Notiziario tecnico di Confartigianato Imprese Friuli Venezia Giulia
FVG
Notiziario tecnico di Confartigianato Imprese Friuli Venezia Giulia
NUMERO
ANNO XIX 2019
IN EVIDENZA 01
IMPORTANTI NOVITÀ SUGLI
AFFIDAMENTI DIRETTI NEGLI APPALTI PUBBLICI
LEGGE DI BILANCIO 2019,
LE NOVITÀ PER I DATORI DI LAVORO
ACCORDO INTERCONFEDERALE PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI FSBA
Licenze
• Cedesi attività ben avviata di commercio al dettaglio di generi ali- mentari vari in particolare affettati, prodotti confezionati pronti e lat- tiero-caseari nei pressi di piazzale Oberdan a Udine. Tel. 000 0000000
• Vendo, per pensionamento, attività avviata di parrucchiera, completa di arredamento con 8 postazioni da lavoro. L’attività si trova a Osop- po (UD) in via Fabbris 36. Per informazioni contattare 000 0000000.
• Vendo/affitto attività di lavasecco avviata a Mariano del Friuli in po- sizione ottima e di passaggio. Possibilità anche di vendita dell’immo- bile. Per informazioni rivolgersi al 347 6627073 o 0481 69383.
• Cedesi avviata ventennale attività di acconciatura maschile e femminile situata nelle immediate vicinanze del centro di Udine . Per informazioni ulteriori contattare dalle ore 20,00 in poi il numero 3663383783
• Cedo storica e avviata attività di riparazione e vendita di cicli, motocicli e miniauto a Udine zona Viale Palamanova. Per informazioni contattare il numero 338.2786140 dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 18,00.
• Vendo attività di gelateria a passeggio completa di laboratorio e punto vendita, situata in viale Europa Unita 153 a Udine. Per informa- zioni Tel. 000 0000000.
• Cedo/affitto attività di parrucchiera avviata da quasi vent’anni ubica- ta nel Comune di Fagagna. Tel. per info al 0000 000000.
Immobili / Proprietà
• Trieste – zona industriale – affittasi locale 150 mq circa, uso officina, magazzino, posteggio, riscaldamento autonomo, classe energetica
D. Per informazioni telefonare allo 040 383838 orario ufficio.
• In zona Remanzacco, su via di scorrimento, vendo immobile compo- sto da due corpi di fabbrica distinti, il primo da mq. 225 con servizi, impianti e allarme. Il secondo da mq. 615 con servizi, impianti, uffici e sopplaco con uffici. Area scoperta da mq. 900, il tutto recintato con tre portoni di accesso elettrici. Area indipendente dedicata a parcheggio chiusa con sbarra. Tutto in ottimo stato. Ottima oppor- tunità, vendibile anche frazionato. Per contatti cell. 000 0000000.
• Vendo a Gorizia capannone mq totali 1.500 suddiviso in due locali, pensilina, piazzale mq 1.800, a 1Km dal centro cittadino. Per infor- mazioni 0481 533072.
Automezzi
• Vendo causa inutilizzo Peugeot Boxer 330 L1H1 a gasolio, cilind. 2200, potenza 74 Kw 100 cv. Immatricolato 30.12.2011, Km 23.316. Rullo, pianale multistrato, rivestimento alluminio. € 12.500 + iva, trattabili. Per info: Tel. 0000 000000.
• Cedo Fiat Daily cassone lungo con gru Fassi 20 + carrello rimorchio
Annunci
+ cartellone pubblicitario bifacciale utilizzabile su entrambi i lati. Info 000 0000000.
• Vendo Iveco Daily 35,8 – furgone 7 posti con cassone ribaltabile trilaterale. Km 336.944, immatricolato 11/1993, diesel, cambio ma- nuale. € 1200 + IVA trattabili. Tel. 0000 000000.
• Vendo trattorino CU con sacco raccolta in buono stato € 600. Tel. 000 0000000.
Attrezzature / Materiali
• Vendo, 2 diffusori calore Wella Climazione a piede - microvisore e microcamera per analisi cuoio capelluto - microscopio - 2 caschi da parrucchiere a piede. Tel. 0000 000000.
• Vendo, causa cessazione attività, materiale idraulico, attrezzature varie per installatori termoidraulici e negozio sito a Cormòns con o senza arredi ed eventuale mostra bagni. Prezzi interessantissimi. Per ulteriori informazioni contattare il numero 000 0000000.
• Offro parco macchine taglieria – tagliacuci – rimaglio – travette – presse stiro rettilinee – lineari – macc. piane. Si cerca pure affitto commerciale. Tel. 0000.000000.
• Vendo per chiusura attività, solarium trifacciale alta pressione con poltrona e radio, lampade nuove € 300; depitron, pinza elettrica per elettrodepilazione € 100; sterilizzatore mai usato € 100; vaporizzato- re nuovo € 200. Tel 0000 000000 (pomeriggio).
• Vendo causa inutilizzo, elettrostimolatore corpo/viso come nuovo pressomassaggio, combinata cavitazione + radiofrequenza bipola- re. Per info. 0432 931522.
• Vendo Mercedes C.B - 200 - 2012, Citroen C-3 - 2003, scooter Sa- haha Cinquantino - 50. Tutto in ottimo stato. Tel 339.4592565.
• Vendo rotolo irrigazione mai usato, tubo diametro 120, lunghezza 280, ruote in ghisa, rotazione idraulica, compressore Jurop 5300 litri, omologazione stradale. Info. 0434.81626.
Varie
• Vendo ponteggi di marca Lama in alluminio e di marca Ceta. Per info e visione: 000 0000000 a Moimacco.
• Offro assitenza infermieristica, anche a domicilio e per anziani o disabili, zona Udine e Bassa Friulana. Disponibilità anche ore serali. Tel. 000 0000000.
Gli imprenditori associati interessati alla pubblicazione di annun- ci inerenti l’attività lavorativa, possono compilare questo tagliando ed inviarlo a: CONFARTIGIANATO IMPRESE FVG c/o Redazione Informimpresa - Xxx xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxx - Fax 0000 000000
Cognome Nome Ditta Indirizzo Cap Comune Prov. Telefono E-mail
Vi prego di pubblicare gratuitamente il seguente annuncio:
Periodico mensile di Confartigianato Imprese F.V.G. Autorizzazione del Tribunale di Trieste n. 1020 del 08/03/2001 Anno XIX - N. 01 - 2019
Direttore responsabile: Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Comitato di redazione: Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxx Xxx, Xxxxx Xxxxx, Xxxx Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxx
Hanno collaborato a questo numero:
Xxxxxxxxx Xxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx
Direzione, Redazione, Amministrazione:
Via Coroneo, 6 - 34133 Trieste - Tel. 000 000000
Editore: Confartigianato Imprese del Friuli Venezia Giulia Via Coroneo, 6 - 34133 Trieste - Tel. 000 000000
Stampa: Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx srl
33010 Reana del Rojale - Via Xxxxxxxx Veneto
FVG
In questo numero:
Fisco | Normativa del Lavoro | |||||
Scadenze di febbraio 2019 Aumentato il tasso di interesse legale | pag. pag. | 4 5 | Legge di bilancio 2019, le novità per i datori di lavoro | pag. | 9 | |
al 0,8% | Integrazioni salariali ordinarie (CIGO) | pag. | 9 | |||
Categorie | Proroga Incentivo Occupazione NEET 2019 per i giovani iscritti a Xxxxxxxx Xxxxxxx | pag. | 10 | |||
Legge di Bilancio 2019 – Importanti novità sugli affidamenti diretti negli Appalti Pubblici | pag. | 6 | Accordo Interconfederale per il miglioramento delle prestazioni FSBA | pag. | 10 | |
Dai bonus casa investimenti per 292 miliardi di euro | pag. | 6 | Lavoro e previdenza | |||
Contratti | Perequazione delle Pensioni con la Legge di Bilancio 2019 | pag. | 11 | |||
Codice dei contratti: il report sulla consultazione del Ministero | pag. | 7 | Ambiente e Sicurezza | |||
Restauratore di beni culturali, pubblicato l’elenco | pag. | 7 | SISTRI abrogato dal 1 gennaio 2019 | pag. | 12 |
Finanziamenti per la sicurezza sul lavoro: pag. 13
Convenzione Confartigianato / S.I.A.E. pag. 8 Compensi 2019
Scadenze del lavoro
Scadenze del mese di febbraio 2019 pag. 8
pubblicato il bando ISI INAIL 2018
Contributi per la rimozione dell’amianto pag. 13 da edifici di proprietà di imprese
Dalle province pag. 14
Informimpresa è scaricabile anche dal sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
01
Fisco
Scadenze di febbraio 2019
LUNEDÌ 18 FEBBRAIO
Versamento unitario:
• dell’iva relativa al mese gennaio
• dell’iva IV trimestre 2018 per i contribuenti trimestra- li speciali (autotrasportatori, distributori di carburante, subfornitori)
• delle ritenute alla fonte operate nel mese di gennaio
• dei contributi dovuti dai datori di lavoro sulle retribu- zioni di competenza di gennaio
• dei contributi sui compensi corrisposti in gennaio ai la- voratori parasubordinati
• dei contributi sui compensi corrisposti in gennaio a venditori a domicilio e prestatori occasionali in caso di superamento della franchigia annua di € 5.000,00.
Contributi IVS Artigiani e commercianti: versamento IV quota fissa 2018 sul reddito minimale.
TFR – Imposta sostitutiva sulla rivalutazione: versamento a saldo sulle rivalutazioni del TFR maturate nell’anno 2018.
MARTEDÌ 19 FEBBRAIO
Comunicazione Enea per interventi di recupero edilizio che comportano risparmio energetico/utilizzo di fon- ti rinnovabili: per gli interventi la cui data di fine lavori (come da collaudo delle opere/certificato di fine dei lavori/ dichiarazione di conformità) è compresa tra l’1/1/18 e il 21/11/2018 il termine dei 90 giorni decorre dal 21/11/2018 e pertanto l’invio va effettuato entro il 19/2/2019.
MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO
Contributi Enasarco: versamento contributi IV trimestre 2018.
Conai: presentazione della dichiarazione relativa al mese di gennaio.
LUNEDÌ 25 FEBBRAIO
Elenchi Intrastat: presentazione, da parte degli operatori con obbligo mensile, degli elenchi delle operazioni intra- comunitarie effettuate nel mese di gennaio 2019.
GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO
Mod. UniEmens: trasmissione telematica delle denunce contributive relative alle retribuzioni di gennaio relative ai lavoratori dipendenti e a quelli iscritti alla gestione sepa- rata Inps.
Trasmissione dei dati relativi ad oneri da parte di sog- getti terzi: invio all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi a oneri deducibili/detraibili sostenuti nell’anno precedente da ciascun contribuente da parte di: istituti bancari, assi- curazioni, agenzie funebri, università, asili nido pubblici e
privati e amministratori di condomini (in relazione a parti comuni di edifici residenziali) ecc.
Trasmissione dati relativi ad erogazioni liberali: orga- nizzazioni non lucrative di utilità sociali, associazioni di promozione sociale, fondazioni/associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valo- rizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesag- gistico, e fondazioni/associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico in- viano telematicamente, in via facoltativa, all’Agenzia delle Entrate una comunicazione contenente i dati relativi alle erogazioni liberali in denaro deducibili e detraibili esegui- te nell’anno precedente da persone fisiche.
Comunicazione regime agevolato contributivo forfet- tari: al fine di fruire del regime agevolato contributivo nel 2019, i contribuenti forfetari, già esercenti attività d’impre- sa nel 2018 senza regime contributivo agevolato, trasmet- tono telematicamente all’INPS l’apposita domanda.
Spesometro: invio telematico delle operazioni effettuate nel III e IV trimestre 2018 ovvero II semestre 2018.
Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA: tra- smissione telematica dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA relative al IV trimestre 2018 (soggetti trimestrali) e ai mesi di ottobre/novembre/di- cembre (soggetti mensili).
Rottamazione cartelle: versamento dell’ultima rata delle somme iscritte nei ruoli affidati all’Agenzia della Riscossio- ne, in relazione all’istanza di definizione presentata entro il 15 maggio 2018.
Tramissione spese veterinarie al sistema tessera sani- taria: i veterinari trasmettono telematicamente al sistema Tessera Sanitaria i dati relativi alle prestazioni veterinarie incassate nel 2018.
Consorzi: deposito in CCIAA della situazione patrimoniali da parte di consorzi non costituti come società di capitali. Credito d’imposta taxi: presentazione dell’apposita istanza alla circoscrizione doganale.
Tipografie e rivenditori autorizzati di stampati fiscali: invio telematico all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi alle forniture di stampati fiscali effettuate nel 2018.
Fisco
Aumentato il tasso di interesse legale al 0,8%
Dal 01/01/2019 il tasso di interesse legale passa dal 0,3% al 0,8%.
In base all’art. 1284, comma 1, Codice civile il Ministro del tesoro, con proprio decreto da pubblicare nella Gazzet- ta Ufficiale entro il 15 dicembre dell’anno precedente a quello cui il saggio si riferisce, può modificare la misura del tasso legale di interesse, sulla base del rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici mesi e tenuto conto del tasso di inflazione registrato nell’anno.
Con il Decreto 12.12.2018, pubblicato sulla G.U. 15.12.2018,
n. 291, il MEF ha stabilito che “la misura del saggio degli interessi legali di cui all’art. 1284 del codice civile è fissata allo 0,8 per cento in ragione d’anno, con decorrenza dal 1° gennaio 2019”.
Nel xxxxx xxxxx xxxx xx xxxxxx xxx xxxxx di interesse legale ha subito numerose modifiche.
– fino al 15.12.1990 5%
– dal 16.12.1990 al 31.12.1996 10%
– dall’1.1.1997 al 31.12.1998 5%
– dall’1.1.1999 al 31.12.2000 2,5%
– dall’1.1.2001 al 31.12.2001 3,5%
– dall’1.1.2002 al 31.12.2003 3%
– dall’1.1.2004 al 31.12.2007 2,5%
– dall’1.1.2008 al 31.12.2009 3%
– dall’1.1.2010 al 31.12.2010 1%
– dall’1.1.2011 al 31.12.2011 1,5%
– dall’1.1.2012 al 31.12.2013 2,5%
– dall’1.1.2014 al 31.12.2014 1%
– dall’1.1.2015 0,5%
– dall’1.1.2016 0,2%
– dall’1.1.2017 0,1%
– dall’1.1.2018 0,3%
– dall’1.1.2019 0,8%
La variazione del tasso legale ha rilevanti effetti civili e tributari.
Innanzi tutto bisogna precisare che (salvo specifiche dero- ghe contrattuali o di legge) la nuova misura degli interessi legali è applicabile dall’1.1.2019 ai crediti a prescindere dal- la data in cui gli stessi sono sorti.
La modifica del tasso degli interessi legali opera quindi an- che in materia di locazioni immobiliari, relativamente al calcolo degli interessi maturati a favore del conduttore sul deposito cauzionale.
Per i crediti riferiti a operazioni di natura commerciale che hanno ad oggetto, in via esclusiva o prevalente, la cessione di beni o la prestazione di servizi a titolo oneroso, gli inte-
ressi “automatici” non sono determinati con riferimento alla misura dell’interesse legale bensì sulla base del tasso di in- teresse fissato semestralmente dalla BCE, maggiorato di 8 punti percentuali (12 per i prodotti alimentari deteriorabili).
Il tasso di interesse legale si riflette anche sulla determina- zione dell’usufrutto vitalizio. Lo stesso infatti è così calcolato:
Valore usufrutto vitalizio = valore proprietà x tasso lega- le x coefficiente
RAVVEDIMENTO
Il tasso legale viene utilizzato anche sulla determinazione de- gli interessi dovuti al fine di regolarizzare, tramite il cosiddet- to “ravvedimento operoso” ex art. 13, D.Lgs. n. 472/97, le omissioni e/o le irregolarità commesse in sede di versamen- to dei tributi (IVA, IRPEF, ritenute, ecc.). L’aumento del tasso di interesse legale si traduce dall’1.1.2019 in un aumento del costo di tale istituto.
Per esempio per effettuare la regolarizzazione nel 2019 di una violazione commessa nel 2018, gli interessi dovranno essere calcolati con riferimento al tasso applicabile in cia- scuna annualità e pertanto nella misura dello 0,3% fino al 31.12.2018 e dello 0,8% dall’1.1.2019.
La misura del tasso di interesse legale assume infine rile- vanza anche nel caso di rateizzazione delle somme dovu- te nell’ambito dei c. d. istituti deflattivi del contenzioso, come l’acquiescenza all’accertamento ex art. 15, commi 1 e 2, D.Lgs. n. 218/97, l’accertamento con adesione ex art. 8, D.Lgs. n. 218/97 e la conciliazione fuori / in udienza ex artt. 48 e 48-bis, D.Lgs. n. 546/92.
Categorie
Legge di Bilancio 2019 – Importanti novità sugli affidamenti diretti negli Appalti Pubblici
Importanti novità sono contenute nella Legge di Bilan- cio 2019 n°145 del 30/12/2018 pubblicata sulla G.U. 302/2018, in materia di Appalti di lavori Pubblici.
La novità più rilevante, che riteniamo di segnalare, è senz’al- tro quella che riguarda l’estensione della soglia per l’affida- mento diretto dei lavori nelle gare di Appalti Pubblici.
Tale estensione, che di seguito dettaglieremo, riguarda esclusivamente l’affidamento di lavori e non anche i sevizi e le forniture, per i quali resta tutto invariato.
Secondo le novità contenute nel testo della Legge di Bi- lancio 2019 (art. 1 c. 912), nelle more di una complessiva revisione del Codice dei Contratti Pubblici, di cui al D. Lgs. 50/2016, fino al 31 dicembre 2019, le stazioni appaltanti, in deroga all’art. 36 comma 2 (Contratti sotto soglia) del medesimo Codice, possono procedere all’affidamento di lavori di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro mediante affidamento diretto, previa con- sultazione, ove esistenti, di tre operatori economici.
Tale affidamento, dovrà comunque essere effettuato, così come disposto dal Codice dei Contratti (art.36 c. 1), nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 c.1 del Codice stesso (economicità, efficacia, tempestività e correttez- za), nonché del rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l’effet- tiva possibilità di partecipazione delle micro, piccole e medie imprese.
La novità normativa interviene inoltre con una seconda semplificazione anche sulla fascia di affidamento di lavori di importo fra i 150.000 euro e i 350.000 euro, preveden- do in questo caso l’obbligo della procedura negoziata (art.36 c. 2 lettera b del Codice), con la consultazione di almeno dieci operatori, ove esistenti, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori econo- mici. L’avviso sui risultati della procedura di affidamento, dovrà contenere l’indicazione anche dei soggetti invitati.
Dai bonus casa investimenti per 292 miliardi di euro
Dal 1998 al 2018 hanno usufruito degli incentivi fiscali per il recupero edilizio e per la riqualificazione energetica ol- tre il 57% delle abitazioni italiane stimate dall’ISTAT (31,2 milioni) per un totale di 17,8 milioni di interventi, attivan- do investimenti pari a 292,7 miliardi di euro. A rivelarlo il dossier “Il recupero e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio: una stima dell’impatto delle misure di incentivazione”, predisposto dal Servizio studi della Ca- mera dei deputati in collaborazione con l’istituto di ricerca CRESME.
Nel 2017 in particolare si sono registrati investimenti per
28.106 milioni di euro, di cui riconducibili 3.724 milioni di euro per la riqualificazione energetica e a 24.382 milioni di euro per il recupero edilizio. Le previsioni per il 2018 in- dicano un volume di spesa complessivo superiore ai livelli del 2017, con 28.587 milioni di euro, imputabili per 3.549 milioni di euro alla riqualificazione energetica e per 25.038 milioni al recupero edilizio.
I dati del 2017 e del 2018 confermano che le misure di incentivazione hanno attivato importanti volumi di investi- menti a partire dal 2013, in corrispondenza della maggiora- zione delle aliquote.
L’analisi territoriale, svolta sulla base dei dati regionali rela- tivi agli importi dei lavori portati in detrazione nelle dichia- razioni dei redditi, mostra nel confronto tra le dichiarazioni
del biennio 2016-2017 e quelle del biennio 2010-2011, un aumento degli importi dei lavori portati in detrazione del 85%. Sulla base di tali dati, si conferma, da un lato, un mag- giore utilizzo degli incentivi nelle regioni del Nord e del Centro rispetto a quelle del Mezzogiorno e, dall’altro, che l’incremento del ricorso agli incentivi è più significativo nel Mezzogiorno (con tassi di crescita del 117% al Sud e del 126% nelle Isole) anche se l’ammontare delle detrazioni nel biennio rappresenta nell’insieme il 13,9% dei 12,4 miliardi di euro totali, con il 34.3% della popolazione.
Secondo l’analisi del Cresme, gli investimenti veicolati dalle misure di incentivazione fiscale hanno avuto e continuano ad avere un rilevante impatto sull’occupazione: nel 2018 le stime riguardano 426.745 occupati, dei quali 284.497 diretti e 142.248 nell’indotto. I 202,4 miliardi di euro attivati dagli incentivi nel periodo 2011-2017 hanno attivato oltre 2 milio- ni di occupati diretti nel settore del recupero edilizio e della riqualificazione energetica e 1 milione di occupati indiretti nelle industrie e nei servizi collegati.
Infine anche le imprese e il fattore lavoro hanno avuto un saldo positivo di +239,2 miliardi di euro quale risultato di un fatturato (positivo), all’interno del quale sono compresi i compensi e le retribuzioni per gli occupati delle imprese stesse, nonché le imposte e gli oneri sociali sostenuti dalle imprese e attribuibili agli incentivi fiscali.
Contratti
Codice dei contratti:
il report sulla consultazione del Ministero
Garantire l’efficienza del sistema dei contratti pubblici, procedere alla semplificazione del quadro normativo, assi- curandone la chiarezza ed eliminandone le criticità anche sul piano applicativo: queste le principali richieste di mo- difica al Codice degli appalti, emerse dalla consultazione pubblica lanciata sul sito del Mit e conclusa lo scorso 10 settembre.
L’obiettivo della consultazione, che ha coinvolto ammini- strazioni, associazioni di categoria (inclusa anche ANAEPA- Confartigianato Edilizia), privati, liberi professionisti, è sta- to quello di ascoltare la pluralità di voci degli stakeholders ai fini di una meditata riforma dello stesso Xxxxxx.
Durante il mese di consultazione sono stati inseriti in totale 1.908 contributi, con una media di 58 contributi al giorno, calcolata sull’intero periodo. Particolarmente importante l’apporto di idee proveniente dalle amministrazioni, che con il 30,08% di contributi, hanno mostrato interesse per alcuni temi, tra cui vale la pena di segnalare il contenuto dell’art. 113 sugli incentivi per le funzioni tecniche.
In particolare i temi predefiniti che hanno destato il mag-
gior interesse tra chi ha partecipato alla consultazione, con richieste di modifica, sono stati:
– il subappalto;
– i criteri di aggiudicazione;
– la disciplina dell’anomalia;
– i dati oggetto di pubblicazione e i termini di decorrenza anche ai fini dell’impugnativa;
– la nomina e i requisiti del RUP;
– i motivi di esclusione;
– gli incentivi per le funzioni tecniche.
Sono inoltre arrivate diverse richieste di superamento de- gli istituti di soft law, del cosiddetto rito super speciale e dell’avvalimento. Richieste di modifica sono giunte, tra le altre cose, anche in merito all’elenco delle stazioni appal- tanti qualificate; all’appalto integrato; al rating d’impresa, e ai costi della manodopera.
L’ascolto delle istanze pervenute in sede di consultazione
– si legge nel comunicato del MIT – non è un punto d’ar- rivo, ma un punto di partenza, per un efficace intervento riformatore del Codice dei contratti pubblici.
Restauratore di beni culturali, pubblicato l’elenco
Il 28 dicembre 2018 è stato pubblicato in allegato al De- creto della Direzione Generale Educazione e Ricerca n. 183 del 21 dicembre 2018 l’elenco dei candidati in possesso dei requisiti ex art. 182 del decreto legislativo 22 gennaio 2004
n. 42(Codice dei beni culturali e del paesaggio), ai quali è attribuita la qualifica di Restauratore di beni culturali, con l’indicazione dei settori professionali di competenza.
Il MIBAC precisa che è stata rivalutata anche la posizio- ne dei candidati che, pur non avendo inviato memorie a seguito di preavviso di rigetto, sono risultati in situazioni analoghe a quanti in sede di esame delle osservazioni/ controdeduzioni sono stati oggetto di decisioni di mag- gior favore, al fine di assicurare parità di trattamento.
Con il Decreto n. 192 del 28 dicembre 2018 della Direzio- ne Generale Educazione e Ricerca vengono altresì pubbli- cati gli elenchi di coloro i quali hanno conseguito la Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali abilitante alla professione di restauratore di beni culturali (classe LMR/02) o titoli equipollenti, ai sensi dell’art. 29 del decreto legislativo 22 gennaio 2004 n. 42, abilitati ope legis all’esercizio della professione. I loro nominativi sono
inseriti progressivamente negli elenchi trasmessi dalle isti- tuzioni abilitate al rilascio del diploma abilitante e via via pubblicati dal Ministero.
Con riserva di eventuali integrazioni nei limiti di compe- tenza, la Direzione Generale Educazione e Ricerca comu- nicherà le eventuali determinazioni del Ministero in ordine ai successivi aggiornamenti periodici.
Il Ministero specifica che coloro i quali hanno già ottenuto la qualifica di collaboratore restauratore/tecnico del re- stauro partecipando al Bando pubblico per l’acquisizione della qualifica di collaboratore restauratore di beni cultu- rali - tecnico del restauro dell’11 settembre 2014 potranno sostenere la prova di idoneità per l’acquisizione della qua- lifica di restauratore di beni culturali prevista dall’articolo 182 del Codice in via transitoria. Ovviamente ciò in segui- to e in subordine alla sottoscrizione della intesa intermini- steriale MIUR-MiBAC e alla consequenziale pubblicazione del bando.
Per ulteriori informazioni sono disponibili gli uffici delle sedi territoriali e mandamentali di Confartigianato.
Contratti
Convenzione Confartigianato / S.I.A.E. Compensi 2019
Ricordiamo che è stata rinnovata anche per il 2019 la Convenzione tra Confartigianato e S.I.A.E. (Società Ita- liana degli Autori ed Editori) per l’applicazione dello sconto sui compensi dovuti dalle imprese associate che utilizzano nei propri locali, dove si svolge l’attività, appa- rati (radio, lettori, cd, PC/INTERNET, televisori, etc) di ri- produzione di musica e video, tutelati dai diritti d’autore. Le riduzioni percentuali applicate ai compensi S.I.A.E. sono riservate alle imprese associate a Confartigianato e si applicano sull’intero importo dovuto, a prescindere dal numero degli apparecchi utilizzati.
Ai fini dell’applicazione delle riduzioni sopra indicate da parte della S.I.A.E. è necessario che gli stessi esibiscano la tessera di adesione a Confartigianato, oppure documenta-
zione equipollente (lettera su carta intestata dell’Associa- zione comprovante la situazione associativa).
Il termine per il rinnovo degli abbonamenti dovuti alla
S.I.A.E. è fissato il 28 febbraio 2019 con le seguenti ridu- zioni percentuali:
CATEGORIE | SCONTO 2019 |
Musica d’ambiente | 25% |
Musica d’ambiente per gli apparecchi installati su automezzi pubblici | 40% |
Trattenimenti musicali senza ballo organizzati in pubblici esercizi ed in locali aperti al pubblico | 10% |
Scadenze Lavoro
Scadenze del mese di febbraio 2019
Scadenze normative
16 febbraio | Imposta sostitutiva rivalutazioni del TFR: versamento saldo dell’imposta sostitutiva dell’17% sulla rivalutazione del TFR calcolato con l’indice di rivalutazione di dicembre 2018 (F24 codice tributo 1713) |
16 febbraio | Autoliquidazione INAIL: proroga dell’autoliquidazione 2018/2019 al 16 maggio 2019 (rata e regolazione) |
28 febbraio | Autoliquidazione: il datore di lavoro titolare di XXX deve presentare la dichiarazione delle retribuzioni telematica, comprensiva dell’eventuale comunicazione del pagamento in quattro rate (ai sensi delle leggi n. 449/97 e n. 144/99), nonché della domanda di riduzione del premio artigiani (ai sensi della legge n. 296/2006), utilizzando i servizi telematici “Invio dichiarazione salari” o “AL.P.I. online” (Fonti: DM 09.02.2015) |
28 febbraio | Domanda riduzione del tasso Inail (modello OT24): |
Normativa del lavoro
Legge di bilancio 2019,
le novità per i datori di lavoro
La legge di bilancio 2019 nr. 145 del 30 dicembre 2018 ha introdotto diverse disposizioni in materia di lavoro, tra le più significative si segnalano quelle di seguito elencate:
a) Il congedo obbligatorio retribuito a favore del padre la- voratore dipendente è prorogato per l’anno 2019 ed è previsto nella misura di 5 giorni anzichè 4
b) Dal 1° gennaio 2019 viene prevista la riduzione dei pre- mi e contributi Inail per l’assicurazione obbligatoria con- tro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; per consentire l’applicazione delle nuove tariffe vengono inol- tre modificati, per il solo anno 2019, alcuni termini tempo- rali relativi all’autoliquidazione ed al pagamento dei premi (nuovo termine autoliquidazione 16 maggio 2019)
c) Previsto un incentivo per l‘assunzione a tempo indetermi- nato di giovani autotrasportatori under 35 anni nel perio- do tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2020,
d) Previsto un bonus occupazionale nel limite di 8.000€ per un periodo di 12 mesi per l’assunzione a tempo indeter- minato (anche part-time) di giovani in possesso della lau- rea magistrale, ottenuta nel periodo 1° gennaio 2018 -30 giugno 2019 con la votazione di 110 e lode (e con una media ponderata di almeno 108/110), entro la durata le- gale del corso di studi e prima del compimento del 30° anno di età, in università statali o non statali legalmente riconosciute, o giovani in possesso di un dottorato di ri- cerca, ottenuto nel periodo 1° gennaio 2018- 30 giugno 2019 e prima del compimento del 34° anno di età, in università statali onon statali legalmente riconosciute
e) Aumento del 20% delle sanzioni amministrative con- nesse all’impiego di lavoratori subordinati senza preven- tiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavo- ro da parte del datore (maxisanzione lavoro nero)
f) Congedo di maternità, prevista la possibilità di astenersi dal lavoro per il periodo dopo il parto e fino al quinto mese successivo allo stesso, in alternativa alle normali modalità di fruizione del congedo di maternità (due mesi prima la data del parto e tre mesi dopo), previo parere favorevole del medico specialista del servizio sanitario nazionale e del medico competente
g) In caso di stipula di accordi per l’esecuzione del lavoro in modalità agile, è prevista una priorità alle richieste di svolgimento della prestazione secondo le modalità dello smart working, da parte di lavoratrici nei tre anni succes- sivi alla conclusione del periodo di maternità obbligato- ria o lavoratori con figli in condizioni di disabilità legge n. 104/1992
h) In caso di programmi di reinserimento mirato alla con- servazione del posto di lavoro del soggetto con disa- bilità da lavoro viene previsto un rimborso da parte dell’Inail pari al 60% della retribuzione corrisposta allo stesso lavoratore.
Gli approfondimenti delle diverse novità saranno trattati suc- cessivamente.
(fonti: legge nr. 145 del 30 dicembre 2018, pubblicata sul so
n.62 alla gazzetta ufficiale n.302 del 31 dicembre 2018)
Integrazioni salariali ordinarie (CIGO)
Eventi oggettivamente non evitabili (EONE) settore industria
L’art. 14, comma 4, del d.lgs. 148/15, prevede che, in caso di richieste di CIGO da parte di aziende inquadrate nel settore industriale, per eventi oggettivamente non evitabili, com- presi gli eventi meteo, l’azienda richiedente l’integrazione salariale comunichi ai sindacati, seppur non preventivamen- te, «la durata prevedibile della sospensione o riduzione e il numero dei lavoratori interessati».
Il successivo comma 5 fa salvo (ad eccezione delle proro- ghe oltre le 13 settimane continuative) da tale adempimen- to il settore edile e lapideo, presumibilmente in considera- zione della notevole incidenza, nel settore medesimo, degli eventi meteo come causale di richiesta della CIGO.
Il settore industriale (non edile/lapideo), diversamente, ri- mane sempre soggetto agli obblighi di comunicazione e consultazione sindacale, seppur la comunicazione non risulti essere preventiva, in caso di eventi oggettivamente non evi- tabili.
A tal riguardo e al fine di evitare eventuali contenziosi, si ritiene utile e necessario informare le aziende dell’obbli- go, anche se non preventivo, di comunicazione ai sinda- cati per le richieste di CIGO dovute ad eventi oggettiva- mente non evitabili (compresi quindi gli eventi meteo) da parte di aziende inquadrate nel settore industriale (non edile/lapideo).
Normativa del lavoro
Proroga Incentivo Occupazione NEET 2019 per i giovani iscritti a Xxxxxxxx Xxxxxxx
Con il Decreto Direttoriale ANPAL n. 581 del 28 dicembre 2018 sono stati prorogati i termini per usufruire dell’incen- tivo occupazione NEET per l’assunzione di giovani iscritti al Programma Garanzia Giovani al fine di aumentare i livelli oc- cupazionali.
L’incentivo spetta ai datori di lavoro privati (ad esclusione di quelli avente sede a Bolzano) che, senza esservi tenuti, assumono giovani:
• tra il 1° gennaio 2019 ed il 31 dicembre 2019 (l’incen- tivo deve essere fruito, pena decadenza, entro il ter- mine del 28 febbraio 2021)
• di età compresa tra i 16 e i 29 anni aderenti al “Program- ma Xxxxxxxx Xxxxxxx” cosiddetti NEET - Not [engaged in] Education, Employment or Training - cioè non inseriti in un percorso di studi o formazione (i giovani di età inferiore a 18 anni devono aver assolto al diritto dovere all’istruzio- ne e formazione), inoccupati o disoccupati, ex art. 19 del Dlgs 150/2015.
Le tipologie contrattuali soggette all’incentivo sono le se- guenti:
• contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di som- ministrazione
• contratto di apprendistato professionalizzante
sia a tempo pieno che a tempo parziale.
Il beneficio non spetta, invece, per i contratti:
• di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore
• di apprendistato di alta formazione e di ricerca
• di lavoro domestico
• di lavoro intermittente
• con prestazioni di lavoro occasionale
né nelle ipotesi di trasformazione di contratti a termine in contratti a tempo indeterminato.
L’incentivo consiste nell’esonero totale della contribuzio- ne previdenziale a carico del datore di lavoro, premi Inail esclusi, per un periodo di 12 mesi, nel limite massimo di
8.060 euro annui per lavoratore assunto, riparametrabili su base mensile e proporzionalmente ridotto in caso di part time.
Per quanto non espressamente previsto dal decreto in paro- la resta in vigore quanto previsto dal D.D. 2 gennaio 2018,
n. 3 e dal D.D. 5 marzo 2018, n. 83, mentre per quanto ri- guarda le modalità di fruizione del beneficio è necessario attendere chiarimenti da parte dell’INPS, non ritenendosi automaticamente applicabili i codici Uniemens indicati nella Circolare n. 48/2018 dell’Istituto.
(Fonti: Anpal Decreto n. 581 del 28 dicembre 2018)
Accordo Interconfederale per il miglioramento delle prestazioni FSBA
Il 17 dicembre 2018 Confartigianato unitamente alle altre parti sociali ha sottoscritto l’Accordo Interconfederale per il miglioramento delle prestazioni del Fondo di Solidarietà Bilaterale Alternativo dell’Artigianato (FSBA) al fine dell’am- pliamento delle prestazioni di Fsba. In particolare l’accordo prevede:
1. in via sperimentale, a partire dal 1° gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2019 potranno essere sottoscritti accordi sindacali per la concessione di trattamenti di integrazione salariale di Assegno Ordinario fino ad un massimo di 20 settimane (100 giornate di effettivo utilizzo per orario di lavoro settimanale distribuito su 5 giorni e 120 giornate di effettivo utilizzo per orario di lavoro settimanale distri- buito su 6 giorni) comprensive di eventuali periodi residui e fermo restando il meccanismo del biennio mobile;
2. in via sperimentale, dal primo gennaio 2019, l’applica-
zione dell’art. 14 “utilizzo degli strumenti contrattuali
prima della sospensione/riduzione di orario” del regola- mento di FSBA, ai fini della determinazione del diritto alle prestazioni, è sospesa;
3. eventuali richieste eccedenti le disponibilità regionali potranno essere garantite da quanto previsto dall’art. 17 “riserva finanziaria con finalità perequativa” del re- golamento di FSBA. I relativi accantonamenti verranno riattivati a partire dal 1° gennaio 2019 con le precedenti modalità in uso, salvo quanto potrà essere diversamen- te convenuto.
L’accordo ha carattere sperimentale e in ogni caso non com- porterà erogazione di prestazioni in assenza di risorse. Le parti si incontreranno entro il mese di luglio 2019 per moni- torare l’andamento dei flussi finanziari e gli effetti della pre- sente intesa.
(Fonti: Accordo Interconfederale 17/12/2018)
Lavoro e Previdenza
Perequazione delle Pensioni con la Legge di Bilancio 2019
La legge di bilancio per il 2019 contiene due norme riguar- danti la perequazione dei trattamenti pensionistici in essere e la riduzione delle pensioni di importo elevato. In attesa dell’emanazione delle relative circolari INPS, se ne illustrano i contenuti.
PEREQUAZIONE DELLE PENSIONI
Ad integrazione di quanto pubblicato nel numero prece- dente, in materia di perequazione delle pensioni l’articolo 1, comma 260, dispone che per il triennio 2019 – 2021 l’au- mento di perequazione automatica è riconosciuto:
1) nella misura del 100%, per i trattamenti pensionistici complessivamente pari o inferiori a tre volte il tratta- mento minimo. Per le pensioni di importo superiore a tre volte il TM e inferiore a tale limite incrementato della quota di rivalutazione automatica l’aumento è attribuito fino a concorrenza del predetto limite mag- giorato;
2) nella misura del 97%, per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a tre volte e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo. Per le pensioni di importo superiore a quattro volte il TM e inferiore a tale limite incrementato della quota di rivalutazione automati- ca l’aumento è attribuito fino a concorrenza del predetto limite maggiorato;
3) nella misura del 77%, per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a quattro volte e pari o infe- riori a cinque volte il trattamento minimo. Per le pensioni di importo superiore a cinque volte il TM e inferiore a tale limite incrementato della quota di rivalutazione automati- ca l’aumento è attribuito fino a concorrenza del predetto limite maggiorato;
4) nella misura 52%, per i trattamenti pensionistici com- plessivamente superiori a cinque volte e pari o inferiori a sei volte il trattamento minimo. Per le pensioni di impor- to superiore a sei volte il TM e inferiore a tale limite in- crementato della quota di rivalutazione automatica l’au- mento è attribuito fino a concorrenza del predetto limite maggiorato;
5) nella misura del 47%, per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a sei volte e pari o inferiori a otto volte il trattamento minimo. Per le pensioni di im- porto superiore a otto volte il TM e inferiore a tale limi- te incrementato della quota di rivalutazione automatica l’aumento è attribuito fino a concorrenza del predetto limite maggiorato;
6) nella misura del 45%, per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a otto volte e pari o inferiori a nove volte il trattamento minimo. Per le pensioni di im- porto superiore a nove volte il TM e inferiore a tale limi- te incrementato della quota di rivalutazione automatica l’aumento è comunque attribuito fino a concorrenza del predetto limite maggiorato;
7) nella misura del 40%, per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a nove volte il trattamento minimo.
Pertanto, tenuto conto che per l’anno 2018 la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pen- sioni da applicarsi dal 2019 è determinata nella misura previsionale dell’1,1%, in attesa dell’emanazione della circolare INPS, si riporta la tabella delle fasce di perequa- zione.
AUMENTI DI PEREQUAZIONE SULLE PENSIONI SUPE-
RIORI AL MINIMO per il 2019 (Indice ISTAT provvisorio)
100% 1,100% fino a € 1.522,26
97% 1,067% sulla parte di pensione compresa tra € 1.522,27 e € 2.029,68
77% 0,847% sulla parte di pensione compresa tra € 2.029,69 e € 2.537,10
52% 0,572% sulla parte di pensione compresa tra € 2.537,11 e € 3.044,52
47% 0,517% sulla parte di pensione compresa tra € 3.044,53 e € 4.059,36
45% 0,495% sulla parte di pensione compresa tra € 4.059,37 e € 4.566,78
40% 0,440% sulla parte di pensione eccedente € 4.566,78 Considerato che la norma è stata pubblicata successiva- mente alla conclusione da parte dell’INPS delle operazioni di rinnovo delle pensioni e che nell’occasione l’Istituto ha operato secondo quanto disposto dalla previgente nor- mativa, si resta in attesa di conoscere le modalità appli- cative della disposizione in commento soprattutto in rela- zione al recupero delle quote di perequazione pagate in eccedenza.
RIDUZIONE DELLE PENSIONI DI IMPORTO ELEVATO
Con i commi da 261 a 268 viene prevista, per il perio- do 1° gennaio 2019 – 31 dicembre 2023, la riduzione dei trattamenti pensionistici diretti – a carico del FPLD, delle XX.XX dei lavoratori autonomi, delle forme sostitu- tive, esclusive ed esonerative dell’AGO e della Gestione separata – di importo elevato. Nello specifico i trattamenti pensionistici diretti, con esclusione delle pensioni di inva- lidità, dei trattamenti riconosciuti a favore delle vittime del dovere o di azioni terroristiche e delle pensioni liquidate
Lavoro e Previdenza
interamente con il sistema contributivo, i cui importi com- plessivamente considerati superino 100.000 euro lordi an- nui, sono ridotti:
– del 15% per la parte eccedente i 100.000 euro e fino a
130.000 euro;
– del 25% per la parte eccedente i 130.000 euro e fino a
200.000 euro;
– del 30% per la parte eccedente i 200.000 euro fino a
350.000 euro;
– del 35% per la parte eccedente i 350.000 euro e fino a
500.000 euro;
– del 40% per la parte eccedente i 500.000 euro. Secondo quanto espressamente disposto dalla norma, i suddetti importi sono perequati annualmente, inoltre, per effetto dell’applicazione della riduzione, l’importo com- plessivo dei trattamenti pensionistici diretti non può co- munque essere inferiore a 100.000 euro lordi annui.
Si riporta di seguito la tabella delle suddette riduzioni.
TABELLA DELLE RIDUZIONI | |
IMPORTO COMPLESSIVO DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI | RIDUZIONE |
Fino a € 100.000,00 tra € 100.000,00 e € 130.000,00 | nessuna 15% sulla quota compresa tra € 100.000,00 e € 130.000,00 |
tra € 130.000,00 e € 200.000,00 | 15% sulla quota compresa tra € 100.00,00 e € 130.000,00 25 % sulla quota compresa tra € 130.000,00 e € 200.000,00 |
tra € 200.000,00 e € 350.000,00 | 15% sulla quota compresa tra € 100.000,00 e € 130.000,00 25% sulla quota compresa tra € 130.000,00 e € 200.000,00 30% sulla quota compresa tra € 200.000,00 e € 350.000,00 |
tra € 350.000,00 e € 500,000,00 | 15% sulla quota compresa tra € 100.000,00 e € 130.000,00 25% sulla quota compresa tra € 130.000,00 e € 200.000,00 30% sulla quota compresa tra € 200.000,00 e € 350.000,00 35% sulla quota compresa tra € 350.000,00 e € 500,000,00 |
oltre € 500.000,00 | 15% sulla quota compresa tra € 100.000,00 e € 130.000,00 25% sulla quota compresa tra € 130.000,00 e € 200.000,00 30% sulla quota compresa tra € 200.000,00 e € 350.000,00 35% sulla quota compresa tra € 350.000,00 e € 500,000,00 40% sulla quota eccedente € 500,000,00 |
(*) La trattenuta deve comunque garantire un importo pensionistico in misura non inferiore ad € 100.000,00
Ambiente e Sicurezza
I risparmi derivati dalla riduzione dei trattamenti pensionistici di importo elevato andranno a confluire e resteranno accantonati in un apposito fondo istituito presso l’INPS e gli altri enti previdenziali denominato “Fondo risparmio sui trattamenti pensioni- stici di importo elevato”.
SISTRI abrogato dal 1 gennaio 2019
Il Decreto semplificazioni (DL 135/2018) ha sancito l’abrogazione del Sistri a partire dal 1 gennaio 2019. La disposizione dovrà essere confermata in sede di conversione in Legge, ma è lecito affermare che per il 2019 nessun contributo dovrà essere ver- sato dalle imprese.
In futuro il Sistri sarà sostituito da un nuovo sistema gestito interamente dal Ministero dell’Ambiente. Fino ad allora, la tracciabi- lità dei rifiuti dovrà continuare ad essere garantita attraverso le tradizionali scritture cartacee (registro di carico e scarico, for- mulario, MUD).
Seguiranno ulteriori approfondimenti.
Ambiente e Sicurezza
Finanziamenti per la sicurezza sul lavoro: pubblicato il bando ISI INAIL 2018
È stato pubblicato il Bando ISI INAIL 2018 relativo a “finan- ziamenti alle imprese per interventi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro”. Di seguito si riportano i punti salienti dell’iniziativa.
1. OBIETTIVO
Incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al mi- glioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavo- ro. Sono previste 5 tipologie di progetto:
1. Progetti di investimento (180 milioni di euro) e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabi- lità sociale (2 milioni di euro);
2. Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi – MMC (45 milioni di euro)
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (circa 100 milioni di euro);
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della pesca e del settore tessile/articoli in pelle/calzatu- re (10 milioni di Euro).
5. Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore dell’agricoltura primaria (35 milioni di Euro).
2. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO
A livello nazionale sono stati stanziati circa 370 milioni di
euro.
L’incentivo è costituito da un contributo in conto capitale nella misura del 65% dei costi del progetto.
Per i progetti 1,2 e 3 il contributo massimo è pari a 130.000
euro, quello minimo a 5.000 euro (non esiste soglia minima per i progetti di adozione di modelli organizzativi presentati da imprese fino a 50 dipendenti). Per i progetti di tipo 4 il contributo massimo è pari a 50.000 euro, quello minimo
2.000 euro.
I progetti che comportano contributi superiori a 30.000 euro possono ricevere un’anticipazione del 50%.
3. DESTINATARI
Per i progetti 1, 2, 3 sono destinatarie le imprese, anche individuali, iscritte alla CCIAA ed in regola con gli obblighi contributivi (ad esclusione delle imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria e delle imprese destina- tarie dei progetti di tipo 4).
Per i progetti di tipo 4 sono destinatarie le micro e piccole imprese, anche individuali, con i codici ATECO A03.1 (pe- sca), C13 (industrie tessili), C14 (confezione di articoli in pelle e pelliccia), C15 (confezione di articoli in pelle e simili):
4. MODALITÀ E TEMPI
Le imprese avranno a disposizione il periodo dall’11 apri- le al 30 maggio 2019 per compilare la domanda online. Raggiunta la soglia minima potranno accedere alla proce- dura informatica per ottenere il codice identificativo utile alla partecipazione al click-day. Le imprese collocatesi in posizione utile saranno ammesse, qualora risultate idonee, a contributo.
Per informazioni: xxx.xxxxx.xx
Contributi per la rimozione dell’amianto da edifici di proprietà di imprese
Domande dal 1° al 28 febbraio 2019
La Regione FVG concede contributi per interventi di rimo- zione e smaltimento dell’amianto da edifici (sede legale o unità operativa) situati sul territorio regionale, di pro- prietà di imprese.
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese da so- stenere successivamente alla presentazione della domanda:
– rimozione, trasporto e smaltimento di materiali con- tenenti amianto (ivi comprese quelle inerenti l’appronta- mento delle condizioni di lavoro in sicurezza)
– analisi di laboratorio
– redazione del piano di lavoro (art. 256 del D.Lgs.
81/2008
– attività di certificazione (art. 41 bis della L.R. 7/2000) Non sono ammissibili le spese sostenute per la sostituzione del materiale rimosso, interventi di incapsulamento o con- finamento dei materiali contenenti amianto e per rapporti giuridici.
Importi del contributo:
– micro-imprese: 50% della spesa fino ad un massimo di
€ 15.000,00
– piccole e medie imprese: 40% della spesa fino a un mas- simo di € 30.000,00
Non posso partecipare al bando le realtà in scioglimento, liquidazione volontaria o in procedure concorsuali, le impre- se che non rispettano le norme vigenti in materia di sicurez- za sul lavoro, quelle destinatarie di sanzioni interdittive e le aziende che gestiscono servizi pubblici locali.
La richiesta di contributo va presentata al Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale am- biente ed energia dal 1° al 28 febbraio 2019, utilizzando il modulo allegato al Regolamento (Allegato A).
Documenti e informazioni sono disponibili all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxx/xxx/XXXXX/xxxxxxxx-xxx- ritorio/valutazione-ambientale-autorizzazioni-contributi/FO- GLIA47/
Trieste
Dalle province
Corsi sicurezza
Confartigianato Trieste organizza corsi in materia di sicurezza indirizzati ai datori di lavoro ed ai dipendenti delle imprese associate.
Si invitano pertanto gli interessati a contattare l’Ufficio Ambiente Sicurezza Energia (tel. 0000000000 oppure email: xxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx) per eventuali informazioni e per poter procedere con le preiscrizioni ai singoli corsi sotto indicati. Si ricorda inoltre che, per facilitare il mantenimento della corretta periodicità prevista per ciascuno dei corsi obbligatori e per poter pianificare per tempo la formazione necessaria alle imprese associate, Confartigianato Trieste avvisa, con congruo anticipo, le imprese i cui corsi sono in scadenza.
CORSI IN PROGRAMMA | |
Antincendio Aggiornamento (2 e 5 ore) rischio basso e medio | Gennaio 2019 |
Sicurezza Lavoratori Base (8, 12 e 16 ore) rischio basso - medio - alto | Gennaio e Febbraio 2019 |
Primo Soccorso Aggiornamento (4 e 6 ore) | Febbraio 2019 |
Pordenone
Formazione, ecco le nostro proposte
Con l’inizio del nuovo anno Confartigianato Pordenone ricorda alle imprese la propria offerta formativa rivolta a imprenditori, dipendenti e collaboratori. I corsi in corso di programmazione sono:
• RSPP datore di lavoro
• Aggiornamento RSPP datore di lavoro
• Addetti Pronto soccorso 12 ore
• Addetti Pronto soccorso 16 ore
• Aggiornamento addetto primo soccorso 4 ore
• Aggiornamento addetto primo soccorso 6 ore
• Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx basso 4 ore
• Addetti Antincendio medio 8 ore
• Aggiornamento addetti antincendio basso 2 ore
• Aggiornamento addetti antincendio basso 5 ore
• Addetti allestimento ponteggi metallici
• Aggiornamento addetti allestimento ponteggi metallici
• Addetti Piattaforme aeree (PLE)
• Addetti gru per autocarro
• Addetti gru mobili
• Addetti carrelli elevatori
• Addetti gru a torre
• Addetti alla conduzione di escavatori, pale caricatrici frontali, terne.
• Addetti a lavori in presenza di traffico veicolare
• Haccp responsabili
• Haccp dipendenti
• Addetti Lavori in quota
• Sicurezza lavoratori
• Aggiornamento sicurezza lavoratori
• Preposto
Inoltre sono in partenza anche alcune proposte per chi deve iniziare la propria carriera di imprenditore nel settore dei trasporti. Nello specifico i corsi riguardano:
Accesso alla professione autotrasportatore di merci 150 h Corso preliminare di formazione all’esercizio della fun- zione di gestore dei trasporti per imprese di trasporto di merci su strada per conto di terzi con autoveicoli di massa complessiva superiore a 1,5 t e fino a 3,5 t. 74 h. Tali corsi permettono alle ditte di qualificarsi e nel contempo di ot- temperare ai previsti obblighi di legge.
Per informazioni sulle date e i costi dei singoli corsi, è di- sponibile l’ufficio Formazione 0434-509250/269, dottores- sa Xxxxxx Xxxxxxxxxx, e-mail: x.xxxxxxxxxx@confartigiana- xx.xxxxxxxxx.xx
Le coperture piane e l’impermeabilizzazione
Seminario tecnico di Confartigianato Imprese Pordenone e Fassa srl
Confartigianato Pordenone, in collaborazione con Xxxxx S.r.l., sta organizzando un incontro tecnico sul tema delle “Coperture piane: progettare il sistema impermeabile”, allo scopo di illustrare il sistema di impermeabilizzazione e posa e tutte le soluzioni per intervenire nelle varie fasi di posa, impermeabilizzazione, per parlare di adesivi e riempitivi per le fughe.
La data è quella di mercoledì 6 febbraio 2019, a partire dalle 17.
Si raccolgono le adesioni per definire quale potrà essere la sede idonea ad ospitare i partecipanti. Il seminario è gratui- to. Per informazioni e iscrizioni telefonare alla dott.ssa Xxxxxx Xxxx (0434.5091) o inviare una mai a x.xxxx@confartigianato. xxxxxxxxx.xx
Udine
Dalle province
Corsi sicurezza
Per permettere ai datori di lavoro delle imprese associate di assolvere agli obblighi formativi in materia di sicurezza, Confarti- gianato Udine organizza i corsi sotto indicati. Per informazioni e adesioni contattare gli uffici Confartigianato Udine presenti sul territorio.
CORSO | FEBBRAIO 2019 | MARZO 2019 | APRILE 2019 |
PS - Primo Xxxxxxxx (xxxxxxx xxxxx - 00 xxx) | Xxxxx | Xxxxx | |
AggPS - Aggiornamento di Primo Xxxxxxxx (xxxxxxx xxxxx - 0 xxx) | Xxxxx | Xxxxx | |
AI M - Antincendio (rischio medio - 8 ore) | Udine | Udine | |
AggAI M - Aggiornamento Antincendio (rischio medio - 5 ore) | Udine | Udine | |
AI B - Antincendio (rischio basso - 4 ore) | Udine | Udine | |
AggAI B - Aggiornamento Antincendio (rischio basso - 2 ore) | Udine | Udine | |
LAV - Formazione di base dei lavoratori | Udine | Udine | |
AggLAV - Aggiornamento Formazione di base dei lavoratori (6 ore) | Udine | ||
CCE - Conduttore Carrelli Elevatori (12 ore) | Udine | ||
AggCCE - Aggiornamento per Conduttore Carrelli Elevatori (4 ore) | Udine | ||
CGA - Conduttore Gru su Autocarro (12 ore) | Udine | Udine | Udine |
AggCGA - Aggiornamento per Conduttore Gru su Autocarro (4 ore) | Udine | Udine | Udine |
MMT - Macchine movimento terra (corso base 16 ore) | Udine | Udine | |
PES/PAV - Formazione per operatori elettrici (16 ore) | Udine | ||
AggPES/PAV - Aggiornamento formazione per operatori elettrici (4 ore) | Udine | ||
PLE - Conduttore Piattaforme elevabili (10 ore) | Udine | Udine | Udine |
AggPLE - Aggiornamento Conduttore Piattaforme elevabili (4 ore) | Udine | Udine | Udine |
AggPonteggi - Aggiornamento Ponteggi (4 ore) | Udine | ||
Preposto (8 ore) | Udine | ||
Aggiornamento Preposto (6 ore) | Udine | ||
AggRLS - Aggiornamento per rappresentanti dei lavoratori (4 ore) | Udine | ||
AggRSPP - Aggiornamento per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (rischio Basso, Medio, Alto) | Udine | ||
Servizi alla persona - Aggiornamento di Primo Xxxxxxxx (xxxxxxx xxxxx - 0x) | Xxxxx | ||
Servizi alla persona - Aggiornamento Antincendio (rischio basso - 2 ore) | Udine |
Cyber crime: milioni di euro rubati alle imprese! come proteggersi?
Confartigianato Servizi FVG organizza per tutti gli impren- ditori che vogliono gestire al meglio l’impresa, l’intervento formativo gratuito in oggetto.
Scopo del meeting (1 ora e 30 minuti circa)
Il bilancio 2018 della Polizia Postale conferma danni per oltre 40 Milioni di EURO alle imprese causate dal Cyber Crime. Diffamazione, contraffazione di prodotti, concorren- za sleale, dipendenti infedeli, ricatti sono alcune delle minacce che – pur sempre presenti nel mondo del bu- siness – stanno trovando nuove e importanti forme di
Udine
Dalle province
diffusione e amplificazione tramite Internet. Xxxxxxx e grandi imprese sono potenziali vittime di cyber crime, come proteggersi?
Ne parleremo – con pillole di teoria e casi concreti – con avvocati e consulenti di Digital Forensics.
Presentazione di LegalEYETM PRO: servizio di acquisizio- ne dal Web unico al mondo, in grado di cristallizzare e rendere ammissibile in sede forense le prove digitali.
A chi è diretto principalmente: Xxxxxxxx e proprietari d’Im- presa - Direzione Generale – Responsabili HR – Responsa- bili Legali – Responsabili IT
Date, orario e luoghi:
Giovedì 7 febbraio 2019 Ore 18.30-20.00 | Sede Confartigianato di Udine Nord, via Puintat 2, Complesso Meridiana-Udine | adesioni con email a: xxxxxxxxx@xxx.xx tel. 0000.000000 |
Lunedì 11 febbraio 2019 Ore 18.30-20.00 | sede Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxx, xxx Xxxxxx 0/X | adesioni con email a: xxxxxxxxx@xxx.xx; xxx 0000.000000 |
Giovedì 14 febbraio 2019 Ore 18.30-20.00 | sede Confartigianato di Gemona, via Taboga 212/10, Loc. Campagnola | adesioni con email a: xxxxxx@xxx.xx; tel. 0000.000000 |
Relatori:
Studio Legale Pezzot - Udine
Synaptic srls - Xxxxx Xxxxxx Xx Xxxxxxx (Digital Forensics Expert – Udine)
LegalEYE srl – Xxxxx Xxxx (AU LegalEYE srl - Udine).
Adesioni: a fini organizzativi, per partecipare agli incontri organizzati dall’Ufficio Sviluppo Commerciale e Marketing Strategico (ref. Xxxxxx Xxxxx, tel.0000.000000), è necessa- rio inviare una e-mail con nominativo ditta e delle persone partecipanti almeno tre giorni prima di ogni evento all’in- dirizzo indicato nella tabella accanto.