DISCIPLINARE DI GARA
AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA XXXXXXXX XXXXXXXX
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura aperta telematica per l’affidamento, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, dei servizi di ingegneria e altri servizi tecnici al fine dell’attuazione dei piani di riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale di cui al DL n. 34/2020 presso i Pronto Soccorsi dei Presidi Ospedalieri dell’area Isontina di ASUGI.
LOTTO 1 P.S. dell’ospedale di Monfalcone CUP: G47H21063290001; CIG: 9385312C76
LOTTO 2 P.S. dell’ospedale di Gorizia CUP: G87H21042570001; CIG: 938532358C
COD. AUSA: 0000618050
Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrale e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell'offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché le altre ulteriori informazioni relative all'appalto avente ad oggetto l'espletamento del servizio di cui agli articoli seguenti. La procedura è indetta dall’A.S.U.G.I., Azienda Sanitaria Universitaria Xxxxxxxx Xxxxxxxx, la quale agisce in quanto stazione appaltante iscritta all'anagrafe di cui all'articolo 33-ter del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come previsto dall'art. 216 comma 10 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n° 50 e recepisce le novità e le modifiche al decreto legislativo n. 50/2016 introdotte dal decreto legge 18 aprile 2019 n. 32, convertito in legge. 14 giugno 2019, n. 55, dal decreto legge 16 luglio 2020 n. 76, convertito in legge 11
settembre 2020 n. 120, dal decreto legge 31 maggio 2021 n. 77, convertito in legge 29 luglio 2021 n. 108 e dalle altre disposizioni normative intervenute, nonché il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 12 agosto 2021 n. 148. Inoltre, tiene conto delle direttive vincolanti per le stazioni appaltanti, emanate dalla Regione FVG il 07.08.2015 prot. 0022278/P integrate e modificate il 25.05.2016 prot. 0016394/P.
PREMESSE
Con decreto del Direttore Generale, questa Amministrazione ha deliberato di affidare i servizi di ingegneria e altri servizi tecnici al fine dell’attuazione dei piani di riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale di cui al DL n. 34/2020 presso i Pronto Soccorsi dei Presidi Ospedalieri dell’area Isontina di ASUGI, in conformità alle specifiche tecniche e a alle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi, quali:
• Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi (approvato con Decreto del Ministero della Transizione ecologica 23 giugno 2022, in G.U. Serie Generale 6 agosto 2022);
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, suddivisa in n. 2 lotti, di seguito riportati, e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi degli artt. 60, 95 co. 3 lett. b) e 157 del d. lgs. 50/2016, nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida ANAC n. 1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 417 dd. 15/05/2019 e del comunicato del Presidente dell’ANAC dd. 23/10/2019.
N. LOTTO | Denominazione | CIG | CUP |
1 | P.S. dell’ospedale di Monfalcone | 9385312C76 | G47H21063290001 |
2 | P.S. dell’ospedale di Gorizia | 938532358C | G87H21042570001 |
Ai sensi dell’articolo 58 del Codice, la presente procedura aperta è interamente svolta sul Portale delle Stazioni Appaltanti della Regione Friuli Venezia Giulia raggiungibile al seguente URL xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx (di seguito “Piattaforma”) all’interno dell’area “RDO online” relativa alla presente procedura, conformemente alle prescrizioni dell’articolo 44 del Codice e del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021. Tramite detto sito sarà possibile accedere alla procedura nonché alla documentazione di gara.
Il luogo di svolgimento del servizio è la sede della SC Gestione Patrimonio e Tecnologie sita in Gorizia alla via Xxxxxxxx Veneto 174, pal. D.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del Codice, è l’architetto Xxxxx Xxxxxxxxx, indirizzo mail: xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxx.xxxxxx.xxx.xx
1. PIATTAFORMA TELEMATICA
1.1. LA PIATTAFORMA TELEMATICA DI NEGOZIAZIONE
Il funzionamento della Piattaforma avviene nel rispetto della legislazione vigente e, in particolare, del Regolamento UE n. 910/2014 (di seguito Regolamento eIDAS - electronic IDentification Authentication and Signature), del decreto legislativo n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale), del decreto legislativo n. 50/2016 e dei suoi atti di attuazione, in particolare il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021, e delle Linee guida dell’AGID.
L’utilizzo della Piattaforma comporta l’accettazione tacita ed incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nei documenti di gara, nel predetto documento nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite le comunicazioni sulla Piattaforma.
L’utilizzo della Piattaforma avviene nel rispetto dei principi di auto responsabilità e di diligenza professionale, secondo quanto previsto dall’articolo 1176, comma 2, del codice civile ed è regolato, tra gli
altri, dai seguenti principi:
- parità di trattamento tra gli operatori economici;
- trasparenza e tracciabilità delle operazioni;
- standardizzazione dei documenti;
- comportamento secondo buona fede, ai sensi dell’articolo 1375 del codice civile;
- comportamento secondo correttezza, ai sensi dell’articolo 1175 del codice civile;
- segretezza delle offerte e loro immodificabilità una volta scaduto il termine di presentazione della domanda di partecipazione;
- gratuità. Nessun corrispettivo è dovuto dall’operatore economico e/o dall’aggiudicatario per il mero utilizzo della Piattaforma.
La Stazione appaltante non assume alcuna responsabilità per perdita di documenti e dati, danneggiamento di file e documenti, ritardi nell’inserimento di dati, documenti e/o nella presentazione della domanda, malfunzionamento, danni, pregiudizi derivanti all’operatore economico, da:
- difetti di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di collegamento e programmi impiegati dal singolo operatore economico per il collegamento alla Piattaforma;
- utilizzo della Piattaforma da parte dell’operatore economico in maniera non conforme al Disciplinare e a quanto previsto dal documento “disciplina del sistema di e-procurement della Regione Friuli Venezia Giulia” consultabile nella home page della Piattaforma.
In caso di mancato funzionamento della Piattaforma o di malfunzionamento della stessa, non dovuti alle predette circostanze, che impediscono la corretta presentazione delle offerte, al fine di assicurare la massima partecipazione, la stazione appaltante può disporre la sospensione del termine di presentazione delle offerte per un periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento della Piattaforma e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla durata del mancato o non corretto funzionamento, tenuto conto della gravità dello stesso, ovvero, se del caso, può disporre di proseguire la gara in altra modalità, dandone tempestiva comunicazione sul proprio sito istituzionale alla pagina “amministrazione trasparente, sezione Bandi di gara“, dove sono accessibili i documenti di gara nonché attraverso ogni altro strumento ritenuto idoneo.
La stazione appaltante si riserva di agire in tal modo anche quando, esclusa la negligenza dell’operatore economico, non sia possibile accertare la causa del mancato funzionamento o del malfunzionamento.
La Piattaforma garantisce l’integrità dei dati, la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione. La Piattaforma è realizzata con modalità e soluzioni tecniche che impediscono di operare variazioni sui documenti definitivi, sulle registrazioni di sistema e sulle altre rappresentazioni informatiche e telematiche degli atti e delle operazioni compiute nell'ambito delle procedure, sulla base della tecnologia esistente e disponibile.
Le attività e le operazioni effettuate nell'ambito della Piattaforma sono registrate e attribuite all’operatore economico e si intendono compiute nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema.
Il sistema operativo della Piattaforma è sincronizzato sulla scala di tempo nazionale di cui al decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 30 novembre 1993, n. 591, tramite protocollo NTP o standard superiore.
L’acquisto, l’installazione e la configurazione dell’hardware, del software, dei certificati digitali di firma,
della casella di PEC o comunque di un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato, nonché dei collegamenti per l’accesso alla rete Internet, restano a esclusivo carico dell’operatore economico.
La Piattaforma è accessibile in qualsiasi orario dalla data di pubblicazione del bando alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
1.2. DOTAZIONI TECNICHE
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilità della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma.
In ogni caso è indispensabile:
1) disporre di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con connessione a internet e dotato di un comune browser idoneo a operare in modo corretto sulla Piattaforma;
2) disporre di un sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID) di cui all’articolo 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o di altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS;
3) avere un domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6 ter del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o, per l’operatore economico transfrontaliero, un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS;
4) avere da parte del legale rappresentante dell’operatore economico (o da persona munita di idonei poteri di firma) un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da:
- un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (previsto dall’articolo 29 del decreto legislativo n. 82/05);
- un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unioneeuropea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14;
- un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando ricorre una delle seguenticondizioni:
1. il certificatore possiede i requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14 ed è qualificato in uno stato membro;
2. il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nell’Unione Europea, in possesso dei requisiti di cui al regolamento n. 910014;
3. il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilateraletra l’Unione Europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali.
1.3. IDENTIFICAZIONE
Per poter presentare offerta è necessario accedere alla Piattaforma.
L’accesso è gratuito ed è consentito a seguito dell’identificazione online dell’operatore economico. L’identificazione avviene o mediante il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese (SPID) o attraverso gli altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS.
Una volta completata la procedura di identificazione, ad ogni operatore economico identificato viene attribuito un profilo da utilizzare nella procedura di gara.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1. DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
bando di gara;
1) disciplinare unico di gara;
2) dgue in formato elettronico;
3) patto di integrità;
4) documento di indirizzo alla progettazione dell’intervento di Ristrutturazione e Ampliamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Monfalcone – Lotto 1;
5) documento di indirizzo alla progettazione dell’intervento di Ristrutturazione e Ampliamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Gorizia – Lotto 2;
6) corrispettivo economico dell’intervento di cui al Lotto 1;
7) corrispettivo economico dell’intervento di cui al Lotto 2;
8) istanza di ammissione alla gara e schede;
9) schema di disciplinare d’incarico;
10) modello di attestazione di sopralluogo di cui al Lotto 1;
11) modello di attestazione di sopralluogo di cui al Lotto 2;
La documentazione di gara è accessibile gratuitamente, per via elettronica, sul profilo della Stazione Appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente”.
2.2. CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare almeno 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte in via telematica attraverso la sezione della Piattaforma riservata alla messaggistica, previa registrazione alla Piattaforma stessa.
Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico almeno
6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione delle richieste in forma anonima e delle relative risposte sulla Piattaforma eAppaltiFVG.
Non viene fornita risposta alle richieste presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate.
2.3. COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni di cui alla presente procedura sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici.
Le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici avvengono tramite la Piattaforma nella sezione relativa alla funzione di messaggistica. È onere esclusivo dell’operatore economico prenderne visione. La piattaforma invia automaticamente agli XX.XX. una segnalazione di avviso.
Le comunicazioni relative: a) all'aggiudicazione; b) all'esclusione; c) alla decisione di non aggiudicare l’appalto; d) alla data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario, avvengono utilizzando il domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6-ter del decreto legislativo n.82/05 o, per gli operatori economici transfrontalieri, attraverso un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS. Se l’operatore economico non è presente nei predetti indici elegge domicilio digitale speciale presso la stessa Piattaforma e le comunicazioni di cui sopra sono effettuate utilizzando tale domicilio digitale. Le comunicazioni relative all’attivazione del soccorso istruttorio, al subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta anomala, alla richiesta di offerta migliorativa e al sorteggio di cui all’articolo 21, avvengono presso la Piattaforma.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati eleggono domicilio digitale presso il mandatario/capofila al fine della ricezione delle comunicazioni relative alla presente procedura.
In caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata nei modi sopra indicati al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente nei modi sopra indicati si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi di ingegneria e altri servizi tecnici al fine dell’attuazione dei piani di riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale di cui al DL n. 34/2020 presso i Pronto Soccorsi dei Presidi Ospedalieri dell’area Isontina di ASUGI distinti in n. 2 (due) lotti: LOTTO 1 P.S. dell’ospedale di Monfalcone e LOTTO 2 P.S. dell’ospedale di Gorizia.
Nello specifico i servizi oggetto di affidamento relativamente ad ogni lotto consisteranno in:
a) Progettazione di fattibilità tecnico economica, di cui all’art. 23 del d. lgs. 50/2016 e alla Parte II, Titolo II, Capo I del D.P.R. n. 207/2010 e smi, comprensivo delle eventuali pratiche presso gli Enti competenti;
b) Progettazione definitiva di cui all’art. 23 del d. lgs. 50/2016 e alla Parte II, Titolo II, Capo I del D.P.R. n. 207/2010 e smi, comprensivo delle eventuali pratiche presso gli Enti competenti;
c) Progettazione esecutiva di cui all’art. 23 del d. lgs. 50/2016 e alla Parte II, Titolo II, Capo I del D.P.R. n. 207/2010 e smi, comprensivo delle eventuali pratiche presso gli Enti competenti;
d) Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, ai sensi dell’art.91 del D.Lgs. n. 81/2008;
e) Direzione lavori, misura e contabilità di cui all’art. 101 del d. lgs. 50/2016, al DM 49/2018 e al DPR 207/2010;
f) Coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione, ai sensi dell’art. 92 del D. Lgs. n. 81/2008
g) Diagnosi e certificazione energetica.
Si rimanda al doc. denominato “corrispettivo economico” per la completa descrizione del servizio richiesto. La progettazione deve essere resa in n. 3 copie cartacee, e gli elaborati progettuali dovranno essere altresì resi in n. 1 copia digitale in formato .dwg e n. 1 copia digitale in formato .ifc.
Ai sensi dell'articolo 24, co. 5 del Codice, l'incarico deve essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili, che devono essere indicati dall'operatore economico con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali, nonché dei ruoli e delle competenze da essi posseduti per lo svolgimento delle attività di progettazione.
In particolare, a pena di esclusione, l'operatore economico dovrà possedere la qualifica professionale coerente con la prestazione professionale svolta, ossia l'iscrizione all'albo o all'ordine professionale o al registro previsti dalla rispettiva legislazione nazionale riguardante l'esecuzione dei servizi oggetto della presente procedura.
Il numero di Professionisti richiesti per l'espletamento del servizio oggetto dell'appalto è pari a n. 13 unità, così come elencate nella seguente tabella riportante quindi gli 13 ruoli di “specializzazione” richiesti per lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto:
PRESTAZIONI SPECIALISTICHE
N° RUOLO RICHIESTO
01 Responsabile integrazione elaborati e funzioni di capo-progetto. 01 Ingegnere progettista senior per impianti meccanici;
01 Ingegnere progettista senior per impianti fluidistici; 01 Ingegnere progettista senior per impianti elettrici; 01 Ingegnere progettista senior per le strutture;
01 Ingegnere progettista senior per le opere antincendio;
01 Architetto progettista senior con funzioni di progettista edile architettonico dei lay-outs interni; 01 Geometra/perito edile per computazione;
01 Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione; 01 Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione; 01 Progettista architetto, laureato da meno di 5 anni;
01 Geologo;
01 Responsabile della Diagnosi e Certificazione energetica.
Più specificamente, ai sensi dell'articolo 24, co. 5 del Codice dei Contratti, l'operatore economico dovrà possedere le qualifiche professionali necessarie ai fini della redazione del progetto di fattibilità tecnico economica, relativamente alle seguenti opere:
- impianti meccanici;
- impianti fluidistici;
- impianti elettrici e speciali;
- opera antincendio, ai sensi del D.lgs 139/2006;
- strutture edili-architettoniche;
- coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ai sensi del l'articolo 98 del D.Lgs. n. 81/08;
- coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione ai sensi del l'articolo 98 del D.Lgs. n. 81/08;
- geologo;
- diagnosi e certificazione energetica.
La figura del Responsabile della diagnosi e certificazione energetica può essere rivestita anche da soggetto che riveste altra figura professionale all’interno delle professionalità richieste, purché munito dei titoli necessari per l’esecuzione delle relative prestazioni.
La figura del Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione può coincidere con quella del Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione.
Tutto quanto sopra, nel rispetto dei dettami dei “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi” (approvato con Decreto del Ministero della Transizione ecologica 23 giugno 2022, in G.U. del 6 agosto 2012). Almeno uno fra i professionisti partecipanti dovrà possedere le certificazioni UNI EN ISO 16247-5 o UNI 11352 o UNI 11339 o in possesso di una registrazione EMAS oppure certificati UNI 14001.
Ai sensi del medesimo articolo 24, co. 5, del Codice, l'operatore economico deve indicare la persona fisica incaricata dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
Per ciascuno dei tecnici che formeranno la struttura operativa, compreso il giovane professionista, devono essere specificati:
- le generalità complete;
- il ruolo ricoperto nel servizio oggetto dell'appalto;
- gli estremi di iscrizione al rispettivo ordine professionale e la data della predetta iscrizione;
- il rapporto giuridico o contrattuale con il concorrente (titolare, socio, dipendente, collaboratore coordinato e continuativo, collaboratore a progetto, ecc.).
Ciascun professionista facente parte della struttura operativa non può partecipare alla gara come professionista singolo o per più di un concorrente, pena l'esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti medesimi.
La progettazione dovrà essere conforme ai criteri ambientali di cui ai Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi (approvato con Decreto del Ministero della Transizione ecologica 23 giugno 2022, in G.U. del 6 agosto 2022).
Con riguardo all’importo dei lavori, la progettazione di articola nelle categorie qui di seguito indicate per ciascun lotto:
LOTTO 1 | |||
CATEGORIE D'OPERA | ID. OPERE | IMPORTO STIMATO LAVORI | |
Codice (ex DM 17/6/2016) | Descrizione | ||
STRUTTURE | S.03 | Strutture, Opere Infrastrutturali puntuali, Strutture in c.a. soggette ad azioni sismica. | €. 1.014.900,00 |
IMPIANTI | IA.02 | Progettazione impianti riscaldamento, climatizzazione e trattamento dell'aria | €. 845.750,00 |
IMPIANTI | IA.01 | Impianto idrico sanitario. | €. 169.150,00 |
IMPIANTI | IA.03 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice | €. 507.450,00 |
EDILI | E.10 | Sanità | €. 845.750,00 |
LOTTO 2 | |||
CATEGORIE D'OPERA | ID. OPERE | IMPORTO STIMATO LAVORI | |
Codice (ex DM 17/6/2016) | Descrizione | ||
STRUTTURE | S.03 | Strutture, Opere Infrastrutturali puntuali, Strutture in c.a. soggette ad azioni sismica. | €. 970.080,00 |
IMPIANTI | IA.02 | Progettazione impianti riscaldamento, climatizzazione e trattamento dell'aria | €. 808.400,00 |
IMPIANTI | IA.01 | Impianto idrico sanitario. | €. 161.680,00 |
IMPIANTI | IA.03 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice | €. 485.040,00 |
EDILI | E.10 | Sanità | €. 808.400,00 |
Per l’esecuzione di tutte le attività richieste, l’importo complessivo a base di gara, al netto di oneri previdenziali e IVA, è pari a €. 960.182,53 (novecentosessantamilacentottantadue/53), così distinti per ciascun lotto:
LOTTO 1 | €. 488.269,75 |
LOTTO 2 | €. 471.912,78 |
L’importo a base di gara è stato calcolato ai sensi del decreto del Ministro della Giustizia 17 giugno 2016 recante “Approvazione delle Tabella dei corrispettivi commisurati a livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma 8 del Codice” (DM 17/06/2016).
L’appalto è finanziato in parte con fondi ex art. 2 DL 34/2020 e in parte con fondi regionali ex DGR 1216/2022 come da prospetto che si riporta:
LOTTO 1 | €. 300.000,00 (art. 2 DL 34/2020) | €. 4.900.000,00 (DGR FVG 1216/2022) |
LOTTO 2 | €. 578.160,00 (art. 2 DL 34/2020) | €. 4.271.840,00 (DGR FVG 1216/2022) |
Al fine di garantire il rispetto delle tempistiche del cronoprogramma per i lotti aggiudicati, evitando concentrazioni eccessive in capo al medesimo concorrente, ciascun concorrente può presentare offerta per non più di un lotto, ai sensi dell’art. 51 comma 2 del d. lgs. 50/2016. Pertanto ciascun offerente potrà aggiudicarsi massimo un lotto.
Nel caso in cui il medesimo concorrente presenti offerta, nella stessa forma di partecipazione, per più di un lotto, la domanda di partecipazione si considererà presentata esclusivamente per il lotto di minor importo; laddove, invece, il concorrente presenti offerte per più di un lotto in forma diversa di partecipazione (singola o associata) o in differenti composizioni di RTP o Consorzio, non si procederà all’esame delle offerte presentate e verrà disposta l’esclusione del concorrente dalla gara.
Ai fini di quanto sopra per medesimo concorrente deve intendersi pertanto, lo stesso soggetto giuridico, sia esso in forma singola ovvero associata, costituito nella medesima composizione, purché in tale ultima fattispecie sia riscontrabile l’identità di tutti i componenti; stante il divieto di cui all’art. 48 comma 7 del d. lgs. 50/2016, NON è ammessa, comportando l’esclusione dalla gara, la partecipazione di uno stesso soggetto in composizione diversa a più di un lotto, sia putre cambiando il ruolo di mandataria/mandante ovvero la forma di partecipazione dei concorrenti (individuale/raggruppata/consorziata) e ciò allo scopo di evitare l’elusione del limite massimo stabilito con il cd. “vincolo di partecipazione”.
3.1. DURATA
La durata del servizio è la medesima per ciascun lotto.
L'inizio dell'attività di progettazione decorreranno dalla data di consegna dei servizi stessi e termineranno con la consegna degli elaborati alla S.A. per la validazione e l'adozione degli stessi, nonché per l'acquisizione dei pareri necessari da parte degli enti preposti funzionali all’approvazione.
I tempi massimi per l'espletamento delle attività di Progettazione e Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione, sono così definiti:
- Progetto di fattibilità tecnico economica: 30 (trenta) giorni interi, naturali e consecutivi dalla comunicazione dell’affidamento;
- Progetto definitivo: 60 (sessanta) giorni interi, naturali e consecutivi dalla comunicazione di approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica;
- Progetto esecutivo: 30 (trenta) giorni interi, naturali e consecutivi dalla comunicazione di approvazione del progetto definitivo.
Tutte le fasi progettuali dovranno prevedere la verifica e/o validazione positiva, secondo la normativa vigente.
L'inizio delle attività di Direzione lavori e Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione decorreranno dalla data di consegna dei servizi stessi e termineranno alla conclusione dei lavori, con la verifica positiva della documentazione presentata dall'impresa esecutrice (con la consegna di tutte le certificazioni, dichiarazioni, schemi ed elaborati "as built", libretti, fascicoli e manuali d'uso e manutenzione), con l'emissione degli atti di contabilità finale, con il rilascio di tutti i pareri positivi, dei nulla osta, delle autorizzazioni e degli altri assensi necessari, da parte degli Enti preposti, nonché con la conclusione, con esito positivo, delle attività inerenti il collaudo delle opere, ai sensi dell'art. 102, comma 2 del Codice.
La S.A. si riserva la facoltà di non proseguire negli sviluppi progettuali successivi al progetto di fattibilità tecnico economica (cioè nelle successive fasi di progettazione), liquidando al soggetto affidatario i soli corrispettivi contrattuali per i servizi svolti.
La S.A. si riserva, altresì, di non procedere alla realizzazione dell'opera e, quindi, di non affidare la Direzione lavori ed il Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. Il soggetto affidatario, avendo conosciuto ed accettato tale clausola di esecuzione con la presentazione dell'offerta, si obbliga a non avanzare, in tale ipotesi, alcuna pretesa di qualsivoglia natura o richiesta per risarcimento danni a qualsiasi titolo. Si precisa che qualora, per qualsiasi motivo, non si dovesse procedere con l'esecuzione di tutte le opere previste, il corrispettivo spettante sarà calcolato detraendo, proporzionalmente, gli importi corrispondenti agli interventi che non verranno eseguiti.
Per eventuali ritardi rispetto ai tempi contrattuali pattuiti, si rimanda a quanto espressamente indicato nella pertinente disposizione dello Schema di disciplinare d’incarico, parte integrante della presente procedura di gara.
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 46 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli. In particolare sono ammessi a partecipare:
a) liberi professionisti singoli od associati nelle forme riconosciute dal vigente quadro normativo;
b) società di professionisti;
c) società di ingegneria;
d) prestatori di servizi di ingegneria e architettura identificati con i codici CPV da 74200000-1 a 74276400-8 e da 74310000-5 a 74323100-0 e 74874000-6 - e successivi aggiornamenti - stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi;
d-bis) altri soggetti abilitati in forza del diritto nazionale a offrire sul mercato servizi di ingegneria e architettura, nel rispetto dei principi di non discriminazione e par condicio fra i diversi soggetti abilitati;
e) raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti dai soggetti di cui alle lettere da a) ad h) del
presente elenco;
f) consorzi stabili di società di professionisti, di società di ingegneria, anche in forma mista (in seguito anche consorzi stabili di società) e i GEIE;
g) consorzi stabili professionali ai sensi dell’art. 12 della l. 81/2017;
h) aggregazioni tra gli operatori economici di cui ai punti a), b) c) e d) aderenti al contratto di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista ai sensi dell’art. 12 della l. 81/2017) ai quali si applicano le disposizioni di cui all’articolo 48 in quanto compatibili.
È ammessa la partecipazione dei soggetti di cui alla precedente lett. e) anche se non ancora costituiti. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori economici aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui alle precedenti lettere f) e g) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
Le aggregazioni di retisti di cui all’articolo 45, comma 2 lettera f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
a. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
b. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica , l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far partedi questi;
c. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di retisti partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole.
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto.
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandatario della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di
mandatario della sub- associazione è conferito dai retisti partecipanti alla gara, mediante mandato, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
L’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo di imprese purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo di imprese non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Ai sensi dell’art. 24, comma 7 del Codice, l’aggiudicatario dei servizi di progettazione oggetto della presente gara, non potrà partecipare agli appalti di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, derivanti dall’attività di progettazione svolta. Ai medesimi appalti, subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all’aggiudicatario. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall’art. 2359 del codice civile. Tali divieti sono estesi ai dipendenti dell’affidatario dell’incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell’incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione e ai loro dipendenti. Tali divieti non si applicano laddove i soggetti ivi indicati dimostrino che l’esperienza acquisita nell’espletamento degli incarichi di progettazione non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.
5. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice la sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83 bis del decreto legislativo n. 159/2011.
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformitàalla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente Disciplinare.
Ai sensi dell’art. 46, comma 2, del Codice le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali nei seguenti termini:
- Le società di persone o cooperative tramite i requisiti dei soci;
- Le società di capitali tramite i requisiti dei soci, nonché dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti a tempo indeterminato.
6.1. REQUISITI DI IDONEITÀ
Requisiti del concorrente
a) I requisiti di cui al d.m. 2 dicembre 2016 n. 263
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
b) (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Requisiti del gruppo di lavoro
c) Il professionista che espleta l’incarico oggetto dell’appalto deve essere iscritto agli appositi albi professionali previsti per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto del soggetto personalmente responsabile dell’incarico.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Il concorrente indica, nella documentazione predisposta dalla SA, il nominativo, la qualifica professionale e gli estremi dell’iscrizione all’Albo del professionista incaricato.
d) Il professionista che espleta l’incarico di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e quello che espleta l’incarico di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione devono possedere i requisiti di cui al D.lgs 81/2008. Come già indicato, i due ruoli possono essere svolti da un unico soggetto.
Il concorrente indica, nella documentazione predisposta dalla SA, i dati relativi al possesso, in capo al professionista, dei requisiti suddetti.
e) Il professionista che espleta l’incarico di geologo deve possedere l’iscrizione al relativo albo professionale.
Il concorrente indica, nella documentazione predisposta dalla SA, il nominativo, e gli estremi dell’iscrizione
all’Albo del professionista e ne specifica la forma di partecipazione tra quelle di seguito indicate:
- Componente di un raggruppamento temporaneo;
- associato di una associazione tra professionisti;
- socio/ amministratore/ direttore tecnico di una società di professionisti o di ingegneria;
- dipendente oppure collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, oppure consulente, iscritto all’albo professionale e munito di P. XXX, che abbia fatturato nei confronti del concorrente una quota superiore al 50% del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, nei casi indicati dal d.m. 2 dicembre 2016 n. 263.
f) Il professionista che espleta l’incarico antincendio deve possedere l’iscrizione all’elenco del Ministero
dell’interno ai sensi dell’art. 16 del X.x.xx. 139 / 2006 come professionista antincendio.
Il concorrente indica, nella documentazione predisposta dalla SA, il nominativo del professionista e gli estremi dell’iscrizione all’elenco.
g) Il Professionista incaricato della Diagnosi e Certificazione energetica dovrà essere in possesso della certificazione EGE (esperto in gestione dell’energia). Come già chiarito, tale figura professionale può essere rivestita anche da soggetto che riveste altra figura professionale all’interno delle professionalità richieste, purché munito dei titoli necessari per l’esecuzione delle relative prestazioni.
Per la comprova dei requisiti la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
Ai sensi dell’art. 4 del DM 263/2016, i raggruppamenti temporanei devono prevedere la presenza di almeno un giovane professionista, laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione, i cui requisiti non concorrono alla formazione dei requisiti di partecipazione.
6.2. REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
I requisiti di capacità economica e finanziaria sono rappresentati da:
g) Fatturato globale minimo annuo, per servizi di ingegneria e di architettura relativo ai migliori tre degli ultimi cinque esercizi disponibili antecedenti la data di pubblicazione del bando per un importo pari a:
LOTTO 1 | €. 975.000,00 |
LOTTO 2 | €. 940.000,00 |
Tale requisito è richiesto in quanto si ritiene che rappresenti con maggiore precisione la capacità economica dell’operatore al fine di garantire la regolarità del servizio e la realizzazione del compito affidato, nel solo interesse di una corretta gestione delle risorse pubbliche e attesa la rilevanza complessiva e strategica dei servizi da espletare.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I del d. lgs. 50/2016, mediante:
- per le società di capitali mediante bilanci, o estratti di essi, approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone
mediante copia del Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
- per i liberi professionisti o associazione di professionisti mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
- dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
6.3. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Avvenuta esecuzione negli ultimi dieci anni dei seguenti servizi/forniture analoghi:
h) un elenco di servizi di ingegneria e di architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando e relativi ai lavori di ognuna delle categorie e ID indicate nella successiva tabella e il cui importo complessivo, per ogni categoria e ID, è almeno pari 1 volta l’importo stimato dei lavori della rispettiva categoria e ID Gli importi minimi dei lavori, per categorie e ID, sono riportati nella seguente tabella in relazione a ciascun lotto:
LOTTO 1 | ||||
Categoria prevalente | ||||
ID Opere DM 17.06.16 | Tip. Cat. | Categoria | Categorie DPR n. 207/10 | Importo dei lavori Importo requisito (euro) |
S.03 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Strutture, Opere Infrastrutturali puntuali, Strutture in c.a. soggette ad azioni sismica | OS.21 | €. 1.014.900,00 |
Categoria secondarie | ||||
ID Opere DM 17.06.16 | Tip. Cat. | Categoria | Categorie DPR n.207/10 | Importo dei lavori Importo requisito |
IA.01 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Impianto idrico sanitario. | 0S.3 | €. 169.150,00 |
IA.02 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Progettazione impianti riscaldamento, climatizzazione e trattamento dell'aria. | OS.28 | €. 845.750,00 |
IA.03 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice | OS.30 | €. 507.450,00 |
E.10 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Poliambulatori, ospedali, istituti di ricerca, ecc. ecc. | OG.1 | €. 845.750,00 |
LOTTO 2 | ||||
Categoria prevalente | ||||
ID Opere DM 17.06.16 | Tip. Cat. | Categoria | Categorie DPR n. 207/10 | Importo dei lavori Importo requisito (euro) |
S.03 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Strutture, Opere Infrastrutturali puntuali, Strutture in c.a. soggette ad azioni sismica | OS.21 | €. 970.080,00 |
Categoria secondarie | ||||
ID Opere DM 17.06.16 | Tip. Cat. | Categoria | Categorie DPR n.207/10 | Importo dei lavori Importo requisito |
IA.01 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Impianto idrico sanitario. | 0S.3 | €. 161.680,00 |
IA.02 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Progettazione impianti riscaldamento, climatizzazione e trattamento dell'aria. | OS.28 | €. 808.400,00 |
IA.03 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice | OS.30 | €. 485.040,00 |
E.10 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Poliambulatori, ospedali, istituti di ricerca, ecc. ecc. | OG.1 | €. 808.400,00 |
i) servizi “di punta” di ingegneria e architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, con le seguenti caratteristiche: l’operatore economico deve aver eseguito, per ciascuna delle categorie e ID della successiva tabella, tre servizi per lavori analoghi, per dimensione e caratteristiche tecniche, a quelli oggetto dell’affidamento, di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,40 volte l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione
LOTTO 1 | ||||
Categoria prevalente | ||||
ID Opere DM 17.06.16 | Tip. Cat. | Categoria | Categorie DPR n. 207/10 | Importo dei lavori Importo requisito (euro) |
S.03 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Strutture, Opere Infrastrutturali puntuali, Strutture in c.a. soggette ad azioni sismica | OS.21 | €. 405.960,00 |
Categoria secondarie | ||||
ID Opere DM 17.06.16 | Tip. Cat. | Categoria | Categorie DPR n.207/10 | Importo dei lavori Importo requisito |
IA.01 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Impianto idrico sanitario. | 0S.3 | €. 67.660,00 |
IA.02 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Progettazione impianti riscaldamento, climatizzazione e trattamento dell'aria. | OS.28 | €. 338.300,00 |
IA.03 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice | OS.30 | €. 202.980,00 |
E.10 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Poliambulatori, ospedali, istituti di ricerca, ecc. ecc. | OG.1 | €. 338.300,00 |
LOTTO 2 | ||||
Categoria prevalente | ||||
ID Opere DM 17.06.16 | Tip. Cat. | Categoria | Categorie DPR n. 207/10 | Importo dei lavori Importo requisito (euro) |
S.03 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Strutture, Opere Infrastrutturali puntuali, Strutture in c.a. soggette ad azioni sismica | OS.21 | €. 388.032,00 |
Categoria secondarie | ||||
ID Opere DM 17.06.16 | Tip. Cat. | Categoria | Categorie DPR n.207/10 | Importo dei lavori Importo requisito |
IA.01 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Impianto idrico sanitario. | 0S.3 | €. 34.672,00 |
IA.02 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Progettazione impianti riscaldamento, climatizzazione e trattamento dell'aria. | OS.28 | €. 323.360,00 |
IA.03 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice | OS.30 | €. 194.016,00 |
E.10 | DM 17.06.16 (ex Ic L 143/49 | Poliambulatori, ospedali, istituti di ricerca, ecc. ecc. | OG.1 | €. 323.360,00 |
La comprova del requisiti inerenti le capacità tecniche e professionali, è fornita mediante:
- certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse;
- attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.
L’operatore economico che non ha la possibilità di ottenere la predetta documentazione entro il termine
richiesto, per causa a sé non imputabile, può comprovare il requisito attraverso idonea documentazione che comprovi l’avvenuto svolgimento del servizio.
N.B. Con riferimento alla figura del Responsabile della diagnosi e certificazione energetica e del geologo, si precisa che gli stessi non concorrono alla dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica e professionale di cui al presente paragrafo.
l) Possesso dei seguenti titoli di studio e/o professionali da parte del prestatore di servizio e/o dei componenti del gruppo di lavoro:
I titoli professionali richiesti per l’espletamento dell’incarico sono indicati all’art. 3 – OGGETTO DELL’APPALTO
m) Organico medio annuo:
- Per i soggetti organizzati in forma societaria o consortile o per i raggruppamenti temporanei misti (società/consorzi/professionisti): numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni in misura pari ad almeno n. 13 (tredici) unità (in misura uguale alle unità stimate per lo svolgimento dell'incarico);
- per i professionisti singoli e associati, numero di unità minime di tecnici utilizzate negli ultimi tre anni, pari ad almeno n. 13 unità (in misura uguale alle unità stimate per lo svolgimento dell'incarico).
Si precisa che il personale tecnico comprende i seguenti soggetti:
- i soci attivi;
- i dipendenti;
- i collaboratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua;
- i consulenti iscritti ai relativi albi professionali ove esistenti, muniti di partita IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto ovvero facciano parte dell’Ufficio direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti del concorrente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo risultante dalla dichiarazione IVA.
Il personale richiesto è espresso in termini di risorse a tempo pieno (Full Time Equivalent, FTE) (parte IV, punto 2.2.2.1 delle Linee guida n. 1). Tale valore si ottiene sommando le ore contrattuali del personale e dividendo poi il risultato ottenuto per il numero delle ore di lavoro di un dipendente a tempo pieno.
La comprova del requisito è fornita mediante la seguente documentazione: per i soci attivi estratto del libro soci; per i direttori tecnici verbale di nomina; per i dipendenti dichiarazione di un dottore commercialista o un consulente del lavoro iscritto all’albo o libro unico del lavoro; per i collaboratori coordinati e continuativi, contratto e una busta paga oppure libro unico del lavoro; per i consulenti, dichiarazione IVA annuale e fatture oppure documentazione contabile attestante il pagamento del consulente.
6.4. INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI RETE, GEIE.
Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria. Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia un consorzio stabile o una sub-associazione, nelle forme di un raggruppamento costituito oppure di un’aggregazione di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti del d.m. 263/2016 di cui al punto 6.1 lett. a) devono essere posseduti da ciascun operatore economico associato, in base alla propria tipologia.
Per i raggruppamenti temporanei, è condizione di partecipazione la presenza, quale progettista, di almeno un giovane professionista ai sensi dell’art. 4 del d.m. 263/2016.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 6.1 lett. b) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle società raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuno degli operatori economici aderenti al contratto di rete indicati come esecutori e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito di cui al punto 6.1 lett. c), relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito di cui al punto 6.1 lett. d) relativo all’abilitazione di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008 è posseduto dal professionista che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della prestazione di coordinamento della sicurezza.
Il requisito di cui al punto 6.1 lett. e) relativo all’iscrizione all’albo dei geologi è posseduto dal professioniste che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della relazione geologica.
Il requisito relativo alla certificazione EGE nel settore civile è posseduto dal professionista della struttura operativa di cui al Responsabile della diagnosi e certificazione energetica.
Il requisito relativo al fatturato globale di cui al punto 6.2 lett. g) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. In ogni caso la mandataria deve possedere il requisito in misura maggioritaria superiore rispetto a ciascuna delle mandanti.
Il requisito dei tre servizi di punta di cui al precedente punto 6.3 lett. h) deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso, fermo restando che la mandataria deve possedere il requisito in misura maggioritaria.
Il requisito dei tre servizi di punta relativi alla singola categoria e ID deve essere posseduto da un solo soggetto del raggruppamento in quanto non frazionabile.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale ciascun componente deve possedere il requisito dei tre servizi di punta di cui al precedente punto 6.3 lett.h) in relazione alle prestazioni che intende eseguire, fermo restando che la mandataria deve possedere il requisito relativo alla prestazione principale.
Con riferimento all’elenco di servizi di ingegneria e architettura, nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale il requisito dell’elenco dei servizi di cui al precedente punto 6.3 lett. i) deve essere
posseduto, nel complesso dal raggruppamento, sia dalla mandataria, in misura maggioritaria, sia dalle mandanti.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale ciascun componente deve possedere il requisito dell’elenco dei servizi di cui al precedente punto 6.3 lett. i) in relazione alle prestazioni che intende eseguire, fermo restando che la mandataria deve possedere il requisito relativo alla prestazione principale.
Il requisito relativo ai titoli di studio/professionali indicato all’art. 3 OGGETTO DEL CONTRATTO deve essere posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati delle prestazioni per le quali sono richiesti i relativi titoli di studio/professionali.
Il requisito dell’organico richiesto al punto 6.3 lett. m) deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
6.5. INDICAZIONI PER I CONSORZI STABILI
I consorzi stabili devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. I requisiti del d.m. 263/2016 di cui al punto 6.1 lett. a) devono essere posseduti:
• per i consorzi di società di professionisti e di società di ingegneria, dalle consorziate secondo quanto indicato all’art. 5 del citato decreto.
• per i consorzi di professionisti, dai consorziati secondo quanto indicato all’art. 1 del citato decreto.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 6.1 lett. b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito di cui al punto 6.1 lett. c), relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito di cui al punto 6.1 lett. d) relativo all’abilitazione di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008 è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della prestazione di coordinamento della sicurezza.
Il requisito di cui al punto 6.1 lett. e) relativo all’iscrizione all’albo dei geologi è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della relazione geologica.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, di cui ai punti 6.2 e .6.3, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti dal consorzio che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
7. AVVALIMENTO
Il concorrente può soddisfare la richiesta dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico professionale di cui ai punti 6.2 e 6.3 anche mediante ricorso all’avvalimento.
L’avvalimento è obbligatorio per gli operatori economici che hanno depositato la domanda di concordato, qualora non sia stato ancora depositato il decreto previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Non è consentito l’avvalimento dei requisiti generali e dei requisiti di idoneità professionale di cui ai punti precedenti.
Per quanto riguarda i requisiti titoli di studio e/o professionali richiesti o esperienze professionali pertinenti, il concorrente può avvalersi delle capacità di altri soggetti solo se questi ultimi eseguono direttamente i servizi per cui tali capacità sono richieste.
L’ausiliaria deve:
a) possedere i requisiti previsti dall’articolo 6 nonché i requisiti tecnici e le risorse oggetto di avvalimento e dichiararli presentando un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti nonché nella dichiarazione integrativa;
b) rilasciare la dichiarazione di avvalimento contenente l’obbligo verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il concorrente deve allegare il contratto di avvalimento nel quale sono specificati i requisiti economico- finanziari e tecnico-organizzativi messi a disposizione e le correlate risorse strumentali e umane.
Il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie.
A pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla medesima gara sia l’ausiliaria che ilconcorrente che si avvale dei requisiti.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Qualora per l’ausiliaria sussistano motivi di esclusione o laddove essa non soddisfi i criteri di selezione, il concorrente sostituisce l’impresa ausiliaria entro 10 giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta da parte della stazione appaltante. Contestualmente il concorrente produce i documenti richiesti per l’avvalimento.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliaria o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
8. SUBAPPALTO
Ai sensi dell’art. 31 c. 8 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.i l’affidatario non può avvalersi del subappalto, fatta eccezione per le indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi e misurazioni e
picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con l’esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali.
9. GARANZIA PROVVISORIA
La garanzia provvisoria e l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del Codice non sono dovute, ai sensi dell’art. 93, comma 10 del Codice.
10. SOPRALLUOGO
Il sopralluogo delle aree oggetto dell’intervento è obbligatorio. Il sopralluogo si rende necessario per le seguenti ragioni: presa visione delle aree così da capire quali siano le condizioni edili ed impiantistiche della struttura nel suo insieme e per conoscere le dinamiche lavorative e quelle relative alla fruibilità della struttura da parte della cittadinanza ma anche per meglio individuare i percorsi delle aree che potrebbero essere riservate alle attività di cantiere.
La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il sopralluogo è effettuato accedendo di persona nelle aree oggetto di sopralluogo.
La richiesta di sopralluogo deve essere presentata tramite la Piattaforma digitale utilizzata dalla S.A. e deve riportare il nominativo e la qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno 3 giorni di anticipo. Viene rilasciata attestazione di avvenuto svolgimento del sopralluogo mediante modello fornito dalla SA in uno con gli atti della presente procedura che dovrà essere inserito nella busta amministrativa, a pena di esclusione.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto diverso rappresentante dell’operatore economico purché in possesso di apposita delega, del proprio documento di identità e di copia di quello del delegante.
Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti. In tal caso la stazione appaltante non rilascia la relativa attestazione ad alcuno dei soggetti deleganti.
I sopralluoghi verranno fissati in date tali da consentire agli operatori economici di poter effettuare eventuali richieste di chiarimenti ovvero di regola almeno tre giorni prima della scadenza del termine per la richiesta dei chiarimenti.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di retisti, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, aggregazione di retisti non ancora costituiti, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante di uno degli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o l’aggregazione in rete o il consorzio, purché munito della delega di almeno uno di detti operatori.
In caso di consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico
consorziato indicato come esecutore.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo l’importo indicato nella seguente tabella:
LOTTO 1 | €. 35,00 |
LOTTO 2 | €. 35,00 |
Il concorrente allegherà alla busta amministrativa la ricevuta dell’avvenuto pagamento.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
L’offerta e la documentazione relativa alla procedura devono essere presentate esclusivamente attraverso la Piattaforma. Non sono considerate valide le offerte presentate attraverso modalità diverse da quelle previste nel presente disciplinare L’offerta e la documentazione ad essa allegata deve essere sottoscritta con firma digitale o altra firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata.
Le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 19, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
La documentazione presentata in copia è accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del decreto legislativo n. 82/05.
L’offerta deve pervenire entro e non oltre le ore 23.59 del giorno 13/11/2022 a pena di irricevibilità.
La Piattaforma non accetta offerte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione dell’offerta.
Della data e dell’ora di arrivo dell’offerta fa fede l’orario registrato dalla Piattaforma.
Le operazioni di inserimento sulla Piattaforma di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del concorrente. Si invitano pertanto i concorrenti ad avviare tali attività con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta entro il termine previsto.
Qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento della Piattaforma si applica quanto previsto al paragrafo 1.1.
12.1. Regole per la presentazione dell’offerta
L’“OFFERTA” è composta da:
A – Documentazione amministrativa; B – Offerta tecnica;
C – Offerta economica.
L’operatore economico ha facoltà di inserire nella Piattaforma offerte successive che sostituiscono la precedente, ovvero ritirare l’offerta presentata, nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della fase di presentazione delle offerte. La stazione appaltante considera esclusivamente l’ultima offerta presentata.
Si precisa inoltre che:
- l’offerta è vincolante per il concorrente;
- con la trasmissione dell’offerta, il concorrente accetta tutta la documentazione di gara, allegati e chiarimenti inclusi.
La Piattaforma consente al concorrente di visualizzare l’avvenuta trasmissione della domanda.
Il concorrente che intenda partecipare in forma associata (per esempio raggruppamento temporaneo di imprese/Consorzi, sia costituiti che costituendi) in sede di presentazione dell’offerta indica la forma di partecipazione e indica gli operatori economici riuniti o consorziati.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione della documentazione amministrativa, si applica l’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincola il concorrente per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, sarà richiesto agli offerenti di confermare la validità dell’offerta sino alla data indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante entro il termine fissato da quest’ultima è considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti al contenuto sostanziale dell’offerta economica e dell’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della
domanda, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati documenti sono preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (per esempio garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (per esempio mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- il difetto di sottoscrizione della domanda di partecipazione, del DGUE, delle dichiarazioni richieste e dell’offerta è sanabile.
Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere nonché la sezione della Piattaforma dove deve essere inserita la documentazione richiesta.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione.
14. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’operatore economico inserisce sulla Piattaforma, la seguente documentazione:
1. Istanza di ammissione e dichiarazione cumulativa, corredata di una marca da bollo da € 16,00, fatte salve eventuali esenzioni collegate alla natura giuridica del concorrente, compilata sull'apposito modello denominato SCHEDA A già predisposto dalla S.A., resa dal legale rappresentante dell'Impresa (o dal titolare dell'impresa individuale) e sottoscritta in conformità alle disposizioni del d. lgs. 82/2005. Il concorrente apporrà la propria intestazione sul modello, dichiarando quanto contenuto nello schema, barrando le parti che lo interessano e indicando per quale xxxxx intende concorrere.
La mancata sottoscrizione ai sensi del d. lgs 82/2005 e/o l'inosservanza delle disposizioni del D.P.R. 445/2000 costituiscono motivi di esclusione.
2. Dichiarazione di inesistenza delle cause di esclusione ex articolo 80 del D. Lgs. 50/2016 e smi e del possesso dei requisiti richiesti, compilata sull'apposito modello denominato SCHEDA A1 già predisposto dalla SA, resa dal legale rappresentante dell'Impresa (o dal titolare dell'impresa individuale) e sottoscritta in conformità alle disposizioni del d. lgs. 82/2005. Il concorrente apporrà la propria intestazione sul modello, dichiarando quanto contenuto nello schema, barrando le parti che lo interessano.
Nel caso di RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI costituiti o costituendi, la documentazione di cui ai punti 1 e 2 dovrà essere presentata dal mandatario e da ciascuno dei mandanti, mentre la restante documentazione sarà presentata dal solo mandatario.
Nel caso di CONSORZI la documentazione di cui ai punti 1 e 2 dovrà essere presentata da ogni Impresa indicata come esecutrice del servizio, mentre la restante documentazione sarà presentata dal solo consorzio.
3. In caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito il concorrente dovrà presentare, debitamente compilato e sottoscritto in conformità alle disposizioni del d. lgs. 82/2005, il documento denominato SCHEDA A2 o similare, contenente l'impegno a costituire il raggruppamento stesso.
4. Documento di gara unico europeo (DGUE), di cui al modello allegato dalla Stazione Appaltante, sottoscritto in conformità alle disposizioni del d. lgs. 82/2005. Il documento dovrà essere compilato in base a quanto descritto nelle linee guida del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, oltre alle indicazioni fornite in nota all'interno del modello stesso.
L’Operatore economico potrà fare ricorso a fogli aggiuntivi qualora le informazioni da riportare sul modello siano più ampie dello spazio editabile: in quel caso avrà cura di riportare sul modello che le informazioni proseguono su un allegato compilato con libertà di forma, precisandone il numero qualora gli allegati fossero più di uno. Eventuali mandanti di RTI, imprese ausiliare o imprese consorziate per le quali un dato consorzio concorre, dovranno anch'essi compilare un proprio DGUE.
5. "PASSOE" di cui all'art. 2, comma 3, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell'Autorità;
6. Attestazione di visita secondo il fac-simile messo a disposizione dalla SA per ciascun lotto;
7. Patto di integrità sottoscritto ai sensi del d.lgs. 82/2005 per approvazione dei contenuti;
Ancora, per il caso di offerenti raggruppati anche in rete di imprese o GEIE, dovrà essere inserita, a pena di esclusione, anche quanto segue:
8. Dichiarazione, elaborata sull'apposito modello denominato SCHEDA A2 già predisposto dalla S.A. da cui risultino sotto forma di elenco tutti gli operatori economici facenti parte del raggruppamento stesso di cui all'art. 34, c. 1, lett. d) e in cui si indichino i nominativi della/e impresa/e indicata/e quale/i esecutrice/i resa dai legali rappresentati delle imprese costituenti l'RTI e sottoscritta digitalmente.
9. Accettazione progettazione Dovrà essere inserita, a pena di esclusione, l'accettazione della progettazione precedente di cui alla SCHEDA A3.
Nel caso in cui il concorrente intenda utilizzare l'istituto dell'avvalimento, dovranno essere inserite a pena di esclusione, oltre alla documentazione di cui sopra anche le seguenti attestazioni:
10. Documenti per avvalimento
- Dichiarazione resa dal rappresentante legale dell'impresa ausiliaria e sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/2000, elaborata sull'apposito modello denominato SCHEDA A4 già predisposto dall'Azienda;
- Contratto in originale o in copia autentica - redatto con i contenuti di cui all'art. 89 del D. Lgs. 50/2016 - in virtù del quale l'ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti, a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto e ad impegnarsi ad eseguire direttamente le lavorazioni nel caso in cui l'avvalimento si riferisca alle capacità professionali e tecniche di cui al punto 5) - Requisiti di partecipazione - della sezione precedente e relativamente a quelle lavorazioni per le quali il requisito di cui ci si avvale era richiesto o (in alternativa) in caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo dichiarazione sostitutiva resa dal rappresentante legale dell'impresa ausiliaria e sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/2000, attestante il legame giuridico ed economico
esistente nel gruppo da cui devono discendere gli obblighi previsti dall'art. 89 c. 5 del D. Lgs. 50/2016;
11. Contributo ANAC Documentazione comprovante l'avvenuto pagamento della contribuzione a favore dell'ANAC - dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture.
12. Certificazioni Il concorrente allegherà copia della certificazione UNI EN ISO 16247-5 o UNI 11352 o UNI 11339 o registrazione EMAS oppure certificato UNI 14001 e della certificazione EGE.
I documenti dovranno essere firmati digitalmente ai sensi del d. lgd. 82/2005.
15. OFFERTA TECNICA
L’operatore economico inserisce la documentazione relativa all’offerta tecnica nella Piattaforma. L’offerta è firmata con firma digitale e deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti in formato pdf.
Relativamente all'elemento di valutazione A1) - "Professionalità e adeguatezza dell'offerta desunta da
n. 03 (tre) servizi qualificabili affini a quello oggetto di affidamento", deve essere predisposta una scheda in formato A2 per ciascuno dei tre servizi da illustrare, contenente sintetica documentazione descrittiva e grafica/fotografica dei predetti interventi, per i quali sono state eseguite interamente o anche solo parzialmente le prestazioni oggetto dell'incarico, che il concorrente ritenga significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, per contenuto, qualità e affidabilità progettuale; le valutazioni sono effettuate distintamente per ciascuno dei progetti analoghi presentati, e i sub-punteggi di ciascun sub-criterio sono assegnati per ogni singolo progetto.
Tale documentazione relativa a tre servizi di Progettazione - Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione volti in particolare alla ricerca di soluzioni tecniche ed impiantistiche a basso impatto ambientale ed a ridotta manutenzione finalizzate al risparmio energetico e/o Direzione Lavori e/o Coordinamento delle Sicurezza in Esecuzione riferiti a interventi ritenuti dal concorrente (intendendo come tale il soggetto che, sia singolarmente sia in forma di raggruppamento temporaneo presenti offerta per il conferimento dell'incarico in oggetto) significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti tra interventi qualificabili come affini a quello oggetto dell'affidamento, secondo i criteri desumibili dalle tariffe professionali eseguiti negli ultimi 10 (dieci) anni antecedenti la pubblicazione del bando.
I tre servizi potranno essere complessivi (Progettazione e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione) o parziali.
Le schede dovranno inoltre evidenziare le specificità indicate nel presente Disciplinare e riportare:
- la descrizione dell'opera e l'importo dei lavori;
- il luogo di esecuzione;
- il committente;
- il periodo di esecuzione;
- l'indicazione delle classi e categorie (con i relativi importi) nelle quali l'opera si suddivide e l'indicazione di avere svolto l'incarico di progettazione e/o di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e/o esecuzione e/o di Direzione Lavori;
- la precisazione di aver concluso la prestazione con l'approvazione della stessa da parte del soggetto che ha affidato l'incarico.
Relativamente all'elemento di valutazione A.2) - "Caratteristiche qualitative e metodologiche dell'offerta", deve essere predisposta una relazione che illustri le modalità di svolgimento dell'incarico, le attività che si intendono svolgere e il metodo di esecuzione delle stesse, la concezione progettuale e la struttura tecnico-organizzativa prevista nell'offerta. La relazione deve essere articolata in capitoli o parti distinte per ciascuno dei sub-criteri, in modo da consentirne omogeneità e leggibilità immediata. Tale relazione dovrà essere sviluppata secondo i sub-criteri indicati nel presente Disciplinare.
La relazione di cui al criterio A.2), articolata in capitoli o parti distinte per ciascuno dei sub-criteri, dovrà consistere in un elaborato di complessivi massimo 10 pagine (corrispondenti a 10 facciate A4, carattere arial 12, interlinea singola, margine inferiore e superiore 2,5, destro e sinistro 2 cm.) eventualmente contenenti schemi o diagrammi. Le pagine successive alle 10 prescritte non saranno valutate dalla Commissione. Sono ammessi allegati tecnici.
Tale relazione deve essere sottoscritta digitalmente e complessivamente strutturata in modo da consentire alla Commissione, in modo chiaro, la valutazione dei criteri e dei sub-criteri indicati nel presente Disciplinare.
La relazione dovrà consentire la verifica delle modalità con cui saranno svolte le prestazioni oggetto dell'incarico, e ciò anche con riferimento all'organizzazione del gruppo di lavoro, nonché all'erogazione di prestazioni superiori ad alcuni o tutti i Criteri Ambientali Minimi (CAM) indicati ovvero soluzioni progettuali che prevedano l'utilizzo di materiale rinnovabile, come previsti nel Decreto del Ministero della Transizione Ecologica dd. 23 giugno 2022.
La relazione è unica per ogni concorrente, intendendo come tale il soggetto che, sia in forma singola che in raggruppamento temporaneo, presenti offerta per il conferimento dell'incarico in oggetto; ciò in quanto è rilevante l'illustrazione delle modalità con cui saranno svolte le prestazioni da affidare, riferite complessivamente all'offerente, il quale selezionerà, nel caso del raggruppamento temporaneo, le risorse da destinare all'espletamento dell'incarico nell'ambito, ad esempio, delle rispettive strutture tecnico organizzative dei soggetti raggruppati.
Possono essere presentate solo proposte fattibili, non condizionate al realizzarsi di eventi estranei. Non possono essere presentate proposte alternative tra loro, la cui scelta venga rimessa alla Commissione. In caso contrario la proposta non sarà valutata per quel singolo criterio di valutazione che non rispetti le prescrizioni riportate e sarà attribuito il coefficiente zero.
Le offerte presentate dai concorrenti devono essere concrete e non costituire "suggerimenti" per l'Amministrazione; pertanto anche formule generiche utilizzate dal concorrente quali: "si potrebbe" oppure "si propone" o simili sono da intendersi quali veri e propri impegni di realizzazione da parte del concorrente.
Nella documentazione che compone l'offerta tecnica non devono essere riportati elementi economici, pena l'esclusione.
Sottoscrizione
La relazione progettuale deve essere sottoscritta, pena l'esclusione, con firma digitale.
Nel caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti o consorzi ordinari non ancora costituiti l'offerta tecnica, pena l'esclusione, dovrà essere sottoscritta dai rappresentanti legali di tutti gli operatori
economici che andranno a costituire il raggruppamento o il consorzio; in caso di RTI già costituito sarà sufficiente la firma del legale rappresentante della capogruppo.
Segreti tecnici e commerciali
Fatta salva la disciplina prevista dalla L. 241/1990 e dall'art. 53 del D. Lgs 50/2016 e smi, l'offerta tecnica sarà eventualmente corredata da motivata e comprovata dichiarazione mediante la quale il concorrente precisa di non acconsentire l'accesso all'offerta tecnica per le parti di informazioni che costituiscono segreti tecnici o commerciali, avendo presente che in caso di mancato esplicito, motivato e comprovato diniego, la dichiarazione si intende resa in senso favorevole all'accesso. Il concorrente deve pertanto dichiarare espressamente quali informazioni voglia escludere dal diritto di accesso ai sensi dell'art. 53, del D.Lgs. 50/2016 e smi, indicandone la motivazione. In caso di diniego è necessario specificare le parti (precisando il capitolo e le pagine dell'offerta cui si riferisce l'interdizione) che si intendono coperte da segreto tecnico o commerciale.
16. OFFERTA ECONOMICA
L’operatore economico inserisce la documentazione economica, nella Piattaforma, sulla base del modello redatto dalla SA per ciascun lotto.
L'offerta, che è costituita da una dichiarazione sottoscritta dal concorrente, da ciascun concorrente, dal legale rappresentante o procuratore del soggetto offerente, con espressa indicazione, in cifre ed in lettere del ribasso percentuale offerto. Nel caso la dichiarazione sia sottoscritta da un procuratore del soggetto offerente va caricata a Portale la relativa procura.
L'offerta economica deve esprimere un ribasso unico percentuale (riportato in cifre e in lettere con al massimo due decimali) da applicarsi sull’importo stimato e messo a base di gara per ogni singolo lotto come da tabella che segue:
LOTTO 1 | €. 488.269,75 al netto di CNPAIA e IVA |
LOTTO 2 | €. 471.912,78 al netto di CNPAIA e IVA |
L’offerta economica deve evidenziare altresì l'importo risultante da tale ribasso (riportato in cifre e in lettere con l'applicazione degli arrotondamenti al centesimo di euro).
L'offerta, debitamente bollata va redatta utilizzando l'apposita scheda (o similare) predisposta dalla Stazione Appaltante per ciascun lotto, secondo le modalità indicate nella medesima e dovrà contenere l'indicazione dei costi di sicurezza propri dell'offerente, già computati nell'importo complessivo offerto, ai sensi dell'art. 95, comma 10, del D. Lgs. 50/2016 e smi.
Si precisa, inoltre, che:
- in caso di discordanza tra il valore indicato in cifre e quello indicato in lettere del ribasso o della riduzione offerta, sarà considerata valida l'indicazione in lettere;
- eventuali correzioni dovranno essere espressamente confermate e sottoscritte dal/i concorrente/i pena l'esclusione dell'offerta;
- in caso di decimali superiori a due si procederà per arrotondamento per eccesso se il terzo decimale sarà pari o superiore a 5;
- i ribassi e le riduzioni percentuali offerte in sede di gara resteranno fisse ed invariate per tutta la
durata del servizio;
- non saranno accettate offerte sostitutive o integrative oltre il termine stabilito dal presente disciplinare di gara;
- non potranno essere presentate offerte solo per una parte delle prestazioni oggetto del bando di gara;
- non saranno ammesse offerte condizionate, indeterminate o espresse in riferimento ad altra offerta propria o di altro concorrente.
L'offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni, decorrenti dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell'offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
L'impresa mandataria esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti. L'offerta dei concorrenti riuniti determina la loro responsabilità solidale nei confronti dell’Azienda, nonché nei confronti dei fornitori
Offerte anche indirettamente subordinate a riserve e/o condizioni verranno escluse.
Non saranno inoltre accettate offerte che non rispettino le indicazioni, le precisazioni e le modalità per la formulazione prevista dal presente disciplinare, ovvero risultino equivoche, difformi dalla richiesta e condizionate ad altre clausole.
Nell’offerta economica non devono essere inseriti altri documenti, a pena di esclusione. L'offerta economica è soggetta all'imposta di bollo così come regolata dal D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e successive modifiche.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica è effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGI O MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 punti |
Offerta economica | 30 punti |
TOTALE | 100 |
17.1. CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Dopo la fase di ammissione la Commissione si riunisce in seduta riservata per procedere alle valutazioni
degli aspetti tecnici dell'offerta.
Durante la seduta, che potrà essere aggiornata più volte fino a compimento della valutazione, la Commissione esamina il contenuto della documentazione OFFERTA TECNICA – ASPETTI QUALITATIVI”, e procede all'assegnazione dei punteggi.
Pertanto, come già evidenziato, l'appalto sarà affidato con il criterio dell'offerta economicamente più' vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95 comma 2 del Codice, individuata mediante l'attribuzione di punteggi alle singole offerte esaminate, sulla base degli elementi e dei rispettivi fattori ponderali di seguito elencati:
A. OFFERTA TECNICA | Incidenza complessiva 70 % |
A.1 - Professionalità e adeguatezza dell'offerta desunta da TRE servizi qualificabili affini a quello oggetto dell'affidamento | Max 27 punti Di cui |
a.1.1 - analogia con l'intervento oggetto della prestazione | Max 9 punti |
a.1.2 - contenuto tecnologico delle soluzioni adottate | Max 9 punti |
a.1.3 - completezza delle prestazioni eseguite rispetto all’incarico oggetto del presente bando | Max 9 punti |
A.2 - Caratteristiche qualitative e metodologiche dell'offerta | Max 43 punti di cui: |
a.2.1 - adeguatezza delle attività da svolgere, compreso eventuale monitoraggio delle prestazioni, e relativi metodi adottati | Max 6 punti |
a.2.2 - adeguatezza di processi, risorse umane e strumentali utilizzate | Max 6 punti |
a.2.3 - adeguatezza della documentazione da produrre, con valutazione di eventuali elaborati e/o prestazioni integrative | Max 8 punti |
a.2.4 - Scelte progettuali e ricadute sulla gestione del cantiere in relazione ai rischi interferenziali | Max 8 punti |
a.2.5 - Eventuali proposte progettuali di miglioramento prestazionale di cui ai Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi (approvato con Decreto del Ministero della Transizione ecologica 23 giugno 2022, in G.U. Serie Generale 6 agosto 2022). | Max 15 punti |
Punteggio complessivo A | MAX 70 PUNTI |
B. OFFERTA ECONOMICA | Incidenza complessiva 30 % |
B – Ribasso percentuale unico | MAX 30 PUNTI |
Totale punteggio A+B | 100 |
Nel dettaglio:
ELEMENTI QUALITATIVI
Criterio A
A.1 - Professionalità e adeguatezza dell'offerta desunta da tre servizi qualificabili affini a quello oggetto di affidamento
Va predisposta una scheda in formato A2 per ciascuno dei tre servizi da illustrare, contenente sintetica documentazione descrittiva e grafica/fotografica dei predetti interventi, per i quali sono state eseguite interamente o anche solo parzialmente le prestazioni oggetto dell'incarico, che il concorrente ritenga significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, per contenuto, qualità e affidabilità progettuale; le valutazioni sono effettuate distintamente per ciascuno dei progetti analoghi presentati, e i sub-punteggi di ciascun sub-criterio sono assegnati per ogni singolo progetto.
Sub criterio a.1.1 | Analogia con l’intervento oggetto della prestazione | Punteggio massimo sub criterio: 9 punti |
Criteri motivazionali | ||
L’offerta sarà valutata tenendo conto della soluzione migliore rispetto a: a) interventi su edificio a destinazione pubblica con particolare riguardo a interventi su edifici esistenti e con attività sanitarie in funzione al proprio interno; b) interventi su strutture sanitarie ospedaliere con consistenza geometrica e planimetrica compatibile con la strutture oggetto di intervento; c) tipologie di intervento in materia di adeguamento strutturale; d) Tipologie di intervento in materie impiantistiche elettriche-speciali-fluidistiche e trattamento aria. |
Sub criterio a.1.2 | Contenuto tecnologico delle soluzioni adottate | Punteggio massimo sub criterio: 9 punti |
Criteri motivazionali |
L’offerta sarà valutata tenendo conto della soluzione migliore rispetto a:
a) ottimizzazione del rapporto tra i costi dell’intervento e i benefici in termini di miglioramento della sicurezza strutturale degli edifici;
b) introduzione di soluzioni innovative in termini tecnologici;
c) introduzione di soluzioni innovative in termini di modalità di esecuzione delle opere, in particolare quelle in grado di mitigare l’impatto sulle attività in essere all’interno degli edifici;
d) mitigazione dell'impatto su attività presenti e gestione complessiva del cantiere.
Sub criterio a.1.3 | Completezza delle prestazioni eseguite rispetto agli incarichi oggetto del presente bando | Punteggio massimo sub criterio: 9 punti |
Criteri motivazionali | ||
L’offerta sarà valutata tenendo conto della soluzione migliore rispetto a: a) esecuzione integrale del servizio dalle prime fasi di progettazione fino alla direzione dei lavori, compreso il coordinamento della sicurezza, così da certificare la bontà delle soluzioni progettuali preliminarmente adottate; b) capacità di gestione di una commessa pubblica complessa, comprensiva di progettazione integrale e coordinata delle diverse prestazioni specialistiche |
A.2 - Caratteristiche metodologiche dell'offerta
Va predisposta una relazione che illustri le modalità di svolgimento dell'incarico, le attività che si intendono svolgere e il metodo di esecuzione delle stesse, la concezione progettuale e la struttura tecnico-organizzativa prevista nell'offerta. La relazione deve essere articolata in capitoli o parti distinte per ciascuno dei sub-criteri, in modo da consentirne omogeneità e leggibilità immediata:
Sub criterio a.2.1 | Adeguatezza delle attività da svolgere, compreso eventuale monitoraggio delle prestazioni, e relativi metodi adottati | Punteggio massimo sub criterio: 6 punti |
Criteri motivazionali |
L’offerta sarà valutata tenendo conto della soluzione migliore rispetto a:
a) tematiche principali che a parere del concorrente caratterizzano la prestazione;
b) azioni che si intendono sviluppare in relazione alle specifiche problematiche dell'intervento e dei vincoli correlati;
c) modalità di interazione e integrazione con la Stazione appaltante e con i soggetti terzi;
d) misure e interventi finalizzati a garantire la qualità della prestazione fornita;
e) Organizzazione dell'ufficio di Direzione Lavori;
f) Attività di controllo in cantiere con riferimento in particolare a qualità dei materiali e delle tecniche impiegate, contabilità dei lavori, verifica del crono programma esecutivo dei lavori e della sicurezza in cantiere;
g) Individuazione e risoluzione di eventuali criticità che a parere del concorrente, potrebbero influenzare la fase progettuale e, in seguito, l'esecuzione dei lavori.
Sub criterio a.2.2 | Adeguatezza di processi, risorse umane e strumentali utilizzate | Punteggio massimo sub criterio: 6 punti |
Criteri motivazionali | ||
L’offerta sarà valutata tenendo conto della soluzione migliore rispetto a: a) professionalità desunta dall'elenco dei professionisti personalmente responsabili dell'espletamento delle varie parti del servizio, con l'indicazione della posizione all'interno della struttura dell'offerente, delle rispettive qualifiche professionali, della relativa formazione, delle principali esperienze analoghe all'oggetto del contratto, nonché agli estremi di iscrizione al relativo albo professionale; b) modalità di sviluppo e gestione del progetto, con riferimento agli strumenti informatici messi a disposizione; c) organigramma del gruppo di lavoro adibito alle diverse fasi attuative della prestazione: progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza; d) presenza di professionisti con particolare esperienza di prevenzione incendi e strutture. |
Sub | criterio | Adeguatezza della documentazione | Punteggio massimo | sub |
a.2.3 | da produrre, con valutazione di | criterio: 8 punti | ||
eventuali elaborati e/o prestazioni | ||||
integrative | ||||
Criteri motivazionali | ||||
L’offerta sarà valutata tenendo conto della soluzione migliore rispetto a: a)completezza dell'elenco degli elaborati che si intendono produrre in relazione alle prestazioni da eseguire; b)proposta di eventuali elaborati e/o prestazioni integrative rispetto agli obblighi di legge e a quanto già posto a base di offerta. |
Sub criterio a.2.4 | Scelte progettuali e ricadute sulla gestione del cantiere in relazione ai rischi interferenziali | Punteggio massimo sub criterio: 8 punti per ciascun progetto |
Criteri motivazionali | ||
L’offerta sarà valutata tenendo conto della soluzione migliore rispetto a: a. ottimizzazione dei tempi di realizzazione delle opere; b. programmazione degli interventi atta ad impattare in maniera minore possibile sulle attività della struttura; c. introduzione di soluzioni innovative capaci di garantire un minor impatto sia sulle attività della struttura e sia in termini di riduzione dei rischi interferenziali. |
Sub criterio a.2.5 | Eventuali proposte progettuali di miglioramento prestazionale per i criteri di cui ai CAM | Punteggio massimo sub criterio: 15 punti per ciascun progetto |
Criteri motivazionali | ||
L’offerta sarà valutata tenendo conto della soluzione migliore rispetto a: ▪Aerazione, ventilazione e qualità dell’aria; ▪Inquinamento elettromagnetico negli ambienti interni ed Emissioni negli ambienti confinati; ▪Prestazioni e comfort acustici; ▪Piano di manutenzione dell’opera; ▪SPECIFICHE TECNICHE PER I PRODOTTI DA COSTRUZIONE; ▪Prestazioni ambientali del cantiere. |
In linea generale, l'offerta deve essere strutturata in modo tale da consentire alla Commissione la corretta e completa valutazione dei singoli sub-criteri. Non potranno essere imputate alla Stazione Appaltante situazioni nella quali la mancata chiarezza possa aver portato ad erronee valutazioni. Gli elaborati di cui al criterio A.1 dovranno consistere in tre schede in formato A2, una per ogni singolo intervento da illustrare, contenente sintetica documentazione descrittiva, grafica e/o fotografica dei predetti interventi.
La relazione di cui al criterio A.2, articolata in capitoli o parti distinte per ciascuno dei sub-criteri e ciascun progetto, dovrà consistere in un elaborato di complessivi massimo 10 pagine (corrispondenti a 10 facciate A4, carattere arial 12, interlinea singola, margine inferiore e superiore 2,5, destro e sinistro 2 cm.)
eventualmente contenenti schemi o diagrammi. Le pagine successive alle 10 prescritte non saranno valutate dalla commissione. Sono ammessi allegati tecnici.
Il progetto tecnico deve essere sottoscritto digitalmente e va complessivamente strutturato in modo da consentire alla Commissione, in modo chiaro, la valutazione dei criteri e dei sub-criteri sopra indicati.
17.2 MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
Il calcolo dell'offerta economicamente più vantaggiosa è effettuato con il metodo aggregativo compensatore di cui alle Linee Guida A.N.A.C. n. 2 (delibera n. 1005 del 21.09.2016) di attuazione del Codice, secondo la seguente formula:
K(x)= ∑ [Wi * V(x)i ]
n
Dove:
K(x) = indice di valutazione dell'offerta (x);
n= numero totale di elementi rispetto ai quali vengono fatte le valutazioni; V(x)i=
n = numero totale di elementi rispetto ai quali vengono fatte le valutazioni;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(x)i = coefficiente della prestazione dell'offerta (x) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; I coefficienti V(x) sono determinati:
a. Per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa (ELEMENTI A, B e C), attraverso la trasformazione in coefficienti variabili tra zero ed uno della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari mediante il "confronto a coppie", seguendo le Linee Guida X.X.XX. n. 2 (delibera
n. 1005 del 21.09.2016) di attuazione del Codice. Tale metodo consiste nel costruire una tabella triangolare ove con le lettere A, B, C, .., N sono rappresentate le offerte, elemento per elemento, di ogni concorrente. La tabella contiene tante caselle quante sono le possibili combinazioni tra tutte le offerte prese a due a due:
B | C | D | N-1 |
Ogni commissario valuta, per ciascun elemento o sub-elemento, quale dei due elementi o sub elementi che formano ciascuna coppia sia da preferire e attribuisce un punteggio da 1 a 6 nel seguente modo 1 (parità), 2 (preferenza minima), 3 (preferenza piccola), 4 (preferenza media), 5 (preferenza grande), 6 (preferenza massima). In caso di incertezza di valutazione sono attribuiti punteggi intermedi. Una volta terminato il
confronto delle coppie, ciascun commissario somma i punti attribuiti ad ogni offerta per ciascun elemento o sub-elemento. Egli poi determina i coefficienti, compresi tra 0 e 1, trasformando le somme provvisorie in coefficienti definitivi, riportando ad uno la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate applicando la seguente formula:
Vi = Si / Smax
dove:
Vi = coefficiente assegnato dal singolo commissario all'elemento e al sub-elemento in esame, variabile tra zero e uno;
Si = somma dei punti attribuiti all'offerta in esame da parte del singolo commissario; Smax = somma più alta dei punti attribuiti da parte del singolo commissario per l'elemento e il sub-elemento in esame.
Dopodiché si sommano, per ciascun concorrente, i coefficienti attribuiti dai singoli commissari per l'elemento o il sub-elemento preso in considerazione e su tale somma si calcola la media aritmetica dei coefficienti (somma dei coefficienti diviso per il numero dei commissari). Infine si procede nuovamente alla normalizzazione: il concorrente che ha il coefficiente medio più alto otterrà il coefficiente 1 e gli altri concorrenti un coefficiente in proporzione (sempre utilizzando la formula Vij = Sij / Sj max).
Tale coefficiente, moltiplicato per il punteggio massimo attribuito a quell’elemento o sub elemento di valutazione costituisce il punteggio per quell’elemento o sub-elemento.
Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre e superiori a quindici non si procederà con il metodo del confronto a coppie, ma attraverso l'attribuzione discrezionale di un coefficiente, variabile tra zero e uno, da parte di ciascun commissario di gara alle proposte dei concorrenti. Si procede, quindi, con il calcolo della media dei coefficienti attribuiti e viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato e vengono di conseguenza riparametrati tutti gli altri coefficienti.
Ai sensi dell'art. 95, comma 8 del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 40 punti per il punteggio tecnico dato dalla somma dei criteri a1.1, a1.2, a1.3, a2.1, a2.2, a2.3, a2.4, a2.5.
Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla sopra detta soglia.
Per quanto riguarda il criterio di cui alla lettera B) (percentuale di ribasso offerto sul prezzo posto a base di gara), verrà utilizzato il metodo cosiddetto "bilineare", secondo il quale il punteggio cresce linearmente fino ad un valore soglia, per poi flettere e crescere ad un ritmo molto limitato.
Dal punto di vista matematico la formula si presenta nel seguente modo: Ci (per Ai < Asoglia) = X *A/ Asoglia
Ci (per Ai > Asoglia) = X + (1 - X) * [(Ai - Asoglia)/(Amax - Asoglia)] dove
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
Ai = valore dell'offerta (ribasso) del concorrente i-esimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti X = 0,85
Amax = valore dell'offerta (ribasso) più conveniente
Il punteggio totale sarà dato dalla somma del punteggio ottenuto dall'offerta tecnica e dall'offerta economica applicando i criteri e le formule indicate al punto precedente. Il calcolo dei punteggi verrà effettuato con arrotondamento alla terza cifra decimale.
Alla fine della procedura la Stazione Appaltante, preso atto della dichiarata situazione di controllo di cui all'art. 2359 del C.C. tra operatori economici partecipanti alla gara e sulla base di univoci elementi, escluderà i concorrenti per i quali venga accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, in conformità all'art. 80, comma 5, lettera m) del D. Lgs. 50/2016.
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’articolo 77, commi 4, 5 e 6, del Codice. A tal fine viene richiesta, prima del conferimento dell’incarico, apposita dichiarazione.
La composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti sono pubblicati sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente”.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e di regola, lavora a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
Il RUP si avvale dell’ausilio della commissione giudicatrice ai fini della verifica della documentazione amministrativa e dell’anomalia delle offerte.
19. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
La prima seduta avrà luogo il giorno e nei locali che saranno comunicati mediante la sezione messaggistica della Piattaforma.
Le successive sedute sono comunicate ai concorrenti tramite la Piattaforma almeno 5 3 giorni prima della data fissata.
La Piattaforma, allo stato, non consente la pubblicità delle sedute di gara preordinate all’apertura:
• della documentazione amministrativa;
• delle offerte tecniche;
• delle offerte economiche;
La piattaforma garantisce la riservatezza delle sedute che non sono pubbliche.
20. VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella prima seduta, la commissione giudicatrice accede alla documentazione amministrativa di ciascun concorrente, mentre l’offerta tecnica e l’offerta economica restano, chiuse, segrete e bloccate dal sistema, e procede a:
a) controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente
disciplinare;
c) redigere apposito verbale.
Ad esito delle verifiche di cui sopra il RUP provvede a:
a) attivare la procedura di soccorso istruttorio;
b) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì alla sua pubblicazione sul sito della stazione appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente” e alla sua comunicazione immediata e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni.
È fatta salva la possibilità di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
La prosecuzione della procedura è limitata ai soli concorrenti ammessi.
21. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
La data e l’ora della seduta pubblica in cui si procede all’apertura delle offerte tecniche sono comunicate tramite la Piattaforma ai concorrenti ammessi.
La commissione giudicatrice procede all’apertura, esame e valutazione delle offerte presentate dai predetti concorrenti e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Gli esiti della valutazione sono registrati dalla Piattaforma.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti:
a)i punteggi tecnici attribuiti alle singole offerte tecniche;
b)le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Al termine delle operazioni di cui sopra la Piattaforma consente la prosecuzione della procedura ai soli concorrenti ammessi alla valutazione delle offerte economiche.
La commissione giudicatrice procede all’apertura delle offerte economiche e, quindi, alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità precedentemente descritte e successivamente all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, è collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sul prezzo.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, i predetti concorrenti, su richiesta della stazione appaltante, presentano un’offerta migliorativa sul prezzo entro 5 giorni.
È collocato primo in graduatoria il concorrente che ha presentato la migliore offerta. Xxx xxxxxxxx l’ex aequo la commissione procede mediante al sorteggio ad individuare il concorrente che verrà collocato
primo nella graduatoria.
La stazione appaltante comunica il giorno e l’ora del sorteggio, secondo le modalità precedentemente indicate.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti i prezzi offerti.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, redige la graduatoria e comunica la proposta di aggiudicazione al RUP.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’articolo 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta dando comunicazione al RUP, che procede alla verifica dell’anomalia.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero inserimento di elementi concernenti il prezzo nella documentazione amministrativa o nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative oppure irregolari in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche, o anormalmente basse;
- presentazione di offerte inammissibili in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’articolo 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede al concorrente la presentazione delle spiegazioni, se del caso, indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, esaminate le spiegazioni fornite dall’offerente, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine perentorio per il riscontro.
Il RUP esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La commissione invia al RUP la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, la proposta di aggiudicazione è formulata
dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, non si procede all’aggiudicazione.
Non si procede all’aggiudicazione dell’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa qualora viene accertato che tale offerta non soddisfa gli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3, del Codice in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X del Codice.
La proposta di aggiudicazione è approvata entro 30 giorni dal suo ricevimento. Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a decorrere da quando i chiarimenti o documenti pervengono all’organo richiedente. Decorso tale termine la proposta di aggiudicazione si intende approvata.
L’aggiudicazione diventa efficace all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare.
In caso di esito negativo delle verifiche, si procede alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. L’appalto viene aggiudicato, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto viene aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipula del contratto avviene entro 90 giornidall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione.
La garanzia provvisoria è svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, è svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Il contratto è stipulato trascorsi 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’articolo 103 del Codice.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’articolo 105, comma 3, lettera c bis) del Codice.
L’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
Le spese obbligatorie relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere rimborsate entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione con le seguenti modalità. L’importo massimo presunto delle spese obbligatorie di pubblicazione è pari a € 10.000,00.
Sono comunicati tempestivamente all’aggiudicatario eventuali scostamenti dall’importo indicato.
La stazione appaltante, su richiesta dell’aggiudicatario, consente il rimborso rateizzato delle spese di
pubblicazione.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
24. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136. L’affidatario deve comunicare alla stazione appaltante:
− gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l'indicazione dell'opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati;
− le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
− ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata entro sette giorni dall'accensione del conto corrente ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. In caso di persone giuridiche, la comunicazione de quo deve essere sottoscritta da un legale rappresentante ovvero da un soggetto munito di apposita procura. L'omessa, tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi comporta, a carico del soggetto inadempiente, l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro.
Il mancato adempimento agli obblighi previsti per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto comporta la risoluzione di diritto del contratto.
In occasione di ogni pagamento all’appaltatore o di interventi di controllo ulteriori si procede alla verifica dell’assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.a. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
25. CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di appalto, l’aggiudicatario deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.
In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario ha l’onere di prendere visione dei predetti documenti pubblicati sul sito della stazione appaltante pubblicati su Amministrazione Trasparente di Asugi.
26. ACCESSO AGLI ATTI
L’accesso agli atti della procedura è consentito nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 53 del Codice e dalle vigenti disposizioni in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
27. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla presente procedura di gara è il competente TAR FVG, Piazza dell’Unità d’Italia n. 7 - 34121 TRIESTE.
28. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali acquisiti con la presente procedura saranno depositati nel portale https:// xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx e trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. e del Regolamento UE 2016/679 esclusivamente per le finalità inerenti alla gara.
Il Titolare del trattamento dei dati di cui alla presente Informativa è rappresentato dal responsabile del procedimento Architetto Xxxxx XXXXXXXXX Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 000, Xxxxxxx tel. 0481/592771 e-mail xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxx.xxxxxx.xxx.xx pec xxxxx@xxxxxxxxxx.xxx.xx .
Il Responsabile della protezione dei dati (RPD) ai sensi dell’articolo 28 del Regolamento UE 2016/679 è il signor Xxxxxxxx DE PETRIS tel 000 000 0000 e-mail xxx@xxxxx.xxxxxx.xxx.xx pec xxxxx@xxxxxxxxxx.xxx.xx Insiel S.p.A. è il Responsabile del trattamento dei Dati Personali connesso all’utilizzo del portale https:// xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, responsabile della sicurezza informatica, logica e fisica del Sistema stesso e riveste il ruolo di amministratore di sistema e, comunque, è responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. in materia di protezione dei dati personali.
L’interessato può esercitare i diritti riconosciuti dagli artt. dal 15 al 22 del Regolamento UE n.2016/679.