SERVIZI DI PAGAMENTO REGOLATI IN C/C
Foglio Informativo del Servizio/Prodotto
SERVIZI DI PAGAMENTO REGOLATI IN C/C
Serie FI0837
Condizioni praticate dal 01/09/2019
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca Sviluppo Tuscia spa
Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 00 – 01100 – Viterbo (VT)
Tel.: x00.00.00000000
e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx / xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx Sito internet: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Codice Fiscale e Partita IVA: 02078470560 Iscritta all'Albo delle Banche, cod. ABI 3441.3
Appartenente al Gruppo Bancario Banca Popolare del Lazio, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari al n. 5104 Soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Banca Popolare del Lazio S.C.p.a.
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia
Riferimenti del soggetto con cui si entra in contatto in caso di offerta fuori sede:
Nome e Cognome Indirizzo Telefono e-mail
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI
Il Cliente può richiedere alla Banca di eseguire per suo conto operazioni di pagamento, quali bonifici, domiciliazioni e pagamenti vari.
Il bonifico è l’operazione con cui la Banca, a seguito di ordine scritto, telematico o su altro supporto durevole e precostituzione degli occorrenti fondi liquidi da parte di un “ordinante”, provvede – direttamente o tramite un’altra Banca – ad accreditare una certa somma di denaro sul conto corrente di un determinato soggetto (il beneficiario).
In linea generale, il bonifico può essere regolato mediante addebito su di un conto corrente.
I bonifici sono distinti in:
- bonifici ordinari domestici (la normativa di riferimento è rappresentata dal D. Lgs n. 11/10);
- bonifici transfrontalieri (la normativa di riferimento è rappresentata dal Regolamento CE n. 924/09 modificato dal Regolamento UE n. 260/2012 per le operazioni in euro, corone svedesi (SEK) e lei rumeni (XXX) e dal D. lgs n. 11/10);
- Bonifico SEPA (la normativa di riferimento è rappresentata dal Regolamento CE n. 924/09, dal Regolamento UE n. 260/2012, dal D. lgs n. 11/10 e dallo schema interbancario S.C.T);
- bonifici esteri (la normativa di riferimento è rappresentata dal D. lgs n. 11/10, dal Regolamento CE 924/09, dal Regolamento UE n. 260/2012 e dal Progetto S.e.p.a.).
Si definiscono “bonifici ordinari domestici” le operazioni per le quali ricorrono i seguenti requisiti:
- il bonifico è in euro;
- il bonifico è su iniziativa di un ordinante (consumatore o non consumatore) tramite un ente o una sua succursale insediati all’interno dello Stato Italiano a favore di un beneficiario presso un ente o una sua succursale sempre ello Stato Italiano;
- il conto di destinazione è in euro;
- l’IBAN è l’identificativo unico adottato dal sistema nazionale per l’identificazione del conto corrente di destinazione.
- l’ordinante e il beneficiario possono essere la stessa persona.
Si definiscono “bonifici transfrontalieri”, le operazioni per le quali ricorrono i seguenti requisiti:
- il bonifico è in EURO, corone svedesi (SEK), lei rumeni (XXX) , o altra valuta di paese dell’Unione Europea (UE) o dello Spazio Economico Europeo (SEE) ;
- il bonifico è disposto su iniziativa di un ordinante (consumatore o non consumatore) tramite un ente o una sua succursale insediati in uno Stato membro dell’Unione Europea, a favore di un beneficiario presso un ente o una sua succursale di un altro Stato membro;
- l’ordinante e il beneficiario possono essere la stessa persona.
Ai bonifici transfrontalieri in euro, corone svedesi (SEK) e lei rumeni (XXX) di qualsiasi importo, si applicano le stesse condizioni economiche e la stessa normativa dei bonifici ordinari domestici ai sensi del Regolamento CE
n. 924/2009 e del Regolamento UE n. 260/2012. Ai bonifici transfrontalieri in una valuta diversa dall’euro, dalle corone svedesi e dai lei rumeni si applicano le condizioni previste per i “bonifici esteri”.
Si definiscono Bonifici SEPA le operazioni per le quali ricorrono i seguenti requisiti:
- il pagamento deve essere in EURO;
- il pagamento è su iniziativa di un ordinante (consumatore o non consumatore) tramite un ente o una sua succursale insediati all’interno dello Stato Italiano a favore di un beneficiario presso un ente o una sua succursale all’interno dello Stato Italiano o in altro paese appartenente dell’Area SEPA;
- piena raggiungibilità dei conti dei beneficiari nell’area S.E.P.A.;
- l’Iban e il B.I.C. sono gli identificativi adottati per l’identificazione del conto corrente e sono obbligatori;
- addebito e accredito su conto corrente Italia/Estero;
- non “urgente”, cioè con valuta di regolamento successiva al giorno in cui vengono eseguiti;
- le informazioni sul pagamento devono occupare al massimo 140 caratteri;
- l’importo massimo del singolo bonifico SEPA deve essere pari o inferiore a euro 500.000,00.
I bonifici di importo superiore a tale limite saranno eseguiti in conformità agli standard previsti per i B.I.R. ( Bonifici di importo rilevante );
- il pagamento viene eseguito in base alle norme contenute nel Rulebook SEPA tempo per tempo vigente.
Alle operazioni “Bonifici SEPA.” si applica la relativa normativa di autoregolamentazione prevista per l’area S.E.P.A., il Regolamento della Comunità Europea n. 924/2009 modificato dal Regolamento (UE) n. 260/2012 e il D.Lgs. 11/10. Si precisa che per le operazioni dirette e provenienti dalla Svizzera, essendo escluse dall’applicazione del Regolamento CE n. 924/2009 e dal Regolamento (UE) n. 260/2012, si applicano le condizioni previste per i “Bonifici Esteri”anche nel caso in cui l’operazione di bonifico sia trasmessa in base agli schemi SEPA.
Ricezione di un’ ordine di pagamento
Nelle operazioni di pagamento disposte dal pagatore, il consenso si intende prestato nel momento in cui quest’ultimo trasmette l’ ordine di pagamento alla Banca. Nelle operazioni di pagamento disposte dal beneficiario, il consenso si intende manifestato dal pagatore attraverso il rilascio anche al solo beneficiario,
dell’autorizzazione all’addebito in conto. Nel caso di addebito diretto SEPA SDD B2B, per ogni nuova autorizzazione rilasciata al beneficiario, il pagatore deve confermare il primo addebito relativo al nuovo mandato alla Banca per iscritto o con altro mezzo concordato con la Banca stessa. Nel caso di mancata conferma entro
il giorno precedente la scadenza del primo addebito, la Banca non darà seguito agli addebito riferiti a nuovo mandato di addebito SEPA SDD. Il pagatore è tenuto ad informare la Banca anche delle modifiche e della revoca del mandato già rilasciato. Se il momento della ricezione non cade in una giornata operativa per la Banca, l’ordine di pagamento è considerato ricevuto nella giornata operativa successiva.
In ogni caso, il Cliente prende atto che gli ordini di pagamento si considerano ricevuti dalla Banca nella giornata operativa successiva se pervengono alla stessa:
a) oltre le ore 16.00 di una giornata operativa;
b) oltre le ore 11,30 di una giornata operativa in cui la Banca osserva orario di sportello ridotto (ad esempio nei giorni prefestivi).
Se il Cliente dispone che l’operazione di pagamento sia avviata in un giorno determinato o alla fine di un determinato periodo o nel giorno in cui il Cliente ha messo i fondi a disposizione della Banca, l’ordine di pagamento si considera ricevuto nel giorno convenuto. Se il giorno convenuto non cade in una giornata operativa per la Banca, l’ordine di pagamento è considerato ricevuto nella giornata operativa successiva.
Esecuzione dell’ordine di pagamento:
Prima di dare esecuzione all’operazione di pagamento o ad una serie di operazioni di pagamento disposta dal Cliente in qualità di soggetto pagatore,la Banca acquisisce il consenso dello stesso attraverso la compilazione e la sottoscrizione dei moduli disponibili presso le Filiali della Banca, l’autorizzazione rilasciata direttamente dal Cliente al fornitore o la presentazione diretta, da parte del Cliente, dei bollettini o dei moduli necessari per l’esecuzione dell’operazione di pagamento.
In mancanza di tale consenso, l’operazione di pagamento dovrà considerarsi come non autorizzata.
Ai fini della corretta esecuzione dell’ordine di pagamento il Cliente, all’atto della compilazione del modulo di conferimento dell’ordine, specifica:
se a favore di correntisti della Banca, l’indicazione del soggetto beneficiario e l’identificativo unico della controparte dell’operazione, conformemente al quale la Banca è tenuta ad eseguire lordine medesimo; a titolo esemplificativo:
IBAN (bonifico Italia e bollettino bancario Freccia), coordinate d’azienda, IBAN (rid/addebito diretto SEPA SDD), numero effetto (Riba), numero incasso (Mav); se a favore di non correntisti della Banca, l’indicazione del soggetto beneficiario, l’indirizzo completo e l’indicazione del soggetto beneficiario e l’identificativo unico della controparte dell’operazione, conformemente al quale la Banca è tenuta ad eseguire l’ordine medesimo; a titolo esemplificativo: IBAN (bonifico Italia e bollettino bancario Freccia), IBAN e BIC (bonifico estero/ SEPA), coordinate d’azienda, IBAN (rid/addebito diretto SEPA SDD), numero effetto (Riba), numero incasso (Mav), nonché i dati identificativi della banca del beneficiario; Il conto corrente di regolamento dell’operazione.
L’ordine di pagamento eseguito in coerenza con i codici identificativi indicati nel modulo di conferimento dell’ordine si ritiene eseguito correttamente per quel che concerne il beneficiario e/o il conto indicato dal codice stesso. La Banca è responsabile solo dell’esecuzione dell’operazione di pagamento in conformità con i codici identificativi forniti dal Cliente, anche se quest’ultimo ha fornito informazioni ulteriori rispetto agli identificativi stessi.
Il Cliente si dichiara informato della circostanza che gli ordini di pagamento sono trattati in un sistema interbancario per il trasferimento elettronico dei fondi e che pertanto egli è tenuto a non includere nel modulo di conferimento dell’ordine informazioni per la banca destinataria che possono impedire il trattamento automatico dell’ordine stesso.
Si definiscono “bonifici esteri”, i bonifici in qualsiasi divisa diretti e provenienti da Stati al di fuori dell’Unione Europea ed i bonifici in una qualsiasi divisa diversa dall’Euro, le corone svedesi ( SEK ) o i lei rumeni ( XXX) diretti e provenienti da Stati membri dell’Unione Europea.
Esecuzione di bonifici esteri
a) sono accreditati sul conto della banca del beneficiario entro il termine massimo di 12 giorni lavorativi a partire dalla data di ricezione dell’ordine (se i dati comunicati dall’ordine risultano corretti e completi);
b) se i dati comunicati risultano corretti e completi, sono resi disponibili al Cliente entro il termine massimo di 2 giorni lavorativi successivi alla data di valuta riconosciuta alla Banca.
Le date di valuta dell’addebito sul conto del Cliente dei bonifici disposti e dell’accredito dei bonifici ricevuti sono indicate nel Documento di Sintesi che costituisce il frontespizio del presente Contratto.
Il rischio principale è dato dalla possibilità che, al momento di conferimento dell’ordine di pagamento, il Correntista indichi un codice identificativo del beneficiario (IBAN e SWIFT) errato. Poiché la Banca, nell’esecuzione del bonifico, si basa sui codici forniti dal Correntista, c’è il rischio che le somme trasferite non giungano al beneficiario.
Altri rischi tipici del servizio bonifici possono essere il rischio di cambio e il rischio paese.
In particolare, il rischio di cambio riguarda la possibile oscillazione dell’importo oggetto di bonifico in divisa diversa dall’Euro tra la data di disposizione e la data di esecuzione dello stesso. Il rischio di cambio comporta un aggravio di costi nel caso di pagamenti verso l’estero, ovvero una riduzione di ricavi in caso di accrediti provenienti dall’estero.
Il rischio paese consiste nell’impossibilità di dare corso all’operazione di pagamento a causa di circostanze ostative alla circolazione dei flussi finanziari che interessano il paese straniero di riferimento (ad esempio: situazione politica, calamità naturali).
La domiciliazione è un servizio che consente al Correntista di eseguire, mediante addebito sul proprio conto corrente, pagamenti aventi carattere periodico in relazione agli ordini di incasso elettronici emessi da specifici creditori.
Il Correntista deve tener conto che la possibilità di storno degli addebiti è circoscritta entro limiti temporali ben Precisi.
Ne consegue che, una volta decorsi i termini previsti, il Correntista, in caso di contestazioni o controversie con il creditore, non può rivalersi sulla Banca, che è tenuta a curare il mero incasso delle somme da parte del creditore senza entrare nel merito dei rapporti cui si riferiscono i pagamenti.
Il servizio di domiciliazione è altresì soggetto al rischio connesso alla circostanza che poiché gli addebiti avvengono in modo automatico, il Correntista potrebbe non essere prontamente in grado di verificare la correttezza e l’entità degli importi addebitati.
SDD (addebito diretto SEPA – DIRECT DEBIT ) è un servizio di pagamento che prevede l’addebito in conto corrente degli ordini di incasso per i quali il pagatore ha fornito alla Banca direttamente o indirettamente, tramite un terzo beneficiario, un’autorizzazione permanente all’addebito sul suo conto corrente. Ogni disposizione di incasso deve riportare l’IBAN del conto corrente del debitore. Lo strumento di incasso si divide in due tipologie:
- SDD Core, quando è rimborsabile, ed è utilizzabile dal lato del pagatore da tutte le tipologie di clienti.
- SDD – B2B Business to Business, quando non rimborsabile ed utilizzabile dal lato del pagatore solamente dalle imprese e dalle microimprese ovvero quando il pagatore non rivesta la qualifica di consumatore.
La Banca, provvede infine alle ulteriori operazioni di pagamento (ad esempio relative a bollettini postali, bollettini bancari Freccia, imposte e contributi, MAV e RiBa) richieste dal Correntista mediante presentazione dei bollettini o dei moduli necessari per la relativa esecuzione.
Il Correntista può accedere agli altri servizi di pagamento offerti dalla Banca (ad esempio il rilascio di carte di debito e di credito) attraverso la stipulazione di un separato contratto.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano i costi complessivi previsti dalla Banca per l’esecuzione dei servizi di pagamento.
Le condizioni economiche sotto riportate sono indicate sia nella misura minima che nella misura massima a carico del cliente.
Le seguenti condizioni sono valide fino a nuovo avviso e non tengono conto di eventuali particolari spese aggiuntive sostenute e/o reclamate da terzi, imposte o quant'altro dovuto per legge che non sia immediatamente quantificabile.
BONIFICI RIENTRANTI NELL’AMBITO DELLA APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SEPA CREDIT TRANSFER O DISCIPLINATI DALLA DIRETTIVA PSD | |||
MINIMO | MASSIMO | FISSO | |
BONIFICI IN PARTENZA | |||
Commissioni per Bonifici verso ns. sportelli | 0 | 0 | 0 |
Commissioni per Bonifici verso altre Banche e o/ altri | |||
- con addebito in conto corrente | Euro 6,64 | Euro 20,00 | 0,15% |
Rettifica ordine pagamento già eseguito | Euro 30,00 | ||
Valuta di addebito sul conto dell'ordinante | - | - | data ordine di esecuzione |
Supplemento per ulteriore comunicazione,swift,fax o e-mail | Euro 38,00 | ||
BONIFICI IN RICEZIONE | |||
Commissione | |||
- se provenienti da ns. sportelli | - | - | 0 |
- se provenienti da altre Banche | - | - | 0 |
Valuta di accredito per il beneficiario | Data di ricezione dei fondi da parte della Banca |
BONIFICI ESTERI NON RIENTRANTI NELL’AMBITO DELLA APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SEPA CREDIT TRANSFER E NON DISCIPLINATI DALLA DIRETTIVA PSD | |||
MINIMO | MASSIMO | FISSO | |
BONIFICI IN PARTENZA | |||
Commissioni di intervento/negoziazione | minimo Euro 4,394 | 0,209% | |
Spese per trasferimento via Swift | 10,807 | ||
Valuta di addebito sul conto dell’ordinante | Giorno di esecuzione | ||
Rettifica ordine di pagamento già eseguito | - | - | Euro 30,00 |
Supplemento per ulteriore comunicazioni, swift, fax o e-mail | - | - | Euro 10,807 |
BONIFICI IN RICEZIONE | |||
Commissioni di intervento /negoziazione | minimo | Euro | 4,394 | 0,209% | |
Spese Fisse | - | - | 8,631 | ||
Valuta di accredito per il beneficiario | - | - | 2 gg lavorativi successivi alla data di negoziazione dei fondi da parte della Banca | ||
Supplemento per ulteriore comunicazioni, swift, fax o e-mail | - | - | Euro 8,631 | ||
BIR – BONIFICI DI IMPORTO RILEVANTE - URGENTI (IMPORTO SUPERIORE A EURO 500.000,00) | |||||
MINIMO | MASSIMO | FISSO | |||
BONIFICI IN PARTENZA | |||||
Commissione | |||||
con richiesta di addebito in conto corrente | Euro 6,64 | Euro 20,00 | 0,15% | ||
- Valuta di addebito sul conto dell’ordinante | - | - | data ordine di esecuzione | ||
BONIFICI IN RICEZIONE | |||||
Valuta di accredito per il beneficiario | - | - | Data di ricezione dei fondi da parte della Banca | ||
PAGAMENTI DIVERSI | |||||
DOMICILIAZIONI SDD - BOLLETTE UTENZE - con addebito in conto corrente - domiciliate (con addebito diretto in c/c) | Euro 2,00 solo costo operazione | ||||
DOMICILIAZIONE SDD - PAGAMENTI DIVERSI (se negoziabili nostro tramite) - con addebito in conto corrente - pagamento contributi I.N.P.S. (cadauno) - pagamento tributi (canoni, XX.XX. iscritte nei ruoli esattoriali, ecc.) - per ogni quietanza postaIi (oltre il costo reclamato dalle Poste) | Euro 2,00 Euro 2,58 Euro 2,58 Euro 3,50 Euro 2,00 | ||||
TRASFERIMENTO DOMICILIAZIONE SDD AD UN ALTRO PRESTATORE DI SERVIZI. | Euro 0 | ||||
RICHESTA RIMBORSO SDD: - entro 8 settimane dalla scadenza - entro 13 mesi (per mancanza di autorizzazione) - richiesta copia del mandato SDD | Euro 2,00 Euro 15,00 Euro 15,00 | ||||
- XX.XX. Ricevute bancarie | Euro 0 | ||||
PAGAMENTO BOLLETTINO BANCARIO | Euro 2,00 | ||||
PAGAMENTO RAV / MAV - con addebito in conto corrente - su ATM BPLazio | max | Euro 1,30 Euro 1,00 | |||
Commissione per addebito periodico Telepass Family | Euro 1,55 |
Incassi e pagamenti presso Pubbliche Amministrazioni e/o Enti ed Istituti diversi valuta di accredito 10 gg.dalla data di effettivo incasso | % 0,10 (minimo EUR 7,75 - max EUR 77,47) |
PAGAMENTO BOLLETTINO POSTALE su ATM BPLazio - PREMARCATO - IN BIANCO | Euro 1,20 + commissioni richieste dalle Poste Euro 1,20 + commissioni richieste dalle Poste |
PAGAMENTO BOLLO AUTO su ATM BPLazio (commissione richiesta da Ente esterno ad es ACI) | Euro 1,87 |
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Il Correntista ha il diritto di recedere in qualsiasi momento dal Contratto relativo alla prestazione dei servizi di pagamento, senza alcun preavviso e senza l’applicazione di penalità o di spese di chiusura, inviando alla Banca una comunicazione scritta, anche a firma di uno solo degli intestatari in caso di rapporto cointestato.
La Banca può recedere dal Contratto in qualsiasi momento, inviando al Correntista una comunicazione scritta con un preavviso di almeno due mesi.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
Il recesso ha effetto dal momento in cui la Banca riceve la comunicazione.
Il recesso dal Contratto provoca la revoca del consenso del Correntista all’esecuzione di ordini di pagamento.
Reclami
Il cliente può presentare un reclamo alla banca, per lettera raccomandata A/R o per via telematica, inviandolo all’Ufficio Reclami della Banca Sviluppo Tuscia - Viale Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 73 – 01100 – Viterbo (VT) , e-mail: xxxxxxx@xxxxxxx.xx – xxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx che provvederà a rispondere entro 30 giorni.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure rivolgersi presso gli sportelli della Banca Sviluppo Tuscia .
Se sorge una controversia con la Banca/Intermediario, il cliente puo’ attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la Banca/Intermediario, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi a:
- Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Xxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00, telefono 06/674821, sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oppure rivolgersi presso gli sportelli della Banca Sviluppo Tuscia .
LEGENDA
Banca Beneficiaria | È la banca che, in base alle disposizioni ricevute dalla banca ordinante, assume l’incarico di riconoscere il bonifico al soggetto beneficiario |
Banca Ordinante | È la banca che, in base alle disposizioni ricevute e all’accertata precostituzione dei fondi liquidi, impartisce l’ordine di bonifico alla banca del beneficiario, eventualmente, per il tramite di un’altra banca |
Beneficiario | È il soggetto a cui deve essere riconosciuta la somma di denaro oggetto dell’operazione di pagamento |
Bollettino bancario Freccia | Servizio che consente al debitore, al qual è stato inviato dal creditore un modulo standard di bollettino bancario precompilato, di utilizzarlo per effettuare il pagamento presso qualsiasi sportello bancario |
Bonifico | L’operazione con la quale si trasferiscono le somme da un conto corrente ad un altro, anche di banche diverse |
Bonifico di importo rilevante (BIR) | Operazioni di bonifico di importo pari o superiore a 500 mila euro, per i quali viene utilizzata la procedura BIR che ne consente l’invio in giornata. |
Coordinate Bancarie | Le coordinate bancarie sono un codice di riferimento per individuare correttamente ciascun correntista bancario e per consentire l’esatto trasferimento di denaro mediante procedure elettroniche. |
CVS | Comunicazione Valutaria Statistica – obbligo di fornire alle competenti autorità informazioni e dati attinenti l’attività posta in essere con l’estero. |
Domiciliazioni addebiti diretti (SDD) | L’addebito diretto (SDD) è un servizio di incasso crediti basato su un'autorizzazione continuativa conferita dal debitore alla propria banca di accettare gli ordini di addebito provenienti da un creditore |
Giroconto | Operazione con la quale un soggetto trasferisce fondi tra due conti di cui è titolare presso una stessa banca. |
Girofondo | Operazione con la quale un soggetto trasferisce fondi tra due conti di cui è titolare presso banche diverse. |
IBAN | Il Codice IBAN (International Bank Account Number) è composto da una serie di caratteri alfanumerici che identificano univocamente un conto aperto presso una qualsiasi banca dell’area SEPA. La lunghezza del codice IBAN varia a seconda della nazione di appartenenza del conto, con un massimo di 34 caratteri. In Italia l’IBAN ha una lunghezza fissa di 27 caratteri. |
MAV | Incasso di crediti mediante invito al debitore di pagare presso qualunque sportello bancario o postale, utilizzando un apposito modulo inviatogli dalla banca del creditore |
Ordinante | È il soggetto che dispone l’operazione, precostituendo i fondi mediante addebito in conto |
RiBa | Incasso di crediti mediante invio di ricevuta bancaria elettronica emessa dal creditore |
PSD – Payment Services Directive | La La sigla PSD (Payment Services Directive) identifica la Direttiva Europea 2007/64/CE che definisce le norme applicabili per l'esecuzione dei servizi di incasso e pagamento nel mercato interno europeo, al fine di rafforzare i diritti e le tutele per i clienti. La Direttiva PSD è entrata in vigore nell'ordinamento italiano con il decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 11 |
SEPA | SEPA è la sigla che identifica l’area unica di pagamento europea (Single European Payment Area), entro la quale è possibile effettuare pagamenti in euro a favore di beneficiari situati in uno qualsiasi dei paesi che la compongono, a partire da un qualsiasi conto bancario. Attualmente l’area SEPA comprende i 27 stati membri dell’Unione Europea, l’Islanda, la Norvegia, il Liechtenstein e la Svizzera. |
SCT | SEPA Credit Transfer |
SDD | SEPA Credit Debit |
Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo (EFTA) | Islanda, Liechtenstein e Norvegia |
Stati membri dell’Unione Europea appartenenti all’Area Euro | Austria, Belgio, Cipro,Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna |
Stati membri dell’Unione Europea non appartenenti all’Area Euro | Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, , Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Romania, Svezia e Regno Unito,Croazia |
Ulteriori Stati rientranti nella SEPA | Principato di Monaco,Svizzera. |
Storno | Rettifica di una registrazione scritta erroneamente. |
SWIFT | Rete telematica internazionale di trasmissione dati ad alta velocità. La Society for Worldwide Interbank Financial Telecomunication è una società cooperativa sorta, nel 1973, tra un pool di 239 banche appartenenti a 15 paesi d’Europa e Usa. Ha sede a Bruxelles e conta oggi oltre 6000 associate nel mondo. |
Valuta | Data a decorrere dalla quale le somme versate iniziano a produrre interessi per il Correntista e quelle prelevate cessano di produrli |