ACCORDO DI COLLABORAZIONE FINALIZZATO A FAVORIRE IL REINSERIMENTO SOCIALE DI PERSONE ADULTE SOTTOPOSTE A MISURE RESTRITTIVE E/O LIMITATIVE DELLA LIBERTA’ PERSONALE
ACCORDO DI COLLABORAZIONE FINALIZZATO A FAVORIRE IL REINSERIMENTO SOCIALE DI PERSONE ADULTE SOTTOPOSTE A MISURE RESTRITTIVE E/O LIMITATIVE DELLA LIBERTA’ PERSONALE
Ambiti Territoriali dell’ASL di Monza e Brianza e
Casa Circondariale di Monza e
Ufficio Esecuzione Penale Esterna e
Provincia di Monza e Brianza e
ASL della Provincia di Monza e Brianza
Premesso che tra le Amministrazioni dei Comuni dell’ASL Milano 3, nel dicembre 2003, è stato siglato un accordo di collaborazione volto alla realizzazione di interventi a favore delle persone sottoposte a misure restrittive e/o limitative della libertà personale nell’ambito della Casa Circondariale Sanquirico di Monza;
Rilevato che in esecuzione di tale accordo sono state realizzate diverse iniziative volte alla reinclusione sociale delle persone sottoposte a misure restrittive attraverso la costituzione di un Fondo Interdistrettuale Carcere mediante l’apporto di risorse dei diversi Comuni aderenti;
Atteso che si è rilevata la necessità di:
- valorizzare le azioni di sistema e la sinergia tra gli interventi pubblici e privati nell’ambito della Casa Circondariale di Monza considerata quale parte integrante del territorio;
- definire dei percorsi di continuità tra le azioni realizzate all’interno della Casa Circondariale e all’esterno (U.E.P.E.) procedendo alla sistematizzazione dei diversi interventi;
- procedere alla definizione di azioni integrate nell’ambito della prevenzione, dei percorsi di accompagnamento e supporto, dell’offerta formativa e lavorativa, dei progetti di reinserimento e di housing sociale;
- promuovere interventi di riparazione del danno nell’ambito di processi di reinclusione sociale;
- prevedere iniziative specifiche rivolte alla popolazione straniera e attuare forme di sostegno ai familiari dei detenuti;
- tutelare i diritti dei detenuti attraverso l’attività del Garante dei detenuti.
Vista la L. 328/2000 e la L.R. 3/2008 e nel rispetto della normativa vigente sull’assetto dell’ordinamento penitenziario;
Tutto ciò premesso, si concorda quanto segue:
Art. 1 “Oggetto”
Con il presente accordo gli Ambiti territoriali dell’ASL di Monza e Brianza, la Casa Circondariale di Monza, l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna, la Provincia di Monza e Brianza, ASL della Provincia di Monza e Brianza intendono costruire un sistema integrato per lo sviluppo di azioni a favore delle persone sottoposte a misure restrittive e/o limitative della libertà personale.
Art. 2 “Doveri dei Comuni”
I Comuni afferenti al territorio dell’ASL di Monza e Brianza si impegnano a:
• conferire, attraverso un contributo su base capitaria, le risorse economiche necessarie al consolidamento del Fondo Interdistrettuale Carcere;
• individuare il Comune di Monza quale ente capofila del presente Accordo e soggetto gestore del Fondo Interdistrettuale Carcere, nonché ente competente all’adozione dei provvedimenti amministrativi necessari alla realizzazione degli interventi;
• partecipare alle attività di monitoraggio, verifica e valutazione delle azioni realizzate attraverso le risorse del Fondo Interdistrettuale Carcere, sulla base dei report predisposti dal Comune di Monza, quale ente capofila;
• contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi previsti dal presente Accordo, in particolar modo sostenendo l’attività del Laboratorio grafico mediante specifiche commesse di lavoro.
Art. 3
“Doveri del Comune capofila”
Il Comune di Monza quale ente capofila, si impegna a svolgere qualsiasi attività e a predisporre qualsiasi atto necessari all’adempimento del presente Accordo.
In particolare esso assume:
a) la responsabilità ed il coordinamento generale delle attività finanziate attraverso il Fondo Interdistrettuale Carcere;
b) la responsabilità della rendicontazione delle attività finanziate svolte fino alla data di scadenza del presente Accordo;
c) la responsabilità del raccordo tra il Fondo Interdistrettuale Carcere e le funzioni in capo al Tavolo Carcere;
d) la predisposizione dei rapporti di monitoraggio annuali relativi alla attività realizzate e ai risultati conseguiti; tali rapporti andranno consegnati agli Uffici di Piano degli ambiti sottoscrittori e presentati, per la discussione, al Consiglio Interdistrettuale della ASL di Monza e Brianza;
e) la predisposizione del report finale delle attività realizzate nel corso del triennio;
f) la predisposizione di materiale informativo da distribuire ai Comuni degli ambiti sottoscrittori, al fine di garantire una adeguata conoscenza - a livello territoriale - delle risorse e dei servizi attivabili mediante il Fondo Interdistrettuale Carcere.
Art. 4
“Modalità di attuazione dell’Accordo”
Al fine di dare attuazione agli obiettivi individuati dal presente accordo, i soggetti firmatari procederanno alla definizione di Protocolli operativi volti a sistematizzare gli interventi già in essere e ad individuare efficaci processi di realizzazione delle azioni progettuali consolidate o innovative, prevedendo specifiche connessioni con altri soggetti istituzionali e del Terzo Settore presenti sul territorio.
Art. 5 “Durata”
Il presente accordo ha validità di tre anni coincidente con il triennio di programmazione zonale 2009 – 2011.
I suddetti sottoscrittori attestano la volontà di partecipare all’Accordo di collaborazione ed esprimono il consenso alla sua attuazione.
AMBITO DI MONZA _______________________________
AMBITO DI CARATE BRIANZA _______________________________
AMBITO DI DESIO _______________________________
AMBITO DI SEREGNO _______________________________
AMBITO DI VIMERCATE _______________________________
CASA CIRCONDARIALE DI MONZA ______________________________
UFFICIO ESECUZIONE PENALE ESTERNA ______________________________
PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA ________________________________
ASL MONZA E BRIANZA ________________________________