CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
SERVIZI OCCORRENTI PER LA GESTIONE DEL CAR VALET DELL’AEROPORTO INTERNAZIONALE DI NAPOLI CAPODICHINO
Parte I
ARTICOLO 1 – SERVIZIO CAR VALET
La GE.S.A.C., concessionaria dell’Aeroporto Internazionale di Napoli-Capodichino, nell’ambito dell’attività di gestione dei parcheggi aeroportuali, ha istituito il “Car Valet”, con l’obiettivo di aumentare i posti auto a disposizione e offrire agli utenti aeroportuali un servizio di elevata qualità che possa assicurare la sosta custodita delle autovetture, la presa in consegna delle stesse, la loro riconsegna, nonché l’espletamento di eventuali servizi aggiuntivi, quali lavaggio, rifornimento carburante etc.-.
La GE.S.A.C. ha individuato per l’espletamento del servizio “Car Valet” l’area c.d. “Parcheggio P4- Car Valet”, ubicata all’esterno dell’aerostazione, area che sarà utilizzata per la presa in consegna e la restituzione delle auto dei clienti e in aggiunta l’area, ubicata all’interno nel Parcheggio P1, c.d. “polmone di accumulo” per le soste lunghe che sarà utilizzata per la custodia delle auto.
L’area c.d. “Parcheggio P4-Car valet” è dotata dell’impiantistica occorrente per la regolamentazione degli accessi e l’esazione del corrispettivo per la sosta e precisamente:
- N° 2 barriera di ingresso Skidata cod. EN23 e cod. EN91;
- N° 2 barriere di uscita Skidata, cod. US41 e cod. US93;
- N° 2 casse automatiche Skidata, cod.17 e cod.19;
L’area c.d. “polmone di accumulo” è delimitata su entrambi i varchi e si accede attraverso gli ingressi principali del Parcheggio P1 con tessera Skidata.
L’appaltatore dichiara di essere a conoscenza ed accetta che l’area “Parcheggio P4 destinata al servizio di Car Valet” potrebbe essere oggetto di lavori della Metropolitana di Napoli s.p.a. durante la durata dell’appalto, Qualora la predetta ipotesi si verificasse l’appaltatore accetta sin d’ora che il servizio potrà essere dislocato in altra area ubicata all’interno del Parcheggio P3.
L’area c.d. “Parcheggio P3-Car valet” è delimitata su entrambi i varchi e si accede attraverso gli ingressi principali del P3 con tessera Skidata.
ARTICOLO 2 - MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO CAR VALET
Il processo di fruizione del servizio di Car Valet è il seguente:
- il cliente che intende avvalersi del servizio si presenta in auto ad una delle barriere di ingresso dell’area sub a), ritira il ticket e viene accolto;
- l’auto viene presa in consegna dal personale con immediatezza e in caso di sosta lunga trasferita all’area sub b);
- il personale prende nota della targa dell’auto, della data ed ora di ingresso, della data ed ora presunta di ritiro ed del numero di ticket .
- Al massimo 30’ prima dell’orario previsto per l’arrivo del cliente, l’auto viene trasferita dall’area sub b) al sub a) e riconsegnata al cliente il quale dovrà dimostrare di aver provveduto al pagamento di quanto dovuto per il servizio di Car Valet presso una delle casse automatiche presenti in Aeroporto.
Nel periodo in cui l’autovettura è affidata alla custodia del servizio “Car Valet”, su richiesta del cliente vengono prestati servizi accessori quali lavaggio, rifornimento carburante etc. i cui prezzi sono stati concordati con GE.S.A.C
Durante l’intero periodo di custodia dalla presa in consegna fino alla restituzione, viene garantita l’integrità e la custodia dell’auto presa in consegna.
Al cliente del Car Valet potranno su indicazione di GE.S.A.C essere inoltre forniti gadget ed omaggi.
ARTICOLO 3 – ORARI DEL SERVIZIO
Il servizio di Car Valet è garantito ai clienti 365 giorni l’anno con orario di inizio 60 minuti prima del primo volo schedulato e con termine 60 minuti dopo l’ultimo volo.
ARTICOLO 4 – OGGETTO DELL’APPALTO E COMPITI DELL’APPALTATORE
L’appaltatore dovrà, a propria cura e spese, per l’intera durata dell’appalto, garantire il regolare espletamento di tutti i servizi occorrenti a:
a) accogliere i clienti;
b) assistere e fornire ogni informazione utile relativa al servizio ed all’espletamento dello stesso;
c) prendere in consegna delle auto, trasferire le stesse dall’area sub a) “Parcheggio P4-Car valet” all’area sub b) “Polmone di accumulo” e la riconsegna nell’area sub a), garantendo nell’espletamento dello stesso un elevato livello qualitativo.
d) prevenire dalla presa in consegna alla restituzione delle auto, ogni furto e danneggiamento alle stesse ed agli oggetti ivi collocati;
e) verificare l’avvenuto pagamento, da parte del cliente, presso una delle casse automatiche presenti in aeroporto del corrispettivo di sosta Car Valet dovuto alla GE.S.A.C.;
f) fornire eventuali servizi accessori richiesti dal cliente, nell’ambito di quelli di cui al catalogo che sarà predisposto dalla GE.S.A.C., applicando le tariffe ivi esposte;
g) gestire gli omaggi che saranno preventivamente concordati con la GE.S.A.C., quali fast track, caffè etc.
h) fornire ogni ulteriore servizio ed attività dovesse rendersi necessario per garantire il regolare svolgimento, secondo standard qualitativi elevati, del servizio di Car Valet.
Le attività di cui innanzi dovranno essere gestite dall’appaltatore, con la propria organizzazione, a propria cura, rischio, spese ed in autonomia ed alle predette attività dovrà sovraintendere, per conto dell’appaltatore, il responsabile del contratto di cui al successivo articolo 19, che sarà unico riferimento per la GE.S.A.C.
Parte II
ARTICOLO 5 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO – PERSONALE ED OBBLIGHI NEI CONFRONTI DEL PERSONALE
L’appaltatore dovrà svolgere i servizi nel rispetto del presente capitolato speciale e della proposta che il concorrente formulerà nel corso di gara, proposta che, con le modifiche che potranno essere richieste dalla GE.S.A.C., sarà vincolante per l’appaltatore, dei patti contrattuali e delle norme vigenti. L’appaltatore dovrà garantire, per l’intera durata del contratto, durante l’orario di servizio di cui al precedente articolo 3, l’impiego e la presenza di personale qualificato in numero non inferiore a 2 unità per turno con le seguenti eccezioni:
- Fascia oraria 5:00-6:00 e 22:00-23:30: 1 unità per turno;
Il personale dovrà essere adeguatamente formato alle specifiche attività di competenza, anche in relazione
alla normativa sulla privacy ed alla normativa in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro e dovrà avere specifiche caratteristiche quali la capacità relazionale e di ascolto, flessibilità, motivazione e massima disponibilità. Dovrà inoltre esprimersi correttamente in lingua italiana ed inglese.
L’appaltatore dovrà comunicare alla GE.S.A.C. entro 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, l'elenco e le relative posizioni contributive e mansioni del personale impiegato nel servizio.
L’appaltatore dovrà provvedere all'immediata sostituzione del personale per qualsiasi motivo assente, nonché di quello che non dovesse risultare idoneo allo svolgimento del servizio stesso.
Il personale dovrà mantenere un comportamento discreto, decoroso ed irreprensibile e comunque conformato alle regole della buona educazione. Dovrà presentarsi in servizio in ordine, vestito con le divise regolamentari previste per il servizio che andrà a svolgere.
Dovrà inoltre essere munito ed esporre apposita tessera di riconoscimento, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro e se richiesto da GE.S.A.C. munite di tesserino di riconoscimento aeroportuale.
L’appaltatore dovrà fornire al personale le uniformi e l’abbigliamento protettivo necessario, del modello e della qualità che soddisfi le richieste della GE.S.A.C.
Il personale impiegato dovrà essere regolarmente assunto, inquadrato, retribuito, formato e l’appaltatore dovrà fornire, periodicamente, la prova alla GE.S.A.C. di assolvere, puntualmente, agli obblighi retributivi e contributivi nei confronti del predetto personale.
L’appaltatore assume l’obbligo di osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese nel settore e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge l’appalto, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da essa ed indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalle dimensioni e struttura dell’Impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali ed ogni altro adempimento sono a totale carico dell’appaltatore. L’appaltatore non potrà in nessun modo ed in nessun momento avanzare pretese relative alle posizioni dei propri dipendenti che restano esclusivamente inquadrati nell’organico e con rapporto di subordinazione diretto nei confronti dello stesso.
Il mancato assolvimento, da parte dell’appaltatore ai predetti obblighi retribuitivi e contributivi, ovvero la mancata ottemperanza, da parte dell’appaltatore, all’obbligo di fornire alla GE.S.A.C. la prova di quanto xxxxxxx, configurerà, ai sensi dell’articolo 1456 c.c., grave inadempimento agli obblighi assunti con il presente contratto, così come configurerà, sempre ai sensi dell’articolo 1456 c.c., grave inadempimento agli obblighi assunti al presente contratto la presenza di personale in numero e per ore inferiori rispetto a quelle indicate nella proposta. La violazione anche di uno solo dei predetti obblighi determinerà la risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo 1456 c.c. con ogni conseguenza di legge anche in ordine al risarcimento danni ed all’escussione della fidejussione di cui al successivo articolo 26.
ARTICOLO 6 – RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE PER CUSTODIA, DANNEGGIAMENTI, FURTI - MANLEVA
L’appaltatore dovrà adottare a propria cura e spese tutte le iniziative necessarie per prevenire, dalla presa in consegna sino alla restituzione delle auto, furti, incendi e danneggiamenti delle stesse e degli oggetti ivi collocati. Assume a proprio carico ogni responsabilità al riguardo e si obbliga a tenere indenne, manlevare e comunque rimborsare alla GE.S.A.C. ogni onere e spesa che quest’ultima dovesse sostenere in conseguenza di danneggiamenti e/o furti e/o incendi dovessero verificarsi per fatti direttamente e/o indirettamente connessi alla presa in consegna, custodia e/o trasferimento delle autovetture di cui al presente capitolato. L’appaltatore non potrà addurre ad esonero della propria responsabilità per eventuali furti, incendi e danneggiamenti, eventuali irregolarità e/o carenze o sospensioni ed interruzioni nello svolgimento del servizio di vigilanza affidato in appalto dalla GESAC ad operatore specializzato, trattandosi di un servizio non specificamente riferito alla attività di Car Valet, e dovendo l’appaltatore, garantire, a propria cura e spese, la custodia e la prevenzione di danneggiamenti, furti e incendi nell’ambito dell’attività Car Valet.
ARTICOLO 7 – STRUMENTAZIONE DA UTILIZZARE
L’appaltatore dovrà fornire e gestire a propria cura e spese, per l’intera durata del servizio, l’attrezzatura (software, divise, DPI, radio, eventuali apparati telefonici, sistemi di allarme etc.) che sarà indicata nella proposta formulata in gara, e dovrà mantenerla in perfetto stato di efficienza provvedendo alla manutenzione, alle riparazioni e/o alla sostituzione. La strumentazione dovrà essere a norma e l’utilizzo della stessa dovrà avvenire a cura, spese e rischio dell’appaltatore. Al termine dell’appalto l’appaltatore dovrà, sempre a propria cura, spese e rischio, provvedere alla rimozione dai luoghi, della strumentazione impiegata.
ARTICOLO 8 - PERMESSI ED AUTORIZZAZIONI
L’appaltatore dovrà richiedere, a propria cura e spese, con congruo preavviso non inferiore a 20 giorni dalla data prevista per l’inizio del servizio, eventuali permessi di accesso per il personale che dovessero rendersi necessari. L’appaltatore dovrà produrre, nel medesimo termine, tutta la documentazione necessaria ed assume a proprio carico l’alea del mancato e/o ritardato conseguimento del permesso e le relative conseguenze e responsabilità incluse quelle previste per il ritardo e/o il mancato espletamento dei servizi oggetto dell’appalto.
Il costo per il conseguimento di detti permessi di accesso e gli oneri a carico dell’appaltatore sono remunerati e compensati con il corrispettivo di appalto.
ARTICOLO 9 – OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
L’appalto è soggetto all’esatta osservanza di tutte le leggi, decreti e regolamenti, circolari, ordinanze etc. che possono interessare direttamente e/o indirettamente lo svolgimento del servizio, restando espressamente convenuto che anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri e /o limitazioni nell’esecuzione delle prestazioni, l’appaltatore non potrà accampare alcun diritto o ragione contro la GE.S.A.C.
L’assunzione delle attività di cui al presente Capitolato Speciale di Appalto implica, da parte dell’appaltatore, la conoscenza e l’osservanza di tutte le norme generali e particolari che lo regolano. L’appaltatore assume, altresì, la responsabilità del rispetto delle suddette norme da parte del personale impiegato nello svolgimento del servizio di cui al presente appalto. Il corrispettivo contrattuale comprende e compensa anche gli oneri conseguenti all’osservanza di dette leggi, decreti, regolamenti, circolari ed ordinanze.
ARTICOLO 10 – OBBLIGO DI OSSERVARE LA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO IN CASO DI VIOLAZIONE DI TALE OBBLIGO MANUALE INFORMATIVO DI SICUREZZA – DUVRI –
PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA – RESPONSABILE DELLA SICUREZZA
L’appaltatore, prima dell’inizio del servizio ovvero durante il contratto nei tempi concordati, dovrà adottare il modello di organizzazione e gestione di cui all’articolo 30 del D.Lgs. 81/2008, idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle Società di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231. La GE.S.A.C. ha messo a disposizione dei concorrenti il Manuale Informativo di Sicurezza (DOC. III), contenente le informazioni generali in materia di sicurezza in ambito aeroportuale (rischi generici delle aree, procedure di emergenza, gestione dei lavori, etc.) ed il DUVRI (DOC. IV). L’Appaltatore presenterà eventuali richieste di modifiche e /o integrazioni del DUVRI che sarà sottoscritto e allegato al contratto di appalto di cui è parte integrante impegnandosi al completo rispetto di tutte le misure di sicurezza e di igiene del lavoro nella esecuzione delle attività. L’Appaltatore, durante il servizio, dovrà sottoporre alla GE.S.A.C. tutte le eventuali richieste di integrazione al DUVRI che si dovessero rendere necessarie in conseguenza di modifiche organizzative, procedurali, impiantistiche, etc. disposte ed attuate da GE.S.A.C. e dovrà presentare ogni variazione al Piano operativo di sicurezza .L’Appaltatore ha l’obbligo di mettere a disposizione della committente tutta la documentazione necessaria ad attestare il rispetto della normativa in materia di sicurezza e delle disposizioni impartite dalla GE.S.A.C. L’appaltatore è obbligato a dare attuazione alle predette disposizioni e ad osservare quanto previsto dal DUVRI ed è obbligato ad adottare tutte le iniziative opportune e necessarie per garantire il rispetto, da parte del personale impiegato, delle predette disposizioni. L’appaltatore, nel corso dell’appalto, dovrà comunque attenersi alle norme, prescrizioni di tutti gli statuti, ordinanze, leggi, regole, regolamenti e norme secondarie applicabili al servizio di cui al presente atto. Un responsabile della sicurezza sarà designato dalla GE.S.A.C. L’Appaltatore dovrà nominare, prima della stipula del contratto, un responsabile della sicurezza.
L’appaltatore assume inoltre l’obbligo:
- di adottare tutte le iniziative opportune e necessarie per garantire il rispetto, da parte del personale impiegato, delle predette disposizioni;
- di attenersi alle norme, prescrizioni di tutti gli statuti, ordinanze, leggi, regole, regolamenti e norme secondarie applicabili al servizio di cui al presente atto.
- di adottare, di propria iniziativa, nell’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, tutti i procedimenti e le cautele, atti a garantire l'incolumità delle persone addette ai lavori e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, inclusi tra questi i beni della GE.S.A.C.
- di attenersi, alle direttive o alle istruzioni emesse o fornite di volta in volta dalla GE.S.A.C., ed ottemperare alla vigente normativa in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
- di assicurarsi che il personale impegnato nei compiti previsti dal presente atto, quando in servizio in Aeroporto, porti sempre in vista il cartellino d’identificazione ufficiale aeroportuale;
- di informare adeguatamente il personale dei rischi connessi con l’attività svolta e/o della eventuale tossicità e/o pericolosità dei prodotti chimici eventualmente utilizzati, dotandoli dei mezzi e strumenti opportuni per prevenire qualsivoglia rischio;
Nel caso in cui l’appaltatore non agisca in conformità alle direttive ed istruzioni emesse in materia di sicurezza e salute sul lavoro, ciò condurrà al ritiro di tutti o di alcuni dei tesserini di identificazione, ma l’appaltatore non potrà ritenersi sollevato dalla responsabilità per un’idonea esecuzione del servizio.
ARTICOLO 11 – OBBLIGO DELL’APPALTATORE DI RISPETTARE LA NORMATIVA IN MATERIA DI TUTELA
AMBIENTALE
L’appaltatore dovrà osservare e far osservare dal personale impiegato la normativa e le disposizioni vigenti in materia ambientale per quanto applicabili nelle aree oggetto del presente capitolato e per le attività di propria pertinenza e responsabilità. In particolare, l’appaltatore dovrà dare evidenza documentale del puntuale rispetto di tali norme e, in via esemplificativa e non esaustiva, delle modalità attuate nonché degli estremi delle ditte debitamente autorizzate per il trasporto e smaltimento dei rifiuti di propria produzione. La GE.S.A.C. SpA si riserva di effettuare verifiche sul rispetto di quanto sopra nonché di quanto già disciplinato e previsto dal Regolamento di scalo e dalle procedure in esso richiamate.
Parte III
ARTICOLO 12 – DURATA DELL’APPALTO
L'appalto avrà durata di 12 mesi a decorrere dalla data di inizio del servizio fissata presuntivamente 45 giorni dopo l’aggiudicazione.
Il servizio oggetto dell’appalto dovrà essere espletato ogni giorno (festivi compresi) e dovranno avere inizio 60 minuti prima del primo volo schedulato e termine 60 minuti dopo l’effettivo atterraggio dell’ultimo volo. L’appaltatore dovrà assumere a proprio carico l’alea di eventuali anticipi degli orari di partenza degli aeromobili, nonché l’alea di eventuali ritardi dovessero verificarsi nell’atterraggio dell’ultimo volo.
ARTICOLO 13 – CORRISPETTIVO SPETTANTE ALL’APPALTATORE
L’importo totale dell’appalto a base della procedura è di € 300.000,00 oltre oneri da interferenza da DUVRI pari a € 110,00.
All’appaltatore, per l’espletamento del servizio demandatogli, sarà riconosciuto un corrispettivo a corpo nella misura determinata all’esito della procedura negoziata.
Il predetto corrispettivo comprenderà e compenserà, tutti i costi diretti ed indiretti, nessuno escluso, per eseguire i servizi a perfetta regola d’arte, nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato, dall’offerta formulata dall’appaltatore in gara e dalla vigente normativa, tra cui, a titolo esemplificativo, il costo del lavoro, il costo dei materiali di consumo, il costo dei permessi, il costo dell’assicurazione, i costi COVID, i costi degli omaggi e dei servizi accessori ed ogni ulteriore costo che l’appaltatore dovrà sostenere per l’espletamento del servizio.
In aggiunta al predetto corrispettivo, laddove dovessero verificarsi le condizioni, all’appaltatore sarà riconosciuto il premio di cui al successivo articolo 15) e l’I.V.A. sugli importi dovuti.
ARTICOLO 14 – PENALITÀ
Fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno, ove per qualsiasi ragione il servizio non fosse reso in modo puntuale e con regolarità, saranno applicate le seguenti penali per ciascuna inadempienza:
- € 500,00 per mancato rispetto degli orari di servizio stabiliti;
- € 500,00 per ciascun reclamo scritto dovesse essere inoltrato alla GE.S.A.C. dagli utenti e dovesse risultare non adeguatamente giustificato.
L’applicazione delle penali dovrà essere preceduta da contestazione dell’inadempienza, verso cui il prestatore di servizi avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 8 giorni dalla comunicazione della contestazione inviata dalla GE.S.A.C..
In caso di mancata presentazione o accoglimento delle controdeduzioni la GE.S.A.C. procederà
all’applicazione delle sopra citate penali.
In caso di applicazione di tre penalità la GE.S.A.C. si riserva la facoltà di risolvere il contratto.
ARTICOLO 15 – TERMINI DI PAGAMENTO – TRACCIABILITA’
Il corrispettivo contrattuale di cui al precedente articolo 13), comprensivo degli oneri per interferenza, sarà pagato in 12 rate mensili posticipate di uguale importo entro 30 giorni dalla data di ricezione della fattura che potrà essere emessa a fine mese.
In occasione di ciascun pagamento la GE.S.A.C. ha facoltà di trattenere gli importi corrispondenti alle penali eventualmente applicate.
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche.
Il pagamento sarà comunque subordinato alla previa trasmissione di regolare fattura e verifica di DURC attestante l’assolvimento, da parte dell’aggiudicatario, degli obblighi nei confronti di INPS ed INAIL, nonché della documentazione attestante il regolare pagamento degli stipendi e salari spettanti al personale impiegato e la documentazione probatoria attestante il regolare versamento dell'IVA e delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente, scaduti alla data di pagamento del corrispettivo,;
La mancata trasmissione e/o verifica della predetta documentazione sarà causa di sospensione del pagamento, senza diritto per l’appaltatore, ad interessi, salvo ed impregiudicato il diritto della GE.S.A.C. di dichiarare risolto il contratto per grave inadempimento dell’appaltatore ai sensi dell’art. 1456 c.c.-.
ARTICOLO 16 - DIVIETO DI CESSIONE DEI CREDITI
I crediti rinvenienti dal contratto di appalto non possono costituire oggetto di cessione da parte dell’appaltatore.
ARTICOLO 17 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
Il contratto di appalto non potrà essere ceduto dall’appaltatore.
Parte IV
ARTICOLO 18 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E DIRETTORE DEL SERVIZIO
Al responsabile del procedimento competeranno tutti i poteri di cui al D. Lgs. 50/2016. Il responsabile del procedimento potrà designare uno o più direttori dei servizi.
Il responsabile del procedimento, e per quest’ultimo il/i Direttore/i del servizio ha la facoltà di verificare in qualsiasi momento, durante l’esecuzione dei servizi, il regolare e corretto adempimento delle prestazioni. Al direttore di servizio vengono conferiti tutti i poteri necessari per dare esecuzione al presente contratto. È riconosciuto inoltre al responsabile del procedimento e per quest’ultimo al/ai Direttore/i del servizio, il diritto di richiedere ed ottenere l'allontanamento del personale dell’appaltatore che non fosse - per qualsiasi motivo - gradito alla Committente, di applicare penali e di adottare ogni altra decisione in merito al presente contratto.
L’appaltatore dovrà attenersi alle disposizioni che saranno impartite per iscritto dal responsabile del procedimento e per esso dal Direttore del servizio.
ARTICOLO 19 - RESPONSABILE DEL CONTRATTO E RESPONSABILE DELLA SICUREZZA PER CONTO DELL’APPALTATORE
L’appaltatore, contestualmente alla firma del contratto di appalto, dovrà comunicare alla Committente il nominativo del responsabile del contratto e del responsabile della sicurezza.
Il responsabile del contratto dovrà avere la piena rappresentanza dell’appaltatore nei confronti della Committente e del personale e dovrà essere dotato di tutti i poteri occorrenti per la gestione del contratto e del personale.
Il responsabile della sicurezza dovrà assolvere a tutti gli obblighi posti dalla legge a suo carico per il regolare espletamento dell’appalto.
A titolo meramente esemplificativo il responsabile del contratto dovrà pianificare e gestire, in piena autonomia, tutte le attività giornaliere dei lavoratori vincolati all’espletamento del servizio e dovrà:
- pianificare i turni di lavoro del personale su base giornaliera e settimanale;
- organizzare i turni di servizio;
- trasmettere, preventivamente alla GE.S.A.C. i turni di lavoro su base giornaliera e settimanale, indicando i nominativi del personale dedicato ai singoli servizi;
- curare la gestione giornaliera delle unità lavorative;
- coordinare le operazioni giornaliere;
- garantire la presenza costante del personale preposto;
- garantire lo scrupoloso rispetto, da parte del personale, degli obblighi assunti;
- gestire le situazioni di emergenza con redistribuzione flessibile dei carichi ai gruppi di lavoro;
- risolvere eventuali indisponibilità di personale mediante sostituzione con altro personale idoneo, avente stesse caratteristiche e stesso inquadramento;
- utilizzare il personale in pronta disponibilità per smaltire eventuali carichi di lavoro.
ARTICOLO 20 – RESPONSABILE DELLA SICUREZZA PER CONTO DELLA GE.S.A.C.
La GE.S.A.C., come previsto al precedente articolo 12 designerà il responsabile della sicurezza.
ARTICOLO 21 – REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE ATTIVITA’
L’appaltatore per consentire alla GE.S.A.C. il controllo delle attività dovrà emettere ed inviare alla GE.S.A.C. all’attenzione del direttore del servizio di cui al precedente articolo 22 i seguenti documenti:
- report mensile relativo al numero e tipologia degli omaggi erogati;
- report mensile relativo al numero e tipologia di servizi aggiuntivi prestati;
Parte V
ARTICOLO 22 – CAUZIONE
Prima della stipula del contratto l’aggiudicataria, dovrà costituire una cauzione in misura pari al dieci per cento dell’importo contrattuale a garanzia del regolare adempimento degli obblighi assunti dall’appaltatore e della buona esecuzione del servizio. Detta cauzione dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria e/o assicurativa che dovrà avere il contenuto e le clausole di cui all’articolo 103 del D.Lgs. 50/2016. La cauzione potrà essere escussa in qualsivoglia momento dalla GE.S.A.C. ed in caso di escussione la stessa dovrà essere ricostituita dall’appaltatore.
La cauzione sarà svincolata al termine del contratto previa verifica del regolare adempimento, da parte dell’appaltatore, delle obbligazioni assunte.
ARTICOLO 23 – ASSICURAZIONE
L’appaltatore sarà responsabile nei confronti della GE.S.A.C. e/o di terzi dei danni di qualsiasi natura, materiali o immateriali, diretti ed indiretti, causati a cose o persone e connessi all’esecuzione del contratto, anche se derivanti dall’operato dei suoi dipendenti e consulenti.
È fatto obbligo all’appaltatore di mantenere la GE.S.A.C. sollevata ed indenne da richieste di risarcimento dei danni e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
Impregiudicata la responsabilità di cui innanzi, contestualmente alla firma del contratto l’Appaltatore dovrà consegnare alla GE.S.A.C. copia della polizza assicurativa stipulata con primaria compagnia di gradimento della GE.S.A.C. a garanzia della Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) (dovrà essere considerata terza anche la GE.S.A.C. ed i suoi beni) con massimale non inferiore ad euro 10.000.000,00
Il massimale di cui sopra dovrà essere espresso nella polizza di riferimento per sinistro.
La polizza dovrà garantire il risarcimento danni derivante da eventi di numero illimitato per l’intero periodo di espletamento del servizio e dovranno tassativamente prevedere tutte le condizioni – nessuna esclusa - di cui al “Programma Assicurativo AIN”.
La polizza dovrà essere mantenuta in vita per l’intera durata contrattuale e l’appaltatore dovrà fornire alla GE.S.A.C. documentazione attestante il regolare pagamento del premio.
L’inadempimento degli obblighi di cui innanzi rappresenterà grave inadempimento e giustificherà, ai sensi dell’art. 1456 c.c., la risoluzione del contratto per colpa dell’appaltatore con ogni conseguenza anche in ordine ai danni.
Parte VI
ARTICOLO 24 – FACOLTA’ DELLA GE.S.A.C. DI VARIARE L’ENTITÀ DEL SERVIZIO
Le prestazioni da fornire potranno essere aumentate o ridotte da parte della GE.S.A.C. , per proprie esigenze, ferme restando le condizioni di aggiudicazione, senza che l’aggiudicataria possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
In caso di aumento e/o riduzione delle prestazioni l’ammontare degli importi relativi agli aumenti e/o alle riduzioni sarà determinato fra le parti sulla base del costo orario desumibile dall’offerta dell’appaltatore in sede di gara moltiplicato per le ore di servizio effettivamente rese e o sottratte . Nessun ulteriore indennizzo e/o ristoro potrà essere preteso dall’appaltatore.
La cauzione dovrà essere conseguentemente riadeguata.
ARTICOLO 25 – FACOLTA’ DELLA GE.S.A.C. DI VARIARE L’AREA DESTINATA ALLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Gesac, per esigenze operative legate all’operatività aeroportuale ed ai lavori in xxxxx xxx xx xxxxxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, xx riserva la facoltà di modificare l’area destinata allo svolgimento del servizio oggetto del presente capitilato, senza che l’aggiudicataria possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
Qualora la predetta ipotesi si verificasse l’appaltatore accetta sin d’ora che il servizio potrà essere dislocato in altra area ubicata all’interno del Parcheggio P3 descritta nella planimetria allegata sub c). La predetta area ha una superficie equivalente a quella originaria.
ARTICOLO 26 - FACOLTÀ DELLA GE.S.A.C. DI RECEDERE DALL’APPALTO
E’ riconosciuta alla GE.S.A.C., la facoltà di recedere a suo insindacabile giudizio, in qualsivoglia momento, dal contratto d’appalto. Il recesso dovrà essere comunicato all’appaltatore con un preavviso di 20 giorni. In caso di recesso all’appaltatore dovrà essere riconosciuta la quota di corrispettivo “a corpo” rapportata al periodo di tempo di effettivo svolgimento delle prestazioni.
Nessun ulteriore pretesa potrà essere avanzata, in caso di recesso, dall’appaltatore nei confronti della GE.S.A.C. dovendosi intendere l’indennizzo di cui innanzi riconosciuto a titolo di penale per l’esercizio della facoltà di recesso.
Non è riconosciuta all’appaltatore la facoltà di recedere dal contratto.
ARTICOLO 27 – SOSPENSIONE
La GE.S.A.C., per ragioni connesse all’operatività aeroportuale e/o dei propri uffici, ovvero per fatti sopravvenuti, ovvero per motivi di pubblico interesse, si riserva la facoltà di sospendere, in tutto o in parte, l’esecuzione delle prestazioni affidate all’appaltatore per un periodo complessivamente non superiore a 30 giorni, senza che l’appaltatore possa pretendere indennizzi o ristori. In caso di sospensione la durata contrattuale sarà protratta, senza oneri aggiuntivi per la GE.S.A.C. di un periodo corrispondente a quello in cui il servizio non è stato espletato a causa della sospensione.
Parte VII
ARTICOLO 28 – ESECUZIONE IN DANNO
Qualora il prestatore di servizi ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto dell’appalto con le modalità ed entro i termini previsti, la GE.S.A.C. potrà ordinare ad altra ditta l'esecuzione parziale o totale di quanto omesso dal prestatore di servizi stesso, al quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati all’Ente.
Per il risarcimento dei danni ed il pagamento di penali, la GE.S.A.C. potrà rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti del prestatore di servizi ovvero, in mancanza escutendo la cauzione di cui al precedente articolo 26.
ARTICOLO 29 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Ferme le clausole risolutive espresse previste nei precedenti articoli, il Contratto di appalto sarà risolto ai sensi dell’art. 1456 c.c., di diritto anche:
1. nel caso in cui l’appaltatore dia od offra o concordi di dare a qualunque dipendente della GE.S.A.C. S.p.A. o persona che lavori per essa, qualunque regalo o compenso di qualsiasi natura;
2. nel caso in cui l’appaltatore (tramite i propri dirigenti, amministratori, soci, rappresentanti, preposti, etc.) diventi socio in affari di qualsiasi natura con dipendente/i della GE.S.A.C. S.p.A. o di persona che lavori per essa o per un’altra e diversa Società da essa controllata e/o partecipata, o di un qualunque parente delle suddette persone, senza aver previamente ottenuto un’autorizzazione scritta della GE.S.A.C. S.p.A. stessa;
3. nel caso in cui l’appaltatore dovesse essere messo in liquidazione o dovesse essere sottoposto ad una procedura tendente a dichiararne il fallimento o l’amministrazione straordinaria, ovvero nel caso in cui dovesse chiedere e/o essere ammesso a concordato preventivo;
4. nel caso di mancato adempimento, da parte dell’appaltatore, degli obblighi retributivi, contributivi e previdenziali assunti nei confronti dei propri dipendenti;
5. nel caso di mancato avvio del servizio alla data prevista;
6. in caso di sospensione, anche parziale, ovvero mancata effettuazione (anche parziale) del servizio;
7. nel caso di espletamento del servizio con modalità e/o con risultati diversi da quelli previsti dal presente Capitolato Speciale, dall’offerta e dal contratto;
8. in caso di cessione anche parziale del presente contratto a terzi, nonché in caso di affidamento in subappalto in violazione di quanto previsto dal presente capitolato;
9. nel caso di insolvenza della Società;
10. nel caso in cui l’appaltatore non mantenga in vita le polizze assicurative, ovvero ometta di produrre alla GE.S.A.C. la documentazione che dimostri il puntuale adempimento di tale obbligo;
11. nel caso in cui l’appaltatore dovesse perdere i requisiti di cui alla legislazione antimafia;
12. nel caso di violazione delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e di tutela ambientale.
La risoluzione del contratto, nei casi innanzi fissati, si verificherà di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. al manifestarsi, da parte della GE.S.A.C., della volontà di avvalersi della clausola risolutiva. In caso di risoluzione del contratto l’appaltatore è tenuto a risarcire alla GE.S.A.C. tutti i danni conseguenti (diretti ed indiretti).
Parte VIII
ARTICOLO 30 – PROTOCOLLO DI LEGALITÀ
L’Assuntore assume l’obbligo di uniformarsi al protocollo di legalità del 01/08/2007 della Prefettura di Napoli ufficio del Governo cui la Committente ha aderito, e di ottemperare, dunque a tutto quanto nello stesso previsto, con particolare riferimento alle clausole da 1 a 6 dell’art 8 del protocollo che diventeranno parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto e dei subcontratti che l’Assuntore stipulerà in corso d’esecuzione dei lavori
ARTICOLO 31 - CONTROVERSIE
Eventuali controversie saranno devolute in via esclusiva ed in deroga a qualunque altro Foro competente, al Tribunale di Napoli.
ARTICOLO 32 - STAMPA ED ALTRI MEZZI D’INFORMAZIONE
L’appaltatore non dovrà dare alla stampa o a qualunque altro mezzo di informazione, notizie relative al presente atto o alle attività della Società nell’Aeroporto. Ogni informazione o articolo da offrire per la pubblicazione sulla stampa o qualunque altro mezzo di informazione dovrà essere preventivamente riferito al rappresentante della GE.S.A.C. S.p.A. per la necessaria autorizzazione.
ARTICOLO 33 - REGOLAMENTI INTERNI E CODICE ETICO
La Società, il suo personale, i suoi agenti in Aeroporto dovranno sempre osservare tutti i Regolamenti Interni in vigore e tutti quelli che possono di volta in volta essere emessi dalla GE.S.A.C. S.p.A..
Per tutto quant’altro non espressamente previsto o derogato con il presente atto, si rinvia al Regolamento di Scalo, pubblicato sul sito xxx.xxxxx.xx del quale la società ha preso atto, regolamento che con la sottoscrizione del contratto conferma di conoscere ed accettare senza riserva alcuna.
La Società dovrà assicurarsi che tutto il suo personale, ed ogni altro soggetto ad essa collegato, osservi sempre tali regolamenti e direttive.
La Società si obbliga a comunicare e far applicare ai propri dipendenti, fornitori e prestatori d’opera, più in generale a chiunque altro che in dipendenza dell’esecuzione delle prestazioni di cui al presente atto possa avere accesso al sedime aeroportuale, le Disposizioni di Sicurezza GE.S.A.C. vigenti nell’area
oggetto di intervento.
Si precisa che la circolazione del personale della Società all’interno delle aree oggetto di intervento sarà soggetta a limitazioni in base a disposizioni di sicurezza della GE.S.A.C. per insindacabili ragioni di esercizio aeroportuale.
Codice Etico.
La Società, infine, prende atto dell’esistenza del codice etico aziendale pubblicato sul sito xxx.xxxxx.xx e dichiara di accettarne il contenuto con la sottoscrizione del contratto.