la famiglia", volta a rispondere con efficacia e flessibilità alle esigenze diversificate dei nuclei familiari con bambini della predetta fascia d'età, riferibili alla cura dei bambini, al ruolo e responsabilità genitoriale, alla conciliazione delle esigenze lavorative, alla formazione e crescita del contesto familiare, all'orientamento nelle varie problematiche familiari, ecc. nella logica del miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini. Essi si qualificano come strutture dinamiche sia nella loro organizzazione sia nei contenuti, perchè aperti con prossimità ai diversi problemi dei contesti familiari, con particolare riferimento all' aspetto di sostegno nella cura dei bambini.
Art. 2- DURATA
La convenzione avrà durata di sette anni scolastici a decorrere dalla data del presente atto.
Ove gli esiti della sperimentazione risultino positivi l’OPERA PIA potrà disporre con propria deliberazione, il rinnovo della convenzione per un ulteriore periodo settennale.
L'organismo è impegnato ad accettare tale eventuale rinnovo alle condizioni della presente convenzione, nessuna esclusa. Alla data di scadenza della convenzione la stessa — in assenza del possibile rinnovo - si intenderà cessata senza espressa disdetta da parte delle parti.
Art. 3— STRUTTURE MESSE A DISPOSIZIONE DALL’OPERA PIA
Per concorrere alla realizzazione delle finalità e degli obiettivi del progetto, L’OPERA PIA mette a disposizione dell’organismo le risorse umane e le aree individuate nell’allegato 5 dell’avviso pubblico per l’intero periodo di durata della convenzione.con le
Art. 4 - RISORSE MESSE A DISPOSIZIONE DALL'ORGANISMO E QUELLE PROVENIENTI DALL' UTENZA SERVITA
Per realizzare le finalità e gli obiettivi del progetto, l'organismo mette a disposizione risorse proprie (risorse finanziarie, umane,strumentali ecc....) e derivate (contributi eventualmente concessi da altri soggetti pubblici o privati a sostegno delle attività progettuali oltre alle entrate derivanti dalla compartecipazione alla spesa da parte dell' utenza e altri contributi o cofinanziamenti acquisiti anche da altri soggetti privati o pubblici, nonché derivanti da sponsorizzazioni o partnership progettuali).
Tali risorse sono dettagliatamente definite in base al progetto proposto dall'organismo e definito nel tavolo di coprogettazione (all. A).
La compartecipazione dell' utenza è pari a € pro capite annuo e sarà versata direttamente all’Opera Pia.
Art. 5 - GESTIONE DI INTERVENTI/SERVIZI
Gli interventi/servizi diretti a raggiungere le finalità e gli obiettivi di cui alla presente convenzione e le relative modalità operative-gestionali sono definite in base al progetto proposto dall'organismo e definito nel tavolo di coprogettazione (all. A).
L'organismo può svolgere anche servizi complementari, connessi all' attuazione del progetto ed in linea con le finalità e gli obiettivi dello stesso. L'organismo assume, altresì, l'impegno ad apportare al servizio tutte le necessarie migliorie, eventualmente gia evidenziate e/o che saranno evidenziate nel corso del rapporto convenzionale dall’OPERA PIA.
Art. 6 - PERSONALE
Le figure professionali impiegate nelle attività progettuali e relativi costi, sono definite in base al progetto proposto dall'organismo e definito nel tavolo di coprogettazione (all.A).
L'organismo e inoltre tenuto a:
a) garantire, compatibilmente con le esigenze gestionali dell'organismo, la continuità delle stesse persone fisiche per tutta la durata della convenzione;
b) individuare un referente tecnico con funzione di coordinamento del personale dell'organismo;
c) sostituire immediatamente l'operatore non ritenuto idoneo o a fronte di gravi inadempienze e/o inadeguatezze documentate, informandone l’OPERA PIA;
d) garantire la sostituzione dei propri operatori;
k) garantire la professionalità del personale attraverso la partecipazione a corsi di formazione promossi e organizzati a proprie spese ed assumersi in via esclusiva tutti gli oneri derivanti dalla frequenza, da parte del proprio personale, degli eventuali corsi di formazione ed aggiornamento promossi dall’OPERA PIA organizzati da altri Enti a cui l’OPERA PIA ne abbia affidato la conduzione.
Nello svolgimento delle attività progettuali, l'organismo può avvalersi di personale dipendente, soci lavoratori e di collaboratori ad altro titolo correlati ad esso, nonché, se necessario, di operatori liberi professionisti.
L'organismo può avvalersi anche della collaborazione di volontari (anche di volontari in servizio civile).
I volontari non possono tuttavia essere impiegati in via sostitutiva rispetto alle figure professionali previste per l'attuazione delle attività progettuali e, pertanto, possono svolgere solo prestazioni di natura complementare in affiancamento al personale impiegato.
Tutto il personale dell'organismo e tenuto a momenti di programmazione individuale e collettiva, di verifica dei risultati, secondo quanto previsto nel tavolo della coprogettazione.
Tutto il personale dovrà assolvere con impegno e diligenza le proprie mansioni, favorendo a tutti i livelli una responsabile collaborazione in armonia con le finalità e gli obiettivi della presente convenzione.
Art. 7 - OBBLIGHI VERSO IL PERSONALE
L'organismo dovrà osservare nei confronti del personale (dipendenti e/o soci lavoratori) impiegati nelle attività oggetto della presente convenzione, tutte le norme relative alle retribuzioni, assicurazioni, prevenzione degli infortuni sul lavoro, contributi a vario titolo posti a carico dei datori di lavoro, stabiliti dalla normativa vigente, nonché derivanti dal contratto collettivo di lavoro nazionale ed eventuali contratti integrativi.
I suddetti obblighi vincolano l'impresa indipendentemente dalla sua natura, dalla sua struttura o dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica.
Qualora l'organismo si avvalga, per la realizzazione di attività nell'ambito della presente convenzione, di collaboratori a progetto, e tenuta a definire, nei contratti con gli stessi, una misura temporale per la prestazione lavorativa, tale da renderla compatibile con gli obblighi organizzativi e operativi discendenti dalla gestione.
L'organismo e tenuto a garantire ai soggetti con contratto di collaborazione a progetto adeguate tutele in relazione a ferie, maternità e malattia, al fine di garantire la continuità del rapporto in funzione della salvaguardia dei livelli qualitativi delle attività rese.
Qualora l'organismo si avvalga della collaborazione di volontari, dovrà rispondere a tutti gli effetti dell' attività da loro prestata, assicurando gli stessi contro infortuni e malattie connesse allo svolgimento delle attività, nonchè la responsabilità civile verso terzi, oltre a farsi carico del rimborso delle eventuali spese da questi effettivamente sostenute.
L'organismo dovrà garantire la puntuale applicazione della vigente normativa in materia di salute, sicurezza e igiene sul lavoro.
Art. 8— RESPONSABILITA' E GARANZIE ASSICURATIVE
L'organismo e responsabile civilmente e penalmente di tutti i danni di qualsiasi natura che possano derivare a persone o cose legate allo svolgimento del servizio e l’OPERA PIA è sollevato da qualunque pretesa, azione, domanda od altro che possa loro derivare direttamente od indirettamente dalla gestione del servizio in parola.
A garanzia dei rischi connessi alle attività derivanti dalla gestione oggetto della presente convenzione, l'organismo deve essere in possesso, di idonea assicurazione con primaria società a coperture di:
− responsabilità civili (RCT/RCO) per danni a cose e persone, causati o subiti dai propri dipendenti, soci, o altri addetti che partecipano alle attività, dai frequentatori dei servizi ed in ogni caso verso terzi, con massimali non inferiori ad Euro 2.500.000,00, per sinistro, per persona e per danni a cose. L’OPERA PIA è considerato "terzi" a tutti gli effetti;
− danneggiamenti, furti, incendi, dei beni mobili e immobili gestiti.
Tali assicurazioni devono essere in grado di ristorare totalmente il danno subito.
Le coperture assicurative devono essere valide per tutto il periodo della convenzione e l'organismo deve trasmettere le relative ricevute di quietanza dei premi.
Art. 9 - DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO
E' vietato cedere anche parzialmente la presente convenzione, pena l'immediata risoluzione della stessa e il risarcimento dei danni e delle spese causate all’OPERA PIA.
Non sono considerate cessioni, ai fini della presente convenzione, le modifiche di sola denominazione sociale o di ragione sociale o i cambiamenti di sede, purchè il nuovo soggetto espressamente venga indicato subentrante nella convenzione in essere con l’OPERA PIA. Nel caso di trasformazioni d' impresa, fusioni o scissioni societarie, il subentro nel contratto deve essere prioritariamente autorizzato dall’OPERA PIA che può esprimersi a sua discrezione; in caso di mancata autorizzazione, il contraente resta obbligato alla completa esecuzione delle prestazioni.
Art. 10 - EVENTUALI PARTNERS
L'organismo può avvalersi della collaborazione di altri soggetti (associazioni, privato sociale, enti ecc) coinvolti nell' ideazione e/o realizzazione delle attività progettuali. In tal caso, le responsabilità in ordine alla gestione complessiva del progetto e alla tutela dei beni ad essa afferenti competono in ogni caso all'organismo.
I soggetti coinvolti (partners) ed i rispettivi ruoli e funzioni sono definiti in base al progetto proposto dal gestore e definito nel tavolo di coprogettazione (all. A).
La documentazione attestante eventuali accordi tra l'organismo e i partners e allegata alla presente convenzione quale parte integrante e sostanziale della stessa (all. B).
Art. 11 - INADEMPIENZE E PENALI
Nel caso in cui le attività ed i servizi di cui alla presente convenzione vengano svolti in maniera imprecisa o non accurata, l’Opera Pia provvederà ad inviare formale diffida a mezzo lettera raccomandata, invitando l'organismo ad ovviare alle negligenze ed inadempienze contestate e ad adottare le misure più idonee per garantire che attività e servizi siano svolti con i criteri e con il livello qualitativo previsti dalla presente convenzione, presentando entro il termine di 8 giorni dalla data di ricezione della racc. a.r. le proprie controdeduzioni.
Art. 12 - RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE
Possono costituire causa di risoluzione, ai sensi dell' art. 1453 del Codice Civile:
- gravi irregolarità che possano arrecare danno agli utenti dei servizi o, anche indirettamente, all’OPERA PIA;
−la violazione del divieto di subappalto;
−la violazione dell' obbligo di permettere all’OPERA PIA di vigilare sul corretto svolgimento dei servizi;
− I' inosservanza ripetuta delle prescrizioni dell’OPERA PIA volte ad assicurare la regolarità dei servizi, l'igiene e la pulizia dei locali, la sicurezza degli utenti, il rispetto di leggi, regolamenti e della presente convenzione. In caso di risoluzione del contratto per i motivi di cui sopra, potrà essere richiesta all'organismo il risarcimento del danno per tutte le circostanze che potranno verificarsi.
Art. 13 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Ai sensi dell' art. 1456 del Codice Civile, costituiscono cause di risoluzione contrattuale, le seguenti ipotesi:
- apertura di una procedura concorsuale o di fallimento a carico dell'organismo;
−messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell' attività da parte dell'organismo;
−interruzione non motivata del servizio;
- gravi violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari;
−gravi violazioni e/o inosservanze delle norme della presente convenzione;
−inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali o territoriali;
−difformità nella realizzazione del progetto secondo quanto indicato in fase di offerta e di quanto definito dal tavolo della coprogettazione;
−quando l'organismo si renda colpevole di frode;
Nelle ipotesi sopraindicate la convenzione può essere risolta di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione dell’OPERA PIA, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa.
Art. 14 - VARIAZIONI
Nel mantenimento delle finalità e obiettivi della presente convenzione, le parti possono, nel corso dello svolgimento delle attività, concordare correttivi e variazioni alla convenzione stessa.
Art. 15 - FORO COMPETENTE
Per la soluzione delle controversie derivanti dalla presente convenzione, viene escluso espressamente il deferimento al collegio arbitrale. Qualunque contestazione o vertenza dovesse insorgere tra le parti sarà rimessa alla giurisdizione del giudice competente. Foro
competente è il Tribunale di Palermo.
Art. 16 - RINVII NORMATIVI
Per tutto quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione si fa riferimento al Codice Civile ed alle disposizioni di legge vigenti ed applicabili in materia. L'organismo, sotto la propria esclusiva responsabilità, è tenuto ad ottemperare a tutte le disposizioni legislative vigenti, come pure ad osservare tutti i regolamenti, le norme e le prescrizioni delle competenti autorità in materia di contratti di lavoro, di tutela del personale, di sicurezza, di igiene e sanità degli alimenti, di riservatezza dei dati ai sensi del D.Lgs. 196/2003, e quant' altro possa comunque interessare il contenuto del rapporto convenzionale.
Art. 17 - SPESE, IMPOSTE E TASSE
La presente convenzione sarà sottoposta a registrazione solo in caso d' uso. Tutte le eventuali spese, imposte e tasse relative alla convenzione, inerenti e conseguenti, sono a carico dell'organismo, al quale compete I' onere di suffragare con idonea documentazione I' eventuale ricorrenza di condizioni di esenzione.
Art. 18 - ALLEGATI
Sono allegati alla presente convenzione, quale parte integrante e sostanziale, i seguenti documenti:
all. A - progetto proposto dall'organismo e validato dal tavolo della coprogettazione; all. B - documentazione attestante eventuali accordi tra l'organismo e i partners. all. C progetto definitivo inerente l’utilizzo funzionale degli spazi
FIRME
Per l’ OPERA PIA Santa Lucia Per l'Organismo
Il sottoscritto nella qualità di Legale Rappresentante dell'Organismo dichiara di avere perfetta e particolareggiata conoscenza delle clausole convenzionali e di tutti gli atti ivi richiamati ed, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 c.c., dichiara di accettare espressamente tutte le condizioni e patti ivi contenuti.
Palermo, ....
Il Legale Rappresentante dell'Organismo
ALLEGATO n. 5
Risorse messe a disposizione del servizio di scuola dell' infanzia da parte dell' OPERA PIA
Personale:
➢ n. 1 insegnate di scuola materna 36 ore settimanali
➢ n. 1 assistente scolastico ( bambinaia) 36 ore settimanali
Locali messi a disposizione dall' OPERA PIA
➢ Piano terra dell'immobile con ingresso da di via Principe di Belmonte 105 e meglio individuati nella allegata planimetria.
Utenze:
➢ Consumi idrici, elettrici e relativi al riscaldamento dei locali.
ALLEGATO n. 6
La presente offerta dovrà fare riferimento esclusivamente alle risorse umane impiegate dal soggetto proponente, che integreranno le risorse umane messe a disposizione dall'Oper aPia ed indicate nell'Allegato 5.
Offerta annua/bambino scuola infanzia sett/giugno Offerta annua/bambino servizi integrativi
base d'asta costo/bambino | offerta ribasso % | offerta val assoluto | |
da 1 a 22 | 950,00 | 950,00 | |
da 23 a 44 | 2.600,00 | 2.600,00 | |
da 44 a 66 | 2.300,00 | 2.300,00 |
base d'asta costo/utente | offerta ribasso % | offerta val assoluto | |
doposcuola | 1200,00 | 1.200,00 | |
ludoteca pomeridiana | 1.100,00 | 1.100,00 | |
tempo d'estate (luglio) | 200,00 | 200,00 |
integrazione pasto (costo unitario) | 3,50 | 3,50 |
costo/utente annuale altri servizi (specificare) | 700,00 | 700,00 |
0
ribasso medio
0
ribasso medio
N.b. Compilare solo i campi in verde
Piano dei costi (COERENTE CON L'OFFERTA ECONOMICA)
prima sezione (da 1 a 22 bambini) seconda sezione (da 23 a 44 bambini)
PERSONALE | n. risorse | costo/anno | costo totale |
MAESTRA | - | ||
ASSISTENTE | - | ||
COORDINATRICE | - | ||
EDUCATORE | - | ||
AUSILIARIA | - | ||
ESPERTI ESTERNI | - | ||
COSTI GESTIONE | - | ||
totale costo | - |
PERSONALE | n. risorse | costo/anno | costo totale |
MAESTRA | - | ||
ASSISTENTE | - | ||
COORDINATRICE | - | ||
EDUCATORE | - | ||
AUSILIARIA | - | ||
ESPERTI ESTERNI | - | ||
COSTI GESTIONE | - | ||
totale costo | - |
terza sezione (da 45 a 66 bambini) attività integrative
PERSONALE | n. risorse | costo/anno | costo totale |
MAESTRA | - | ||
ASSISTENTE | - | ||
COORDINATRICE | - | ||
EDUCATORE | - | ||
AUSILIARIA | - | ||
ESPERTI ESTERNI | - | ||
COSTI GESTIONE | - | ||
totale costo | - |
PERSONALE | n. risorse | costo/anno | costo totale |
MAESTRA | - | ||
ASSISTENTE | - | ||
COORDINATRICE | - | ||
EDUCATORE | - | ||
AUSILIARIA | - | ||
ESPERTI ESTERNI | - | ||
COSTI GESTIONE | - | ||
totale costo | - |
N.b. Compilare solo i campi in verde