CAPITOLATO DI GARA –
Provincia di Potenza
- CAPITOLATO DI GARA –
Affidamento in concessione dei :
- servizi di recupero delle evasioni con relativo supporto ed accertamento IMU, TARI , TASI, ICP, DPA, COSAP
- servizi di gestione ordinaria e supporto ICP-DPA-COSAP (o eventuale altro tributo specifico sostitutivo) e svolgimento servizio affissioni
- dei servizi di riscossione coattiva delle entrate comunali tributarie (IMU,TARI,TASI,ICP,DPA,COSAP), delle entrate comunali non tributarie e dell’impagato dei ruoli TARSU-TARES
SOMMARIO
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
1.1 SERVIZI DI RISCOSSIONE E DI RECUPERO DELLE EVASIONI CON
RELATIVO SUPPORTO ED ACCERTAMENTO | ||
1.2 SERVIZIO DI GESTIONE E RISCOSSIONE ORDINARIA ICP E COSAP | ||
1.3 SERVIZIO DI GESTIONE E RISCOSSIONE DPA | ||
1.4 SERVIZIO DI RISCOSSIONE COATTIVA | ||
ART. | 2 | NORME GENERALI |
ART. | 3 | MODALITA’ DI AFFIDAMENTO |
ART. | 4 | DURATA DELL’APPALTO |
ART. | 5 | DISPOSIZIONI PARTICOLARI |
ART. | 6 | VALORE DELL'AFFIDAMENTO |
ART. | 7 | CORRISPETTIVI DEI SERVIZI |
ART. | 8 | MODALITA’ DI PAGAMENTO |
ART. | 9 | RENDICONTAZIONE |
ART. | 10 | VERSAMENTI TARDIVI |
ART. | 11 | TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI (art. 3, L. 136 del 13.8.2010 e s.m.i.) |
ART. | 12 | CAUZIONE |
ART. | 13 | RIDUZIONE DELLA CAUZIONE DEFINITIVA |
ART. | 14 | ASSICURAZIONE A CARICO DEL CONCESSIONARIO |
ART. | 15 | RESPONSABILITÀ NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO |
ART. | 16 | ESENZIONI – RIDUZIONI – RATEAZIONI |
ART. | 17 | SUBAPPALTO E CESSIONE CONTRATTO DI CONCESSIONI |
ART. | 18 | DECADENZA DALL’APPALTO |
ART. | 19 | OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA |
ART. | 20 | PERSONALE E CLAUSOLA SOCIALE |
ART. | 21 | OBBLIGHI DEL COMUNE |
ART. | 22 | VIGILANZA E CONTROLLI |
ART. | 23 | PENALITA’ |
ART. | 24 | ATTI SUCCESSIVI ALLA SCADENZA CONTRATTUALE-OBBLIGHI PARTICOLARI DELL’APPALTATORE |
ART. | 25 | CONTENZIOSO |
ART. | 26 | SERVIZI COMPLEMENTARI ED AGGIUNTIVI |
ART. | 27 | SPESE CONTRATTUALI |
ART. | 28 | NORME FINALI |
ART. | 29 | RINVIO |
ALLEGATO “1” CALCOLO AGGI ALLEGATO “2” TARIFFE ICP E DPA ALLEGATO”3” TARIFFE COSAP
ARTICOLO 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il Comune di XXXXXX, per garantire le fasi impositive di accertamento e riscossione dell’evasione tributaria, ha indetto una procedura aperta, ai sensi degli artt. 3, comma 1, lett. sss), 59 e 60, per l’affidamento del servizio di accertamento dell’evasione/elusione tributaria, della riscossione coattiva delle entrate connesse e delle altre entrate non tributarie (fitti attivi, canoni concessori ed altri, nel caso in cui l’Ente non decida di provvedervi direttamente), dei verbali impagati per sanzioni amministrative varie (in materia di commercio e attività produttive, in materia sanitaria e ambientale ecc.), dei verbali impagati relativi a violazioni al C.d.s. , dell'impagato TARSU-TARES, nonché del contenzioso e della gestione ordinaria dei tributi minori ICP-DPA-COSAP.
I servizi sono svolti dall’affidatario nel rispetto della propria autonomia organizzativa, fermo restando in capo all’Ente la riscossione diretta su conti intestati all’Ente, la titolarità del potere di imposizione, il controllo sul soggetto esterno. Il Concessionario per la riscossione degli importi si avvarrà di appositi conti correnti a ciò dedicati intestati al Comune di XXXXXX. La società aggiudicataria opererà in regime di concessione, così assumendo le potestà pubbliche proprie dell’Ente sottoscrivendo sotto la sua responsabilità ogni e qualsiasi atto emesso (avvisi di accertamento, ingiunzioni di pagamento, atti di procedura esecutiva, ecc.), avendo cura di trasmettere al Funzionario Responsabile dei tributi dell’Ente, almeno 10 giorni prima dell’avvio alla notifica, gli elenchi dei soggetti interessati. Tutti i servizi oggetto della concessione dovranno essere svolti conformemente alle leggi vigenti ed ai regolamenti comunali disciplinanti le singole entrate ed esecutivi a tutti gli effetti ed applicando le tariffe/aliquote /canoni/indennità regolarmente deliberati dal Comune di XXXXXX. Saranno accertate e riscosse le entrate comunali relative alla durata della concessione nonché quelle relative ad essa anteriori sempreché queste ultime siano ancora esigibili secondo le norme in vigore.
La concessione in appalto prevede, a mero titolo semplificativo le seguenti attività:
1.1)SERVIZI DI RISCOSSIONE E DI RECUPERO DELLE EVASIONI CON RELATIVO SUPPORTO ED ACCERTAMENTO .
Il servizio è da intendersi riferito a tutte le tipologie di entrate IMU,TARI,TASI, nonché ICP DPA, COSAP(o altro tributo sostitutivo), anni 2014 - 2015.
Il servizio di recupero con supporto e accertamento delle evasioni IMU(comprensivo del recupero evasione di competenza statale) e TASI che dovrà essere espletato, garantendo le seguenti attività minime:
- Incroci con i dati catastali e delle conservatorie immobiliari;
- Attività di censimento;
- Riscontro delle informazioni relative ai proprietari e titolari di altri diritti reali, al fine di verificare la effettività del requisito di abitazione principale;
- Individuazione in base agli strumenti urbanistici vigenti delle aree edificabili e conseguente accertamento della congruità del valore dichiarato compreso per gli immobili grezzi;
- Effettuazione di tutti gli adempimenti preparatori degli atti di accertamento, (convocazioni, richieste di dati su soggetti passivi presso gli uffici pubblici competenti, sopralluoghi ecc…);
- Accertamento delle evasioni ed elusioni;
- Elaborazione degli atti di accertamento ed xxxxxxx xxxxxxxxxx di versamento, con aggiornamento anagrafiche dei contribuenti e del domicilio fiscale;
- Consegna al Comune delle Liste di Carico e degli atti di accertamento per la validazione;
- Notifica atti di accertamento;
- Predisposizione ed invio degli atti di autotutela (rettifiche e annullamenti) mediante risposta da fornire al contribuente richiedente (anche via fax) entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento dell’istanza;
- Cura del contenzioso nelle sue fasi con invio trimestrale di un report sullo stato delle pratiche.
Il servizio di recupero con supporto e accertamento delle evasioni TARI dovrà essere espletato, garantendo le seguenti attività minime:
- Effettuazione di tutti gli adempimenti preparatori degli atti di accertamento;
- Revisione e rifacimento della numerazione civica esterna comunale, mediante rilevazione a tappeto di tutti gli accessi esterni primari e secondari, con raccolta dati ubicazione, destinazione d’uso, conduttore/proprietario con aggiornamento della banca dati anagrafica e della cartografia comunale”
- Incroci con i dati catastali e delle conservatorie immobiliari per acquisire informazioni relative ai proprietari degli immobili (incluse le abitazioni principali) ed ai titolari di altri diritti reali;
- Attività di censimento;
- Incrocio con i dati dell’Anagrafe della popolazione residente dell’Anagrafe tributaria (con attivazione dei collegamenti) e con altre banche dati (Utenze Enel, commercio e att. Produttive) per la identificazione degli occupanti delle singole unità immobiliari
- Effettuazione di tutti gli adempimenti preparatori degli atti di accertamento, (convocazioni, richieste di dati su soggetti passivi presso gli uffici pubblici competenti, sopralluoghi ecc…);
- Accertamento delle evasioni ed elusioni della TARI;
- Elaborazione degli atti di accertamento della TARI ed annessi bollettini di pagamento, con aggiornamento anagrafiche dei contribuenti e del domicilio fiscale;
- Incroci con dati del CATASTO METRICO;
- Consegna al Comune delle Liste di Carico e degli atti di accertamento per la validazione;
- Notifica atti di accertamento;
- Predisposizione ed invio degli atti di autotutela(rettifiche e annullamenti) mediante risposta da fornire al contribuente richiedente(anche via fax) entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento dell’istanza.
Il servizio di accertamento delle evasioni ICP e COSAP dovrà essere espletato, garantendo le seguenti attività minime:
ICP
- Identificazione e Controllo degli oggetti di contribuzione e dei contribuenti sulla base delle informazioni trasferite dall’Ente e delle insegne pubblicitarie risultanti dal censimento effettuato su tutto il territorio comunale;
- Censimento di tutti gli impianti pubblicitari presenti sul territorio della Città;
- Accertamento delle evasioni ed elusioni della ICP; Segnalazione alla P.M. delle affissioni irregolari e delle pubblicità irregolari;
- Elaborazione degli atti di accertamento della ICP con i relativi bollettini di pagamento, previo aggiornamento anagrafiche dei contribuente e relativo domicilio fiscale;
- Consegna al Comune delle Liste di Carico e degli atti di accertamento per la validazione ;
- Notifica atti di accertamento;
- Predisposizione ed invio degli atti di autotutela (rettifiche e annullamenti) mediante risposta da fornire al contribuente richiedente (anche via fax) entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento dell’istanza.
COSAP
- Censimento passi carrabili, anche se attualmente esentati;
- Acquisizione dati inerenti le concessioni delle aree mercatali, con rilevazione anche delle presenze degli operatori commerciali durante lo svolgimento di fiere e mercati locali;
- Effettuazione di tutti gli adempimenti preparatori degli atti di accertamento, (richieste di dati su soggetti passivi presso gli uffici pubblici competenti, ecc);
- Accertamento delle evasioni ed elusioni della COSAP;
- Elaborazione degli atti di accertamento della COSAP con i relativi bollettini di pagamento, previo aggiornamento anagrafiche dei contribuente e relativo domicilio fiscale ;
- Consegna al Comune delle Liste di Carico e degli atti di accertamento per la validazione;
- Notifica atti di accertamento;
- Predisposizione ed invio degli atti di autotutela (rettifiche e annullamenti) mediante risposta da fornire al contribuente richiedente (anche via fax) entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento dell’istanza.
Per tutti i servizi di accertamento della evasione/elusione, sono previste, inoltre, le seguenti attività da svolgere:
- Stampa, imbustamento e notifica degli atti di accertamento ;
- Acquisizione dei dati relativi ai pagamenti effettuati dai contribuenti sui conti correnti appositamente dedicati del Comune;
- Accoppiamento dei pagamenti con i differenti contribuenti ed i differenti atti di accertamento;
- Contabilizzazione dei pagamenti con determinazione delle voci di contribuzione pagate;
- Rendicontazione dei pagamenti sintetica per voce di contribuzione finalizzata alle imputazioni nella Contabilità del Comune ed analitica ( in formato digitale) per contribuente e voce di contribuzione finalizzata ad un controllo puntuale da parte del Comune;
- Bonifica ed aggiornamento esistenti banche dati delle dichiarazioni, denunce, dei versamenti, mediante collegamento con banche dati interne ed esterne e riversamento trimestrale delle stesse nel sistema informatico comunale con verifica di esatto inserimento e funzionalità del sistema stesso;
- Nell’ambito della ricerca e recupero dell’evasione e dell’elusione di tutte le attività affidate in base alle normative di legge, l’aggiudicatario, nello svolgimento della propria attività, trimestralmente produrrà un elenco delle posizioni che potrebbero rivestire il carattere di segnalazioni qualificate e le trasmetterà complete di idoneo fascicolo al Responsabile dell’Ufficio Tributi, il quale procederà con l’invio telematico tramite il sistema Siatel-Punto
fisco, nel caso in cui ritenesse di non dover procedere, comunicherà alla Segreteria generale dell’Ente le motivazioni specifiche di tale operato;
- Fatturazione mensile ed invio all’Ente unitamente al Rendiconto, previamente convalidato dal Comune;
- Cura del contenzioso nelle sue fasi con invio trimestrale di un report sullo stato delle pratiche; Provvedere agli adempimenti attinenti le statistiche sul servizio ed alle rendicontazioni/comunicazioni ministeriali per norma previsti o altre pubbliche autorità;
Si precisa altresì che il servizio è comprensivo :
a) recupero evasione relativa all’IMU di competenza Statale per l’anno 2014-2015 (in ossequio all‟art.1 comma 161 L. 296/2006 );
Il Comune di Xxxxxx privilegia metodologie di ricerca dell’evasione di tipo “non invasivo” che attraverso l’utilizzo dei dati a disposizione dell’Amministrazione, nonché di eventuali altre banche dati che il soggetto aggiudicatario potrà procurarsi, consentano l’individuazione del potenziale evasore con il minore margine di errore possibile. Il soggetto aggiudicatario dovrà specificare le fonti informative necessarie per l’esecuzione della sua attività, riservandosi il Comune di fornire esclusivamente gli archivi di dati già in suo possesso o comunque accessibili. Per le eventuali altre banche dati a pagamento il Comune garantirà la collaborazione nel richiederle ma con oneri a carico della ditta aggiudicataria.
La riscossione degli importi da accertamenti avverrà sui conti correnti dedicati del Comune di Xxxxxx.
1.2)SERVIZIO DI GESTIONE E RISCOSSIONE ORDINARIA ICP E COSAP
Il servizio in gestione è riferito alle entrate ICP e COSAP o altro tributo sostitutivo, anni 2018 e 2019, previa acquisizione presso l’ente delle anagrafiche dei contribuenti.
Gestione ICP
Elaborazione degli avvisi di pagamento ICP riferiti alle insegne pubblicitarie e riportanti i dati del contribuente destinatario, l’importo da pagare ed i dati dell’oggetto di contribuzione tassato, spedizione avviso ai contribuenti.
Gestione COSAP
Elaborazione degli avvisi di pagamento COSAP riferiti alle occupazioni di suoli e aree pubbliche tassate e riportanti i dati del contribuente destinatario, l’importo da pagare ed i dati dell’oggetto di contribuzione tassato e spedizione avviso ai contribuenti;
Servizi di gestione comuni a tutte le sopraccitate entrate :
- Gestione nel territorio comunale di uno sportello presidiato da personale qualificato ed appositamente formato per la fornitura di informazioni e per il supporto ai contribuenti per nei differenti adempimenti di natura tributaria.
- Acquisizione, protocollazione, ed esame delle pratiche presentate dai contribuenti allo sportello con riferimento alle differenti tipologie di entrate: denunce, dichiarazioni, istanze
di annullamento/rettifica di atti, richieste di sgravio, istanze di agevolazione, istanze di rateizzazione, richieste di rimborso, ricorsi etc.);
- Predisposizione dei provvedimenti di annullamento, di riduzione, di sospensione o di rimborso ecc;
- Gestione del contenzioso nelle commissioni tributarie derivante da qualsivoglia tipologia di atto emesso, con invio trimestrale di un report sullo stato delle pratiche.
- Messa a disposizione dei contribuenti di un sito Web e di un numero verde a chiamata gratuita
La gestione del servizio prevede:
- Elaborazione degli avvisi di pagamento ICP riferiti alle insegne pubblicitarie e riportanti i dati del contribuente destinatario, l’importo da pagare ed i dati dell’oggetto di contribuzione tassato, spedizione avviso ai contribuenti.
- Elaborazione degli avvisi di pagamento COSAP riferiti alle occupazioni di suoli e aree pubbliche tassate e riportanti i dati del contribuente destinatario, l’importo da pagare ed i dati dell’oggetto di contribuzione tassato e spedizione avviso ai contribuenti;
- Notifica degli avvisi di pagamento a tutti i detentori di insegne pubblicitarie ed a tutti gli occupanti di suoli ed aree pubbliche;
- Accoppiamento dei pagamenti con i differenti contribuenti:
- Contabilizzazione dei pagamenti con determinazione delle voci di contribuzione pagate;
- Rendicontazione mensile dei pagamenti sintetica per voce di contribuzione finalizzata alle imputazioni nella Contabilità del Comune ed analitica (in formato digitale) per contribuente e voce di contribuzione finalizzata ad un controllo puntuale da parte del Comune;
- Fatturazione mensile ed invio all’Ente unitamente al Rendiconto dettagliato. La riscossione degli importi avverrà sui conti correnti dedicati del Comune di Xxxxxx.
1.3)SERVIZIO DI GESTIONE E RISCOSSIONE DPA
La Ditta Aggiudicataria, per tutta la durata dell’affidamento, prende in consegna dal Comune di Xxxxxx gli impianti delle pubbliche affissioni individuati in un apposito elenco da redigere entro 30 giorni dalla sottoscrizione.
La gestione del servizio prevede:
- acquisizione richieste di affissione manifesti pubblicitari;
- gestione del servizio e riscossione dei diritti di pubblica affissione su CCP, su bollettini di c/c postale (apposito modulo approvato dal MEF), intestato all’appaltatore;
- Rendicontazione mensile dei pagamenti sintetica per voce di contribuzione finalizzata alle imputazioni nella Contabilità del Comune ed analitica (in formato digitale) per contribuente e voce di contribuzione finalizzata ad un controllo puntuale da parte del Comune;
- affissione dei manifesti pubblicitari;
- manutenzione degli impianti per l’affissione, e quanto necessario a garantire la funzionalità il decoro e la piena sicurezza degli impianti stessi oltre che il rispetto delle vigenti normative;
- rimozione di eventuali affissioni abusive e segnalazione alla Polizia Municipale;
- rimozione di eventuali impianti abusivi o in stato di degrado e alla loro sostituzione con impianti nuovi;
- riconsegna alla scadenza del contratto in stato di buona manutenzione degli impianti di proprietà comunale, compresi quelli nuovi sostituiti o aggiunti dall’aggiudicatario che diventano a titolo gratuito di proprietà comunale;
- Cura del contenzioso nelle sue fasi con invio trimestrale di un report sullo stato delle pratiche;
- effettuazione delle affissioni, anche nelle zone rurali, nel rispetto delle disposizioni previste all’art. 22 del D.Lgs. 507/93, nonché del Regolamento Comunale, negli spazi ad esse appositamente previsti;
- Così come dettato dall’art. 3, comma 3 del D. Lgs. 507/93, è consentita l’affissione diretta da parte di privati, sugli spazi di loro pertinenza, previo pagamento dell’imposta dovuta;
- Le richieste di affissione sono presentate direttamente alla ditta aggiudicataria che provvede conseguentemente;
- Le affissioni devono essere effettuate tempestivamente e secondo l’ordine di precedenza risultante dal ricevimento della commissione, devono inoltre essere annotate in un apposito registro cronologico riportante tutti i dati di riferimento relativi alla commissione medesima ed all’eseguito versamento;
- I servizi di urgenza, notturni e/o festivi, devono essere espletati solo se espressamente richiesti, e previa preventiva informativa della conseguente maggiorazione tariffaria. Relativamente a detti servizi, apposito avviso deve essere esposto all’interno degli Uffici, in modo ben visibile al pubblico, completo di recapito telefonico e depositato in copia al Comune. Le maggiorazioni applicate andranno dettagliatamente elencate nell’apposita rendicontazione trimestrale;
- Ogni manifesto per essere affisso deve essere munito di bollo a calendario, indicante la data dell’ultimo giorno in cui il manifesto deve rimanere esposto al pubblico;
- La Ditta aggiudicataria si impegna a provvedere, a suo completo carico, a tutte le affissioni dei manifesti comunali e delle altre autorità, la cui affissione sia resa obbligatoria ai sensi dell‟art. 21 del D.Lgs. 507/93;
- La Ditta aggiudicataria deve provvedere agli adempimenti attinenti le statistiche sul servizio ed alle rendicontazioni ministeriali per norma previsti o altre pubbliche autorità.
1.4) SERVIZIO DI RISCOSSIONE COATTIVA
Il servizio è riferito a tutte le tipologie di entrate IMU,TARSU/TARES,ICP,DPA,COSAP ed alle altre entrate non tributarie (fitti attivi, canoni concessori ed altri, nel caso in cui l’Ente non decida di provvedervi direttamente), verbali impagati per sanzioni amministrative varie(in materia di commercio e attività produttive, in materia sanitaria e ambientale ecc.) nonché ai verbali impagati relativi a violazioni al C.d.s. , impagati Tarsu-Tares.
Si precisa che il recupero coattivo compreso le procedure esecutive delle entrate non tributarie nonché i verbali impagati per sanzioni amministrative varie ed i verbali impagati relativi a violazioni al C.d.s da effettuare negli anni 2018 e 2019 è riferito agli impagati (morosità 2014 e 2015 ).
Il servizio dovrà essere espletato, garantendo le seguenti attività minime:
- Rilevazione delle pratiche presso il Comune e formazione lista di carico dei contribuenti morosi ed aggiornamento dei relativi indirizzi;
- Predisposizione a cura e spese della ditta aggiudicataria sollecito bonario ed invio ai contribuenti;
- produzione e notifica di ingiunzioni fiscali ex Regio Decreto n. 639/1910;
- Predisposizione ed invio degli atti di autotutela(rettifiche e annullamenti) mediante risposta da fornire al contribuente richiedente(anche via fax) entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento dell’istanza;
- cura delle procedure coattive successive alla ingiunzione fiscale: fermi amministrativi, pignoramenti presso terzi, ecc;
- notifica dei provvedimenti connessi e consequenziali alla adozione delle procedure coattive;
- riscossione degli importi dovuti dai contribuenti a fronte degli atti coattivi e riversamento decadale al Tesoriere del Comune.
- Rendicontazione mensile dei pagamenti sintetica per voce di contribuzione finalizzata alle imputazioni nella Contabilità del Comune ed analitica (in formato digitale) per contribuente e voce di contribuzione finalizzata ad un controllo puntuale da parte del Comune:
- Cura del contenzioso nelle sue fasi con invio trimestrale di un report sullo stato delle pratiche;
- Discarico partite inesigibili.
La Ditta aggiudicataria anticiperà le eventuali spese per la trascrizione o per la registrazione degli atti e dei provvedimenti, addebitando ai contribuenti/utenti destinatari i relativi costi, nelle misure consentite dalla legislazione vigente.
La Ditta aggiudicataria potrà richiedere al Comune il discarico di partite da riscuotere a fronte dalle quali emergano circostanze che rendano impossibile finalizzare la esecuzione delle attività di recupero e riscossione dei crediti, quali, a titolo esemplificativo:
- per tutti gli avvisi di pagamento pregressi emessi dal Comune e trasmessi alla Ditta aggiudicataria per il recupero delle evasioni:
- se è assente o errato il codice fiscale/partita iva identificativo/a del soggetto debitore, previo effettuazione delle necessarie verifiche e riscontri;
- per tutti gli avvisi di pagamento ordinari, di accertamento e coattivi:
se la persona giuridica debitrice è cessata, fallita e non è possibile effettuare insinuazioni nel fallimento o rivalersi sul titolare o amministratore della stessa oppure se la persona giuridica risulta irreperibile;
se la persona fisica debitrice (contribuente, erede, amministratore ecc) risulta residente nel Comune ed è sconosciuta all’indirizzo di residenza risultante in Anagrafe Comunale;
se la persona fisica debitrice (contribuente, erede, amministratore ecc) non è residente nel Comune;
se non sono rintracciabili beni mobili e/o immobili del debitore o se su essi sono rilevate precedenti esecuzioni o se esistono soltanto beni gravati da vincolo di impignorabilità ai sensi degli articoli 514 e seguenti C.P.C;
negli altri casi in cui il credito non può essere riscosso nonostante il concessionario abbia posto in essere le iniziative necessarie per la esazione dello stesso, dimostrando e dettagliando le procedure finalizzate a dette iniziative
Al fine del discarico delle somme la Ditta aggiudicataria dovrà trasmettere al Comune, anche se in un tempo successivo alla scadenza contrattuale, comunque nel rispetto della tempistica prevista dalla legislazione e normativa vigente, le richieste di discarico riportanti in allegato l’elenco delle partite a fronte delle quali sia stata riscontrata la sussistenza di una o più delle circostanze impeditive suddette, producendo idonea documentazione utile a comprovare gli esiti delle ricerche e degli atti compiuti. In ogni caso andrà trasmessa copia del verbale di motivata infruttuosa esecuzione;
Il Comune entro 30 giorni dalla richiesta di discarico farà pervenire alla Ditta aggiudicataria le autorizzazioni e la conferma di discarico o eventuali osservazioni ed indicazioni opportunamente motivate.
In difetto di documentazione giustificativa dell’effettiva inesigibilità l’aggiudicataria risponderà in proprio.
Costituiscono causa di perdita al discarico:
- vizi e irregolarità compiute nella notifica delle ingiunzioni di pagamento;
- vizi di irregolarità compiute nell’ambito della procedura esecutiva;
- mancata comunicazione di inesigibilità entro i termini per norma previsti dalla notifica delle ingiunzioni.
Ad ogni buon fine e per ulteriore chiarimento si precisa che i servizi di accertamento, riscossione ordinaria e coattiva dei tributi minori ICP, DPA e COSAP o altro tributo sostitutivo, compreso lo svolgimento del servizio affissione, sono da intendersi facenti parte di un unico ed indivisibile blocco e, conseguentemente, esternalizzati in toto.
ART. 2 - NORME GENERALI
L’affidatario è obbligato ad osservare, oltre alle norme contenute nel presente capitolato, tutte le disposizioni di legge concernenti la materia delle entrate comunali, nonché le norme contenute nei Regolamenti comunali adottati in materia. La presentazione delle offerte da parte delle imprese concorrenti equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza della vigente normativa ed alla sua incondizionata accettazione, nonché alla completa accettazione del presente capitolato. In particolare la Società aggiudicataria, con la firma del contratto accetta, espressamente, a norma degli artt. 1341 e 1342 del codice civile, tutte le clausole contenute nel presente capitolato ed in particolare la clausola di risoluzione espressa di cui agli artt. 1456 e 1457 del Codice Civile. Tutti i servizi riguardanti l’affidamento sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e non potranno essere sospesi o abbandonati salvo casi di forza maggiore contemplati nell’art. 1218 del Codice Civile. L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente capitolato è effettuata tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati attesi con la sua attuazione
ARTICOLO 3 - MODALITA’ DI AFFIDAMENTO
La presente procedura quale concessione di servizio è regolata dalla Parte III del D.lgs. 18 aprile 2016, n.50, con procedura aperta di aggiudicazione ai sensi degli articoli 59 e 60 e a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 95, del D.lgs. 50/2016.
ARTICOLO 4 – DURATA DELL’APPALTO
La concessione avrà durata di anni 2 (due), naturali successivi e continui, a decorrere dalla data di stipula del contratto, ovvero, se precedente, dall’eventuale consegna anticipata del servizio.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni
ARTICOLO 5 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati in relazione ai servizi di cui al presente capitolato d’oneri da parte del concessionario equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei Regolamenti e di tutte le norme che regolano espressamente la materia nonché di accettazione dei servizi oggetto della presente concessione per quanto attiene alla sua perfetta gestione.
Qualora nella vigenza del presente affidamento dovessero entrare in vigore provvedimenti legislativi atti a modificare o sostituire le entrate locali oggetto del presente capitolato, la concessione e il relativo contratto di affidamento si intenderanno automaticamente estesi alle entrate locali e/o ai tributi risultanti dalla variazione legislativa apportata.
Resta inteso che in caso di abolizione, o modifica normativa delle entrate locali summenzionate le parti addiverranno ad una modifica convenzionale del contratto e al riequilibrio del sinallagma contrattuale.
ART. 6 - VALORE DELL'AFFIDAMENTO
Il valore presunto dell’affidamento (calcolato in base al disposto dell’art. 35 e dell’art. 167 del D.Lgs n. 50/2016) è stimato in Euro 188.751.72 calcolato sugli importi medi degli ultimi anni.
Nello specifico, è, altresì, precisato che, trattandosi di un compenso variabile ed a misura, questo verrà determinato in base al rapporto tra l’importo effettivo man mano incassato e quello risultante al termine ultimo dell’appalto e della riscossione, applicando la percentuale di ribasso sugli aggi prefissati sottoposti a base d'asta, per come riportato nel presente Capitolato speciale.
Sono a carico dei contribuenti le spese sostenute per spedizioni postali, notifiche di avvisi di pagamento di natura ordinaria, di atti di accertamento e riscossione e di atti di natura coattiva oppure relative a visure, bolli, trascrizioni e registrazioni e quanto altro necessario per la riscossione ordinaria e coattiva delle somme dovute dai contribuenti .
Importo degli oneri della sicurezza da rischi di interferenza: Euro 0,00.
Ai sensi dell’art. 26 del D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 si specifica che il servizio posto a gara non presenta interferenze con le attività svolte dal personale dell’Amministrazione Comunale, né con il personale di imprese diverse eventualmente operanti per conto dell’Amministrazione medesima con contratti differenti, fatta eccezione per le prestazioni di pubbliche affissioni che comportano rischi tipici della lavorazione, che non comportano oneri della sicurezza connessi.
L’Ente Appaltante non ha, pertanto, provveduto alla redazione del DUVRI, pertanto non sussiste la necessità di indicare la stima dei costi di sicurezza, in quanto pari a zero.
ARTICOLO 7 - CORRISPETTIVI DEI SERVIZI
I corrispettivi IVA ESCLUSA previsti per la Ditta Affidataria saranno determinati con le modalità indicate nel Disciplinare di gara. Le spese relative a notifiche di avvisi di pagamento di natura ordinaria, di atti di accertamento e riscossione e di atti di natura coattiva oppure relative a visure, bolli, trascrizioni e registrazioni e quanto altro necessario per la riscossione ordinaria e coattiva delle somme dovute dai contribuenti saranno anticipate dall’appaltatore, interamente addebitate ai contribuenti e laddove da questi non pagate rimarranno a carico del Concessionario.
Le spese di notifica saranno addebitate in ogni caso ai contribuenti nelle misure previste per le cartelle di pagamento dall’art. 1 del Decreto del Ministro della Economia e delle Finanze del 13/06/2007 ed eventuali successive rideterminazioni.
Le prestazioni oggetto di corrispettivo sono qui di seguito riassunte:
- IMU,TARI,TASI su attività di recupero delle evasioni con relativo
supporto ed accertamento, contenzioso compreso 18,00 % ( aggio max )
- ICP-DPA-COSAP, ordinaria, di recupero evasione, di accertamento, di supporto, compreso contenzioso e svolgimento
servizio affissione manifesti 33,00 % ( aggio max )
- Riscossione coattiva delle entrate comunali tributarie(IMU,TARI, TASI,ICP,DPA,COSAP) e delle entrate comunali non tributarie,
contenzioso compreso 8,00 % ( aggio max )
- Riscossione coattiva impagato TARSU-TARES 2012-2013 8,00% (aggio max)
Tali aggi, che non sono cumulabili tra loro, saranno contabilizzati e corrisposti, nelle misure percentuali offerte in sede di gara, sulle somme effettivamente riscosse dall’Amministrazione Comunale e di sua spettanza.
Gli aggi costituiranno gli unici corrispettivi dovuti dal Comune all’Aggiudicatario e varranno a soddisfare tutte le spese e gli oneri sostenuti nell’esecuzione del servizio con esclusione degli oneri relativi alle spese postali che l’Amministrazione Comunale provvederà a rimborsare all’Aggiudicatario solo ad avvenuto incasso e con la precisazione che, in caso di mancata riscossione, detti oneri rimarranno a totale carico del Concessionario.
Le spese per gli inviti al pagamento, da inoltrare ai contribuenti, relativi alla riscossione ordinaria dell’ICP-DPA e COSAP o altro tributo sostitutivo sono a carico della ditta aggiudicataria. In caso di riscossione coattiva o di accertamento per evasione detti oneri postali saranno esclusivamente a carico del contribuente.
ARTICOLO 8 - MODALITA’ DI PAGAMENTO
L’aggiudicatario emetterà regolari fatture trimestrali a fronte dei corrispettivi maturati sulle somme effettivamente incassate dal Comune sui propri conti correnti come indicato nell’articolo precedente, oltre l’IVA eventualmente dovuta, da saldare a cura dell’Ente entro i termini previsti dalla normativa vigente.
ARTICOLO 9 - RENDICONTAZIONE
Per la riscossione delle entrate si adotterà il modello F24, in ossequio a quanto previsto dalla normativa di riferimento. Per i tributi minori, qualora non sia prevista la suddetta modalità di riscossione, verranno utilizzati i conti intestati al Comune di Xxxxxx per l’incasso di quanto in precedenza indicato. Le parti potranno, in ogni caso, concordare differenti modalità di riscossione delle entrate in esame nel rispetto della normativa.
La Ditta aggiudicataria produrrà con riferimento a ciascuna mensilità di incasso, entro il decimo giorno del mese successivo, un rendiconto analitico delle somme incassate dal Comune ripartite per tipologia di entrata, anno di riferimento , voce di contribuzione e complete di copia delle quietanze dei versamenti effettuati al Tesoriere dell’Ente e copia estratto c/c Postale.
Saranno inoltre forniti elenchi ripartiti per tipo di atto di riscossione con la indicazione dei pagamenti effettuati dai singoli contribuenti.
La rendicontazione dovrà essere effettuata sia al lordo che al netto dell'aggio di spettanza dell’aggiudicatario.
La ditta aggiudicataria fornirà al Comune di Xxxxxx, annualmente supporto informatico e prospetto cartaceo dei dati Imu per rendicontazione all’Ifel, con quantificazione del contributo nella misura dovuta su quanto incassato. E’ a cura dell’aggiudicatario stesso il versamento del contributo suddetto, con periodicità annuale e comunque nei termini di legge, fornendo al Comune di Xxxxxx copia della quietanza dell’avvenuto pagamento. Infine sempre nell’ottica di migliorare per l’Ente la gestione delle proprie entrate la ditta aggiudicataria deve fornire il software e/o attivare un servizio di rendicontazione on line che consenta l’analisi e controllo della riscossione in tutte le sue fasi.
ARTICOLO 10 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI (art. 3, L. 136 del 13.8.2010
e s.m.i.)
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, l’aggiudicatario deve utilizzare uno o più conti correnti, accesi presso banche o presso la società Poste italiane S.p.A., dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche.
Tutti i movimenti finanziari relativi al contratto d’appalto devono essere registrati sul conto corrente prescelto e, salvo quanto previsto dall’art. 3, comma 3, della Legge di cui sopra, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Nel contratto che sarà sottoscritto con l’aggiudicatario sarà inserita la clausola con la quale lo stesso assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. n.136/10 e successive modifiche. Il contratto conterrà anche la clausola risolutiva espressa da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. L'aggiudicatario che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3 della Legge n. 136/10 procede all'immediata comunicazione al Comune di Xxxxxx ed alla prefettura-ufficio territoriale competente.
Il Comune di Xxxxxx verificherà che nei contratti sottoscritti con gli eventuali altri soggetti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al servizio in oggetto sia stata inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010.
ARTICOLO 11 - CAUZIONE
A garanzia degli obblighi derivanti dall’affidamento dei servizi in oggetto compreso il pagamento di penalità, il concessionario è tenuto, prima della stipulazione del contratto, a costituire una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo di aggiudicazione salvo le variazioni previste dall’art. art. 103 del Dlgs n.50/2016. Si rimanda alle disposizioni del suddetto art.103 per le modalità, i soggetti abilitati al rilascio, lo svincolo progressivo e quant’altro connesso alla cauzione definitiva.
La garanzia fidejussoria ha durata pari a quella della concessione; essa è presentata in originale all’Amministrazione prima della formale sottoscrizione del contratto di concessione.
La cauzione definitiva è svincolata al termine della concessione.
La mancata costituzione della garanzia determina l’impossibilità dell’affidamento, l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte del Comune, che aggiudicherà l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
Il concessionario, entro il termine di 20 (venti) giorni dalla data di notifica di apposito invito, è tenuto al reintegro della cauzione, qualora durante la gestione del servizio, la stessa sia stata parzialmente o totalmente incamerata dall’Amministrazione anche per l’applicazione di penalità; in caso di mancato reintegro l’Amministrazione, previa messa in mora del concessionario avrà la facoltà di recedere dal contratto per colpa del concessionario.
ARTICOLO 12 RIDUZIONE DELLA CAUZIONE DEFINITIVA
L'importo della cauzione definitiva, di cui al precedente articolo, s’intende ridotto al 50% per i concorrenti in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee ai sensi dell'art. 93, comma 7, del d. Lgs. 50/2016.
ARTICOLO 13 - ASSICURAZIONE A CARICO DEL CONCESSIONARIO
L’aggiudicatario è tenuto altresì, prima della stipulazione del contratto, a produrre una polizza assicurativa, valevole per tutta la durata della medesima, che tenga sollevato il Comune dalla responsabilità civile per danni causati a persone e/o a cose, per qualunque causa dipendente dall’affidamento assunto. La polizza assicurativa di responsabilità civile per danni causati a terzi deve essere stipulata per una somma assicurata non inferiore a € 1.000.000,00 (unmilione) e avrà la durata superiore almeno di 180 giorni rispetto alla data di scadenza del contratto di affidamento
ARTICOLO 14 - RESPONSABILITÀ NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO
Il Concessionario subentra al Comune in tutti i diritti e gli obblighi previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia ed è tenuto a provvedere, in modo diligente e costante, al migliore funzionamento del servizio per il qual fine il Comune darà l'appoggio della sua autorità e consentirà, ove risulti strettamente necessario, l'eventuale assistenza della polizia locale in base alla legge ed ai regolamenti comunali.
Dalla data di formale affidamento (decorrenza prevista dal contratto), il Concessionario nelle veci del Legale Rappresentante, ai sensi delle disposizioni vigenti in materia, assume la completa responsabilità del servizio.
Il Concessionario subentra in tutte le posizioni del concessionario precedente così come da consegna formale da parte dello stesso al subentrante, con obbligo di concludere l’iter di tutti gli
atti relativi a periodi antecedenti all’inizio della concessione (contenzioso ed affissioni in corso comprese ).
Il Concessionario è obbligato a farsi rappresentare, nei rapporti con il Comune da persona idonea, munita di procura, che non versi nei casi d’incompatibilità previsti dalla legge. La stessa dovrà svolgere mansioni di Funzionario Responsabile ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. 507/93 anche ai fini dello svolgimento del processo tributario o dinanzi ad altro giudice competente, per le cause inerenti qualsiasi fase di gestione delle entrate tributarie e canone affidati in concessione. Il nominativo del funzionario responsabile deve essere comunicato al Comune di Xxxxxx entro 10 giorni dalla sottoscrizione del contratto, nel medesimo tempo vanno comunicate all’Ente tutte le variazioni relative.
Con l’assunzione del servizio il concessionario assume la qualifica di agente contabile e come tale è soggetto alla responsabilità patrimoniale ed al giudizio della Corte dei conti, come previsto dall’articolo 93 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 e dall’articolo 25 del decreto legislativo 13 aprile 1999, n.112. 7
Il concessionario deve , inoltre, provvedere a nominare il responsabile del trattamento dati ai sensi del D. lgs. n.196/2003 e successive modifiche ed il responsabile della sicurezza ai sensi del Dlgs n.81/2008, nomine da comunicarsi all’Ente come sopra.
L’aggiudicatario è tenuto a osservare le misure generali di tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al decreto legislativo n.81/2008, e successive modifiche ed integrazioni.
Ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo n. 81/2008, si specifica che il servizio posto a gara non presenta interferenze con le attività svolte dal personale dell’amministrazione comunale, né con il personale di imprese diverse eventualmente operanti per conto del Comune medesimo in forza di diversi contratti, fatta eccezione per alcune prestazioni di natura intellettuale connesse con lo svolgimento del servizio stesso che non comportano valutazione dei rischi interferenti né oneri della sicurezza connessi. Il Comune non ha, pertanto, provveduto alla redazione del DUVRI.
Il Concessionario terrà completamente sollevata e indenne l'Amministrazione e gli organi comunali da ogni responsabilità (amministrativa, civile e penale) diretta e/o indiretta verso terzi, sia per danni alle persone o alle cose, sia per mancanza e/o inadeguatezza di servizio verso i committenti, sia, in genere, per qualunque causa dipendente dal proprio comportamento.
ARTICOLO 15 - ESENZIONI – RIDUZIONI – RATEAZIONI
La ditta concessionaria non potrà esentare alcuno dalle imposte dovute, né accordare riduzioni, se non nei casi espressamente e tassativamente previsti dalla legge e dai regolamenti comunali vigenti in materia.
Nel caso in cui il Comune accerti l’indebita concessione di esenzioni e/o riduzioni, il Concessionario dovrà provvedere a versare al Comune, una somma pari al triplo del mancato incasso, a titolo di risarcimento e sanzione.
3. La ditta concessionaria potrà concedere le dilazioni e rateazioni ai soggetti debitori morosi, previa comunicazione al Comune, secondo le condizioni previste dalle disposizioni di legge o regolamentari per ciascuna entrata ed in via residuale si applicheranno le disposizioni previste
tempo per tempo in materia di entrate erariali in quanto compatibili. La ditta concessionaria deve trasmettere al Comune la comunicazione dell’avvenuta concessione dei benefici summenzionati e mensilmente nonché con riepilogo annuale un elenco numerato progressivamente contenente i provvedimenti, di rateizzazione e dilazione, accordati ai debitori, i dati identificativi degli stessi e lo stato della riscossione.
ARTICOLO 16 – SUBAPPALTO E CESSIONE CONTRATTO DI CONCESSIONI
E’ vietata ogni forma di sub concessione del servizio, nonché la cessione del contratto, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, anche temporanea e/o parziale, pena l’immediata decadenza della concessione ed il risarcimento dei danni. Immediata decadenza della concessione si avrà anche in caso di cessione di ramo di azienda del concessionario aggiudicatario con conseguente trasferimento del contratto.
Possono essere date in sub-affidamento esclusivamente le attività di stampa e spedizione, la materiale affissione dei manifesti, l’installazione, manutenzione e sostituzione degli impianti affissionistici. Il ricorso a terzi, limitatamente alle attività sopra elencate, può avvenire nel rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016 in quanto applicabili.
ARTICOLO 17 - DECADENZA DALL’APPALTO
La comminazione di almeno tre contestazioni di addebito, nel corso del servizio, a carico del concessionario attribuisce la facoltà al Comune di risolvere anticipatamente il contratto per inadempienza contrattuale, senza che il concessionario possa rivendicare alcun indennizzo e/o risarcimento a qualsivoglia titolo.
Al verificarsi delle condizioni di cui al comma precedente, la dichiarazione del Comune di avvalersi di tale facoltà equivale a clausola risolutiva espressa ai sensi dell’art.1456 codice civile.
La risoluzione avrà effetto dal 90° giorno successivo alla data di ricevimento della comunicazione da parte del Concessionario.
Prima del termine naturale della concessione l’Amministrazione Comunale può inoltre procedere alla risoluzione del contratto per colpa del Concessionario nel caso in cui il Concessionario medesimo: - subisca la cancellazione dall’Albo di cui all’articolo 53 del D.Lgs 446/97 istituito con DM 289/2000; - non inizi i servizi oggetto della concessione alla data fissata dal Comune; - non reintegri la cauzione definiva in caso di parziale escussione; - conferisca il servizio in appalto a terzi; - non effettui i versamenti delle somme dovute alle prescritte scadenze; - commetta dolo o colpa grave ai danni dell’Ente o dei contribuenti nella gestione dei servizi oggetto di concessione;
- venga dichiarato fallito.
In ogni caso, con la risoluzione sorgerà il diritto del Comune di affidare a terzi la prestazione del contratto, o la parte rimanente, in danno al concessionario inadempiente: sarà a carico di quest’ultimo il risarcimento dei maggiori costi sostenuti dall’Ente.
ARTICOLO 18 – OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Lo svolgimento delle attività e dei servizi oggetto dell’incarico è affidato in via esclusiva alla ditta aggiudicataria. L’incarico sarà svolto dalla ditta aggiudicataria a rischio di impresa, quindi con i propri capitali, mezzi e personale, in regola con la normativa vigente in materia, assumendo interamente a proprio carico tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, assistenziali, previdenziali e antinfortunistici verso terzi.
I servizi disciplinati dal presente documento sono ad ogni effetto da considerarsi di pubblico interesse e, come tali, non potranno essere sospesi o abbandonati dalla ditta affidataria.
In caso di sospensione ovvero di abbandono dei servizi, anche parziale, eccettuati i casi di forza maggiore, l’Amministrazione potrà sostituirsi all’appaltatore per l’esecuzione d’ufficio a danno e spese dell’inadempiente, oltre ad applicare le penalità di cui al presente documento e dall’apposito disciplinare.
Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti lo svolgimento dei servizi di cui al presente capitolato d’oneri, ivi comprese le spese contrattuali;
Nessun obbligo graverà sul Comune per il personale assunto dalla ditta aggiudicataria, che dovrà essere provvisto di tessera di riconoscimento.
La ditta aggiudicataria è responsabile di qualsiasi danno o inconveniente causato dal personale addetto al servizio e solleva il Comune da ogni responsabilità, diretta o indiretta, sia civile che penale.
La ditta aggiudicataria ha l’obbligo di organizzare i servizi con tutto il personale ed i mezzi che si rendessero necessari in modo da svolgerlo con prontezza e senza inconvenienti.
La Ditta Aggiudicataria deve, inoltre, attrezzare a propria cura e spese la sede per la gestione delle attività di sportello ubicato nell’apposito locale-ufficio (una stanza, con servizi igienici comuni con gli altri uffici comunali dello stesso piano) messo a disposizione dal Comune di XXXXXX all’interno del palazzo Comunale, il cui canone a carico dell’Azienda aggiudicataria, viene fissato in € 200,00 mensili da corrispondersi in rate mensili anticipate, oltre al rimborso forfettario mensile di € 50,00, per utenze gas, energia elettrica, acqua e fognatura, esclusa utenza telefonica e pulizia locale. Le attività di sportello, per il quale dovrà esserne garantita l’apertura al pubblico per almeno
n. 20 ore settimanali al mattino e per almeno n. 4 ore settimanali al pomeriggio, da far coincidere con gli orari di apertura degli Uffici Comunali, sono quelle di consulenza e supporto ai contribuenti. Restano altresì a carico della ditta aggiudicataria del servizio tutte le spese, il materiale e le attrezzature necessari ed occorrenti per la completa e perfetta esecuzione del servizio.
L’impresa aggiudicataria avrà l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di regolamenti concernenti il servizio stesso ed alle norme del presente capitolato e relativo disciplinare ed adempiere al contratto secondo gli obblighi contrattuali;
L’Aggiudicataria, qualora intendesse usufruire del servizio di cartografia digitale georeferenziata elaborata in ambiente GIS (catastale e planimetrico con ortofoto sovrapposte e aggiornate mensilmente), in fase di realizzazione da altra Ditta, cui l‟Ente ha intenzione di aderire, dovrà partecipare ai costi di gestione del servizio per un importo annuo pari ad un quarto del costo totale (presumibile il 1^ anno di € 20.000,00 ed il 2^ di € 10.000,00). Tali somme verranno addebitate negli anni solari 2017e 2018, dopo che sarà maturata una somma di pari importo a credito dell'aggiudicatario;
Attrezzare entro un mese dalla stipula del contratto l’ufficio di cui al punto 8;
L’Ufficio ove sarà ubicato lo sportello, dovrà essere provvisto di collegamento telefonico, fax ed internet. Xxxxxx l’ufficio dovranno essere esposti:
a) la tariffa dell’imposta di pubblicità o altro tributo sostitutivo;
b) la tariffa relativa ai diritti di affissione o altro tributo sostitutivo;
c) l’elenco degli spazi destinati alle affissioni; d. la tariffa relativa al canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche o altro tributo sostitutivo;
d) il numero di telefono e fax dell’Ufficio, nonché l’indirizzo e mail ed il recapito telefonico per i servizi di urgenza, notturni e festivi;
e) i regolamenti dei tributi, tasse ed imposte affidati;
f) appositi moduli a disposizione dei contribuenti, per la segnalazione di disservizi rilevati nello svolgimento delle attività oggetto di affidamento.
Oltre all’aggiornamento periodico della banca dati dell’Ente per i tributi affidati, entro 60 giorni lavorativi a decorrere dalla data di scadenza del contratto la Ditta affidataria consegnerà su supporto cartaceo e digitale predisposto nel rispetto di apposite specifiche tecniche dettate dal Responsabile del Servizio, informatizzata in ambiente GIS, copia della Banca Dati utilizzata per la erogazione dei servizi contenente i contribuenti, gli oggetti di contribuzione, gli atti emessi, i pagamenti acquisiti e copia delle relate di notifica degli atti. Provvederà, altresì a propria cura e spese a trasferire negli archivi dell’Ente tutte le banche dati sia in cartaceo che digitale. Per quanto concerne il supporto cartaceo dovrà essere completo della fascicolazione per contribuente di ciascun atto da consegnare poi al comune entro sessanta giorni dalla data di scadenza del contratto.- In mancanza di fornitura di detta banca data informatizzata con suo trasferimento negli archivi dell’ente, completa dei supporti cartacei anzi descritti, il Comune avrà diritto al risarcimento del danno quantificato in € 15.000 o comunque nella maggiore somma necessaria per eseguire in proprio o con affidamento a terzi la citata banca dati.
L’aggiudicataria, per tutta la durata del contratto, deve eleggere domicilio in Xxxxxx. A tale domicilio si intendono ritualmente effettuati tutti gli avvisi, gli ordini, le richieste, le assegnazioni di termini, gli atti giudiziari ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.
Ogni variazione del domicilio di cui al precedente comma deve essere tempestivamente notificata al Comune di Xxxxxx.
L’aggiudicataria è tenuta a nominare un proprio rappresentante al quale affidare la responsabilità della direzione del servizio di riscossione, liquidazione ed accertamento delle entrate oggetto dell’affidamento, segnalando il relativo nominativo al comune. E’ tenuta altresì a segnalare al Comune il/i nominativo/i e le generalità dell’Ufficiale/degli Ufficiale/i della riscossione;
Al rappresentante dell’aggiudicatario sono devolute tutte le funzioni previste dalla normativa vigente nelle materie oggetto di affidamento.
Il rappresentante dell’aggiudicataria deve essere munito di idonea procura e deve avere i requisiti previsti dall’art. 7 e dall’art. 10 del DM 11.9.2000, n. 289.
L’aggiudicataria deve fornire all’Ente prospetto analitico dettagliato delle singole voci e dei dati dei versamenti, in formato Excel ed in formato utile secondo il tracciato ministeriale per la trasmissione al Ministero dell’Economia e delle Finanze per le comunicazioni annuali e/o rendicontazioni, nonché in formato tale da consentire l’estrazione dei dati per eventualità finalità statistiche, di
previsioni di gettito e per eventuali comunicazioni agli organi ministeriali e/o di controllo competenti.
Per tutte le attività oggetto di affidamento la Ditta Aggiudicataria, dovrà fornire al comune, Ufficio tributi, entro sessanta giorni dalla sottoscrizione del contratto, password di accesso al sistema informatico utilizzato per attingere dati e notizie sull’intera gestione. Allo stesso modo, ai contribuenti, previo accreditamento ed autorizzazione, dovrà essere consentito l’accesso on line al sistema informatico per controllare esclusivamente la propria posizione.
ARTICOLO 19 - PERSONALE E CLAUSOLA SOCIALE
La ditta aggiudicataria ha l'obbligo di organizzare i servizi con tutto il personale ed i mezzi che si rendessero necessari in modo da svolgerlo con prontezza e senza inconvenienti. Dovrà, comunque, essere garantito l'utilizzo di quattro unità di personale (n. 2 amministrativi a tempo parziale per almeno 20 ore settimanali , n. 1 amministrativo a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali e n. 1 operatore a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali per il servizio affissioni e/o mansioni multiple).
La selezione del personale da adibire alla gestione spetta alla ditta aggiudicataria nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia lavoristica.
Per garantire l’espletamento del servizio del presente Capitolato d’oneri, ai sensi dell'art. 50 del D. Lgs. 50/2016, l’aggiudicatario si impegna ad assorbire, prioritariamente, il personale già adibito a tale scopo dalla precedente società, così come di seguito indicato nel dettaglio, applicando C.C.N.L. Servizi e mantenendo i profili professionali, i livelli d’inquadramento posseduti e l’anzianità acquisita alla data di pubblicazione della gara ed il rapporto di lavoro a tempo pieno e/o parziale per tutta la durata contrattuale.
Si richiama quanto previsto dall’art. 63, comma 4, del D. Lgs. n. 112/1999 e dall’art. 52, comma 61, della legge 448/2001, in ordine al diritto, per il personale dipendente della società uscente a tempo indeterminato, con almeno due anni di iscrizione al relativo fondo di previdenza, ad essere mantenuto in servizio, senza soluzione di continuità dal concessionario subentrante.
Alla data di approvazione del presente capitolato, le unità adibite a prestare servizio presso la sede di Xxxxxx con contratto a tempo indeterminato sono numero .., alle stesse è applicato il C.C.N.L. Servizi, di cui:
- 2 unità Amministrativi – tempo parziale (20 ore), Livello 5;
- 1 unità Amministrativo – tempo parziale (24 ore), Livello 5;
- 1 unità operatore per il servizio affissioni e/o mansioni multiple – tempo parziale (24 ore), Livello 5.
Il personale addetto al servizio di controllo, accertamento e riscossione, delegato a rappresentare il concessionario, dovrà essere munito della prescritta tessera di riconoscimento rilasciata dal Comune e a mantenere corretto e decoroso comportamento, tale da assicurare una ottima immagine al Comune concedente. La ditta si dovrà impegnare a richiamare, sanzionare e, se necessario o richiesto per comprovati motivi, sostituire i collaboratori che non osservassero i necessari obblighi di riservatezza ed in generale una condotta responsabile.
Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra il concessionario e i suoi dipendenti o incaricati, sicché nessun diritto potrà essere fatto valere verso l’Amministrazione se non previsto da disposizioni di legge.
Il personale addetto al servizio di controllo, accertamento e riscossione, delegato a rappresentare il concessionario, dovrà mantenere un corretto e decoroso comportamento, tale da assicurare una ottima immagine al Comune concedente. La ditta si dovrà impegnare a richiamare, sanzionare e, se necessario o richiesto per comprovati motivi, sostituire i collaboratori che non osservassero i necessari obblighi di riservatezza ed in generale una condotta responsabile.
È fatto obbligo al concessionario di organizzarsi in modo tale che il personale ed i mezzi utilizzati siano idonei, per quantità e qualità a garantire l’erogazione dei servizi posti in gara in maniera efficiente, trasparente, corretta e tempestiva con riferimento anche alla adeguata formazione del personale che dovrà essere costantemente aggiornato sulle novità normative inerenti le entrate in gestione.
ARTICOLO 20 – OBBLIGHI DEL COMUNE
Il Comune è obbligato ad assicurare alla Ditta aggiudicataria tutte le banche dati e le informazioni di cui la Ditta aggiudicataria medesima ritenesse necessario, o comunque opportuno, avere la disponibilità, ai fini del puntuale svolgimento del servizio affidato, che siano di fonte interna o esterna all’Ente , purché reperibili ed accessibili per il Comune;
Il Comune inoltre è obbligato a porre in essere tutto quanto necessario in termini di autorizzazioni e deleghe per consentire alla Ditta aggiudicataria la gestione del contenzioso relativo a ricorsi presentati dai contribuenti presso le commissioni tributarie o altri organi preposti, con riferimento ad avvisi di pagamento ed atti prodotti e notificati dalla Ditta Aggiudicataria nella esecuzione dei servizi oggetto del contratto.
L’Ente metterà a disposizione della ditta aggiudicataria gli atti e documenti necessari in suo possesso o di sua disponibilità.
La rilevazione e riproduzione di atti e documenti sarà effettuata con risorse umane e strumentali dell’aggiudicatario.
ARTICOLO 21 – VIGILANZA E CONTROLLI
Il Dirigente del Servizio Tributi o altri funzionari all'uopo dallo stesso delegato, avranno sempre libero accesso negli uffici o recapiti e potranno esaminare gli atti di gestione del servizio in concessione per controllare l'andamento della medesima.
Il concessionario è tenuto a sottoporsi a tutti i controlli amministrativi, statistici e tecnici che il Comune, riterrà opportuno eseguire nonché a fornire ai medesimi tutte le notizie ed i dati che saranno richiesti.
Il Concessionario consegnerà al Comune, su richiesta, statistiche, elenchi di contribuenti, banche dati nei formati compatibili con i più comuni programmi informatici (Excel, Access, ecc.), e tutti gli altri documenti inerenti il servizio in concessione.
ARTICOLO 22– PENALITA’
In caso di irregolarità o di mancato adempimento agli obblighi previsti dal presente disciplinare e dalle disposizioni vigenti (sempreché queste non comportino la risoluzione dell’affidamento), risultanti anche dal rapporto dei competenti uffici comunali e/o da fondati reclami dell’utenza, al Concessionario possono essere inflitte penali, determinate, previa valutazione delle controdeduzioni dell’appaltatore, secondo la gravità dell’inadempienza accertata, con provvedimento dirigenziale, che vanno da un minimo di € 200,00 (Euro ducento) ad un massimo di € 4.000,00 (Euro quattromila), secondo la gravità dell’inadempienza valutata dall’Amministrazione.
L’Amministrazione Comunale si riserva comunque di agire per la richiesta del risarcimento dei danni imputabili a colpe della Ditta.
È comunque fatto salvo il risarcimento, ai sensi dell’art. 1218 del Cod. Civile, del maggior danno patito a richiesta del Comune di Xxxxxx.
In ogni caso, per il mancato rispetto dei termini relativi al riversamento delle competenze dovute all’ENTE per la gestione completa dei servizi ICP , DPA e COSAP ed alla riscossione coattiva delle altre entrate tributarie e non, oggetto di affidamento, l’Aggiudicataria dovrà corrispondere una penale di € 50,00 ( cinquanta euro ) per ogni giorno di ritardo.
Le eventuali contestazioni saranno notificate all’aggiudicatario, che potrà rispondere entro 15 (quindici) giorni, o nel termine inferiore che sia ritenuto essenziale, qualora indicato nella comunicazione di addebito, dopodiché, se l’Amministrazione riterrà che ne ricorrano i presupposti, procederà all’applicazione delle penali e/o attiverà le azioni ed i provvedimenti che riterrà adeguati.
In caso di reiterate violazioni delle norme contrattuali, è prevista la rescissione del contratto a seguito di diffida da comunicare con raccomandata A/R o da notificare tramite messo comunale.
Tutte le clausole del presente Capitolato nonché gli impegni assunti dalla ditta aggiudicataria nell’offerta tecnica-economica, sono comunque essenziali e pertanto ogni eventuale inadempienza può produrre la risoluzione del contratto stesso, previa diffida scritta.
L’Amministrazione può risolvere il contratto senza formalità alcuna nei seguenti casi:
a) nei casi disciplinati dall’art. 13 del regolamento istitutivo dell’albo di cui all’art. 53 del D.
Lgs. n. 446 del 1997
b) se l’appaltatore cede o subappalta in tutto o in parte a terzi le attività di cui al presente capitolato, contravvenendo alle prescrizioni contenute negli articoli precedenti;
c) se l’appaltatore si renda gravemente inadempiente agli obblighi stabiliti a suo carico dalla Xxxxx e/o dal presente capitolato;
d) cessazione, in tutto o in parte, dell’attività;
e) apertura di una procedura concorsuale e/o procedimento penale a carico dell’appaltatore;
f) se l’appaltatore, nel dare seguito agli obblighi di cui al presente atto, dimostri grave imperizia o negligenza tale da compromettere le regolarità del servizio o il perseguimento dei risultati prefissi;
g) se si verifichi la persistente inadempienza agli obblighi assicurativi del personale dipendente.
La pronuncia di decadenza comporterà ipso iure la risoluzione dell’intero rapporto contrattuale costituito con il presente atto.
Nel caso di decadenza della gestione, il Comune diffida l’appaltatore decaduto a non effettuare alcuna ulteriore attività inerente il servizio e procedere all’immediata acquisizione della documentazione riguardante tale gestione, redigendo apposito verbale in contraddittorio con l’appaltatore stesso.
Inoltre, l’Amministrazione avrà diritto di dare tutte le disposizioni occorrenti per la regolare continuazione del servizio e, quindi, di prendere temporaneo possesso dell’ufficio dell’aggiudicatario e di tutte le dotazioni, avvalendosi del personale addetto, salvo regolamento dei conti.
In caso di decadenza, ma rimanendo ferma la scelta dell’Amministrazione di continuare la gestione del servizio, il Comune si riserva la possibilità di affidare la gestione del servizio al successivo migliore offerente, come risultato dall’esperimento della procedura di gara, con facoltà di richiedere un miglioramento delle condizioni, qualora ritenuto opportuno. Nel caso in cui venga esperita senza risultati la suddetta procedura, l’Amministrazione dovrà indire nuova gara pubblica per l’assegnazione del servizio.
In caso di inattività della ditta, il Comune, qualora esegua direttamente o faccia eseguire a terzi gli adempimenti disattesi, richiede al Concessionario il rimborso delle spese sostenute con una maggiorazione del 50% per rimborso di oneri a carattere generale.
L’ammontare delle penalità deve essere versato entro 30 giorni dalla contestazione, che deve avvenire per iscritto e comunicata a mezzo raccomandata a/r oppure mediante posta elettronica certificata ovvero con altra forma equivalente.
In caso di non rispetto del termine di pagamento, il Comune di Xxxxxx provvederà ad incamerare la cauzione con obbligo di successivo reintegro a carico del concessionario come disposto dal precedente art.11.
L’applicazione della penale non preclude all’Amministrazione Comunale la possibilità di attivare altre forme di tutela.
ARTICOLO 23 – ATTI SUCCESSIVI ALLA SCADENZA CONTRATTUALE-OBBLIGHI PARTICOLARI DELL’APPALTATORE
Alla scadenza del contratto, l’aggiudicatario dovrà consegnare al di Xxxxxx la Banca Dati contenente i dati identificativi degli immobili esistenti sul territorio comunale e dei contribuenti titolari del tributi oggetto della presente procedura, mentre dovrà consegnare alla società subentrante gli atti insoluti o in corso di formalizzazione per il proseguimento degli stessi. L’appaltatrice si obbliga, senza alcun ulteriore onere di qualsivoglia natura a carico del Comune, a:
cedere gratuitamente al Comune le banche dati comprensive di tutte le elaborazioni, i record degli archivi relativi all’attività svolta con test sulla leggibilità e consistenza degli stessi entro gg. 20 (venti) dalla scadenza contrattuale o di proroga o di risoluzione contrattuale. Tali archivi entrano nella proprietà dell’Ente tempo per tempo alla loro formazione con ogni conseguente diritto;
restituire tutta la documentazione amministrativa raccolta archiviata e catalogata per contribuente e secondo l’ordine di produzione degli atti.
ARTICOLO 24 - CONTENZIOSO
Xxxxx restando gli obblighi del Comune e della Ditta Affidataria previsti esplicitamente nel Disciplinare e nel Capitolato di gara, è competente il giudice ordinario e/o amministrativo nella cui circoscrizione rientra il Comune di Xxxxxx, con esclusione di qualsiasi clausola arbitrale.
ARTICOLO 25 – SERVIZI COMPLEMENTARI ED AGGIUNTIVI
L’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di affidare in via diretta alla Ditta Aggiudicataria, mediante procedura negoziata con la medesima, nuovi servizi, consistenti nella ripetizione di servizi analoghi a quelli oggetto d’appalto, che rientrino nei casi previsti dall'articolo 63 comma 5 del D.lgs. 50/2016, ovvero il recupero di altri crediti ove a ciò il Comune non ritiene opportuno procedere in proprio in via esecutiva, con aggio pari a quello offerto in sede di gara per la riscossione coattiva. L’Ente si riserva, altresì, la facoltà di emettere direttamente ingiunzioni fiscali qualora ne ravvisi la necessità (ad esempio qualora debba costituire il titolo esecutivo, anche ai fini interruttivi della prescrizione del credito).
ARTICOLO 26 – SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto di concessione, disciplinato dal presente capitolato, saranno a carico del concessionario.
Inoltre, tutte le spese di pubblicazione della procedura di gara saranno rimborsate alla Stazione appaltante dall’aggiudicatario, entro il termine massimo di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
ARTICOLO 27 NORME FINALI
Qualora fosse eliminato il presupposto dell’oggetto di cui trattasi, il contratto si intenderà risolto “ipso iure” senza alcuna formalità e senza alcuna pretesa da parte della ditta aggiudicataria, salvo i diritti maturati.
ARTICOLO 28 – RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si fa espresso riferimento e rimando alle disposizioni di legge ed ai regolamenti comunali nonché ad ogni altra norma di carattere generale, se ed in quanto compatibile.
IMPORTO DI RIFERIMENTO BASE D'ASTA | ALLEGATO "1" | ||||||||||||
CALCOLO AGGI | |||||||||||||
Descrizione | IMPORTI - ANNO | EVASIONE | Aggio Acc. evasione | Aggio Risc. Coattiva | Totali | ||||||||
2014 | 2015 | 2012/2013 | Totale | % | Importo | % | Importo | % | Importo | ||||
TARI- ruolo/lista car. | € 1.866.187,25 | € 1.866.265,00 | € 3.732.452,25 | 5% | € 186.622,61 | 18% | € | 33.592,07 | 8% | € 2.687,37 | |||
TARSU impagato 2012/2013 | € 200.000,00 | € 200.000,00 | € 200.000,00 | 8% | € 16.000,00 | ||||||||
IMU-Comune | € 1.139.401,96 | € 1.140.000,00 | € 2.279.401,96 | 8% | € 182.352,16 | 18% | € | 32.823,39 | 8% | € 2.625,87 | |||
IMU-Stato | € 200.000,00 | € 200.000,00 | € 400.000,00 | 8% | € 32.000,00 | 18% | € | 5.760,00 | 8% | € 460,80 | |||
TASI | € 541.597,00 | € 535.000,00 | € 1.076.597,00 | 8% | € 86.127,76 | 18% | € | 15.503,00 | 8% | € 1.240,24 | |||
Somma | € 3.747.186,21 | € 3.741.265,00 | € 200.000,00 | € 7.688.451,21 | € 687.102,53 | € | 87.678,46 | € 23.014,28 | € 110.692,73 | ||||
BASE RIFERIMENTO CALCOLI - ANNO 2016 | 2 annualità | ||||||||||||
Pubblicità - ICP | anno 2016 | € 65.000,00 | € 65.000,00 | Aggio unico | 33% | € | 21.450,00 | € | 42.900,00 | ||||
Affissioni - DPA | anno 2016 | € 25.000,00 | € 25.000,00 | 33% | € | 8.250,00 | € | 16.500,00 | |||||
COSAP | anno 2016 | € 24.000,00 | € 24.000,00 | 33% | € | 7.920,00 | € | 15.840,00 | |||||
Somma | € 114.000,00 | € 114.000,00 | € | 37.620,00 | € | 75.240,00 | € 75.240,00 |
RECUPERO ANNI 2015-2016
fitti attivi(Fabb+terre) K | € | 177.678,51 | € | 186.847,38 | € | 364.525,89 | 9% | € | 32.807,33 | Aggio unico | 8% | € | 2.624,59 | ||||
CDS e altre sanz.Amm. | € | 12.000,00 | € | 15.000,00 | € | 27.000,00 | 9% | € | 2.430,00 | 8% | € | 194,40 | € | 2.818,99 |
€ 188.751,72
Totale di riferimento a base d'asta
K = attività di recupero ove l'ente non provveda direttamente | ||||
fitto box Parch.C.Alb. | € | 23.028,88 | € | 29.657,67 |
Fitti reali fondi rustici | € | 22.000,00 | € | 36.295,34 |
fitti reali fabbricati | € | 37.011,68 | € | 33.650,95 |
gestione fondi rust(cave) | € | 95.637,95 | € | 87.243,42 |
Totali | € | 177.678,51 | € | 186.847,38 |
Provincia di Potenza
DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE
N. 26 del Registro DATA: 20 MARZO 2017
OGGETTO | PROVVEDIMETI RELATIVI ALL’APPROVAZIONE DEL CANONE PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE PE L’ANNO 2017. |
L’anno 2017 il giorno VENTI del mese di MARZO alle ore 17,00 con il prosieguo in Xxxxxx, nel Palazzo sede Municipale, convocata dal Sindaco, si e’ riunita la Giunta Comunale con la presenza dei signori:
1) XXXXXXXXX XXXXXX 2) XXXXXXXXX XXXXX | Sindaco-Presidente Assessore-X. Xxxxxxx | Presente ASSENTE |
3) XXXXX XXXXXXXX | Assessore | Presente |
4) XXXXXXXXXX XXXXX | Assessore | Presente |
5) XXXXXXXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxx | Presente |
6) XXXXXXX XXXXXX | Assessore | Presente |
Partecipa alla riunione il Segretario Generale del Comune, Avv. Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx.
Presiede il Sindaco Xxx. XXXXXX XXXXXXXXX, il quale pone in discussione l’argomento indicato in oggetto.
LA GIUNTA
PREMESSO CHE:
1) il comma 169 dell’art.1, Legge 296 in data 27.12.2006 (Finanziaria 2007) prevede che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di propria competenza entro la data fissata dalle norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il termine sopra citato, le tariffe e le aliquote s’intendono prorogate di anno in anno;
2) in ottemperanza al disposto di cui all’art.172, lettera e), del D.Lgs. 267/2000, occorre allegare al bilancio di previsione le deliberazioni con le quali sono determinate le tariffe, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali, nonché per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;
Pag. 1 /5 delibera X.X. x. 00 xxx 00-00-0000
XXXXXX xx XXXXXX
Xxxxxxxxx xx Xxxxxxx
3) l’art. 151, comma 1, del TUEL 267/00, modificato dal D.lgs. n.126/2014, in base al quale “Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento Unico di Programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n.118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con Decreto del Ministro dell’Interno, d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze”;
VISTO il comma 11 art. 5 del decreto legge n.244 del 30 dicembre 2016, secondo cui il termine per la deliberazione del bilancio annuale e pluriennale di previsione per gli enti locali, di cui all’art.151del decreto legislativo n.267 del 18agosto 2000, per l’anno 2017 è differito al 31 marzo 2017;
RICHIAMATO l’art. 1, comma 42 della legge 11 dicembre 2016, n.232 (legge di bilancio 2017) che modifica il comma 26, art. 1 della legge 28.12.2015, n. 208 (legge di stabilità 2016), estendendo il blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali anche per l’anno 2017, rispetto ai livelli deliberati per il 2015 e confermati nel 2016, fatta eccezione per le tariffe relative alla tassa rifiuti (TARI);
VISTO il Decreto Legislativo 14 marzo 2011, n. 23 recante disposizioni in materia di federalismo municipale;
VISTO il Regolamento per la concessione di spazi ed aree pubbliche e per l’applicazione del relativo canone, approvato con deliberazione consiliare n. 28 del 30 marzo 2001;
VISTA la Deliberazione Consiliare n. 118/2004 con la quale si modificava il suddetto Regolamento, aggiungendo l’art.28 bis con cui si demandava alla Giunta Comunale l’eventuale esclusione per i passi carrabili, dal pagamento del canone di occupazione spazi ed aree pubbliche;
VISTA la Delibera di Giunta Comunale n.209/2004 con cui si esoneravano i passi carrabili dal pagamento della COSAP per gli anni 2003, 2004 e successivi, salvo diversi provvedimenti;
VISTA la deliberazione consiliare n. 12 del 15.4.2004, con la quale si è provveduto all’adeguamento per l’anno 2004 delle tariffe per l’applicazione del Canone occupazione spazi ed aree pubbliche;
VISTA la deliberazione consiliare n. 23 del 27.4.2007 con la quale , tra l’altro oltre alla conferma delle tariffe vigenti nell’anno 2006, per il Canone di occupazione spazi ed aree pubbliche, è stata integrata la norma regolamentare di cui alla delib. C.C.28/2001, con l’aggiunta dell’articolo 30bis attinente il versamento di tributo di modesto ammontare;
Pag. 2 /5 delibera X.X. x. 00 xxx 00-00-0000
XXXXXX xx XXXXXX
Xxxxxxxxx xx Xxxxxxx
VISTA La deliberazione consiliare n. 29 del 22.4.2008 con la quale , tra l’altro sono state confermate per l’anno 2008 le tariffe vigenti nell’anno 2007 ai fini dell’applicazione del canone occupazione spazi ed aree pubbliche;
VISTA la deliberazione consiliare n.16 del 20 maggio 2009 con la quale si è provveduto all’adeguamento delle tariffe per l’applicazione del Canone Cosap, sulla base della variazione dell’indice Istat a tutto dicembre 2008;
VISTA la deliberazione Consiliare n.16 del 19 aprile 2010 con la quale, si è provveduto, per l’anno 2010, alla conferma delle tariffe vigenti per l’anno 2009;
VISTA la deliberazione Consiliare n.15 del 30 marzo 2011 con la quale, si è provveduto, per l’anno 2011, all’adeguamento delle tariffe per l’applicazione del Canone Cosap, sulla base della variazione dell’indice Istat a tutto dicembre 2010;
VISTA la deliberazione Consiliare n. 73 del 25.6.2012 con la quale, si è provveduto, per l’anno 2012, all’adeguamento delle tariffe per l’applicazione del Canone Cosap, sulla base della variazione dell’indice Istat a tutto dicembre 2011;
VISTA la deliberazione Consiliare n. 62 del 19.9.2013 con la quale, si è provveduto, per l’anno 2013, all’adeguamento delle tariffe per l’applicazione del Canone Cosap, sulla base della variazione dell’indice Istat a tutto dicembre 2012;
VISTA la deliberazione Consiliare n. 64 del 28.07.2014 con la quale, si è provveduto, per l’anno 2014, all’adeguamento delle tariffe per l’applicazione del Canone Cosap, sulla base della variazione dell’indice Istat a tutto dicembre 2013;
VISTA la deliberazione Consiliare n. 36 del 23/07/2015 con la quale, tra l’altro sono state confermate per l’anno 2015 le tariffe vigenti nell’anno 2014 ai fini dell’applicazione del canone occupazione spazi ed aree pubbliche.
VISTA la deliberazione Consiliare n. 16 del 29/04/2016 con la quale, tra l’altro sono state confermate per l’anno 2016 le tariffe vigenti nell’anno 2015 ai fini dell’applicazione del canone occupazione spazi ed aree pubbliche.
RITENUTO opportuno, da parte della Giunta Comunale, di confermare a decorrere dal 01.01.2017 le tariffe vigenti per gli anni 2015 e 2016, attinenti l’applicazione di detto Canone e ritenuto opportuno ripristinare il pagamento della COSAP sui passi carrabili;
Per quanto sopra esposto si propone:
1) di confermare per l’anno 2017, le tariffe vigenti nell’anno 2015 e 2016 per l’applicazione del Canone COSAP anno 2017;
2) di ripristinare il pagamento della COSAP sui passi carrabili, così come da regolamento comunale, art. 23,24 e 28bis;
Pag. 3 /5 delibera X.X. x. 00 xxx 00-00-0000
XXXXXX xx XXXXXX
Xxxxxxxxx xx Xxxxxxx
3) sottoporre la presente proposta di deliberazione all’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale;
VISTO parere favorevole sulla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Entrate ed Attività Produttive (art. 49 D.Lgs. 267/2000) ;
VISTO il parere favorevole sulla regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Bilancio (art. 49 D.Lgs. 267/2000;
CON voti unanimi resi nelle forme di legge;
DELIBERA
1) di stabilire che per l’anno 2017, vengono confermate le tariffe vigenti negli 2015 e 2016, per l’applicazione del canone di occupazione spazi ed aree pubbliche, nel dettaglio secondo il prospetto che segue:
DESCRIZIONE | TARIFFA IN VIGORE 2016 | NUOVA TARIFFA 2017 | |||
a) canone minimo al mq – art. 17 del Regolamento | € 16,69 | € 16,69 | |||
b) tariffa base annuale al mq – art. 18 del Regolamento | € 28,70 | € 28,70 | |||
c) tariffa base giornaliera al mq – art. 18 del Regolamento | € 1,67 | € 1,67 | |||
d) tariffa base annuale al mq passi carrabili – art. 18,23 e 24 del regolamento comunale, ridotta del 50%(art.44 comma 3 D.lgs.507/93) | --- | € 14,35 | |||
d) impianti di distribuzione carburanti – art. 25 del Regolamento | |||||
Località di ubicazione impianti | TARIFFA IN VIGORE | NUOVA TARIFFA | |||
Categoria 1^ | Categoria 2^ - 3^ - 4^ - 5^ | Categoria 1^ | Categoria 2^ - 3^ - 4^ - 5^ | ||
- Centro abitato | € 76,10 | € 53,40 | € 76,10 | € 53,40 | |
- Zona limitrofa | € 46,04 | € 32,04 | € 46,04 | € 32,04 | |
- Sobborghi e zone periferiche | € 20,01 | € 14,02 | € 20,01 | € 14,02 | |
- Restanti zone del territorio | € 10,00 | € 6,57 | € 10,00 | € 6,57 |
2) di rimettere la presente deliberazione, al Consiglio Comunale per quanto di competenza.
CON SEPARATA ED UNANIME VOTAZIONE LA PRESENTE DELIBERAZIONE VIENE RESA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE A NORMA DELL’ART.134, 4° COMMA DEL D.LGS.18 AGOSTO 2000, N.267.
Pag. 4 /5 delibera X.X. x. 00 xxx 00-00-0000
XXXXXX xx XXXXXX
Xxxxxxxxx xx Xxxxxxx
Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
x.xx LAMBOGLIA x.xx BOCCIA
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal 22 Marzo 2017 fino al 6 Aprile 2017 Reg.
L’INCARICATO IL SEGRETARIO GENERALE
x.xx Calciati x.xx Boccia
E’ COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE, PER USO AMMINISTRATIVO.
Xxxxxx, lì 22 Marzo 2017
IL SEGRETARIO GENERALE
BOCCIA
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA’
Il sottoscritto Segretario Generale
A T T E S T A
che la presente deliberazione, trascorsi i 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione all’Albo Pretorio di questo Comune, e’ divenuta esecutiva a tutti gli effetti di legge, ai sensi dell’art.134, 3^ comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.
Li’,
IL SEGRETARIO GENERALE
x.xx