ALLEGATO B)
ALLEGATO B)
PROGRAMMA REGIONALE DEGLI STUDI E INDAGINI DI MICROZONAZIONE SISMICA DI LIVELLO 3 – ANNUALITA' 2021
COMUNE DI _ PROVINCIA DI _
SCHEMA DI DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE – GEOLOGI
STUDI DI M.S. di Livello 3
per l’affidamento di incarichi professionali finalizzati alla effettuazione degli Studi di approfondimento di Livello 3 sulle aree di attenzione per instabilità di versante - ai sensi della O.C.D.P.C. n. 780 del 20/05/2021
Art.1
OGGETTO DELL'INCARICO
L’Ente Attuatore Comune di _ sito in _ _ _
(Provincia di _ ) Via _ _ n. _ C.A.P. Codice fiscale
__e per esso il suo Legale Rappresentante (nome e cognome)
_ nella qualità di , nata/o a
_ il
AFFIDA AL
Soggetto Realizzatore Dott. Geologo _ _
nata/o a (Provincia di __) il _, residente in
_ (Provincia di _), C.A.P. __ Via
_
n. _ _ Codice Fiscale
Partita IVA n.
_ _
Regolarmente Iscritto all’Albo Professionale (Sez. A) dell’Ordine dei Geologi della Regione _ dal
/ / al n. _ PEC
Il soggetto realizzatore ha prodotto, relativamente al possesso dei requisiti professionali necessari per lo svolgimento dell'incarico, dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445, contenente i seguenti elementi:
- Possesso di laurea in Scienze Geologiche con abilitazione all’esercizio della professione e iscrizione all’albo professionale nella sez. A.
- Regolarità in riferimento all’aggiornamento professionale continuo (APC) per il triennio 2017/2019.
- Possesso dell’autorizzazione a svolgere la libera professione secondo le modalità di legge per gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado e per tutti i casi previsti dalle vigenti normative in materia di pubblico impiego.
- Non titolarità di un rapporto lavorativo a tempo pieno alle dipendenze di qualsiasi Ente Pubblico.
- Possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’Art.80 del D. Lgs 50/2016.
Il soggetto realizzatore ha inoltre dimostrato, come previsto dall’art. 83, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, attraverso la presentazione di un dettagliato curriculum:
- Possesso di comprovata esperienza di rilevamento geologico e geomorfologico;
- Possesso di comprovata esperienza nell’interpretazione di indagini geognostiche;
Possesso di comprovata esperienza nell’esecuzione di studi di modellazione e di stabilità di pendii interessati da fenomeni franosi;
- Possesso di comprovata esperienza professionale pregressa, maturata negli ultimi 5 anni, nello svolgimento di studi di Microzonazione sismica di livello 2 /3 collaudati dagli organi competenti;
- Possesso di comprovata esperienza nell’utilizzo di strumentazione geofisica e nelle elaborazioni dei dati acquisiti;
- Possesso di comprovata esperienza in analisi numeriche di risposta sismica locale;
- Possesso di comprovata esperienza nell’utilizzo di sistemi informativi geografici, con particolare riferimento alla produzione di cartografia tecnica in ambiente GIS.
Opzioni a titolo esemplificativo:
Al fine dell’attribuzione degli incarichi di cui al presente disciplinare sono da considerarsi requisiti premianti e costituenti titoli curriculari le esperienze documentate relativamente a:
- Studi di pianificazione territoriale generale e/o attuativa o comunque inerenti l’oggetto del presente incarico;
- Studi di modellazione e caratterizzazione in campo statico o dinamico delle instabilità di versante;
- Studi di riperimetrizzazione di xxxxx XXX
- Conoscenza e capacità di utilizzo di strumenti GIS
- Studi svolti a seguito di affidamento di incarico ai sensi delle Ordinanze n. 24/2017, n. 64/2018, n. 79/2019,
n. 113/2020 del Commissario Straordinario di Governo Ricostruzione Sisma 2016
- Partecipazione a corsi APC accreditati in argomenti relativi a: Microzonazione Sismica; Risposta Sismica Locale; Pianificazione Territoriale; Strumenti GIS.
Nell'ottica di operare secondo il criterio della rotazione degli incarichi, generalmente sancito dal D.Lgs. 50/2016, il soggetto realizzatore dovrà inoltre dichiarare di essere consapevole che non potrà assumere più di un incarico professionale della presente tipologia, sia singolarmente che in forma associata, relativamente alla presente annualità. In particolare, se incaricato, non potrà svolgere attività di collaboratore in altri gruppi.
Nell’ottica di massima trasparenza non potranno essere assunti incarichi, anche sotto forma di collaborazione, da parte di soggetti che intervengono a qualsiasi titolo nella procedura di controllo degli studi.
L’INCARICO
Per la realizzazione degli Studi di approfondimento di Livello 3 sulle aree di attenzione per instabilità di versante, ai sensi dell’O.C.D.P.C. 780/2021, relativamente al territorio comunale di .
L’incarico consiste nell’espletamento delle attività professionali volte all’analisi, secondo quanto previsto dagli “Indirizzi e Criteri Generali per la Microzonazione Sismica” per gli studi di MS di livello 3, di aree di instabilità di versante poste all’interno del territorio comunale; il numero delle frane che sarà oggetto del presente studio (non superiore a n.2), e la loro individuazione nel dettaglio, tra quelle rilevate negli studi di Microzonazione Sismica precedenti, saranno definiti successivamente al conferimento dell’incarico, di comune accordo tra il soggetto realizzatore, la Commissione CNR- IGAG e l’Ente attuatore.
Si ricorda che la realizzazione dello studio in oggetto comprende l’aggiornamento delle Carte di Microzonazione Sismica di livello 1 e 2 esistenti e dei file necessari alla loro realizzazione, sulla base dei risultati del presente studio (Carta delle Indagini, Carta Geologico – tecnica, Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica e Carte di Microzonazione), da effettuarsi secondo gli standard tecnici nazionali e regionali di riferimento di cui all’Art. 2, nella loro versione più aggiornata disponibile alla data del primo incontro di coordinamento ed allineamento metodologico. In particolare, tutte le aree che, alla luce dei nuovi studi, non risultino più classificate come instabili per frana, verranno suddivise in MOPS in base ai criteri di MS di livello 3 e ad esse verranno attribuiti i rispettivi fattori di amplificazione (FA) mediante analisi di risposta sismica locale.
In particolare, l’incaricato dovrà realizzare:
1. Rilievi, indagini geologiche, geofisiche e geotecniche costituite da:
a. rilevamento geomorfologico e geologico-tecnico di dettaglio a scala adeguata (1:5000-1:10.000), eventualmente integrato con analisi di foto aeree e/o di modelli digitali del terreno (se presenti con adeguata risoluzione spaziale) e compilazione di apposita scheda e restituzione cartografica in ambiente GIS
b. Valutazione di massima di stato / distribuzione / stile di attività del fenomeno franoso in esame integrando le evidenze di campo con i risultati di studio multi-temporale (change detection) su immagini ottiche (aeree o satellitari). A questa analisi potrebbe essere opportuno affiancare le informazioni che possono derivare dalla consultazione dei dati SAR del Piano Straordinario di Telerilevamento (xxxx://xxx.xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxxxx/) o da altre fonti eventualmente disponibili.
c. Pianificazione ed esecuzione di indagini geognostiche e geofisiche da scegliere, con il supporto della Commissione Tecnica Regionale per gli studi di MZS rappresentativa del Centro MS - CNR-IGAG, nel lotto di quelle proposte di seguito, per un importo complessivo non inferiore al 25% dell’ammontare complessivo dell’incarico:
• Sondaggio / Sondaggi geognostici a carotaggio continuo (profondità max. 30 m e comunque fino al raggiungimento del substrato geologico integro) attrezzati con piezometro a tubo aperto (per misura della falda ove non disponibile).
• Prelievo campioni indisturbati (ove possibile) su cui eseguire una serie di analisi di laboratorio (indici, limiti e Gr, prova di taglio diretto con misura dei parametri residui e prove triassiali CIU).
• Prove penetrometriche (tra le quali CPT, SCPT e DPSH) da scegliere in funzione della lito- stratigrafia, fino a rifiuto o alla profondità max. 30 m, specificamente rivolte alla caratterizzazione dei corpi franosi, con particolare riferimento alla stima della profondità della superficie di scorrimento, delle geometrie sepolte e dei parametri geotecnici del corpo di frana.
• Prospezioni geofisiche di superficie (tra le quali Tomografia sismica a rifrazione, MASW, ERT, HVSR), lungo sezioni rappresentative della frana ed in punti significativi anche in relazione alla localizzazione di sondaggi e prove penetrometriche.
Come premesso, il programma delle indagini da effettuare (tipologia, numero, localizzazione) sarà definito compiutamente in fase preliminare allo svolgimento dell’incarico, attraverso il confronto con la Commissione Tecnica Regionale per gli studi di MZS rappresentativa del Centro MS - CNR-IGAG e l’Ufficio Tecnico Comunale, tenendo conto dell’areale da indagare e della tipologia di frana che sarà individuata come oggetto di studio. Ad ogni modo la spesa complessiva per l’esecuzione delle indagini non dovrà essere inferiore alla percentuale indicata nel presente disciplinare d’incarico al punto precedente.
2. Caratterizzazione sismica del sottosuolo mediante definizione del profilo di velocità delle onde di taglio Vs, esteso in profondità possibilmente fino al raggiungimento del substrato sismico, attraverso inversione congiunta di curve di dispersione e HVSR.
3. Definizione del modello di riferimento del corpo di frana, attraverso la realizzazione di un congruo numero di sezioni longitudinali e trasversali al corpo di frana, inclusivo delle sue caratteristiche piezometriche e geotecniche.
4. Valutazione numerica di stabilità all’equilibrio limite e calcolo Kc.
5. Analisi di risposta sismica locale monodimensionale e definizione dell’accelerogramma da utilizzare per la modellazione dinamica.
Tale programma deve essere inteso come programma minimo indispensabile; ulteriori indagini aggiuntive e attività integrative, attinenti le analisi e gli studi oggetto dell’incarico inserite nella proposta del soggetto realizzatore al fine di elevare la qualità e la fruibilità degli studi, possono essere valutate positivamente purché non in contrasto con quanto indicato dagli ICMS e dalle specifiche tecniche regionali ma non devono mai configurarsi come prestazioni aggiuntive.
Art. 2
DOCUMENTI TECNICI E STANDARD INFORMATICI DI RIFERIMENTO
Per il corretto espletamento dello studio, il Soggetto Realizzatore è tenuto al rispetto delle indicazioni contenute nei seguenti documenti tecnici di riferimento (O.C.D.P.C. 780/2021):
1. Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica (I.C.M.S.), e successivi aggiornamenti, redatti dal Dipartimento della Protezione Civile (ed approvati il 13 novembre 2008 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome);
2. Standard di rappresentazione e archiviazione informatica della Commissione tecnica per la microzonazione sismica vigenti al momento del primo incontro di formazione (articolo 5, comma 7 dell’OPCM 13 novembre 2010, n. 3907)
3. Studi pilota e disposizioni e/o linee guida per specifici tematismi redatte dai gruppi di lavoro del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile in accordo con la Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome;
4. Microzonazione sismica di II livello – Abachi Regionali, ultima revisione, redatta dall’OGS di Trieste e modificata dalla Commissione Tecnica Regionale.
Art. 3
DEFINIZIONE DELL'AREA OGGETTO DI STUDIO
L’area di studio sarà individuata nel dettaglio nell’ambito del confronto tra l’Ente Attuatore ed il Soggetto Realizzatore con la supervisione Commissione Tecnica Regionale per gli studi di MZS (rappresentativa del Centro MS - CNR- IGAG) e comunque secondo quanto indicato negli indirizzi e criteri per la microzonazione sismica, e successivi aggiornamenti, redatti dal Dipartimento alla Protezione Civile ed approvati il 13 Novembre 2008 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Art. 4
IMPEGNI E PRESTAZIONI: ELABORATI CARTOGRAFICI E RELAZIONI ILLUSTRATIVE
Le prestazioni, oggetto del presente Disciplinare di incarico professionale, riguardano la realizzazione di studi, indagini e rilievi, redatti ai sensi dell’Art. 2 (Documenti tecnici e standard informatici di riferimento), finalizzati alla redazione delle Carte di Microzonazione Sismica relative al territorio di cui all’Art. 3. Il Soggetto Realizzatore, in particolare, è tenuto a dare piena esecuzione alle attività (cartografie, relazioni, incontri e quant’altro necessario), in accordo a quanto previsto nell’art. 1(Incarico), nel rispetto delle indicazioni tecniche generali contenute negli "Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica, e successivi aggiornamenti" approvati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 13 novembre 2008.
Il Soggetto Realizzatore inoltre si impegna a:
- realizzare e restituire le carte di MS secondo le disposizioni dell’O.C.D.P.C. 780/2021 per la creazione della banca dati informatizzata degli studi di MS, comprese le varie indagini geofisiche, aggiornando tutte le carte già presenti in base ai nuovi dati scaturiti dal presente studio e in base agli “Standard di rappresentazione e archiviazione informatica” prodotti dalla Commissione Tecnica per il monitoraggio degli studi di MS vigenti al primo incontro di coordinamento ed allineamento metodologico.
- frequentare uno o più corsi sulle specifiche di MS organizzati dalla Regione Marche – Servizio Protezione Civile, con sede in Ancona, di durata non inferiore a 8 ore prima dell’inizio del lavoro o durante lo svolgimento dell’incarico, con presenza obbligatoria, pena decadenza dall’incarico.
- partecipare alle riunioni tecniche di coordinamento con la Commissione Tecnica Regionale per gli studi di MZS (rappresentativa del Centro MS - CNR-IGAG) da tenersi in Ancona c/o la Regione Marche, o in altra sede all’uopo deputata previa convocazione scritta durante lo svolgimento dell’incarico;
- a confrontarsi con i professionisti nominati in passato dall’Ente Attuatore e/o a coordinarsi con loro, in funzione della corretta revisione ed aggiornamento delle carte richiesti nel presente articolo.
Il Soggetto Realizzatore è tenuto a riportare nell’intestazione degli elaborati i loghi dell'Ente Attuatore e della Regione Marche con la seguente dicitura:
PROGRAMMA REGIONALE DEGLI STUDI E INDAGINI DI MICROZONAZIONE SISMICA – REALIZZAZIONE STUDI DI APPOFONDIMENTO DI LIVELLO 3 SULLE AREE DI ATTENZIONE PER INSTABILITÀ DI VERSANTE - ANNUALITÀ 2021.
Art. 5 DETERMINAZIONE DEI COMPENSI
L’importo dell’incarico di cui al presente disciplinare è pari ad Euro (contributo previdenziale
ed IVA inclusa) come specificato dall’allegato A (colonna “totale contributo”) del decreto di approvazione del presente schema di disciplinare. L’importo indicato, stimato secondo le indicazioni dell’O.C.D.P.C. 780/2021, non essendo la prestazione di tipo convenzionale, deve intendersi inclusivo di tutte le spese (quali: raccolta, analisi ed archiviazione informatica dei dati raccolti, rilievi geologici, redazione delle relazioni illustrative, dei contributi previdenziali e di qualsiasi altro onere necessario per lo svolgimento dell’incarico). Nessun altro compenso potrà essere richiesto all’Ente Attuatore a qualunque titolo per le prestazioni professionali di cui al presente disciplinare.
Art. 6 COLLABORAZIONI
Per lo svolgimento delle attività previste nel presente incarico, il Soggetto Realizzatore dovrà coinvolgere nello studio di MS un geologo iscritto da meno di 5 anni all’Albo professionale (sezioni A e B), il cui nominativo dovrà risultare sugli elaborati prodotti in qualità di collaboratore.
Collaboratore (Nome e Cognome) _ _ _ nata/o a
_ il _ Residente in
_ _, cap. _
via _
n.
Codice Fiscale
_ Partita IVA n. iscritto all’Albo Professionale (Sez. A e B) dell’Ordine dei Geologi della Regione_ _ al n. dal
.PEC
Art. 7
TEMPI DI ESECUZIONE DELL'INCARICO
Il presente Disciplinare di incarico professionale è immediatamente vincolante ed efficace, nella sua interezza, sia per il Soggetto Attuatore che per il Soggetto Realizzatore. I tempi di esecuzione dell’incarico, pari a 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi decorrono dalla data di sottoscrizione del presente Disciplinare. Nel caso di ritardi o inadempienze gravi, direttamente riconducibili al Soggetto Realizzatore, il Comune si riserva di segnalare tali situazioni alla Regione Marche – Servizio Protezione Civile, che potrà disporre la revoca del finanziamento al Soggetto Attuatore.
Art.8 PENALI
Per il maggior tempo impiegato dal professionista incaricato nella redazione e conseguente trasmissione degli elaborati rispetto alle singole scadenze previste all’art.7, qualora la causa sia riconosciuta esclusivamente nell’attività del soggetto realizzatore (professionista incaricato) e non sia imputabile all’amministrazione ovvero a forza maggiore o a caso fortuito, potrà essere applicata una penale pari a 1,5% dell’importo dell’incarico per ogni giorno di ritardo, fino ad un limite massimo del 10% del corrispettivo.
Art. 9
VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DEGLI STUDI
Gli studi di MS, coerentemente con quanto disposto dall’O.C.D.P.C. 780/2021, dovranno essere validati e successivamente certificati dalla Regione Marche attraverso il C.N.R. – IGAG
Art. 10
ALTRE CONDIZIONI DISCIPLINANTI L'INCARICO
L’Ente Attuatore si impegna a favorire il Soggetto Realizzatore, sia tecnicamente che logisticamente, nell’esecuzione delle indagini e degli studi sul territorio di cui all’Art. 3. In particolare, al Soggetto Realizzatore dovranno essere forniti, a cura dell’Ente Attuatore, dati pregressi utili alla predisposizione degli elaborati di cui all’Art. 4 con particolare riguardo a:
1) documentazione di eventi calamitosi;
2) relazioni geologico-tecniche;
3) elaborati tecnico-progettuali di interesse per la MS;
4) indagini geotecniche e geofisiche;
5) cartografie geologiche e geotematiche;
6) altra documentazione, anche di carattere storico, utile per la corretta impostazione e svolgimento delle indagini ed degli studi di MS.
Art. 11 PROPRIETA' DEI DATI
L’uso dei dati acquisiti dal Soggetto Realizzatore in qualsivoglia forma ed il loro impiego è concesso esclusivamente per le attività istituzionali inerenti la realizzazione degli Studi di Microzonazione Sismica, ferma restando la proprietà intellettuale delle elaborazioni tecniche del Soggetto Realizzatore, l’Ente Attuatore e la Regione Marche sono autorizzati all’utilizzazione piena ed esclusiva dei dati e degli elaborati inerenti all’incarico, per fini istituzionali. Il soggetto attuatore dovrà consegnare n. 2 copie complete (cartacee timbrate e firmate in originale e CD/DVD contenenti la cartella di archiviazione ed i file attivi; i soli documenti presenti nella sottocartella “Plot” potranno anche essere firmati digitalmente), tutto il contenuto dovrà essere consegnato tassativamente in due distinti faldoni in cartone rigido di adeguate dimensioni.
Art. 12
VARIAZIONI, INTERRUZIONI, ORDINI INFORMALI
Il Soggetto Realizzatore è responsabile del rispetto dei termini per l'espletamento dell'incarico e della conformità di quanto eseguito alle norme innanzi richiamate. Il Soggetto Realizzatore risponde altresì dei maggiori oneri riconoscibili a qualunque soggetto in seguito alle variazioni, sospensioni o altri atti o comportamenti non autorizzati. In ogni caso qualunque sospensione delle prestazioni, per qualunque causa, anche di forza maggiore, deve essere comunicata tempestivamente per iscritto al responsabile del procedimento dell’Ente Attuatore.
Art. 13 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
È facoltà dell’Ente Attuatore risolvere anticipatamente il presente contratto in ogni momento, in particolare quando il Soggetto Realizzatore sia colpevole di ritardi eccedenti il limite di cui all’Art.7. È facoltà dell’Ente Attuatore risolvere
anticipatamente il presente contratto in ogni momento quando il Soggetto Realizzatore contravvenga ingiustificatamente alle condizioni di cui al presente Disciplinare, ovvero a norme di legge o aventi forza di legge, ad ordini e istruzioni legittimamente impartite dal responsabile del procedimento, ovvero non produca la documentazione richiesta. La risoluzione avviene con semplice comunicazione scritta indicante la motivazione, purché con almeno 7 (sette) giorni di preavviso; per ogni altra evenienza trovano applicazione le norme del Codice Civile in materia di recesso e risoluzione anticipata dei contratti.
Art. 14
MODALITA' DI CORRESPONSIONE DEI COMPENSI
Il compenso economico, previa acquisizione ed accertamento della documentazione di cui sopra, verrà corrisposto dall’Ente Attuatore secondo le seguenti modalità:
1. Acconto, pari al 100% dell’importo del cofinanziamento regionale alla stipula del presente disciplinare di incarico;
2. Acconto, pari al 60% dell’importo erogato dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla consegna degli elaborati finali approvati dal C.N.R. - IGAG;
3. Saldo, pari al 40%, del cofinanziamento erogato dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri verificato la conformità degli elaborati in seguito al parere della Commissione Tecnica Nazionale.
La liquidazione del saldo finale di cui al precedente punto 3 è subordinata alla presentazione da parte del Soggetto Attuatore della parcella vistata dall'Ordine.
Art. 15
ULTERIORI OBBLIGHI DEL PROFESSIONISTA
Il Soggetto Realizzatore è obbligato, senza ulteriori compensi, a partecipare a riunioni collegiali e/o sopralluoghi tecnici, indetti dalla Regione Marche – Servizio Protezione Civile, per il tramite della Commissione Tecnica Regionale per gli studi di MZS (rappresentativa del Centro MS - CNR-IGAG). Il Soggetto Realizzatore, in caso di evenienze o imprevisti che si verificassero nel corso dell’esecuzione delle prestazioni definite dall’incarico è tenuto a darne immediata comunicazione all’Ente Attuatore e alla Regione Marche - Servizio Protezione Civile.
Art. 16
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto in questione è di competenza esclusiva del Foro di competenza territoriale.
Art. 17 DISPOSIZIONI TRANSITORIE
È sempre facoltà discrezionale dell’Ente Attuatore non procedere all’affidamento, ovvero di procedere all’affidamento a terzi, degli eventuali ulteriori prosegui degli studi di microzonazione sismica senza che l’effettuazione degli studi e delle analisi già eseguite in forza del presente incarico fornisca titolo di preferenza, nel rispetto delle procedure e delle disposizioni vigenti.
Art. 18 TRATTAMENTO DEI DATI
L’Ente Attuatore si impegna a raccogliere e trattare i dati del professionista e dei collaboratori per finalità connesse allo svolgimento delle attività istituzionali, in particolare per tutti gli adempimenti connessi alla piena attuazione dell'incarico. Il consenso al trattamento dei dati conferiti non viene richiesto ai sensi dell’art. 24 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.196. La parte si obbliga a trattare i dati di cui dispone o viene a conoscenza in ragione del presente contratto, nel rispetto delle norme di cui al D. Lgs. 196/03 e ne è responsabile. La parte dichiara altresì di essere in regola con le disposizioni relative alla sicurezza dei dati contenute nel D. lgs. 196/03. Il soggetto incaricato, dal canto suo, si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni dei dati anagrafici e fiscali dichiarati.
Art. 19
SPESE DI STIPULA E REGISTRAZIONE
Sono a carico del Professionista tutte le spese relative e conseguenti alla stipula della presente convenzione.
La convenzione è stipulata sotto forma di scrittura privata non autenticata per prestazioni soggette all’imposta sul valore aggiunto ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 1, lett. B) della tariffa, parte II, annessa al D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131.
Art. 20 DOMICILIO
Ai fini della presente convenzione le parti eleggono domicilio:
l’ENTE ATTUATORE nella persona del nella qualità come sopra e per le ragioni della carica ricoperta, presso sito in _ _
Via ;
il SOGGETTO REALIZZATORE DOTT. GEOLOGO _ presso in
Via ;
_, lì _
IL SOGGETTO REALIZZATORE L’ENTE ATTUATORE
(timbro e firma) (timbro e firma)
_ _
Con la sottoscrizione del presente atto le parti dichiarano di avere preso visione e di accettare le clausole di cui agli xxx.xx n. 4; 5; 7; 8; 9; 11; 12; 14.
IL SOGGETTO REALIZZATORE L’ENTE ATTUATORE
(timbro e firma) (timbro e firma)
_ _