TRA
ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL COMPARTO COMPRENDENTE IL PASTIFICIO GHIGI
L'anno duemilaventi (2020) il giorno
del mese di
, presso la sede
TRA
il Comune di Morciano di Romagna con sede in Morciano di Romagna, Xxxxxx xxx Xxxxxx x. 0 (XX), rappresentato dal (in seguito denominato Comune);
E
la Regione Xxxxxx-Romagna con sede in Bologna, Via n. (BO), rappresentato dal (in seguito denominata Regione);
E
la Provincia di Rimini con sede in Rimini, Corso D'Augusto n. (RN), rappresentato dal
(in seguito denominata Provincia);
E
la Società Rinnovamento Ghigi con sede legale in , Via n. ( ), rappresentato dal legale rappresentante (in seguito denominata Rinnovamento Ghigi);
PREMESSO
• La Legge Regionale n. 19/1998 “Norme in materia di riqualificazione urbana” e s.m.i. ha sancito l'innovazione delle politiche regionali nel settore dell'edilizia pubblica, promuovendo un'azione diretta ad incentivare l'iniziativa delle città per la riqualificazione urbana ed a favorire la realizzazione di nuove opportunità insediative attraverso il risanamento delle aree degradate e riuso delle aree dismesse;
• Il Comune ha definito gli ambiti del proprio territorio urbanizzato da sottoporre a riqualificazione urbana ai sensi dell'art. 2 della L.R. n. 19/1998 adottando i relativi provvedimenti, fra cui l'approvazione di un protocollo di intesa tra il Comune, la Provincia di Rimini ed il proprietario del complesso immobiliare insistente su gran parte della zona perimetrata, al fine di procedere alla riqualificazione dell'area stessa una volta dismessa o delocalizzata l'attività produttiva allora in essere;
• La Regione Xxxxxx-Romagna, in relazione allo studio di fattibilità proposto dal Comune, ha approvato i criteri di ripartizione dei finanziamenti ai Comuni, assegnando al Comune di Morciano un importo pari a euro 183.858 circa (delibera C.R. n. 88 del 08/11/2000);
• La Regione Xxxxxx-Romagna, inoltre, ha riconosciuto la valenza ed il particolare interesse per tutto il territorio provinciale dell'intervento di delocalizzazione del Pastificio Ghigi (nel Comune di San Clemente), e la conseguente valorizzazione dell'area attualmente occupata, interessante una discreta porzione del centro cittadino, concedendo un ulteriore contributo corrispondente a euro 826.330 circa (delibera G.R. n. 2418 del 12/11/2001);
• In data 12/05/2003 è stato sottoscritto l'Accordo di Programma per l'attuazione del Programma di Riqualificazione Urbana del comparto Ghigi (cd. PRU Ghigi) da parte dei soggetti pubblici interessati, Comune di Xxxxxxxx xx Xxxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx e dal soggetto attuatore privato;
• Con decreto del Presidente della Provincia n. 28 del 14/07/2003 è stato approvato l'Accordo di Programma;
• La crisi produttiva del soggetto attuatore ha impedito il completamento del nuovo stabilimento ed il conseguente trasferimento dell'attività stessa da Morciano a San Clemente; tale crisi ha avuto il suo epilogo con il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 17/12/2007 con cui il soggetto attuatore è stato dichiarato il Liquidazione Coatta Amministrativa; ciò ha comportato il mancato rilascio degli immobili impedendo lo sviluppo del programma di riqualificazione urbana, fatta eccezione per la realizzazione del parcheggio pubblico multipiano su via Roma;
• Il ritardo e l'incertezza sullo sviluppo concreto del PRU hanno visto il Comune di Morciano a programmare in altre aree la realizzazione delle superfici pubbliche previste nel PRU, quali ad esempio la nuova palestra realizzata in via Spallicci;
• Successivamente si è proceduto ad una rivisitazione del progetto urbanistico del comparto tenuto conto delle mutate esigenze della parte pubblica e degli esiti dell'attività della partecipazione effettuata ai sensi della L.R. n. 19/1998 come modificata dalla L.R. n. 6/2009, denominata “Verso Morciano 2030”;
• In data 19/07/2013 i soggetti pubblici interessati, Comune di Xxxxxxxx xx Xxxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx e il soggetto attuatore privato hanno sottoscritto l'Atto integrativo all'Accordo di Programma del 2003 per l'attuazione del PRU Ghigi, comprensivo del Piano Urbanistico Attuativo, approvato con decreto del Presidente della Provincia n. 20 del 19/07/2013;
• Con atto a rogito del notaio Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx del 23 gennaio 2014 rep. n. 34620 racc. n. 15641 registrato all’Agenzia delle Entrate di Rimini in data 10 febbraio 2014 è stata sottoscritta convenzione urbanistica del PUA Ghigi attuativo del PRU;
• Con deliberazione n. 56 in data 04/10/2016 il Consiglio comunale di Morciano ha approvato la Mozione del Gruppo Consiliare “Vivere Morciano” (rif. Prot. n. 9981 del 27/09/2016), recante “Modifiche inerenti l'auditorium all'interno del PUA Ghigi, con la quale è stato disposto di non realizzare l'auditorium/sala polivalente ritenendolo non più necessario al territorio comunale tenuto conto che altre strutture pubbliche svolgono tale funzione perché nel frattempo il Comune le ha realizzate e messe in funzione (sala polivalente presso il padiglione fieristico);
• In data 09/02/2017 il soggetto attuatore ha presentato una proposta di variante al PUA consistente in una modifica sostanziale degli interventi ivi previsti (eliminazione integrale delle superfici a destinazione residenziale e direzionale, il mantenimento dell'auditorium nonostante l'atto consiliare n. 56/2016, la previsione di una nuova biblioteca su via Serrata al posto della residenza), proponendo con ciò una modifica sostanziale anche agli obblighi convenuti nell'Atto integrativo all'Accordo di Programma (proposta ritenuta irricevibile ed archiviata come da risultanze della Conferenza di Programma);
• La Conferenza di Programma nella seduta del 25/05/2017, preso atto della mancanza di specifico mandato al referente comunale da parte della propria Amministrazione (stante le dimissioni del Sindaco, lo scioglimento del Consiglio comunale e la nomina del Commissario Straordinario che traghetterà il Comune fino alle elezioni amministrative dell'11/06/2017), ha valutato come sostanziali le modifiche proposte rispetto all'attuale progetto, rilevando la necessità che la qualità dell'intervento di Riqualificazione Urbana e la pluralità di funzioni (servizi pubblici, residenza, commercio) garantiscano un'offerta più ricca e un uso più intenso e variegato del complesso immobiliare, nel rispetto del percorso partecipativo svolto e degli obiettivi fissati dalla legge regionale di riferimento (L.R. n. 19/98 e s.m.i.);
• A seguito dell'insediamento della nuova Amministrazione comunale, la Conferenza di Programma, si è riunita nelle seguenti sedute:
⮚ in data 01/08/2017 nella quale il Comune di Morciano ha prodotto le prime linee di indirizzo a cui fare riferimento nell'eventualità in cui si proceda ad una modifica sostanziale agli Accordi in essere. In particolare, rispetto alla proposta di variante al PUA presentata il 09/02/2017, il Comune ha ritenuto:
- di non concordare sulla totale eliminazione delle superfici a destinazione residenziale;
- di non concordare sulla permanenza dell'auditorium in virtù dell'espressione unanime del Consiglio comunale (atto n. 56/2016);
- di non condividere l'ipotesi della nuova biblioteca prevista al piano primo su via Serrata;
- che la riduzione complessiva delle superfici private accresce notevolmente la percentuale di quota pubblica e quindi le “spese condominiali” a carico del soggetto pubblico;
- che la proposta di variante non tiene conto del sistema urbanistico posto all'intorno del complesso Ghigi nato dal percorso partecipativo “Verso Morciano 2030”.
La Conferenza di Programma dava mandato al soggetto attuatore e al Comune di Morciano di avviare una attività di analisi che porti ad una nuova ipotesi di variante al PUA e all'Accordo di Programma che tenga conto di quanto emerso dalla Conferenza e delle linee di indirizzo fornite dall'Amministrazione comunale;
⮚ in data 05/09/2017 la Conferenza di Programma, preso atto delle analisi svolte dal Comune e dal soggetto attuatore, ha condiviso alcune nuove ipotesi di modifica all'Accordo di Programma che prevedono anche una revisione del PUA, demandando al soggetto attuatore la presentazione di uno schema progettuale di quanto convenuto;
• Il Consiglio comunale con deliberazione n. 14 del 27/03/2018 ha approvato una proposta di deliberazione di iniziativa consiliare con la quale sono state individuate le linee di indirizzo da perseguirsi nell'ambito della Conferenza di Programma, indicando le proposte cui il rappresentante del Comune deve attenersi in seno alla Conferenza stessa;
• Nella seduta del 19/04/2018 la Conferenza di Programma ha preso atto delle linee di indirizzo di cui all'atto consiliare n. 14/2018 prodotte dal Comune e ha demandato al soggetto attuatore di esprimersi sulle stesse producendo la documentazione progettuale conseguente. E' stata inoltre condivisa la volontà del Comune di procedere ad analisi di tipo partecipativo sulle proposte avanzate dal soggetto attuatore, come già auspicato dal referente regionale, al fine di incentivare l'inclusione dei cittadini nei processi decisionali della Pubblica Amministrazione;
• Nella seduta del 19/09/2018 la Conferenza di Programma ha preso atto di quanto avvenuto in tema di partecipazione pubblica eseguita dal Comune ai sensi dell'art. 3 della L.R. 3 luglio 1998, n. 19 e s.m.i., le cui risultanze sono contenute nel Documento di Sintesi redatto dal responsabile della partecipazione individuato dal Comune di Morciano nella persona dell'avvocato Xxxxxxx Xxxxxxx; inoltre ha autorizzato il soggetto attuatore a presentare la documentazione progettuale inerente la proposta di variante al PUA nel rispetto degli indirizzi di cui alla deliberazione consiliare n. 14/2018; infine ha preso atto degli impegni assunti dall'Amministrazione comunale rispetto agli interventi pubblici da prevedersi nel nuovo Accordo di Programma, quali l'adeguamento della sala polivalente nel padiglione fieristico ed il recupero dell'esistente biblioteca (già scuola elementare) di via Pascoli;
• In data 26/10/2018 il soggetto attuatore ha prodotto l'istanza di variante al Piano attuativo del PRU Ghigi, a cui sono seguite varie richieste di integrazioni e di approfondimenti da parte del Comune. Infine l'istanza è stata archiviata con nota del Comune del 21/01/2020 rilevando la mancata ottemperanza delle suddette richieste di integrazione documentale;
• In data 10/09/2020 la Conferenza di Programma ha concluso l'esame dei contenuti del nuovo Accordo di Programma e, tenuto conto di tutto il percorso conseguito, della permanenza dei requisiti e delle finalità proprie della L.R. 19/1998 e s.m.i., dell'equilibrio raggiunto tra gli interessi pubblici e quelli privati e del preminente interesse pubblico alla conclusione dell'intervento di riqualificazione cittadina, ha condiviso in linea tecnica i contenuti del nuovo Accordo di Programma di cui al presente atto;
Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue Xxx. 1 Premesse
Le premesse e gli allegati di seguito indicati all’art. 2 costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma da realizzarsi con le modalità e con gli effetti di cui alla L.R. n. 19/98.
Art. 2 Oggetto dell’Accordo di Programma
1. Obiettivo del presente accordo di programma è la realizzazione del Programma di Riqualificazione Urbana (PRU) del comparto Ghigi, al fine di rafforzare sotto il profilo commerciale e dei servizi il polo urbano di Morciano nell’ambito della Valconca, in coerenza con gli indirizzi del PTCP, riqualificando nello stesso tempo una zona compromessa dalla presenza dell’insediamento industriale.
2. L’area interessata dal PRU ha una superficie complessiva di 41.263 mq di cui:
- 14.096 mq di proprietà di Rinnovamento Ghigi Srl, comprendente il complesso del Pastificio Ghigi, il Mulino ed il Mangimificio, oggetto di rilocalizzazione, individuato nelle tavole zonizzazione del PRG “D.3.2m” e “D3.m” con la sigla “D4 – Aree produttive esistenti soggette a riqualificazione urbana” la cui disciplina è riposta all’art. 21 delle relative NTA;
- 27.167 mq di proprietà del Comune di Morciano di Romagna (aree stradali, ex scuola elementare di via Pascoli, ex scuola media di via Roma e piazza Risorgimento).
3. La perimetrazione ed i contenuti urbanistici del presente Accordo di Programma sono recepiti sotto forma di elaborati coordinati – i quali rappresentano le risultanze del processo attuativo del PRU intercorso dalle origini ad oggi – nell’allegato parte integrante e sostanziale del presente documento, che riporta l’estratto cartografico di PRG e l’art. 21 delle relative NTA (Allegato “A”).
4. L’attuazione del PRU comporta l’individuazione di aree private al di fuori del perimetro del comparto D4 di PRG da destinare al soddisfacimento delle dotazioni pertinenziali e pubbliche delle attività insediate.
5. Gli interventi privati si attuano mediante un PUA di iniziativa privata, le cui linee essenziali sono contenute nell’allegato parte integrante del presente documento, che assume la denominazione “Masterplan Programma di riqualificazione urbana comparto ex Ghigi modificato” (di seguito Allegato “B”), e riguardano i seguenti azzonamenti di PRG:
- D4, G5, porzioni di sedimi stradali esistenti o da dismettere perimetrati all’interno del PUA vero e proprio;
- G1, F4, ulteriori porzioni di sedimi stradali esistenti e B4, al di fuori del perimetro di PUA ma comunque disciplinati da detto strumento;
- porzione di area cd. “bianca”, rimasta priva di pianificazione per un errore materiale commesso nella trasposizione dei contenuti del previgente PRG, cui si porrà rimedio attraverso specifico procedimento ex art. 15 comma 7 della L.R. 47/78, accludendola al perimetro del PUA come ambito D4.
6. Gli interventi pubblici riguardano le residue aree ed azzonamenti ricompresi entro il perimetro del PRU, come meglio indicato graficamente alla Tav. 6 dell’Allegato “B”, e si attuano mediante progetti di opera pubblica.
7. Il Programma di Riqualificazione prevede:
a) La ristrutturazione urbanistica del pastificio, del mulino e del mangimificio, ovvero la loro demolizione e ricostruzione anche attraverso la realizzazione di uno o più edifici in tutto o in parte diversi dall’esistente, e la realizzazione di spazi pubblici e privati aventi destinazione d’uso diversa e meglio specificata nell’Allegato “B”, per una superficie utile non superiore a 7.700 mq oltre a superfici accessorie per un massimo di mq 12.900, di cui mq 10.675 quale superficie accessoria non computabile ai sensi dell’art. 3, comma 1 lett. a.2) del Regolamento edilizio approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 33 del 5/04/2001, vigente all’epoca della prima approvazione dell’Accordo di Programma (12/05/2003) da verificarsi con il nuovo PUA. In particolare, all’interno del nuovo complesso è consentita la realizzazione di superfici commerciali di vendita entro quelle massime stabilite dal vigente PTCP, che recepisce le determinazioni della Conferenza provinciale dei Servizi conclusasi in data 21 giugno 2000 le quali, nello specifico, prevedevano:
“[…] nell’area Ghigi è consentito un centro commerciale di attrazione di livello inferiore con grande struttura di vendita di prodotti alimentari”.
La definizione terminologica inerente le attività commerciali è quella riportata nella Delibera di Consiglio Regionale n. 1253/1999 e s.m.i. recante “Criteri di pianificazione territoriale ed urbanistica riferiti alle attività commerciali in sede fissa, in applicazione dell’art. 4 della Legge regionale 5 luglio 1999, n. 14”.
b) La realizzazione di un parcheggio pubblico su due piani completamente interrati sull’area destinata a parcheggio privato della Ghigi in via Roma, con la sistemazione a verde, parcheggio pubblico e spazi pedonali di tutta la copertura.
c) La sistemazione di piazza Risorgimento, con la creazione del capolinea degli autobus, e delle vie circostanti il complesso Ghigi, con la realizzazione di un nuovo collegamento fra la via Colombari e la via Serrata.
d) La trasformazione dell’attuale centro culturale polivalente di via Pascoli (biblioteca comunale, già ex scuola elementare) al fine di ospitare la sede di nuovi servizi comunali e delle associazioni locali nel rispetto del vincolo sull’edificio e con interventi non invasivi, previa acquisizione dei pareri da parte della competente Soprintendenza, di cui risulta già realizzato un primo stralcio (progetto definivo approvato con atto di G.C. n. 83/2018; progetto esecutivo approvato con Determina n. 39/2019; stato finale dei lavori approvato con Determina n. 32/2020) mentre per il secondo ed ultimo stralcio è stata avviata la procedura di affidamento della progettazione (Delibera G.C. n. 198/2019 e Determina n. 53/2020).
e) Gli interventi di adeguamento dell’Auditorium adiacente al padiglione fieristico nel rispetto della delibera consiliare n. 56 del 04/10/2016 e delle linee di indirizzo C.C. n. 14/2018 così come resesi dettagliate con l’approvazione della progettazione definitiva di cui alla delibera
G.C. n. 77 del 21/06/2018 e successivo atto di G.C. n. 7 del 27/01/2020 relativo all’approvazione del progetto di fattibilità tecnico – economica per i lavori di efficientamento energetico.
f) La realizzazione di un nuovo centro culturale polivalente/biblioteca della dimensione di circa
1.000 mq di superficie utile, oltre a spazi accessori, vani tecnici e porticato nonché delle necessarie sistemazioni pertinenziali, nell’area della ex scuola media posta in via Roma. Tale intervento prevede la pressoché totale demolizione del dismesso plesso scolastico, fatta eccezione dell’ala attualmente adibita a centro sociale.
L’area pubblica situata tra la nuova biblioteca comunale, il centro sociale, l’auditorium e la Fiera di Morciano, costituisce cerniera di collegamento tra le funzioni pubbliche ivi insediate e dovrà essere oggetto di analisi urbanistica e architettonica comprendendo la viabilità esistente costituita da Via Forlì e il tratto di Xxx XXX Xxxxxx. Il tema dell’area pubblica va indagato e risolto quale sistema di soluzioni e destinazioni di collegamento tra i vari ambiti, trovandosi a delineare funzioni di piazza, collegamento, parcheggio e platea all’aperto.
8. Costituirà parte integrante e qualificante del Programma di Riqualificazione Urbana (PRU) il progetto di opera pubblica relativo al nuovo centro culturale polivalente/biblioteca le cui linee di massima troveranno riferimento nelle indicazioni fornite dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx – Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali (IBC) e nelle raccomandazioni funzionali rese dal Politecnico di Milano, acquisite rispettivamente al protocollo generale del Comune di Morciano di Romagna con n. 8675 del 29/7/2019 e n. 3532 del 25/03/2019, qui allegate sotto la lettera “C”.
Il PRU è stato elaborato a norma dell’art. 4 della L.R. 19/98 e nella sua stesura originaria comprendeva: l’elenco delle unità immobiliari, con l’indicazione delle proprietà e delle destinazioni d’uso attuali e di progetto; le soluzioni progettuali elaborate in scala adeguata; i costi dell’intervento e la ripartizione degli stessi tra i soggetti partecipanti al programma; i tempi di esecuzione del programma e le diverse fasi temporali di realizzazione degli interventi; gli atti unilaterali d’obbligo sottoscritti dal Con.Sv.Agri. Soc. Coop. a r.l.; l’atto unilaterale sottoscritto da Rinnovamento Ghigi srl.
9. Gli interventi privati ricompresi entro il P.R.U. si attueranno con strumenti che avranno i contenuti propri del Piano Urbanistico Attuativo (PUA) di cui all’art. 31 della L.R. 20/2000, per quanto concesso dall’art. 4, comma 4, della L.R. 24/2017, assumendo in particolare il valore e gli effetti del Piano Particolareggiato di iniziativa privata, di cui agli art. 13 e 28 della Legge 1150/42 che verrà redatto nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento Edilizio comunale (approvato con atto di CC n. 33 del 05/04/2001) al quale espressamente si rinvia e si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui ai Piani di recupero ex L. n. 457 del 1978 e successive modificazioni ed integrazioni.
Art. 3 Obblighi assunti dai soggetti partecipanti
1. I soggetti partecipanti al presente accordo assumono l’impegno di realizzare tutte le attività e gli interventi programmati.
2. I soggetti partecipanti si impegnano ad adottare gli atti e a compiere tutte le attività definite nel programma entro i termini concordati, per la durata dell’accordo, salva l’unanime decisione alla variazione assunta dalla Conferenza di Programma. Le parti si obbligano ad adottare le modalità
organizzative e procedurali, nonché le modalità finanziarie più idonee a garantire la rapidità e la snellezza delle attività amministrative, anche al fine di superare eventuali ostacoli nell’attuazione del presente accordo.
3. I soggetti partecipanti si impegnano altresì a non modificare gli impegni finanziari di cui al successivo punto.
4. In particolare i soggetti partecipanti assumono i seguenti impegni specifici:
a. La Regione Xxxxxx Xxxxxxx riconosce:
a.1 di aver trasferito al Comune il contributo corrispondente ad euro 183.858 per la sistemazione di Piazza Risorgimento, come previsto dal progetto esecutivo a suo tempo approvato dal Comune, importo in seguito parzialmente devoluto per interventi di manutenzione di opere di urbanizzazione attinenti il parcheggio di Xxx Xxxx (x. xxxx 00 dell’allegato quadro finanziario nonché art. 5, comma 5, del presente atto);
a.2 di aver trasferito al Comune il contributo corrispondente ad euro 826.330 per il parcheggio pubblico realizzato da Rinnovamento Ghigi srl nell’area di Via Roma (Piazza Ghigi) e che tale contributo è stato riversato dal Comune al soggetto attuatore all’atto dell’acquisizione della proprietà dello stesso parcheggio pubblico (rif. atto notaio Ortolani in data 11 agosto 2006 Rep. n. 92762), quale anticipazione relativa all’acquisizione di spazi pubblici prevista negli accordi originari.
b. Rinnovamento Ghigi srl si impegna per sè o aventi causa:
b.1 a realizzare un complesso edilizio destinato a residenza, commercio e servizi, avente una superficie utile non superiore a 7.700 mq oltre a superfici accessorie per un massimo di mq 12.900, di cui mq 10.675 quale superficie accessoria non computabile ai sensi dell’art. 3, comma 1 lett. a.2) del Regolamento edilizio approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 33 del 5/04/2001, vigente all’epoca della prima approvazione dell’Accordo di Programma (12/05/2003) da verificarsi con il nuovo PUA. Le caratteristiche distributive, d’uso e dimensionali di tale complesso polifunzionale saranno indicate nel PUA da approvarsi con deliberazione del Consiglio comunale. Entro tale superficie massima sono consentite, così come già previsto nell’Accordo del 2003 ed Atto integrativo del 2013, le superfici commerciali di vendita stabilite dal vigente PTCP e richiamate al precedente articolo 2;
b.2 a concorrere economicamente alla realizzazione della nuova biblioteca civica della dimensione di circa 1.000 mq di superficie utile, nell’area della ex scuola media posta in Xxx Xxxx xxx. Xxx Xxxxx, conseguentemente alla mancata realizzazione dell’auditorium/sala polivalente di 700 mq prevista nell’atto integrativo all’accordo di programma del 2013 e nella convenzione urbanistica di cui all’11° punto delle premesse, in adempimento a quanto previsto delle decisioni formalizzate con delibera di consiglio comunale n. 56/2016 e n. 14/2018 partecipando per un importo omnicomprensivo di €
2.376.000 (euro duemilionitrecentosettantaseimila) di cui € 826.330 (euro ottocentoventiseimilatrecentotrenta) a titolo di rimborso di quanto versato dal Comune di Morciano di Romagna alla Soc. Rinnovamento Ghigi srl all’atto di cessione del parcheggio multipiano di Piazza Ghigi (v. successivo punto c.1), da corrispondere secondo le modalità e tempistiche di seguito indicate:
- quanto all’importo di € 826.330 (euro ottocentoventiseimilatrecentotrenta), all’atto della sottoscrizione del presente accordo, affinché il Comune di Morciano di Romagna possa indire senza indugio un bando pubblico di progettazione di tale opera secondo le raccomandazioni prodotte dal Politecnico di Milano approvate con delibera di Giunta comunale n. 50 del 28/03/2019 e quelle dell’Istituto per i beni artistici culturali e naturali dell’Xxxxxx Xxxxxxx (IBC) del 26/07/2019 prot. n. 8675 del 29/07/2019 qui allegate (Allegato “C”), in quanto ritenute coerenti con l’atto consiliare n. 14 del 27/03/2018, e provvedere ai relativi incarichi professionali per l’acquisizione delle prestazioni tecnico-specialistiche necessarie per la compiuta definizione esecutiva della medesima, propedeutiche al successivo appalto nonché alla liquidazione dei singoli Stati di Avanzamento Lavori (SAL) che la ditta appaltatrice provvederà ad emettere nei confronti dell’Amministrazione comunale sino all’occorrenza della somma versata di cui sopra;
- quanto all’importo residuo pari ad € 1.549.670 (euro unmilionecinquecentoquarantanovemilaseicentosettanta), sarà corrisposto dopo l’approvazione della variante al PUA in quote dilazionate secondo la progressione dei lavori; in particolare Società Rinnovamento Ghigi si impegna a versare tali quote entro 20 (venti) giorni naturali dal ricevimento delle relative richieste di pagamento che il Comune di Morciano di Romagna trasmetterà nel corso di esecuzione dell’opera, al fine di provvedere al saldo dei singoli Stati di Avanzamento Lavori (SAL) che la ditta incaricata provvederà ad emettere nei confronti dell’Amministrazione comunale; in ogni caso Rinnovamento Ghigi si impegna a liquidare il saldo del contributo sopra pattuito entro 24 mesi dall’approvazione della Variante al PUA;
b.3 a versare – come già effettivamente versato per intero – al Comune di Morciano di Romagna il valore corrispondente alla mancata realizzazione di mq 700,00 di superficie utile per servizi pubblici previsti negli atti originariamente sottoscritti e ai quali il Comune ha rinunciato, ad un prezzo concordato pari a 1.440,00 €/mq, per complessivi € 1.008.000,00;
b.4 a versare al Comune di Morciano di Romagna la eventuale quota integrativa del contributo di costruzione alla data di rilascio dei titoli abilitativi edilizi;
b.5 a prendere atto, senza nulla pretendere nei confronti degli altri soggetti partecipanti all’Accordo, che il permesso di costruire n. 30/06 rilasciato in data 03/12/2008 inerente il “mangimificio” è decaduto, come d’altra parte riconosciuto con il rilascio del Titolo Unico ex art. 7 DPR 160/2010 in data 30/12/2014. Le somme versate a titolo di contributo di concessione restano al Comune quale acconto per il rilascio dei nuovi titoli abilitativi;
b.6 a formulare istanza di deposito ed approvazione di una specifica Variante al PUA approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 50 del 18 luglio 2013 conforme ai contenuti del presente Accordo entro 120 gg. dalla sua sottoscrizione e completa di tutta la documentazione tecnica necessaria, nonché a redigere i progetti edilizi in conformità ai contenuti di detta Variante al PUA ed alle prescrizioni impartite in sede di sua approvazione, ivi comprese quelle espresse dagli Uffici comunali ed Enti preposti nei pareri di competenza; a tal fine si impegna, per quanto di competenza, a curare i procedimenti sopra richiamati, rispondendo senza indugio alle richieste di integrazione documentale affinché le autorità competenti possano esprimersi in merito ai contenuti progettuali nel minore tempo possibile;
b.7 a concedere, fino al 31/12/2020, la facoltà al Comune di Morciano o suoi aventi causa, di acquistare all’interno del comparto Ghigi fino a 320 mq di superficie utile per uffici, al prezzo di 1.530 €/mq, IVA inclusa, e/o 300 mq di superficie utile da destinarsi ad edilizia residenziale convenzionata, al prezzo di 1.790 €/mq, IVA inclusa, come pure la facoltà di acquistare entrambe le entità superficiali di cui sopra adibite alla funzione direzionale (uffici), al controvalore unitario di 1.530 €/mq IVA inclusa. La Soc. Rinnovamento Xxxxx concorda sul fatto che, a richiesta del Comune, i corrispettivi delle compravendite a favore dello stesso potranno essere assolti anche tramite l’utilizzo dei crediti vantati da quest’ultimo a qualsiasi titolo. La Soc. Rinnovamento Ghigi e suoi aventi causa dispensano il Comune dal pagamento delle spese condominiali per le superfici oggetto di acquisizione da parte dello stesso Comune;
b.8 a realizzare e completare i lavori e le opere che verranno previste dal PUA, nei tempi previsti dal cronoprogramma di cui al successivo art. 12;
b.9 a realizzare nel corso dei lavori tutte le necessarie opere di mitigazione degli impatti determinati dal cantiere, sulla base di un progetto dettagliato che sarà presentato assieme agli elaborati per il rilascio dei permessi di costruire, così come stabilito dai pareri degli Enti preposti;
b.10 a interpellare imprese locali al fine di produrre un indotto economico per la comunità locale e riattivare il sistema del lavoro che al momento versa in uno stato di stasi e di forte preoccupazione;
b.11 a interpellare prioritariamente operatori economici privati operanti sul territorio comunale alla data di sottoscrizione dell’Atto integrativo, per quel che riguarda le aree aventi destinazione commerciale.
c. Il Comune di Morciano si impegna:
c.1 a riconoscere di aver corrisposto al soggetto attuatore la somma di € 826.330 IVA compresa (euro ottocentoventiseimilatrecentotrenta) all’atto di acquisizione della proprietà del parcheggio pubblico e aree verdi su Via Roma (rif. atto notaio Ortolani in data 11 agosto 2006 Rep. n. 92762), quale anticipazione relativa all’acquisizione di spazi pubblici prevista negli accordi originari;
c.2 ad esercitare o meno, per sé o aventi causa, previo giudizio di congruità economica, la facoltà concessa da Rinnovamento Ghigi ad acquistare fino a 320 mq di superficie utile per uffici, al prezzo di 1.530 €/mq IVA inclusa, e/o 300 mq di superficie utile da destinare ad edilizia residenziale convenzionata, al prezzo di 1.790 €/mq IVA inclusa, entro il 31/12/2020. Nel medesimo termine il Comune di Morciano si impegna ad esprimere la volontà di acquistare entrambe le entità superficiali di cui sopra per adibirle alla funzione direzionale (uffici), al controvalore unitario di 1.530 €/mq IVA inclusa. Il corrispettivo dovuto per le acquisizioni a carico del Comune potrà essere assolto, fino a integrale azzeramento dell’importo da corrispondere alla Soc. Rinnovamento Ghigi, anche tramite l’utilizzo di crediti vantati dallo stesso Ente a qualsiasi titolo;
c.3 a riconoscere che, a seguito della revisione del PUA 2013 e prima del rilascio di nuovi titoli abilitativi, verranno effettuati i riconteggi del contributo di costruzione e a stabilire le modalità di eventuale compensazione di concerto con il soggetto attuatore;
c.4 a riconoscere in favore di Rinnovamento Ghigi i diritti edificatori pari a 5.000 mq. di superficie utile che troveranno puntuale disciplina in apposito separato atto negoziale tra Comune e soggetto attuatore, fatto salvo quanto disposto dalla L.R. n. 24/2017 o di sue eventuali modificazioni, con riferimento tanto alle limitazioni per l’attuazione del vigente PRG quanto ai più generali obiettivi di contenimento di consumo del suolo imposti dalla stessa legge nella formazione della nuova strumentazione urbanistica comunale (PUG) e nella successiva gestione;
c.5 a mettere a disposizione le aree di proprietà necessarie per le opere di urbanizzazione e la migliore organizzazione del complesso previste nel PUA e sue varianti, alle condizioni definite nella Convenzione urbanistica;
c.6 ad appaltare secondo le modalità di cui al D.Lgs. 50/2016 tanto i servizi di progettazione quanto i lavori di esecuzione dell’opera pubblica da adibire a nuovo centro culturale polivalente/biblioteca nell’area di via Roma attualmente occupata dalla ex scuola media, usufruendo del finanziamento del soggetto attuatore indicato all’art. 3, comma 4, punto b.2, e del rimborso di quanto versato all’atto dell’acquisizione del parcheggio multipiano di Piazza Ghigi;
c.7 a riconoscere che, nelle more di approvazione del PUA di cui all’art. 3, lettera b.6 del presente accordo, sia la validità del Titolo Unico 573/2013 che quella di cui al Permesso di Costruire n. 17/2013 e rispettivi titoli di variante in corso d’opera, deve intendersi prorogata sino alla data di approvazione del suddetto PUA, nei limiti previsti per la realizzazione dell’opera relativamente ai piani interrato, terra e primo (escluso il corpo di fabbrica costituente l’opera pubblica “auditorium”).
Art. 4 Risorse finanziarie e ripartizione degli oneri
1. L’importo complessivo delle opere previste nel PRU, stimato sulla base di un progetto preliminare, ammonta a complessivi euro , comprensivo di tutte le opere edilizie e di urbanizzazione e di ogni altro onere come meglio evidenziato nel quadro finanziario di cui all’Allegato “D”.
Art. 5 Modalità di concessione ed erogazione del contributo regionale
1. Il contributo complessivamente concesso dalla Regione ai fini del presente accordo rappresenta l'ammontare massimo concedibile anche in caso di variazione del costo degli interventi, così come definito nel presente accordo.
2. Qualora il costo delle opere in sede di approvazione del progetto esecutivo aumenti rispetto a quanto indicato al piano finanziario allegato come parte integrante al presente accordo, resta invariato il contributo regionale destinato a finanziare la realizzazione di opere di urbanizzazione e/o infrastrutturali.
3. Nell'ipotesi, invece, che il costo di realizzazione delle opere di urbanizzazione e/o infrastrutturali diminuisca, sia in sede di approvazione del progetto esecutivo che in sede di attestazione di fine lavori, rispetto all'importo indicato nel presente accordo di programma, il contributo regionale non potrà comunque superare il tetto del 50% di tale costo, conformemente a quanto previsto al capo 4, allegato E della D.C.R. n. 1356 del 15 febbraio 2000.
4. Qualora in sede di attestazione di fine lavori e richiesta del saldo il costo finale delle opere risulti inferiore a quanto determinato in sede di progetto esecutivo, il contributo regionale potrà essere
riconfermato nella misura massima purché esso non superi il tetto del 50% come sopra definito rispetto al costo finale delle opere eseguite.
5. La quota residua di contributo regionale di € 25.422,93, quale economia realizzata in relazione al minor importo liquidato di complessivi € 984.766,77 rispetto al contributo regionale originariamente assegnato con D.C.R. n. 88/2000 e D.G.R. n. 2418/2001 di complessivi € 1.010.189,70, viene destinata ad interventi di manutenzione di opere di urbanizzazione consistenti nel parcheggio e nel verde e nelle opere di finitura della piazza a copertura del parcheggio di Via Roma e sarà concesso ed erogato, conformemente a quanto previsto dall’art. 14 della L.R. n. 29/1985 “Norme generali sulle procedure di programmazione e di finanziamento di strutture e infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico da realizzare da parte della Regione, di Province, di Comuni, Comunità Montane, Consorzi di Enti locali”, secondo le modalità di cui alla D.G.R. n. 899 del 27/05/2002.
6. Il contributo regionale trova copertura sul capitolo n. 31110 “Contributi in conto capitale per la realizzazione degli interventi di riqualificazione urbana (art. 8, comma 2, lett. b e commi 3 e 4 della
L.R. 3 luglio 1998 n. 19)”, di cui all'UPB 1.4.1.3.12650 del bilancio per l'esercizio finanziario 2013 che presenta la necessaria disponibilità e sul corrispondente capitolo dei bilanci per gli esercizi futuri previo slittamento di tali somme in attuazione della normativa vigente.
Art. 6 Vigilanza sull’attuazione del Programma – Conferenza di Programma
1. L’attività di vigilanza sulla attuazione del Programma è esercitata dal Responsabile del procedimento nominato dal Comune di Morciano, il quale ogni sei mesi, dalla data di approvazione dell’Accordo di Programma, redige una relazione sullo stato di attuazione del Programma e ne inoltra copia a tutti i firmatari del presente Accordo.
2. Se nessuno dei firmatari presenta osservazioni nei successivi 30 giorni, i contenuti della relazione si intendono assentiti.
3. Qualora uno dei firmatari riscontri che i contenuti della relazione non siano rispondenti alle modalità di attuazione del P.R.U. previste dall’Accordo di Programma, o in presenza di modifiche sostanziali rispetto ai contenuti dell’Accordo stesso, chiede la convocazione della Conferenza di Programma, composta dal Responsabile del procedimento nominato dal Comune, il quale la presiede dai responsabili della Regione e della Provincia, nominati dalle rispettive Amministrazioni e dal rappresentante della Soc. Rinnovamento Ghigi o aventi causa.
4. Spetta alla conferenza esprimere entro 30 giorni dalla richiesta un parere non vincolante sulle modifiche non sostanziali ai contenuti dell’accordo.
5. La Conferenza di programma può approvare all’unanimità proposte di modifica sostanziali ai contenuti dell’Accordo. Tali modifiche sono approvate in forma di Accordo integrativo, secondo le stesse procedure di approvazione dell’Accordo originario.
6. Ciascun componente può chiedere la convocazione della Conferenza di programma, qualora ne ravvisi la necessità. La conseguente riunione deve tenersi non oltre 20 giorni dalla richiesta.
7. Il Responsabile esponente dell’amministrazione regionale vigila, in particolare, sul rispetto delle norme di cui alla L.R. 19/98 sul contenuto e sulle finalità del PRU, e sulla coerenza dell’attuazione rispetto al Programma presentato e finanziato ai sensi della DCR 88/2000.
Art. 7 Modifiche sostanziali ai contenuti dell’Accordo
1. Si intendono come sostanziali le seguenti modifiche:
- la cancellazione o la sostituzione di interventi previsti con altri non previsti, tali da modificare in modo sostanziale gli obiettivi del Programma;
- la modificazione del quadro complessivo dei soggetti partecipanti;
- l’adesione di nuovi soggetti proprietari, per interventi su propri immobili;
- la modificazione del cronoprogramma degli interventi, tale da procrastinare il termine ultimo previsto per la conclusione degli interventi programmati;
- cambiamenti del quadro economico che alterano anche parzialmente le destinazioni o le tipologie del contributo regionale e provinciale;
- le modifiche alle destinazioni d’uso superiori al 10% (diecipercento).
Art. 8 Garanzie per l’esecuzione degli interventi
1. A garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni assunte con il presente Accordo di Programma è previsto che Rinnovamento Ghigi srl o aventi causa presti a favore del Comune idonee garanzie fidejussorie bancarie o assicurative che coprano il 10% del proprio impegno finanziario complessivo come indicato nel Quadro finanziario di cui all’allegato “D” all’atto della sottoscrizione del presente accordo, al netto di quelle già realizzate, di cui si è concesso lo svincolo parziale, e di quelle garantite con le fideiussioni di cui ai successivi commi 4 e 5 del presente articolo.
2. Tale polizza rimarrà prestata, fino alla completa ultimazione dei lavori, collaudo favorevole e cessione gratuita al Comune di Morciano di Romagna delle opere di urbanizzazione nonché fino al deposito della segnalazione certificata di conformità edilizia e agibilità finale delle parti private, a garanzia della regolare e buona esecuzione delle suddette opere e del rispetto degli impegni assunti. E’ concessa la possibilità di procedere allo svincolo parziale della stessa polizza a seguito dell’esatto adempimento delle singole obbligazioni indicate nel quadro finanziario.
3. Decorsi i termini della durata dell’Accordo senza che Rinnovamento Ghigi srl o aventi causa abbia realizzato, in tutto o in parte, le opere previste nel presente Accordo di programma il Comune escuterà per intero le fidejussioni sopra indicate, con eventuale possibilità di subentro per il completamento degli interventi.
4. A garanzia degli impegni assunti all’art. 3, comma 4 punto b.2, in ordine al finanziamento dell’intervento relativo alla costruzione della nuova biblioteca e opere correlate, il soggetto privato presta, all’atto della firma del presente Accordo, polizza fideiussoria bancaria/assicurativa a prima richiesta rilasciata da dell’importo di euro 1.549.670 che sommati agli
826.330 euro versati contestualmente, risultano pari al 100% del costo stimato per la sua progettazione, realizzazione e collaudo, comprensivo di IVA nei modi di legge.
5. A garanzia dell’esecuzione a regola d’arte delle opere di urbanizzazione previste dal PUA attuativo degli interventi privati del PRU, la Soc. Rinnovamento Ghigi o suoi aventi causa, all’atto della sottoscrizione della relativa convenzione urbanistica, fornirà altresì idonea polizza fideiussoria a prima richiesta commisurata al 100% del costo stimato per la loro realizzazione e collaudo, oltre ad IVA nei modi di legge; tale garanzia verrà successivamente aggiornata al momento del rilascio del progetto esecutivo delle stesse opere di urbanizzazione, sulla scorta di un computo metrico estimativo di dettaglio, sottoposto a parere di congruità del Responsabile del Servizio LL.PP. del Comune.
6. Tutte le garanzie da rendersi devono prevedere l’esclusione del beneficio della preventiva escussione ed il pagamento, entro 30 (trenta) giorni, dalla formale richiesta di escussione.
Art. 9 Inadempimento
1. In caso di inadempimento da parte di un soggetto firmatario, il Responsabile del Procedimento contesta l’inadempienza, con diffida ad adempiere agli impegni assunti entro un congruo termine. Decorso inutilmente tale termine, in caso di inadempimento da parte del soggetto privato, le pubbliche amministrazioni revocano gli impegni assunti per l’acquisizione di opere realizzate dallo stesso e provvedono alla quantificazione dei costi sostenuti per gli interventi realizzati nel suo interesse, al fine della richiesta di reintegrazione.
2. Le risorse in tal modo disponibili possono essere riprogrammate con determinazione unanime della Conferenza di Programma, qualora non comportino una modifica sostanziale del contenuto dell’Accordo.
3. Resta comunque impregiudicato l’esercizio delle azioni giudiziali nei confronti dell’inadempiente, nonché l’esercizio delle eventuali pretese risarcitorie.
4. Il provvedimento di contestazione di cui al primo periodo, è trasmesso senza indugio alla Conferenza di programma.
5. Con esclusivo riferimento alla garanzia di cui al precedente art. 8 comma 4, essa potrà essere incamerata dal Comune di Morciano, nella misura delle eventuali quote residue rispetto all’importo garantito, qualora Rinnovamento Ghigi o suoi aventi causa non si adoperi a fornire i chiarimenti e tutta la documentazione tecnico/amministrativa necessaria per l’approvazione della Variante al PUA richiamata all’art. 3 comma 4 punto b.6, previa messa in mora con preavviso non inferiore a 6 mesi. L’escussione della polizza potrà in ogni caso avvenire nel caso in cui, per fatti non imputabili al Comune di Morciano di Romagna, tra cui la sopravvenuta carenza d’interesse, inerzia od atteggiamento dilatorio del medesimo soggetto attuatore privato, non si pervenga all’approvazione della Variante al PUA entro 24 mesi dalla sottoscrizione del presente Atto integrativo.
Art. 10 Penali
1. Qualora Rinnovamento Ghigi srl non rispetti le tempistiche previste nel crono programma di cui al successivo art. 12 sarà soggetto, previa contestazione dell’addebito da parte del Comune, al pagamento, a favore del Comune medesimo, di una penale pari a 300,00 euro giornaliere. Il mancato rispetto di più di un termine tra quelli previsti nel crono programma produce la somma delle penali così come sopra determinate.
Art. 11 Recesso
1. Il diritto di recesso previsto dall’art. 9, comma 2 lettera f, della L.R. 19/98, è esercitabile a condizione che siano garantiti gli impegni finanziari e procedurali assunti, nonché la realizzazione degli interventi previsti dall’Accordo. Qualora una pubblica amministrazione receda unilateralmente dall’Accordo per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, la stessa provvede alla liquidazione di un indennizzo a favore degli altri partecipanti pari agli impegni finanziari assunti.
Art. 12 Termine per l’inizio dei lavori e per la realizzazione degli interventi
1. La realizzazione del PRU sarà articolata in più fasi, secondo il “cronoprogramma” di seguito descritto.
Cronoprogramma opere a carico di Rinnovamento Ghigi
Entro novembre 2013 | Completamento degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di Piazza Ghigi (compreso il funzionamento delle |
fontane ivi presenti) | |
Entro 15 settembre 2014 | Completamento della demolizione totale mangimificio, pastificio, mulino e relative fondazioni |
Entro 15 settembre 2014 | Conclusione dei lavori e consegna del parcheggio di via Forlì - area ex scuola media |
Entro dicembre 2014 | Avvio dei lavori attinenti le opere del nuovo complesso edilizio sull’area Ghigi |
Entro giugno 2016 | Completamento opere relative al piano terra ad uso commerciale e piano primo ad uso pubblico esercizio, comprensive delle relative dotazioni territoriali |
Entro agosto 2016 | Consegna al Comune porzione di fabbricato adibito ad auditorium, arredato e dotato di tutte le certificazioni per il suo funzionamento |
Entro agosto 2016 | Completamento struttura e involucro esterno delle palazzine ad uso residenziale |
Entro dicembre 2017 | Completamento dell'intervento relativo agli usi residenziali, comprensivo delle relative dotazioni territoriali |
Entro 31 dicembre 2021 | Conclusione lavori di tutte le superfici pubbliche e ad uso pubblico del Comparto Ghigi, comprendendo per intero le opere di urbanizzazione |
Entro 31 dicembre 2022 | Conclusione di tutti i lavori a carico di Rinnovamento Ghigi |
Cronoprogramma opere a carico del Comune di Morciano di Romagna
Entro dicembre 2002 | Conclusione dei lavori di sistemazione di Piazza Risorgimento |
Entro dicembre 2002 | Redazione progetto definitivo del parcheggio su via Roma |
Entro marzo 2003 | Redazione progetto esecutivo del parcheggio su via Roma |
Entro aprile 2003 | Xxxxxxxx provvedimenti autorizzatori per la costruzione del parcheggio su via Roma ed avvio dei lavori |
Entro aprile 2004 | Conclusione dei lavori del parcheggio vix Xxxx |
Xxxxx 0 xesi dall’approvazione del presente Accordo integrativo | Affidamento incarico di progettazione nuova Biblioteca in vix Xxxx |
Xxxxx 00 xesi dall’approvazione del presente Accordo integrativo | Approvazione progettazione esecutiva della nuova Biblioteca ed emissione del bando per l’affidamento dei lavori di realizzazione della stessa |
Entro 18 mesi dall’approvazione del presente Accordo integrativo | Avvio dei lavori relativi alla costruzione della nuova Biblioteca di via Roma |
Entro dicembre 2021 | Adeguamento sala polivalente adiacente il Padiglione fieristico |
Entro dicembre 2022 | Recupero edificio Ex Biblioteca comunale di via Pascoli |
Entro dicembre 2024 | Fine dei lavori relativi alla costruzione della nuova Biblioteca di via Roma |
Art. 13 Modalità di approvazione e pubblicazione dell’Accordo
1. Il presente Accordo di programma, con inclusi gli allegati A, B, C e D che ne diventano parte integrante e sostanziale, nonché le polizze fideiussorie di cui all’art. 8 commi 1, 4 e 5 depositate agli atti del Comune di Morciano di Romagna così come prestate da Rinnovamento Ghigi srl, sarà approvato e pubblicato nel rispetto di quanto stabilito dagli artt. 5 e 9 della L.R. n. 19/98 e s.m.i. nonché dagli artt. 35 e 40 della L.R. n. 20/2000. Precisando che l’Accordo originario (2003) è stato approvato in variante al vigente Piano Regolatore Generale, le modifiche allo stesso dovranno seguire le stesse modalità di approvazione.
2. Il presente Accordo, integrativo e modificativo degli accordi sottoscritti in data 12 maggio 2003 e in data 19 luglio 2013, sottoscritto in data , è definitivamente approvato con Decreto del Presidente della Provincia di Rimini e diventa efficace dalla data di pubblicazione del Decreto medesimo sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Xxxxxx Xxxxxxx.
Art. 14 Durata dell’Accordo
1. Il presente Accordo avrà efficacia fino alla data del 31 dicembre 2024, data in cui tutti i lavori dovranno essere conclusi. Per le opere non ancora completate entro tale data si applicheranno le penali previste nei precedenti articoli.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
Per la Regione Xxxxxx-Romagna:
L’Assessore …………………………………….
Per la Provincia di Rimini:
Il Presidente …………………………………….
Per il Comune di Morciano di Romagna:
Il Sindaco …………………………………….
Per Rinnovamento Ghigi Srl:
Il Legale Rappresentante …………………………………….
Allegati parte integrante e sostanziale:
A) Estratti di PRG (Tav. D.3.2m e art. 21 delle NTA)
B) Masterplan Programma di riqualificazione urbana comparto ex Ghigi modificato;
C) Indicazioni per la progettazione della nuova Biblioteca fornite da “Regione Xxxxxx Xxxxxxx - Istituto per i beni artistici culturali e naturali” e dal Politecnico di Milano;
D) Quadro finanziario.