Comune di Palermo
Comune di Palermo
Settore della Cittadinanza Solidale
Servizio Dignità dell’Abitare
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx X.X. x. 0000 - 000.000.00.00 000.000.00.00 e-mail: xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx
xxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx
BANDO APERTO per la concessione di contributi di cui al Fondo 2017 in favore di xxxxxxxxx xxxxxx incolpevoli, titolari di contratti sul libero mercato e soggetti a provvedimento di sfratto
Il Comune di Palermo indice il bando pubblico per l’erogazione di contributi ad inquilini morosi incolpevoli ai sensi del Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102, di istituzione del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e del decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 202 del 14 maggio 2014 e secondo le previsioni indicate dalla Regione Siciliana con Delibera di Giunta di Governo n.371 del 17/12/2014 e dal D.D.G. n. 334 del 22/02/2018 dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, di cui all’Avviso n. 12320 del 6.03.2018 del predetto Assessorato.
ART. 1
Definizione morosità incolpevole
Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.
La perdita o la consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, intervenuta dopo la stipula/ rinnovo del contratto, possono essere dovute ad una delle seguenti motivazioni:
• perdita del lavoro per licenziamento;
• accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;
• cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
• mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
• cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate alla CCIA, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
• malattia grave, infortunio, decesso di uno dei componenti il nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità di impiego di parte notevole del reddito per far fronte a rilevanti e documentate spese mediche ed assistenziali.
ART. 2
Requisiti di accesso
Possono richiedere il contributo i cittadini residenti nel Comune di Palermo in possesso dei seguenti requisiti:
a) Presenza di una situazione di morosità incolpevole dovuta ad una delle cause indicate dal predetto art.1, sopravvenuta alla stipula/rinnovo del contratto di locazione;
b) Avere un reddito I.S.E. non superiore ad euro 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad euro 26.000,00;
c) Xxxxxx destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida e di ricadere nella disciplina ordinaria prevista per le procedure di rilascio emesso entro l’anno 2017;
d) Essere titolari di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato, con superficie utile netta interna non superiore a 110 metri quadrati, maggiorata del 10% per ogni ulteriore componente del nucleo familiare dopo il quarto e non appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9;
e) Xxxxxx residente nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno dalla data di intimidazione allo sfratto;
f) Avere cittadinanza italiana, di un paese che aderisce all’U.E., ovvero nei casi di Paesi che non aderiscono all’Unione Europea, essere in possesso di regolare titolo di soggiorno.
g) Essere residenti nel Comune di Palermo;
h) Non essere titolari, né il richiedente né altro componente del nucleo familiare, del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, nella Città Metropolitana – L.R. 4 Agosto 2015, n.15 – di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;
i) Non avere avuto assegnazioni di unità immobiliari di Edilizia Residenziale Pubblica locate secondo la normativa vigente;
j) Di aver beneficiato nella dichiarazione IRPEF corrispondente (anno 2017) della detrazione spettante per canone di locazione.
In merito alle dichiarazioni rese saranno effettuati controlli a campione a mezzo le competenti autorità.
ART. 3
Soggetti destinatari dei contributi
Sono beneficiari dell’intervento proprietari degli immobili locati, su formale istanza avanzata da :
1) gli inquilini, che sottoscrivano con il proprietario dell’alloggio un nuovo contratto a canone concordato;
2) gli inquilini, la cui ridotta capacità economica non consenta il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione; in tal caso il contributo sarà erogato a seguito della consegna dell’immobile;
3) gli inquilini, ai fini del ristoro anche parziale del proprietario dell’alloggio, che dimostrino la disponibilità di quest’ultimo a consentire il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile.
ART. 4
Entità del contributo
L’importo del contributo per morosità incolpevole accertata è concedibile nella misura massima di 12 mensilità non pagate alla data di presentazione della domanda e non può superare l’importo massimo di € 12.000,00.
Il canone di locazione annuo rilevabile dal contratto valido e registrato non può essere superiore ad € 8.000,00.
Il contributo sarà concesso tenuto conto dei criteri indicati nel presente bando e fino all’esaurimento delle risorse assegnate al Comune di Palermo per l’anno 2017.
Tale contributo è alternativo e non cumulabile con i contributi previsti all’art.1, comma 1 della legge n. 80/2014.
L’elenco dei soggetti che hanno diritto al contributo sarà trasmesso alle Prefetture, le quali dovranno tenerne conto nel pianificare gli interventi di sfratto da parte della forza pubblica.
ART. 5
Criterio preferenziale
Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all’interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia ultrasettantenne, oppure minore, oppure con invalidità accertata per almeno il 74%, oppure in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale.
ART. 6
Presentazione istanza
La domanda per ottenere il beneficio, da compilare conformemente al fac- simile allegato al bando, dovrà essere presentata dal conduttore del contratto di locazione, o da altro componente il nucleo familiare maggiorenne ed a ciò delegato e residente nell’unità immobiliare locata.
L’istanza dovrà essere inviata a mezzo del servizio postale con raccomandata A/R all’indirizzo- Servizio Politiche Abitative - Viale Regione Siciliana N.O. n. 2289 – 00000 Xxxxxxx -ovvero tramite pec all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx completa della seguente documentazione:
1. copia dichiarazione sostitutiva unica del nucleo familiare e attestazione I.S.E. o I.S.E.E. in corso di validità.
2. copia dell’atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per convalida emesso entro l’anno 2017.
3. copia contratto di locazione munito degli estremi di registrazione, con versamento riferito all’anno 2017.
4. copia documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità;
5. documentazione comprovante le cause determinanti la situazione sopravvenuta di morosità incolpevole, di cui al precedente art.1;
6. per i richiedenti extra comunitari, copia del titolo di soggiorno;
7. verbale di invalidità (per i nuclei familiari con soggetti aventi invalidità per ameno il 74%);
8. certificazione di presa in carico dell’ASP (per i nuclei familiari con soggetti in carico alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale);
9. planimetria catastale su scala dell’alloggio abitato.
L’assenza della documentazione di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5 e, per gli extra comunitari, punto 6 , nonché la mancata sottoscrizione dell’istanza, l’incompleta compilazione della stessa in relazione ai dati richiesti, non rilevabili dalla documentazione allegata, sarà causa di esclusione dalla graduatoria dei beneficiari.
Nel caso in cui una medesima unità immobiliare sia utilizzata da più nuclei familiari, anche con contratti autonomi, deve essere presentata una sola istanza da parte di un solo nucleo familiare.
I soggetti che hanno stipulato più contratti possono presentare una sola istanza.
ART. 7
Istruttoria delle domande
Ogni trimestre, a seguito dell’istruttoria, sarà predisposta la graduatoria dei soggetti ammessi e l’elenco degli esclusi. Entro 15 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio on line del Comune di Palermo gli interessati potranno presentare opposizione con le stesse modalità previste per la presentazione delle istanze di richiesta del contributo.
Valutate le opposizioni pervenute sarà formulata entro i successivi 30 giorni la graduatoria definitiva, pubblicata con le modalità sopra indicate, da inviare al Dipartimento Regionale delle infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti e alla Prefettura di Palermo.
ART. 8
Erogazione del contributo
Il contributo per morosità incolpevole verrà erogato direttamente al proprietario, con riferimento alla graduatoria definitiva trasmessa alla Regione Siciliana, previa presentazione di idonea documentazione che attesti quanto indicato nel precedente art. 3, da inviare nei termini indicati nella lettera di invito da parte del Servizio competente all’erogazione del contributo, nonché di dichiarazione del proprietario da rendere secondo il combinato disposto di cui all’art. 3 e 5 delle linee guida citate in premessa che riguardano:
• Il mancato pagamento di almeno sei mensilità del canone di locazione;
• Il non aumentare detto canone dell’importo relativo all’aggiornamento annuale;
• L’obbligo di non attivare le procedure per il rilascio dell’alloggio almeno per i mesi corrispondenti al contributo percepito.
ART. 9
Informativa in materia di protezione dei dati personali
I dati personali acquisiti con le domande e gli allegati indicati nei precedenti articoli:
- devono essere necessariamente forniti per accertare la situazione economica del nucleo del dichiarante, i requisiti di accesso al contributo e la determinazione del contributo stesso, secondo i criteri di cui al presente bando;
- Sono raccolti dal Comune e trattati, anche con strumenti informatici, al solo fine di erogare il contributo richiesto e in ogni caso per le finalità di legge;
- Sono trasmessi alla Prefettura e alla Regione Siciliana per le finalità previste dalla normativa in materia e alla Guardia di Finanza e al Ministero dell’Economia e delle Finanze per i controlli previsti;
- Il dichiarante può rivolgersi in qualsiasi momento ai responsabili del trattamento dei dati per farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, può richiedere il blocco ed opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione del D.Lgs. n.196/03. Nel caso la richiesta del titolare dei dati renda improcedibile l’istruttoria, il contributo richiesto non sarà erogato;
- Il Comune di Palermo è titolare del trattamento dei dati.