PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
Numero: DD/2020/10858
Del: 09/12/2020
Proponente: Servizio Amministrativo Beni e Servizi
OGGETTO:
Fornitura di carta in risme a ridotto impatto ambientale, nella modalità dell'accordo quadro di cui all'art.54 comma 3 del D.lgs.50/2016 - Affidamento diretto, ai sensi dell'art.1 comma 2 lett. a) della Legge 120/2020 all'impresa CCG S.R.L. - CIG 8537984748
IL DIRETTORE
Premesso che:
• con D.C.C. n. 70 del 23/12/2019 sono stati approvati i Documenti di programmazione 2020-2022: approvazione note di aggiornamento al Dup, Bilancio finanziario, nota integrativa e il Piano Triennale Investimenti;
• con D.G.C. n. 114 del 22/04/2020, immediatamente esecutiva, è stato approvato il PEG 2020 – 2022;
• con decreto del Sindaco n. 85 del 31/10/2019 al sottoscritto sono stati attribuiti l’incarico di Direttore della Direzione Gare Appalti e Partecipate e, per assorbimento ex art. 21 comma 5 R.O.U.S., le funzioni assegnate al Servizio Amministrativo Beni e Servizi;
Considerato che:
- è necessario procedere per l’anno 2021 all’acquisto di carta in risme a ridotto impatto ambientale bianca vergine formato A4, bianca vergine formato A3 e di carta in risme riciclata formato A4 per il reintegro delle scorte di magazzino di questo Servizio da destinare ai vari uffici comunali che ne faranno richiesta nel corso
del suddetto anno;
- con Grow n.51470/2020 il Magazzino dello scrivente Servizio ha formalizzato la stima dei fabbisogni di carta in risme per l’anno 2021;
- sulla base di indagini di mercato svolte il valore complessivo della fornitura in questione veniva stimato, per l’annualità 2021, pari ad € 55.000,00 oltre IVA;
Visto l’art. 26, comma 3, della L. n. 488/1999 (e s.m.i.) per il quale «3. Le Amministrazioni Pubbliche possono ricorrere alle convenzioni stipulate ai sensi del comma 1, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità, come limiti massimi, per l'acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse, anche utilizzando procedure telematiche per l'acquisizione di beni e servizi ai sensi del DPR 4 aprile 2002, n. 101. …»;
Considerato che alla data odierna non è attiva una convenzione quadro Consip avente ad oggetto la prestazione che con la presente determina si intende affidare;
Visto l’art. 1, comma 450, della L. n. 296/2006, che prevede l’obbligo di ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure, relativamente agli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitari;
Ritenuta la forma contrattuale ritenuta più idonea a soddisfare le esigenze dell’Amministrazione quella dell’accordo quadro di cui all’art. 54 comma 3 del D.lgs. 50/2016, che permette la fissazione dei prezzi unitari di riferimento e di individuare l’operatore economico con cui stipulare i successivi contratti attuativi;
Visto l’art. 1, comma 1, del D.L. n. 76/2020 (conv. in L. n. 120/2020), a tenore del quale “ Al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonche? al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell’emergenza sanitaria globale del COVID-19, in deroga agli articoli 36, comma 2, e 157, comma 2, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante Codice dei contraṄ pubblici, si applicano le procedure di affidamento di cui ai commi 2, 3 e 4, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 31 dicembre
2021. In tali casi, salve le ipotesi in cui la procedura sia sospesa per effetto di provvedimenti dell’autorita? giudiziaria, l’aggiudicazione o l’individuazione definitiva del contraente avviene entro il termine di due mesi dalla data di adozione dell’atto di avvio del procedimento, …. Il mancato rispetto dei termini di cui al secondo periodo, la mancata tempestiva stipulazione del contratto e il tardivo avvio dell’esecuzione dello stesso possono essere valutati ai fini della responsabilita? del responsabile unico del procedimento per danno erariale e, qualora imputabili all’operatore economico, costituiscono causa di esclusione dell’operatore dalla procedura o di risoluzione del contratto per inadempimento che viene senza indugio dichiarata dalla stazione appaltante e opera di diritto”.
Visto l’art. 1, comma 2, lett. a), del D.L. n. 76/2020 (conv. in L. n. 120/2020), in forza del quale “ Fermo quanto previsto dagli artt. 37 e 38 del D.Lgs. n. 50/2016, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento delle aṄvita? di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonche? dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l’aṄvita? di progettazione, di importo inferiore alle soglie di cui all’art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016 secondo le seguenti modalita?: a) affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’aṄvita? di progettazione, di importo inferiore a
75.000 euro”;
Rilevato altresì che all’appalto in questione si applicano i criteri ambientali minimi “Acquisto di carta per copia e carta grafica” approvati con DM 4 aprile 2013, in G.U. n. 102 del 3 maggio 2013;
Dato atto che, al fine di procedere ad un affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. a) della Legge 120/2020, per il suddetto acquisto si è proceduto mediante trattative dirette inoltrate in data 16/11/2020 a
n.7 operatori economici iscritti sulla piattaforma MEPA al Bando di abilitazione “Cancelleria, Carta, Consumabili da stampa e Prodotti per il restauro” ovvero a:
• n.1496500 – MISTER WIZARD SRL
• n.1498808 – XX.XX.XX. SRL
• n.1498815 – LA PITAGORA di MACRELLI Dr. Xxxxxxxxx
• n.1498824 – CCG SRL
• n.1498831 – ERREBIAN
• n.1498843 – FABRICART SRL
• n.1498854 – DIDATTICA TOSCANA SRL;
Preso atto che entro il termine di scadenza delle ore 18:00 del 20/11/2020 sono pervenuti i preventivi di spesa dei seguenti operatori economici:
-CCG SRL ha richiesto un prezzo complessivo di € 42.857,50 oltre iva con il seguente dettaglio prezzi unitari per tipologia:
risma carta riciclata A4 € 1,95 + iva risma carta bianca A3 € 4,00 + iva risma carta bianca A4 € 1,98 + iva;
-LA PITAGORA di MACRELLI Dr. Xxxxxxxxx ha richiesto un prezzo complessivo di € 43.897,00 oltre iva con il seguente dettaglio prezzi unitari per tipologia:
risma carta riciclata A4 € 1,93 + iva risma carta bianca A3 € 4,32 + iva risma carta bianca A4 € 2,058 + iva;
-MISTER WIZARD XXX ha richiesto un prezzo complessivo di € 45.918,75 oltre iva con il seguente dettaglio prezzi unitari per tipologia:
risma carta riciclata A4 € 2,15 + iva risma carta bianca A3 € 4,99 + iva risma carta bianca A4 € 2,05 + iva;
-ERREBIAN ha richiesto un prezzo complessivo di € 47.093,75 oltre iva con il seguente dettaglio prezzi unitari per tipologia:
risma carta riciclata A4 € 2,11 + iva risma carta bianca A3 € 4,51 + iva risma carta bianca A4 € 2,19 + iva;
-XX.XX.XX. SRL ha richiesto un prezzo complessivo di € 48.433,75 oltre iva con il seguente dettaglio prezzi unitari per tipologia:
risma carta riciclata A4 € 2,28 + iva risma carta bianca A3 € 4,75 + iva risma carta bianca A4 € 2,18 + iva;
Visto l’art. 9, comma 7 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, il quale prevede che «fermo restando quanto disposto dagli articoli 11 e 17, comma 1, lettera a), del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n 111, l'Autorità nazionale anticorruzione, a partire dal 1° ottobre 2014, attraverso la banca dati nazionale dei contraṄ pubblici di cui all'articolo 62-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, fornisce, tenendo anche conto della dinamica dei prezzi dei diversi beni e servizi, alle amministrazioni pubbliche un'elaborazione dei prezzi di riferimento alle condizioni di maggiore efficienza di beni e di servizi, tra quelli di maggiore impatto in termini di costo a carico della pubblica amministrazione, nonché pubblica sul proprio sito web i prezzi unitari corrisposti dalle pubbliche amministrazioni per gli acquisti di tali beni e servizi»;
Visto che il medesimo art. 9, comma 8 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, prevede altresì che « i prezzi di riferimento pubblicati dall'Autorità e dalla stessa aggiornati entro il 1° ottobre di ogni anno, sono utilizzati per la programmazione dell'aṄvità contrattuale della pubblica amministrazione e costituiscono prezzo massimo di aggiudicazione, anche per le procedure di gara aggiudicate all'offerta più vantaggiosa, in tuṄ i casi in cui non è presente una convenzione stipulata ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488,
in ambito nazionale ovvero nell'ambito territoriale di riferimento. I contraṄ stipulati in violazione di tale prezzo massimo sono nulli»;
Tenuto conto che con Xxxxxxxx n. 744 del 30/09/2020 A.N.A.C. ha provveduto ad aggiornare i prezzi di riferimento della carta in risme ai sensi dell’art. 9 comma 7 del D.L. n. 66/2014;
Rilevato che:
- il preventivo presentato dall’impresa CCG srl, quanto all’elemento prezzo, è risultato essere il migliore tra quelli formulati dagli altri operatori economici e le schede tecniche dei prodotti presentati risultano essere conformi a quanto richiesto;
- il prezzo offerto dalla ditta CCG srl per ogni singola tipologia di risma di carta risulta inferiore al prezzo massimo imposto dall’ANAC (€ 2,49860 risma carta vergine bianca x.xx A4 - € 5,19181 risma carta vergine bianca x.xx A3 - € 2,56611 risma carta riciclata x.xx A4) individuato in base al foglio di calcolo messo a disposizione della stessa ANAC e al contempo congruo ed in linea con i prezzi di mercato;
Ritenuto pertanto di affidare, ai sensi dell’art.1 comma 2 lett. a) della Legge 120/2020, la fornitura di:
- risme di carta vergine bianca formato A4
- risme di carta vergine bianca formato A3
- risme di carta riciclata formato A4
nella forma dell’accordo quadro di cui all’art. 54 comma 3 del D.lgs. 50/2016, dal 1/1/2021 fino al 31/12/2021 all’impresa CCG S.R.L. – C.F./P.I. 03351040583 – Xxx Xxxxxxx xx Xxxxxx 00/00 - Xxxx (cod. benef. 65834), per un importo pari ad € 55.000,00, oltre iva 22%, secondo i prezzi unitari per gli articoli di riferimento risultanti dal preventivo presentato dalla stessa azienda, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
Richiamata la deliberazione della Corte dei Conti sez. regionale Campania n. 77/2018 secondo cui “ l’accordo quadro realizza un pactum de modo contrahendi, consiste cioè in un contratto “normativo” dal quale non scaturiscono effeṄ reali o obbligatori, ma la cui efficacia consiste nel “vincolare” la successiva manifestazione di volontà contrattuale delle stesse parti…(….). Non realizza di per sé, dunque, un affidamento come le altre procedure, ma il titolo per una serie successiva di affidamenti direṄ, esaurendo a monte, e per una determinata base di valore, la fase competitiva per l’aggiudicazione futura di tali contraṄ attuativi….(…..);
Preso atto pertanto che solo con i contratti attuativi si perfeziona l’obbligazione giuridica a carico dell’Amministrazione;
Ritenuto di assumere gli impegni di spesa a favore dell’impresa sopra indicata al momento della predisposizione degli effettivi ordini di fornitura (contratti attuativi dell’accordo quadro);
Ricordato che:
• per il procedimento in questione il RUP è il sottoscritto Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Direttore della Direzione Gare Appalti e Partecipate del Comune di Firenze che possiede i requisiti di cui alle Linee Guida ANAC approvate dal Consiglio dell’Autorità con determinazione n.1096 del 26 ottobre 2016;
• lo stesso attesta l’assenza di conflitti di interesse, anche solo potenziale, con riferimento all’oggetto dell’affidamento e all’affidatario;
Dato atto che per la fornitura in oggetto è stato acquisito il CIG 853798448 e che in occasione di ciascun ordine di fornitura (contratto attuativo dell’accordo quadro) sarà acquisito il relativo CIG derivato;
Rilevato che sono state avviate le verifiche per accertare in capo alla suddetta impresa il possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 secondo le Linee Guida ANAC n. 4 e che non si procederà alla stipula del contratto qualora dalle suddette verifiche emergano motivi ostativi al affidamento con consequenziale revoca del presente atto;
Ritenuto che ai sensi del comma 14 dell’art. 32 del D.lgs. 50/2016 il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata in modalità elettronica;
Rilevato che l’acquisto di cui trattasi è stato inserito nel Programma Biennale degli Acquisti di cui all’art. 21 del D.lgs. 50/2016 per il biennio 2020/2021, al n. CUI F01307110484201900215;
Dato atto infine della regolarità tecnica del presente provvedimento ai sensi dell’art. 147 bis del Testo Unico degli Enti Locali approvato con Decreto Legislativo n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;
Richiamato l’art. 32 comma 2 del D.lgs. 50/2016 secondo cui “….nella procedura di cui all'articolo 36, comma 2, lettere a) ……, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, xxx xxxxxxxxx…..”;
Dato atto che l’affidamento di cui al presente procedimento è avvenuto nel rispetto del termine di due mesi previsto dall’art. 1, comma 1, del D.L. n. 76/2020 (conv. in L. n. 120/2020);
Visti in particolare:
• l’art. 107 del D.lgs. n. 267/2000;
• l'art. 32 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016;
• il D.lgs. 33/2013 e l’art. 29 del D.lgs. 50/2016, in materia di Amministrazione trasparente;
• il vigente Regolamento comunale per la disciplina dei contratti;
• il Piano Triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza approvato con DGC n. 21 del 28/1/2020;
D E T E R M I N A
per le motivazioni espresse in narrativa:
1) di affidare, ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. a) della Legge 120/2020, sotto condizione risolutiva dell'esito positivo dei controlli per l'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla legge, la fornitura di risme di carta vergine bianca formato A4, risme di carta vergine bianca formato A3 e risme di carta riciclata formato A4, nella forma dell’accordo quadro di cui all’art. 54 comma 3 del D.lgs. 50/2016, dal 1/1/2021 fino al 31/12/2021 all’impresa CCG S.R.L. – C.F./P.I. 03351040583 – Xxx Xxxxxxx xx Xxxxxx 00/00 - 00000 Xxxx (cod. benef. 65834) per un importo pari ad € 55.000,00, oltre iva 22%, secondo i prezzi unitari per gli articoli di riferimento risultanti dal preventivo presentato dalla stessa azienda, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
2) che le assunzioni degli impegni spesa saranno effettuate al momento della predisposizione degli effettivi ordini di fornitura (contratti attuativi dell’accordo quadro);
3) di dare atto che:
- per l’affidamento in questione è stato assunto il seguente CIG: 8537984748;
- in occasione di ciascun ordine di fornitura (contratto attuativo dell’accordo quadro) sarà acquisito il relativo CIG derivato;
- il contratto di appalto relativo all’accordo quadro, ai sensi del comma 14 dell’art. 32 del D.lgs. 50/2016, sarà stipulato mediante scrittura privata in modalità elettronica;
4) di dare altresì atto che il RUP è il sottoscritto Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Direttore della Direzione Gare Appalti e Partecipate del Comune di Firenze;
5) di dare infine atto che il presente provvedimento sarà pubblicato ai sensi dell’art. 29 del D.lgs.
50/2016 sul Profilo del Committente.
ALLEGATI INTEGRANTI
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Firenze, lí 09/12/2020 Sottoscritto digitalmente da
Responsabile regolarità tecnica Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Data Esecutivita': 09/12/2020
Elenco Sottoscrittori:
Firmato digitalmente da Xxxxxxxx Xxxxxxxxx il 09/12/2020
Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull’originale del presente atto ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD). La presente determinazione è conservata in originale negli archivi informatici del Comune di Firenze, ai sensi dell’art.22 del D.Lgs. 82/2005.
Si attesta che la presente copia di n. 11 pagine, è conforme all'originale documento informatico, sottoscritto con firma digitale e contenuto negli archivi informatici del Comune di Firenze.
Firenze, il 18/12/2020