COMUNE DI MONTERENZIO
COMUNE DI MONTERENZIO
(PROVINCIA DI BOLOGNA)
Adunanza ordinaria di 1^ convocazione - Seduta Pubblica
DELIBERAZIONE N. 10
COPIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON LA PUBBLICA ASSISTENZA MONTERENZIO O.N.L.U.S. PER LO SPOSTAMENTO DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE E LE ATTIVITÀ DI SOCCORSO IN CASO DI EVENTI CALAMITOSI
L'anno DUEMILADODICI, addì VENTISEI del mese di APRILE alle ore 20:30 nella Casa Comunale.
Convocato nelle forme prescritte dalla legge e con appositi avvisi consegnati a domicilio, vennero convocati a seduta i Consiglieri Comunali.
All'appello risultano presenti:
1. XXXXXXX XXXXXXXX XX
2. XXXXXXXXX XXXXXX XX
3. XXXXX XXXXXXX NO
4. XXXXXXXXX XXXXXXXX XX
5. XXXXXX XXXXXXXXXXXX XX
6. XXXXX XXXXXXX XX
7. XXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XX
8. XXXXXXX XXXXXXXX XX
9. XXXXXXXX XXXXXXX SI
10. XXXXXXX XXXXXXXX NO
11. XXXXXXXXXX XXXXXXX XX
12. XXXXXXXX XXXXXXX XX
13. XXXXXXX XXXX XX
14. XXXXXXX XXXXXX XX
15. XXXXXX XXXXXXXX SI
16. XXXXXXXX XXXXXXXXX XX
17. XXXXXXXX XXXXXX SI
Assenti giustificati i consiglieri: XXXXX XXXXXXX; XXXXXXX XXXXXXXX
Partecipa il Segretario Comunale DOTT.SSA XXXXXXXXXX XXXXXX.
Essendo legale il numero degli intervenuti, XXXXXXXX XXXXXXX SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
Nomina scrutatori i consiglieri: XXXXX XXXXXXX, XXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX, XXXXXXXX XXXXXXXXX.
OGGETTO:
APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON LA PUBBLICA ASSISTENZA MONTERENZIO O.N.L.U.S. PER LO SPOSTAMENTO DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE E LE ATTIVITÀ DI SOCCORSO IN CASO DI EVENTI CALAMITOSI
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che la Legge n.225 del 24 febbraio 1992 istituisce il Servizio Nazionale di Protezione Civile disciplinando gli ambiti di competenza dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni, e che la Legge Regionale n.26 del 29 luglio 1983 assicura il concorso del volontariato nella elaborazione e nella attuazione degli strumenti di programmazione ed operativi della Protezione civile;
che la Legge Regionale n. 45 del 19 aprile 1995 definisce la partecipazione degli Enti locali per l'organizzazione e la realizzazione delle attività di Protezione Civile, affidando ai Comuni la predisposizione del Piano comunale di Protezione Civile;
che il D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998 attribuisce ai comuni tutte le funzioni connesse alla materia di Protezione civile in ambito locale, comprese le attività di previsione e prevenzione oltre che di predisposizione del piano comunale di emergenza e dell’utilizzo del volontariato;
che la Circolare del Dipartimento della Protezione Civile n. 01768/94 riconosce, oltre alle associazioni di volontariato, i gruppi comunali di protezione civile;
che la LR 1/05 “Norme in materia di Protezione civile e volontariato” attribuisce ai Comuni funzioni e compiti amministrativi, riconoscendo la funzione del volontariato quale espressione di solidarietà sociale, ed assicurando la più ampia partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni di volontariato all'attività di previsione, prevenzione e soccorso al fine di tutelare l'integrità della vita e dell'ambiente da qualsiasi evento calamitoso;
Richiamate la delibera della Giunta comunale n.34/05, esecutiva ai sensi di legge, che approva il piano comunale di Protezione civile;
la delibera del Consiglio Comunale n. 61 del 28.09.2009, esecutiva ai sensi di legge, che approva la convenzione tra i Comuni di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Pianoro per il conferimento all’Unione Montana Xxxxx Xxxxxx - Idice di funzioni, compiti e attività di Protezione Civile;
Considerato che rimangono in capo ai Comuni, ai sensi dell’art.3 della suddetta convenzione, l’onere dell’intervento immediato e tempestivo in caso di eventi
calamitosi, e che in tale ottica è consentita l’elaborazione di procedure ed accordi per la gestione operativa degli interventi di soccorso;
che il Piano comunale di Protezione civile individua nel Municipio il Centro operativo comunale (COC), ma che tale sede non è idonea in quanto la struttura non è antisismica;
che la geometra Xxxxxxx Xxxxxxxx è stata nominata, nell’ambito del Piano comunale, quale Responsabile del Servizio di Protezione Civile, ma che tale funzione è stata delegata all’Unione ed inoltre la dipendente è attualmente in comando, con altro incarico, presso la stessa Unione Montana;
che l’art.3 della suddetta convenzione prevede la nomina di un Referente dell’Amministrazione comunale, e che tale figura viene individuata nell’arch. Xxxxxxxx X’Xxxxxx, in qualità di Responsabile dell’Area Servizi tecnici, con l’effettivo supporto della società “Monterenzio Patrimonio s.r.l.”
che l’Associazione “Pubblica Assistenza Monterenzio Onlus”, con sede in Monterenzio, via Idice n. 169/c, e’ regolarmente iscritta all’Albo Regionale del Volontariato con Decreto del Presidente della Giunta della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 397 del 29.06.1992, e che con nota prot. AG/297167M1.17.1 del 24.10.1998 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato all’Associazione l’iscrizione della stessa nell’elenco delle Organizzazioni di Volontariato per svolgere attività di Protezione Civile;
che l’Associazione ha manifestato la volontà di contribuire concretamente all’attività di soccorso, nell’ambito del Servizio di Protezione civile, e ad ospitare il COC nella propria sede, garantendo un coordinamento dei soccorsi e dell’assistenza alla popolazione attivo 24 ore su 24;
che l’Associazione è dotata di strutture, risorse ed attrezzature idonee a svolgere efficacemente l’attività di primo soccorso a seguito di eventi calamitosi;
che la sede della dell’Associazione offre, a differenza dell’attuale sede municipale, spazi funzionali e strategici con la possibilità di ospitare il COC in una sala attrezzata collocata in una struttura antisismica, con piazzale di pertinenza di dimensioni sufficienti ad accogliere mezzi pesanti;
che l’Amministrazione comunale si impegna ad erogare all’Associazione un contributo lordo annuo di 5.000 € annui, quale rimborso spese per l’acquisto di quanto necessario ad espletare i compiti assegnati nell’ambito del Servizio di Protezione civile;
Visto lo schema di convenzione tra il Comune di Monterenzio e l’Associazione finalizzato ad ottimizzare l’operatività dei soccorsi, che raccorda le attività delle Autorità di Protezione civile e dell’Associazione, che individua la nuova sede operativa del COC e che impegna l’Associazione nel pronto intervento in caso di eventi calamitosi;
che gli impegni assunti dall’Associazione riguardano la previsione, la prevenzione ed il soccorso in occasione di calamità, e nello specifico:
• la gestione del Centro operativo comunale, attiva 24 ore su 24, e le attività di soccorso ed il coordinamento delle operazioni in ambito comunale;
• la raccolta e la gestione dei dati, anche ai fini dell’aggiornamento del Piano comunale di Protezione Civile;
• l’attività di manutenzione ed implementazione delle attrezzature e di formazione ed aggiornamento del personale chiamato ad intervenire in caso di emergenza;
• la programmazione delle esercitazioni e l’elaborazione di procedure per la gestione delle emergenze, in accordo con Enti e soggetti preposti;
Atteso che tali attività, svolte sotto la guida dell’Amministrazione comunale, dovranno necessariamente essere concordate con l’Unione montana Xxxxx Xxxxxx – Idice, in qualità di soggetto delegato per la gestione del servizio di Protezione civile;
Considerato che il Gruppo Protezione civile Monterenzio, la cui sede era individuata in xxx Xxxxx 000/0, iscritta nel registro provinciale del volontariato di Bologna con provvedimento dirigenziale 184855/04 del 22.07.04 ha con lettera del 14.04.12 prot.3109 ha manifestato la volontà di cessare l’attività, e quindi di sciogliere l’organizzazione;
che il gruppo risulta intestatario dell’automezzo marca “Suzuki” modello “Samurai” con targa DY 666 BN, attualmente depositato presso l’autorimessa comunale della società Monterenzio Patrimonio s.r.l., e che tale mezzo sarà assegnato in dotazione alla nuova struttura di Protezione civile, previo l’espletamento delle pratiche amministrative necessarie alla voltura del mezzo e del contratto assicurativo;
Ritenuto che il modello operativo contemplato dallo schema di accordo offra maggiori garanzie di sicurezza in caso di eventi calamitosi in ambito comunale;
opportuno assegnare all’Associazione i beni elencati nell’allegato 2 della convenzione, ed il suddetto contributo per il concreto svolgimento delle attività, in quanto sotto il profilo operativo la convenzione con l’Unione non risulta tuttora completamente attuata e definita;
che l’assegnazione di risorse e compiti operativi all’Associazione, nell’ambito del Servizio di Protezione civile, sia complementare al modello operativo contenuto nella Convenzione sottoscritta con l’Unione Xxxxx Xxxxxx – Idice, che attribuisce ai Comuni le funzioni operative e di primo soccorso;
che il presente provvedimento è stato presentato e discusso nella competente Commissione Consiliare nella seduta del 12 aprile 2012;
Acquisiti i pareri favorevoli di cui all’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 espressi dal Responsabile dell’Area di Posizione Organizzativa “Servizi Tecnici” in ordine alla regolarità tecnica e dal Responsabile dell’Area “Economico – Finanziaria” in ordine alla regolarità contabile;
Con il voto favorevole di n. 15 consiglieri, nessun voto contrario e nessun astenuto espresso nelle forme di legge,
D E L I B E R A
1. di approvare, per quanto espresso in narrativa, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, l’allegato schema di Convenzione fra il Comune di Monterenzio e l’Associazione “Pubblica Assistenza Monterenzio Onlus” con sede in Monterenzio, via Idice n. 169/c, iscritta nell’Albo Regionale del Volontariato della Protezione Civile con Decreto del Presidente della Giunta della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 397 del 29.06.1992, per lo spostamento del Centro Operativo Comunale (COC) e l’espletamento del servizio di Protezione civile;
2. di riconoscere l’Associazione “Pubblica Assistenza Monterenzio Onlus” quale gruppo di volontari di Protezione Civile del Comune di Monterenzio così come elencati nell’allegato 1 alla convenzione, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed ai successivi aggiornamenti;
3. di individuare l’arch. Xxxxxxxx X’Xxxxxx, in qualità di Responsabile dell’Area Servizi tecnici quale referente comunale ai fini della Convenzione sottoscritta con l’Unione Xxxxx Xxxxxx – Idice per il conferimento di funzioni, compiti ed attività di Protezione civile, avvalendosi sia dell’Associazione, sia della società “Monterenzio Patrimonio s.r.l.”
4. di prendere atto che l’organizzazione denominata Gruppo Protezione civile Monterenzio, la cui sede era individuata in xxx Xxxxx 000/0, iscritta nel registro provinciale del volontariato di Bologna con provvedimento dirigenziale 184855/04 del 22.07.04 non intende operare più nell’ambito della Protezione civile, e pertanto sarà sciolta entro il corrente anno;
5. di assegnare in dotazione all’Associazione l’automezzo marca “Suzuki” modello “Samurai” con targa DY 666 BN, attualmente depositato presso l’autorimessa comunale della società Monterenzio Patrimonio s.r.l., previo l’espletamento delle pratiche amministrative necessarie alla voltura del mezzo e del contratto assicurativo;
6. di autorizzare l’arch. Xxxxxxxx X’Xxxxxx, in qualità di Responsabile dell’Area Servizi tecnici del Comune di Monterenzio alla sottoscrizione della presente convenzione, demandandogli gli adempimenti gestionali conseguenti, compreso l’invio della presente all’Unione ed agli Enti ed alle strutture competenti;
7. di disporre con separato atto l’assunzione dell’impegno di spesa e la liquidazione del corrispettivo dell’importo di 5.000 € per l’espletamento delle prestazioni e con le modalità stabilite dalla Convenzione, dando atto che tale somma sarà iscritta al cap. 9280/365 (1090305) del bilancio 2012, in corso di approntamento, ove è stato previsto apposito stanziamento.
Successivamente, con il voto favorevole di n. 15 consiglieri, nessun voto contrario e nessun astenuto espresso nelle forme di legge il presente atto si rende immediatamente eseguibile
ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
Il Sindaco
X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxx
Il Segretario Comunale
X.xx Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx
************************************************************************************** Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
che la presente deliberazione viene pubblicata nel sito informatico di questo comune (xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx), ai sensi dell'art. 32, comma 1, della L.18/6/2009, n. 69, per quindici giorni consecutivi dal 14 maggio 2012 al 29 maggio 2012
Lì, 14 maggio 2012
Il Segretario Comunale
X.xx Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx
**************************************************************************************
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'
La presente deliberazione è divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dal termine dalla pubblicazione (art.134 - comma 3 - Decreto Legislativo 267/2000);
X
La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134 - comma 4
- Decreto Legislativo 267/2000;
Monterenzio, lì 26/04/2012 Il Segretario Comunale X.xx Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx
**************************************************************************************
COMUNE DI MONTERENZIO
PROVINCIA DI BOLOGNA
X.xxx X. Xx Xxxxxxxx xx0 - 00000 Xxxxxxxxxxx Telefono 051/92.90.02 - Fax 051/0000000
E-mail: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Area Servizi Tecnici
Proposta numero 6 del 10/04/2012
OGGETTO:
APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON LA PUBBLICA ASSISTENZA MONTERENZIO O.N.L.U.S. PER LO SPOSTAMENTO DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE E LE ATTIVITÀ DI SOCCORSO IN CASO DI EVENTI CALAMITOSI
Art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267:
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA ESPRESSO DAL RESPONSABILE DELL'AREA
X
favorevole
Monterenzio, 19/04/2012
non favorevole
Osservazioni:
IL/LA RESPONSABILE X.xx D'XXXXXX XXXXXXXX
**************************************************************************************
PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE ESPRESSO DAL RAGIONIERE ECONOMO
X
favorevole
Monterenzio, 19/04/2012
non favorevole
Osservazioni:
IL RAGIONIERE ECONOMO X.xx VANTI MARA
OGGETTO:
APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON LA PUBBLICA ASSISTENZA MONTERENZIO
O.N.L.U.S. PER LO SPOSTAMENTO DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE E LE ATTIVITÀ DI SOCCORSO IN CASO DI EVENTI CALAMITOSI
Convenzione tra il Comune di Monterenzio e la Pubblica assistenza Monterenzio o.n.l.u.s. per lo spostamento del centro operativo comunale e le attività di soccorso in caso di eventi calamitosi.
L’anno duemiladodici (2012), addì ( ) del mese di presso la Residenza Municipale del Comune di Monterenzio, Piazza Guerrino De Xxxxxxxx n. 1, nell’Ufficio di Segreteria, con la presente scrittura privata avente per le parti forza di legge a norma dell’art. 1372 del Codice Civile, fra i signori:
Xxxxxxxx X’Xxxxxx, nato a Bologna il 26.05.1966 e domiciliato per la Sua carica presso il Comune di Monterenzio, Piazza Guerrino De Xxxxxxxx n. 1, Responsabile dell’Area di Posizione Organizzativa “Servizi Tecnici” del Comune di Monterenzio (C.F.: 80013710373), il quale agisce in nome, per conto e nell’interesse di detto Comune ai sensi degli artt. 107, comma 3, lettera c) e 109, comma 2, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, di seguito denominato Comune, ed in forza della delibera di Consiglio comunale n. del 26.04.12, esecutiva ai sensi di legge;
Xxxxxx Xxxxxx, nato a Monterenzio il 19.10.1954 e domiciliato per la Sua carica presso la Pubblica Assistenza Monterenzio Onlus, sita xxx Xxxxx x. 000/x, Presidente pro-tempore della Pubblica Assistenza Monterenzio (C.F.: 03930360379), di seguito denominata Associazione iscritta presso:
• Registro di Volontariato del Dipartimento di Protezione Civile di Roma;
• Dipartimento di Protezione Civile della Regione Xxxxx Xxxxxxx;
• Albo dei Gruppi Volontari di Protezione Civile della Regione Xxxxxx Xxxxxxx;
Premesso
1. che la legge 225/92, ha istituito il Servizio Nazionale di Protezione Civile, e che il Decreto Ministeriale del 28.05.1993 annovera la Protezione civile quale servizio indispensabile dei comuni;
2. che i comuni devono dotarsi di un'adeguata struttura operativa in grado di prestare i primi soccorsi in seguito a calamità, ed in particolare sono loro attribuite le funzioni relative:
• all’attuazione delle attività di previsione e degli interventi di prevenzione dei rischi stabilite dai programmi e dai piani regionali;
• all’adozione di tutti i provvedimenti necessari ad assicurare i primi soccorsi, compresi gli interventi urgenti necessari a fronteggiare l’emergenza;
• alla predisposizione dei piani comunali e/o intercomunali di emergenza e alla cura della loro attuazione, sulla base degli indirizzi regionali;
• alla vigilanza sull’attuazione, da parte delle strutture locali di Protezione civile, dei servizi urgenti;
• all’utilizzo del volontariato di protezione civile a livello comunale e/o intercomunale;
3. che il DPR 194/2001, la LR 1/05 e il decreto 12.01.2012 disciplinano le nome in materia di Protezione civile ed i rapporti con le associazioni di volontariato nell’espletamento delle attività e i compiti rivolti dai volontari delle associazioni;
4. che la Circolare del Dipartimento di Protezione Civile, n. 35114 del 30.09.02 esplicita le competenze in materia di Protezione civile ed individua i soggetti deputati a fronteggiare le emergenze;
5. che con delibera della Giunta comunale n.34/05, esecutiva ai sensi di legge comunale è stato approvato il piano comunale di Protezione civile, il quale individua il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) nel municipio;
6. che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del 28.09.09, esecutiva ai sensi di legge, è stata approvata convenzione tra i Comuni di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Pianoro per il conferimento all’Unione Montana Savena – Idice di funzioni, compiti e attività di Protezione Civile;
7. che rimangono comunque in capo ai comuni, ai sensi dell’art.3 della suddetta convenzione, l’onere dell’intervento immediato e tempestivo in caso di eventi calamitosi;
8. che l’Associazione si è costituita con scrittura privata a firma del Notaio Xxxxxx Xxxxxxxx in data 21.12.1989, Rep. n. 31520, registrata a Bologna il 03.01.1990, al n. 150, confermata con atto pubblico a ministero notaio Xxxxxx Xxxxxxxx, in data 19.09.1991, Rep. n. 33619/6973, registrato a Bologna il
24.09.1991, al n. 8549, e successivamente modificata con atto notarile del 03.06.03, Rep. n. 10712, registrata a Bologna il 23.06.03, al n. 1958;
9. che l’Associazione e’ regolarmente iscritta all’Albo Regionale del Volontariato con Decreto del Presidente della Giunta della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 397 del 29.06.1992;
10. che con nota prot. AG/297167M1.17.1 del 24.10.1998 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato all’Associazione l’iscrizione della stessa nell’elenco delle Organizzazioni di Volontariato per:
• organizzare attività di prevenzione e soccorso, in seguito a disposizione emanata dal Dipartimento della Protezione Civile o dal Prefetto competente per territorio;
• partecipare ad esercitazioni di protezione civile, autorizzate dal Dipartimento della Protezione Civile o dalle autorità competenti in materia di Protezione Civile;
• partecipare all’organizzazione di convegni, raduni o analoghe manifestazioni, autorizzate dal Dipartimento di Protezione Civile;
11. che l’Associazione è dotata di proprio Statuto nel quale sono contemplate le finalità generali e specifiche e che l’Associazione si prefigge di svolgere attività di tipo volontaristico nell’ambito della Protezione Civile a supporto della Autorità pubblica;
12. che in data 28.04.2011, prot. n. 3853, è pervenuta comunicazione da parte della Pubblica Assistenza Monterenzio Onlus nella quale si dichiara la nascita di uno specifico Gruppo di Protezione Civile;
13. che l’Amministrazione Comunale, d’intesa con l’Unione montana, intende avvalersi della collaborazione dell’Associazione per organizzare ed espletare il pronto intervento nel caso di eventi calamitosi;
14. che è stata individuata la sede dell’Associazione quale struttura più idonea per collocare il COC, vista l’inadeguatezza della sede municipale, e che inoltre l’Associazione garantisce una operatività continua;
15. che le parti hanno concordato il trasferimento del COC e l’assegnazione delle attività all’Associazione, previa sottoscrizione di una convenzione che regoli i rispettivi impegni;
16. che con nota prot.5804 del 20.06.11 il Sindaco di Monterenzio comunica all’Agenzia regionale di Protezione civile ed al Servizio di Protezione civile della Provincia di Bologna la volontà di trasferire il COC nell’immobile della Associazione, sito in xxx Xxxxx 000/x;
17. l’ufficio di Protezione civile della Provincia di Bologna con nota prot.108965 del 23.06.11 prende atto della volontà di trasferimento del COC senza nulla eccepire;
18. che con nota prot.6323 del 05.07.11 il Sindaco di Monterenzio comunica al Servizio di Protezione civile della Provincia di Bologna ed alla Consulta provinciale delle associazioni di volontariato l’impiego del Gruppo di Protezione civile formato in seno alla Associazione;
19. che l’Associazione, ha le risorse necessarie ad espletare efficacemente i compiti assegnati in quanto i membri risultano ufficialmente abilitati ad effettuare attività di Protezione civile, mentre i nuovi volontari seguiranno corsi abilitativi;
Tutto ciò premesso, le parti sopra costituite convengono e stipulano quanto segue
art. 1 Conferma delle premesse
La premessa e quanto in essa richiamato e considerato costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo, e si intendono espressamente richiamati, evidenziando la comune intenzione delle parti nella stipulazione della presente convenzione, ai sensi dell’art.1362 c.c.
art. 2 Oggetto della convenzione
La presente convenzione, stipulata ai sensi dell’art. 7 della L. 266/91 “ quadro sul volontariato” e dell’art.13 della L.R. 12/05 “Norme per la valorizzazione delle organizzazioni di volontariato”, ha per oggetto lo spostamento del Centro Operativo Comunale (COC) di Protezione Civile dalla sede del Comune, P.zza De Xxxxxxxx n. 1 alla sede dell’Associazione in Via Idice n. 169/C, e le attività finalizzate al pronto intervento nell’ambito del Servizio di Protezione civile delegato all’Unione montana.
Le attività comprendono la previsione, la prevenzione, il soccorso ed il superamento delle emergenze sia di origine naturale che antropica su tutto il territorio comunale.
In particolare si da atto che la sede dell’Associazione offre, a differenza dell’attuale sede municipale, spazi funzionali e strategici con la possibilità di ospitare il COC in una struttura idonea.
Tale struttura è composta da una sala attrezzata posta in un fabbricato conforme alle recenti normative sismiche, situato in area di facile accesso, con piazzale di pertinenza di dimensioni sufficienti ad accogliere mezzi pesanti; la struttura, inoltre, garantisce il coordinamento dei soccorsi e dell’assistenza alla popolazione, attivo 24 ore su 24, per un pronto allertamento in caso di:
• eventi naturali o connessi con l'attività dell'uomo da fronteggiare con interventi ordinari, in ambito comunale, utilizzando le risorse disponibili e le competenze proprie o delegate;
• eventi naturali o connessi con l'attività dell'uomo che, per la loro natura ed estensione, comportano l'intervento coordinato dalla Regione e di altri enti ed amministrazioni competenti in via ordinaria;
• calamità naturali, catastrofi o altri eventi che, per intensità ed estensione, debbano essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari.
L’Associazione con la presente convenzione collabora attivamente con il Comune e l’Unione per:
• attuare le attività di previsione e prevenzione dei rischi, stabilite da programmi e piani regionali;
• attuare il piano comunale di Protezione civile.
• attuare tutti i provvedimenti, compresi quelli relativi alla preparazione dell’emergenza, necessari ad assicurare i primi soccorsi in caso di eventi calamitosi;
• formare ed aggiornare il personale di Protezione civile nonché attuare esercitazioni di Protezione civile L’Associazione s’impegna altresì a fornire la più ampia collaborazione al Comune ed all’Unione ai fini dell’aggiornamento periodico del Piano Comunale di Protezione Civile, usufruendo della possibilità di accedere a tutta la documentazione depositata presso gli Uffici preposti.
art. 3 Finalità ed ambito territoriale
La presente convenzione ha l’obiettivo di ottimizzare l’operatività dei soccorsi raccordando le attività delle Autorità di Protezione civile e delle associazioni di volontariato, individuando una nuova sede operativa del COC idonea a coordinare gli interventi in emergenza, così come descritto nei successivi articoli.
L’Associazione sarà organicamente inserita nelle procedure operative e di coordinamento previste nell’ambito della delega conferita dal Comune all’Unione xxxxx Xxxxxx Idice, per il conferimento del servizio di Protezione civile
L’ambito territoriale operativo della presente convenzione è individuato nel territorio del Comune di Monterenzio.
Il trasferimento del COC comporta da parte dell’Associazione l’assunzione di funzioni volte alla rilevazione, raccolta, ed elaborazione di dati in raccordo con la Provincia e l’Unione montana.
Per quanto concerne gli eventi calamitosi l’Associazione, mediante la gestione del COC ed i volontari si impegna:
1. ad attuare il coordinamento degli interventi di Protezione Civile per quanto riguarda la pianificazione e la gestione, fatte salve le responsabilità e le competenze dell’autorità di Protezione Civile;
2. ad espletare le attività fisiche/funzionali di Protezione Civile (Sala Operativa, Sala Funzioni di Supporto);
3. ad applicare il Piano comunale di Protezione civile nel quale sono indicati e descritti gli scenari, le risorse, l’organizzazione e le procedure operative.
L’Associazione si impegna a promuovere, in accordo con l’Unione ed il Comune, le attività volte a sensibilizzare la popolazione civile, ivi comprese le esercitazioni eventualmente organizzate, assicurando anche attraverso le sue società partecipate, azione d’appoggio.
art. 4 Durata della Convenzione
La presente convenzione ha durata di anni 10 (dieci) e decorre dalla data di sottoscrizione salvo la volontà di recedere di una delle due parti, che andrà formalizzata e motivata con lettera raccomandata A/R, ai sensi dell’art.1373 del codice civile.
L’eventuale recesso viene formalizzato tramite accordo tra le parti che stabilisce e disciplina i rapporti giuridici attivi e passivi in essere.
L’Amministrazione Comunale potrà recedere senza diritto per l’Associazione ad alcun compenso, rimborso o corresponsione a qualsiasi titolo, ove avvengano situazioni tali da vanificare la realizzazione delle attività assegnate, o sopravvengano disposizioni legislative che incidano sulle pattuizioni di cui alla presente convenzione o altre motivazioni che l’Amministrazione Comunale ritenesse opportune a proprio insindacabile giudizio.
art. 5 Funzioni ed attività conferite
L’Associazione assicura la gestione continuativa del COC e la pronta disponibilità delle proprie risorse umane e dei propri mezzi per le situazioni d’emergenza ogniqualvolta il Sindaco, quale autorità di Protezione Civile sul territorio, lo richieda.
L’Associazione fornirà le prestazioni volontarie dei propri aderenti addestrando ed aggiornando tutte le persone che intendano svolgere attività, oltre a studiare e proporre procedure d’intervento e piani per espletare efficacemente il servizio di Protezione Civile.
L’art. 6.3.2 del Piano Comunale di Protezione Civile in particolare stabilisce che il Sindaco si avvarrà del Centro Operativo Comunale nel coordinamento delle seguenti operazioni:
1 apprestamento dei servizi di controllo e monitoraggio del territorio con squadre di volontari e dipendenti del Comune o sue società, sotto il coordinamento delle Autorità competenti;
2 diramazione di avvisi e di messaggi di allarme alla popolazione a mezzo di punti informativi fissi e mobili
3 delimitazione delle aree a rischio (istituzione di posti di blocco denominati “cancelli”);
4 in caso di rischio per la pubblica incolumità, verifica prioritaria delle condizioni delle persone inserite in un elenco di coloro che abbisognano di particolare assistenza (anziani soli, disabili, dializzati, ecc…);
5 controllo della rete viaria ai fini anche della emanazione di ordinanze per la regolamentazione del traffico sulla viabilità comunale e privata;
6 allertamento dei possessori di risorse per la pronta disponibilità delle stesse;
7 predisposizione ed allestimento delle aree e delle strutture da adibire all’ammassamento dei soccorritori e all’accoglienza di persone, animali e beni evacuati;
8 soddisfacimento delle esigenze di tipo sanitario, socio-assistenziale e igienico mediante il coinvolgimento di strutture pubbliche e private;
9 distribuzione di generi alimentari, acqua potabile, vestiario, coperte, ecc alle persone sinistrate e garanzia di assistenza e segretariato sociale alle stesse;
10 (se attivati) periodica informazione al CCS e all’eventuale COM capoarea sull’andamento della situazione e sui provvedimenti adottati.
Il COC avrà l’obiettivo di coordinare le funzioni sopra elencate per prevenire o contenere i disagi legati al manifestarsi di eventi calamitosi. Il COC in particolare avrà il compito di monitorare le situazioni in funzione dello stato di attenzione, allerta e preallarme, nonché offrirà il supporto operativo di primo intervento al verificarsi della calamità, così come avrà il compito di predisporre, coordinare ed attuare le esercitazioni di protezione civile su tutto il territorio comunale.
art. 6 Impegni dell’Associazione e personale
L’Associazione s’impegna a fornire a titolo gratuito e con continuità la più ampia collaborazione all’Amministrazione Comunale per espletare i compiti attribuiti:
1. organizzando una struttura in grado di programmare e coordinare le operazioni di Protezione Civile, secondo criteri di omogeneità su tutto il territorio comunale;
2. applicando il Piano comunale di Protezione civile;
3. gestendo con efficienza e celerità i soccorsi.
La gestione del COC è assegnata all’Associazione, con sede operativa in Xxx Xxxxx x. 000/x.
Il Responsabile dell’Associazione per quanto attiene la Protezione Civile (RAPC), che sarà formalmente comunicato all’Amministrazione comunale, ha il compito di dare attuazione alle attività, e di tenere aggiornato l’elenco dei volontari, suddiviso in funzione delle rispettive abilitazioni, disponibili al momento individuati nell’allegato 1.
Il RAPC è coadiuvato dal Referente di Protezione Civile nominato dall’Amministrazione comunale.
Il personale dell’Associazione è autorizzato ad operare sul territorio, nel rispetto della normativa vigente in materia di Protezione civile e con le modalità previste dal presente atto.
Il personale dell’Associazione dovrà avere le necessarie competenze e seguire corsi di aggiornamento od esercitazioni sulle tecniche e modalità operative; i volontari saranno inseriti in un apposito elenco soggetto ad eventuali modifiche ed integrazioni.
Il Piano comunale di Protezione civile sarà aggiornato con successivo atto in funzione dei volontari, delle strutture, dei locali e delle attrezzature che l’Associazione mette a disposizione per lo svolgimento del servizio.
La collaborazione sarà offerta nel rispetto della normativa vigente e degli obiettivi e disposizioni emanate da Sindaco, dall’Unione o dalle Autorità di Protezione Civile, senza che in alcun modo con i volontari si stabilisca alcun rapporto di dipendenza con l’Amministrazione comunale.
Le attività assegnate all’Associazione in particolare prevedono:
1. l’individuazione e segnalazione al Referente comunale degli interventi di prevenzione necessari a minimizzare i rischi sul territorio;
2. la predisposizione di una procedura per l’ottimizzazione delle comunicazioni di emergenza;
3. l’applicazione del piano comunale di Protezione Civile e le proposte di aggiornamento;
4. l’acquisizione di attrezzature, mezzi e materiali di soccorso e di assistenza finalizzati alla logistica e al pronto intervento in fase di emergenza;
5. la promozione di esercitazioni di Protezione Civile, coinvolgendo tutti i soggetti necessari per testare i piani di emergenza;
6. l’aggiornamento e la gestione dei dati utili all’espletamento delle attività;
7. la verifica delle aree di ammassamento destinate ad accogliere materiali, mezzi e operatori di soccorso nonché dei punti di raccolta per la popolazione;
8. l’aggiornamento costante degli elenchi delle persone e delle famiglie presenti nelle aree a rischio, per quanto concerne i dati sensibili in affiancamento col Referente comunale.
Con cadenza annuale il referente dell’Associazione e del Comune predispongono un sintetico documento di programma d’interventi ed azioni da promuovere, nonché di riepilogo attività svolte, del personale coinvolto all’interno del territorio comunale per attività di addestramento o dimostrative, da trasmettere al Sindaco per l’approvazione. Di tali attività preventivamente pianificate dovrà essere data comunicazione all’Unione, alla stazione dei Carabinieri di Monterenzio ed alla Provincia di Bologna.
art. 7 Svolgimento delle attività
Per le attività di Protezione civile i volontari dell’Associazione si attiveranno secondo quanto previsto dai piani comunali di emergenza e, se richiesto, si metteranno a disposizione del Sindaco o del Responsabile della Protezione civile designato dall’Unione.
Le modalità di svolgimento delle attività, salvo quanto previsto nei casi di emergenza, devono essere preventivamente concordate con il Sindaco, quale Autorità comunale di Protezione Civile.
In caso di emergenza l’intervento dell’Associazione potrà essere richiesto, secondo quanto previsto dalla legislazione vigente, dalle Forze dell’Ordine o dalle Autorità Provinciali, Regionali e Nazionali di Protezione Civile. In questo caso sarà compito dell’Associazione relazionare l’intervento svolto al Sindaco.
L’Associazione s’impegna a garantire l’operatività del COC 24 ore su 24.
L’Amministrazione Comunale si riserva, tramite i propri uffici, di verificare l’andamento quantitativo e qualitativo dell’attività.
Il RAPC parteciperà, assieme al Referente dell’Amministrazione comunale, ai tavoli tecnici per la definizione dei protocolli di intesa/modelli di intervento per la pianificazione e gestione delle emergenze, così come previsto nella Convenzione che delega all’Unione il Servizio di Protezione civile.
art. 8 Beni strumentali
Il Comune di Monterenzio metterà a disposizione gratuitamente all’Associazione tutti i mezzi e automezzi in dotazione ai servizi tecnici che possono essere utilizzati per le finalità di Protezione civile; in particolare i beni specificatamente destinati al servizio, di cui alla Convenzione tra la Provincia di Bologna ed il Comune di Monterenzio sottoscritta in data 10.06.04, sono indicati nell’allegato 2.
L’Associazione mette a disposizione per le necessità di Protezione civile i mezzi e/o automezzi e le attrezzature elencata nell’allegato 3.
Il Comune potrà conferire all’Associazione, con apposito atto ed in comodato d’uso gratuito, i beni mobili e immobili, gli arredi, le attrezzature tecniche ed informatiche da utilizzare per la gestione dei servizi oggetto della presente convenzione, compresi eventuali futuri acquisti; il trasferimento dei beni all’Associazione avverrà sulla base dei verbali di consegna sottoscritti da entrambe le parti.
La manutenzione sia ordinaria che straordinaria di tutti i mezzi e le attrezzature conferiti nonché dei locali della sede operativa, e tutte le spese di illuminazione, energia elettrica, telefono e consumo idrico, sono a carico esclusivo dell’Associazione.
I beni conferiti, in caso di scioglimento o revoca delle funzioni, ritornano automaticamente nella piena disponibilità del Comune di Monterenzio.
art. 9 Contributo annuale
Il Comune si impegna a versare annualmente all’Associazione per espletare il servizio di Protezione Civile e la gestione del COC la somma di €. 5.000,00 (cinquemilaeuro/00) quale rimborso spese, nell’ambito delle finalità previste dalla presente Convenzione e dall’art. 5 della “Legge Quadro”; dall’acquisto di materiali e mezzi alla sottoscrizione di polizze assicurative per i propri volontari.
Nella relazione di cui all’ultimo capoverso dell’art.6 andrà presentato un rendiconto a giustificazione delle spese sostenute per l’esercizio delle attività con il suddetto contributo.
La liquidazione del contributo avrà luogo con mandato di pagamento emesso – in unica soluzione – in favore dell’Associazione per le finalità di Protezione civile.
art. 10 Tutela dei dati sensibili
Fermo restando i requisiti tecnici e di sicurezza necessari per lo svolgimento delle funzioni, con la sottoscrizione della presente Convenzioni, le parti condividono la titolarità dei dati attinenti le funzioni e i servizi conferiti. Il Presidente dell’Associazione, in relazione alle banche dati di competenza del servizio oggetto della presente convenzione, procede alla nomina del Responsabile del trattamento precisando indirizzi, compiti e funzioni.
L’Associazione si obbliga al trattamento dei dati personali di cui entra legittimamente in possesso per i soli fini istituzionali dedotti nella convenzione e limitatamente al periodo della sua durata, esclusa ogni altra finalità, impegnandosi alla distruzione delle banche dati non più utili per le finalità proprie. A tal proposito si richiamano i provvedimenti del “Garante per la protezione dei dati personali” pubblicati sulla G.U. n.26 del 02.02.00, che elenca al punto 1 lett. i) le attività in Protezione civile.
art. 11 Controversie
Le eventuali controversie che potessero insorgere nel corso dell'esecuzione della convenzione sono demandate ad un collegio arbitrale, composto da due membri nominati da ciascuna delle parti e da un membro, con funzioni di presidente, nominato d'intesa tra gli arbitri o in caso di disaccordo, dal presidente del Tribunale di Bologna su istanza della parte diligente. In caso di mancata conciliazione delle controversie secondo le suddette modalità la risoluzione delle stesse è demandata al giudice ordinario
art. 12 Disposizioni finali
La presente Convenzione, redatta in duplice originale da rimanere in possesso di ciascuna delle parti, stipulata sotto forma di scrittura privata non autenticata, è esente da imposta di bollo a termini dell’art. 16, tab. B, D.P.R. 642/72 e sarà registrata in caso d’uso, ai sensi del D.P.R. 131/86. Le spese dell’eventuale registrazione e conseguenti della presente convenzione saranno a carico di chi richiedesse la registrazione.
Xxxxx, approvata e sottoscritta. Per il Comune di Monterenzio
Il Responsabile dell’Area “Servizi Tecnici” (Arch. Xxxxxxxx X’Xxxxxx)
Per la Pubblica Assistenza Monterenzio Onlus Il Presidente pro-tempore
(Xxxxxx Xxxxxx)
Allegato 1
Elenco iscritti Pubblica assistenza Monterenzio idonei per svolgere i servizi di Protezione Civile | |||
Cognome | Nome | Codice fiscale | |
1 | Xxxxxxxx | Xxxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
2 | Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
3 | Xxxxxxx | Xxxxxxx | CPLMNL64P45L013W |
4 | Xxxxxx | Xxxxx | CSLPLA50M24C219N |
5 | Dall'Xxxx | Xxxxxxxx | DLLRCR48A13E655U |
6 | Xxxxxx | Xxxxxx | FBBDVD80B24A944Q |
7 | Grilli | Norma | GRLNRM50A41F597B |
8 | Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
9 | Xxxxx | Xxxxxxxxx | LLLGPL49P04A944Z |
10 | Xxxxxxx | Xxxxxxx | MSLCLD47H51A944R |
11 | Xxxxxxx | Xxxxxxx | MNTDRN59D30F363X |
12 | Xxxxxxxx | Xxxxxx | NNNFNC56T18G570E |
13 | Xxxxx | Xxxxx | NNNPLA42A28A944J |
14 | Xxxxxx | Xxxxx | NPLMRC79E03A944H |
15 | Xxxxxx | Xxxxxx | PGNRNT54R19F597U |
16 | Xxxxxx | Xxxxxxxxx | PGNSVT69T06A944H |
17 | Xxxxxxxxx | Xxxxx | RMNPMR62C11D005A |
18 | Xxxxxx | Xxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
19 | Xxxxxx | Xxxxxxxx | RVRRSL52L43A944L |
20 | Xxxxxx | Xxxxxxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
21 | Xxxxxxxx | Xxxxxxx | SLMGRG44M27E655S |
22 | Xxxxx | Xxxxxxxx | SNNGNN57R11I452K |
23 | Xxxxx | Xxxxxx | SCLNGL60P66C265S |
24 | Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxx Xxxxx | SRSMCC61A64Z602H |
25 | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | TMBMCL48S65L109E |
26 | Xxxxxxxx | Xxxxx | XXXXXX00X00X000X |
27 | Xxxxxxxx | Xxxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
28 | Xxxxxxxx | Xxxxx | TRMSRA73A16A944Q |
29 | Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
30 | Xxxxxxxx | Xxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
31 | Xxxxxxxxx | Xxxxxx | BLGMTT76R03E730E |
32 | Xxxxxx | Xxxxxxx | BGNTBR86P23A944D |
33 | Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx | CSTFNC77S54A944S |
34 | Xxxxxx | Xxxxxx | CVNMNC85L62A944X |
35 | Xxxxxxx | Xxxxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
36 | Xxxxxxx | Xxxxxx | FRRGLC61B04A944F |
37 | Grosso | Carmelina | GRSCML56P65H923X |
38 | Xxxxxx | Xxxxx | XXXXXX00X00X000X |
39 | Xxxxxxxx | Xxxxx | XXXXXX00X00X000X |
40 | Xxxxxxx | Xxxx | MGRVNI54P03E289Q |
41 | Malvi | Cristiana | MLVCST66L46A944U |
42 | Xxxxxxxxx | Xxxxx | XXXXXX00X00X000X |
43 | Xxxxxx | Xxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
44 | Xxxx | Xxxxxx | NRENDR88E13A944F |
45 | Xxxxxxx | Xxxxxxxx | GMBGNN62A14A944Y |
46 | Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | PLMLBT61A68A944I |
47 | Xxxxxxxxxxx | Xxxxx | PRTPLA78P62C265O |
48 | Xxxxxxxxxx | Xxxxxxx | SNTGLL64B56D458F |
49 | Xxxxxx | Xxxxxxx | SGRLDR65P22A944V |
50 | Xxxxxxxxx | Xxxxx | XXXXXX00X00X000X |
51 | Xxxxx | Xxxxxxxxxxxx | XXXXXX00X00X000X |
52 | Xxxxx | Xxxxxxx | VNTBBR70R69A944L |
53 | Xxxxxxx | Xxxxx | VSTMRA63C21A944R |
Allegato 2
Elenco attrezzature Comune di Monterenzio | |
Q.tà | Descrizione |
2 | lanterne alogene ricaricabili |
1 | gruppo elettrogeno |
Allegato 3
Elenco attrezzature non sanitarie Pubblica Assistenza Monterenzio | |
Q.tà | Descrizione |
2 | Computer desktop |
1 | Computer netbook |
1 | Gruppo di continuità per personal computer |
1 | Fax |
1 | Fotocopiatrice |
1 | Centralino telefonico |
1 | Gruppo di continuità per centralino |
1 | Radio fissa canalizzata 118 Bologna Soccorso |
3 | Radio portatitli canalizzate 118 Bologna Soccorso |
6 | Radio portatitli canalizzate Anpas/Protezione Civile |
4 | Brandine smontabili |
1 | Tenda |
1 | Gazebo |
8 | Sacchi a pelo |
10 | Caschetti protettivi |
5 | Stivali in gomma antinfortunistici |
1 | Idropulitrice |
600 | Sedie in plastica impilabili |
70 | Tavoli pieghevoli in legno 180x70 |
Elenco mezzi Pubblica Assistenza Monterenzio | |
Q.tà | Descrizione |
2 | Ambulanze Fiat Ducato |
2 | Ambulanze Fiat Ducato 4x4 |
1 | Fiat Doblò |
1 | Fiat Scudo |
1 | Renault Kangoo 4x4 |
1 | Fiat Punto |