Contract
AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI, GENERALI E DI RISTORAZIONE IN FAVORE DI PERSONE ANZIANE OSPITI DELLA RSA “ASP 1 TERAMO SEDE DI NERETO” PER IL PERIODO DI CINQUE ANNI CON OPZIONE DI RINNOVO CONTRATTUALE PER ULTERIORI DUE ANNI.
CAPITOLATO D’ONERI E PRESTAZIONALE DI APPALTO
Il Responsabile Unico del Procedimento Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
1. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA
La Casa di Xxxxxx Xxxxx ha origine dal testamento del 04 Giugno del 1905 con il quale la defunta Sig.ra Xxxxxx Xxxxx, dispose di utilizzare parte del suo patrimonio per la fondazione di una struttura di beneficienza per poveri, orfani e anziani del Comune di Nereto.
L’Opera Pia fu eretta successivamente in Ente Morale con R.G. (Regio Decreto) del Re Xxxxxxxx Xxxxxxxx XXX, del 19 Marzo 1914 e riconosciuta Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza ai sensi della Legge 69/72 del 17 Luglio 1890, confluita nell'ASP N. 1 della Provincia di Teramo ai sensi della L.R. n. 17/2011 e s.m.i.
La struttura è autorizzata all’accoglimento di n. 75 anziani autosufficienti, parzialmente non autosufficienti
e non autosufficienti curabili a domicilio.
La struttura è disposta su 3 livelli completamente immersi nel verde (con stanze da 1, 2, 3 posti letto)
Essa è dotata di impianti tecnici a norma, impianto di rilevazione ed allarme antincendio, impianto fisso di estinzione incendi, gruppo elettrogeno di soccorso e continuità.
Il servizio è eseguito da personale professionalmente qualificato, quali operatori addetti all’assistenza di base ed infermieri.
Sono altresì garantiti i servizi di ristorazione, alberghiero e connessi,
I destinatari del servizio sono persone, prevalentemente anziane o disabili, non in grado (totalmente o parzialmente) di gestire la propria vita quotidiana autonomamente e cioè non in grado di alimentarsi o avere cura della propria persona o di spostarsi o di avere relazioni sociali autonome. La Ditta aggiudicataria deve garantire l’attuazione degli obiettivi del singolo Piano Assistenziale Individuale attuando procedure finalizzate al recupero e/o mantenimento delle potenzialità residue di autosufficienza, integrandosi con il personale della struttura preposto ed applicando le indicazioni di gestione del sistema sanitario assistenziale impartite dalla Direzione dell’ASP.
L’attività viene espletata in orario continuato h24 per 365 giorni l’anno.
2. ESSENZIALITA’ DEI SERVIZI
I servizi oggetto di affidamento per la loro particolarità si caratterizzano per l’assoluta necessità della continuità della prestazione che non è suscettibile di interruzioni.
L’ appaltatore, pertanto, si obbliga a rispettare e a fare rispettare le disposizioni di cui alla Legge 146 del 12.6.1990 sull’esercizio di sciopero nei servizi essenziali e rinuncia irrevocabilmente, in caso di ritardo nei pagamenti per qualunque altra ragione o motivo determinati, o in ipotesi di contenzioso o per qualsivoglia altra ragione, ad interrompere le prestazioni previste dal presente capitolato e dai relativi allegati.
In ipotesi di interruzione del servizio, la Casa di Xxxxxx potrà sostituirsi all’appaltatore nell’erogazione dei servizi, ponendo a carico dello stesso ogni relativo costo e spesa che potranno essere detratti direttamente da quanto dovuto a qualsiasi titolo e per qualsiasi ragione all’Appaltatore.
3. SERVIZIO RESIDENZIALE
L’articolazione dei servizi descritti negli articoli successivi rappresenta un’indicazione relativa a prescrizioni
minime ritenute indispensabili al buon funzionamento dei servizi.
Tutti i servizi erogati, sia quelli socio - sanitari ed assistenziali in senso stretto, che quelli ad essi accessori e strumentali, sono funzionali ed indispensabili alla cura della persona.
L’ASP si riserva la facoltà di modificare, secondo le necessità ed esigenze, il monte orario delle prestazioni nonché la loro articolazione, nei limiti e secondo le modalità consentite dalla legge
3.1 ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA-TUTELARE
Il servizio deve essere prestato da personale in possesso del titolo professionale OSA oppure OSS.
Lo svolgimento delle attività di OSS deve essere effettuato nel rispetto della normativa in materia ed alla LR
n. 32/2007, con particolare riguardo alle prestazioni proprie del profilo professionale tenendo conto che le attività da rendere sono effettuate in una struttura in corso di trasformazione a residenza protetta per iniziali n. 40 posti con particolare riferimento a tutti gli atti assistenziali della vita dell'anziano non autosufficiente.
L’aspetto più qualificante di una corretta metodologia d’intervento assistenziale consiste nel rapporto diretto tra operatore e Xxxxxx. Il personale d’assistenza dovrà, pertanto, rapportarsi all’Ospite rispettando la sua personalità e valorizzandola nei suoi diversi aspetti.
L’attività assistenziale dovrà svolgersi nel rispetto dei ritmi e delle attitudini della persona, tendendo, nel
rapporto quotidiano con l’Ospite, a soddisfare il suo bisogno di relazione.
Per il raggiungimento delle finalità di cui sopra, l’appaltatore è tenuto a collaborare, d’intesa con gli organi preposti della struttura nell’attuazione di idonei programmi di attività (piani assistenziali individualizzati – P.A.I.) finalizzati al recupero psico-fisico ed al mantenimento delle condizioni dell’Ospite.
L’appaltatore si obbliga ad effettuare il servizio oggetto dell’appalto con le modalità indicate nel presente capitolato.
Le prestazioni corrispondono a quelle dell’assistenza diretta all’Ospite e possono così essere riassunte in via del tutto indicativa e non esclusiva:
L’attuazione delle linee di indirizzo assistenziale fornite dal Coordinatore dell’Area Sanitaria e Socio- Assistenziale e dal gruppo infermieristico.
La cura dell’igiene personale, che comprende anche la cura e l’attenzione all’aspetto esteriore e all’estetica dell’Ospite, in particolare per gli uomini è previsto, al di fuori del servizio barbiere, il taglio al bisogno della barba;
La mobilizzazione, l’alzata, la messa a letto e le deambulazioni non specialistiche;
La vestizione, rispettando il più possibile il desiderio degli Ospiti; l’abbigliamento deve essere costituito da indumenti personali;
La preparazione e l’aiuto nell’assunzione dei pasti (colazione, merende, pranzo e cena) agli Ospiti impossibilitati a provvedervi autonomamente, dopo aver fatto assumere una postura corretta e confortevole, secondo le direttive del personale sanitario, assicurando il rispetto delle norme igieniche;
L’idratazione degli Ospiti;
L’assistenza e l’aiuto all’espletamento delle necessità fisiologiche;
L’assistenza e l’aiuto nella mobilizzazione e deambulazione, con accompagnamento negli spazi di vita
collettiva e in quelli esterni, avendo cura del decoro dell’abbigliamento;
L’assistenza e l’aiuto del bagno periodico (almeno 1 volta per settimana) in vasca doccia o barella doccia, con una periodicità adeguata, con l’esecuzione di tutte le cure personali (capelli, unghie, ecc.);
La sorveglianza, l’assistenza continua degli Ospiti con particolare riguardo ai disorientati;
La segnalazione agli infermieri di qualsiasi condizione anomala, di salute e non, riscontrata agli Ospiti;
Il rifacimento giornaliero dei letti, occupati e non, la raccolta differenziata della biancheria sporca e la collocazione negli appositi sacchi; il cambio della biancheria da letto deve essere effettuato al bisogno e comunque settimanalmente;
il riordino della stanza e la cura dell’armadio guardaroba individuale e di tutti gli effetti personali dell’Ospite;
Il controllo del microclima ambientale;
La sanificazione delle apparecchiature, degli ausili e dei presidi;
Il supporto nell’organizzazione di iniziative di animazione all’interno della Struttura e la collaborazione con
gli altri operatori durante lo svolgimento delle stesse;
Gli interventi d’urgenza di pulizia dei locali, in assenza di personale preposto, al fine di salvaguardare l’igiene dell’ambiente e la salvaguardia degli Ospiti e dei visitatori;
Ogni altro servizio di supporto e di aiuto per il soddisfacimento dei bisogni dell’Ospite;
Tutti gli operatori dovranno osservare scrupolosamente i seguenti criteri generali di comportamento:
I rapporti diretti con gli Ospiti devono avvenire in modo corretto, rispettoso della dignità personale e consapevole delle particolari condizioni psico-fisiche individuali degli stessi;
La ricerca continua di un’apertura di contatto e di dialogo con gli Ospiti, con l’obiettivo di cogliere segnali delle loro problematiche psico-fisiche, concorrendo per rimuoverle;
La partecipazione all’individuazione e all’incentivazione delle attitudini, esperienze ed inclinazioni positive di ciascun Ospite relativamente al rapporto con attività lavorative e/o ludiche, intese come terapia occupazionale ed occasione di integrazione sociale;
Il lavorare in equipe interdisciplinare (quale metodologia di lavoro) per la definizione del progetto personalizzato e raggiungimento degli obiettivi;
Eventuale trasporto di Ospiti per visite specialistiche;
La consumazione del pasto deve avvenire prevalentemente in sala da pranzo, in condizioni di favorire la
socializzazione tra gli ospiti; qualora l’Ospite sia impossibilitato, il pasto potrà essere servito in camera;
Garantire l’alzata giornaliera, salvo diverse disposizioni; sia l’alzata che la, messa a letto devono rispettare
le abitudini individuali;
Garantire le attività di assistenza, diretta ed indiretta, d’intesa con l’Ospite nei limiti del possibile; L’intervento, su chiamata dell’Ospite, dovrà essere tempestivo e adeguato;
La richiesta del materiale per le attività di assistenza in tempo utile per l’approvvigionamento.
Il servizio dovrà essere effettuato per tutto l’arco delle 24 ore, mantenendo contingenti di personale adeguato alle differenti necessità operative che si presentano durante la giornata-tipo, con preciso riferimento al piano delle attività reso esplicitato in sede di offerta. In caso di eventi particolari e straordinari (es. epidemie) lo standard deve essere adeguato al fine di ripristinare la condizione normale. In ogni caso dovrà essere garantita la presenza notturna di n. 2 operatori ed 1 infermiere professionale.
Il monte ore complessivo di sola assistenza diretta alla persona è stimato 24.638 ore/anno per cui il prezzo offerto dovrà considerare tale monte quale numero minimo di ore da effettuarsi.
Il personale opererà su turni adottati dall’appaltatore in piena libertà, purchè coerenti con le disposizioni normative nazionali e comunitarie in materia di orario di lavoro e con l’organizzazione generale del servizio come definito dal Coordinatore dell’Asp e successivamente accettato dalle parti. La turnazione sarà operativa solamente con l’accettazione esplicita dell’Amministrazione. Attualmente la turnazione è costituita da tre turni con i seguenti orari:
1° turno 6,00 – 14,00;
2° turno 14,00 – 22,00;
3° turno 22,00 – 6,00 (notturno)
Il materiale di consumo, le attrezzature e quanto altro necessario allo svolgimento delle diverse attività si intende interamente a carico della Ditta.
Dovrà essere garantito almeno quanto riportato nella tabella delle attività dell’A.S.P. di cui al punto 5.1 del presente capitolato.
La Ditta potrà proporre miglioramenti alla tabella delle attività. Tali miglioramenti dovranno essere
espressamente accettati dall’Asp e non comporteranno aumenti di prezzo contrattuale.
3.2 ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Il servizio deve essere prestato esclusivamente da personale in possesso del Diploma di Infermiere Professionale o Laurea in Discipline infermieristiche e regolarmente iscritto al relativo albo professionale.
Lo svolgimento delle attività infermieristica deve essere effettuata nel rispetto della normativa in materia con particolare riguardo a Legge 26 febbraio 1999, n.42 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie”, dal D.M. 14 Settembre 1994, n.739 “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”, dal “patto infermiere-cittadino” del 12 maggio 1996, da codice Deontologico approvato dal Consiglio Nazionale Xxxxxxx Xxxxxx in data 17/01/2009 dalla Legge 10 agosto 2000, n.251 “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione di ostetrica”, tutte le disposizioni da osservare.
L’assistenza infermieristica comprende le prestazioni professionali del ruolo, nonché il coordinamento operativo eventualmente richiesto del personale di cui al precedente articolo e l’integrazione ed ausilio
all’opera del medesimo.
Tra le attività da svolgere a cura del personale infermieristico si indicano in misura esemplificativa e non esaustiva:
1. Misurazione di uno o più parametri vitali e valori (temperatura, polso arterioso, pressione arteriosa, atti respiratori, diuresi, peso corporeo) e sorveglianza di cateteri venosi centrali e di altri accessi vascolari impiantati da un medico:
• Prelievo del sangue, raccolta di liquidi biologici per esami estemporanei (stick glicemico etc.) e posizionamento catetere venoso periferico.
• Somministrazione dei medicinali prescritti; medicazione semplice e complessa ulcere da decubito e da ferita chirurgica; trattamento e sorveglianza di ulcere cutanee croniche.
• Gestione e controllo dei metodi di immobilizzazione in sicurezza e contenzione di persone che presentano alterazioni cognitivo – comportamentali;
2. Prestazioni relative alla funzione respiratoria:
• Controllo dell'espettorato e mantenimento della pervietà delle vie aree superiori; aspirazione delle secrezioni e cura del paziente tracheostomizzato.
• Cura del naso e della bocca.
3. Prestazioni relative alla funzione dell’alimentazione:
• Controllo del peso e dello stato di idratazione; preparazione e somministrazione di alimenti speciali per assunzione a mezzo di sonda gastrica o pompa enterale.
• Gestione del sondino nasogastrico (SNG) e della gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) a scopo nutrizionale.
• Sorveglianza e collaborazione nella igiene dentale;
• Aiuto e sorveglianza nell'assunzione di cibo o bevande in persone con disfagia;
• Assistenza alla persona con vomito.
4. Prestazioni relative alla funzione di eliminazione urinaria ed intestinale:
• Controllo ed assistenza delle stomie delle vie urinarie e delle vie intestinali;
• Applicazione catetere vescicale ed esecuzione di rettoclisi e clistere;
• Controllo e valutazione della qualità e dell'aspetto delle urine e delle feci;
• Sostituzione e rimozione delle sacche di raccolta della diuresi;
• Controllo e cura della pelle e delle mucose attorno a drenaggi, cateteri e sonde. In ogni caso il Servizio Infermieristico Professionale deve sempre garantire all’utente le seguenti prestazioni: terapia – alimentazione ed idratazione – igiene personale.
L’infermiere professionale rappresenta la figura di riferimento rispetto alle esigenze degli anziani; si rapporta in modo significativo con il Coordinatore dell’Area Sanitaria e Socio-Assistenziale. Tale coordinamento resta comunque in capo all’Ente.
Il servizio infermieristico richiesto riguarderà l’impiego di un numero di infermieri tale da garantire un monte ore di 8.760 ore/anno per turni da concordare con la Direzione della struttura in ragione dei turni effettuati dal personale infermieristico di ruolo; il prezzo offerto, pertanto, dovrà considerare tale monte quale numero di ore da effettuarsi in 8.760 ore/anno.
La turnazione dovrà essere costituita da tre turni con i seguenti orari:
1° turno 6,00 – 14,00;
2° turno 14,00 – 22,00;
3° turno 22,00 – 6,00 (notturno)
Tutto il materiale sanitario occorrente (con la sola esclusione dei medicinali), le attrezzature ulteriori oltre quelle già in dotazione all’Ente, e quanto altro necessario allo svolgimento delle diverse attività, si intende interamente a carico della ditta.
3.3 SERVIZIO DI RISTORAZIONE
Il servizio deve essere espletato mediante l’impiego di:
✓ n. 2 cuochi, (di cui uno addetto anche ad effettuare le sostituzioni per il servizio di pulizia e/o sala)
✓ n. 2 aiuto cuoco (addetto anche ad effettuare le sostituzioni per il servizio di cuoco e/o pulizia e sala)
✓ n. 2 generico (addetto anche ad effettuare le sostituzioni per il servizio di aiuto cuoco)
Il personale di cui sopra si dovrà occupare anche del confezionamento dei pasti per gli ospiti. In tale attività dovrà attenersi alle norme di corretta prassi igienica che regola la somministrazione dei cibi da parte di comunità ed, in particolare, con applicazione di quanto stabilito dalle leggi vigenti di cui dovrà essere garantita l’applicazione.
Il servizio ristorazione presso l’istituto assicura i pasti e la somministrazione a tutti gli ospiti sulla base di un menù giornaliero sotto il controllo del servizio medico e di dietoterapia, garantendo pasti differenziati e diete personalizzate (dieta liquida, ipocalorica, ecc.) a seconda della patologia di ciascun ospite e secondo menù su base settimanale e secondo le prescrizioni impartite dal medico.
Ciascun operatore addetto alla mensa, al confezionamento ed alla distribuzione dei pasti dovrà essere dotato dalla ditta appaltatrice dei seguenti capi di vestiario:
• Camici di tela bianca;
• Grembiuli da cucina bianchi di cotone;
• Cuffie bianche in cotone;
• Maglia bianca.
Il generico svolge prestazioni di natura alberghiera e di sala e collabora direttamente con il personale di cucina; svolge tutte le attività necessarie alla preparazione dei refettori e svolge tutte le attività connesse con la somministrazione dei pasti agli anziani, nel rispetto della normativa Hccp per quanto riguarda la manipolazione degli alimenti, operazioni di riordino tavoli, lavaggio stoviglie, sale, nel rispetto del manuale contenente le modalità di espletamento dei vari compiti e secondo lo scadenziario in esso inserito, garantendo la sanificazione.
Il servizio complessivo dovrà essere svolto per un monte ore stimato in 3.120 ore/anno per il servizio di cuoco, 2.600 per il servizio di aiuto cuoco e in 1.768 ore/anno per il generico/addetto cucina/servizio di pulizia/servizio di sala.
TUTTI I PRODOTTI OCCORRENTI PER IL MENU’ SETTIMANALE SONO A CARICO DELLA DITTA (spesa storica
annua ca € 128.000,00)
3.4 SERVIZIO DI CENTRALINO-PORTINERIA
Il personale impiegato dovrà avere esperienza del tipo di centralino installato presso la sede, di Nereto. Si precisa che la struttura è dotata di un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso.
Il servizio, oltre allo smistamento delle telefonate in arrivo e in uscita, dovrà garantire in particolar modo le procedure di allarme e di chiamata soccorso telefonica degli ospiti che affluiscono al centralino, il controllo di quanto accade nell’atrio e agli ingressi, sia quello principale che quelli sorvegliati da videocamere. Inoltre, quale addetto alla reception, dovrà, ove necessario, prendere in carico le merci e, in caso di necessità dell’Istituto, rendersi disponibile a piccole commissioni esterne.
Gli operatori, nell’elaborare i dati, dovranno attenersi al rispetto della legge sulla privacy. Gli operatori dovranno avere:
• Attenzione e cura del cliente e orientamento del servizio;
• Buone capacità comunicative e relazionali;
• Capacità d’ascolto;
• Predisposizione al lavoro in team;
• Buona conoscenza del pc;
• Diploma di scuola media secondaria superiore
Il servizio complessivo dovrà essere svolto per un monte ore stimato di 2.688 ore/anno.
Gli orari di espletamento del servizio vanno concordati con l’Asp e comunque il servizio dovrà essere garantito dal lunedì alla domenica, con orario da concordare con l’ASP.
3.5 SERVIZIO DI OPERAIO GENERICO
Viene richiesta la presenza di un operaio generico, il quale si occuperà delle mansioni proprie del profilo ed in particolare, piccole riparazioni che non necessitano di personale qualificato, manutenzione ordinaria dello spazio esterno ed aree verdi, piccole commissioni esterne (ove il caso di accompagnamento ospiti con utilizzo dell’auto dell’Ente), riordino dei magazzini, oltre a svolgere attività di carico/scarico merci, sostituzione dell’addetto alla reception.
L’operatore dovrà essere particolarmente attento al decoro del fabbricato adoperandosi per mantenere le
migliori condizioni dell’immobile.
Il servizio complessivo dovrà essere svolto per un monte ore medio stimato in 1.976 ore/anno. Gli orari di espletamento del servizio vanno concordati con ed integrati con l’ASP.
Le attrezzature per lo svolgimento della mansione dovranno essere fornite all'operatore dalla ditta. L'Ente mette a disposizione le proprie previa autorizzazione della ditta.
3.6 SERVIZIO AMMINISTRATIVO
Il servizio deve essere prestato esclusivamente da personale avente qualifica di impiegato amministrativo. Detta figura deve svolgere i seguenti compiti:
- di natura amministrativa - contabile, volti esclusivamente a supporto dei compiti propri degli uffici
dell’ASP.
Il servizio complessivo dovrà essere svolto per un monte ore stimato di 1.976 ore/anno
3.7 SERVIZIO DI RIFACIMENTO LETTI
Il servizio deve essere espletato mediante l’impiego di n. 2 unità di personale avente qualifica di generico.
Il servizio dovrà garantire tutti i giorni il rifacimento di massimo n.75 letti e dovrà prevedere il cambio della biancheria piana ogni qualvolta si ritenga necessario al fine di un corretto servizio, lo spolvero e sanificazione delle reti almeno una volta al mese.
Il servizio complessivo dovrà essere svolto per un monte ore stimato di 1.460 ore/anno
4 SERVIZIO LAVANDERIA.
4.1 OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio di lavaggio e stiratura è relativo a tutti gli indumenti personali degli ospiti: capi di abbigliamento, biancheria intima e tutto quanto facente parte del corredo degli anziani durante la loro degenza presso la casa di riposo. Con disponibilità a lavaggi di piccoli quantitativi di biancheria piana al bisogno; il servizio di biancheria piana è appaltato all'esterno.
4.2 OBBLIGHI DELLA DITTA
La Ditta si impegna al lavaggio degli indumenti rispettando tutte le norme igienico – sanitarie valide per i servizi di lavanderia industriale e seguendo tutte le regole di settore per assicurare un servizio a perfetta regola d’arte, affinché alla fine del processo i capi risultino perfettamente lavati, asciugati e stirati.
Tutti i capi dovranno essere riconsegnati integri, salvo la normale usura dovuta ai lavaggi di volta in volta effettuati, in modo da tenere indenne la casa di riposo da contestazioni e reclami da parte degli ospiti e familiari.
Tutti i capi devono essere adeguatamente sanificati e il lavaggio deve garantire l’eliminazione di qualsiasi tipo di sporco, di macchia e di germi patogeni, un risciacquo idoneo ad eliminare residui di prodotti di lavaggio che possono provocare allergie o irritazioni, l’eliminazione degli odori.
I capi macchiati con materiale organico o da prodotti medicamentosi devono essere lavati sino alla rimozione; qualora ciò non fosse possibile per macchie resistenti ne deve essere data motivata comunicazione affinché l’Ente lo possa comunicare ai familiari per la sostituzione.
L’asciugatura dei capi dovrà essere totale e devono essere riconsegnati con aspetto ed odore di pulito e ben impacchettati.
Il servizio complessivo dovrà essere svolto per un monte ore medio stimato in 1.508 ore/anno.
4.3 PRODOTTI UTILIZZATI
I detersivi ed altri prodotti utilizzati dovranno essere pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia ed idonei ad assicurare ai capi in genere la necessaria morbidezza nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti quali allergie, irritazioni alla pelle e quant’altro. A tal proposito la ditta dovrà presentare la scheda tecnica e di sicurezza di tutti i prodotti utilizzati, comunicando ogni eventuale variazione dei prodotti usati.
4.4 VERIFICA DELLA QUALITA’ DEI PRODOTTI
La A.S.P. si riserva la facoltà di effettuare in qualsiasi momento l’analisi sui capi trattati per verificare la presenza di eventuali residui che possono essere pericolosi per gli utenti.
4.5 RITIRO E TRASPORTO DEGLI INDUMENTI
Il ritiro e le consegne debbono aver luogo nei giorni dal lunedì al sabato, salvo accordi diversi di volta in volta concordati.
La biancheria sarà consegnata e direttamente immessa negli appositi locali a cura e rischio dell’appaltatore, e le spese di immagazzinamento saranno a carico dello stesso.
La riconsegna degli indumenti avverrà distinta per reparto e in pacchi maneggevoli .La ditta dovrà mettere a disposizione i carrelli per la raccolta della biancheria sporca e per la consegna della pulita, oltre ai sacchi occorrenti per la raccolta degli indumenti distinti per colore.
L’Ente è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale della ditta aggiudicataria nell’esecuzione del contratto, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso. La ditta aggiudicataria risponde pienamente per danni a persone e/o cose che potessero derivare dall’espletamento della prestazioni contrattuali ed imputabili ad essa o a suoi dipendenti e dei quali danni fosse chiamato a rispondere l’ente che sin d’ora si intende sollevato ed indenne da ogni pretesa.
4.6 LOCALI LAVANDERIA
La Casa di Riposo “X. Xxxxx” è attualmente dotata di un idoneo locale lavanderia posto (primo livello sottostrada), al cui interno sono presenti le necessarie attrezzature;
Nel servizio è compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature esistenti. La ditta potrà integrare le attrezzature esistenti previo concordamento con la direzione dell’ente, al fine di garantire i parametri di qualità richiesti e il rispetto delle obbligazioni espresse nei punti precedenti. Inoltre la ditta dovrà garantire la sostituzione delle attrezzature esistenti di proprietà dell’Ente, nel caso le stesse dovessero rendersi inutilizzabili per qualsivoglia motivo.
Le attrezzature integrate e/o sostituite resteranno di proprietà della ditta che dovrà curarne il mantenimento nelle condizioni di perfetta efficienza. Le attrezzature integrate e/o sostituite dovranno avere alta efficienza e risparmio energetico, almeno pari alla classe A.
5. DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTI I SERVIZI OGGETTO DEL PRESENTE APPALTO
5.1 SERVIZI E QUALIFICHE MINIME DA GARANTIRE
Le categorie minime richieste nell’espletamento dei servizi per le ore di servizio stimate di cui ai punti precedenti e sulle quali deve essere effettuata la valutazione economica, sono riportate nella seguente tabella:
Servizio | Attività | Cat. | Ore annuali | |
1 | Socio sanitario assistenziale | Assistenza diretta alla persona | C1 | 24.638 |
2 | Alberghiero | Ristorazione – Cuoco | C1 | 3.120 |
Ristorazione - Aiuto Cuoco | B1 | 2.600 | ||
Generico/addetto cucina | A2 | 1.768 | ||
Reception – Centralino | A1 | 2.688 | ||
Lavanderia | A1 | 1.508 | ||
Rifacimento Letti | A1 | 1.460 | ||
Operaio Generico | A1 | 1.976 | ||
3 | Infermieristico | Infermieristica | D1 | 8.760 |
4 | Amministrativo | Impiegato | D2 | 1.976 |
Il materiale di consumo, le attrezzature (oltre a quanto già presente in struttura) e quant’altro necessario allo svolgimento delle diverse attività si intende interamente a carico della Ditta e il relativo budget rientrerà all’interno dell’offerta economica. Si specifica quanto segue:
- all'interno della Struttura sono disponibili sollevatori manuali-elettrici per gli ospiti (1 per piano, la ditta aggiudicataria potrà avvalersene fermo rimanendo che saranno a proprio carico tutte le manutenzioni ordinarie e straordinarie successive, ivi compresa la loro sostituzione.
La dotazione del personale (divisa, guanti monouso, cuffia, calzature, materiale di consumo ed ogni altro ausilio necessario allo svolgimento del servizio descritti), la sostituzione ed il lavaggio, è a carico della ditta aggiudicataria.
Il personale deve indossare una divisa da lavoro di colore diverso da quello delle altre figure professionali che operano nella medesima struttura e deve sempre esporre il cartellino di riconoscimento, contenente il nominativo dell’operatore, la qualifica professionale ed il nome della ditta.
5.2 LOCALI ASSEGNATI ALLA DITTA
L’ASP si riserva la facoltà di mettere a disposizione dell’appaltatore appositi locali dislocati nei vari re- parti della struttura, ad uso di deposito attrezzature e macchinari, magazzino materiali, spogliatoio e simili.
I locali sono concessi in uso gratuito.
Sono a carico della ditta la custodia dei locali, l’arredo, la manutenzione e pulizia.
I locali adibiti a spogliatoi saranno comuni a quelli utilizzati dal personale dipendente della struttura. A tal fine la stazione appaltante mette a disposizione in uso gratuito gli armadietti già esistenti. Eventuali ulteriori necessità dovranno essere soddisfatte con oneri a carico dell’appaltatore.
L’ASP, tramite propri incaricati, si riserva il diritto di accedere in ogni momento ai suddetti locali con os- servanza delle norme relative alla tutela della privacy.
La Ditta risponde direttamente ed indirettamente di ogni danno che il proprio personale possa causare alla Asp e/o a terzi, anche per quanto depositato nei locali.
L’ ASP è esonerata da qualsiasi responsabilità per fatti dolosi o colposi del proprio personale o di terzi, riferiti ai materiali depositati presso i locali assegnati alla Ditta.
A scadenza dell’appalto i locali devono essere riconsegnati, a seguito di sopralluogo, integri, in perfetto stato di conservazione e pulizia, con spese a carico della Ditta appaltatrice.
5.3 REFERENTE DELL’APPALTO
Per tutta la vigenza contrattuale e per tutti i servizi sopraelencati la ditta aggiudicataria deve designare un Referente Responsabile unico che sia:
✓ Presente presso la struttura dal lunedì al sabato e immediatamente reperibile per ogni urgenza;
✓ Autorizzato ad assumere decisioni immediate, ordinarie e straordinarie, rispetto ad ogni problema- tica inerente lo svolgimento del servizio e comunque relativa al rispetto degli obblighi contemplati nel presente capitolato;
✓ Autorizzato a rendere immediatamente operative qualsivoglia variazione o proposta migliorativa del servizio;
✓ Autorizzato a mantenere rapporti diretti con la struttura direzionale della Casa di Riposo, anche at- traverso incontri periodici.
Considerata l’importanza della figura per la buona riuscita del servizio, il Referente dovrà possedere adeguata competenza organizzativa e professionale (titolo di studio Laurea, formazione specifica, even- tuale abilitazione, esperienza almeno triennale in attività di coordinamento strutture socio sanitarie complesse).
I relativi costi si intendono compresi nel prezzo complessivo dell’appalto, in quanto espressivi del minu-
taggio di assistenza.
Resta inteso che la direzione della struttura ha facoltà di ottenere la rimozione del Referente dell’appalto in qualsiasi momento lo ritenesse necessario, in caso di inefficienze, negligenze o adozione di comportamenti ritenuti incompatibili con una corretta gestione e/o integrazione con le varie artico- lazioni funzionali dell’organizzazione.
La valutazione insindacabile di tali circostanze è deputata alla Direzione dell’Ente che, dopo contesta- zione scritta degli eventi che determinano la richiesta di allontanamento, ha facoltà di ottenere la rimo- zione e la sostituzione del responsabile - referente tecnico organizzativo della Ditta aggiudicataria, nel termine di 15 giorni solari consecutivi decorrenti dalla data d’invio della seconda contestazione scritta a suo carico.
5.4 STRUMENTI PER IL CONTROLLO Dl QUALITÀ DEI SERVIZI
Tutti i servizi oggetto del presente appalto devono essere eseguiti dalla Ditta con la massima cura, qualità, diligenza, professionalità e puntualità, tenendo conto dei complessi bisogni di assistenza degli Ospiti della struttura, in prevalenza in condizioni di parziale non autosufficienza ASP potrà utilizzare ogni strumento ritenuto opportuno ai fini del controllo della qualità dei servizi erogati, fra i quali:
• Report per la verifica degli standard di qualità;
• Interviste o questionari agli addetti e/o all’utenza per verificare il livello di gradimento dei servizi ed eventuali scostamenti dagli standard di qualità previsti dalla Ditta e/o nel presente capitolato;
• Verifica degli orari di presenza e di servizio degli operatori all’interno della struttura residenziale, al fine di verificare la rispondenza agli standards normativi di settore, che fanno riferimento a criteri temporali;
• Ispezioni e sopralluoghi;
• Tamponi vari i cui costi saranno imputati alla ditta;
• Ogni altro tipo di controllo e di verifica ritenuto opportuno.
La Ditta dovrà espressamente accettare, senza alcuna riserva, eccezione o limitazione, tutte le forme di controllo previste dal presente articolo, consentendone l’effettuazione e collaborando alla loro attuazione. In ogni caso la Ditta rimane responsabile dei servizi appaltati e dei relativi risultati non essendo esonerato ne dall'esito positivo dei controlli da parte del committente ne dalla loro mancata esecuzione.
Costituiscono gravi negligenze degli obblighi contrattuali:
✓ Il mancato rispetto delle procedure e/o della frequenza degli interventi;
✓ La mancata osservanza della normativa sulla sicurezza;
✓ L’utilizzo di materiali ed attrezzature difformi da quelli dichiarati ed accettati dall’ASP
✓ L’inadeguata fornitura di materiali e prodotti.
5.5 NORME RIGUARDANTI IL PERSONALE IMPIEGATO DALLA DITTA AGGIUDICATARIA DEL SERVIZIO e CLAUSOLA SOCIALE
Ai sensi dell’art. 50 del Codice, l’Appaltatore, al fine di promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, nel rispetto dei principi dell'Unione europea, in ipotesi di cambio di gestione, si obbliga ad assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’esecuzione del servizio, i lavoratori che vi erano già adibiti, con applicazione dei contratti collettivi di settore di cui all'articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione dell’impresa aggiudicataria.
La ditta aggiudicataria in tali casi si impegna a non apporre il periodo di prova e ad assorbire il personale riconoscendo i diritti maturati e maturandi nonché le professionalità e le anzianità acquisite dai dipendenti nei settori di riferimento.
Il personale impiegato dovrà essere in possesso del livello di professionalità, dei titoli, delle qualifiche e delle iscrizioni agli albi richiesti dagli articoli di riferimento del presente capitolato e da ogni previsione di legge in materia; sono fatte salve tutte le deroghe e quanto previsto nel manuale di autorizzazione ed accreditamento della Regione Abruzzo e dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 361/2003 per tutto il personale già in servizio ed in ogni successiva previsione.
La Ditta si impegna comunque ogni anno a formare/riqualificare il personale, senza oneri aggiuntivi a carico della stazione appaltante.
Tutto il personale dovrà essere capace e fisicamente idoneo e dovrà esprimersi correttamente e correntemente in lingua italiana.
La Ditta aggiudicataria del servizio, prima dell’inizio del servizio stesso, dovrà presentare alla Asp un elenco del personale che verrà impiegato, con indicazione dei dati anagrafici e il numero di iscrizione al Libro matricola, nonché corredato da curriculum da cui si evinca il tipo di professionalità, la formazione e le mansioni assegnate.
La stessa ditta, almeno trimestralmente o a richiesta dell’Ente, invierà un elenco aggiornato del personale impiegato.
Tutto il personale deve mantenere in servizio un contegno decoroso ed irreprensibile; esso dovrà vestire una divisa, distinta per servizio (i cui colori e fogge saranno preventivamente concordati con la Direzione dell’Asp) sempre pulita ed in ordine, munita di riconoscimento (nominativo e foto dell’operatore, qualifica e ditta), curare il contenimento dei consumi energetici, anche spegnendo le luci, i macchinari o gli apparecchi elettrici non necessari e non dovrà fumare nei reparti e nelle aree vietate.
Il personale deve provvedere alla consegna delle cose ritrovate e rispettare tutte le norme inerenti alla sicurezza. Inoltre dovrà essere sempre presente nella rispettiva area di lavoro negli orari prestabiliti e dovrà lasciare i locali non appena ultimato il servizio. Sarà tenuto ad osservare diligentemente tutte le norme e disposizioni generali in vigore presso la struttura Oltre alle prescrizioni obbligatorie per legge quali Sicurezza, antincendio ecc. vige il divieto Xxxx addetti è fatto divieto assoluto di accettare dagli anziani o loro familiari omaggi o doni anche d’uso.
L’ASP si riserva la facoltà di chiedere l’allontanamento dal servizio degli addetti che durante l’orario di lavoro non avranno rispettato i dettami del presente articolo. Gli orari mensili, l’assegnazione del personale ai turni, le sostituzioni, saranno disposti dal Referente della Ditta appaltatrice e condivisi con il
Coordinatore dell’Asp.
5.6 OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE NEI CONFRONTI DEL PROPRIO PERSONALE
L’appaltatore è l’unico ed esclusivo responsabile nei confronti del personale assegnato al servizio per l’adempimento di tutti gli obblighi di legge e contrattuali disciplinanti il rapporto di lavoro ed in particolare di tutti gli obblighi previdenziali, assistenziali ed assicurativi.
La ditta aggiudicataria è tenuta a proprie cure e spese a:
a) Rispettare e dare esecuzione ad ogni previsione di legge, di grado equiparato o regolamentare, in materia di retribuzione, trattamento economico, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni, infortuni, nonché in tema di adempimenti, prestazioni ed obbligazioni inerenti al rapporto di lavoro del proprio personale, secondo la normativa e i contratti di categoria in vigore per lo specifico settore, sia nazionali che di zona, stipulati tra le parti sociali comparativamente più rappresentative, e successive modifiche e integrazioni;
b) Rispettare, nell’ambito della propria organizzazione e nella gestione a proprio rischio delle prestazioni oggetto del presente Contratto, tutte le prescrizioni vigenti in materia di sicurezza del lavoro, con particolare riferimento agli obblighi posti a suo carico ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 81/08 e sue eventuali modifiche o integrazioni;
c) Rispettare e dare esecuzione ad ogni previsione di legge, di grado equiparato o regolamentare, in materia di libertà e della dignità dei lavoratori.
d) Vigilare sulla osservanza delle norme in materia di sicurezza da parte del personale;
e) Formare/riqualificare il personale in modo continuo;
La Ditta deve, a sua cura e spese, provvedere alla completa osservanza delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti con particolare riguardo alle normative sulla tutela della La Ditta si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, anche nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle previste dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e dagli accordi integrativi territoriali di categoria, nonché a rispettare le relative norme e procedure previste dalla legge, dalla data di inizio e per tutta la durata dell’appalto.
In caso di violazione da parte dell’Appaltatore degli obblighi in materia di lavoro, previdenza, contributi
e sicurezza, varranno le previsioni di cui ai commi 5, 5-bis e 6 dell’art. 30 del D.Lgs. 50/2016.
5.7 RILEVAZIONE PRESENZE DEL PERSONALE
Per il personale dovrà essere installato nella Struttura, a cura della Ditta appaltatrice, un sistema di rilevazione e controllo delle presenze, di tipo automatico ed in rete, i cui dati saranno resi disponibili all’Asp al fine della comparazione e verifica della rispondenza del servizio al Capitolato Speciale d’Appalto. Tale attrezzatura, comprensiva del programma informatico, potrebbe, a discrezione della struttura essere utilizzata anche per il personale della stessa.
La manutenzione di tale apparecchio è a carico della Ditta appaltatrice e dovrà sempre risultare funzionante.
5.8 SEGRETO D’UFFICIO
La ditta appaltatrice si impegna a rispettare e a far rispettare al proprio personale il segreto d’ufficio e a non divulgare fatti o notizie su circostanze concernenti l’organizzazione e l’andamento dei reparti e dei servizi, delle quali abbia avuto conoscenza durante l’espletamento del proprio lavoro. Va inoltre evitata ogni forma di familiarità con gli Ospiti suscettibile di creare situazioni di dipendenza o di disagio.
Tutta la documentazione, sia cartacea che informatica, a qualunque titolo acquisita o prodotta dalla Ditta e contenente dati personali sugli Ospiti, in particolare quelli di natura sensibile, dovranno essere trattati rispettando i criteri previsti dallo specifico Regolamento dell’Asp nonché del relativo Documento Programmatico della Sicurezza e di ogni disposizione di legge in materia.
L’ASP si riserva la facoltà di chiedere l’allontanamento dal servizio degli addetti che durante l’orario di
lavoro si intratterranno indebitamente con gli Ospiti o forniranno agli stessi pareri, impressioni sulle terapie o dovessero tenere altri comportamenti in contrasto con le norme sulla tutela della privacy.
5.9 TIROCINI - VOLONTARIATO - SERVIZIO CIVILE
La Ditta prende atto che nell’ambito della Struttura è possibile la presenza e l’apporto di soggetti che prestano il servizio civile, di tirocinanti che seguono corsi di formazione professionale, di destinatari di “borse di lavoro” concesse da pubbliche amministrazioni, ovvero di altri soggetti volontari (sempre provenienti da associazioni od altri enti/organizzazioni).
La Ditta può proporre e deve acconsentire l’affiancamento agli addetti dei vari servizi, finalizzato alla formazione professionale dei tirocinanti e dei destinatari di “borse di lavoro”.
L’attività di tali soggetti deve essere preventivamente autorizzata dalla Direzione dell’Asp la quale si riserva ogni decisione in merito, a suo esclusivo giudizio insindacabile.
In nessun caso tale attività può sostituire le prestazioni oggetto del presente appalto.
5.10 FORMAZIONE DEGLI ADDETTI — GESTIONE DELLE EMERGENZE
Trattandosi di operare all’interno di una Struttura caratterizzata da un livello di rischio elevato (ex D.M. 10.03.1998 “Criteri generali di sicurezza antincendio…”), la Ditta deve attivarsi affinché tutti gli operatori destinati/da destinare ai servizi abbiano frequentato (ovvero frequentino nel termine dei 6 mesi successivi all’affidamento) il corso organizzato dai Vigili del Fuoco del Comando di Teramo (o altra sede)
— o da diverso qualificato soggetto — e superato con profitto il relativo esame finale. I corsi di formazione devono essere basati sui seguenti contenuti minimi:
• L’incendio e la prevenzione incendi;
• La protezione antincendio;
• Le procedure da adottare in caso di incendio;
• Esercitazioni pratiche.
Gli stessi dipendenti sono coinvolti nell’esecuzione/messa a punto del piano di emergenza ed
evacuazione.
Alla luce dell’art 18, “Obblighi del datore di lavoro, del dirigente”, comma 1, del X.Xxx. 9 aprile 2008, n. 81, l'Asp procederà a designare/aggiornare i nominativi dei lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione, di salvataggio, di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza.
La stazione appaltante concorderà con la Ditta la formazione di una squadra integrata per le funzioni di cui al comma precedente.
La Ditta dovrà comunque garantire almeno due operatori per ogni turno di lavoro in possesso dell’attestato di idoneità tecnica all’espletamento dell’incarico di addetto antincendio in attività a rischio incendio elevato. Inoltre deve garantire nell’intero arco delle 24 ore almeno due operatori adeguatamente formati in materia di pronto soccorso (corso minimo 12 ore conforme al D.M. 388/03 e s.m.i.).
Tutti gli oneri connessi si intendono compresi nell’offerta economica.
5.11 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA ED IGIENE
È fatto obbligo alla Ditta di assumere direttamente a proprio carico ogni responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro con speciale riferimento all’applicazione del D. Lgs 9 aprile 2008, n. 81 ed in particolare all’attività di formazione, ai presidi individuali, ai controlli e alla prevenzione sanitaria, relativamente al personale direttamente dipendente della ditta stessa.
L’Ente è dotato di un proprio Servizio di Prevenzione e Protezione mediante professionisti esterni.
Prima dell’avvio del servizio la ditta aggiudicataria dovrà presentare la documentazione di cui all’art, 17 del D.Lgs. 09/04/2008 n. 81 s.m.i., redatta coerentemente al DVR dell’Ente e al DUVRI allegato al presente capitolato, tenendola a disposizione dell’Ente.
E’ fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di partecipare alle riunioni di coordinamento indette dall’ASP e di attenersi alle direttive di coordinamento che da detta riunione verranno deliberate. La riunione di coordinamento si terrà almeno 1 volta all’anno, salvo diversa disposizione, su richiesta delle parti.
La Ditta dovrà preventivamente informare e formare gli operatori sulle situazioni di rischio connesse alle attività dei servizi offerti e sui rischi interferenti.
Il personale impiegato dalla Xxxxx dovrà altresì rispettare tutte le norme in tema di igiene degli alimenti e dovrà quindi attenersi, per quanto riguarda la somministrazione degli alimenti, al piano di autocontrollo adottato dalla Ditta che gestisce il Servizio di ristorazione.
A tal fine il personale dovrà essere opportunamente formato dalla Ditta.
La ditta è obbligata tramite proprio personale ad effettuare i dovuti controlli sui propri dipendenti circa il rispetto delle norme di sicurezza e di igiene degli alimenti, fornendo idonea documentazione a dimostrazione dell’avvenuto controllo.
L’Ente si riserva la facoltà di effettuare controlli saltuari e a campione per verificare gli adempimenti sopra indicati.
5.12 REFERENTE DELLA SICUREZZA
L’A.S.P. e la Ditta dovranno comunicarsi, reciprocamente, il nominativo del proprio Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, entro 15 giorni precedenti l’avvio dell’appalto.
La Ditta dovrà comunicare all’A.S.P. i nominativi delle altre figure previste dal D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni, onde consentire l’attuazione delle conseguenti procedure e misure di coordinamento.
Sopralluogo e verbale per la comunicazione dei rischi
La Ditta si obbliga ad eseguire, unitamente al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’A.S.P., un approfondito e attento sopralluogo nelle zone dove dovrà svolgersi il servizio e a sottoscrivere il relativo verbale congiunto di presa d’atto dopo aver verificato e valutato, mediante conoscenza diretta, i rischi connessi ai profili di sicurezza nelle aree interessate ai diversi servizi, alfine di preordinare ogni necessario o utile presidio di protezione e di provvedere ad informare i propri lavoratori.
Il verbale di sopralluogo, per la comunicazione dei rischi, verrà redatto congiuntamente entro 30 giorni
dall’inizio dello svolgimento dei servizi oggetto del presente capitolato d’oneri.
5.13 COPERTURE ASSICURATIVE
L’appaltatore dovrà istruire il proprio personale in modo da evitare danni di qualsiasi genere alle persone, rotture e danni ad arredi, ad apparecchiature sanitarie/informatiche, ad ascensori ed a serramenti per i quali la ditta risponderà direttamente.
La Ditta aggiudicataria sarà comunque ritenuta responsabile di qualsiasi danno che venisse causato agli Ospiti, ai beni mobili ed immobili di proprietà dell’Asp nonché a terzi o a cose di terzi, dal proprio personale o dai propri mezzi.
Qualsiasi danno sarà addebitato alla Ditta medesima che provvederà alla riparazione a proprie spese. Qualora la Ditta, o chi per essa, non dovesse provvedere al risarcimento od alla riparazione del danno nel termine fissato nell’atto di notifica, la stazione appaltante si intende autorizzata a procedere direttamente, a danno dell’impresa, rivalendosi sulla prima scadenza dovuta alla Ditta o sul deposito cauzionale.
La Ditta risponderà direttamente dei danni arrecati all’ASP alle persone e alle cose nell’esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compenso alcuno da parte della stazione appaltante.
A tal fine la Ditta dovrà depositare all’atto della stipula del contratto d’appalto apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile propria e del proprio personale verso terzi (ASP compresa) con copertura per danni a persone, cose o animali anche di sua proprietà, senza che per questo siano comunque limitate le sue responsabilità contrattuali, valida per tutto il periodo contrattuale, con
massimale unico non inferiore a € 5.000.000,00 nonché la copertura di danno biologico, di danni
derivanti da incendio, esplosione o scoppi.
Ugualmente dovrà depositare polizza assicurativa valida per l’intero periodo contrattuale, che prevede la copertura dei rischi relativi alla responsabilità civile nei confronti dei prestatori del servizio (R.C.O.) con un massimale unico non inferiore ad € 2.000.000,00 per sinistro.
In mancanza di tale polizza non si procederà alla stipula del contratto e ciò comporterà la decadenza
dall’aggiudicazione.
In quest’ultimo caso la stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare l’incarico alla ditta che segue
immediatamente in graduatoria l’aggiudicatario o di indire nuova gara.
5.14 ONERI ED OBBLIGHI DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
La Ditta aggiudicataria è responsabile della condotta del servizio nel rispetto delle norme di sicurezza ed in conformità alle prescrizioni del presente Capitolato.
Ad ulteriore precisazione di quanto già indicato nei precedenti articoli, si ribadisce che le prestazioni di cui al presente appalto, poste a totale carico dell’appaltatore che vi provvederà con propria organizzazione, personale ed esclusiva responsabilità e rischio contrattuale, sono:
- L’organizzazione e la gestione normativa del proprio personale. In particolare l’aggiudicatario dovrà:
a. Assicurare le prestazioni inerenti i servizi in appalto con proprio personale, avente i requisiti
professionali e tecnici adeguati all’utilizzo.
b. Rispettare e dare esecuzione ad ogni previsione di legge, di grado equiparato o regolamentare, in materia di retribuzione, trattamento economico, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni, infortuni, nonché in tema di adempimenti, prestazioni ed obbligazioni inerenti al rapporto di lavoro del proprio personale, secondo la normativa e i contratti di categoria in vigore per lo specifico settore, sia nazionali che di zona, stipulati tra le parti sociali comparativamente più rappresentative, e successive modifiche e integrazioni; con espresso esonero dell’Ente da ogni responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi, previdenziali, infortunistici ed in generale per tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni di legge o regolamentari in materia di lavoro, assicurazione sociali, sicurezza sul lavoro; nessun rapporto diretto andrà, pertanto, ad instaurarsi tra personale delle ditta aggiudicataria ed Ente.
c. Rispettare, nell’ambito della propria organizzazione e nella gestione a proprio rischio delle pre- stazioni oggetto del presente Contratto, tutte le prescrizioni vigenti in materia di sicurezza del lavoro, con particolare riferimento agli obblighi posti a suo carico ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 81/08 e sue eventuali modifiche o integrazioni, sostenendo ogni spesa comunque de- rivanti dal rispetto di tutte le norme antinfortunistiche vigenti o successivamente intervenute nella vigenza del contratto per l’incolumità del personale utilizzato nell’espletamento del servi- zio (compresa la fornitura di tutte le attrezzature di lavoro e dispositivi di protezione individua- le in conformità alle normative vigenti) e la vigilanza sulla loro osservanza da parte del persona- le, con espresso esonero dell’Ente da ogni responsabilità in ordine agli obblighi derivanti dalle disposizioni di legge o regolamentari in materia di sicurezza sul lavoro;
d. Formare/riqualificare il personale in modo continuo;
e. Garantire la continuità del servizio anche in caso di malattie, ferie, scioperi o altre cause d’assenza. L’appaltatore, pertanto, si obbliga a rispettare e a fare rispettare le disposizioni sull’esercizio di sciopero nei servizi essenziali, e rinuncia irrevocabilmente, in caso di ritardo nei pagamenti per qualunque altra ragione o motivo determinati, o in ipotesi di contenzioso o per qualsivoglia altra ragione, ad interrompere le prestazioni previste dal presente Contratto e dai relativi allegati.
f. Determinare e gestire i turni dei propri dipendenti con onere di fornire preventivamente alla Direzione dell’Ente la turnazione, settimanale o mensile, completa di orario, addetti in servizio con assegnazione dei reparti ed attività, eventuali sostituti predeterminati; ogni variazione di qualunque elemento della turnazione dovrà essere preventivamente comunicata;
g. Controllare e garantire la regolarità dei servizi prestati;
h. Controllare il rispetto dell’orario di lavoro, delle mansioni o di ogni altro obbligo esistente in
capo ai dipendenti.
- L’acquisto, la manutenzione di tutti i materiali, attrezzature e macchinari necessari ai propri addetti per l’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto. La Ditta deve eseguire le operazioni avvalendosi di idonee attrezzature, moderne ed efficienti, perfettamente rispondenti alle norme vigenti in materia di sicurezza nei posti di lavoro e prevenzione degli infortuni;
- La fornitura e manutenzione dell’intero vestiario, effetti personali diversi e calzature di servizio. Il personale addetto ai servizi dovrà indossare una divisa idonea con una tessera personale di riconoscimento. Detta divisa dovrà essere sottoposta all’approvazione dell’ASP e dovrà essere lavata a spese e cura della Ditta.
- Stipulare apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile propria e del proprio personale verso assistiti e terzi (ASP compresa) con copertura per danni a persone, cose o animali anche di sua proprietà, valida per tutto il periodo contrattuale, con massimale unico non inferiore a € 5.000.000,00 nonché la copertura di danno biologico, di danni derivanti da incendio, esplosione o scoppi.
- Stipulare apposita polizza assicurativa valida per l’intero periodo contrattuale, che prevede la copertura dei rischi relativi alla responsabilità civile nei confronti dei prestatori del servizio (R.C.O.) con un massimale unico non inferiore ad € 2.000.000,00 per sinistro.
- Designare per tutta la vigenza contrattuale e per tutti i servizi sopraelencati un Referente Responsabile unico che sia presente presso la struttura e immediatamente reperibile; autorizzato ad assumere decisioni immediate - ordinarie e straordinarie- rispetto ad ogni problematica inerente lo svolgimento del servizio e comunque relativa al rispetto degli obblighi contemplati nel presente capitolato; autorizzato a rendere immediatamente operative qualsivoglia variazione o proposta migliorativa del servizio; autorizzato a mantenere rapporti diretti con la struttura direzionale della Residenza Protetta, anche attraverso incontri periodici.
6. PRESTAZIONI - CORRISPETTIVO
6.1 CONTABILIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’unità di prestazione dei servizi è l’ora di servizio effettivamente prestata, pertanto l’offerta è espressa in percentuale di ribasso sul prezzo complessivo stimato per il monte ore dei servizi stabilito al punto 4.1 del presente capitolato.
Quotidianamente dovrà essere disponibile il dato delle presenze della giornata precedente (per il venerdì e il sabato i dati potranno essere registrati al lunedì, insieme a quelli della domenica) su un prospetto”, che verrà presentato dal referente dell’appalto o da suo delegato e controfirmato dal Coordinatore dell’Area Sanitaria e Socio-Assistenziale o da un suo delegato.
Il terzo giorno del mese, non festivo, verrà presentato il riepilogo mensile che, controfirmato dal Coordinatore dell’Area Sanitaria e Socio-Assistenziale o da un suo delegato, costituirà la base quantitativa per l’emissione della fattura.
6.2 CORRISPETTIVI E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo mensile dovuto alla ditta è determinato dall’importo scaturito dalla gara, suddiviso in quote mensili.
Il corrispettivo ha natura fissa ed immutabile e si riferisce all’esecuzione delle prestazioni secondo le attività descritte nel Capitolato ed in ogni documento di gara, secondo le modalità e le prescrizioni contrattuali per tutto il periodo di durata contrattuale, e sono comprensivi di ogni spesa e compenso inerente alle attività affidate.
Nessun altro onere, diretto o indiretto, potrà essere addebitato all’Azienda per effetto dell’esecuzione
del Contratto.
L'importo fatturato dovrà coincidere con il valore delle prestazioni effettivamente rese, come risultante dal report approvato dalla Stazione Appaltante.
Il pagamento avverrà dietro emissione di fatture elettroniche con applicazione split payment Il pagamento della fattura è subordinato:
a) Alla verifica del D.U.R.C. dell’Appaltatore in corso di validità;
b) Alla verifica di regolarità dell’Appaltatore ai sensi dell’art. 48-bis del d.P.R. 602/73, e re- lative disposizioni di attuazione;
c) All’accertamento, da parte della Stazione Appaltante, della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità e condizioni di prestazione, rispetto alle prescrizioni previ- ste nei documenti contrattuali. A tal fine, prima dell’emissione di ciascuna fattura, l’Appaltatore sarà tenuto a trasmettere alla S. A. un prospetto riepilogativo contenente l’indicazione delle ore svolte da personale, con specifica distinzione di ogni figura pro- fessionale di ogni costo sostenuto. La Stazione Appaltante, in ogni caso, potrà richiede- re modalità documentative diverse e più dettagliate in ordine ai contenuti del prospet- to di riepilogo.
L’esecuzione del pagamento da parte della stazione appaltante, in ogni caso, non costituisce approva- zione del prospetto, riservandosi la A.S.P. ogni controllo e verifica in ordine alle prestazioni effettuate anche successivamente all’esecuzione del pagamento.
Sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50% (zerovirgolacinquan- ta per cento); le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione da parte della Stazione Appaltante del certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
6.3 REVISIONE DEL PREZZO CONTRATTUALE
A partire dalla seconda annualità contrattuale i prezzi sono aggiornati, in aumento o in diminuzione, sulla degli elenchi dei prezzi rilevati dall’ISTAT, oppure, qualora i dati suindicati non siano disponibili, in misura non superiore alla differenza tra l’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi (c.d.FOI) disponibile al momento del pagamento del corrispettivo e quello corrispondente al mese/anno di sottoscrizione del contratto.
La revisione dei prezzi è riconosciuta se le variazioni accertate risultano superiori al 5 per cento rispetto al prezzo originario.
La revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna Annualità
Il prezzo è comprensivo di ogni onere connesso all’esecuzione dei servizi richiesti da Capitolato e si in-
tende formulato dall’impresa dopo accurata analisi dei documenti di gara ed a proprio rischio.
6.4 VARIAZIONI DEL SERVIZIO
L’A.S.P. potrà avvalersi della facoltà di cui all’art. 63, comma 5 del D.Lgs. 50/2016 nel testo vigente, qua- lora ricorrano le condizioni indicate nella stessa disposizione.
Potrà inoltre decidere di erogare direttamente uno dei servizi dedotti in appalto, mediante organizza- zione propria di personale e mezzi. In tal caso l’A.S.P. darà comunicazione ufficiale alla ditta aggiudicata- ria con un preavviso di giorni 60, come pure potrà decidere di incrementare il livello dei servizi offerti.
Le prestazioni aggiuntive o l’incremento dei livelli dei servizi, verranno retribuite con lo stesso tratta- mento economico, anche in quota oraria, per le corrispondenti figure professionali di cui l’aggiudicatario si serve per l’adempimento dell’appalto.
Il servizio potrebbe essere non richiesto all’atto dell’affidamento o successivamente a seguito di valutazione della A.S.P. n. 1 della Provincia di Teramo e/o per intervento diretto con proprio personale da parte della A.S.P. In tal caso, e anche qualora la Ditta non effettui per qualsivoglia motivo le ore/giorno sopra indicate ovvero indicate nel progetto tecnico. La determinazione delle misure delle variazioni verrà determinata secondo le previsioni di cui all’Art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
7. CONTRATTO
7.1 CESSIONE E SUBAPPALTO
E’ consentito il subappalto secondo quanto espresso nel disciplinare di gara:
“Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti DI LEGGE dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. (omissis)”
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
7.2 CAUZIONE
Alla stipula del contratto l’appaltatore, ai sensi dell’art. all’art. 103 del Codice, deve costituire la garanzia definitiva che, ai sensi dell’art. 93 del Codice, a scelta dell’Offerente, potrà essere costituita, fermo re- stando il limite all'utilizzo del contante di cui all'articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novem- bre 2007, n. 231, a scelta dell'offerente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La garan- zia fideiussoria a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che ri- spondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sotto- posti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L’Azienda, in presenza di inadempimenti dell’Appaltatore o ricorrendo i presupposti di cui all’art. 103, comma 2°, del Codice, potrà trattenere, in tutto o in parte, la garanzia di cui al presente articolo, previa contestazione dell’inadempimento.
In caso di diminuzione della garanzia per escussione parziale o totale ad opera dell’Azienda, l’Appaltatore sarà obbligato a reintegrarla nel termine di 10 (dieci) giorni dalla richiesta dell’Azienda stesso. In caso di inottemperanza, la reintegrazione sarà effettuata a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’Appaltatore.
La garanzia sarà progressivamente svincolata con il progredire dell’avanzamento del Contratto, secondo
le modalità stabilite dal comma 5° dell’art. 103 del Codice.
Ai sensi dell’art. 103, comma 6°, del Codice, ai fini del pagamento della rata di saldo, l’Appaltatore dovrà costituire una cauzione o una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all’importo della medesima rata di saldo, maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data della verifica di conformità e l’assunzione del carattere di definitività della medesima.
L’Appaltatore assume la responsabilità civile e amministrativa della gestione dell’Appalto, e deve tenere indenne l’Azienda, indipendentemente dall'esistenza di adeguata copertura assicurativa, da qualsivoglia responsabilità verso i terzi in genere, gli utenti e le Pubbliche Amministrazioni, che siano conseguenti a ritardi, manchevolezze, trascuratezze dell’Appaltatore medesimo, o delle imprese o soggetti da quest’ultimo incaricati, nell’esecuzione degli obblighi assunti e in genere in ogni adempimento previsto dal presente Contratto.
L’Appaltatore è, altresì, responsabile per il ripristino di opere o il risarcimento di danni ai luoghi, a cose o
a terzi determinati da mancata, tardiva o inadeguata assunzione dei necessari provvedimenti.
In ogni caso, e senza eccezione alcuna, l’Appaltatore, nel corso dell’esecuzione del Contratto, dovrà manlevare e tenere indenne l’Azienda dalle eventuali pretese, sia giudiziarie che stragiudiziali, che soggetti terzi dovessero avanzare verso l’Azienda medesimo per cause riconducibili alle attività dell’Appaltatore.
7.3 INADEMPIMENTI E PENALI
L’ente appaltante effettua periodicamente i controlli sulle prestazioni eseguite secondo quanto indicato
all’art. 5.4.
La ditta dovrà fornire la massima cooperazione.
In ipotesi di inosservanza totale o parziale da parte della ditta aggiudicataria delle disposizione contrattuali, l’Appaltatore sarà tenuto a corrispondere all’Azienda una penale che la stazione appaltante determinerà in ragione della gravità dell’inadempimento, per ogni violazione delle prescrizioni di cui ai documenti di gara, al capitolo tecnico, all’offerta tecnica e al presente contratto, fatto salvo il maggior danno.
In particolare la penale sarà determinata come di seguito per le ipotesi specifiche:
a. 200,00 euro, per ogni giorno o frazione di giorno di ritardo nella trasmissione all’Azienda di dati, documenti, informazioni, chiarimenti richiesti dalla Stazione Appaltante stessa in ordine allo svolgimento del Servizio;
b. 350,00 euro, per ogni giorno o frazione di giorno di inadempimento rispetto alle prescrizioni
trasmesse dall’Azienda ai fini della gestione dell’Appalto;
c. 500,00 euro, per ogni giorno o frazione di giorno di ritardo nell’attuazione degli adempimenti richiesti dall’Azienda a seguito di ispezioni;
Secondo i principi generali, le penali saranno applicate solo nel caso in cui il ritardo o l’inadempimento siano imputabili all’Appaltatore, previa rituale contestazione scritta della Stazione Appaltante verso l’Appaltatore, alla quale questi potrà replicare nei successivi 5 (cinque) giorni dalla ricezione, con diritto della Stazione Appaltante, ex art. 1252 c.c., di compensare le somme ad esso Appaltatore dovute a qualunque titolo con gli importi spettanti a titolo di penale.
L’applicazione delle penali non esonera in alcun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa.
7.4 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Il Contratto potrà essere sottoposto a risoluzione nelle ipotesi previste dall’art. 108, comma 1°, del Codice e sarà in ogni caso sottoposto a risoluzione nelle ipotesi previste dall’art. 108, comma 2°, del Codice secondo la procedura ivi indicata.
In considerazione della specificità e particolarità dei servizi affidati, la stazione appaltante valuta particolarmente gravi gli accadimenti di seguito elencati:
x. Xxxxxxxxxx dell’attività di impresa in capo all’Appaltatore;
b. Mancata tempestiva comunicazione, da parte dell’Appaltatore verso l’Azienda, di eventi che possano comportare in astratto, o comportino in concreto, la perdita della capacità generale a contrattare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 80 del Codice e delle altre norme che disciplinano tale capacità generale;
c. Perdita, in capo all’Appaltatore, della capacità generale a stipulare con la Pubblica Amministrazione, anche temporanea, ai sensi dell’art. 80 del Codice e delle altre norme che stabiliscono forme di incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
d. Violazione del requisito di correttezza e regolarità contributiva, fiscale e retributiva da parte
dell’ appaltatore;
e. Violazione delle norme in tema di sicurezza del lavoro e trattamento retributivo dei lavoratori dipendenti;
f. Violazione dell’obbligo di segretezza su tutti i dati, le informazioni e le notizie comunque
acquisite dall’Appaltatore nel corso o in occasione dell’esecuzione contrattuale;
g. Cessione parziale o totale del Contratto da parte dell’Appaltatore;
h. Gravi manchevolezze o deficienze nella qualità del servizio;
i. Interruzione del servizio senza giusta causa;
j. Applicazione di penali, da parte della Stazione Appaltante, per ammontare superiore al 10% dell'importo contrattuale, IVA esclusa, nel corso della durata del Contratto;
k. Mancata stipula delle polizze assicurative previste dalla documentazione di gara;
l. Mancata cessazione dell’inadempimento e/o mancato ripristino della regolarità del Servizio entro il termine di 15 (quindici) giorni solari dalla contestazione intimata dall’Azienda.
In tutti i predetti casi l’Ente avrà diritto a risolverà immediatamente di diritto, nelle forme e secondo le modalità previste dall’art. 1456 c.c., incamerando la cauzione di cui all’art. 103 del Codice, fatto salvo il diritto al risarcimento dei danni eventualmente subiti dall’Azienda.
Nel caso di risoluzione, l’Appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del Contratto.
7.5 RECESSO
Fermo restando quanto previsto dall’Art. 109 del D.Lgs. 50/206 e dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque momento previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi eseguiti nonché del valore dei materiali utili esistenti in magazzino, oltre al decimo dell'importo dei servizi non eseguite.
Il decimo dell'importo dei servizi non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei servizi eseguiti.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i servizi e ne verifica la regolarità.
I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla stazione appaltante sono soltanto quelli già accettati dal direttore dell'esecuzione del contratto, se nominato, o dal RUP in sua assenza, prima della comunicazione del preavviso di recesso.
L'appaltatore deve rimuovere dai magazzini i materiali non accettati dal direttore dell’esecuzione e deve mettere i magazzini a disposizione della stazione appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese.
7.6 SPESE
Sono a totale ed esclusivo carico dell’Appaltatore le spese per la stipulazione del presente Contratto ed ogni relativo onere fiscale correlato, ivi comprese le spese di bollo e di copie ed escluse soltanto le tasse e imposte, a carico dell’Azienda nelle percentuali di legge.
7.7 DOMICILIO E FORO COMPETENTE
A tutti gli effetti contrattuali e di legge l’aggiudicataria elegge domicilio nel Comune di Teramo, Viale Xxxxxxxxx Xxxxxx n. 245. Per qualsiasi controversia inerente al contratto ove l’amministrazione sia attore o convenuto, resta inteso tra le parti la competenza del Foro di L’Aquila, con rinuncia di qualsiasi altro.
8. NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto espressamente
previsto dal Codice Civile e dalle norme e regolamenti comunitari, nazionali e regionali vigenti in materia. Si applicano inoltre le leggi e i regolamenti che possano venire emanati nel corso del contratto, comunque attinenti ai servizi oggetto della presente gara. Nessun eventuale accordo verbale, che comporti aggiunte o modifiche al contenuto del contratto, potrà avere efficacia, se non tradotto per iscritto e nelle forme amministrative previste.
Il Responsabile Unico del Procedimento Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx